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UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MESSINA
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
REGOLAMENTO DIDATTICO
Corso di Studio In Biologia ed Ecologia Marina
2008-2009
2
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA
Art. 1. Denominazione, classe di appartenenza, durata del corso, Manifesto degli studi
Ai sensi dell’articolo 12 del DM 270/2004 e tenuto conto delle linee guida per l’istituzione e l’attivazione dei corsi di studio, definite con Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca 26 luglio 2007, n° 386, è attivato presso la Facolta' di Scienze MM.FF.NN. dell'Universita' di Messina il corso di Laurea in Biologia ed Ecologia Marina. Il corso appartiene alla Classe L-13, classe delle lauree in Scienze Biologiche, di cui al DM 22 ottobre 2004. La durata del corso di laurea e' di tre anni per complessivi 180 crediti. Il corso e’ articolato in due semestri. L'impegno orario annuale dello studente, comprensivo dello studio individuale, e' pari a circa 1500 ore e corrisponde a 60 crediti formativi universitari (CFU). 1 CFU corrisponde a 25 ore di impegno di studio dello studente (comprensive anche dello studio individuale). L’impegno orario annuale dell’attività didattica corrisponde ai crediti attribuiti ai vari insegnamenti in ragione della tipologia degli stessi, secondo quanto riportato nel successivo articolo 5. Il CCdL predispone ogni anno il Manifesto degli Studi. Il Manifesto annuale, porta a conoscenza degli studenti le disposizioni contenute nei regolamenti didattici, specificandole quando necessario. Esso indica i requisiti di ammissione previsti comprese le indicazioni delle condizioni richieste per l’accesso, le modalità di accesso ai corsi di studio che ricadono nella disciplina prevista dalla legge 2 agosto 1999, n. 264; elenca i corsi di insegnamento previsti con specifica di quelli che verranno mutuati da altri corsi di laurea, gli eventuali corsi di azzeramento e di recupero; le indicazioni delle eventuali propedeuticità e gli obblighi di frequenza, le attività di tutorato istituzionalmente programmate; le norme relative alle iscrizioni e alle frequenze; i periodi di inizio e di fine delle attività didattiche, l’articolazione temporale nei due semestri di tutta l’attività didattica, le sessioni di esami previste per i semestri stessi nonché almeno una sessione di esami di recupero, e quant’altro si renda necessario o opportuno specificare per una ottimale fruizione del corso da parte degli studenti. Art. 2 Obiettivi formativi specifici e percorso formativo Il corso di laurea in Biologia ed Ecologia Marina ha come obiettivo la preparazione di laureati con una buona conoscenza di base dei diversi settori della Biologia e della Ecologia marina. I laureati in Biologia ed Ecologia Marina devono
possedere una buona conoscenza di base dei diversi settori delle scienze biologiche;
possedere una buona conoscenza di base dei diversi settori dell’ecologia marina;
acquisire metodiche disciplinari di indagine;
possedere competenze operative e applicative negli ambiti di interesse della biologia e dell’ecologia marina;
essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere in grado di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. I laureati in Biologia ed Ecologia marina devono essere capaci di svolgere compiti
tecnico-operativi e attività professionali di supporto in attività produttive e tecnologiche, laboratori e servizi, a livello di analisi, controlli e gestione dell’ambiente marino e delle sue risorse.
3
Per fornire una preparazione adeguata, il corso di laurea prevede:
sufficienti attività formative di base negli ambiti della matematica, chimica, fisica, statistica, informatica;
attività finalizzate all’acquisizione dei fondamenti teorici e di adeguati elementi operativi relativamente: alla biologia dei microrganismi, degli organismi vegetali ed animali con particolare riguardo a quelli viventi nell’ambiente marino, a livello morfologico, funzionale, cellulare e molecolare; ai meccanismi di ereditarietà e sviluppo; alla presenza e agli effetti degli esseri viventi nell’ambiente marino;
attività finalizzate ai settori applicativi relativi al rilevamento degli inquinamenti, conservazione dell'ambiente e valorizzazione della pesca;
esercitazioni ed attività di laboratorio, nei diversi settori disciplinari, per non meno di 20 crediti complessivi;
attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori pubblici e privati, oltre a stage presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Come obiettivi formativi qualificanti il corso di studio, si fa riferimento ai principi dell’armonizzazione Europea che sollecitano la rispondenza delle competenze in uscita dei laureati nel Corso di Laurea rispondendo agli specifici requisiti individuati dal sistema dei Descrittori di Dublino secondo la Tabella Tuning predisposta a livello nazionale per la classe L-13, di seguito riportata.
