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Progetto educativo rivolto alle classi 2 a -3 a -4 a -5 a di Scuola Primaria classe 2 a 2013-2014 GUIDA PER L’INSEGNANTE TI PARLO DI UNA STORIA!

TI PARLO DI UNA STORIA! - leggendoleggendo.it · Con il supporto di questi strumenti la invitiamo a scegliere un libro da proporre alla classe, svolgere un percorso di lettura che

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Progetto educativo rivolto alle classi 2a-3a-4a-5a di Scuola Primaria

classe 2a

2013-2014

GUIDA PER L’INSEGNANTE

TI PARLO DI UNA STORIA!

Il Battello a Vapore ha festeggiato nel 2012 i suoi vent’anni. Una collana che ha su-perato di gran lunga la maggiore età, dunque, riempiendo di piacevoli storie librerie, case, scuole, così come l’immaginazione dei bambini.

Storie tutte diverse e per tutti i gusti: dai racconti ironici e divertenti per ridere e sor-ridere a quelli più intimisti che stimolano la rifl essione; dai temi scottanti dell’attualità ai viaggi nei mondi fantastici; dalla grande avventura storica allo sport e all’amore per gli animali.

Grandi autori italiani e stranieri hanno scritto grandi libri che accompagnano i lettori dalle prime storie lette dai genitori o dagli insegnanti a libri più corposi per chi ama passare qualche ora facendosi trasportare dalla fantasia.

La lettura è un’attività solitaria, ma può diventare anche un modo per agevolare lo scambio di esperienze; insegna a guardare dentro di sé e insieme spinge alla con-divisione e all’apertura al mondo e agli altri; fa crescere, ma contemporaneamente ci aiuta a preservare il sogno, la fantasia, il coraggio e l’altruismo che sono tanto importanti anche da grandi.

La lettura è un’avventura magica da offrire ancora in dono ai bambini, perché non si perdano il grande patrimonio che è in grado di regalare.

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Gentile insegnante di classe seconda,

grazie per aver aderito al progetto TI PARLO DI UNA STORIA!L’interesse da lei manifestato sottolinea il suo impegno per la promozione della lettura, impegno a cui vogliamo dare visibilità e sostegno con questa iniziativa indirizzata alla Scuola Primaria, agli insegnanti come lei e soprattutto ai suoi alunni e alunne.

La classe seconda, lei lo sa, è un anno cruciale per conquistare i bambini al piacere (e ai vantag-gi!) della lettura. Superata la soglia dell’acquisizione strumentale, i bambini sanno leggere, chi più fl uentemente chi meno, cioè decifrare un testo scritto. Diventeranno dei veri lettori? Questo dipenderà da molti fattori, ma di certo le esperienze che la scuola saprà offrire avranno un ruolo determinante!È dunque questo il momento opportuno per appassionare gli alunni con letture adatte e avvincenti, invitarli nel mondo magico dei libri, spronarli ad affrontare l’impegno di un libro nella sua interezza, gratifi care i più sicuri con nuove sfi de di lettura e sostenere chi ha ancora esitazioni strumentali, affi n-ché la fatica non impedisca di acquisire il piacere di leggere.

In che modo realizzare a scuola tutto questo? Siamo certi che lei stia già facendo molto, ogni giorno. Da parte nostra riteniamo di poter contribuire mettendo a disposizione ciò che, con passione analoga alla sua, facciamo da molti anni: libri per l’infanzia di qualità e tante idee, esperienze, strumenti per promuovere la lettura come fattore educativo.

Per l’anno scolastico 2013-2014 abbiamo voluto tradurre in concreto il nostro impegno con il progetto educativo TI PARLO DI UNA STORIA!, che prevede tre elementi:• il kit didattico di cui questa guida fa parte• il n uovo sito www.leggendoleggendo.it• Il concorso educativo

Troverà nelle pagine di questa guida la presentazione dettagliata dei materiali e il suggerimento di percorsi di lavoro adatti alla classe seconda.Con il supporto di questi strumenti la invitiamo a scegliere un libro da proporre alla classe, svolgere un percorso di lettura che sfoci in un prodotto creativo per comunicare ad altri la storia letta e parte-cipare eventualmente al concorso educativo.L’adesione al progetto non comporta l’obbligo di seguire un percorso precostituito, né tantomeno di eseguire un “compito” avulso dalla programmazione didattica. Al contrario, abbiamo concepito il progetto come un mondo di opportunità da cui lei potrà scegliere ciò che riterrà utile ai bisogni della classe e che si presta a essere integrato, arricchendolo, nel curricolo da lei progettato con i colleghi.In questo spirito, anche il concorso fi nale non è un vincolo ma un’opportunità in più per motivare gli alunni, offrire al loro impegno un obiettivo concreto e la gratifi cazione di un riconoscimento dal mondo extrascolastico e – perché no? – la possibilità di assicurare alla scuola, in caso di vittoria, una piccola biblioteca di libri tutti da gustare!

