GIUGNO/LUGLIO 20104Po
ste
Ital
iane
– S
ped.
abb
. po
stal
e D
L 35
3/03
(co
nv.
in L
. 27
/02/
04,
n. 4
6) a
rt.1
, c.
1,
DBC
Mila
no F
ilial
e di
Mila
no -
3 e
uro
Con
vegn
i srl
, vi
a Ez
io B
iond
i, 1
– 20
154
Mila
no
I treni veloci insidiano l’aereo?Come sta cambiando il mercato dei trasporticon l’alta velocità ferroviaria
MASSIMO SUPINOUn direttore completo:cordialità campana e professionalità scandinava
Incentive & Comunicazione
IN AllegAtO
l deStINAzIONI d’ItAlIA: RIVIeRA ROMAgNOlA
l deStINAzIONI eUROPA: MAdRId
UNA Rete dI AMbAScIAtORI PeR AcqUISIRe I gRANdI eVeNtI
lA SfIdA deI PcO: dIVeNtARe StRAteghI deI cONgReSSI MedIcI
tOScANA: tIPIcItà SlOw e PROgettI fASt
© C
laud
io T
rasf
orm
ini
2000 • 2010 UNA PASSIONE CHE CRESCE NEL TEMPO
Grazie a tutti!
2000 • 2010 UNA PASSIONE CHE CRESCE NEL TEMPO
Torino Convention Bureau - Tel. +39.011.81831 - +39.011.8123191 - Fax +39.011.8128545 [email protected] - www.torinoconvention.it
Main Sponsor
Sponsor
Staff of Torino Convention Bureau
Foto
: G. M
inoz
zi e
Arc
hivi
o fo
togr
afic
o R
egio
ne P
iem
onte
2000 • 2010 UNA PASSIONE CHE CRESCE NEL TEMPO
Torino Convention Bureau - Tel. +39.011.81831 - +39.011.8123191 - Fax +39.011.8128545 [email protected] - www.torinoconvention.it
Main Sponsor
Sponsor
Staff of Torino Convention Bureau
Foto
: G. M
inoz
zi e
Arc
hivi
o fo
togr
afic
o R
egio
ne P
iem
onte
intensiveincentive
04.00 PM Marketing and sales meeting
Meeting, orari impossibili, clienti esigenti, obiettivi da
raggiungere, deadlines. E’ l’agenda del business e di
professionisti motivati al raggiungimento degli obiettivi.
Hotelplan incentive lavora, come voi, sulle persone, per
aiutarvi a formare squadre affiatate e vincenti. Venticinque
anni di esperienza ai massimi livelli nel mondo del viaggio,
per costruire professionisti e rilanciare traguardi ambiziosi.
Lasciateci le vostre agende per qualche giorno.
Ve le restituiremo piene di entusiasmo.
MEETING PRESSO GLI HOTEL
Una macchina Nespresso Citiz inregalo per te se prenoti i tuoi meeting presso le nostre strutture.Il nostro modo per ringraziarti.Sappiamo quanto lavoro occorre per organizzare un meeting di successo. Per questo
gli hotel Crowne Plaza, Holiday Inn e Holiday Inn Express vogliono ringraziarti. Prenota
i tuoi meeting presso i nostri hotel in Italia per un valore di 3.500 euro tra il 1° giugno
e il 31 dicembre 2010 e vinci una macchina per caffè Nespresso.
Iscriviti sul sito Web www.holidayinnmeetings.it
Promozione organizzata da IHG, Broadwater Park, Denham UB9 5HR. Holiday Inn/Holiday Inn Express/Crowne Plaza sono marchi commerciali di IHG. Tutti i diritti riservati. La promozione è valida dal 1° giugno 2010 al 31 dicembre 2010 (compreso). Off erta soggetta a disponibilità. Qualora un premio non sia disponibile, IHG si impegna a sostituirlo con un premio dello stesso valore o di valore superiore. IHG non è il produttore dei premi e declina quindi ogni responsabilità per eventuali difetti. In caso di problemi con il prodotto ricevuto in premio o di impossibilità a identifi care il produttore, contattare IHG inviando un’e-mail all’indirizzo [email protected]. Saremo a disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento. Le immagini riportate hanno solo scopo illustrativo. IHG non garantisce la disponibilità di tutti i colori. Per l’invio dei premi è necessario attendere 50 giorni dal raggiungimento dell’obiettivo di 3.500 euro, come indicato sul sito Web Holiday Inn Meetings. Il mancato completamento dell’iscrizione o l’inserimento di informazioni errate relative ai meeting invaliderà la partecipazione. Sarà responsabilità del cliente assicurare che la partecipazione al Programma avvenga nel rispetto delle norme vigenti. Per poter ricevere i premi, gli iscritti dovranno necessariamente raggiungere l’obiettivo di 3.500 euro. La partecipazione alla promozione potrebbe comportare il pagamento di un’imposta. Sarà responsabilità dei partecipanti eff ettuare le opportune verifi che e procedere al versamento delle eventuali imposte. Per la versione completa dei Termini e delle condizioni, visitare il sito Web www.holidayinnmeetings.it/promozione/termini. IHG assegnerà dei crediti accumulabili per raggiungere l’obiettivo di 3.500 euro per ogni meeting prenotato presso gli hotel Holiday Inn, Holiday Inn Express o Crowne Plaza in Italia che prendono parte all’iniziativa tra il 1° giugno 2010 e il 31 dicembre 2010 (compreso). Il credito è riconosciuto in base al valore del meeting e delle spese per cibo, bevande e pernottamenti prenotati per l’evento. Per ulteriori informazioni sul riconoscimento dei crediti, visitare il sito Web www.holidayinnmeetings.it/promozione/registrazione.
c o n v e g n i n . 4g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 012
118 Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort – Acaya (LE) CameraConvistamareegreen
di Paola Barni
Catene Alberghiere
120 GH Hotels PalermovaledoPPio
di Adele Olivieri
126 Palenca Luxury Hotels eventinelCentro di Anna Muzio
128 Hilton Worldwide osPitalitàsenzaConfini
di Anna Muzio
R e s i d e n z e S t o r i c h e
129 Villa Miani – Roma ClientiPresiPerilgusto di Adele Olivieri
130 Park Hotel Villa Grazioli Grottaferrata (Roma) lastoriaPiùBella di Anna Delvò
Centri Congressi
132 Riva del Garda FiereCongressi Riva del Garda (TN) QuandolariCerCasifaProgetto
di Alberto Caspani
Servizi
135 Well Done Group ilsuCCessoèrosa
di Marco Valsecchi137 Thanks Agency aPortatadiBudget
di Dorina Macchi138 Pielle Catering PiaCeriPeriCinQuesensi di Aberto Caspani140 Roma Multiservizi daleCCealmondointero
di Marco Valsecchi
[ R u b r i c h e ]
Focus21 I treni veloci cambiano le abitudini di viaggio rivoluzionealtaveloCità
di Gianluca Trezzi
31 Come promuovere le destinazioni sul mercato internazionale l’amBasCiatorenellarete
di Stefano ferri
37 Come vanno gestiti oggi i congressi medico–scientifici ilmarketingvaaCongresso
di Giorgio Riva
44 Trattativa in corso per la normativa sul conflitto di interessi eCminattesadiProPosta
di Silvia Marino
47 Le normative che cambiano i congressi ChisCendeeChisale di Silvia Marino
Ricerche
50 La ricerca internazionale sul futuro della meeting industry Comesaremonel2020 di Stefano Ferri
Regioni d’Italia
53 Toscana doPPiaveloCità di Nicoletta Toffano
76 Hotel il Piccolo Castello Monteriggioni Siena (SI) PaesaggioProtagonista
di Nicoletta Toffano
78 Grand Hotel Baglioni – Firenze ilrestylingPartedallasuite
di Ida Papandrea
Destinazioni
80 Torino e il Piemonte torinovale10.anzi150
di Violetta Bruni
82 Great Britain CresCitaolimPioniCaPerilregno unitodi Francesca Ruggiero
Osservatorio Estero
85 Austria meetingPertradizione
di Sarah Bianchi
Le pagine gialle degli eventi
88 Case History: Benetton Brand,inaCtiondi Gianluca Trezzi
90 Professionalità – Venue finder semPreilPostogiusto
di Francesca Ruggiero92 Newsdi Gianluca Trezzi
Grand Hotel
96 Saint Vincent – (AO) grandhotelBillia
di Marina Moneta97 Pesaro (PU) Cruiserhoteldi Marina Moneta
98 Roma CourtyardBymarriott romeCentralPark
di Lepoldo Guglielmi
Nuove Aperture
109 Casta Diva Resort – Blevio (CO) l’osPitalitàèmusiCa di Anna Delvò
110 ORA Hotels Cenacolo – Assisi (PG) ilConventodellemeraviglie
di Adele Olivieri112 OP Hotel – Roma unameriCanoall’eur
di Chiara Bianchi114 Borgo Egnazia Savelletri di Fasano (BR) laPugliaPiùChiC di Anna Delvò