4
X: Questa competenza è sviluppata e verificata e fa parte dei risultati dell’apprendimento della unità didattica indicata in colonna
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INA
LE
A: CONOSCENZA E CAPACITA’ DI
COMPRENSIONE
Acquisizione di competenze teoriche e operative con riferimento a:
Biologia dei microrganismi X
Biologia degli organismi animali X X X
Biologia degli organismi vegetali X X
Aspetti morfologici/funzionali X X X X X X X X
Aspetti chimici/biochimici X X X X X X X
Aspetti cellulari/molecolari X X X X
Aspetti evoluzionistici X X X X X
Meccanismi di riproduzione e di
sviluppo
X X X X X X
Meccanismi di ereditarietà X X
Aspetti ecologici/ambientali X X X X X X X
Fondamenti di matematica, statistica,
fisica, informatica
X
X
X X
B: CAPACITA’ APPLICATIVE Acquisizione di competenze applicative multidisciplinari per l’analisi biologica, di tipo
metodologiche, tecnologico e strumentale, con riferimento a:
Analisi della biodiversita’ X X X X X X X X X X X X
Procedure per l’analisi e il controllo
della qualita’ e igiene dell’ambiente e
degli alimenti
X X X
Metodologie biochimiche, biomolecolari
e biotecnologiche
X X X X
Analisi biologiche e biomediche X X X X X X X X X X
Analisi microbiologiche e tossicologiche X X
Metodologie statistiche e bioinformatiche
X
X
X
X
Procedure metodologiche e strumentali
ad ampio spettro per la ricerca biologica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
C: AUTONOMIA DI GIUDIZIO Acquisizione di consapevole autonomia di giudizio con riferimento a:
Valutazione e interpretazione di dati sperimentali di laboratorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Sicurezza in laboratorio X X X X X X X X X X X X X X X X X
Valutazione della didattica X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X
Principi di deontologia professionale e
approccio scientifico alle problematiche bioetiche
X X X
X
D: ABILITÀ NELLA
COMUNICAZIONE Acquisizione di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione con riferimento a:
Comunicazione in lingua italiana e
straniera (inglese) scritta e orale
X X X X X X X X X X X X X X X
X
X
X
Abilita’ informatiche X X X
Elaborazione e presentazione dati X X X X X X X X X X X X
Capacità di lavorare in gruppo X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X
Trasmissione e divulgazione dell’ informazione su temi biologici
d’attualità
X X X
X
E: CAPACITÀ DI APPRENDERE Acquisizione di adeguate capacita’ per lo sviluppo e l’approfondimento di ulteriori competenze, con riferimento a:
Consultazione di materiale bibliografico X X X
Consultazione di banche dati e altre
informazioni in rete
X
X
X
Strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle
conoscenze
X X
X
Competenze
sviluppate e verificate
Descrittori
di Dublino
Unità didattiche
(ed eventuali
attività associate)
5
Art. 3 Conoscenze, competenze e abilità da acquisire, profili professionali 3.1 Conoscenze da acquisire I laureati in Biologia ed Ecologia Marina devono possedere conoscenze, nell'ambito delle disipline matematiche, su insiemi, limiti, funzioni, derivate, integrali, matrici, determinanti, nozioni di base della statistica e della modellizzazione dei dati e nozioni di base di architettura hardware e software. Nell'ambito delle discipline chimiche devono conoscere la struttura dell’atomo, il sistema periodico e la nomenclatura chimica, le principali leggi della chimica, la struttura e le proprietà di base dei principali gruppi funzionali organici. Nell'ambito della fisica devono possedere le basi teoriche ed i concetti di base della fisica per comprendere anche gli aspetti applicativi relativi all’ecosistema marino. Nell’ambito della biologia devono conoscere la struttura della cellula e l'organizzazione dei tessuti, la terminologia relativa agli animali ed ai vegetali, il concetto di specie, di biodiversità, il concetto di organismo integrato, la diversità e complessità animale e vegetale, l'anatomia di base degli animali, le caratteristiche e i cicli biologici dei principali organismi vegetali marini, la terminologia microbiologica, la cellula procariotica ed eucariotica, lo sviluppo microbico, le differenze fra batteri Gram+ e Gram-, la struttura dei geni e le basi dei meccanismi dell’eredità mendeliana, la struttura molecolare degli acidi nucleici e dei cromosomi, la regolazione dell’espressione genica, i meccanismi di trascrizione, di ricombinazione, di riparazione degli acidi nucleici, e la sintesi delle proteine, le basi molecolari dei sistemi biologici, le vie metaboliche principali, i meccanismi biochimici che regolano la vita nel mare, il funzionamento dei sistemi biologici, i fondamenti fisiologici dei processi cellulari, la fotosintesi e l'assimilazione dei nutrienti. Nell'ambito delle discipline ecologiche devono conoscere la terminologia ecologica, le relazioni tra organismi ed habitat, la struttura e l'evoluzione dell’ ecosistema, le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche del mare, le caratteristiche delle masse d’acqua del Mediterraneo e la loro circolazione, il geodinamismo del Mediterraneo, la dinamica dei litorali, la strumentazione oceanografica, le caratteristiche morfologiche e il ruolo ecologico del plancton, le principali divisioni algali, i gruppi zoobentonici e la fauna ittica necto-bentonica e pelagica, le specie ittiche commerciali, l’età, il sesso e il loro stato di salute, le alterazioni dell’ecosistema marino da cause antropiche, le misure dei parametri di qualità ambientale. Devono infine possedere competenza linguistica relativa alle funzioni comunicative ed alla struttura grammaticale della lingua inglese. 3.2 Competenze e abilità da acquisire I laureati in Biologia ed Ecologia Marina sono in grado di usare gli strumenti teorici di base della matematica, di lavorare sul PC utilizzando i più comuni programmi informatici, di organizzare, rappresentare ed interpretare dati, utilizzando programmi software statistici.
Conoscono la nomenclatura dei composti chimici inorganici ed organici, sono in grado di effettuare calcoli stechiometrici e di trattare dati sperimentali di polarimetria, spettrofotometria, conducibilità e stima degli errori.
Sono in grado di usare il microscopio ottico ed allestire preparati istologici ed istochimici, di identificare, mediante analisi morfologica, organismi animali e vegetali ed i vari livelli di organizzazione, di riconoscere i taxa ed effettuare analisi comparative, di usare chiavi analitiche per la classificazione degli organismi animali e vegetali.
Sono capaci di utilizzare le metodologie a disposizione della genetica, di estrarre il DNA, usare enzimi di restrizione, di effettuare amplificazione con PCR, applicare le tecniche di sterilizzazione e di coltivazione, di conteggio ed di isolamento di microrganismi.
6
Sono in grado di utilizzare sul campo i vari metodi di campionamento nelle differenti tipologie ecosistemiche ed, in particolare nell'ambiente marino, di usare gli strumenti per il campionamento di acqua e sedimento, di organizzare l'attività lavorativa sia in laboratorio che a bordo di navi oceanografiche, di effettuare misure di pH, ossigeno, conducibilità, nutrienti e di elaborare i relativi grafici, di riconoscere gli organismi fito e zooplanctonti, di misurarne la biomassa, di individuare e riconoscere la fauna bentonica ed ittica anche mediante osservazioni e campionamenti subacquei.
Sono capaci di predisporre protocolli operativi per il monitoraggio delle masse d’acqua, di interpretare i risultati dei parametri di qualità ambientale, di usare in campo gli attrezzi da pesca più comuni ed in laboratorio gli strumenti per l’analisi della struttura delle popolazioni ittiche e dell'analisi morfometrica. Riescono a caratterizzare la struttura tessiturale dei sedimenti marini.
