RISPOSTE AI QUESITI...- ALLEGATO ET008 – Planimetrie di rilievo – distribuzione apparecchi stato di fatto 08 - ALLEGATO ET009 – Planimetrie di rilievo – distribuzione apparecchi

C E N T R A L E U N I C A D I C O M M I T T E N Z AC E N T R A L E U N I C A D I C O M M I T T E N Z AC E N T R A L E U N I C A D I C O M M I T T E N Z AC E N T R A L E U N I C A D I C O M M I T T E N Z A

T R A I L C O N S O R Z I O L E V A L L I T R A I L C O N S O R Z I O L E V A L L I T R A I L C O N S O R Z I O L E V A L L I T R A I L C O N S O R Z I O L E V A L L I E I C O M U N I D I E I C O M U N I D I E I C O M U N I D I E I C O M U N I D I

C A Z Z A N O D I T R A M I G N A C A Z Z A N O D I T R A M I G N A C A Z Z A N O D I T R A M I G N A C A Z Z A N O D I T R A M I G N A –––– M O N T E C C H I A D I C R O S A R A M O N T E C C H I A D I C R O S A R A M O N T E C C H I A D I C R O S A R A M O N T E C C H I A D I C R O S A R A –––– S O A V ES O A V ES O A V ES O A V E ____________________________________________

_______________________________ CONSORZIO LE VALLI _______________________________ Loc. Crosaron di Villabella, 18 - 37047 San Bonifacio VR – c/o Soave Center – Piano II° - Scala A Tel. 045/6102928 Fax 045/7611771 www.levalli.vr.it [email protected]

GARA PER PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, TRAMITE FINANZA DI PROGETTO DI

CUI ALL’ART. 183 DEL D.LGS. 50/2016, DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA NEL TERRITORIO DEL

COMUNE DI SOAVE (VR).

Codice C.U.P. J23G17000010009

Codice C.I.G. 6985339419

RI S P OSTE A I Q U ESI T I

Quesito n° 1 In relazione al bando in oggetto è possibile sapere se è presente un promotore?

Risposta al quesito n° 1 Non è presente un Promotore.

Il progetto di fattibilità tecnico economica, ai sensi dell’art 183 commi 1 e 2, è stato predisposto dall’Amministrazione.

Verrà nominato Promotore, come definito dall’art. 183 comma 10, il soggetto che presenterà l’offerta migliore, ovvero

il progetto definitivo economicamente più vantaggioso.

Non si è in presenza di un project financing di iniziativa privata di cui all’art 183 comma 15.

Quesito n° 2 In relazione al bando in oggetto a favore di chi deve essere emessa la fidejussione provvisoria?

Risposta al quesito n° 2 Come precisato al punto III.1.1) GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA E DEL CONTRATTO del Disciplinare di gara sia la

fideiussione per la cauzione provvisoria, sia la cauzione di cui all'art. 183, comma 13 primo periodo, del Codice, in

misura pari al 2,5 per cento, devono essere emesse a favore del COMUNE DI SOAVE.

Quesito n° 3 in riferimento alla procedura di gara in oggetto, si chiede una verifica dell'importo cauzione relativa art. 183 c. 13.

Risposta al quesito n° 3 Il disciplinare di gara prevede, tra l’altro, la presentazione della CAUZIONE DI CUI ALL'ART. 183, COMMA 13, PRIMO

PERIODO, DEL CODICE, in misura pari al 2,5 per cento del valore dell'investimento previsto a base di gara, ossia pari ad

€ 24.750,00 (euro VENTIQUATTROMILASETTECENTOCINQUANTA/00), come desumibile dal progetto posto a base di

gara.

Il valore dell'investimento è di € 990.000. L'importo della cauzione è corretto (in quanto 24.750 / 2,5 * 100 = 990.000).

Quesito n° 4 si chiede conferma che l'ulteriore cauzione richiesta di cui all'art. 183 c. 13 primo periodo del codice, possa essere

emessa sotto forma di garanzia provvisoria rilasciata da imprese bancarie o assicurative.

Risposta al quesito n° 4 L’ulteriore cauzione di cui all’art. 183 c. 13 del codice, può essere emessa sotto forma di garanzia provvisoria rilasciata

da imprese bancarie o assicurative.