Alberghi
115 Atahotel Expo Fiera – Pero (MI) eCodentroefuori
di Dorina Macchi
116 Sheraton Roma Hotel & Conference Center – Roma unlinkalmondo di Ida Papandrea
In questo numero parliamo di142
16 PERSONALMENTE
18 A BRUCIAPELO
93 TROVATI PER VOI
95 I GRANDI APPUNTAMENTI
96 NEWS SCENARI
104 NEWS CONGRESSI & CO.
105 NEWS GREEN MEETING
106 NEWS ASSOCIAZIONI
108 PEOPLE
IN ALLEGAtO DEStINAZIONI D’ItALIARIvIERA ROmAGNOLA
IN ALLEGAtO DEStINAZIONI D’EuROpAmADRID
[ S o m m a r i o ]Convegni n. 4 – Giugno/Luglio 2010Registraz. Trib. Milano n° 483–19/06/87
Sped. in Abb. Post. – 45% – art. 2 comma 20/b legge 662/96 – Filiale di Milano
Come sta cambiando il mercato dei trasporticon l’alta velocità ferroviaria
Un direttore completo:cordialità campana e professionalità scandinava
l
l
[ E d i t o r i a l e ]
Il vostro indirizzo è utilizzato esclusivamente per l’invio di questa rivista. Il titolare del trattamento dei dati è: Convegni s.r.l. con sede a Milano, via Ezio Biondi 1. I dati utilizzati per l'invio della rivista sono presenti nel nostro database perché abbiamo individuato in voi e nella vostra azienda il target del lettore più consono ai contenuti della nostra testata. È vostro diritto richiedere la modifica o la cancellazione dei suddetti dati ai sensi dell'art. 7 del D.Legisl. 196/2003, mediante una richiesta via email a: [email protected]
L’annuario in inglese dell’Italia degli eventi
I N O S T R I P R O D O T T I
• www.villecastellipalazzi.com • www.venueitalia.com •
www.convegni.it
agli alberghi, ai centri congressi,ai servizi congressuali e incentive
Villa La Limonaia Acireale (CT)
2009-2010Guida
La rivista di informazione per il settore meeting, incentive ed eventi
La guida più completa alle sedi e ai servizi congressuali
Il primo annuario delle dimore storiche per eventi
Tutti i servizi e le sedi più prestigiose per i matrimoni
Il quindicinale online dieconomia e cultura degli eventi
Il web magazine mensilein inglese diffuso in tutta Europa
La guida in inglese alledestinazioni e regioni italiane
ANche IN eDIcOlA
redazione, promozione e pubblicità CONvEGNI srlvia Ezio Biondi, 1 – 20154 Milanotel. 02 349921, fax 02 34992290Partita IVA 10208860154 – C.C.I.A.A. [email protected] – www.convegni.it
direttore responsabile Vittore Castellazzi
direttore Anna [email protected]
redazione Gianluca Trezzi, tel. 02 [email protected]
segretaria di redazione Roberta Mauri, tel. 02 [email protected] [email protected]
collaboratori collaboratori Paola Barni, Chiara Bianchi, Sarah Bianchi, Violetta Bruni, Alberto Caspani, Anna Delvò, Stefano Ferri, Lepoldo Guglielmi, Dorina Macchi, Silvia Marino, Marina Moneta, Anna Muzio, Adele Olivieri, Ida Papandrea, Giorgio Riva, Francesca Ruggiero, Daniela Stasi, Nicoletta Toffano, Marco Valsecchi
graFica e impaginazioneAlma-Bianca Fusco
webmaster Miriam Rotondò, tel. 02 [email protected]
amministrazione Ylenia Allieri, Sabrina Bailo, Vincenzo Mancinelli, Maria Grazia Rubino
uFFicio abbonamenti Simona Zerbinati, Cecilia Ferraresetel. 02 34992234, fax 02 [email protected]
gestione abbonamenti Staff srl – Buccinasco (MI)
relazioni esterne Giulio Mercalli, tel. 02 34992255 [email protected]
progetti speciali ed eventi Floriana Fernandez (RESPONSABILE) tel. 02 349921 [email protected] Marika Miti tel. 02 34992255 [email protected]
promozione e pubblicitàAnna Bravi (DIRETTORE COMMERCIALE) tel. 02 349921, fax 02 34992290-00Genny Lorenzo(LOMBARDIA, PIEMONTE, SARDEGNA, ESTERO)tel. 02 34992266, cell. 347 [email protected] Turni (PIEMONTE, LOMBARDIA, VALLE D’AOSTA, EMILIA ROMAGNA) tel. 02 34992277, cell. 380 [email protected] Majer (VENETO, TRENTINO ALTO ADIGE, FRIuLI VENEZIA GIuLIA)tel. e fax 041 0991384, cell. 348 5184034 [email protected] Assunta Forte (LIGuRIA, TOSCANA)cell. 347 [email protected] Fefè (LAZIO, SICILIA) tel. 06 86801720, fax 06 99938099cell. 338 [email protected] sas (LAZIO, MARChE, uMBRIA) Fiorella Ferrantecell. 393 9438033, fax 06 [email protected] Palmieri cell. 338 4676920, fax 06 [email protected] Spazi (Angela Moretti, Silvio Pellicano)(ABRuZZO, BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PuGLIA)tel. 080 4136179, fax 080 [email protected]
stampa Cromografica Europea viale dei Fontanili, 69/71 – 20017 Rho (MI)
Tutti i diritti riservati. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
testata volontariamente sottoposta a certificazione di tiratura e diffusione in conformità al regolamento CSSt Certificazione Stampa Specializzata tecnica per il periodo: 1/1/2007 – 31/12/2007 tiratura media: 9.738 copiediffusione media: 9.505 copie certificato CSSt n. 2007-1537 del 27/02/2008 società di revisione: pKF Italia tiratura del presente numero: 10.000 copie
Convegni Incentive & ComunicazioneOrgano ufficiale ASSI
Associato a:
SOCIEtà EDItRICEFIN mEEtING srlvia Boccaccio, 4 – 20123 Milano
Convegni n. 4 – GIuGNO/LuGLIO 2010 Registraz. Trib. Milano n. 483–19/06/87Sped. in abb. postale DL 353/03 (conv. in L. 27/02/04, n. 46) art.1, c.1, DBC MilanoFiliale di Milano
Q uest’anno l’Imex di Francoforte è stato il palcoscenico dell’Est. Thailandia, Malesia,
Taiwan, Singapore, Seul… hanno occupato la maggior parte del tempo dedicato alle
presentazioni per proporre offerte molto articolate e coordinate per il mice. L’Australia,
in particolare, ha annunciato una campagna di comunicazione molto aggressiva nei confronti
delle associazioni internazionali per i prossimi tre anni. Ed è giusto che sia così, è il momento
da non perdere. Un’economia forte significa aziende rappresentative per il mercato
di riferimento, investimenti per la ricerca, centri universitari di richiamo. Tutte ottime
credenziali per attirare i grandi congressi internazionali, che vengono pianificati ora per i
prossimi anni. Sarà il caso di fare
attenzione. La classifica di ICCA per
il 2009 riporta l’Australia in 19ma
posizione. L’Italia è risalita dal 6° al 4° posto. Risultato
considerevole per un Paese che sta ancora faticosamente
guadagnandosi una politica unitaria per la meeting industry
e infrastrutture adeguate. Ma sappiamo anche che i dati ICCA riguardano esclusivamente
il mondo dei congressi associativi, pianificati sempre in largo anticipo, e che sono dunque
uno specchio “a ritroso” dell’andamento del mercato. Vuol dire che negli anni passati siamo
stati bravi. Vuol dire che abbiamo saputo vendere bene il nostro Paese. Vuol dire che i nostri
convention bureau hanno saputo fare network, che hanno ricevuto i supporti necessari,
e che la professionalità dei nostri operatori è riconosciuta a livello internazionale. E vuol dire
che la crisi economica non era ancora arrivata. Vero. Però non dimenchiamolo questo passato,
perché costituisce un’eredità di esperienza, di contatti e di professionalità che mai come adesso
è importante sapere spendere bene. Sono la base per il lavoro dei prossimi anni.
