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Info PeF24 Pag. 1 di 13 PeF24 - Info Sommario Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli…………………………………………………….…2 I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università…………………………………………………………..5 Il percorso formativo di 24 CFU presso l’Università degli Studi Roma Tre………………....7 Ammissione al Pef24……………………..……………..…………………………………………………....7 Procedure di iscrizione, tasse e contributi.……………………………………………………………....7 Articolazione del percorso formativo…………………………………………………….………..……....7 Riconoscimento dei crediti formativi già maturati……………………………………….…………....8 Piani di studio……………………………………………………………………………..……….…..……..11 Modalità di svolgimento delle attività didattiche e calendarizzazione.. …………….…..……..11 Informazioni utili e contatti……………………………………………………………….…….………....12

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Info PeF24 Pag. 1 di 13

PeF24 - Info

Sommario Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli…………………………………………………….…2

I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università…………………………………………………………..5

Il percorso formativo di 24 CFU presso l’Università degli Studi Roma Tre………………....7

Ammissione al Pef24……………………..……………..…………………………………………………....7

Procedure di iscrizione, tasse e contributi.……………………………………………………………....7

Articolazione del percorso formativo…………………………………………………….………..……....7

Riconoscimento dei crediti formativi già maturati……………………………………….…………....8

Piani di studio……………………………………………………………………………..……….…..……..11

Modalità di svolgimento delle attività didattiche e calendarizzazione..…………….…..……..11

Informazioni utili e contatti……………………………………………………………….…….………....12

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Sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli

Come previsto dal D.lgs. 59 del 13 aprile 2017, come modificato dalla L. 145 del 30 dicembre 2018,

il sistema di formazione iniziale e accesso ai ruoli dei docenti, compresi quelli degli insegnanti

tecnico-pratici, nella scuola secondaria di primo e secondo grado, sia su posti comuni sia di sostegno,

è articolato in:

a) un concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale;

b) un successivo percorso di formazione iniziale e prova, destinato ai soggetti vincitori del

concorso di cui alla lettera a);

c) la conferma in ruolo, in caso di valutazione finale positiva, presso l’istituzione scolastica ove si

è svolto il periodo di prova di cui alla lettera b) con la contestuale cancellazione del docente da

ogni altra graduatoria, di merito, di istituto o a esaurimento, nella quale sia iscritto.

Requisiti di accesso al concorso pubblico nazionale per l’accesso ai ruoli di docente

I requisiti di accesso al concorso pubblico nazionale relativamente ai posti di docente di scuola

secondaria di primo e secondo grado sono:

il possesso dell’abilitazione specifica sulla classe di concorso.

oppure

il possesso congiunto di:

a) laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica,

musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di

concorso vigenti alla data di indizione del concorso;

b) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in

forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche

e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei

crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia,

pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e

tecnologie didattiche.

Info PeF24 Pag. 3 di 13

I requisiti di accesso al concorso pubblico nazionale relativamente ai posti di insegnante tecnico-

pratico sono:

fino all'anno scolastico 2024/2025

il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso (D.P.R. 19 del

14 febbraio 2016, come modificato dal D.M. 259 del 9 maggio 2017)

successivamente all'anno scolastico 2024/2025

il possesso dell’abilitazione specifica sulla classe di concorso.

oppure

il possesso congiunto di:

a) laurea, oppure diploma dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello,

oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data

di indizione del concorso;

b) 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline

antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo

comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro

ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell'inclusione; psicologia;

antropologia; metodologie e tecnologie didattiche.

I requisiti di accesso al concorso pubblico nazionale relativamente ai posti di docente di sostegno

sono:

per i docenti su posto comune

il possesso congiunto di:

a) titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;

b) abilitazione all’insegnamento;

oppure

a) titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;

b) laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica,

musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di

concorso vigenti alla data di indizione del concorso;

Info PeF24 Pag. 4 di 13

c) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in

forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche

e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei

crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia,

pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e

tecnologie didattiche.

per gli insegnanti tecnico-pratici

il possesso congiunto di:

a) titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;

b) abilitazione all’insegnamento;

oppure (fino all'anno scolastico 2024/2025)

a) titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;

b) il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso (D.P.R. 19

del 14 febbraio 2016, come modificato dal D.M. 259 del 9 maggio 2017)

oppure (successivamente all'anno scolastico 2024/2025)

a) titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;

b) laurea, oppure diploma dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello,

oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data

di indizione del concorso;

c) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in

forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche

e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei

crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia,

pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e

tecnologie didattiche.

