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The Pill Magazine 14

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+ OlD sTyle Vintage Products Selection.

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Issue n.14 Spring 2014 Free Press

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MOUnTAinAffAiRInterview

TRAvelleRsCarlo Mauri

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pesano su un’umanità che non ha neanche

il tempo di fermarsi, riflettere e tornare in

se. Sembra assurdo ma è proprio questa

la nostra idea, siamo noi che scegliamo di

proporvi una serie di soluzioni commerciali e

siamo noi allo stesso tempo a proporvi una

filosofia totalmente in contrasto con quello

che apparentemente possiamo comunica-

re. Trovare l’equilibrio è la cosa migliore da

fare, altrimenti si ha il rischio di perdersi da

un lato o dall’altro. Da questo concetto, na-

sce il connubio fondamentale per continuare

The creative adult is the child who

survived - William Wordsworth. Come dare

torto ad un’affermazione simile. Per noi sa-

rebbe impossibile, per noi che di creatività

e voglia di vivere ci nutriamo ogni giorno.

Essere bambini, è questo il segreto per con-

tinuare a godersi la vita, sorridere, inventa-

re e sopratutto sognare. In un mondo come

questo dove utilitarismo e profitto sovrasta-

no molto spesso la voglia di interiorità, poe-

sia e riflessione, noi di The Pill siamo pronti

a combattere queste minacce, che purtroppo

eDiTOR-in-ChiefDenis Piccolo | [email protected] eDiTORsDenis Piccolo | [email protected] Salvatore | [email protected] Cristian Murianni | [email protected] COORDinATOREnrico Santillo | [email protected] ART DiReCTOR Massimo Tanganelli | [email protected] COORDinATOR Francesca Zagaria | [email protected] COnTRiBUTORs Davide Fioraso | [email protected] Antonio Isaja | [email protected] Riccardo Miracoli | [email protected] WeB ThePillMAgAZine.COM Davide Fioraso | [email protected] Enrico Santillo | [email protected] Riccardo Miracoli | [email protected] PhOTO seniORDenis Piccolo & Cristian MurianniDiReTTORe COMMeRCiAlePaolo Salvatore | [email protected] esTeRi & TRADUZiOniAndrea VenexrusfOTOgRAfi & filMeRDenis Piccolo, Cristian Murianni, Matt Ge-orges, Enrico Santillo, Gianfranco Battaglia.COveRSports & Style by Enrico Santillo; Mountain Af-fair Interview; North Of The Sun; Unconventional Test by Enrico Santillo; Carlo Mauri Interview.eDiTOReJPG edizioniVia Colle di Andromeda, 465016 MONTESILVANO (PE)Tel. (085) 9151471 - Fax (085) 9151230P.IVA: 01875110684 [email protected] AmbertVerolengo - TO - 011.2495371DisTRiBUZiOneFreePress Sequence Snowboarding rivista mensile - registrata al tribunale di Pescarail 14/05/2003 al numero 173/5

Text: Enrico Santillo

eDiTORiAleThe Pill

fOllOW Uswww.thepillmagazine.com www.facebook.com/ThePillMagazine

a vivere in modo sereno, responsabile e sen-

za troppi sensi di colpa. Quel che è fatto è

ormai parte della nostra storia, ma la nostra

storia continua e deve continuare ad esse-

re scritta. Da questo punto vi proponiamo

una serie di contenuti in totale simbiosi con

quello che vi abbiamo appena scritto. The

Pill Eco Campaign, una nostra pagina pub-

blicitaria in cui scegliamo di informare voi e

chi vi sta intorno sull’importanza del rispetto

dell’ambiente, senza necessariamente pen-

sare ad un ritorno economico. Insieme a lei,

troviamo l’intervista ai ragazzi di North Of

The Sun, un progetto che ha visto due ap-

passionati di surf e natura, esternarsi per

un lungo periodo dalla realtà capitalistica di

oggi, vivendo per 9 mesi ben oltre il Circolo

Polare Artico. Carlo Mauri, alpinista e sogna-

tore, avventuriero e scrittore. Un personag-

gio che rispecchia totalmente il nostro credo

e che senz’altro è stato in grado di lasciare

indelebili segni per la nostra storia. Oltre a

questo abbiamo scelto di parlare anche di

campeggio e lo abbiamo fatto con il nostro

ormai famoso shooting Sports & Style. Un

modo per mandare dei piccoli impulsi, utili

per vivere un weekend in natura e magari

fermasi riflettendo sul fatto che è il godere

e non il possedere a renderci felici.

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The Pill Magazine è pronto per informare te e chi ti sta intorno sull’importanza del rispetto dell’ambiente, invitandoti a leg-gere, ritagliare e appiccicare questa pagina in un luogo strategico ideale per richiamare l’attenzione delle persone vicine a te. Non chiudere gli occhi, guarda lontano e pensa al futuro, insieme possiamo fare molto!

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4| |5neWs neWs

helly hAnsen fiRsT TRACKs APP

vecchio materiale alpinistico sono dissemi-nati ovunque. Già nel 2011, il progetto di pulizia Saving Mount Everest aveva ripor-tato a valle circa 8 tonnellate di rifiuti. Si stimava che sul percorso ne rimanessero altri 50. A partire da aprile 2014 le autori-tà nepalesi costringeranno gli alpinisti che intendono avventurarsi nella montagna più alta del mondo, a riportare a valle almeno 8 kg di spazzatura (oltre i propri naturalmen-te). La nuova regola - una delle tante misu-re introdotte negli ultimi mesi per tutelare l’ecosistema himalayano - verrà applicata a tutti coloro che saliranno oltre il campo base dell’Everest. Come già avviene - le spe-dizioni dovranno depositare una cauzione di 4mila dollari che sarà restituita solo dopo il controllo della spazzatura riconsegnata. Il mese scorso il Nepal ha ridotto il costo dei permessi per le spedizioni individuali e di piccole dimensioni, per contrastare il boom delle grandi spedizioni commerciali.

AsiCs MUsCle sUPPORT

The RiegleR BROTheRs Di nUOvO sUl seT

È entrata nella storia dell’alpinismo come la più disastrosa scalata all’Everest. L’11 maggio del 1996 sul monte più alto del mondo morirono in nove. Sotto la spinta di un’importante produzione anglo-ameri-cana questa tragedia sta per diventare un film con star hollywoodiane del calibro di Jake Gyllenhaal e Josh Brolin. Girato qua-si interamente in Val Senales, le scene più difficili e pericolose sono state affidate agli alpinisti altoatesini Florian e Martin Rie-gler, una delle cordate più forti al mondo. Non è la prima avventura sul set per i due fratelli, dopo che Reinhold Messner li aveva voluti per interpretare se stesso e il fratello Gunther sulla sciagura del Nanga Parbat. La sceneggiatura del film Everest si baserà principalmente sul libro Aria Sottile di Jon Krakauer (l’autore di Into The Wild) e sul-la sua esperienza da sopravvissuto. Inviato dalla rivista Outside per scrivere un repor-tage sulle scalate commerciali, lo scrittore faceva parte della spedizione guidata da Rob Hall, una delle quattro che il 10 maggio furono colte di sorpresa da un’improvvisa tempesta mentre tentavano l’ultimo assalto alla vetta.

La nuova App di Helly Hansen “First Tracks” è stata studiata per tutti quegli ap-passionati di sci che amano la neve fresca “alle ginocchia”, che si vogliono svegliare di buon ora al mattino se c’è stata una copiosa nevicata notturna. Per tutti quelli che vo-gliono essere i primi a lasciare la loro trac-cia nella neve fresca, l’App di Helly Hansen dispone di due tipi di allarme: la classica “sveglia” e un suono speciale quando nevi-ca “in modo speciale”! L’App First Tracks è facile ed intuitiva: si seleziona la location e si decide quanta neve fresca ci deve essere perché la sveglia suoni prima. Se non ha nevicato abbastanza allora la sveglia suona più tardi.

La nuova tecnologia innovativa di Asics Muscle Support, si traduce in una gam-ma di abbigliamento progettata per stabi-lizzare e sostenere i muscoli dei corridori per consentire loro di ottenere di più dai loro muscoli. La nuova collezione pre-senta pannelli a compressione integrati, posizionati in modo strategico nelle aree fondamentali, compresa la schiena, i qua-dricipiti, i polpacci e i punti di interesse, per sostenere i muscoli e migliorare la po-stura.

svAlBARD glOBAl seeD

Nel freddo artico si conserva il nostro futuro agricolo. A sei anni dalla sua inaugurazione (era il 26 febbraio 2008) sono oltre 820.000 i semi attualmente conservati alla Global Seed Vault delle isole Svalbard. Dai recenti fagioli brasiliani all’orzo giapponese, l’obiet-tivo è quello di arrivare a raccogliere quat-tro milioni e mezzo di sementi di tutto ciò che è commestibile sul nostro pianeta. Una sorta di assicurazione contro ogni possibile futura catastrofe, dalla guerra nucleare al collasso dell’agricoltura OGM

TRiPle isPO AWARD fOR sAleWA

fRAnCiA - 25 CenTesiMi A KM PeR AnDARe A lAvORO

Quest’anno all‘ISPO la giuria internaziona-le ha assegnato l‘ambito ISPO Award a ben tre prodotti SALEWA. Il premio è andato a prodotti particolari e innovativi – oltre alla vite da ghiaccio „Quickscrew“ nella catego-ria „Climbing Equipment“, la scarpa „Cap-sico Insulated“ (categoria „Footwear“) e il sacco letto „Fusion -8 Hybrid“ (categoria „Trekking Equipment“) si sono aggiudica-ti addirittura il Gold Award. La continua ricerca dell‘innovazione è uno dei più im-portanti motori che ogni giorno spinge il lavoro degli ingegneri Salewa.

eveResT - lA DisCARiCA PiU’ AlTA Del MOnDO

Il governo del Nepal detta nuove regole per raggiungere il tetto del mondo. L’obiettivo? Combattere il disastro ambientale causato da oltre 50 anni di spedizioni. Cucine da campo, corde, tende, bombole d’ossigeno e

Il marchio Haglöfs è pronto a lanciare una nuova applicazione per smartphone che mira a collegare le tue attività outdoor con la piantagione di alberi in Africa orientale.

La Wings for Life World Run è un nuovo tipo di evento mai visto prima né nella corsa né in altri settori sportivi. Perché? Perché è una avventura globale vera e propria, che attraversa oltre quaranta percorsi nei quali ciascuno corre in contemporanea al resto del mondo! Il 100% degli incassi dell’even-to andrà alla fondazione Wings for Life, che finanzia la ricerca sulle lesioni al midollo spinale. La corsa unirà corridori da tutto il mondo in un’unica gara, per correre per chi non può! www.wingsforlifeworldrun.com

A.R.P. Advanced Retail Project SpA, an-nuncia l’apertura del terzo punto vendita Mountain Affair. Dopo il primissimo flag-ship store di Roma, inaugurato nel 2012, e a seguire il flagship store di Bologna inau-gurato lo scorso novembre, il 6 marzo ha inaugurato il terzo punto vendita. Il mar-chio premium nell’abbigliamento outdoor, di proprietà del gruppo A.R.P., aprirà all’in-terno del Franciacorta Outlet Village (BS) in Piazza Cascine Moie,1/2. In poco più di un anno un nuovo punto vendita sul territorio nazionale, diverso per canale di distribu-zione, ma uguale per standard qualitativo e d’immagine.

OAKley iCOn ss 14

WORD PRess PhOTO 2014

Oakley entra per la prima volta nella ca-tegoria lifestyle con la collezione ICON per la stagione SS14 e presenta capi radicati nella dimensione competitiva dello sport ma realizzati per essere indossati nel-la quotidianità, oltre i confini del mondo agonistico. I nuovi modelli rispettano la sensibilità estetica propria dei consuma-tori europei offrendo allo stesso tempo il massimo grado di comfort, libertà di mo-vimento, protezione e praticità agli esplo-ratori urbani che affrontano la vita come una sfida sportiva.

Il fotografo americano John Stanmeyer ha vinto l’edizione 2014 del World Press Photo of the Year – da oltre 50 anni il più importante premio fotogiornalistico al mondo. Nell’immagine - scattata lungo la costa di Gibuti - alcuni migranti africani alzano al cielo i loro telefoni celullari per catturare il segnale dalla vicina Somalia e contattare i parenti lontani. Il piccolo Sta-to di Gibuti è un trafficato punto di arri-vo per i migranti in transito da Etiopia ed Eritrea che cercano di arrivare in Europa e in Medio Oriente. Un’istantanea – per conto del National Geographic – che espo-ne i temi della tecnologia, globalizzazione, migrazione, povertà, disperazione, aliena-zione e umanità. In Italia le fotografie vin-citrici saranno esposte dal 30 aprile al 25 maggio al Museo di Roma in Trastevere.

gORe-TeX AnnOUnCe neW PARTneRs

W.L. Gore & Associates GmbH (Gore) annuncia tre nuovi acquisti del suo por-tafoglio clienti: Ziener, Dakine e Black Diamond. Questi tre prestigiosi produtto-ri di abbigliamento outdoor diversifiche-ranno ulteriormente l’offerta GORE-TEX e WINDSTOPPER sui mercati dello sci e dell’outdoor per le linee di abbigliamento.

Michele Pontrandolfo, esploratore polare di rilevanza internazionale, entra a far parte del team di atleti Ferrino, portando al mar-chio outdoor italiano grandi esperienze e avventure da record. Ciò che più avvicina Pontrandolfo allo spirito Ferrino è la sua filosofia esplorativa caratterizzata da una vera e pura necessità di continua scoperta. Dal 1998 l’atleta Pordenonese si allena con l’obiettivo principale di realizzare spedizio-ni polari, arrivando ad ottenere ad oggi 14 primati mondiali: Groenlandia, Islanda, Oceano Artico, Polo Nord magnetico, Pata-gonia, Hielo Continental, Ellesmere Island, Svalbard, Polo Nord geomagnetico.