Sono in grado, infine, di leggere in lingua inglese un testo scientifico, di tradurlo in italiano e dialogare in inglese sia sul testo in questione che su altri argomenti di natura generale.
3.3 Profili professionali
Il Corso di Laurea in Biologia ed Ecologia Marina afferisce alla classe L-13 di Biologia, pertanto il laureato in questo corso di studi potrà inserirsi in ruoli tecnico-esecutivi in diversi ambiti applicativi che comprendono attività professionali e tecniche in laboratori (bio-sanitario, industriale, alimentare e biotecnologico, enti pubblici e privati di ricerca e di servizi) e servizi a livello di analisi, controllo e gestione; in tutte le attività pubbliche e private in cui si debbano analizzare organismi viventi e controllare le relazioni tra sviluppo e qualità dell’ambiente; negli studi professionali impegnati nelle attività della valutazione di impatto ambientale e della conservazione e ripristino dell’ambiente.
Considerato inoltre il particolare approccio, fornito dal corso, mirato alla conoscenza ecosistemica del mare, il laureato potrà inserirsi nelle attività di supporto a specialisti nelle attività di monitoraggio e nella salvaguardia dell’ambiente marino e delle sue risorse. In particolare nella organizzazione dei campionamenti, dell’allestimento di protocolli di laboratorio, delle attività analitiche di laboratorio e della elaborazione dei risultati, all’interno di strutture pubbliche (ARPA, laboratori provinciali e comunali…) e private (parchi e aree marine protette, impianti di acquicoltura, acquari…) che operano nell’ambito delle attività legate al mare; nelle attività di supporto a specialisti nella ricerca e nella progettazione, sviluppo e valutazione di sistemi per controllare e rilevare informazioni sulle caratteristiche e sullo stato dell’ambiente marino naturale ai fini della sua salvaguardia e conservazione applicando procedure per controllare e rilevare informazioni sui vari tipi di inquinamento marino e sulle possibili cause. Potrà inserirsi infine nelle attività di gestione di acquari e di impianti di acquicoltura.
Il corso prepara alle professioni di Biologo, Biologo marino, Ecologo, Idrobiologo, Ittiologo, Zoologo, Botanico, Biologo laboratoristico, Microscopista biologo.
Art. 4 Requisiti per l’ammissione e modalità di verifica
Per essere ammessi ai corsi di laurea della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L’art. 6 del DM 270/04 richiede inoltre il possesso o l’acquisizione di una adeguata preparazione iniziale che verrà verificata attraverso la somministrazione di test predisposti a livello nazionale per le Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali delle Università italiane.
Tutti gli studenti che intendono immatricolarsi ad uno dei corsi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN., indipendentemente che il corso sia o no a numero programmato, dovranno
7
sottoporsi ad un test accesso che si terrà nei locali della Facoltà, in contrada Papardo, salita Sperone 31, Messina, nella data indicata nel Manifesto degli Studi.
E’ prevista una prova di recupero nella data indicata nel Manifesto degli Studi.
I test serviranno a valutare le conoscenze di base di matematica e di logica. A seconda del risultato, potranno essere assegnati degli obblighi formativi che saranno colmati attraverso la frequenza a corsi di allineamento offerti dalla Facoltà.
La preiscrizione deve essere fatta on line nei termini e nei tempi indicati nel Manifesto degli Studi.
Tutti i corsi di laurea della Facoltà comportano la frequenza a laboratori ad alta specializzazione, con posti di studio personalizzati. Per quanto riguarda il corso di Laurea in Biologia ed Ecologia Marina, per garantire al meglio a tutti gli iscritti l’accesso e la frequenza ai laboratori didattici, si è resa necessaria la determinazione di un numero massimo di studenti che possono accedere al corso.
La graduatoria, indipendentemente dai risultati dei test di accesso alla Facoltà, sarà effettuata attraverso la somministrazione di ulteriori test specifici che si terrà al termine del test nazionale.
II Manifesto degli Studi fisserà ogni anno il numero di posti disponibili. Il Manifesto sarà reso pubblico almeno sessanta giorni prima della effettuazione della prova. La somministrazione degli ulteriori test specifici in aggiunta a quelli nazionali si renderà necessaria se il numero di richieste di ammissione dovesse superare il numero di posti disponibili. Art. 5 Strutturazione ed articolazione del corso (elenco insegnamenti, articolazione in moduli, obiettivo formativo di ciascun insegnamento, SSD, CFU, tipologia della didattica)
La lingua ufficiale del corso di laurea è l’italiano, ad eccezione dei corsi di Botanica ed Inglese, tenuti in lingua inglese, e di Microbiologia ed ecologia microbica marina, tenuto in italiano ed inglese. Nel rispetto dell’Ordinamento del Corso di Laurea (triennale) in Biologia ed Ecologia marina così come riportato nel Regolamento Didattico di Ateneo, sono attivate presso il Corso di Laurea stesso le discipline elencate nella tabella di seguito riportata. Le tipologie dei corsi determinano una diversa corrispondenza di massima tra 1 CFU e il numero di ore di didattica frontale previste nel corso, secondo lo schema seguente: - 8 ore di lezione frontale + 17 ore di studio personale; - 12 ore di esercitazione + 13 ore di studio personale; - 12 ore di attività di laboratorio + 13 ore di studio personale; - 25 ore di esercitazioni collettive o di attività di laboratorio senza elaborazione dei dati TIPOLOGIA Lezioni con esercitazioni (LE) Lezioni con esercitazioni e/o laboratorio (LEL) Lezioni e Laboratorio informatico (LLI) Lezioni e Laboratorio linguistico (LL)
L’effettivo impegno orario dei singoli corsi e’ riportato nel Manifesto degli Studi
8
TABELLA DELLE DISCIPLINE ATTIVATE PRESSO IL CORSO DI LAUREA TRIENNALE
IN BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA
LEGENDA: Tip.=Tipologia del corso; S.S.D. = Settore scientifico disciplinare
DISCIPLINA TIP. Attività
S.S.D. CFU OBIETTIVI
C.I. MATEMATICA ed
ANALISI STATISTICA
1° modulo Matematica
2° modulo Analisi statistica
LEL
di base
MAT/03
MAT/07
6
3
Fornire conoscenze su: Insiemi e relazioni, Matematica combinatoria,
Numeri reali e retta reale, funzioni reali di variabile reale, limiti e
funzioni continue, derivate, integrali, funzioni reali di due variabili
reali, matrici e determinanti, Sistemi lineari, Geometria analitica.