L’esperienza che vale
14
[ D i f f u s i o n e ]
Ogni mese Convegni Incentive & Comunicazione dedi-ca una pagina alla pubblicazione di uno strumento utile sia ai lettori sia agli inserzionisti: i dati di diffusione. Per-mettono di stabilire non solo quante copie della rivista sono stampate e distribuite, ma soprattutto a chi vengo-no inviate. La nostra mailing list, costantemente aggior-nata, ci permette di raggiungere il target più corretto, andando a toccare tutte le categorie di riferimento per questo mercato e, in particolare, i nominativi più inte-ressati a ricevere la testata. Questo per quanto riguarda la distribuzione attraverso l’invio postale. Vanno poi ri-cordate la presenza e la distribuzione della rivista alle fiere nazionali e internazionali, le principali delle quali figurano direttamente nei dati di diffusione presentati su ogni numero. Infine, i tanti eventi “minori” che si tengono durante l’arco dell’anno sul territorio nazionale e ai quali Convegni è presente insieme alle altre testate pubblicate dalla nostra casa editrice. Buona lettura.
Come sta cambiando il mercato dei trasporticon l’alta velocità ferroviaria
Un direttore completo:cordialità campana e professionalità scandinava
l
l
Convegniincentive & Comunicazione n. 4giugno/luglio 2010
chi ci legge
26% 4% 11% 12% 11% 1% 22%11%
totale diffusione:
9.860 copie
totale tiratura:
10.000 copie
chi ci navigaÈ il portale interamente dedicato al mondo degli
eventi, dei congressi e dell’incentive: www.convegni.
it, ricco di informazioni, costantemente aggiornato e
sempre più utilizzato. Il monitoraggio degli accessi,
effettuato su base mensile, rivela una generale ten-
denza di crescita del numero di visitatori e di pagine
consultate. Le voci più cliccate risultano essere Ricer-
ca, che dà l’accesso al database per la ricerca di strut-
ture e fornitori, News, dove sono pubblicate in tempo
reale le notizie dalla filiera, e Congressi medici, con il
calendario aggiornato dei congressi medico-scientifici
suddivisi per specialità. Mediamente, www.convegni.
it ha 34.000 visitatori al mese, di cui il 80% residenti
in Italia e il 20% all’estero.
Pagine visitate117.721136.412 150.235 130.376141.445676.180
anno20102010201020102010
2.530aziende, meeting planner,
direttori marketing e vendite, direttori generali
associazioni industriali, commerciali, professionali, sindacati, enti fieristici
incentive house, agenzie viaggi, aPt, compagnie aeree, enti del turismo
aziende farmaceutiche, aziende ospedaliere, istituti di ricovero, asl, società medico-scientifiche, ordini provinciali dei medici
PCo e fornitori di attrezzature congressuali
uffici di relazioni esterne e promozioni, agenzie pubblicitarie, di marketing e comunicazione, di consulenza, stampa
università, assessorati, enti pubblici, società di formazione e consulenza
alberghi, centri congressi, catene alberghiere, dimore storiche
workshop venue italia
Q u e s t o m e s e c i l e g g o n o
400
1.100
1.1801.130
1.050120
2.150
Mesegennaiofebbraiomarzoaprilemaggiototale
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
2%
200
visitatori27.57034.39041.09032.89837.804
173.752
GRAND HOTEL BRUN MILANO HOTEL HERMITAGE MILANO ROYAL GARDEN HOTEL MILANO ROYAL HOTEL CARLTON BOLOGNA HOTEL INTERNAZIONALE BOLOGNA
conseil.it
Grand Hotel Brun - Hotel Hermitage - Royal Garden Hotel - Via G.Di Vittorio - 20090 Assago Milano Royal Hotel Carlton - Hotel Internazionale - Via Indipendenza, 60 - 40121 Bologna
Il successodei vostrieventi,un nostropunto diorgoglio.
G R U P P O M O N R I F H O T E L S . 5 L O C A T I O N E S C L U S I V E P E R L E V O S T R E C O N V E N T I O N .
TI OFFRE SEMPRE UNA STELLA IN PIÙ
HotelsGRUPPO
Centro [email protected] www.monrifhotels.com800 834 033
GRUPPO MONRIF HOTELS: 5 location esclusive per
meeting, incontri e convegni di sicuro successo.
L’effi cienza del personale, lo staff congressuale di
grande valore, la cura e l’attenzione ai minimi dettagli, le
proposte e soluzioni personalizzate per accontentare le
richieste più esigenti, l’alto prestigio delle sale riunioni
dotate delle più moderne attrezzature a disposizione degli
ospiti. Sono queste le caratteristiche che garantiscono di
rendere ogni manifestazione un momento unico.
Il vostro successo è il nostro successo.
Pagina CONVEGNI.indd 1 20-05-2010 12:02:33
da un’area verde a sei chilometri dal centro città, facilmente raggiungibile con i trasporti pubblici. Sono comodamente raggiungibili con i mezzi o in auto anche i poli di Fiera Milano City e Fiera Milano Rho-Pero, rispettivamente a tre e sette chilometri dall’hotel. Grande attenzione è riservata al design, come accennato dal direttore: le 250 grandi camere e suite sono decorate nei toni dell’autunno, in bianco e nero e decorazioni in legno, bronzo, pietra, mosaico e ceramica. Tutte le camere hanno tv satellitare, schermo LCD e connessione internet wi-fi gratuita. Centro fitness, Spa con bagno turco, sauna, vasca idromassaggio e una piscina coperta riscaldata con spettacolare volta in vetro completano l’offerta e regalano a chi soggiorna un piacevole momento di relax dopo una giornata di lavoro.