Info PeF24 Pag. 5 di 13

I percorsi formativi di 24 CFU nelle Università (ex D.M. 616 del 10 agosto 2017)

Il D.M. 616 del 10 agosto 2017 ha definito i settori disciplinari, gli obiettivi formativi, le modalità di

acquisizione e gli eventuali costi per il conseguimento dei suddetti 24 CFU.

Le Università, anche in consorzio o in convenzione tra loro, in attuazione del D.M. 616/2017,

attivano i percorsi formativi di 24 CFU finalizzati all’acquisizione delle competenze di base nelle

discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche previste.

I percorsi consistono in attività formative e relativi esami per un totale di 24 crediti, coordinati tra

loro al fine di raggiungere gli obiettivi formativi di cui all’Allegato A, in relazione ai contenuti e alle

attività formative di cui agli allegati B e C del D.M. 616/2017.

I 24 crediti sono relativi ai seguenti ambiti disciplinari, cui corrispondono i settori scientifico-

disciplinari indicati a fianco:

a) pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione: le attività formative afferenti

a tutti i settori scientifico-disciplinari M-PED;

b) psicologia: le attività formative afferenti a tutti i settori disciplinari M-PSI;

c) antropologia: tutte le attività formative afferenti ai settori scientifico-disciplinari M-

DEA/01, M-FIL/03;

d) metodologie e tecnologie didattiche generali M-PED/03 e M-PED/04, e, in relazione alla

classe concorsuale, attività formative afferenti ai settori scientifico-disciplinari MAT/04,

FIS/08, L-LIN/02, nonché le attività formative afferenti ai settori indicati negli allegati B e

C a condizione che sia certificata la loro declinazione nei termini delle metodologie e

tecnologie didattiche per gli insegnamenti compresi nelle classi concorsuali, in coerenza

con gli obiettivi formativi di cui all’Allegato A.

Ciascun percorso è articolato in modo che ogni studente acquisisca i 24 crediti garantendone

comunque almeno sei in almeno tre dei suddetti quattro ambiti disciplinari.

Nell’ambito dei percorsi formativi di 24 CFU, le Università possono erogare le attività didattiche

anche in modalità telematica fino ad un massimo di 12 CFU.

Info PeF24 Pag. 6 di 13

Al termine del percorso l’istituzione universitaria dove il percorso viene svolto certifica il

raggiungimento degli obiettivi formativi previsti, indica gli insegnamenti e le altre attività formative

del percorso, i settori disciplinari di afferenza, le votazioni riportate agli esami ed i crediti formativi

acquisiti.

Possono essere riconosciuti come validi anche i CFU maturati nel corso degli studi universitari, in

forma curricolare o aggiuntiva, compresi i Master universitari di primo e di secondo livello, i

Dottorati di ricerca e le Scuole di specializzazione, nonché quelli relativi a singoli esami

extracurricolari, purché:

relativi ai settori scientifico disciplinari sopra indicati;

coerenti con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative di cui agli allegati al D.M.

616/2017;

comunque riconducibili al percorso formativo previsto.

In tal caso la certificazione è rilasciata a cura dell’istituzione universitaria che ha attivato il percorso

formativo stesso. Le strutture didattiche competenti provvedono a quantificare i crediti riconoscibili

maturati nel corso dei dottorati di ricerca con riferimento a ciascuno degli ambiti disciplinari sopra

indicati.

Per i laureati magistrali che abbiano già conseguito nel loro intero percorso formativo i crediti

richiesti, la certificazione è sostituita da una dichiarazione dell’istituzione universitaria che certifica

il conseguimento dei 24 CFU nel rispetto della normativa vigente.