Probabilità. Variabili casuali e loro distribuzioni. Statistiche
descrittive dei campioni. Campionamento. Problemi relativi alle stime
puntuali e per intervalli. Prova delle ipotesi. Analisi della varianza.
Variabili casuali doppie. Interpolazione statistica. Correlazione.
Regressione lineare e trasformazioni linearizzati. Statistica descrittiva
a tre o più variabili. Gestione di dati statistici mediante software per
computer.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: test in itinere con o senza esame orale, prova
pratica (uso pc) ed esame orale
CHIMICA GENERALE
ED INORGANICA
LE
di base
CHIM/03
8 Fornire conoscenze su: Struttura atomica, legame chimico e struttura
molecolare. Relazione fra struttura e proprietà fisiche delle sostanze.
Struttura elettronica, periodicità e proprietà degli elementi.
Nomenclatura chimica. Reazioni e relazioni quantitative. Solidi,
liquidi e gas. Soluzioni e loro proprietà. Equilibrio chimico. Equilibri
in soluzione acquosa. Calcoli stechiometrici. Principi di
termodinamica chimica ed elettrochimica. Caratteristiche generali dei
gruppi del sistema periodico e degli elementi più rappresentativi.
Lingua di insegnamento: italiano Metodo di valutazione: esame scritto con ammissione ad esame orale
FODAMENTI DI
CITOLOGIA ED
ISTOLOGIA
LEL di base
BIO/06 8
Fornire conoscenze su: Caratteristiche generali della cellula animale,
La superficie cellulare. La matrice ialoplasmatica: caratteristiche
generali degli organelli citoplasmatici e loro funzioni essenziali, il
movimento cellulare, Il nucleo delle cellule animali: cromatina e
cromosomi, La divisione della cellula animale.Le cellule staminali e
l'istogenesi, Il tessuto epiteliale, La cellula mesenchimale e i tessuti
connettivi Il tessuto adiposo, Caratteristiche generali della cartilagine
ialina, Il tessuto osseo spugnoso e compatto e l'osteogenesi, Il sangue:
gli elementi figurati, Morfologia della fibra muscolare, Il neurone.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
9
ZOOLOGIA
LEL di base
BIO/05
9
Fornire conoscenze su: Origine della vita. Caratteristiche generali dei
viventi. I cinque regni dei viventi. Condizioni di simmetria e
metameria. Rapporti tra organismi ed ambiente. Gametogenesi.
Meccanismi e strategie della riproduzione nell’evoluzione animale.
Fecondazione. Gonocorismo ed ermafroditismo. La partenogenesi
sperimentale. Anfigonia e partenogenesi naturale. Caratteri sessuali
secondari e dimorfismo sessuale; Aspetti biologici della
riproduzione. Metamorfosi. Ontogenesi delle forme animali. Cenni
sullo viluppo embrionale e post-embrionale. Cenni di
morfologia.Evoluzione. Filogenesi e classificazione caratteri generali
e cicli riproduttivi di Protozoi, Metazoi inferiori Poriferi Raggiati
Cnidari Animali acelomati. Platelminti. Animali pseudocelomati.
Nemertini, Nematodi, Foronidei. Schizocelomati
metamerici:Anellidi.Artropodi: Chelicerati, Crostacei, Unirami. I
Deuterostomi :Echinodermi, Cordati. Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
BOTANICA
LEL
di base
BIO/01
6
Fornire conoscenze su: aspetti dell'organizzazione strutturale e
funzionale dei vegetali per stabilirne le relazioni. Comparazione degli
aspetti citologici, anatomici, morfologici e ontogenetici,
inquadrandoli nelle caratteristiche dell'ambiente. Diversità
tassonomica e biologica dei grandi gruppi di vegetali, relazioni di
affinità fra essi, modalità di riproduzione e cicli biologici in chiave
evolutiva.
Lingua di insegnamento: inglese
Metodo di valutazione: esame orale
C.I. FISICA e
LABOR. DI FISICA
1° modulo Fisica
2° modulo Laborat. Fisica
LEL
di base
FIS/03
FIS/01
6
2
Fornire conoscenze su: Richiami sulle grandezze fisiche e vettori,
metodi di misura ed errore, Concetti base di meccanica e dinamica,
Statica e dinamica dei fluidi, Elementi di termodinamica, Elettricità,
Magnetismo e Ottica Approfondimenti relativi ad argomenti di
interesse dell’Oceanografia fisica.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: test in itinere con o senza esame orale
CHIMICA ORGANICA LE
di base
CHIM/06 6 Fornire conoscenze su: Struttura delle molecole organiche, Metodi
analitici, Proprietà spettrali, Classificazione e nomenclatura dei
composti organici, Stereochimica, Alcani e cicloalcani, alcheni,
alcadieni, alchini, idrocarburi aromatici, composti eterociclici,
alogenoderivati, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici e derivati,
ammine, composti organici solforati, carboidrati , aminoacidi, peptidi
e proteine.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
C.I. OCEANOGRAFIA
BIOLOGICA E CHIMICA
1° modulo Oceanografia
biologica
2° modulo Oceanografia
chimica
LEL
caratteriz/
affine
BIO/07
CHIM/12
4
6
Fornire conoscenze su: Elementi di Oceanografia generale.
Circolazione delle acque del Mar Mediterraneo. Relazioni tra masse
d’acqua e biocenosi marine. Elementi di biogeografia del Mar
Mediterraneo. Migrazioni.
Oceanografia Chimica come parte della Chimica Ambientale.
