11/04/231
Lorena FranchiniLorena Franchini
11/04/232
PERCHÉ
A VOLTE NON
FUNZIONANOCOSA SONO
E COSA NON
SONO
11/04/233
una relazione a una relazione a
33
COSA SONOCOSA SONOCOSA SONOCOSA SONO
11/04/234
la risposta all’esigenza di avere una visione sistemica, complessiva dell’assistenza,
che consideri tutti gli attori e le tappe dei processi di cura e
il superamento dei “compartimenti stagni” e del concetto di singole prestazioni
ORGANIZZAZIONE
11/04/235
piani multi professionali e interdisciplinari di assistenza costruiti per specifiche categorie di pazienti,
identificano la migliore sequenza di azioni per raggiungere gli obiettivi di salute definiti a priori
PROFESSIONISTA
11/04/236
il “cammino “ che una persona con problemi di salute, percorre all’interno del sistema sanitario
PAZIENTE
11/04/237
I PERCORSI SONO:
tutte e 3
con tutti e 3 i punti di vista
UNO STRUMENTO DI QUALITÀ
11/04/238
hanno come OBIETTIVOOBIETTIVO
il raggiungimento della qualità nelle sue componenti essenziali:
efficaciaefficacia tempestivitàtempestività
efficienzaefficienza centralità del centralità del pazientepaziente
sicurezzasicurezza equitàequità
Istitute of Medicine , Washintong , D.C. 2001Istitute of Medicine , Washintong , D.C. 2001
11/04/239
1. identificazione della patologia2. costituzione del gruppo di lavoro3. revisione letteratura e pratica clinica4. selezione della popolazione5. stesura del percorso assistenziale
6. sperimentazione del percorso
7. valutazione dell’impatto del percorso
8. Implementazione del percorso
LE TAPPE per costruire e gestire un Percorso Assistenziale
11/04/23 11
PA = LG+CL+ EP
EBM/Linea guida
/raccomandazioni cliniche contesto locale
In In teoriateoria
Nella realtàNella realtà
adattate alle esigenze del singolo
paziente
adattate alle esigenze del singolo
paziente
11/04/2312
COSA NON SONOCOSA NON SONOCOSA NON SONOCOSA NON SONO
11/04/2313
Linea guidaLinea guida
ProceduraProcedura
““Percorso Percorso assistenziale”assistenziale”
ProcessoProcesso
ProtocolloProtocollo
≠≠
11/04/23 14
ProtocolloSchema predefinito di comportamento
ottimale
ProcessoSuccessione strutturata di attività finalizzate a produrre un risultato (prodotto/servizio) che ha valore
per il cliente finale
Percorso assistenziale
ProceduraInsieme organico di norme da
seguire, con cui si esplicita :chi fa, che cosa, come, con chi ,perché,
dove ,quando e le relative responsabilità
Linea GuidaRaccomandazioni di comportamento (clinico,assistenziale, organizzativo)
prodotte attraverso un percorso sistematico, finalizzate ad assistere i
professionisti a decidere quali siano le modalità cliniche, assistenziali,
organizzative più adeguate
un po’ di chiarezza…un po’ di chiarezza…
11/04/23 15
11/04/2316
Perché a volte
Perché a volte
non funzionano
non funzionano
Perché a volte
Perché a volte
non funzionano
non funzionano
11/04/2318
mancanza di mancanza di o VISIONE COMPLESSIVA /GLOBALE
o VISONE PROCESSUALE
o COORDINAMENTO TRA I PUNTI DELLA RETE
o MANCANZA DI MISURE PER CAPIRE SE FUNZIONANO
o ADATTAMENTO ALLA REALTÀ LOCALE
o RISPOSTE ALLE ESIGENZE DELLA PERSONA
mancanza di mancanza di o VISIONE COMPLESSIVA /GLOBALE
o VISONE PROCESSUALE
o COORDINAMENTO TRA I PUNTI DELLA RETE
