Trekking Italia_Milano - sett-dic 2012

Grazie a tutti i soci che hannocollaborato alla realizzazionedel presente catalogo.La foto di copertina (Raggio Verde) è di Max Franceschini.

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MILANO

I GRANDI TREK I TREK DI CAPODANNOE DELL’EPIFANIA 2013

SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE3/2012 I TREK DEL WEEKEND

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Marocco, Carovana del Desertouna bella esperienza, un bel compitoGreta 13 anni, ha partecipato in aprile al trek ‘Carovana del Deserto’, a scuola le è stato chiesto di scrivere un tema su quell’esperienza, riportia-mo con piacere alcune parti: sul sito di Trekking Italia è possibile leggerlo integralmente.

Era marzo quando mio nonno mi propose di andare con lui in Maroc-co per nove giorni, durante le vacanze di Pasqua. Naturalmente io con la mia passione e voglia di scoprire luoghi nuovi, popoli nuovi e vivere nuove esperienze e avventure, non potevo che accettare l’offerta…. l’unico problema è che avrei perso tre giorni di scuola….1°APRILE..... a Malpensa incontro il gruppo, formato da me, mia madre e altre nove persone, la guida italiana è proprio mio nonno, non ci sono ragazzi, e spero di non annoiarmi…. a Marrakech è venuto a prenderci Brahim, guida berbera … abbiamo fatto un giro per la città, siamo stati alle tombe Sa’Didi, abbiamo visitato il grande mercato nella piazza centrale. Qui c’é di tutto, serpenti, scimmie, cibo, ragazze che ti fanno i tatuaggi…. per cena Brahim ha invitato tutto il gruppo a casa sua, dove abbiamo mangiato un ottimo couscous e bevuto tè alla menta.... qui è tutto diverso, le donne hanno spesso il capo coperto dal velo, la gente parla arabo o francese.2 APRILE.... partenza in pulmino, dal finestrino osservo ciò che ci circonda: le case dei villaggi che attraversiamo sono costruite con materiali tipo terra e paglia, pochi mattoni e poco cemento e hanno il colore della sabbia. Tanti bimbi gio-cano per strada, ragazzi che vanno a scuola, donne che lavorano nei campi e uomini seduti al bar che chiacchierano. E’ bello vedere la loro quotidianità, sembrano diversi da noi, ma non è cosi…. Le nostre cene saranno sotto una grande tenda berbera, seduti sui tappeti.... il deserto mi emoziona e non vedo l’ora di salire su un dromedario...3 APRILE.... dopo una buona colazione, ci incamminiamo verso il villaggio di D’Ait Ouazzik. Il paesaggio è favoloso e non posso evitare di fare una marea di foto. Larsshen, la nostra guida berbera, ci spiega tante cose del deserto... Arriviamo vicino ad una grande tenda di pastori nomadi, i bimbi ci guardano con curiosità.... il ragazzo insieme alla donna più anziana ci invita a bere tè alla menta…. 4 APRILE.... in marcia verso il villaggio di Ared, sono salita su un dromedario, è bellissimo! All’inizio avevo paura, ma poi ho capito che è un bravo animale e mi sono tranquillizzata…. poi siamo andati a vedere disegni incisi su pietre che avevano più di 2000 anni. Al villaggio, molti bambini ci vengono incontro a chiederci penne o caramelle, quando glieli diamo fanno festa. Abbiamo montato le tende e cenato. Il cielo è sereno e le stelle brillano. Che silenzio!....5 APRILE.... oggi sarà una giornata fantastica! …direzione la Grande Duna. Lungo il nostro tragitto abbiamo attraversato due fiumiciattoli ed un villaggio abbandonato per la mancanza d’acqua. Siamo arrivati alle dune altissime e bellissi-me, mi sentivo libera, sospesa nel vuoto. Senza gli scarponi, io e la mamma, siamo salite sulla duna più alta.... un panorama mozzafiato. Questa sarà l’ultima notte nelle nostre tende e sarà speciale! La sera, i cammellieri, di cui uno ha la mia età, si sono messi a cantare e a suonare canzoni berbere. Il gruppo ha contraccambiato, cantando canzoni italiane, tipo “Bella Ciao”; la cosa che mi ha stupito di più è che conoscevano un po’ anche le nostre canzoni.6 APRILE.... è l’ultimo giorno di trekking. Dopo le dune scaliamo una montagna ricca di bellissimi fossili, è strano vedere pietre con forme animali che hanno migliaia di anni. Arrivati al campeggio ci siamo fatti tutti una doccia: è una cosa bellissima dopo quattro giorni.... PS: anche se sono la più giovane mi diverto un sacco. Il gruppo è simpatico.7 APRILE.... questa mattina abbiamo salutato i cammellieri e partiti per Marrakech con sosta a visitare la Casbah a Ou-arzazate. A cena.... abbiamo salutato Larsshen e la cosa che mi ha colpito di più è che ci ha salutato con un semplice “Ciao!” e magari non lo rivedremo mai più. Però mi spiace, per me è stato molto bravo e gentile.8 APRILE.... Marrakech, peccato…. lo trovo un luogo molto bello e accogliente, e ci passerei volentieri ancora un po’ di tempo. Abbiamo visitato il famoso ‘Giardino Majorelle’, poi ci siamo recati alle concerie, dove lavorano il pellame. Mi ha impressionato vedere ragazzi anche più piccoli di me, stare in un posto come questo, dove c’è una puzza in-sopportabile. Nella serata siamo andati nella grande piazza che si riempie di mille colori, suoni ed odori. È speciale!... 9 APRILE.... ho fatto 1500 fotografie, ma avrei voluto immortalare ogni istante…. in questo viaggio ho legato di più con la mia mamma: abbiamo avuto un rapporto da amiche e mi ha fatto molto piacere.Ho capito che basta poco per essere felici, la gioia e la felicità che ho visto nei bambini, nel ricevere una penna o una caramella, è impagabile. Anche se possono sembrare pochi, a me sono bastati nove giorni per innamorarmi del Marocco… Vorrei che tutti i miei amici potessero fare un viaggio come questo.

Tema di Greta Migliavacca Scuola media G. Cassinis, Milano, classe 3° D, voto 10.


LETTERE

Questo è stato dopo 30 anni di attività per Trekking Italia il mio ultimo trek come s.a. e non l’ho scelto a caso. In questi anni ho costruito non solo la prima associazione di trekking ma anche tante amicizie e ottimi rapporti, in particolare con gli amici berberi. Sergio

Marocco, trek ‘ La carovana del deserto’

Volevo dire grazie per il bellissimo trek che ho fat-to, per tutte le emozioni provate a cominciare dalla prima sera ospitati come amici a casa di Brahim. I giorni successivi con la guida berbera che più genti-le non poteva essere, i pranzi preparati in posti im-pensabili grazie all’abilità del cuoco, per non parlare delle cene che sembravano uscite da una cucina di un ristorante non di una tenda. Si mangiava in po-sizioni scomode ma felici, il dopo-cena che questi ragazzi (cuoco, cammellieri, guide) con le loro musi-che e canzoni cercavano di intrattenerci stanchi for-se ma che non lo davano a vedere. Potrei continuare ancora per molto ma le parole sono riduttive rispetto a tutte le emozioni provate. Grazie ancora perché è forse il comportamento che tu hai con questa gente che ci ha reso questo trek cosi speciale.Nella Sassi (Milano)

E’ stato il viaggio nel deserto che mi aspettavo ma devo dire anche molto di più. Riflettevo sul fatto che noi camminiamo per divertirci, per conoscere da vi-cino e scoprire territori e persone nuove. Ma sono stata veramente sorpresa dal numero di persone che in Marocco cammina in mezzo a luoghi sperdu-ti, dove a vista d’occhio non c’è nulla, né paesi, né case, solo qualche albero, sentieri e null’altro. Camminano lentamente, in una direzione precisa e sicuramente con una meta che noi non vediamo e hanno molto tempo per pensare. L’altra cosa che, forse per il tipo di lavoro che faccio, mi ha molto colpito è la quantità di bambini che ho visto. Bambini che, avendo materialmente poco, sono felici anche

solo di vedere gente nuova, di accompagnarla per un piccolo tratto, di avere nelle mani qualcosa di diverso da mostrare agli altri compagni. Una vera ed enorme potenzialità che spero quel paese sappia utilizzare al meglio. Le donne invece mi hanno mes-so tanta tristezza. Pensavamo che le finestre aves-sero quelle grate per i ladri (noi europei!!) invece erano messe per nasconderle ad occhi indiscreti an-che dentro casa, visto che fuori quello che si vede di loro sono essenzialmente gli occhi.... Il paesaggio da scoprire, lo sguardo che può perdersi all’orizzon-te, il cielo che sembra di poter toccare con un dito tanto è vicino; le nuvole. La luna piena che illumina il nostro accampamento...come dimenticare paesag-gi e sensazioni cosi? E i miei compagni di viaggio? Che dire? Che divertimento. Questo viaggio resterà nei miei occhi e nella mia mente, ognuno di voi nei miei ricordi. Spero di ritrovarvi. Francesca Andreotti (Mestrino/VE)

Sono arrivata davvero a Marrakech solo dopo aver incontrato la guida berbera che ci ha ospitato a cena il giorno del nostro atterraggio: il suo sguardo mi ha suggerito nitidamente cosa avrei potuto incontrare fra persone così distanti da quelle occidentali, per tradizione e cultura. Noi eravamo un gruppo di sco-nosciuti accompagnati da un suo grande amico, cio-nonostante l’ingrediente sovrano delle buone e bel-le vivande è stata un’accoglienza ricca di autentico garbo, offerta da tutta la numerosa famiglia… Ho pensato che quelle erano orme profetiche, mi avreb-bero condotta diritta all’animo dei berberi e dei mu-sulmani. Con un po’ di incoscienza ho accantonato l’autentico fastidio che mi procurano certe usanze discriminanti, e ho goduto la fisicità di questa bella terra vivendo il più possibile la sollecitazione delle mie sensazioni; gli incontri, il deserto, i profumi, i sapori, i suoni, i canti, i colori, le spezie, e anche la povertà che m’è sembrata sempre dignitosa. Un grazie stracolmo di gratitudine a Trekking Italia.Angela Maria Casati (Milano)

Carovana del Deserto (foto di Sergio)


LETTERETre sorelle al Trek della Costa Brava in Spagna

Ed eccoci qua: le “sorelle” che vogliono dare un contributo positivo a questa settimana in Costa Brava. Che dire: grazie Trekking Italia, che ci offri l’opportunità di ritrovarci ogni tanto insieme, lon-tano dagli inevitabili problemi della quotidianità, a rivitalizzare un affetto mai spento, reso ancora più vivo dalla possibilità di condividere con altri il piacere di “ immergersi nella natura”.Perché questo è quello che ci dà il trekking: la gioia di condividere una comune passione per il “sano camminar” unita allo stupore per i po-sti meravigliosi che abbiamo scoperto in questo viaggio, nonché al piacere di conoscere sempre gente nuova che, come noi, ha bisogno di que-sto contatto diretto con la natura.Perciò l’invito che ci sentiamo di rivolgere a tut-ti è questo: NON MOLLIAMO MAI…!!!! E cerchiamo sempre di ritagliarci questi spazi “dedicati a noi”!!! Grazie Trekking Italia!Annalisa, Elena, Rosella Talamona (Varese)

ToscanaTrek Sentieri delle AbbazieAncora una volta torno carica di soddisfazione da un trek di Trekking Italia. Pasqua sui ‘Sen-tieri delle Abbazie’ è stato davvero appagante. Avevo visto quelle zone già alcune volte, ma la Toscana merita sempre un nuovo incontro, e sempre sa dare qualcosa di nuovo e di gran-de. La guida discreta e competente di Alfredo ha coronato il bel soggiorno. Un ottimo compagno di viaggio, cui va la fiducia del gruppo, perchè davvero “sa”. Mi piace questa idea del trekking unito all’arte. E qui faccio una considerazione: mi accorgo di scegliere percorsi che uniscono il cammino ad un’altra possibilità di conoscenza. Ho fatto ‘teatro natura’ 2 volte e devo dirvi che questa vacanza in cui ai passi si sono interval-

late le soste con la visita guidata e ricca e sa-piente alle abbazie di Monte Oliveto Maggiore e di S. Antimo, mi è piaciuta in modo particolare. Questa è la mia considerazione di socia affezio-nata a Trekking Italia, credo che unire il piacere del cammino a un’altra suggestione sia una pro-posta vincente. Il teatro (grazie Franco), l’arte, la musica, la storia (grazie Giacomo), ma anche la geologia (grazie Natalia, grazie Alfredo), la poesia (grazie Raffaello) unito al cammino (gra-zie Enrico), grazie a tutti, al piacere della buona tavola e al buon stare insieme (grazie a tutte le guide e a tutti i compagni di viaggio), senza per-dere l’identità della gioia di camminare, credo siano il complemento ideale per appagare tanti desideri e tanti piaceri, per dare nuovo slancio alle proposte, che sempre e già così sono co-munque ottime e un piacere da condividere. Ancora un ritorno a casa in cui, rientrando, ci si sente più ricchi di quando si è partiti.Loretta Lo Giudice (Buccinasco/Milano)

Trek e Poesia“camminare non serve per tenersi in forma, ma a dar for-ma alla vita, a farle capire le proporzioni”.

La camminata con poesie. Ottima scelta di poe-sie, affini agli spazi dove le abbiamo lette.“Le pietre” di Transtroemer ci ha rivelato lo spa-zio, tra le cime dei monti e i boschi, l’aria attra-versata dalle immagini ha preso tre dimensioni. Le poesie hanno guadagnato dal contatto con la natura, che, mentre si cammina, tocca sempre in noi un tasto di sincerità. La camminata ha guadagnato profondità e raccoglimento.Fermarci ad ascoltare ha dato alla vivacità di Felice l’occasione per farci sorridere.Sara Trovato (Monza)

3 sorelle in Costa Brava (foto di Annalisa)

Trek & Poesia alle Marmitte dei Giganti (foto di Stefano)


Impressioni Trek Isole di Hyeres in FranciaScrivo le mie impressioni. Della mia prima volta. E poi scrivo perché a chiedermelo è stata Maria, la nostra guida. A Maria è difficile, se non im-possibile dire di no. Lo è nella voce acuta al mattino e rauca la sera, che penetra i timpani anche se sei nel fanali-no di coda (“ragazzi, stiamo vicini, ragazzi su coraggio, stiamo percorrendo il massimo disli-vello, poi si scende, ragazzi fermiamoci a man-giare, ma solo per dieci minuti!). Lo è nei riccioli impertinenti, nel sorriso aperto, nell’esortazio-ne vivace ad “andare a vedere” un’altra spiag-gia, un altro punto panoramico, un’altra chiesa ...Ma alla base ci vuole un Gran Fiato. Io se par-lo, spesso non mi si sente. E quando incontro voci squillanti, temperamenti energici: niente, guardo e ammiro. E penso ‘Non sarò mai una le-ader’. Ma poco importa, sarebbe contro natura. Amo camminare....ma amo anche tanto, tanto chiacchierare. Amo la natura, da gustare in si-lenzio solo per pochi minuti. Poi diventa ingom-brante e ho bisogno di altri occhi vicino ai miei per non averne soggezione. E in questi 4 giorni di trekking a “Hyeres e le sue isole” (scelto ve-locemente, quasi a caso, su Internet) ho piena-mente soddisfatto i miei gusti.Camminato...tanto...5/6 ore al giorno con sole caldo a Porquerolles, con vento incessante a Port Cros, con “attenta ai sassi, guarda giù, altro che in aria” nella penisola di Giens. Chiacchierato...tanto....non con tutti, eravamo una ventina.

