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I S T I T UTO S T AT AL E CO M P RE NS I VO “G. Lanf ranco ” – 6 1 0 1 1 - G A B I C C E M A R E ( P U ) C o n p l e s s i : S c u o l a d e l l ’ i n f a n z i a e p r i m a r i a d i G a b i c c e M a r e e G r a d a r a S c u o l a s e c o n d a r i a d i I ° g r a d o : S e d e C e n t r a l e d i G a b i c c e M a r e e s e z i o n e s t a c c a t a d i G r a d a r a T e l . e f a x 0 5 4 1 9 5 4 7 7 6 –C o d . M e c c a n o g r a f i c o P S I C 8 1 2 0 0 N – C o d . F i s c a l e 9 2 0 2 0 4 6 0 4 1 3
E . m a i l : [email protected]
Verifica Finale - Giugno 2013 -
Relazione Illustrativa
del Dirigente Scolastico
Gabicce Mare, 28 giugno 2013
Sommario
Parte Prima versante didattico
1A Curricolo disciplinare
1B Attività e progetti del POF
1C Attività di formazione
Parte Seconda Versante organizzativo 2A Personale docente: incarichi, referenti, commissioni, gruppi di lavoro, reti
2B Personale ATA: incarichi e funzioni
2C Riflessioni e Proposte a.s. 2013-2014
Parte Terza Versante amministrativo gestionale
3A Prima valutazione del programma annuale: analisi degli indicatori
Parte Quarta Il punto di vista esterno
4A Sintesi dei risultati del monitoraggio : alunni e famiglie
Conclusioni
Parte Prima versante didattico 1A Curricolo disciplinare
Risultati prove comuni scuola primaria
Il lavoro qui illustrato costituisce una prosecuzione dell’attività corrispondente svolta negli scorsi anni. Per
la scuola secondaria non sono state somministrate prove comuni poiché l'Invalsi fornisce una rilevazione
delle prove effettuate con analisi su scala nazionale, regionale e locale ( i dati sono stati analizzati dalla
docente FS Tabiadon Paola e discussi in sede di collegio unitario e di sezione ), per la scuola primaria il
lavoro è stato svolto per le classi prime, terze e quarte poichè le classi seconde e quinte sono coinvolte dalle
prove nazionali i cui risultati sono elaborati dall’ INVALSI e inviatai alle scuole all’inizio dell’anno
scolastico successivo. I risultati delle prove interne effettuate emergono dalle sintesi di seguito riportate.
MODALITA’
Dopo lo svolgimento delle prove, i docenti hanno corretto e valutato gli elaborati, compilando gli elenchi
con le valutazioni. Il materiale così prodotto è stato poi analizzato dalla docente FS Prof. Tabiadon e
presentato al Collegio dei docenti in seduta unitaria
PUNTI FORTI
1. La possibilità di abituare gli alunni a sostenere questo tipo di prove e la conseguente ricaduta
didattica ed educativa, anche in considerazione della sempre maggiore diffusione che tale tipo di
prove va assumendo
2. Il lavoro necessario per la stesura delle prove: raccolta di materiale, selezione di esercizi,
considerazioni sui livelli di difficoltà, strutturazione delle griglie di valutazione.
3. La stesura di prove sempre più calibrate
4. La serietà con cui la maggior parte degli alunni ha affrontato le prove.
PROBLEMATICITÀ
1. La difficoltà oggettiva nella stesura di prove che possano essere strumenti validi di analisi per
tutte le classi parallele
2. Rimangono ancora margini di soggettività nella valutazione di alcune prove in quanto i voti sono
espressi con modalità sfumate o imprecise.
3. Qualche ritardo nella raccolta dei risultati per l’elaborazione finale.
PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO
Riflettere con impegno sulla necessità di sviluppare negli alunni le abilità e competenze necessarie
per superare agevolmente e con buoni risultati le prove oggettive pur senza impostare l’intera
azione didattica sul “teach to test”
Stabilire in modo più accurato i quadri di riferimento,le tipologie di prove, le modalità di
correzione e valutazione
Raccordare meglio le prove con i traguardi in uscita indicati nel POF anche in riferimento alle
Indicazioni nazionali
Organizzare con anticipo tempi e modi di somministrazione
Organizzare più accuratamente tempi e modalità di raccolta dati.
Modalità di elaborazione dei dati
Tutti i voti sono stati espressi su scala decimale con arrotondamento a 0,5
Per ogni gruppo classe è stata calcolata la frequenza dei punteggi nelle seguenti
fasce: per la scuola primaria voto fino a 5; da 5 a 6; da 6 a 7;da 7 a 8; da 8 a 9; da
9 a 10
Per ogni gruppo di classi parallele è stata calcolata la somma delle frequenze per
ogni disciplina.
Dai dati così elaborati è stato ottenuto il relativo grafico
Primaria classi prime
Primaria classi terze
Primaria classi quarte
Nel corrente anno è stata sperimentata anche una diversa modalità di effettuare l’attività di recupero
disciplinare nella scuola secondaria.
Sono state considerate le carenze emerse dalla valutazione finale del primo quadrimestre per le discipline
di italiano, inglese, matematica; sono state coinvolte tute le classi e tutti i docenti.
Nell’arco di due settimane, in orario antimeridiano sono state progettate attività di recupero disciplinare
a classi aperte orizzontali e in contemporanea attività di potenziamento per i ragazzi che non
presentavano la necessità di recuperare carenze disciplinari.
Al termine del percorso didattico sono state effettuate attività di monitoraggio sia con gli alunni che con
i docenti: sono emersi numerosi punti positivi sia per l’attività di recupero che di potenziamento poiché
a fronte di un limitato uso di risorse aggiuntive è stato possibile garantire attività di piccolo gruppo per
alunni con medesime necessità e attività di potenziamento svolte con diverse metodologie che hanno
riscontrato valutazioni estremamente positive nei ragazzi.