Con i nostri migliori auspici di buon lavoro,

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TI PARLO DI UNA STORIA!

il kit didatticoI libri: autori italiani, varietà di registri, una comune sensibilità educativa

Ecco i libri, tutti di autori italiani, che abbiamo selezio-nato per questo progetto, pensando alle esigenze delle diverse classi coinvolte (dalla seconda alla quinta) e per assicurare a ogni classe la possibilità di scegliere tra più titoli, secondo i propri interessi e competenze.

Abbiamo inoltre voluto creare una rosa di titoli differenti per genere e registro, in modo tale da far assaporare i diversi possibili “gusti” di una storia, in una gamma che spazia dal fantastico al verosimile, dall’umorismo all’avventura, dall’atmosfera “gialla” a quella storica.Anche i temi sono vari, così come i contesti in cui si svolgono le vicende.

Ci auguriamo in questo modo che ogni classe possa trovare il “proprio” libro, magari in relazione a temi di interesse su cui già sta lavorando.

Ci auguriamo anche che questa varietà stimoli ad as-saggiarne più di uno, a scambiarseli e a comunicare, da una classe all’altra dell’istituto, le proprie esperienze di lettura.

Ma in questa varietà c’è un prezioso fi lo che lega i titoli del kit: è l’attenzione ai sentimenti, alle emozioni e soprattutto alle relazioni, l’amicizia e la solidarietà in primo luogo.

Libri, dunque, che aiutano a crescere attraverso la pos-sibilità di riconoscersi nelle situazioni e nei personaggi, realistici o fantastici che siano, stimolano a rifl ettere su di noi, a capirci di più, a stare insieme meglio.

Perché autori italiani?Il Battello a Vapore ha assunto da anni tra i propri impegni culturali quello di promuovere gli autori italiani, anche attraverso concorsi che hanno permesso l’emergere di nuovi talenti. In coerenza con tale impegno, abbiamo scelto per questo progetto libri di autori italiani. Non mancano ovviamente nella nostra collana ottimi titoli di autori stranieri ben tradotti, ma abbiamo preferito in questa occasione offrire ai piccoli lettori il gusto della lingua viva, originale degli autori.

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Gli opuscoli Leggiamo insieme: comprendere è un piacere! Ogni libro è accompagnato da un opuscolo, Leggiamo insieme, che contiene indicazioni e schede fotocopiabili per attività da svolgersi nel corso e dopo la lettura.“E il piacere della libera lettura?” si chiederà qualcuno. Le proposte che vi rivolgiamo non mirano di certo a soffocarlo: Il Battello a Vapore è stato precursore nel pro-muovere il piacere di leggere e nel creare animazioni e attività ludiche a supporto di tale piacere! Ma sappiamo anche – gli esperti ce lo dicono – che non può esserci piacere di leggere se non c’è comprensione. D’altro canto, sono proprio gli studi più recenti a dirci anche che la comprensione di un testo è un processo creativo e che la motivazione e il coinvolgimento personale sono parte integrante di tale processo, poiché costitui-scono il misterioso “enzima” che permette ai bambini di digerire con gusto anche testi apparentemente diffi cili per loro, e quindi di accrescere “sul campo” le loro competenze.

Le schede e gli spunti contenuti in Leggiamo insieme tra-ducono questa doppia esigenza, di comprendere e di gustare, attraverso tre tipologie di attività.

• Attività basate sull’anticipazione Farsi un’idea di ciò che si sta per leggere, immagina-

re che cosa accadrà, quale sarà la sorte del perso-naggio che ci appassiona... sono i meccanismi che motivano alla lettura e ci tengono incollati al libro. Ma sono anche un ingrediente essenziale del processo di comprensione, perché attivano la presenza partecipe

del lettore e richiamano alla memoria il bagaglio pregresso di conoscenze e idee che permetterà la profi cua integrazione di ciò che si sta per leggere. Ecco perché le schede propongono sempre attività “prima di leggere” e, nel corso della lettura, stimolano il bambino a “indovinare” che cosa accadrà.

