Upload
vincente-landi
View
220
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20091
IL PERCORSO EUROPEO DALLA PARITA’ ALLE PARI OPPORTUNITA’ AL MAINSTREAMING
Nella prima fase di vita della Comunità Europea le politiche di parità erano
ricondotte all'articolo 141 del Trattato di Roma del 1957 che richiede una eguale
retribuzione tra lavoratori uomini e donne
EUROPA: il percorso …
Trattato di Maastricht del 1992 comprende un accordo sulle politiche sociali che regolamenta le pari opportunità nel mercato del lavoro e nel trattamento dei lavoratori: l'Europa ha stabilito dei requisiti minimi, lasciando agli Stati facoltà di adottare misure complementari positive nei confronti delle donne.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20092
EUROPA: il percorso …
Il Trattato di Amsterdam del 1999 rafforza notevolmente la base giuridica della parità tra uomini e donne. In particolare gli articoli 2 e 3 sanciscono che l'Unione ha tra i propri compiti l'eliminazione delle inuguaglianze e la promozione della parità.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20093
EUROPA: il percorso …
Gli stessi principi del trattato di Maastricht vengono esplicitati nella Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea proclamata a Nizza nel 2000.
l'azione di stimolo esercitata concretamente dalle istituzioni comunitarie precede e supera quella enunciata nei trattati
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20094
EUROPA: il percorso …
Per combattere le discriminazioni basate sul sesso l'Unione Europea ha emanato disposizioni mirate ad assicurare l'eguaglianza soprattutto nel settore dell'occupazione, della formazione, delle condizioni di lavoro e della previdenza sociale, e ha consentito se necessario l'adozione di discriminazioni positive, ovvero norme che danno alla donne la priorità rispetto agli uomini in settori dove hanno maggiore difficoltà ad affermarsi.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20095
EUROPA: il percorso …
a partire dagli inizi degli anni '80, una serie di programmi d'azione per le pari opportunità.
1984 l'istituzione di una Commissione per i diritti della donna
l'attribuzione di competenze per le pari opportunità al Commissario responsabile del lavoro e degli affari sociali
3 programmi di azione comunitari (1982-1995)
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20096
EUROPA: il percorso …
1995, dopo la Quarta Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sulle donne, svoltasi a Pechino, viene assunta la prospettiva del mainstreaming della dimensione di genere.
il principio delle pari opportunità dovrà essere integrato in tutte le politiche e azioni comunitarie e che tutte le
decisioni dovranno essere valutate anche nel loro impatto differenziato sulla vita delle donne e degli uomini.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20097
EUROPA: il percorso …
comunicazione della Commissione Europea numero 67 del 21/2/1996 indica i settori chiave nei quali la legislazione e l'insieme delle azioni comunitarie devono sistematicamente prendere in considerazione le differenze .
Il Quarto programma d'azione per la parità delle opportunità (1996-2000) si basa essenzialmente sul principio del mainstreaming.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20098
EUROPA: il percorso …
SETTORI CHIAVE:
- occupazione e mercato del lavoro (parità accesso e conciliazione)
- piccola impresa e impresa familiare, con misure di flessibilità, qualificazione e accesso al credito;
- istruzione, formazione e gioventù; - diritti delle persone, come sicurezza e tutela dalle violenze;
- cooperazione allo sviluppo; ricerca e scienza; informazione.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/20099
EUROPA: il percorso …
Strategia Quadro Comunitaria per l'uguaglianza tra uomini e donne 2001-2005
Vita economica: pari opportunità di occupazione e di carriera, superamento delle segregazioni, possibilità di conciliazione tra lavoro e vita familiare;
Partecipazione e rappresentanza, in particolare riequilibrio tra donne e uomini nei processi decisionali;
Accesso e godimento dei diritti sociali; Vita civile, ovvero promozione e garanzia dei diritti, lotta alle
discriminazioni e alle violenze; Evoluzione dei ruoli e superamento degli stereotipi soprattutto
nell'istruzione, nell'informazione, nella cultura, nella scienza.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200910
EUROPA: il percorso …
PROGRAMMI SPECIFICI: promozione organizzazioni attive nel campo dell’eguaglianza di genere, Daphne
PROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200911
EUROPA: il percorso …
VALUTAZIONE DELLO STATO DI AVANZAMENTO DELLA STRATEGIA COMUNITARIA
Relazioni annuali sulla parità, che dal 2000 vengono presentate dalla Commissione al Consiglio Europeo, al Parlamento, al Comitato Economico e Sociale Europeo ed al Comitato delle Regioni per illustrare i progressi registrati dall'Unione europea nel corso dell'anno precedente.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200912
EUROPA: il percorso …
Contestualmente alla Relazione annuale del 2006
ROAD MAP o TABELLA DI MARCIA riafferma il valore dell'uguaglianza di genere sia attraverso politiche di gender mainstreaming, sia
attraverso l'adozione di misure specifiche
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200913
EUROPA: il percorso …
ROAD MAPX
combattere le disparità tra uomini e donne, individuandone ragioni specifiche quali l'assenza di condizioni flessibili di lavoro e servizi di cura, la
persistenza di stereotipi di genere e l'ineguale divisione delle responsabilità familiari