L’ambiente chimico marino, speciazione e chimismo degli elementi in
acqua e nei sedimenti, relazioni con la sfera biotica. Misure e
determinazioni dei principali parametri fisico-chimici per la
caratterizzazione ambientale, con approcci teorici e pratici al lavoro
sul campo e in laboratorio.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: relazione su prova pratica ed esame orale
10
FONDAMENTI DI
INFORMATICA
LLI
affine/
integrativa
INF/01 6 Fornire conoscenze su: Elementi di informatica generale, Elementi di
acquisizione ed elaborazione dati, Uso di programmi Word e Excel.
Ricerca bibliografica on-line.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: prova pratica con o senza esame orale
BIOCHIMICA
LEL
di base
BIO/10
6
Fornire conoscenze su: La struttura e le funzioni delle biomolecole:
proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Gli enzimi, .Le membrane
biologiche La bioenergetica di ossidoriduzione dei sistemi biologici.
Il metabolismo dei carboidrati, dei lipidi, delle proteine, dei
nucleotidi. Particolare attenzione verrà rivolta allo studio dei
meccanismi biochimici degli organismi viventi negli ecosistemi
marini in relazione al loro metabolismo, all'adattamento, allo
sviluppo, all'evoluzione.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
BIOLOGIA
MOLECOLARE
caratteriz.
BIO/11 6 Fornire conoscenze su:
Caratteristiche chimico-fisiche, struttura e funzione del DNA.
Topologia del DNA. Riparazione del DNA. Caratteristiche chimico-
fisiche, strutture e funzioni degli RNA. Trascrizione dell'RNA nei
procarioti e negli eucarioti. Maturazione degli RNA. Codice genetico.
Struttura del ribosoma. Sintesi proteica. Le basi genetiche della
multiformità e del polimorfismo delle molecole proteiche. Rapporto
struttura/funzione nelle proteine.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
ANATOMIA
COMPARATA
LEL
caratteriz.
BIO/06 6
Fornire conoscenze: sull'anatomia dei Vertebrati, attraverso lo studio
comparato degli organi nei vari gruppi tassonomici, terrestri e
acquatici, per illustrare le relazioni filogenetiche e le modificazioni
adattative.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
C.I.BIOLOGIA E
SISTEMATICA DELLE
ALGHE
LEL
affine/
integrativa
BIO/01-
/02
7 Fornire conoscenze: sulla biologia e sistematica nei diversi gruppi
algali. In particolare sui livelli di complessità, modelli di costruzione e
modo d’accrescimento del tallo; sull’organizzazione cellulare ed
infrastrutturale; sulle strutture d’interfaccia con l’ambiente, le
strutture riproduttive ed i cicli biologici; sull’inquadramento
sistematico e sul metodo d’identificazione degli organismi vegetali
marini.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: prova pratica ed esame orale
11
C.I. FISIOLOGIA DEGLI
ORGANISMI MARINI:
1° modulo Animali
2° modulo Vegetali
LEL
caratteriz.
BIO/09
BIO/04
6
6
Fornire conoscenze su: Fisiologia degli apparati respiratorio,
circolatorio, digerente ed escretorio. Meccanismi di osmoregolazione.
Meccanismi di difesa e di predazione.
Fisiologia delle membrane vegetali. Trasporto dell’acqua. La
nutrizione minerale e trasporto jonico in ambiente marino, salmastro
ed estuarico. Fotosintesi. in ambienti sommersi. Traslocazione
floematica. Organicazione dell’azoto. Ormoni vegetali.
Accrescimento e sviluppo.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
GENETICA LEL
caratteriz.
BIO/18 6 Fornire conoscenze su: Genetica mendeliana, Basi cromosomiche
dell’eredità, Estensione dell’analisi genetica mendeliana,
Ricombinazione dei geni, Genetica batterica, Struttura del materiale
genetico, Funzioni del DNA, Regolazione dell’espressione genica nei
procarioti, Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti,
Mutazioni, Elementi trasponibili, Genetica di popolazione.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame scritto con ammissione ad esame orale
C.I. MICROBIOLOGIA
GENERALE ed
ECOLOGIA MICROBICA
MARINA
1° modulo Microbiologia
2° modulo Ecologia
Microbica Marina
LEL
caratteriz.
BIO/19
BIO/07
6
4
Fornire conoscenze su: Generalità sui microrganismi (virus, batteri,
alghe, protozoi e miceti), loro evoluzione e tassonomia. Morfologia e
citologia dei procarioti. Riproduzione ed accrescimento. Nutrizione e
Metabolismo microbico. Controllo della crescita microbica. Principi
di identificazione e di sistematica batterica. Ruolo ecologico dei
microrganismi nel mare: produzione primaria degli autotrofi,
produzione secondaria, catena microbica, microbial loop,
Microrganismi ed inquinamento marino,· Microbiologia degli
ambienti estremi.
Lingua di insegnamento: italiano e inglese
Metodo di valutazione: esame orale
ECOLOGIA LEL
di base
BIO/07
6
Fornire conoscenze su: L’Ecosistema: Struttura dello ecosistema,
Classificazione degli ecosistemi, L’Energia nei Sistemi Ecologici:
Catene alimentari, Reti alimentari e Livelli trofici, Struttura trofica,
Cicli Biogeochimici (C, N, S, ect ) Concetto di fattore limitante,
Dinamica di Popolazione, Interazioni intra e interspecifiche Diversità
di specie, Modello di diversità e Diversità genetica nelle comunità,
Sviluppo ed Evoluzione degli Ecosistemi: Successione ecologica,
Concetto di Climax, Evoluzione della Biosfera. L'ecosistema marino.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
12
LINGUA INGLESE
LL
altre (d)
L-LIN10 4
Fornire conoscenze su: nozioni di base della lingua inglese:
ortografia, grammatica, sintassi, pronuncia; lettura e traduzione di un
testo inglese. Inglese scientifico. I testi sono integrati con materiale
audio-visivo e informatizzato.
