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FISIOLOGIA DELLA PRODUZIONE E TECNOLOGIE DI
PROGRAMMAZIONE DI SPECIE FLORICOLE E ORNAMENTALI
PRIN 2003
Stefania De Stefania De PascalePascaleDipartimento Ingegneria Agraria e Dipartimento Ingegneria Agraria e
Agronomia del territorioAgronomia del territorioUniversitUniversitàà di Napoli Federico IIdi Napoli Federico II
PremessaPremessa
La crescente competitivitLa crescente competitivitàà del del settore settore florovivaisticoflorovivaistico nazionale nazionale richiede:richiede:tecnologie avanzatetecnologie avanzate
approfonditi studi sui meccanismi approfonditi studi sui meccanismi fisiologici di risposta dello sviluppo delle fisiologici di risposta dello sviluppo delle piante alle variabili ambientali e tecnichepiante alle variabili ambientali e tecniche
modelli speciemodelli specie--specifici o genotipospecifici o genotipo--specifici specifici che consentano un miglioramento che consentano un miglioramento dell'efficienza della gestione degli impiantidell'efficienza della gestione degli impianti
PremessaPremessa
Le ricerche sulla fisiologia della Le ricerche sulla fisiologia della produzione delle specie floricole produzione delle specie floricole nell'ultimo ventennio hanno subito, nell'ultimo ventennio hanno subito, soprattutto a livello nazionale, un soprattutto a livello nazionale, un rallentamentorallentamento……
Gli studi recenti sono stati Gli studi recenti sono stati prevalentemente rivolti alla prevalentemente rivolti alla sperimentazione di protocolli tecnici sperimentazione di protocolli tecnici proposti da aziende proposti da aziende sementieresementiere e/o alla e/o alla valutazione di specie e/o valutazione di specie e/o cultivarcultivar di neodi neo--introduzione nelle condizioni introduzione nelle condizioni pedoclimatichepedoclimatiche localilocali
Formazione della resaFormazione della resa
Fattori Ambientali
RadiazioneTemperatura
Anidride CarbonicaAcqua
Elementi MineraliSubstrato…….
Coltura in SerraGenotipo (G) + Potenziale Indotto (P)
Fattoritecnici
Calendario ColturaleDensità
FertilizzazioneIrrigazione
Difesa FitosanitariaPotature…….
Coltura in vivaio
Produzione: - precocità (R1)- quantità (R2)- qualità (R3)
FT FA
R = f (G, P, FT, FA)
R1+R2+R3 > Costo (G+P+FT+FA)
Obiettivi della programmazioneObiettivi della programmazione
Migliore utilizzazione delle condizioni Migliore utilizzazione delle condizioni pedoclimatichepedoclimatiche e degli impiantie degli impianti
Allargamento del periodo di produzioneAllargamento del periodo di produzione
Idonei calendari di commercializzazione Idonei calendari di commercializzazione (PROGRAMMAZIONE (PROGRAMMAZIONE MERCATO DELLE RICORRENZE)MERCATO DELLE RICORRENZE)
DisponibilitDisponibilitàà di prodotti uniformi quantidi prodotti uniformi quanti--qualitativamente e costanti nel tempo qualitativamente e costanti nel tempo (DESTAGIONALIZZAZIONE (DESTAGIONALIZZAZIONE MERCATO DI IMPULSO)MERCATO DI IMPULSO)
Categorie di interventi per la programmazione Categorie di interventi per la programmazione delle produzioni floricoledelle produzioni floricole
PIANTAPIANTA Scelta delle Scelta delle cultivarcultivar
Materiale di propagazione (es. bulbose)Materiale di propagazione (es. bulbose)
Impianto (epoca e modalitImpianto (epoca e modalitàà))
Tipo di allevamento (substrato, contenitore)Tipo di allevamento (substrato, contenitore)
Modulazione stress (idrico, osmotico e termico)Modulazione stress (idrico, osmotico e termico)
Nutrizione (dosi e rapporti)Nutrizione (dosi e rapporti)
Interventi Interventi cesoricesori (cimature, potature e tagli di (cimature, potature e tagli di raccolta)raccolta)
FitoregolatoriFitoregolatori
AMBIENTEAMBIENTE Temperatura (riscaldamento e Temperatura (riscaldamento e vernalizzazionevernalizzazione))
Luce (intensitLuce (intensitàà, e , e fotoperiodofotoperiodo))
Differenziali termici diurniDifferenziali termici diurni
UmiditUmiditàà relativa (VPD)relativa (VPD)
Concentrazione di CO2Concentrazione di CO2
HIGHHIGH--TECHTECH Colture fuori suoloColture fuori suolo
Crescita e sviluppoCrescita e sviluppoLo sviluppo Lo sviluppo èè una nozione qualitativa dello una nozione qualitativa dello stato della pianta rappresentato da una stato della pianta rappresentato da una serie fasi e sottoserie fasi e sotto--fasifasiLa velocitLa velocitàà di ciascuna di ciascuna èè variabile con il variabile con il genotipo e le condizioni ambientali.genotipo e le condizioni ambientali.