Quesito n° 5 Il ribasso da indicare in offerta economica si riferisce al prezziario della Regione Veneto aggiornato? In quanto

all’interno del disciplinare troviamo scritto al punto 2 di pag. 19 “Il punteggio relativo all’unica percentuale di ribasso

sul Prezziario allegato al bando di gara” che però non è presente all’interno della documentazione.

Risposta al quesito n° 5 Sì, si riferisce al Prezziario della Regione Veneto aggiornato.

Quesito n° 6 E’ possibile ottenere la documentazione progettuale in formato DWG oppure editabile per la realizzazione del

progetto?

Risposta al quesito n° 6 La documentazione progettuale in formato .dwg è stata resa disponibile per il download assieme alla restante

documentazione di gara sul sito internet della centrale di committenza.

Quesito n° 7

Risposta al quesito n° 7 LIVELLO 07: Recupero apparecchio esistente e sostituzione del sostegno.





Quesito n° 8

Risposta al quesito n° 8 Si è' provveduto a correggere le discrepanze ed a pubblicare nel sito la versione revisionata della Relazione (Allegato

ER001 – Relazione Tecnica-Relazione Generale).

Quesito n° 9 Nella documentazione di gara, nella parte dedicata al valore della concessione (Allegato A - Disciplinare di Gara parte

II.2 “Valore della Concessione”, e Allegato B - Capitolato speciale Art. 34 “CORRISPETTIVI CONTRATTUALI ED IMPORTO

DEL CONTRATTO), non vi è corrispondenza tra l’indicazione in lettere dell’importo annuale del canone di concessione

stimato a base di gara (pari a Euro 160.142,00), e l’indicazione in cifre del medesimo

(CENTOSESANTUNOMILACENTOQUARANTADUE/00). Si chiede di indicare l’importo esatto annuale del canone di

concessione stimato a base di gara sia in cifre che in lettere.

Risposta al quesito n° 9 L’importo esatto annuale del canone di concessione stimato a base di gara è di euro 160.142,00

(CENTOSESANTAMILACENTOQUARANTADUE/00) oltre IVA di legge, inclusivo degli oneri per la sicurezza, non soggetti

a ribasso, quantificati in complessivi € 1.667,00 (MILLESEICENTOSESSANTASETTE/00) in ragione d’anno.

Quesito n° 10 All’Allegato A – Disciplinare di Gara parte IV.2.1) MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA (pag. 17) si

legge:

1. “Elementi di valutazione di natura qualitativa (tutti gli elementi di cui alla precedente tabella, fatta eccezione

per gli elementi: 2 sub 3, 4, 5; 4 sub 3; 10 sub 2)”

Al paragrafo successivo si legge invece:

2. “Elementi di valutazione di natura quantitativa (elementi: 2 sub 3, 4, 5; 4 sub 2; 10 sub 2)”

Dalla lettura del paragrafo 1 si evince che l’elemento 4 sub 3 sembrerebbe escluso dalla valutazione di natura

qualitativa e, di conseguenza, incluso nella valutazione quantitativa. Da un esame del paragrafo 2, in cui si

elencano gli elementi di natura quantitativa, invece, non compare più l’elemento 4 sub 3 che è sostituito, invece,

dall’elemento 4 sub 2.

Si chiede di chiarire se entrambi gli elementi sono da considerarsi di natura quantitativa ovvero, in caso contrario,

di indicare quale dei due elementi sia da includere nel calcolo quantitativo.

Risposta al quesito n° 10 Gli elementi di valutazione di natura quantitativa sono: 2 sub 3, 4, 5; 4 sub 3; 10 sub 2. L’elemento 4 sub 2 è da

considerarsi di natura qualitativa.





