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Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2008/2009, Fisica 1 La prima legge di Newton sul moto è anche chiamata principio di inerzia. In fisica inerzia significa resistenza ai cambiamenti di velocità. Es.: - la forza d’attrito tra la moneta e la tessera è molto piccola e quindi la moneta, per inerzia, tende a restare ferma. - spalare la neve, inerzia nell’autobus Sistemi di riferimento inerziali: - studente A – studente B – riferimento; - la prima legge di Newton non è valida in tutti i sistemi di riferimento (vedi l’esempio della neve); quelli inerziali sono quelli nei quali le leggi di Newton sono verificate; - sistema di riferimento fisso e un sistema di riferimento inerziale – definito da 4 stele; muri di una stanza, il terreno – treno/ascensore.

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C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2008/2009, Fisica 1

La prima legge di Newton sul moto è anche chiamata principio di inerzia.

In fisica inerzia significa resistenza ai cambiamenti di velocità.

Es.: - la forza d’attrito tra la moneta e la tessera è molto piccola e quindi la

moneta, per inerzia, tende a restare ferma.

- spalare la neve, inerzia nell’autobus

Sistemi di riferimento inerziali:

- studente A – studente B – riferimento;

- la prima legge di Newton non è valida in tutti i sistemi di riferimento (vedi l’esempio della neve); quelli inerziali sono quelli nei quali le leggi di Newton sono verificate;

- sistema di riferimento fisso e un sistema di riferimento inerziale –

definito da 4 stele; muri di una stanza, il terreno – treno/ascensore.

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Due sistemi di riferimento in moto uniforme, l’uno rispetto all’altro, sono indistiguibili dal punto di vista della fenomenologia della dinamica: le leggi che regolano il moto dei corpi non cambiano passando dall’uno all’altro.

Esempio: Un osservatore chiuso nella stiva di una nave che viaggia sotto la spinta di una leggera brezza in un mare calmo, non ha alcuna possibilità di scoprire che la nave si muove. (Galileo)

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v0

v0

R

I

C

Moti relativi: Gli osservatori I e R sono solidali con i due sistemi di riferimento, entrambi inerziali (suolo e carrello), in moto uno rispetto all’altro con moto rettilineo uniforme.

L’ossevatore I vede carrello e corpo C muoversi entrambi con velocità v0.L’osservatore R li vede entrambi fermi.

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C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2008/2009, Fisica 1

I

v = v0 +aCt

v0

R

aC Mv0

R

aC

v = v0 + aCt

M

-aC

L’osservatore I è solidale con il suolo (sistema inerziale), l’osservatore R è solidale con il carrello (sistema non inerziale, in moto accelerato rispetto al suolo).

Non c’è attrito tra corpo M e carrello C.

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Per l’osservatore I, il corpo M si muove di moto rettilineouniforme con velocità v0.

Per l’osservatore R il corpo M si muove di motouniformemente accelerato con accelerazione a ed èsoggetto ad una forza F:

camamFrrr

−==caarr

−=

TALE FORZA E’ UNA FORZA FITTIZIA, CHIAMATA FORZA DI INERZIA.

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Per l’osservatore inerziale I, la forza elastica è una forza centripeta:

Kx ==== mωωωω2r (1)

FORZA CENTRIFUGA:

IFel = Fcp

ωωωω x

rv ⋅= ω

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Per l’osservatore non inerziale R, la sferetta è ferma e per l’equilibrio statico deve essere nulla la risultante delle forze:

r F el ++++

r F cf ==== 0

−−−−Kr x ++++ mωωωω

2 r r ==== 0

Kx ==== mωωωω2r

identica alla (1)

x

Fcf

FelR

ωωωω

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Un'automobile di massa 1200 kg percorre su un piano orizzontale una traiettoria circolare di raggio 100 m. Calcolare quale è la velocità massima dell’automobile se il coefficiente di attrito tra asfalto e pneumatici vale 0.3.

