Storia della Metafisica - ESD · PDF fileLa Storia della metafisica ‘ un ramo importante della storia dellÕuma- ... i fondamenti ontologici della morale, il valore della persona

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  • Storia della MetafisicaVOLUME 1

  • BATTISTA MONDIN

    S t o r i ad e l l a

    M e t a f i s i c a

    Volume 1

    EDIZIONI STUDIO DOMENICANO

  • TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI

    1998 - PDUL Edizioni Studio DomenicanoVia dellOsservanza 72 - 40136 Bologna - ITALIA - Tel. 051/582034

    Finito di stampare nel mese di marzo 1998 presso le Grafiche Dehoniane - Bologna

  • P R E FA Z I O N E

    Tra le discipline filosofiche la metafisica sempre stata, insieme al-lantropologia, quella che mi ha pi affascinato. Il mio interesse per lametafisica risale ai tempi in cui, giovane studente alla Universit di Harvard, ebbi la fortuna di seguire gli ultimi corsi che vi tenne il gran-dissimo Werner Jaeger su Aristotele, commentando, direttamente sul te-sto greco, i primi sei libri della Metafisica. In precedenza allUniversitdei Gesuiti di Boston (il famoso Boston College) avevo seguito, sempresulloriginale greco, un commento alla Repubblica di Platone. Cos ancorprima di laurearmi a Harvard avevo potuto assaporare le fonti semprefresche e dissetanti della regina di ogni umano sapere, fonti che nonpotei pi ignorare anche quando, pi tardi, la mia attenzione si concen-tr soprattutto sul pi grande di tutti i metafisici cristiani, TommasodAquino. Alla ricostruzione sistematica della sua metafisica mi dedicaispecialmente in tre scritti: La filosofia dellessere di S. Tommaso dAquino(Herder 1964); The Philosophy of Being in St. Thomas Aquinas Commentaryto the Sentences (Nijhof 1975); Il sistema filosofico di Tommaso dAquino(Massimo 1992, 2 ed.).

    Dopo aver portato a termine la mia Storia della teologia, in quattro to-mi, il padre Vincenzo Benetollo, direttore delle Edizioni Studio Domeni-cano, mi ha proposto un paio di titoli di nuove opere, che per non coin-cidevano con gli interessi del sottoscritto. Allora gli sottoposi la mia pro-posta di scrivere una Storia della metafisica, che egli accolse con entusia-smo. Si tratta in effetti di unopera nuova, che conosce soltanto un picco-lo precedente in lingua tedesca. Proprio la novit della ricerca, la suaimportanza e il suo fascino mi hanno suggerito questo nuovo lavoro. Es-so si compone di tre volumi, che trattano rispettivamente della metafisi-ca classica, della metafisica cristiana e della metafisica moderna.

    Mi auguro che questa mia nuova fatica sulla Storia della metafisica in-contri lo stesso successo della mia Storia della teologia.

    Pontificia Universit UrbanianaRoma, 6 gennaio 1998

  • 1) G. W. F. HEGEL, Lezioni sulla storia della filosofia, Firenze 1973, vol. I, p. 9.2) Nel movimento dello spirito pensante vi una continuit essenziale e si procede

    razionalmente. Con questa fede nello spirito del mondo dobbiamo accostarci allastoria e particolarmente alla storia della filosofia (G. W. F. HEGEL, op. cit., p. 29).

    P R O L O G O

    Oggetto della metafisica la conoscenza dellessere (Aristotele) e delvero (Platone). Ma luniverso dellessere e del vero talmente vasto chenessuna intelligenza umana in grado di impadronirsene completa-mente. Anche alle menti pi geniali e pi acute consentito di conqui-starne soltanto una piccola porzione. Di qui lopportunit di riunire ledistinte visioni e interpretazioni metafisiche per giungere con una mag-giore approssimazione alla verit delle cose.

    La Storia della metafisica una delle discipline pi affascinanti perch la storia di quanto di meglio la saggezza umana riuscita a pensareconcettualmente nel corso dei secoli. Scrivere una Storia della metafisica rifare insieme ai pi grandi pensatori di ogni tempo le ascese da lorocompiute verso le pi alte vette dellessere e della verit. La storia dellafilosofia (metafisica) - scrive Hegel - ci presenta la serie di quei nobilispiriti, di quegli eroi della ragione pensante, che per virt appunto dellaragione hanno saputo penetrare lessenza delle cose, della natura e dellospirito, lessenza di Dio, e ci hanno conquistato il supremo tesoro, iltesoro della conoscenza razionale.1

    Molte Storie della filosofia e della metafisica sono state scritte parten-do dal presupposto che esista una continuit e un progresso nella ricercadellessere e della verit. Cos Hegel ha scritto la sua storia della filosofiacon lassunto che si tratti della storia del pensiero che cerca e trova sestesso;2 Comte ha delineato una Storia della metafisica come passoimportante dellumanit verso una spiegazione scientifica del mondo; imarxisti hanno scritto la storia della filosofia per mostrare il suo conti-nuo allontanamento dallo spiritualismo platonico, cristiano ed hegelia-no e il suo progressivo avvicinamento al materialismo storico e dialetti-co; Heidegger ha visto nella Storia della filosofia occidentale un conti-nuo aggravamento delloblio dellessere.

