Sistema di fusione occipito-cervicale. Impianti e ...synthes.vo.llnwd.net/o16/LLNWMB8/INT Mobile/Synthes International... · Profilare la sagoma della placca per adattarla all’anatomia

Sistema di fusione occipito-cervicale.Impianti e strumenti studiati per ottimizzare la fissazione occipitale.

Tecnica chirurgica

La pubblicazione non è prevista per ladistribuzione negli USA.

Strumenti ed impianti approvatidalla AO Foundation

Sommario

Introduzione

Tecnica chirurgica

Informazioni sul prodotto

Impianti di biomateriali

Guida per il montaggio

Sistema di fusione occipito-cervicale 2

Principi AO 4

Indicazioni e controindicazioni 5

Preparazione 6 Fissazione occipito-cervicale con placca occipitale 8

Fissazione occipito-cervicale con morsetti occipitali 20

Fissazione occipito-cervicale con aste occipitali 30

Impianti 40

Strumenti 44

Compatibilità del sistema 48di fusione occipito-cervicale

49

Gruppo misuratore di profondità (03.161.028) 50

Sistema di fusione occipito-cervicale Tecnica chirurgica Synthes 1

Controllo con amplificatore di brillanza

AvvertenzaQuesto manuale d’uso non è sufficiente per l’utilizzo immediato del prodotto.Si consiglia di consultare un chirurgo già pratico nell’impianto di questo prodotto.

Condizionamento, cura e manutenzione degli strumenti SynthesRigenerazione, cura e manutenzione degli strumenti SynthesPer le direttive generali, il controllo del funzionamento e lo smontaggio distrumenti composti da più componenti, fare riferimento awww.synthes.com/reprocessing

Il sistema di fusione occipito-cervicaleSynthes è previsto per stabilizzare e fa-vorire la fusione della giunzione occi-pito-cervicale. Il sistema di fusione occi-pito-cervicale include un set completodi impianti e strumenti studiati per otti-mizzare la fissazione occipitale e crearein modo semplice un collegamento atutti i sistemi cervicali posteriori e tora-cici ad asta e vite.

Sistema di fusione occipito-cervicale.Impianti e strumenti studiati per ottimizzare la fissazione occipitale.

2 Synthes Sistema di fusione occipito-cervicale Tecnica chirurgica

Placca occipitale, mediana Placca occipitale, laterale Aste per occipite

Possibilità di fissazione versatile all’occipiteIl sistema di fusione occipito-cervicale consente diverse opzioni di impianto permassimizzare la fissazione all’occipite e minimizzare l’impronta dell’impianto.

Placca occipitaleLa placca occipitale è disponibile conincastro mediale o laterale largo 50 mmo 60 mm. La placca viene fissata all’oc-cipite mediante viti.– Superficie inferiore sabbiata per

minimizzare lo scivolamento intrao-peratorio

– Attacco dell’asta sul corpo variabile,per consentire rotazione e regola-zione laterale/mediale

– Profilo della placca basso, 2 mm– Consente 15° di angolazione della

vite– Scanalature per piegatura per

piegature accurate– Disponibili per il supporto di aste

rette o pre-piegate � 3.5 mm o� 4.0 mm

Morsetti occipitali, 1 foro Morsetti occipitali, 2 fori


Morsetti occipitali

Viti occipitali

– Collegamento alle aste semplificato– Impronta piccola/profilo basso– Disponibili per il supporto di aste

rette o pre-piegate � 3.5 mm o� 4.0 mm

– Titanio puro (TiCP) e TAN (Ti-6Al-7Nb)

– Configurazione con una e due foriper viti

– Viti TAN � 4.5 mm o � 5.0 mm(emergenza)

– Punta smussata– Lunghezza 4 mm – 18 mm

con incrementi da 2 mm – Interfaccia autobloccante Stardrive

T15– Nucleo della vite maggiorato per

una maggiore resistenza

Principi AO

Nel 1958, l’AO ha formulato quattro principi base che sisono trasformati in linee guida per l’osteosintesi1. Questesono: – Allineamento anatomico – Osteosintesi stabile – Conservazione dell’apporto ematico – Mobilizzazione rapida e attiva

Gli scopi fondamentali del trattamento della frattura degliarti e della fusione della colonna vertebrale sono gli stessi.Un obiettivo specifico per quanto concerne la colonna verte-brale consiste nel restituire la massima funzionalità possibileagli elementi neurali danneggiati.2

I principi AO applicati alla colonna vertebrale3

Allineamento anatomicoApplicato alla colonna vertebrale ciò significa ristabilire emantenere la curvatura naturale e la funzione protettiva. Riguadagnando l’anatomia naturale, la biomeccanica dellacolonna può essere migliorata, con conseguente riduzionedel dolore.

