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Seconda Università degli Studi di Seconda Università degli Studi di NapoliNapoliFacoltà di PsicologiaFacoltà di Psicologia
Cattedra di Pedagogia Generale e Sociale - Prof. Vincenzo Cattedra di Pedagogia Generale e Sociale - Prof. Vincenzo SarracinoSarracino
Differenza/DifferenzeDifferenza/Differenze
Dott. Pasquale SavianoDott. Pasquale SavianoPsicologoPsicologo
LA LA DIFFERENZADIFFERENZARappresenta ciò che rende diversi, che Rappresenta ciò che rende diversi, che distinguedistingue
QuindQuindii
Ciò che discrimina o tiene ai Ciò che discrimina o tiene ai marginimargini
Alcuni da quei soggetti ritenuti Alcuni da quei soggetti ritenuti “NORMALI”“NORMALI”
Che Che separasepara
ESISTONO DIVERSE DIFFERENZEESISTONO DIVERSE DIFFERENZE
Che possono generare incomprensioni e Che possono generare incomprensioni e quindi atteggiamenti violenti, di quindi atteggiamenti violenti, di
emarginazione, di razzismo, di intolleranzaemarginazione, di razzismo, di intolleranza
NaturaliNaturaliBiologichBiologichee
EconomicEconomicheheSocialiSocialiPolitichePolitiche
IN AMBITO PEDAGOGICOIN AMBITO PEDAGOGICO
Da una semplice Da una semplice acquisizioneacquisizione di di consapevolezzaconsapevolezza di impossibilità di eliminare di impossibilità di eliminare le differenzele differenze
IL PASSAGGIO E’ IL PASSAGGIO E’ STATOSTATO
Una considerazione Una considerazione che le differenze che le differenze vanno usate come vanno usate come stimolo e ricchezza stimolo e ricchezza per la crescitaper la crescita
ADAD
Ad una tendenza a creare e delineare Ad una tendenza a creare e delineare strumenti e percorsi formativi all’insegna strumenti e percorsi formativi all’insegna dell’individualizzazionedell’individualizzazione
Si è passati da una tendenza a voler Si è passati da una tendenza a voler annullare le differenze, tentando di rendere annullare le differenze, tentando di rendere uguali i diversi soggetti ad un prototipo uguali i diversi soggetti ad un prototipo sociale del “sociale del “NORMALENORMALE””
3 SONO I TEMI DELLA RIFLESSIONE 3 SONO I TEMI DELLA RIFLESSIONE PEDAGOGICAPEDAGOGICA
Differenza Differenza culturaleculturale
COME EMERGENZA COME EMERGENZA FORMATIVAFORMATIVA
Differenza Differenza di generedi genere
DisabiliDisabilitàtà
DIFFERENZA DIFFERENZA CULTURALECULTURALE
L’approfondimento e la consapevolezza L’approfondimento e la consapevolezza delle differenze culturali ha portato alla delle differenze culturali ha portato alla
nascita della nascita della Pedagogia interculturalePedagogia interculturale
Con la quale c’è una tendenza a rivolgersi Con la quale c’è una tendenza a rivolgersi ai diversi attori dell’educazione che si ai diversi attori dell’educazione che si interrelazionano tra loro a vari livelliinterrelazionano tra loro a vari livelli
DIFFERENZA DI DIFFERENZA DI GENEREGENERE
PEDAGOGIA DELLE DIFFERENZEPEDAGOGIA DELLE DIFFERENZE
In relazione alla pedagogia interculturale In relazione alla pedagogia interculturale bisogna tener conto che le differenze di bisogna tener conto che le differenze di genere sono molto importanti in ambito genere sono molto importanti in ambito
pedagogico/educativo pedagogico/educativo Si passa Si passa
quindi ad unaquindi ad una
ESSA SI SVILUPPA IN UNA PROSPETTIVA DI:ESSA SI SVILUPPA IN UNA PROSPETTIVA DI:
PARI PARI OPPORTUNITAOPPORTUNITA
’’
Partendo da una Partendo da una EMANCIPAZIONEEMANCIPAZIONE
delle donnedelle donne
DISABILITA’DISABILITA’
Lo stesso percorso ha seguito questo tema, Lo stesso percorso ha seguito questo tema, in cui si è passati da un’attenzione delle in cui si è passati da un’attenzione delle
differenze BIOLOGICHE al riconoscimento di differenze BIOLOGICHE al riconoscimento di
Quelle Quelle socialisociali
Generate da Generate da questequeste
L’HANDICAPL’HANDICAP
Non più come deficitNon più come deficit
HANDICAPPATIHANDICAPPATI
DIVERSAMENTE ABILIDIVERSAMENTE ABILI
Lo si vede anche nel cambiamento della Lo si vede anche nel cambiamento della prospettiva terminologicaprospettiva terminologica
Non piùNon più
MaMa
La differenza quindi come elemento La differenza quindi come elemento rilevante nel PARADIGMA della rilevante nel PARADIGMA della
COMPLESSITA’ [vedi]COMPLESSITA’ [vedi]
La differenza come dato La differenza come dato riscontrabile nella diversità riscontrabile nella diversità
etnica e culturaleetnica e culturale
Elemento che caratterizza un Elemento che caratterizza un pensiero aperto, critico, ecc. pensiero aperto, critico, ecc.
Ma Ma ancheanche
[Bertin, 1983][Bertin, 1983]
DIVERSITA’DIVERSITA’
- Caratteristiche Caratteristiche esistentiesistenti
- Fattori Fattori biopsicologicibiopsicologici
- Conseguenze Conseguenze socialisociali
-Il realizzabile Il realizzabile - L’utopico- L’utopico- Il possibile Il possibile - L’oltre - L’oltre
DIFFERENZADIFFERENZA
- Possibilità Possibilità esistenziali del esistenziali del
soggettosoggetto
- Tendenza ad andare Tendenza ad andare oltre quella che è la oltre quella che è la
sua diversitàsua diversità
QuindiQuindi
Allo stesso modo la formazione con le sue Allo stesso modo la formazione con le sue sfaccettature rappresentate dalle sfaccettature rappresentate dalle
DIFFERENZE degli elementi (formativi) che DIFFERENZE degli elementi (formativi) che interagiscono tra loro e dalle DIVERSE interagiscono tra loro e dalle DIVERSE
FORME del soggetto che crescendo si forma, FORME del soggetto che crescendo si forma, o si forma crescendoo si forma crescendo
Nasce così quella differenza individuale del Nasce così quella differenza individuale del soggetto che crescendo si tras-forma e soggetto che crescendo si tras-forma e
diventa diverso da sèdiventa diverso da sè
Tutti i soggetti nascono uguali, è la società Tutti i soggetti nascono uguali, è la società che li rende diversi.che li rende diversi.
Tutti i soggetti nascono diversi, è la società Tutti i soggetti nascono diversi, è la società che li rende uguali.che li rende uguali.