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Stagione Agonistica 2015/2016 Commissione Nazionale Giudici di Gara e Omologazioni Piste

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Stagione Agonistica 2015/2016

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� Precision ICR/RTF 2015/16 Alpino� Modifiche “Agenda degli Sport Invernali”� Formazione� Dettagli gare skicross� Modulistica� Coperture Assicurative� Varie

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Stagione Agonistica 2014/2015

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Scadenza per le iscrizioni

604.4 Iscrizioni e Sorteggio

604.4.1 L'organizzatore deve determinare la data finale delle iscrizioni (art. 213.8) tra 48 e 24 h (art. 215.1) prima della prima riunione dei capi squadra.

604.4.2 Possono essere fatte dal caposquadra solo delle sostituzioni prima del sorteggio.

606 Equipaggiamento dei concorrenti (vedi anche Specifiche perl’equipaggiamento concorrenti)

606,2 Tute da gara

606.2.1 Per la Discesa, Slalom Gigante e Super-G ai Giochi Olimpici Invernali,Mondiali FIS, Coppa del mondo FIS, Coppe Continentali e FIS World JuniorChampionship, le tute devono avere una etichetta piombata conun’attestazione di conformità con le specifiche FIS per tute da gara.

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606.2.2 La tuta da gara deve avere un'etichetta che attesta la conformità allespecifiche FIS per le tute da gara.

DH/SG/GS:

Il rispetto dei requisiti è attestato da una specifica etichetta di conformitàstandardizzata apposta in modo non rimovibile sul retro della gamba sinistrasopra la parte superiore, allo scarpone, della tuta da gara in una posizionetale da rimanere visibile durante la competizione. Il marchio di conformitàdeve contenere il seguente testo:

«Conforme alle specifiche FIS CS 2015».

Le etichette apposte dai produttori devono essere conformi alle disposizionidi cui in allegato. Il marchio di conformità attesta che il fabbricante e NSAgarantiscono che le superfici della tuta da gara non sono plastificate otrattate con qualsiasi mezzo chimico (gassosi, liquidi o solidi) e che hannouna permeabilità minima di 30 litri per m2 / sec con tolleranza dimisurazione di 3,0 litri per m2 / sec.

Entrambi i sistemi di conformità, i sistemi di etichette e la piombatura,saranno validi durante il periodo transitorio fino alla fine della stagione2017/18.

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Per quanto riguarda le tute, nelle gare FISI e FIS non devono essere piombate, ma devono non essere plastificate o modificate con dei prodotti chimici tipo spray sulla superficie ecc e devono comunque rispettare le norme (30l m²/sec!).

Attualmente si trovano tute che non sono piombate, tute piombate e tute nuove con l'etichetta.Attualmente per le gare Fisi e NJR, FIS non e’ necessario controllare la presenza del piombo.

Dalla stagione 2017/18 sara’ permesso correre sia piombo che con etichetta.

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621.3.3 Ordine di partenza in Combinata Alpina

Se lo Slalom viene eseguito prima della Discesa Libera o Super Gigante iconcorrenti che compaiono come NP, NA, SQ partiranno nella DiscesaLibera o Super Gigante con il numero di pettorale originale dopo l’ultimoconcorrente qualificato nello Slalom

Doppia Iscrizione

621.12 Doppia Iscrizione

Se un concorrente risulta partito in una gara, non può apparire come NP inun'altra gara lo stesso giorno, ad eccezione delle prove di DH. Se unconcorrente è inserito in un’ordine di partenza ad una gara di DH esuccessivamente lascia questa gara al fine di partecipare ad un’ altramanifestazione di DH, non gli sarà permesso di tornare alla prima gara DH.L'Ufficio FIS/FISI riferirà tutte le doppie iscrizioni agli organi di giustizia FISIper gli opportuni provvedimenti.

