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L'esultanza di Salvemini dopo il 2-1 della Berretti Il gol subito dagli Allievi nazionali contro il Crotone Segui Stadio Giallorosso anche sulle pagine di facebook Francesco Cittadino Rosario Salerno Audino NEWS | COMMENTI | INTERVISTE | CRONACA | CLASSIFICHE E’ sempre Catanzaro! ACM In assenza della prima squadra gialloros- sa, ferma per l’ultima domenica di pausa del campionato di Seconda divisione, il week end ci ha riservato due incontri del- le formazioni giovanili nazionali del Catan- zaro. Entrambe le squadre (Berretti e Al- lievi), hanno evidenziato gli stessi pregi e gli stessi difetti di sempre. Sabato pomeriggio la Berretti ha affrontato e sconfitto meritatamente l’Igea Virtus . La squadra di Cittadino ha fatto la partita an- che se per più di un’ora ha giocato in infe- riorità numerica e ha ribaltato il risultato con una rabbia lucida, che non ha fatto perdere il bandolo della matassa ai ragaz- zi. Ma la partita stava per essere persa per una disattenzione difensiva (una delle poche in una partita dominata) che poteva costare caro. Inutile parlare delle innumerevoli palle gol sbagliate sotto porta. Sono quelle la causa che rende la classifica del Catanzaro nel girone G de- ficitaria sul piano del punteggio (25 punti in 23 partita). Perché, sul piano del gioco, il Catanzaro non ha mai demeritato contro nessun avversario. Domenica è stato il turno degli Allievi nazionali impegnati in trasferta contro il Crotone. I ragazzi di Rosario Salerno han- no preso a pallonate gli avversari per tut- to il primo tempo, ma non sono riusciti a portarsi in vantaggio, per poi farsi pren- dere dal nervosismo nella ripresa. Vederli giocare nel primo tempo, palla a terra, corsa e sovrapposizioni sulle fasce è una gioia per gli occhi e per chi apprezza il calcio ben giocato, ma la bellezza del fraseggio non deve nascondere la man- canza di cattiveria della squadra dove più conta. Non è la prima volta che il Catan- zaro gioca così in trasferta, anzi è sempre la solita storia. Si fa la partita, ma si regalano i tre punti. Anche nel campionato allievi la classifica piange per l’attacco sterile più che per al- tro. D’altronde dev’esserci una giustifica- zione per una squadra che blocca in ri- monta tutte le grandi, che prende 4 punti su 6 contro la capolista Reggina (unica sconfitta amaranto in campionato proprio contro il Catanzaro), ma ne regala 6 su 6 al Crotone, che fino a domenica mattina era lontano di ben undici punti dal Catan- zaro. La settimana prossima il riscatto dovrà ar- rivare in casa contro il Lecce quarto in classifica. La Berretti andrà sabato a Gela, dove affronterà la penultima della graduatoria. Il Catanzaro di Auteri andrà a Scafati. L’obiettivo per la prossima settimana sa- ranno i 3 punti, indipendentemente dall’età di chi indossa la maglia gialloros- sa. Forza ragazzi! StadioGiallorosso: Edizione di Qui- Reg. Tr. Cz - Nr. 135 del 30-12-2002 •Anno 2 Nr. 12 •Marzo 2010 www.stadiogiallorosso.it Tre punti per migliorare la classifica per la formazione di Cittadino Catanzaro-Igea Virtus 2-1 » pag. 2 e 3 Campionato nazionale Dante Berretti Sconfitta immeritata e causata dalle troppe occasioni sprecate nel primo tempo Direttore Responsabile: Giuseppe Gangale Crotone-Catanzaro 1-0 » pag. 6 e 7 Campionato Nazionale Allievi Il foto racconto di entrambe le partite del Catanzaro in questo week-end Berretti e Allievi Nazionali » all’interno Le formazioni giovanili

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Anno 2 nr. 12 Stadio Giallorosso Marzo 2010

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L'esultanza di Salvemini dopo il 2-1 della Berretti

Il gol subito dagli Allievi nazionali contro il CrotoneSegui Stadio Giallorosso

anche sulle pagine di facebook

Francesco Cittadino Rosario Salerno Audino

NEWS | COMMENTI | INTERVISTE | CRONACA | CLASSIFICHE

E’ sempre Catanzaro!

