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Un parallelo evolutivo: il Un parallelo evolutivo: il Un parallelo evolutivo: il Un parallelo evolutivo: il settore difesa e spaziosettore difesa e spaziosettore difesa e spaziosettore difesa e spazio
Marco TrogliaMarco TrogliaMarco TrogliaMarco TrogliaQuaeryon, Labs Director
Humanistic Innovation
E-mail [email protected]
Mobile +39.335.6837485Office +39 039 5965656
Fax +39 039 3305826
Address Piazza S. Michele, 5 – 20871 Vimercate (MB)P.Iva IT 04912340967
Innovare l’Innovazione
Nuovi approcci alla R&D nel settore della salute
Milano, Auditorium Assolombarda
23 Ottobre 2012
Dimensioni del mercatoDimensioni del mercatoDimensioni del mercatoDimensioni del mercato
2
• Le spese del settore difesa e
spazio sono state 1.230 miliardi
di euro nel 2010 (*)
• EU e USA hanno speso circa 710
miliardi, di cui
• personale: 260
• spese operative: 245
• acquisti e R&D: 205
• L’evoluzione è stabile per EU,
mentre è in crescita per USA,
dovuta all’impegno in alcuni
scenari operativi
(*) Fonte: SIPRI Military Expenditures Database 2012; escluso spese del settore nucleare
450
0
50
100
150
200
250
300
350
400
2006 2007 2008 2009 2010
EU
USA
Fonte: European Defence Agency
Forte regolamentazione (esempi)Forte regolamentazione (esempi)Forte regolamentazione (esempi)Forte regolamentazione (esempi)
3
ad esempio obbligo nell’ingegneria del software di operare secondo i vari livelli
di CMMI (Capability Maturity Model Iintegration);
si tratta di definire i territori dove possono essere venduti i prodotti e quali enti
sono autorizzati all’acquisto/utilizzo (es. certificato di “end user”);
trattandosi di prodotti militari o per la sicurezza, molti siti devono ad esempio
essere certificati TEMPEST (certificazione di schermatura elettromagnetica)
ed anche avere adeguati controlli accessi, etc…;
per il munizionamento esistono ad esempio le normative NATO di sicurezza ed
idoneità all’impiego; sempre le norme NATO per la codifica dei componenti e
quelle di standardizzazione STANAG;
dei prodotti/componenti: Nato, DoD (USA), MoD (UK)
ha sempre più valore il cosiddetto “offset” cioè quella quota di produzione che
un produttore deve riconoscere ai fornitori locali su pressioni del Governo
acquirente; sono vere e proprie riduzioni di prezzi;
si tratta della gestione dei prodotti cosiddetti “dual use”, cioè quei prodotti che
possono essere usati sia a scopo militare che civile; sono ormai tantissimi,
soprattutto nell’elettronica, perché l’industria civile ha raggiunto livelli di
sviluppo tale che alcuni apparati possono essere usati anche da gruppi
terroristici (es. sistemi di visione notturna).
Modalità di NPD
Autorizzazione
all’immissione in
commercio
Autorizzazione delle
officine produttive
Normative di codifica
Negoziazione prezzi
Autorizzazione e
limitazioni nelle
pratiche commerciali
Normative Good
Manufacturing Practices
• Elettronica per la Difesa:
• Radar: 10 anni
• Guerra Elettronica: 5 anni
• Telecomunicazioni: 5-8 anni
• Avionica: 10 anni
• Armamenti:
• Missili: 10-15 anni
• Siluri: 8 anni
• Cannoni: 6 anni
• Carri Armati: 6 anni
• Piattaforme satellitari: 8-12 anni
• Piattaforme aeronautiche:
• Ala fissa: 10-15 anni
• Ala mobile: 10 anni
Lungo ciclo di sviluppo prodottoLungo ciclo di sviluppo prodottoLungo ciclo di sviluppo prodottoLungo ciclo di sviluppo prodotto
4
Aster
COSMO Skymed
EMPAR
Eurofighter
La Ricerca e Sviluppo La Ricerca e Sviluppo La Ricerca e Sviluppo La Ricerca e Sviluppo èèèè la funzione che può la funzione che può la funzione che può la funzione che può determinare il successo o il fallimentodeterminare il successo o il fallimentodeterminare il successo o il fallimentodeterminare il successo o il fallimento
5
L’incidenza dell’R&D sul fatturato delle imprese è circa il 10% ed è
fondamentale perché il costo finale dei prodotti è deciso in questa fase.
Detail Design
and
Development
100
25
50
75
Conceptual-
Preliminary
Design
Construction
and/or
Production
System Use, Phaseout,
and Disposal
N
E
E
D
%Commitment to Technology,
Configuration, Performance, Cost, etc.
