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 Alluminio e sue leghe

UNI BG 5090-Alluminio e Sue Leghe

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L'alluminio e le sue leghe

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  • Alluminio e sue leghe

  • Propriet dellalluminio puro Basso peso specifico Elevata conducibilit eletrica Buona resistenza alla corrosione Scarse caratteristiche meccaniche Lalligazione dellalluminio ne provoca una

    diminuzione della conducibilit elettrica e della resistenza alla corrosione, ma aumenta le caratteristiche meccaniche

    Impieghi dellalluminio puro: solo di tipo elettrico

  • Effetto degli alliganti sulla conducibilit elettrica dellAl

  • Effetto della temperatura sulle caratteristiche meccaniche

    dellalluminio ricotto ed incrudito

  • Principali elementi leganti dellalluminio

    Rame Manganese Magnesio Nichel Silicio Zinco Effetto degli elementi leganti sul

    peso specifico dellalluminio

  • Rame

    Il rame forma con lalluminio una lega con parziale solubilit allo stato solido che pu dar luogo alla precipitazioni di seconde fasi coerenti o incoerenti (invecchiamento naturale o artificiale)

  • Effetto della concentrazione di rame sulle caratteristiche meccaniche dellalluminio per

    diversi trattamenti termici

    R: campioni ricotti, t: campioni temprati e provati subito (entro 1h)t1: campioni temprati e lasciati invecchiare naturalmente (4-5 giorni)t2: campioni temprati lasciati invecchiare naturalmente e poi invecchiati artificialmente)

  • In ogni condizione di trattamento termico il rame aumenta sia R che Rp, oltre il 6% tali valori rimangono costanti

    Con linvecchiamento artificiale della lega con 6% di Cu si raggiungono valori di R ed Rp paragonabili ad un acciaio dolce (440 e 270MPa)

    Laggiunta di Cu allAl ne aumenta il peso specifico, ne riduce il coefficiente di dilatazione termica, la conducibilit termica ed elettrica, ne peggiora nettamente la resistenza alla corrosione

    Linvecchiamento artificiale diminuisce nettamente la resistenza alla corrosione

  • Manganese

    La solubilit del Mn nella fase a dell1.82% a 658C e diminuisce al diminuire della temperatura

    Non precipita fasi intermedie per cui non d luogo a leghe indurenti per precipitazione (a differenza del rame)

    Non peggiora di molto la resistenza alla corrosione

  • Magnesio Laggiunta di magnesio abbassa il peso specifico

    dellalluminio secondo la formula:Peso specifico lega= 2.70 0.014%Mg

    aumenta il coefficiente di dilatazione termica Abbassa la conducibilit elettrica e termica della

    lega Le caratteristiche meccaniche dipendono dal

    trattamento termico: per greggi di fusione si hanno R ed Rp minimi, i valori massimi di R ed Rp si ottengono per leghe con il 6-8% di Mg lavorate plasticamente e successivamente trattate termicamente

  • Caratteristiche meccaniche delle leghe Al-Mg dopo lavorazione plastica e trattamento termico

  • Silicio Leffetto principale del silicio sulle leghe di Al il

    miglioramento nella fabbricazione dei getti Migliora la fluidit Diminuisce la contrazione di volume associata alla

    solidificazione Elimina la fragilit a caldo Inoltre: abbassa il peso specifico, il coefficiente di

    dilatazione termica, ma diminuisce la conducibilit termica

    La resistenza alla corrosione atmosferica migliore rispetto a quella delle leghe Al-Cu, ma inferiore alle leghe Al-Mg

  • Nichel

    Aumenta le caratteristiche meccaniche, in particolare ad alta temperatura

    Non varia sensibilmente la conducibilit elettrica

    Diminuisce il coefficiente di dilatazione termica

    Peggiora la resistenza alla corrosione

  • Zinco

    il pi efficace tra gli elementi di lega nellaumentare la resistenza meccanica

    Tuttavia le leghe Al-Zn hanno una pessima resistenza alla corrosione

  • Nomenclatura UNI delle leghe di alluminio

    Il raggruppamento delle leghe dellalluminio viene fatto per tipo secondo lelemento predominante (es. Al-Cu, Al-Si, Al-Mg, Al-Mn,)

    Le sigle si formano facendo seguire ad un lettera che indica: P: leghe da lavorazione plastica G: leghe da fonderia primaria SG: leghe da fonderia secondaria GD: leghe da pressofusione

    Il simbolo dellelemento (o una lettera convenzionale) e la percentuale media dellelemento preponderante

    Es: P-Al Cu o P-AC (lega alluminio/rame da deformazione plastica con % di rame.