Quesito n° 11 Si chiede la possibilità di avere i documenti progettuali in formato editabile. In particolare:

- ALLEGATO ER000 – Elenco elaborati

- ALLEGATO ER001 – Relazione tecnica – Relazione Generale

- ALLEGATO ER002 – Relazione tecnica – Schede Composizione

- ALLEGATO ER003 – Relazione tecnica – Schede Quadri

- ALLEGATO ER004 – Relazione tecnica – Tipologici di Progetto

- ALLEGATO ER005 – Relazione tecnica – Tabulati riepilogativi Stato Fatto, Progetto e Intervento

- ALLEGATO ER006 – Relazione tecnica – Calcolo sommario di spesa e quadro economico

- ALLEGATO ET001 – Planimetrie di rilievo – distribuzione apparecchi stato di fatto 01










- ALLEGATO ET0011– Planimetrie di rilievo – distribuzione apparecchi stato di fatto 11


- ALLEGATO ET0013 – Planimetria generale – disposizione tipologia sorgenti luminose

- ALLEGATO ET0014 – Planimetria generale – disposizione tipologia apparecchi

- ALLEGATO ET0015 – Planimetria generale – disposizione tipologia composizioni

- ALLEGATO ET0016 – Planimetria generale – disposizione quadri elettrici

- ALLEGATO ET0017 – Planimetria generale – classificazione tracciato viario

- ALLEGATO ET0018 – Planimetria generale – piano di intervento per zone omogenee

- ALLEGATO ET0019 – Planimetria generale – piano di intervento tipologia sorgenti luminose

- ALLEGATO ET0020 – Planimetria generale – piano di intervento tipologia apparecchi

- ALLEGATO ET0021 – Planimetria generale – piano di intervento livelli di lavorazione

Risposta al quesito n° 11 Sono disponibili sul sito della CUC in formato exel i seguenti elaborati:

- ALLEGATO ER005 – Relazione tecnica – Tabulati riepilogativi Stato Fatto, Progetto e Intervento

Sono disponibili sul sito della CUC in formato .dwg i seguenti elaborati:

- ALLEGATO ET0014 – Planimetria generale – disposizione tipologia apparecchi

- ALLEGATO ET0015 – Planimetria generale – disposizione tipologia composizioni

- ALLEGATO ET0016 – Planimetria generale – disposizione quadri elettrici

- ALLEGATO ET0017 – Planimetria generale – classificazione tracciato viario

- ALLEGATO ET0018 – Planimetria generale – piano di intervento per zone omogenee

- ALLEGATO ET0019 – Planimetria generale – piano di intervento tipologia sorgenti luminose

- ALLEGATO ET0020 – Planimetria generale – piano di intervento tipologia apparecchi

- ALLEGATO ET0021 – Planimetria generale – piano di intervento livelli di lavorazione





Quesito n° 12 L’Allegato A – Disciplinare di Gara rimanda più volte ad un “prezziario allegato al bando di gara” (parte IV.2.2

MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA; parte IV.2.3 CONTENUTI DELL'OFFERTA). Tuttavia, non

risulta allegato al bando di gara alcun prezziario.

Si chiede pertanto di chiarire se il prezziario di riferimento siano i “Prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici

nella Regione Veneto” di cui al Disciplinare di Gara pag. 18, capitolo IV.2.2 n. 2) “Unica percentuale di ribasso sul

Prezziario”. In caso contrario, si chiede di allegare il citato prezziario.

Risposta al quesito n° 12 Sì, si rimanda ai “Prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici nella Regione Veneto” di cui al Disciplinare di Gara

pag. 18, capitolo IV.2.2 n. 2)

Quesito n° 13 Si chiede di chiarire la composizione del valore di R a (valore offerto dal concorrente a) rispetto agli elementi 2 sub 3,

4, 5 dell’Allegato A – Disciplinare alla parte IV.2.1 (pag. 15), che si riportano qui di seguito:

Risposta al quesito n° 13 Il valore Ra rispetto al Sub elemento 3 è dato dalla media aritmetica dell’efficienza luminosa degli apparecchi a LED di

cui è previsto l’utilizzo.

Il valore Ra rispetto al Sub elemento 4 è dato dalla media aritmetica del fattore di mantenimento del flusso di guasto

degli apparecchi a Led di cui è previsto l’utilizzo.

Il valore Ra rispetto al Sub elemento 5 è dato dalla media aritmetica del rendimento dell’alimentatore a pieno carico

degli apparecchi a Led di cui è previsto l’utilizzo.

Tali medie dovranno essere esplicitate all’interno del capitolo 2.

