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UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTI ATTIVITA’ PRODUTTIVE LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, UNIVERSITA, RICERCA SCIENTIFICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA POR FESR CALABRIA 2007-2013 ASSE I – RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE Linea di Intervento 1.1.3.2 – Realizzazione dei Piani di Innovazione Aziendali ed Interaziendali previsti dai Pacchetti Integrati di Agevolazioni e dai Contratti di Investimento ASSE VII – SISTEMI PRODUTTIVI Linea di Intervento 7.1.4.1 - Pacchetti Integrati di Agevolazioni per sostenere la competitività delle imprese esistenti POR FSE CALABRIA 2007-2013 ASSE I – ADATTABILITÀ AVVISO PUBBLICO ALLEGATO A - MODULISTICA

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UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA

DIPARTIMENTI

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE DELLA FAMIGLIA,

COOPERAZIONE E VOLONTARIATO

CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, UNIVERSITA, RICERCA SCIENTIFICA

E INNOVAZIONE TECNOLOGICA

PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA

POR FESR CALABRIA 2007-2013

ASSE I – RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE

Linea di Intervento 1.1.3.2 – Realizzazione dei Piani di Innovazione Aziendali ed Interaziendali previsti dai Pacchetti Integrati di Agevolazioni e dai Contratti di Investimento

ASSE VII – SISTEMI PRODUTTIVI

Linea di Intervento 7.1.4.1 - Pacchetti Integrati di Agevolazioni per sostenere la competitività delle imprese esistenti

POR FSE CALABRIA 2007-2013

ASSE I – ADATTABILITÀ

AVVISO PUBBLICO

ALLEGATO A - MODULISTICA

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Sommario

A. ALLEGATO 1 - FACSIMILE DEL MODULO DI DOMANDA.....................................................................................3

B. ALLEGATO 2 - PIANO DESCRITTIVO PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE................................................................8

C. ALLEGATO 3 - FACSIMILE SCHEDA TECNICA................................................................................................34

D. ALLEGATO 4 - FACSIMILE DICHIARAZIONE ATTESTANTE DI NON AVER RICEVUTO (O SUCCESSIVAMENTE

RIMBORSATO O DEPOSITATO) AIUTI INDIVIDUATI INCOMPATIBILI O ILLEGALI DALLA COMMISSIONE EUROPEA

(DPCM DEL 23 MAGGIO 2007)................................................................................................................... 53

E. ALLEGATO 5 - FACSIMILE DI DICHIARAZIONE DEL PROPRIETARIO DELL’IMMOBILE STESSO ATTESTANTE

L’ASSENSO ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE............................................................55

F. ALLEGATO 6 – SCHEMA DI PERIZIA GIURATA RELATIVA AL RISPETTO DEI VINCOLI URBANISTICI E ALLA

DESTINAZIONE D’USO DELL’IMMOBILE...........................................................................................................56

G. ALLEGATO 7 - FACSIMILE DI DICHIARAZIONE RELATIVA A CIASCUN IMMOBILE DA ACQUISTARE.....................57

H. ALLEGATO 8 – FACSIMILE DI DICHIARAZIONE BREVETTI E PROGRAMMI INFORMATICI.....................................59

I. ALLEGATO 9 - FACSIMILE LETTERA DI INTENTI DEL FORNITORE DI SERVIZI....................................................61

J. ALLEGATO 10 - FACSIMILE DI COMUNICAZIONE DI ESITO DI DELIBERA DEL FINANZIAMENTO BANCARIO.............62

K. ALLEGATO 11 - FACSIMILE DI ATTESTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO.........................................................64

L. ALLEGATO 12 – FACSIMILE DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ – SCHEMA GENERALE.................65

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A. ALLEGATO 1 - FACSIMILE DEL MODULO DI DOMANDA

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA

POR FESR CALABRIA 2007-2013

ASSE I – RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE

Linea di Intervento 1.1.3.2 – Realizzazione dei Piani di Innovazione Aziendali ed Interaziendali previsti dai Pacchetti Integrati di Agevolazioni e dai Contratti di Investimento

ASSE VII – SISTEMI PRODUTTIVI

Linea di Intervento 7.1.4.1 - Pacchetti Integrati di Agevolazioni per sostenere la competitività delle imprese esistenti

POR FSE CALABRIA 2007-2013

ASSE I – ADATTABILITÀ

AVVISO PUBBLICO

DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

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DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

Regione Calabria Dipartimento Attività ProduttiveViale Cassiodoro – Pal. Europa 88100 Catanzaro

l/La sottoscritto/a _______________________________________________, nato/a a

____________________ (____), il ___________________ CF ____________________________ residente

a __________________________________ (____) in via ____________________ n. __________, in

qualità di1 ________________________ dell’impresa __________________________________________

forma giuridica _____________________________, con sede legale in

___________________________________ Prov. ______ CAP ________ in via/Piazza

_______________________________________ n. _______, Telefono ____________________________,

Fax _____________________________, indirizzo e-mail __________________________

CHIEDE di accedere alle agevolazioni previste dall’Avviso “Pacchetti Integrati di Agevolazione” per realizzare un

Piano di Sviluppo Aziendale neI settore ISTAT _____________, per una spesa complessiva prevista di €

_____________, articolato nei seguenti Piani specifici:

DESCRIZIONEContributo richiesto

(euro)

Cofinanzimento privato(euro)

Totale investimenti

(euro)(I) – Piano Investimenti Produttivi(S) – Piano Integrato di Servizi Reali(R) – Piano di Innovazione(F) – Piano di Formazione

Totale

A tal fine, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci,

ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA di essere consapevole che possono beneficiare dell’agevolazione solo i Piani di Sviluppo Aziendale con

“avvio dei lavori” successivo alla data di presentazione della Domanda di Agevolazione da parte del

Soggetto Beneficiario, ai sensi dell’art. 8, comma 2 del Reg. (CE) n. 800/2008;

di accettare senza riserva i termini, le condizioni e le prescrizioni contenute nell’Avviso pubblico

“Pacchetti Integrati di Agevolazione. Industria, Artigianato e Servizi”, approvato con Decreto n. …….. del

…………… e pubblicato nel Burc n. …….. del ………., e negli allegati che ne formano parte integrante;

di essere iscritto al Registro delle Imprese;1(?) Legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa).

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di essere titolare di partita IVA;

di essere iscritto all’INPS;

di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a

favore dei lavoratori ai sensi della normativa vigente;

di operare nel pieno rispetto delle vigenti norme in materia ambientale, di edilizia e urbanistica, in

materia di sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, in materia di pari opportunità e di

contrattazione collettiva nazionale;

di non trovarsi nelle condizione di difficoltà per come definito dal Reg. 800/2008, art. 1, comma 7;

di operare nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o

liquidazione e non essendo sottoposta a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e

amministrazione controllata;

di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la

legislazione vigente e di non avere cartelle di pagamento pendenti che rientrano nella fattispecie prevista

dall’articolo 48/bis del D.P.R. n. 602/1973, comma 1;

di operare in regime di contabilità ordinaria (ovvero di operare in regime di contabilità semplificata

ovvero, per le imprese industriali e di servizi, di operare in regime di contabilità semplificata e di

impegnarsi, in caso di ammissione alle agevolazioni, ad adottare il regime di contabilità ordinaria a

partire dal primo esercizio contabile nel quale è possibile esercitare l’opzione);

di non aver ottenuto o richiesto (ovvero in caso contrario di impegnarsi a restituire o a rinunciare)

agevolazioni di qualsiasi natura in base a leggi nazionali, regionali o comunitarie o da parte di enti o

istituzioni pubbliche relative al presente Piano di Sviluppo Aziendale e di impegnarsi a non richiederle

per il futuro;

di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 2359 del C.C. relativamente alle spese di compravendita tra

due imprese;

di essere consapevole del fatto che le modifiche del Piano di Sviluppo Aziendale, delle informazioni,

della documentazione e/o dei dati forniti, intervenute successivamente alla chiusura dei termini per la

presentazione della Domanda di Agevolazione a valere sull’Avvio Pubblico “Pacchetti Integrati di

Agevolazione”, e fino alla pubblicazione delle graduatorie, rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori,

comportano la decadenza della presente istanza di agevolazione;

SI IMPEGNA a comunicare tutte le variazioni riguardanti i dati contenuti nel Modulo di Domanda di Agevolazione

“Pacchetti Integrati di Agevolazione. Industria, Artigianato e Servizi” e nella documentazione allegata che

dovessero intervenire successivamente alla sua presentazione;

a produrre tutta l’ulteriore documentazione che l’Amministrazione Regionale dovesse ritenere necessaria

per l’espletamento dell’istruttoria e il successivo monitoraggio tecnico e amministrativo;

a produrre, qualora non venga allegato alla presente Domanda, il Documento Unico di Regolarità

Contributiva (D.U.R.C.) entro la chiusura dell’attività istruttoria, pena la decadenza;

a rispettare il divieto di cumulo, di cui all’art. 9 dell’Avviso Pubblico, in virtù del quale gli aiuti previsti

dall’Avviso non possono essere cumulati con altri aiuti esentati del Regolamento (CE) n. 800/2008 o con

gli aiuti d'importanza minore (de minimis) che soddisfino le condizioni di cui al regolamento (CE) n.

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1998/2006 della Commissione ovvero con altri finanziamenti della Comunità relativi agli stessi costi –

coincidenti in parte o integralmente – ammissibili, ove tale cumulo porti al superamento delle intensità di

aiuto o degli importi massimi di aiuto previsti dalla Carta degli Aiuti a Finalità Regionale 2007-2013 e dal

Regolamento (CE) n. 800/2008.

a rispettare, qualora ricorrano le condizioni, la normativa prevista dall’art. 1, comma 1223, della Legge

27 dicembre 2006, n. 296 concernente determinati aiuti di Stato dichiarati incompatibili dalla

Commissione europea e indicati dal DPCM 23 maggio 2007.

ad accettare e rispettare senza riserva i termini, le condizioni e le prescrizioni contenute nell’Avviso e

negli allegati che ne formano parte integrante, e a rispettare i programmi di attività previsti nel Piano di

Sviluppo Aziendale allegato.

AUTORIZZA la Regione Calabria ad inoltrare le comunicazioni previste dall’Avviso anche a mezzo fax o posta

elettronica certificata agli indirizzi indicati nell’apposita sezione della Scheda tecnica.

AUTORIZZA ALTRESI’ fin da ora la Regione Calabria ed ogni altro soggetto formalmente delegato ad effettuare tutte le indagini

tecniche ed amministrative dagli stessi ritenute necessarie sia in fase di istruttoria che dopo l’eventuale

concessione delle agevolazioni richieste e l’erogazione a saldo delle stesse.

Elenco allegati:

1. Piano Descrittivo

2. Scheda Tecnica

3. ……

4. ……

Luogo e data _________________________

Timbro e firma e del Rappresentante Legale 1

__________________________________

1 Ai sensi dell'articolo 38 - comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, l'autentica delle firme in calce alla dichiarazione domanda ovvero ad ogni altro

documento che la preveda, potrà, oltre che nelle consuete forme, essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento di identità del firmatario.

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INFORMATIVA EX ART. 13 DEL DLGS N°196/2003

Ai sensi dell'articolo 13 del DLgs n°196/2003, relativa alla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al

trattamento di dati personali, il trattamento dei dati che ci sta affidando sarà improntato ai principi di

correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della sua riservatezza e dei suoi diritti.

La informiamo che:

1. i dati da lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: Avviso Pubblico “Pacchetti Integrati di

Agevolazione”;

2. il trattamento sarà effettuato con modalità manuali e informatizzate;

3. il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto funzionale alla partecipazione all’Avviso Pubblico di cui

al Punto 1 e a cui si riferisce la presente dichiarazione e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe

comportare la mancata ammissione della istanza di agevolazione;

4. i dati saranno comunicati all’Amministrazione regionale sulla base delle specifiche competenze e dei

ruoli previsti nell’ambito delle procedure contemplate dall’Avviso Pubblico “Pacchetti Integrati di

Agevolazione”;

5. il titolare del trattamento è la Regione Calabria – Dipartimento Attività Produttive - con sede in Viale

Cassiodoro – Pal. Europa – 88100 Catanzaro;

6. in ogni momento potrà esercitare i Suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell'art. 7

del D. Lgs n° 196/2003.

Il/La sottoscritto/a, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell'articolo 13 del

D.Lgs n° 196/2003, nella sua qualità di interessato, presta il suo consenso al trattamento dei dati personali,

sensibili e non sensibili, per i fini indicati nella suddetta informativa.

Luogo e data _____________________________

Timbro e firma del Rappresentante Legale

________________________________

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B. ALLEGATO 2 - PIANO DESCRITTIVO PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE

Scopo dell’Indice è fornire una struttura comune per la descrizione delle iniziative proposte. I soggetti proponenti possono anche fornire un maggior dettaglio sui singoli punti, salvo mantenere la struttura generale.

PARTE GENERALE

Il Piano descrive l’organizzazione e il campo di attività del Soggetto proponente, del Piano di Sviluppo Aziendale sia sotto l’aspetto tecnico, produttivo, organizzativo e gestionale e delle ragioni che ne giustificano la realizzazione, del prodotto/servizio, delle tematiche ambientali e le conseguenze sull’operatività aziendale. Gli argomenti che devono essere contenuti nel piano descrittivo, da adattare alle circostanze ed alle caratteristiche specifiche di ciascun Piano di Sviluppo Aziendale, sono i seguenti:

1. Descrizione del Soggetto proponente

- Compagine sociale

- Esperienze e competenze del management

2. Sintesi del Piano di Sviluppo Aziendale proposto

- Caratteristiche salienti del Piano di Sviluppo Aziendale (descrivere sinteticamente il Piano di Sviluppo Aziendale che si intende realizzare)

- Presupposti e motivazioni che ne sono all’origine (indicare le ragioni produttive, commerciali ed economiche)

- Obiettivi produttivi perseguiti (descrivere quali sono gli effetti produttivi)

- Obiettivi economici perseguiti (descrivere l’evolversi della situazione economica del soggetto proponente, commentando il conto economico previsionale previsto per l’anno a regime e i due successivi)

- Elementi di integrazione tra i diversi Piani Specifici che compongono il Piano di Sviluppo Aziendale

- Copertura dell’investimento(Dettagliare analiticamente come il soggetto proponente intenda far fronte all’investimento proposto, evidenziando e descrivendo nel dettaglio le singole fonti di copertura previste, specialmente in riferimento all’apporto di nuovi mezzi propri.)