MiChele POnTRAnDOlfO neW AMBAssADOR feRRinO

BillABOng AnnOUnCe neW BUsiness sTRATegy

MOUnTAin AffAiR: fRAnCiACORTA – neW

flAgshiP sTORe

La recente Assemblea Straordinaria dei Soci di Billabong International Ltd. ha de-liberato misure di grande rilevanza per il rilancio del business del gruppo e per il consolidamento del suo assetto finanzia-rio. Il CEO Neil Friske ha scelto di con-dividere con l’occasione una nota che ne sottolinea l’importanza: “E’ con molto pia-cere che posso annunciare i risultati del Meeting Generale Straordinario tenutosi nella Goald Coast. I nostri shareholders - col supporto pieno ed unanime del Board (incluso il fondatore Gordon Merchant) - ha votato l’approvazione delle misure per la riduzione del debito ed il finanziamento della nostra strategia di rilancio. Un’ ac-cordo che, assieme alla prossima Offerta di Azioni, ridurrà l’indebitamento complessi-vo della nostra azienda da circa 300 a 100 milioni di dollari.”

The nORTh fACe fReeRiDe MAnAgeR APP

The North Face in collaborazione con Fre-eride World Tour 2014, presenta Freeride Manager App (www.freeridemanager.com), l’applicazione interattiva che dà alla com-munity di appassionati un nuovo modo di vivere il freeride. Avete le qualità giuste per essere un buon freeride manager? Pensate di poter indovinare i campioni del mondo di freeride del 2014? The North Face sfi-da la community a cimentarsi con Freeride Manager App in occasione delle 6 tappe del Freeride World Tour 2014: gli utenti po-tranno creare le loro squadre personali per il #FWT14, di cui seguiranno le performan-ce per ottenere la leadership mondiale nella classifica della Freeride Manager App.

Notre-Dame-des-Landes è un comune francese di nemmeno 2000 abitanti situa-to nella regione della Loira. Da novembre 2012 agricoltori bretoni e abitanti del luogo occupano i terreni espropriati della ZAD - zona di pianificazione differita - dove è pre-vista la costruzione di un nuovo aeroporto. I 200 residenti della ZAD - un’area boschi-va di circa 1.600 ettari - vivono in capanne e tende che la polizia ha più volte tentato di distruggere. Nonostante i violenti tentativi di espulsione, gli abitanti hanno organiz-zato progetti agricoli e spazi collettivi per la cottura del pane, una farmacia, laboratori di cucito e per la riparazione di biciclette. Il 22 febbraio 2014 - a Nantes – 60 mila persone hanno dimostrato la loro determi-nazione a bloccare un progetto considera-to dal 56% dei francesi inutile e costoso.

nOTRe DAMes Del lAnDes in RivOlTA

hAglÖfs - APP fOR TRees

sOChi 2014 – 30 sQUAT e lA MeTRO e’ gRATis

Sono tanti gli italiani che hanno parlato di Sochi, della Russia e di un po’ di cose andate storte, ma nessuno fino ad ora ha scelto di promuovere questa importante iniziativa e soprattutto metterla in atto. Esattamente 30 Squat ed il biglietto del-la metro è gratis. Tutto questo è successo a Mosca, dove per incoraggiare l’esercizio fisico e promuovere le Olimpiadi Inverna-li 2014, è stato installato un macchinario composto da un monitor ed un tappetino, che a missione compiuta eroga il tanto de-siderato biglietto.

Esatto, tutto questo accade in Francia ed è parte del piano per la mobilità attivato dal ministro dei trasporti Frédéric Cuvillier, che prevede una serie di misure per agevolare la ciclabilità come quella di sollevare i ciclisti dall’obbligo di procedere sempre sul mar-gine destro della strada e nell’autorizzare i ciclisti, in presenza di condizioni di sicurez-za, alla svolta a destra in caso di semaforo rosso. il ministro invita le grandi aziende ad aderire al suo piano, attivando la sperimen-tazione di un’indennità chilometrica per i lavoratori che sostituiranno la bici all’auto-mobile per raggiungere il posto di lavoro. Il risarcimento è stato stabilito, appunto, in 25 centesimi di euro per km.

Una volta scaricata, l’applicazione invierà settimanalmente alcune prove da comple-tare. Per ogni outdoor challenge andata a buon fine, Haglöfs donerà un albero all’or-ganizzazione Vi-skogen (Vi Agroforestry) che dal 1983 si occupa del ripopolamento boschivo nell’area intorno al Lago Vitto-riaL’app può essere scaricata dal sito Ha-glöfs o direttamente da Google Play e App Store. La campagna dura fino al 18 Maggio.

La possibilità di vincere un tablet iPad Air impegnandosi a riciclare la plastica. E’ questa l’originale iniziativa sviluppata dal Dorset Waste Partnership per stimolare il riciclo tra gli abitanti di Christchurch e East Dorset, nel Regno Unito. I residen-ti devono semplicemente scrivere i pro-pri dati su un modulo e infilarlo in una delle bottiglie di plastica che andranno nella raccolta differenziata. Dai modu-li raccolti presso il centro di smistamen-to locale sarà estratto a sorte il vincitore.

Training For The New Alpinism, di Steve House e Scott Johnston, è un libro sull’al-lenamento personale, adatto a chi ha in mente di raggiungere qualsiasi obbiettivo nell’alpinismo. Gli autori presentano pia-ni di formazione per guerrieri del fine set-timana, così come i migliori alpinisti del mondo. Colmo di foto, grafiche, illustrazio-ni e aneddoti. www.patagonia.com/books

www.globalforestwatch.org seguirà la scom-parsa degli alberi in tutto il mondo attraver-so immagini ad alta risoluzione con frequen-ti aggiornamenti e le informazioni saranno a disposizione gratis. Per costruire questo da-tabase, Google ha messo insieme milioni di immagini satellitari memorizzate in più di 40 anni dall’istituto americano di geologia. Per fare questo, Google ha utilizzato la tecnologia cloud. Il mondo ha perso almeno 2,3 milioni di chilometri quadrati di foresta tra il 2000 e il 2012, secondo le informazioni raccolte da Google e dall’Università del Maryland. «Il problema di raccogliere questi dati è stato principalmente l’assenza di mezzi per veri-ficare esattamente cosa succede», ha detto Andrew Steer, direttore generale della World Resources Institute, che ha svolto un ruo-lo importante nella creazione del database.

La Sportiva ha presentato in questi giorni il risultato del progetto di Clean & Climb che lo scorso autunno ha visto alcuni tra i suoi migliori ambassador impegnarsi a dare nuova vita ai blocchi della Gallura. Quaran-tanove boulder raccontati attraverso le im-magini e le parole dei protagonisti, in una guida formato pocket e digitale. L’evento Sardinia Bloc Scouting è stato finalizza-to a regalare una nuova area boulder agli scalatori di tutto il mondo. Quarantanove blocchi di ogni forma e difficoltà sono sta-ti riportati alla luce e resi accessibili al fine di soddisfare le capacità di ogni climber, di-stribuiti su sette diverse aree per un terri-torio sorprendente e dal potenziale ancora immenso, il tutto facilmente raggiungibi-le in nemmeno un’ora di strada da Olbia.

PlAsTiC PleDge COMPeTiTiOn

BiCeBeRg: il PARCheggiO sOTTeRRAneO

PeR le BiCiCleTTe

glOBAl fOResT WATCh – gOggle

MOniTORA le fOResTe

lA sPORTivA: sARDiniA BlOC sCOUTing – lA gUiDA

Wings fOR life 4 MAggiO 2014

The DAily PillA cura della redazione

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KilleRCOllABs

A cura di Enrico Santillo

Quelli di Poler stanno rivoluzionando il mondo dell’outdoor e di tutte le attività legate a questa apparentemente semplice parola. Insieme a loro troviamo Smith Op-tics ed il team rider Austin Smith, che in-sieme uniscono il loro sapere e danno vita a questa snow goggle in pieno stile guer-rilla. Il camouflage mantiene sempre un certo fascino.

sMiTh OPTiCs

POleR

AUsTin sMiTh

MAsTeR PieCe

BURTOnBurton e Master Piece hanno collaborato insieme per la realizzazione di un trolley da viaggio ultra resistente in materiale Cor-dura con inserti in pelle e nylon, scompar-timenti in mesh e neoprene con uno stile minimal che rappresenta al meglio il mood dei due brand. In vendita presso alcuni ri-venditori selezionati Burton e MasterPiece.

Wings+hORns

nAnAMiCA

ACe hOTel gOReTeXSono passati esattamente 10 anni dalla nascita di Wings+Horns. Da allora l’etichetta con sede a Vancouver è divenuta una delle migliori di-stribuzioni fashion del Canada. Per festeggiare questo anniversario, è stato scelto di collabora-re con un’altri due nomi piuttosto significativi, parliamo di Nanamica e Ace Hotel. Una parka ultraresistente in materiale Gore-Tex con detta-gli in lana merino e pelle. Il prezzo consigliato è di circa 1.200 dollari.

MeRCeDes BenZ gARReT

MCnAMARA sURfBOARDsNella cornice della cittadina portoghese di Nazaré, una delle mete più ambite per gli amanti del surf, Gorden Wagener, Responsabile Design di Daimler AG, ha consegnato a Garrett McNamara, consi-derato uno dei migliori surfisti al mondo, quattro tavole sviluppate in collaborazione con Mercedes-Benz, frutto del progetto ‘MBoard’. Insieme ai designer e gli ingegneri Mercedes-Benz, McNamara ha progettato e sviluppato nel Design Center di Sindelfingen le quat-tro tavole, sottoponendole a numerosi test, anche nella galleria del vento. Mercedes-Benz si è occupata del design, mentre McNamara ha plasmato e dato il giusto peso alle tavole. Al centro della collabo-razione, la ricerca del materiale ideale e del perfetto bilanciamento del peso sulla tavola.

ATMOs MARMOT Questa si che è un’accoppiata vincente. Marmot ed Atmos svelano un’altra chicca della loro lunga serie di collaborazioni. Due versioni di colore per un modello di Lite Shell antivento e antipioggia, ideale per un utilizzo urban nel vostro quotidiano in inverno e primavera. Disponibile da Marzo sullo store online di Atmos.

KineTiCs COlUMBiA Per noi un vero oggetto del desiderio, una collaborazione che farà gola a molti appassionati del genere. Columbia presenta un’altra importante collaborazione per il 2014, che la vede unirsi insieme allo store Kinetics per questa giacca caratterizzata da un’elevata qualità tecnica e un design non indifferente. Uno strato ideale per proteggersi dalle intemperie di tutti i giorni, come vento ed acqua e talmente funzionale che si può riporre in un sacchetto salvaspazio ideato appositamente per un uso strategico.

niKe UnDeRCOveR gyAKUsOU

E’ dal 2010 che Jun Takahashi e Nike Running collaborano insie-me per la realizzazione di questa ormai famosa ed ambita capsule collection, che per la primavera 2014 sarà caratterizzata da una giacca termosensibile chiamata Sweat Map e da 4 colorazioni diffe-renti del modello di scarpe Lunar Speed Axl, che oltre alla tecnolo-gia Lunarlon presenteranno degli inserti in pelle di pitone.

MAsTeR PieCe nOWARTT OKi-niUn vero e proprio progetto di collaborazione da cui prendere esem-pio, visto che le parti coinvolte sono specializzate ognuna in un ruolo ben specifico, che unisce le competenze e la qualità di Master-Piece, il talento dei designers Norwatt e la straordinaria esperienza di vendita di Oki-Ni. Per questa stagione primaverile hanno scelto di offrire due differenti colorazioni, ve le mostriamo qui nella foto.

neW BAlAnCe MARATOnA Di ROMAA seguito dell’accordo tra New Balance e Maratona di Roma per la sponsorizzazione della 42K in programma il 23 marzo 2014, la multinazionale americana presenta in anteprima la scarpa ufficiale dedicata a questa competizione giunta quest’anno alla sua vente-sima edizione. E’ la prima volta nella storia che viene prodotta una scarpa intitolata a un evento di running italiano. Ci complimentia-mo con tutti gli ideatori per questa iniziativa.

ATMOs COlUMBiA

Pliny PeAK JACKeT

Ecco a voi la prima di due importanti collaborazioni per il 2014 di Columbia. L’appeal di questo brand nei confronti degli stores giap-ponesi sembra piùttosto popolare, speriamo di vedere qualcosa di simile anche qui in Italia. Parliamo di una giacca tecnica outdoor che oltre ad un concetto estetico non indifferente, presenta eleva-te doti di traspirabilità e impermeabilità, disponibile online sullo store di Atmos.

KilleR COllABs KilleR COllABs

BATAleOn Bill sTeWARTIl prossimo anno non potete farvi scappare questo vero e proprio gio-iello delle nevi. Ispirato ai classici snurfer degli anni ’80, Bataleon e Bill Stewart collaborano insieme per realizzare questo fantastico mo-dello di snowboard da freerider, chiamato Camel Toe. Per ora non ci sono molte informazioni a riguardo, in ogni caso vi terremo aggiornati.

sWAMi’s COnRAn Il famoso retailer britannico The Conrap Shop ha da poco rilasciato questa edizione limitata di tavole da surf Swami’s, azienda con sede a Londra di cui vi abbiamo spesso parlato. Realizzate completamente a mano, le ta-vole sono state ispirate al surf dagli anni 50’ fino ai ’70. Dei veri gioielli da tenere con cura.

KineTiCs COlUMBiA Altro giro, altra corsa. Columbia e Kinetics sembrano pro-prio averci preso gusto e così siamo pronti per mostrarvi un’altra nuova collaborazione tra questi due brand. Dopo avervi mostrato una colorway blue ed un’altra floreale, ecco a voi la terza colorazione di una lunga serie. I classici colori dei parka da montagna sono abbinati a questo gu-scio protettivo. Nel vostro armadio non può mancare

sATURDAys sURf nyC PORTeR

Unire le forze sembra proprio essere la risposta del futuro, in-fatti un’altra conferma arriva da Saturdays Surf NYC e Porter, che ancora una volta scelgono di produrre insieme una colle-zione composta da 3 elementi simbolo di qualità, raffinatezza ed innovazione. La serie è composta da una tote bag di grandi dimensioni, laptop bags da 13” e 15”, iPad case assortiti e un portafogli, il tutto in un mix di nylon e neoprene con zip spal-mate e dettagli vari che richiamano il DNA surf di Saturdays.