Osteosintesi stabileNella colonna, lo scopo dell’osteosintesi è di mantenere nonsolo l’integrità del segmento mobile, ma anche il manteni-mento dell’equilibrio e della forma tridimensionale fisiologicadella colonna.3 Un segmento di colonna stabile consente lafusione ossea nella giunzione fra la lamina e il peduncolo.

1 Müller ME, Allgöwer M, Schneider R, Willenegger H (1995) Manual of InternalFixation. 3rd, exp. a. completely rev. ed. 1991. Corr. 3rd printing. Berlin,Heidelberg, New York: Springer

2 Ibid.3 Aebi M, Arlet V, Webb JK (2007) AOSPINE Manual (2 vols), Stuttgart, New York:Thieme


Conservazione dell’apporto ematicoUn’adeguata tecnica atraumatica consente una ritrazione eun fastidio minimo delle radici nervose e della dura madre.La tecnica chirurgica e il design di impianto ideali riducono alminimo il danno alle strutture anatomiche, per esempio lecapsule delle faccette e i tessuti molli restano intatti, creandoun ambiente fisiologico che favorisce la guarigione.

Mobilizzazione rapida e attivaLa capacità di ripristinare l’anatomia della colonna può con-sentire un’immediata riduzione del dolore, con un pazienteconseguentemente più attivo e con migliore funzionalità.La riduzione del dolore e la migliore funzionalità possono esi-stere se si raggiunge una stabilità della colonna.

Indicazioni e controindicazioni

Il sistema di fusione occipito-cervicale di Synthes in combina-zione con un sistema vite-asta posteriore (p.e. Synapse eAxon) è stato studiato per favorire la fusione del rachide cer-vicale e della giunzione occipito-cervicale (occipite -T3) me-diante stabilizzazione, nelle seguenti indicazioni:

IndicazioniInstabilità occipito-cervicale e della colonna cervicale supe-riore:– Artrite reumatoide– Anomalie congenite– Stati post-traumatici– Tumori– Infezioni

Instabilità nella colonna cervicale inferiore e toracica supe-riore: – Stati post-traumatici– Tumori– Instabilità iatrogene a seguito di laminectomia ecc.

Stati degenerativi e post-traumatici dolorosi nella colonnacervicale inferiore e toracica superiore.

Fusione cervicale anteriore che necessita di ulteriore stabiliz-zazione posteriore.

Controindicazioni– La distruzione della colonna accompagnata da una perdita

di supporto ventrale (causata da tumori, fratture e infe-zioni) provoca una notevole instabilità della colonna cervi-cale e toracica superiore. In questa situazione la stabilizza-zione con questo sistema non è sufficiente. È fondamentale provvedere ad una stabilizzazione anteriore supple-mentare.

– Osteoporosi severa


Preparazione


1Preparazione

Set raccomandati

01.601.010 Sistema di fusione occipito-cervicale in Vario Case (Tutti gli impianti sono non sterili e indicati solo per aste � 3.5 mm )

01.614.012 Sistema Synapse in Vario Case (Tutti gli impianti sono non sterili e indicati solo per aste � 3.5 mm )

Gli impianti sono disponibili anche sterili.

Set opzionali

01.615.015 Sistema di fusione 4.0 Synapse/ Occipito-Cervicale, strumentario

187.098 Axon in Vario Case

Nota: le aste per il sistema Synapse sono disponibili con� 3.5 mm e � 4.0 mm. Gli impianti per � 3.5 mm sono disponibili sterili e non sterili. Gli impianti per 4.0 sono disponibili solo sterili.