3. Prodotti/Servizi Descrizione e caratteristiche dei prodotti/servizi/attività che il soggetto proponente intende realizzare(fare riferimento alla sezione Produzione della Scheda Tecnica)

- Mercato di riferimento e concorrenza(Descrizione del mercato, dimensioni e prospettive di sviluppo della domanda complessiva, descrizione della struttura dell’offerta)

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PIANI SPECIFICI

I) Piano degli Investimenti Produttivi

I1. L’organizzazione dei fattori produttivi

- Descrivere la struttura produttiva attuale e/o di quella successiva all’investimento proposto. In particolare, descrivere l’assetto tecnico attuale e quello previsto successivamente all’ultimazione del Piano di Investimenti Produttivi, sia sotto il profilo immobiliare (superfici coperte e sviluppate, destinazione degli spazi, ecc.) sia sotto il profilo funzionale (impianti, attrezzature, macchinari, ecc.);

- Specificare i fattori produttivi disponibili o da acquisire (lavoro, capitale e know-how);

- Descrivere gli investimenti previsti (al netto dell'IVA in euro):

Dettagliare il programma di spesa, esponendo anche le spese non agevolabili, utilizzando l’articolazione dei prospetti che seguono, e, dove possibile, facendo riferimenti ai preventivi presentati, ponendo particolare attenzione affinché gli importi delle spese relativi ai singoli capitoli ed al totale dell’investimento coincidano con quelli indicati nella Scheda Tecnica con riferimento all’intero Piano degli Investimenti Produttivi proposto, ivi inclusi eventuali costi relativi a interventi considerati innovativi ai sensi del Bando, nonché per il rispetto dei principi di pari opportunità e tutela ambientale. Potendo l’impresa indicare un programma di spesa di valore superiore al limite fissato nel Bando, nell’esposizione delle voci di spesa occorre distinguere quelle per le quale si richiede l’agevolazione dalle altre.

Per le progettazioni, studi e assimilabili, indicarne l’oggetto; per il suolo indicare le caratteristiche dimensionali e qualitative e l’eventuale necessità di sistemazioni e indagini geognostiche; per le opere murarie indicare le principali caratteristiche costruttive e dimensionali, i computi metrici di massima e gli estremi che consentano l’identificazione di ciascuna opera nella planimetria generale prevista tra la documentazione (specificando in due sezioni distinte la quota parte delle opere e relativi costi per il rispetto dei principi di pari opportunità e tutela ambientale suddivisa per ciascun codice dei criteri di valutazione) e gli estremi relativi alla eventuale documentazione autorizzativa; delle opere murarie indicare anche i costi unitari per mq, mc e per unità di manufatto, gli estremi che consentano l’identificazione di ciascuna opera nella planimetria generale prevista tra la documentazione, i livelli di finitura previsti in relazione alla prevista categoria dell’esercizio e gli estremi relativi alla eventuale documentazione autorizzativa comunale; del suolo o degli immobili indicare il titolo di “piena disponibilità” e gli estremi del relativo atto o contratto, della registrazione e/o trascrizione dello stesso, nonché la destinazione d’uso; per i macchinari, impianti e attrezzature fornire l’elenco analitico e indicare le principali caratteristiche costruttive e di prestazioni; per i brevetti indicare la compatibilità con le esigenze del Piano degli Investimenti Produttivi nonché gli eventuali rapporti finanziari con il venditore; per gli impianti, le attrezzature, gli arredi, ecc. fornire gli elementi progettuali di massima con i relativi computi metrici e gli eventuali costi parametrici. Inoltre, qualora il Piano degli Investimenti Produttivi comprenda anche l’acquisto di un immobile esistente (terreno e/o opere murarie e assimilate funzionali allo svolgimento dell’attività ammissibile), evidenziare le relative spese separatamente dalle altre al fine di consentire una più agevole verifica del rispetto del limite di ammissibilità della relativa spesa.

Spese del Piano di Investimenti Produttivi

DESCRIZIONE DELLE SPESE Spese Agevolabili

Spese non Agevolabili Totale

PROGETTAZIONE E STUDI- Progettazioni- Direzione dei lavori- Studi di fattibilità (tecnica, economica e finanziaria)- Valutazione impatto ambientale- Collaudi di legge- Oneri di concessione edilizia- AltroTotale progettazione e studi SUOLO AZIENDALE

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DESCRIZIONE DELLE SPESE Spese Agevolabili

Spese non Agevolabili Totale

- Suolo aziendale- Sistemazione suolo- Indagini geognosticheTotale suolo aziendale OPERE MURARIE E ASSIMILABILICapannoni e fabbricati industriali-(singole descrizioni) Totale capannoni e fabbricati industrialiFabbricati civili per uffici e servizi sociali - (singole descrizioni)Totale fabbricati civili per uffici e servizi socialiIMPIANTI GENERALI E RELATIVI ALLACCIAMENTI ALLE RETI ESTERNE- Riscaldamento- Condizionamento- Idrico- Elettrico- Fognario- Gas combustibile (metano, …)- Aria compressa- Telefonico- Altri impianti generaliTotale impianti generaliSTRADE, PIAZZALI, RECINZIONI, FERROVIE- Strade- Piazzali- Recinzioni- Allacciamenti ferroviari- Tettoie-Cabine metano, elettriche, ecc. - Basamenti per macchinari e impianti - Altro Totale strade, piazzali, recinzioni, ferrovie, ecc.Opere varie Totale opere varieTotale opere murarie e assimilabili MACCHINARI IMPIANTI E ATTREZZATURE Macchinari (descrizione dei singoli macchinari) Totale macchinari Impianti (descrizione dei singoli impianti produttivi e ausiliari) Totale impiantiAttrezzature (descrizione compresi mobili e attrez. d'ufficio) Totale attrezzatureSoftware (descrizione del software previsto) Brevetti non ricompresi nel Piano di Innovazione Aziendale (descrizione) Totale software e brevettiMezzi mobili (descrizione) Totale mezzi mobiliTotale macchinari impianti e attrezzatureTOTALE INVESTIMENTO

I2. Ulteriori elementi per la valutazione

- Grado di efficacia rispetto all’attuazione del principio di pari opportunità e di non discriminazione (criterio

A2). Specificare le spese a questi riferibili (nel caso di opere fare riferimento al computo metrico)

Iniziative per migliorare i servizi per i figli dei dipendenti (A2.2)

- Servizio di nursery con utensileria (scaldabiberon, fasciatoio, ecc.)

- Creazione o ampliamento, per maggiore accoglienza dell’asilo nido aziendale

- Altro (specificare)

Accessibilità ai servizi per le persone diversamente abili, anziani e portatori di bisogni speciali (A2.3 )

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(strutture e servizi oltre quelli minimi imposti dalla legge per l’abbattimento delle barriere architettoniche)

- Servizio di supporto attraverso ausili e/o attrezzature speciali (montascale, servoscale, elevatori,

arredi speciali, ecc.)

- Apparecchiature specifiche e con installazione di segnaletica e/o dispositivi speciali (es.: mappe

tattili, plastici, scritte in braille, apparecchi acustici o appositi cartelli con macro-scritte, ecc.)

- Altro (specificare)

Per gli interventi relativi a questo criterio, è necessario specificare l’eccedenza rispetto agli obblighi

legislativi minimi in tema di abbattimento delle barriere architettoniche

- Livello di sostenibilità ambientale (criterio A3)

Riduzione dei consumi idrici ed energetici (A3.1)

Descrivere puntualmente gli investimenti previsti funzionali alla progettazione e alla realizzazione di

interventi di riduzione dei consumi idrici e ed energetici e specificare le spese a questi riferibili (nel caso

di opere fare riferimento alla specifica voce di computo metrico e/o al relativo preventivo). Gli

investimenti e le caratteristiche funzionali degli stessi vanno certificate dal fornitore dei materiali e

attrezzature o dai principali organismi internazionali in materia o da tecnico abilitato e iscritto ad Albo

competente per materia.

Riduzione dell’inquinamento (A3.2)

Descrivere puntualmente gli investimenti finalizzati a minimizzare i carichi inquinanti delle attività

produttive poste in essere e specificare le spese a questi riferibili (nel caso di opere fare riferimento alla

specifica voce di computo metrico e/o al relativo preventivo). Gli investimenti e le caratteristiche

funzionali degli stessi vanno certificate dal fornitore dei materiali e attrezzature o dai principali organismi

internazionali in materia o da tecnico abilitato e iscritto ad Albo competente per materia.

Gli interventi possono riguardare:

- Rifiuti (Analisi dei potenziali rifiuti derivanti dai processi produttivi e individuazione di filiere del

recupero o riutilizzo dei rifiuti prodotti)

- Emissioni nell'aria (Progettazione e realizzazione di sistemi di captazione e convogliamento delle

emissioni diffuse - Individuazione e adozione delle MTD per l’abbattimento delle emissioni in

atmosfera)

- Emissioni nell'acqua (Progettazione e realizzazione di sistemi di raccolta e trattamento delle acque

meteoriche di prima pioggia - Individuazione e adozione delle MTD per l’abbattimento delle

emissioni nelle acque)

Adesione o avvio delle procedure per l’adesione a marchi o a sistemi di gestione ambientale (A3.3)

Le procedure di adesione si considerano avviate quando è stata inoltrata la richiesta di rilascio

all’organismo competente o è stata conseguita la certificazione.

- Localizzazione in aree dotate di infrastrutture ambientali (criterio A4)

Illustrare le caratteristiche di carattere ambientale dell’area di riferimento

- Riutilizzo di struttura artigianale/industriale dismessa da almeno due anni (criterio A5)

Descrivere le motivazioni della dismissione e il progetto di riutilizzo

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- Passaggio generazionale (criterio A6)

Descrivere le modalità del passaggio generazionale

- Iter procedurale (criterio A8)

Specificare l’iter procedurale indicando gli step obbligatori previsti, conseguiti e le date previste per quelli

da conseguire in particolare in riferimento alla cantierabilità.

Per semplificare l’individuazione dell’iter procedurale si propone lo schema seguente:

Compatibilità dell’intervento con gli strumenti urbanistici

DATI

Comune diStrumento urbanistico vigenteZona in cui ricade l’intervento

Regime urbanistico della zonaPresenza di eventuali vincoli DATI

Vincolo paesaggisticoVincolo idrogeologico

Intervento ricadente all’interno di zone SIC/ZPS/aree protette

Altro

ATTO Previsto RilasciatoPunti iter previsto e concluso

(a)

Punti iter previsto (b)

Concessione edilizia SI NO SI NO 1,0Autorizzazione (specificare): 1,0es. Autorizzazione paesaggistica SI NO SI NOValutazione d’Impatto Ambientale (V.I.A.) SI NO SI NO 1,0

Valutazione d’Incidenza (es. Rete Natura 2000) SI NO SI NO 0,75

Altro: (specificare): 0,25TOTALE 4Calcolo punteggio = a - b

- Introduzione di innovazioni tecnologiche di processo e di prodotto (criterio A11)

Descrivere nel dettaglio i processi e i prodotti innovativi oggetto dell’investimento e, se presente, del

brevetto e del relativo livello di tutela (nazionale, europeo, mondiale). Le spese relative vanno descritte

nello schema sottostante.

DESCRIZIONE DELLE SPESE RELATIVE A INVESTIMENTI INNOVATIVI, TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Totale

Macchinari (descrizione dei singoli macchinari innovativi)TOTALE MACCHINARI INNOVATIVIImpianti (descrizione dei singoli impianti produttivi innovativi)TOTALE IMPIANTI INNOVATIVIAttrezzature (descrizione di singole attrezzature innovative)TOTALE ATTREZZATURE INNOVATIVESoftware (descrizione dei software innovativi)Brevetti (descrizione delle funzionalità)TOTALE SOFTWARE E BREVETTI INNOVATIVIMezzi mobili (descrizione di singoli mezzi innovativi)TOTALE MEZZI MOBILI INNOVATIVITOTALE INVESTIMENTI INNOVATIVI

Descrivere nel dettaglio gli investimenti, le relative caratteristiche di innovatività, l’innovazione di

processo e/o organizzativa ad essi collegata e, dove possibile, l’appartenenza ad una delle categorie

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individuate all’art. 13 dell’Avviso.

- Integrazione progettuale (criterio A12)

Descrivere il livello di integrazione della proposta con altri interventi/progetti, anche a valere su altri

Programmi, riguardanti il sostegno allo sviluppo e alla competitività del sistema produttivo regionale.

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S) Piano Integrato dei Servizi Reali

S1. Criticità emerseSulla base dell’analisi dei fabbisogni (sviluppata per aree o funzioni aziendali) indicare e commentare le

criticità emerse e sulle quali si ritiene necessario intervenire attraverso il Piano Integrato dei Servizi Reali.

S2. Descrizione del Piano Integrato di Servizi RealiIl Piano Integrato dei Servizi dovrà essere costituito da un insieme di servizi reali coerenti tra loro e dovrà

fornire una descrizione esauriente dell’intervento che si intende sviluppare, con particolare riferimento

all’orientamento strategico perseguito, coerente rispetto alle criticità emerse nel punto precedente.

In particolare il Piano Integrato dei Servizi Reali deve essere finalizzato a:

- sostenere la competitività dei sistemi produttivi e delle filiere esistenti o in via di formazione sul territorio

regionale attraverso processi di collaborazione e di integrazione interaziendali (tecnici, organizzativi,

produttivi e commerciali);

- supportare lo start up di nuove iniziative;

- accrescere la competitività e a sostenere lo sviluppo delle imprese esistenti attraverso il miglioramento

degli assetti gestionale, tecnologico e/o organizzativo;

- sostenere e favorire le imprese che intendano proporsi o rafforzare la propria presenza sui mercati

esterni a quello regionale.