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Squalifica prima dell’inizio gara

627 Divieto di partenza

Ad un concorrente non sarà permesso di partire (NPS) in qualsiasicompetizione FISI se:

627.2 viola le norme FISI in materia di Equipaggiamento e Marchi Commerciali(art. 222 e art 207) (Eccezione art 606.2 tute da gara)

627.6 non indossa un casco conforme alle Specifiche in materia diEquipaggiamento Gara (art. 606.4) o utilizza sci sprovvisti di ski stopper(art.606.3)

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Omologazione - Data di emissione

650.6.6. Discesa e Super-G

Il certificato è valido a partire dalla data di emissione: esso scadrà il 1°novembre, cinque anni dopo. La ri-omologazione deve essere preparataprima di un nuovo certificato.

650.6.6.2 Slalom e Slalom Gigante

Il certificato è valido a partire dalla data di emissione: esso scadrà il 1°novembre, dieci anni dopo. La ri-omologazione deve essere preparataprima di un nuovo certificato.

Colori differenti per i teli dei pali

695 Colori

Per le manifestazioni di maggiore importanza (201.3.1) e Coppe (201.3.2 e201.3.3) possono essere utilizzati diversi colori per i teli dei pali.L’Arancione può essere usato al posto del Rosso a tutti i livelli FISI. Pali eteli devono essere dello stesso colore.

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DH in due manche

706.2.5 La Discesa Libera effettuata in due manche, deve essere identificata cometale nel calendario FISI, a condizione che la pista abbia un dislivello ai sensidell'art. 701,1 del RTF.

706.2.6 In casi eccezionali in cui la Discesa Libera originale e’ compromessa (perneve o condizioni atmosferiche sfavorevoli), la Giuria è può acconsentire ladiscesa in due manche.

Palo Singolo in tutte le gare FISI

804 Slalom con Palo Singolo

804.1 lo Slalom a palo singolo e’ permesso in tutte le gare FISI

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Modifiche al Casco

6.2.4 L'alterazione / modifica / elemento aggiuntivo

I caschi devono essere utilizzati senza alterazione/modifica, come dacertificato dal costruttore. Inoltre, nessun ulterioreelemento/apparecchiatura deve essere apposta sulla superficie del casco.

6. U14 e U16 Applicazione Nuova Regola per Caschi

Norma transitoria applicabile fino a novembre 2016:

Nelle gare U14 e U16 (GS e SG), i caschi che hanno la specifica EN 1077 Ae/o ASTM 2040 possono essere utilizzati. I caschi con standard più elevatopossono essere utilizzati (SNELL 98 e, naturalmente, nuovi standard FIS).

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Articoli da evidenziare (non modificati)

206.6 Nelle cerimonie di premiazione ufficiali gli atleti non sono autorizzati a portare la propria attrezzatura (sci, bastoncini, scarponi, caschi, occhiali).

E’ permesso portare l’attrezzatura sul podio solo dopo la parte ufficiale per scopi giornalistici e fotografici.

206.8 Premiazioni / Equipaggiamento sul podio

In tutte le gare del calendario FISI, gli atleti possono portare sul podio il seguente equipaggiamento :

- sci;

- scarpe: gli atleti possono portare gli scarponi ai piedi, però non da altre parti (per esempio intorno al collo). Altri tipi di scarpe non sono permesse durante la premiazione, tranne se indossate ai piedi;

-bastoncini: non vicino/intorno agli sci, normalmente vengono portati nell’altra mano;

- maschere da sci, indossati o intorno al collo;

- caschi, solo se indossati sulla testa e non portati su altre attrezzature come per esempio sugli sci o bastoncini;

- cinturini degli sci: massimo due con il marchio degli sci; uno può anche avere il marchio di una ditta di scioline;

- tutti gli altri articoli sono vietati: marsupi, telefoni, bottiglie, zaini ecc.

