STATO DI ATTUAZIONE PTOF/PDM E CURRICOLO VERTICALE · •Progetto Continuità “Finalmente ascuola ... •Diffusione della consapevolezza dell’importanza di un curricolo verticale

STATO DI ATTUAZIONE PTOF/PDM E CURRICOLO

VERTICALE(trasversalmente con NIV, FF.SS., Referenti e Coordinatori)

Istituzione Scolastica Autonoma «Mondragone Secondo»

P.T.O.F. 2016-19(annualità in corso)

Obiettivi formativi prioritari

• Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano.

• Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche.

• Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale.

• Potenziamento delle metodologia laboratoriali e delle attività di laboratorio

• Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati.

• Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità.

• Potenziamento delle discipline motorie, sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano.

MACROAREE DI INTERESSE:PROGETTI PER IL MIGLIORAMENTO

In corso di attuazione e già avviati:

• Progetto “ANTENNE DI LEGALITÀ”

• Progetto “CODING@SCUOLA”

• Progetto “POTENZIAMENTO ITALIANO E MATEMATICA” - SCUOLA PRIMARIA

• Progetto “IL MONDO DELLO SPORT A SCUOLA”

• Progetto INCLUSIONE: “UNA SCUOLA PER TUTTI” con il LABORATORIO: “ORTO IN CONDOTTA”

Di prossimo avvio:

• Progetto “A SCUOLA DI SICUREZZA” Scuola dell’Infanzia, sono in corso di elaborazione i calendari per l’attuazione del progetto

PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA DIDATTICO - FORMATIVA

• Progetto “La scuola siamo noi” - Art. 9 del CCNL Comparto scuola2006/2009 – Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, aforte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica a.s.2015/2016.

PROGETTI EXTRACURRICOLARI

• Progetto “Amico cidi” Scuola dell’Infanzia

• Progetto “Sostegno alla genitorialità- Sportello d’ascolto”

PROGETTI/ATTIVITA’ CURRICOLARI

• Progetto Accoglienza “Facciamo festa… per cominciare!”

• Progetto Continuità “Finalmente a scuola”

• Progetto “Equità in Salute-Macroarea IV- Adozione di stile di vita salutari, in particolare riguardanti: promozione dell’attività fisica e della corretta alimentazione”.

• Progetto di Educazione alla Salute dell’U.O. Materno Infantile (D.S. n. 23 di Mondragone: interventi di prevenzione dell’obesità Scuola dell’Infanzia).

PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI (PON) FSE E FESR

• Programma Scuola Viva - Progetto “SCUOL@INMOVIMENTO” - P.O.R. Campania FSE 2014-2020

RETI DI SCUOLA E COLLABORAZIONI ESTERNE• Progetto di ricerca “Teoria della mente, working memory e successo scolastico: uno studio sui bambini in età scolare” in

collaborazione con la Seconda Università degli Studi di Napoli e l’Università “La Sapienza” di Roma

• Progetto “Sport di classe”.

• Progetto “Una spiaggia per il Fratino”

• Programma “Frutta nelle scuole”

• Progetto “L’uso delle lavagne multimediali nelle scuole primarie e l’effetto sulle capacità spazio-visive degli alunni: un’alternativa didattica ” in collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’Università di Birmingham, con il Dipartimento di Psicologia della Seconda Università di Napoli, con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, con il Primo Circolo Didattico e il Comune di Mondragone.

Tenuto conto anche dei

DATI RILEVAZIONE INVALSI(Referente Lucia Ciarpella)

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

Livello1 Livello2 Livello3 Livello4 Livello5

Italiano

Istituto

Campania

Sud

Italia

DISTRIBUZIONE DEGLI STUDENTI PER LIVELLO DI APPRENDIMENTO – Classi Seconde

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

40,0%


Matematica

Istituto

Campania

Sud

Italia

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%


Italiano

Istituto

Campania

Sud

Italia

DISTRIBUZIONE DEGLI STUDENTI PER LIVELLO DI APPRENDIMENTO – Classi Quinte

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%


Matematica

Istituto

Campania

Sud

Italia

PDM: ATTUAZIONE DEI PROCESSI(Curricolo verticale)

