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Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA)

Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) - ANCI Emilia-Romagna · In caso di variazione della situazione lavorativa i componenti del nucleo per i quali la situazione è variata sono

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Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA)

Il SIASostegno inclusione attiva

Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura nazionale di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un sussidio economico mensile a nuclei familiari tramite una Carta Acquisti.

È una misura condizionale: il nucleo familiare dovràaderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa sostenuto da una rete integrata di interventi.

I Criteri per aver diritto al beneficio

• essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare* di cittadino italiano o comunitario non avente la cittadinanza di uno stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, o titolare di protezione internazionale (include asilo politico e protezione sussidiaria MA non include i titolari di Protezione umanitaria);

• essere residente in Italia da almeno 2 anni al momento di presentazione della domanda;

• i nuclei familiari beneficiari (definito ai fini ISEE) devono avere almenoun componente minorenne, o una persona con disabilità ed almeno un suo genitore, una donna in stato di gravidanza accertata, nel caso in cui sia l’unico requisito la richiesta può essere presentata a decorrere dai 4 mesi dalla data presunta del parto (documentazione rilasciata da struttura pubblica) ;

• condizione economica: ISEE inferiore o uguale a 3.000 €.* FamiliareAi fini del requisito di cittadinanza di cui all’articolo 4, comma 2, lettera a), per “familiare di cittadino italiano o comunitario” si intende il coniuge, i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge e gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge (decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 “Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri”).

I Criteri per aver diritto al beneficio

• essere beneficiari di altri trattamenti economici, anche fiscalmente esenti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale da parte dello Stato o di altre pubbliche amministrazioni, inferiori a 600 € mensili (valore complessivo per il Nucleo familiare, relativo al mese precedente alla domanda);

• nessun componente beneficiario della nuova prestazione di assicurazione sociale per l’impiego (NASpi), ovvero dell’assegno di disoccupazione (ASDI);

• nessun componente deve essere in possesso di autoveicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti alla richiesta, ovvero di cilindrata superiore i 1.300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250cc immatricolati la prima volta nei tre anni precedenti;

• valutazione multidimensionale del bisogno con punteggio superiore a 45

! Nota bene:

In caso di nascita o decesso di un componente rispetto all’ISEE valido, il nucleo è tenuto a presentare entro due mesi dall’evento una dichiarazione ISEE aggiornata

In caso di altre variazioni nella composizione del nucleo il beneficio decade dal bimestre successivo e può essere presentata una domanda per il nuovo nucleo

In caso di variazione della situazione lavorativa i componenti del nucleo per i quali la situazione è variata sono tenuti a comunicare all’INPS il reddito annuo previsto entro 30 giorni

Le medesime comunicazioni sono necessarie all’atto della richiesta del beneficio in caso vi siano componenti del nucleo familiare in possesso di reddito da lavoro non rilevati nell’ISEE in corso di validità utilizzato per l’accesso al beneficio

Le modalità di comunicazione sono le stesse di cui agli articoli 9 comma 2 e 10 comma 1 del DLGS 4 marzo 2015 n° 22. In corso di verifica con INPS le modalità di comunicazione

Valutazione multidimensionale del bisogno (risultante dalla DSU)

• Carichi familiari (max 65 punti):

– n.f. due figli in età inferiore a 18 anni: 10 punti

– n.f. tre figli in età inferiore ai 18 anni: 20 punti

– n.f. quattro o più figli in età inferiore ai 18 anni: 25 punti

– n.f. con almeno un figlio di età non superiore ai 36 mesi: 5 punti

– nucleo monogenitoriale e figli minorenni: 25 punti

– n.f. con accertata disabilità grave uno o più componenti: 5 punti

– n.f. con accertata non autosufficienza uno o più componenti : 10 punti

• Condizione economica (max 25 punti):

– al valore massimo di 25 punti si sottrae il valore Isee diviso per 120

• Condizione lavorativa (10 punti):