Alcuni punti critici sono emersi relativamente al numero degli alunni nei gruppi di potenziamento, alla
necessità di tempi più lunghi sia per l’organizzazione che per l’intervento.
Tutti i docenti sono stati concordi nel richiedere per il prossimo anno un aumento della frequenza
dell’intervento e una riorganizzazione dei gruppi-alunni inserendo dove possibile un gruppo intermedio
tra recupero e potenziamento.
Nelle classi seconde della scuola secondaria è stato inoltre sperimentata con il progetto ARGG una
didattica aumentata dalla tecnologia che ha dato risultati soddisfacenti; le risultanze del progetto sono
state illustrate in un pubblico incontro alla fine del mese di maggio, il percorso è stato documentato con
una presentazione in power-point della referente del progetto Giuliani Paola, alcuni prodotti dei ragazzi
(presentazioni, ipertesti, e-book) e con due filmati realizzati in collaborazione con l’Accademia di Belle
Arti di Urbino. I dati emersi saranno utilizzati per sostenere la riprogettazione per la seconda annualità
del percorso che ripartirà da settembre 2013 con le medesime classi.
Parte Prima versante didattico 1B Attività e Progetti del POF
Progetti e attività regolarmente effettuati
Dalla verifica finale effettuata dai docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo
grado, sulle attività e i progetti dell’ anno scolastico 2012-2013 è emersa la seguente situazione:
I progetti-attività dell’Istituto per il corrente anno scolastico sono stati suddivisi in 5 macroaree
Macroarea Tipologia progetti
1 Organizzazione, gestione e coordinamento delle attività di Istituto
2 Attuazione progetti d’Istituto iscritti nel POF
3 Attuazione dei progetti di Scuola dell’Infanzia
4 Attuazione dei progetti di Scuola primaria
5 Attuazione dei progetti di Scuola secondaria di1° grado
Alcuni sono stati suddivisi in sottoprogetti e catalogati nel programma annuale nel seguente modo:
Coordinatore Titolo Tipologia
Area 2 progetti di Istituto
Salvo Continuità Istituto **
Cevoli Promozione e sviluppo Istituto **
Campanelli Io imparo, tu impari, insieme a scuola per imparare Istituto **
Visite guidate e viaggi di istruzione Istituto **
Giuliani Potenziamento lingua 2 Istituto **
Giuliani Potenziamento profess. docente e ATA Istituto **
Giuliani Integrazione delle diversità Acceso 2 ordini di scuola
Area 3 Scuola dell’Infanzia
Coli Laboratori Infanzia Gabicce
Galeazzi M Natale Infanzia Gabicce
Galeazzi N. Genitori a scuola Infanzia Gabicce
Conti M. Documentazione digitale Infanzia Gabicce
Russo M.P. Bici Tour Infanzia Gabicce
Fabbri A. Nati per leggere Infanzia Gabicce
Petetrich Un libro per stare insieme Infanzia Gradara
Fraticelli Progetto Documentazione Infanzia Gradara
Giuliani Il Castello tra fantasia e realtà Infanzia Gradara
Area 4 Scuola primaria
Bertuccioli Un mare di Natale Primaria Gabicce
Imbriani A. A scuola per la vittoria Primaria Gabicce
Goffi Ogni musica è una storia Primaria Case B.
Giuliani P. Crescere nella cooperazione Primaria Case B.
Del Bianco Un anno indimenticabile Primaria Gradara
Del Bianco Primi passi nell’orto Primaria Gradara
Battisti L. Il mondo dell’acqua Primaria Gradara
Michelangeli S. Enigmondo Primaria Gradara
Uguccioni F. Non perdiamo la bussola Primaria Gradara
Serafini F. Liberi di sognare Primaria Gradara
Giuliani P. Crescere nella cooperazione Primaria Gradara
Area 5 Scuola secondaria di 1° grado
Di Loreto Fare musica insieme Secondaria
Bartolucci/Baldinini Giochi sportivi studenteschi Secondaria
Giuliani Potenziamento offerta formativa Secondaria
Giuliani ARGG! Secondaria
Nel corrente anno la docente FS ha effettuale la verifica su progetti e attività utilizzando una procedura
informatizzata che ha facilitato e velocizzato il lavoro. Al momento della raccolta dei dati si è attivata per dare anche
a questo aspetto della valutazione interna uno strumento pratico di tabulazione almeno in parte automatico, ha quindi
realizzato un questionario online che è stato collegato con un link presente nel sito della scuola. Alcuni colleghi hanno
usufruito di tale modalità, altri hanno inviato le griglie mediante email.
Analizzando la Tabella 2 è possibile evidenziare quanti docenti e alunni hanno partecipato alle singole
attività progettuali
TABELLA 2
Titolo Plesso/i Docenti Alunni Altri
Scuola dell’Infanzia
Laboratori Infanzia Gabicce del plesso 154 //
Natale Infanzia Gabicce del plesso 154 2 ATA
Genitori a scuola Infanzia Gabicce del plesso 154 famiglie
Documentazione digitale Infanzia Gabicce
Bici Tour Infanzia Gabicce 4 54 Polizia municipale
Nati per leggere Infanzia Gabicce del plesso 154 //
Un libro per stare insieme Infanzia Gradara del plesso 138 //
Progetto Documentazione Infanzia Gradara del plesso 138 //
Il Castello tra fantasia e realtà Infanzia Gradara del plesso 138 3 ATA
Scuola primaria
Un mare di Natale Primaria Gabicce C 8 160
A scuola per la vittoria Primaria Gabicce del plesso 161
Ogni musica è una storia Primaria Case B. e 9 94 tecnico luci
Un anno indimenticabile Primaria Gradara 3 41 tecnico a/l
Primi passi nell’orto Primaria Gradara 1 41
operaio del
Comune
Il mondo dell’acqua Primaria Gradara 4 43 //
Enigmondo Primaria Gradara 3 44 //
Non perdiamo la bussola Primaria Gradara 3 34 //
Liberi di sognare Primaria Gradara 2 34
Crescere nella cooperazione Primaria Case Badioli e
Gradara 8 76
Scuola secondaria di 1° grado
Fare musica insieme Secondaria Gabicce 1 96 //
Giochi sportivi studenteschi Scuole Secondarie 2 105 istruttori
Potenziamento offerta formativa Scuole Secondarie
ARGG! Scuole Secondarie
delle classi
seconde 83 //
Progetti che hanno coinvolto esperti e/o operatori esterni
TABELLA 3
Titolo Docenti
coinvolti
Classi
coinvolte
Intervento
esperti esterni
Enti e/o
istituzioni
coinvolti
Data inizio
attività
Data fine
attività
Scuola dell’Infanzia
Laboratori Docenti plesso Tutte // // Novembre
2012
Maggio
2013
Natale Docenti plesso Tutte // Comune di
Gabicce Mare
Novembre
2012
Dicembre
2012
Genitori a scuola Docenti plesso Tutte // Genitori 13 febbraio
2013
27 marzo
2013
Documentazione
digitale
Docenti sez ?? Tutte // // Settembre
2012
Giugno
2013
Bici Tour Badioli, Coli,
Galeazzi M.