EfficiEnza con il sorriso«Sappiamo benissimo che il cliente MICE è particolarmente esigente, perché ha bisogno della massima efficienza, di un’organizzazione previdente e impeccabile, che non gli faccia perdere tempo prezioso e lo agevoli nell’organizzazione dei lavori», afferma Supino. «Per questo il nostro motto è behind the expectations: offrire al cliente l’optimum e anche qualcosa di più, accontentarlo oltre le sue aspettative, farlo davvero sentire a casa. E ancora, efficienza e attenzione per i dettagli, soprattutto per il MICE. Le aziende hanno bisogno di precisione, chiedono che ci si avvicini il più
possibile alla perfezione. Per questo non ci limitiamo a fornire spazi e tecnologie, ma offriamo eccellenza nel servizio».Gli ambienti congressuali sono adeguati a ospitare ogni tipo di evento dai 10 ai 240 partecipanti, dalla riunione aziendale di vertice alla grande conferenza associativa. La sala conference ha entrata indipendente con area ricevimento, guardaroba e ampio foyer per la ristorazione, mentre le sette sale al primo piano possono accogliere fino a 60 persone. Tutte le sale sono illuminate da luce naturale, sono dotate di aria condizionata con controllo autonomo, internet wi-fi gratuito e apparecchiature audio-video di ultima generazione. Il Ristorante e Bar Filini si propone per la ristorazione degli eventi con una cucina italiana contemporanea, fondata sulla qualità dei prodotti. I locali a vista permettono di osservare lo chef in azione, mentre il giardino esterno può accogliere cocktail a buffet e colazioni di lavoro. Ovunque l’ambiente è caldo e il servizio offre quel tocco di stile italiano tanto caro al direttore, che sottolinea: «Non ci piacciono gli hotel asettici: professionalità più sorriso, questo è il plus dell’ospitalità all’italiana. Da noi si percepisce il calore umano, un fattore su cui insistiamo moltissimo anche in sede di formazione, perché spendersi per il prossimo è un vero e proprio stile di vita. Tanto che, il motto di Rezidor Hotel Group era ‘Yes, I can’ ben prima dell’era Obama».Il gruppo Rezidor, fondato nel 1960 a Copenhagen con il nome di SAS International Hotels, detiene oggi cinque marchi alberghieri internazionali: Radisson Blu, Park Inn, Regent, Country Inn e Hotel Missoni.
«C ontemporaneo e rilassante, affa-scinante ed elegante, spazioso e
sofisticato». Così Massimo Supino, General Manager di Radisson Blu Hotel, definisce il quattro stelle inaugurato lo scorso 12 apri-le a Milano. Già all’indomani dell’apertura, l’hotel ha ricevuto ottimi feedback: «Dopo due giorni un cliente mi ha detto: ‘Se que-sto è quel che riuscite a realizzare al secondo giorno, complimenti, il futuro sarà grandio-so’», racconta, senza false modestie, il di-rettore. Che aggiunge: «In effetti, l’albergo è davvero bellissimo, uno dei più belli di Milano: un design hotel in stile indonesia-no, con spaziose camere luminosissime e bagni enormi, mai visti di così grandi! E poi una Spa con piscina coperta, un ristorante caldo e accogliente, un centro congressi di tutto rispetto».Il Radisson Blu Hotel Milan si trova nel quartiere Bovisa, zona residenziale a nord-ovest della città, a pochi passi dal nuovo museo della Triennale e dal polo universitario della facoltà di Architettura. Una zona emergente e vivace, circondata
Nelle foto, la spa, una delle camere, il ristorante e il bar, caratterizzati da grandi spazi, dettagli di design e calore, secondo lo stile dell’hotel.
Radisson Blu Hotel Milan
Radisson Blu Hotel MilanMilano – tel. 02 3631888 – www.radissonblu.com
Massimo supino
Calore e bellezza
17
[Pe rsona lmen te ]
Massimo Supino General manager di Radisson Blu Hotel Milan
N ato a Benevento 44 anni fa, sposato e padre di tre figli, di cui un bambino di sei anni e due gemelle di quattro: «Una grande famiglia», sottolinea ridendo. Massimo Su-
pino sfoggia la tipica cordialità campana mentre ripercorre le tappe della sua storia personale e professionale.Una storia cominciata ancor prima di laurearsi in Scienze turistiche a Napoli: «Per mantenermi agli studi, fin da giovane ho trascorso l’estate in un albergo sul lago di Garda. Così sono entrato in contatto con il settore e ho cominciato ad amarlo. Ho sempre nutrito una passione smisurata per il viaggio, per la prospettiva di vedere il mondo, di ampliare i miei orizzonti. Inoltre, cercavo il contatto con la gente e sapevo che un lavoro nell’ospitalità me lo avrebbe garantito. Infine, mi piaceva l’idea di trasformare in professione quel senso innato dell’ospitalità che ritengo sia il tratto distintivo dell’italianità». Se avesse dovuto scegliere un altro lavoro, avrebbe optato per le navi o gli aerei: «Perché ho un’attrazione irresistibile per arrivi e partenze», scherza. Andare via da casa, mettersi alla prova nel confronto con il mondo: queste le aspirazioni che hanno animato la sua carriera. E che per anni lo hanno condotto verso lidi lontani. Nel 1996, è entrato in SAS International Hotels, oggi Rezidor Hotel Group. «Ho iniziato nel room division», ricorda, «poi sono passato al revenue management, fino a diventare general manager». Una prima trasferta lo porta sul lago di Garda, dove rimane fino al 1998, poi si sposta brevemente a Milano, al Radisson SAS Hotel Scandinavia. Si trasferisce in Scozia, fino al 2001, poi comincia a viaggiare nel nord Europa: nel 2001-2002 è hotel manager ad Amsterdam, poi, dal 2002 al 2004, è alla guida di due strutture svedesi di Stoccolma. Nel 2004 il rientro in Italia, a Roma, dove è direttore del Radisson Blu. Infine, nel mese di aprile approda a Milano per dirigere il nuovo quattro stelle Radisson Blu. «Milano è perfetta per lavorare, efficiente e ben organizzata», afferma, «Amo le guglie del Duomo nella nebbia, come in una pellicola anni Quaranta». Non stupisce, detto da un sognatore che dichiara di aver letto tutti i libri di Milan Kundera e Gabriel Garcia Marquez. «In ogni città sono stato bene», continua. «In Scozia la gente ama far festa, in Scandinavia ho ammirato il welfare avanzatissimo, in Olanda il cosmopolitismo e la qualità della vita (ho lasciato l’auto in garage e l’ho ripresa dopo due anni)». I pregi che più apprezza negli altri? «L’ottimismo e la voglia di fare», afferma senza esitazione. Per questo, la sua seconda passione è la formazione: «Preparo gli high potential a diventare general mana-ger: insegnare è molto gratificante». D’altronde, l’apprendimento continuo è il suo pane: dopo la prima laurea si era iscritto a Lingue all’università di Trento, poi abbandonata, e più tardi, nel 2006, ha frequentato la Cornell University per un corso di finanza, sua nuo-va passione. L’interesse più grande resta il lavoro, «emozionante e mai monotono». Parole d’ordine: energia e proattività.
dI Francesca Ruggiero
rare lettureHa poco tempo per leggere,
ma è curioso e ama cambiare genere. Ora, per esempio, sta
leggendo Kitchen Confidential, best seller dello chef americano Anthony Bourdain, da cui è stata
tratta una celebre serie tv, andata in onda anche da noi. «Una lettura spassosa», commenta.
FamilymanLa famiglia è il suo hobby, le dedica tutto il suo tempo libero: «Porto i bambini a giocare
in campagna, in bicicletta, in piscina. Ci arrampichiamo, ci rincorriamo, ci rotoliamo nella terra. Andiamo in cerca di foglie e rametti per imparare la botanica», dice.
la laurea a Napoli e uNa carriera tra l’italia e il Nord europa. uNa graNde famiglia e il Nuovo
radissoN Blu a milaNo. ecco, iN Breve, la storia di uN uomo iNNamorato dell’ospitalità all’italiaNa
C o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
a tavola con gli amici
Da buon campano, vive di cucina
mediterranea. Invita gli amici a cena
e prepara per loro pastasciutte di tutti i tipi, senza seguire ricette, ma inventandone di sue.