WesT AMeRiCA WOOlRiChL’ispirazione arriva dal viaggio, da un viaggio in moto iniziato dal Whistler fino in Patagonia. Questo capo è il risultato perfetto della creazione di un capo senza tempo, completamente funzionale e di qualità supe-riore. Poncho di giorno e coperta di notte, resisterà a tutto, sarà il vostro ideale compagno di viaggio. Il prezzo si aggira intorno ai 250 dollari.

AnneR lighT

BeCKel CAnvAs PRODUCTsDanner ha scelto di dare vita ad un’iniziativa nel-la quale vengono evidenziati altri importanti mar-chi con radici nel patrimonio americano e così per il nuovo anno ha scelto di collaborare con l’azien-da fondata nel 1964 Beckel Canvas Products per la creazione della Light Beckel Boot Collection. Sarà composta da 3 modelli da uomo ed una da donna, tutti ispirati alla classica forma dei boots Danner con pelle premium superiore, canvas 10 once, suola Vibram e rivestimento Drilex. Il prezzo sarà di 340 dollari amricani.

CARhARTT WiP sAleWAUna collaborazione che nonostante sia della scorsa sta-gione abbiamo ugualmente scelto di mostravi visto l’inte-ressante ed insolita collaborazione tra il brand di Oberalp e Carhartt WIP. Una tenda da campeggio prodotta con una colorazione camouflage ideale per far avvicinare i più giovani fashionisti al contatto con la natura. Speriamo di vedere qualcosa di simile per la prossima stagione.

The Pill MAgAZine

fUnKy snOWBOARDsFunky Snowboards e The Pill Magazine hanno scel-to di pensare positivo, unendo le forze e dando vita a questo esemplare di artigianato moderno, fatto, pensato e realizzato in Italia. Una tavola da snow-board freeride, pensata nei minimi dettagli, ispira-ta da un concetto outdoor piuttosto ampio, proprio come il significato della stessa parola. Il prezzo è di 620 euro.

PACKeR shOes AsiCs gel KAyAnOUna scarpa memorabile che molti di voi ricorderanno per la sua storicità, una scarpa che oggi compie esattamente 20 anni. Asi-cs Gel Kayano si unisce con il prestigioso sneakers store Packer Shoes, per questa interessante collaborazione chiamata “All Ro-ads Lead To Teaneck” che fa riferimento alla location dello stesso negozio che si trova nel New Jersey. Una scarpa da running di tutto rispetto che ha saputo conquistare la fiducia di molti spor-tivi grazie alla sua incredibile performance. Tomaia in mesh e nubuck e midsole in gel.

DAnneR WOOlRiChQuesta è una delle collaborazioni che più ci piace, i due colossi del heritage outdoor Woolrich e Danner, uniscono le forze per una partnership davvero vincente. Una capsule collection ideale per i giorni dove il comfort e la protezione devono andare di pari passo, caratterizzata da richiami e dettagli davvero affascinanti. Boots con lana Woolrich sulla parte esterna laterale, e camicione con sharpe con pelle Danner. La qualità e la storicità di questi due brand non è da sottovalutare.

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BesT MADe

A cura di Enrico Santillo

sTABliCeRs liTe DUTy seRiOUs TRACTiOn CleAT Il bello di questo attrezzo è senz’altro la praticità che lo caratterizza. Potrete averlo sempre con voi a portata di mano, sia nelle vostre tasche che nel vano oggetti della vostra auto. E’ sempre meglio non farsi trovare impreparati, soprattutto se si tratta di un accessorio così utile ed economico. Il prezzo si aggira tra i 25/30 euro.

iveRsOn snOWshOesA prima vista queste potrebbero sembrare le rac-chette da neve di vostro nonno, ma non lasciate che i tradizionali materiali di una volta vi confon-dano le idee. Clarence Iverson è la persona che da oltre 50 anni realizza ciaspole da neve artigianal-mente nel Michigan, evolvendo i suoi progetti negli anni con il semplice obbiettivo di renderli unici nel tempo.

sOl ORigin sURvivAl KiT Il Kit di sopravvivenza Adventure Medical SOL Origin Survival dispone di una collezione di strumenti necessari per sopravvivere. La custodia nero e arancio è in materiale ABS di plastica impermeabile e contiene un esca, 10 mt di corda di nylon intrecciato, 10 mt di filo MIL-SPEC in acciaio inossidabile; un set da cucito d’emergenza ed un classico kit di pesca con un libretto di istruzioni di Buck Tilton con oltre 60 tecniche di sopravvivenza e strategie. Il kit include inoltre un Flash a specchio per inviare segnali di soccorso, una serie di Lite firestarter; una bussola e coltello Linerlock con lama in acciaio AUS-8 e manico arancio in ABS integrato con fischietto di soccorso che produce fischi di 100db con lampada a LED. Ideale per cacciatori, pescatori, trekking, alpinismo, nautica e tante altre attività all’aperto.

ReAR viZ ReAR visiOn MiRRORLa sicurezza quando si è alla guida della propria bicicletta è a dir poco fon-damentale, soprattutto quando ci si trova in città o in strade molto trafficate. Rear Vix presenta questo funzionale accessorio che sarà in grado di fornirvi un paio di occhi anche per il vostro di dietro. Prevenire è meglio che curare.

gRAinWORKs AnAlOgOne.OneBetulla, Mogano Africano, Noce e Acero, sono le principali qualità di legno utiliz-zate da Grainwoks per la realizzazione di AnalogOne.One, una bicicletta realizzata completamente a mano non di certo per le tasche di tutti. Il prezzo si aggira intorno ai 5000 dollari.

TOyOTA TACOMA POlAR eXPeDiTiOn TRUCKMotore V6 4 litri, da oltre 340 cavalli, realizzato e messo a punto dai tecnici del Toyota Racing Development, questa Tacoma è un’evoluzione dell’auto che, nel 2011, ha permesso all’avventuriero Jason De Carteret di poter infrangere il record di spedizione più veloce a raggiungere il Polo Sud via terra: da Patriot Hills, lungo la penisola antartica, fino all’incrocio di tutti i meridiani, in 39 ore e 54 minuti, a oltre 44 Km/h di velocità media. E’ alimentata con oltre trecento galloni di carburante, suddivisi e contenuti in sette diversi serbatoi, autonomia di seimila miglia, sulla quale non è presente il servizio sistema elettrico dell’auto, chiamato ad alimentare due sistemi GPS e quattro telecamere HD, oltre al sistema di riscaldamento e climatizzazione, in grado di potersi sostenere attraverso un pannello solare posto sul tetto della vettura. Presenti alcuni speciali rivestimenti che contribuiscono a isolare dal freddo mentre si viaggia su di uno dei quattro sedili OMP da competizione.

BROOKs TRAsCenDBrooks propone sul mercato una scarpa da running all’avanguardia caratterizzata da una nuova intersuola contraddistinta da una forma che si allarga progressi-vamente dal tallone fino all’avampiede per riprendere la forma del piede e le sue funzioni. La nuova mescola Super BioMoGo Brooks DNA assicura il 25% di am-mortizzazione in più e maggiore leggerezza. Modello destinato a chi cerca un prodotto innovativo dotato di massimo ammortizzamento e di un sistema di stabiliz-zazione che funziona solo se e quando è necessario.

COleMAn leD QUAD lAnTeRnLa funzionalità di Coleman continua imperterrita a sorprendere il grande pubblico. Questa lanter-na versatile e fascinosa è un assoluto piacere! le quattro piccole micro-lanterne possono essere usate anche separatamente. Le Micro-Lights possono essere facilmente ricollegate con una clip alla struttura centrale della lanterna ed avere una luce a 360 gradi. E’ possibile anche usare i filtri di colore (blu / verde per le mappe di lettura, giallo / rosso per la visione notturna), e far diver-tire anche i più piccoli con tante luci colorate. I filtri colore possono essere conservati nella lanterna in un vano quando non in uso. La parte inferiore della lanterna può essere avvitata facil-mente e offre un accesso veloce alla batteria e ai filtri colori. Le Micro vengono fornite con batterie ricaricabili al litio per ricaricarsi non appena le Micro-Lights vengono rimesse sulla base della lampada.

ZiPPO RUggeD leD lAnTeRnUna lampada da campeggio anti-pioggia ideale per le vostre avventure a 4 stagioni. Alimentata da una classica batteria a litio, può essere utilizzata scegliendo la potenza del led, che può variare dal 100%, al 50% fino al 10%. In sua compagnia non rimarrete mai al buio.

seA TO sUMMiT sPARK sPlUn sacco a pelo ideale per l’attività di trekking e cam-peggio durante le stagioni più calde, quali primavera ed estate. La sua caratteristica principale è senz’altro quella di essere uno dei sacchi a pelo più comprimibili e leggeri sul mercato, perfetto per chi non ama portare peso extra sulle proprie spalle.

DRy CyCle By JAAP elZAsNon poteva che essere l’invenzione di un olandese DOC ed infatti Jaap Elzas ha ideato, realizzato e messo sul mercato Dry Cycle, un accessorio indispensabile per le vostre quotidiane giornate in bicicletta. Un vero e proprio ombrello da portare sempre con voi anche quando il sole non avrà alcuna intenzione di lasciare spazio alla pioggia. Potrete riporlo sul lato esterno della forcella, grazie ad uno speciale gancio in grado di tenerlo sempre a portata di mano e montarlo in pochi e semplici gesti.

BOO BiCyCles sKi MOUnTAineeRing BiKeL’ispirazione è nata durante un viaggio in inverno di 6 mesi in Colorado, dove dalla vetta del Torreys Peak è stata raggiunta la spettacolare valle di Clear Creek. Un’esperienza che ha permesso di ideare qualcosa di estremamente funzionale, che potesse in qualche modo accompagnare in ogni momento ed in totale rispetto della natura, le avventure di ogni amante della montagna. Le continue, lunghe e faticose camminate su ghiaccio, fango, neve e terreni disconnessi hanno dato vita a questo unico esemplare di bicicletta ski mountaineering, che ha visto il coinvol-gimento di importanti aziende come La Sportiva, Petzl, e Old Man Mountain. La vostra attraversata inizierà direttamente dalla porta del vostro garage.

KAi eWAlU sTAnD UP PADDleBOARDSolamente 12 sono gli esemplari disponibili in tutto il mondo per questo nuovo Stand Up Paddle realizzato con schiuma Eps, guscio in fibra di vetro con resina epossidica e dettagli grafici in seta d’epoca. Realizzato a mano da uno shaper hawaiano, questo SUP di ultima tendenza verrà messo in commercio con un libretto di istruzioni, tre pinne, una chiavetta, un leash, una pagaia ed un prezzo di 11.000 dollari.

OAKley flyghT DeCKIspirata alle visiere dei caschi indossati dai pi-loti degli aerei da caccia, Flight Deck vanta un campo visivo di un’ampiezza ineguagliata e la compatibilità con una vasta gamma di modelli di casco. Le lenti sono state realizzate tramite stampaggio ad iniezione della Plutonite, mate-riale che offre una protezione totale dai raggi UVA, UVB e UVC, nonché della dannosa luce blu fino a 400nm.

sPARe TiRe BBQ gRATeChissà quante volte vi sarà capitato di fare una grigliata in mezzo alla natura con i vostri amici. Questa è la soluzione ideale per avere sempre nella vostra auto un kit per la griglia, poco ingombrante e molto funzionale. Basterà inserire questa apposita piastra all’interno della vostra ruota di scorta e tenervi sempre pronti per grigliare qualcosa di succulento. Buon appetito!

The nORTh fACe WhiTe lABel The North Face ha presentato la nuova collezione White Label destinata esclusivamente per il mercato della Corea del Sud e come al solito ha già riscosso l’attenzione di moltissimi appassionati del genere. Tra le caratteristiche principali vediamo spiccare tagli moderni, tessuti ultra tecnici e fantasie senza precedenti. Se siete interessati ad acquistare un capo, scrivete senza esitare sulla loro pagina di Facebook.

niKe TighT Of The MOMenT Nike presenta Magical Kaleidoscope, il “tight of the moment” che abbina al Nike Pro tight anche il Nike Pro Bra e il Nike Studio Wrap Pack (le scarpe) e nasce dalla collaborazione con l’artista giapponese Yuko Kanatani. A Yuko è stato chiesto di adattare i suoi disegni a una mappa del corpo fornita dalla Nike Sport Research Lab, che disegna e illustra la posizione dei muscoli di un individuo e le zone di riscaldamento e raffreddamento.

UnO 61 TRAvel AiR JACKeTLa Travel Air Jacket è una giacca realizzata con tessuti 100% Nylon 2 strati, membrana Hi-tech antiacqua, antivento e traspirante. Un concept rivoluzionario, una giacca indossabile da Tokyo a Parigi a New York nello stesso giorno, in tutte le condizioni atmosferiche, da -15°C a +15°C. Grazie all’utilizzo dell’aria, il suo interno gonfiabile svolge una funzione termoregolatrice. L’aria è il miglior isolante termico e la temperatura può essere facilmente regolata gonfiando e sgonfiando il suo interno. La Travel Air Jacket è un prodotto Made in Italy che coniuga tradizione sartoriale e tessuti Hi Tech.

fiMBUlveTR snOWshOe Fimbulvetr rappresenta una nuova direzione per le ciaspole da neve. La loro missione è quella di consentire una mobilità supe-riore durante qualsiasi tipo di escursione. Tutto è nato dall’esigenza di creare una racchetta da neve totalmente nuova, dato che quelle presenti sul mercato fino ad oggi non hanno mai convinto gli ingegneri norvegesi della stessa azienda. Elementi fragili, movimenti vincolati e un distacco importante tra il piede e l’attrezzo sono le limitazioni che Fimbulvetr ha scelto di eliminare pro-ponendo sul mercato un prodotto decisamente più forte, leggero, ergonomico e durevole nel tempo.

AlPKiT MUTAnT CUsTOM BOUlDeRing MATsUn’idea divertente che farà piacere senz’altro ai più giovani appassionati di bouldering. L’azienda Alpkit ha ideato una ver-sione customizzabile dei loro classici Crash Pads in cordura, che attraverso il loro sito potranno essere personalizzati nel design e nei colori, esclusivamente seguendo la vostra creatività.