    Se la lega unificata non occorrono altri simboli, se esiste possibilit di incertezza va indicato anche un altro simbolo

  • Sistema di designazione unificata delle leghe di alluminio

    Lalluminio e le sue leghe sono contraddistinti in base alla loro composizione chimica, con numeri di 4 cifre:

    1 cifra: famiglia di appartenenza 2 cifra: eventuali varianti alla composizione di

    base 3 e 4 cifra: contraddistinguono la composizione

    di leghe originali

  • Leghe di alluminio

    Serie non usuale9000

    Leghe con altri elementi 8000Leghe Zn7000Leghe Al-Mg-Si6000Leghe Al-Mg5000

    Leghe Al-Si4000 Leghe Al-Mn3000

    Leghe Al-Cu2000

    Alluminio nei vari titoli di purezza commerciale (per questa sola famiglia la 2a, 3a e 4a cifra contraddistinguono il titolo di purezza).

    Es. 1100 99.0%, 1050 99.5% 1070 99.7 %)

    1000

  • Stato di fornitura Lo stato di fornitura segue, sia per le leghe da

    deformazione plastica che per getti, la designazione chimica, separata da un trattino

    Consiste in una lettera indicante lo stato metallurgico, seguita (con la sola eccezione del materiale allo stato grezzo o ricotto) da una o pi cifre

    F: grezzo di laminazione. Definisce il materiale uscente dal ciclo di produzione, le propriet meccaniche non vengono garantite

    O: ricotto, cristallizzato. Definisce la qualit pi dolce dei prodotti semilavorati

  • H: Incrudito. Definisce i materiali le cui propriet meccaniche sono state aumentate per deformazione plastica a freddo. sempre seguita da due o pi cifre H1 leghe incrudite: la cifra successiva ad 1 indica il

    grado di deformazione plastica a freddo 9 extra-incrudimento 8 massimo incrudimento 6 tre quarti di incrudimento 4 semi-incrudimento 2 un quarto di incrudimento

    Spesso aggiunta unaltra cifra per indicare il grado di controllo della lavorazione o per identificare una combinazione di altre propriet

  • H2 leghe incrudite e parzialmente ricotte. Si applica ai materiali di massimo incrudimento, portati poi al livello voluto di propriet meccaniche con un trattamento termico di parziale ricristallizzazione. Il grado residuo di incrudimento indicato con la stessa cifra da 1 a 9 vista prima

    H3 incrudite e stabilizzate. Si applica solo alle leghe Al-Mg deformate e successivamente riscaldate a bassa T per stabilizzare le propriet. Il grado di incrudimento dopo la stabilizzazione indicato con una o pi cifre.

  • W: temprato e invecchiato naturalmente. Si applica alle leghe che invecchiano a T ambiente, dopo tempra di solubilizzazione. Viene completata con il periodo di invecchiamento Es. 2024-W(1h)

    T: trattato termicamente. Si applica ai materiali trattati termicamente, incruditi o meno. seguita da una cifra che va da 1 a 10 ed eventualmente da altre cifre riferite a variazioni introdotte nelle condizioni di trattamento

  • Riassunto delle sigle degli stati metallurgici delle leghe di alluminio

  • Leghe da fonderia

    Impiegate principalmente per: Getti in sabbia Getti in conchiglia Getti pressofusi (5-140MPa)

  • Leghe da deformazione plastica possibile ottenere elevate resistenze meccaniche per

    affinamento, omogeneizzazione del grano ed incrudimento per: Laminazione Forgiatura Estrusione