«La mia casa è un porto di mare», sottolinea, «mi piace che i bambini siano abituati a vedere
gente ed essere ospitali».
vacanza oasi di paceTrascorre le ferie estive tra i monti del Trentino, perché è fresco, tranquillo e si dorme bene. Al mare va a giugno e a settembre. Ama tutta la costa tirrenica, dove
il sole tramonta nel mare, ma considera le baie di Gaeta e Sperlonga un vero spettacolo della natura, dove andrebbe a vivere volentieri. Pur avendo viaggiato in tutto il mondo, non è mai stato in Sicilia e vorrebbe visitarla presto.
© C
laud
io T
rasf
orm
ini
c o n v e g n i n . 418
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
a cura di Francesca Ruggiero[ A B r u c i a p e l o ]
TRE AGGETTIVI
Entusiasta, ottimista, comunicativa.
E PER DESCRIVERE
Entusiasmante, vario, denso di umanità.
quAl PREGIo GlI AlTRI
La sincerità.
SE NoN AVESSE FATTo quESTo lAVoRo
Avrei lavorato nel sociale.
I PREGI CHE APPREZZA
La professionalità.
E Il DIFETTo
L’ipocrisia.
SE DoVESSE oRGANIZZARE uN EVENTo PER SÉ,
Un allestimento di buon gusto: l’occhio vuole la sua parte.
ComE DEVE ESSERE
Affidabile, la mia “mano lunga”.
quAlE CoNSIDERA
Ogni volta che il cliente dà carta bianca significa
che si è raggiunto il successo: conquistare la fiducia.
E Il Suo PEGGIoRE
Poter fare brutta figura e perdere credibilità.
lEI È
Sono un’ottima casalinga: mi piace curare la mia casa,
stirare e sistemare la biancheria nei cassetti, ricamare.
NoN È PER NIENTE
Detesto spolverare.
SE DoVESSE FARSI uN REGAlo
Un bel viaggio.
DoVE SCEGlIEREbbE
In Russia o su una bella spiaggia esotica.
quANDo PARTE CHE CoSA
La Settimana Enigmistica e un buon libro.
SE AVESSE uNA bACCHETTA mAGICA,
Per un mondo migliore e per ripulire Napoli, la mia città.
CHE CoSA FA
Una bella passeggiata con le mie nipotine.
uSCIREbbE A CENA CoN VAlERIA DEllA RoCCA?
Come no, è una cara amica!
La pensiamo allo stesso modo su tante cose.
CHE CoSA FARÀ
Spero di essere ancora abbastanza pimpante da continuare
a fare il mio mestiere, magari lavorando un po’ meno.
Erika bowinkElNata a Napoli da madre austriaca e padre tedesco, fin da giovane dimostra un’inclinazione naturale per le pubbliche relazioni, messa compiutamente a frutto nel 1990 con la fondazione di Promoidea. Dice di sé: “Sono una sportiva nata, ho praticato a livello agonistico sci, pattinaggio a rotelle, equitazione, basket”.
19
domande a bruciapelo, riverenti e irriverenti, pubbliche e private, per un confronto
fra due professionisti che operano nel mondo dei meeting, incentive ed eventi
PER DESCRIVERSI?
Solare, ottimista, equilibrata.
Il Suo lAVoRo?
Impegnativo, divertente, professionalizzante.
APPREZZANo DI lEI?
La solarità.
CHE CoSA AVREbbE VoluTo FARE?
L’attrice di teatro.
mAGGIoRmENTE NEGlI AlTRI?
Sincerità, correttezza, onestà, fedeltà.
CHE lE È INSoPPoRTAbIlE?
Falsità e doppiogiochismo.
CHE CoSA NoN mANCHEREbbE?
L’emozione. Farei creare effetti a sorpresa con luci, suoni, ambientazioni.
Il CollAboRAToRE IDEAlE?
Fedele e corretto.
Il Suo mAGGIoRE SuCCESSo?
Essere riuscita a realizzarmi nel lavoro e nella famiglia:
per una donna la sfida più difficile.
INCubo?
Eventi imprevisti e incontrollabili, come la nube vulcanica islandese…
bRAVA A…
Sono una mediatrice nata: riesco quasi sempre
a mettere tutti d’accordo.
bRAVA A…
Mettere in ordine: mi mancano il metodo, il tempo e la voglia.
CHE CoSA SI REGAlEREbbE?
Una vacanza. Da sola.
DI ANDARE?
In crociera, tra i fiordi norvegesi o sul Nilo.
NoN PuÒ mANCARE NEllA SuA VAlIGIA?
Il mio Ipod: la musica è fondamentale nella mia vita.
PER CHE CoSA lA uSEREbbE?
Per dare un futuro migliore ai bambini disagiati di Napoli.
quANDo NoN lAVoRA?
Faccio tanta ginnastica e visito mostre d’arte.
uSCIREbbE A CENA CoN ERIkA bowINkEl?
Certo! Siamo grandi amiche,
condividiamo gli stessi obiettivi.
FRA DIECI ANNI?
Continuerò a fare il mio lavoro, ma con un ruolo più pubblico,
in politica o nell’associazionismo.
ValEria dElla roccaNapoletana doc (“Sono un’ottima cuoca”, dice di sé, “specializzata in piatti a base di pesce”), lavora da sempre nelle pr e nell’organizzazione di eventi. Titolare di Solaria Service, ha un animo vivace ed estroverso, che si esprime a pieno nel suo lavoro e nell’amore per le danze caraibiche, che ha imparato girando il mondo.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Salone dei Cavalieridove l’arte inContra la teCnologia
Rome Cavalieri, The Waldorf Astoria CollectionVia A. Cadlolo, 101 - 00136 Roma
Tel.: 06 3509 [email protected]
21
è frutto di un’im-
portante innova-
zione tecnologica, e come tale è
destinata a incidere sulle nostre abitudini sia
nella vita privata sia nell’ambito lavorativo. Parlia-
mo dell’alta velocità ferroviaria, una modalità di
trasporto su cui quasi tutti i Paesi europei hanno
investito negli ultimi anni, chi precorrendo i tempi,
come la Francia, chi, arrivando con un po’ di ritardo,
come l’Italia. Da dicembre 2009 sono infine entrati
a pieno regime i collegamenti delle Ferrovie dello
Stato ad alta velocità, offrendo anche per l’Italia la
possibilità di spostarsi velocemente da centro città
a centro città, tra i principali capoluoghi regionali.
I tempi sono così ridotti, 2 ore e 45 da Milano Ro-
goredo a Roma Tiburtina, che è risultato da subito
evidente come la nuova offerta sarebbe entrata in
competizione con quella aerea, anche per i trasfe-
rimenti in giornata dei numerosi business traveller.
L’episodio recente della chiusura dei cieli a causa
della nube vulcanica, che ha fatto impennare le
prenotazioni ferroviarie (+50% nel mese di aprile
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
Sono arrivati
anche in italia.
i treni veloci, che
collegano Milano a roMa in Meno
di tre ore. Sono deStinati a caMbiare il Mercato dei
traSporti, entrando in concorrenza con l’aereo?
ecco l’offerta dei treni più concorrenziale,
le Strategie delle coMpagnie aeree per ridurre
i teMpi e Migliorare i Servizi e gli Sviluppi
futuri Sullo Scenario europeo. che Sarà fatto
di interconneSSione di Gianluca Trezzi
secondo i dati Airplus), ha portato l’attenzione su
un fenomeno che è in realtà già in atto e prescinde
dall’emergenza contingente. Perché, ridotti ormai
i tempi di percorrenza e migliorati gli standard di
servizio dei treni, la concorrenza è ora aperta.
Vediamo quali sono gli effetti dell’introduzio-
ne dell’alta velocità sul mercato italiano, quali le
tratte davvero in competizione e come business
traveller e organizzatori di eventi stanno vivendo
questo cambiamento.
