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Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti
Climatici e Politiche diCoesioneCoesione
Sergio Castellari, CMCC, [email protected]
Riunione congiunta della “Rete Nazionale delle Autorità Ambientali e delle Autorità di Gestione” e della “Rete Europea delle Autorità Ambientali e delle Autorità di
Gestione”Roma, 18 ottobre 2012 Roma, 18 ottobre 2012
INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Sommario
� Il contesto Europeo – la politica di coesione 2014-2020
� Il contesto Europeo – adattamento
� Strategia Europea di adattamento� Strategia Europea di adattamento
� Verso una Strategia Nazionale di adattamento in Italia
� Conclusioni
Politica di coesione dell'UE 2014 – 2020
� Obiettivi:o Realizzare gli obiettivi della strategia Europa 2020
per una crescita intelligente, sostenibile e inclusivao Concentrazione sui risultati (Indicatori comuni e
specifici per programma, rendicontazione, controlloe valutazione)e valutazione)
o Ottimizzare l'incidenza dei finanziamenti dell'UE
� Maggiore coerenza nell'impiego dei fondiUE disponibili
Politica di coesione dell'UE 2014 – 2020
� Elenco di obiettivi tematici:
• Ricerca e innovazione• Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)• Competitività delle Piccole e Medie Imprese (PMI) • Transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio• Adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione e gestione
dei rischidei rischi• Tutela dell'ambiente ed efficienza delle risorse• Trasporto sostenibile e rimozione delle strozzature nelle principali
infrastrutture di rete• Occupazione e sostegno alla mobilità dei lavoratori• Inclusione sociale e lotta alla povertà• Istruzione, competenze e apprendimento permanente• Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche
efficienti
Che cosa è l’adattamento? � Sono azioni di aggiustamento nei sistemi naturali e
umani per ridurre il rischio e i danni derivanti dagli impatti negativi (presenti e futuri) dei cambiamenti climatici in maniera efficace, oppure sfruttare i potenziali benefici della situazione.
� L’adattamento è legato alle peculiarità e vulnerabi lità � L’adattamento è legato alle peculiarità e vulnerabi lità a livello territoriale : può comprendere strategie e piani nazionali o regionali e anche interventi pratici a livello dicollettività o di singoli individui.
� Le misure di adattamento possono anticipare il fenomeno o reagire ad esso.
Fonte: EU Green Paper “Adapting to climate change in Europe - options for E U action” – 29 giugno 2007
Definizioni: strategia e piano di adattamento
Strategia Nazionale di Adattamento (SNA): • Sensibilizzazione di stakeholders e decisori politi ci• Analisi delle possibilità di integrazione dell’adattamento
nelle varie agende politiche (mainstreaming)• Raccomandazioni e linee guida per costruire capacità
adattiva in vari settori e varie scale territoriali (nazionale, adattiva in vari settori e varie scale territoriali (nazionale, regionale e locale) e ridurre i costi per la società
• Revisione dopo x anni
Piano Nazionale di Adattamento (PNA): • Implementazione SNA con allocazione di responsabilità
(governance) e risorse economiche• Valutazione della implementazione
Politiche europee - adattamento• Water Framework Directive - Floods Directive :
o River basin management plans - 2009 e 2015,
o flood risk assessment - 2011, plans entro2015
• Water Scarcity and Droughts strategy, assessment - entro 2012
• Nature protection directives - Post-2010 Strategy on Biodiversity
• Marine Strategy Framework Directive ; Integrated Coastal Zone Management (ICZM)
Documenti di policy della EC:
• Libro Verde “Adapting to climate change in Europe - options for EU action” (2007)
Adattamento in Europa:
Europe - options for EU action” (2007)
• Libro Bianco “Adapting to climate change: Towards a European framework for action” (2009)
Libro Bianco UE: Libro Bianco UE: una agenda per l’adattamento
� Quadro d’azione attraverso cui ridurre la vulnerabilità dell'UE e dei suoi Stati membri agli impatti dei cambiamenti climatici, con un approccio graduale in due fasi
� Gli Stati Membri sono esortati a creare e potenziare ulteriormente le loro strategie di adattamento nazionali e regionali entro il 2012 .
� Forse in futuro il monitoraggio dei relativi progressi � Forse in futuro il monitoraggio dei relativi progressi nazionali potrebbe diventare obbligatorio
Quadro d'azione adattamento Obiettivo
PRIMA FASE
(2009-2012)
Preparazione di una Strategia
Europea di Adattamento
SECONDA FASE
(dal 2013)
Attuazione della Strategia
Europea – MARZO 2013
Nuovi rapporti tecnici in supporto alla conoscenza sull’adattamento in corso di pubblicazione dalla Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) nel 2012/2013.
