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Il progetto Social Ability nasce di pari passo alla costituzione dell'Associazione Social LAB grazie al Programma “Principi Attivi – Giovani Idee per una Puglia Migliore” che finanzia grazie all'impegno della Regione Puglia la creatività e la progettazione giovanile di ragazzi dai 18 ai 32 anni. Per descrivere il progetto Social Ability usiamo dapprima le parole della giuria presieduta da Romano Prodi che vede la Social LAB vittoriosa al Premio Nazionale “La Città dei Cittadini”: “Il Progetto Social Ability presentato dalla associazione Social LAb si è distinto nella relativa categoria in particolare per l’efficace e non comune utilizzo (in senso creativo, partecipativo e aperto) delle tecnologie offerte dal Web 2.0. Attraverso lo scambio linguistico e culturale tra i partecipanti si è creata una comunità on-line stabile, fertile di sviluppi e crescita, capace di favorire la conoscenza e l’interscambio, e allo stesso tempo in grado di far maturare abilità e strumenti di vera cittadinanza digitale. La dimensione comunitaria inoltre, testimonia attenzione al vivace dibattito che in quella sede – attraverso la dichiarazione di Riga del 2006 e l’iniziativa sulla eInclusion i2010 – è e continua ad essere centrale per la creazione di quel circuito di relazioni tra cittadini, istituzioni e imprese che può davvero rappresentare il passo determinante alla creazione di una comunità europea delle persone. L’attenzione non paternalistica, ma “abilitante”, alle fasce deboli della popolazione, costituisce poi il definitivo elemento di pieno e convintissimo apprezzamento per una iniziativa di straordinario valore.“ Gli obiettivi sono andati a buon fine e hanno oltrepassato quelli prefissati, nello specifico: • L'associazione si è proposta come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l'ideale dell'educazione permanente, della condivisione dei saperi, della promozione dell'arte, della cultura, del patrimonio artistico-territoriale. • L'associazione è stata finora un punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della ComputerGame terapia, un sollievo al proprio disagio. • Vi è stata la positiva creazione di un network tra tutti gli attori coinvolti nelle attività di inserimento lavorativo delle fasce deboli. L'obiettivo di base è contribuire a risolvere le problematiche di discriminazione dovute a lacune e mancata coesione del sistema, o dei sistemi parziali, attivi sul mercato del lavoro a livello regionale e subregionale per l'inserimento delle fasce deboli. Tale sistema evidenzia negli ultimi anni notevoli punti di forza ma necessita di una rete tra tutti gli attori coinvolti nel processo di inclusione sociale e lavorativa per ovviare ai punti deboli tuttora esistenti. • L'iniziativa si è caratterizzata principalmente per l'attenzione all'uso

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Il progetto Social Ability nasce di pari passo alla costituzione dell'Associazione Social LAB grazie al Programma “Principi Attivi – Giovani Idee per una Puglia Migliore” che finanzia grazie all'impegno della Regione Puglia la creatività e la progettazione giovanile di ragazzi dai 18 ai 32 anni.Per descrivere il progetto Social Ability usiamo dapprima le parole della giuria presieduta da Romano Prodi che vede la Social LAB vittoriosa al Premio Nazionale “La Città dei Cittadini”:

“Il Progetto Social Ability presentato dalla associazione Social LAb si è distinto nella relativa categoria in particolare per l’efficace e non comune utilizzo (in senso creativo, partecipativo e aperto) delle tecnologie offerte dal Web 2.0.Attraverso lo scambio linguistico e culturale tra i partecipanti si è creata una comunità on-line stabile, fertile di sviluppi e crescita, capace di favorire la conoscenza e l’interscambio, e allo stesso tempo in grado di far maturare abilità e strumenti di vera cittadinanza digitale.La dimensione comunitaria inoltre, testimonia attenzione al vivace dibattito che in quella sede – attraverso la dichiarazione di Riga del 2006 e l’iniziativa sulla eInclusion i2010 – è e continua ad essere centrale per la creazione di quel circuito di relazioni tra cittadini, istituzioni e imprese che può davvero rappresentare il passo determinante alla creazione di una comunità europea delle persone.L’attenzione non paternalistica, ma “abilitante”, alle fasce deboli della popolazione, costituisce poi il definitivo elemento di pieno e convintissimo apprezzamento per una iniziativa di straordinario valore.“Gli obiettivi sono andati a buon fine e hanno oltrepassato quelli prefissati, nello specifico:• L'associazione si è proposta come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l'ideale dell'educazione permanente, della condivisione dei saperi, della promozione dell'arte, della cultura, del patrimonio artistico-territoriale. • L'associazione è stata finora un punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della ComputerGame terapia, un sollievo al proprio disagio. • Vi è stata la positiva creazione di un network tra tutti gli attori coinvolti nelle attività di inserimento lavorativo delle fasce deboli. L'obiettivo di base è contribuire a risolvere le problematiche di discriminazione dovute a lacune e mancata coesione del sistema, o dei sistemi parziali, attivi sul mercato del lavoro a livello regionale e subregionale per l'inserimento delle fasce deboli. Tale sistema evidenzia negli ultimi anni notevoli punti di forza ma necessita di una rete tra tutti gli attori coinvolti nel processo di inclusione sociale e lavorativa per ovviare ai punti deboli tuttora esistenti. • L'iniziativa si è caratterizzata principalmente per l'attenzione all'uso socio-educativo degli strumenti informatici, e quindi alle loro possibili applicazioni in ambito lavorativo e alle problematiche psico-pedagogiche e terapeutiche. • Si è migliorata qualità della vita di soggetti diversamente abili offrendo formazione ed assistenza tecnico-informatica tra utenti UTR di Grottaglie, utenti on line, visitatori di Handimatica Continua..., Innovabilia.(firme presenze e altri documenti disponibili su richiesta) • Sono stati coinvolti circa 600 utenti nella creazione comune di un Documentario partecipativo “ArcApulia”, in cui tutti potranno contribuire creativamente, attraverso foto e video, alla conservazione e tutela di un patrimonio artistico e territoriale che rischia di andare perduto, e di un fotomosaico messapico, raccolta di foto sul Web delle terre messapiche che costituiranno i tasselli di un mosaico gigantografico, si sono poste le basi di un nuovo sviluppo di tecnologie informatiche e futuristiche a favore del Turismo, ovvero FU-Turismo. • Sono stati coinvolti vari partecipanti attivi al web contest “See the music” “Listen to the video” incentivando i giovani a produrre video fruibili anche da sordomuti che, grazie alla sottotitolazione e aderenza delle immagini al testo e alla partitura ritmica, hanno potuto “vedere la musica”, e diverse band pugliesi che hanno colto questa occasione per auto-promuversi. • Sono state realizzate e stampate (+ di 200 copie) di un Volume intitolato “Guida all'uso dei Social Network”, un piccolo manuale etico-pratico sul corretto uso dei Social Network e sulla