Le aste � 4.0 mm devono essere combinate con viti Synapse4.0, placche/morsetti per fusione OC 4.0 e con il strumen -tario per sistema di fusione 4.0 Synapse/Occipito-Cervicaleindicato qui sopra.


2Piano preoperatorio

Tutti gli studi di imaging necessari devono essere disponibiliper programmare la posizione dell’impianto e visualizzarel’anatomia individuale del paziente.

3Posizionare il paziente

La posizione del paziente è fondamentale negli interventi difusione occipito-cervicale. Il paziente deve essere posizionatosul tavolo operatorio in posizione prona con la testa del paziente immobilizzata in modo sicuro. Il posizionamentocorretto del paziente deve essere confermato mediante vi-sualizzazione diretta e mediante radiografia prima dell’appli-cazione dei teli.

Nota: quando si posiziona il paziente fare attenzione, inquanto potrebbe non essere possibile ottenere un allinea-mento fisiologico.

4Approccio

Servendosi dell’approccio chirurgico standard esporre i pro-cessi spinosi, le lamine delle vertebre da fondere e la protu-beranza occipitale.

5Montaggio degli strumenti

Prima dell’uso montare i seguenti strumenti:– Misuratore di profondità

Assemblare gli strumenti in base alle istruzioni di assemblag-gio descritte alla pagina 50 o fare riferimento a:www.synthes.com/reprocessing per informazioni dettagliate.


Fissazione occipito-cervicale con placca occipitale

Illustrata in combinazione con Synapse, ma può essere utilizzata anche con Axon o CerviFix

1Fissazione della colonna cervicale e della colonnatoracica superiore

Set raccomandato

01.614.012 Sistema Synapse in Vario Case

Set opzionali



Inserire le viti ossee e/o i ganci nella colonna cervicale o tora-cica superiore in base alla patologia del paziente. La tecnica è descritta nella guida chirurgica Synapse (056.000.981) o Axon (056.000.179).

2Determinare la forma e della misura della placcaoccipitale

Strumenti

03.161.001/03.161.002 Sagoma modellabile per placca occipitale, mediale, piccola/larga

03.161.011/03.161.012 Sagoma modellabile per placca occipitale, laterale, piccola/larga

387.689 Supporto placche

Selezionare una sagoma modellabile per il tipo di placca chesi ritiene si adatti nel modo migliore all’occipite. Stimare la di-stanza mediana/laterale delle aste per determinare la misuraadeguata della placca. Profilare la sagoma della placca peradattarla all’anatomia del paziente.


3Profilare la placca occipitale

Strumento

03.161.042 Pinza piegaplacche per placca occipitale

Usare la pinza piegaplacche per profilare la placca in mododa adattarla all’anatomia del paziente. Può essere usata perogni sezione della placca compresa la zona laterale del corpodella calotta per aste.

Strumento facoltativo

391.880 Tenaglia, lunghezza 180 mm

Per creare una piegatura più acuta è possibile usare una tenaglia.

Note:– Non tentare di piegare le placche al contrario.– Una piegatura estrema oltre l’apertura prevista per l’escur-

sione nel corpo della calotta per aste limita la regolazionemediale/laterale del corpo della calotta per aste.

– Una piegatura estrema oltre i fori delle viti limita la capa-cità di un inserimento corretto delle viti. Questo lato deve essere rivolto

verso l’alto rispetto alla placca

Corpo calotta peraste

Corpo calotta per asteapertura per escursione



4Praticare il foro pilota

Strumenti

03.161.023 Manicotto centrapunte/maschio con scala per no. 03.161.024 e 03.161.026

03.161.024 Punta elicoidale da � 3.2 mm con fine corsa, lunghezza 245/69 mm, con due scanalature, per innesto rapido

324.107 Impugnatura con innesto rapido


Posizionare il manicotto centrapunte/maschio allaprofonditàdesiderata. Tirare indietro lo scatto del manicotto centra-punte/maschio per liberare il tubo interno. Regolare la posi-zione del tubo interno nella finestra in modo che il segno sul tubo interno indichi la profondità necessaria. Rilasciare loscatto per bloccare il manicotto centrapunte/maschio allaprofondità desiderata.

