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ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE Università degli Studi di Perugia - Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Terni Anno accademico 2013/14 1 INDUSTRIALE modulo dell’insegnamento di IMPIANTI INDUSTRIALI DOCENTE: Dott. Ing. Stefania Proietti, Ph. D.

Università degli Studi di Perugia - Facoltà di ...ingegneriaterni.altervista.org/wp-content/uploads/2014/04/STAMPAT... · 3. illustra i principali concetti dei sistemi contabili,

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ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE

INDUSTRIALE

Università degli Studi di Perugia - Facoltà di IngegneriaCorso di Laurea in Ingegneria Industriale

TerniAnno accademico 2013/14

1

INDUSTRIALEmodulo dell’insegnamento di IMPIANTI INDUSTRIALI

DOCENTE: Dott. Ing. Stefania Proietti, Ph. D.

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

CONTATTI

Dott. Ing. Stefania Proietti, Ph. D.

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIADipartimento di Ingegneria Industriale

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Dipartimento di Ingegneria IndustrialeVia G. Duranti 67 - 06125 Perugia

Tel. +39 075/5853740 - Fax. +39 075/5853736Cell. +39 334 6445633

E-mail [email protected]@gmail.com

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

PROGRAMMA 1/2ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE - DOTT. ING. STEFANIA PROIETTI

Il corso:1. affronta gli aspetti economici dell’ingegneria, descrive concetti e tecniche di analisi utilizzati per valutare costi e

benefici delle proposte contenute nei progetti2. fornisce gli elementi basilari per includere, nei processi valutativi in campo ingegneristico, gli aspetti economici ed

organizzativi ed effettuare valutazioni di fattibilità tecnico-economica di progetti, processi, alternative di investimento.3. illustra i principali concetti dei sistemi contabili, del bilancio e dell’analisi finanziaria , evidenziando quali informazioni sia

possibile desumere dai rendiconti economici, in prospettiva gestionale4. fornisce elementi di valutazione della sostenibilità finanziaria dei progetti5. fornisce gli elementi di base dell’economia dell’energia per comprendere l’interdipendenza tra un sistema fisico, in

questo caso il sistema energetico, ed il sistema economico, integrando gli aspetti economici con quelli tecnico/normativi/regolatori.

L'interesse e l’equivalenza economica

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L'interesse e l’equivalenza economica Interesse semplice e composto. Descrizione flussi di cassa nel tempo. Fattori di capitalizzazione e di attualizzazione. Tassi di interesse nominali ed effettivi. Capitalizzazione continua. Il significato di equivalenza. Principi di equivalenza. Obbligazioni.

Basi per il confronto e processo decisionale tra al ternative diverseBasi per il confronto delle alternative: Valore attuale netto; Valore futuro; Ammontare equivalente annuo; Tasso interno di rendimento; Payback period; Disounted payback period; Profitability Index. Il profilo di cassa del progetto. Confronto fra progetti alternativi di investimento. Formazione di alternative che si escludono reciprocamente. Elementi di valutazione per il processo decisionale.

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

PROGRAMMA 2/2

Il Bilancio I concetti fondamentali. Lo stato patrimoniale. Il conto economico. I sistemi contabili e le modalità di contabilizzazione. I ricavi e le attività monetarie. Rimanenze e costo del venduto. Le immobilizzazioni non monetarie e l'ammortamento. Le passività e il capitale netto. L’analisi di bilancio. Indici di bilancio: ROI, ROE e ROS. Elementi di valutazione della sostenibilità finanziaria dei progetti

Elementi di economia dell’energia

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Elementi di economia dell’energia Il sistema energetico. Interdipendenza tra sistema energetico e sistema economico. Caratteristiche della domanda e dell’ offerta. La regolazione del settore energetico. Liberalizzazione del sistema elettrico e del gas. Le fonti rinnovabili nel mercato elettrico liberalizzato. Funzionamento dei mercati energetici ed ambientali.