• Attività che orientano il processo di comprensione Sono numerosi gli ingredienti di una soddisfacente

comprensione: la comprensione lessicale, la messa a fuoco dei personaggi, dei tempi e dei luoghi, la capacità di cogliere i nessi logici e causali, di seguire il fi lo degli eventi… Le attività proposte aiutano il bam-bino a sviluppare il proprio percorso di comprensione orientandone l’attenzione verso gli aspetti di volta in volta cruciali per il libro trattato.

• Attività per l’integrazione e la rielaborazione La lettura di un libro può portarci conoscenze nuove,

confermare o correggere convinzioni pregresse, sti-molarci a modifi care giudizi...; in altre parole, attra-verso un processo di integrazione, ciò che leggiamo trova il proprio posto nel nostro mondo interiore e ne arricchisce l’universo di conoscenze, sentimenti e opinioni. Per stimolare tale integrazione, proponiamo attività di rielaborazione creativa in cui si chiede al bambino di intervenire in prima persona, dire la sua, interpretare, ri-creare, entrando in dialogo con il libro e con i suoi signifi cati.

Un sito per scambiare idee e proposte!

Il nuovo sito www.leggendoleggendo.it è un luogo dove gli insegnanti hanno la possibilità di condividere le idee sull’educazione alla lettura, valorizzare i propri progetti, dialogare con i colleghi. È uno spazio per far circolare liberamente le idee e confrontare le diverse esperienze sviluppate nelle scuole.

Che cosa si trova nel sito

Nel sito i docenti trovano indicazioni per la scelta dei libri più adatti alle diverse classi, suggerimenti di attività sulla lettura, indicazioni pratiche per realizzarle.

Gli insegnanti stessi possono arricchire le diverse sezioni con le loro proposte.

È inoltre possibile inserire i propri commenti, scambiare opinioni, creare una rete di contatti che permette-ranno di arricchire con nuove idee ed esperienze i progetti sviluppati a scuola.

Con questa iniziativa Il Battello a Vapore continua il suo impegno verso la scuola e affi anca gli insegnanti proponendo attraverso il web materiali e suggerimenti utili per le attività quotidiane con le classi.

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TI PARLO DI UNA STORIA!

Ogni classe sceglierà un libro attorno a cui costruire un percorso di lettura. Ecco i libri del kit che riteniamo adatti per la classe seconda (indichiamo con le stelline il livello di diffi coltà per la classe considerata).

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passo SCEGLIER E I LIBRI

anna VivarelliL’oRCo gianBePPe ★illustrazioni di Francesca Di ChiaraSerie Bianca n. 63 • 2011, pagg. 64

L’amicizia tra due bambini e un orco gentile che non ha potuto frequentare la scuola, l’impegno dei bambini per insegnare a leggere al nuovo amico, la scoperta da parte dell’orco della magia dei libri e delle storie…Una storia semplice, divertente e toccante, con personaggi simpatici e dialoghi scoppiettanti, per rifl ettere sui pregiudizi, sull’amicizia, sul potere della lettura.

Roberto PavanelloLa TRiBÙ Dei VaRioPinTi ★ ★ illustrazioni di antongionata FerrariSerie Azzurra n. 93 • 2011, pagg. 112

Le avventure di un piccolo indiano che sa parlare con piante e animali e che, quando incontra i bambini delle tribù nemiche, osa fare amicizia e scambiare con loro parti del suo abbigliamento fi no a diventare, da tutto blu che era, un piccolo indiano variopinto.Una storia vivace e divertente, ricca di trovate, piccole sorprese, personaggi un po’ caricaturali; una metafora in chiave umoristica sul valore della diversità, sul piacere dello scambio e sul superamento dei pregiudizi.

Lia LeviLa BanDa DeLLa iii C ★ ★ ★illustrazioni di Barbara BonginiSerie Azzurra n. 100 • 2009, pagg. 128

Una banda di tre amici con la missione di proteggere gli anziani da raggiri e malfattori; gli appostamenti nel quartiere, le avventure e disavventure dei tre investigatori alle prese con una nonna speciale, una ex alunna sospetta, un piccolo vicino pestifero con il papà poliziotto, una ladruncola colta infi ne con le mani nel sacco…Una storia dal sapore “poliziesco” nella rassicurante cornice di un contesto quotidiano, con personaggi “della porta accanto”; un racconto dal registro affettuoso per parlare del desiderio di avventura nella vita di ogni giorno, di buone imprese, di amicizia e solidarietà, di nonni e anziani.