Sez 4 anni si Polizia
municipale
Inizio
maggio
2013
30 maggio
2013
Nati per leggere Docenti plesso Tutte // // Ottobre
2012
Maggio
2013
Un libro per stare
insieme
Docenti plesso Tutte // // Dicembre
2012
Maggio
2013
Progetto
Documentazion
e
Docenti plesso 1A-2A-2B-
3A-3B
// // 15-09 2012 Giugno
2013
Il Castello tra
fantasia e
realtà
Docenti plesso Tutte sì Gradara
Innova
Settembre
2012
Giugno
2013
continua
12
TABELLA 3 Titolo Docenti
coinvolti
Classi
coinvolte
Intervent
o esperti
esterni
Enti e/o istituzioni
coinvolti
Data inizio
attività
Data fine
attività
Scuola primaria
Un mare di Natale Docenti
del plesso
Tutte // Comune di Gabicce
mare.
Avis di Pesaro
9-10-‘12 8-12-‘12
A scuola per la
vittoria
Docenti
del plesso
Tutte sì Gardensportingcenter
Rimini, associazioni
sportive locali
14-09-‘12 08-06-‘13
Ogni musica è una
storia
Docenti
del plesso
Tutte sì Comune di Gabicce
mare.Ass. Albergatori
Tecnico luci-suono
19-02-‘13 30-05-‘13
Un anno
indimenticabile
Strollo,
Sanchioni
Prime A B no Comune Gradara
Tecnico audio-luci
Ottobre ‘12 Giugno’13
Primi passi nell’orto // Prime A B no Comune Gradara Ottobre ‘12 Maggio ‘13
Il mondo dell’acqua Paolucci,
Capaccion
i, Cola
Seconde A
B
// // 01-10-‘12 03-06-‘13
Enigmondo Falcioni,
Branca
Terze A e B // // 02-10-‘12 06-06-‘13
Non perdiamo la
bussola
Becilli,
Serafini
Quarte A B sì // 07-11-‘12 30-05-‘13
Liberi di sognare Becilli Quarte A B // Ass. Tennis Cattolica,
BCC Gradara
Ottobre ‘12 Novembre ‘12
Crescere nella
cooperazione
8 docenti
dei plessi
Case B. e
Gradara
Terza e
quarta C.B.
quinte
Gradara
sì BCC Gradara
Scuola secondaria
Fare musica insieme // Tutte // // 14-01-‘13 04-06-‘13
Giochi sportivi
studenteschi
Tutte sì Ass. Nuoto Cattolica
Ass. Pesaro Danza
Novembre ‘12 Marzo ‘13
Potenziamento
offerta formativa
ARGG! Docenti
delle
classi
Seconde
Gradara e
Gabicce
sì comuni di Gradara e
Gabicce, Università di
urbino, USR Marche,
Provincia di PU, Polizia
postale, BCC,
Settembre
‘12
Maggio ‘13
13
DATI GENERALI
Gli alunni coinvolti sono stati organizzati in
14
METODI
Le attività si sono svolte prevalentemente attraverso
15
La nuova modalità utilizzata presenta qualche aspetto problematico che dovrà essere rivisto nel prossimo
anno come l’impossibilità di eliminare le risposte erroneamente inserite due volte dal riepilogo e dai grafici
(due casi) inoltre alcune domande consentivano una sola risposta mentre i colleghi hanno espresso la
necessità di inserire un maggior numero di elementi. Alcune domande presenti nella griglia sembravano
inoltre fare riferimento ad una diversa tipologia di istituzione scolastica creando così qualche incongruenza
nelle risposte.
E’ stato comunque possibile fornire un preciso quadro dei risultati del lavoro del corrente anno:
OBIETTIVI RAGGIUNTI
l’educazione al rispetto delle persone, degli ambienti, dei materiali, delle regole, delle idee altrui
la cooperazione, la collaborazione e la condivisione con i compagni, con le famiglie, con il territorio
la socializzazione e la capacità di instaurare relazioni positive ed assumere comportamenti corretti ed
appropriati
l’acquisizione di informazioni e conoscenze su ambiente, territorio, natura, sport ed altri temi
importanti, la maggiore consapevolezza delle norme che regolano la vita civile, una più ampia
conoscenza di sé e delle proprie caratteristiche personali
il potenziamento delle competenze comunicative, narrative, espressive e linguistiche, lo sviluppo di
logica, intuito e manualità, il progresso nelle capacità di osservazione e descrizione, l’incremento di
abilità motorie, grafiche, musicali e di orientamento.