- Massimiliano e il suo sgomento (uguale al mio) per l’allegra esposizione artistica della torre dei Templari;- Nadia (la mia compagna della 115) con la sua bella Torino, fatta di affetti e di cultura ma an-che uno sguardo rivolto alle sue montagne e al deserto africano che la sta aspettando;- Giancarlo che ha studiato fisica e ti parla di libri, parole e musica e io, mentre lo ascol-to, penso al Giovanni, di lontana e vendittiana memoria, “un ingegnere che lavora in una Ra-dio...”;- Francesco, di madre ligure, che mi parla in ge-novese e mi fa sentire al tempo stesso igno-rante e orgogliosa della mia terra che molti qui conoscono meglio di me; - Ignazio che si ricorda che è Pasqua, che è finito il lungo digiuno della Quaresima (??) e non rinuncia a santificare la festa con un lau-to pasto: olio con pollo, olio con olive e fra-gole nature, senza condimenti, per fortuna... Tutto questo per dire che, con Trekking Italia, l’avventura è ricca e stimolante perché ti alzi presto, cammini molto, vedi molto, sei stanco morto, ma la cosa più affascinante, per come sono fatta, è assaporare piccoli scorci delle vite altrui. Forse sono comparse nella mia vita, come io sarò nella loro. Che la memoria e il tempo sal-veranno per poco tempo.Perché Ignazio ama Szymborska? Perchè mi ha letto, tra le tante, quella poesia e non altre? Perché un ingegnere ama ballare freneticamen-te le danze occitane? Perché di giorno mi crescevano i capelli e alla sera rincasavo di corsa per il freddo alla testa nuda? Meravigliosi misteri....terre da scoprire anche queste, altrettanto belle da attraversare come quelle calpestate dai nostri (stanchi!) piedi...Grazie a tuttiGiovanna Guido (Genova)

LETTERETrek e MusicaQuesto messaggio è per ringraziare coloro che hanno ideato e collaborato al progetto “Tracce sonore” che è iniziato domenica 6 maggio in Val Brembana. La musica e il cammino sono per me due grandi passioni. Domenica, nonostante il tempo inclemente, è stata una giornata specia-le per molti aspetti. Ascoltare la musica senza amplificazione in piccoli luoghi raccolti, di per sé già ricchi di fascino, percepire il suono delle fisarmoniche lungo il cammino mentre ci si avvi-cinava al paesino di Oneta, vedere l’arcobaleno all’interno della vallata all’uscita dal casinò di S. Pellegrino....Peccato per chi non c’era!!!Grazie a Rossella, Laura e Giacomo.Buon cammino a tutti.Sonia Cipriani (Milano)


Trek la Costiera Amalfitana I quattro giorni di trek sono stati come uno scri-gno da cui mano a mano si estraevano i gioiel-li. La prima sera abbiamo ammirato una pietra preziosa arancione brillante, poi via via più sfu-mata: il favoloso tramonto con vista su Capri e l’isola de Li Galli. Un paesaggio che ci ha fatto sentire tutti più amici.Il ‘Sentiero degli Dei’ ci ha regalato respiri bal-samici e aria quasi di montagna, e poi meravi-glia nella discesa a Positano con la magnifica vi-sta sulla cittadina arroccata sul monte e che si adagia poi mollemente sulla spiaggia. Quasi non abbiamo sentito la stanchezza nelle ginocchia, in fondo la scala era solo di 1.700 gradini!Il trek della seconda giornata è stato una perla grigia di pioggia: Capri non si è svelata in tutta la

L’esperienza di nuovi sociIsola di Madeira in Portogallo

Dopo un mese dal ritorno dal nostro primo trek, desi-deriamo esprimere la nostra piena soddisfazione per l’esperienza che ci avete consentito di sperimen-tare. Pur essendo dei neofiti, abbiamo riscontrato immediatamente quanto sia positivo l’approccio con le località visitate. In particolare ci è piaciuta la pos-sibilità di avere una idea abbastanza realistica della vita degli abitanti di Madeira e persino di avere occa-sioni di colloquio personale diretto, pur con la diffi-coltà della lingua poco conosciuta. Forse anche per questo e dovendo spesso ricorrere alla lingua “ge-stuale”, abbiamo verificato contatti più stretti con i Madeirensi. Ci è stato di indispensabile aiuto l’ottima guida di Alfredo sempre all’altezza del suo compito. Ricordiamo la sua disarmante serenità che sa tra-smettere a tutti anche nei momenti di stanchezza oppure di piccoli ...timori da parte di qualche compo-nente del gruppo. A noi è capitato di dover affrontare e superare una frana proprio nel giorno meteorologi-camente peggiore, Alfredo sembrava uno stambecco nell’andare su e giù dal ripido pendio da superare, per aiutare tutti ed infondere sicurezza. La sua figura è rimasta ben impressa nei nostri occhi e probabil-mente lo ricorderemo specialmente per quel giorno, pur non dimenticando certamente il suo sorriso e i suoi silenzi vigili da solido uomo di montagna.Ci auguriamo di poter fare nuove esperienze, con la Vostra organizzazione e ringraziandovi ancora.Bruna Calvino Ramaccio e Gianni Rottoli. (Bonate Sopra /Bergamo)

sua bellezza, ma ci ha riversato addosso pioggia e vento. Infreddoliti sotto le mantelle abbiamo resistito e camminato per ammirare la via Krupp e l’arco naturale. Ci siamo pure stupiti del colore azzurro dell’acqua: come è possibile una tale intensità in un giorno di cielo grigio e bigio?Il terzo trek primeggia su tutti per la varietà del percorso: è un gioiello barocco che presenta va-rie sfaccettature. Molto bello l’approssimarsi al mare con la discesa a Punta Campanella, e il mi-stero dell’antro delle sirene. La salita al monte San Costanzo ha messo alla prova il gruppo ed ha entusiasmato con paesaggi mozzafiato sulla baia di Ieranto e sui golfi di Salerno e di Napoli. E’ stato il trek che forse ha appagato di più la nostra parte montanara che desidera la fatica della salita per godere del paesaggio dall’alto.E l’ultimo giorno non è stato da meno, si è presen-tato come un gioiello verde, dal colore della valle dei mulini e soprattutto della famosissima fel-ce ‘woodwardia radicans’. Specie endemica che ognuno di noi desiderava ardentemente vedere e per la quale tutto il gruppo ha sopportato percorsi in equilibrio precario e soste all’umido e al fred-do: ma ne valeva la pena!!! Soprattutto valeva la pena la salita a Ravello per godere di uno dei pae-saggi più belli del mondo in un mattino d’inverno, come ebbero a dire quei viaggiatori ottocenteschi, musicisti e poeti che ben prima di noi si sono la-sciati incantare da queste bellezze.Grazie a Trekking Italia per l’organizzazione di questo bel trek che in pochi giorni permette di vivere lo spirito di questi luoghi e grazie a Egidio che ci ha accompagnati da buon ultimo a chiu-dere un gruppo tanto numeroso. Ma soprattutto grazie a Giacomo che un giorno dopo l’altro con pazienza e semplicità ci ha messo a conoscenza dei suoi segreti gioielli.Manuela Broz (Rovereto)

Capodanno in Amalfitana (foto di Giacomo)


MaremmaAbbiamo partecipato alla gita in Maremma e de-sideriamo segnalare alcuni inconvenienti che hanno reso la gita meno piacevole di quanto sa-rebbe potuta essere. Nessuno era stato avvisato che il 1 maggio a Milano, dalle 19,30 in poi non ci sono più trasporti pubblici funzionanti…sareb-be utile che tutti coloro che si iscrivono ad un trek ricevessero in anticipo il numero di cellulare della guida per segnalare eventuali ritardi o di-sguidi. So che alcuni partecipanti hanno ricevuto via mail il programma con questa informazione, ma noi non l’abbiamo mai ricevuto…la guida non si è preoccupata della precisione degli orari dei pullman…contesto la mancanza di informazioni da parte di Trekking Italia….siamo molto spia-centi di aver scritto una lettera di protesta, e ci auguriamo che siano stati tutti incidenti che non si ripeteranno, perchè ben volentieri segnalia-mo che l’atmosfera è stata cameratesca e cor-diale fra tutti i partecipanti. Speriamo veramente di aver fatto critiche costruttive, che possano aiutare, in futuro, a migliorare l’organizzazione.Caterina, Giulia, Sonia

Credo che in quei 4 giorni si siano incontrate tante condizioni che hanno appesantito la no-stra vacanza. Non tutto è stato perfetto, ma nemmeno tutto è stato imperfetto. Io credo che Trekking Italia sia un luogo prezioso in cui ave-re molte esperienze positive e incontrare mol-te persone con cui condividere una giornata, un’esperienza, un viaggio e anche un’amicizia duratura. Da quando ho incontrato l’Associazio-ne mi sento di sostenerne l’organizzazione e lo spirito. Ho fatto un buon numero di viaggi, tutti coronati da successo, mi sono sempre trovata bene e voglio immaginarmi ancora molte volte su sentieri condivisi. Il viaggio in Maremma ci ha imposto qualche riflessione, ma io voglio continuare a credere che nello spirito della con-divisione e del “fare insieme” che ho sempre ammirato, le riflessioni siano sempre offerte all’altro con voce delicata e con l’obiettivo del-la crescita e del miglioramento. Ai vecchi soci non dico niente, perchè sono sicura che hanno già ottimi ricordi a sostegno dei loro pensieri, ai nuovi soci auguro - e lo faccio con sicurezza- che il loro bagaglio di esperienze si arricchisca di giorni, di passi, di incontri, di gioia.Loretta

E’ stato il primo trek e per noi l’esperienza è stata nel complesso positiva. L’unico vero ap-punto che ci sentiamo di muovere all’organizza-zione è rappresentato dal non aver controllato l’effettuazione del servizio bus da Grosseto/Alberese la domenica. Ho dato volentieri una mano, si è riusciti a organizzare il trasferimento e abbiamo comunque fatto quello che era previ-sto dal programma. Anche se ci sono stati pic-coli inconvenienti consideriamo la nostra prima esperienza positiva e la compagnia è stata pia-cevole. Al prossimo trek!Malvina e Roberto

Mi dispiace del Vostro disappunto per il trek in Maremma, sono cose che capitano. Diciamo che serve molto spirito di adattamento e co-gliere nella sventura anche i lati positivi, forse l’elemento che più ci ha contrastato è stato il meteo, io in realtà me lo ero già dimenticato e stavo valutando un prossimo trek magari di una settimana. Nella speranza di incontrarvi in altri trek invio a tutti un grosso saluto. Claudia

Abbiamo comunque avuto un’esperienza positi-va, condividiamo l’utilità di dare un ‘feed-back’ trasparente all’organizzazione, ma ciò non to-glie che abbiamo passato quattro bellissime giornate! Neanche il tempo ci è sembrato poi così male...!. Arrivederci alla prossima!Stefania e Raffaele

OSSERVAZIONI

Parco dell’Uccellina (foto di Massimo)


CappadociaDi ritorno dal trek in Licia e Cappadocia, viag-gio che peraltro è stato bellissimo grazie alla simpatia, alla gentilezza e alla disponibilità dei compagni di viaggio oltre che all’incanto dei luo-ghi, desideriamo comunicarvi alcuni nostri rilievi a proposito di scelte discutibili e carenze orga-nizzative che a nostro parere avrebbero potuto essere facilmente evitabili, nella speranza di contribuire a migliorare la qualità delle vostre future iniziative.L’esclusione dall’itinerario del museo all’aperto di Goreme, incluso dall’Unesco nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità. Dobbiamo alla compe-tenza e al pronto spirito di iniziativa di alcuni partecipanti che hanno imposto un cambiamento di programma se abbiamo potuto visitare questo sito imperdibile. Un’altra scelta meno dannosa ma anch’essa assurda, inadeguata e tale da in-durre spiacevoli interrogativi sui reali interessi che l’hanno dettata è stata quella dell’albergo in Cappadocia: un anonimo ecomostro preten-zioso e costoso, dal ristorante scadente e indi-gesto. Infine la scelta della guida locale per la Cappadocia, che non parlava italiano, propone-va contenuti culturali poveri e lacunosi....Paola, Elena, Natalia, Grazia, Alessandra, Anna Lucia e altri soci

Condividiamo la valutazione negativa riguardo all’albergo Gomeda… per quanto attiene, inve-ce, alla carenza della guida locale siamo del pa-rere che una maggiore precisione nella stesura dei programmi avrebbe evitato vane aspettative e conseguenti malintesi...ora, in questo trek, oltre all’accompagnatore dall’Italia, erano pre-senti una guida locale parlante italiano e due stagisti. Crediamo che nessuna responsabilità possa loro essere attribuita …non altrettanto, a nostro parere, si può dire della guida locale……ci sarebbe piaciuto sentire qualche notizia e spiegazione…. Siamo del parere che se in alcuni trek, come il nostro, è prevista una guida locale questa dovrebbe svolgere adeguatamente il suo ruolo che oltre a conoscere i percorsi dovrebbe

essere in grado di illustrare le attrattive storico-artistiche e paesaggistiche …per concludere, diamo in ogni caso una valutazione globale po-sitiva del viaggio e conserviamo un simpatico ricordo di tutti i componenti il gruppo.Rosamaria e Giuliano

Condivido totalmente la valutazione negativa ri-guardo all’albergo Gomeda. Per quanto riguarda le attese dei componenti del gruppo rispetto al viaggio, alle mete, ai tempi (più o meno rispet-tati), alle guide locali e al socio accompagnato-re, aspetti che nei primissimi giorni hanno appe-santito notevolmente il clima interno del gruppo, confesso di aver avuto la voglia di suggerire agli animi più accesi di leggere o rileggere la pagina 4 del catalogo 2012 di Trekking Italia “Es-sere Soci”. La filosofia del viaggio secondo l’As-sociazione è presentata in modo inequivocabile. Per fortuna la situazione è migliorata decisa-mente e proprio nel momento in cui ho temuto di più per la tenuta del gruppo: l’esplosione di pa-role e emozioni si è rivelata invece catartica (del resto la potenza del dramma e il suo significato per antichi e moderni ci veniva continuamente richiamata dai meravigliosi anfiteatri che incon-travamo sui nostri sentieri..).E’ stato davvero un bel viaggio, sono molto con-tenta di averlo fatto (è il n. 9 con Trekking Italia). Fantastico il sorgere del sole sulla Valle delle Rose tra decine di mongolfiere... Abbiamo rivisto dall’alto anche qualcuno dei “nostri“ percorsi!Giovanna

Essere Socidi Trekking Italia vuol dire essere in sintonia con i principi che lo statuto definisce ed essere soggetti che hanno intenzione di curiosare nella natura ed approfittare del trek per aprire, o rista-bilire, rapporti di amicizia orientati alla creazione di socialità. Conviene ricordare che Trekking Italia non è un’agenzia viaggi e che gran parte dell’organizzazione poggia sul contributo responsabile di soci volontari; il suo obiettivo è quello di educare chi la frequenta a camminare sui sentieri del mondo. (Catalogo T.I. 2012, pag. 4)

Mongolfiere in Cappadocia (foto di Laura)


CORSI A TEMANORDIC WALKING! prossimamente con TREKKING ITALIA Il Nordic Walking è un “cerchio perfetto” perché si rivolge all’individuo

nella sua totalità: corpo, mente, socialità, riavvicinamento all’ambiente naturale... (Rita)

Il Nordic Walking (o camminata nordica) ha le sue origini negli anni ’30 in Finlandia. È una forma di attività fisica in cui alla normale camminata si aggiunge l’utilizzo attivo dei bastoni: questo permette di coinvolgere anche la parte alta del corpo impegnando l’individuo in un’attività fisica completa. Il movimento, se eseguito correttamente, permette di migliorare la tecnica del cammino e la postura, si svolge in ambiente naturale e favorisce l’aspetto socializzante. È un’attività fisica adatta a tutti indipendentemente dall’età, dal sesso o dalla condizione fisica. Il Nordic Walking può migliorare la salute e il benessere, prevenire malattie, patologie ecc. Nel Nordic Walking si può utilizzare circa il 90% della muscolatura del corpo, senza sollecitare in modo eccessivo le articolazioni, con tutti i benefici che un allenamento così completo comporta.

Anteprima incontri di Settembre...Mercoledì 12 Settembre ore 19,30 presso la sede di Trekking Italia, via Santa Croce 2, Milano

incontro con Rita e Cristiana, istruttrici di Nordic WalkingCos’è? Cosa serve? Come si fa? Chi lo può fare?

Al termine rinfresco

Qualche appuntamento per provare: Sabato 15 settembre,

Centro Sportivo ‘25 Aprile’, via Cimabue, Milano, ore 10-11, ritrovo ore 9,45 all’entrataMartedì 18 settembre,

Parco Sempione, Milano, ore 19-20, ritrovo ore 18,45 alla fontana di Piazza CastelloPrenotazione obbligatoria via mail a [email protected], specificando il giorno. Max 30 posti disponibili. Quota euro 5. Per partecipare occorre essere soci di Trekking Italia.Equipaggiamento: abbigliamento comodo e traspirante, scarpe da ginnastica, cappellino, picco-lo zaino o marsupio, acqua. I bastoncini verranno forniti dalle istruttrici.

In base alle adesioni verrà proposto un corso di Nordic Walking

PRIMO CORSO DI DEGUSTAZIONE SUI: VINI “NATURALI”, “BIO”, “BIODINAMICI”IL PIACERE DI BERE BENE, CONSAPEVOLMENTEUn vino dovrebbe essere genuino per natura, e invece... Cosa sono i VINI NATURALI? e i VINI pro-dotti da AGRICOLTURA BIOLOGICA e BIODINAMICA? E soprattutto: perchè si differenziano dagli altri? Risponderemo a queste e ad altre interessanti domande illustrando e assaggiando questi vini unici.3 lezioni/degustazioni di approfondimento.Lezione 1: INTRODUZIONE- tecniche di degustazione di un vino: analisi visiva, olfattiva e gustativa, cosa sono i vini NA-TURALI? degustazione guidata di 4 viniLezione 2: ENTRIAMO NEL MERITO...l’agricoltura Tradizionale e l’agricoltura Biologica e Biodinamica - un passaggio fondamentale: la vinificazione Tradizionale e quella Naturale- degustazione guidata di 4 viniLezione 3: APPROFONDIAMO....- Qualità e Autenticità di un Vino: il Terroir - Solfiti e salubrità del Vino- Degustazione guidata di 4 viniQuota di partecipazione: Euro 90, minimo 13 partecipanti. La quota comprende:- 3 lezioni con il Sommelier (2 ore cadauna) - 12 vini Naturali in degustazione - 3 tovagliette personalizzate cadauno - 1 dispensa di approfondimento sul tema - le 12 schede dei vini in de-gustazione - 1 attestato di partecipazione - è escluso il KIT del SOMMELIERProgramma: Mercoledì 7, 14 e 21 novembre dalle ore 21 alle 23.Gli incontri si terranno presso la saletta della sede Trekking Italia di Milano, via Santa Croce 2. Tutor del corso: Maurizio Pandolfi, enologo. Informazioni: [email protected]


MERCOLEDÌ: IL TREK DELLE PENNE BIANCHEQuelli che…vogliono camminare ma non troppo… Quelli che…pensano di non farcela…Quelli che…vogliono conoscere e stare insieme ad altri… Quelli che…desiderano attraversare luoghi e territori nuovi… Ecco è a questi che è indirizzato il programma delle camminate ‘Penne Bianche’… penne che possono essere anche brune, rosse o bionde, basta che abbiano vo-glia di camminare con noi.

TREK E ERBETrek di osservazione e conoscenza delle piante che incontreremo lungo i sentieri e il loro utilizzo nell’alimentazione, nella medicina, nella cosmesi vegetale.Tutor dell’esperienza: Felice Sarcinelli, erborista, titolare di un laboratorio erboristico artigia-nale dal 1986. Si occupa, oltre alla raccolta e trasformazione delle piante officinali, di corsi di erboristeria tradizionale, fitoalimurgia e riconoscimento delle erbe spontanee.Informazioni: [email protected]

NORDIC WALKINGNuova tecnica di camminata con l’utilizzo dei bastoncini, per permettere un’attività fisica com-pleta e adatta a tutti, per migliorare la salute e il benessere, prevenire malattie e patologie.Tutor dell’esperienza le istruttrici Rita e Cristiana.