Verificare che la placca sia posizionata correttamente rispettoall’anatomia del paziente prima di forare. Forare secondo latraiettoria e la profondità desiderate usando la punta elicoi-dale e il manicotto centrapunte/maschio. La foratura deve essere eseguita attraverso la placca occipitale per garantireuna corretta profondità di foratura.




5Misurare la profondità del foro

Strumento

03.161.028 Misuratore di profondità per viti da � 3.5 a 5.0 mm, campo di misura fino a 50 mm

Servirsi del misuratore di profondità per confermare la pro-fondità del foro e selezionare una vite di lunghezza adeguata.Il misuratore di profondità deve aderire direttamente all’osso.

Note: – Non inserire troppo profondamente il misuratore di pro-

fondità per confermare la profondità corretta del foro eper evitare di danneggiare i tessuti molli.

– il misuratore di profondità misura la lunghezza di lavoro.P.e. se il valore letto sul misuratore di profondità è 10 mm, scegliere una vite da 10 mm.

12


6Maschio

Strumenti


03.161.026 Maschio per vite da corticale da � 4.5 mm, lunghezza 245 mm, per innesto rapido


Maschiare alla profondità desiderata usando il maschio e ilmanicotto centrapunte/maschio. La foratura deve essere ese-guita attraverso la placca occipitale per garantire una correttaprofondità di maschiatura.

Nota: si consiglia la maschiatura per tutte le viti

Strumenti facoltativi

03.161.027 Maschio per vite da corticale da � 4.5 mm, con articolazione cardanica, lunghezza 245 mm, per innesto rapido

388.407 Pinza fissa-guida per aste da � 3.5 mm, lunghezza 181 mm

Impostare la profondità di maschiatura girando il manicottomaschio (1) alla profondità desiderata. Bloccare il manicottomaschio girando verso il basso il dado di bloccaggio (2) finoa che entra in contatto con il manicotto maschio. Serrare amano il dado di bloccaggio. Utilizzare la pinza di fissaggioper applicare forza assiale e stabilità. La foratura deve essereeseguita attraverso la placca occipitale per garantire una cor-retta profondità di maschiatura.




03.161.031 Inserto per cacciavite Stardrive T15, autobloccante, con articolazione cardanica, per innesto rapido


In alternativa può essere usato l’inserto per cacciavite con articolazione cardanica per inserire la vite scelta. Utilizzare lapinza di fissaggio per applicare forza assiale e stabilità.

7Inserire la vite

Strumenti

388.392 Asta rigida per cacciavite Stardrive 3.5, T15, autobloccante, lunghezza 245 mm, per innesto rapido


Caricare la vite occipitale da � 4.5 mm dalla rastrelliera. Inserire la vite e serrarla provvisoriamente.

Nota: si può usare una vite occipitale di � 5.0 mm se la viteprimaria presenta un fissaggio non ottimale.


8Inserimento delle restanti viti

Ripetere i passaggi da 4 a 7 per inserire le restanti viti.

Nota: si raccomanda di usare almeno 3 viti.

9Profilare l’asta di prova

Strumento

388.868 Asta di prova da � 3.5 mm

Profilare l’asta di prova per farla corrispondere all’anatomia eper inserire completamente le viti. Creare il profilo occipito-cervicale e garantire una lunghezza sufficiente dell’asta per ilcollegamento alla placca occipitale.


10Piegare e tagliare l’asta

Strumenti

389.478 Pinza piegaplacche per aste da � 3.5 mm

391.990 Tronchese per placche e aste


03.615.011 Dispositivo di taglio per aste da � 4.0 mm

Profilare l’asta con la pinza piegaplacche in modo che siadatti alla curva dell’asta di prova.

I ferri per piegare possono essere usati per aste � 3.5 mm e� 4.0 mm.

Con il tronchese tagliare l’asta alla lunghezza giusta.

Nota: piegature ripetute o in senso inverso possono indebo-lire l’asta.


11Calotta per aste

Strumenti




03.161.041 Strumento di posizionamento per placca occipitale


03.615.007 Strumento di posizionamento per placca occipitale, per aste da � 4.0 mm

Usare lo strumento di posizionamento per facilitare il posizio-namento dell’asta e l’inserimento della vite di bloccaggio.