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10| |11nORTh Of The sUn nORTh Of The sUn

Inge e Jørn non sono due tipici sur-fers da spiaggia. Hanno deciso di sperimentare una connessione ve-ramente profonda con acqua e na-tura. Per nove mesi hanno vissuto su una baia disabitata al largo della costa norvegese settentrionale. Ben oltre il Circolo Polare Artico.Un luogo remoto, il vasto Oceano Atlantico e un intero inverno da af-frontare. Una forte motivazione ed una capanna di legno come condi-zioni base per la sopravvivenza. Il risultato della loro spedizione è un pluripremiato documentario che mostra una straordinaria gioia di vivere lontano dalla civiltà.Un’avventura originale racchiusa in un film pianificato alla perfezio-ne. Storia meravigliosa, personaggi coinvolgenti, un lavoro sapiente-mente curato dietro la macchina da presa - in grado di catturare la lon-tananza e la serenità del loro pic-colo angolo di paradiso ghiacciato.

Chi sieTe e COsA fATe nellA viTA? Sono Inge Wegge - ho 27 anni e vivo alle Isole Lo-foten - un arcipelago a Nord della Norvegia. Lavoro nel campo cinematografico e televi-sivo, cercando di avere sempre più tempo libero da dedicare al surf e allo snowboard. Sono appena diventato padre e la mia vita è cambiata molto nelle ultime settimane.Jørn Ranum invece ha qualche anno in meno. E’ cresciuto nella campagna norve-gese - dove ha imparato a convivere con la vita all’aria aperta. Il suo interesse per il filmmaking è iniziato quando era molto giovane e si è sviluppato con l’esperienza di studi al Nordland College of Art and Film. Ora si dedica più possibile a documentare le attività outdoor.

PARliAMO Di sURf. lO PRATiCATe RegOlARMenTe? Ci sono periodi dell’anno dove il surf diventa una pratica quotidia-na. Ma capita che trascorrano settimane senza entrare in acqua. La Norvegia sta diventando una destinazione sempre più popolare per il surf. Onde consistenti e paesaggi fantastici attraggono sempre più persone dal Nord Europa. Da Jæren a Sta-dtlandet fino alle artiche Lofoten la possi-bilità è davvero ampia.Oramai siamo abituati a surfare per molte ore in queste acque fredde, ma a volte so-gniamo di fare surf in qualche posto caldo senza delle pesanti mute.

lA QUAliTA’ Delle OnDe in QUesTO AngOlO Di OCeAnO Il potenziale surfisti-co di questa zona a Nord del Circolo Polare Artico ha avuto risonanza internazionale. A tarda estate si iniziano a vedere le pri-me onde di una certa consistenza. Con le mareggiate atlantiche provenienti da Ovest abbiamo avuto onde di qualità - probabil-mente non le migliori del mondo - ma per-fette per noi. Alcuni giorni hanno raggiun-to anche altezze di 3 metri.

sOliTUDine e OnDe PeRfeTTe. Che sensAZiOne si PROvA? Certi giorni puoi avere l’onda perfetta. E tu sei li. Comple-tamente solo. Un senso di libertà inegua-gliabile.Vivendo nella baia la percezione di isola-mento è stata sicuramente intensa. Inter-rotta occasionalmente dalla visita di un medico finlandese che faceva escursioni-smo, dalle tratte al villaggio per le forniture di cibo o dalle interazioni con un agricolto-re locale. Questi fattori - invece di togliere avventura al film – hanno in realtà contri-buito a rendere l’esperienza più umana e realistica, dimostrando che ognuno può trovare una fetta di paradiso inesplorato nel proprio paese.

lA BAiA. PORTATeCi in QUesTO lUOgO Kvalvika è una delle spiagge più panora-miche delle Lofoten - situata sul lato nord dell’isola di Moskenesøya - raggiungibile a piedi attraverso le montagne. Un luogo bel-lissimo con alte pareti che scendono verti-cali verso il mare. Stare qui è come essere ai margini del mondo. Abbiamo scoperto questa baia durante gli anni trascorsi alla scuola di cinema. Sape-

il RisvOlTO sOsTeniBile DellA vOsTRA AvvenTURA L’idea alla base del progetto è stata quello di vivere di “avanzi”. Costruire un riparo di rottami e mangiare il cibo sca-duto che altrimenti sarebbe stato buttato via, per dimostrare che tanta spazzatura è perfettamente utilizzabile. In un mondo moderno - dove le persone consumano sempre più – abbiamo deciso di andare nella direzione opposta. Durante i nove mesi abbiamo ripulito la baia. Se in 700 metri di spiaggia abbiamo raccolto circa 3 tonnellate di spazzatura, pensate quanta schifezza ci deve essere sul resto della costa norvegese. Tra ogni strato di sabbia, ogni fessura della roccia, sotto ogni pietra. E’ un progetto senza fine, ad ogni nuova mareggiata si aggiunge altra spazzatura.

vamo che lì c’erano onde, ma non quanto buone fossero.

COsA vi hA sPinTO in QUesTA AvvenTURA Volevamo provare a vivere una vita con mezzi semplici, lontano da tutto. Con l’u-nica preoccupazione di procurarsi legno e cibo. E fare surf il più possibile. Abbiamo parlato spesso di questa idea, ma senza la reale convinzione di farlo. Finché un

l’ePilOgO Di QUesTA AvvenTURA sOnO i 46 MinUTi Di DOCUMenTARiO Realizzare un video su questa esperienza faceva parte del piano fin dall’inizio. Era scontato, dal momento che il filmmaking e la fotografia sono i nostri maggiori interessi. Ma non pensavamo di arrivare ad un lungometrag-gio di 46 minuti.Anne Bergseng e la casa di produzione Fil-mhuset ci hanno aiutato con l’editing e la post-produzione. Hanno sentito parlare della nostra avventura attraverso alcuni amici e sono saliti a bordo del progetto.

seleZiOne UffiCiAle in OlTRe 50 fesTivAl e DeCine Di AWARDs. vi AsPeTTAvATe Un RiCOnOsCiMenTO siMile?Scelta unanime della giuria al Banff Mountain Film Festi-val, vincitore del Sheffield Adventure Film

bel giorno, è scattata la scintilla. Abbia-mo messo insieme alcune cose e siamo partiti... Era un’idea pazza e selvaggia e pochissimi hanno creduto in noi. Quando abbiamo detto alla gente quello che voleva-mo fare, la reazione più spontanea è stata sorridere.

nOve Mesi Di Un lUngO inveRnO nORvegese. PeRChe’ QUesTA sCelTA… La nostra avventura è iniziata a settembre e si è conclusa a maggio. Gli amanti del trekking raggiungono la baia nella bella stagione, ma nessuno si avventura qui nei gelidi mesi invernali. Abbiamo deciso di partire in autunno per godere della miglior condizione di onde e rimanere così a lungo per dedicare più tempo possibile a questo spot inesplorato.

COsA C’eRA COn vOi L’equipaggiamento è stato alquanto ridotto, dando fondamenta-le importante all’attrezzatura video e quel-la da surf. In previsione di costruire un riparo ci eravamo portati alcuni strumenti fondamentali, trascorrendo le prime setti-mane tra tenda e sacchi a pelo.Periodicamente camminavamo verso il vil-laggio più vicino per fare rifornimento di viveri. Nell’arco dei nove mesi, non è stato così difficile reperire il seguito necessario.

e il vOsTRO RifUgiO Di legnO e PieTRA… Abbiamo costruito la capanna con mate-riali di recupero che il mare trasportava nella baia. Inizialmente c’era solo un tetto e alcune pareti, sufficienti per permettere di abbandonare la tenda. Il resto del tempo è servito per continuare a migliorarla.Era una stanza unica con due posti letto, una cucina, disimpegno e tutto quanto si possa sognare in un luogo del genere. La stufa era un vecchio barile di petrolio ar-rugginito. Aveva muri saldi per il forte ven-to della zona e un tetto “quasi” a prova di acqua. Siamo persone pratiche che amano lavorare con le mani. Abbiamo costruito la nostra piccola fortezza - come facevamo quando eravamo ragazzini.A due anni di distanza, la capanna è an-cora lì, a servizio degli escursionisti che raggiungono la spiaggia. E’ divenuta un simbolo della baia.

Festival, miglior documentario al London Surf Film Festival, best film a Waimea. Non immaginavamo nemmeno un tale succes-so. Inizialmente doveva essere un sem-plice cortometraggio: pochi minuti, un pò di musica cool ed una voce fuori campo. Volevamo fare un film da inviare a qual-che festival locale o da mostrare ad amici e familiari. Mica ci rendevamo conto della risonanza a livello mondiale che avrebbe avuto. E’ stata come una piccola cosa che continuava a crescere - ogni giorno più grande.

COMe vi hA CAMBiATO QUesTA esPeRienZA? Abbiamo trascorso molti mesi in quella spiaggia. Credo che que-sto ci abbia fatto apprezzare di più le cose semplici della vita. Nelle lunghe pause di isolamento e riflessione, abbiamo tirato le somme sulla nostra vita: quello che voleva-mo tenere e ciò che non era così importan-te. E’ stato strano tornare alla routine quo-tidiana e c’è voluto del tempo per abituarsi ad avere intorno molte persone, dover fare progetti con altri e non solo preoccuparsi di se stessi. Ma è stato davvero bello rive-dere i nostri amici, la famiglia e la fidan-zata! Sono le cose che ci sono mancate di più. Insieme alle verdure.

nUOvi PROgeTTi in PROgRAMMA? Al mo-mento sto ancora lavorando a Bjørnøya, il nuovo video in collaborazione con Turbin Film. Con i miei fratelli abbiamo trascorso 2 mesi a Bear Island - nella parte occiden-tale del Mare di Barents - esplorando i 176 km² di un paesaggio totalmente bianco e sterile in cerca di onde. Trasportando i ma-teriali su slitte e vivendo in una tenda. L’e-diting sta volgendo al suo epilogo, cercate il trailer nel frattempo.

www.northofthesun.no

A cura di Davide Fioraso

nORTh Of The sUn Interview

“Certi giorni puoi avere l’onda perfetta. E tu sei li. Completamente solo”

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12| |13TRAvelleRs TRAvelleRs

landia, dal Congo alla Nuova Guinea. Le prime collaborazioni con gli sponsor come Fila, permettono a Carlo di diventare un personaggio mediaticamente forte.

“…Cristoforo Colombo non fu un grande perché arrivò per primo nel Nuovo Mon-do, ma perché fu il primo a tornare e a raccontarcelo”

La dimensione antropologica sarà quel-la preponderante nelle peregrinazioni del Bigio, declinata soprattutto nella ricerca del selvaggio nelle popolazioni cosiddette primitive. Quello che per l’uomo moderno e civile era barbaria, per lui era una man-canza di pesanti sovrastrutture culturali, un legame più intimo e viscerale con la ter-ra in comunione con la natura circostante. Coerente con questa filosofia si recherà nell’indo amazzonico alla ricerca delle co-munità tribali perse nell’inferno verde. Popolazioni sull’orlo dell’estinzione, co-munità fragili in cui si muore ancora di raffreddore, in cui si beve l’acqua torbida del fiume. Dove non ci sono nè vecchi nè malati a causa di una spietata selezione naturale, in cui contatti con i bianchi sono solo di natura predatoria e di saccheggio da parte di questi ultimi. La stessa voglia di riportare indietro le lancette dell’ evolu-zione culturale lo porterà tra gli aborigeni australiani. Un genere umano unico nel suo genere - entrato in contatto con altri uomini solo nel recente passato - dopo mi-gliaia di anni di solitario isolamento tra le sfumature rosse ed ocra della sterminata landa arida.

“…quando l’acqua di un pozzo finiva, la prossima sorgente era a grande distan-za. Allora il capo della tribù, d’accordo con gli altri, poteva decidere di elimi-nare chi non era in grado di spostarsi [...] Essi si comportavano con distacco, senza quella curiosità che contraddi-stingue in modo particolare altri gruppi primitivi. Niente di me - la mia auto, la mia macchina fotografica, i mie abiti - li attirava. Sembrava quasi che mi consi-derassero un ragazzo che non era riu-scito a comprendere il senso profondo delle esperienze della vita. Tra me e loro avvertivo una grande differenza: quella di una vita vissuta così vicina al miste-

rioso ed eterno ciclo della natura…”Nel 1969 - e successivamente nel 1970 - è membro dell’equipaggio del Ra, un natan-te interamente costruito in papiro ideato dall’antropologo norvegese Thor Heyer-dhal. Salparono dal porto marocchino di Safi per provare che le antiche popolazioni del Mediterraneo erano già in grado di at-traversare l’Oceano con i mezzi a loro di-sposizione.La sete di avventura si unirà poi al campo scientifico-storico. Insieme a otto compa-gni - fra cui subacquei e zoologi di fama internazionale - affronta le intemperie del-la regione artica per il primo censimento degli orsi bianchi. Ecologista ante litteram, ecco le sue emozioni: “I miei compagni affrontano terribili rischi. Non per ucci-dere, non per distruggere, ma per servire la natura, per proteggerla, per salvarla. È un’impresa che esalta.” In ogni suo viaggio la dimensione umana e l’importanza delle relazioni sembrano precedere l’avventura, il rischio, la meta.

Carlo Mauri è una personalità rara e la sua vicenda umana merita di essere cono-sciuta, anche dalle nuove generazioni. Non tanto per le sue avventurose conquiste, quanto per la sua profonda sensibilità, il suo entusiasmo e la sua vasta umanità. Il mondo per lui era una sterminata storia da scoprire e riscoprire con tutti i suoi segre-ti. Segreti che spesso la civiltà ha nascosto sotto un mantello - rendendoli misteriosi e invisibili.

“Se non c’è più nulla da esplorare sulla terra, c’è sempre da scoprire l’uomo”.