ACM

In assenza della prima squadra gialloros-sa, ferma per l’ultima domenica di pausadel campionato di Seconda divisione, ilweek end ci ha riservato due incontri del-le formazioni giovanili nazionali del Catan-zaro. Entrambe le squadre (Berretti e Al-lievi), hanno evidenziato gli stessi pregi egli stessi difetti di sempre. Sabatopomeriggio la Berretti ha affrontato esconfitto meritatamente l’Igea Virtus . Lasquadra di Cittadino ha fatto la partita an-che se per più di un’ora ha giocato in infe-riorità numerica e ha ribaltato il risultatocon una rabbia lucida, che non ha fattoperdere il bandolo della matassa ai ragaz-zi. Ma la partita stava per essere persaper una disattenzione difensiva (una dellepoche in una partita dominata) chepoteva costare caro. Inutile parlare delleinnumerevoli palle gol sbagliate sottoporta. Sono quelle la causa che rende laclassifica del Catanzaro nel girone G de-ficitaria sul piano del punteggio (25 puntiin 23 partita). Perché, sul piano delgioco, il Catanzaro non ha mai demeritatocontro nessun avversario.Domenica è stato il turno degli Allievinazionali impegnati in trasferta contro ilCrotone. I ragazzi di Rosario Salerno han-no preso a pallonate gli avversari per tut-to il primo tempo, ma non sono riusciti aportarsi in vantaggio, per poi farsi pren-dere dal nervosismo nella ripresa. Vederligiocare nel primo tempo, palla a terra,corsa e sovrapposizioni sulle fasce è unagioia per gli occhi e per chi apprezza ilcalcio ben giocato, ma la bellezza delfraseggio non deve nascondere la man-canza di cattiveria della squadra dove piùconta. Non è la prima volta che il Catan-zaro gioca così in trasferta, anzi è semprela solita storia. Si fa la partita, ma siregalano i tre punti.Anche nel campionato allievi la classificapiange per l’attacco sterile più che per al-tro. D’altronde dev’esserci una giustifica-zione per una squadra che blocca in ri-monta tutte le grandi, che prende 4 puntisu 6 contro la capolista Reggina (unicasconfitta amaranto in campionato propriocontro il Catanzaro), ma ne regala 6 su 6al Crotone, che fino a domenica mattinaera lontano di ben undici punti dal Catan-zaro.La settimana prossima il riscatto dovrà ar-rivare in casa contro il Lecce quarto inclassifica. La Berretti andrà sabato aGela, dove affronterà la penultima dellagraduatoria. Il Catanzaro di Auteri andrà aScafati.L’obiettivo per la prossima settimana sa-ranno i 3 punti, indipendentementedall’età di chi indossa la maglia gialloros-sa. Forza ragazzi!

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•Anno 2 Nr. 12 •Marzo 2010

www.stadiogiallorosso.it

Tre puntiper migliorarela classificaper laformazione diCittadino

Catanzaro-Igea Virtus 2-1

» pag. 2 e 3

Campionato nazionale Dante Berretti

Sconfittaimmeritatae causata dalletroppe occasionisprecate nelprimo tempo

Direttore Responsabile: Giuseppe Gangale

Crotone-Catanzaro 1-0

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Campionato Nazionale Allievi