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OBIETTIVI:Conoscere gli elementi basilari per includere, nei processi valutativi in campo ingegneristico, industriale ed energetico, gli aspetti economici ed organizzativi.

TESTI ADOTTATI

•Thuesen G.J., Fabrycky W.J., Economia per Ingegneri , Ed. Il Mulino-Prentice Hall Int., Bologna, 1994.

•Robert N. Anthony, David F. Hawkins, Diego M. Macrì,

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•Robert N. Anthony, David F. Hawkins, Diego M. Macrì, Kenneth A. Merchant, "Il bilancio ", McGraw-Hill, Milano, 12/e o succ.

•Appunti ed esercizi delle lezioni

TESTI DI APPROFONDIMENTOPireddu G., “Economia dell’ energia. I fondamenti” , Biblioteca Delle Scienze - Università degli Studi di Pavia

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ORARIOFacoltà di Ingegneria - Orario delle lezioni - Corso di Laurea in Ingegneria Industriale - Terni -

III Anno - a. a. 2013/14

Inizio corsi secondo semestre 24 febbraio '14 - 7 giugno '14 - Aula 2

LUNEDI

AULA

MARTEDI

AULA

MERCOLEDI

AULA GIOVEDI

AULA

VENERDI

AULA CORSO DOCENTE cfu

8-9 Impianti Industriali prof. Saetta 6

9-10 Costruzione Macchine

Impianti IndustrialiCostruzione Macchine

MacchineCostruzione Macchine

prof. Cianetti 12

10-11 Costruzione Macchine

Impianti IndustrialiCostruzione Macchine

Macchine Econ. Org. Industriale prof.ssa Proietti 5

11-12 Econ. Org. Industriale

Costruzione Macchine

Impianti IndustrialiCostruzione Macchine

Macchine Macchine prof. Fantozzi 12

6

12-13 Econ. Org. Industriale

Costruzione Macchine

Costruzione Macchine

Macchine

14-15 Econ. Org. Industriale

Costruzione Macchine

Costruzione Macchine

15-16 Econ. Org. Industriale

Impianti Industriali Macchine Macchine

16-17 Econ. Org. Industriale

Impianti Industriali Macchine Macchine

17-18 Macchine

18-19 Totale cfu II° semestre 35

IL PRESIDENTE COMITATO INTERCORSO

prof. Federico Rossi

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ORARIO

Corso di Laurea in Ingegneria Industriale III anno – II Semestre

24 febbraio – 26 maggio

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Lezioni:Lunedì ore 11-13 e 14-17

Consultazioni:Lunedì ore 13-14

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Modalità di svolgimento del corso

•Lezioni teoriche seguite da esercitazioni in cui saranno esposti esempi numerici e saranno svolti esercizi in classe relativi agli argomenti precedentemente trattati.

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•Seminari con esperti.

•Incontri con le imprese.

•Lezione “aperta”

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Modalità di verifica del profitto

La verifica consiste in una prova scritta seguita dauna prova orale in cui il candidato deve dimostraredi aver appreso gli argomenti trattati sia da un puntodi vista teorico che pratico, dimostrandosi quindi

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di vista teorico che pratico, dimostrandosi quindicapace di risolvere esercizi e di rispondere adomande teoriche e teorico-pratiche.

L’esame potrà essere integrato con una tesina diapprofondimento su uno dei temi dei seminari.

Le date di esame saranno quelle previste dal calendario ufficiale (insegnamento di IMPIANTI INDUSTRIALI)

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Modalità di comunicazione

Per gli avvisi da parte del Docente saranno utilizzati:

- pagina e-learning- invio e-mail- bacheca della Facoltà

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- bacheca della Facoltà

Per l’iscrizione agli esami saranno apposte appositeliste nei giorni precedenti gli appelli.