TREK E TAI CHIIl Tai Chi è l’arte marziale cinese, caratterizzata da movimenti morbidi e armoniosi. Praticandola si impara a far partire la forza dalla morbidezza e dal rilassamento per divenire “radicati come una montagna, fluidi come l’acqua”.Eugenio Tufino pratica il Taijquan dello stile Chen dal 1995, discepolo del Maestro Chen Bing, ha perfezionato la sua pratica andando più volte in Cina. Conduce corsi e seminari di Taijquan rivolti a adulti e ragazzi principalmente a Milano. Informazioni: [email protected]

SENTIERI METROPOLITANI: A MILANO TUTTI A PIEDI!Questo simbolo raccoglie i progetti che nascono dall’idea di rivalutazione degli spazi aperti me-tropolitani, di una loro visione innovativa, di movimento di pensiero per un loro futuro accresci-mento. Sono sentieri_metropolitani che intendono occupare mentalmente e collegare gli spazi che non hanno ancora raggiunto una percezione codificata nell’immaginario cittadino.

TRACCE SONORE, NATURA & MUSICA E RAGGI VERDI... IN ASCOLTO Camminare in ascolto e verso la musica è la proposta di Tracce Sonore, un progetto di Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta di Milano. Trek e musica, un’occasione per approfondire insolite suggestioni: l’ascolto della natura e la restituzione in musica, la relazione tra i “paesaggi sonori” e le musiche, l’approccio all’ascolto musicale e all’ecologia sonora.

“MUOVI LE IDEE-TREK GIOVANI”Chi sono i giovani soci di Trekking Italia? Sono il futuro dell’Associazione. Vogliamo conoscerci, vogliamo riunirci, vogliamo darci nuovi spazi di espressione, di condivi-sione e nuove opportunità di vivere insieme il trekking.gplus.to/muovileidee - [email protected]

TREK CON RACCHETTE DA NEVE Semplici strumenti per camminare agevolmente sulle mulattiere innevate. L’Associazione forni-sce racchette, ghette e bastoni telescopici.

TREK CON PULLMAN PRIVATO Viaggio con pullman privato con ritrovo in piazza Freud (ingresso Stazione Porta Garibaldi).Prenotazione obbligatoria.

LE ICONE DEL TREK


NORDIC WALKINGMercoledì 12 settembre ore 19,30 presso la saletta di via Santa Croce 2RITA e CRISTIANA presentano: “LA CAMMINATA NORDICA” e i suoi effetti benefici, con rinfresco.

IL CAMMINARE IN MONTAGNA E L’ARTE DEL TAI CHILunedì 17 settembre ore 20,30 presso la saletta di via Santa Croce 2Eugenio Tufino illustrerà i principi fondamentali del Taiji (Tai chi) come via di consapevolezza e di salute e il possibile legame con l’andare in montagna. Semplici esercizi da praticare insieme.

SHIATSU: UN PERCORSO DI VITAMartedì 25 settembre ore 20,30 presso la saletta di via Santa Croce 2Quale strana combinazione unisce il Trekking e lo Shiatsu... La rete delle energie che attraversano il corpo, la mappa dei punti di pressione, l’incontro tra persone e lo scambio di reciproca conoscenza. In questa serata Sergio Porzionato, dell’Accademia Shiatsu Do, ci porterà a scoprire questa disciplina basata sul contatto, sull’incontro tra due individualità: il praticante e il ricevente.

LE FOTO DEI SOCIGiovedì 27 settembre ore 20,30 presso la saletta di via Santa Croce 2Saranno presentate le più belle foto scattate dai soci durante i trek dell’estate (far pervenire le foto in sede su chiavetta o CD, entro il 20 settembre).

PROGETTO TREK & ERBE: SKY WALKER CLOWN NEPAL 2012/13Martedì 9 ottobre ore 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2 Felice Sarcinelli e Italo Bertolaso presentano la prima volta di un’originale missione umanitaria nelle alte valli del Langtang, dove sopravvive una cultura antica: il popolo Tamang, con l’aiuto degli scia-mani, protegge uno degli ambienti più incontaminati del Nepal. All’allegra brigata partecipano medici, artisti, ecologisti, ricercatori. Saranno presentati filmati e documenti eseguiti da “Clownone Italia”.

SU E GIU’ PER PICCHI E CANYON, LAGHI, DESERTI, COYOTE E ROAD RUNNERMartedì 23 ottobre ore 20,30 presso la saletta di via Santa Croce 2Ogni anno più di 200 milioni di visitatori si riversano sui Parchi del Sud-Ovest americano. Tutti voglio-no vedere lo spettacolo meraviglioso che la Natura ha cesellato in miriadi di forme e colori. Miliardi di foto vengono scattate dai vari “view point” in stile mordi e fuggi… a pochi metri dall’auto. Noi ne abbiamo scattato qualche centinaio facendo qualche metro più in là, dentro o sopra i Canyon. Ed è quello che vi presenterà Vittorio Barbieri, socio di T.I.

I GRANDI TREK DI FINE ANNOMercoledì 24 ottobre ore 20,30 presso la saletta di via Santa Croce 2I soci accompagnatori presentano i grandi trek di fine anno, con rinfresco.

PROGETTO TREK & ERBE: COME AFFRONTARE I PRIMI FREDDI STAGIONALI E PREVENIRE I MALANNI ATTRAVERSO RIMEDI NATURALI: ALIMENTAZIONE; FITOTERAPIA, AROMATERAPIAMartedì 6 novembre ore 20,30, presso la saletta di via Santa Croce. Con Felice Sarcinelli.

SHIATSU: UN PERCORSO DI VITAMartedì 13 novembre ore 19,30 presso la saletta di via Santa Croce 2La “Passeggiata”. Incontro a numero chiuso per praticare insieme l’Hoko No Kata.A cura di Sergio Porzionato dell’Accademia Italiana Shiatsu Do.

HAPPY HOUR autogestito dai sociMartedì 27 novembre dalle ore 19,00 alle 21. Presso la saletta di via Santa Croce 2.

FESTA NATALIZIA CON RINFRESCOVenerdì 21 dicembre alle ore 20,30 presso Circolo Culturale di Via De Amicis 17 Milano Tradizionale estrazione di premi tra i soci partecipanti: 1° premio un trek a Pasqua di 4 gg. Saranno gradite le torte dei soci.

LE SERATE DI TREKKING ITALIA


A OGNUNO IL SUO TREK

FACILE FACILEMEDIO MEDIO MEDIOIMPEGNATIVO IMPEGNATIVO IMPEGNATIVO+

distanza percorsa < 10 km 10/15 km 15/20 km > 20 km > 25 km

ore di cammino < 4 ore < 5 ore 4/6 ore 5/7 ore ≥ 7 ore

dislivello in salita < 300 m 300/600 m 600/900 m 900/1200 m ≥ 1200 m

dislivello in discesa < 500 m 500/800 m 800/1000 m 1000/1500 m > 1500 m

caratteristicheterreno

pianeggiantenon sconnesso

(es.strade bianche)

pianeggiante/sconnesso

(es.mulattiere, sentieri ben

battuti)

sconnesso(es. sentieri tracciati, con

gradoni e breccia libera)

diversi tipi di fondo: da sconnesso, sdrucciolevole,

fangoso, con neve

sdrucciolevole, scivoloso, roccette, neve

possibilità di:catene,corde, cengie, scale,

passaggi su roccia

zaino e logistica buona salute zaino in giornata

zaino da 2/3 gga stella

zaino grandeitinerante

Itinerante con zaino in spalla; pernottamento in

tenda o bivacco

allenamento necessarioautovalutazione

per iniziare,buona salute

minimo,buona salute

“cammino regolarmente ho effettuato del

dislivello”

“sono allenato e posso percorrere trek di più

giorni/dislivello”

“ho un buon allenamento, ho l’attrezzatura necessaria

e sono predisposto a condizioni impegnative”

“non soffro di vertigini o ho

timore di passaggi più complicati”

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK

L’Associazione ha elaborato una nuova Scheda di Valutazione che può aiutare i soci a meglio compren-dere l’itinerario e a valutare la propria preparazione fisica per affrontare il trek.

EQUIPAGGIAMENTO: è importante camminare con un equipaggiamento adeguato per non compromet-tere la propria sicurezza. Attenersi alle indicazioni suggerite contribuisce al felice esito dell’escursione.lo zaino (25 - 35 litri per un giorno e 45 - 55 litri per i trek itineranti) va preparato con cura separando in sacchetti di plastica gli indumenti, il cibo, gli oggetti... ma limitandosi all’essenziale (le cose strettamente utili al trekking!). Lo zaino deve essere indossato bene sulle spalle e aderire correttamente alla schiena (uno zaino pesante o penzolante su spalle e fondo schiena è spesso motivo di affaticamento e sofferenza durante l’escursione);scarponi e calze da trekking sono spesso snobbati, eppure è la calzatura più affidabile per camminare, la sola che garantisca maggior sicurezza sui sentieri, minor affaticamento al cammino e cura ai nostri piedi. Particolare importante è allacciare le stringhe adeguatamente in modo che piede-scarpa siano corpo unico (l’inosservanza è spesso causa di slogature, lussazioni, cadute);l’abbigliamento corretto è a strati per assecondare le variazioni di temperatura, sia esterna che corporea. Conviene disporre di magliette tecniche traspiranti e camicia in cotone, pile, pantaloni comodi, giacca a vento traspirante, mantellina impermeabile, pantavento, borraccia, guanti, tuta da ginnastica, berretto, coltello milleusi, occhiali da sole e fischietto.Una buona “educazione al cammino” prevede camminare in gruppo seguendo il passo e le indicazioni del socio accompagnatore che avrà premura di adottare un passo di gruppo capace di dare continuità e re-spiro al cammino. Fermarsi inutilmente, abbandonare i sentieri, tapparsi le orecchie con auricolari d’ogni genere, utilizzare il cellulare, oltre che segno d’estraneità al gruppo, possono pregiudicare il buon esito dell’escursione.

PRO MEMORIA PER I SOCI: gli orari dei treni, pullman o autostradali saranno riportati nei rispettivi programmi-trek e consultabili sul sito una settimana prima della partenza oppure richiesti in sede al momento dell’iscrizione. Prenotarsi entro il giovedì tramite e-mail ([email protected]) oppure entro le ore 12 del venerdì, telefonando a 028372838.

ATTENZIONE: in caso di non partecipazione al trek, verranno addebitate al socio iscritto le spese di viaggio e, se previsto, le spese del pernottamento.


Mergozzo e la piana del Toce; scopriremo inoltre alcuni esempi di “ingegneria sentieristica” (le “liz-ze”), salendo verso la vetta del Montorfano.Itinerario: Verbania-Pallanza, Paese di Montorfano, Vecchie Cave, Vetta di Montorfano, Sentiero Azzur-ro, Lago di Mergozzo, Mergozzo - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Verbania-Pallanza. Valutazione: medio. S.A. Antonio ([email protected]) domenica 2PENISOLA DEI POETI (CON BAGNO) liguria

Un trek sui sentieri di mare di un bel promontorio lungo un sentiero immerso nella macchia mediter-ranea, boschi di corbezzolo e mirto, pini marittimi e sugheri. A Punta Manara, promontorio roccioso a picco sul mare, la vista spazia da Portofino a Punta Mesco.Itinerario: Sestri Levante, Case Ginestra, M.te Ca-stello, Punta Manara, Baia delle Fate (possibilità di bagno), Sestri Levante - media tappa ore 3,30 - dislivello 250 m.Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: facile. S.A. Elena ([email protected])

mercoledì 5 PARCO ARCHEOLOGICO DEL MONTEPIATTO lombardia

Attraverso antiche mulattiere alla scoperta di mi-steriose tombe scavate nella roccia e l’incontro con la “pietra pendula”, masso erratico trasporta-to dai ghiacciai del Quaternario. Un trek che alterna ai boschi scorci panoramici sul lago di Como.Itinerario: Torno, Montepiatto, Pietra Pendula, Piaz-zaga, Parco degli Avelli, Torno - media tappa ore 4 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Como Lago e battello per Torno. Valutazione: medio.S.A. Cristina ([email protected])

sabato 8 GRIGNA SETTENTRIONALElombardiaIl “Grignone” è una delle più alte cime delle prealpi lecchesi e una delle più note. Il suo gemello è la Grigna Meridionale (Grignetta), considerata la mon-tagna dei milanesi, più visibile, sovrasta il lago e la pianura. L’escursione si sviluppa lungo un otti-mo sentiero da percorrere in salita e discesa. Itinerario: Colle Balisio, Rif. Pialeral, Bivacco Merlini alla Bocchetta Bassa, Rif. Brioschi, Colle Balisio -

SETTEMBREsabato 1LAGO D’ELIOlombardia

Specchio lacustre naturale nel Varesotto, la sua origine è di escavazione glaciale e, successiva-mente, la costruzione di dighe di contenimento ne ha cambiato molto l’aspetto originario. Il nostro trek è un classico itinerario che percorre in parte il noto sentiero della Via Verde Varesina.Itinerario: Pino Tronzano, Bassano, M.ti di Bassa-no, Lago d’Elio, Musignano, Sarangio, Maccagno - media tappa ore 5 - dislivello 700 m.Viaggio: treno per Gallarate/Luino/Pino Tronzano. Valutazione: medio. S.A. Raffaello ([email protected])

sabato 1 - domenica 2ALPE VENTINA, RIFUGIO PORROlombardia

Nel cuore della Valmalenco, il rifugio Porro Gerli è situato all’inizio di un pianoro dal quale si possono ammirare la parete nord-ovest del Disgrazia con il ghiacciaio del Ventina e il Pizzo Cassandra.Itinerario: Chiareggio, Alpe Ventina, Rif. Porro, Ghiacciaio del Ventina, Torrione Porro, Lago Pirola, Alpe Pirola, Chiareggio - media tappe ore 5 - disli-vello 900 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Sondrio e bus per Chiareggio. Va-lutazione: medio/impegnativo.S.A. Enrico ([email protected])

domenica 2VALLE DEL MONASTEROlombardia

Itinerario lacustre-montano tra Abbadia e Mandello del Lario. Lasciato il lungolago si risalgono le stori-che mulattiere che raggiungono i dismessi alpeggi e le propaggini ai piedi della Grignetta. Il panorami-co percorso, circondato da guglie e pinnacoli della cresta Segantini, descrive un ferro di cavallo at-torno alla Valle del Monastero, dove nella profonda forra scorrono le acque del torrente Zerbo. Itinerario: Abbadia, Molini, Navegno, Mulattiera del Carettone, Pra Lugadega, Campelli, Colonghei, Ca-leggio, Crebbio, Mandello - media tappa ore 5,30 - dislivello 800 m. Viaggio: treno per Abbadia, ritorno battello Man-dello/Lecco. Valutazione: medio.

domenica 2MONTORFANO E LAGO DI MERGOZZOpiemonte

Interessante escursione al vecchio borgo di Mon-torfano, silenzioso e appartato tra il laghetto di


media tappa ore 9 - dislivello 1.686 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Balisio. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

sabato 8 - domenica 9LAGHI DI FOPPOLO E CORNO STELLAlombardia

Entusiasmante trek con percorsi spettacolari su tutto l’arco alpino, passando per i pittoreschi la-ghi del Porcile, limpidissimi specchi d’acqua, alla testata della Val Lunga. Il Corno Stella è una meta rinomata fin dagli albori dell’alpinismo. Itinerario: S. Simone, Cima di Lemma, Laghi del Porcile, P.sso dei Lupi, Rif. Dordona, P.sso di Val-cervia, Corno Stella, Foppolo - media tappe ore 6 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: con mezzi propri. Valutazione: impegnati-vo. S.A. Giacomo ([email protected])

da sabato 8 a lunedì 10VIA FRANCIGENA, VERRES-IVREAvalle d’aosta Lungo questo percorso potremo ammirare il famo-so Forte di Bard: imponente opera di sbarramento eretta all’imbocco della Valle d’Aosta. La fortez-za sabauda, per la sua particolare posizione sullo strategico sperone roccioso lungo il percorso della Dora Baltea, permise in passato un agevole con-trollo del passaggio in entrambe le direttrici da e per la Francia.Itinerario: Verres, Arnad, Forte di Bard (visita del Forte), Donnaz, Pont S. Martin, Carema, Castruzzo-ne, Sengie, Cesnola, Settimo Vittone, Ivrea - me-dia tappe ore 4 - dislivello 400 m - mezza pensione in albergo.Viaggio: treno per Chivasso/Verres. Valutazione: facile/medio.S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 9 VAL VOGNA 1 VIAGGIO 2 TREK lombardia

Valle fluviale, stretta e particolarmente selvaggia, è attraversata dall’antica strada di collegamento tra l’Italia e la Francia. E’ disseminata di splendi-di borghi dalla caratteristica architettura Walser e da numerosi piccoli oratori di notevole importanza storico-culturale.1° itinerario: Cà di Janzo, Selveglio, Cambiaveto, Peccia, La Montata, Cà di Janzo - media tappa ore 4 - dislivello 250 m in salita, 750 m in discesa. Valutazione: facile.2° itinerario: Cà di Janzo, Selveglio, Oro, Rabernar-do, Cambiaveto, Peccia, La Montata, Cà di Janzo

Parco Marmitte dei Giganti (foto di Stefano)

Parco Nazionale Gran Paradiso (foto di Sergio)

Val Vogna (foto di Felice)