il miglioramento dell’autostima e dell’autonomia, lo sviluppo della personalità
la motivazione all’apprendimento, allo studio e alla lettura
la possibilità di vivere da protagonisti esperienze significative in contesti sperimentali e ludici, anche
insieme alle famiglie
PUNTI DI FORZA
la centralità degli alunni, il loro coinvolgimento e la motivazione nella partecipazione alle varie
attività anche da parte delle famiglie
l’entusiasmo e l’interesse dimostrati, la spontaneità e la creatività
la collaborazione e la condivisione fra i vari protagonisti dei progetti e con il territorio
lo svolgimento di percorsi personali e innovativi anche attraverso le nuove tecnologie
il potenziamento delle competenze
le positive relazioni e il rispetto reciproco
la diffusione e la promozione dello sport e della sua importanza nell’abbattimento dei pregiudizi
la soddisfazione nel conseguimento degli obiettivi e della propria realizzazione
la qualità dei contenuti didattici e le ricadute in termini di miglioramento dell’efficacia
dell’apprendimento
le modalità didattiche, la tipologia delle attività specie se di carattere ludico o svolte all’aria aperta
la valenza comunicativa ed emozionale della documentazione dei percorsi degli alunni
il coinvolgimento di un intero plesso nella realizzazione di alcuni progetti
il gradimento e la partecipazione delle famiglie nei momenti di socializzazione.
16
PUNTI CRITICI
la difficoltà di svolgere le attività previste o l’organizzazione delle stesse in tempi più brevi di quelli
preventivati
mancanza di ore di compresenza
la presenza dell’esperto ridotta a pochi incontri.
ridotta disponibilità di spazi
non adeguate le risorse economiche.
la numerosità dei gruppi di alunni rende difficile lo svolgimento di attività di tipo laboratoriale.
contemporaneità o sovrapposizione dei progetti con altri impegni
le attività all’aria aperta hanno richiesto adattamenti a causa delle condizioni metereologiche
Le problematiche seguenti sono legate alle peculiarità di alcuni progetti
lo scarso rispetto della puntualità nelle restituzione dei libri e la necessità di rifornire la biblioteca di
testi,
la complessità della documentazione da produrre,
le difficoltà tecniche,
modalità di lavoro non consolidate,
tema di fondo piuttosto complesso,
troppe figure di riferimento negli uffici
PROPOSTE DI MODIFICA
chiarimenti sui ruoli delle figure coinvolte e sull’entità delle risorse economiche,
anticipazione dei tempi per le attività,
incremento delle uscite didattiche e dell’attività motoria,
introduzione di strategie pratiche per favorire il senso civico
flessibilità organizzativa dei gruppi e dei percorsi,
aumento del numero di ore a disposizione anche per la programmazione.
17
Parte Prima versante didattico 1C Attività di formazione
11
Piano annuale attività di formazione 2012-2013
Promosse prioritariamente dall'amministrazione
rete provinciale progetto SPIDER per alunni con DSA
(scuola primaria e secondaria
2^ Annualità , in corso
Rete delle scuole afferenti al CTI di Pesaro per
l'integrazione delle disabilità
Corsi Effettuati
Progetto per la prevenzione dei disturbi specifici di
apprendimento in rete con 4 scuole e A.usR zona territoriale
di Pesaro (scuola dell’Infanzia ) 2^ annualità
Regolarmente svolto
Rete provinciale per l’integrazione delle disabilità “Qualità
dell’Integrazione” CDH di Pesaro –Ambito Territoriale n°1
Sospeso dall’Ambito per esiguità e ritardi nei finanziamenti. Incontro con sintesi dei risultati del lavoro pluriennale in Maggio 2013Riprogettato con fondi regionali per settembre 2013
Corso sull’uso delle LIM Terminato corso per docenti scuola primaria
formazione D.L.vo 196/2003 Testo Unico sulla Privacy Autoformazione con materiali forniti dall’Istituto o pubblicati sul sito
Progettate dalla scuola autonomamente o consorziata in rete, anche in collaborazione con l'Università, con le associazioni professionali, con i soggetti pubblici e privati qualificati e/o accreditati
Formazione docenti scuola dell’infanzia in collaborazione con EE.LL. : coordinatore pedagogico
Effettuata con analisi e lettura delle nuove Indicazioni Nazionali
Formazione docenti scuola primaria
Gruppi di lavoro per classi parallele su Nuove Indicazioni Nazionali
Effettuato - concluso giugno 2013 -
Lettura e sintesi Nuove Indicazioni Nazionali
Docenti scuola secondaria
Effettuato 1 incontro di autoformazione solo per docenti non impegnati negli esami -giugno 2013 -
formazione D.L.vo n. 81/2008 Testo Unico sulla Sicurezza in rete provinciale con Istituto capofila S. Marta di Pesaro
Autoformazione con materiali forniti dall’Istituto o pubblicati sul sito;
Effettuato corso base per nuovi docenti
Effettuati 2 corsi integrativi per docenti giàformati che devono completare il percorso ai sensi della nuova normativa
Formazione Decreto 81/2008:
Primo soccorso e Antincendio
Non ancora attivata dal Polo Santa Marta
Formazione sui DSA laboratori e sportello Effettuata su scelta volontaria dei singoli docenti
Proposte da soggetti esterni e riconosciuti dall'amministrazione
Su richiesta dei docenti Effettuati diversi corsi …
18
Parte Seconda Versante organizzativo 2A Personale docente: incarichi, referenti, commissioni, gruppi di lavoro, reti
2B Personale ATA: incarichi e funzioni
2C Riflessioni e Proposte a.s. 2012-2013
19
Parte Seconda Versante organizzativo
2A Personale docente: incarichi, referenti, commissioni, gruppi di lavoro, reti
Situazione di contesto
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1° GRADO TOTALE NUMERO ALUNNI 230+54c
* 3 (di cui 3H)
454 (di cui 10H) 275 (di cui 11H) 1013 ( di cui 24 H)
NUMERO DOCENTI 21+ 1 RC
+ 5 sc paritaria
42 + 3 RC 32 + 2 RC 95 + 6 RC
COLLABORATORI
SCOLASTICI 3 + 2 cooperativa + personale comunale