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spazio web dedicato agli studenti di Ingegneria IndustrialeAA 2013-2014

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sito web di e-learning del Polo di Ternihttp://elearning.tr.unipg.it/

per gli studenti dell’AA 2013-2014

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per gli studenti dell’AA 2013-2014 spazio e-learning dedicato

Economia e Organizzazione Industriale

chiave di iscrizione studenti per il primo accesso

economia1314

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

OBIETTIVI DEL CORSO

La realizzabilità in termini economici è un prerequisito essenziale di una attività ingegneristica che aspira ad avere successo in un mercato sempre

più competitivo.

Obiettivo del corso è quello di affrontare in modo specifico gli aspetti economici dell’ingegneria e descrivere concetti e tecniche di analisi economici utilizzati per valutare correttamente cos ti e benefici delle

proposte contenute nei progetti.

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proposte contenute nei progetti.

Ciò diventa imprescindibile quando l’ingegnere è coinvolto come diretto responsabile nel processo decisionale oppure quando all’ingegnere è

richiesta l’analisi di fattibilità tecnico-economica di un progetto.

E’ infatti molto più agevole per un ingegnere padroneggiare i concettifondamentali dell’analisi economica necessari per colmare il divario tra gliaspetti fisici e quelli economici dell’attività ingegneristica, di quanto sia perun individuo non istruito tecnicamente acquisire il necessario backgroundtecnico.

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

OBIETTIVI DEL CORSO

I fattori economici connessi con il funzionamento di sistemi o attrezzature devono essere affrontati già al momento della progettazione

�Introdurre, capire e risolvere i problemi economici relativi all’ingegneria.�Introdurre, comprendere e acquisire i concetti e gli indicatori economici utili per l’analisi degli investimenti che sono alla base dei progetti di

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�Introdurre, comprendere e acquisire i concetti e gli indicatori economici utili per l’analisi degli investimenti che sono alla base dei progetti di ingegneria.� Introdurre, comprendere e utilizzare gli strumenti economici per il processo decisionale tra alternative diverse.

�Introdurre, comprendere e acquisire i concetti base del bilancio, dello stato patrimoniale e del conto economico.� Introdurre, comprendere e utilizzare l’analisi del bilancio e i relativi indici per la valutazione economica di una azienda.

ESEMPIO di studio di fattibilitàtecnico-economica

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPLICAZIONI

(Thuesen cap I)

Poiché le risorse sono limitate , l’ingegneria deve essere strettamente connessa all’economia.

Per questo motivo è necessario che le proposte tecniche siano valutate in

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Per questo motivo è necessario che le proposte tecniche siano valutate in termini di benefici e di costi prima di essere realizzate.

La convenienza economica è un prerequisito fondamentale, al pari della fattibilità tecnica, per una applicazione di ingegneria.

“L’ingegneria è la professione in cui la conoscenza delle scienze matematiche e naturali, acquisita attraverso lo studio,

l’esperienza e la pratica, viene applicata con discernimento per sviluppare nuovi sistemi che utilizzano

economicamente le risorse della natura a beneficio dell’umanità”

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

AMBIENTE DELL’INGEGNERIA

AMBIENTE FISICO

AMBIENTE ECONOMICO

Produzione o

Costruzione

Proposte tecniche

Soddisfazione dei bisogni

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Costruzionetecniche dei bisogni

L’ingegnere opera interagendo con ambienti, interconnessi tra loro: quello fisico e quello economico.

Dalla conoscenza delle leggi fisiche l’ingegnere modifica l’ambiente fisico per produrre beni o servizi, il valore dei quali è rappresentato dalla loro

utilità misurata in termini economici .La soddisfazione dei bisogni nell’ambiente economico e le proposte tecniche in quello fisico sono connesse dal processo di produzione o

costruzione.

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

Esempi di strutture, macchinari, processi e sistemi di eccellente progettazione ma di scarso valore economico.

CCS

La funzione dell’ingegnere è quella di operare nell’ambiente fisico per

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La funzione dell’ingegnere è quella di operare nell’ambiente fisico per trarne utilità nell’ambiente economico.