I servizi reali che costituiscono il Piano Integrato dei Servizi devono essere individuati tra quelli previsti nel

“Catalogo dei servizi reali”, allegato all’Avviso.

Schede dei Servizi reali richiestiPer ognuno dei Servizi Reali inseriti nel PISR, deve essere allegata una scheda descrittiva che costituisce

parte integrante e sostanziale del Piano, sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore speciale del

Soggetto proponente e dal professionista/impresa incaricati.

Struttura della scheda

Titolo servizio richiestoFornitore del servizioCriticità emerse e obiettivi del servizioDopo aver evidenziato la situazione di partenza del soggetto con riferimento alle problematicità e alle

criticità oggetto della prestazione di servizi, esplicitare gli obiettivi quantitativi o qualitativi connessi al

servizio stesso.

Attività e azioni previste Definire le singole attività che verranno svolte nell’erogazione del servizio, specificando, inoltre, i

soggetti che svolgono le azioni previste, l’impegno richiesto ed i relativi costi.

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ATTIVITÀ CONSULENTE GIORNI COSTO GIORNATA

COSTO TOTALE

Totale

TempiIndicare la data di inizio e di conclusione del servizio

Indicatori per la verifica finale del servizioIndicare i documenti e qualsiasi altro strumento che renda possibile il monitoraggio e la verifica del

servizio da parte del Soggetto Attuatore (vedi esempi inseriti nel Catalogo dei Servizi).

S3. Risultati attesiIndicare quali sono, con riferimento alle ipotesi di intervento, le prospettive di crescita qualitativa e

quantitativa e le potenzialità di sviluppo del soggetto proponente, indicando i risultati economici, tecnici e

operativi attesi (es. incremento fatturato, incremento occupazione, incremento investimenti, sviluppo nuovi

prodotti, definizione nuovi processi di produzione, miglioramento del servizio per le imprese associate ecc.).

S4. Ulteriori elementi per la valutazione

- Livello di competitività (criterio B1)

Riportare le informazioni necessarie all’attribuzione dei punteggi previsti dal criterio di valutazione con

particolare riferimento alle modalità di intervento e alla capacità del Soggetto proponente di introdurre

elementi finalizzati a sostenere e favorire l’ingresso e/o il posizionamento sui mercati internazionali,

anche a favore delle imprese associate.

- Miglioramento delle prestazioni ambientali dell’impresa (criterio B2)

Descrivere la situazione attuale e descrivere come il Piano Integrato di Servizi Reali possa consentire il

conseguimento di ulteriori livelli di certificazione. Specificare, oltre ai vantaggi che possono derivare

dall’acquisizione delle certificazioni in termini di competitività rispetto al mercato attuale, se:

- il piano dei servizi è finalizzato alla registrazione EMAS;

- il piano è finalizzato al conseguimento della certificazione ISO 14001;

- l’impresa possiede già una forma di certificazione ambientale (EMAS, ISO 14001).

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano Integrato dei Servizi Reali Aziendale nel suo complesso.

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- Qualificazione del fornitore (criterio B3)

L’esperienza del consulente viene attestata attraverso la presentazione del curriculum vitae. Per ogni

servizio reale richiesto, indicare le principali attività svolte dal consulente.

SERVIZIO REALENOMINATIVO CONSULENT

E

PRINCIPALI ATTIVITA’ SVOLTE NEL SETTORE

DI CONSULENZA

Data avvioData

conclusione

FATTURATO NEL

SETTORE

ANNI DI ATTIVITA

’ NEL SETTOR

E

Costo del

Servizio Reale

*

*Fare riferimento ai massimali indicati nel Catalogo dei Servizi reali

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto, quando gli

anni di attività nel settore sono pari o superiori a 3. In ogni caso, per assegnare il punteggio, il valore

delle consulenze già prestate deve essere almeno pari a 4 volte il costo del servizio richiesto. Viene,

comunque, equiparata a 3 anni di attività la consulenza prestata il cui valore sia almeno pari a 4 volte il

costo del servizio richiesto. La scheda va sottoscritta anche dal consulente o legale rappresentante (o procuratore speciale) della società di consulenza.

- Fattibilità tecnica e di gestione economica finanziaria (criterio B6)

Mettere in evidenza le capacità tecnico-organizzative e di gestione economica finanziaria del proponente

per l’attuazione dei Servizi Reali.

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano Integrato dei Servizi Reali Aziendale nel suo complesso.

- Coerenza ed efficacia del Piano di Servizi (criterio B7)

Riportare gli elementi che consento di ricondurre ad organicità il Piano nel suo complesso ed

evidenziare la rispondenza degli effetti dei Servizi reali richiesti rispetto alle strategie aziendali.

Descrivere, in particolare:

- la coerenza del Piano rispetto alle problematiche emerse in sede di rilevazione dei fabbisogni;

- il livello di efficacia e di efficienza del Piano per la risoluzione delle problematiche aziendali;

- il livello di integrazione del Piano Integrato dei Servizi.

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano Integrato dei Servizi Reali Aziendale nel suo complesso.

- Innovatività dei progetti (criterio B8)

Descrivere gli elementi di innovazione dei contenuti dei singoli servizi. La valutazione della proposta e

delle modalità di realizzazione dei servizi reali riguarderanno, in particolare:

- l’introduzione di servizi per l'innovazione organizzativa e commerciale;

- l’introduzione di servizi per l’innovazione informatica e per la diffusione dell’e-business.

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano Integrato dei Servizi Reali nel suo complesso.

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R) Piano di Innovazione Aziendale

R1. Sintesi del Piano di Innovazione propostoDescrivere sinteticamente i contenuti e le finalità del Piano di Innovazione che si propone di realizzare.

R2. L’organizzazione Impresa proponente

Indicare le informazioni di carattere amministrativo, le competenze e le esperienze del soggetto proponente.

In particolare occorre specificare i progetti di ricerca realizzati in passato e i risultati conseguiti, il personale

normalmente impiegato in attività di ricerca, le competenze ed esperienze rilevanti rispetto alla proposta

progettuale e gli altri elementi utili per una valutazione generale della capacità dell’impresa a realizzare il

progetto di innovazione proposto.

Partner di progetto

Riportare le informazioni di carattere amministrativo, le competenze e le esperienze dei partner di progetto

(progetti di ricerca realizzati in passato e i risultati conseguiti, personale normalmente impiegato in attività di

ricerca, competenze ed esperienze rilevanti rispetto alla proposta progettuale, ecc.)

R3. Efficacia, efficienza e qualità progettuale del Piano di Innovazione

(cfr. criteri di selezione di cui alla Tabella C1 del punto 17 dell’Avviso)

A) EFFICACIA DEL PROGETTO PROPOSTO RISPETTO ALL’OBIETTIVO OPERATIVO DELLA LINEA D’INTERVENTO

Analisi della specifica domanda di innovazione del Soggetto proponente

Adeguatezza e rispondenza del Piano di Innovazione Aziendale alla domanda attuale e potenziale di innovazione del Soggetto proponente

Ampiezza e diversificazione/qualificazione del partenariato.

B) EFFICIENZA ATTUATIVA.

Capacità tecnico-scientifica dei Soggetti proponenti (in termini di adeguatezza delle competenze coinvolte, di eventuali esperienze pregresse nella gestione di attività di ricerca, diffusione e supporto all’innovazione).

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Fattibilità giuridico-amministrativa, tecnica e di gestione economico-finanziaria

C) QUALITÀ PROGETTUALE INTRINSECA, INNOVATIVITÀ E INTEGRAZIONE CON ALTRI INTERVENTI.

Capacità del Piano di Innovazione di introdurre nuove tecnologie, nuovi prodotti, innovazioni organizzative e gestionali

Innovatività del Piano di Innovazione rispetto allo stato dell'arte della ricerca nel settore e al contesto

R4. Descrizione del Progetto(Replicare la sezione per ciascun progetto)

R4.1 Studio di Fattibilità

In questa sezione dovranno essere contenute tutte le informazioni inerenti lo Studio di Fattibilità, le attività da

realizzarsi al suo interno e gli obiettivi e risultati attesi. La sezione deve contenere una breve descrizione

delle attività previste dallo Studio di Fattibilità, richiamando le principali motivazioni con riferimento alle

singole attività:

- analisi dei fabbisogni in termini di innovazione tecnologica della/e impresa/e (audit tecnologici);

- ricerca sul mercato delle soluzioni tecniche disponibili per soddisfare la domanda di innovazione di

prodotto e/o di processo della/e impresa;

- individuazione e creazione di cluster di imprese (per comparto produttivo, per filiera) aventi fabbisogni di

innovazione tecnologica comuni;

- ricerca di eventuali partner tecnologici (Università, Centri di ricerca) e finanziari (Soggetti Privati,

Banche) interessati alla realizzazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico;

- definizione della proposta di Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico e verifica della relativa fattibilità

tecnica, economica e finanziaria;

- valutazione ex-ante dell’impatto dei risultati attesi del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico sulla

competitività della/e impresa/e beneficiaria.

L’impresa deve presentare un piano di lavoro articolato in “pacchetti di lavoro” (di seguito Workpackage) e

per ciascuno di questi deve essere indicata la descrizione dettagliata contenente: titolo, obiettivi operativi,

risultati e prodotti, metodologie utilizzate, attività, partner e risorse professionali impiegate e durata. A titolo

esemplificativo:

- WP0 - Titolo 0 (es. Gestione del Progetto)

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- WP1 - Titolo 1

- WPn - Titolo n (es. Messa a punto del progetto di R&ST).

Di seguito uno schema esemplificativo:

WORKPACKAGE N° - TITOLO WP (una scheda per ogni WP)

Titolo Numero e Titolo del Workpackage.

Obiettivi OperativiElencazione degli obiettivi operativi.

Risultati e Prodotti attesiElencazione dei risultati e dei prodotti (es. documento di specifiche, prototipo, piano di lavoro, rapporto di

valutazione, ecc.).

Metodologie UtilizzateBreve descrizione delle metodologie utilizzate per la realizzazione del WP.

Attività Elencazione delle attività che costituiscono il WP. Il titolo dell’attività deve essere breve e sintetico. Per

ciascuna attività è possibile fare una breve descrizione.

Indicare per ogni Workpackage la tipologia di attività di ricerca a cui si riferisce:

Progetto di ricerca industriale

Progetto di sviluppo sperimentale.

Partner coinvolti Specificare i partner coinvolti ed il responsabile del coordinamento del Workpackage considerato.

Figure professionali impiegateBreve descrizione delle figure professionali coinvolte.

Durata Indicare la durata del WP considerato.

Diagramma di Gantt di sintesi in cui indicare la durata complessiva dello Studio:

GANTT

Indicazione WorkpackageMesi

1 2 3WP 0WP 1WP 2WP…WP N

Piano dei Costi dello Studio di Fattibilità

Categoria di Costo DescrizioneImporto(Euro)

a) Personale1.1 Personale dipendente (n. giornate/uomo)1.2 Personale non dipendente (n. giornate/uomo)

b) Servizi di consulenza

c) Spese per l’acquisizione di studi, banche dati e ricerched) Spese per la partecipazione a mostre, fiere e congressie) Spese per l’organizzazione di seminari ed incontri finalizzati alla costruzione di cluster di

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imprese

f) Spese Generali

TOTALE

- Descrivere in maniera dettagliata il Piano dei costi riportando le motivazioni che giustificano le diverse voci di spesa

Indicare gli elementi utili per la valutazione dello Studio di Fattibilità relativamente ai seguenti punti:

- Validità ed utilità del Piano (criterio C1)

- Prospettive di mercato in termini di miglioramento dei processi di produzione e di definizione di nuovi

prodotti/servizi derivanti dalla realizzazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico proposto.

- Contributo del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico proposto all’avanzamento delle

conoscenze, delle competenze e delle tecnologie nello specifico settore produttivo o ambito

applicativo di interesse.

- Prospettive di diffusione e trasferimento dei risultati attesi dalla realizzazione del Progetto di Ricerca

e Sviluppo Tecnologico proposto ad altre imprese potenzialmente interessate.

- Competenze ed esperienze del Gruppo di Lavoro proposto (criterio C3)

- Qualità ed efficacia della proposta dello Studio di Fattibilità (criterio C3)

- Coerenza degli obiettivi, dei contenuti e dei risultati attesi dalla realizzazione dello Studio di Fattibilità

Tecnica in relazione agli elementi necessari per la valutazione della realizzabilità del Progetto di

Ricerca e Sviluppo Tecnologico.

- Qualità ed efficacia dell’approccio metodologico (modelli, metodologie e strumenti) proposto per la

realizzazione dello Studio di Fattibilità Tecnica.

R4.2 Progetto di ricerca industriale o sviluppo sperimentale

A. Obiettivi e Risultati attesi del progettoIn questa sezione devono essere descritte le motivazioni, gli obiettivi e i risultati attesi del progetto, anche

attraverso la loro quantificazione (max. 3 pagine).

B. Definizione degli Obiettivi (Generali, Specifici e Operativi)Descrivere gli obiettivi che si intendono raggiungere, fornendo gli obiettivi generali che ispirano il progetto

(ad esempio: incremento delle vendite, accesso a nuovi mercati, aumento della competitività dell’impresa,

miglioramento della performance aziendale, accrescimento del grado d’innovazione dell’impresa, ecc.) e

danno origine a diversi obiettivi specifici (ad esempio: riduzione dei costi di produzione; miglioramento del

processo produttivo o dei prodotti/servizi; realizzazione di nuovo prodotto o servizio) che a loro volta si

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realizzano attraverso il conseguimento di obiettivi operativi stabiliti per ciascun workpackage.