AZIONI PREVISTE

SOGGETTI

RESPONSABILI

DELL’ATTUAZIONE

COMPITI DEI SOGGETTI

TERMINE

PREVISTO DI

CONCLUSIONE

RISULTATI

BREVE TERMINE

1.1.1 Potenziare le

abilità logiche degli

alunni e migliorare i

risultati di

apprendimento per

Italiano e

matematica

Rita Pagliaro - Responsabile

monitoraggio delle azioni -

Pubblicizzazione delle azioni

svolte e dei risultati raggiunti.

Lucia Ciarpella - Raccolta e

analisi dei dati Invalsi.

Adozione di nuovi modelli

operativi e consolidamento di

tutti gli aspetti delle

competenze

linguistiche/espressive e logico

matematiche.

A. S.

2016/2017

Coinvolgimento di tutto il corpo docente.


1.1.2

Elaborazione

curricolo

verticale per

competenze

Domenico Del Prete -

Responsabile

organizzazione e

coordinamento di tutte le

azioni volte alla

realizzazione del PDM.

Nadia Verrengia -

Coordinamento di tutte le

azioni per l’autoanalisi di

istituto (aree di valutazione

- indicatori di qualità).

Nadia Lincetto -

Progettista pubblicizzazione

delle azioni svolte e dei

risultati raggiunti.

Analisi di curricoli verticali già

esistenti e proposti in occasione della

formazione e organizzazione di

docenti in Gruppi di Ricerca-Azione.

Predisposizione di prove di realtà e

compiti autentici finalizzati al

raggiungimento delle competenze

chiave (sviluppo dell’abilità di

organizzare il proprio apprendimento

sia a individualmente che in gruppo,

con consapevolezza relativa a metodi

e opportunità, prendendo le mosse

da ciò che si è appreso in precedenza

e dall’esperienze di vita per usare e

applicare conoscenze e abilità in tutta

una serie di contesti).

Consapevolezza ed espressione

culturale: identità storica (uso delle

fonti), geografia (orientamento,

rappresentazioni e consapevolezza

dei problemi ambientali), arte e

musica (osservazione, distinzione e

produzione creativa) e sport (igiene,

alimentazione, sicurezza, regole).

A.S.

2016/2017

Condivisione e

approvazione

collegiale del curricolo di

istituto.

Feedback tra DS,

coordinatori e classi per

un monitoraggio

costante della situazione

e relativa possibilità di

intervento.

AZIONI PREVISTE

SOGGETTI

RESPONSABILI

DELL’ATTUAZIONE


TERMINE

PREVISTO DI

CONCLUSIONE

RISULTATI

BREVE TERMINE


1.1.3

Partecipazione ad

eventi ed

opportunità

formative

nell’ambito

digitale, in quello

delle metodologie

innovative e

della didattica per

competenze

M.R. Morrone - Responsabile

raccolta e analisi dei risultati

relativi agli indicatori –

Compiti di raccordo.

Paola Di Vaio - Responsabile




Rimodulazione della didattica

sulla base dei curricula verticali,

con particolare riferimento alla

costruzione delle competenze

digitali.

Valorizzazione delle

competenze degli alunni

attraverso la condivisione degli

strumenti tra docenti.

A.S.

2016/2017

Coinvolgimento di

tutto il corpo docente.

1.2.1 Recupero,

consolidamento e

potenziamento.

Monitoraggio in

itinere e finale

Ornella De Falco-

Coordinamento di tutte le

azioni per l’autoanalisi di

istituto (aree di valutazione -

indicatori di qualità).

Paola Di Vaio - Responsabile




Numero di iniziative didattiche

individualizzate

attivate e percentuale di

successo come ulteriori

indicatori dell'inclusività.

A.S.

2016/2017

Apertura dei locali

preposti per le attività

di

ricerca-azione.

Collaborazione nella

predisposizione dei

materiali.