Il foto raccontodi entrambele partitedel Catanzaroin questoweek-end

Berretti e Allievi Nazionali

» all’interno

Le formazioni giovanili

Marzo [email protected] Stadio GialloRossoStadio GialloRosso

Berretti: Catanzaro-Igea Virtus 2-1

di Andrea Celia Magno

Ancora una partita contro una squad-ra siciliana per la Berretti di Cittadi-no. Dopo la trasferta amara di Siracu-sa della settimana scorsa, questa vol-ta è il turno dell’Igea Virtus , fanalinodi coda solitario del girone G delCampionato con soli 5 punti.Per sopperire alle solite, numerose,assenze per infortunio, Cittadino puòschierare quest’oggi 3 giovani prove-nienti dalla prima squadra: Gigliotti ,Capicotto e Basile, a cui si aggiungo-no Noto e Benincasa rientrati dalle ri-spettive squalifiche. Il Catanzaro puòdunque schierarsi secondo un classi-co 4-4-2 con Cristofaro fra i pali, Be-nincasa, Audino, Noto e Grotteria dadestra verso sinistra in difesa, a cen-trocampo Gigliotti a destra e Cittadi-no a sinistra con Basile e Capicottoal centro. In avanti Salvemini e Marto-rano .L’Igea da par suo risponde anch’es-sa con tre fuoriquota: Magnanensi eTriolo in difesa e Genovese in avanti.Quset’ultimo e il primo avevano giàgiocato contro il Catanzaro nel cam-pionato di Seconda divisione. Lo sc-hieramento tattico dei siciliani è spe-culare a quello giallorosso.La prima azione pericolosa della garala crea il Catanzaro al 3’, con Salve-mini che sfugge al suo diretto marca-tore sulla fascia destra e effettua uncross rasoterra in area per Martoranoche anticipa troppo l’inserimento.Il Catanzaro fa come al solito la parti-ta e al 7’ va vicino alla rete con un tiroda fuori area di Capicotto. E’ bravol’estremo difensore ospite Policano aresipngere a mano aperta.L’Igea tenta solo di agire di rimessa eper poco, al 18’, non riesce a trovareil gol del vantaggio. E’ provvidenzialel’intervento di Cristofaro che devia incorner una palla indirizzata dal 9igeano Genovese all’angolino bassoalla sua destra.Il Catanzaro risponde allo scampatopericolo con un’altra azione da gol,creata dopo un bel fraseggio dal limi-te destro dell’area di rigore fra Gi-

gliotti e Basile, con quest’ultimo cheimbecca con una bella palombella alcentro dell’area di rigore l’inserimen-to di Capicotto che stoppa di petto etira in porta: è ancora bravo Policanoa dirgli di no. Dalla respinta l’Igea puòpartire in contropiede, ma la finalizza-zione del n. 10 La Rosa dalla sinistra.Al 28’ un cross di Gigliotti dalla tre-quarti destra della metà campo ospi-te trova sul lato opposto in area di ri-gore la splendida rovesciata di Citta-dino, che è sfortunato nel non in-quadrare la porta. Un minuto dopoNoto viene espulso per fallo da ulti-mo uomo al limite dell’area suGenovese lanciato a rete in contro-

piede. Catanzaro in 10 e Basile cheva a occupare la posizione di difen-sore centrale con Audino che scalaal posto di Noto. La punizione se-guente dell’Igea Virtus finisce alta.L’uomo in meno non modifica il regi-stro della partita, con il Catanzaroche continua a fare la partita e non ri-sente quasi per nulla dell’uomo inmeno nella zona nevralgica del cam-po. Merito della regia di Capicotto edella dinamicità di Gigliotti e Cittadi-no.Al 31’ l’azione da gol è ancora delCatanzaro. Gigliotti entra in area,supera un avversario e batte a bottasicura sul primo palo. Policano ri-

sponde ancora una volta presente edevia in calcio d’angolo, sul qualel’inzuccata di Basile al centrodell’area sul traversone di Capicottonon trova lo specchio della porta.L’ultimo sussulto della prima frazionecapita sui piedi di Genovese che sitrova a tu per tu con Cristofaro e lobatte in uscita, ma sbaglia mira espedisce la sfera a lato.Nel secondo tempo il Catanzaro ri-torna in campo con gli stessi effettividella prima parte della gara, mentrel’Igea effettua un cambio che, co-munque, non stravolge la fisionomiatattica della squadra. Non cambianemmeno il canovaccio della partita:

Stadio GialloRosso

La squadra di Cittadino ritorna alla vittoria contro il fanalino di coda del girone

Gigliottiautore delpareggio espina nelfianco delladifesasiciliana

Finalmentesfatato iltabù dellamaglia neracon cui nonsi erano mairaccolti punti

Audino di testa su corner di Capicotto

Gigliotti

Marzo 2010

Stadio GialloRosso [email protected] 3Stadio GialloRosso

Nella ripresa un 1-2 micidale del Catanzaro nell’arco di 60 secondi

il Catanzaro si porta costantementein avanti alla ricerca del vantaggio,mentre l’Igea Virtus forse non si ac-corge di avere un uomo in più. L’uni-ca differenza risiede nel fatto che for-se la manovra del Catanzaro è un po’meno fluida.La prima palla gol al 54’ con una pu-nizione di Gigliotti che trova sul pri-mo palo la deviazione di piede di Cit-tadino che non centra la porta.Un minuto più tardi una lunga rimes-sa ancor una volta di Cittadino troval’aggancio in area di Martorano , il cuirasoterra è parato da Policano .Al 60’ si rivede l’Igea Virtus. Una pu-nizione intorno ai 25 metri diGenovese supera a girare la barriarecatanzarese. Cristofaro respinge intuffo.Per dieci minuti non succede quasinulla, con il Catanzaro che non riescea pungere in avanti mancando nell’ul-timo passaggio. Gli ospiti riesconosorprendentemente a portarsi in van-taggio al 70’. Un lancio dalla metàcampo trova la spizzata di testa di LaRosa che serve Casini, il quale è bra-