C. Definizione e quantificazione dei Risultati Attesi Fornire un insieme di indicatori per la quantificazione dei risultati attesi. Gli indicatori devono essere messi in

relazione con gli obiettivi individuati e forniti in termini di indicatori di realizzazione, di risultato e di impatto.

Gli indicatori di realizzazione sono riferiti all'attività e corrispondono agli obiettivi operativi. Questi indicatori

possono essere di natura fisica o finanziaria e comunque misurabili.

Gli indicatori di risultato si riferiscono all'effetto diretto ed immediato prodotto dal progetto e corrispondono

agli obiettivi specifici. Forniscono informazioni sui cambiamenti intervenuti ad esempio a livello di costi di

produzione, capacità o prestazioni dei beneficiari diretti. Questi indicatori possono essere di natura fisica o

finanziaria e, comunque, misurabili.

D. Rilevanza e potenzialità innovativa dei Risultati AttesiDescrivere in che modo le conoscenze acquisibili potranno essere utili per innovazioni di

prodotto/processo/servizio che accrescano la competitività e favoriscano lo sviluppo dei soggetti proponenti

e/o del settore di riferimento.

E. Tutela e valorizzazione dei Risultati del progettoIn questa sezione devono essere indicate le azioni che si intendono realizzare per la tutela e la

valorizzazione dei risultati conseguiti durante lo sviluppo del progetto (max 1 pagina). Devono inoltre essere

indicati nel dettaglio i risultati finali di tipo scientifico, tecnologico e industriale che la ricerca si ripromette di

raggiungere attraverso metodologie e criteri di tipo esclusivamente tecnico.

F. Struttura del progetto In questa sottosezione descrivere la struttura del progetto, articolandolo in Work Package (WP) distinti. La

suddivisione per fasi temporali deve essere sintetizzata con un cronogramma (Diagramma di Gantt o simili),

evidenziando le date previste di avvio e completamento dei singoli WP. In particolare, In questa sottosezione

occorre descrivere dettagliatamente, per ciascun WP, le attività di ricerca previste e i contenuti scientifici,

tecnologici e industriali. Se nel progetto sono coinvolti dei soggetti terzi (consulenti), spiegare il loro ruolo.

Per ogni WP occorre indicare anche i risultati attesi, chiaramente identificabili e, se possibile, quantificati. A

titolo esemplificativo:

Elenco dei WP:

- WP1 - Titolo 1

- WP2 - Titolo 2

- WPn - Titolo n

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Schema del WP:

WORKPACKAGE N° - TITOLO WP (una scheda per ogni WP)

Titolo Numero e Titolo del Workpackage.

Obiettivi OperativiElencazione degli obiettivi operativi.

Risultati e Prodotti attesiElencazione dei risultati e dei prodotti (es. documento di specifiche, prototipo, piano di lavoro, rapporto di

valutazione, ecc.).

Metodologie UtilizzateBreve descrizione delle metodologie utilizzate per la realizzazione del WP.

Attività Elencazione delle attività che costituiscono il WP. Il titolo dell’attività deve essere breve e sintetico. Per

ciascuna attività è possibile fare una breve descrizione.

Indicare per ogni Workpackage la tipologia di attività di ricerca a cui si riferisce:

- Progetto di ricerca industriale

- Progetto di sviluppo sperimentale.

Partner coinvolti Specificare i partner coinvolti ed il responsabile del coordinamento del Workpackage considerato.

Figure professionali impiegateBreve descrizione delle figure professionali coinvolte.

Durata Indicare la durata del WP considerato.

Diagramma di Gantt di sintesi in cui indicare la durata complessiva del Progetto

GANTT

Indicazione WorkpackageMesi

1 2 3 4 … n

WP 0

WP 1

WP 2

WP…

WP N

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G. Piano dei Costi 1

Piano dei Costi Analitico del Progetto

Categoria di Costo DescrizioneRicerca

industriale(Euro)

Sviluppo sperimentale

(Euro)

Importo(Euro)

a) Personale 1. Personale dipendente (n. giornate/uomo)

2. Personale non dipendente (n. giornate/uomo)

b) Strumenti e attrezzature

c) Fabbricati e terrenid) Servizi di ricerca, Servizi di consulenza, Acquisizione di brevettie) Spese Generali

f) Altri costi d’esercizio

TOTALE

- Descrivere in maniera dettagliata il Piano dei costi riportando le motivazioni che giustificano le diverse voci di spesa

Piano dei Costi del Progetto per Work Package

Categorie di costo WP 0 WP 1 WP 3 ……… WP n Totale

a) Personale b) Strumenti e attrezzaturec) Fabbricati e terrenid) Servizi di ricerca, Servizi di consulenza, Acquisizione di brevetti

e) Spese Generali

f) Altri costi d’esercizio

COSTO TOTALE

Criteri di calcolo del costo lordo orario medio del lavoroCOSTO ORARIO MEDIO ANNUO IMPORTIRetribuzione lorda mensile x 12Tredicesima mensilitàQuattordicesima mensilitàTFRContributi inpsInailUlteriori costi (da contratti aziendali)COSTO ANNUO AZIENDATotale ore di lavoro convenzionali (es: 52 sett. X 40 h settimanali) (X)- Permessi retribuiti- Riposi per festività soppresse- Festività cadenti in giorni lavorativiTotale ore di lavoro non lavorate (es: ferie gg.x8h) (Y)

TOTALE MONTE ORE DI LAVORO (Z=X-Y)

NOTA BENE:

1 Per la compilazione del piano dei costi si faccia riferimento ai Criteri di ammissibilità dei costi per attività di R&S

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Al costo orario medio annuo andrà poi sommato il costo derivante dall'eventuale applicazione dell'IRAP

I valori da prendere come riferimento per i calcoli si riferiscono all'anno appena trascorso.

Qualora il personale dipendente nell'anno in corso dovesse avere beneficiato di un incremento di livello o quant'altro, si

prenderà a riferimento la retribuzione relativa all'anno in corso.

H. Ulteriori elementi utili per la valutazione- Validità ed utilità del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (criterio C4)

Indicare il contributo del Progetto con riferimento ai seguenti punti:

- Prospettive di mercato in termini di miglioramento dei processi di produzione e di definizione di nuovi

prodotti/servizi derivanti dalla realizzazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico proposto.

- Contributo del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico proposto all’avanzamento delle

conoscenze, delle competenze e delle tecnologie nello specifico settore produttivo o ambito

applicativo di interesse.

- Prospettive di diffusione e trasferimento dei risultati attesi dalla realizzazione del Progetto di Ricerca

e Sviluppo Tecnologico proposto ad altre imprese potenzialmente interessate.

- Fattibilità tecnica del progetto di Progetto di R&S (criterio C5)

Riportare i risultati dello Studio di Fattibilità tecnica, ove realizzato, evidenziandone la validità e la

coerenza con il Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico

- Competenze ed esperienze del Gruppo di Lavoro proposto (criterio C6)

Illustrare brevemente:

- Esperienze e competenze dei singoli Soggetti (università, centri di ricerca, imprese) partecipanti al

Progetto.

- Livello di integrazione delle competenze e delle esperienze tra i singoli Soggetti e capacità di

favorire lo scambio e la collaborazione fra impresa e Università e centri di ricerca

- Esperienze e competenze professionali dei singoli Componenti il Gruppo di Lavoro in relazione alle

funzioni e alle attività assegnate nel Piano di Lavoro.

- Contenuti e articolazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico: coerenza degli obiettivi

e dei contenuti (criterio C5)

Specificare i contenuti e l’articolazione del Progetto con riferimento a:

- Coerenza interna tra gli obiettivi, i contenuti e i risultati attesi dalla realizzazione del Progetto di

Ricerca e Sviluppo Tecnologico.

- Coerenza e validità dell’approccio tecnico-scientifico e metodologico proposto (tecnologie, modelli,

metodologie e strumenti) per la realizzazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico.

- Efficacia del Piano di Lavoro proposto e dell’organizzazione del Gruppo di Lavoro per la

realizzazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico.

- Modalità di diffusione e trasferimento dei risultati attesi dalla realizzazione del Progetto di Ricerca e

Sviluppo Tecnologico alle altre imprese potenzialmente interessate

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- Congruità dei costi previsti per la realizzazione del Progetto di Ricerca e Sviluppo Tecnologico.

R4.3 Servizi per l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico

A. Descrizione del ServizioDescrivere dettagliatamente la tipologia di servizio richiesto, in riferimento a

- la realizzazione di nuovi prodotti e/o servizi dai quali emergano rilevanti novità, sotto il profilo

delle prestazioni funzionali, rispetto alla attuale offerta del mercato;

- l’adozione di nuove tecnologie, realizzate all’interno dell’impresa o acquisite dall’esterno, per

migliorare i processi di produzione dei prodotti/servizi esistenti o di nuovi prodotti/servizi;

- l’innovazione del processo aziendale, o una riorganizzazione del medesimo, finalizzata ad un

sensibile miglioramento della qualità/quantità dei prodotti/servizi e/o della efficienza/efficacia dei processi

produttivi.

(per l’individuazione dei servizi fare riferimento, quando possibile, al “Catalogo dei Servizi Reali” allegato

all’Avviso Pubblico).

B. Obiettivi e Risultati AttesiDescrivere gli obiettivi che si intendono raggiungere, fornendo gli obiettivi generali del servizio (ad

esempio: incremento delle vendite, accesso a nuovi mercati, aumento della competitività dell’impresa,

miglioramento della performance aziendale, accrescimento del grado d’innovazione dell’impresa, ecc.) e

specificando i diversi obiettivi specifici (ad esempio: riduzione dei costi di produzione; miglioramento del

processo produttivo o dei prodotti/servizi; realizzazione di nuovo prodotto o servizio) che a loro volta si

realizzano attraverso il conseguimento di obiettivi operativi stabiliti. Indicare quali sono, con riferimento alle

ipotesi di intervento, i risultati attesi.

C. Definizione e quantificazione dei Risultati Attesi Fornire un insieme di indicatori per la quantificazione dei risultati attesi. Gli indicatori devono essere messi in

relazione con gli obiettivi individuati e forniti in termini di indicatori di realizzazione, di risultato e di impatto.

Gli indicatori di realizzazione sono riferiti all'attività e corrispondono agli obiettivi operativi. Questi indicatori

possono essere di natura fisica o finanziaria e, comunque, misurabili.

Gli indicatori di risultato si riferiscono all'effetto diretto ed immediato prodotto dal progetto e corrispondono

agli obiettivi specifici. Forniscono informazioni sui cambiamenti intervenuti ad esempio a livello di costi di

produzione, capacità o prestazioni dei beneficiari diretti. Questi indicatori possono essere di natura fisica o

finanziaria e, comunque, misurabili.

In questa sezione devono essere descritte le motivazioni, gli obiettivi e i risultati attesi del progetto, anche

attraverso la loro quantificazione.

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D. Rilevanza e potenzialità innovativa dei Risultati AttesiPer ciascuno dei Servizi per l’innovazione e il trasferimento tecnologico, deve essere allegata una scheda

descrittiva che costituisce parte integrante e sostanziale del Piano, sottoscritta dal suo legale

rappresentante/procuratore speciale e dal professionista/impresa incaricati.

Titolo servizio richiestoFornitore del servizio (allegare il curriculum)

Criticità emerse e obiettivi del servizioDopo aver evidenziato la situazione di partenza dell’azienda con riferimento alle problematicità e

criticità oggetto della prestazione di servizi, esplicitare gli obiettivi quantitativi o qualitativi connessi al

servizio stesso.

Attività e azioni previste Definire le singole attività che verranno svolte nell’erogazione del servizio, specificando, inoltre, i

soggetti che svolgono le azioni previste, l’impegno richiesto ed i relativi costi.

Attività Consulente Giorni Costo giornata Costo totale

Totale

Piano dei Costi

Descrivere in maniera dettagliata il Piano dei costi riportando le motivazioni che giustificano le diverse

voci di spesa

TempiIndicare la data di inizio e di conclusione del servizio

Indicatori per la verifica finale del servizioIndicare i documenti e qualsiasi altro strumento che renda possibile il monitoraggio e la verifica del

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Categoria di Costo DescrizioneImporto(Euro)

a) Servizi di consulenza

b) Servizi di supporto all’innovazione

c) Spese connesse ai diritti di proprietà industrialeTOTALE

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servizio da parte del soggetto attuatore.

E. Ulteriori elementi utili per la valutazione- Validità ed utilità del Servizio (criterio C9)

Indicare le prospettive di mercato in termini di miglioramento dei processi di produzione e di definizione

di nuovi prodotti/servizi derivanti dalla realizzazione del Servizio di Innovazione e Trasferimento

Tecnologico proposto.

- Competenze ed esperienze del/i Fornitore/i del Servizio di Innovazione e Trasferimento Tecnologico

(criterio C10)

Illustrare brevemente:

- Esperienze e competenze dei singoli Soggetti (imprese, enti, ecc.) che erogano i Servizi.

- Livello di integrazione delle competenze e delle esperienze tra i singoli Soggetti e capacità di

favorire lo scambio e la collaborazione fra impresa e Università e centri di ricerca

- Esperienze e competenze professionali dei singoli consulenti.

- Contenuti e articolazione del Servizio di Innovazione e Trasferimento Tecnologico (criterio C12)

Specificare i contenuti e l’articolazione del Progetto con riferimento a:

- Coerenza interna tra gli obiettivi, i contenuti e i risultati attesi dalla realizzazione del Servizio di

Innovazione e Trasferimento Tecnologico.

- Coerenza e validità dell’approccio tecnico-scientifico e metodologico proposto (tecnologie, modelli,

metodologie e strumenti) per la realizzazione del Servizio di Innovazione e Trasferimento

Tecnologico.

- Efficacia del Piano di Lavoro proposto e dell’organizzazione del Gruppo di Lavoro per la

realizzazione del Servizio di Innovazione e Trasferimento Tecnologico.

- Congruità dei costi previsti per la realizzazione del Servizio di Innovazione e Trasferimento

Tecnologico.