Uno specchio spietato di fronte al quale - al contrario della società urbana - è impossi-bile mentire o indossare una maschera. Una scuola severa la montagna, che ci mette davanti a noi stessi e alle nostre ef-fettive capacità fisiche e mentali. Lo sape-va bene Riccardo Cassin, maestro e guida del giovane Carlo.Tutto questo fa parte della poliedrica fi-gura di Mauri. Alpinista ai massimi livel-li, esploratore, fotografo, ha condotto una vita improntata soprattutto alla ricerca ad ogni costo, questa rara malattia che probabilmente è la chiave di qualunque progresso umano. Un percorso simile a quello di un’altro grande che ha fatto del-la ricerca la sua vita, ispirando un’intera generazione. Uno degli ultimi esponenti di un alpinismo eroico. Quel Walter Bonatti con cui - non a caso - Carlo ha firmato la prima ascensione del Gasherbrum IV ed è stato protagonista di uno storico tentati-vo al Cerro Torre, la montagna che più di tutte simboleggia la dimensione spirituale della tensione dell’ uomo verso la conqui-sta dell’inutile. Eppure essenziale.L’abbandono alle salite estreme si deve ad un evento traumatico che segnerà tutta la sua vita e ne cambierà il corso. Nel 1965 è vittima di un incidente sugli sci che gli pregiudicherà la capacità di camminare normalmente. Seguiranno quattro anni di interventi che se non avranno nessuna utilità sul piano motorio, segneranno una svolta nel carattere dell’uomo. Costretto a tranquille passeggiate tra un operazione e l’altra, lui, uno dei fondatori dei Ragni della Grignetta e conquistatore di vette, dovette reinventarsi. Ma senza cedere allo scon-forto che avrebbe attanagliato chiunque in quella situazione. La sua mente cominciò a spostarsi dagli inaccessibili picchi ghiac-ciati agli orizzonti lontani, alle culture solo immaginate in qualche slancio di fantasia. Il filo conduttore della sua esistenza - la curiosità e la scoperta - si era solo adattato alla sua carrozzeria acciaccata, rimanendo immutate nel fuoco interno che ne era il cuore pulsante. Comincia così l’epoca dei grandi reportage per La Domenica del Cor-riere, una collaborazione che lo porterà ne-gli angoli più disparati del globo dandogli al contempo un mezzo di sussistenza ed una eco significativa nelle menti dei lettori italiani. Dalla Terra del Fuoco alla Groen-

Cosa spinge un uomo a confrontarsi con l’ambiente inumano delle pareti rocciose? Delle grandi difficoltà su ghiaccio, dell’e-splorazione di culture primordiali, delle sfide scientifiche? Cosa rende alpinismo ed esplorazione filosofie di vita, attività importanti al di fuori della ristretta cerchia di coloro che le praticano? Secondo molti - quello che le rende si-gnificative sul piano umano - va ricerca-to nell’appartenenza alla dimensione del sogno, della paura e della sfida alla base di qualunque progressione dell’umanità. Il fatto di concretizzare quello che per molti sembra impossibile (e potenzialmente mor-tale) è in grado di dare una spinta idea-le molto forte e generalizzata. Una forma d’arte, un’intuizione che per essere con-cretizzata ha bisogno di essere colta solo da un animo che è insieme sensibile e al contempo violentemente determinato ed anarchico, disposto a sacrificare tutto alla coerenza della propria natura. Un tempo tutto era novità e tutto era da scoprire, ma solo pochi erano abili a rac-contarlo. Carlo Mauri aveva questa dote, questa sinergia tra parole e fotografie. Il Bigio (per il grigio dei suoi capelli) sapeva come vendere il prodotto delle sue storie, circondandosi di persone che potessero fi-nanziare le sue imprese esplorative. Povero in canna, non avrebbe mai avuto modo di raggiungere quegli orizzonti lontanissimi sfiorati solo con il pensiero.

“Sono nato e cresciuto in salita […] su un pendio scalinato a terrazze dove un tempo coltivavano l’orto e la vigna: un pendio esposto a mezzogiorno che sale dall’incavo del lago di Lecco e continua a montare divenendo roccia”

L’anfiteatro di montagne che circondando le cittadina di Lecco è sempre stato una vera e propria palestra di formazione per rocciatori come Carlo. Un’ alpinismo im-maginato in maniera molto diversa da quella di oggi. Un approccio al verticale (al vuoto) che era prima di tutto un modo per confrontarsi con se stessi.

TRAvelleRs

Alpinista e sognatore. Avventuriero e scrittore. Uomo e padre. Una gran-de figura nel campo dell’esplora-zione italiana. Nato in provincia di Lecco nel 1930, Carlo Mauri scom-parve nel maggio ‘82 mentre sali-va il Pizzo d’Erna. Un personaggio straordinario e indomito - guidato da sentimenti di tolleranza, amore e fiducia verso la razza umana. Una storia a quattro mani, che vi narra la storia del Bigio.

Carlo Mauri:quando il

rischio è vitaA cura di Davide Fioraso e Achille Mauri.

Un ringraziamento a Paolo Baruffaldi.

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14| |15silviA seRAfini silviA seRAfini

CiAO silviA. PResenTiAMOCi. Sono Sil-via Serafini, skyrunner del team Salomon Agysko. Ho 24 anni e se sono originaria di Oderzo, in provincia di Treviso. Sono una studentessa di Bioingegneria all’università di Padova - dove attualmente vivo.

lO sPORT hA seMPRe OCCUPATO Un RUOlO iMPORTAnTe nellA TUA viTA… Fin da pic-cola ho praticato molto sport, provando di tutto. Ho iniziato con la ginnastica arti-stica, poi pattinaggio, judo, pallavolo, sci e nuoto. Durante le scuole superiori ho giocato a pallamano in serie B. E’ stato al-lora che - su consiglio dell’allenatore – ho iniziato a correre per correggere la mia po-stura. Lo sport mi ha insegnato molto, so-prattutto a organizzare bene il mio tempo e cercare di raggiungere un obbiettivo sen-za mollare. Dalla pallamano ho imparato il gioco di squadra, dall’atletica a contare sulle mie forze, dalla corsa in montagna l’importanza di gestire bene le risorse.

COMe Ti sei AvviCinATA AllO sKyRUnning Ho corso su strada fino al 2012 con buo-ni risultati. Ho un personale di 1h 18’ nella mezza maratona e 2h 44’ nella ma-ratona. Mi sono avvicinata alla corsa in montagna solo l’anno prima. Nell’estate 2011 ho preparato la classica Transcivet-ta insieme ad un amico. E’ andata molto bene – con un primo posto nella speciale classifica riservata alle coppie miste - ed ho deciso di provare ancora. Dal momento che amo la quota mi sono appassio-nata facilmente a questo genere di gare. A TAl PROPOsiTO. COMe vivi il RAPPORTO COn lA MOnTAgnA? Frequento la monta-gna da sempre, i miei genitori mi ci por-tavano fin da piccola. Purtroppo durante l’anno devo stare a Padova, ma d’estate appena posso salgo a casa del nonno. Qui ho un sacco di possibilità per allenarmi in salita ed esplorare nuovi sentieri. Di solito cerco qualche rifugio o bivacco da raggiun-gere oppure parto al mattino con la bici da strada. Oltre alla corsa mi piace fare qual-che ferrata o escursione d’estate e sciare in inverno. Da quando corro la mia passione per la montagna non è cambiata, anzi. Ora che la frequento più spesso è addirittura aumentata.

do. Mi è piaciuta molto la Gore-Tex Tran-salpine-Run, essendo la mia prima gara a tappe ero curiosa di vedere come sarebbe andata e se avrei resistito 8 giorni con-secutivi (257 km per oltre 15.000 metri di dislivello complessivo).E’ stata diversa anche perché affrontata a coppie. Ho corso con la mia compagna di squadra Oihana Corthazar Aranzeta vin-cendo tutte le tappe. Mi piacerebbe in futuro ritentare un’altra gara di questo genere.

e infine – A OTTOBRe – lA liMOne eXTReMe. nOn e’ AnDATA COMe sPeRAvi…A quel punto della stagione ero molto stan-ca. Ho preso l’influenza e sono arrivata sul Lago di Garda che non ero in forma. Que-sto ha compromesso l’ultima gara del mon-diale. Sono comunque soddisfatta del terzo posto nelle Sky Running World Series. Nel 2014 forse proverò ad allungare un pò le distanze e provare la coppa del mondo di Ultra.

Ti sei lAUReATA CAMPiOnessA iTAliAnA PROPRiO AllA MOnTe CAvAllO sKyRACe, lA CiMA Di CAsA. hA Un signifiCATO PARTiCOlARe? Sono rimasta sorpresa di me stessa. Sono arrivata a Piancavallo ad un giorno di distanza dall’ultima tappa della Transalpine-Run. Sapevo di essere stanca quindi ero partita con il solo scopo di ar-rivare alla fine. Ma mi sentivo abbastanza bene e sono riuscita a vincere. Trionfare in Piancavallo è ancora più speciale perché è stata una delle mie prime skyrace.

PeR lA sAlOMOn ADvAnCe WeeK, sAPPiAMO Che sei vOlATA nel DeseRTO Di MOAB L’esperienza nello Utah è stata stra-ordinaria. Non avevo mai avuto l’occasione di trovarmi davanti a spazi aperti di tale grandezza. Il Parco Nazionale degli Arches è un’area protetta che conserva oltre 2000 archi naturali di arenaria, una varietà di formazioni geologiche uniche. Sono davvero mozzafiato. L’Advance Week è un’occasio-ne per riunire il team in luoghi unici come questo. Oltre alla settimana di training, sono circostanze importanti in cui gli atleti incontrano direttamente il personale dell’a-zienda. Abbiamo la possibilità di testare duramente i materiali ed esprimere i giudi-zi, critiche e idee per la linea della stagione successiva. E’ una fase importante visto che saremo noi ad utilizzare il materiale. Nasce così la linea S-LAB, completamen-te studiata dagli atleti. I tecnici Salomon raccolgono i nostri pareri sui prodotti già in uso e le nostre proposte su prodotti del tutto nuovi. Come ha fatto Kilian con la li-nea SENSE.

C’e’ sTATO Un MOMenTO in CUi Ti sei ResA COnsAPevOle Delle TUe POTenZiAliTA’ Non ci ho mai pensato sinceramente. Cor-rere in montagna mi ha fatto provare bel-lissime sensazioni e non riesco più farne a meno. Vero è che non avrei mai pensato di avere così tanti successi al primo anno di skyrunning e con poco allenamento spe-cifico. Andando avanti nella stagione ho iniziato ad acquistare fiducia nelle mie ca-pacità fisiche e ad affinare quelle tecniche.

QUAli sOnO le gARe Che Ti si ADDiCOnO MAggiORMenTe? Preferisco le gare corri-

DA sTevie KReMeR A eMelie fORsBeRg. in CAMPO feMMinile il TeAM sAlOMOn e’ inARResTABile. COMe veDi le TUe COMPAgne Di TeAM Ho un buon rappor-to con tutte le mie compagne di squadra. Essendo una delle ultime arrivate mi piace molto ascoltare le loro esperienze e chiede-re consigli. All’inizio sono rimasta sicura-mente colpita dal loro stile di vita. Prendete Anna Frost per esempio. Ha fatto le valigie nel 2005 lasciando la sua amata Nuova Zelanda. Da allora non ha fissa dimora e passa tutto l’anno viaggiando da un posto all’altro. Se guardate nel suo blog, gli ultimi mesi li ha trascorsi tra Nepal e Costa Rica.

Ti veDReMO AnCORA sU sTRADA? Ci man-cherebbe! Intendo portare avanti entrambe

bili, nel tecnico non sono ancora sicurissi-ma. Quando le discese sono molto ripide e scivolose ho difficoltà a lasciarmi andare. Mi piace mettermi alla prova e cercherò di migliorare. La mia distanza preferita sono i 42 km. Né troppo lunga, né troppo corta. Per le Ultra sopra i 42 vorrei aspettare an-cora un pò. Richiedono una preparazione approfondita, molte ore fuori e con gli stu-di mi riesce difficile al momento.

e QUAli sOnO sTATe le PiU’ Belle finORA?Tutte le gare che ho fatto - sia in Italia che all’estero - mi sono piaciute moltissimo.

le discipline e mi piacerebbe migliorare il mio tempo assoluto nella maratona. Mi è stato anche proposto di preparare una 100 km e penso proprio che in futuro proverò a fare il Passatore, storica ultramaratona che si svolge dal 1973 con partenza da Firenze e arrivo a Faenza.

iMPegni eD OBieTTivi PeR il 2014. DA DOve si iniZiA… Il mio calendario 2014 non è an-cora definito. Di solito per le gare in Italia ho abbastanza libertà di scelta, mentre quel-le all’estero sono da concordare insieme a Greg - il team manager. Vorrei provare la coppa del mondo di Ultra, ma dopo Limone ho fatto molta fatica a recuperare dalla lun-ga stagione 2013, quindi ci sarà da vedere quando riuscirò a tornare in forma.

Non potrei sceglierne una in particolare. Ma quello che rende speciale una gara è certamente il calore del pubblico . Ricor-derò sempre le sky marathon di Zegama in Spagna o il Giir di Mont di Premana, una delle gare italiane più affollate ed amate, dove il pubblico ti sostiene lungo tutto il percorso.

lA COnvOCAZiOne nel TeAM sAlOMOn inTeRnATiOnAl, COs’hA CAMBiATO? Pri-ma di entrare nel team Salomon Interna-zionale non avevo altri team commerciali. Facevo parte dell’Atletica Brugnera, che è tuttora la mia società Fidal.Dopo il secondo posto alla Maratona del Monte Bianco 2012 Gregory Vollet, il team manager, mi ha chiesto se volevo unirmi a loro per la settimana a Fount Romeu, sui Pirenei Orientali. Allenarmi con il team internazionale mi ha insegnato molto. È stata dura, ma dopo due settimane sono tornata che mi sembrava di volare! Ho avu-to la possibilità di confrontarmi con perso-ne esperte disponibili a condividere le loro esperienze.

il 2013 e’ sTATO Un AnnO sTellARe, RiCCO Di iMPegni e viTTORie. PARTiAMO DAl ReCORD AllA gReAT WAll MARAThOn in CinA Ho iniziato la stagione vincendo l’Ur-ban Trail di Lione. E’ stato utile provare a correre sulle scale e prepararmi agli oltre 5000 gradini della Great Wall Marathon. Stavo molto bene ed ho fatto una bella gara: quarto posto assoluto, prima tra le donne e nuovo record femminile in 3h e 32’. Una bella esperienza ed un’occasio-ne per visitare Pechino e la Cina. Mi piace molto viaggiare e la corsa finora mi hanno portato in luoghi fantastici. Da Londra a San Francisco, dalla Malesia alle Monta-gne Rocciose.

lUgliO e seTTeMBRe i Mesi PiU’ Densi Del CAlenDARiO. DAllA MARATOnA Del CielO Di APRiCA Al sellAROnDA Di CAnAZei La stagione è stata molto fitta, ho partecipato a tutte le gare del campionato italiano di skyrunning e quelle della coppa del mon-

il TUO OUTfiT DA gARA sAlOMOn

TOPs & BOTTOMsAbbiamo la possibilità di scegliere tra due outfit da gara: la linea S-LAB EXO o la linea SENSE. Gonna e canotta della linea EXO hanno un supporto che unisce il soste-gno muscolare, la compressione e il con-trollo posturale alla leggerezza del tessuto stretch ad unico strato. La linea SENSE invece prevede shorts e canotta traforata super leggera e traspirante. A seconda del-le gare scelgo l’una o l’altra. Nelle skyrace preferisco la prima mentre nelle gare pia-neggianti preferisco la linea SENSE.

fOOTWeARPer una scarpa da gara cerco leggerezza, flessibilità e aderenza. Mi trovo molto bene con le S-LAB SENSE ULTRA in versione SG. Una scarpa bassa, leggera e veloce unita all’aggressività e al grip delle SPE-EDCROSS. Ottima per i terreni morbidi e le lunghe distanze. In allenamento invece preferisco una scarpa un pò più morbida e protettiva come la SENSE MANTRA.