– stato di disoccupazione di tutti i componenti il n.f. Ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs. 150/15: 10 punti

Il beneficio• È concesso bimestralmente

• Viene erogato attraverso una Carta di pagamento elettronica (Carta SIA) ricevuta via raccomandata

• È determinato in base alla numerosità del nucleo familiare: – 1 membro 80 €

– 2 membri 160 €

– 3 membri 240 €

– 4 membri 320 €

– 5 o più membri 400 €

Dall’ammontare del beneficio vengono dedotte direttamente da INPS eventuali somme erogate ai titolari di altre misure statali di sostegno al reddito, ivi compreso l’assegno per nucleo numeroso. Anche nel caso in cui il nucleo, nonostante i requisiti, non ne abbia fatto richiesta. Risulta pertanto opportuno indirizzare le famiglie in questa fattispecie a presentare richiesta.

Con la Carta si possono effettuare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard.

La Carta può essere anche utilizzata presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e del gas e dà diritto a uno sconto del 5% sugli acquisti effettuati nei negozi e nelle farmacie convenzionate, con l’eccezione degli acquisti di farmaci e del pagamento di ticket.

Il progetto di attivazione sociale e lavorativa

Entro 60 giorni dall’accreditamento del primo bimestre (per le richieste presentate fino al 31 ottobre 2016, i progetti personalizzati devono essere attivati entro 90 giorni e per almeno il 50% dei beneficiari) i Comuni, coordinati a livello di Ambiti territoriali, predispongono il progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.

Il progetto viene costruito in modo integrato con i servizi per il lavoro ed eventuali altri servizi (sanità, scuola…) sulla base delle indicazioni operative previste dalle Linee guida per la predisposizione dei progetti di presa in carico del SIA.

I beneficiari dovranno impegnarsi a svolgere specifiche attività nelle seguenti aree:

a. frequenza di contatti con i servizi del Comune responsabili del progetto (di norma bisettimanali, se non diversamente specificato);

b. ricerca attiva di lavoro;

c. adesione a iniziative di formazione o di politica attiva o di attivazione;

d. accettazione di congrue offerte di lavoro;

e. frequenza e impegno scolastico;

f. comportamenti di prevenzione e cura volti alla tutela della salute.

Il mantenimento del beneficio è condizionato all’adesione e al rispetto di quanto contenuto nel Patto.

IL PROCESSOFase 1. Contatto con il cittadino per richiesta SIA allo Sportello

sociale e controlli preventivi

A partire dal 2 settembre i cittadini possono richiedere il beneficio.

È opportuno che gli Sportelli diano appuntamenti a partire da un termine congruo (10 gg?) per l’organizzazione del servizio, le prime operazioni di controllo e l’inserimento delle domande (a regime valuteremo meglio il termine previsto)

È possibile prendere appuntamento via mail, via telefono, di persona presso lo Sportello (ogni territorio decide le modalità più opportune)

Nel momento in cui viene dato l’appuntamento lo Sportello:

- informa il cittadino dei requisiti di ammissione (invio via mail o indicazione del sito web o consegna cartacea a sportello).

- Indica al cittadino eventuali documenti da portare all’appuntamento per la registrazione della domanda:

– Carta identità e Codice fiscale

- Se cittadino è straniero: copia del permesso di soggiorno di lunga durata o protezione internazionale

- se l’unico requisito di ammissione è lo stato di gravidanza (4 mesi dalla data presunta del parto): documentazione medica rilasciata da struttura pubblica che attesti la data presunta del parto

IL PROCESSOFase 1. Contatto con il cittadino per richiesta SIA allo Sportello sociale e

controlli preventivi

Proposta dei controlli da effettuare PRIMA dell’appuntamento:

• Verifica dei due anni di residenza in Italia (necessario fare ricerca anche in altri Comuni)

• Verifica se il nucleo ha beneficiato nel mese precedente di un contributo economico locale superiore a 600 euro. Se il contributo è una tantum il valore si calcola sui 12 mesi.