o MANCANZA DI MISURE PER CAPIRE SE FUNZIONANO
o ADATTAMENTO ALLA REALTÀ LOCALE
o RISPOSTE ALLE ESIGENZE DELLA PERSONA
11/04/2319
ComportaComporta
interventi professionali e organizzativi difformi e disomogenei con risposte contrastanti, scoordinate, discontinue e
l’assistenza risulta frammentata e scomposta
ComportaComporta
interventi professionali e organizzativi difformi e disomogenei con risposte contrastanti, scoordinate, discontinue e
l’assistenza risulta frammentata e scomposta
MANCANZA DI VISIONE
COMPLESSIVA /GLOBALE
MANCANZA DI VISIONE
COMPLESSIVA /GLOBALE
11/04/23 20
Ospedale
Territorio
PROTOCOLLI
PROCEDURE
Territorio
LG
P e r c o r s o d e l p a z i e n t e
Dim
issi
oni
pro
tett
eAspettative dell’utente Esperienza dell’utente
Selezione
Ingresso
Primo contatto
Prima risposta
Intervento
Revisione
Chiusura
Follow-up
Divisione1
Divisione3
Servizio2
Risultatiparziali
Risultato per
l’utente
Risultatiparziali
Risultatiparziali
Processo assistenziale (il percorsopercorso del cittadino all’interno dell’Azienda)
Aspettative dell’utente Esperienza dell’utente
Selezione
Ingresso
Primo contatto
Prima risposta
Intervento
Revisione
Chiusura
Follow-up
Divisione1
Divisione3
Servizio2
Risultatiparziali
Risultato per
l’utente
Risultatiparziali
Risultatiparziali
Processo assistenziale (il percorsopercorso del cittadino all’interno dell’Azienda)
Visione unitaria
Risultati per il paziente
11/04/2321
MANCANZA DI VISIONE
PROCESSUALE
MANCANZA DI VISIONE
PROCESSUALE
Visione processuale Visione processuale ==
appropriatezza appropriatezza organizzativaorganizzativa
Visione processuale Visione processuale ==
appropriatezza appropriatezza organizzativaorganizzativa
11/04/2322
Visione processualeVisione processualeVisione processualeVisione processuale
11/04/2323
Nel costruire i PA teniamo presente che:
× “l’outcome” del paziente non può essere associato a una singola prestazione ma è il risultato di una concatenazione di interventi sanitari e organizzativi che devono essere gestiti complessivamente
× gli snodi delle relazioni tra i diversi professionisti, strutture ecc, sono di solito le barriere al flusso del processo / percorso
Nel costruire i PA teniamo presente che:
× “l’outcome” del paziente non può essere associato a una singola prestazione ma è il risultato di una concatenazione di interventi sanitari e organizzativi che devono essere gestiti complessivamente
× gli snodi delle relazioni tra i diversi professionisti, strutture ecc, sono di solito le barriere al flusso del processo / percorso
11/04/2324
Il percorso ideale viene disegnato dalle LG, dagli standard di cura di riferimento e costituisce la “traccia”
ma deve essere calato nella pratica
“da ideale a reale”
Il percorso ideale viene disegnato dalle LG, dagli standard di cura di riferimento e costituisce la “traccia”
ma deve essere calato nella pratica
“da ideale a reale”
NON SUFFICIENTE
ADATTAMENTO LOCALE
NON SUFFICIENTE
ADATTAMENTO LOCALE
11/04/2325
ha garanzia dei suoi diritti:
accessibilità,comunicazione,
informazione ecc?
quali sono le esigenze ?
ha garanzia dei suoi diritti:
accessibilità,comunicazione,
informazione ecc?
quali sono le esigenze ?