Fioritura
Fase vegetativa
Differenziazione Accrescimento fioreAccrescimento
Inizio condizioni di induzione fiorale Apice differenziato
Bottonefiorale
FiorituraFioritura
Condizioni Condizioni ““interneinterne”” (genotipo): la pianta (genotipo): la pianta deve aver raggiunto lo stadio di maturitdeve aver raggiunto lo stadio di maturitàà per per la fioritura prima che il meristema sia adatto la fioritura prima che il meristema sia adatto a passare dallo stadio vegetativo allo stadio a passare dallo stadio vegetativo allo stadio fioralefiorale
corrisponde ad una taglia, etcorrisponde ad una taglia, etàà o meglio numero di o meglio numero di foglie formate (foglie formate (plastocroniplastocroni))
Condizioni Condizioni ““esterneesterne”” (ambientali) agiscono (ambientali) agiscono nell'indurre reazioni il cui incatenamento nell'indurre reazioni il cui incatenamento èè o o favorevolefavorevole per la differenziazione o per la differenziazione o assolutamente necessarioassolutamente necessario affinchaffinchéé la la differenziazione avvenga.differenziazione avvenga.
VelocitVelocitàà di sviluppodi sviluppo
Quando il passaggio dalla fase Quando il passaggio dalla fase vegetativa a quella riproduttiva sono vegetativa a quella riproduttiva sono sotto il controllo di condizioni sotto il controllo di condizioni precise (precise (i.e. i.e. fotoperiodofotoperiodo), il ), il momento di inizio delle condizioni di momento di inizio delle condizioni di induzione induzione fioralefiorale èè ben definito ben definito ((inizio processoinizio processo) mentre quello in ) mentre quello in cui la differenziazione cui la differenziazione èè ultimata ultimata ((tempo per la trasformazionetempo per la trasformazione) può ) può essere modificato.essere modificato.
Materiale di propagazioneMateriale di propagazione
In molte bulbose le possibilitIn molte bulbose le possibilitàà di di programmazione sono legate alla programmazione sono legate alla conservazione e preparazione del conservazione e preparazione del materiale di propagazione.materiale di propagazione.
Iris
DormienzaDormienza
ABAABA((WareingWareing, 1949, 1949-- dorminadormina))
GAGA33isolatoisolato daldal fungofungo ((GibberellaGibberellafujikuroifujikuroi))
Diagramma della dipendenza termica Diagramma della dipendenza termica della fotosintesi e della respirazionedella fotosintesi e della respirazione
Sost
anza
Sec
ca (
prod
otta
o d
istr
utta
) nel
l’uni
tàdi
tem
po
fotosintesibruta
fotosintesi netta
respirazione
fotosintesi netta
T ott.
T max.T min.