Quesito n° 14 All’Allegato A – Disciplinare di Gara, la tabella di cui al Capitolo IV.2.1 (pag. 17), colloca la “percentuale di fornitura energetica certificata prodotta da fonti rinnovabili” al Capitolo 11 del Progetto definitivo da presentare in sede di offerta. Diversamente, al Capitolo 2 del medesimo Disciplinare di Gara (pag. 26), si richiede di inserire una “tabella con percentuale energia verde utilizzata nelle varie forniture” al Capitolo 10 del Progetto definitivo da presentare in sede di offerta. Inoltre, nella successiva descrizione del Capitolo 11 del progetto definitivo non vi è alcun riferimento alla

fornitura di energia da fonte rinnovabile.

Si chiede pertanto di chiarire tale discrepanza.

Risposta al quesito n° 14 La tabella con percentuale energia verde utilizzata nelle varie forniture è da inserirsi nel capitolo 11 del Progetto

definitivo.





Quesito n° 15 Alle pagine 25 e 26 dell’Allegato A- Disciplinare di Gara si legge: “Capitolo 6: ORGANIZZAZIONE

In questo capitolo il Concorrente dovrà descrivere le modalità con cui intende organizzarsi per la gestione degli

impianti affidati, ritenendone i costi compresi nella remunerazione a canone, illustrando e definendo:

1) I criteri e le logiche utilizzati per la definizione della struttura organizzativa.

2) La struttura organizzativa, le risorse che si intendono utilizzare (profili professionali, mansioni, responsabilità).

3) I mezzi e le attrezzature che si intenderanno adottare.

4) Il piano di formazione proposto per il proprio personale preposto al controllo del servizio.

5) Il piano di formazione proposto per il personale del Concedente preposto al controllo del servizio.

6) Le modalità, le procedure e gli strumenti di interfacciamento tra la struttura organizzativa proposta, il Comune e gli

utenti.

Il capitolo 7 dovrà essere obbligatoriamente contenuto in max 10 pagine (20 facciate) in formatoA4 o in formato A3

ripiegato in A4, carattere Arial, con dimensione non inferiore a 12 punti. Ciascuna facciata elaborata in A3 sarà

conteggiata come 2 facciate in formato A4.

Capitolo 7: EROGAZIONE DEL SERVIZIO

In questo capitolo il Concorrente dovrà descrivere le modalità di erogazione dei servizi connessi alla concessione, i cui

costi sono da ritenersi compresi nella remunerazione a canone, illustrando e definendo:

1) Le modalità con cui intende erogare i vari servizi connessi alla Concessione.

2) La descrizione del sistema informativo che intende impiegare (hardware, software, procedure, ecc.) per la gestione

del servizio al fine di garantire la trasparenza del servizio e la condivisione con la struttura tecnica del Concedente delle

informazioni e dei dati relativi alle attività eseguite e ai risultati conseguiti.

3) L’elenco delle prestazioni di manutenzione ordinaria e di manutenzione preventiva programmata che intende

eseguire sugli impianti oggetto della concessione.

Il capitolo 8 dovrà essere obbligatoriamente contenuto in max 10 pagine (20 facciate) in formato A4 o in formato A3

ripiegato in A4, carattere Arial, con dimensione non inferiore a 12 punti.

Ciascuna facciata elaborata in A3 sarà conteggiata come 2 facciate in formato A4.

Capitolo 8: QUALITÀ E LIVELLI DI SERVIZIO

In questo capitolo il Concorrente dovrà descrivere le modalità con cui intende garantire al Concedente la qualità del

servizio erogato, illustrando e definendo:

1) Le modalità e gli strumenti con cui intende garantire al Concedente la qualità del servizio erogato.

2) I livelli qualitativi di servizio che si impegna a garantire, con riferimento almeno a:

- disponibilità delle strutture e degli impianti;

- rispetto dei tempi di pronto intervento e reperibilità;

- aggiornamento e disponibilità dei dati su sistema informativo;

- rispetto delle tempistiche di esecuzione delle prestazioni ordinarie e straordinarie;

- rispetto dei tempi di esecuzione delle opere e degli interventi previsti, ecc.