• Assenza di autoveicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti alla richiesta, ovvero di cilindrata superiore i 1.300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250cc immatricolati la prima volta nei tre anni precedenti – da verificare con Polizia Municipale (I Controlli sugli autoveicoli sono da realizzare a campione? Da valutare… Trattandosi di controlli onerosi per il Comune la proposta potrebbe essere comunque di effettuare questi controlli solo per le domande accolte da INPS, pertanto dopo le verifiche di competenza di INPS)

! Nota bene:

Stato di disoccupazione di tutti i componenti del nucleo da DSU. La circolare INPS non lo indica tra i controlli spettanti ai comuni, è cmq opportuno per non fare perdere il relativo punteggio avvisare i cittadini che dichiarano di essere disoccupati che l’attestazione dello stato di disoccupazione si ha soltanto con l’iscrizione al Centro per l’impiego…

Fase 2. Presentazione e registrazione domanda allo Sportello sociale

Documenti da verificare al momento dell’inserimento della domanda:

- se cittadino è straniero: copia del permesso di soggiorno di lunga durata o protezione internazionale;

- se l’unico requisito di ammissione è lo stato di gravidanza (4 mesi dalla data presunta del parto): documentazione medica rilasciata da struttura pubblica che attesti la data presunta del parto.

Nel caso in cui si riescano a verificare tutti i requisiti prima della compilazione on-line della domanda SIA allora la domanda viene compilata e chiusa lo stesso giorno, ed inoltrata ad Inps.

Il richiedente dovrà sottoscrivere doppia copia della domanda (stampata dal sistema), una copia rimane al richiedente come ricevuta ed una allo Sportello Sociale.

Nel caso in cui NON si riescano a verificare tutti i requisiti prima della compilazione on-line della domanda SIA allora la domanda viene compilata e salvata lo stesso giorno, ma NON inviata ad Inps, in quanto incompleta. Il richiedente dovrà presentarsi di nuovo allo Sportello per concludere l'iter.

Ci sono 15 gg lavorativi dalla data della richiesta del cittadino all’invio della domanda on-line a INPS.

Fase 3. Esito controlli Inps trasmessi ai Servizi Sociali

INPS, entro 10 gg lavorativi dall'invio della domanda on-line:

3.a. Controlla il requisito dei trattamenti economici (con riferimento ai trattamenti erogati dall’istituto) tenendo conto dei trattamenti locali auto dichiarati, controlla ISEE e la presenza nel nucleo di minorenni o disabili;

3.b. Attribuisce i punteggi relativi a condizione economica, carichi familiari, condizione disabilità (utilizzando banca dati ISEE), condizione lavorativa e verifica punteggio non inferiore a 45;

3.c. In esito ai controlli INPS trasmette ai Servizi Sociali l’elenco dei beneficiari ed invia a Poste italiane le disposizioni di accredito, riferite al bimestre successivo a quello della richiesta (ovvero la data di registrazione della domanda on-line).

Il beneficio è erogato attraverso una Carta di pagamento elettronica (Carta SIA). Il beneficiario riceve a mezzo di raccomandata la comunicazione di Poste con le indicazioni per il ritiro della Carta SIA.

Fase 3. Esito controlli Inps trasmessi ai Servizi Sociali

3.d. Comunicazione ai richiedente di essere o meno beneficiari del SIA:

caso 1. Se il richiedente ha diritto al SIA, il Servizio Sociale prendeappuntamento, non prima di 25 gg lavorativi (15 del SST + 10 di Inps) dalla data della richiesta, per il pre-assessment (pre-analisi effettuata dall'Assistente Sociale).

caso 2. Nel caso in cui il nucleo beneficiario sia già in carico ai Servizi Sociali non è necessario il pre-assessment ed eventualmente il nucleo si dovràpresentare ad un colloquio con l'AS, solo se richiesto dal Servizio per completare il quadro di analisi dei bisogni e delle potenzialità, altrimenti viene attivata direttamente l'Equipe MD;

caso 3. Se il cittadino NON ha diritto al SIA, il Servizio Sociale deve chiudere l'iter comunicando al cittadino (anche utilizzando la mail dichiarata nel modulo domanda SIA) l'esclusione dal beneficio, indicando le motivazioni segnalate da Inps.

caso 4. Se il cittadino riceve il rigetto della domanda o la notifica della chiusura della carta SIA per mancanza di requisiti può presentare domanda di riesame al Comune o contattare INPS tramite Contact Center Multicanale (vedi flusso di rigetto domanda trasmesso da INPS).