AZIONI PREVISTE

SOGGETTI

RESPONSABILI

DELL’ATTUAZIONE


TERMINE

PREVISTO DI

CONCLUSIONE

RISULTATI

BREVE TERMINE


2.1.1

Convenzioni,

accordi di rete e

interscambio di

dati

M.R. Morrone -

Responsabile raccolta

e analisi dei risultati

relativi agli indicatori

– Compiti di raccordo.

Domenico Del Prete -

Responsabile

organizzazione e

coordinamento di

tutte le azioni volte

alla

realizzazione del

PDM.

Risultati a distanza:

realizzazione di forme

di collaborazione che

consentano lo scambio

reciproco e l'analisi dei

dati riferiti al processo

di apprendimento

(infanzia – primaria -

secondaria di primo

grado).

A.S.

2016/2017

Incontro con

referenti della

Scuola Secondaria

di Primo Grado.

Feedback tra DS,

coordinatori e altri

referenti per un

monitoraggio

costante della

situazione e relativa

possibilità di

intervento.

AZIONI PREVISTE

SOGGETTI

RESPONSABILI

DELL’ATTUAZIONE


TERMINE

PREVISTO DI

CONCLUSIONE

RISULTATI

BREVE TERMINE


RISULTATI PREVISTI A LUNGO TERMINE

• Diffusione della consapevolezza dell’importanza di un curricolo verticale d’Istituto quale riferimento comune da cui sviluppare la progettazione didattica per competenze.

• Utilizzo consapevole da parte di tutti i docenti del curricolo verticale d’istituto come documento dinamico e trasversale.

• Learning by doing (compiti autentici, prove di realtà, pensiero computazionale, valutazione per competenze) con utilizzo di Learning object, Problem solving e E-learning…


PROSSIMI PASSI…

Questionari monitoraggio per l’autoanalisi d’Istituto

Si prevede, al termine dell’anno scolastico di riferimento, la somministrazione di questionari che potrebbe essere effettuata:

• in modalità on line, per i docenti e il personale ATA;

• su cartaceo, per gli alunni di terza e quinta della Scuola Primaria e i rispettivi genitori, nonché per gli alunni e i genitori della Scuola dell'Infanzia.

Modalità di diffusione e di rendicontazione delle azioni svolte e dei risultati raggiunti

I dati quadrimestrali raccolti saranno pubblicati sul sito web dell’Istituzione (che fra poco sarà online con il nuovo dominio «mondragonesecondo.gov.it» e su cui riferirà la collega responsabile Rita Pagliaro).

DATI DI RESTITUZIONE ESITI DI

APPRENDIMENTO INFANZIA-PRIMARIA(con riassuntivo BES)

Valutazione intermedia

RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE VALUTAZIONI PER COMPETENZEI QUADRIMESTRE - a.s. 2016/17

(come previsto dal Piano di Miglioramento)

OBIETTIVI DI PROCESSO RISULTATI ATTESI INDICATORI DI MONITORAGGIO MODALITÀ DI RILEVAZIONE

1) Previsione di giornate e

momenti extrascolastici

periodici dedicati al recupero,

al consolidamento, ma anche

al potenziamento delle

eccellenze

Miglioramento degli esiti formativi

degli studenti

Partecipazione, grado di

soddisfazione, incidenza sul

contesto socio-culturale,

numero di collaborazioni

Rilevazioni periodiche,

performance finali

1) Incremento dell'uso di

interventi individualizzati con

la previsione di metodologie

innovative

Migliorare e condividere buone

pratiche operative tra docenti (didattica

per competenze, scuola digitale e

metodologie innovative)

Aumento degli alunni che

hanno raggiunto o superato

gli standard previsti

Prove standardizzate

legate a progettazione

annuale finalizzate ad

esplorare le competenze

raggiunte

1) Previsione di più mirati

accordi con altre scuole, enti e

associazioni accreditate, ma

soprattutto con l'unica scuola

secondaria di primo grado

Realizzazione di forme di

collaborazione che consentano lo

scambio reciproco e l’analisi dei dati

riferiti al processo di apprendimento

(infanzia – primaria - secondaria di

primo grado)