Inserire l’asta nel corpo della calotta per aste. Accertare chel’asta si estenda leggermente oltre il lato terminale dellaplacca. Serrare provvisoriamente la vite di bloccaggio usandol’inserto per cacciavite Stardrive con l’impugnatura con inne-sto rapido. Le pinze fissa-guida possono essere usate per asteda � 3.5 mm e � 4.0 mm.





In alternativa può essere usato l’inserto per cacciavite con ar-ticolazione cardanica per inserire provvisoriamente la vite dibloccaggio. Utilizzare la pinza di fissaggio per applicare forzaassiale e stabilità.

12Inserire l’asta nel lato controlaterale

Ripetere i passaggi da 9 a 11 per inserire l’asta nel latocontro laterale.



13Serraggio finale

Strumenti



03.161.041 Strumento di posizionamento per placca occipitale


03.615.007 Strumento di posizionamento per placca occipitale, per aste da � 4.0 mm

Serrare strettamente le viti occipitali e di bloccaggio usandol’inserto per cacciavite Stardrive con l’impugnatura con inne-sto rapido. Per ottenere la controcoppia per il serraggio delleviti di bloccaggio è possibile usare lo strumento di posiziona-mento.




In alternativa può essere usato l’inserto per cacciavite con ar-ticolazione cardanica per il serraggio finale delle viti occipitalie di bloccaggio. Utilizzare la pinza di fissaggio per applicareforza assiale e stabilità. Per ottenere la controcoppia per il serraggio delle viti di bloccaggio, è possibile usare lo stru-mento di posizionamento


Fissazione occipito-cervicale con morsetti occipitali

Illustrata in combinazione con Synapse, ma può essereutilizzata anche con Axon o CerviFix


Set raccomandato


Set opzionali



Inserire le viti ossee e/o i ganci nella colonna cervicale o tora-cica superiore in base alla patologia del paziente. La tecnica è descritta nella tecnica chirurgica Synapse (056.000.981) o Axon (056.000.179).



Strumenti


Profilare l’asta di prova per farla corrispondere all’anatomia eper inserire completamente le viti. Creare il profilo occipito-cervicale e garantire una lunghezza sufficiente dell’asta per ilcollegamento al morsetto occipitale.


3Piegare e tagliare l’asta

Strumenti





Profilare l’asta con la pinza piegaplacche in modo che siadatti alla curva dell’asta di prova.

I ferri per piegare possono essere usati per aste � 3.5 mm e � 4.0 mm.


Nota: piegature ripetute o in senso inverso possono indebolire l’asta.



4Applicare il morsetto occipitale all’asta

Strumenti




Applicare provvisoriamente il morsetto occipitale all’asta, serrando la vite del morsetto.

Nota: le pinze fissa-guida possono essere usate per aste da � 3.5 mm e � 4.0 mm.




Strumenti





Posizionare il manicotto centrapunte/maschio alla profonditàdesiderata. Tirare indietro lo scatto del manicotto centra-punte/maschio per liberare il tubo interno. Regolare la posi-zione del tubo interno nella finestra in modo che il segno sul tubo interno indichi la profondità necessaria. Rilasciare loscatto per bloccare il manicotto centrapunte/maschio allaprofondità desiderata.

Forare secondo la traiettoria e la profondità desiderateusando la punta elicoidale e il manicotto centrapunte/ma-schio. La foratura deve essere eseguita attraverso il morsettooccipitale per garantire una corretta profondità di foratura.



Strumento

03.161.028 Misuratore di profondità per viti da � 3.5 a 5.0 mm, campo di misura a 50 mm




– il misuratore di profondità misura la lunghezza di lavoro.P.e. se il valore letto sul misuratore di profondità è 10 mm, scegliere una vite da 10 mm.

7Maschio

Strumenti




Maschiare alla profondità desiderata usando il maschio e ilmanicotto centrapunte/maschio. La foratura deve essere ese-guita attraverso la placca occipitale per garantire una correttaprofondità di maschiatura.

Nota: si consiglia la maschiatura per tutte le viti.