vo, non appena entrato in area, asuperare in pallonetto Cristofaro inuscita. Il Catanzaro non ci sta a per-dere contro l’ultima in classificaneanche in inferiorità numerica. Astretto giro di posta, dopo il vantag-gio ospite, ci prova Salvemini con untiro da dentro l’area respinto dal por-tiere, quindi Cittadino se ne va sulfondo dalla destra, salta un avversa-rio, entra in area e serve con un retro-

passaggio Gigliotti appostato all’al-tezza del dischetto. Il tiro è precisosul palo opposto e vale il pareggiodel Catanzaro. Un minuto dopo Capi-cotto entra nell’area di rigore sicilianae semina il panico saltando due av-versari ma trovando la respinta di Po-licano proprio sul più bello. La pallacarambola fuori area dove c’è Salve-mini che spara in porta la rete delmeritato, e cercato, vantaggio.

Il Catanzaro avrà ancora l’occasione,cinque minuti dopo, per chiudere iconti, ma il colpo di testa di Cittadi-no, sbucato sul primo palo per racco-gliere un corner di Capicotto finiscealto di poco. L’Igea si rende pericolo-so solo all’87’ quando le viene annul-lato un gol per fuorigioco dopo un ti-ro da fuori respinto da Cristofaro sul-la traversa e poi ributtato in rete. Poi,più niente fino al fischio finale.

Campo Polisportivo Mirko Gullì,Giovino (Cz)

Sabato 20/03/10 ore 14:30

Catanzaro (4-4-2):1 Cristofaro, 2 Benincasa, 3 Grotte-ria, 4 Audino (C), 5 Noto, 6 Basile, 7Gigliotti, 8 Cittadino (90’ Scigliano),9 Salvemini (86’ Figliomeni), 10 Ca-picotto, 11 Martorano. In panchina:12 Colombo, 13 Scigliano, 14 Bevi-lacqua, 15 Colosimo, 16 De Fazio,17 Figliomeni, 18 Capoano. Allena-tore: Franco Cittadino.

Igea Virtus (4-4-2):1 Policano, 2 Sturiale, 3 Magnanen-si, 4 Triolo (77’ Torre), 5 Milone (C),6 Batrami (45’ Calabrò), 7 Alesci(66’ Aveni), 8 Collura, 9 Genovese,10 La Rosa, 11 Casini. In panchina:12 Molino, 13 Torre, 14 Rizzo, 15Aveni, 16 Calabrò. Allenatore: Pap-palardo.

Arbitro : sig. Zema di ReggioCalabria.Assistenti : Ditto e MorabitodiReggio Calabria.

Marcatori : 70’ Casini (I.V.); 75’ Gi-gliotti, 76’ Salvemini (Cz)

Ammonizioni : Sturiale e Aveni(I.V.); Capicotto e Salvemini (Cz);

Espulso : Noto (Cz).

Calci d’angolo : 3-3.

Recupero : 0’ nel I tempo; 3’ nel IItempo.

Gigliotti e Salvemini i firmatari delle reti giallorosse

Stadio GialloRosso

Catanzaro-Igea Virtus

Capicotto, ottimo sia nella regia che negli inserimenti

Martorano

Marzo 20104Stadio GialloRosso [email protected] Stadio GialloRosso

Le rimesse lunghe di Cittadino danno fastidio a ogni avversario

Figliomeni

Benincasa, titolare dopo 2 giornate di squalifica

Dopo il pareggio Gigliotti torna a centrocampo

Il portiere igeano ha salvato più volte il risultato

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Basile

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Cristofaro, provvidenziale in 2 occasioni

Grotteria

Noto, espulso alla mezz'ora

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...le nuove maglie elasticizzate del Catanzaro

Scigliano è entrato nel finale al posto di Cittadino

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Marzo [email protected] Stadio GialloRossoStadio GialloRosso