Un libro tira l’altro… idee per ampliare il percorso“Ti è piaciuto questo libro? Dello stesso autore potresti leggere anche…”“Hai trovato interessante questo argomento? Puoi approfondire leggendo anche…”Stimoliamo gli alunni ad ampliare le proprie esperienze di lettura, in classe, da soli o in famiglia, proponendo percorsi di lettura a tema.

2o

passo LEGGERE IN classeLa lettura è un’esperienza personale, che mette il lettore in contatto intimo con se stesso. Ma è anche un’esperienza sociale e socializzante, stimola la voglia di raccontare e di scambiare opinioni.Condurre un’esperienza di lettura in classe ha un grande signifi cato peda-gogico e didattico: è motivante, sostiene e facilita i bambini in diffi coltà, favorisce lo scambio tra gli alunni, aiuta a creare una buona atmosfera. In che modo leggere insieme? Ecco qualche idea e rifl essione.

Per cominciare…Accendiamo innanzitutto la curiosità degli alunni mo-strando la copertina. Se abbiamo a disposizione più copie del libro possiamo dividere i bambini a gruppetti e distribuirlo: ma proibito aprirlo, per il momento! Oppu-re ci disponiamo in cerchio e osserviamo, o passiamo di mano in mano, la copia dell’insegnante. Commentiamo con i bambini seguendo la traccia della scheda a pag. 4 dell’opuscolo: che storia ci aspetta? Che cosa immaginiamo? Che cosa riconosciamo? Continuiamo poi, come suggerito nella scheda di pag. 5, osservando alcune immagini interne e racco-gliamo le congetture dei bambini… fi nché si sarà creata la giusta aspettativa per cominciare l’avventura.

Come leggere?Si è scritto molto sul valore della lettura a voce alta da parte dell’insegnante: suggeriamo che il primo approc-cio con il libro avvenga proprio così, in momenti speciali dedicati a questa attività.Nel corso della lettura è bene interrompere sapientemen-te la stessa nei momenti cruciali e chiedere ai bambini come immaginano che proseguirà la vicenda o chi pen-sano abbia ragione in una certa discussione (ci sono esempi di attività simili nelle schede).È poi possibile lasciare il testo a disposizione della classe per chi vuole leggerlo o sfogliar-lo liberamente nelle ore scolastiche; “prestarlo” a turno ai bambini (sareb-be bene averne a dispo-sizione più copie) che lo porteranno a casa per condividere con i familiari l’esperienza di lettura o per un compito specifi co di lettura (per esempio prepararsi a leggere a voce alta una

sequenza o un dialogo); far leggere a voce alta a turno parti del testo, anche in forma “teatrale”, cioè affi dando a bambini diversi la voce del narratore e dei personaggi impegnati in un dialogo (soprattutto L’Orco Gianbeppe e La tribù dei variopinti sono molto ricchi di dialoghi e ben si prestano a questo tipo di lettura). Se tutti i bambini hanno una copia del testo è possibile assegnare il compito di leggerne, o rileggerne, una certa parte a casa e poi relazionare o commentare in classe. Il testo sarà poi frequentemente riletto e consul-tato nel corso delle attività e delle animazioni proposte.L’esperienza insegna che i bambini (e anche gli adulti…) non si stancano mai di ritornare alle loro storie preferite, ai passi che li hanno divertiti o emozionati o tenuti con il fi ato sospeso.

Oltre al già rilevato valore della lettura a voce alta da parte dell’insegnante, vogliamo qui evidenziare anche il valore della lettura condivisa tra coetanei, nelle modali-tà suggerite sopra e in quelle proposte dalle animazioni. Come avviene nell’apprendimento cooperativo, l’entu-siasmo degli uni può contagiare la freddezza degli altri, i più sicuri possono sostenere e stimolare i più incerti, i più insicuri si lasceranno coinvolgere dai più spavaldi… Il piacere di leggere si arricchisce con il piacere di confrontarsi, raccontare, rifl ettere insieme, collaborare.

gliamo le congetture dei bambini… fi nché si sarà creata la giusta aspettativa per cominciare l’avventura.