Penisola dei Poeti (foto di Massimo)


mercoledì 12 settembreore 19,30, via Santa Croce 2NORDIC WALKINGRita e Cristiana presentano “LA CAMMINATA NORDICA”

sabato 15 SENTIERI_METROPOLITANI PROGETTO TRACCE SONORE RAGGI VERDI... IN ASCOLTO lombardiaI “Raggi Verdi” sono sentieri metropolitani che Trek-king Italia propone per la scoperta di una Milano più rilassata e meno frenetica. Con “Musica Aperta” vengono ora ripercorsi in ascolto, prestando atten-zione anche al problema dell’ecologia sonora. Itinerario: Duomo, Chiesa Rossa. 1° momento musicale Vicolo dei Lavandai, Alza-ia Naviglio Grande: balli tradizionali francesi con gruppo di organetti. 2° momento musicale Parco Leoni, via Spadolini incrocio via Bazzi: musiche po-polari argentine. 3° momento musicale Biblioteca Chiesa Rossa, via San Domenico Savio 3: lezione-concerto con musiche brasiliane.S.A. Gianluca ([email protected])

sabato 15 - domenica 16SENTIERO DEI TRE RIFUGIpiemonte

Escursione tra le più alte e grandiose montagne della Val Formazza. Il percorso si svolge ai piedi del ghiacciaio del Sabbione, attraverso le cromati-che e profumate fioriture delle praterie alpine. Itinerario: Riale, Lago di Morasco, Rif. Mores, Lago del Sabbione, Rif. Claudio e Bruno, Rif. 3A, Rif. Cit-tà di Busto, Alpe Bettelmat, Riale - media tappe ore 5 - dislivello 1.200 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Domodossola e bus per Cascata Toce. Valutazione: impegnativo. S.A. Enrico ([email protected])

domenica 16 VAL VARRONE E IL PIZZO DEI 3 SIGNORI 1 VIAGGIO 2 TREK lombardia Premana è il “paese delle forbici” che venivano prodotte con il ferro estratto nella Val Varrone. Dalla preistoria si è sviluppato un percorso deno-minato “Via del Ferro”, oggi è una carrareccia al termine della quale sorge il Rifugio Casera Vecchia. Escursionisti ben allenati possono proseguire con il 2° trek e raggiungere il Pizzo dei 3 Signori. 1° Itinerario: Premana, Rif. Casera Vecchia di Var-rone, Premana - media tappa ore 5 - dislivello 750 m. Valutazione: medio.2° Itinerario: Premana, Rif. Casera Vecchia di Var-rone, Rif. Falc, Pizzo dei 3 Signori, Premana - me-

- media tappa ore 4 - dislivello 450 m. Valutazione: medio. Viaggio: pullman per Cà di Janzo. S.A. Andrea ([email protected])S.A. Claudio ([email protected])

domenica 9CHIAVENNA, LA SAGRA DEI CROTTIlombardia “Su per il lago di Como, di ver Lamagna, è Valle di Chiavenna, dove la Mera fiume, mette in esso lago; qui nasce abeti, larici e pini, daine, stam-buche, camose e terribili orsi; vannoci i villani a tempo delle nevi con grande ingegno......trovasi di miglio in miglio bone osterie; su per detto fiume si trova cadute d’acqua di quattrocento braccia...”. (A. Manzoni) Itinerario: Chiavenna, Marmitte dei Giganti, Prosto, lungo il Fiume Mera, Chiavenna (visita al centro storico) - media tappa ore 3.Viaggio: in treno. Valutazione: facile.S.A. Augusto ([email protected])

domenica 9BALCONATA SUI DUE GOLFIliguria

Lungo il panoramico sentiero sul crinale che sepa-ra il Golfo Paradiso dal Golfo del Tigullio. Attraverso un sentiero tra i boschi e lungo la linea di crinale con la Valle di Uscio, si raggiunge il Santuario della Madonna di Caravaggio che si erge sulla vetta del Monte Orsena, detto anche Caravaggio. Itinerario: Ruta di Camogli, P.sso Quattro Pini, M.te Caravaggio, Recco - media tappa ore 5 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Camogli e bus per Ruta. Valutazione: medio.S.A. Eugenio ([email protected])

mercoledì 12 TREK E CANOA AL PARCO AZZURRO lombardia

L’Idroscalo di Milano è uno scalo per idrovolanti re-alizzato alla fine degli anni venti, nelle vicinanze di Linate. Oggi è un bellissimo bosco di conifere e latifoglie e, con il declino dell’idrovolante come mezzo di trasporto, l’ampio bacino acquatico è un polo di attività ricreative e sportive.Itinerario: percorso all’interno del Parco Forlanini, ingresso Tribune Idroscalo, Sede Idroscalo Club, corso teorico e pratico sull’uso della canoa, breve escursione in canoa nel bacino dell’Idroscalo, giro ad anello del Parco - media tappa ore 5.Viaggio: ore 9 P.zza S. Babila fermata bus 73. Quota 16 €. compresi ingresso, attrezzatura e minicorso, escluso il bus. Valutazione: facile. S.A. Claudio ([email protected])


in un importante ambiente di riserve naturali.Itinerario: Bedero Val Cuvia, Val di Lorino, M.te Mar-tica, Brinzio, Pralugano, Ganna, Ghirla - media tap-pa ore 3,30 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Varese e bus per Bedero Val Cuvia. Valutazione: medio. S.A. Enrico ([email protected])

sabato 22 MOTTARONE, LA MONTAGNA DEI 2 LAGHI TREK & TAI CHI piemonte Così è chiamato il Mottarone per la sua partico-lare posizione da cui si può godere di un panora-ma davvero suggestivo che abbraccia sia il Lago Maggiore che il Lago d’Orta, le valli circostanti e le cime del Monte Rosa e i 4.000 del Vallese.Itinerario: Alpino, Alpe Vebadia, Alpe Nuovo, Motta-rone, Alpino - me dia tappa ore 4 - dislivello 700 m.Viaggio: treno per Stresa e funivia per Alpino. Valutazione: medio. S.A. Giuseppe ([email protected])S.A. Eugenio ([email protected])

sabato 22 - domenica 23 PARCO NATURALE DEL MONTE BEIGUA TREK & ERBE liguria

In un territorio ricco di contrasti come la Liguria, stretta tra le montagne ed il mare, il Parco del Beigua, il più vasto parco regionale della Liguria, costituisce uno spaccato esemplare della regione. La zona, ricca di biodiversità, ci darà l’opportunità di incontrare piante, arbusti e alberi da studiare, raccogliere, utilizzare nell’alimentazione, nella co-smesi e nella medicina. Itinerario: Le Faie, M.te Beigua, Rif. Pratorotondo, Pra Riondo, M.te Rama, P.ta Coletta, Lerca, Capie-so, Cogoleto, lungomare di Varazze - media tappe ore 6 - dislivello 800 m in salita, 1.050 in discesa - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Varazze e bus per Le Faie. Valutazione: medio/impegnativo.S.A. Felice ([email protected])

sabato 22 - domenica 23PARCO NAZIONALE GRAN PARADISOFESTA DI CHIUSURA STAGIONALE DEL RIFUGIO SELLAvalle d’aosta

Un trek spettacolare al cospetto delle vette più alte del Gruppo del Gran Paradiso, in un ambiente gran-dioso popolato da branchi di camosci e stambec-chi. La festa di chiusura al Rifugio Sella è un nostro classico trek. Itinerario: Cogne, Valnontey, Casolari della Toules, Rif. Sella, Laghetti di Lauson, Casolari dell’Herbe-

dia tappa ore 7 - dislivello 1.600 m.Valutazione: impegnativo.Viaggio: pullman per Premana. S.A. Virginio ([email protected])S.A. Alessandra

domenica 16PARCO NATURALE MONTE DI PORTOFINO1 VIAGGIO 2 TREKliguria

Dalle case colorate di Camogli a Portofino, entu-siasmante trek tra il Golfo Paradiso e quello del Tigullio, dove si arriva come una volta giungevano monaci e pellegrini.1° Itinerario: Camogli, S. Rocco, Portofino Vetta, Pietre Strette, Prato, Portofino, S. Margherita - me-dia tappa ore 5 - dislivello 500 m. Valutazione: fa-cile/medio.2° Itinerario: Camogli, S. Rocco, S. Niccolò, Sen-tiero Batterie (passaggio attrezzato), Colle della Torretta Doria, S. Fruttuoso, Base Zero, Prato, Por-tofino - me dia tappa ore 5,30 - dislivello 300 m.Viaggio: pullman per Camogli. Valutazione: impegnativo. S.A. Cristina ([email protected])S.A. Pietro ([email protected])

domenica 16MONTE SAN GIORGIOPATRIMONIO MONDIALE UNESCOsvizzera Questa zona è interessante dal punto di vista ge-ologico e paleontologico e nota per i resti fossili di rettili e pesci del Triassico, le sue “pagine di roccia” testimoniano una storia geologica di quasi 300 milioni di anni. Ma questa camminata offre an-che notevoli spunti panoramici e paesaggistici sul Ceresio ed i monti contornanti.Itinerario: Porto Ceresio, Cà del Monte, Osteria Al-pina, Tre Fontane, Sentiero Naturalistico, M.te S. Giorgio, Alpe di Brusino, Porto Ceresio - media tap-pa ore 6 - dislivello 800 m.Viaggio: treno per Varese e bus per Porto Ceresio. Valutazione: medio.S.A. Claudio ([email protected])

lunedì 17 settembreore 20,30, via Santa Croce 2L’ARTE DEL TAI CHI con Eugenio Tufino

mercoledì 19 MONTE MARTICA E VALGANNA lombardia

Siamo nel Parco Regionale di Campo dei Fiori che domina la zona collinare varesina, la Pianura Pa-dana ed i piccoli laghi racchiusi tra i colli. Il nostro itinerario attraverserà boschi di querce e castagni,


martedì 25 settembreore 20,30, via Santa Croce 2SHIATSU: UN PERCORSO DI VITACon Sergio Porzionato dell’Accademia Shiatsu Do.

mercoledì 26 ROCCA BRIVIO E LE SUE CASCINE PARCO AGRICOLO SUD MILANO lombardia

Fu costruita nel 1200 dal Ducato di Milano come di-fesa del confine sud-est minacciato dai lodigiani, divenuta poi casa padronale della famiglia Brivio Sforza, che la modificò in residenza signorile.Itinerario: Zivido, Cascina Carlotta (visita della casci-na e del museo di arte contadina), Rocca Brivio (visi-ta guidata), Cascina S.ta Brera (presentazione delle attività della cascina), Zivido - media tappa ore 4. Viaggio: MM3 fermata S. Donato e bus per Zivido. Valutazione: facile.S.A. Claudio ([email protected])

giovedì 27 settembreore 20,30, via Santa Croce 2LE FOTO DEI SOCISaranno presentate le più belle foto dei soci.Ricordiamo a chi fosse interessato di far pervenire il materiale fotografico entro il 20 settembre

sabato 29VIE D’ACQUA, PORTO D’ADDA-OLGINATElombardia

Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilome-tri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda.Itinerario: Porto d’Adda, Olginate - media tappa ore 6,30 - dislivello 150 m.Viaggio: MM2 Stazione Centrale. Valutazione: facile.S.A. Loredana ([email protected])

sabato 29 - domenica 30SUI MONTI DEL LAGO MAGGIORElombardia

Una vecchia mulattiera, la conca di Vararo, poi un bel sentiero sulla cresta dei Pizzoni, con l’emozio-nante panorama sui laghi e sulle Alpi dal Monviso al Bernina. Raggiungeremo poi il Passo Cuvignone, noto nel ciclismo per la sua salita impegnativa. Itinerario: Laveno, Sasso del Ferro, Pizzoni di Lave-no, P.sso Cuvignone, Rif. Adamoli, S. Antonio, M.te S. Martino, M.te Nave, Luino - media tappe ore 5 - dislivello 900 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Laveno e funivia per Sasso del Ferro. Valutazione: medio. S.A. Tonino

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domenica 23MONTISOLA, LA PERLA DEL LAGO D’ISEOTREK & POESIAlombardia

Alla scoperta della maggiore isola lacustre europea che appare come una verdeggiante e alta monta-gna al centro del lago d’Iseo con i suoi pittoreschi villaggi di pescatori e gli antichi borghi. Chiusa al traffico, è luogo ideale per camminare tra un vil-laggio e l’altro ed ammirare ancora la presenza di artigiani: gli antichi “retai”.Itinerario: Peschiera Maraglio, Senzano, Cure, San-tuario Madonna della Ceriola, Masse, Olzano, Nova-le, Carzano, Peschiera Maraglio - media tappa ore 5 - dislivello 400 m. Viaggio: treno per Brescia/Sulzano e battello per Peschiera Maraglio. Valutazione: facile. S.A. Antonio ([email protected])

domenica 23MONTE CORNIZZOLOlombardia

Panoramico balcone, con clima mite e ricco di in-teressi naturalistici e storici, essendo stato abita-to in Età Neolitica. Parte del monte è interessata dalla Riserva Naturale “Sasso Malascarpa”, zona di grande interesse geologico e paleontologico. Il panorama, sul lago di Como, le Grigne, la Brianza e i suoi laghi, è veramente superbo.Itinerario: Canzo, Val di Pesora, vetta del M.te Cor-nizzolo, Rif. Sec, Gajum, Ceppo dell’Angua, Canzo - media tappa ore 5,30 - dislivello 870 m.Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: medio/im-pegnativoS.A. Giuly ([email protected])

domenica 23SENTIERO REGINA, SAMOLACO-SORICOlombardia Uno dei tratti più spettacolari dell’antica “Strada Regina”...così erano chiamate dai Romani tutte le vie imperiali. Aggirata l’accidentata dorsale del Monte Berlinghera, l’occhio spazia libero fra il sot-tostante pianoro naturalistico di Pian di Spagna e lo specchio lacustre dell’Alto Lario, circondato dal-le quinte dell’anfiteatro montuoso.Itinerario: Samolaco, Lo Scalone, Brentaletto, Case Borzi, Sasso di Dascio, Culmine, S. Miro, Sorico - media tappa ore 5,30 - dislivello 550 m.Viaggio: treno per Colico/Samolaco.Valutazione: medio.

domenica 30 MONTE ALFEO, BOSCHI E PAESI 1 VIAGGIO 2 TREK lombardia

E’ una delle più belle e caratteristiche cime dell’ Appennino Settentrionale. Questo monte, col suo aspetto di piramide isolata, dai ripidi fianchi, bo-scosi solo in parte e non verso la vetta, è stato in tempi di miglior innevamento (saltuariamente anche oggi), una rinomata meta di sci alpino. So-vrasta la selvaggia e caratteristica Val Boreca e conserva alle sue pendici tra i boschi, caratteristi-ci paesi quasi disabitati ma perfettamente integri.1° Itinerario: Ottone, Truzzi, Agriturismo Campi, Bertone - media tappa ore 4/5 - dislivello 600 m. Valutazione: facile/medio.2° Itinerario: Ottone, Truzzi, Agriturismo Campi, M.te Alfeo, Bertone, Agriturismo Ottone - me dia tappa ore 6/7 - dislivello 1.200 m.Valutazione: medio/impegnativo. Viaggio: pullman per Ottone. S.A. Virginio ([email protected])S.A. Felice ([email protected])

domenica 30BOSCHI DEL BRINZIOPARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORIlombardia

Il Parco Regionale di Campo dei Fiori, istituito nel 1984, domina la zona collinare varesina, la Pianura Padana e i piccoli laghi racchiusi tra i colli. All’in-terno del Parco sono istituite 6 riserve naturali che racchiudono gli ambienti più importanti e carat-teristici. Il nostro sentiero attraverserà boschi di querce e castagni.Itinerario: Brinzio, Alpe Valicci, Lago di Ganna, Ab-badia di Ganna, Lago di Ghirla, Antico Torchio, Ghir-la - me dia tappa ore 3 - dislivello 200 m.Viaggio: treno per Varese e bus per Brinzio. Valutazione: facile. S.A. Tonino

domenica 30I CIAPPI DEL FINALESE PREISTORICOliguria

Attraverso la macchia mediterranea, andremo alla scoperta dei Ciappi, grandi lastroni di roccia con incisioni probabilmente testimoni della presenza dell’uomo dalla preistoria. Attraverso un facile sentiero con tratti in lievi saliscendi, raggiungere-mo il “Ciappo delle Conche”, con le famose inci-sioni del “trenino”, del “vascello” e del “fiore”. Itinerario: Finale Ligure, S. Bernardino, Casa del Vacchè, Sentiero dei Ciappi, Ciappo dei Ceci, Ciap-po Conche, Cà Cerisola, Pendici del M.te Tolla, Fi-nale - media tappa ore 5,30 - dislivello 350 m.Viaggio: treno per Finale Ligure. Valutazione: facile. S.A. Beppe ([email protected])

Lagoni di Mercurago (foto di Davide)

Ciappi del Finalese (foto di Beppe)

Val Portone (foto di Sergio)


