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STOP TB ITALIA ONLUS
L’Impegno Italiano contro la Tubercolosi
CHI SIAMO
Stop TB Italia Onlus è un’associazione apolitica e indipendente impegnata a combattere la tubercolosi in Italia e all’estero
Nasce nel 2004 come partner italiano della Stop TB Partnership di Ginevra e nel 2007 diviene ONLUS
COSA FACCIAMO
La tubercolosi è una malattia complessa: è un problema clinico, sociale e di salute pubblica.
Combattere la TB richiede un intervento su vari livelli:
•Riattivare l’informazione nella popolazione
•Sensibilizzare le istituzioni affinché favoriscano la ricerca e la formazione
•Stimolare la cooperazione con i programmi di controllo nei paesi ad alta endemia
COSA FACCIAMO
Stop TB Italia da anni indirizza le sue energie, risorse e competenze alla formazione e all’informazione in Italia, e allo sviluppo di progetti a sostegno della lotta alla tubercolosi nel mondo.
Le nostre attività sono:
•Informazione e formazione
•Fundraising
•Progetti di cooperazione
COSA FACCIAMO – INFORMAZIONE E FORMAZIONE
Solo se conosci la tubercolosi la puoi combattere.
L’informazione diventa intervento di prevenzione, per questo Stop TB partecipa ed organizza convegni nazionali sulla TB.
Ma l’informazione non segue solo la traccia scientifica.
Musica, teatro, cinema, letteratura, fotografia sono solo alcune delle arti che la tubercolosi ha incontrato nei secoli scorsi e che Stop TB Italia propone per farla conoscere.
Ciò avviene specialmente in occasione della Giornata Mondiale della lotta alla tubercolosi, il 24 Marzo (TB Day).
COSA FACCIAMO – FUNDRAISING
Gli eventi che Stop TB organizza per sensibilizzare la popolazione diventano anche opportunità per raccogliere fondi.
Ogni donazione conta!
•Donazioni liberali
•5x1000
•Eventi solidali
•Campagne di crowdfunding
COSA FACCIAMO – PROGETTI
I progetti di Stop TB si sviluppano prevalentemente nei Paesi ad alta endemia e a risorse limitate.
Gli interventi di cooperazione sono elementi chiave nella politica sanitaria internazionale e strumenti indispensabili per controllare la malattia in modo globale.
I nostri interventi svolgono azioni di supporto ai programmi nazionali. Attualmente stiamo lavorando in:
Senegal – Sud Africa - India
Progetto Senegal
Il progetto (triennale) parte nel 2013 a sostegno del programma di controllo della tubercolosi nel distretto sanitario di Dioffior in Senegal. Articolato su interventi tecnologici, educativi, formativi ed economici ha l’obiettivo di contenere la malattia, non soltanto attraverso la diagnosi precoce e il trattamento supervisionato, ma anche attraverso una forte e capillare azione educativa sulla popolazione.
•Una consolidata rete di donne dei villaggi, adeguatamente formate, trasmette educazione sanitaria ed informazioni a tutta la popolazione con l’intento di far conoscere la malattia, la possibilità di diagnosi, terapia e prevenzione.
•L’erogazione di un sussidio economico ai pazienti, riproducendo un modello vincente e sperimentato in passato dagli attuali paesi industrializzati, contribuisce al miglioramento delle condizioni economiche della popolazione, miglioramento economico che ovunque rappresenta storicamente il primo passo per il contenimento della malattia.
Progetto Senegal- risultati I anno
Nel primo anno di attività del progetto si è registrato:
•un aumento del 26 % del tasso di scoperta dei casi di TB (si è passati dal 45% al 56%)
•un aumento del 23 % del tasso di scoperta dei casi sputo positivo (si è passati dal 32% al 39%). Questi dati confermano l'aumento della capacità diagnostica nel distretto.
•Un aumento del 69 % dei pazienti in supervisione terapeutica comunitaria
•Un aumento del 643 % delle persone coinvolte dalle attività di informazione, educazione e comunicazione, svolte dalle agenti comunitarie.
Oltre ai dati numerici, emerge una buona ricezione e considerazione delle attività di progetto, e in modo particolare delle attività delle agenti comunitarie, da parte dei beneficiari diretti, i pazienti, ma anche dagli infermieri delle 14 strutture sanitarie coinvolte e dalle figure cardini delle comunità rurali, come i capi villaggio e i rappresentanti religiosi. Il coinvolgimento capillare e attivo dell'intera comunità sta portando a una crescita culturale e una maggiore sensibilizzazione
dell'intera popolazione coinvolta.
Progetto Sud Africa
Nel 2009 Stop TB ha promosso un progetto triennale a sostegno della comunità di Gugulethu, baraccopoli a 25 km da Città del Capo in Sud Africa, dove la tubercolosi è molto diffusa e la cui pericolosità è aggravata dalla coinfezione con HIV.
•Grazie al supporto di Lilly MDR Partnership il progetto ha avuto l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei bambini ammalati di TB e ristrutturare la clinica locale.
•La costante collaborazione con Yizani Sakhe, ONG presente sul territorio, e con la clinica locale ha conseguito ottimi risultati; la diminuzione della mortalità e della perdita di pazienti durante il trattamento hanno consentito di raggiungere un tasso di guarigione del 91.1%.
Progetto Sud Africa
Nonostante il progetto triennale si sia concluso, Stop TB continua con le proprie forze a sostenere la comunità. Anche grazie alla prima campagna di crowdfunding, si prevede di continuare a distribuire razioni alimentari ai bambini affetti da TB e a i loro familiari, ad organizzare campagne di sensibilizzazione porta a porta e mobilitazioni sociali nelle cliniche locali, soprattutto in occasione della giornata di lotta alla tubercolosi.
Progetto India
In collaborazione con il Department of Health, dell’Amministrazione Centrale Tibetana in Esilio in India, ed il Tibetan Delek Hospital di Dharamsala StopTB Italia organizza e finanzia dal 2011 le celebrazioni del World TB Day a Dharamsala.
Attraverso campagne, poster, eventi educativi nelle scuole, tornei di basket, dibattiti televisivi, mostre fotografiche, proiezione di film Stop TB Italia sensibilizza la popolazione tibetana sui problemi della tubercolosi.
Dona il tuo 5 x 1000 a Stop TB Italia Onlus