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F) Piano di Formazione Aziendale

Le informazioni fornite devono essere coerenti con quanto descritto nella della Scheda Tecnica.

F1. Criticità emerse e obiettivi perseguitiSulla base di un’analisi dei fabbisogni (sviluppata per aree o funzioni aziendali) descrivere le criticità emerse

e sulle quali si ritiene necessario intervenire con il Piano di Formazione Aziendale. Specificare quali sono gli

obiettivi che si intendono perseguire attraverso l’adeguamento e lo sviluppo delle competenze professionali

presenti nell’azienda negli ambiti prioritari di intervento previsti dal PFA rispetto a:

- lavoratori

- impresa

- settore

- territorio

(Utilizzare max tre pagine)

F2. Descrizione dei progettiIl PFA dovrà essere costituito da un insieme di progetti di formazione continua aziendali (FCA) e/o individuali

(FCI), come definiti e disciplinati nel Bando, coerenti tra loro e con le strategie e i fabbisogni aziendali.

(Utilizzare max tre pagine)

Schede dei corsi richiestiPer ognuno degli interventi formativi inseriti nel PFA, deve essere allegata una scheda descrittiva che

costituisce parte integrante e sostanziale del Piano. La scheda è predisposta dall’Agenzia

Formativa/soggetto erogatore del servizio ed è sottoscritta dal suo legale rappresentante o procuratore

speciale (in tal caso dovrà essere allegata la relativa procura in originale o copia conforme).

Quest’ultima dovrà essere redatta su carta intestata dell’Agenzia Formativa/soggetto erogatore del servizio

secondo lo schema di seguito richiamato.

(Utilizzare in tutto max tre facciate di un foglio di dimensioni A4)

Struttura della scheda (FCA e FCI)

Denominazione dell’intervento formativoSoggetto erogatore dell’interventoSpecificare: denominazione, natura giuridica, P.IVA/codice fiscale, sede legale, telefono, fax, e-mail,

rappresentante legale

Sede /i di svolgimento intervento formativo Durata complessivaCaratteristiche specialiPrevisione di orari di frequenza ai corsi che consentano di conciliare l’attività formativa con l’orario di

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lavoro e gli impegni familiari

[ELEMENTI DA INDICARE ESCLUSIVAMENTE PER FCA, FCI A MERCATO E FCI RELATIVI A

CORSI PREVISTI NEI CATALOGHI DI ALTRE REGIONI]

Descrizione degli obiettivi formativi finali dell’interventoEsplicitare gli obiettivi quantitativi o qualitativi connessi all’intervento, specificando le performance di

apprendimento attese in termini di conoscenze e capacità

MetodologieContenuti didattici, articolazione del percorso e strumentazione didatticaSistemi di valutazione e monitoraggio

[ELEMENTI DA INDICARE ESCLUSIVAMENTE PER FCA]

Quadro finanziario dell’intervento

CODICE VOCE DI SPESA COSTO

a Progettazione b Coordinamentoc Retribuzione personale docented Trasferta personale docentee Spese per tutoraggiof Spese per il personale non docente: amministrativi g Trasferta personale non docente: amministrativi e tutorsh Uso locali e attrezzature finalizzatei Supporti informatici/audiovisivil Costi generici di gestione afferenti l’attività di formazione

m Costi di personale dei partecipanti al progetto di formazione

n Costi di trasferta dei partecipanti al progetto di formazione

Totale

Criteri di calcolo del costo lordo orario medio del lavoro

COSTO ORARIO MEDIO ANNUO IMPORTI

Retribuzione lorda mensile x 12 Tredicesima mensilitàQuattordicesima mensilitàTFRContributi inpsInailUlteriori costi (da contratti aziendali)COSTO ANNUO AZIENDA Totale ore di lavoro convenzionali (es: 52 sett. X 40 h settimanali) (X)

- Permessi retribuiti- Riposi per festività soppresse- Festività cadenti in giorni lavorativiTotale ore di lavoro non lavorate (es: ferie gg.x8h) (Y)TOTALE MONTE ORE DI LAVORO (Z=X-Y)

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NOTA BENE: Al costo orario medio annuo andrà poi sommato il costo derivante dall'eventuale applicazione dell'IRAP

I valori da prendere come riferimento per i calcoli si riferiscono all'anno appena trascorso.

Qualora il personale dipendente nell'anno in corso dovesse avere beneficiato di un incremento di livello o quant'altro, si

prenderà a riferimento la retribuzione relativa all'anno in corso.

F3. Ulteriori elementi per la valutazione - Grado di efficacia rispetto all’attuazione del principio di pari opportunità e di non discriminazione (criterio

D1)

Specificare in che modo si è verificata l’esistenza di specifiche esigenze e descrivere le modalità

individuate per facilitare l’accesso alla formazione

- Previsione di orari di frequenza ai corsi che consentano di conciliare l’attività formativa con l’orario di

lavoro e gli impegni familiari

- Previsione di misure di accompagnamento (ad esempio convenzione/voucher per acquisto servizi

alla persona, servizi di trasporto autonomo, etc.)

Il punteggio dell’indicatore è attribuito sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano di Formazione Aziendale nel suo complesso. Il punteggio è assegnato anche nel caso in cui

l’indagine evidenzi che non è necessario adoperare accorgimenti specifici.

- Contenuti didattici e articolazione del percorso strumentazione didattica (criterio D2)

La valutazione riguarda la completezza e la chiarezza descrittiva dei singoli interventi

- Interventi formativi previsti nel catalogo della Regione Calabria;

- Interventi formativi non previsti nel catalogo della Regione Calabria: valutazione degli elementi

descrittivi della proposta e delle modalità di realizzazione.

Il punteggio dell’indicatore è attribuito, sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano di Formazione Aziendale nel suo complesso ed è indicato come media del punteggio degli

interventi ammissibili.

- Destinatari della formazione (criterio D3)

La valutazione tiene conto della percentuale di personale inviato a formazione

La percentuale deve essere calcolata, per eccesso, sul totale delle categorie di cui all’art. 18 del Bando,

presenti in impresa al momento in cui viene presentata la domanda di agevolazione. Nelle suddette

categorie devono essere compresi anche i nuovi assunti.

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto, ed è

assegnato quando il Piano di Formazione Aziendale coinvolge almeno il 25% del personale.

- Qualificazione del fornitore dei servizi di formazione (criterio D4)

La valutazione tiene conto del numero corsi realizzati nell’ultimo triennio (da 1 a 3) analoghi per

contenuti e destinatari rispetto a quelli proposti.

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CORSO AGENZIA FORMATIVA

CORSI ANALOGHI PER CONTENUTI E DESTINATARI

Data avvioData

conclusioneFATTURATO

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto, quando

nell’ultimo triennio sono stati realizzati da 1 a 3 corsi. Su questo punto potranno essere effettuate

verifiche prima della conclusione dell’istruttoria.

- Congruità dell’investimento (D6)

La valutazione tiene conto del fatturato aziendale rapportato ai costi del Piano di Formazione Aziendale.

Rapporto tra il fatturato aziendale (F) calcolato come media matematica dei fatturati relativi agli ultimi

due esercizi chiusi precedenti alla presentazione della domanda e l’investimento ammissibile per la

realizzazione del Piano di Formazione Aziendale proposto.

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base dei dati desumibili dal Conto Economico a consuntivo

(ultimi due esercizi chiusi) e le informazioni fornite nel Piano di Formazione nel suo complesso e nella

Scheda Tecnica.

- Fattibilità tecnica e di gestione economica finanziaria (criterio D7)

Mettere in evidenza le capacità tecnico-organizzative e di gestione economica finanziaria del proponente

per l’attuazione delle attività di formazione.

Il punteggio dell’indicatore è calcolato sulla base delle informazioni fornite in questo punto e nel Piano di

Formazione Aziendale nel suo complesso.

- Sistemi di valutazione e monitoraggio (criterio D8)

Efficacia ed efficienza dei sistemi di monitoraggio e valutazione

Il punteggio dell’indicatore è attribuito, sulla base delle informazioni fornite in questo punto dell’indice e

nel Piano di Formazione Aziendale nel suo complesso ed è indicato come media del punteggio degli

interventi ammissibili.

F4. Termini e condizioni di fornituraLe agenzie formative dovranno impegnarsi a fornire all’impresa beneficiaria del PIA, tutti i dati necessari per

consentire alla stessa di trasmetterli al Soggetto Attuatore alle scadenze e secondo le modalità specificate

nel bando, ai fini del monitoraggio finanziario, fisico e procedurale delle attività formative in essere.

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DATI DI RIEPILOGO

In questa parte vengono esposti e commentati i dati di sintesi economici e finanziari del Piano di Sviluppo Aziendale nel suo complesso.

1. Conto Economico previsionale

CONTO ECONOMICOEsercizio a regime (N)

Esercizio N+1

Esercizio N+2

Ricavi da vendite e prestazioni

Variazione rimanenze semilavorati e finiti

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

Contributi in conto esercizio

Altri ricavi e proventi

A) Valore della produzione

Materie prime, sussidiarie, di consumo

Servizi

Personale

Ammortamento immobilizzazioni immateriali

Ammortamento immobilizzazioni materiali

Canoni di leasing

Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo

Altri costi della produzione

B) Costi della produzione

Risultato della gestione caratteristica (A-B)

2. Quadro finanziario degli interventi

ANNO AVVIO 2° ANNO 3° ANNO TOTALE

FABBISOGNIImmobilizzi agevolabili Spese agevolabili per i servizi reali Costi agevolabili per le attività di formazione Costi agevolabili per le attività di R&sInvestimenti non agevolabili Capitale d’esercizio - Iva

Totale Fabbisogni

FONTI DI COPERTURAEccedenza fonti anno precedente (a)Totale apporto mezzi propri (b)- Investimenti  produttivi- Ricerca & Sviluppo- Servizi reali  - Attività formative  Totale contributi c/capitale richiesti (c)- Investimenti produttivi  - Ricerca & Sviluppo- Servizi reali  - Attività formative  Finanziamento agevolato (d)Totale finanziamenti a m/l termine (e)- Investimenti produttivi- Ricerca & Sviluppo- Servizi reali  - Attività formative  Totale finanziamenti a breve termine (f)

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ANNO AVVIO 2° ANNO 3° ANNO TOTALE

- Investimenti produttivi- Ricerca & Sviluppo- Servizi reali  - Attività formative  Debiti verso fornitori (g)Cash flow (h)Altro (i)

Totale Fonti (a+b+c+d+e+f+g+h+i)

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C. ALLEGATO 3 - FACSIMILE SCHEDA TECNICA

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA

DIPARTIMENTI

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE DELLA FAMIGLIA,

COOPERAZIONE E VOLONTARIATO

CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, UNIVERSITA, RICERCA SCIENTIFICA

E INNOVAZIONE TECNOLOGICA

PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA

POR FESR CALABRIA 2007-2013

ASSE I – RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE

Linea di Intervento 1.1.3.2 – Realizzazione dei Piani di Innovazione Aziendali ed Interaziendali previsti dai Pacchetti Integrati di Agevolazioni e dai Contratti di Investimento

ASSE VII – SISTEMI PRODUTTIVI

Linea di Intervento 7.1.4.1 - Pacchetti Integrati di Agevolazioni per sostenere la competitività delle imprese esistenti

POR FSE CALABRIA 2007-2013

ASSE I – ADATTABILITÀ

AVVISO PUBBLICOSCHEDA TECNICA

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1. Dati Azienda

Informazioni Azienda

Denominazione

Forma Giuridica

Codice Fiscale/P.IVACodice Fiscale P. IVA

Sede legale

Via / Piazza N° civ. CAP

Comune Provincia

Telefono Telefax

E-mail Sito internet

Stato estero

Sede Amministrativa

Via / Piazza N° civ. CAP

Comune Provincia

Telefono Telefax

E-mail Sito internet

Stato estero

Indirizzo al quale si chiede venga indirizzata la corrispondenzaVia / Piazza N° civ. CAP

Comune Provincia

Telefono Telefax

E-mail

Referente

Si autorizza l’invio a mezzo fax o posta elettronica Si □ No □

Legale rappresentante

Cognome Nome

Qualifica

Sesso M F

Atto Costitutivo

Estremi atto

Nuova Azienda SI NO

Scadenza

Scadenza

Capitale sociale

Capitale sociale Capitale Versato

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Iscrizione CCIAA

CCIAA di n data

Iscrizione Registro Imprese

Registro Imprese di n data

Iscrizione INPS

Inps di

Data

Settore

Tipo contabilità Ordinaria Semplificata

Iscrizione Albo Imprese Artigiane

Iscritta SI NO

N. Data

Iscrizione ONLUSIscritta SI NO

N. Data

Soggetti per i quali è prevista la certificazione antimafia

Cognome e Nome Luogo di nascita Data di nascita Qualifica Codice fiscale

2. Ubicazione e Settori di attività

Ubicazione dell’unità produttiva cui è rivolto il Piano di Sviluppo

Provincia Comune

Località

Via / Piazza N° civ. CAP

Telefono Telefax

Attività principale, svolta o da svolgere, alla quale è rivolto il Piano di Sviluppo

Descrizione

Codice ATECO 2007

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3. Dimensione aziendale

Dimensione azienda

Piccola Media Grande

Compagine Sociale

N.Denominazione/

Nome e cognomeSede Legale/Residenza Quota posseduta (%) Codice attività

Situazione societaria

Ai sensi dell’art. 2359 CC

NB. Un’impresa si intende associata o collegata secondo la definizione di cui all’art. 3 del DM del MISE del 18 aprile 2005

Dati dell’impresa

(periodo di riferimento = ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente alla data di sottoscrizione della domanda)Occupati (ULA)

Fatturato (in migliaia di €)

Totale di Bilancio (in migliaia di €)

L’impresa è controllata, ai sensi dell’art. 2359 CC, da società estere?