3) Le modalità attraverso le quali si intendono effettuare le misurazioni e il controllo dei livelli di servizio e la

condivisione delle informazioni con il Concedente.

4) Modalità previste per la verifica del livello di soddisfazione degli utenti.




Capitolo 10: SERVIZI MIGLIORATIVI A COSTO ZERO





In questo capitolo il Concorrente dovrà produrre una Relazione in cui potrà individuare e descrivere eventuali servizi

aggiuntivi e/o migliorativi rispetto alle prestazioni ed ai servizi minimi individuati dalla documentazione di gara, che

intende offrire a costo zero per il Concedente attraverso la presentazione della seguente documentazione:

1) Una relazione tecnico-illustrativa sugli interventi da eseguire, spiegando in dettaglio i materiali e la tipologia degli

elementi previsti caso per caso.

2) Un disciplinare tecnico specifico.

3) Computo metrico riportante le sole quantità e quindi non estimativo (quindi senza alcuna indicazione di prezzi e/o

valori economici).

4) Tabella con percentuale energia verde utilizzata nelle varie forniture.




Capitolo 11: SOSTENIBILITÀ’ AMBIENTALE

In questo capitolo il Concorrente dovrà produrre una relazione tecnico-illustrativa che descriva l’attenzione riservata

alla sostenibilità energetica del progetto.




Da quanto sopra, non vi è corrispondenza tra il numero del capitolo riportato nel titolo di ciascun paragrafo e la

descrizione del capitolo stesso. Si chiede di chiarire tale discrepanza.

Risposta al quesito n° 15 Si riporta di seguito la corretta descrizione di paragrafi.

“Capitolo 6: ORGANIZZAZIONE

In questo capitolo il Concorrente dovrà descrivere le modalità con cui intende organizzarsi per la gestione degli

impianti affidati, ritenendone i costi compresi nella remunerazione a canone, illustrando e definendo:

1) I criteri e le logiche utilizzati per la definizione della struttura organizzativa.

2) La struttura organizzativa, le risorse che si intendono utilizzare (profili professionali, mansioni, responsabilità).

3) I mezzi e le attrezzature che si intenderanno adottare.

4) Il piano di formazione proposto per il proprio personale preposto al controllo del servizio.

5) Il piano di formazione proposto per il personale del Concedente preposto al controllo del servizio.

6) Le modalità, le procedure e gli strumenti di interfacciamento tra la struttura organizzativa proposta, il Comune e gli

utenti.

Il capitolo 6 dovrà essere obbligatoriamente contenuto in max 10 pagine (20 facciate) in formatoA4 o in formato A3

ripiegato in A4, carattere Arial, con dimensione non inferiore a 12 punti. Ciascuna facciata elaborata in A3 sarà

conteggiata come 2 facciate in formato A4.

Capitolo 7: EROGAZIONE DEL SERVIZIO

In questo capitolo il Concorrente dovrà descrivere le modalità di erogazione dei servizi connessi alla concessione, i cui

costi sono da ritenersi compresi nella remunerazione a canone, illustrando e definendo:

1) Le modalità con cui intende erogare i vari servizi connessi alla Concessione.

2) La descrizione del sistema informativo che intende impiegare (hardware, software, procedure, ecc.) per la gestione

del servizio al fine di garantire la trasparenza del servizio e la condivisione con l struttura tecnica del Concedente delle

informazioni e dei dati relativi alle attività eseguite e ai risultati conseguiti.

3) L’elenco delle prestazioni di manutenzione ordinaria e di manutenzione preventiva programmata che intende

eseguire sugli impianti oggetto della concessione.








Capitolo 8: QUALITÀ E LIVELLI DI SERVIZIO

In questo capitolo il Concorrente dovrà descrivere le modalità con cui intende garantire al Concedente la qualità del

servizio erogato, illustrando e definendo:

1) Le modalità e gli strumenti con cui intende garantire al Concedente la qualità del servizio erogato.

2) I livelli qualitativi di servizio che si impegna a garantire, con riferimento almeno a:

- disponibilità delle strutture e degli impianti;

- rispetto dei tempi di pronto intervento e reperibilità;

- aggiornamento e disponibilità dei dati su sistema informativo;

- rispetto delle tempistiche di esecuzione delle prestazioni ordinarie e straordinarie;

- rispetto dei tempi di esecuzione delle opere e degli interventi previsti, ecc.