OTTOBRE mercoledì 3 PARCO NATURALE DEI LAGONI DI MERCURAGO piemonte

Area naturale protetta, situata sulle colline moreni-che che circondano il Lago Maggiore, qui sono stati rinvenuti insediamenti preistorici risalenti all’età del bronzo ed alcune ’’domus romane’’. Questo parco è zona protetta dal 1980.Itinerario: Dormelletto, Area Archeologica della Ne-cropoli Romana, Cascina Boscaiolo, Sentiero dei Laghetti, Mercurago, Arona - me dia tappa ore 4,30Viaggio: treno per Dormelletto. Valutazione: facile. S.A. Natalia ([email protected])

sabato 6ALLA RICERCA DEI NAVIGLI PERDUTITREK URBANOlombardia “Un fossato di sorprendente bellezza e larghez-za circonda questa città da ogni parte e contiene non una palude o uno stagno putrido, ma l’acqua viva delle fonti, popolata di pesci e di gamberi.” (Bonvesin de la Riva, a.d. 1288) Dov’è finito questo fossato di sorprendente freschezza? E dove si tro-vava? Andremo per Milano per rispondere a queste domande, in una divertente “caccia al tesoro”.Itinerario: Stazione FS Garibaldi, S. Marco, Fatebe-nefratelli, S. Damiano, Francesco Sforza, Molino delle Armi, Darsena - media tappa ore 4,30 (max 15 pax). Ore 14,15 ingresso Stazione FS Garibaldi. Quota 12 €. Valutazione: facile. S.A. Riccardo ([email protected])

sabato 6 - domenica 7SERRA MORENICA: LA VIA FRANCIGENA DALLA COLLINA PIATTAALLA COLLINA DELLA CAPRA piemonte L’anfiteatro morenico di Ivrea, il più bello d’Europa, con la grande collina della Serra, i laghi e i massi erratici, un paesaggio unico grazie all’alto grado di conservazione mantenuto dai rilievi collinari che lo abbracciano. Un ambiente fruibile a 360 gradi, nel quale l’uomo e la Storia hanno lasciato numerose tracce e significati. Itinerario: Ivrea (visita della città), Cascinette di Ivrea, Roppolo, Casa del Movimento Lento, Cossa-

no Canavese (Sagra del Fungo), Castello di Masino (vista impareggiabile sull’Anfiteatro Morenico) - media tappe ore 5 - dislivello 300 m - mezza pen-sione con pernottamento in B&B.Viaggio: ritrovo ad Ivrea. Valutazione: facile/medio. S.A. Gianluca ([email protected])

domenica 7 VAL TALEGGIO, PIANI DI ARTAVAGGIO lombardia

Percorso ad anello che collega la Val Taleggio alla Valsassina. Dagli alpeggi sopra Pizzino attraverso un bosco secolare, si giunge al caratteristico Pas-so Baciamorti, da qui, con un percorso in cresta molto panoramico, si perviene ai rifugi in quota dell’Alpe Artavaggio. Itinerario: Pizzino, P.sso Baciamorti, Rif. Cazza-niga e Nicola, M.te Sodadura (salita facoltativa), Artavaggio, Rif. Battisti e Gherardi, Pizzino - media tappa ore 6 - dislivello 800 m.Viaggio: pullman per Pizzino. Valutazione:medio. S.A. Claudio ([email protected])S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 7CASTAGNATA IN VAL PORTONElombardia

Lungo poggi ridenti, declivi boscosi e resti di antichi borghi, percorrendo la Valsassina, ci si dirige a Lec-co attraverso il ’’portone’’ ancora oggi esistente e ben conservato in località detta appunto Portone. Itinerario: Bellano, Bonzeno, Code del Gallo, Pegni-no, Panighetto, Albiga, Sasso Rosso, Gisazio, Re-goledo, Via Napoleona, Bellano - media tappa ore 5 - dislivello 650 m.Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 7PIODA DI CRANApiemonte

Sentiero a tratti impegnativo sino ad una panora-mica e caratteristica cima rocciosa che assume l’aspetto di una lastra di roccia, cioè una “pioda”.Itinerario: Arvogno, Pioda di Crana, Arvogno - me-dia tappa ore 6 - dislivello 1.200 m.Viaggio: con mezzi propri per Arvogno. Valutazione: impegnativo.S.A. Enrico ([email protected])

martedì 9 ottobreore 20,30, via Santa Croce 2PROGETTO TREK & ERBE: SKY WALKER CLOWN NEPAL 2012/13 incontro con Felice Sarcinelli



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sabato 13 - domenica 14CAPANNA MORGNONEsvizzera Località di straordinaria bellezza per il meraviglioso panorama: il Lago Maggiore, in lontananza il Monte Generoso e il Lago di Lugano e molto altro ancora che non descrivo perchè vale di più andare a veri-ficarne l’impagabile visione. Itinerario: Sementina, M.ti di Basso e della Costa, Capanna Morgnone, Cima Orino, Cima Morisciolo, Bocchetta Cap. Rognone, Mornera - media tappe ore 5 - dislivello 1.200 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: con mezzi propri. Valutazione: impegnativo.S.A. Enrico ([email protected])

domenica 14PORTA UN AMICOMUSEO DELLA SETA AD ABBADIA LARIANAlombardia

5.500 bachi per produrre un chilo di seta... Alla scoperta del setificio Monti e della straordinaria macchina a ruota idraulica per la filatura dei boz-zoli. Il trek risale la Val Monastero e raggiunge un angolo d’aspra bellezza: la spettacolare cascata, incassata a strapiombo nell’alta parete rocciosa.Itinerario: Abbadia L., Valle del Monastero, Casca-ta dello Zerbo, Caleggio, Crebbio, Abbadia Lariana (visita allo storico torcitoio) - media tappa ore 4 - dislivello 450 m. (L’amico paga solo la tessera). Viaggio: treno per Abbadia Lariana. Valutazione: facile/medio.

domenica 14SAGRA DELL’UVA SULLA STRADA REGIATORNO-POGNANA LARIOTREK & POESIAlombardia

Si percorre il sentiero che, alla fine del XVII secolo, i viandanti seguivano lungo le sponde del Lario, da Como a Bellagio. Una piacevole camminata a mez-zacosta, tra villaggi che mostrano la bellezza dei luoghi incontaminati da secoli e boschi frondosi.Itinerario: Torno, Molina, Valle Molini, Lemna, Pa-lanzo (festa dell’uva e antico torchio), Canzaga, Pognana - me dia tappa ore 5 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Como e bus per Torno. Valutazione: medio/facile.S.A. Valentino ([email protected])

domenica 14 VALLE ANTRONA IL BACINO DEI CAVALLI piemonte Nei pressi della confluenza del Rio Banella con il Troncone, in una conca di origine glaciale, sorge un interessante lago artificiale che, per il rapporto

mercoledì 10 ORNAVASSO LA VECCHIA MINIERA DI MARMO piemonteLa cava del marmo usato anche per la costruzione del Duomo di Milano, il Santuario della Madonna del Boden, il Forte Bara sulla linea Cadorna e Orna-vasso col suo centro storico Walser, fanno di que-sto trek una combinazione interessante di cultura, economia e paesaggio.Itinerario: Ornavasso, Madonna del Boden, Antica Cava di marmo (visita della Cava), Forte di Bara, Ornavasso - media tappa ore 4 - dislivello 300 m.Viaggio: treno per Novara e bus per Ornavasso. Valutazione: facile.S.A. Enrico ([email protected])

sabato 13 SENTIERI_METROPOLITANI PROGETTO I RAGGI VERDI DI MILANO RAGGIO 6: IL RAGGIO DELL’OVEST E IL PARCO DELLE CAVE lombardia

Le cave ci riportano all’adolescenza, quando le si frequentava con gli amici. Alcune erano dismesse e racchiudevano tutte le paure: animali inventati e leggendari, figuri poco raccomandabili. “Non andare alla cavaaaa” in lontananza le mamme urlavano dai balconi mentre ci si allontanava in bicicletta. “No-ooo”, e si andava alla cava. Era più forte di noi. Le cave sprofondavano nascoste dal pelo d’acqua e la città si alzava...Itinerario: Duomo, C.so Magenta, Università Catto-lica, S. Ambrogio, Carcere di S. Vittore, Via Dezza, Via Sardegna, P.zza Bande Nere, Via Forze Armate, Parco delle Cave - media tappa ore 5. S.A. Gianluca ([email protected])

sabato 13TRAVERSATA ESINO, ORTANELLA, LIERNAlombardia

Interessante itinerario paesistico nel Parco Regio-nale della Grigna Settentrionale. Da Esino, ai piedi dei Pizzi di Parlasco, il cammino raggiunge il nu-cleo di Ortanella e la sommità del Monte Fopp con splendide vedute sul centro lago e sui monti cir-costanti. Avvincente discesa che si mantiene pa-noramica sul versante lacustre per approdare alla suggestiva spiaggia della Riva Bianca a Lierna.Itinerario: Esino, Ortanella, M.te Fopp, Coria, Ca-scina Neri, Lierna - media tappa ore 5,30 - dislivel-lo 300 m in salita, 900 m in discesa.Viaggio: treno per Varenna e bus per Esino. Valutazione: medio.


domenica 21TREK IN GEMELLAGGIO CON IL CAI DI SONDRIOlombardia

Escursione con gli amici del Cai di Sondrio, alla scoperta di interessi naturalistici e culturali del loro territorio.Itinerario: da definire nelle loro valli - media tappa ore 5. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio/facileS.A. Enrico ([email protected])

domenica 21PIAN DELLE BETULLElombardia

Da Pian delle Betulle, vista su tutta la Valsassina, si giunge all’Alpe Ortighera, per poi proseguire ed entrare nella Val Biandino e raggiungere il Rifugio Santa Rita, crocevia dei più bei itinerari della zona e ricco di storia per la lavorazione mineraria.Itinerario: Margno, Funivia Pian delle Betulle, Alpe Ortighera, Bocchetta di Olino, Laghit, Rif. S. Rita - media tappa ore 6 - dislivello 700 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Margno. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected])

domenica 21GENOVA, DALLE MURA AL MAREliguria

Trek urbano attraverso la parte storica più antica della città di Genova, alla scoperta di pochi ma si-gnificativi resti delle antiche mura che cingevano il vecchio borgo. L’itinerario, oltre che portarci ad indovinare i siti su cui sorgeva quella che fu la ter-za e la quarta cinta muraria (le mura più esterne meglio conosciute, rappresentano la settima cin-ta), ci farà conoscere gli angoli più reconditi della vecchia Genova, da quelli più popolari a quelli più fastosi della nobiltà genovese. Il trek si conclude con la salita alla Lanterna.Itinerario: trek urbano nella città di Genova, visita alla Lanterna - media tappa ore 5. Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile. S.A. Ettore ([email protected])

martedì 23 ottobreore 20,30, via Santa Croce 2PICCHI, CANYON E ROAD RUNNERincontro con Vittorio Barbieri

mercoledì 24 COLORI E SAPORI DEL PARCO TICINO lombardia

Parco Regionale con una superficie di 91.410 ettari, comprende 47 comuni lombardi collocati lungo il tratto del fiume Ticino. Il Parco è un cuore silvestre che si incunea nel tessuto più urbanizzato dell’alta pianura lombarda.

tra bacino e capacità di accumulo, divenne la diga più alta dell’Ossola. Circondato da stupendi lari-ci, rododendri e mirtilli l’invaso di Campliccioli ha un’acqua di una trasparenza impressionante.Itinerario: Antrona Piana, Lago di Antrona, Alpe Pia-scel, Alpe Piana, Lago di Campliccioli, periplo del Lago, Alpe Granaroli, Antrona Piana - media tappa ore 4,30 - dislivello 350 m.Viaggio: pullman per Antrona Piana. Valutazione: facile.S.A. Virginio ([email protected])S.A. Raffaello ([email protected])

mercoledì 17 VAL D’OSSOLA LA CIVILTA’ DEL CASTAGNO piemonte Albero simbolo di questa civiltà contadina: da ele-mento naturale ad importante motore dell’econo-mia locale. Itinerario ad anello per conoscere ed approfondire l’invisibile legame che univa l’uomo alla natura; si attraversano villaggi rurali, tradi-zionalmente costruiti in pietra e legno, boschi ormai inselvatichiti ma con testimonianze di vita ed economia del passato.Itinerario: Domodossola, Calvario, S. Defendente, Cruppi, Anzuno, Crosiggia, Domodossola - media tappa ore 5 - dislivello 250 m.Viaggio: treno per Domodossola. Valutazione: facile.S.A. Enrico ([email protected])

sabato 20VIE D’ACQUA, OLGINATE-LECCOlombardia

Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilome-tri. E’ di collegamento tra Milano ed il fiume Adda.Itinerario: Olginate, Lecco - media tappa ore 6,30 - dislivello 150 m.Viaggio: Stazione Centrale FS. Valutazione: facile.S.A. Loredana ([email protected])

sabato 20 - domenica 21COLORI DELL’AUTUNNO IN ENGADINAsvizzera

La cromaticità autunnale con lo spettacolare ’’Tre-nino Rosso’’ che da Tirano raggiunge St. Moritz. L’itinerario si svolge nel ’’cuore retico’’ e ai piedi del gruppo del Bernina: valli, ghiacciai, boschi e laghi nel suggestivo altopiano dell’Engadina. Itinerario: Bernina Sout, Chunetta, Morterasch, Pon-tresina, Lago di Staz, St. Moritz, Munt St. Jean, Lago di Chods, Silvaplana, Sils el Segl - me dia tappe ore 5 - dislivello 450 m - mezza pensione in ostello.Viaggio: treno per Tirano e “Trenino Rosso” per Ber-nina Sout. Valutazione: medio.


ghetti di Coredo, Tavòn, Sanzeno - media tappa ore 3 - dislivello 250 m.Viaggio: pullman per Sanzeno. Valutazione: facile.S.A. Enrico ([email protected])S.A. Alessandra

domenica 28SENTIERO NATURA VEREZZIliguria

Verezzi, tra mare e monte, è annoverato tra i bor-ghi più belli d’Italia. Sentiero Natura è un progetto volto alla valorizzazione del territorio, per eviden-ziarne le peculiarità naturalistiche, geologiche, pa-esaggistiche, storiche e architettoniche. Il percor-so raggiunge uno spettacolare punto panoramico che spazia dall’Isola Gallinara fino a Genova.Itinerario: Pietra Ligure, Pietra Fornaci, Borgio Val-demino, Sentiero Natura, Rocca Orera, Borghi Sa-raceni, S. Pietro, Borgio Verezzi - media tappa ore 4 - dislivello 350 m.Viaggio: treno per Pietra Ligure. Valutazione: facile.S.A. Giuly ([email protected])

domenica 28PARCO CAMPO DEI FIORI E FORTE DI ORINOlombardia

Insolita “ascensione” sul versante meridionale al Campo dei Fiori, nel regno della speleologia lom-barda, escursione tra faggete e grotte, alla ricerca dei pipistrelli e dei nidi di formica rufa.Itinerario: Comerio, Remeron, Grotta Scondurava, Forte d’Orino, Gavirate - media tappa ore 5,30 - dislivello 800 m.Viaggio: treno per Barasso/Comerio. Valutazione: medio. S.A. Giuseppe ([email protected])

mercoledì 31 CASTAGNATA ALLA CROCE DELL’OMO lombardia

La dura fatica dello spallone si sviluppò tra splen-didi paesaggi e lunghe salite. I paesi della mon-tagna offrirono il punto di partenza ideale per il traffico del contrabbando. “eravamo in cinque fra-telli... tutti quanti lo stesso mestiere, su e giù per i sentieri e la bricolla noi vogliam portare”.Itinerario: Cernobbio, Gentrino, Piazzola, Croce dell’Omo, Pizzo Meda, Crocette, Sagno - media tappa ore 4 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Como Lago e bus per Cernobbio. Valutazione: facile/medio. S.A. Natalia ([email protected])

Itinerario: Soria Vecchia, Sentiero lungo il Ticino, Morimondo - media tappa ore 4.Viaggio: treno per Vigevano e bus per Sora Vecchia. Valutazione: facile. S.A. Antonio ([email protected])

mercoledì 24 ottobreore 20,30, via Santa Croce 2I GRANDI TREK DI FINE ANNOincontro con i soci accompagnatori

sabato 27TRAVERSATA MONTE DUE MANI E ZUCCO DI DESIO lombardia

Impegnativo itinerario di cresta fino alla cima del Monte Due Mani, con tratti esposti lungo il sentiero munito di corde fisse. Non si richiede attrezzatura specifica ma è indispensabile l’assenza di vertigi-ni. Si raggiunge la cresta sud del Monte Due Mani e la si segue per sentiero esposto fino alla cima. Itinerario: Ballabio, Bongio, Sella di Cornalone, M.te Due Mani, Zucco di Desio, La Foppa, Maggio - media tappa ore 6,30 - dislivello 1.000 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Ballabio. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

sabato 27 - domenica 28 RIFUGIO GRIERA SALITA ALLA VETTA DEL LEGNONE TREK & ERBE lombardia

Situato poco sopra l’Alpe Campo, sul versante sud del Legnone, questo rifugio gode di un ottimo pa-norama sulle Alpi Valtellinesi e Svizzere, sul Pizzo dei 3 Signori e sulla Grigna. Nel fondovalle, al di là della Val Varrone, possiamo vedere una parte del Lago di Como e, in lontananza, il Lago di Lugano. Itinerario: Pagnona, Subiale, Bedoledo, Casniella, Alpe Campo, Rif. Griera, Vetta del Legnone, Prema-na - media tappe ore 7 - dislivello 950 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Lecco, bus per Premana e taxi per Pagnona. Valutazione: impegnativo. S.A. Felice ([email protected])

domenica 28 SAN ROMEDIO trentino

Valle serrata entro alte e strapiombanti pareti roc-ciose. L’itinerario più interessante e spettacolare è il lungo camminamento ricavato sopra il vecchio acquedotto scavato nella roccia. Il percorso è stato messo in sicurezza con robusti parapetti di legno ed è stato così trasformato in un percorso pedonale ed aereo di grande fascino, che si inoltra fino ai piedi del santuario di San Romedio.Itinerario: Sanzeno, Santuario di S. Romedio, La-


Quota 365 €. Valutazione: facile.S.A. Luigi ([email protected])

da giovedì 1 a domenica 4LA VIA FRANCIGENA, FORNOVO-SARZANAtrek itineranteemilia

Il tratto tosco-emiliano della famosa Via Franci-gena è stato per secoli l’itinerario più agevole e frequentato da pellegrini ed ecclesiastici, ponte tra la mitteleuropa e i luoghi della cristianità. Ripercor-reremo oggi l’antico tracciato per rivivere le arcane emozioni di un tempo, visitare importanti testimo-nianze del romanico mediopadano ed osservare monumenti e luoghi di epoche che, nei secoli, han-no arricchito questa nostra terra.Itinerario: Fornovo, Pieve di Bardone, Terenzo, Ca-stello di Casola, Cassio, Salti del Diavolo, Berceto, Prato Cattaia, M.te Valoria, P.sso della Cisa, Groppoli, Casalina, Topelecca, Arzengio, Pontremoli, Sarzana - media tappe ore 6 - dislivello 900 m - mezza pensio-ne in rifugio. Viaggio: treno per Fornovo. Quota 203 €. Valutazione: medio. S.A. Enrico ([email protected])

da giovedì 1 a domenica 4LE GRAND CANYON DU VERDONtrek itinerante con bagaglio trasportatofrancia