206.8 E’ permesso, su responsabilità dell’organizzatore, effettuare una premiazione non ufficiale (cerimonia dei fiori) subito dopo il termine della gara in zona arrivo anche prima della scadenza dei reclami. In questo caso è obbligatorio indossare i pettorali.

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Articoli da evidenziare (non modificati)

601.4.9.1 Prima della gara

il Delegato Tecnico:

- Consulta il certificato di omologazione della pista e si inf orma circa la possibileesistenza di autorizzazioni speciali. In mancanza dell’omologa zione la Giuria deveannullare la gara (vedi art. 650).

- Se per causa di forza maggiore non è possibile disputare una g ara di slalom o slalomgigante sulla pista omologata, il Delegato Tecnico ha il dir itto di spostare la gara suuna pista di riserva proposta dall’organizzatore. Questo con la condizione che iparametri di omologazione vengono soddisfatti. Per le gare di discesa libera eSuper Gigante è solo possibile accorciare la pista omologat a. Il minimo dislivelloprevisto, deve in tutti i casi essere rispettato.

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RTF 15/16

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DISPOSIZIONI GENERALI DISPOSIZIONI GENERALI

1 - NORME COMUNI A TUTTI I REGOLAMENTI TECNICIFEDERALI

1.15 CASCHI

In tutte le gare delle discipline che lo prevedono è obbligatorio l’uso del casco. Siraccomanda di dotare le proprie squadre solamente di caschi che soddisfino irequisiti minimi per le rispettive gare e che siano stati certificati dagli Istitutiriconosciuti, rispettando anche, ove previsto, le norme tecniche e di sicurezza dellecompetenti Federazioni Internazionali (FIL, ISBF, IBU, ISMF). Per la disciplina dellosnowboard tenere conto di quanto disposto dall’art. 12.3.

1.17 UTILIZZO RICETRASMITTENTI, AURICOLARI E MODIFICA CAS CHI

In gara è vietato l’utilizzo di qualsiasi apparecchiatura ricetrasmittente e/o auricolari,è vietata anche l’applicazione al casco di qualsiasi oggetto (es. telecamere) oqualsiasi modifica che potrebbe compromettere la sicurezza del casco stesso.

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2.9 OMOLOGAZIONE PISTEPer una pista che presenti scadenza sia internazionale che nazionale l’ente gestoredovrà presentare richiesta distinta per la riomologazione nazionale e internazionalee provvedere al pagamento delle relative quote.

Per le nuove piste da omologare si dovrà presentare richiesta distinta perinternazionale e/o nazionale e provvedere al pagamento delle relative quote.

La Federazione provvederà alla nomina di due omologatori (nazionale +internazionale) che, se possibile, svolgeranno ispezione congiunta e provvederannoal rilascio dell’omologazione di loro competenza.

Le spese dei due omologatori (diaria, vitto, alloggio, rimborsi viaggio) sono a caricodell’Ente Gestore richiedente e secondo le rispettive normative vigenti (Nazionale oInternazionale).

Nel caso in cui l’ente gestore richieda solo l’omologazione Internazionale NON verràrilasciata la corrispondente Nazionale senza la specifica richiesta da parte dellostesso.

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2.10 GIUDICI di GARALa Commissione Giudici di Gara e Omologazioni Piste designa i giudici per il“Programma di Formazione” (Campionati Italiani scelti tra tutte le discipline ecategorie più altre gare Nazionali e/o Internazionali individuate nel corso dellastagione).

Per le altre gare di tutte le discipline e categorie inserite a calendario, i rispettiviComitati Regionali nel cui territorio ha sede la manifestazione, provvederannodirettamente alla nomina.

Per le nomine di tutte le gare di Biathlon, Sci Alpinismo, Freestyle, Salto eCombinata Nordica, i rispettivi Responsabili Regionali nel cui territorio ha sede lamanifestazione, sono invitati a consultare i coordinatori di specialità nazionalinominati dalla Commissione Giudici di Gara e Omologazioni Piste..