SI NO

Partecipazioni

Denominazione Codice attività ATECO ’07 Sede Legale/ResidenzaQuota

posseduta (%)

Imprese collegate

(periodo di riferimento = ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente alla data di

sottoscrizione della domanda)

Denominazione Occupati (ULA)Fatturato

(in migliaia di €)Totale di Bilancio (in migliaia di €)

Imprese associate

(periodo di riferimento = ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente alla data di

sottoscrizione della domanda)

Denominazione Occupati (ULA)Fatturato

(in migliaia di €)Totale di Bilancio (in migliaia di €)

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4. Bilanci Aziendali

Stato patrimoniale Riportare le voci di bilancio relative agli ultimi due esercizi precedenti la data di presentazione della Domanda (ovvero dalla data di costituzione, se

inferiore).

ATTIVO Penultimo Consuntivo

Ultimo Consuntivo

A Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

B Immobilizzazioni:

B.1 Immobilizzazioni immateriali

B.2 Immobilizzazioni materiali

B.3 Immobilizzazioni finanziarie

C Attivo circolante:

C.1 Rimanenze

C.2 Crediti

C.2.1 Crediti esigibili oltre l’esercizio successivo

C.2.2 Crediti esigibili entro l’esercizio successivo

C.3 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

C.4 Disponibilità liquide

D Ratei e risconti attivi

TOTALE ATTIVO

PASSIVO Penultimo Consuntivo

Ultimo Consuntivo

A Patrimonio netto:

A.1 Capitale sociale

A.2-7 Riserve

A.8 Utili (perdite) portati a nuovo

A.9 Utili (perdite) dell’esercizio

B Fondi per rischi e oneri

C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

D Debiti:

D.1 Debiti esigibili oltre l’esercizio successivo

D.2 Debiti esigibili entro l’esercizio successivo

E Ratei e risconti passivi

TOTALE PASSIVO

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Conto economico Riportare le voci di bilancio relative agli ultimi due esercizi precedenti la data di presentazione della Domanda (ovvero dalla data di costituzione, se

inferiore).

Descrizione delle voci Penultimo Consuntivo

Ultimo Consuntivo

A Valore della produzione:

A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni

A.2 Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

A.3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione

A.4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

A.5 Altri ricavi e proventi

B Costi della produzione:

B.1 Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

B.2 Servizi

B.3 Godimento di beni di terzi

B.4 Personale

B.5 Ammortamenti e svalutazioni

B.6 Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

B.7 Accantonamenti per rischi

B.8 Altri accantonamenti

B.9 Oneri diversi di gestione

Risultato della gestione caratteristica (A - B)

C Proventi e oneri finanziari:

C.1 Proventi da partecipazioni

C.2 Altri proventi finanziari

C.3 Interessi e altri oneri finanziari

D Rettifica valore attività finanziarie:

D.1 Rivalutazioni

D.2 Svalutazioni

E Proventi e oneri straordinari

Risultato prima delle imposte (A – B + C + D + E)

Imposte sul reddito d’esercizio

Utile (perdita) dell’esercizio

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6. Piano degli Investimenti Produttivi

Tipo di investimentoSoggetto che realizza gli investimenti

Settore

Tipologia di investimento

Nuovo impianto

Ampliamento

Ammodernamento

Riconversione

Riattivazione

Trasferimento di impianti produttivi esistenti

Diversificazione produttiva

Titolo di disponibilità del suolo o dell’immobile interessato dal Piano di Sviluppo Aziendale (proprietà, diritto

reale di godimento, locazione finanziaria, comodato, contratto preliminare di cui art. 1351 del C.C.)

Tutti gli atti attestanti la disponibilità e allegati alla domanda risultano registrati

Cantierabilità dell’iniziativa

Atto Previsto Rilasciato

Concessione edilizia

Autorizzazione

Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.)

Valutazione d’Incidenza (Rete Natura 2000)

Altro (Specificare)

Capacità di produzione effettiva, relativa all’unità produttiva

ESERCIZIO PRECEDENTE

Prodotti

principali

Uni. Misura per

uni. tempo

Produzione

massima per uni.

tempo

N° unità di

tempo per

anno

Produzione massima

teorica annua

Produzione

effettiva annua

Prezzo uni.

Medio

Valore

produzione

effettiva

ESERCIZIO A REGIME

Prodotti

principali

Uni. Misura per

uni. tempo

Produzione

massima per uni.

tempo

N° unità di

tempo per

anno

Produzione massima

teorica annua

Produzione

effettiva annua

Prezzo uni.

Medio

Valore

produzione

effettiva

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Date del Piano di Investimenti Produttivi

Date effettive o previste relative al Piano di Investimenti Produttivi

Anno (aaaa) dell’esercizio “precedente” del nuovo Piano di Investimenti

Data (gg/mm/aa) di avvio a realizzazione del nuovo Piano di Investimenti

Data (gg/mm/aa) di ultimazione del nuovo Piano di Investimenti

Anno (aaaa) presunto, dell’esercizio “a regime” del nuovo Piano di Investimenti

Riepilogo spese

DESCRIZIONE DELLE SPESE Spese

AgevolabiliSpese non Agevolabili

Totale

PROGETTAZIONE E STUDI

- Progettazioni

- Direzione dei lavori

- Studi di fattibilità (tecnica, economica e finanziaria)

- Valutazione impatto ambientale

- Collaudi di legge

- Oneri di concessione edilizia

- Altro

Totale progettazione e studi

SUOLO AZIENDALE

- Suolo aziendale

- Sistemazione suolo

- Indagini geognostiche

Totale suolo aziendale

OPERE MURARIE E ASSIMILABILI

Capannoni e fabbricati industriali

-(singole descrizioni)

Totale capannoni e fabbricati industriali

Fabbricati civili per uffici e servizi sociali

- (singole descrizioni)

Totale fabbricati civili per uffici e servizi sociali

IMPIANTI GENERALI E RELATIVI ALLACCIAMENTI ALLE RETI ESTERNE

- Riscaldamento

- Condizionamento

- Idrico

- Elettrico

- Fognario

- Gas combustibile (metano, …)

- Aria compressa

- Telefonico

- Altri impianti generali

Totale impianti generali

STRADE, PIAZZALI, RECINZIONI, FERROVIE

- Strade

- Piazzali

- Recinzioni

- Allacciamenti ferroviari

- Tettoie

-Cabine metano, elettriche, ecc.

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DESCRIZIONE DELLE SPESE Spese

AgevolabiliSpese non Agevolabili

Totale

- Basamenti per macchinari e impianti

- Altro

Totale strade, piazzali, recinzioni, ferrovie, ecc.

Opere varie

Totale opere varie

Totale opere murarie e assimilabili

MACCHINARI IMPIANTI E ATTREZZATURE

Macchinari (descrizione dei singoli macchinari)

Totale macchinari

Impianti (descrizione dei singoli impianti produttivi e ausiliari)

Totale impianti

Attrezzature (descrizione compresi mobili e attrez. d'ufficio)

Totale attrezzature

Software (descrizione del software previsto)

Brevetti non ricompresi nel Piano di Innovazione Aziendale (descrizione)

Totale software e brevetti

Mezzi mobili (descrizione)

Totale mezzi mobili

Totale macchinari impianti e attrezzature

TOTALE INVESTIMENTO

Suddivisione delle spese del Piano di Investimenti Produttivi per anno solare, a partire da quello di avvio a realizzazione

Tipologia 1° anno 2° anno 3° anno Totale

Spese dirette

Piano delle erogazioni del contributo (%

contributo richiesto)

Finanziamento bancario

Avanzamento pratica

Istituto di credito

Importo

Durata finanziamento (anni) Di cui preammortamento (anni)

Importo interessi (calcolato)

Delibera n. del

Contributi richiesti

Investimenti

% concedibile

% richiesta

Agevolazione (€)

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Personale dipendente

Unità lavorative (ULA)

Nei dodici mesi antecedenti la data di avvio a realizzazione

Nell’esercizio a regime

Dirigenti

Operai

Categorie speciali

Altre (specificare)

Totale

di cui donne

di cui a tempo indeterminato

Nuovi assunti a tempo indeterminato

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7. Piano Integrato di Servizi Reali

Servizi richiesti

Elenco dei servizi reali richiesti Fornitore P.IVA/Cod. Fiscale

Attività e azioni previste

Attività Consulente Giorni Costo giornata Costo totale

Totale

Dati del servizio

Servizio FasciaMassimale del

Catalogo

Costo previsto(compilare sulla base della scheda descrittiva

del BP)

Costo ammissibile

Totale costo ammissibile €

Totale contributo richiesto €

% richiesta

L’impresa possiede già una forma di certificazione ambientale (Ecolabel europeo, EMAS, ISO

14001).Si No

Il piano servizi e finalizzato a

1.…………..

2.……………

3.………….

È’ previsto l’inserimento/potenziamento dell’offerta aziendale rivolta alle persone diversamente

abili o con bisogni speciali (anziani, bambini)Si No

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8. Piano di Innovazione

Studio di Fattibilità Tecnica

Piano dei Costi Analitico

Categoria di Costo DescrizioneImporto(Euro)

a) Personale1.1 Personale dipendente (n. giornate/uomo)

1.2 Personale non dipendente (n. giornate/uomo)

b) Servizi di consulenzac) Spese per l’acquisizione di studi, banche dati e ricerched) Spese per la partecipazione a mostre, fiere e congressie) Spese per l’organizzazione di seminari ed incontri finalizzati alla costruzione di cluster di imprese

f) Spese Generali

TOTALE

Piano dei Costi per Work Package

Categorie di costo WP 0 WP 1 WP 3 WP n Totale

a) Personale

b) Servizi di consulenza

c) Spese per l’acquisizione di studi, banche dati e ricerche

d) Spese per la partecipazione a mostre, fiere e congressi

e) Spese per l’organizzazione di seminari ed incontri finalizzati alla costruzione di cluster di imprese

f) Spese Generali

TOTALE

Criteri di calcolo del costo lordo orario medio del lavoroCOSTO ORARIO MEDIO ANNUO IMPORTI

Retribuzione lorda mensile x 12

Tredicesima mensilità

Quattordicesima mensilità

TFR

Contributi Inps

Inail

Ulteriori costi (da contratti aziendali)

COSTO ANNUO AZIENDA

Totale ore di lavoro convenzionali (es: 52 sett. X 40 h settimanali) (X)

- Permessi retribuiti

- Riposi per festività soppresse

- Festività cadenti in giorni lavorativi

Totale ore di lavoro non lavorate (es: ferie gg.x8h) (Y)

TOTALE MONTE ORE DI LAVORO (Z=X-Y)

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Durata complessiva dello StudioGANTT

Indicazione WorkpackageMesi

1 2 3 4 5 6

WP 0

WP 1

WP 2

WP…

WP N

Progetto di ricerca industriale o sviluppo sperimentale

Piano dei Costi Analitico

Categoria di Costo DescrizioneRicerca

industriale(Euro)

Attività di sviluppo sperimentale

(Euro)

Importo(Euro)

a) Personale 1.1 Personale dipendente (n. giornate/uomo)

1.2 Personale non dipendente (n. giornate/uomo)

b) Strumenti e attrezzature

c) Fabbricati e terreni

d) Servizi di ricerca, Servizi di consulenza, Acquisizione di brevetti

e) Spese Generali

f) Altri costi d’esercizio

TOTALE

Piano dei Costi per Work PackageCategorie di costo WP 0 WP 1 WP 3 WP n Totale

a) Personale

b) Strumenti e attrezzature

c) Fabbricati e terreni

d) Servizi di ricerca, Servizi di consulenza, Acquisizione di brevetti

e) Spese Generali

f) Altri costi d’esercizio

Costo Totale

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Criteri di calcolo del costo lordo orario medio del lavoroCOSTO ORARIO MEDIO ANNUO IMPORTI

Retribuzione lorda mensile x 12

Tredicesima mensilità

Quattordicesima mensilità

TFR

Contributi INPS

Inail

Ulteriori costi (da contratti aziendali)

COSTO ANNUO AZIENDA

Totale ore di lavoro convenzionali (es: 52 sett. X 40 h settimanali) (X)

- Permessi retribuiti

- Riposi per festività soppresse

- Festività cadenti in giorni lavorativi

Totale ore di lavoro non lavorate (es: ferie gg.x8h) (Y)

TOTALE MONTE ORE DI LAVORO (Z=X-Y)

Durata complessiva del ProgettoGANTT

Indicazione WorkpackageMesi

1 2 3 4 … n

WP 0

WP 1

WP 2

WP 3

WP 4

WP…

WP N

Servizi per l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico

Servizi richiesti

Elenco dei servizi reali richiesti Fornitore P.IVA/Cod. Fiscale

Attività e azioni previste

Attività Consulente Giorni Costo giornata Costo totale

Totale

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Piano dei Costi dei Servizi

Tempi di realizzazione dei servizi

GANTT

ServiziMesi

1 2 3 4 … n

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Categoria di Costo DescrizioneImporto

(Euro)

a) Servizi di consulenza

b) Servizi di supporto all’innovazione

c) Spese connesse ai diritti di proprietà industriale

TOTALE

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9. Piano di Formazione

Totale lavoratori presso l’impresa, residenti o domiciliati nella Regione (compresi i neoassunti)1

Categoria n.

Lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato

Lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato non inferiore a 12 mesi

Lavoratori temporaneamente sospesi per crisi congiunturali, riorganizzazioni aziendali e/o riduzioni temporanee di attività

Soci di cooperative iscritti a libro paga

Titolari di impresa e soci lavoratori non dipendenti

TOTALE

Elenco delle Agenzie Formative o Soggetti Erogatori

Denominazione P.Iva/Cod. Fisc. Città Indirizzo

Tipologia Interventi Formativi

N. FCA/FCI Catalogo/FCI a mercato Denominazione Agenzia formativa

Riepilogo corsi

N. Durata (ore) N. lavoratori Di cui donne Di cui svantaggiati Costo Totale Costo agevolabile

Date del Piano di Formazione

N. CorsiData di avvio(gg/mm/aa)

Data di ultimazione(gg/mm/aa)

Durata (gg)

1 Specificare le categorie in impresa al momento in cui viene presentata la domanda di agevolazione. Nelle suddette categorie devono essere comprese

anche i nuovi assunti.