Come leggere?Si è scritto molto sul valore della lettura a voce alta da parte dell’insegnante: suggeriamo che il primo approc-cio con il libro avvenga proprio così, in momenti speciali dedicati a questa attività.Nel corso della lettura è bene interrompere sapientemen-te la stessa nei momenti cruciali e chiedere ai bambini come immaginano che proseguirà la vicenda o chi pen-sano abbia ragione in una certa discussione (ci sono esempi di attività simili nelle schede).È poi possibile lasciare il testo a esempi di attività simili nelle schede).È poi possibile lasciare il testo a esempi di attività simili nelle schede).

disposizione della classe per chi vuole leggerlo o sfogliar-lo liberamente nelle ore scolastiche; “prestarlo” a turno ai bambini (sareb-be bene averne a dispo-sizione più copie) che lo porteranno a casa per condividere con i familiari l’esperienza di lettura o per un compito specifi co di lettura (per esempio prepararsi a leggere a voce alta una

non si stancano mai di ritornare alle loro storie preferite, ai passi che li hanno divertiti o emozionati o tenuti con il fi ato sospeso.

Oltre al già rilevato valore della lettura a voce alta da parte dell’insegnante, vogliamo qui evidenziare anche il valore della lettura condivisa tra coetanei, nelle modali-tà suggerite sopra e in quelle proposte dalle animazioni. Come avviene nell’apprendimento cooperativo, l’entu-siasmo degli uni può contagiare la freddezza degli altri, i più sicuri possono sostenere e stimolare i più incerti, i più insicuri si lasceranno coinvolgere dai più spavaldi… Il piacere di leggere si arricchisce con il piacere di confrontarsi, raccontare, rifl ettere insieme, collaborare.

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TI PARLO DI UNA STORIA!

Terminata la lettura del libro, possiamo coinvolgere la classe in giochi e attività fi nalizzati a mantenere alto l’interesse dei bambini, a entrare sempre più profonda-mente nel libro, a creare le premesse per la successiva fase di rielaborazione creativa.Mentre le proposte dell’opuscolo Leggiamo insieme sono concepite per il lavoro individuale o in piccoli gruppi, le estensioni scaricabili dal sito www.leggendoleggendo.it presenteranno perlopiù attività indirizzate alla classe in forma di gioco-animazione. Per tutte le attività saranno disponibili, accanto alla descrizione (scopo, modalità di svolgimento, varianti), i materiali già pronti per rea-lizzarle facilmente in classe.

Perché le animazioni? Perché sono una modalità di la-voro particolarmente coinvolgente ed effi cace, in quanto è proprio attraverso il gioco, il movimento, l’interazione con gli altri che i bambini acquisiscono e fi ssano più facilmente i contenuti. Per esempio, l’attività “Tutto in ordine”, in cui si devono mettere in ordine le sequenze della narrazione, diventa più facile e coinvolgente se si formano coppie di bambini e a ognuna si consegna

un foglietto con la sequenza da leggere; poi si chiede alle coppie di disporsi nell’ordine giusto. Allo stesso modo, la ricostruzione della storia diventa creativa e appassionante con l’animazione “Dialo-ghi”, in cui distribuiamo alla classe la riproduzione delle immagini più signifi cative con il compito di inserire in fumetti ciò che dicono o pensano in quel momento i personaggi e poi, dopo aver mostrato alla classe il proprio lavoro e averne discusso, mettere i disegni nell’ordine giusto.Oltre a quelle ricordate, animazioni proposte per tutti i testi sono “Di chi si parla?” e “Chi l’ha detto?” che aiutano a fi ssare i personaggi e a metterne a fuoco ca-ratteristiche e azioni. Ci sono poi animazioni e attività specifi che legate a temi o caratteristiche dei singoli testi.