Il Verdon è annoverato tra i più bei trek europei in virtù dei suoi stupendi scenari, a volte danteschi, a volte bucolici e per le verdissime acque. Una lezio-ne di geologia in un ambiente surreale.Itinerario: Castellane, Point Sublime, Mescia, Rif. La Maline, Belvedere de Maireste, Col de l’Ane, S.te Clai-re, S.te Marie - media tappe ore 6 - dislivello 500 m. - mezza pensione in albergo e rifugio. Viaggio: in pulmino. Quota 340 €. Valutazione: medio.S.A. Andrea ([email protected])

da giovedì 1 a domenica 4SENTIERI DI RAPALLO E SESTRItrek residenzialeliguria

Il Tigullio, un incontro tra acqua, cielo e terra. Mon-tagne severe, scogliere e verdi colline lo rendono un anfiteatro naturale che alterna antichi borghi sparsi sulle alture a note e pittoresche località che si affacciano sul mare.Itinerario: Lavagna, M.te Capenardo, Sestri Levante, Rapallo, Santuario di Montallegro, Chiavari, M.te Ca-ravaggio, S. Salvatore dei Fieschi - media tappe ore 5 - dislivello 700 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Lavagna. Quota 305 €. Valutazione: facile/medio. S.A. Andrea ([email protected])

giovedì 1SENTIERO MANZONIANO POLENTATA IN AGRITURISMO lombardia

“Quel ramo del Lago di Como che volge a mez-zogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli...”: comodo itinerario man-zoniano, nello scenario dei ’’Promessi Sposi’’, tra vecchi borghi affacciati sul lago di Como e i monti del Lecchese, seguendo i sentieri dei ’’bravi’’ fino ad arrivare alla chiesetta di Fra Cristoforo. Itinerario: Lecco, Olate (Casa di Lucia), Bonacina, Campo dei Boi, Ponte della Tenaglia (polentata in agriturismo), Fontanino del Marietta, Lago di Ne-guccio, Cave di Calcare, Piazzo, Somasca, Vercu-rago - me dia tappa ore 5 - dislivello 300 m.Viaggio: treno per Lecco. Valutazione: facile/medio.S.A. Raffaello ([email protected])

da giovedì 1 a domenica 4SCHAFFHAUSENCAMMINATE LUNGO IL RENO E I SUOI VIGNETItrek residenzialesvizzera

Sciaffusa: una perla rara. La sua città vecchia ha una notevole importanza storica. Luogo per chi ama i paesaggi, l’arte e la cultura. Si fonde con i pittoreschi vigneti, nel cuore di uno dei più bei paesaggi fluviali d’Europa.Itinerario: Schaffausen, lungofiume e cascate del Reno, visita della città e del castello, camminate lungo il Reno e i suoi vigneti, Paradies, Diessenho-gen, Stein am Rhein - me dia tappe ore 5 - mezza pensione in albergo.Viaggio: treno per Schaffhausen. Quota 510 €. Valutazione: facile.S.A. Virginio ([email protected])

da giovedì 1 a domenica 4TORGGELEN, TRA CASTELLI E BOSCHItrek residenziale alto adige

Torggelen è una delle tradizioni più antiche dell’Al-to Adige. La parola deriva dal latino “torquere” e si riferisce al lavoro al torchio sull’uva appena raccolta. Oggi significa andare di maso in maso ad assaggiare il vino nuovo, castagne e speck, un allegro girovagare tra i colori dell’autunno, spigo-lando mele e noci. Itinerario: Caldaro, Castello di Baymont, Laghi di Monticolo, P.sso della Mendola - media tappe ore 5 - dislivello 400 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Bolzano e bus per Caldaro.

NOVEMBRE


da giovedì 1 a domenica 4TRIESTE E GLI AUTUNNI ROSSI DEL CIGLIONE CARSICOtrek residenzialefriuli/venezia giulia

La Val Rosandra, Miramare, le terre rosse delle do-line, il bianco del Ciglione Carsico. Una tavolozza cromatica che lo scrittore Silvio Benco chiama: “Gli autunni rossi delle costiere sul mare”.Itinerario: Trieste, Botazzo, Val Rosandra, Ciglione Carsico, Sentiero Rilke, Sistiana, Grotta del Gigante, Bosavizza, Miramare - media tappe ore 5 - mezza pensione in ostello.Viaggio: treno per Trieste. Valutazione: facile. S.A. Pietro ([email protected])

da giovedì 1 a domenica 4 TRA LE STREGHE DI TRIORA TREK & ERBE trek residenziale liguria

Tra il mare e l’entroterra ligure, passando da Triora, grosso borgo medioevale dominante l’alta Valle Ar-gentina, qui si respira una curiosa aria di mistero.Itinerario: Molini di Triora, Triora, P.sso della Guardia, P.sso Pellegrini, Molini di Triora - media tappe ore 5/6 - dislivello 800 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Arma di Taggia e bus per Molini di Triora. Valutazione: facile/medio. S.A. Felice ([email protected])

da venerdì 2 a domenica 4VIA ROMEA DI BRESSANONEalto adige

Nel corso del ‘200 si andarono imponendo una serie di itinerari alternativi alla Via Francigena, in grado di collegare l’Oltralpe con le città emergenti della Pianu-ra Padana. Nella verde conca dell’Isarco transita la Via Romea che incontra il fascino storico di Brixen.Itinerario: Brixen, Abbazia di Sabbiona, Castello di Velturno, Novacella, Brixen - media tappe ore 6 - dislivello 450 m - mezza pensione in ostello. Viaggio: treno per Bressanone. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected])

da venerdì 2 a domenica 4DIAMOCI ALLA MACCHIA...ANTICHI BORGHI DEL SAVONESEliguria

Percorreremo nella loro interezza i sentieri “cultura” e “natura”. Il percorso, tra la “macchia” mediterra-nea, raggiunge spettacolari punti panoramici, borghi saraceni, grotte, vie ed insediamenti di epoca roma-na, atmosfere di un tempo storico antichissimo. Itinerario: Finale Ligure, Borgio Verezzi, Sentiero Natura, antiche Cave, Grotte di Valdemino, Marina di Borgio, Andora, Capo Mele, Laigueglia, Alassio,

Torggelen (foto di Nicola)

Le grand Canyon du Verdon (foto di Giacomo)

Schaffhausen (foto di Raffaello)

Isole di Hyeres (foto di Franco)


dove gli abitati sono piccoli e tranquilli e dove si incrociano strade secondarie e poco frequentate, immerse nella profumata macchia mediterranea. Itinerario: Bonassola, Levanto, Punta Mesco, Monte-rosso Mare - me dia tappa ore 4 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Bonassola. Valutazione: medio. S.A. Andrea ([email protected])

domenica 4SENTIERO DEL VIANDANTE, VARENNA-DERVIOlombardia

“Dall’alture alla riva, da un poggio all’altro, corre-vano e corrono tuttavia, strade e stradette, più o meno ripide o piane...” A. Manzoni Itinerario: Varenna, Vezio, Regoledo, Bellano (eventuale visita dell’Orrido), Pendaglio, Dervio - media tappa ore 4,30 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Varenna. Valutazione: facile/medio.S.A. Andrea ([email protected])

domenica 4IL ROGOLONE, L’ALBERO CENTENARIOlombardia

Sotto il Rogolone, grossa quercia plurisecolare che si erge maestosa sul pianoro di Grandola, antica-mente si riunivano gli uomini importanti, per ammi-nistrare la giustizia. Itinerario: Menaggio, Grandola, Il Rogolone, Naggio, Menaggio - media tappa ore 5 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Como Lago e bus per Menaggio. Valutazione: facile/medio.S.A. Eugenio ([email protected])

martedì 6 novembreore 20,30, via Santa Croce 2SERATA TREK & ERBE DEDICATA ALL’AUTUNNOPER AFFRONTARE MEGLIO L’INVERNOincontro con Felice Sarcinelli

mercoledì 7 SAN BENEDETTO IN VAL PERLANA lombardia

Nel territorio dell’Isola Comacina, sulle pendici della Val Perlana, sorge il suggestivo monastero romanico di San Benedetto, costruito dai monaci benedettini nell’XI secolo, un angolo dello spirito degno di una visita. Intorno ci sono solo silenzio, natura ed un panorama mozzafiato su Lenno, il suo “Golfo di Venere” e la Penisola di Villa Balbia-nello (FAI).Itinerario: Lenno, Sacro Monte, Madonna del Soccor-so, Monastero S. Benedetto, Abbazia dell’Acqua Fred-da, Lenno - me dia tappa ore 4 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Como e bus per Lenno. Valutazione: medio.S.A. Natalia ([email protected])

Castello S. Giovanni, Castelgovone, Perti, Finale Li-gure - media tappe ore 5 - dislivello 400 m - mezza pensione in albergo o agriturismo. Viaggio: treno per Finale Ligure. Valutazione: facile/medio.S.A. Giuly ([email protected])

da venerdì 2 a domenica 4PANORAMAS NIÇOISE francia

Una bella camminata lungo i sentieri della Costa Azzurra, tra natura e storia dove si vive e si respira in una luce incomparabile che ha affascinato ed ispirato molti artisti. Itinerario: Cantaron, Col de Bordinas, Tourrette Aspremont, Grand Circle d’Aspremont, Rocca Parti-da, Le Castel, La Gipasse, GR5, Mont Chauve, Cre-te de Grans, La Baume, Nizza (visita libera della Vecchia Nizza) - media tappe ore 5 - dislivello 600 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Mentone e taxi per Cantaron. Valutazione: facile/medio. S.A. Claudio ([email protected])

sabato 3BALCONATA DEI PIANI D’ERNAlombardia

Entusiasmante escursione in uno scenario di fitti boschi e panorami mutevoli. A Lecco, dalla stazione terminale della funivia guardando verso il Resego-ne, è facile vedere la croce posta sulla sua cima.Itinerario: Versasio, P.zza della Funivia, P.sso del Cammello, Rif. Marchett, Capanna Stoppani, P.zza della Funivia - media tappa ore 5 - dislivello 650 m. Viaggio: treno per Lecco e bus per Versasio.Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Cristina ([email protected])

sabato 3 - domenica 4VAL CODERA, LA VALLE SENZA STRADElombardia Questa valle, laterale della Val Chiavenna, è uno dei pochi luoghi ancora relativamente integri del-le Alpi Centrali. Un itinerario suggestivo, capace di bellezze che i più ancora ignorano.Itinerario: Novate Mezzola, Avedee, Codera, Rif. Risorgimento, Sentiero del Tracciolino, S. Giorgio, Novate Mezzola - media tappe ore 4 - dislivello 850 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Novate M. Valutazione: medio. S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 4SENTIERO VERDEAZZURROBONASSOLA-MONTEROSSO A MAREliguria

Un trek che attraversa un paesaggio grandioso,


e l’interessante borgo medioevale di Colla Micheri, sorto nel punto di valico del percorso della Via Julia Augusta. Domineremo dall’alto Andora e Laigue-glia, in un’atmosfera intatta nel tempo.Itinerario: Andora, Capo Mele, Laigueglia, Alassio, visita ai borghi medioevali di Colla Micheri e Laigue-glia - media tappa ore 4,30 - dislivello 300 m.Viaggio: treno per Andora. Valutazione: facileS.A. Giuly ([email protected])

domenica 11SENTIERO BALCONElombardia

Avvincente ’’traversata alta’’ che unisce l’arco costiero tra Bellano e Dervio. Nuclei rurali, solitari alpeggi e antiche chiese punteggiano l’itinerario-balcone che domina il paesaggio lacustre e mon-tano del centro del lago. Una storica mulattiera ci conduce al verde sagrato della chiesa di Noceno.Itinerario: Bellano, Santuario di Lezzeno, Noceno, Baite Pratolungo, Canciago, Vignago, Mai, Dervio - me dia tappa ore 6 - dislivello 850 m.Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio.

martedì 13 novembreore 19,30, via Santa Croce 2SHIATSU: “LA PASSEGGIATA”Con Sergio Porzionato dell’Accademia Shiatsu Do.

mercoledì 14 PARCO NATURALE DEL CURONE lombardia L’itinerario si snoda risalendo il corso del torrente Curone, che dà il nome all’area protetta, attraverso i caratteristici “boschi umidi”, ricchi di biodiversi-tà. Percorso affascinante tra sorgenti pietrificanti, prati magri, ma anche tracce della vocazione rura-le di questo territorio, filari di viti, creste di colline e antichi borghi.Itinerario: Merate, Cascine Bagaggera e del Solda-to, Montevecchia, Cernusco Lombardone, Merate - media tappa ore 4,30 - dislivello 250 m.Viaggio: treno per Merate. Valutazione: facile. S.A. Cristina ([email protected])

sabato 17CRINALE LIGURE, CHIAVARI-RAPALLOliguria Tra boschi di querce e castagni fino al cinquecen-tesco Santuario di Montallegro che domina il Golfo del Tigullio. Impareggiabile panorama tra i profumi della macchia mediterranea.Itinerario: Chiavari, S. Pier di Canne, M.te Castello, P.sso dell’Anchetta, M.te Groppo, Santuario di Montal-legro, Rapallo - media tappa ore 5 - dislivello 650 m.Viaggio: treno per Chiavari. Valutazione: medio. S.A. Andrea ([email protected])

sabato 10GRAVEDONA E LE SUE FRAZIONI lombardia

Splendide vedute dell’Alto Lario, in prevalenza su sentieri e mulattiere selciate che attraversano in-sediamenti che hanno conservato in gran parte la loro struttura urbanistica originaria.Itinerario: Gravedona, S.ta Maria del Tiglio, Segna, Gravedona - media tappa ore 3,30 - dislivello 350 m.Viaggio: treno per Colico e bus per Gravedona.Valutazione: facile.S.A. Raffaello ([email protected])

sabato 10 - domenica 11RIFUGIO PARPINASCA, VALLATA DEL RIO GRAGLIApiemonte

Bella struttura immersa nel verde dei pascoli con-tornati da estese faggete e al cospetto del Pizzo Tignolino che domina Trontano e l’ampia vallata del Rio Graglia. Suggestivi alpeggi costruiti completa-mente in pietra locale si inseriscono nel paesaggio come elementi naturali a testimoniare la passata vita contadina. Camosci, caprioli e cervi popolano questi territori e nel cielo vola maestosa l’aquila.Itinerario: Trontano, Alpe Faiedo, Rif. Parpinasca, Colma di Basagrana, Verceia, Trontano - media tap-pe ore 6 - dislivello 870 m in salita, 1.550 in disce-sa - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Domodossola e Trenino Cento Valli per Trontano. Valutazione: medio.S.A. Enrico ([email protected])

domenica 11 MONTE LESIMA, LA MONTAGNA DI ANNIBALE lombardia

Saliscendi lungo il crinale dalle interessanti fioritu-re che porta sul più alto monte dell’Appennino Pa-vese, si dice che il suo primo scalatore fu Annibale e che da questa cima osservasse i movimenti delle truppe durante la battaglia della Trebbia. Itinerario: Piani del Lesima, M.te Colla, M.te Terme, P.sso della Ritorta, M.te Tartago, M.te Lesima, Via del Sale, Piani del Lesima - media tappa ore 3,30 - dislivello 600 m. Viaggio: pullman per Piani del Lesima. Valutazione: medio.S.A. Virginio ([email protected])S.A. Valentino ([email protected])

domenica 11CAPO MELE, LE BAIE DEL SOLEliguria

Tra i comuni di Andora ed Alassio sorgono le trac-ce di un antico insediamento romano denominato “le Baie del Sole”. Il percorso si snoda sulla Via Consolare che collega il mare all’entroterra: impa-reggiabile panorama tra profumi della macchia, in-contreremo una stazione climatica internazionale


domenica 18MONTE MOREGALLOlombardia

Questo monte è dirimpettaio ai Corni di Canzo all’interno del Triangolo Lariano; sovrasta Valma-drera e consente un panorama bellissimo su tut-to il variante lecchese del lago e sulle Grigne. Itinerario: Canzo, Rif. 3° Alpe, Acqua del Fò, M.te Moregallo, Canzo - media tappa ore 7 - dislivello 850 m. - alcuni tratti con sentiero attrezzato.Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: impegnativo. S.A. Giuseppe ([email protected])

mercoledì 21 SACRO MONTE DI VARESE lombardia

Con le sue 14 cappelle che si snodano lungo un acciottolato di circa 2 km, è indubbiamente il più affascinante itinerario mariano al mondo, si crede che su questa via siano transitati, in 300 anni, 60 milioni di pellegrini.Itinerario: Prima Cappella, Sacro Monte, Santuario di S.ta Maria e visita del borgo - media tappa ore 5 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Varese e bus per Prima Cappella. Valutazione: facile/medio.S.A. Luigi ([email protected])

sabato 24SENTIERO DELLE SCALElombardia

Caratteristico sentiero tra faggete, castagneti e pascoli lungo un tratto del triangolo lariano. Il rifu-gio Capanna Mara è situato tra i monti Bolettone e Palanzone, poco sotto il valico che mette in comu-nicazione la Val Bova e la Val di Gaggia. Arrivarci coi colori autunnali ci permetterà di trovarci in un’at-mosfera d’altri tempi.Itinerario: Erba, Crevenna, Val Bova, Alpe del Vi-cerè, Capanna Mara, Alpe del Prina, Caslino d’Erba - media tappa ore 6 - dislivello 850 m. Viaggio: treno per Erba. Valutazione: impegnativo. S.A. Enrico ([email protected])

sabato 24 - domenica 25PARCO NATURALE DI MONTEMARCELLOliguria

Tra il golfo di La Spezia e la foce del Magra, si pro-tende un promontorio scosceso a ponente e di-gradante dolcemente a levante, che costituisce un parco fra i più belli della regione. Guarderemo la casa dove viveva Mario Soldati a Tellaro, ricor-dandone la figura anomala nel panorama letterario italiano del Novecento.Itinerario: Ameglia, Zanego, Montemarcello, M.te Murlo, Tellaro, Lerici - media tappe ore 5 - dislivello 300 m - mezza pensione in albergo.