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Rivoluzione alta velocità
I treni veloci cambiano le abitudini di viaggio
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
22
focusfocusfocusrisultati non sono così positivi, anzi il 2009 è stato
un anno con il segno negativo per aeroporti e
compagnie aeree. Secondo i dati Uvet Amex tutti i
maggiori aeroporti europei hanno registrato una
diminuzione di traffico, anche consistente: Dublino
e Manchester -11,5%, Barcellona -9,6%, perfino
Copenhagen -8,5% e Amsterdam -8,2%, mentre in
Italia –secondo i dati appena pubblicati da ENAC
(l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile)– Milano
Linate è calato del 10,5%, Malpensa dell’8,8%
e Roma Fiumicino del 4,4%. Unica eccezione,
che rivela un dato estremamente indicativo per il
futuro delle compagnie di linea e le loro strategie
commerciali, gli aeroporti legati alle compagnie
un mercato che cambiaNon c’è dubbio, il mercato dei trasporti sta
rapidamente cambiando, anche in Italia, come
evidenziano alcuni recenti studi e statistiche.
Secondo il Business Travel Survey di Uvet American
Express la quota di mercato rappresentata dal
treno per i business traveller nella tratta Milano-
Roma è passata dal 6,7% del gennaio 2007 al
27,1% di dicembre 2009, agli esordi dell’alta
velocità, ed è pertanto destinata a salire in questi
mesi. In Francia per esempio, dove c’è una delle
reti più estese d’Europa, operativa da diversi anni,
i business traveller scelgono al 50% il treno veloce
per i trasferimenti interni, anche medio-lunghi. Non
a caso in Europa le prenotazioni registrate nel 2009
da Airplus (società attiva nelle carte di credito e
soluzioni di pagamento aziendali), in calo generale
per la contrazione delle spese e degli spostamenti
dovuti alla crisi economica globale, hanno segnato
risultati positivi (circa +10%) solo per il treno,
mentre ancora per il primo quadrimestre (gennaio-
aprile) 2010 le vendite di biglietti ferroviari sono
cresciute del 12%.
Cosa succede parallelamente nel mercato aereo? I
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
100%
95%
90%
85%
80%
75%
70%
65%
60%
55%
50%1°trim.2007
2°trim.2007
3°trim.2007
4°trim.2007
1°trim.2008
2°trim.2008
3°trim.2008
4°trim.2008
1°trim.2009
2°trim.2009
3°trim.2009
4°trim.2009
aereo treno datiBusiness Travel Survey,Uvetamex
MILANO-ROMA QUOTA DI MERCATO TRENO/AEREO
6,7% 6,1% 6,1% 7,8% 6,6% 8,8% 6,9% 11,7% 29,6% 25% 23,2% 27,1%
Dall’introduzione
dell’alta velocità,
già sette milioni
di passeggeri hanno
viaggiato sui treni
Frecciarossa (nella foto).
IL SISTEMA DELL’ALTA vELOCITà IN ITALIA low cost: London Stansed (a 60 km dal centro città)
ha registrato un +10,7% e, in Italia, Orio Al Serio
(base principale di Ryanair) un +10,4%, diventando
il quarto aeroporto italiano con oltre 7 milioni di
passeggeri l’anno. Allo stesso modo nei dati della
IATA, l’International Air Transport Association che
raggruppa le compagnie aeree mondiali, i bilanci
delle compagnie indicano per il 2009 una perdita
totale di 9,4 miliardi di dollari, che nel 2010 dovrebbe
diventare di 2,8 miliardi di dollari, con load factor
(il coefficiente di riempimento dell’aeromobile, la
percentuale dei posti effettivamente occupati rispetto
a quelli disponibili sul velivolo) in media del 62,6%
per il 2009 e del 63,6% per il 2010.
Mentre il mercato del trasporto aereo è asfittico,
se non in difficoltà, quello dei treni –che in realtà
ha potuto beneficiare di ingenti investimenti
pubblici– è in fase di rilancio.
Il prototipo di Italo,
la vettura Alstom
utilizzata dalla società
privata NTV per operare
l’alta velocità in Italia,
in concorrenza con le
Ferrovie dello Stato.
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
23g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
TRENO/AEREO A CONFRONTO
Collegamento Compagniaferroviaria
Durata del viaggio intreno
Durata del volo
Controlli sicurezza e check-in*
Trasferimento da/per aeroporti
Durata totale aereo
Costo treno
Costo aereo*
Milano-Roma trenitalia 3 h o 3 h 30’
1h 45’ 1hLinateeFiumicino
2 h 45 114€1°cl.89€2°cl.atratta
213€a/ralitalia
Milano-Napoli trenitalia 4 h o 4 h 55’
1h30’ 45’ 1hLinateeCapodichino
3 h 15’ 131€1°cl.98€2°cl.atratta
63€a/reasyjet
Roma-Bolzano trenitalia 5 h 20’o 6 h 15’
1h20’ 45’ 55’FiumicinoeBolzano
3 h 100€1°cl.72€2°cl.atratta
332€a/rairalps(alitalia)
Torino-Roma trenitalia 4 h 15’ 1h15’ 45’ 1h10’CaselleeFiumicino
3 h 10’ 120€1°cl.93€2°cl.atratta
76€a/ralitalia
Torino-Parigi artesia 5 h 45’ 1h25’ 45’ 1h15’CaselleeCharlesdeGaulle
3 h 25’ 115€1°cl.95€2°cl.atratta
295€a/ralitalia
362€a/rairfrance
Londra-Parigi eurostar 2 h 15’ + 20’ check-in
1h 45’ 1h15’HeatroweCharlesdeGaulle
3 h 88€a/r 234€a/rBritishairways
Parigi-Bruxelles thalys 1 h 20’ 1h 45’ 1h15’CharlesdeGaulleeBruxellesnational
3 h Da48€a95€atratta
255€a/rBrusselsairlines
Colonia-Parigi thalys 3 h 30’ 1h05’ 45’ 1hCharlesdeGaulleeColonia/Bonn
2 h 50’ Da39€a105€atratta
263€a/rLufthansa
Mosca-San Pietroburgo
Sapsan 3 h 45’ 1h30’ 1h 1hMoscaDomodedovoSanPietroburgo
3 h 30’ 110€atratta
125€a/rrossiyaairlines
*Abbiamo simulato una prenotazione per il mercoledì 30 giugno, con un mese di anticipo. Segnaliamo la migliore offerta (non la business o quella più flessibile), pubblicata dal sito uf-ficiale della compagnia (e non da aggregatori), per collegamenti diretti. Per il calcolo dei tempi, abbiamo considerato di fare il web check-in e di avere solo bagaglio a mano.
l’alta velocità in italiaMa vediamo con ordine in cosa consiste l’offerta dei
treni ad alta velocità in Italia, quali sono le tratte
più interessanti per gli spostamenti di lavoro e quali
sono le prospettive di sviluppo.
Iniziati nel 2005, i lavori per dotare dell’alta velocità
il nostro Paese hanno terminato la prima fase a
dicembre 2009 quando sono diventati operativi
quasi 1.000 chilometri di nuove linee veloci, che
percorrono in lunghezza lo Stivale, collegando
Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli
e Salerno (linea servita dai treni Frecciarossa) e in
larghezza, per toccare anche Verona, Padova e
Venezia (linea servita dai Frecciabianca). Che con
il tempo si potranno estendere raggiungendo a sud
Bari e Reggio Calabria e a est Trieste, mentre già oggi
da Verona si può continuare con la linea veloce (ma
sotto i 250 km/h) per arrivare fino a Bolzano.
Sono ben 72 i Frecciarossa tra Roma e Milano ogni
giorno, e i tempi stanno man mano migliorando, tanto
che ora si impiegano meno di tre ore tra Rogoredo e
Tiburtina, e tre ore esatte tra Milano Centrale e Roma
Termini; mentre si impiegano tre ore fra Roma e
Verona, un’ora fra Milano e Bologna, 70 minuti tra
Roma e Napoli, 45 minuti fra Torino Porta Susa e
Milano Garibaldi, 37 minuti tra Bologna e Firenze,
tutte tratte, queste ultime, entro i 200 km e più
competitive in realtà rispetto ai viaggi in auto.