Modalità di trasmissione Domande all’Inps

Il sistema Informatico Inps prevede i seguenti canali alternativi per l’invio delle domande da parte dei Comuni:

a) Acquisizione manuale online, attraverso la procedura “SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva)” resa disponibile nella sezione “Servizi Online” - “Enti pubblici e previdenziali” del portale dell’Inps;

b) invio attraverso la piattaforma SGAte. In quest’ultimo caso l’acquisizione delle domande può avvenire da parte degli Enti regolarmente accreditati e delegati dai Comuni su SGAte;

Per chi utilizzerà propri Sistemi Informativi gestionali:

a) invio tramite file in formato xml, secondo la struttura (schema xsd) già pubblicata in

allegato al messaggio n. 3275 - 2 Agosto 2016. L’invio va effettuato collegandosi online alla procedura “SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva)” resa disponibile nella sezione “Servizi Online” - “Enti pubblici e previdenziali” del portale Inps;

b) invio in cooperazione applicativa, dalla porta di dominio o sistema dell’Ente in grado di colloquiare con la porta di dominio Inps secondo le regole del Sistema Pubblico di Connettività (SPC), con le medesime specifiche relative al formato xml di cui al c i t a t o m e s s a g g i o I n p s n . 3 2 7 5 - 2 A g o s t o 2 0 1 6 .

Richiesta PIN per accedere al Sistema SIA Inps

Per inoltrare le domande attraverso il servizio SIA sul Portale Inps, l’accesso al servizio SIA avviene con PIN rilasciato da Inps, secondo le seguendo le fasi:

1) Compilare il modulo “Richiesta PIN individuale.pdf” (allegato 1 al messaggio Inps n. 3451 del 30-8-16) in ogni sua parte, firmato da ogni operatore richiedente e, perapprovazione, dal Legale Rappresentate dell’Ente o da un suo facente funzioni o dall’Amministratore Utenze, se precedentemente nominato;2) ad ognuno di tali moduli andrà allegata la fotocopia del documento d'identità dei relativi sottoscrittori;3) presentazione all'Agenzia INPS di competenza della richiesta debitamente sottoscritta allegando copia dei documenti di identità;4) il funzionario INPS, dopo aver identificato il latore della richiesta, registrerà le informazioni presenti sui moduli di richiesta ed assegnerà ad ogni nominativo una busta chiusa numerata contenente il PIN;5) il funzionario INPS annoterà il nome dell’operatore sulla relativa busta PIN assegnata e, nel consegnarle al richiedente, farà sottoscrivere “per ricevuta” i relativi moduli di richiesta; il latore della richiesta garantirà la consegna della busta chiusa contenente il PIN ad ogni rispettivo richiedente.

Richiesta PIN per accedere al Sistema SIA Inps

Agli operatori che avessero già un PIN dispositivo per accedere ad altri Servizi telematici Inps per altre finalità non ne verrà assegnato uno nuovo, ma verrà esteso il profilo autorizzativo di quello già in possesso con l’aggiunta della specifica autorizzazione.Al fine di agevolare l’iter autorizzativo degli operatori già in possesso di un PIN dispositivo è possibile recapitare i moduli e i documenti sopra richiesti alla sede INPS di competenza anche via PEC (non con email ordinaria). La sede INPS provvederà ad estendere il profilo autorizzativo degli operatori e a darne conferma all’Ente richiedente. Non è possibile richiedere e attribuire nuovi PIN tramite PEC ma solo estendere il profilo di PIN già in possesso degli interessati.