sabato 17 - domenica 18RIFUGIO GRASSIlombardia

Un vero rifugio di montagna isolato e raggiungibile solo a piedi, situato presso la Bocchetta di Cami-solo, sotto al Pizzo dei tre Signori, sul confine tra le Orobie Lecchesi, Bergamasche e Valtellinesi. Itinerario: Introbio, Val Biandino, Bocca di Biandi-no, Rif. Grassi, Pizzo dei 3 Signori, Rif. Taveccha, Introbio - media tappe ore 6 - dislivello 1.300 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Lecco e bus Introbio. Valutazione: impegnativo. S.A. Claudio ([email protected])

domenica 18 TRA MONTI E LAGO 1 VIAGGIO 2 TREK svizzera

Il “Sentiero Educativo tra Monti e Lago” si inserisce in un ampio percorso che si snoda tra il Gamba-rogno e le Valli del Luinese, passando attraverso boschi, prati e vecchi nuclei abitativi.1° itinerario: Dirinella, Caviano, S. Abbondio, Cal-giano, Gerra Gambarogno, Casenzano, Vairano, S. Nazzaro - media tappa ore 3 - dislivello 400 m. Valutazione: facile.2° itinerario: Ranzo, S. Abbondio, M.ti S. Abbondio, Centocampi, Dirinella - media tappa ore 4 - disli-vello 450 m. Valutazione: medio.Viaggio: pullman per Ranzo/Dirinella. S.A. Andrea ([email protected])S.A. Enrico ([email protected])

domenica 18ABBAZIA DI SANT’ALBERTO DI BUTRIOlombardia

Un trek storico naturalistico nella fascia collinare dell’Oltrepò Pavese: tra i boschi che ammantano la valle del Begna sino all’antico monastero che si erge solitario su uno sperone calcareo.Itinerario: Spizzirò, Vignola, Pizzocorno, Abbazia di S. Alberto (visita), Case Nobile, Costa della Mula, Spizzirò - me dia tappa ore 5 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Voghera e bus per Varzi/Spizzi-rò. Valutazione: facile/medio. S.A. Ettore ([email protected])


Viaggio: treno per Fidenza/Sarzana e bus per Ame-glia. Valutazione: facile/medio. S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 25MONTE GRUMELLOlombardia

Una facile escursione che ci permette di cammina-re tra boschi di castagni e agrifogli raggiungendo punti sempre più panoramici. Potremo ammirare le gallerie, le trincee e fortificazioni della Linea Ca-dorna e, se rimane il tempo, finiremo con una bella passeggiata in riva al Lago di Lugano. Itinerario: Porto Ceresio, Cà del Monte, Belvedere Casolo, M.te Grumello, Porto Ceresio - me dia tappa ore 4 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Varese e bus per Porto Ceresio. Valutazione: facile. S.A. Claudio ([email protected])

domenica 25BERGAMO, TREK, ARTE E CASONCELLI...lombardia

Lasciato il “Sentierone” della Città Bassa, si risal-gono vicoli e scalette che caratterizzano il verde versante dei colli. Dal panoramico borgo di San Vi-gilio alla monumentale Piazza Vecchia, racchiusa nelle quattrocentesche mura della Città Alta. Itinerario: Stazione FS, Sentierone, Borgo S. Leo-nardo, Scorlazzone, S. Vigilio, S. Sebastiano, Case Marone, Borgo Canale, Porta S. Alessandro, Città Alta, P.zza Vecchia, Borgo S. Tommaso, Sentiero-ne, Stazione FS - media tappa ore 4.Viaggio: treno per Bergamo. Valutazione: facile.S.A. Giacomo ([email protected])

domenica 25SENTIERO REGINA, MENAGGIO-REZZONICOlombardia

Lasciato il lungolago di Menaggio si sale tra stret-ti vicoli e scalette a raggiungere l’altura collinare che domina l’ambiente lacustre. Si prosegue tra pianori prativi, coltivi terrazzati e macchie di bosco fino al medievale paesaggio di Sasso Rancio. Aggi-rata punta Gaeta si scende alla chiesa di Santa Ma-ria e alle vestigia del “Castelasc” che anticipano l’arrivo al borgo di Rezzonico annidato tra il dosso roccioso del castello e le acque del lago. Itinerario: Menaggio, Mulattiera Ghidolda, Nobiallo, Sasso Rancio, Casarico, Rezzonico - media tappa ore 4,30 - dislivello 400 m. Viaggio: treno per Varenna, battello per Menaggio. Valutazione: facile. S.A. Cristina ([email protected])

martedì 27 novembredalle ore 19 alle 21, via Santa Croce 2HAPPY HOUR autogestito dai soci

Val Codera (foto di Felice)

Bergamo, trek arte e casoncelli...(foto di Giacomo)

Beura, strade di pietra (foto di Davide)

mercoledì 28 PARCO PINETA lombardia

Un cuore silvestre che si incunea nel tessuto più urbanizzato dell’alta pianura lombarda. Itinerario: Abbiate Guazzone, Cascina Monterosso, Appiano Gentile, Oltrona S. Mamete, Cascina Fon-tana, S. Bartolomeo, Cascina Scorpione, Abbiate Guazzone - media tappa ore 4,30.Viaggio: treno per Abbiate Guazzone. Valutazione: facile.S.A. Natalia ([email protected])


DICEMBREsabato 1VAL CALOLDEN, LAORCA-ABBADIA LARIANAlombardia Lungo il sentiero che portava, nei secoli scorsi, agli alpeggi del Pian dei Resinelli, l’unica strada di collegamento da Lecco per la Grignetta fino all’av-vento dell’attuale strada. Itinerario: Laorca, Pian dei Resinelli, Forcellino, Ab-badia Lariana - media tappa ore 6 - dislivello 850 m in salita, 1.000 in discesa. Viaggio: treno per Lecco e bus per Laorca. Valutazione: medio/impegnativo.S.A. Valentino ([email protected])

sabato 1 - domenica 2PARCO MONTE DI PORTOFINO SOTTO LE STELLEliguria

Si percorrono antiche strade di pietra, un tuffo nel passato per ritrovare il piacere di camminare nella natura. Il Parco Regionale di Portofino costituisce l’area protetta costiera più a nord del Mediterraneo Occidentale, percorreremo una bella mulattiera tra pini e lecci con splendide viste sul mare.Itinerario: Camogli, S. Rocco, Pietre Strette, locali-tà Molini, S. Fruttuoso, Base Zero, Prato, Portofino, S. Margherita Ligure - media tappe ore 3 - dislivello 450 m - mezza pensione in agriturismo. Viaggio: treno per Camogli. Valutazione: medio. S.A. Antonio ([email protected])

domenica 2 CAMMINATA E MERCATINI DI NATALE A TRENTO trentino

Trento svela il suo fascino rinascimentale di ascen-denze romane grazie ad un percorso attraverso il centro storico. Percorreremo vie eleganti, vicoli tra antichi palazzi, cortili gentilizi, piccoli conven-ti, chiese imponenti, strade suggestive ed avremo l’occasione di ammirare i famosi mercatini natalizi. Itinerario: Castello del Buonconsiglio, Convento di S. Marco, Palazzo Firmian, Palazzo Geremia, Palazzo Roccabruna - media tappa ore 2 + visita ai mercatini.Viaggio: pullman per Trento. Valutazione: facile.S.A. Enrico ([email protected])S.A. Eugenio ([email protected])

domenica 2PARCO DEL LURAlombardia

Facile escursione all’interno del rilassante Parco del Lura: da Lomazzo si entra nella valle del Lura, costeggiando l’omonimo torrente tra prati e bei boschi. Arricchiranno la nostra giornata la visita all’interessante Museo delle Alpi ed ai dipinti mu-

rali di Cadorago.Itinerario: Lomazzo, Cascina Tre Grazie, Puginate, Parco Urbano di Pasquè, Caslino al Piano e treno per Cadorago - media tappa ore 3. Viaggio: treno per Lomazzo. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected])

domenica 2PANORAMICA DI MONEGLIA, TREK DEL CORBEZZOLO liguria Il sentiero percorre un bel paesaggio nel retroterra di Moneglia, l’ambiente è suggestivo: si attraversa-no piccoli abitati, è il regno dei boschi e della mac-chia mediterranea e, in particolare, del corbezzolo. Itinerario: Moneglia, Casale, Bollo, P.sso del Brac-co, Al Tagliamento, M.te Salto del Cavallo, M.te Incisa, M.te Crocetta, Lemeglio, Moneglia - media tappa ore 4,30 - dislivello 650 m.Viaggio: treno per Moneglia. Valutazione: medio. S.A. Ettore (ettore.trek@ gmail.com)

mercoledì 5 PIRAMIDI DI TERRA DI REZZAGO lombardia Alla scoperta degli insoliti “funghi” d’argilla origi-nati dal grande ghiacciaio della Valtellina. Durante il Quaternario gran parte del Triangolo Lariano era ricoperto da una spessa coltre ghiacciata, ultima propaggine dei grandi ghiacciai alpini che si spin-gevano a sud, verso la Brianza. Nel loro ritiro, la-sciarono ovunque tracce del loro passaggio e del loro ciclopico lavorio.Itinerario: Asso, Enco, Piramidi di Terra, Rezzago, Asso - media tappa ore 4 - dislivello 350 m. Viaggio: treno per Asso. Valutazione: facile.S.A. Luigi ([email protected])

da venerdì 7 a domenica 9FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING LIGURIA, ALLE 5 TERRE

sabato 8VAL STAFFORA TRA BORGHI E COLLINElombardia

Trek nella fascia collinare dell’Oltrepò a carattere storico naturalistico che si affaccia su Liguria e Pie-monte, dove si incontrano le Alpi con gli Appennini.Itinerario: Borgo medioevale di Cecima, Borgo me-dioevale di S. Ponzo, Grotte di S. Ponzo, M.te Valas-sa, Agriturismo Cà del Monte, Serra del Monte, Pon-te Nizza - media tappa ore 5,30 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Voghera e bus per Cecima. Valutazione: facile.S.A. Virginio ([email protected])

FESTA DEGLIAMICI DEL TREKKINGvenerdì 7 domenica 9 dicembre 2012

liguria ALLE 5 TERRE


sabato 8 - domenica 9 CHAMOIS-LAVORE’ LA BALCONATA DEL CERVINO TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta Spettacolare esperienza con le ciaspole tra alpeg-gi e peccete al cospetto di una delle montagne più belle al mondo: il Cervino. Tra prati ondulati e pen-dii boschivi innevati, sono adagiati gli hameaux, le caratteristiche baite della valle, testimonianza di un passato che è vivo ancora oggi nella sua tradizione. Itinerario: nei dintorni di Chamois - media tappe ore 4 - mezza pensione in rifugio. Viaggio: bus per Chamois. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected])

domenica 9PRESEPI E MERCATINI DELL’OSSOLApiemonte

Con la speciale ferrovia di montagna “Vigezzina” alla scoperta dei borghi dimenticati che punteggia-no la solare Val Vigezzo e dei tradizionali mercatini natalizi nell’antico borgo di Santa Maria Maggiore. Itinerario: Druogno, Coimo, Albogno, Sagrogno, Santa Maria Maggiore (visita ai mercatini) - me dia tappa ore 3 - dislivello 300 m.Viaggio: treno per Domodossola e Vigezzina per Druogno. Valutazione: facile.S.A. Enrico ([email protected])

domenica 9 VIA DELL’ARDESIA TREK & ERBE liguria Un antico sentiero sul crinale percorso dalle donne che trasportavano sul capo le ceste colme di ar-desia. Si inizia dalla splendida piazza comunale di San Salvatore...Itinerario: S. Salvatore dei Fieschi, Breccanecca Alta, S. Giacomo, M.te Le Rocchette, M.te Colletta, S.ta Giulia di Centaura, Lavagna - media tappa ore 5 - dislivello 700 m.Viaggio: treno per Chiavari e bus per S. Salvatore dei Fieschi. Valutazione: medio. S.A. Felice ([email protected])

mercoledì 12 MURO DI SORMANO lombardia

E’ una salita leggendaria per gli appassionati di ci-clismo causa la sua difficoltà. Venne inserita negli anni sessanta nel percorso del Giro di Lombardia. Aperto recentemente agli escursionisti, il nostro percorso offre panoramici scorci sui Corni di Can-zo, il Palanzone, il Resegone e le Grigne.Itinerario: Lasnigo, Sormano, Muro, Colma, Sorma-no - me dia tappa ore 4 - dislivello 700 m.

25

Viaggio: treno per Asso e bus per Lasnigo. Valutazione: medio. S.A. Luigi ([email protected])

sabato 15SAN PIETRO IN CIVATEIL ROMANICO NEL LECCHESE lombardia

Camminare insieme tra arte e natura nella Valle dell’Oro, alla scoperta di un’eccezionale basilica romanica e di ampi panorami sulla fascia prealpina lecchese.Itinerario: Civate, Chiesa di S. Pietro, Fontana Albi, Civate - media tappa ore 3 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Civate. Valutazione: facile/medio. S.A. Cristina ([email protected])

sabato 15 - domenica 16 VAL DI GRESSONEY E SENTIERI WALSER TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Una valle dai pittoreschi villaggi, dove la gente par-la ancora il “patois” e conserva antichi costumi.Itinerario: Gressoney, Alpe Cialvrina, Alpenzu, Riva sinistra del Lys, Gressoney - media tappe ore 6 - dislivello 500 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: bus per Pont St. Martin/Gressoney St. Jean. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])


domenica 16 VALLE DEL SILENZIO E PASSO SAN BERNARDINO TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera

Attraverseremo un angolo solitario e affascinante sul Passo del San Bernardino, antico valico usato dai Romani per attraversare le Alpi Svizzere.Itinerario: S. Bernardino, Alpe Forcota, Valle del Si-lenzio, Alpe de Pian Doss, S. Bernardino - media tappa ore 4 - dislivello 150 m. Viaggio: pullman per S. Bernardino. Valutazione: facile. S.A. Enrico ([email protected])S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 16SENTIERO VERDEAZZURROSESTRI LEVANTE-MONEGLIAliguria

Promontori incontaminati, graziose borgate, tipica macchia mediterranea, leccete e pinete. Lungo la costa piccole spiagge e calette dalle acque cri-stalline si alternano ad imponenti falesie d’arena-ria dove, grazie al clima mite, numerose specie di uccelli trovano ospitalità.Itinerario: Sestri Levante, Punta Manara, Riva Trigo-so, Ginestra, Torre di Punta Baffe, Moneglia - media tappa ore 4,30 - dislivello 250 m.Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: facileS.A. Andrea ([email protected])

mercoledì 19 PARCO VALLE DEL LAMBRO lombardia

Istituito con la Legge Regionale del 1983, si esten-de lungo i 25 chilometri del fiume compresi tra i Laghi di Pusiano e di Alserio a nord e il Parco della Villa Reale di Monza a sud. Zona di spiccato in-teresse naturalistico, comprende ambienti tutelati come riserva naturale, sentieri e strutture per il tempo libero perfettamente integrate tra la campa-gna e le colline dell’alta Brianza.Itinerario: Lambrugo, Gaggio, Oasi di Bàggero, Par-co di Brenno, Lambrugo - media tappa ore 4,30. Viaggio: treno per Lambrugo. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected])

venerdì 21 dicembreore 20,30 Circolo Culturale di Via De Amicis 17SERATA DEGLI AUGURITRADIZIONALE FESTA NATALIZIA

sabato 22 BEURA, STRADE DI PIETRApiemonte

Area di straordinario interesse geologico: la storia

di Beura è legata alla pietra locale. Una serie di pannelli disposti sul sentiero ne illustrano le ca-ratteristiche e gli usi passati e moderni, lo sfrut-tamento industriale, le tecniche di estrazione, le incisioni e la storia.Itinerario: Beura, Sentiero Natura “Storie di Pietra”, Bissoggio, Alpe Slasca, Alpe Lugros, Rio delle Rovine, Alpe Sulia - media tappa ore 4 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Domodossola e bus per Beura. Valutazione: facile. S.A. Enrico ([email protected])

da sabato 22 a mercoledì 26NATALE IN LIGURIA SUI SENTIERI DI LEVANTEliguria

Un trek che attraversa luoghi cantati da poeti di ogni tempo. Terra ricca di contrasti cromatici uniti dagli azzurri del mare e dal verde della profumata macchia mediterranea: il cammino passa dal Par-co di Portofino, all’Isola Palmaria e al Parco delle Cinque Terre. Itinerario: Camogli, S. Rocco, Pietre Strette, S. Fruttuoso, Base Zero, Portofino, Portovenere, Isola Palmaria, Monterosso, Vernazza, Corniglia, Mana-rola, Riomaggiore - media tappe ore 7 - dislivello 600 m - mezza pensione in albergo. Possibile ef-fettuarlo anche in meno giorni. Viaggio: treno per Camogli. Valutazione: medio. S.A. Loredana ([email protected])

domenica 23VIA DEI FORTI GENOVESIliguria

In un’area estesa e pregevole per valori panorami-ci e naturalistici, è dislocato il sistema di fortifica-zioni che per secoli ha difeso alle spalle la città. Si procede sul crinale spaziando sui versanti delle colline sovrastanti Genova ed il suo mare.Itinerario: Parco Righi, Forte Diamante, Forte Fratel-lo Minore, Forte Puin, Forte Sperone, Forte Begato, discesa di Granarolo, Stazione FS P.zza Principe - media tappa ore 5 - dislivello 350 m.Viaggio: treno per Genova e funicolare per Righi. Valu-tazione: facile. S.A. Ettore ([email protected])

mercoledì 26TREK DEGLI AUGURI AI CORNI DI CANZOTRADIZIONALE POLENTATA RIFUGIO TERZ’ALPElombardia

Dopo la sorgente Gajum, si affronta una bella mu-lattiera nella valle del torrente Ravella ed un inte-ressante “Sentiero Geologico”. Sarà bello trovarsi per gli auguri e un brindisi con polenta!Itinerario: Canzo, Fonte Gajum, Sentiero Geologico, Rif. 3° Alpe, La Colma, Rif. 1° Alpe, Canzo - media tappa ore 4 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Canzo. Valutazione: facile/medio.Sergio ([email protected])