Passaparola: coinvolgere le famigliePerché un progetto di lettura abbia pieno successo è bene coinvolgere le famiglie e cercare di assicurarsi appoggio e collaborazione. Il lavoro diventa molto più effi cace se i bambini saranno stimolati anche a casa a parlare delle loro esperienze di lettura, se i genitori o i nonni si sentiranno invogliati a leggere essi stessi ai loro bambini, se in occasione di un compleanno o delle festività natalizie decideranno di regalare loro un libro.Informiamo quindi anzitutto le famiglie del progetto che la classe sta per intraprendere e illustriamo le opportunità offerte dall’iniziativa “Ti parlo di una storia!”. Cerchiamo poi di coinvolgerle in momenti dedicati a loro (anche una semplice lettura a voce alta fatta dai bambini per i genitori, in un simpatico ribaltamento di ruoli) o in iniziative in cui possano dare una concreta collaborazione, come feste della lettura, un “mercatino” di scambio di libri, la costruzione di una bibliotechina con libri prestati dagli alunni e così via.

3o

passo ANIMArE la lettura

partecipare aL CONCORSO educativo

Dopo aver letto uno o più libri, approfondiamo la lettura di un testo che è piaciuto particolarmente alla classe e quindi prepariamoci a comunicare ad altri le nostre emozioni di lettura.È il momento della rielaborazione creativa e della partecipazione al concor-so educativo, un’occasione in più che offre agli alunni un obiettivo concreto:presentare la storia letta a un ipotetico interlocutore (coetanei, altre classi della scuola, famiglie…) scegliendo la modalità e il mezzo espressivo che si preferisce.

Quale storia?Potete scegliere liberamente un libro del kit oppure un altro libro delle serie tascabili del Battello a Vapore (serie Bianca, Azzurra, Arancio o Rossa).

A chi vogliamo comunicare?Invitiamo i bambini a immaginare a chi vogliono ide-almente rivolgersi: la scheda “Passaparola” (pag. 15 dell’opuscolo Leggiamo insieme) può essere utile per preparare questa riflessione. Il registro e la modalità di comunicazione terranno conto anche degli interlocutori a cui vogliamo rivolgerci.

Come comunicare?Nel modo più libero possibile! Ogni classe creerà un suo “prodotto” legato al libro letto allo scopo di raccon-tare la storia, far conoscere i personaggi, comunicare le emozioni o le riflessioni che il libro ha stimolato, invitare altri a leggerlo... Insomma, ciascuno potrà scegliere in quale modo vuole “contagiare” gli altri. Via libera quindi alla fantasia! L’insegnante racco-glierà le idee e i desideri degli alunni e li orien-terà verso un progetto comune, tenendo conto delle possibilità e degli interessi della classe, del percorso didattico che sta portando avanti, del tempo e dei mezzi di cui dispone. Il “pro-dotto finale” dovrà nascere dal contributo di tutti gli alunni e sarà quindi il frutto di un lavoro a più mani, a cui naturalmente ciascuno parteciperà secondo i propri talenti e possibilità, affidando, per esempio, a singoli alunni o a piccoli gruppi la realizzazione di parti di un progetto comune.

L’idea potrà nascere anche dalle attività proposte nell’opuscolo Leggiamo insieme o nel sito (la rielaborazio-ne a fumetti, la creazione di un libro riscritto dai bambini con le loro parole, una nuova copertina, una locandina per far conoscere il libro), oppure potrà trarre ispirazione da esse per svilupparsi in un progetto originale. Per esempio, il lavoro sulla caratterizzazione dei per-sonaggi potrebbe ispirare un progetto incentrato sulla presentazione degli stessi, o del personaggio preferito, attraverso disegni, costruzione di identikit, o sul dialogo con uno dei protagonisti (una lettera, dei consigli, dei giudizi sul suo operato).Il lavoro sui dialoghi potrebbe sfociare in una piccola rappresentazione che sarà poi documentata per il con-corso attraverso fotografie. Dagli stimoli alla riflessione e alla discussione potrebbe nascere l’idea di una lettera all’autore, di un’intervista immaginaria con lui o con qualcuno dei personaggi.

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4o

passo

TI PARLO DI UNA STORIA!

Oppure la classe, dopo aver approfondito con i percorsi suggeriti, potrà scegliere un prodotto creativo del tutto autonomo e originale. Ecco un elenco di alcune delle infi nite possibilità.

La rielaborazione del libroIdee per “rifare” il libro a modo nostro, raccontando la storia con altri linguaggi espressivi o rielaborando la storia stessa:• riscrivere con le proprie parole e illustrare la storia,

in un lavoro di squadra in cui a ogni gruppetto viene affi data una sequenza;

• riscrivere in rima la storia o una parte di essa;• creare una trasposizione a fumetti della storia o di

una sua parte;• creare un libro pop-up (eventualmente selezionando

alcune scene);• creare un “libro sonoro” (destinato, per esempio, a

chi non sa ancora leggere o ai non vedenti) che può essere realizzato sia con la lettura da parte dei bambini (a turno o distribuendosi le parti), sia con il racconto con parole proprie e potrà avvalersi anche di musiche o effetti sonori.