Esercizio:

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Esercizio 1:

Un uomo di massa m = 70 kg si muove da un lato all’altro di una zattera di massa M = 140 kg e lunghezza l = 10 m con una velocitàcostante v = 1 m/s. Determinare lo spostamento della zattera.

Esercizio 2:

Determinare la posizione del centro di massa del corpo in figura.

L L

L

L

2L

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2

2111067.6

Kg

mNG

⋅⋅=

Esercizio 4:

Determinare la velocità di un satellite situato a un’altezza h = 130km. Come varia la velocità se la massa raddoppia? (MT= 5.97 x 1024 kg).

Determinare la posizione del centro di massa del corpo omogeneo in figura (a = 6 m; b = 12 m; c = 21 m; d = 3 m).

Esercizio 3:

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Esercizio 5:

Tutte le sbarre in figura sono orizzontali con masse trascurabili e sono sostenute da ciascun filo nel punto che le divide in proporzioni 1:2. Il corpo 1 ha una massa m1 = 10 kg. Determinare m2 e m3.

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Stati di aggregazione della materia:

Stato solido: tendono a conservare la loro forma.

Fluidi – non mantengono la loro forma.

Liquidi Gas

- scorrono e prendono la

forma del contenitore;

- sono incomprimibili.

- Si espandono fino a riempire

tutto il contenitore.

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La pressione (p):

= quanta forza è concentrata su una superficie

Un fluido in quiete esercita una forza su qualsiasi superficie con la quale è in contatto.

Direzione della forza – perpendicolare alla

superficie

S

Fp ⊥=

Esempi: - ago

- sci

[ ][ ][ ]

PaatmPaPascalm

N

S

Fp

SI

SI

SI

5

210013.11 ⋅=====

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Il principio di Pascal:

F

P

Un cambiamento di pressione applicato a un fluido confinato viene trasmesso inalterato a ogni porzione di fluido e alle pareti del recipiente che lo contengono.

F produce un aumento della pressione che genera una forza perpendicolare alla parete del recipiente da parte del liquido.

Se F1 < F2, come è v1 rispeto a v2 ? – buco nel parete del recipiente.

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Esercizio:

Se in un montacarichi idraulico il raggio del pistone più piccolo è di 5 cm e il raggio del pistone più grande e di 50 cm, quale peso può sostenere il pistone più grande se sul pistone più piccolo viene applicata una forza di 700 N? Di quanto si alza un macchina posta sul pistone grande e di peso uguale al peso massimo sostenibile se il pistone più piccolo si abbassa di 30 cm?

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Legge di Stevino:

F1

F2

F3F4

P

S

y1

y2

yVm

V

mρρ =⇒=

ρ - densità

[ ][ ][ ] 3

m

kg

V

m

SI

SISI ==ρ

gyySVggmP )( 12 −=== ρρ

SpF 11 = SpF 22 =

043 =+ FFrr

021 =++ PFFrrr

Equilibrio:

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-p1 S + p2 S - ρρρρ g S (y2 –y1) = 0

p2 - p1 = ρρρρ g h - pressione idrostatica

p2 - p1= ρρρρ g (y2 –y1) ; y2 –y1 = h

A

h

p0

pA= p0 + ρρρρ g h

Se y2 è sulla superficie libera di un liquido, y1è alla profondità h e sulla superficie libera è

presente la pressione p0 si ha:

1 atm = ρρρρHgghHg = 13.6 ���� 103 ����9.8 ���� 0.76 = 1.013 ���� 105 Pa

1 atm = 101.3 kPa = 1.013 bar = 760 mmHg = 760 torr

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Metodi di misura della pressione:

Vasi comunicanti:

Stesso liquido o liquidi miscibili: Liquidi non miscibili:

ρ1 g h1 = ρ2 g h2

ρ1, h1

ρ2, h2

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Il manometro:

pgas = patm + ρ g d

Gas

d

Hg

Il barometro (Torricelli):

S

h=760 mmmg

pa

pa

Hg

mg = ρ h S g

patm = ρ g h = 1 atm = 760 torr