L’ingegnere può estendere rapidamente la propria capacità di analisi per divenire esperto nell’esame dell’aspetto economico delle applicazioni

tecniche (ingegneri impegnati in attività manageriali).

Poiché l’iniziativa sugli usi della tecnica è affidata a coloro che si interessano delle conseguenze sociali ed economiche, per conservare tale iniziativa gli ingegneri debbono operare con successo in entrambi i

segmenti, fisico ed economico.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

Sia gli individui sia le organizzazioni possiedono risorse limitate.Ciò rende necessario produrre il massimo output possibile dato l’input =

operare al massimo dell’efficienza .

Un esempio? I sistemi energetici

TROVARE LA MIGLIORE OPPORTUNITÀ PER L’IMPIEGO DI RISORSE LIMITATE

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PER L’IMPIEGO DI RISORSE LIMITATE

L’applicazione tecnica è un’attività di produzione intrapresa per soddisfare dei bisogni umani. L’obiettivo è il raggiungimento del

migliore risultato finale per unità di risorse impi egate , attraverso un processo fisico il cui obiettivo è la massimizzazione dell’efficienza fisica

efficienza fisica = output < 100%input

Es. rendimento elettrico o efficienza fisica di conversione dell’energia

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

L’efficienza economica è espressa in termini di unità economiche di produzione divise per le unità economiche di fattor i impiegati , ognuna espressa in termini di un mezzo di scambio come il denaro:

efficienza economica = valore > 100%costo

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L’efficienza economica deve superare il 100% perché la relativa attività economica sia ben riuscita.

L’efficienza fisica è in rapporto con quella economica.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

ESEMPIOuna centrale elettrica può essere vantaggiosa in termini economici anche

se la sua efficienza fisica nel convertire energia primaria (ad es. sotto forma di carbone) in energia elettrica è relativamente bassa.

Ip. che l’efficienza fisica della conversione di energia in un impianto sia del 36%. Supponendo che la produzione di calorie sotto forma di energia

abbia un valore economico di 14,65 $ ogni milione e che le calorie richieste sotto forma di carbone abbiano un valore economico di 1,80 $

ogni milione, abbiamo

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efficienza economica = produzione di calorie x valore elettricità =calorie richieste x costo carbone

= 0,36 x 14,65 $ = 293%1,80 $

L’efficienza economica dipende in misura maggiore dal valore delle unità prodotte e dal costo dei fattori di produzione che dall’efficienza fisica, che

è significativa solo nella misura in cui contribuisce a quella economica.

ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

Nella valutazione finale della maggior parte delle attività di tipo ingegneristico l’efficienza economica ha maggior peso di quella fisica.

Questo è dovuto al fatto che la funzione dell’ingegneria è quella di creare qualcosa di utile nell’ambiente economico attraverso l’uso degli elementi

dell’ambiente fisico.

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IL PROCESSO TECNICO

Il processo tecnico si svolge dal momento in cui si riconosce una particolare necessità al momento in cui tale necessità viene soddisfatta.

Il processo tecnico si attua in 5 diverse fasi.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROCESSO TECNICO

Determinazione degli obiettivi

Identificazione dei fattori strategici

Determinazione dei mezzi

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Valutazione delle proposte tecniche

Assistenza nella fase decisionale

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROCESSO TECNICO

1. Determinazione degli obiettivi

• Ricerca di nuovi obiettivi per l’applicazione tecnica, cioè scoprire ciò di cui la gente ha bisogno o desidera e può essere offerto dall’ingegneria.

• Invenzioni

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• Invenzioni• Ricerche di mercato

• Stabiliti gli obiettivi e le necessità, si passa a considerare le possibilità tecniche e si effettuano le analisi di costo

• I desideri del mercato scaturiscono da considerazioni logiche ma possono anche essere frutto di impulsi emotivi.