Allievi Nazionali: Crotone-Catanzaro 1-0

di ACM

Sconfitta immeritata per il Catanzarodel mister Rosario Salerno nel derbydi ritorno contro il Crotone. Immerita-ta soprattutto per quello che i giovanigiocatori in maglia giallorossa hannofatto vedere in campo per tutto il pri-mo tempo, quando hanno giocato acalcio e macinato gli avversari. Nellaripresa è subentrato il nervosismo eforse anche una certa dose di appa-gamento e il Crotone, che ha avuto ilpregio di pungere nelle poche occa-sioni concesse, ha raggiunto il van-taggio su punizione. Inutile per il Ca-tanzaro recriminare poi sul finale perun rigore (probabilmente netto perun mani in area) non concesso daCataldo di Locri. Se nel primo tempoi giallorossi avevano dominato, nellaripresa non sono quasi mai riusciti atirare in porta, più per proprio demeri-to che per merito dei cugini.Il mister Salerno schiera i suoi ragazzicon il 4-3-3: Mosca in porta, indifesa, da destra verso sinistra Ca-palbo, Bria (oggi capitano al postodello squalificato Levato), Denisi eLiotti; a centrocampo Capitao, Bovee Carrozza; in avanti Notaro al centro,affiancato da Gargiullo sulla sinistrae Ianni a destra. Il Crotone rispondecon un 4-2-3-1 con Favetta unicapunta.Il primo tempo è quasi interamente dimarca giallorossa. Già al 4’ la primaconclusione (alta) è di Bria da 35metri. Subito dopo Ianni confezionaun’azione in solitario sulla destra chenon è conclusa da un adeguato pas-saggio in area. All’8’ Notaro se ne va,ancora sulla destra, e mette in mezzoper Gargiullo che viene anticipato incalcio d’angolo. Sul corner lo stessoGargiullo devia inserendosi sul pri-mo, ma la palla viene respinta sulla li-nea.Il Catanzaro per la prima mezz’ora digioco è assoluto padrone del campoe si vede la differenza di punti che c’èin classifica fra le due squadre. Intor-no al 20’ Gargiullo ha fra i piedi l’oc-casione buona per il vantaggio, ma il

diagonale da sinistra (all’altezza dellimite dell’area piccola rossoblù ) fini-sce a lato di poco.Quindi ancora pericoli per la difesadel Crotone, sui cross in area di Iannie Capalbo dalla fascia destra, chenon trovano nessun compagno pron-to a indirizzare in rete. Al 22’ l’azionepiù bella del Catanzaro, con Capalboche dalla fascia destra serve al cen-tro per Bove che imbecca a sua voltacon una palla alta Ianni che s’inseri-sce dal limite destro dell’area dicasa: il cross al centro è per Notaro

che non stoppa bene il pallone e si faanticipare da Morabito . Un minutodopo ancora Notaro entra in area dadestra, ma viene chiuso in corner pri-ma del tiro. Sul tiro dalla bandierinaBove raccoglie fuori area la respintadella difesa, ma il tiro è bello quantocentrale e Morabito può bloccareagevolmente.Il Crotone si vede, per la prima volta,al 24’ quando un cross sbagliato dal-la fascia destra rischia di beffareMosca, che è attento a deviare il pal-lone che sbatte sulla traversa. Poco

più di un minuto dopo ancora i padro-ni di casa pericolosi, e Denisi è co-stretto a un miracoloso intervento inrovesciata sulla linea. Mosca era sta-to battuto. Quindi ancora una puni-zione dal limite per i rossoblù , allamezz’ora, ma è centrale e Moscablocca.Alla fine del primo tempo si rivede ilCatanzaro pericoloso in avanti: Talot-ta (entrato al posto di Ianni, infortuna-to) sulla destra supera un avversarioed entra in area, ma invece di tirarecrossa sbagliando la mira. Dopo

Un primo tempo giocato a senso unico in cui il Catanzaro sbaglia troppi gol

Stadio GialloRosso

Il primotempo è lafieradelleoccasionisbagliatedal Catanzaro

All’iniziodella garavengono

celebrati ivalori piùsani dello

sport

Bove e Carrozza

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Marzo 2010

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EDITOREMediatag Spa : Divisione EditoriaSede Legale: 88040 Marcellinara (CZ)Loc. Serramonda- Registro Operatori delle Comunicazione: nr.11629

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neanche un minuto Bove spizza di te-sta per Talotta che stoppa al limitedell’area e tira un rasoterra che sispegne uscendo a fil di palo alla de-stra di Morabito. Le ultime azioni so-no del Crotone che in due occasioninella stessa azione, prima con Covo-ne e poi con Favetta, trova la rispostadi Mosca.Nella ripresa il Catanzaro ritorna incampo nervoso, forse per le troppeazioni sbagliate e la manovra ne ri-sente. Il Crotone prova a vincere lapartita affidandosi agli episodi suicalci piazzati guadagnati principal-mente da Favetta. Intorno al 50’, in unpaio d’occasioni i cross da palla inat-tiva sfilano pericolosamente nell’areagiallorossa. Al 58’, sull’ennesima pu-nizione concessa ai rossoblù (fallo allimite dell’area di Carrozza) Favettacentra la porta e batte Mosca in ritar-do per non aver visto partire il tiro.

