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Schede Tecniche Per La Scelta Delle Piante
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ALBERATURELATIFOGLIE
VERDE URBANOCONTROLLO E GESTIONE
86 87
mmiinnee ffoolliiaarrii
ooiiddiioo qquueerrcciiaa
ttrraappppoollaa
fungo /microrganismoutile
funghi patogeni con-trollati
Piante sensibili
Tricoderma harzianume Tricoderma viride
Pythium spp., Botrytiscinerea, Rhizoctoniasolani, Fusarium o.,Phytophtora, Armillaria,Verticillium, Sclerotinia,Rosellinia,
Alberi, arbusti latifogliee coniferePiante erbaceeTappeti erbosi
Gliocladium virens(Clonostachys))
Rhizoctonia solani, Bo-trytis cinerea, Pythiumd.
Alberi, arbusti latifogliee conifereTappeti erbosi
Streptomyces griseovi-ridis
Alternaria, Fusarium,Phomopsis,
Alberi, arbusti latifogliee conifere
Pseudomonas fluore-scens
Thielaviopsis basicola,Pythium, Erwinia(colpo di fuoco batte-rico)
Alberi, arbusti latifogliee conifereTappeti erbosi
Bacillus subtilis Pythium Tappeti erbosi
FUNGHI E MICRORGANISMI UTILI NEL CONTROLLO/PREVENZIONEDELLE MALATTIE FUNGINE PRESENTI NEL SUOLO E NELLA ZONADELL’APPARATO RADICALE
Bibliografia : Testi:
Natural enemies Handbook, Flint M.L.m, Dreistadt S.H., 1998. Universityof California, UC Division of Agriculture and Natural Resources, Universityof California Press Integrated Pest Management for floriculture and Nurseries, 2001. Univer-sity of California, UC Division of Agriculture and Natural Resources, Publi-cation 3402 Knowing and recognizing, 2003. Malais, M.H., Ravensberg,W.J.KoppertB.V., Reed Business Information
Articoli
Araùjo F.F., et al., 2005, Phytohormones and antibiotics produced by Ba-cillus subtilis and their effects on seed pathogenic fungi and on soybeanroot development, World Journal of microbiology and Biotechnology,Springer Nederlands, Vol 21, n.8-9, dec : pagg 1639-1645Ann. Ev. Phytopathol. 2005. 43:141-169Harman G.E., et al, 2004. Tricoderma species – opportunistic, avirulentplant symbionts. Nature reviews, vol. 2 Jan.:44-56
Ongena M:m et al., 2005 – Bacillus subtilis M4 decreases plant suscepti-
bility towards fungal pathogens by increasing host resistence associated
with differential gene expression. Applied microbiology and Biotechno-
logy, Springer Berlin, Vol 67, n.5, june: pagg 692-698Rispoli M., Nicoletti R., 1999.Antagonisti fungini di Rhizoctonia solani.II.Gliocladium virens. Il Tabacco, 782):1-7
ACERCAMPESTREAcer campestre varietà Elsrijk DESCRIZIONE SPECIFICA
FORMA ovoidale slanciata
ALTEZZA MASSIMA alt. Max10 -12 mt. 2° grandezza
FOGLIE verde scuro
COLORE AUTUNNALE giallo oro
FIORI APRILE, bianco crema, non scenografici
UTILIZZO verde urbano, parchi, giardini, viali, aree industriali
DISTANZA D’IMPIANTO IN FILARE 8 mt.
SESTO D’IMPIANTO IN PARCO/GIARDINO 40 mq. / pianta
MISURA VIVAISTICA MINIMA D’IMPIANTO 16 -18
Acer campestre varietà Red shine DESCRIZIONE SPECIFICA
FORMA ovoidale slanciata
ALTEZZA MASSIMA alt. Max 8 -10 mt. 2° grandezza
FOGLIE rosso amaranto
COLORE AUTUNNALE rosso intenso
FIORI APRILE - MAGGIO, non scenografici
UTILIZZO verde urbano, parchi, giardini, viali, aree industriali
DISTANZA D’IMPIANTO IN FILARE 8 mt.