12





Impostare la profondità di maschiatura girando il manicottomaschio (1) alla profondità desiderata. Bloccare il manicottomaschio girando verso il basso il dado di bloccaggio fino (2)a che entra in contatto con il manicotto maschio. Serrare amano il dado di bloccaggio. Utilizzare la pinza di fissaggioper applicare forza assiale e stabilità. La foratura deve essereeseguita attraverso la placca occipitale per garantire una cor-retta profondità di maschiatura.


8Inserire la vite

Strumenti



Caricare la vite occipitale da � 4.5 mm dalla rastrelliera. Inse-rire la vite e serrarla provvisoriamente.

Nota: si può usare una vite occipitale di � 5.0 mm se la viteprimaria presenta un fissaggio non ottimale.







9Inserire le viti e i morsetti restanti

Ripetere i passaggi da 4 a 8 per inserire le viti e i morsetti restanti.

Nota: si raccomanda di usare almeno due morsetti per asta.

10Inserire la seconda asta e i morsetti e le viti restanti

Ripetere i passaggi da 2 a 9 per inserire gli impianti sul latoopposto.


11Serraggio finale

Strumenti



Serrare strettamente tutte le viti occipitali e le viti del mor-setto occipitale usando l’inserto per cacciavite Stardrive conl’impugnatura con innesto rapido.




In alternativa può essere usato l’inserto per cacciavite con articolazione cardanica per il serraggio finale di tutte le vitioccipitali e del morsetto occipitale. Utilizzare la pinza di fissaggio per applicare forza assiale e stabilità.


Fissazione occipito-cervicale con aste per occipite

Illustrata in combinazione con Synapse, ma può essere utilizzata anche con Axon o CerviFix


Set raccomandato


Set opzionali



Inserire le viti ossee e/o i ganci nella colonna cervicale o tora-cica superiore in base alla patologia del paziente. La tecnica èdescritta nella tecnica chirurgica Synapse (056.000.981) oAxon (056.000.179).



Strumento

03.161.003 Asta di prova per occipite da � 3.5 mm

Profilare l’asta di prova per farla corrispondere all’anatomia e per inserire completamente le viti.


3Piegare e tagliare l’asta per occipite

Strumenti





Profilare l’asta per occipite con la pinza piegaplacche inmodo che si adatti alla curva dell’asta di prova per occipite.Profilare l’asta per occipite con la pinza piegaplacche inmodo che si adatti alla curva dell’asta di prova per occipite.I ferri per piegare possono essere usati per aste � 3.5 mm e� 4.0 mm.


Nota: piegature ripetute o in senso inverso possono indebolire l’asta.





Strumenti





Posizionare il manicotto centrapunte/maschio alla profonditàdesiderata. Tirare indietro lo scatto del manicotto centra-punte/maschio per liberare il tubo interno. Regolare la posi-zione del tubo interno nella finestra in modo che il segno sultubo interno indichi la profondità necessaria. Rilasciare loscatto per bloccare il manicotto centrapunte/maschio allaprofondità desiderata.

Forare secondo la traiettoria e la profondità desiderateusando la punta elicoidale e il manicotto centrapunte/ma-schio. La foratura deve essere eseguita attraverso l’asta peroccipite per garantire una corretta profondità di foratura.

Nota: le pinze fissa-guida possono essere usate per aste da� 3.5 mm e � 4.0 mm.


Strumento

03.161.028 Misuratore di profondità per viti da � 3.5 a 5.0 mm, campo di misura a 50 mm




– il misuratore di profondità misura la lunghezza di lavoro,ad es. se il valore letto sul misuratore è 10 mm scegliereuna vite da 10 mm.




6Maschio

Strumenti




Maschiare alla profondità desiderata usando il maschio e ilmanicotto centrapunte/maschio. La maschiatura deve essereeseguita attraverso l’asta per occipite per garantire una cor-retta profondità di maschiatura.

Nota: si consiglia la maschiatura per tutte le viti.

12





Impostare la profondità di maschiatura girando il manicottomaschio (1) alla profondità desiderata. Bloccare il manicottomaschio girando verso il basso il dado di bloccaggio (2) finoa che entra in contatto con il manicotto maschio. Serrare amano il dado di bloccaggio. Utilizzare la pinza di fissaggioper applicare forza assiale e stabilità. La maschiatura deve es-sere eseguita attraverso l’asta per occipite per garantire unacorretta profondità di maschiatura.