ACCessORiesIn gara se possibile non porto accessori con me. La gonna S-LAB EXO TWINSKIN è dotata di alcune tasche dove posso te-nere gel e barrette energetiche. Se la gara è molto lunga o prevede il materiale di si-curezza obbligatorio uso lo zainetto S-LAB ADVANCED SKIN LAB da 5 litri. Ha un peso ridottissimo e si adatta perfettamente alle forme.

www.salomonrunning.com

A cura di Davide Fioraso Foto: Nicola Buosi

silviA seRAfini Interview

“Correre in montagna mi ha fatto provare bellissime sensazioni e non riesco più farne a meno.”

Nel 2012 è stata la rivelazione dello skyrunning italiano, il volto nuovo della corsa in montagna.

Nel 2013 la consacrazione a livello mondiale, con il terzo posto nelle World Series, il titolo italiano e il quarto posto del ranking mondiale ISF. Abbiamo trascorso una giornata sulle Prealpi Venete in compagnia di Silvia Serafini.

Page 9: The Pill Magazine 14

16| |17They WeAR They WeAR

RUnning WOMen OUTfiT

TReKKing OUTfiT

Eider Target Knit GtxFerrino Poncho Trekker

Salomon XA Pro 3D Gtx Black Diamond Trail

Black Diamond Ultra DistanceLa Sportiva Trango Guide Evo Gtx

Garmin 64 ST

Osprey Exos 34

Montura Vertigo Free Pnt

Montura Softshell Summer Wind

Asics IM Half Zip Top Blazing

Black Diamond Magnum Gecko

Mountain Affair M’S Caspio

Jabra Sport Wireless

Gore Mythos Socks BlackSaucony Guide 7

Gore Urban Run Short

Columbia Silver Ridge

Millet Ubic 30

Suunto Vector

Sigg Bottle Traveller 1Lt

The North Face Easy Tee Jack Wolfskin

Cloudburst

Jack Wolfskin Berkley Daypack

Nike Lunarglide +5 Carhartt Klondike Pnt

TReKKing OUTfiT

fAsT AlPine OUTfiT

They WeAR

They Wear, una rubri-ca ideata per mostra-re una selezione di outfit scelti da diversi esponenti del settore outdoor.

Negozianti, guide al-pine, istruttori, ap-passionati, brand manager e atleti, mo-streranno il loro outfit ideale per affrontare un’intensa giornata all’aria aperta.

Salewa Isotq Dry

Vaude Cassons Jkt

Patagonia Leashless Jkt

Petzl Adjama

Patagonia Men’s R2 Fleece Jacket

Sterling Rope Evolution Duetto Alpine Touring 8.4mm

Patagonia Leashless PntScarpa Triolet Pro Gtx

E9 Four Move T-Shirt

Mizuno Drylite Burnout

Asics Stef

Under Armour Dynamic Short

Timex Iron Man Gps Trainer 2.0

Asics Gel Nimbus Brooks Race Day

Under Armour Studiolux Quattro

Skull Candy Fix In EarUnder Armour SpeedForm RC

Under Armour Qualifier Lighted Hat

Under Armour Seamless Essential Sport Bra

Under Armour FlyBy Printed Mesh Tank

Nike Dryfit Running Cap

Mammut Ophir Slide

Camp Chalk Bag

La Sportiva Futura Mammut Eternity Classic 9.8 70mt

E9 Rondo Story Pnt

Black Diamond Liquid Chalk

Camp Orbit

Patagonia ascensionist 35 lt

Grivel Quick Easy Draw Plume

Julbo Whoops

Salewa Mnt Trainer

Source Widepack 2Lt

Garmin Oregon Gps Ferrino Mustang

Petzl Tikka Plus 2

Ferrino Finisterre 38 Ferrino Jagehorn PntSalewa Alp.Train. Mid Gtx Ferrino Finisterre 38

Ferrino Rain Hat

Ferrino Ushuaia Pnt

Suunto Ambit2 R Black Hr

TReKKing TO sAnTiAgO WMn

OUTfiT

URBAn OUTfiT

RUnning OUTfiT

sUMMeR TReKKing WMn OUTfiT

CliMBing OUTfiT

RUnning OUTfiT

Page 10: The Pill Magazine 14

18| |19OlD sTyle OlD sTyle

OlD • sTyleOUTDOOR | vinTAge

Vintage Swiss Army Rucksack

Patagonia TorrentShell Jkt

Vintage Berghaus Fitzroy

Woolrich Trade Point Wool Jkt

Vintage Mountain Equipment Co Op Parka

The North Face Polartec 1990 Fleece

The North Face Vertical Ski Jkt

Patagonia Earliest Fleece 70’s

Truckin Rucksack Co Seattle Washington USA

Ecology Backpack 70’s

Sims Noah Salasnek USS 1995

The North Face Garment Bag

Norrona StormJakke Goretex

Banana Equipment Anorak Parka

The North Face Steep Tech Nylon

The North Face Steep Tech

Patagonia Fleece Lined Jkt

The North Face Leather Bottom Rucksack

Old Trailwise Pack

Vintage Boyscout Book

Vintage Berghaus Alpine

Sierra Design Nieman Marcus

The North Face Zip Down Expedition

The North Face Vintage Jkt

Patagonia Weather Proof Jkt

Vintage Ski Boots

Vintage Luklein Leather Ski Boots

Vintage Mint Green Metal Red Cross First Aid Box

Connoiseur Resistance Smock

Camp 7 GoreTex WindBreaker

The North Face Gilet Pile 90’s

Marmot Lightweight Jkt 90’s

The North Face Zip Up Fleece Medium

Vintage 10th Mountain Division Ski Boots

Vintage Macy’s Leather Ski Boots

Vintage Glacier Glasses

Vintage Berghaus Chimera Gtx

Dogsled Mitts Vintage

Vintage Eddie Bauer Down Layer

Marmot Warm Coat Vintage

Vintage Norrona Sydpolen Climaguard

Vintage Military Climbing Piton Single Ring

Tall LL Bean Insulated Main Hunting Shoe

Burton Snowboards 1979 Backhill BBI Londonderry

Burton Patent Pending 1977

Vintage Nash Skifer

Montgomery Ward Skis

Antique Skis and BootsVictor Gregg Mfg Ski Co

A cura di Enrico Santillo

Vintage Outdoor Tent Sierra Design Two Man Backpacking Tent

Page 11: The Pill Magazine 14

20|

Eleganza e dinamicità, un connu-bio perfetto che ha portato Moun-tain Affair ad essere al centro delle attenzioni di molti protagonisti del settore. Le loro idee, i loro progetti ed il loro modo di comunicare sono il simbolo di un’evoluzione strategi-ca, che porterà il concetto di outdo-or in luoghi apparentemente lontani dal significato di questa stessa pa-rola. Evoluzione e voglia di non so-stare dietro a nessuno, la loro idea è quella di andare avanti più veloce di tutti. Umberto Bassetti è nuova-mente protagonista in questa nostra intervista, nella quale ci svela segre-ti e novità a riguardo del suo brand.

lO svilUPPO Del PROgeTTO. COsA sTA CAMBiAnDO? Il progetto Mountain Affair sta crescendo progressivamente, la stagione invernale ha dato ottimi risultati ed ha con-fermato le aspettative. Siamo saliti in per-centuale sul fatturato al 25% raggiungendo i guest brand più conosciuti. All’inizio della stagione invernale non abbiamo riscontra-to grande sell-out ma con l’arrivo di tutta la collezione e del freddo, l’offerta è diventata strategica e si sono vendute tutte le categorie merceologiche appartenenti ad entrambe le nostre linee, Active e Lifestyle.

il MOOD e lA nUOvA COlleZiOne. COsA PUOi RACCOnTARCi A RigUARDO? In questo momento ci stiamo focalizzando sull’esposi-zione e offerta della collezione estiva. Il tema di collezione lifestyle è ispirato al camping, inteso come stile di vita, per vivere a contatto con la natura e adottare un atteggiamento socialmente responsabile, orientato al ri-sparmio energetico e al minor inquinamento possibile. Il camping, è un’esperienza positi-va sotto molteplici aspetti, si ha possibilità di fare escursioni in luoghi incantevoli e di condividere con gli amici un’esperienza in-dimenticabile e scandita da orari ed emozio-ni che oggi difficilmente si riescono a vivere, come ad esempio svegliarsi all’alba e gustare un caffè, godendo di panorami mozzafiato. Ma cosa più importante è che permette di fare sport all’aria aperta come il climbing o il trail running, godendo nelle pause di un barbecue con gli amici o della lettura di un libro vicino al fuoco. Fondamentale per vivere un’esperienza indimenticabile è avere l’equi-paggiamento tecnico adeguato.

MOUnTAin AffAiR JOURnAl. siAMO ARRivATi AllA sUA seCOnDA eDiZiOne.Esatto, Mountain Affair Journal, racconta ai nostri customers l’esperienza del fare cam-ping. Oggi in Italia non si ha ben presente cosa vuol dire essere campers. Il wild cam-ping è un fenomeno ormai di moda in alcuni paesi dell’Europa, USA e Corea perché l’at-trezzatura e gli strumenti possono essere scelti con gusto e stile, divenendo un vero e proprio modo di interpretare la vita.

sTRATegie, CO-BRAnDing eD evenTi.sAPPiAMO Che Ci sOnO iMPORTAnTi nOviTA’. Per quanto riguarda le azioni stra-tegiche volte a rafforzare il posizionamento del prodotto sul mercato, quella più impor-tante è rappresentata da una sempre mag-gior collaborazione, a tutti i livelli, con le ec-cellenze di settore, come ad esempio Gore, con cui stiamo valutando il lancio sul merca-to di un loro nuovo prodotto per le calzature (SURROUND) in vendita nelle nostre bouti-

que la prossima estate, attraverso l’organiz-zazione di un evento, in linea con la nostra filosofia e quindi di immagine molto elevata. Anche con The North Face stiamo pensando di organizzare un evento che richiami quanto più pubblico possibile all’interno dell’area ur-bana. Proprio per rivolgerci a quella fascia di consumatori che usano il prodotto outdoor in città e che se adeguatamente informati e stimolati attraverso un’esperienza di Urban Outdoor, possono diventare futuri hikers, mountaineers o climbers. Con Asics ad esempio abbiamo organizzato nella boutique di Bologna un evento molto riuscito, grazie alla possibilità di calcolare attraverso l’uso di un macchinario fornito dalla Asics stes-sa, la calzatura ideale per il piede del runner che ovviamente si era prenotato all’evento. Il payoff della campagna estiva è “Get Outside”, esortiamo il nostro pubblico ad uscire e a fare sport all’aria aperta o semplicemente a gode-re delle meraviglie della natura utilizzando i nostri prodotti, pensati strategicamente per offrire prestazioni tecniche eccellenti e allo stesso tempo all’avanguardia nel design.

i vOsTRi PROssiMi svilUPPi. Uno degli obbiet-tivi principali è riuscire a creare un format retail che rappresenti il massimo nel mondo outdoor e grazie alle scelte strategiche sin qui esposte, dare più visibilità possibile al brand Mountain Affair che a breve sarà possibile acquistare anche sul web. Siamo prossimi al lancio del sito e-commerce, dove sarà di-sponibile tutta la collezione fin qui prodot-ta. Inoltre molte delle aziende eccellenti con cui la Arp Spa è in partnership retail come G -Star, The North Face, Illy, sono focalizza-te sullo sviluppo della vendita on-line e noi siamo parte dei loro programmi in quanto le dinamiche di acquisto on-line, possono es-sere legate al punto vendita. Di conseguen-za siamo orientati a sviluppare sempre più questo canale, sia per il brand di proprietà Mountain Affair, che per i prodotti delle col-lezioni ospitate nelle nostre boutique. Siamo aperti anche alla distribuzione wholesale, restringendo a pochi e ben selezionati flag-ship Stores in Europa, con cui collaborare e applicare le strategie di sviluppo del brand. Per chi fosse interessato alla collezione può inviare richiesta al seguente indirizzo email: [email protected] - Ad oggi i punti ven-dita sono diventati tre con l’apertura della boutique di Franciacorta.

MOUnTAin AffAiR Progetto e Sviluppo A cura di Enrico Santillo

Photo Courtesy: Mountain Affair

“Il tema di collezione lifestyle è ispirato al camping, inteso come stile di vita...”

www.marmot.eufacebook.com/marmot.mountain.europe

Comfort.Unconditionally.

Marmot NanoPro™Revolutionizes wear comfort. The pore structure of the membrane is smaller than in previous technologies.  These very small, very densely packed pores offer more breathability, maintain excellent waterproofness, and now allow air permeability. The result: Comfort. Unconditionally.