SESTO D’IMPIANTO IN PARCO/GIARDINO 40 mq. / pianta
MISURA VIVAISTICA MINIMA D’IMPIANTO 16 -18
ACERCAMPESTRE
Nome botanico: Acer CampestreFamiglia: Aceraceae
Area di distribuzione: Europa, America settentrionale
CCaarraatttteerriissttiicchhee ppaarrttiiccoollaarrii ddeellll’’aallbbeerrooAlbero indigeno dell’areale europeo, di taglia media e di buona adattabilità. Formauna chioma ordinata di medie dimensioni con fogliame caduco e di colore verdescuro, che diviene di un color giallo oro in autunno: Richiede una esposizione so-leggiata, ma sopporta bene anche le zone particolarmente ombreggiate o sotto-chioma. Sviluppa una radice primaria importanter ed un buon accestimento di radicisecondarie di media profondità. Albero multifunzionale, sia per aree verdi urbane,per uso pesaggistico e di ricostruzione ambientale di pianura e collina che per giar-dini ed aree verdi pensili. Sopporta le potature ed è resistente alle patologie delle al-berature. Specie cher si presta a bene a futuri sviluppi e selezioni per i cambiamenticlimatici e di inquinamento.
QQUUAALLIITTAA’’ DDEELLLLAA PPIIAANNTTAA
Radici mediamente profonde e numerose radici secondarie
Fusto Monocormico o multi fusto
Chioma e rami Chioma semi aperta e rami regolari
Corteccia Ornamentale liscia grigia
Fioritura Aprile maggio , bianco crema, non ornamentale
Frutti Ornamentali , composti da doppia samara
Foglie - primaveraColorazione autunnale
Verde scuro
Giallo oro
Maturità vegetale 40 anni
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE AAGGRROONNOOMMIICCHHEE EEDD AAMMBBIIEENNTTAALLIISuolo Argilloso - calcareo
Esposizione Soleggiata
Rusticità Elevata, si adatta a molteplici ambienti
Resistenza al vento Medio, legno elastico
Resistenza al ristagno idrico Media
Sensibilità al sale bassa
Resistenza all’inquinamento urbano Media
Densità / ombreggiamento della chioma
60 – 70 % di ombreggiamento
CCRRIITTEERRII DDII SSCCEELLTTAA
DDIIMMEENNSSIIOONNEE,, MMOORRFFOOLLOOGGIIAA EE TTEECCNNIICCAA DD’’IIMMPPIIAANNTTOO
Altezza max Circa 10 metri
Classe dimensionale 2° grandezza
Forma e portamento Ovale slanciato
Velocità di crescita Media-veloce
Misura vivaistica minima di messaa dimora
18 - 20 (circonferenza del tronco ad 1 m. dal col-letto) Corrisponde ad albero con zolla, con al-meno n° 3 trapianti ed altezza di mt. 4,0 - 4,50
Distanza ottimale d’impianto in fi-lare
Distanza minima dalle abitazioni 4 m.