7Inserire la vite

Strumenti



Caricare la vite occipitale da � 4.5 mm dalla rastrelliera. Inse-rire la vite e serrarla provvisoriamente.

Nota: si può usare una vite di � 5.0 mm se la vite primariapresenta un fissaggio non ottimale.







8Inserimento delle restanti viti

Ripetere i passaggi da 4 a 7 per inserire le restanti viti.

Nota: si raccomanda di usare almeno 3 viti per asta per occipite.

9Inserire la seconda asta per occipite e le viticorrispondenti

Ripetere i passaggi da 2 a 8 per inserire la seconda asta peroccipite e le viti corrispondenti.

Nota: si raccomanda di usare almeno 3 viti per asta per occipite.


10Serraggio finale

Strumenti



Serrare strettamente tutte le viti occipitali usando l’insertoper cacciavite Stardrive con l’impugnatura con innesto rapido.




In alternativa può essere usato l’inserto per cacciavite con ar-ticolazione cardanica per il serraggio finale delle viti occipitali.Utilizzare la pinza di fissaggio per applicare forza assiale estabilità.


Impianti


Placche occipitali– Titanio puro (TiCP) e TAN (Ti-6Al-7Nb)– Consente angolazione della vite di 15°– Placche adatte al posizionamento mediale/laterale

dell’asta

Per aste � 3.5 mm

Art. No. Tipo Larghezza

04.161.001 Mediale 50 mm

04.161.002 Mediale 60 mm

04.161.011 Laterale 50 mm

04.161.012 Laterale 60 mm

Per aste � 4.0 mm

Art. No. Tipo Larghezza

04.615.601S Mediale 50 mm

04.615.602S Mediale 60 mm

04.615.611S Laterale 50 mm

04.615.612S Laterale 60 mm

Le placche occipitali per aste � 4.0 mm sono disponibili solo sterili.

Mediale, largh. 50 mm Mediale, largh. 60 mm

Laterale, largh. 50 mm Laterale, largh. 60 mm

Mediale, largh. 50 mm Mediale, largh. 60 mm

Laterale, largh. 50 mm Laterale, largh. 60 mm

Morsetti occipitali– Titanio puro (TiCP) e TAN (Ti-6Al-7Nb)– Configurazione con una e due fori per viti– Consente angolazione della vite di 15°– Il morsetto facilita il collegamento all’asta– Impronta piccola/profilo basso

Per aste � 3.5 mm

Art. No. Tipo

04.161.023 1 foro

04.161.024 2 fori

Per aste � 4.0 mm

Art. No. Tipo

04.615.623S 1 foro

04.615.624S 2 fori

I morsetti occipitali per aste � 4.0 mm sono disponibili solo sterili.


Impianti


Asta per occipite – Lega in titanio (TAN)

Art. No. Lunghezza complessiva �

04.161.030 230 mm 3.5 mm

04.615.630S 230 mm 4.0 mm

Asta – Lega in titanio (TAN)– Minori sollecitazioni per mantenere la forza

Art. No. Tipo Lunghezza �

complessiva

04.161.032 Pre-piegata 240 mm 3.5 mm

04.615.632S Pre-piegata 240 mm 4.0 mm

Vite di bloccaggio– Lega in titanio (TAN)– Interfaccia autobloccante Stardrive T15

Art. no.

04.614.508 Vite di bloccaggio Synapse, lega in titanio (TAN)

406.104 Vite di bloccaggio Axon, lega in titanio (TAN)

Viti occipitali da � 4.5 mm– Lega in titanio (TAN)– Punta � 3.2 mm – Maschio � 4.5 mm – Lunghezza da 4 mm a 18 mm in incrementi di 2 mm– Interfaccia autobloccante Stardrive T15– Punta smussata

Art. No. Presa nell’osso

04.601.104 4 mm

04.601.106 6 mm

04.601.108 8 mm

04.601.110 10 mm

04.601.112 12 mm

04.601.114 14 mm

04.601.116 16 mm

04.601.118 18 mm

Viti occipitali da � 5.0 mm– Lega in titanio (TAN)– Vite di emergenza per viti � 4.5 mm– Lunghezza da 4 mm a 18 mm in incrementi di 2 mm– Interfaccia autobloccante Stardrive T15– Punta smussata