NON SUFFICIENTE
ADATTAMENTO ALLE ESIGENZE
DELLA PERSONA
NON SUFFICIENTE
ADATTAMENTO ALLE ESIGENZE
DELLA PERSONA
11/04/2326
…generalmente …i pazienti vogliono: conoscere come si accede ai servizi
avere informazioni sulla propria condizione, sul trattamento e gli esiti
avere fiducia nell’abilità di chi li tratta
ottenere informazioni accurate, complete e sicure
…generalmente …i pazienti vogliono: conoscere come si accede ai servizi
avere informazioni sulla propria condizione, sul trattamento e gli esiti
avere fiducia nell’abilità di chi li tratta
ottenere informazioni accurate, complete e sicure
11/04/2327
MANCANZA COORDINAMENTO
TRA I PUNTI DELLA RETE
MANCANZA COORDINAMENTO
TRA I PUNTI DELLA RETE
11/04/2328
SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZISISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI
(da PSS 2008-2010)(da PSS 2008-2010)
…….il modello organizzativo è costituito da .il modello organizzativo è costituito da reti integrate reti integrate di servizi…di servizi…
....percorso assistenziale percorso assistenziale integrato attraverso lo sviluppo, integrato attraverso lo sviluppo, qualificazione e specializzazione della rete dei servizi…qualificazione e specializzazione della rete dei servizi…
SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZISISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI
(da PSS 2008-2010)(da PSS 2008-2010)
…….il modello organizzativo è costituito da .il modello organizzativo è costituito da reti integrate reti integrate di servizi…di servizi…
....percorso assistenziale percorso assistenziale integrato attraverso lo sviluppo, integrato attraverso lo sviluppo, qualificazione e specializzazione della rete dei servizi…qualificazione e specializzazione della rete dei servizi…
11/04/2329
× per creare sinergie tra strutture e professionisti
× facilitare la condivisione delle buone pratiche cliniche, assistenziali, organizzative
× per creare sinergie tra strutture e professionisti
× facilitare la condivisione delle buone pratiche cliniche, assistenziali, organizzative
11/04/2330
× stabilire i contatti (relazioni tra gli attori)
× definire le regole (autonomia e cooperazione)
× garanzia di equità (servizi per tutti)
× stabilire i contatti (relazioni tra gli attori)
× definire le regole (autonomia e cooperazione)
× garanzia di equità (servizi per tutti)
11/04/2332
L’autovalutazione
per fare il punto della situazione
L’autovalutazione
per fare il punto della situazione
MANCANZA DI MISURE PER
CAPIRE SE FUNZIONANO
MANCANZA DI MISURE PER
CAPIRE SE FUNZIONANO
11/04/2333
MISUREMISUREIndicatori di processo
per valutare l’appropriatezza clinica e organizzativa
MISUREMISUREIndicatori di processo
per valutare l’appropriatezza clinica e organizzativa
MISUREMISURE
di soddisfazione del paziente
MISUREMISURE
di soddisfazione del paziente
++++
11/04/23 34
PA = LG+CL+ EP
EBM/Linea guida
/raccomandazioni cliniche contesto locale
adattate alle esigenze del singolo
paziente
adattate alle esigenze del singolo
paziente
11/04/2336
C C ontinuità dell’assistenza
C C ollaborazione tra professionisti
C C omunicazione tra
professionisti/servizi/pazienti/familiari
C C ontrollo (autovalutazione)
C C ontinuità dell’assistenza
C C ollaborazione tra professionisti
C C omunicazione tra
professionisti/servizi/pazienti/familiari
C C ontrollo (autovalutazione)
11/04/2337
operare in una logica di programmazione
adottare un atteggiamento di tipo collaborativo
coltivare un’attitudine all’ascolto reciproco
fare tesoro dei contributi di tutti i professionisti
essere solidamente ancorati alla situazione locale
11/04/2337
PRE - REQUISITIPRE - REQUISITIPRE - REQUISITIPRE - REQUISITI
11/04/2339
ASPETTI ORGANIZZATIVIPROCESSI
ASPETTI ORGANIZZATIVIPROCESSI
ASPETTI CLINICIEBM, pratica, eccASPETTI CLINICIEBM, pratica, ecc
ASPETTI SOCIALIbisogni complessi
del paziente
ASPETTI SOCIALIbisogni complessi
del paziente
EPA (European Pathway Association)
Grazie per l’attenzione !