Spazio di espansione radicale minimoSpazio di espansione radicale normale
2 m. (raggio di mt. 2 dal colletto)4 - 5 mt. (raggio dal colletto)
Sesto d’impianto in parco-giardino 40 mq./ pianta
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE BBOOTTAANNIICCHHEE
UUTTIILLIIZZZZOO
Parchi Idoneo
Filari alberati Idoneo
Giardini Idoneo
Aree industriali Idoneo
Schermi frangivento Idoneo
Argini fluviali e zone umide Idoneo
Schermi antirumore Idoneo
Zone costiere marine Parzialmente idoneo (in entroterra)
Siepi agrarie e uso paesaggistico Idoneo
Potature Molto raramente, di contenimento
Sensibilità a patogeni Resistente
Concimazione Di lungo periodo
Controllo della stabilità Non necessario, solo per impianto pensilo o fuori suolo
MMAANNUUTTEENNZZIIOONNEE EE CCUURRAA
mt. 8
88 89
201ZELKOVASERRATA
QQUUAALLIITTAA’’ DDEELLLLAA PPIIAANNTTAA
Radici mediamente profonde e numerose radici secondarie
Fusto Monocormico
Chioma e rami Chioma semi aperta e densa, rami ravvicinati e regolari
Corteccia Ornamentale liscia sfogliante grigio bruno
Fioritura Aprile maggio , giallo verdi, non ornamentale
Frutti Piccoli reniformi marroni, non ornamentali
Foglie - primaveraColorazione autunnale
Verde chiaro
Giallo, poi rosso aranciato
Maturità vegetale 80 anni
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE AAGGRROONNOOMMIICCHHEE EEDD AAMMBBIIEENNTTAALLIISuolo Argilloso e sabbiani
Esposizione Soleggiata
Rusticità Media
Resistenza al vento Media
Resistenza al ristagno idrico Media
Sensibilità al sale Elevata
Resistenza all’inquinamento urbano Elevata
Densità / ombreggiamento della chioma
70 - 80 % di ombreggiamento
CCRRIITTEERRII DDII SSCCEELLTTAA
DDIIMMEENNSSIIOONNEE,, MMOORRFFOOLLOOGGIIAA EE TTEECCNNIICCAA DD’’IIMMPPIIAANNTTOO
Altezza max 10 - 12 metri
Classe dimensionale 2 - 3° grandezza
Forma e portamento A ventaglio
Velocità di crescita Media
Misura vivaistica minima di messaa dimora
18 - 20 (circonferenza del tronco ad 1 m. dal col-letto) Corrisponde ad albero con zolla, con al-meno n° 3 trapianti ed altezza di mt. 4,0 - 4,50
Distanza ottimale d’impianto in fi-lare
Distanza minima dalle abitazioni 4 m.
Spazio di espansione radicale minimoSpazio di espansione radicale normale
6 m. (raggio di mt. 2 dal colletto)8 mt. (raggio dal colletto)
Sesto d’impianto in parco-giardino 50 mq./ pianta
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE BBOOTTAANNIICCHHEE
UUTTIILLIIZZZZOO
Parchi Idoneo
Filari alberati Idoneo
Giardini Idoneo
Aree industriali Idoneo
Schermi frangivento Idoneo
Argini fluviali e zone umide Idoneo
Schermi antirumore Idoneo
Zone costiere marine Idoneo
Siepi agrarie e uso paesaggistico Idoneo
Potature Periodiche di formazione
Sensibilità a patogeni Resistente
Concimazione Di lungo periodo
Controllo della stabilità Non necessario
MMAANNUUTTEENNZZIIOONNEE EE CCUURRAA
mt. 8
Nome botanico: Zelkova SerrataFamiglia: Ulmaceae
Area di distribuzione: Asia Orientale, Korea e Giappone
CCaarraatttteerriissttiicchhee ppaarrttiiccoollaarrii ddeellll’’aallbbeerrooAlbero di media taglia, molto robusto e dal portamento ordinato; h la caratteristica di pos-sedere una corteccia decorativa, sfogliante di colore grigio e poi rosa aranciato. Chioma aforma di ventaglio aperta, foglie dal colore verde intenso che virano al giallo aranciato inautunno. Fioritura modesta seguita da piccoli frutti reniformi legnosi. Ottima adattabilità aivari tipi di suoli e di ambienti di crescita, compreso il clima urbano. Richiede una esposi-zione soleggiata, ma tollera le zone parzialmente ombreggiate. Sviluppa una radice dimedia profondità nel suolo, con molte radici secondarie; predilige i suoli argillosi e sabbiosi,ma cresce bene in tutti i tipi di suolo.Albero tipicamente ornamentale, idoneo per aree aparco, viali urbani di medie e piccole dimensioni, giardini, verde pensile. Resistente ai pa-togeni e non necessita di tante potature, che devono essere orientate alla mantenimentodella forma nel rispetto dell’architettura della chioma.