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3.0 NORME GENERALI FISI

3.0.4 Gare nello stesso giorno

È possibile organizzare e partecipare a 2 gare nello stesso giorno, attenendosi alleseguenti disposizioni:

Gare della stessa categoria e tipologia , organizzate dalla stessa organizzazione ,nella stessa località , in un’unica manifestazione , e in una sola prova (manche) .

Combinazioni possibili: GS+GS / SL+SL / SG+SG / DH+DH / GS+SL / SG+SL /DH+SL / SG+GS

3.0.8 Casco, ski-stopper, paraschiena, auricolari

In tutte le gare dei calendari nazionale e regionali è obbligatorio l’uso dello ski-stopper. Tutti gli atleti e gli apripista hanno l’obbligo di indossare il casco conformealle vigenti normative (vedi art. 1.15). È consigliato l’uso del paraschiena

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3.0.13 Servizio medico e di soccorso

L’organizzazione deve predisporre il soccorso di primo intervento con

personale abilitato all’intervento diretto sull’infortunato.

Dovrà altresì predisporre servizio idoneo al trasporto dell’infortunato nel più vicinocentro di pronto soccorso nel più breve tempo possibile.

3.1.2 Penalizzazione delle gare

Giusto quanto riportato in tabella 3.1.11, alcune gare hanno penalizzazione fissa ealtre penalizzazione calcolata.

E’ fatta eccezione per tutte le tipologie delle gare Master D ( femminile) dove laclassifica sarà valida anche con tre atlete qualificate ind ipendentemente daipunteggi in possesso e verrà applicata la penalizzazione gara fissa di 250,00punti FISI nelle gare di primo livello e 300,00 punti FISI in q uelle di secondolivello.

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3.1.8 Formula per il calcolo

dei Punti FISI

La formula per il calcolo dei punti

FISI prevede un fattore (F) per

ognuna delle discipline in cui si

articola

lo Sci Alpino e cioè: DH - SL - GS –

SG - AC (Combinata Alpina).

P = [ (F * Tx) : To ] – F dove:

P = Punti ottenuti nella gara.

F = Fattore:

DH = 1250

SL = 720

GS = 980

SG = 1080

AC = 1150 (Combinata Alpina)

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3.1.11 GARE VALIDE PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTI FISI

(vedi tabella)

3.1.12 Dislivelli per i tracciati delle gare

� Tutte le gare Nazionali Gio/Sen/Mas m 500/700 120/200 200/40 0 300/600

� Tutte le gare Nazionali Gio/Sen/Mas f 400/700 120/200 200/35 0 300/500

� Tutte le gare Regionali e Provinciali Giovani/Senior/Mast er m/f 400/700 120/200200/350 300/500

SLALOM SPECIALE

Il numero dei cambi di direzione deve essere compreso tra il 30% e il 35% del dislivello conuna distanza massima di 13 metri. Per la categoria Allievi e Ragazzi m/f tra il 32 e il 38% conuna distanza nelle porte aperte di minimo 7 metri e massimo 11 metri. Per la categoriaCuccioli, Baby e Superbaby m/f tra il 33 e il 40% con una distanza massima di 9 metri e incasi eccezionali 10.

Il numero dei cambi di direzione è da considerarsi con tollera nza di +/- 3 porte.

3.1.13 Tabella misure materiali per le gare FISI Nazionali-R egionali-Provinciali

(esclusi C.I.Children, selezioni nazionali Topolino e Pinoc chio)

(vedi tabella)

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3.2.1.7 Gare di Gimkana - sigla specialità GK

Gimkana

Possono partecipare atleti e atlete delle categorie Cuccioli e Baby

Si svolgono su piste omologate per GS e possibilmente con un profilo tale da potergarantire un tracciato con i seguenti elementi, in ordine a piacere del tracciatore:

- un tratto con circa 10-15 porte di slalom pali nani;

- un tratto di scorrevolezza con 3-5 ondulazioni;

- un tratto di circa 6-10 porte di tipo GS;

- un piccolo salto, senza però creare pericoli inutili.