Art. No. Presa nell’osso

04.601.204 4 mm

04.601.206 6 mm

04.601.208 8 mm

04.601.210 10 mm

04.601.212 12 mm

04.601.214 14 mm

04.601.216 16 mm

04.601.218 18 mm


03.161.001 Sagoma modellabile per placca occipitale,mediale, piccola

03.161.002 Sagoma modellabile per placca occipitale,mediale, grande

03.161.011 Sagoma modellabile per placca occipitale,laterale, piccola

03.161.012 Sagoma modellabile per placca occipitale,laterale, grande


03.161.003 Asta di prova per occipite da � 3.5 mm

Strumenti



391.880 Tenaglia, lunghezza 180 mm

03.161.042 Pinza piegaplacche per placca occipitale

03.161.023 Manicotto centrapunte/maschio con scalaper no. 03.161.024 e 03.161.026



03.161.024 Punta elicoidale da � 3.2 mm con finecorsa, lunghezza 245/69 mm, con due scanalature, per innesto rapido

Strumenti


03.161.026 Maschio per vite da corticale da� 4.5 mm, lunghezza 245 mm, perinnesto rapido

03.161.027 Maschio per vite da corticale da � 4.5 mm, con articolazione cardanica,lunghezza 245 mm, per innesto rapido

03.161.028 Misuratore di profondità per viti da � 3.5a 5.0 mm, campo di misura fino a 50 mm

388.392 Asta rigida per cacciavite Stardrive 3.5,T15, autobloccante, lunghezza 245 mm,per innesto rapido

03.161.031 Asta rigida per cacciavite Stardrive T15,autobloccante, con articolazione cardanica,per innesto rapido

388.407 Pinza fissa-guida per aste da � 3.5 mm,lunghezza 181 mm

03.161.041 Strumento di posizionamento per placcaoccipitale


03.615.007 Strumento di posizionamento per placcaoccipitale, per aste da � 4.0 mm



Compatibilità del sistemadi fusione occipito-cervicale

Sistema di fusione occipito-cervicale 3.5 4.0

Placche occipitali Mediali 3 3

Laterali 3 3

Morsetti occipitali 1 foro 3 3

2 fori 3 3

Viti occipitali Viti TAN � 4.5 mm e � 5.0 mm,lunghezza 4 mm – 18 mm con incrementi da 2 mm

Aste Aste rette e pre-piegate da � 3.5 mm

Aste rette e pre-piegateda � 4.0 mm

Aste per occipite 3 3

Viti di bloccaggio(per placche occipitali)

Axon 3

Synapse 3

Impianti non sterili 3

Impianti sterili 3 3


Impianto di biomateriali

Per facilitare la fusione, in molti casi, si applica dell’innestoosseo lateralmente all’impianto. È possibile usare un sostitutoosseo idoneo (ad es. chronOS, DBX), da solo o in combina-zione con un innesto autologo.

L’impianto illustrato è stato completato con chronOS Strippre-modellate, che si integrano in modo ottimale nell’anato-mia del paziente e nei dispositivi impiantati. La perfusionedelle strip con aspirato di midollo osseo crea un ambiente favorevole alla crescita ossea.

Lunghezza Spessore Lunghezza Spessore

chronOS Strip, pre-modellate sterili

07.801.200.02S 47 mm � 18 mm � 3 mm confezione da 2 strip

Volume di midollo osseo o sangue 5–10 cc

1

2

3

4

Gruppo misuratore di profondità (03.161.028)


Sistema Synapse Tecnica chirurgica Synthes 51


0123

Synthes GmbHEimattstrasse 3CH-4436 Oberdorfwww.depuysynthes.com 05

6.00

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1478

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Ö056.000.755öABjä

La pubblicazione non è prevista per la distribuzione negli USA.

Tutte le tecniche chirurgiche sono disponibili come file PDF alla pagina www.synthes.com/lit

Documents

Sistema di fusione occipito-cervicale. Impianti e ...synthes.vo.llnwd.net/o16/LLNWMB8/INT Mobile/Synthes International... · Profilare la sagoma della placca per adattarla all’anatomia