200
CONIFERE
QQUUAALLIITTAA’’ DDEELLLLAA PPIIAANNTTAA
Radici Mediamente profonde con poche radici secondarie
Fusto Monocormico
Chioma e rami Chioma mediamente fitta, rami regolari e distanziati
Corteccia Ornamentale liscia grigia
Fioritura luglio - agosto giallo, non ornamentale
Frutti Coni verdi ornamentali
Foglie - primaveraColorazione autunnale
Verde smeraldo lucente
Maturità vegetale 100 anni
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE AAGGRROONNOOMMIICCHHEE EEDD AAMMBBIIEENNTTAALLIISuolo Tutti i tipi di suolo
Esposizione Soleggiata
Rusticità Ottima per molti ambienti
Resistenza al vento Elevata
Resistenza al ristagno idrico Media
Sensibilità al sale Elevata
Resistenza all’inquinamento urbano Elevata
Densità / ombreggiamento della chioma
80 % di ombreggiamento
CCRRIITTEERRII DDII SSCCEELLTTAA
DDIIMMEENNSSIIOONNEE,, MMOORRFFOOLLOOGGIIAA EE TTEECCNNIICCAA DD’’IIMMPPIIAANNTTOO
Altezza max 20 - 30 metri
Classe dimensionale 1° grandezza
Forma e portamento Conica piramidale espansa
Velocità di crescita Lenta
Misura vivaistica minima di messaa dimora
20 - 25 (circonferenza del tronco ad 1 m. dal col-letto) Corrisponde ad albero con zolla, con al-meno n° 4 trapianti ed altezza di mt. 6 - 7
Distanza ottimale d’impianto in fi-lare
Distanza minima dalle abitazioni 4 m.
Spazio di espansione radicale minimoSpazio di espansione radicale normale
6 m. (raggio di mt. 6 dal colletto)8 mt. (raggio dal colletto)
Sesto d’impianto in parco-giardino 60 mq./ pianta
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE BBOOTTAANNIICCHHEE
UUTTIILLIIZZZZOO
Parchi Idoneo
Filari alberati Parzialmente idoneo
Giardini Idoneo
Aree industriali Idoneo
Schermi frangivento Idoneo
Argini fluviali e zone umide Parzialmente idoneo
Schermi antirumore Idoneo
Zone costiere marine Idoneo
Siepi agrarie e uso paesaggistico Non Idoneo
Potature Non richiede interventi, mai capitozzare
Sensibilità a patogeni Resistente
Concimazione Di lungo periodo
Controllo della stabilità Necessario oltre i 15 metri di altezza ed a maturità
MMAANNUUTTEENNZZIIOONNEE EE CCUURRAA
mt. 10
CEDRUSATLANTICA
Nome botanico: Cedrus AtlanticaFamiglia: PinaceaeArea di distribuzione: Nord Africa, Algeria, Maroccco
CCaarraatttteerriissttiicchhee ppaarrttiiccoollaarrii ddeellll’’aallbbeerrooAlbero dalle grandi dimensioni, dal portamento elegante con colorazioni molto ornamentali. Porta-mento libero con chioma conica aperta . Foglie verde scuro lucente, fioritura non significativa, frutti acono di colore verde decorativi. Di buona rusticità ed adattabilità sia ai vari tipi di suoli e di ambienti dicrescita, compreso il clima urbano. Richiede una esposizione soleggiata. Albero robusto che sviluppauna radice sia in superficie che a media profondità con poche radici secondarie. Ogni altro impiantoin prossimità dell’ area radicale non ha mai grande successo. Predilige i suoli argillosi e sabbiosi, macresce bene in tutti i tipi di suolo. Albero dalle ottime prestazioni botaniche e funzionali per i vari tipidi impiego paesaggistico. Albero adatto per aree a parco in forma isolata o piccoli gruppi; èadatto alla formazione di filari in parchi ed aree di medio grandi dimensioni. Non idoneo al verdepensile. Resistente ai patogeni e non richiede potature. Molto diffusa la varietà “ Glauca “ con fo-gliame argenteo grigio, con ottime qualità botaniche e buone prestazioni come l’altra.