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200914
EUROPA: il percorso …
uguale indipendenza economica occupazione 60% nel 2010 , riduzione del gap salariale e della segregazione professionale, accesso ai finanziamenti e alla formazione, per una tutela previdenziale e sanitaria adeguata;
migliorare la conciliazione tra vita lavorativa e vita privata: promuovere l'uguale partecipazione di uomini e donne nei luoghi
decisionali e nelle funzioni dirigenziali combattere la violenza di genere e la tratta eliminare gli stereotipi di genere presenti nella società, a partire
dall'educazione e dalla cultura; promuovere l'uguaglianza di genere egli accordi di cooperazione e
riconoscimento accordi internazionali
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200915
EUROPA: il percorso …
Patto Europeo per l'uguaglianza di genereApprovato dal Consiglio Europeo il 24 marzo 2006
3 macro-settori di intervento: misure per colmare i divari di genere e combattere gli stereotipi di
genere nel mercato del lavoro; misure per promuovere un migliore equilibrio tra vita professionale e
familiare per tutti; misure per rafforzare la governance tramite l'integrazione di genere e il
monitoraggio statistico e qualitativo dei dati di genere.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200916
EUROPA: il percorso …
Istituto Europeo di Genere
dovrà istituire e coordinare una Rete europea per lo scambio di informazioni e sensibilizzare i
cittadini, ma anche diffondere buone prassi e fornire consulenze a enti pubblici e privati nonché
raccomandazioni alle istituzioni europee
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200917
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
sottolinea "il diritto e la capacità effettiva per gli enti
locali di regolamentare e gestire, nell'ambito della legge, sotto la propria responsabilità e a vantaggio del loro
popolo, una parte importante degli affari pubblici"
L'attuazione e la promozione del diritto alla parità deve essere al centro del concetto dell'autonomia locale.
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200918
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
PRINCIPI;
La parità delle donne e degli uomini rappresenta un diritto fondamentale
Per assicurare la parità tra donne e uomini, occorre tenere conto delle discriminazioni multiple e degli ostacoli
La partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini alle decisioni è una “condicio sine qua non “ della società democratica
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200919
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE segue PRINCIPI:
L'eliminazione degli stereotipi sessuali è indispensabile per l'avvio della
parità tra donne e uomini Per far progredire la parità tra donne e uomini, è
indispensabile integrare la dimensione di genere in tutte le attività degli enti locali e
regionali Piani d'azione e programmi adeguatamente finanziati come
strumenti necessari per far progredire la parità fra donne e uomini
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200920
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
IL RUOLO POLITICO
INCORAGGIARE LE DONNE : esercizio diritto di voto e candidarsi
a mandati e funzioni elettive I PARTITI : mettere in pratica rappresentanza
equilibrata per genere (anche quote), codici di condotta, conciliazione, rappresentanza esterna ed interna ai partiti,
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200921
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
IMPEGNO PUBBLICO PER LA PARITA’
Sottoscrizione pubblica della Carta
Lavorare con partner locali contro stereotipi
Accesso alla comunicazione, anche consultazioni separate
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200922
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
QUADRO GENERALE DELLA PARITA’
Statistiche di genere Gender budgeting
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200923
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
DISCRIMINAZIONI MOLTEPLICI O OSTACOLI
Riconosce il divieto di discriminazione basate su motivazioni quali: il sesso, la
razza, l'origine sociale o etnica, i caratteri genetici, la lingua, la religione o le
credenze, le opinioni politiche o altre, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il
patrimonio, la nascita, l'handicap, l'età o l'orientamento sessuale.
Piano d'azione per la parità e nelle relative analisi di genere per affrontare le discriminazioni
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200924
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
RUOLO COME DATORE DI LAVORO Parità nell’occupazione e reclutamento, organizzazione e
condizioni di lavoro Conciliazione tempi di vita e di lavoro Parità salariale Evoluzione di carriera Rappresentanza a tutti i livelli Partecipazione agli organismi contrattanti Lotta alla segregazione Codice di condotta contro molestie
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200925
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
ACQUISTO BENI E SERVIZI RICHESTO RISPETTO DELLE REGOLE ANCHE AI
FORNITORI
FORNITURA SERVIZI Promuovere pari opportunità nell’educazione e nella
formazione continua
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200926
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE
SERVIZI SANITARI ASSISTENZA E SERVIZI SOCIALI SERVIZI ALL’INFANZIA CURA DEI FAMILIARI A CARICO INCLUSIONE SOCIALE ALLOGGIO SPORT E TEMPO LIBERO SICUREZZA E PROTEZIONE ABUSI SESSUALI E TRATTA PIANIFICAZIONE URBANA E LOCALE MOBILITA’ E TRASPORTI SVILUPPO ECONOMICO
Rosa M. Amorevole - La Spezia 9/2/200927