Numero di convenzioni e reti

stipulate

Registrazione degli atti nei

documenti ufficiali


Progettazione annuale, integrata per competenze, condivisa dall’intera istituzione e così concepita per l’intero curricolo (Scuola Primaria)

MESE TITOLO ARGOMENTO MENSILE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

(ripresi dalle Indicazioni nazionali)

COMPETENZE DA CERTIFICARE CONNESSE AI

TRAGUARDI

(come da modello di certificazione per la scuola

primaria)

COMPETENZE EUROPEE DI RIFERIMENTO:

(come da Raccomandazione Europea)

OBIETTIVI(ricavati dalle Indicazioni nazionali)

CONTENUTI(argomenti e concetti chiave)

ATTIVITÀ(concretizzazione degli obiettivi mediante

mediazione dei contenuti di conoscenza)

COME VERIFICARE

(Schede condivise, sperimentazione Compiti autentici e Prove

di realtà)

COSA VERIFICARE

(Rilevazione degli apprendimenti in itinere)

Competenze: (“sapere”)

Abilità: (“saper fare”)

RACCORDI CON LE ALTRE DISCIPLINE/EDUCAZIONI (eventuali trasversalità ritenute opportune)

DISCIPLINA

La rilevazione per la Primaria viene effettuata utilizzando tabelle, rubriche e griglie di valutazione rispettivamente del tipo:



TEST TIPICI – SCHEDE(Conoscenze e abilità)

SCHEDA DI VERIFICA QUADRIMESTRALE(solo abilità)

IN PARTICOLARE…I compiti di realtà sperimentalmente proposti (uno per quadrimestre) si prefiggono di:

• collegare ciò che emerge dalla letteratura scientifica sulle competenze con le Indicazioni nazionali e con i documenti ministeriali sulla certificazione, e in particolare:

• mettere in gioco le conoscenze e le abilità che gli alunni dovrebbero aver acquisito e indicano gli obiettivi di apprendimento implicati e le relative discipline;

• evidenziare le competenze della Raccomandazione europea e le competenze del modello nazionale di certificazione a cui gli esiti vanno collegati;

• esplicitare i traguardi per lo sviluppo delle competenze implicati, declinati per i vari livelli di classe, che nelle rubriche vengono assunti come indicatori per la valutazione secondo la scala descrittiva a quattro livelli (iniziale, base, intermedio, avanzato) prevista dal modello nazionale di certificazione.

Inoltre:

• indicheranno la consegna operativa da proporre agli alunni, le indicazioni del tempo e dei materiali necessari per la realizzazione e del prodotto atteso;

• saranno corredati ciascuno da una rubrica per la valutazione della prestazione (docente), da utilizzare nel corso dello svolgimento del compito, e da una griglia per l’autovalutazione (alunno).