Cost Incurred
System-Specific Knowledge
Ease of Change
Blanchard, B., Blanchard, B., Blanchard, B., Blanchard, B., FabryckyFabryckyFabryckyFabrycky, W., , W., , W., , W., Systems Engineering & AnalysisSystems Engineering & AnalysisSystems Engineering & AnalysisSystems Engineering & Analysis, Prentice Hall, 1998., Prentice Hall, 1998., Prentice Hall, 1998., Prentice Hall, 1998.
Direttamente o indirettamente (anche per via delle regolamentazioni) il committente/cliente unico è “pubblico”.
Con ciò si intende un Governo e un apparato/agenzia ad esso collegato.
Questo elemento impatta i criteri di innovazione sia in termini di budget che in termini di domanda di innovazione, con i limiti, quasi sempre finanziari, tipici della committenza pubblica.
In parte fanno eccezione le applicazioni/prodotti per la security, dove i clienti possono essere anche imprese private (es. Gestori di Infrastrutture Critiche quali Enel, Eni, Telecom Italia, etc.); in realtà, siccome le loro applicazioni vengono poi integrate nel sistema della Sicurezza Nazionale (Homeland Security) di fatto anche questi clienti sono “guidati” dal committente pubblico nella scrittura delle specifiche e nella scelta dei fornitori.
Il cliente finale Il cliente finale Il cliente finale Il cliente finale èèèè PUBBLICOPUBBLICOPUBBLICOPUBBLICO
6
Dopo la caduta del muro di Berlino il settore ha Dopo la caduta del muro di Berlino il settore ha Dopo la caduta del muro di Berlino il settore ha Dopo la caduta del muro di Berlino il settore ha subito un tracollosubito un tracollosubito un tracollosubito un tracollo
7
700
800
900
1000
1100
1200
1300
88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 anni
Mili
ard
i di euro
i
1989 caduta
del muro di
Berlino
1990-91:
prima guerra
del Golfo
2003: inizio
seconda
guerra del
Golfo
2001:
attentato Torri
e inizio guerra
in Afganisthan
Ci sono voluti 20 anni per recuperare le dimensioni del
mercato anche grazie alla crescita della Cina passata da
3 a 100 miliardi di euro nello stesso periodo
(*) Fonte: SIPRI Military Expenditures Database 2012;
Le conseguenze per il settoreLe conseguenze per il settoreLe conseguenze per il settoreLe conseguenze per il settore
8
La spesa pubblica è diminuita dando grande attenzione alla Total Cost of
Ownership (TCOW) dei sistemi e si è spostata dall’acquisizione di
“prodotti” a quella di “capabilities” (*) dove il pagamento è vincolato al
raggiungimento di performance definite in contratto (es. ore di
prontezza al volo, numero di piloti addestrati, tempo di intervento efficace
contro la minaccia, etc.)
Esempio: Il PAAMS (Principal Anti Air Missile
System ) è destinato a proteggere le unità
che ne sono equipaggiate e quelle da esse
scortate dalle minacce missilistiche ed
aeree ed è idoneo, operando a breve
distanza dalla costa, a proteggere dalla
minaccia aerea anche forze di terra come ad
esempio truppe da sbarco.
(*) Con questo termine si intende la “capacità di raggiungere un determinato risultato in uno specifico ambiente
operativo”
Le risposte del settoreLe risposte del settoreLe risposte del settoreLe risposte del settore
9
• Collaborazione tra competitori: sono
numerosi i programmi di sviluppo e
costruzione portati avanti da consorzi di
imprese che spesso sono concorrenti
tra di loro in altri programmi e/o mercati;
• Contaminazione con altri settori, ad
esempio quello dell’elettronica di
consumo che, con i suoi avanzamanti
tecnologici, ha spesso superato le
prestazioni dei prodotti militari (es. la
grafica della X-Box) (COTS =
Commercial Off The Shelf)
In the Open Innovation paradigm the firm has permeable
boundaries to fully exploit and leverage the external environment
for its strategy
Boundary
of our Firm
Current Market
and Business
Model for ourFirm
Other Firms’
Market and
Business Model
Research Development
Research
Projects(originated
internally)
External
ResearchProject
Spinoffs
Venture
investing
Technology
acquisitionTechnology
in-licensing
New Market and
Business Model
fou our Firm
Source: adapted by Quaeryon from “Open innovation” Chesborough
Inbound
Open Innovation
Outbound
Open Innovation
External
Technology
Base
Internal
Technology
Base
Vendere “capabilities” invece di “prodotti” ha significato:
• Concentrazione ed Acquisizioni: le principali imprese internazionali si sono ridotte a
12; il fenomeno è stato favorito dai governi nazionali; in Italia si è manifestato con
l’accorpamento in Finmeccanica di quasi tutte le industrie della difesa
I processi di Sviluppo del Nuovo Prodotto (NPD) sono I processi di Sviluppo del Nuovo Prodotto (NPD) sono I processi di Sviluppo del Nuovo Prodotto (NPD) sono I processi di Sviluppo del Nuovo Prodotto (NPD) sono cambiati radicalmentecambiati radicalmentecambiati radicalmentecambiati radicalmente
10
In termini di NPD, vendere “capabilities” invece di “prodotti” ha significato adottare un
approccio multidisciplinare verso il sistema finale piuttosto che verso le singole
parti o sottosistemi da assemblare
• Ad esempio una piattaforma aeronautica contiene
migliaia di parti e richiede la partecipazione integrata
e coordinata di motli progettisti e fornitori
• Per ottenere efficienza ed efficacia, l’approccio
integrato deve includere tutti gli aspetti collegati
all’uso del prodotto: la cultura del cliente, le regole, i
sistemi di supporto, le infrastrutture IT a terra ed a
bordo, etc.