8 7 18
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI 6
DSGeA 1
Per quanto concerne l’organico del personale docente sono da segnalare alcuni elementi
significativi:
Scuola dell’Infanzia
l’assegnazione dei docenti alle sezioni è stato effettuato in modo funzionale alle esigenze del
servizio scolastico, facendo riferimento al numero degli alunni e all’organizzazione degli orari; in
particolare sono state attuate forme di orario flessibile all’interno della settimana scolastica in modo
da risolvere le difficoltà evidenziate in sede di verifica finale a giugno 2012:
- necessità di maggior compresenza dei docenti in determinati momenti della giornata,
- necessità di organizzare attività di laboratorio a sezioni aperte
- necessità di favorire la conoscenza e l’esplorazione del contesto extrascolastico (visite sul
territorio)
esperienze di acquaticità alla piscina di Cattolica offerte dalle Amministrazioni Comunali
- attività di continuità con il nido e con la scuola primaria
Scuola Primaria
Fino allo scorso anno, l’organico funzionale è stato utilizzato oltre che per garantire il
funzionamento ordinario delle classi comuni e a tempo pieno, anche per fare fronte alle diverse
necessità quali:
- insegnamento della lingua inglese in tutte le classi, dalla prima alla quinta
- realizzazione di attività didattiche che prevedono esperienze di classi aperte, laboratorio, uso
delle nuove tecnologie
- realizzazione di attività connesse con il progetto promozione e sviluppo per la prevenzione e
il recupero
- attività di continuità con il nido, la scuola dell’infanzia e la secondaria di primo grado
- organizzazione di attività di sostegno che facilitino l’integrazione degli alunni disabili
- attività di sostegno alle minoranze linguistiche
20
Nel corrente anno questo è stato possibile solo in minima parte in particolare utilizzando risorse
aggiuntive provenienti da progetti e dal FIS poiché dal corrente anno tutte le risorse di personale
assegnate sono state utilizzate per la copertura “frontale” delle ore di lezione curricolare di tipo
disciplinare. Grosse difficoltà si sono evidenziate anche per la copertura delle assenze dei docenti
per la scarsità dei finanziamenti previsti per le ore eccedenti e per le nomine di personale a TD,
nonostante ciò grazie ad una maggiore flessibilità nell’organizzazione e alla disponibilità dei
docenti non si è mai dovuto ricorrere alla distribuzione degli alunni in classi diverse dalla propria.
Scuola Secondaria di primo grado
Nella scuola secondaria di primo grado non è previsto l’organico funzionale, dalle verifiche
effettuate negli ultimi anni scolastici è emersa comunque la necessità di render più flessibile
l’utilizzazione dei docenti, per questo, nell’ambito degli spazi di autonomia dati dalla normativa
sono state effettuate scelte organizzative che prevedono sportelli pomeridiani di recupero, attività
antimeridiane a classi aperte orizzontali per gruppi di livello, potenziamento e ampliamento
dell’offerta formativa per tutti gli alunni che insieme ai docenti e alle famiglie costruiscono il loro
percorso personalizzato secondo le necessità individuali.
Nel corrente anno questa modello organizzativo-gestionale è stato realizzato solo parzialmente
utilizzando risorse provenienti da progetti o dal FIS poichè:
non si può più contare sulle ore di cattedra provenienti dal tempo prolungato
l’organico del personale è utilizzato completamente per le ore frontali
non ci sono cattedre inferiori alle 18 ore settimanali
In merito all’attività relativa alle Funzioni Strumentali, ai Referenti e alle Commissioni di Lavoro
dalla verifica finale è emersa la seguente situazione:
21
1- Il percorso di educazione stradale relativa al patentino non è stato attivato per modifiche alla
normativa ministeriale che assegnava i compiti precedentemente attribuiti agli Istituto Scolastici
alle scuole-guida autorizzate
2- L’attività provinciale “Qualità dell’Integrazione Scolastica” non ha attivato i gruppi di lavoro che
ripartiranno regolarmente nel prossimo anno scolastico, per cui il referente curricolare non èintervenuto.
3- Difficoltà sono emerse nelle attività relative all’area Visite Guidate e Viaggi di Istruzione i cui
compiti erano:“ Raccolta delle proposte emerse nei consigli di classe, coordinamento delle iniziativedelle diverse classi, parallele e non; predisposizione dei programmi e raccordo con le agenzie specializzate, con i musei, con i gestori di mostre,manifestazioni…(sc.Secondaria1°grado)”
Per il prossimo anno sarà necessario rivedere e chiarire meglio i compiti dei referenti sia rispetto
ai colleghi della scuola secondaria che rispetto al personale di segreteria.
1- La Commissione H, considerata anche l’esiguità dei fondi non ha attivato un percorso di approfondimento legato ad un lavoro specifico, si sono incontrati i docenti del GLHI che insieme alla componente genitori hanno analizzato le risorse ed elaborato proposte; sono stati riuniti tutti i docenti di sostegno che hanno evidenziato punti di forza e criticità per la riprogettazione dei percorsi.
2- La Commissione POF ha svolto regolarmente la propria attività di revisione e aggiornamento del documento coinvolgendo nelle modifiche anche la parte grafica, dando luogo ad una stesura del POF leggibile ed estremamente gradevole anche dal punto di vista estetico.
3- La Commissione Monitoraggio ed Autovalutazione considerata anche l’esiguità dei fondi a
disposizione, non è stata attivata; l’attività di monitoraggio è stata portata avanti dalla docente FS incrementando l’informatizzazione delle procedure.
4- La Commissione Intercultura non è stata attivata in attesa di finanziamenti specifici che non sono ancora arrivati.