Gimkana veloce

Possono partecipare atleti e atlete delle categorie Cuccioli e Baby

Si svolgono su piste omologate per GS con un dislivello massimo di 200 metri.

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Agenda 15/16

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3.2.1.7 Gare di Gimkana - sigla specialità GK (cont.)

Il tracciato deve avere almeno tre cambi di ritmo con elementi di tecnica,scorrevolezza e velocità:

- da 1 a 3 tratti con minimo 5 curve da slalom gigante con una distanza minima di 15metri e massima di 22 metri;

- da 1 a 2 tratti con minimo 5 curve tipo SG con una distanza minima di 25 metri emassima di 35 metri.

In questa parte è consigliato inserire un salto, onde e un tratto di scorrevolezza. Ilsalto NON deve essere in curva (deve esserci una porta direzionale prima del saltoe una porta sul salto tracciate in linea retta). Sono vietate le porte non visibili dietroa un dosso. Da una porta si deve vedere quella successiva e quella precedente;

Sono obbligatori gli sci per slalom gigante, lunghezza massima 175cm.

Queste gare avranno codice organizzativo P1.

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Agenda 15/16

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3.2.2.5 Campionati Regionali Allievi/Ragazzi (CR_CHI Pen.1 00)

Vengono programmati sulle 4 specialità (SG - GS – SL - SX).

Per la gara di SG è obbligatoria la prova (salvo condizioni particolari dovute adagenti atmosferici).

Ogni CR stabilirà i criteri di ammissione, partecipazione e iscrizione.

ll Campionato Regionale dovrà essere disputato prima del Ca mpionatoItaliano.

È consentito l’interscambio tra i vari CR per le fasi regionali indicative e ilCampionato Regionale, previo accordo tra i CR stessi.

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Agenda 15/16

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3.2.2.6 Campionati Italiani Allievi/Ragazzi (CI_CHI Pen.70 )

3.2.2.6.1 Programmazione Campionati

Si articola su 4 gare: SL, GS, SG, SX.

Il programma della manifestazione deve prevedere:

- Slalom: 2 manches per entrambe le categorie Ragazzi e Allievi.

- Gigante: 2 manches solo per la categoria Allievi.

- SuperG: è prevista la prova da effettuarsi il giorno prima della gara per entrambele categorie Ragazzi e Allievi.

- Skicross : è prevista una sola manche svolta individualmente a cronometro, vale lanormativa sci, rialzi, scarponi, caschi, paraschiena, del GS

Per causa di forza maggiore, la Giuria potrà decidere di eliminare la prova di SG e/ol’effettuazione in un’unica manche delle prove tecniche.

I percorsi delle gare devono avere tracciati diversi per le categorie Allievi e Ragazzisu piste con omologazione internazionale/nazionale.

Il programma ufficiale non può prevedere giorni di riposo tra le gare e/o prova di SG.

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3.2.2.8 Indicazioni per le gare di SKICROSS

Per gare di SX l’omologazione verrà certificata sul posto dal delegato

tecnico nazionale FISI in funzione delle condizioni ambientali.

Dislivello 100/240m, numero ostacoli definito dal tracciatore.

Relativamente a sci, scarponi e piastre antivibrazione, valgono le norme del GS SciAlpino, così come per caschi, paraschiena, auricolari, ski-stopper.

Vestiario Skicross: L’abbigliamento da gara deve essere di due pezzi, pantaloni egiacca separate.

Le tute usate nelle specialità alpine (Discesa, Super G, Slalom Gigante, SlalomSpeciale) non sono ammesse. Il materiale di costruzione deve essere tessile,escludendo materiali o tessuti quali gomma, plastica, neoprene, pelle o vinile. Sonopermesse toppe di materiale diverso a condizione che il materiale tessile rimanga,in ogni caso, predominante. Le protezioni vanno indossate sotto il vestiario edevono essere separate da esso. Non sono permessi metodi per rendere attillata latuta (velcro, elastici, zipper, bottoni, ecc.).