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MOUnTAin AffAiR

Page 12: The Pill Magazine 14

22| |23

indipendent Choice

inDiPenDenT ChOiCe

sheePA cura di Enrico Santillo

inDiPenDenT ChOiCe

Cleverhood Weetamoe Camo

Arena X Tower Records Rain Poncho

Aldies Floreal Poncho

Otto London Urban Poncho

Salewa Raintec Poncho

Columbia Colombian Poncho

Columbia Bedford Poncho

Joules Horse Print Rain Poncho

Marmot X Tower Records Poncho

Vamoose Poncho Aldies Sleeveless Jkt

The North Face Mossbud Snap Neck Pullover Fleece

The North Face White Label Summerdale Plus Jkt

Patagonia Men’s Classic Retro-X Fleece Vest

A.Native Kid’s Fleece

Gordini Wooly Mitt

Aldies Long Fleece

The North Face Mossbud Full Zip Fleece Hoodie

The North Face White Label Pomona Stand Neck Jkt

Patagonia Retrò X Fleece Jkt

A.Native Fleece Vest Monkids Out The Door Black White

Gravel Sleeping Boots

Aldies Sleeveless Jkt

The North Face Mossbud Full Zip Fleece Hoodie

The North Face White Label North Star Hood Jkt

Patagonia Men’s R2 Jacket

A.Native Kid’s Fleece

Aldies Long Fleece

The North Face Native Stand Neck Jkt

Patagonia Classic Retrò Jkt

Aldies Sleeveless Jkt

Marmot Emmy Wmn Jkt

Patagonia Women’s R2 Jacket

Healthknit Elmo Half Pnt

K Way Roubaix Poncho

Sierra Design Storm Poncho

Vaude Rain Poncho

Arc’Teryx Cape Poncho

Camp Essential Poncho

FjallRaven Poncho

Lafuma Poncho Niagara

Ferrino Poncho

Patagonia Foamback Cagoule

Camp Rain Stop Poncho

POnChOindipendent Choice

A cura di Enrico Santillo

Page 13: The Pill Magazine 14

24| |25inDiPenDenT ChOiCe

indipendent Choice

yOgAA cura di Enrico Santillo

CliMBing shOesindipendent Choice

A cura di Enrico Santillo

La Sportiva Futura

Scarpa Boostic

Scarpa Booster

Scarpa Feroce

Boreal Silex Velcro

Boreal Krypto

Five Ten Vcs

La Sportiva Miura Wmn

Scarpa Instinct

Scarpa Vapor

Boreal Spider

Boreal Diabolo Naranja

Boreal Blade

Five Ten Blackwing

La Sportiva Oxygym

La Sportiva Katana

Scarpa Mago

Scarpa Vapor

Boreal Silex Wmn

Boreal Lynx

Five Ten Team 5.10

La Sportiva Speedster

Scarpa Instinct

Scarpa Rockette

Scarpa Thunder

Boreal Diabolo

Boreal Tribal

Five Ten Dragon

La Sportiva Python

Scarpa Instinct

Scarpa Vapor

Boreal Silex

Boreal Kintaro

Boreal Falcon

Five Ten Galileo

inDiPenDenT ChOiCe

Norrona Trollveggen Stretch Wmn

Onzie Low Rise Capri Pnt Wmn

Under Armour Perfect Rave Retro Capri

Under Armour Studiolux Denim 20’ Capri

Under Armour Perfect Tight Printed Capri Wmn

Under Armour Studiolux Denim 20’ Capri

Norrona Rvik Tech Wmn

Under Armour StudioMod Jkt Wmn

Nike Legendary Print Wmn

Norrona Olveggen Stretch

Adidas Yoga Seamless Tank Wmn

Nike Legendary Print Wmn

Norrona Narvik Tek Wmn

Nike Printed G87 Wmn

Norrona Arvik Tech Pnt Wmn

Norrona Bitihorn Equalizer Wmn

Nike Printed G87 Wmn

Nike Tadasana Wmn

Under Armour StudioMod Jkt Wmn

Under Armour Studiolux Denim 20’ Capri Wmn

Under Armour Perfect Rave Retro Capri Wmn

Trangoworld Primaloft Wmn Norrona Trollveggen Stretch Pnt Wmn

Norrona Rollveggen Stretch Pnt Under Armour Seamless Essential Sports Bra Wmn

Under Armour Still Gotta Have It Bra Wmn

Sanuk Yoga Sling 2 Sandal Wmn

Adidas Yoga Sweatshirt Wmn

Page 14: The Pill Magazine 14

26| |27inDiPenDenT ChOiCe

CAMPing TOOlsindipendent Choice

A cura di Enrico Santillo

inDiPenDenT ChOiCe

indipendent Choice

CAMPing TOOlsA cura di Enrico Santillo

Helinox X Monro Chair

Helinox Chair One Multicam

Alite Mantis Chair

Strong Back Elite

A.Native Table Jkt

Helinox X Monro Chair

A.Native Folding Chair

Southsea DeckchairsPicnic Chair

Alite Bison Chair

Monro Vacancy Kapara

Helinox X Monro Chair

A.Native High Back Lounge Chair

Blue Ridge Chair

Alite Monarch Chair

Monro Micro Chair Texed Villy

Helinox X Monro Chair

A.Native Minimal Lounge Chair

Southsea Deckchairs Deck Chair

SouthSea Deckchairs Edwardian

Alite Treeline Table

Cacoon Single Blue Cacoon Double Orange Gravel Camping Table Cover

Monro Reisure Rug Large Kham

Coleman 1 Mantle Kerosene Lantern

Coleman Northstar Dual Fuel Lantern

Ghillie Kettle Maverik Soto Stg 25

Feuerhand Feur Hand Feuerhand Feur Hand Feuerhand Feur Hand Stanley Adventure ClipGrip CoffeMug

Jetboil Zip Cooking System

Coleman 14 Cup Coffee Percolator

Planetary Design Table Top French Presses

Planetary Design Double Shot

Bonham Golden Hatchet Kershaw Carabiner Tool Spyderco DragonFly 2 Gerber Bear Grylls Survival Tool Pack

Power Traveller Solar Gorilla

Brunton Echo

Coleman Leisure Sheet

A.Native Cotton Blanket

Go Kot Camping Cot

Barocook Flameless Cooker

Page 15: The Pill Magazine 14

28| |29PeOPle

Speciale Maratona di Roma

The Pill People, nient’altro che una rubrica ideata per mostrare chi come noi sceglie lo sport ed uno stile di vita sano. Persone, tutte legate da un unico e comune denominatore, fatto di passione, rispet-to verso la natura e soprattutto verso se stessi. Siamo stati alla Maratona di Roma e come sempre abbiamo scelto di interpretare il tutto alla nostra maniera, mostrandovi gambe e scarpe di chi ha scelto di percorrere i 42km più belli al mondo.

A cura di Enrico Santillo

PeOPle

Page 16: The Pill Magazine 14

30|

lA sPORTivAwww.lasportiva.com

La Spodiva Wmn

LaSpoDiva è, come richiama il nome stesso, la maglietta in assoluto più femminile dell’intera collezione Wo-man Tee: grazie ai colori ed alla stampa “floccata” con i dettagli dei lacci che compongono la scritta in leggero rilievo, questa t-shirt rappre-senta il capo perfetto per uscire con le amiche per una serata assieme in palestra. Il cotone organico 120 gr è leggero, fresco e pensato per l’attività fisica, come dimostra anche la banda laterale elastica inserita per favorire i movimenti arrampicatori.

Stripe Logo T-Shirt

Se le strisce diagonali nei colori pro blu-giallo-rosso della stampa vi ri-chiamano alla memoria la old-school dell’arrampicata, significa che siete fan o praticanti della prima ora. Al tradizionale look a 3 strisce presente qualche anno fa su leggings e canot-te, La Sportiva aggiunge un contenu-to tecnico che garantisce una perfetta mobilità grazie all’inserimento di una banda laterale in tessuto elastico che consente di muoversi in assolu-ta libertà. Il cotone organico al 100% aumenta il comfort e rappresenta una scelta consapevole di rispetto am-bientale.

Scratch

Calzatura da avvicinamento tecnico in tessuto canvas: confortevole e tra-spirante è pensata per utilizzi tecnici anche prolungati. Ideale per affrontare terreni duri e rocciosi, è dotata di me-scola a bi-densità che fornisce grip e durabilità.

Climbing On The Moon T-Shirt

Se si parla di una collezione climbing con richiami “Vintage” non si può non recuperare dal passato de La Spor-tiva uno dei più celebri, romantici ed amati pay-off dell’azienda di Ziano di Fiemme: climbing on the moon. Il logo riportato sul petto di questa t-shirt, realizzata in cotone organico al 100% e dotata di banda elastica diagonale per una maggior libertà di movimen-to, ripropone i classici elementi grafi-ci parte “dell’arrampicata sulla luna” originale attualizzandone il font. Per cultori del genere.

Pixel Nepal T-Shirt

Parte della serie “Pixel T-Shirts” che riassume con grafica ad 8 bit (tipica dei video-games anni ’80) alcune tra le tappe più importanti nella storia dei prodotti La Sportiva, Pixel Nepal T-Shirt è dedicata all’omonimo mo-dello da alpinismo di cui si possono facilmente riconoscere l’inconfondi-bile intersuola verde ed i colori giallo/nero.

Mix Wmn

Calzatura da avvicinamento molto confortevole e pensata per utilizzi prolungati. Ideale per affrontare ter-reni duri e rocciosi, è dotata di clim-bing zone in punta per arrampicate su primi gradi e tallone shock-absorbing per assorbire gli impatti con il terreno. Look vintage, utilizzo tecnico quan-to urban: la nuova interpretazione dell’approach by La Sportiva.

Solution Pnt

Pantalone dedicato all’arrampicata in tutte le sue accezioni, ottenuto da una combinazione di Cordura super resistente alle abrasioni e Spandex: gli inserti elastici e le ginocchia pre-sa-gomate agevolano ogni movimen-to in parete, il giro-vita confortevole fornisce il massimo del comfort ed è velocemente regolabile. Multi acces-soriato grazie alla presenza di nume-rose tasche poste in diverse posizioni pensate per essere di facile accesso anche in arrampicata. Solution pant è di fatto la soluzione ad ogni problema arrampicatorio.

Poncho Wmn

Articolo pensato prettamente per il mondo femminile e dedicato a chi ama indossare la propria climbing col-ture in ogni momento della giornata in caso di abbassamenti improvvisi delle temperature.

Trango Cube Gtx

Scarpone ultra leggero per alpinismo tecnico ed escursioni su vie ferrate. Fissa un nuovo standard di peso e comfort di calzata, grazie alla totale assenza di cuciture nella tomaia ed alla costruzione in sovra-iniezione unica sul mercato.

Bushido

Modello tecnico da competizione ri-volto al mondo dello skyrunning: su-per leggero, grippante, aggressivo è concepito per garantire una perfetta stabilità in appoggio su tutti i tipi di terreni off-road grazie alla costruzione “STB Control” di nuova concezione per il mondo delle calzature da Moun-tain Running.

Bishop Hoody

Se scalate blocchi da qualche anno, nei vostri sogni vi sarà capitato di an-dare con la mente nella Bishop Area, in California, dove le centinaia di bloc-chi attendono solo di essere scalati dai climbers di tutto il mondo. Se vi capitasse di andarci, mettetevi nello zaino la felpa che da quella località prende il nome: con i suoi 280 grammi ed il tessuto interno felpato sarà la vo-stra compagna pre e post arrampicata quando il vento inizierà ad alzarsi.

Momentum Tank Top Wmn

Top realizzato in cotone organize al 100% e dedicato a ragazze attive, dinamiche e che amano esprimere la propria appartenenza al mondo clim-bing anche nel tempo libero. Tessuto confortevole e morbido al tatto, adotta una costruzione delle spalline partico-larmente indicata per assecondare le movenze delle arrampicatrice di oggi.

Solution Wmn

Morbida, precisa, rivoluzionaria e so-prattutto 100% woman. Solution wo-man abbina alle caratteristiche tecni-che presenti già sul modello Solution alcune specifiche che la rendono per-fetta per il piede femminile, come una minore rigidità strutturale e un accen-tuato comfort di calzata.

Wild Cat 3.0 Wmn

Nuova versione del modello Wild Cat. Pensata per corsa su sentieri sterrati è ideale per allenamenti e percorsi di lunga durata grazie al comfort elevato. Particolare attenzione è stata posta nella riduzione dei volumi del puntale di protezione, fattore che contribuisce notevolmente anche alla riduzione del peso. La versione 3.0 di Wild Cat: la migliore di sempre.

lA sPORTivA

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Onega W’s Active

L’ideale per le donne più dinamiche, la nuova giacca Onega è realizzata in nylon antipioggia, totalmente termo-saldata. Presenta le stesse caratteri-stiche della versione da uomo Caspio, con la differenza di un fit studiato ap-positamente per rispettare le caratte-ristiche del corpo femminile.

Nyos W’s Lifestyle

Anche in questo caso Mountain Affair vi offre un prodotto polivalente ed effi-cace ideale per affrontare le molteplici attività all’aria aperta. Pedalare in cit-tà, andare in campeggio con gli ami-ci, divertirsi ad un concerto o magari più semplicemente portare il vostro cagnolino al parco. Completamente impermeabile e termosaldata, vi farà distinguere grazie al suo mix di elegan-za, sportività e dinamismo.

gORe APPARelwww.goreapparel.eu

Zip-Off Essential Windstopper Active Shell

Alla ricerca della versatilità? Questa giacca da corsa con maniche stac-cabili, dal taglio Comfort Fit, è adatta per runner esordienti e amatori che non ricercano le prestazioni estreme.

Air Gtx Active Wmn

Eleganza e funzionalità in caso di pioggia. Giacca da corsa Gore-Tex Active con taglio femminile e cappuc-cio aderente con apertura per la coda di cavallo. Include una tasca integrata per dispositivi multimediali e un gan-cio per le chiavi o gli elastici per capelli nella tasca posteriore.

Gilet Air 2.0 Windstopper Active Shell Wmn

Gilet da donna Windstopper Active Shell dal taglio sciancrato ed essen-ziale. Tasche più ampie per smart pho-ne, chiavi e accessori.

Sunlight 2.0 Gtx Active Wmn

Tutto incluso. Giacca fitness per clima umido. Questa versatile giacca da cor-sa Gore-Tex Active da donna offre una traspirabilità eccelsa e una protezione completa dalla pioggia. Taglio como-do e massimo comfort sulla pelle.

X Running Windstopper Active Shell

Questa giacca è il partner ideale per i runner da lunghe distanze. Adatta anche al cross-over: uno dei capi preferiti degli atleti Gore Running Wear.