Per questo quando si cerca di individuare le necessità umane non si chiede solo la consapevolezza dei limiti della tecnica ma anche conoscenze di sociologia, psicologia, scienze politiche ed economiche , utili ed essenziali nella maggior parte delle branche dell’ingegneria moderna.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROCESSO TECNICO

2. Identificazione dei fattori strategici

• I fattori che condizionano il raggiungimento degli obiettivi sono detti fattori vincolanti, una fase importante del processo tecnico è costituita dalla loro individuazione

• Quando i fattori vincolanti sono stati individuati , devono essere

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• Quando i fattori vincolanti sono stati individuati , devono essere esaminati per individuare i fattori strategici, cioè quelli che, se vengono variati, eliminano i limiti che ostacolano il successo di una impresa

• E’ inutile agire su alcuni fattori• L’individuazione dei fattori strategici è importante perché permette di

concentrare l’attenzione proprio in quelle aree in cui vi è la possibilità di un risultato positivo

• Ciò richiede capacità, inventiva, abilità nel ricercare nuove combinazioni di elementi noti: è una attività marcatamente creativa

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROCESSO TECNICO

3. Determinazione dei mezzi

• Fase subordinata alla identificazione dei fattori strategici• Le proposte tecniche sono risorse o mezzi studiati per far fronte ai

fattori strategici• Ogni possibilità deve essere valutata per stabilire quale di esse sarà

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• Ogni possibilità deve essere valutata per stabilire quale di esse sarà più vantaggiosa in termini economici

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROCESSO TECNICO

4. Valutazione delle proposte tecniche

• Gli obiettivi prefissati possono essere raggiunti in modi e con mezzi diversi ognuno dei quali si esplica e da’ origine a proposte o progetti alternativi

• Tra una serie di proposte che perseguono uno stesso obiettivo

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• Tra una serie di proposte che perseguono uno stesso obiettivo la più vantaggiosa è quella che può essere realizza ta al costo minore

• La valutazione delle proposte tecniche in termini di costi comparati costituisce un punto importante del processo tecnico e un elemento essenziale per la soddisfazione delle necessità con la massima efficienza economica

• Nella valutazione dei costi e dei benefici dei progetti devono essere presi in considerazione molti fattori: il valore del denaro nel tempo; l’ammortamento (di macchinari e impianti); i costi del lavoro; i materiali; i rischi di natura fisica ed economica; le implicazioni fiscali.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROCESSO TECNICO

5. Assistenza nella fase decisionale

• L’ingegneria si occupa di azioni da intraprendere n el futuro • Tentativo di accrescere la sicurezza delle decisioni in rapporto alla

necessità di raggiungere gli obiettivi propri dell’applicazione tecnica• Decisioni corrette possono eliminare impedimenti operativi• Decisioni sbagliate possono ostacolare ogni azione successiva

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• Decisioni sbagliate possono ostacolare ogni azione successiva• Prendere una decisione significa scegliere, tra molte, una linea di

azione• Una decisione giusta è costituita da una linea d’azione che avrà un esito

più vantaggioso di quello che avrebbe potuto dare una qualunque scelta diversa

• L’ingegnere che opera in modo creativo procede sulla base dell’ipotesi che vi sia una soluzione migliore e cerca di trovarla; la formulazione e la valutazione logica delle alternative in termini tangibili sono considerate già da tempo una parte fondamentale nel processo tecnico.

• Molti ingegneri sono implicati in attività che implicano responsabilità decisionali

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROGRAMMA DI STUDI TECNICO-ECONOMICI

Le fasi del processo tecnico implicano un elemento creativo basato sull’impiego in ingegneria di studi economici.