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Criteri di calcolo del costo lordo orario medio del lavoro

COSTO ORARIO MEDIO ANNUO IMPORTI

Retribuzione lorda mensile x 12

Tredicesima mensilità

Quattordicesima mensilità

TFR

Contributi inps

Inail

Ulteriori costi (da contratti aziendali)

COSTO ANNUO AZIENDA

Totale ore di lavoro convenzionali (es: 52 sett. X 40 h settimanali) (X)

- Permessi retribuiti

- Riposi per festività soppresse

- Festività cadenti in giorni lavorativi

Totale ore di lavoro non lavorate (es: ferie gg.x8h) (Y)

TOTALE MONTE ORE DI LAVORO (Z=X-Y)

Quadro finanziario del Piano Formativo

CODICE VOCE DI SPESA COSTO

a Progettazione

b Coordinamento

c Retribuzione personale docente

d Trasferta personale docente

e Spese per tutoraggio

f Spese per il personale non docente: amministrativi

g Trasferta personale non docente: amministrativi e tutors

h Uso locali e attrezzature finalizzate

i Supporti informatici/audiovisivi

l Costi generici di gestione afferenti l’attività di formazione

m Costi di personale dei partecipanti al progetto di formazione

n Costi di trasferta dei partecipanti al progetto di formazione

Totale

Riepilogo finanziarioTotale Costo Euro

Totale Agevolabile Euro

Agevolazione richiesta %

Totale Contributo Euro

Totale Cofinanziamento Euro

Personale effettivamente inviato a formazione N.

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10. Riepilogo

Apporto di mezzi propri

Anno di avvio 2° anno 3° anno Totale

Dati Piani Specifici

Descrizione Spesa esposta Contributo richiesto % contributo

Piano di Investimenti Produttivi

Piano Integrato di Servizi Reali

Piano di Innovazione

Piano di Formazione

Totale

Conto economico previsionale a regimeAnno

Descrizione delle vociAnno a regime

(N)Anno N+1 Anno N+2

A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni

A.2 Variazioni rimanenze prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

A.3 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

A.4 Altri ricavi e proventi

A Valore della produzione:

B.1 Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

B.2 Servizi

B.3 Personale

B.4 Ammortamento immobilizzazioni immateriali

B.5 Ammortamento immobilizzazioni materiali

B.6 Canoni leasing

B.7 Variazioni rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo

B.8 Altri costi della produzione

B Costi della produzione:

Risultato della gestione caratteristica (A - B)

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11. Quadro finanziario

Quadro finanziario degli investimenti

Fabbisogni 1° anno 2° anno 3° anno Totale

Spese agevolabili per Investimenti Produttivi

Spese agevolabili per i Servizi Reali

Spese agevolabili per Studi di fattibilità Tecnica, Progetti di Ricerca, Servizi di Innovazione e TT

Spese agevolabili per le Attività di Formazione

Investimenti Non Agevolabili

Capitale di esercizio – IVA

TOTALE FABBISOGNI

Fonti di copertura 1° anno 2° anno 3° anno Totale

Eccedenza fonti anno precedente

Apporto mezzi propri

Investimenti produttivi

Servizi reali

Studi di fattibilità Tecnica, Progetti di Ricerca, Servizi di Innovazione e TT

Attività formative

Contributo in conto capitale richiesti per

Investimenti

Servizi reali

Studi di fattibilità Tecnica, Progetti di Ricerca, Servizi di Innovazione e TT

Attività formative

Finanziamento agevolato

Finanziamenti a m/l termine

Investimenti in c/capitale

Servizi reali

Studi di fattibilità Tecnica, Progetti di Ricerca, Servizi di Innovazione e TT

Attività formative

Finanziamenti a breve termine

Investimenti in c/capitale

Servizi reali

Studi di fattibilità Tecnica, Progetti di Ricerca, Servizi di Innovazione e TT

Attività formative

Debiti verso fornitori

Cash flow

Altro (specificare)

TOTALE FONTI

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D. ALLEGATO 4 - FACSIMILE DICHIARAZIONE ATTESTANTE DI NON AVER RICEVUTO (O SUCCESSIVAMENTE RIMBORSATO O DEPOSITATO) AIUTI INDIVIDUATI INCOMPATIBILI O ILLEGALI DALLA COMMISSIONE EUROPEA (DPCM DEL 23 MAGGIO 2007)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO

Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445

Il sottoscritto ____________________________________________________, nato a

_____________________________,prov. _____ il __________________, e residente in

______________________________________________________________, prov. _______, via

___________________________________n. civ. _______, in qualità di legale rappresentante dell’impresa

______________________________________________________________________ forma giuridica

___________________________, con sede legale in __________________________, Prov. ______ CAP

________ in Via/Piazza ______________________________________________ n° ______, fax

_______________________________________ e-mail__________________________________,

al fine di poter usufruire dell’agevolazioni, qualificabile come Aiuto di Stato ai seni dell’art. 87 del Trattato

istitutivo delle comunità europee, previste dall’Avviso “Pacchetti Integrati di Agevolazione”, approvato con

decreto del dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria n. ….. del

……………. (pubblicato nel BURC n. ……….. del ………………. – parte III)

consapevole della responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della

conseguente decadenza dei benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi e per gli

effetti degli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000,

DICHIARA1

di non rientrare tra coloro che hanno ricevuto, neanche secondo la regola del de minimis, aiuti dichiarati

incompatibili con le decisioni della Commissione Europea indicate nell’art. 4 del decreto del Presidente

del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell’art. 1, comma 1223, della legge 27

dicembre 2006, n. 296 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 160 del 12 luglio

2007;

di rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto secondo la regola del de minimis, aiuti dichiarati

incompatibili con le decisioni della Commissione Europea indicate nell’art. 4, comma 1, lettera b) del

1 Selezionare una o più delle opzioni barrando la relativa casella

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decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell’art. 1, comma

1223, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica

Italiana n. 160 del 12 luglio 2007, per un ammontare totale di euro ……………………………………….. e

di non essere pertanto tenuto all’obbligo di restituzione delle somme fruite;

di aver rimborsato in data1 ……………………….. mediante2 ……………………….la somma di euro

…………………………. Comprensiva degli interessi calcolati ai sensi del Capo V del Regolamento (CE)

21 aprile 2004, n. 794/2004 della Commissione, pubblicato nella GUCE n. L140 del 30 aprile 2004,

relativo all’Aiuto di Stato soggetto a recupero e dichiarato incompatibile con la decisione della

Commissione Europea indicata nell’art. 4, comma 1, lettera …………3 del decreto del Presidente del

Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell’art. 1, comma 1223, della legge 27

dicembre 2006, n. 296 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 160 del 12 luglio

2007;

di aver depositato nel conto di contabilità speciale presso la Banca d’Italia la somma di euro

…………………………. comprensiva degli interessi calcolati ai sensi del Capo V del Regolamento (CE)

21 aprile 2004, n. 794/2004 della Commissione, pubblicato nella GUCE n. L140 del 30 aprile 2004,

relativo all’Aiuto di Stato soggetto a recupero e dichiarato incompatibile con la decisione della

Commissione Europea indicata nell’art. 4, comma 1, lettera …………4 del decreto del Presidente del

Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell’art. 1, comma 1223, della legge 27

dicembre 2006, n. 296 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 160 del 12 luglio

2007, per un ammontare totale di euro ……………………………………….. e di non essere pertanto

tenuto all’obbligo di restituzione delle somme fruite.

Luogo e data …………………………………………..

Timbro e firma5

………………………………………………

1 Indicare giorno, mese, e anno in cui è stato effettuato il rimborso

2 Mezzo con il quale si è proceduto al rimborso (es. modello F24, cartella di pagamento ecc.)

3 Specificare a quale lettera a), b), c) o d) ci si riferisce

4 Specificare a quale lettera a) o c) ci si riferisce

5 Ai sensi dell'articolo 38 - comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, l'autentica delle firme in calce alla dichiarazione domanda ovvero ad ogni altro

documento che la preveda, potrà, oltre che nelle consuete forme, essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento di identità del firmatario.

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E. ALLEGATO 5 - FACSIMILE DI DICHIARAZIONE DEL PROPRIETARIO DELL’IMMOBILE STESSO ATTESTANTE L’ASSENSO ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO

Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445

(solo nel caso in cui il proprietario dell’immobile in cui viene realizzato il Piano di Sviluppo Aziendale sia diverso dal

Soggetto che presenta la domanda di agevolazione)

Il sottoscritto ____________________________________________________, nato a

_____________________________,prov. _____ il __________________, e residente in

______________________________________________________________, prov. _______, via

___________________________________n. civ. _______, in relazione alla Domanda di Agevolazioni di cui

al Bando “Pacchetti Integrati di Agevolazione. Industria, Artigianato e Servizi” (Deliberazione GR n. 220 del

13.03.2008) relativa al Piano di Sviluppo Aziendale promosso dall’impresa

_______________________________________________________________ forma giuridica

___________________________, con sede legale in __________________________, Prov. ______ CAP

________ in Via/Piazza ______________________________________________ n° ______, tel/fax

_______________________________________ nell’ambito dell’immobile (terreno e/o

fabbricato/edificio/costruzione) ubicato in ________, prov. _______, via e n. civ. ___________, i cui estremi

di identificazione catastale sono i seguenti: _____ (1), consapevole della responsabilità penale cui può

andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del D.P.R. n. 445

del 28 dicembre 2000,

DICHIARA

in qualità di proprietario del suddetto immobile, di concedere il proprio pieno ed incondizionato assenso per

la realizzazione del richiamato Piano di Sviluppo Aziendale promosso dall’impresa …..del quale è a piena e

completa conoscenza;

Luogo e data ____________________________

Timbro e firma (2)

____________________________

Note:

(1) Riportare gli estremi catastali identificativi completi dell’immobile (ivi incluso l’eventuale terreno) o degli immobili oggetto della

presente dichiarazione

(2) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, e successive

modifiche e integrazioni.

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F. ALLEGATO 6 – SCHEMA DI PERIZIA GIURATA RELATIVA AL RISPETTO DEI VINCOLI URBANISTICI E ALLA DESTINAZIONE D’USO DELL’IMMOBILE

Schema di Perizia Giurata

Il/La sottoscritto/a _________________________________, nato/a a _______________________ il ___/___/___ e residente a _____________________________ prov. ______ in Via/Piazza ___________________ , n. civ. ______, iscritto/a all’Albo degli _____________ della Provincia di _______________ al n. _________________, codice fiscale _____________, partita IVA. _________________, incaricato dall’Impresa _______________ con sede legale in ____________________, prov. ______, Via/Piazza ____________________, n. civ. _____, codice fiscale __________________, partita IVA ______________, iscritta alla Camera di Commercio di ____________________, al numero _______________.

ATTESTA CON PERIZIA ASSEVERATA A GIURAMENTO:

1. di aver preso visione e di essere pienamente a conoscenza dell’investimento proposto dall’Impresa suindicata alla Regione Calabria nell’ambito degli aiuti previsti dal’Avviso Pubblico Pacchetti Integrati di Agevolazione;

2. che l’immobile dove viene esercitata l’attività dell’Impresa ricade/non ricade nell’area per insediamenti produttivi (ASI, PIP, ecc.) di ____________________ (1)

3. che l’immobile preesistente al programma d’investimento presentato dalla sopracitata Impresa, dove viene o verrà svolta l’attività, è conforme alle relative concessioni e/o autorizzazioni edilizie rilasciate dal Comune di ____________ in data __/__/____ ed è contraddistinto dai seguenti identificativi catastali (specificare Comune, foglio e particella);

4. che l’immobile dove viene esercitata l’attività dell’Impresa ha destinazione d’uso conforme all’attività stessa dall’origine/per intervenute variazioni in regime ordinario,/ovvero a seguito di condono (in quest’ultimo caso la perizia deve attestare gli estremi, la regolarità e lo stato della relativa pratica e che non esistono vincoli ostativi al rilascio della concessione in sanatoria) (1);

5. che l’immobile dove viene esercitata l’attività dell’Impresa si trova nelle seguenti condizioni: non ha beneficiato, nel corso dei dieci anni precedenti (dalla data del relativo atto formale di

concessione delle precedenti agevolazioni alla data di presentazione dell’istanza), di un finanziamento nazionale o comunitario (1);

non sussistono specifici vincoli (urbanistici, archeologici, etc.), ovvero, per tali vincoli è possibile ottenere le necessarie autorizzazioni di legge, in relazione alle opere da realizzare ed alle destinazioni d’uso previste (1);

è in regola con tutti gli adempimenti legali ed amministrativi (proprietà definitiva, non abusivi, etc.) (1).

l’impresa ha ottenuto le seguenti autorizzazioni preventive necessarie alla realizzazione degli interventi ………………… (ovvero per la realizzazione dell’intervento sono necessari i seguenti atti autorizzativi ………..) (1)

Luogo e data Firma del professionista

Segue formula di giuramento.

Note: (1) Riportare solo l’ipotesi che ricorre

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G. ALLEGATO 7 - FACSIMILE DI DICHIARAZIONE RELATIVA A CIASCUN IMMOBILE DA ACQUISTARE

Dichiarazione dell’impresa ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 relativa a ciascun immobile esistente da acquistare nell’ambito del Piano di Sviluppo Aziendale da agevolare

Il sottoscritto ....……………………………………........., nato a ....…………………………………......, prov. .

………... il ..…………., e residente in ....………………….……………………...., prov. .……..., via e n. civ.

………………………………......., in relazione alla domanda di agevolazioni “Pacchetti Integrati di

Agevolazione. Industria, Artigianato e Servizi”, relativa ad un Piano di Sviluppo Aziendale promosso presso

l’unità locale ubicata in …………………………………………………………………..……, prov. …….…., via e

n. civ. ……………………………………………………….…, consapevole della responsabilità penale cui può

andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del D.P.R. n. 445

del 28 dicembre 2000,

DICHIARA

in qualità di ...………………………………………..... (1) del Soggetto proponente ...