3) Le modalità attraverso le quali si intendono effettuare le misurazioni e il controllo dei livelli di servizio e la

condivisione delle informazioni con il Concedente.

4) Modalità previste per la verifica del livello di soddisfazione degli utenti.



Ciascuna facciata elaborata in A3 sarà conteggiata come 2 facciate in formato A4. Capitolo 10: SERVIZI MIGLIORATIVI A COSTO ZERO

In questo capitolo il Concorrente dovrà produrre una Relazione in cui potrà individuare e descrivere eventuali servizi

aggiuntivi e/o migliorativi rispetto alle prestazioni ed ai servizi minimi individuati dalla documentazione di gara, che

intende offrire a costo zero per il Concedente attraverso la presentazione della seguente documentazione:

1) Una relazione tecnico-illustrativa sugli interventi da eseguire, spiegando in dettaglio i materiali e la tipologia degli

elementi previsti caso per caso.

2) Un disciplinare tecnico specifico.

3) Computo metrico riportante le sole quantità e quindi non estimativo (quindi senza alcuna indicazione di prezzi e/o

valori economici).

4) Tabella con percentuale energia verde utilizzata nelle varie forniture.




Capitolo 11: SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

In questo capitolo il Concorrente dovrà produrre una relazione tecnico-illustrativa che descriva l’attenzione riservata

alla sostenibilità energetica del progetto.




Quesito n° 16 All’Allegato B – Capitolato Speciale articolo 4.3 (pag. 15) si legge: “i concorrenti, tenendo conto delle indicazioni del presente capitolato e relativi allegati, dovranno presentare un’offerta tecnica denominata “progetto gestionale e manutentivo”, senza alcuna specifica circa le modalità di redazione del medesimo progetto (numero di pagine, carattere, ecc.). All’Allegato A – Disciplinare di Gara nella tabella di cui al capitolo IV.2.1 (pag. 15 e successive) non è

prevista la presentazione del predetto “progetto gestionale e manutentivo”.





Inoltre, al Capitolo 2 “OFFERTA TECNICA” dell’Allegato A – Disciplinare di Gara (pag. 21), è specificato che

“l’offerta tecnica dovrà essere necessariamente composta a pena di esclusione, da:

� la descrizione delle caratteristiche del servizio e della gestione;

� le varianti / proposte migliorative al progetto a base di gara;

� la bozza di convenzione;

� un Progetto definitivo avente i seguenti contenuti:

- capitolo 1: stato di fatto degli impianti di illuminazione pubblica;

- capitolo 2: risparmio energetico;

- capitolo 3: lavorazioni previste nel Progetto a base di gara;

- capitolo 4: lavorazioni aggiuntive non previste nel Progetto a base di gara eventualmente offerte dal

concorrente;

- capitolo 5: telegestione/telecontrollo e sistemi di smart town;

- capitolo 6: organizzazione;

- capitolo 7: erogazione del servizio;

- capitolo 8: qualità e livelli di servizio;

- capitolo 9: sicurezza;

- capitolo 10: servizi migliorativi a costo zero;

- capitolo 11: sostenibilità ambientale;

- capitolo 12: schemi funzionali, disegni in scala e calcoli illuminotecnici;

- capitolo 13: cronoprogramma.”

Dove per “descrizione delle caratteristiche del servizio e della gestione” e “varianti/proposte migliorative del

servizio e della gestione” non sono specificate le relative modalità di redazione (ad es. numero di pagine,

carattere, ecc.), e sembrano riproporre nuovamente i contenuti di cui ai successivi Capitoli 4, 6, 7 e 8 del

progetto definitivo.

Date le predette discrepanze in termini di contenuto e denominazione dell’offerta tecnica, si chiede pertanto di

chiarire l’esatto contenuto e la corretta denominazione dell’offerta tecnica.