Gli studi economici possono essere condotti:• Casualmente• Sulla base di un programma logico

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Questo programma logico comprende le seguenti fasi:

Momento creativoMomento di definizioneMomento di conversioneMomento decisionale

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROGRAMMA DI STUDI TECNICO-ECONOMICI

Momento creativoRicerca

EsplorazioneInvestigazione

Momento di definizioneObiettiviSintesi

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SintesiNecessità

Momento di conversioneValutazione

AnalisiComunicazione

Momento di decisionePresentazione

ConfrontoAnalisi del rischio

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROGRAMMA DI STUDI TECNICO-ECONOMICI

Momento creativoAttività di ricerca volta alla scoperta di opportunità migliori per l’allocazione delle

risorse nelle attività di management, progettazione, ricerca applicata. L’aspetto creativo dell’ingegneria economica consiste proprio nel trovare nuove idee e nuove combinazioni di idee tali che da esse possono scaturire servizi o beni utili e vantaggiosi

Momento di definizione

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Momento di definizioneVengono precisate le alternative nate nel momento creativo, o selezionate in

qualche altro modo attraverso il confronto. Una proposta definita si ha dopo una fase di analisi e di sintesi. Una alternativa consiste in una completa descrizione dei suoi obiettivi e delle sue necessità in termini di input e output, per quanto possibile quantitativi oltre che qualitativi.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

FASI DEL PROGRAMMA DI STUDI TECNICO-ECONOMICI

Momento di conversionePer mettere effettivamente a confronto le alternative è necessario che vengano

convertite in un sistema di misura comune. Per un confronto in termini economici si sceglie il valore espresso in termini monetari.

1. I fattori di input e output devono essere convertiti in entrate e uscite monetarie correlate a date precise.

2. Rendere confrontabili i flussi di cassa futuri e attesi relativi a tutte le alternative tenendo conto del valore del denaro nel tempo

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tenendo conto del valore del denaro nel tempo3. Comunicazione degli aspetti più importanti dello studio economico affinchè

possano essere considerati dai responsabili delle decisioni, che possono essere non informati degli aspetti tecnici delle decisioni

Momento decisionaleI fattori quantitativi e qualitativi degli input e degli output di ogni alternativa

costituiscono la base per il confronto e la decisione.Obiettivo dell’analisi economica applicata all’ingegneria è quello di disporre i fatti

in modo che sia possibile usare la ragione per arrivare a una decisione.

“Calcolare finchè possibile, poi applicare il giudizio”

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

Da sempre l’economia, intesa come il raggiungimento di uno scopo con un basso costo in termini di risorse impiegate, è stata collegata con la tecnica.

Poiché i fattori economici costituiscono la considerazione strategica in molte attività tecniche la pratica dell’ingegneria può essere o ricognitiva o creativa.Se l’ingegnere assume l’atteggiamento di limitarsi all’ambito fisico è probabile che l’iniziativa, nell’applicazione della tecnica, passi a coloro che tengono conto dei

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l’iniziativa, nell’applicazione della tecnica, passi a coloro che tengono conto dei fattori economici e sociali.

L’ingegnere che opera in modo ricognitivo agisce su iniziativa degli altri, cioè il prodotto finale del suo lavoro viene controllato da un altro. E’ un tecnico più che un professionista.

L’ingegnere di tipo creativo invece non solo cerca di superare le limitazioni di tipo fisico ma propone, attua e accetta la respo nsabilità della riuscita dei progetti che tengono conto di fattori umani ed econ omici. Provvede cioè perché le proposte tecniche siano valide sia sotto il profilo tecnico che economico ed interpreta i progetti anche in termini di costi-benefici.

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L'INGEGNERIA E GLI ASPETTI ECONOMICI DELLE SUE APPL ICAZIONI

KEY CONCEPTS

Le attività tecniche non sono fini a se stesse ma sono un mezzo persoddisfare i bisogni umani

Prerequisito essenziale per una applicazione tecnica di su ccesso è lafattibilità economica

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L’ingegneria si occupa e agisce in 2 ambienti interconnessi, quello fisico equello economico.

Nella valutazione della maggior parte delle iniziative l’e fficienzaeconomica deve essere considerata più importante dell’eff icienzafisica.

Una caratteristica fondante dell’ingegneria è quella di perseguirel’economicità nel raggiungimento di un obiettivo in termini di input dirisorse