…………………………………... con sede legale in ....……………………………………………..., via e n. civ. ...

…………………..………...:

- che il suddetto Piano di Sviluppo Aziendale comprende l’acquisto di un immobile esistente (terreno e/o

fabbricati) i cui estremi di identificazione catastale sono i seguenti:

……………………………………………………….. (2);

- (3) che il detto immobile non è stato oggetto di programmi di investimento già agevolati;

- (3) che il detto immobile, è stato oggetto di un programma di investimenti agevolato con atto formale n.

………………..…. del …………….. da parte di …………………………………………..., ultimato nei 10 anni

che precedono la data di presentazione del modulo relativo alla suddetta domanda e che le relative

agevolazioni sono state integralmente restituite o recuperate dall’amministrazione concedente;

(3) che il detto immobile, è stato oggetto di un programma di investimenti agevolato con atto formale n.

………………..…. del …………….. da parte di …………………………………………..., non ancora ultimato

alla data di presentazione del modulo relativo alla suddetta domanda e che le relative agevolazioni sono

state integralmente restituite o recuperate dall’amministrazione concedente;

(3) che il detto immobile, è stato oggetto di un programma di investimenti agevolato con atto formale n.

………………..…. del …………….. da parte di …………………………………………..., già ultimato e che alla

data di presentazione del modulo relativo alla suddetta domanda sono già trascorsi 10 anni dalla data di

ultimazione

- (4) che, a partire dai ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione del Modulo relativo alla

suddetta domanda, i soci del soggetto proponente, ovvero, relativamente ai soci persone fisiche, i coniugi

dei soci o i parenti o affini entro il 3° grado dei soci stessi, non sono stati proprietari, neanche parzialmente,

dell’immobile stesso;

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- (4) che, a partire dai ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione del Modulo relativo alla

suddetta domanda, uno o più dei soci del Soggetto proponente ovvero, relativamente ai soci persone fisiche,

i coniugi dei soci o i parenti o affini entro il 3° grado dei soci stessi, sono stati proprietari dell’immobile stesso,

come di seguito specificato:

……………………..….. (5) …………………………..….. (6) ……………………………..……..(7)

……………………….... (5) …………………………..….. (6) ……………………………..……..(7);

- (8) che, a partire dai ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione del Modulo relativo alla

suddetta domanda, il Soggetto proponente e il venditore non si sono trovati nelle condizioni di cui all’art.

2359 c.c., né in ambedue vi sono state partecipazioni, anche cumulative, che facevano riferimento, anche

indirettamente, a medesimi altri soggetti per almeno il 25%.

Luogo e data …………………………………..

timbro e firma (9)

...................................................

_____________

Note:

(1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)

(2) Riportare gli estremi catastali identificativi completi dell’immobile (terreno e/o fabbricati) oggetto della presente dichiarazione

(3) Riportare solo l’ipotesi che ricorre

(4) Riportare solo l’ipotesi che ricorre

(5) Singolo socio (cognome e nome, se persona fisica; ragione sociale, se persona giuridica) o coniuge del socio o singolo parente o

affine entro il 3° grado del socio stesso (in quest’ultimo caso indicare anche il relativo socio)

(6) Quota (%) di possesso dell’immobile a partire dai 24 mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda (nel caso in

cui la quota sia variata, riportare quella maggiore)

(7) Quota (%) di partecipazione nell’impresa richiedente le agevolazioni a partire dai 24 i mesi precedenti la data di presentazione del

Modulo di domanda (nel caso in cui la quota sia variata, riportare quella maggiore)

(8) Riportare solo nei casi in cui la compravendita avvenga tra imprese

(9) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 38, comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000

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H. ALLEGATO 8 – FACSIMILE DI DICHIARAZIONE BREVETTI E PROGRAMMI INFORMATICI

Dichiarazione dell’impresa, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445, relativa a brevetti o programmi informatici da acquistare nell’ambito del Piano di Sviluppo Aziendale da

agevolare

Il sottoscritto ....……………………………………........., nato a ....…………………………………......, prov. .

………... il ..…………., e residente in ....………………….……………………...., prov. .……..., via e n. civ.

………………………………......., in relazione alla domanda di agevolazioni di cui al Bando “Pacchetti

Integrati di Agevolazione. Industria, Artigianato e Servizi”, ai sensi della deliberazione G.R. n. 220 del 19

marzo 2008, relativa ad un Piano di Sviluppo Aziendale promosso presso l’unità locale ubicata in

…………………………………………………………………..……, prov. …….…., via e n. civ.

……………………………………………………….…, consapevole della responsabilità penale cui può andare

incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28

dicembre 2000,

DICHIARA

in qualità di ...………………………………………..... (1) del Soggetto proponente ...

…………………………………... con sede legale in ....……………………………………………..., via e n. civ. ...

…………………..………...:- che il suddetto Piano di Sviluppo Aziendale comprende l’acquisto dei seguenti brevetti e/o programmi

informatici (descrizione) ……………………………………;

- (2) che, a partire dai ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione del Modulo relativo alla

suddetta domanda, i soci del Soggetto proponente, ovvero, relativamente ai soci persone fisiche, i coniugi

dei soci o i parenti o affini entro il 3° grado dei soci stessi, non sono stati proprietari, neanche parzialmente,

dei predetti brevetti e/o programmi informatici;

- (2) che, a partire dai ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione del Modulo relativo alla

suddetta domanda, uno o più dei soci dell’impresa ovvero, relativamente ai soci persone fisiche, i coniugi dei

soci o i parenti o affini entro il 3° grado dei soci stessi, dei predetti brevetti e/o programmi informatici:

……………………..….. (3) …………………………..….. (4) ……………………………..……..(5)

……………………….... (3) …………………………..….. (4) ……………………………..……..(5);

- (6) che, a partire dai ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione del Modulo relativo alla

suddetta domanda, la suddetta impresa e quella venditrice non si sono trovate nelle condizioni di cui all’art.

2359 c.c., né in ambedue vi sono state partecipazioni, anche cumulative, che facevano riferimento, anche

indirettamente, a medesimi altri soggetti per almeno il 25%.

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Luogo e data ……………………..

timbro e firma (7)...................................................

_____________

Note:(1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)

(2) Riportare solo l’ipotesi che ricorre

(4) Riportare solo l’ipotesi che ricorre

(3) Singolo socio (cognome e nome, se persona fisica; ragione sociale, se persona giuridica) o coniuge del socio o singolo parente o affine entro il 3°

grado del socio stesso (in quest’ultimo caso indicare anche il relativo socio)

(4) Quota (%) di possesso del brevetto/programma nei 24 mesi la data di presentazione del Modulo di domanda (nel caso in cui la quota sia variata,

riportare quella maggiore)

(5) Quota (%) di partecipazione nell’impresa richiedente le agevolazioni a partire dai 24 precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda (nel

caso in cui la quota sia variata, riportare quella maggiore)

(6) Riportare solo nei casi in cui la compravendita avvenga tra imprese

(7) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 38, comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.

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I. ALLEGATO 9 - FACSIMILE LETTERA DI INTENTI DEL FORNITORE DI SERVIZI

da compilarsi a cura di ciascun soggetto individuato nella proposta come fornitore dei servizi su propria

carta intestata

Il/La sottoscritto/a ___________________________________________________________________

nato/a a ___________________________________ prov. _____________________________ il

_____________ residente in ______________________________ via e n.

_________________________________ codice fiscale _____________________________, in qualità

consulente ________________________ iscritto all’albo __________________________ n.

_______________ dal ___________________ Partita IVA ________________________________ (ovvero)

in qualità di legale rappresentante della società __________________________ con sede legale in

__________________________________ prov. _________ CAP ____________________ Partita IVA

_________________________________________, consapevole della responsabilità penale cui può andare

incontro in caso di dichiarazioni mendaci o di esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a

verità, ai sensi e per gli effetti degli art. 47 e 76 del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000

DICHIARA

in relazione al Piano Integrato di Servizi Reali presentato da __________________________________,

- di essere a conoscenza del contenuto del progetto e, in particolare, del contenuto del/dei servizio/servizi

che è chiamato a svolgere;

- di impegnarsi a svolgere, in caso di valutazione positiva della proposta progettuale e di ammissione a

finanziamento della stessa, le attività di consulenza e assistenza secondo i tempi, le modalità e le

condizioni economiche descritte nella proposta progettuale per il/i servizio/servizi di (specificare i casi

che occorrono) ______________________________________.

Luogo e data, ________________________

Firma e timbro (1)

_________________________

(1) Ai sensi dell'articolo 38 - comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, l'autentica delle firme in calce alla dichiarazione domanda ovvero ad ogni altro documento che la preveda, potrà, oltre che nelle consuete forme, essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento di identità del firmatario.

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J. ALLEGATO 10 - FACSIMILE DI COMUNICAZIONE DI ESITO DI DELIBERA DEL FINANZIAMENTO BANCARIO

da produrre entro la data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione e Obbligo

[SU CARTA INTESTATA DEL SOGGETTO FINANZIATORE]

Spett.le[INSERIRE DATI SOGGETTO BENEFICIARIO]

e

Spett.leRegione CalabriaDipartimento Attività Produttive Viale Cassiodoro – Palazzo Europa88100 Catanzaro

COMUNICAZIONE DI ESITO DI DELIBERA DEL FINANZIAMENTO BANCARIO PREMESSO CHE

1. il Soggetto Beneficiario, qui di seguito identificato, ha dichiarato che ha presentato domanda di

agevolazione per il Piano di Investimenti Produttivi sotto descritto:

Legge Agevolativa: Bando “Pacchetti Integrati di Agevolazione”

Soggetto Beneficiario:

Codice Fiscale:

Sede Legale:

- Comune:

- Provincia:

- Indirizzo e CAP:

Descrizione degli investimenti previsti:

Produzioni principali realizzate o da realizzare a seguito del Piano di Investimenti Produttivi:

Ubicazione investimento:

- Comune:

- Provincia.:

- Indirizzo e CAP:

Tipologia del programma 1:

Importo complessivo dell’investimento per il quale vengono richieste le agevolazioni:.…

2. In data ………………….. si è conclusa con esito positivo la Valutazione.

1 Indicare una delle seguenti tipologie: nuove unità produttive, ampliamento, ammodernamento, riconversione, riattivazione, trasferimento di impianti

produttivi esistenti.

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Tutto ciò premesso, si comunica che in relazione al sopra indicato Piano di Investimenti Produttivi:

- in data ………………… il sottoscritto istituto ha deliberato a favore del Soggetto Beneficiario un

Finanziamento Bancario per un importo massimo di euro ………………..;

Il finanziamento sopra indicato presenta, tra le altre, le seguenti caratteristiche:

- durata massima di ………….. anni, di cui massimo ……………. di preammortamento;

- importo di mezzi propri a carico dei soci: ………………;

- garanzie: ……………… (indicare il dettaglio analitico delle garanzie da acquisire) ………………………..

………………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………………….

In ordine alle garanzie sopra indicate, il sottoscritto Soggetto Finanziatore dichiara che le stesse, sulla base

della documentazione agli atti e delle istruttorie tecniche effettuate, risultavano individuate ed acquisibili alla

data della delibera, fermo restando l’impegno del sottoscritto Soggetto Finanziatore di effettuare ogni

necessario e/o opportuno aggiornamento delle relative istruttorie tecniche e legali.

La suddetta delibera ha validità di ________ mesi. Resta inteso che qualora il sottoscritto Soggetto

Finanziatore venga a conoscenza di eventi che alterino il merito di credito del Soggetto Beneficiario oggetto

di detta Valutazione, il finanziamento potrà essere oggetto di una nuova valutazione.

IL SOGGETTO FINANZIATORE

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K. ALLEGATO 11 - FACSIMILE DI ATTESTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO

da produrre entro la data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione e Obbligo

[SU CARTA INTESTATA DELL’ISTITUTO DI CREDITO]

Il sottoscritto …………………………………… in qualità di responsabile dell’agenzia di ………………..(città e

via) dell’………………Istituto di credito

DICHIARA

di aver analizzato i dati e la documentazione relativa al progetto prot. n. …… presentato dall’impresa

………………………………….., a valere sull’Avviso Pubblico “Pacchetti Integrati di Agevolazione.” Della

Regione Calabria, e di aver verificato la congruità della struttura finanziaria del progetto suddetto ed

esaminato l’allegata documentazione progettuale relativa al Piano di Sviluppo Aziendale presentato

ATTESTA

- che il piano finanziario di copertura degli investimenti previsti dall’iniziativa è equilibrato ed attendibile

in tutte le sue parti;

- che, sulla base di tale piano finanziario, l’impresa non dovrà ricorrere ad indebitamento verso terzi/ e

dovrà apportare mezzi propri per un ammontare di euro ………………..;

- che l’impresa, allo stato attuale, è nelle condizioni di apportare i mezzi propri secondo le indicazioni di

cui al piano finanziario proposto.

Luogo e data, ……………………….

Timbro e firma1

……………………….

1 Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, e successive

modifiche e integrazioni.

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L. ALLEGATO 12 – FACSIMILE DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI NOTORIETÀ – SCHEMA GENERALE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO

Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445

Il sottoscritto ____________________________________________________, nato a

_____________________________,prov. _____ il __________________, e residente in

______________________________________________________________, prov. _______, via

___________________________________n. civ. _______, in relazione alla Domanda di Agevolazioni ai

sensi del Bando “Pacchetti Integrati di Agevolazione. Industria, Artigianato e Servizi” relativa al Piano di

Sviluppo Aziendale promosso dall’impresa _____________________________________________ forma

giuridica ___________________________, con sede legale in __________________________, Prov.

______ CAP ________ in Via/Piazza ______________________________________________ n° ______,

fax _______________________________________ e-mail__________________________________,

consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e

per gli effetti degli artt. 47 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000,

DICHIARA

- di …………………

Luogo e data ………………………………….

Timbro e firma del rappresentante legale1

…………………………………………

1 Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, e successive

modifiche e integrazioni.

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