ANTEPRIMA GENNAIO 2013venerdì 4 - domenica 6R.N. VAL ZEBRU’, P.N. DELLO STELVIOlombardia

venerdì 4 - domenica 6MARE E MONTI DEL PONENTEliguria

sabato 5SAN GENESIO, MONTE DI BRIANZA lombardia

sabato 5 - domenica 6R.N. VAL D’AYAS, RIFUGIO FERRAROvalle d’aosta

domenica 6SENTIERO DEL VIANDANTE, ABBADIA-LIERNA lombardia

sabato 29 MONTE DUE MANI TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

In Valsassina, tra boschi ed alpeggi fino ai panora-mici pendii del Monte Due Mani. Caratteristica mu-lattiera e sentiero lungo la Val Desio, sul versante nord della cima di Muschiada.Itinerario: Maggio, Cascina Mezzacca, Cascina Riz-zolo, Bocchetta di Desio, Cascina Pramira, Maggio - me dia tappa ore 5 - dislivello 500 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Maggio. Valutazione: medio. S.A. Raffaello ([email protected])

domenica 30 PIANI DI BOBBIO TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia

Una conca innevata ai piedi delle maestose pareti dello Zuccone Campelli, con vista sulla Valsassina e sulle Grigne.Itinerario: Piani di Bobbio, Zucco Orsellera, Vallone dei Camosci, Rif. Lecco, Vallone dei Mughi, Staz. Funivia - me dia tappa ore 4,30 - dislivello 200 m.Viaggio: treno per Lecco, bus per Barzio e funivia per Piani di Bobbio. Valutazione: medio.

da domenica 30 a martedì 1 gennaio VALLE CODERA LA VALLE SENZA STRADE TREK CON RACCHETTE DA NEVE lombardia Salire antichi scalini scavati dall’uomo nel grani-to lasciandosi alle spalle i rumori della città per raggiungere Codera, silenzioso borgo nella valle omonima, dove si vive come nel passato. Una val-le senza strade che le moderne esigenze stanno mettendo a rischio. Itinerario: Novate Mezzola, Avedee, Codera, Rif. Osteria Alpina, Rif. Bresciadega, Rif. Brasca, Sen-tiero del Tracciolino, S. Giorgio, Novate Mezzola - media tappe ore 4 - dislivello 850 m - mezza pen-sione in rifugio.Viaggio: treno per Novate M. Valutazione: medio. S.A. Augusto ([email protected]) da domenica 30 a martedì 1 gennaio NEL CUORE DELLE PICCOLE DOLOMITI RIFUGIO CAMPOGROSSO TREK CON RACCHETTE DA NEVE veneto

Il rifugio è situato in località Passo di Campogros-so, con splendida vista su Sisilla, Baffelan, Cima Mosca e molte altre splendide guglie facenti parte della catena del Carega. Itinerario: Pian delle Fugazze, Sentiero Naturalisti-co “A. Gresele”, Rif. Campogrosso, Sentieri delle

Piccole Dolomiti, Recoaro Terme - media tappe ore 4 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Vicenza, bus per Recoaro Terme e pulmino per Pian delle Fugazze. Valutazione: medio/impegnativo.

da domenica 30 a martedì 1 gennaio CAPODANNO IN VAL BOGNANCO TREK RESIDENZIALE CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Attraverso dolci sentieri e belle mulattiere incon-trando splendide borgate, risalendo i pendii che portano al Passo di Monscera, sulle tracce del Sentiero Stockalper.Itinerario: Bognanco, Alpe S. Bernardo, Rif. Gatta-scosa, Arza, Alpe Paioni - media tappe ore 5 - per-nottamento in rifugio. Viaggio: treno per Domodos-sola e bus per Bognanco. Valutazione: medio. Sede di Milano.

sabato 1 settembre, 4 gg. Francia, HYERES E LE SUE ISOLE Trek residenziale. Quota € 458. S.A. Alberto ([email protected])

sabato 1 settembre, 8 gg. Campania, MARE E MONTI DEL CILENTO Trek residenziale. Quota € 818.S.A. Natalia ([email protected])

sabato 1 settembre, 9 gg. Marocco, LE DUNE E L’ATLANTICO Trek con bagaglio trasportato. Quota € 615 esclu-so volo.

mercoledì 5 settembre, 10 gg. Trentino-Alto Adige, TOUR DELLA MARMOLADA Trek itinerante. S.A. Virginio ([email protected])

sabato 8 settembre, 9 gg.Sicilia, ISOLE EOLIE Trek residenziale. Quota € 890 + cuccette.

mercoledì 12 settembre, 5 gg. Emilia-Toscana, IL CAMMINO DEGLI ABATI Trek itinerante. Quota € 335.S.A. Felice ([email protected])

sabato 15 settembre, 8 gg.Croazia, ISOLA DI KRK Trek residenziale. Quota € 635.S.A. Loredana ([email protected])

SETTEMBRE

OTTOBRE

lunedì 1 ottobre, 18 gg. Nepal, NEL PAESE DEGLI SHERPA Trek con bagaglio trasportato. Quota € 2.340 n.d. 11 pax. € 2.520 n.d. 7 pax. S.A. Giancarlo ([email protected])

mercoledì 3 ottobre, 5 gg.Germania, ROMANTICA BAVIERA Trek della scoperta. S.A. Enrico ([email protected])

mercoledì 10 ottobre, 4 gg.Francia, PARIGI: LES TRAVERSEES DE PARIS Trek residenziale. Quota € 285 escluso volo.S.A. Gianluca ([email protected])

I GRANDI TREK

sabato 15 settembre, 8 gg.Grecia, ISOLE DI TINOS E MIKONOS Trek residenziale. Quota € 635 escluso volo.S.A. Luisa ([email protected])

sabato 22 settembre, 7 gg. Lazio, CIRCEO E ISOLA DI PONZA Trek residenziale. Quota € 765. S.A. Enrico ([email protected])

sabato 22 settembre, 9 gg. Sardegna, TREK DELLE CALE A OROSEI Trek con bagaglio trasportato. Quota € 950. S.A. Elena ([email protected])

Isole di Hyeres (foto di Franco)

Katmandù (foto di Luca)


NOVEMBRE

DICEMBRE

giovedì 1 novembre, 4 gg. + Regioni, VIA FRANCIGENA, FORNOVO-SARZANA Trek itinerante. Quota € 203.S.A. Enrico ([email protected])

giovedì 1 novembre, 4 gg. Svizzera, SCHAFFHAUSEN, SENTIERI DEL RENO Trek residenziale. Quota € 510.S.A. Virginio ([email protected])

giovedì 1 novembre, 4 gg. Alto Adige, TORGGELEN, CASTELLI E BOSCHI Trek residenziale. Quota € 365.S.A. Luigi ([email protected])

giovedì 1 novembre, 4 gg. Liguria, SENTIERI DI RAPALLO E SESTRI trek residenziale. Quota € 305.S.A. Andrea ([email protected])

venerdì 7 dicembre, 3 gg.Liguria, PARCO NAZIONALE 5 TERRE “FESTA AMICI DEL TREKKING” Trek residenziale.

sabato 22 dicembre, 3/5 gg.Liguria, NATALE SUI SENTIERI DI LEVANTE Trek residenziale.S.A. Loredana ([email protected])

martedì 23 ottobre, 8 gg. Spagna, LANZAROTE, L’ISOLA DEL FUOCO Trek residenziale. S.A. Gianluca ([email protected])

sabato 27 ottobre, 8 gg. Sicilia, ISOLE DI LAMPEDUSA E LINOSA Trek residenziale. Quota € 900 n.d.S.A. Loredana ([email protected])

lunedì 29 ottobre, 9 gg. Giordania, SULLA VIA DI PETRA Viaggio & trek.

mercoledì 31 ottobre, 5 gg. Umbria, SPOLETO, CASCIA, NORCIA Trek residenziale. Quota € 545.

giovedì 1 novembre, 4 gg.Francia, LE GRAND CANYON DU VERDON Trek con bagaglio trasportato. Quota € 340.

giovedì 1 novembre, 4 gg. Liguria, TRA LE STREGHE DI TRIORATrek residenziale. S.A. Felice ([email protected])

giovedì 1 novembre, 4 gg. Friuli-Ven. Giulia, TRIESTE, GLI AUTUNNI ROSSI Trek residenziale. S.A. Pietro ([email protected])

giovedì 1 novembre, 11 gg. Egitto, DAL DESERTO BIANCO A LUXOR Viaggio & trek. Quota € 1.680 n.d.

giovedì 1 novembre, 21 gg.Cile, Argentina, PATAGONIA, LA FINE DEL MONDO Trek con bagaglio trasportato. Quota € 4.250 n.d. sabato 17 novembre, 9 gg. Capoverde, ISOLE DI SANTO ANTAO E SAN VICENTE Trek residenziale.

Egitto, Deserto Bianco (foto di Luisa)

Patagonia (foto di Sergio)



I TREK DI CAPODANNO 2013mercoledì 26 dicembre, 8 gg.Sicilia, ISOLE EOLIE Trek residenziale. Quota € 770 n.d.

mercoledì 26 dicembre, 8 gg.Turchia, CAPPADOCIA E ISTANBUL Trek residenziale. Quota € 1.340 n.d. 13 pax,€ 1.400 n.d. 10 pax.

giovedì 27 dicembre, 6 gg.Campania, SENTIERI DI AMALFI E CAPRI Trek residenziale. Quota € 700.

giovedì 27 dicembre, 7 gg.Croazia, ISOLA DI LUSSINO Trek residenziale. Quota € 690.

giovedì 27 dicembre, 9 gg.Marocco, ERG DI MERZOUGA E GOLE DEL TODRA E DADES Trek con bagaglio trasportato.Quota € 1.195 n.d. 8 Pax. € 1.130 n.d. 11 Pax.

giovedì 27 dicembre, 11 gg. Egitto, DAL SINAI AL MAR ROSSOViaggio e trek con bagaglio trasportato.Quota € 1.550 n.d.

venerdì 28 dicembre, 5 gg.Austria, SENTIERI DI SOLDEN Trek residenziale con racchette da neve.Quota € 560.

venerdì 28 dicembre, 5 gg.Germania, BIANCA FORESTA NERA Trek residenziale con racchette da neve.Quota € 570.

venerdì 28 dicembre, 9 gg.Portogallo, ISOLA DI MADEIRATrek residenziale. Quota € 1.110 n.d.

venerdì 28 dicembre, 9 gg.Grecia, ISOLA DI CRETA Trek residenziale. Quota € 1.250 n.d.

venerdì 28 dicembre, 9 gg.Marocco, CAROVANA DEL DESERTO Trek con bagaglio trasportato. Quota € 1.090 n.d.

venerdì 28 dicembre, 5 gg.Toscana, ISOLA D’ELBA Trek residenziale.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Svizzera, CAPODANNO IN VAL DI CAMPO Trek residenziale con racchette da neve.

sabato 29 dicembre, 4 gg. Francia, HYERES E LE SUE ISOLE Trek residenziale. Quota € 525.Erg di Merzouga (foto di Raffaello)

Cappadocia (foto di Alessandro)


sabato 29 dicembre, 8 gg.Puglia, PERCORSO MICAELICO TRA MARE E MONTI DEL GARGANO Trek con bagaglio trasportato. Quota € 737 n.d.

sabato 29 dicembre, 8 gg.Spagna, ISOLA DI MINORCA Trek residenziale. Quota € 1.390 n.d.

domenica 30 dicembre, 3 gg.Piemonte, VAL BOGNANCOTrek residenziale con racchette da neve.Quota € 265.

domenica 30 dicembre, 3 gg.Lombardia, VAL CODERA Trek residenziale con racchette da neve.Quota € 219.

domenica 30 dicembre, 3 gg.Veneto, NEL CUORE DELLE PICCOLE DOLOMITI Trek residenziale con racchette da neve.

CONSULTA IL CATALOGO GRANDI TREK O VAI SUL SITO WWW.TREKKINGITALIA.ORG

Piccole Dolomiti (foto di Angelo)

Percorso micaelico al Gargano (foto di Felice)

sabato 29 dicembre, 4 gg. Francia, LES CALANQUES Trek residenziale. Quota € 430.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Alto Adige, VAL SARENTINO Trek residenziale.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Toscana, PARCHI DELLA VAL DI CORNIA Trek residenziale.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Liguria, LE TRE PERLE Trek residenziale. Quota € 365.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Piemonte, CAPODANNO AL DEVERO Trek res. con racchette da neve. Quota € 365.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Lombardia, VALMALENCO “QUOTA 2000” Trek residenziale con racchette da neve.Quota € 380.

sabato 29 dicembre, 4 gg.Marche, CONERO E GROTTE DI FRASASSITrek residenziale. Quota € 502.

sabato 29 dicembre, 5 gg.Alto Adige, ORTISEI, VAL GARDENATrek res. con racchette da neve Quota € 515.


I TREK DELL’EPIFANIA 2013

giovedì 3 gennaio, 4 gg.Valle d’Aosta, PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO, BIANCHE MULATTIERETrek residenziale con racchette da neve

Un trek spettacolare al cospetto delle vette più alte del Gran Paradiso, in un ambiente popolato da branchi di camosci e stambecchi.Itinerario: escursioni nelle valli attorno a Cogne, Val-nontey, Vallone Grauson, Sylve Noir, Cascata di Lillaz - media tappe ore 4/5 - mezza pensione in albergo. Viaggio: in bus. Valutazione: medio.

giovedì 3 gennaio, 4 gg.Veneto, DOLOMITI DI CORTINATrek residenziale con racchette da neve

Le Dolomiti d’Ampezzo e la Croda da Lago sono tra i nove siti eletti Patrimonio Naturale dell’Unesco. Ci attendono spettacolari escursioni per sentieri inne-vati attorno alle ardite guglie della Croda da Lago.Itinerario: Cortina, Rif. Lago di Aial, sentieri attorno al Rif. Palmieri - media tappe ore 5 - pernottamento in rifugio. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.

giovedì 3 gennaio, 4 gg.Trentino/Alto Adige, SENTIERI INNEVATI IN ALTA VAL DI NONTrek residenziale con racchette da neve

In Germania e in Austria sono chiamati Winterwan-derweg: piste forestali o sentieri dove la neve viene battuta per favorire il cammino sul manto inneva-to. Senza ciaspole, quindi, le nostre escursioni si svolgono nel comprensorio montano di Madonna di Senale e raggiungono punti panoramici, passi, mal-ghe, laghi e cascate di ghiaccio.Itinerario: Gampenpass, Sentiero 53, Gori Hote, Ma-donna di Senale, Schonegg, Lago di Tret, Laghetto

della Regola - media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.

venerdì 4 gennaio, 3 gg.Lombardia, VALLE ZEBRU’PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO Trek residenziale con racchette da neve

Un ambiente di grande interesse naturalistico nella maggior area protetta d’Italia. Itinerario: S. Antonio Valfurva, Valle Zebrù, Bormio - media tappe ore 5 - mezza pensione in albergo. Viag-gio: in treno e bus. Valutazione: medio.

venerdì 4 gennaio, 3 gg.Liguria, MARE E MONTI DEL PONENTE Trek residenziale

Nell’entroterra di Loano alla scoperta delle tracce dell’uomo preistorico, di testimonianze storiche e na-turalistiche poco conosciute: antichi borghi, abbazie, castelli e primitive costruzioni legate alla pastorizia e all’agricoltura.Itinerario: Boissano, Grotte di Toirano, Borghetto, Lo-ano, Alassio, Albenga - media tappe ore 5 - mezza pensione in albergo. Viaggio: in treno. Valutazione: medio.

sabato 5 - domenica 6 gennaio, 2 gg.Valle d’Aosta, VAL D’AYASRIFUGIO FERRARO E LAGO BLUTrek residenziale con racchette da neve

Con le ciaspole immersi nel panorama verso il Mon-te Rosa, il Cervino e i Liskamm. La zona è abita-ta dalle popolazioni Walser con i loro caratteristici “rascards”.Itinerario: St. Jacques, Alpe Belbosco, verso il Lago Blu, Rif. Ferraro, Fiery, Resy, Rif. Castello, Cham-poluc - media tappe ore 5 - dislivello 400 m - mez-za pensione in rifugio. Viaggio: bus per Verres/St. Jacques. Valutazione: medio.


LE FOTO DEI SOCI

Alpe Devero (foto di Stefano)

Sui Sentieri del Resegone (foto di Fulvio)

Isola di Rab (foto di Antonio)

Isola di Capraia (foto di Stefano)

Sono il futuro dell’Associazione. Vogliamo conoscerci, vogliamo riunirci, vo-gliamo darci nuovi spazi di espressione, di condivisione e nuove opportunità di vivere in-sieme il trekking e altre proposte dinamiche. Per questo è nato il progetto “Muovi le Idee - Trek Giovani”.La gestione è totalmente digitale. Ecco per-ché non trovi i nostri trek su questo catalogo. L’agenda delle attività (trek, serate, eventi) è in continua evoluzione e si trova qui: http://goo.gl/nrSuXStiamo sperimentando vari canali di comuni-cazione e condivisione delle iniziative, che coinvolgono in prima persona tutti i soci, an-che nella proposta.Attraverso la pagina del gruppo su Facebook e attraverso gplus.to/muovileidee puoi rice-vere e fare proposte di trek, eventi ed inizia-tive, condividere foto e racconti.All’indirizzo [email protected] puoi chiedere di ricevere la newsletter dedi-cata e chiedere maggiori info. Le caratteri-stiche di questi nuovi viaggi di espressione e socializzazione in cammino sono la com-partecipazione, la scoperta, l’avventura, la sostenibilità. Tenetevi aggiornati sul web, le iniziative sono in divenire!

Chi sono i giovani soci di Trekking Italia?

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Trekking Italia_Milano - sett-dic 2012