    Stadi di preparazione dei semilavorati: Colaggio del lingotto Lavorazione plastica a caldo (seguita eventualmente da una a

    freddo) del lingotto fino alla formatura del pezzo Trattamento termico

  • Leghe non trattabili termicamente

    Queste leghe sono rinforzate solo per deformazione plastica a freddo:

    1100 3003, 3004 4043, 5005, 5052, 5056, 5083, 5056

  • Leghe trattabili termicamente

    Principali trattamenti termici: Ricottura Distensione Solubilizzazione Indurimento per precipitazione o

    invecchiamento

  • Ricottura

    Viene eseguita per lo pi sulle leghe incrudite

    Si riscalda a 350C e si raffredda a T ambiente

    La struttura incrudita ricristallizza in nuovi grani privi di sforzi interni e si ottiene una struttura dolce e duttile

  • Distensione

    Raccomandata per i giunti saldati di grande sezione

    Riscaldamento a 230 per 4 h seguito da un raffreddamento in aria o in acqua

  • Principali leghe di alluminio

  • Lavorazioni meccaniche

    LAl e le sue leghe sono caratterizzate da una favorevole attitudine alle lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo

    Hanno eccellente lavorabilit: Leghe da deformazione plastica della serie 2xxx Leghe da fonderia Al-si e Al-Si-Cu con Si< 10%

    Minore lavorabilit hanno: Alluminio commerciale Leghe da deformazione plastica della serie 3xxx e

    5xxx

  • Saldatura delle leghe di alluminio

    Lalluminio e le sue leghe sono saldabili in diversa misura a seconda della composizione chimica e delle peculiarit fisico-meccaniche

    Problemi di saldatura: Formazione di film di ossido Al2O3 con alto

    punto di fusione Ritiro durante la solidificazione (cricche

    durante la saldatura)

  • Metodi di saldatura applicabili Saldatura a resistenza:

    Tutte le leghe di Al ad eccezione di alcune 2xxx e 7xxx e di qualche lega da fonderia

    Saldatura ad arco sotto gas inerte: Serie 1xxx (Al commerciale) 3xxx (Al-Mn) 5xxx (Al-Mg) 6xxx (Al-Mg-Si) 7xxx senza Cu (Al-Zn-Mg)

    Giunzione per brasatura: Indicato per serie 1xxx e le leghe 3003 e 3004 Sconsigliato per le leghe ad elevata resistenza es. 7075 (Al-

    Zn-Mg-Cu) e 2024 (Al-Cu-Mg)

  • Trattamenti superficiali/1

    Trattamenti di preparazione delle superfici: Sgrassatura Decapaggio Lucidatura chimica Lucidatura elettrolitica

    Trattamenti meccanici: Pallinatura Smerigliatura Lucidatura Barillatura Sabbiatura Spazzolatura

  • Trattamenti superficiali/2

    Trattamenti chimici ed elettrolitici: passivazione chimica Anodizzazione Rivestimenti galvanici

    Trattamenti fisici: Verniciatura Metallizzazione a spruzzo Metallizzazione sotto vuoto Metallizzazione per immersione

  • Passivazione chimica

    Vi si ricorre quando lambiente non eccessivamente aggressivo

    Ha costi bassi rispetto allanodizzazione Pu essere usata come base per verniciature Si esegue:

    Bagni alcalini (cromato o bicromato di K e bicarbonato di sodio) per impieghi elettronici

    Bagni acidi (a base di cromati) per impieghi aeronautici

  • Anodizzazione Crescita elettrochimica del film di passivit dellAl Si esegue in bagni di:

    Acido solforico Acido cromico Acido ossalico

    Permette di ottenere film spessi fino a 10 - 20 mm Si impiega per resistere alla corrosione atmosferica

  • Verniciatura

    Si impone per: Ambienti particolarmente aggressivi (acqua di

    mare per gli scafi delle imbarcazioni) Contenitori alimentari per alimenti con pH < 6 Per rapporti tra diametro e altezza del contenitore >

    2/3

    Non presenta particolari difficolt Pu essere preceduta da un trattamento

    superficiale