5- La Commissione Orientamento si è regolarmente incontrata secondo le necessità previste dal progetto portando a termine i compiti assegnati
6- La Commissione Didattica non è stata attivata per esiguità di fondi, tutti i docenti della scuola dell’Infanzia, della Primaria ed alcuni della scuola secondaria sono comunque stati coinvolti nell’attività di lettura ed analisi delle Nuove Indicazioni Nazionali dalle quali potranno poi scaturire piste di lavoro per la riprogettazione della didattica
22
Parte Seconda Versante organizzativo
2B Personale ATA: incarichi e funzioni
Per quanto concerne l’organico del personale ATA sono da segnalare alcuni elementi significativi previsti dal
piano di lavoro del personale ATA predisposto dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi :
per gli assistenti amministrativi
- attribuzione di una funzione aggiuntiva con compiti di responsabilità e di coordinamento all’interno di ciascun ufficio
- distribuzione di aree specifiche di lavoro su ciascuna unità di personale con possibilità di integrazione e subentro
- orario di funzionamento degli uffici dal lunedì al sabato con due aperture pomeridiane - apertura al pubblico dalle ore 11.00 alle ore 13.30 dal lunedì al sabato e nei due pomeriggi di
martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30
per i Servizi Ausiliari - suddivisione del personale nei plessi sulla base del numero delle classi e dell’orario di funzionamento della
scuola - mantenimento dell’appalto con la cooperativa Nuova Lucente per n°2 unità di personale utilizzate nella
scuola dell’infanzia di Ponte Arcobaleno
-mantenimento dell’appalto con la coopertiva Nuova Lucente per la pulizia di parte degli edifici della scuola dell’Infanzia e della Primaria situati nel comune di Gabicce Mare
- protocollo di intesa con le due amministrazioni comunali del territorio per il mantenimento della continuità nel servizio di assistenza e sorveglianza (funzioni miste)
23
Parte Seconda Versante organizzativo
2C Riflessioni e Proposte per l’a.s. 2013-2014
o Rivedere aree funzioni strumentali
o Procedere nella progettazione di un curricolo di scuola
o Potenziare attività su supporti informatici e registro elettronico
o Potenziare supporti informatici per attività di comunicazione con le famiglie (bacheca
elettronica, prenotazione colloqui…)
o Mettere a sistema attività che favoriscono la collegialità e la cooprogettazione educativa
sc. Secondaria)
o Potenziare la motivazione all’apprendimento anche attraverso una didattica specifica che
possa superare la lezione frontale
o Potenziare formazione e confronto sulla didattica disciplinare soprattutto per la matematica
a partire dalla scuola primaria, considerate anche le indicazioni provenienti dall’INVALSI
o Potenziare una flessibilità annuale dell’orario ( es: modello banca del tempo?)
o Procedere con attività formativa già avviata: qualità dell’integrazione, DSA, Decreto
81/2008;
o Aggiornare e riprogettare analizzando bisogni e risorse disponibili, le attività ritenute
essenziali e che caratterizzano l’Istituto
Organizzazione Offerta Formativa A.S. 2013-2014
Scuola Primaria HP 2013-2014 Curricolo obbligatorio
Discipline/Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^
ITALIANO 8 7 7 7 7
MATEMATICA- TECNOLOGIA
INFORMATICA7 7 7 7 7
STORIA 2 2 2 2 2
GEOGRAFIA 1 2 2 2 2
SCIENZE 1 1 1 1 1
MOTORIA 2 1 1 1 1
MUSICA 1 1 1 1 1
IMMAGINE 1 1 1 1 1
INGLESE 1 2 3 3 3
RELIGIONE 2 2 2 2 2
Curricolo di scuola 1 h
laboratorio
1 h
laboratorio
Totale 27 27 27 27 27
Curricolo opzionale
Gabicce cap/ Gradara
Tempo normale
1 h mensa
2 h laboratorio
1 h mensa
2 h laboratorio
1 h mensa
2 h laboratorio
Case Badioli
Gradara classe1^- 3^- 4^
3 h lab+larsa
+ 10 h mensa e
tempi di cura
3 h lab+larsa
+ 10 h mensa
tempi di cura
3 h lab+larsa
+ 10 h mensa e
tempi di cura
3 h lab+larsa
+ 10 ore mensa
e tempi di cura
3 h lab+larsa
+ 10 ore mensa
e tempi di cura
24
Nelle classi con 27 ore settimanali non sarà possibile attivare la mensa e il rientro pomeridiano, sarà
comunque garantita l’attività di laboratorio in orario antimeridiano utilizzando il tempo previsto per
il curricolo di scuola.
Nella scuola a tempo pieno di Case Badioli, considerando l’organico attribuito dal competente
ufficio scolastico regionale e il numero degli alunni iscritti per la prima ( 30), frequentanti nelle
classi seconda ( 9) e terza ( 25), si procederà alla suddivisione delle risorse garantendo docenti per
ciascuno dei 4 gruppi nelle ore disciplinari, diverse aggregazioni di gruppi nelle ore di mensa e
dopomensa, attività a classi aperte per tutte le classi del plesso nelle ore di laboratorio e RCP.
Scuola Secondaria di 1° grado Curricolo obbligatorio
ITALIANO 6
SCIENZE MATEMATICHE 4
INGLESE 3
2^ LINGUA COMUNITARIA
O POTENZIAMENTO DI INGLESE
2
STORIA 2
GEOGRAFIA 1
SCIENZE 2
MOTORIA 2
SUONO E MUSICA 2
ARTE E IMMAGINE 2
TECNOLOGIA 2
RELIGIONE 1
Approfondimento di lettere 1
TOTALE CURRICOLO OBBLIGATORIO 30
Nel prossimo anno scolastico sarà riproposta l’attivazione di un piano per l’organizzazione del
recupero e del potenziamento e un percorso per la valutazione iniziale ( fin dai primi giorni di
scuola) del recupero dei debiti formativi.