  • 8 Prologo

    Ma c davvero continuit nella Storia della metafisica? C un filoconduttore che unisce gli sforzi dei grandi metafisici? O ciascuno ha la-vorato per conto proprio, conseguendo risultati parziali che tuttavia nonsono accumulabili con i risultati conseguiti dagli altri filosofi? C pro-gresso verso un unico traguardo? O invece si procede a sbalzi, come fauna barca che si muove in un mare agitato e senza nessun porto in vista?

    La Storia della metafisica un ramo importante della storia delluma-nit e, sotto certi aspetti, il suo ramo principale, essendo quello attra-verso il quale lumanit ha preso coscienza di se stessa e della propriastoria.

    Lidea che si ha della Storia della filosofia coincide necessariamentecon quella che si possiede della storia dellumanit. Se di questa storia siha un concetto unitario, lineare e progressivo; se si concepisce la storiacome una continua ed inarrestabile ascesa dellumanit verso traguardisempre pi elevati di libert, di pace e di benessere; allora si avr unconcetto analogo anche della Storia della metafisica. Tale il caso diHegel e dei suoi innumerevoli discepoli.

    Ma questa concezione idealistica ed ottimistica della storia stata cla-morosamente smentita dalle drammatiche e traumatiche vicende del se-colo XX. Dopo le due tragiche guerre mondiali che hanno fatto varie de-cine di milioni di vittime, dopo i totalitarismi fascisti e comunisti, dopo ilager e i gulag, pur non essendo ancora giunta alla fine della sua storiacome ha vaticinato qualcuno, lumanit ha certamente posto fine a qual-siasi concezione illuministica ed idealistica della sua storia.

    La storia linsieme delle vicende dellumanit. Ma per quanto dato di capire alla sola ragione, lumanit n si muove insieme n cam-mina continuamente verso un unico traguardo.

    Perci, in questopera, noi non intendiamo scrivere una Storia dellametafisica come attuazione di un piano divino eterno (Vico) o come svi-luppo dellautocoscienza dello spirito (Hegel) o come una serie di inge-gnose anticipazioni delle scoperte scientifiche (Comte, Popper). La Sto-ria della metafisica la storia di tante avventure e dai tanti sentieri; tuttiperseguono lo stesso obiettivo: raggiungere lEldorado dove si celano itesori preziosi dellessere e della verit. Pertanto il percorso della metafi-sica non lineare, continuo e progressivo. Ci sono indubbiamente mo-menti di sviluppo e di grandi conquiste, ma poi ci sono momenti di ri-lassamento, di pausa, di decadenza, per ripartire poi praticamente dacapo. Tutti i grandi pensatori cercano di raggiungere la vetta dellEve-rest, ma tra loro non formano una cordata n si danno la mano per aiu-tarsi. Se si afferma come fa Hegel, che la successione storica dei sistemimetafisici la stessa che la successione logica dei concetti che costitui-scono le loro determinazioni fondamentali, si confondono tra loro due

  • 9Prologo

    3) E. ZELLER-R. MONDOLFO, La filosofia dei greci nel suo sviluppo storico, Firenze 1932,vol. I, pp. 9-10.

    cose molto diverse. La logica, secondo il concetto che Hegel ne ha dato,ha da esporre le pure determinazioni del pensiero come tale; la Storiadella filosofia e della metafisica ha da esporre lo sviluppo cronologicodel pensare umano. Come nota giustamente Zeller, se landamento del-luna dovesse coincidere con quella dellaltra, ci implicherebbe chedeterminazioni logiche, o, pi precisamente ontologiche formino il con-tenuto essenziale di tutti i sistemi, e che tali determinazioni siano rag-giunte, nel corso della storia, muovendo dagli stessi punti di partenza econ lo stesso ordine di successione che vige nella costruzione logica deiconcetti puri. Ma le cose non stanno cos. La filosofia non pura logica oontologia, perch il suo oggetto il reale in genere. E i sistemi filosoficici mostrano la totalit dei tentativi prodotti finora di raggiungere unavisione scientifica del mondo.3

    Pertanto il nostro obiettivo, scrivendo questopera, non quello dipercorrere la Storia della metafisica per scoprire i suoi sviluppi e i suoiprogressi, perch, ripeto, nellesplorazione metafisica non c continuitdi sviluppo: quelli della metafisica sono tutti sentieri interrotti. Ciche d unit alla metafisica lobiettivo comune a tutti i pensatori, che quello di scoprire il senso ultimo delle cose e il loro supremo principio.Lunit sta nel vertice non nellitinerario. Ciascun metafisico, nella gran-de foresta dellessere e del vero, ha cercato di aprirsi un proprio sentie-ro, e ogni sentiero vale nella misura in cui pu far avanzare nella foresta.Molti sentieri sono stati ripresi e ripercorsi pi volte nel corso dei secoli,ma nessun sentiero riuscito a dissipare completamente i misteri dellaforesta. Cos il fascino dellindagine metafisica rimane intatto.

    Grande limportanza della metafisica e della sua storia a causa deiproblemi di cui si occupa: sono infatti i massimi problemi che da sempreangustiano lintelligenza umana: il senso della nostra esistenza e dellastoria, lorigine del mondo, lesistenza di Dio, la causa prima di tutto ciche , la verit dellessere, i fondamenti ontologici della morale, il valoredella