Lingua di insegnamento: inglese
Metodo di valutazione: esame orale
CARTOGRAFIA E
DINAMICA DEI
LITORALI
LEL
affine/
integrativa
GEO/04 6 Fornire conoscenze su: Topografia e Struttura dei Fondi oceanici;
Variazioni eustatiche nel Tempo, Evoluzione geodinamica meso-
cenozoica dell'Area Mediterranea. Caratteristiche tessiturali dei
sedimenti (laboratorio di sedimentologia); Elementi di dinamica dei
litorali. Difese costiere. Ripascimenti artificiali. Interramento delle
opere portuali. Valutazione impatto ambientale degli interventi.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: relazione su prova pratica ed esame orale
C.I. IGIENE E
PROTEZIONE
DELL'AMBIENTE
MARINO
1° modulo Igiene Amb.Mar.
2° modulo Protezi. Amb.
Mar.
LEL
caratteriz.
MED/42
BIO/07
3
3
Fornire conoscenze su: Principali tecniche di depurazione delle
acque reflue di origine civile, ponendo particolare attenzione agli
aspetti igienico-sanitari per garantire la balneazione, la
molluschicoltura ed il controllo dell’eutrofizzazione. Inquinamento
del mare. Principali fonti di alterazioni dell’ecosistema marino.
Bioindicatori, biomarkers e biomonitoraggio. Concetti di base di
gestione e di conservazione.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: test in itinere con esame orale
ECOLOGIA DELLE
COMUNITA’ MARINE
Fitoplancton
Zooplancton
Zoobenthos
Necton
LEL
caratteriz.
BIO/07
BIO/07
BIO/07
BIO/07
3
3
3
3
Fornire conoscenze su: Il fitoplancton, Generalità, Distribuzione e
Ruolo ecologico. Metodi di studio e stima della biomassa, la
problematica delle "acque colorate", il fitoplancton del Mar
Mediterraneo, osservazioni microscopiche
Lo zooplancton, generalità, Cenni di sistematica, Distribuzione
spazio-temporale e Ruolo ecologico nelle catene trofiche, Metodi di
studio e valutazione della biomassa. Lo zooplancton del Mar
Mediterraneo.
Zonazione nel benthos, biocenosi bentoniche e metodi di
campionamento. Interazione fra fattori biotici e abiotici. Principali
gruppi zoobenonici. Valutazione di fenomeni di disturbo ambientale
attraverso lo studio delle comunità bentoniche.
Caratteristiche generali; Morfologia Anatomia e Tassonomia;
Analogie con il plancton; Distribuzione spazio-temporale; Migrazioni
verticali. Differenza tra specie ittiche necto-bentoniche e pelagiche.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: prova pratica ed esame orale
Art. 6 Articolazione temporale della didattica, propedeuticità, obblighi di frequenza, modalità della verifica della preparazione, sessioni di esame. 6.1 Articolazione temporale della didattica
Gli insegnamenti delle discipline di cui alla tabella precedente sono impartiti nei due semestri secondo lo schema seguente che riporta anche l’articolazione temporale delle altre attività didattiche previste dal corso di laurea. Per tutte le discipline è previsto un certo numero di crediti per attività pratiche di laboratorio e/o di esercitazione.
13
DISCIPLINA Ambito-Attività CFU
TOTALI
CFU
Frontali
CFU
Es./Lab.
ORE
TOT.
SSD
1° ANNO I semestre C.I. Matematica ed Analisi statistica
Chimica generale ed inorganica
Fondamenti di Citologia ed Istologia
Cartografia e dinamica dei litorali
di base
di base
di base
affine/integrativa
9
8
8
6
6
6
6
5
3
2
2
1
84
72
72
52
MAT/03-/07
CHIM/03
BIO/06
GEO/04
1° ANNO II semestre C.I. Fisica e Laboratorio di Fisica
Botanica
Zoologia
Inglese
di base
di base
di base
altre (d)
8
6
9
4
6
5
7
2
2
1
2
2
72
52
80
40
FIS/03-01
BIO/01
BIO/05
L-LIN10
2° ANNO I semestre C.I. Oceanografia biologica e chimica
Chimica organica
Anatomia comparata
C.I. Biologia e sistematica delle alghe
Ecologia
caratteriz./affine
di base
caratterizzante
affine/integrativa
di base
10
6
6
7
6
8
5
5
4
5
2
1
1
3
1
88
52
52
68
52
BIO/07-CHIM/12
BIO/06
BIO/06
BIO/01-/02
BIO/07
2° ANNO II semestre
C.I. Biochimica e Biologia molecolare
C.I. Fisiologia degli organismi marini
(animali e vegetali)
Fondamenti di Informatica
di base /caratt.
caratterizzante
affine/integrativa
12
12
6
10
10
4
2
2
2
104
104
56
BIO/10 - /11
BIO/09-/04
INF/01
3° ANNO I semestre
Genetica
C.I. Igiene e Protezione dell’ambiente
marino
C.I. Microbiologia generale ed ecologia
microbica marina
Attività a scelta dello studente
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
altre (a)
6
6
10
12
5
4
7
12
1
2
3
52
56
92
96
BIO/18
MED/42-BIO/07
BIO/19-/07
3° ANNO II semestre
Ecologia delle comunità marine
(Fitoplancton, zooplancton,
zoobenthos, e necton)
Stage/Tirocinio
Attività per preparazione prova finale
caratterizzante
altre (e) altre (c)
12
6
5
8
4
112
6
5
BIO/07
6.2 Propedeuticità ed obblighi di frequenza Per meglio affrontare lo studio e la comprensione delle discipline del Corso di Laurea, nei vari anni, sono state stabilite alcune propedeuticità: Matematica per Fisica; Fondamenti di Citologia ed Istologia per Anatomia comparata; Chimica generale per Chimica organica; Chimica organica per Biochimica; Chimica organica, Botanica e Biologia e sistematica delle alghe per Fisiologia (vegetale); Chimica generale per Oceanografia chimica; Biochimica per Biologia molecolare; Biologia molecolare per Microbiologia. E’ fortemente consigliato di sostenere gli esami delle materie del II anno dopo aver superato gli esami di Matematica, Fisica, Chimica generale ed inorganica, Biologia I, Biologia II.