Info PeF24 Pag. 7 di 13

Il percorso formativo di 24 CFU presso l’Università degli Studi Roma Tre

L’Università degli Studi Roma Tre, in attuazione del D.M. 616/2017, ha attivato per l’a.a. 2018/19 il

Percorso Formativo di 24 CFU, anche denominato PeF24, con le modalità di seguito specificate.

Ammissione al PeF24

Sono ammessi al PeF24 presso l’università degli Studi Roma Tre:

studenti e laureati in possesso di una laurea, laurea magistrale, magistrale a ciclo unico o

dell’ordinamento ante DM 509/99 (cd “vecchio ordinamento”);

studenti iscritti a uno dei predetti corsi per l’anno accademico 2018/19 presso l’Università degli

Studi Roma Tre.

Possono essere ammessi gli iscritti a una Scuola di specializzazione o a un Dottorato di Ricerca

dell’Ateneo, purché ciò non sia incompatibile con i regolamenti che disciplinano i suddetti corsi.

I laureati presso altri Atenei che ritengono di avere acquisito (in altri Atenei) tutti i 24 CFU previsti

non potranno iscriversi al PeF24 presso l’Università degli Studi Roma Tre.

Procedure di iscrizione, tasse e contributi

Tutte le informazioni relative alle modalità di preiscrizione e iscrizione ai PeF24, ai contributi e alle

tasse dovuti sono riportate nel Bando di accesso pubblicato sul sito di Ateneo al seguente link:

http://portalestudente.uniroma3.it/dopo-la-laurea/formazione-insegnanti/pef24/

Articolazione del percorso formativo

Il PeF24 attivato presso l’Università degli Studi Roma Tre consente allo studente l’acquisizione delle

competenze di base nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie

didattiche previste quali requisiti di accesso al concorso.

Il percorso è stato pensato e costruito con la finalità di raggiungere gli obiettivi formativi di cui

all’allegato A del D.M. 616/2017 e in relazione ai contenuti e alle attività formative di cui agli allegati

B e C dello stesso decreto.

Il percorso prevede lo svolgimento delle attività didattiche di seguito riportate.

Info PeF24 Pag. 8 di 13

Per tutte le classi di concorso sono attivati gli insegnamenti riportati nella tabella seguente, nel

numero di uno per ciascuno dei quattro ambiti di cui all’art.3, comma 3, del D.M. 616/2017.

Per specifiche classi di concorso, limitatamente all’ambito d) Metodologie e tecnologie didattiche,

sono attivati gli insegnamenti specifici riportati nella tabella seguente.

Ai fini del completamento del percorso didattico, ciascuno studente dovrà conseguire un totale di

24 CFU, con un minimo di 6 CFU in almeno 3 degli ambiti disciplinari indicati dal D.M. 616/2017.

Riconoscimento dei crediti formativi già maturati

Con riferimento alle istanze di riconoscimento finalizzate all’abbreviazione del percorso didattico o

all’esonero dallo svolgimento dell’intero percorso, da presentarsi contestualmente all’iscrizione al

PeF24, si fa presente quanto segue.

Insegnamento CFU

Ambito Disciplinare

(art. 3 comma 3 del

D.M. 616/2017)

Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione 6 a)

Psicologia 6 b)

Antropologia 6 c)

Metodologie e tecnologie didattiche 6 d)

Insegnamento CFU

Ambito Disciplinare

(art. 3 comma 3 del

D.M. 616/2017)

Didattica della Fisica 6 d)

Didattica delle Scienze 6 d)

Info PeF24 Pag. 9 di 13

a) Ai fini del riconoscimento di un esame di “vecchio ordinamento” si tenga presente che:

un'annualità corrisponde a 12 CFU; una semestralità corrisponde a 6 CFU.

b) Essendo il PeF24 articolato in attività da 6 CFU ciascuna (non frazionabili), le istanze di

riconoscimento e le convalide inferiori a 6 CFU per ciascun ambito non comportano alcuna

abbreviazione del percorso didattico.