Le Ferrovie dello Stato, che hanno fatto dell’alta
velocità il fiore all’occhiello della propria offerta,
continuano a investire, e hanno commissionato
altri 50 treni, che incrementeranno gradualmente i
collegamenti, mentre hanno annunciato un accordo
con Telecom Italia, per migliorare la connettività
a bordo, grazie a connessione wi-fi e telefonica
potenziata lungo tutto il percorso, un miglioramento
tecnologico che potrà essere molto apprezzato dai
business traveller.
A rendere quest’opportunità davvero interessante è
poi il prezzo: tantissime sono le promozioni lanciate
dalle Ferrovie dello Stato, con biglietti di seconda classe
a partire da 19 euro a tratta, anche se la tariffa piena,
specie di prima classe, non regge sempre il confronto
con le tariffe aeree, se il viaggio è prenotato con un
Torino-Salerno
(nelle foto, le due città)
è il primo tratto di alta
velocità inaugurato
a dicembre 2009.
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
24
focusfocusfocus
certo anticipo (vedi box Aereo/treni a confronto). Il
treno presenta infatti l’indubbio vantaggio che si può
decidere di partire anche all’ultimo minuto, senza
averne un grosso svantaggio economico.
Poco considerato ad oggi il mercato MICE, per
il quale Ferrovie dello Stato ad oggi non prevede
una politica commerciale ad hoc (diversamente da
come accade all’estero, vedi box L’AV nel mondo),
riservando solo la possibilità di prenotare viaggi per
gruppi al di sopra delle cinque persone.
Per i viaggiatori frequenti, compresi quelli business,
è stata invece lanciata la CartaFreccia grazie alla
quale, accumulando punti, si potranno vincere
premi o biglietti.
A rendere ancora più ricca e competitiva
economicamente l’offerta dell’alta velocità in Italia
concorrerà l’entrata in campo di un nuovo operatore
privato, la NTV Nuovo Trasporto Viaggiatori, di cui
è presidente Luca Cordero di Montezemolo. Sarà
il primo operatore ferroviario privato specializzato in
alta velocità del nostro Paese, e partirà con il treno
Italo, a settembre 2011, utilizzando vettori Alstom
all’avanguardia. I servizi NTV vogliono innovare il
concetto di trasporto su treno, puntando molto sulla
qualità del servizio a bordo, sulla velocità e sicurezza
delle vetture, ma anche sul design, grazie agli interni
studiati da Giugiaro. Le città italiane collegate da
Italo saranno 10, lungo le due dorsali già operate
dalle Ferrovie dello Stato (Torino-Salerno e Venezia-
Bologna), e in ogni stazione sarà allestita una Casa
Italo, un vero e proprio centro servizi a disposizione
dei viaggiatori. L’effetto sul mercato sarà non solo di
potenziare l’offerta e la frequenza dei collegamenti
ma, grazie alla rottura del monopolio di fatto in
mano alle Ferrovie dello Stato, molto probabilmente
l’abbassamento delle tariffe, con un’ulteriore
crescita di competitività del mezzo sul mercato.
la riposta dei vettori In questo scenario, come si stanno muovendo
i vettori aerei? Quali strategie stanno attuando
per restare competitivi, in particolare rispetto alle
esigenze dei frequent flyer? È di qualche settimana
fa l’introduzione di un nuovo collegamento Air Italy
Roma Fiumicino-Torino, operato in code share con
Alitalia secondo un accordo tra le due compagnie
italiane, pensato espressamente per “rappresentare
la migliore soluzione per la clientela che intende
effettuare lo spostamento in giornata” –come cita la
compagnia, con partenza da Roma alle 7,00 e rientro
da Torino alle 17,10 o alle 20,35, che porta l’offerta
complessiva su Torino da Roma a 13 frequenze
giornaliere (11 Alitalia e 2 Air Italy). Alla luce della
concorrenza del treno ad alta velocità è un azzardo
introdurre nuove tratte sul mercato nazionale? In
realtà probabilmente no, perché il treno ad alta
velocità impiega quattro ore a collegare le due città,
un tempo comunque troppo lungo per poter essere
Nella fascia del primo mattino
conviene prendere l’aereo perchè i primi treni arrivano
a Roma e a Milano alle 9,30
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Alitalia (in alto un
aeromobile) è di fatto
monopolista nella tratta
Roma-Milano Linate.
Firenze e Bologna
realizzeranno nuove
stazioni ferroviarie
dedicate all’AV.
TRAFFICO pASSEggERI NEI pRINCIpALI AEROpORTI EUROpEI*
AeRoPoRTI 2008 2009 DIFFeReNzALondon Heathrow 66,9 65,9 -1,5%Paris CDG 60,9 57,9 -4,8%Frankfurt 53,5 51,1 -4,5%Madrid 50,8 48,3 -5,1%Amsterdam 47,4 43,5 -8,2%Roma Fiumicino 35,2 33,8 -4,0%Munich 34,5 32,7 -5,3%London Gatwick 34,2 32,4 -5,3%Barcelona 30,2 27,3 -9,6%Paris oRY 26,2 25,1 -4,2%Dublin 23,5 20,8 -11,5%Palma de Maiorca 22,8 21,2 -7,2%London Stansed 22,3 20 +10,7%zurich 22,1 21,9 -0,8%Copenhagen 21,5 19,7 -8,5%Manchester 21,1 18,6 -11,5%Vienna 19,7 18,1 -8,3%oslo 19,3 18,1 -6,5%Milan Malpensa 19,2 17,6 -8,7%*inmilionidipasseggeri.Business Travel Survey,Uvetamex
focusfocusfocusfocus
25
ripetuto due volte in giornata: «Nell’esperienza dei
manager il treno è ritenuto competitivo se si resta
entro le tre ore di viaggio» conferma Enrico Bertoldo
di Amadeus. «Ad oggi quindi la tratta su cui c’è una
vera e forte competizione è la Roma-Milano».
Rotta che rappresenta sicuramente uno dei punti di
forza di Alitalia e AirOne. Come sta rispondendo la
compagnia di bandiera?
Innanzitutto sono stati ridotti drasticamente i tempi
tecnici per l’imbarco: grazie ai servizi di web e mobile
si può effettuare il check-in autonomamente da
computer o da dispositivi mobili (telefono cellulare,
Iphone, etc.) stampando la propria carta di imbarco
o visualizzando sul telefonino il codice a barre utile,
così da potersi presentare direttamente ai controlli di
sicurezza e poi al gate di imbarco fino a mezzora
prima del decollo. Inoltre per i frequent flyer sono
c o n v e g n i n . 4 m a g g i o 2 0 1 0
UNA Hotel ModeNAè la nuova struttura di riferimento in Modena la cui apertura è programmata per settembre 2010. L’albergo sorge nella zona del nuovo Policlinico di Modena, a pochi chilometri dal centro città. L’hotel sarà dotato di 95 camere, bar e ristorante Des Arts capace di ospitare fino a 120 persone. Il centro congressi, con collegamento WI-Fi, è composto da 8 sale riunioni con una capacità massima di 250 posti. Importante l’offerta benessere che include un centro dotato di sauna, bagno turco, docce emozionali ed una palestra che dispone di attrezzature d’avanguardia per l’allenamento.
UNA Hotel Modena****SUPVia Luigi Settembrini, 10 - 41126 Baggiovara (Mo)tel. 0039 059 5139595 – fax 0039 059 5139577www.unahotels.it – [email protected]
una-ok.indd 1 16-06-2010 11:52:39
350€
300€
250€
200€
150€
100€
50€
0
taSSe CoStoDeLBiGLietto
2°sem.2008
2°sem.2009
111
97
168
168
vARIAZIONE DEL pREZZO MEDIO DEI bIgLIETTI AEREI
disponibili dei servizi di fast track che permettono di
saltare le code ai controlli di sicurezza e abbattere
ulteriormente i tempi tecnici.