Risposta al quesito n° 16 Come previsto nella parte IV.3.4) del Disciplinare di gara, la “Busta B – Offerta tecnica” deve contenere, a pena di

esclusione, i documenti (prescritti dall’art. 183 del d.lgs. 50/2016) indicati e descritti nella parte IV.2.3) “Contenuti

dell'offerta”, capitolo “2. Offerta tecnica", del medesimo Disciplinare, ossia:

- la descrizione delle caratteristiche del servizio e della gestione;

- le varianti / proposte migliorative al progetto a base di gara;

- la bozza di convenzione;

- un progetto definitivo.

Si conferma che per i documenti “descrizione delle caratteristiche del servizio e della gestione” e “varianti/proposte

migliorative al progetto a base di gara” non vi sono prescrizioni in merito al numero di pagine, al carattere da

utilizzare, eccetera; mentre il documento “progetto definitivo” dovrà avere i contenuti e la forma previsti nella parte

IV.2.3) “Contenuti dell’offerta”, capitolo “2. Offerta tecnica” del Disciplinare di gara.

Nel capitolo 4.3 del Capitolato Speciale, per “progetto gestionale e manutentivo” si intende il “progetto definitivo”:

infatti i medesimi contenuti indicati nel capitolo 4.3 del Capitolato Speciale si trovano, suddivisi in vari capitoli,

all’interno del “progetto definitivo”. Perciò non deve essere presentato alcun documento denominato “progetto

gestionale e manutentivo”.





Quesito n° 17 All’articolo 37 dell’Allegato B – Capitolato Speciale “ANALISI DELLE COMPONENTI ED AGGIORNAMENTO DEI

CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI A CANONE” (pag. 39-40) si legge: “Per l’aggiornamento del canone del servizio di cui all’art. 34, convenzionalmente si stabilisce che lo stesso sarà

calcolato solo con riferimento alle componenti e alle quote sotto indicate, forfettariamente determinate: 1. Relativamente alla manutenzione verrà considerata la quota del 20% del canone contrattuale annuo escluso oneri

della sicurezza;

2. Relativamente alla componente fornitura di energia verrà considerata la quota del 30% del canone contrattuale

annuo escluso oneri della sicurezza. Non da luogo all’aggiornamento la componente dell’investimento determinata forfettariamente pari al 50% del

canone contrattuale. I nuovi punti luce, ai sensi dall’art 36, parteciperanno in fase di aggiornamento del canone per il 40% del totale alla

quota di cui al punto 1 e per il restante 60% alla quota indicata al punto 2 nell’anno successivo canone alla loro

installazione. Gli indici per l’aggiornamento sono i seguenti: Per la parte del canone legato alla quota della manutenzione di cui al punto 1: - indice di incremento FOI senza tabacchi di ISTAT nella misura del 75 % dell’indicato, che coinciderà con lo scadere del

12 (dodicesimo) mese dalla data del verbale di consegna degli impianti al Concessionario e successivamente con

scadenza annuale alla stessa data. Per la parte del canone legata alla fornitura di energia di cui al punto 2: - indice degli aggiornamenti dei prezzi stilato dall’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica e il gas e il sistema idrico) e

pubblicati sul sito della stessa autorità, nella tabella “condizioni economiche per i clienti del servizio di maggior tutela

clienti non domestici punto B) utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 KW”, al netto delle perdite. La quota

sarà aggiornata in positivo o in negativo allo scadere del 12 (dodicesimo) mese dalla data del verbale di consegna degli

impianti al Concessionario così come risultante dal verbale di consegna degli impianti e successivamente con scadenza

annuale alla stessa data (…)” Dal momento che è in previsione la cessazione del mercato di maggior tutela, si chiede di chiarire se, una volta cessato

definitivamente il mercato di maggior tutela, le componenti in riferimento alle quali avverrà l’aggiornamento dei

corrispettivi saranno quelle del mercato libero relative al mercato del Gestore del mercato elettrico (GME) e relativi

oneri pubblicati dalle autorità competenti e applicati all’illuminazione pubblica, secondo quanto riportato di seguito:

• Ce(t) = C0 * Pt/P0, dove

• Ce(t) = canone energia elettrica nell'anno t

• C0 = canone energia elettrica offerto;