202 203
QQUUAALLIITTAA’’ DDEELLLLAA PPIIAANNTTAA
Radici Mediamente profonde e diffuse
Fusto Monocormico
Chioma e rami Chioma fitta, rami regolari e ravvicinati
Corteccia Ornamentale, liscia grigia, poi a placche
Fioritura Aprile , giallo, non ornamentale
Frutti Coni di 10 - 12 cm. ornamentali
Foglie - primaveraColorazione autunnale
Verde scuro con riflessi argentei lucente
Maturità vegetale 100 anni
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE AAGGRROONNOOMMIICCHHEE EEDD AAMMBBIIEENNTTAALLIISuolo Tutti i tipi di suolo
Esposizione Soleggiata
Rusticità Ottima per molti ambienti
Resistenza al vento Elevata
Resistenza al ristagno idrico Media
Sensibilità al sale Elevata
Resistenza all’inquinamento urbano Elevata
Densità / ombreggiamento della chioma
80 - 90 % di ombreggiamento
CCRRIITTEERRII DDII SSCCEELLTTAA
DDIIMMEENNSSIIOONNEE,, MMOORRFFOOLLOOGGIIAA EE TTEECCNNIICCAA DD’’IIMMPPIIAANNTTOO
Altezza max 30 metri e oltre
Classe dimensionale 1° grandezza
Forma e portamento Conica piramidale colonnare
Velocità di crescita Lenta
Misura vivaistica minima di messaa dimora
20 - 25 (circonferenza del tronco ad 1 m. dal col-letto) Corrisponde ad albero con zolla, con al-meno n° 4 trapianti ed altezza di mt. 6 - 7
Distanza ottimale d’impianto in fi-lare
Distanza minima dalle abitazioni 4 m.
Spazio di espansione radicale minimoSpazio di espansione radicale normale
6 m. (raggio di mt. 6 dal colletto)8 mt. (raggio dal colletto)
Sesto d’impianto in parco-giardino 60 mq./ pianta
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE BBOOTTAANNIICCHHEE
UUTTIILLIIZZZZOO
Parchi Idoneo
Filari alberati Idoneo
Giardini Idoneo
Aree industriali Idoneo
Schermi frangivento Idoneo
Argini fluviali e zone umide Idoneo
Schermi antirumore Idoneo
Zone costiere marine Idoneo
Siepi agrarie e uso paesaggistico Non idoneo
Potature Non richiede interventi
Sensibilità a patogeni Resistente
Concimazione Di lungo periodo
Controllo della stabilità Necessario oltre i 15 metri di altezza ed a maturità
MMAANNUUTTEENNZZIIOONNEE EE CCUURRAA
mt. 10
ABIESNORMANNIANA
Nome botanico: Abies NormannianaFamiglia: Pinaceae
Area di distribuzione: Caucaso Occidentale, Europa Orientale
CCaarraatttteerriissttiicchhee ppaarrttiiccoollaarrii ddeellll’’aallbbeerrooAlbero dal magnifico aspetto, di grandi dimensioni e longevo. Portamento slanciato a corona conicacompatta, quasi colonnare, ramificazione ravvicinata con rami semi orizzontali. Foglie verde scuro
con riflessi argentei, fiorisce ad aprile in modo discreto e non molto ornamentale. Corteccia grigia, li-scia poi a placche esagonali. Radicazione solida, mediamente profonda e diffusa nel suolo. Moltorustica e si adatta alle variazioni climatiche, anche nel clima urbano e nei parchi. Ogni altro impiantoin prossimità dell’ area radicale non ha mai grande successo. Predilige i suoli argillosi e sabbiosi, dre-nati , ma cresce bene in tutti i tipi di suolo. Specie adatta alle aree verdi paesaggistiche di medie e
grandi dimensioni in forma isolata o piccoli gruppi, parchi, giardini ed anche per la formazioni di al-berature in filare sia in parco che in viali stradali, ma applicando una giusta distanza dalle carreggiate.Una delle poche conifere che si presta ad un uso diffuso e multifunzionale, ornamentale e paesag-gistico. Resistente alle patologie, non richiede potature. Non deve mai essere cimato o capitozzato