14/05/12 - “Urban adaptation to climate change in Europe”
Fine novembre - “Climate change, impacts and vulnerability in Europe, An indicator-based report”
31 ottobre 2012 – “Freshwater assessment
Supporto all’adattamento in UE: EEA EEA reportsreports
2012/2013. 31 ottobre 2012 – “Freshwater assessment report (floods & droughts and waterscarcity)”
26 Novembre 2012 - “Water synthesis report“
Entro fine 2012 – “Coastal assessment report”
Febbraio 2013– “Adaptation in Europe”
EEA – European Topic Centers
EEAEEA
ETC/ACMETC/ACMEuropean Topic Centre for Air Pollution and European Topic Centre for Air Pollution and
Climate Change Mitigation Climate Change Mitigation
ETC/BDETC/BDEuropean Topic Centre on Biological DiversityEuropean Topic Centre on Biological Diversity
ETC/CCAETC/CCAEuropean Topic Centre on Climate Change European Topic Centre on Climate Change
impacts, vulnerability and Adaptation impacts, vulnerability and Adaptation
Climate-ADAPTEuropean Climate
Adaptation Platform
EEAEEA impacts, vulnerability and Adaptation impacts, vulnerability and Adaptation
ETC/ICMETC/ICMEuropean Topic Centre on Inland, Coastal European Topic Centre on Inland, Coastal
and and Marine waters Marine waters
ETC/SIAETC/SIAEuropean Topic Centre for Spatial information European Topic Centre for Spatial information
and Analysis and Analysis
ETC/SCPETC/SCPEuropean Topic Centre on Sustainable European Topic Centre on Sustainable
Consumption and Production Consumption and Production
� Coordinato da:
CMCC (Italia)
�13 Istituzioni Europee
�2011 – 2013
Strategia Europea di Adattamento (2013): obiettiviobiettivi
1) CONOSCENZA:� Migliorare ed allargare la base di conoscenze ed individuare i
gaps;� Miglioramento della comprensione delle vulnerabilità e delle
opzioni di adattamento ; � Facilitare l’uso e lo scambio di conoscenze.
2) POLITICHE E MERCATI:• Integrare l’adattamento nelle politiche a livello EU includendo• Integrare l’adattamento nelle politiche a livello EU includendo
anche la revisione della legislazione al fine di includerel’adattamento;
• Identificare le azioni potenziali di adattamento per rendere I mercati più efficienti.
3) COOPERAZIONE E FACILITAZIONE:• Facilitare la cooperazione con e tra gli Stati Membri , regioni, città
e altri rilevanti portatori di interesse (stakeholders);• Fornire linee-guida per lo sviluppo di strategie nazionali di
adattamento
Obiettivo 1: CLIMATECLIMATE--ADAPTADAPT
http://climate-adapt.eea.europa.eu/
Una piattaforma web per migliorare il processo decisionale per l'adattamento dedicata alla raccolta/scambio di dati e informazioni a livello EU, nazionale e locale .
CA contiene metadata che descrivono le CA contiene metadata che descrivono le fonti di informazione disponibili in Europa su:� scenari e le osservazioni dei cambiamenti climatici� gli impatti e le vulnerabilità� piani e le strategie di adattamento� le misure concrete di adattamento esistenti.
12 Paesi Membri EU hanno adottato una SNA:Finlandia (2005), Spagna (2006), Francia (2007), Ungheria (2008), Danimarca (2008), Olanda (2008), Regno Unito (2008), Germania (2008), Svezia (2009), Belgio (2010), Portogallo (2010), Malta
Obiettivo 3: Strategie di adattamento nazionali in Europa
(2010), Portogallo (2010), Malta (2012)
2 Paesi Europei non EU hanno adottato una SNA: Norvegia (2008), Svizzera (2012)
Alcuni Paesi Membri EU stanno finalizzando una SNA:Irlanda (entro 2012), Repubblica Ceca (entro 2012), Austria (entro 2012)
Da CLIMATE-ADAPT (settembre 2012)
Il MATTM ha iniziato il processo dipianificazione dei lavori per una SNAitaliana
27/02/2012 – MATTM, Roma:Incontro preliminare “Stato delleconoscenze riguardo aicambiamenti climatici in Italia”
La strategia di adattamento in Italia: processo
cambiamenti climatici in Italia”
06/07/12 – Convenzione MATTM eCMCC per l’elaborazione deicontenuti tecnico-scientifici dellaSNA: Sergio Castellari (CMCC)coordinatore del Tavolo Tecnico perla SNA.