AccrescimentoAccrescimento
0,0
0,3
0,5
0,8
1,0
1,3
1,5
1,8
2,0
0 6 12 18 24 30 36
T (°C)
Velocità di accrescimento (cm/giorno)
Fioritura
Fase vegetativa
Differenziazione Accrescimento fioreAccrescimento
Inizio condizioni di induzione
fioraleApice
differenziato
Bottonefiorale
0
Variabili ambientali: temperaturaVariabili ambientali: temperaturaCVCV CocktailCocktail
(780 GDD)(780 GDD)VivaldiVivaldi
(930 GDD)(930 GDD)DallasDallas
(960 GDD)(960 GDD)
°°CC Giorni per la fiorituraGiorni per la fioritura1313 60 60 71 71 74741818 43 43 5252 53532424 33 33 3939 4040
°C +100 +80 +60+40 +20 0-20
0
0 ,1
0 ,2
0 ,3
0 ,4
0 ,5
0 ,6
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5 1 6 1 7 1 8 1 9 2 0
Durata del ciclo colturale
Tem
pera
tura
di a
lleva
men
to
12
0°
T2
T0
d1 d2
T1
Tmax
Variabili ambientali: intensitVariabili ambientali: intensitààluminosaluminosa
Relazione tra luce e fotosintesi nettaRelazione tra luce e fotosintesi netta
Ora del giorno
Res
pira
zion
eFo
tosi
ntes
i net
taIn
tens
itàlu
min
osa
Variabili colturaliVariabili colturaliGli interventi Gli interventi cesoricesori (cimature, (cimature, potature, tagli di raccolta) potature, tagli di raccolta) interagiscono con le condizioni interagiscono con le condizioni ambientali nel modificare ambientali nel modificare ll’’epoca di fiorituraepoca di fioritura
Cimatura precoce
Cimatura tardiva
Dominanza apicaleDominanza apicale
TECNICHE PER IL CONTROLLO TECNICHE PER IL CONTROLLO DELLA CRESCITA DELLA CRESCITA ““ENVIRONMENTAL FRIENDLYENVIRONMENTAL FRIENDLY””
Morning-drop TIGMO- & SISMO-MORFOGENESI Spazzolatura
Scuotimento TRATTAMENTI LUMINOSI UV-B
Filtri fotoselettivi Reti colorate
STRESS MODULATI Stress osmotico Stress idrico Stress meccanico
Lunghezza del Lunghezza del giornogiorno
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
G F M A M G L A S O N D
Mese
Dur
ata
astr
onom
ica
del g
iorn
o (o
re)
Latitudine 40° N
Latitudine 52° N
Fioritura
Fase vegetativa
Differenziazione Accrescimento fioreAccrescimento
Inizio condizioni di induzione
fioraleApice
differenziato
Bottonefiorale
0
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0 4 8 12 16 20 24
Pfr/(
Pr +
Pfr
)
Luce Buio Luce
FotoperiodismoFotoperiodismo
Risposta Risposta ““quantitativaquantitativa””
La risposta al La risposta al fotoperiodofotoperiodo può essere può essere sfumata o quantitativa come nel caso sfumata o quantitativa come nel caso della bocca di leone, della della bocca di leone, della violacioccaviolaciocca, del , del lisianthuslisianthus……
Originariamente si tratta di piante Originariamente si tratta di piante longidiurnelongidiurne le cui selezioni fioriscono le cui selezioni fioriscono anche a giorno corto (anche a giorno corto (longidiurnelongidiurnequantitative).quantitative).
..* IIII.. .. ..
HH++ SOLUZIONENUTRITIVA
COLTURA SENZA SUOLO A CICLO CHIUSOCOLTURA SENZA SUOLO A CICLO CHIUSO
AA BB
PROPRO
• Legislazione ambientalista• Proibizione del bromuro di metile• Attenzione crescente del mercato alla
qualità delle produzioni • Salinizzazione dei terreni• Minore disponibilità di manodopera
CONTROCONTRO
• Costi elevati (investimento)• Know-how insufficiente• Carenza di infrastrutture • Salinità delle acqua
LE COLTURE HIGHLE COLTURE HIGH--TECHTECH
SCATOLA NERA DELLA CONOSCENZA SCATOLA NERA DELLA CONOSCENZA
•Efficienza impianti e strutture•Investimenti•Risposta della pianta agli interventi di forzatura•Interazione fattori biologici,ambientali e tecnici•Panorama varietale•Mercato
Obiettivo generaleObiettivo generale
Studiare la risposta fisiologica e Studiare la risposta fisiologica e produttiva ad interventi di produttiva ad interventi di programmazione per specie programmazione per specie delle 3 tipologie di ornamentali:delle 3 tipologie di ornamentali:
Bulbose (Work Package 1)Bulbose (Work Package 1)Arbusti ornamentali e da fiore Arbusti ornamentali e da fiore reciso (Work Package 2)reciso (Work Package 2)Annuali da seme da fiore reciso e Annuali da seme da fiore reciso e da vaso fiorito (Work Package 3)da vaso fiorito (Work Package 3)
Obiettivi specificiObiettivi specifici
Migliorare la conoscenza dei Migliorare la conoscenza dei meccanismi della fioriturameccanismi della fiorituraIndividuare modelli genotipoIndividuare modelli genotipo--specifici per definire strategie e specifici per definire strategie e tecnologie di interventotecnologie di interventoDefinire protocolli di produzione Definire protocolli di produzione sostenibili per valorizzare le sostenibili per valorizzare le produzioni produzioni florovivaisticheflorovivaistichenazionalinazionali
UnitUnitàà OperativeOperative
Il progetto prevede 6 Il progetto prevede 6 UU.OOUU.OO..