• E’ indispensabile farsi aiutare da tools di supporto
non solo per soddisfare i requisiti dei clienti sempre
più esigenti e per contrastare i concorrenti, ma anche
ottenere tempi di sviluppo ridotti, riutilizzo di
componenti standard e in generale minori costi ed
un time to market più veloce
Agusta Westland AW 101
CONCURRENT ENGINEERING
Le competenze di progettazione, prima quasi separate, Le competenze di progettazione, prima quasi separate, Le competenze di progettazione, prima quasi separate, Le competenze di progettazione, prima quasi separate, vengono accorpate nella CONCURRENT ENGINEERINGvengono accorpate nella CONCURRENT ENGINEERINGvengono accorpate nella CONCURRENT ENGINEERINGvengono accorpate nella CONCURRENT ENGINEERING…………....
Dimostratori Tecnologici
Archivi e Servizi Ausiliari
AerodinamicaMiglioramento
Processi
Gestione Modifiche ed
Equipaggiamenti
Normalizzazione e Standardizzione
Tecnologia Compositi
Tecnologia Processi Chimici
Laboratorio Strutture
Analisi Strutture Integrata
Carichi -Velivoli
Trasporto
Tecnologia Materiali Metallici
Tecnologia CND
Supporto Airframe
Progettazione Strutture Integrata
Meccanicadel Volo
Dinamica
Pesi
Carichi – Velivoli Combattimento
Acustica
Propulsione
Integrazione Sistemi
SistemiBasici
IntegrazioneCarichi
Simulazione
Operabilità
AutodifesaAcq. e Sensori
Sist. Supporto a Terra
Gestione Test Sistemi Avionici
Sistemi diArmamento
Sviluppo Software
GroundTraining Aids
Processi di Gestione
Processi di Integrazione
Hardening
Progetto RIGAvionici
Responsabili di Programma
Qualificazione UAV
Omologazione Civile
Maintaina-bility
Safety
Analisi Datiin Servizio
Metodologie di Qualificazione
Qualificazione di Tipo Militare
Qualifica Software
Reliability
Testability
Sviluppo Metodologie
RMTS
Analisi Sup. Logistico
Omologazione Trasporto Militare
Training
Validazione Tecnica
Pubblicazioni Tecniche
Ing.Prove Volo(avionica)
Strumentazione di Prova
Analisi Dati
AnalisiOperativa
Lab. Inform.Avanzata
Lab. Sistemi Numerici
RMT Logistic & Sup. Analys.
Conduzione Prove
Condiziona-mento
Carrello
Progettazione Elettrica
Armamento
Idraulico e Combustibile
InstallazioneElettroAvionica
APU - Exhaust
FCS e Autopilota
Sistemi di Controllo
Abitacolo e Flight Station
AllestimentiOperativi
Gen Elettricae Luci
Analisi Inst. Sistemi
Lab. Equipag. di Terra
Equipag. di Terra
Procedure di Prova
Centro Taratura
Liaison Engineering
Supportoalla Flotta
Programmazionee Controllo
Responsabili Programma
Fatica e Metodi
Data Management
Prestazioni
Struttura di Prodotto e
DMU
Laboratorio Sistemi
AGE
In Service Support
Laboratorio Equipaggiam.
Design Assurance
Gestione Configurazione
Ing.Prove Volo(non avionica)
Off-Load CTO
Rapp.con ist.Accademiche
Pianificazione Sviluppo
Tecnologico
Tecnologie Avanzate Materiali
Tecnologie Sinthetic
Environment
Il “Concurrent Engineering” è la metodologia che permette di gestire in modo
integrato il prodotto, evitando di considerare le attività come flussi specifici
delle singole discipline.