Se non ci saranno modifiche nell’organico di fatto sarà difficile mantenere la stessa modalità
organizzativa del corrente anno per le cattedre di lettere, questo potrebbe comportare l’intervento in
una stessa classe di due docenti che si suddividono le discipline di lettere e di approfondimento.
25
Parte Terza: Versante amministrativo gestionale
3A Prima valutazione del programma annuale: analisi degli indicatori
Valutata l’esperienza degli anni precedenti e visto che l’andamento ad anno solare che caratterizza
la gestione amministrativo-contabile rende molto difficile l’armonizzazione con l’aspetto
pedagogico-didattico, si è ritenuto di predisporre una analisi riguardante il controllo di gestione al
termine dell’anno solare e precisamente nel mese di dicembre dove saranno presi in considerazione,
per ciascun obiettivo, indicatori e criteri individuati nella stesura del programma annuale.
Si precisa comunque che l’Istituto si sottopone ad un costante lavoro di autovalutazione; nel corso
degli anni sono state infatti avviate una serie di procedure e di azioni che consento di monitorare
alcuni “punti caldi”, in particolare si evidenzia che:
1. i singoli progetti prevedono nella loro programmazione interna indicatori e modalità di
verifica/valutazione dei risultati
2. su tutti i progetti e su alcune attività “campione” vengono realizzati monitoraggi in itinere e
finali che consento e sostengono la riprogettazione
L’attività di monitoraggio per i docenti su aspetti organizzativi e gestionali, è stata quest’anno
completamente automatizzata con accesso libero e volontario dal sito dell’Istituto; il numero dei
questionari compilati però non è stato elevato quindi sarà opportuno prevedere per il prossimo anno
una procedura che garantisca una maggiore partecipazione che dovrebbe essere garantita anche da
un sempre più frequente uso della comunicazione in rete e dei supporti informatici per la didattica e
la documentazione.
I risultati dell’indagine forniscono un quadro di massima positivo del parere dei docenti riguardo a
numerosi aspetti organizzativi, professionali e relazionali.
La maggioranza dei quesiti ha ottenuto risposte che esprimono parere positivo o molto positivo con
percentuali complessive uguali o superiori al 70%
Alcune risposte meno positive riguardano la formazione interna, le attrezzature e i materiali
didattici e l’adeguatezza dei locali. Pieno accordo espresso ai quesiti riguardanti l’organizzazione di
corsi di formazione nell’Istituto ( 91%) e in merito alla condivisione con i colleghi delle regole
comportamentali degli alunni ( 87%)
I dati non sono però ancora così significativi da prevederne un loro utilizzo per la riprogettazione di
inizio anno in quanto il numero dei questionai compilati è stato di 33 su un totale di 104 docenti.
La valutazione di efficienza e di efficacia sarà effettuata in sede di consuntivo, quindi al termine
dell’anno solare, utilizzano criteri e indicatori previsti nel programma annuale 2013.
26
Parte Quarta Il punto di vista esterno
4A Sintesi dei risultati del monitoraggio : alunni e famiglie
QUESTIONARI ALLE FAMIGLIE SUL GRADO DI SODDISFAZIONE
L’attività si è svolta in tre fasi:
Formulazione dei questionari
Distribuzione e raccolta dei questionari
Tabulazione dati e analisi dei dati
Le modalità di distribuzione e raccolta sono state poco differenti rispetto a quelle dello scorso
anno: le classi a cui i questionari sono stati distribuiti sono:
le sezioni dei 4 anni della scuola dell’Infanzia,
le classi prime della scuola primaria,
le classi terze della scuola primaria,
le classi prime della scuola secondaria di 1° grado.
L’ultima fase effettuata dalla docente funzione strumentale, Prof. Paola Tabiadon, ha
riguardato la trascrizione dei dati su uno schema predisposto(in Excel) e il calcolo automatico
delle relative medie e la redazione dei quadri di sintesi per ordine di scuola e complessivo.
Punti forti dell’attività:
- un aumento dei risultati per molti quesiti
- il numero piuttosto elevato di questionari analizzati
- la collaborazione di vari docenti nella distribuzione e raccolta
- la comparabilità con il precedente anno scolastico
- gli utili elementi di riflessione che emergono dall’analisi dei dati
- le differenze a livello di risultati che chiariscono le diverse esigenze dei vari ordini di
scuola.
Punti passibili di miglioramento: un atteggiamento a volte sbrigativo dei genitori nella
compilazione dei questionari e necessità di prevedere la possibilità di inserire le motivazioni
alle risposte date.
Proposte:
o promuovere fra il personale la conoscenza dei dati al fine di migliorare concretamente il
livello di soddisfazione delle famiglie
o riproporre lo stesso questionario alle famiglie nel prossimo anno scolastico per poter
valutare l’andamento dei vari aspetti nel tempo.
o Portare a conoscenza delle famiglie i dati relativi al questionario
27
Sintesi questionari alle famiglie A.S. 2012-2013
Questionari alle famiglie A.S. 2012-2013
quesito
Infanzia Primaria Secondaria
1° grado
Sintesi
Istituto
Giugno 2013
Sintesi
Istituto
Giugno 2012
Sintesi
Istituto
Giugno 2011
Rapporti con i docenti 4.4 4.7 4.3
4.5 4,4
4,3
Rapporti con i collaboratori
scolastici 4.3 4.4 4.4
4.4 4,3
4,2
Servizio pulizia scuola 4.5 4.4 3.9
4.3 4,2
4,3
Servizio mensa
(se l'alunno ne usufruisce) 3.8 3.9 ass
3.9 4,2
4,2
Servizi di segreteria 3.8 4 3.9
3.9 4,1
3,8
Assemblee di classe 4.1 4.3 3.9 4.1 4,1 4,0
Ruolo svolto dal
rappresentante di classe 4.4 4.2 3.9
4.2 4,1
4,2
Possibilità di ricevere
informazioni 4.2 4.2 4.2
4.2 4,2
4,1
Possibilità di fornire
informazioni 4.2 4.2 3.9
4.1 4,1
4,0
Coinvolgimento nella vita
scolastica 4.3 4.3 3.7
4.1 4,1
4,3
Iniziative scolastiche
(manifestazioni, viaggi di
istruzione, socializzazione
attività) 4.2 4.3 4.1
4.2 4,2
4,2
Comunicazioni sul percorso
educativo e didattico del
proprio figlio/a 4.3 4.4 4
4.2 4,4 4,3
dati elaborati su 264 questionari
28
CONCLUSIONI
I progetti attivati nell’anno scolastico 2012-2013 hanno risposto alle aspettative in quanto le
proposte educative e didattiche sono state accolte con favore e gli obiettivi prefissati sono stati
conseguiti, pertanto in diversi progetti si ritiene di poter riproporre l'esperienza nei i prossimi anni
scolastici.