UniversitUniversitàà di Napoli di Napoli -- S. De S. De PascalePascaleUniversitUniversitàà di Padova di Padova -- F.F. PimpiniPimpiniUniversitUniversitàà di Catania di Catania -- D. RomanoD. RomanoUniversitUniversitàà di Pisa di Pisa -- P. VernieriP. VernieriUniversitUniversitàà di Palermo di Palermo -- A. A. SciortinoSciortinoUniversitUniversitàà di Viterbo di Viterbo -- F. F. SaccardoSaccardo
WP 1 WP 1 -- BulboseBulbose
Interventi sulla pianta (Viterbo) Interventi sulla pianta (Viterbo) e/o sul processo produttivo e/o sul processo produttivo (Padova)(Padova)
Specie: peonia, ranuncolo, Specie: peonia, ranuncolo, anemone ed iris, con organi di anemone ed iris, con organi di propagazione sotterranei differenti propagazione sotterranei differenti (radici tuberose nel caso delle (radici tuberose nel caso delle prime due, tuberi nella terza e bulbi prime due, tuberi nella terza e bulbi in iris)in iris)
ViterboViterboObiettivi:Obiettivi:
individuare per peonia la tecnica individuare per peonia la tecnica di moltiplicazione che consente di moltiplicazione che consente una migliore programmazione una migliore programmazione delle fioriture e migliori delle fioriture e migliori performancesperformances quantiquanti--qualitativequalitativein alternativa alla tecnica di in alternativa alla tecnica di propagazione tradizionalmente propagazione tradizionalmente impiegata (divisione del cespo).impiegata (divisione del cespo).
Risultati parziali attesiRisultati parziali attesi
Caratterizzare Caratterizzare cultivarcultivar di peonie di peonie erbacee in collezioneerbacee in collezioneSviluppare protocolli di propagazione Sviluppare protocolli di propagazione per talea e per talea e in vitroin vitro che consentano che consentano una rapida e piuna rapida e piùù efficiente efficiente produzione di piantine e quindi una produzione di piantine e quindi una migliore programmazione della migliore programmazione della produzioneproduzione
PadovaPadova
Obiettivi:Obiettivi:adattare il "adattare il "floatingfloating systemsystem““ per per ranuncolo, anemone ed irisranuncolo, anemone ed irisdestagionalizzaredestagionalizzare la fioritura di la fioritura di queste "bulbose" attraverso la queste "bulbose" attraverso la preparazione del materiale di preparazione del materiale di propagazione e la gestione della propagazione e la gestione della nutrizione in fuori suolonutrizione in fuori suolo
Risultati parziali attesiRisultati parziali attesi
Individuare per ranuncolo, anemone ed iris:Individuare per ranuncolo, anemone ed iris:la tecnica di conservazione e preparazione del la tecnica di conservazione e preparazione del materiale di propagazione che consente di materiale di propagazione che consente di ottenere la migliore performance produttiva in ottenere la migliore performance produttiva in floatingfloating systemsystemla soluzione nutritiva pila soluzione nutritiva piùù idonea alla coltivazione idonea alla coltivazione in floating e le cinetiche di assorbimentoin floating e le cinetiche di assorbimentoindicatori fisiologici e indicatori fisiologici e biobio--morfologicimorfologici per per descrivere la risposta della pianta in termini di descrivere la risposta della pianta in termini di accrescimento e sviluppo e per prevedere i accrescimento e sviluppo e per prevedere i risultati produttivirisultati produttivi
WP 2 WP 2 -- ArbustiArbusti
Interventi per la modifica Interventi per la modifica dell'architettura della pianta diretti dell'architettura della pianta diretti (interventi (interventi cesoricesori, Palermo) o , Palermo) o indiretti (stress, Pisa)indiretti (stress, Pisa)
Specie: arbusti ornamentali di Specie: arbusti ornamentali di origine australiana (origine australiana (CallistemonCallistemon) e ) e rosa da fiore recisorosa da fiore reciso
PalermoPalermo
ObiettiviObiettiviprogrammazione della fioritura programmazione della fioritura attraverso tagli di raccolta in due attraverso tagli di raccolta in due sistemi colturali (in suolo e fuori sistemi colturali (in suolo e fuori suolo) in rosa allevata suolo) in rosa allevata ““a polmonea polmone””ed in funzione dei livelli termici ed in funzione dei livelli termici (naturale e condizionato).(naturale e condizionato).