Gilet X-Run Ultra Windstopper Active Shell Light

Ultraleggero eppure altamente fun-zionale. Perfetto gilet da trail running con Windstopper Active Shell che protegge il busto dal raffreddamen-to durante le corse in montagna, offrendo nel contempo spazio a suf-ficienza per barrette energetiche e oggetti vari.

Sherman M’s Lifestyle

Perfetta per i mesi primaverili ed esti-vi, l’ideale per le vostre uscite in cam-peggio e trekking. Realizzata in nylon rip-stop antipioggia e totalmente ter-mosaldata, presenta interessanti ca-ratteristiche non solo dal punto di vista della tecnicità, ma anche del design. Cerniera frontale divisibile YKK in con-trasto colore, cappuccio fisso regola-bile con laccetto iconico multicolore e polsino in costina a contrasto.

Caspio M’s Active

Giacca da uomo, realizzata in nylon antipioggia, totalmente termosaldata con cerniera frontale divisibile e YKK. Appartenente alla linea Active, viene caratterizzata da due tasche frontali chiuse da zip, un taschino sul tora-ce, cappuccio a scomparsa e patch reflective per correre anche nelle ore serali.

MOUnTAin AffAiRwww.mountainaffair.it

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MOUnTAin AffAiR | gORe APPARel

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34| |35UnCOnvenTiOnAl TesTUnCOnvenTiOnAl TesT

Unconventional Test, dal suo nome tutto si intende. Un vero e proprio test, dove vengono esclusivamente coinvolti dei personaggi comuni, appassionati di running che non hanno mai avuto niente a che fare con l’essere “atleta professionista”. Una scelta che evidenzia ancor di più il concetto di The Pill, un concetto fondato su una base di lifestyle, che ci permette di vivere ed interpretare lo sport, per quello che realmente è. Siamo stati a Roma, siamo andati nei luoghi più frequentati dai runners romani di oggi, ne abbiamo selezionati 4 e gli abbiamo chiesto prima di provare la scarpa e poi di dedicarci qualche minuto in modo da riuscire ad ottenere la foto perfetta, una foto da veri atleti professionisti. L’apparenza inganna, ma lo spirito no!

TesTeR:

Anni:

PROfessiOne:

lOCATiOn:

TeRRenO:

shOes TesT:

Aldo

28

Artigiano/Falegname

Roma - Eur

Urban

La Sportiva – Helios

lA sPORTivA heliOs

La tomaia destrutturata fa del comfort di calzata e della traspirazione i suoi punti di forza principali. Essenziale, leg-gera e traspirante, adotta una soluzio-ne a calza interna “slip-on” che fascia il piede senza comprimerlo permetten-do di calzare la scarpa anche senza allacciarla. Ammortizzazione massima grazie alla tecnologia MorphoDynamic. Peso 230g.

COMMenTO: “Sono appassio-nato di trekking e sci, conosco bene il marchio La Sportiva ed i suoi prodotti. Una scarpa da running adatta per un allena-mento leggero e per chi in vista dell’estate vuole buttare giù qualche chilo di troppo. Suppor-ta bene il mio peso e aderisce senza problemi anche sui ter-reni disconnessi. Ideale per un livello medio”

TesTeR:

Anni:

PROfessiOne:

lOCATiOn:

TeRRenO:

shOes TesT:

Matteo

29

Architetto

Roma – Parco Della Cervelletta

Off Road

Volta – Strada Corsa

vOlTAsTRADA

Scarpa da corsa per pesi medi e me-die distanze. La tomaia in air mesh elasticizzato garantisce comfort e contenimento. La suola in EVA è sta-ta scelta per dare ammortizzazione e leggerezza sia nella corsa che nella camminata. Sottopiede con sistema di assorbimento APIS.

COMMenTO: “Sono scarpe comode e belle esteticamente, adatte ad per un allenamento quotidiano e leggero, di conseguenza non per i lunghi tracciati. Sul terreno fangoso hanno aderito bene anche in fase di scatto ed ammortizzano discretamente. Oltre che per la corsa, le vedo benissimo anche sotto ad un jeans, il design è uno dei più interessanti del momento”.

TesTeR:

Anni:

PROfessiOne:

lOCATiOn:

TeRRenO:

shOes TesT:

GianMarco

26

Tattoo Artist

Santa Severa - Lungomare

Urban

Asics – Gel Nimbus 15

AsiCs gel-niMBUs 15

Il modello top nella gamma cushioning ASICS, realizzata per runners che neces-sitano di una scarpa neutra e comoda. L’aggiunta del Fluiride, intersuola a due strati, fornisce un’inedita sensazione di risposta grazie ad un’unica combinazione di rimbalzo ed ammortizzazione. Il siste-ma SpEVA, un materiale presente all’in-terno dell’intersuola e collocato su tutta la lunghezza della calzatura, garantisce una sensazione di morbidezza e stabilità.

COMMenTO: “Una delle scarpe da running più performanti del momento. Le ho testate in diversi ritmi di corsa, sia sugli scatti che ad una andatura più lenta, mi hanno fatto sempre sentire a mio agio. La tenuta e l’ammortizzazione sono eccezionali, ma il comfort è l’aspetto più interessante. Ideali per chi come me ama correre in diverse situazioni e terreni”.

UnCOnvenTiOnAl TesTText & Pics: Enrico Santillo

TesTeR:

Anni:

PROfessiOne:

lOCATiOn:

TeRRenO:

shOes TesT:

Fabrizio

29

Vigile del Fuoco

Roma – Accademia Britannica

Urban

Reebok – One Lite

ReeBOK One liTeQuesta scarpa è una versione di One Series più bassa e leggera, pensata per runners molto efficienti con falcata neutra, che non battono sul tallone ma poggiano sull’arco o sull’avampiede, e quindi cercano una scarpa caratte-rizzata da un minimo peso e massima reattiva. E’ stata adottata una mescola molto leggera nella metà posteriore del-la scarpa, per diminuire di conseguenza il peso totale.

COMMenTO: “Io amo dedi-carmi ad allenamenti molto intensi correndo ad inter-valli veloci. Sono perfette per me perché tendo molto ad utilizzare maggiormente l’avampiede e queste scarpe donano reattività e propul-sione. Molto leggere, sosten-gono bene il peso, mi sono subito sentito a mio agio”.

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36| |37sPORTs & sTyle sPORTs & sTyle

The PillsPORTs & sTyle #1

Marmot Pulsar 2 Posti; Marmot Palisade 5c; Birkenstock Arizona; Patagonia Classic Retrò Jkt; Marmot Essence Jkt;

American Apparel Stripe Shirt; Marmot Limantour Pnt.

Pulsar 2 Posti Tenda da campeggio ideale per uscite backpacking, estremamenteleggera e facile da montare, realizzata nel fondo con Nylon 3000mm resistente al fuoco Nylon 1800mm antistrappo, im-permeabile con silicone e poliu-retano. Velo esterno resistente ad acqua e fuoco. Il peso è di circa 1,6Kg.

Palisade 5C Sacco a pelo per 1 persona adatto per uscite backpacking ed in campeggio. Tra le sue straordinarie caratteri-stiche, spiccano la traspirabilità e l’impermeabilità. Nylon e piuma per il massimo del comfort in ogni situazione. Il peso è di 1290 Kg.

MARMOT

MARMOT

Arizona Il sandalo simbolo di un’intera generazione di cam-peggiatori. Birkenstock marchio tedesco ben noto per la sua estrema qualità propone anco-ra una volta il modello Arizona, questa volta in colore verde oliva. Perfetto per passeggiare nelle stagioni più calde o anche per un utilizzo casalingo.

Classic Retrò X-Fleece Vest Da solo o sotto una shell, questo gilet anti vento in fleece Synchil-la di Poliestere ricilclato vi pro-teggerà tenendovì al sicuro in ogni condizione. Il suo uso po-livalente vi permetterà di essere sempre in giusta sintonia con l’ambiente circostante. Monta-gna o città, nessuna differenza, sarà un piacere indossarlo.

BiRKensTOCK

PATAgOniA

Essence Jkt Il nome dice tutto, questa giacca è la vera essenza della leggerezza e dell’impermeabilità, ideale per un uso polivalente che varia dall’ambiente urbano fino allo specifico utilizzo per attività sportive in mezzo alla natura. Trekking, Backpacking, Cam-ping o Climbing, la decisione è solo la vostra.

MARMOT

The PillsPORTs & sTyle #2

Smith Optics Pivlock Overdrive; Norrona Fjora Dri1 Jkt; Norrona Fjora Equaliser Long Sleeve Shirt; Norrona Fjora Flex2 Gloves;

Scott Scale 920; Scott Mtb Comp Scarpa; Scott Wit Helmet.

Fjora Dri1 Jkt Particolare co-struzione del tessuto ottenuta con l’esclusiva tecnica “false twist”, che consente di incre-mentare sensibilmente resisten-za, morbidezza, comprimibilità, proprietà termiche. Le perfor-mance del materiale si sposano con design innovativo e grande funzionalità.

nORROnA

Fjora Flex2 Gloves Disegna-ti per il massimo del grip, del-la traspirabilità e protezione, questi stravaganti guanti da mountain bike, sono realizza-ti in sottile ed elastico tessuto esterno Flex2 e pelle sintetica per l’interno.

nORROnA

Scale 920 Equipaggiata con telaio realizzato in fibre di car-bonio HMF e forcella FOX CTD. La nostra tecnologia Rideloc permette di regolare l’escursio-ne in tre diverse modalità per una guida sempre perfetta.

sCOTT Pivlock Overdrive Costruite con materiale Tr90 Smith, le aste ruotano di 45 gradi rispetto alla montatura per rilasciare le lenti e questo garantisce un’in-tercambiabilità rapida e senza sforzo. Include 3 lenti in policar-bonato Tlt con ottime prestazio-ni in termini di chiarezza visiva e resistenza agli urti.

sMiTh OPTiCs

Fjora Equaliser Long Sleeve Shirt La maglia ideale per l’at-tività di biking, altamente tra-spirante risulta comoda anche per l’inserimento di protezioni esterne, vista la sua straordina-ria dote di vestibilità. Un capo che un vero sportivo non può di certo sottovalutare.

nORROnA

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Art Director Enrico Santillo; Photographer Enrico Santillo; Stylist Francesca Zagaria; Model Adriano Marinelli; Stylist Assistant Viviana De Vecchis; Photographer Assistant Marco Ferrara; Thanks to Wind Surf Paradise.

sPORTs & sTyle sPORTs & sTyle

Sports Armband In neoprene leggero e lavabile, la cover da braccio regolabile Sports Arm-band per iphone offre protezio-ne senza confronti per le attività all’aperto. Si adatta facilmente a qualsiasi braccio, grazie alla sua fascia stretch elastica. Ideale per qualsiasi attività sportiva.

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Gel Nimbus 15 La scarpa da running per eccellenza, ideale per chi esige comodità in ogni condi-zione. Estremamente performan-te, viene caratterizzata da diverse tecnologie Asics, quali il sistema Fluiride (intersuola a due strati) e SP Eva per una sensazione di morbidezza e stabilità.

AsiCs

Taymir Tank Canotta uomo re-alizzata in mesh poliestere con inserti a contrasto e stampe logo reflective, ideali per corre-re in sicurezza anche nelle ore più buie. Altamente traspirante e peso ultraleggero, per il mas-simo della performance.

MOUnTAin AffAiR

A200 Tights Determinati op-pure occasionali? Skins offre in entrambi i casi questo completo sportivo caratterizzato dal clas-sico nero Skins con cuciture in giallo. Aree elasticizzate posi-zionate in punti strategici, utili per migliorare la libertà di mo-vimento, qualunque sia lo sport da voi praticato.

sKins

Peak Dry T-Zip LS Realizza-ta in tessuto Polartec Power Dry, questa maglia da running/trekking risulta molto traspirabi-le, elasticizzata ed ultra leggera. Le vostre uscite primaverili ac-quisteranno tutt’altro sapore.

lAfUMA

Foil M Wetsuit Una muta ideale per surfare nella stagione inver-nale e primaverile. La sua estre-ma elasticità aiuta l’esecuzione delle movimenti e delle manovre più decise, consentendo così di farvi sentire sempre al sicuro. Abbinandoci un paio di guanti ed una cuffia in neoprene, sare-te in grado di seguire qualsiasi onda.

BillABOng

Straw Surf Cap Il classico cappello in pagli firmato Quik-silver, ideale per l’estate dentro e fuori dall’acqua. Indossarlo nelle ore più calde sarà un vero sollievo, per questo i più esper-ti longboarders del mondo lo hanno scelto. Un capo iconico interpretabile in ogni maniera.

Gwft1030e-9 Uno degli oro-logi più prestigiosi del brand Giapponese realizzato per l’an-niversario dei 30 anni di attività, è un vero e proprio oggetto del desiderio. Se volete sapere il prezzo, le caratteristiche e dove trovarlo, visitate pure il sito uffi-ciale di G-Shock, sarà una vera sorpresa.

QUiKsilveR

g-shOCK

Polarized Breadbox Stile sen-za confronti, con Oakley non si sbaglia mai. Durata e comodità tutto il giorno grazie alla mon-tatura in O Matter, un materiale leggero, resistente e indeforma-bile. La loro precisione ottica e resistenza agli impatti soddisfa-no e superano gli standard ottici e di impatto di base Z80.3

OAKley

The PillsPORTs & sTyle #3

Mountain Affair Running Cap; Mountain Affair Taymir Tank; LaFuma PeakDry T-Zip LS; Skins A200 Tights; Incase Sports Armband; Asics Gel Nimbus 15;

Smith Optics Pivlock Overdrive; iPhone 5s; Mountain Affair Douglas Cap.

The PillsPORTs & sTyle #4

Billabong Foil M Wetsuit; WindSurfParadise Surfboard 6’6”; Quiksilver Straw Surf Cap; Oakley Polarized Breadbox;

G-Shock Gwft1030e-9: FCS Fins.

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#BushidoNel Giappone antico il termine indicava la via del guerriero samurai…per La Sportiva oggi indica la via del trail runner. Ecco il codice Bushido: tomaia a costruzione slip-on, sistema di stabilizzazione STB Control, suola in mescola aderente FriXion XT.Se all’asfalto preferisci terra, rocce e sassi;se l’off-road è per te uno stile di vita più che un modo di correre:

Bushido, la via del trail runner.