ESEMPIO

ESEMPI DI RUBRICA E GRIGLIA


0%

8%15%

33%

44%

0%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

CINQUE SEI SETTE OTTO NOVE DIECI

I QUADR. - CLASSI PRIME

0%

16%

31% 29%

23%

0%

0%

10%

20%

30%

40%


I QUADR. - CLASSI SECONDE

1%

16% 18%

24%

38%

3%

0%

10%

20%

30%

40%


I QUADR. CLASSI TERZE

0%

8%

20%

32%39%

0%

0%

10%

20%

30%

40%

50%


I QUADR. - CLASSI QUARTE

0%

10%

22%

28%

38%

2%

0%

10%

20%

30%

40%


I QUADR. - CLASSI QUINTE

0%

12%

21%

29%

36%

1%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%


I QUADR. COMPLESSIVO

A. FANTINI

0%

10%

20%

30%

40%

50%

cinque sei sette otto nove dieci

II BIM. - PRIME FANTINI

% 1A % 1B

0%

10%

17%

36% 37%

0%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%


II BIM. - TOT. PRIME FANTINI

0%

20%

40%

60%


II BIM. - SECONDE FANTINI

% 2A % 2B % 2C

0%

19%

33%

30%

18%

1%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%


II BIM. - TOT. SECONDE FANTINI

0%

20%

40%

60%

80%


II BIM. - TERZE FANTINI

% 3A % 3B % 3C0%

15% 14%

24%

48%

0%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%


II BIM. - TOT. TERZE FANTINI

0%

20%

40%

60%

80%


II BIM. - QUARTE FANTINI

% 4A % 4B % 4C

0%

11%

23%

42%

24%

0%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%


II BIM. - TOT. QUARTE FANTINI

0%

20%

40%

60%

80%


II BIM. - QUINTE FANTINI

% 5A % 5B % 5C

0%

11%

19%

25%

41%

3%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%


II BIM. - TOT. QUINTE FANTINI

0%

13%

21%

31%33%

1%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%


II BIM. - TOT. PLESSO FANTINI

T. FUSCO

0%

20%

40%

60%


II BIM. - PRIME T. FUSCO

% 1AIZZO

% 1AS.GIUS.

0%

8%

14%

33%

45%

1%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%


II BIM. - PRIME FUSCO

0%

10%

20%

30%

40%


II BIM. - SECONDE T. FUSCO

% 2AIZZO

% 2AS.GIUS.

0%

14%

27%29%

31%

0%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%


II BIM. - SECONDE FUSCO

0%

10%

20%

30%

40%


II BIM. - TERZE T. FUSCO

% 3AIZZO

% 3AS.GIUS.

0%

20%

40%

60%


II BIM. - QUARTE T. FUSCO

% 4AIZZO

% 4AS.GIUS.

3%

21%

24%23%

21%

8%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%


II BIM. - TERZE FUSCO

0%3%

17%

34%

46%

0%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%


II BIM. - QUARTE FUSCO

0%

20%

40%

60%


II BIM. - QUINTE T. FUSCO

% 5AIZZO

% 5AS.GIUS.

0%

5%

18%

31%

46%

0%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%


II BIM. - QUINTE FUSCO

1%

10%

20%

30%

38%

2%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%


II BIM. - TOT. PLESSO FUSCO

B. CIARI

0%

20%

40%

60%


II BIM. - PRIME CIARI

Prima A Prima B

0%

8%

14%

28%

49%

0%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%


II BIM. - CLASSI PRIME CIARI

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%


II BIM. - SECONDA CIARI

% 2A

0%

10%

20%

30%

40%

50%


II BIM. - TERZA CIARI

% 3A

0%

20%

40%

60%


II BIM. - QUARTE CIARI

% 4A % 4B

0%

9%

19%17%

53%

2%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%


II BIM. - CLASSI QUARTE CIARI

0%

10%

20%

30%

40%


II BIM. - QUINTA CIARI

% 5A

0%

12%

24%26%

36%

1%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%


GRAFICO COMPLESSIVO CIARI

ESEMPIO DI GRAFICO ANALITICO(N. ALUNNI/VOTI)

0

2

4

6

8

10

12

14

1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B 1A 1B

COST ITA ING STO GEO MAT SCI/TEC MUS ARTE SPORT REL/ALT

ALUNNI/VOTI DISCIPLINE


PER L’INFANZIA…

PLESSI INFANZIA

2828282828

1212121212

3535353535

COMPLESSIVO INFANZIA

7575757575

PER L’INCLUSIONE E DINTORNI…

• GRIGLIE DI OSSERVAZIONE

• PDF

• PEI

• PDP

• (Eventuale utilizzo Linee guida relative a: Adozioni, Stranieri, Istruzione domiciliare…)

0%

20%

40%

60%

80%

II BIMESTRE - PRIME

0%10%20%30%40%50%60%

II BIMESTRE - TERZE

0%10%20%30%40%50%60%

II BIMESTRE - QUARTE

0%

10%

20%

30%

40%

II BIMESTRE - QUINTE

0%

20%

40%

60%

80%

II BIMESTRE - SECONDE


0%

54%

30%

16%

0% 0%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%


I BIM. - BES/DSA/DA

Documents

STATO DI ATTUAZIONE PTOF/PDM E CURRICOLO VERTICALE · •Progetto Continuità “Finalmente ascuola ... •Diffusione della consapevolezza dell’importanza di un curricolo verticale