• Pt = prezzo dell'energia elettrica nell'anno di revisione (inteso come somma di PUN, oneri di sistema, imposte ed

ogni altro onere definito dall'AEEGSI per i punti di prelievo IP per il mercato libero);

• P0 = prezzo dell'energia elettrica relativo relativo al mese di riferimento della quotazione del canone in fase di

gara;

dove: Pt = PUNt + ONERIt + DISPACCIAMENTOt + TRASPORTOt + Ft

essendo gli addendi della suddetta formula la media dell'anno “t” rispettivamente di:

� PUN = PUN del Mercato del Giorno Prima, pubblicato dal Gestore del Mercato Elettrico (www.gme.it),

maggiorato delle perdite di rete di standard di Bassa Tensione così come definite nella colonna (A) della Tabella

8 dell'Allegato a alla deliberazione AEEG n° 111/06 e s.m.i. e pesato sulle fasce di consumo, così come definite





dalla delibera 181/06 e smi, con le seguenti percentuali: F1=4%; F2=27%; F3=69% (profilo tipo illuminazione

pubblica).

� ONERI = Oneri di sistema del solo Mercato Libero (a titolo esemplificativo le componenti tariffarie A, UC, MCT),

espressi in €/MWh, come stabiliti, volta per volta, dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas

(wwww.autorità.energia.it);

� DISPACCIAMENTO = corrispettivi relativi al dispacciamento del mercato libero, espressa in €/MWh e aumentati

dalla perdite di rete di standard di Bassa Tensione così come definite nella colonna (A) della Tabella 8

dell'Allegato A della deliberazione AEEG 111/06 e smi;

� TRASPORTO = Oneri di Trasmissione, Distribuzione e Misura, espressi in €/MWh, cosi come stabiliti, volta per

volta, dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas (www.autorità.energia.it);

� Ft = media dell'anno “t” del valore mensile dell'accisa (E/MWh) per l'energia elettrica destinata ad uso

illuminazione pubblica.

Risposta al quesito n° 17 Si tenga in considerazione l’indice indicato. Alla cessazione del mercato di maggior tutela si applicherà un indice

equivalente.

Quesito n° 18 Rispetto alla formula di cui all’articolo 37 dell’Allegato B – Capitolato Speciale “ANALISI DELLE COMPONENTI ED

AGGIORNAMENTO DEI CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI A CANONE” (pag. 40), in base alla quale è determinato il

coefficiente di aggiornamento, e che si riporta qui di seguito: “C% agg = (((] V1mese a V12 mese)/12)/V1mese)– 100” Si chiede di chiarire quali oneri, tra quelli individuati dall’AEEGSI (ad esempio oneri di sistema, di dispacciamento, di

trasporto e di accise, delle perdite di rete, ecc.) debbano essere compresi nei valori V1mese…12mese e V1mese.

Risposta al quesito n° 18 Il disciplinare fa riferimento alle condizioni economiche stabilite dall’AEEGSI per la maggior tutela solamente in

riferimento alla componente energia (componente PE dalla quale vanno escluse le perdite).

Quesito n° 19 Sempre con riferimento alla predetta formula, se si applicasse il valore “-100” ivi indicato, la percentuale di

aggiornamento avrebbe sempre valore negativo. Si chiede pertanto di chiarire se il corretto valore da considerare

nella predetta formula sia “*100” e non “-100”, per cui la formula corretta sarebbe: C%agg = (((ƩV1mese…ƩV12mese/12)/V1mese)*100

Risposta al quesito n° 19 La formula corretta è C%agg = (((ƩV1mese…ƩV12mese/12)/V1mese)*100.

Quesito n° 20 La polizza ex art. 103, comma 7, del Codice che assicura i danni da esecuzione di importo pari ai lavori da eseguire, che

durata deve avere?

Risposta al quesito n° 20 Ai sensi dall’art. 103, comma 7, del Codice dei contratti pubblici, “la copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato”.





IL RESPONSABILE DELLA C.U.C. CONSORZIO LE VALLI

Corradini geom. Carla

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RISPOSTE AI QUESITI...- ALLEGATO ET008 – Planimetrie di rilievo – distribuzione apparecchi stato di fatto 08 - ALLEGATO ET009 – Planimetrie di rilievo – distribuzione apparecchi