La messa in scena della storiaIdee per reinterpretare la storia per il gusto di calarsi fi no in fondo nei panni dei personaggi e di comunicare realmente con un pubblico:• leggere semplicemente a più voci alcune sequenze

e documentare con foto o video;• realizzare una libera trasposizione teatrale; • creare i burattini dei personaggi per la messa in scena

in un teatrino; • interpretare le scene principali attraverso “quadri vi-

venti”, cioè con i bambini-personaggi che si mettono in posa; nella messa in scena i quadri verranno com-mentati da una voce narrante, mentre per il concorso potranno essere fotografati e messi in sequenza,

con l’eventuale aggiunta di testi e fumetti, costruendo una sorta di foto-storia.

La “promozione” del libroIdee per parlare e far parlare del libro letto, far sapere che esiste, che ci è piaciuto, invogliare a leggerlo:• progettare una locandina o un manifesto;• realizzare magliette con le frasi preferite o con l’im-

magine dei personaggi;• creare segnalibri con l’immagine dei personaggi,

accompagnata da una breve presentazione o una frase signifi cativa pronunciata da essi;

• collezionare le frasi più belle che potranno essere raccolte e illustrate in un diario collettivo di lettura o in un poster da appendere in classe oppure essere riportate su artistici cartelli da diffondere nella scuola o nel quartiere o anche essere appese a palloncini e inviate in volo in occasione di una festa della lettura.

L’esperienza di lettura, il rapporto personale con il libro e i personaggiIn ogni esperienza di lettura i personaggi, i loro pensie-ri, le loro azioni diventano parte della nostra esperien-za, ci toccano e suscitano le nostre reazioni, il desiderio di interloquire e di comunicare a nostra volta. Idee per “dire la nostra”:• tenere un “diario di lettura” in cui la classe potrà tra-

scrivere liberamente esperienze, emozioni, pensieri, episodi buffi o signifi cativi che hanno accompagnato la lettura del libro;

• scrivere una lettera all’autore per esprimere un giudi-zio, un suggerimento…;

• realizzare un’intervista ideale a un personaggio o all’autore;

• creare una raccolta di brevi messaggi ai personaggi liberamente “inviati” dai bambini (per esempio, a commento di una certa azione o pensiero di un per-sonaggio, o per esprimere simpatia o approvazione/disapprovazione).

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Oltre il concorsoPer dare un signifi cato ancora più pregnante all’adesione al progetto, per vivere veramente fi no in fondo il senso del “passaparola”, suggeriamo di ideare e realizzare un piccolo evento in cui i bambini abbiano la possibilità di mostrare e condividere il lavoro svolto.Non è necessario fare grandi cose. In funzione delle possibilità, del tempo a disposizione, della disponibilità a collaborare di genitori e colleghi, tale evento potrà essere un semplice incontro con le famiglie in cui i bambini presentano il loro lavoro, un incontro di lettura a voce alta a cui invitare le famiglie o la classe parallela, una recita per i compagni dell’istituto o aperta alla comunità, una piccola esposizione dei lavori dei bambini in un corridoio della scuola… fi no ad arrivare a una vera e propria festa della lettura, dove altri colleghi siano coinvolti e le famiglie disposte a collaborare.Se si vuole coronare l’esperienza della classe con un piccolo evento oltre il concorso, invitiamo a documentarlo e a condividere il progetto nell’apposito spazio del sito dedicato allo scambio tra docenti.

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estratto del regolamentoTI PARLO DI UNA STORIA! è un concorso educativo rivolto alle classi 2a, 3a, 4a, 5a di Scuola Primaria.• Con questa iniziativa Il Battello a Vapore invita le classi a scegliere un libro delle serie tascabili

Bianca, Azzurra, Arancio, Rossa e a rielaborare la storia utilizzando le tecniche e gli strumenti preferiti.

• Gli elaborati possono essere realizzati individualmente, a gruppi, come classe, senza limiti di numero. In ogni caso il premio sarà attribuito alla classe.