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prevenzione del bullismo telematico. Grazie a questo manuale, i diversamente abili sono diventati protagonisti attivi di Social Network. Il volume di circa 100 pagine è fruibile in tutti i formati, dal cartaceo, all'audiobook, flash paper sfogliabile (preview di 10 pagine), pubblicizzato su Internet tramite la nuova formula del booktrailer video (realizzato dalla stessa associazione) in Italiano, Inglese, Spagnolo. L'associazione difende il diritto dei disabili e loro familiari nella scelta delle attività da finanziare, co-fondando sempre nel 2009, grazie alle competenze acquisite con il progetto Principi Attivi, l'Associazione di Famiglie Disabili del territorio ionico.L'associazione è accreditata presso il Laboratorio di Grottaglie, ha realizzato gratuitamente siti e pagine su facebook per il laboratorio, in attesa che i progetti presentati vengano presi in considerazione e possano svolgersi in questa nuova struttura.L'Associazione Social LAB incoraggia la libertà di condividere e diffondere il sapere in ogni sua forma e favorendo il libero uso della produzione dell’attività intellettuale con strumenti informatici, telematici e multimediali tramite l'utilizzo del software libero e open source. Nel suo primo anno di vita l'Associazione Social LAB ha portato avanti numerose iniziative tra cui, assieme al Comune di Grottaglie - Assessorato alla Cultura rappresentato dalla Prof. Marisa Patruno, la Visita multimediale della XXX EDIZIONE Mostra del Presepe “I mestieri” fruibile sul web anche da persone che non possono accedere al Castello Episcopio ma che possono navigare tra le stanze e le opere in maniera virtuale sul browser del pc di casa propria o su touch screen, in luoghi realistici ricostruiti in 3d.Per la prima volta la Mostra del Presepe è sta resa visibile in tutto il mondo grazie alle tecnologie multimediali e informatiche, anche su touch screen anche nel giorno del Santo Natale grazie all’aiuto di volontari della Associazione Social LAB. Si può visitare anche la sezione relativa alla Mostra della Ceramica, anche in maniera virtuale, grazie ad un sistema che permette di trasformare le foto delle opere in un paesaggio realistico in tre dimensioni. L’utente può anche creare un suo percorso personalizzato. A curare il servizio multimediale-interattivo è il dottor Salvatore Centonze di “Social Lab”. “Tutte le opere in mostra sono state riprodotte in un fondale marino all’interno del quale appaiono incastonate nella sabbia, che ricrea un acquario interattivo e virtuale con piante acquatiche, giochi di luce e tanti pesciolini che realisticamente si allontano se sfiorati sul touch screen. Le opere possono essere toccate, sfiorate, plasmate sull’acqua ma anche rielaborate, tanto da creare una sorta di foto-collage personalizzato. In questo modo”, continua Salvatore Centonze, “per mezzo della multimedialità, il visitatore è coinvolto in maniera ludica, e questo strumento permette altresì di avvicinare i giovani all’arte e alla cultura”. Inoltre, è stato anche realizzato un video che racconta la mostra, in cui le opere scorrono, prendendo forma e spessore sempre in maniera tridimensionale e rendendo omaggio e valorizzando la stessa tridimensionalità delle opere. Gli effetti visuali sincronizzati alla musica beat”, riprende e conclude Centonze, “si innescano a ripetizione come a plasmare e forgiare la solidità delle sculture del maestro Spagnulo, acquistando, in tal modo, nuova forma ed effigie (video su www.vimeo.com/13590652). Per la prima volta, dunque, la Mostra della Ceramica si apre al mondo grazie alle tecnologie multimediali e informatiche che creano un’inclusione creativa, sociale e interculturale. “Il tutto, rimarca il dottor Salvatore Centonze, “seguendo le istruzioni sullo schermo e istallando la tecnologia SilverLight, che trasforma i siti internet in percorsi virtuali navigabili, anche geolocalizzati sulle mappe topografiche, dando modo all’utente di conoscere l’esatta collocazione geografica della mostra e di osservare la planimetria del castello anche dall’alto. L’Arte ceramica di Grottaglie acquista dunque visibilità europea ed internazionale. Chi vive in Europa per studio o per lavoro lontano dalla sua terra d’origine, o semplicemente in vacanza, può ammirare in 3D le opere della Mostra della Ceramica di Grottaglie, portando con sé, e ovunque, un pezzo della città d’origine”. Si auspica che questa iniziativa porti nuovi riconoscimenti e notorietà all’Associazione e alla Città di Grottaglie.L'associazione giovanile Social LAB è stata accreditata dall'O.N.U. come organizzazione non profit italiana autorizzata ad utilizzare il marchio  "International Youth Year" durante eventi e manifestazioni all'interno nell'Anno Internazionale della Gioventù, a partire dal 12 agosto 2010 (Giornata Internazionale della Gioventù) fino al 2011.La Giornata è stata celebrata al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York con un evento trasmesso anche in diretta on-line al sito web http://www.un.org/webcast.

Oltre all’evento presso il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, si sono susseguite manifestazioni in

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tutto il mondo. L'organizzazione giovanile non profit Social LAB, previa autorizzazione da parte dell'O.N.U. ,ha promosso il logo e lo slogan relativo all'Anno Internazionale della Gioventù: “OUR Year. OUR VOICE” nella suggestiva location del Castello Medievale di Grottaglie. Nel giorno dell'International Youth DAY è stato allestito un INFO Point con touch screen da cui è stato possibile per i giovani accorsi inoltrare all'Assemblea delle Nazioni Unite messaggi riguardanti la gioventù dai gruppi creati appositamente su Facebook oltre che dal sito youth.eu.tt. È stato distribuito gratuitamente il volume "Etica Multimediale. Guida all'uso dei Social Network" che promuove un uso consapevole delle nuove tecnologie da parte dei più giovani.

Già nel corso del 2010 la “Social LAB” è stata premiata a livello nazionale da una giuria Presieduta da Romano Prodi e dal Presidente Giorgio Napolitano ed ha anche ricevuto un riconoscimento internazionale dall’Agenzia Europea per i Diritti Fondamentali per le attività di intercultura e di inclusione sociale svolte con passione, spirito d’innovazione e indubbia creatività. Nonstante tutto ciò le attività dell'Associazione Social LAB (che s'impone verso altre realtà ben più blasonate avvalendosi di soci con un'età media di 23 anni) vengono pressoché ignorate dagli organi di stampa locali, regionali e nazionali.