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Il corso di laurea sviluppa la sua didattica interamente in presenza: pertanto, allo studente viene richiesta la frequenza obbligatoria per tutte le attività. E’ ammessa l’assenza solo per un massimo di 1/3 delle ore previste
6.3 Modalità della verifica della preparazione La verifica dell’apprendimento viene effettuata con varie modalità: esame scritto, relazione su prova pratica, esame scritto e/o relazione su prova pratica con ammissione all’esame orale, esame orale, test in itinere con o senza esame orale finale. Ciascun docente è tenuto, preliminarmente all’inizio del proprio corso, a comunicare agli studenti la modalità di esame che intende adottare. Per quanto attiene alle discipline articolate in moduli e tenute da più docenti, la verifica può avvenire con colloqui preliminari col singolo docente. L’esame finale del corso integrato sarà completato, nella data stabilita, dalla commissione costituita da tutti i docenti del corso che partecipano collegialmente alla valutazione complessiva del profitto dello studente. 6.4 Sessioni di esame Le sessioni di esami, ciascuna articolata in due appelli si svolgeranno al termine dei due cicli didattici semestrali nei seguenti periodi, specificatamente indicati nel Manifesto: febbraio, giugno, luglio, settembre. E’ previsto un appello aggiuntivo per studenti fuoricorso nei seguenti periodi: marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre, gennaio. Art. 7 Attività a scelta dello studente e relativi crediti
I 12 (dodici) CFU a scelta dello studente potranno essere acquisiti dallo stesso attingendo ad una lista di insegnamenti (tabella di seguito riportata), già indicati dal CCL come Insegnamenti a scelta, ciascuno di 4 CFU, sia da insegnamenti universitari di altri corsi di laurea purché coerenti con il percorso formativo. La coerenza verrà considerata dalla Commissione didattica del CdL. Ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi, lo studente potrà, quindi, operare una personale selezione delle attività universitarie offerte; a tale scopo è tenuto a presentare presso la Segreteria degli studenti l’elenco degli insegnamenti scelti. I crediti relativi alle attività a scelta dello studente potranno inoltre essere acquisiti, interamente o parzialmente, mediante lo svolgimento di altre attività all’interno dell’Università (corsi e/o attività organizzati dalla Facoltà, attività seminariali organizzate dalla Facoltà o dal CdS) o anche di attività extrauniversitarie. A tale proposito il Consiglio del CdS, su proposta della Commissione Didattica, preparerà una delibera con l’elenco delle attività, pertinenti al percorso formativo del corso, per le quali è possibile il riconoscimento di crediti. Per altre attività extrauniversitarie, la eventuale richiesta di riconoscimento crediti sarà sottoposta, per stabilire la congruità e valutare il numero di CFU da attribuire, al vaglio della Commissione didattica ed all’approvazione del Consiglio del CdS. Le attività a scelta dello studente (12 CFU) vengono conteggiate come unico esame.
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IDROBIOLOGIA LE BIO07 4 Fornire conoscenze su: Origine e caratterististiche fisiche,
chimiche e biologiche degli ambienti lacustri con particolare
riferimento agli ambienti salmastri.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
* METODOLOGIE
ZOOLOGICHE
LE BIO05 4 Fornire conoscenze su: Conoscenza della strumentazione atta
all’applicazione di tecniche per le osservazioni in vivo, a fresco e
per la dissezione.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
*METODOLOGIE
BIOCHIMICHE
LE BIO10 4 Fornire conoscenze su: Metodologie biochimiche per
l’identificazione, la caratterizzazione e l’analisi delle
biomolecole. Applicazioni biochimiche alle biotecnologie;
metodi di separazione e purificazione; tecniche spettroscopiche;
determinazione della struttura di macromolecole di interesse
biologico. Studio dell’attività enzimatica; la cinetica e l’analisi
dei dati cinetici; metodi per lo studio dell’attività enzimatica.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
*MICROBIOLOGIA
APPLICATA
LE BIO19 4 Fornire conoscenze su: Diversità microbica ed applicazioni
biotecnologiche. Uso di microrganismi per produzioni di
antibiotici ed altri prodotti industriali. Basi microbiologiche
dell’ingegneria genetica. I microrganismi nella produzione di
proteine ricombinanti e nelle biotecnologie ambientali.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
*TECNICHE
MICROBIOLOGICHE
LE BIO19 4 Fornire conoscenze su: Tecniche di base di microscopia,
sterilizzazione e preparazione dei terreni. Isolamento,
coltivazione ed identificazione di microrganismi aerobi ed
anaerobi. Determinazione di cariche microbiche. Ricerca di
microrganismi indici di inquinamento marino.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
* ECOLOGIA
APPLICATA
LE BIO07 4 Fornire conoscenze su: Fattori di deterioramento dell’ambiente e
misura delle componenti ambientali.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
C.I. PRINCIPI DI
MARICOLTURA
1° modulo
2° modulo
LE BIO07
CHIM10
2
2
Fornire conoscenze su: Principi generali, specie coltivabili,
maricoltura estensiva ed intensiva, tecniche di allevamento,
Mangimi e indice di conversione. Qualità del prodotto.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
BIOLOGIA DELLO
SVILUPPO
LE BIO06
4 Fornire conoscenze su: eventi biologici più significativi
che presiedono la gametogenesi, la fecondazione e la
morfogenesi degli animali, con particolare riguardo agli
organismi che compiono il loro ciclo vitale in un ambiente
esclusivamente acquatico.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
*MICROBIOLOGIA
AMBIENTALE
LE BIO/19 4 Fornire conoscenze su: Microrganismi in natura. Concetto di
Biodiversità. Trasferimento genico orizzontale negli ambienti
naturali. Metodi di studio dei microrganismi nell’ambiente
(microscopia, coltivazione, tecniche molecolari, ecc.).Ambienti
naturali (aria, acqua, suolo, ambienti estremi).L’inquinamento
degli ambienti naturali e adattamento microbico.Casi studio di
ambienti naturali e contaminati.