• Sono previste quattro sezioni, una per ogni classe a cui è rivolta la proposta: 2a, 3a, 4a, 5a.• Una delle novità per l’anno scolastico 2013-2014 è la possibilità di condividere online con i

colleghi di tutta Italia il progetto realizzato.• L’insegnante di ogni classe dovrà raccogliere tutti gli elaborati e potrà:

Il concorso scade il 16 aprile 2014

– inviarli in un’unica soluzione, allegando il modulo di partecipazione compilato in ogni sua parte, a:

TI PARLO DI UNA STORIA! Edizione 2013-2014

C/O MBE – CP 202 – VIA CENISIO, 78 20154 MILANO

– pubblicare i materiali didattici utilizzati e le foto per documentare il percorso seguito dalla classe su:

www.leggendoleggendo.it

premi• Partecipando al concorso le classi hanno la possibilità di vincere una delle dotazioni librarie

messe in palio da Il Battello a Vapore.• Due giurie qualifi cate e appositamente create valuteranno, a loro insindacabile giudizio, gli

elaborati di ogni sezione – classi 2a, 3a, 4a, 5a – e proclameranno tre vincitori per ogni sezione.• Per la pubblicazione dei progetti online è previsto un premio speciale, anch’esso consistente

in una dotazione libraria. • Ogni scuola può vincere più di un premio; quindi più classi partecipano, più possibilità si

hanno di vincere un maggior numero di libri.

Il regolamento completo del concorso è disponibile su www.leggendoleggendo.itnella sezione dedicata all’iniziativa!

Premio speciale per la pubblicazione del progetto onlineInsegnante 1° classifi cato: 30 libri del Battello a Vapore

Premi per le classiclasse 2a 1° classifi cato: 50 libri 2° classifi cato: 35 libri 3° classifi cato: 25 libriclasse 3a 1° classifi cato: 50 libri 2° classifi cato: 35 libri 3° classifi cato: 25 libriclasse 4a 1° classifi cato: 50 libri 2° classifi cato: 35 libri 3° classifi cato: 25 libriclasse 5a 1° classifi cato: 50 libri 2° classifi cato: 35 libri 3° classifi cato: 25 libri

MODULO DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO EDUCATIVO

DATI RELATIVI ALLA SEDE CENTRALE (da compilare sempre)

* Tipo di scuola: sTaTale pariTaria

* denominazione della scuola

* indirizzo * n° * cap

* comune * prov.

* Telefono fax

* indirizzo mail della scuola DATI RELATIVI ALLA SEDE DI SERVIZIO (da compilare solo se si lavora in un plesso/sede distaccata)

* Tipo di scuola: sTaTale pariTaria

* denominazione della scuola

* indirizzo * n° * cap

* comune * prov.

* Telefono fax

* indirizzo mail della scuola DATI RELATIVI AL DOCENTE DI RIFERIMENTO (da compilare sempre)

* nome e cognome

indirizzo email personale

* Telefono

* maTeria insegnaTa

referenTe per

* n° elaboraTi consegnaTi * n° sTudenTi coinvolTi

* classe: 2a 3a 4a 5a * sezione

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TI PARLO DI UNA STORIA! Edizione 2013-2014 C/O MBE – CP 202 – VIA CENISIO, 78 – 20154 MILANO

Le storie, lo sappiamo, sono nate per essere raccontate e viaggiare di bocca in bocca. E lo stesso è per i libri che quelle storie raccontano: io leggo un libro, mi è piaciuto, te ne parlo; lo leggi anche tu, lo racconti a tua volta… E cresce così la “febbre” della lettura, una passione contagiosa di cui anche gli esperti parlano: leggono coloro che vedono gli altri leggere, i bambini che si addormentano con una bella storia raccontata da mamma o papà, quelli i cui insegnanti sanno trovare il tempo per raccontare una storia o leggere un libro in classe.

TI PARLO DI UNA STORIA! suggerisce l’idea di questo contagio: vogliamo coinvolgere i bambini offrendo loro dei bei libri e poi invitarli a parlarne, a raccontare, a ricreare, a diventare essi stessi promotori di quella avventura meravigliosa che si chiama “lettura”.

Progetto didattico e testi: Maria CornoProgetto grafi co e realizzazione editoriale: Aurion Servizi Editoriali S.r.l - MilanoIllustrazioni: Barbara Bongini, Francesca Di Chiara, AntonGionata Ferrari

© 2013 – Edizioni Piemme Spa, Milano

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