La strategia di adattamento in Italia:
La SNA costruita su due elementi principali:1. Lo stato delle conoscenze sui cambiamenti climatici, impatti ed adattamento a livello settori ale2. La governance dell’adattamento
Obiettivo della SNA
Sensibilizzare gli stakeholders/decisori politici ai vari livelli;
fornire raccomandazioni e lineeguida per “costruire” capacità
adattiva (nei vari settori e a varie scale territoriali ) e quindi
ridurre i costi per la società (attraverso la prevenzione)
P.S: la SNA può (oppure no) includere anche il Piano di adattamento
(documento orientato all’attuazione e al monitoraggio delle misure)
La strategia di adattamento in Italia: Rapporto di Sintesi
Principali informazioni per l’elaborazione del Rapporto di Sintesi sulle conoscenze:
• Individuazione dei settori nazionali colpiti dagli impatti dei cambiamenti
climatici;
• Valutazione e stima degli impatti presenti e attesi per ogni settore;
• Valutazione della vulnerabilità di ogni settore al clima attuale e al • Valutazione della vulnerabilità di ogni settore al clima attuale e al
clima futuro;
• Stima dei costi socio-economici degli impatti per ogni settore
• Valutazione delle azioni di adattamento già avviate nel settore
specifico;
• Valutazione della capacità di adattamento di ogni settore;
• Individuazione delle possibili azioni/misure di adattamento per ogni
settore
La strategia di adattamento in Italia: Rapporto di Sintesi
Rapporto in fase di predisposizione: senza pregiudicarne i risultati, il MATTM sta maturando alcune considerazioni su possibili aree prioritarie di intervento
• Revisione dell’uso del territorio in relazione alle vulnerabilità• Miglioramento della manutenzione dei boschi• Miglioramento della manutenzione dei corsi d’acqua
La strategia di adattamento in Italia: Governance
� Esame delle strutture di governance degli altri Stati Membri
� Indicazioni dal processo UE per la predisposizione della strategiadella strategia
Confronto con la realtà italiana e possibili proposte di revisione
Elaborazione della strategia: il processo
• L’attuazione di azioni/misure di adattamento può necessitare di
importanti ristrutturazioni in alcuni settori socio-economici
particolarmente dipendenti dalle condizioni meteo-climatiche o
in comparti particolarmente esposti ai CC
• E’ essenziale avviare un dialogo strutturato con tutti i soggetti
interessati (inclusa la società civile) per studiare le necessitàinteressati (inclusa la società civile) per studiare le necessità
specifiche e le barriere per eventuali azioni/misure di
adattamento
Questionario on line(24/9 – 31/10)
Tavolo istituzionale
Il Questionario:http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/notizie/notizia_0423.html&lang=it
https://www.cmcc.it/questionario/questionario
“Consolidamento” della NAS: approccio per “fasi” versus “one step”
“One step” • Pro: disponibilità di uno strumento operativo immediato• Cons: non si può pienamente tener conto degli indirizzi che si stanno delineando in ambito UE con possibile rischio della necessità di una revisione a pochi mesi dall’adozionedall’adozione
Approccio “per fasi” • Cons: tempi dilatati, ma …• Pro: mitiga il rischio di una revisione nel breve periodo• Pro: si può migliorare il prodotto nelle varie iterazioni
avvalendosi di indicazioni politiche e degli esiti di possibili ulteriori consultazioni pubbliche
Attuare la SNA Italiana
• La SNA Italiana deve essere implementata e diventare
una PNA.
• Come finanziarla?
• Possibile finanziamento dai fondi strutturali 2014-20.• Possibile finanziamento dai fondi strutturali 2014-20.
• Attuare azioni di adattamento può contribuire:
o allo sviluppo sostenibile, in particolare nelle regioni più
povere (" Obiettivo Convergenza", in Italia);
o alla strategia Europa 2020;
o al pacchetto clima-energia 20-20-20,
o al green growth, green economy, green jobs.
CONCLUSIONI
� L’adattamento è entrato nell’agenda EU.
� Ad oggi, la UE ha un ruolo di supporto e coordinamento .
� Strategia Europea di Adattamento (2013).
• E’ iniziato il processo verso una Strategia Nazionale di Adattamento in Italia
Grazie per l’attenzione
Sergio CastellariIndirizzo: Viale A. Moro 44, 40127 Bologna Indirizzo: Viale A. Moro 44, 40127 Bologna Telefono: 051 3782618 Cell. 334 1155037E-mail: [email protected]