Risultati parziali attesiRisultati parziali attesi
Individuare l'effetto dell'altezza di taglio di Individuare l'effetto dell'altezza di taglio di raccolta sull'accrescimento e lo sviluppo di raccolta sull'accrescimento e lo sviluppo di piante di rosa in due sistemi colturali e in piante di rosa in due sistemi colturali e in diverse condizioni ambientalidiverse condizioni ambientaliConfrontare sotto l'aspetto Confrontare sotto l'aspetto quantiquanti--qualitativoqualitativo le produzioni ottenibili con le le produzioni ottenibili con le diverse tipologie di taglio e nei due sistemi diverse tipologie di taglio e nei due sistemi di coltivazionedi coltivazioneValutare l'influenza del regime termico Valutare l'influenza del regime termico sulla risposta della pianta all'altezza di sulla risposta della pianta all'altezza di taglio di raccolta in fuori suolotaglio di raccolta in fuori suolo
PisaPisaObiettiviObiettivi
contenere la crescita di specie di contenere la crescita di specie di CallistemonCallistemon di origine australiana per la di origine australiana per la produzione di vasi fioriti attraverso produzione di vasi fioriti attraverso ll’’applicazione di stress meccanici, idrici applicazione di stress meccanici, idrici e salini in alternativa allo strumento e salini in alternativa allo strumento chimico di sintesichimico di sintesiapprofondire le conoscenze sugli effetti approfondire le conoscenze sugli effetti degli stress per sviluppare tecniche di degli stress per sviluppare tecniche di controllo della taglia della pianta controllo della taglia della pianta environmentalenvironmental--friendlyfriendly
Risultati parziali attesiRisultati parziali attesi
Individuare i principali fattori di stress Individuare i principali fattori di stress abioticiabiotici che determinano il contenimento che determinano il contenimento della taglia e la modifica dell'architettura di della taglia e la modifica dell'architettura di specie di specie di CallistemonCallistemonDefinire la risposta bioDefinire la risposta bio--fisiologica e fisiologica e morfologica ai diversi livelli degli stress morfologica ai diversi livelli degli stress abioticiabiotici impostiimpostiValutare la risposta di specie di Valutare la risposta di specie di CallistemonCallistemon ai diversi interventi per il ai diversi interventi per il contenimento della taglia e per gestire contenimento della taglia e per gestire l'architettura della pianta in funzione degli l'architettura della pianta in funzione degli standard qualitativi definiti dal mercato la standard qualitativi definiti dal mercato la produzione di vasi fioriti.produzione di vasi fioriti.