Gli interventi degli esperti ed operatori esterni sono risultati corrispondenti alle attese per il forte
impatto qualitativo ed il supporto fornito ma limitato nei tempi a causa delle risorse finanziarie
disponibili. Il loro intervento ha comunque rappresentato un arricchimento dell’attività scolastica e
delle professionalità presenti, le interazioni sono state molto positive e adattate all’età degli alunni.
Numerosi e interessanti i punti di forza dei vari progetti che emergono dall’analisi: riguardo agli
alunni si evidenziano l’interesse e l'entusiasmo nella partecipazione, la possibilità di esprimersi
creativamente, l’opportunità di sperimentare contenuti e modalità espressive diverse da quelle
offerte dalla programmazione scolastica , una esposizione maggiore alla lingua inglese, la
percezione del sostegno offerto dai docenti, la sensibilizzazione su tematiche importanti, la scoperta
che è possibile appassionarsi alla lettura, lo stimolo ad apprendere anche i contenuti teorici
attraverso l’attività pratica, il controllo delle proprie emozioni e superamento delle insicurezze,
l’acquisizione di un maggior senso di responsabilità di cooperazione, spirito di gruppo, inclusione
di tutte le diversità e rispetto delle regole.
Per i docenti è stata significativa l’ integrazione delle risorse e l’opportunità di mettere in atto un
metodo efficace per l’apprendimento con una ricaduta molto positiva dal punto di vista didattico ed
educativo; anche l’eterogeneità dei gruppi di lavoro e la possibilità per gli alunni di lavorare con
insegnanti diversi sono state rilevate come punti positivi.
Le famiglie sono state spesso coinvolte nelle attività e nel percorso educativo apportando contributi
originali e significativi, molto importanti sono risultati i momenti di socializzazione finali con
rappresentazioni e manifestazioni rivolte alle famiglie e al territorio.
I punti critici si manifestano soprattutto nella progettazione della parte organizzativa poiché i tempi
a disposizione risultano spesso limitati o di difficile coordinamento, in particolare nei progetti
complessi e in quelli in cui i contenuti proposti sono molto ricchi per quantità o per livello
qualitativo da raggiungere e nella disponibilità di spazi idonei e funzionali al numero degli alunni.
Gli interventi attuati dai docenti per correggere o compensare le situazioni critiche sono stati
prevalentemente realizzati con un diverso utilizzo di tempi e spazi, con una accurata scelta delle
priorità, con la paziente gestione dei problemi di volta in volta emersi. La preparazione rapida del
materiale necessario in caso di necessità, il contatto con le famiglie e con il personale esterno hanno
permesso in alcune occasioni di risolvere varie problematiche o di chiarire questioni complesse.
Quei progetti che hanno individuato un piano di fattibilità dettagliato e puntuale si sono svolti senza
particolari criticità ed hanno dovuto affrontare solo quegli ostacoli non prevedibili ( es: condizioni
atmosferiche)
Le osservazioni che concludono i progetti comprendono proposte per cambiare in meglio alcuni
elementi dei progetti stessi e riflessioni sul valore di ciò che si è realizzato nel corso dell’anno
scolastico con il lavoro di tutti i soggetti coinvolti.
29
In riferimento all’analisi derivante dai dati sul grado di soddisfazione delle famiglie è possibile
evidenziare che tutti i risultati si attestano su valori alti, stabili o in aumento rispetto ai dati dei
due anni precedenti.
Molto alto il risultato raggiunto in alcuni indicatori che riguardano la relazione scuola-famiglia
(rapporto con i docenti, con i collaboratori scolastici) a conferma che le modalità di raccordo
attivate sono risultate efficaci.
Hanno inoltre dato ottimo esito anche le attività intraprese per migliorare l’informazione alle
famiglie e il loro coinvolgimento (possibilità di ricevere e fornire informazioni).
In leggera diminuzione nella scuola secondaria, la possibilità di avere informazioni sul percorso
scolastico del proprio figlio, il dato va però affiancato al numero di genitori che diserta
regolarmente i colloqui periodici previsti e che intervengono solo se chiamati.
Sarà comunque un ambito di riflessione l’organizzazione dei colloqui e degli incontri con le
famiglie per la scuola secondaria, nella progettazione di settembre 2013.
Un altro aspetto da riconsiderare sarà il dato relativo alla segreteria che pur essendo ancora positivo
risulta in diminuzione rispetto allo scorso anno, anche sa una variabile non controllabile è
rappresentata dal turn-over del personale a tempo determinato.
La scuola, nella totalità delle sue componenti ha comunque il compito di mantenere attivo un lavoro
costante di analisi , confronto e discussione sia all’interno che con le famiglie degli alunni e il
territorio, poiché solo con l’apporto di tutti e di ciascuno è possibile far fronte alla continua
diminuzione delle risorse e al costante aumento delle necessità educative continuando comunque a
percorrere la strada del progressivo e continuo miglioramento.
.
Gabicce Mare, 28 giugno 2013
Il Dirigente Scolastico
Nadia Vandi
Delibera del Consiglio di Istituto del 28 giugno 2013