217THUJAPLICATA
216
PALME
QQUUAALLIITTAA’’ DDEELLLLAA PPIIAANNTTAA
Radici Media profondità e con diffuse radici secondarie
Fusto Monocormico
Chioma e rami Chioma mediamente fitta, rami regolari e ravvicinati
Corteccia Ornamentale bruno rossastra, sfogliante, ornamentale
Fioritura Aprile, prima rosso e poi giallo, non molto ornamentale
Frutti Strobili non ornamentali
Foglie - primaveraColorazione autunnale
Verde intenso con riflessi dorati
Maturità vegetale 60 anni
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE AAGGRROONNOOMMIICCHHEE EEDD AAMMBBIIEENNTTAALLIISuolo Tutti i tipi di suolo
Esposizione Soleggiata
Rusticità Ottima per molti ambienti
Resistenza al vento Elevata
Resistenza al ristagno idrico Media
Sensibilità al sale Media
Resistenza all’inquinamento urbano Elevata
Densità / ombreggiamento della chioma
70 - 80 % di ombreggiamento
CCRRIITTEERRII DDII SSCCEELLTTAA
DDIIMMEENNSSIIOONNEE,, MMOORRFFOOLLOOGGIIAA EE TTEECCNNIICCAA DD’’IIMMPPIIAANNTTOO
Altezza max 15 - 20 metri
Classe dimensionale 1° grandezza
Forma e portamento Conica piramidale, successivamente più espansa
Velocità di crescita Lenta
Misura vivaistica minima di messaa dimora
20 - 25 (circonferenza del tronco ad 1 m. dal col-letto) Corrisponde ad albero con zolla, con al-meno n° 3 trapianti ed altezza di mt. 6 - 7
Distanza ottimale d’impianto in fi-lare
Distanza minima dalle abitazioni 4 m.
Spazio di espansione radicale minimoSpazio di espansione radicale normale
6 m. (raggio di mt. 6 dal colletto)8 mt. (raggio dal colletto)
Sesto d’impianto in parco-giardino 60 mq./ pianta
CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE BBOOTTAANNIICCHHEE
Potature Non richiede interventi
Sensibilità a patogeni Resistente
Concimazione Di lungo periodo
Controllo della stabilità Necessario oltre i 15 metri di altezza ed a maturità
MMAANNUUTTEENNZZIIOONNEE EE CCUURRAA
mt. 8
Nome botanico: Thuja PlicataFamiglia: Cuopressaceae
Area di distribuzione: America del Nord
CCaarraatttteerriissttiicchhee ppaarrttiiccoollaarrii ddeellll’’aallbbeerrooAlbero di medie e grandi dimensioni, dal legno aromatico e dalla forma gradevole. Portamentoslanciato con chioma conica compatta, quasi colonnare, con ramificazione ravvicinata. Fogliesquamiformi, verde lucente con riflessi dorati, fiorisce in primavera in modo discreto e non moltoornamentale. Corteccia bruno rossastra che si sfoglia a strisce. Radicazione solida, media-mente profonda e diffusa nel suolo. Molto rustica e si adatta alle variazioni climatiche, anchenel clima urbano e nei parchi. Predilige i suoli argillosi e sabbiosi, drenati , ma cresce bene intutti i tipi di suolo. Albero utilizzato nelle aree verdi in forma isolata o piccoli gruppi, per par-chi, giardini ed anche per la formazioni di alberature in filare, sia in parco che in viali stradali, maapplicando una giusta distanza dalle carreggiate. Appartiene al gruppo di conifere che si pre-sta ad un uso diffuso e multifunzionale, ornamentale e paesaggistico. Resistente alle patologie,non richiede potature. Non deve mai essere cimato o capitozzato.
UUTTIILLIIZZZZOO
Parchi Idoneo
Filari alberati Idoneo
Giardini Idoneo
Aree industriali Idoneo
Schermi frangivento Idoneo
Argini fluviali e zone umide Idoneo
Schermi antirumore Idoneo
Zone costiere marine Idoneo
Siepi agrarie e uso paesaggistico Non Idoneo