(ad es. un esame di Pedagogia da 4 CFU, i cui obiettivi e programmi risultino coerenti con quelli riportati nel D.M. 616/2017, non comporta alcuna abbreviazione del percorso; un esame di Pedagogia da 3 CFU e un esame di Antropologia da 3 CFU, i cui obiettivi e programmi risultino coerenti con quelli riportati nel D.M. 616/2017, non comportano alcuna abbreviazione del percorso; un esame di Psicologia da 9 CFU, i cui obiettivi e programmi risultino coerenti con quelli riportati nel D.M. 616/2017, comporta un’abbreviazione del percorso didattico corrispondente a 6 CFU in ambito B-Psicologia; un esame di Pedagogia da 9 CFU e un esame di Antropologia da 9 CFU, i cui obiettivi e programmi risultino coerenti con quelli riportati nel D.M. 616/2017, comportano un abbreviazione del percorso di 18 CFU: i restanti 6 CFU dovranno essere conseguiti su uno degli altri due ambiti)

c) Ai fini dell’abbreviazione del percorso didattico o dell’esonero dallo svolgimento dell’intero

percorso, possono essere riconosciuti fino a 24 CFU nelle seguenti modalità:

6 CFU (non frazionabili) per ciascun ambito fino a 4 ambiti;

12 CFU in un ambito e 6 CFU (non frazionabili) in ciascuno degli altri ambiti (fino a un massimo

di 24 CFU complessivi);

12 CFU in un unico ambito;

9 CFU in due ambiti e 6 CFU (non frazionabili) in un altro ambito (fino a un massimo di 24 CFU

complessivi);

9 CFU in due ambiti;

8 CFU in tre ambiti.

d) Ai fini del riconoscimento non è sufficiente che le attività di cui si richiede la convalida ricadano

nei SSD di cui al D.M. 616/2017 o in uno dei SSD delle attività di cui all’elenco allegato al bando

di preiscrizione (essendo necessario invece che, oltre al SSD di riferimento, anche gli obiettivi e i

programmi delle attività risultino coerenti con quelli riportati nel D.M. 616/2017).

e) Con riferimento alle richieste di riconoscimento delle attività svolte presso l’Università degli

Studi Roma Tre, si tenga presente che:

Info PeF24 Pag. 10 di 13

sono riconoscibili esclusivamente le attività sostenute e verbalizzate entro la data di scadenza

del bando di preiscrizione al PeF24;

gli esami sostenuti comportano una riduzione del carico didattico solo se rientrano tra quelli

di cui all’elenco allegato al bando di preiscrizione;

i Master e i Corsi di Dottorato, i cui obiettivi e programmi siano valutati dalla Commissione

PeF24 coerenti con quelli riportati nel D.M. 616/2017, comportano un’abbreviazione del

percorso didattico fino ad un massimo di 6 CFU;

corsi non universitari, corsi di formazione e/o altre attività diverse da quelle sopra menzionate

non sono oggetto di valutazione ai fini dell’abbreviazione del percorso didattico;

f) Con riferimento alle richieste di riconoscimento delle attività svolte presso altri Atenei, si tenga

presente che:

ai fini dell’eventuale riconoscimento il richiedente, all’atto dell’iscrizione, deve indicare e

inserire online le attività didattiche sostenute ed effettuare l’upload dell’attestazione

appositamente rilasciata dall’Ateneo in cui è stata svolta l’attività di cui si chiede il

riconoscimento.

Nella suddetta attestazione devono essere riportati TUTTI i seguenti dati:

la denominazione dell’attività svolta;

gli obiettivi formativi, i contenuti e/o il programma del corso;

il SSD di riferimento;

il numero dei CFU conseguiti;

la data di superamento del relativo esame e la votazione conseguita;

le modalità di acquisizione dei crediti (in presenza o telematica);

in alternativa, è possibile effettuare l’upload di una certificazione, rilasciata dall’Ateneo in cui

è stata svolta l’attività, contenente la denominazione dell’attività svolta e il numero dei CFU

conseguiti, in cui si attesti che l’attività svolta sia coerente per obiettivi e contenuti con

quanto previsto dal D.M. 616/2017 e riconosciuta dall’Ateneo come valida ai fini della

certificazione di cui allo stesso D.M. 616/2017;

in entrambi i casi la convalida non è automatica: le istanze di riconoscimento sono oggetto di

valutazione di un’apposita Commissione, il cui giudizio è insindacabile;

Info PeF24 Pag. 11 di 13

le istanze sprovviste della suddetta documentazione non sono prese in considerazione;

in nessun caso è ammessa l’autocertificazione.