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3.2.3.7 Contingenti Regionali Campionati Italiani Childr en e

Trofeo Topolino Maschile

3.2.3.8 Contingenti Regionali Campionati Italiani Childr en e Trofeo TopolinoFemminile

3.2.7 GARE CIRCUITO BANCARI

Non sono previste gare specifiche di settore, possono partecipare a tutte le gare acalendario, sia di livello 1 sia di livello 2 sarà compito degli istituti di Credito o degliOrganizzatori selezionare gli appartenenti a questo specifico settore.

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3.2.9 GIOVANI, SENIORES, MASTER m/fORDINE di PARTENZA

Per tutte le tipologie delle gare di Categoria:Il sorteggio degli ordini di partenza è effettuato per ognuna delle categorie femminili del GruppoD, per quelle del Gruppo C, per quelle del Gruppo B, per quelle del Gruppo A, poi per il GruppoGiovani e Senior femminile e infine per il Gruppo Giovani/Seniores maschile.

Il primo gruppo all’interno di ogni categoria è composto al massimo da 15 atleti.

Tutto il primo Gruppo di ogni categoria deve essere compreso nello spazio di 30 punti Fisi.

Normalmente la successione nelle partenze delle categorie è la seguente:

- tutto il Gruppo D , D13-D12-D11-D10-D9-D8-D7-D6-D5-D4-D3-D2-D1; tutto il Gruppo C, C13-C12- C11-C10-C9-C8-C7

- tutto il Gruppo B , B6-B5-B4; tutto il Gruppo A , A3-A2-A1, il Gruppo Giovani/Senioresfemminile e il Gruppo Giovani/Seniores maschile, rispettando sempre 1’ (un minuto primo)d’intervallo fra le categorie.

La Giuria può decidere differentemente solo se ciò è vantaggioso per le categorie D e C.

Nella seconda manche, per l’ordine di partenza di ogni categoria, s’invertono tanti atleti quantisono presenti nel

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3.2.9 GIOVANI, SENIORES, MASTER m/f

3.2.9.1 ClassifichePer l’assegnazione dei punti di organizzazione, di partecipazione, per il calcolo della penalità digara e dei punti FISI si compilano 6 classifiche:

- una per il Gruppo Giovani e Seniores femminile;

- una per il gruppo Master D

- una per il Gruppo Giovani e Seniores maschile;

- una per il gruppo Master A;

- una per il gruppo Master B.

- una per il gruppo Master C

Le categorie di età appartenenti allo stesso gruppo devono correre sulla medesima pista.

3.2.9.3 Campionati Italiani Master, Gare: L1CAT_CI

3.3.6 GARE FIS JUNIORES REGIONALI (FIS_NJR)

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Stagione Agonistica 2014/2015

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Stagione Agonistica 2014/2015

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Stagione Agonistica 2014/2015

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� Referto Gara

� Modulo Kasko 2015/16

� Indennità chilometrica

� Modulo Rimborso spese generico

� Autocertificazione Giudici

� Modulo Incidente Semplificato

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Modulistica

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Presidente Alberto Piccin

Componenti

Marianti Giovanni (Vicepresidente GdG)

Vanzo Pietro (Vicepresidente COP)

Bocchiola Marco

Ciprian Nino

Dorigatti Raffaele

Ferrante Cristiano

Gaja Elena

Moltoni Maurizio

Moreschini Raffaele

Zingerle Josef

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FISI

Via Piranesi 46, 20137 Milano Telefono: 02.7573308Email: [email protected]

Responsabile Area Tecnico Sportiva

Loretta Piroia

Segreteria Alessandra Sarpedonti

Marzia Colombo