Monitoraggio domande presentate ed esiti

Monitoraggio Monitoraggio Richieste ricevuteRichieste ricevute e e DomandeDomande (Tab. 1)(Tab. 1)

TAB 1 - ANALITICO, per Richieste ricevuteA B C D E F G H

Cittadinanza ResidenzaAuto/

MotoveicoliAltro

TotaleTot

(Col C)+(Col D)Tot (Col C)

Tot (Col D) =

(Col E)+(Col F)

+(Col G)+(Col H)

Tot (Col E) Tot (Col F) Tot (Col G) Tot (Col H)

Note: Se la domanda non è idonea per i requisiti del Comune indicare nelle colonne E F G H anche il motivo di esclusione.

Ricondurre alla colonna H le inidoneità non espresse in E F G

Il totale della colonna B deve equivalere alla somma della colonna C e D

Il totale delle colonne E F G H deve equivalere alla somma della colonna D

Motivo di esclusione Data (gg/mm/aa)

Nome e

cognome

Richieste

ricevute (Idonee e

Non Idonee)

Domande

Idonee da

verifica

requisiti

Comune e

inviate a

INPS

Domande

Inidonee da

verifica

requisiti

Comune

TAB 2 - SINTESI Richieste e Domande per MESEA B C D E F G H

Cittadinanza ResidenzaAuto/

MotoveicoliAltro

settembreottobre

novembre

dicembregennaio

febbraio

TotaleTot

(Col C)+(Col D)

Tot (Col C) = Tot

(Col B) Tab 3

Risposte Inps

Tot (Col D) =

(Col E)+(Col F)

+(Col G)+(Col H)

Tot (Col E) Tot (Col F) Tot (Col G) Tot (Col H)

Note:

Il totale della colonna B deve equivalere alla somma delle colonne C e D

Il totale delle colonne E F G H deve equivalere alla somma della colonna D

Colonna C file SINTESI uguale a colonna B file Risposte INPS

Mese

Numero

Richieste

ricevute

(Idonee e

Non

Idonee)

Numero

Domande

Inidonee da

verifica

requisiti

Comune

Motivo di esclusione

Numero

Domande

Idonee da

verifica

requisiti

Comune e inviate a

INPS

Monitoraggio Monitoraggio Richieste ricevuteRichieste ricevute e e DomandeDomande (Tab. 2)(Tab. 2)

TAB 3 - RISPOSTE INPSA B C D E F G

Isee

(superiore

a 3000 €)

Indennità

mensili

(superiori

a 600 €)

Punteggio

(inferiore

a 45 punti)

settembre

ottobre

novembredicembre

gennaio

febbraio

TotaleTot (Col C)+(Col

D) = Tot (Col C)

Tab 2 SINTESI

Tot (Col C)

Tot (Col D) =

(Col E)+(Col F)

+(Col G)

Tot (Col E) Tot (Col F) Tot (Col G)

Note:

Il totale della colonna B deve essere equivalente alla somma delle colonne C e D

Il totale delle colonne E F G deve essere equivalente alla somma della colonna D

Colonna B INPS uguale a colonna C SINTESI

Mese

Numero

Domande

inviate a

INPS

Numero

domande

Non idonee

e respinte

da Inps

Motivo di esclusioneNumero

domande

idonee e

accolte da

Inps

Monitoraggio Monitoraggio Richieste ricevuteRichieste ricevute e e DomandeDomande (Tab. 3)(Tab. 3)

FAQ

In accordo con il Ministero, la Regione Emilia-Romagna ha dato la propria disponibilità a raccogliere le domande dei Comuni al fine di implementare un elenco di FAQ nazionale

sull’applicazione del SIA.

E’ possibile inviare i quesiti sul SIA a Fabrizia Paltrinieri: [email protected]

Mentre è possibile inviare i quesiti sul PON a Cinzia Ioppi: [email protected]