In termini pratici significa che, fin dalle prime fasi di progettazione, vengono presi in
considerazione tutti gli aspetti del Ciclo di Vita del prodotto, dal Concept alla Progettazione,
la Produzione, gli Approvvigionamenti, il Supporto post vendita, la Qualità e la
Pianificazione e Controllo
Team Integrato di Progetto
Gruppo Integrato,
multifunzionale ed anche
multi-partner che attraversa
a matrice le organizzazioni e
che dura fino al termine del
programma.
11
Pro
dott
o VIRTUALE
…………per realizzare un PRODOTTO VIRTUALEper realizzare un PRODOTTO VIRTUALEper realizzare un PRODOTTO VIRTUALEper realizzare un PRODOTTO VIRTUALE
12
Definizione dei Requisiti
Definizione
dell’Architettura
di Sistema e
delle Specifiche
Funzionali
Definizione
delle
caratteristiche
di sotto-
sistema,
componente ed interfaccia
RdO, proposte
dai fornitori e
scelta fornitori
Test e
qualificazione
dei
componenti,
sotto-sistemi e
sistemi
Modellizzazione funzionale
Ausilio ai progettisti
Ausilio alla
scelta dei
fornitori
Alternativa
alle prove con
componenti
reali
COSTRUZIONE CERTIFICAZIONE SUPPORTO
NPD integrato per una piattaforma aeronautica
13
RM
Requirement Management
CAE
Computer Aided
Engineering
CAD
Computer Aided
Design
DMU
Digital Mock-Up
PDM
Product Data
Management
Digital Manufacturing
Per la gestione e tracciabilità dei requisiti e delle specifiche
Permettono di descrivere gli aspetti tecnologici del prodotto, ad esempio la
simulazione aerodinamica, l’analisi strutturale, la simulazione
elettromagnetica, ecc.
Permettono di descrivere la geometria di punti ed assemblaggi, installazioni,
cablaggi, tubi, etc.
Permettono la “costruzione” di modelli virtuali di prodotti fisici, interagendo sia
con i tool CAD che quelli PDM
Permettono la gestione integrata dei dati del prodotto
Permettono di simulare le linee produttive e le fasi di lavorazione, valutando
l’impatto sul fattore uono
Tools a supporto del PRODOTTO VIRTUALETools a supporto del PRODOTTO VIRTUALETools a supporto del PRODOTTO VIRTUALETools a supporto del PRODOTTO VIRTUALE
Synthetic Environment
E’ un ambiente “virtuale” che include operatori, sistemi reali, sistemi virtuali e
modelli software e permette di simulare il comportamento del prodotto
virtuale in scenari operativi
Computer Aided EngineeringComputer Aided EngineeringComputer Aided EngineeringComputer Aided Engineering
14
Permettono di descrivere gli aspetti tecnologici del prodotto, ad esempio la simulazione aerodinamica,
l’analisi strutturale, la simulazione elettromagnetica, ecc.
Computer Aided DesignComputer Aided DesignComputer Aided DesignComputer Aided Design
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Permettono di descrivere la geometria di punti ed assemblaggi, installazioni, cablaggi, tubi, etc.
Digital MockDigital MockDigital MockDigital Mock----UpUpUpUp
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Permettono la “costruzione” di modelli virtuali di prodotti fisici, interagendo sia con i tool CAD che quelli
PDM
Product Data ManagementProduct Data ManagementProduct Data ManagementProduct Data Management
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Permettono la gestione integrata dei dati del prodotto
Digital ManufacturingDigital ManufacturingDigital ManufacturingDigital Manufacturing
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Permettono di simulare le linee produttive e le fasi di lavorazione, valutando l’impatto sul fattore uomo
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Synthetic EnvironmentSynthetic EnvironmentSynthetic EnvironmentSynthetic Environment
20
Dimensioni del mercato
Tipologia del cliente
Lunghi tempi di
sviluppo
Non più vendita di
prodotti
Relazioni tra imprese
NPD
USA + EU circa 450 miliardi di euro all’anno
Pubblico o “assimilabile”
10 – 15 anni
Bensì vendita di “capabilities” con relativi indicatori di performance
Competizione ma anche collaborazione
Ampio uso di tools di simulazione e virtualizzazione del prodotto
In sintesiIn sintesiIn sintesiIn sintesi
Ruolo R&D Molto costosa e determinante per il successo
CONTATTIMarco Troglia, Quaeryon srl, Labs Director
Tel: +39.335.6837485 email: [email protected]