Dopo il gol subito il nervosismo nellefile giallorosse aumenta e i padroni dicasa rischiano di trovare il raddoppiosu un tiro, da fuori area e dal bassoverso l’alto, sempre di Favetta chetrova la bellissima parata in volo diMosca, che devia a mano aperta sul-la propria destra.Il Catanzaro prova a buttarsi in avantiper cercare il pareggio, ma se nel pri-mo tempo è mancata la lucidità almomento del tiro, adesso manca an-che sull’ultimo passaggio. Ne conse-gue che i giallorossi non riesconomai a pungere nell’area pitagorica,pur portandosi in avanti con costan-za. Le azioni giallorosse naufraganotutte sui 20 metri o al momento delcross su una delle due fasce.E’ anzi ancora il Crotone che si fa mi-naccioso dalle parti di Mosca, co-stretto a chiudere in uscita bassa sulcapitano rossoblù Urso.

L’abulia non viene cancellata nem-meno dagli inserimenti di Scic-chitano (al posto di Notaro), Tassoni(al posto di Capalbo), Cavalcante (alposto di Carrozza) e Bronzi (per De-nisi). Il modulo del Catanzaro negli ul-timi minuti è una sorta di 3-3-1-3 conTassoni dietro le tre punte. L’unicapalla gol per il pareggio il Catanzarola trova all’81’. Una punizione a duedal limite battuta da Tassoni trova larespinta in area, con un braccio, di undifensore del Crotone. Arbitro eguardalinee non vedono, alimentan-do la rabbia dei giocatori giallorossi,e la partita, in pratica, finisce qui. IlCatanzaro può solo recriminare perun primo tempo dominato, ma nonconcretizzato e per una ripresa in cuiha rinunciato a giocare a calcio con-tro una squadra decisamente infe-riore ai giallorossi sul piano del gioco.Domenica prossima il Lecce.

Il Crotone vince sfruttando una punizione e il nervosismo dei giallorossi

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Nella ripresa il Catanzaro rallenta

Tabellino

Un'occasione sprecata da Notaro nel I tempo

Campo comunaleIsola C.R.(Kr)

21/03/10 ore 10:30

Crotone (4-2-3-1) :1 Morabito, 2 Ioppoli, 3 Mercu-rio, 4 Basile, 5 Paldino, 6 Lom-bardi, 7 Aiello, 8 Mauro, 9 Favet-ta, 10 Urso (C), 11 Covone (75’Leto). In panchina: 12 Cuda, 13Frisio, 14 Pasqua, 15 Magri, 16Scarpelli, 17 Fragale, 18 Leto.Allenatore: R. D’Oppido.

Catanzaro (4-3-3):1 Mosca, 2 Capalbo (75’ Tasso-ni), 3 Liotti, 4 Bove, 5 Bria (C), 6Denisi (72’ Bronzi), 7 Notaro(54’ Scicchitano), 8 Capitao, 9Gargiullo, 10 Carrozza (68’Cavalcante), 11 Ianni (35’ Talot-ta). In panchina: 12 Di Marco, 13Scicchitano, 14 Talotta, 15 Iudi-celli, 16 Cavalcante, 17 Tassoni,18 Bronzi. Allenatore: RosarioSalerno.

Arbitro : sig. S. Cataldo di Locri.

Marcatori : 58’ Favetta.

Ammonizioni : Mercurio e Fa-vetta (Kr); Denisi, Capitao, Ianni(Cz).

Espulso : Tassoni (Cz).

Calci d’angolo : 3 a 2 per il Ca-tanzaro.

Recupero: 1’ nel I tempo; 4’ nelII tempo.

Marzo 20108Stadio GialloRosso [email protected] Stadio GialloRosso

Rigoberto Capitao

Bove

Liotti per Gargiullo

Mosca

Ianni

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Capalbo

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Bove di testa, nella ripresa

Bria, capitano al posto di Levato

Denisi

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Stadio GialloRosso Stadio GialloRosso 9

La punizione di Tassoni nel recupero

Scicchitano subentra a Notaro

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