Piani di studio

Successivamente all’iscrizione, lo studente è tenuto a presentare un piano di studi che dovrà

contenere attività formative per un totale di almeno 24 CFU, prevedendo un minimo di 6 CFU in

almeno 3 degli ambiti disciplinari indicati dal DM 616/2017.

Il piano di studi potrà includere, in sostituzione delle discipline specifiche del PeF24, eventuali

attività formative svolte nel corso degli studi universitari riconosciutegli all’esito della procedura

richiamata al punto precedente.

Le informazioni relative alle modalità di presentazione dei piani di studio e alle date di apertura e

chiusura della procedura per la compilazione saranno pubblicate a questo indirizzo

http://host.uniroma3.it/cds/pef24/page.php?page=Home0 nella sezione dedicata.

Modalità di svolgimento delle attività didattiche e calendarizzazione

Il PeF24, valido per tutte le classi di concorso, è costituito da 4 specifici insegnamenti, ciascuno da 6

CFU.

Gli insegnamenti assumono la denominazione dei 4 ambiti di riferimento definiti dal DM 616/17.

Insegnamento CFU

Ambito Disciplinare

(art. 3 comma 3 del

D.M. 616/2017)

Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione 6 a)

Psicologia 6 b)

Antropologia 6 c)

Metodologie e tecnologie didattiche 6 d)

Info PeF24 Pag. 12 di 13

Per specifiche classi di concorso, limitatamente all’ambito d) Metodologie e tecnologie didattiche,

sono attivati specifici insegnamenti.

Ciascun insegnamento è strutturato in forma modulare con unità di apprendimento d’estensione

variabile e in modalità blended learning, ossia costituito da 3 CFU da svolgersi con lezioni in aula in

presenza e 3 CFU da svolgersi su piattaforma e-learning. Ove necessario gli insegnamenti potranno

essere sdoppiati o replicati in tempi diversi.

Il corso sarà intensivo, inizierà nel mese di marzo e i primi appelli d’esame si svolgeranno

presumibilmente nel mese di giugno.

Le lezioni si svolgeranno nei giorni della settimana dal lunedì al sabato nelle sedi dell’Ateneo di volta

in volta disponibili.

La frequenza non è obbligatoria.

Ulteriori informazioni relative a:

orari e sedi di svolgimento delle lezioni;

orari e sedi di ricevimento degli studenti;

appelli ed esami;

saranno pubblicate a questo indirizzo

http://host.uniroma3.it/cds/pef24/page.php?page=Home0 nelle sezioni dedicate.

Informazioni utili e contatti

Area Studenti

Sito web: http://portalestudente.uniroma3.it

Invio di segnalazioni/richieste relative alle procedure di immatricolazione al percorso PeF24:

[email protected]

Insegnamento CFU

Ambito Disciplinare

(art. 3 comma 3 del

D.M. 616/2017)

Didattica della Fisica 6 d)

Didattica delle Scienze 6 d)

Info PeF24 Pag. 13 di 13

Informazioni didattiche

Sito web: http://host.uniroma3.it/cds/pef24/

Invio segnalazioni/richieste relativamente alla didattica: [email protected]

Studenti con titolo estero

Ufficio Studenti con Titolo estero e Programmi di Mobilità d’Ateneo

Via Ostiense 149, piano terra. Orario di apertura al pubblico: lunedì 14-16.30; giovedì 10-13.

e-mail [email protected]

Tel. +39 06 57332325/850; fax +39 06 57332106

Ufficio Studenti con disabilità

Via Ostiense 169, tel. 06 57332703, fax 06 57332702

e-mail [email protected]; http://host.uniroma3.it/uffici/ufficiodisabili/

URP

Via Ostiense 131/L, 7° piano

+39 06 57332100 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13

altre modalità di contatto all’indirizzo web http://www.uniroma3.it/page.php?page=Chiedi_al