WP 3 WP 3 –– Annuali Annuali
Interventi per la modifica di fattori Interventi per la modifica di fattori ambientali e colturali che possono ambientali e colturali che possono influenzare il processo di fioriturainfluenzare il processo di fioritura
Specie annuali da fiore reciso Specie annuali da fiore reciso (bocca di leone e (bocca di leone e violacioccaviolaciocca) e ) e ““beddingbedding plantsplants”” ((CatharanthusCatharanthus e e TagetesTagetes))
NapoliNapoli
ObiettiviObiettiviper per AntirrhinumAntirrhinum majusmajus e e MatthiolaMatthiolaincanaincana, la determinazione di indicatori , la determinazione di indicatori biobio--fisiologicifisiologici utilizzabili per la utilizzabili per la caratterizzazione dei diversi stadi dello caratterizzazione dei diversi stadi dello svilupposviluppodefinizione di modelli di risposta definizione di modelli di risposta cultivarcultivar/specifici della fioritura a /specifici della fioritura a temperatura e lucetemperatura e lucemessa a punto di un modello di messa a punto di un modello di previsione della fioritura nei diversi previsione della fioritura nei diversi regimi fotoregimi foto--termicitermici
Risultati parziali attesiRisultati parziali attesi
Definire per Definire per AntirrhinumAntirrhinum majusmajus L.:L.:Lo stadio critico per l'induzione Lo stadio critico per l'induzione fioralefiorale di di cultivarcultivar dei gruppi I, II, III, IV (es. n. dei gruppi I, II, III, IV (es. n. foglie, area fogliare, grandezza della foglie, area fogliare, grandezza della gemma)gemma)Le condizioni induttive (regime termico e Le condizioni induttive (regime termico e fotoperiodicofotoperiodico))Modelli di risposta fisiologica e Modelli di risposta fisiologica e produttiva all'azione singola e produttiva all'azione singola e combinata dei parametri fotocombinata dei parametri foto--termicitermici
CataniaCatania
ObiettiviObiettivianalisi della risposta di due specie analisi della risposta di due specie annuali da seme, annuali da seme, CatharanthusCatharanthusroseusroseus e e TagetesTagetes, a regimi foto, a regimi foto--termici (naturali e indotti), a mezzi termici (naturali e indotti), a mezzi chimici (chimici (fitoregolatorifitoregolatori) e fisici (film ) e fisici (film fotoselettivifotoselettivi e ombreggiamento) e ombreggiamento) per il controllo della crescita ed a per il controllo della crescita ed a stress stress abioticiabiotici (meccanico e (meccanico e osmotico)osmotico)
Risultati parziali attesiRisultati parziali attesi
Con riferimento alle due specie Con riferimento alle due specie selezionate:selezionate:
Analisi del complesso Analisi del complesso fototermicofototermico sulla sulla differenziazione differenziazione fioralefiorale e quindi sulla durata del e quindi sulla durata del ciclo e sulle caratteristiche della piantaciclo e sulle caratteristiche della piantaStudio dell'influenza di livelli di intensitStudio dell'influenza di livelli di intensitààluminosa differenziati in rapporto a determinati luminosa differenziati in rapporto a determinati livelli termicilivelli termiciAnalisi dell'effetto di modificazione del Analisi dell'effetto di modificazione del fotoperiodofotoperiodo e dell'intensite dell'intensitàà luminosa sulla luminosa sulla risposta della fioriturarisposta della fiorituraStudio dell'influenza di temperature notturne Studio dell'influenza di temperature notturne differenziate sulla durata della fase di differenziate sulla durata della fase di produzione e sulle caratteristiche delle pianteproduzione e sulle caratteristiche delle piante
Indicatori per il monitoraggio e Indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultatila valutazione dei risultati
L'evoluzione della ricerca potrL'evoluzione della ricerca potràà essere essere monitorata attraversomonitorata attraverso
sopralluoghi periodici alle strutture sperimentali e sopralluoghi periodici alle strutture sperimentali e relazioni sullo stato di avanzamento;relazioni sullo stato di avanzamento;comunicazione dei risultati parziali della ricerca al comunicazione dei risultati parziali della ricerca al coordinatore scientifico;coordinatore scientifico;pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e nazionali;e nazionali;disponibilitdisponibilitàà dei prodotti del progetto: modelli di dei prodotti del progetto: modelli di crescita e sviluppo, protocolli di propagazione e crescita e sviluppo, protocolli di propagazione e preparazione/conservazione del materiale di preparazione/conservazione del materiale di propagazione, protocolli di programmazione a propagazione, protocolli di programmazione a basso impatto ambientale;basso impatto ambientale;informazioni in rete all'indirizzo informazioni in rete all'indirizzo www.cofin_fioritura.unina.it www.cofin_fioritura.unina.it divulgazione mediante workshop e convegni divulgazione mediante workshop e convegni specifici.specifici.
FINEFINEGRAZIE!GRAZIE!