Lingua di insegnamento: italiano e inglese
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Metodo di valutazione: esame orale
*ZOOLOGIA ED
ETOLOGIA DEI
VERTEBRATI
LE BIO/05 4 Fornire conoscenze su: Cordati e l'origine dei Vertebrati. Loro
posizione nella filogenesi animale e Sistematica. Agnati
primitivi ed attuali. Gnatostomi acquatici primitivi e loro
radiazione evolutiva. Gnatostomi acquatici attuali: Condroitti ed
Osteitti. Anfibi. Rettili. Uccelli. Mammiferi. Caratteri generali e
la biologia riproduttiva dei Vertebrati. Etologia: Concetti
fondamentali relativi alle modalità di comportamento e agli
stimoli. Rassegna dei temi essenziali dell’etologia: distinzione
tra innato ed appreso, significato biologico dell’apprendimento,
comportamento sociale, aggressivo, sessuale e cure parentali.
Inquadramento dei moduli comportamentali considerando la
filogenesi dei gruppi e le interazioni degli animali con
l’ambiente.
Lingua di insegnamento: italiano
Metodo di valutazione: esame orale
* Materie mutuate da Scienze biologiche
Art. 8 Tutorato Al momento dell’immatricolazione ogni studente viene d’ufficio affidato ad un Tutor, docente del corso di laurea. Art. 9 Verifica dei risultati degli stage, dei tirocini dei periodi di studio all’estero e relativi crediti Le conoscenze biologiche fondamentali per il laureato vengono acquisite nei tre anni del corso di laurea. Le attività formative durante il terzo anno di studio si completano con un tirocinio da svolgersi o all'interno dei laboratori del corso di laurea o, sulla base di apposite convenzioni, presso laboratori di istituzioni pubbliche o aziende private operanti nel settore.
Le attività per lo stage o il tirocinio possono essere intraprese anche alla fine del 2° anno, purché lo studente abbia acquisito 100 CFU comprensivi di quelli relativi agli insegnamenti delle materie di base (Matematica, Fisica, Chimica generale ed inorganica, Chimica organica, Biologia I e Biologia II).
I risultati dello stage, per l’attribuzione dei relativi crediti, verranno verificati dalla Commissione Didattica ed approvati dal Consiglio del CdS sulla base dell’analisi dell’attestato di avvenuto stage, rilasciato in carta intestata dall’ente ospitante, firmato dal tutor aziendale o dal responsabile della struttura e riportante il periodo dell’attività svolta e i contenuti delle attività sperimentali effettuate in tale periodo.
Art. 10 Caratteristica della prova finale e sessioni di Laurea
Per conseguire la Laurea in Biologia ed Ecologia marina lo studente deve avere acquisito 180 CFU, comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria della lingua inglese e di quelli da acquisire nella prova finale. Per essere ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento della laurea lo studente deve avere acquisito i crediti previsti dall'iter completo degli studi eccezion fatta per quelli assegnati dal Manifesto degli Studi alla prova finale stessa. La prova finale consiste nella stesura di un documento che tratti la realizzazione di un’attività sperimentale, attinente al percorso formativo, e riportante, con adeguato approfondimento, le metodologie utilizzate ed i risultati conseguiti. Il documento sarà elaborato sotto la guida di un docente di riferimento (relatore), che deve essere membro effettivo del Consiglio di Corso di Laurea ed assegnato dal Consiglio stesso su domanda dello studente interessato.
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L’elaborato finale potrà riguardare anche una relazione, adeguatamente approfondita, su attività sperimentali, concordate con il docente di riferimento (relatore) assegnato dal Consiglio del CdS, su domanda dello studente, svolte durante il periodo di stage presso enti di ricerca o strutture che operano nel settore, convenzionati con l’Ateneo. La prova finale sarà discussa in seduta pubblica nell’ambito di un colloquio. E’ prevista una sessione di laurea per ciascuno dei seguenti periodi: giugno, luglio, ottobre, dicembre, gennaio, marzo.
Art. 11 Disposizioni speciali per gli studenti “a tempo parziale” E’ possibile acquisire, ai sensi dell’articolo 27 del regolamento didattico di Ateneo, la qualifica di studente “ a tempo parziale” Possono usufruire di tale opportunità gli studenti che per giustificate ragioni di lavoro, familiari o di salute, o perché disabili o per altri validi motivi, non si ritengano in grado di frequentare con continuità gli insegnamenti che fanno capo al corso di studio e prevedano di non poter sostenere nei tempi legali le relative prove di valutazione. Il Consiglio di corso di studio valuterà a favore degli studenti impegnati a tempo parziale specifici percorsi formativi organizzati nel rispetto dei contenuti didattici dell’ordinamento del corso di studio, ma distribuendo le relative attività e i crediti didattici da conseguire su un numero di anni fino al doppio di quello istituzionale. Il Consigli di corso di studio assicura specifiche attività formative, di tutorato e di sostegno anche in orari o con modalità diverse da quelle ordinarie, eventualmente assieme ad altri interventi, quali il ricorso a tecnologie informatiche e a forme di didattica a distanza. Art. 12 Modalità di trasferimento da altri corsi di studio
Gli studenti iscritti a corsi di laurea della classe 13 (Scienze biologiche) che intendono trasferirsi da altra Università italiana o straniera, possono ottenere il nulla osta, per l’iscrizione al 2° o al 3° anno se hanno acquisito, nel corso di laurea nella sede di provenienza, rispettivamente almeno 31 o 61 CFU (o equivalenti) congrui; il Consiglio di CdS valuterà il riconoscimento degli esami sostenuti e i relativi CFU convalidabili. Lo stesso criterio si applicherà agli studenti provenienti da un corso di studio equivalente istituito presso altre Facoltà dell’Ateneo.
Gli studenti provenienti da altri corsi di studio non equivalenti, dovranno seguire le procedure previste per l’ammissione al corso di laurea; a questi verranno riconosciuti gli esami sostenuti e i CFU dopo il superamento dell’ammissione al corso di laurea.
Gli esami saranno riconosciuti dopo valutazione dei programmi svolti; in casi di riconoscimento parziale verrà richiesto un esame integrativo o un colloquio per il completamento di tutti i CFU previsti per la disciplina equivalente.
Le richieste di trasferimento saranno prese in considerazione in ordine di presentazione. Il numero di studenti ammissibile è determinato dalla disponibilità dei posti. Il numero dei posti disponibili per il II e III anno è pari a quello del rispettivo I anno incrementato del 10%.