Accanto a ciò, Alitalia ha puntato a offrire una grande
possibilità di scelta, con una frequenza di un volo
ogni mezzora, o anche meno negli orari di punta,
secondo un servizio denominato –forse non a caso
(e infatti è in corso una disputa con le Ferrovie dello
Stato)– proprio Freccia Verde.
Ma sopratutto si punta sulle tariffe, specie di AirOne,
destinata a diventare uno Smart Carrier (la low cost
della compagnia), secondo quanto stabilito dalla
strategia di sviluppo triennale presentata dal gruppo a
febbraio scorso, con prezzi convenienti a partire da
25 euro a tratta. Non solo, in futuro per i frequent
flyer della tratta Linate-Fiumicino saranno creati
datiBusiness Travel Survey,Uvetamex
Grazie al web check-in i tempi di imbarco sono
molto ridotti e ci si può recare in aeroporto
direttamente ai controlli di sicurezza fino
a mezzora prima del volo
2°sem.2008
2°sem.2009
116 111
168
168
Genova/Roma
2°sem.2008
2°sem.2009
9696
168
168
Milano/Napoli
2°sem.2008
2°sem.2009
119 115
168
168
Milano/Roma
2°sem.2008
2°sem.2009
119110
168
168
Roma/VeneziaRoma/Torino
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
26
servizi dedicati (banchi check-in, varchi sicurezza e
gate di imbarco), che renderanno davvero fluida e
veloce la procedura.
La stessa strategia globale è seguita da Lufthansa
Italia, che dal 2009 ha una base a Milano Malpensa
(in futuro forse, il quarto hub internazionale della
compagnia e, nei piani, anche di Star Alliance), e
che sta quindi investendo anche nei collegamenti
nazionali. Tempi ridotti grazie ai servizi di web e
mobile check-in e al fast track per i controlli di
sicurezza, accanto a tariffe convenienti (a partire da
49 euro a tratta) e servizi aggiuntivi come l’Airport
Bus che, in coincidenza con i voli, collega l’aeroporto
a 13 città del Nord Italia e della Svizzera (Brescia,
Bergamo, Como, Varese, Genova, Torino, Novara,
Chiasso, Lugano, etc.).
cosa succede in europaAumentare i collegamenti degli aeroporti con il
territorio circostante è un fattore molto importante
per aumentare la competitività del trasporto aereo
sul mercato. E su questo stanno puntando in vario
modo nel resto d’Europa, dove l’offerta dei treni
veloci è già attiva da più anni al punto che l’iniziale
competizione si sta trasformando in collaborazione,
secondo un modello che vuole creare un biglietto
unico aereo-treno.In Francia SNCF (la società
pioniera nell’alta velocità con i TGV) ha aperto una
stazione direttamente nell’aeroporto di Parigi
Charles de Gaulle, da cui partono solo treni veloci
per alcune importanti città francesi (Nantes, Rennes,
etc.), raggiungibili con un unico biglietto combinato.
Allo stesso modo in Germania, Lufthansa in
collaborazione con Deutsche Bahn (le ferrovie
tedesche) offre la possibilità di partire dall’aeroporto
di Francoforte e poter raggiungere con lo stesso
biglietto ad esempio Colonia, in meno di un’ora.
La compagnia tedesca low cost Germanwings
invece ha recentemente realizzato un accordo
con la compagnia ferrovia tedesca per creare un
collegamento treno-aereo, denominato Rail&Fly:
da ogni stazione ferroviaria della Germania si potrà
raggiungere un aeroporto per poter effettuare un
volo Germanwings, e viceversa, con un ticket a
prezzo fisso, di soli 24 euro a tratta. Gli operatori dei
cieli, in definitiva, dovendo fare i conti con l’offerta
ben consolidata dei treni veloci stanno cercando
di trasformare la competizione in un’opportunità
reciproca di business. Del resto, l’alternativa è uscire
dal mercato: «Noi siamo una compagnia low cost
nata in Germania nel 2002» racconta Angelika
Schwaff responsabile Comunicazione Germanwings,
«e abbiamo dovuto fin da subito confrontarci con la
concorrenza dell’offerta dei treni ad alta velocità già
ben sviluppata nel nostro Paese. Abbiamo pertanto
deciso, volendo tenere vive rotte per le quali ci sia
L’AV neL mondo, orA in CinALa Francia è stata pioniera. Lo sviluppo del TGV già dagli anni Settanta ha portato alla creazione di una rete estesa ed efficiente, sia rispetto alle tratte interne (Parigi-Lione o Parigi-Strasburgo) sia a quelle internazionali (Thalys Parigi-Bruxelles o Parigi-Amsterdam). Anche Giappone e Germania hanno sviluppato collegamenti veloci da tempo, mentre Austria e Svizzera sono arrivati negli ultimi anni (ma il Cisalpino italo-svizzero è stato soppresso).Più recente lo sviluppo dell’alta velocità in Spagna, dove l’AVE collega Madrid-Barcellona e Madrid-Siviglia in due ore e mezzo, e ora anche Barcellona con Girona e Figueras, collegando l’alta velocità spagnola, tramite Perpignan, a quella francese e quindi europea. La società ferroviaria spagnola, tra l’altro riserva il 30% di sconto ai gruppi congressuali superiori alle 75 persone, rivelando che anche per il MICE si stanno cambiando abitudini.Di recente anche in Russia è stato reso operativo un collegamento Mosca-San Pietroburgo che collega le due città, con due partenze quotidiane, in quattro ore e mezzo. Ma sarà la Cina ad avere la rete ferroviaria ad alta velocità più estesa del mondo, da qui al 2012, partendo nel 2011 con un collegamento in quattro ore tra Pechino e Shanghai, operato da un locomotore nazionale della Csr Sifang (nella foto), in concorrenza diretta con i collegamenti aerei.
Un sistema per il self
check-in che permette
di evitare le code.
Le compagnie aeree
stanno investendo
in tecnologia per ridurre
i tempi di imbarco.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
28
focusfocusfocus
La crisi del trasporto aereo lagata all’eruzione vulcanica islandese ha lasciato a terra milioni di persone mettendo a dura prova anche le aziende, che si sono trovate a fronteggiare incontri annullati e personale impossibilitato a ritornare alla propria sede. Risultato? Durante la settimana più critica di aprile l’utilizzo dei servizi di videocomunicazione della società Regus hanno registrato un incremento del 56% nei centri italiani, mentre in tutta Europa è aumentato del 180% da una settimana all’altra, e le chiamate ai call center sono state del 450% superiori alla media quotidiana e anche
il sito Web è stato inondato di visite. Il trend di crescita del ricorso alla videoconferenza, in realtà, è perdurato durante tutto il 2009, nel quale Regus, società inglese specializzata nei sistemi di videoconferenza tramite una rete di centri business sparsi in tutto il mondo, ha registrato un aumento medio del 22% nelle prenotazioni di servizi di videocomunicazione, anche perché utilizzare la videocomunicazione, o la versione più aggiornata di telepresenza, in sostituzione di una trasferta comporta risparmi economici fino al 75% ed emissioni di anidride carbonica del tutto trascurabili.
SpoStArSi è diffiCiLe? megLio LA VideoConferenzA
una forte domanda e che siano sempre profittevoli,
di non stabilire rotte tra città che distino meno di
600 chilometri o che sono collegate da treni veloci
in meno di cinque ore, perché l’aereo non sarebbe
competitivo». La compagnia per esempio aveva un
collegamento Colonia-Parigi, che si confrontava con
l’alternativa di 4/5 ore di macchina e treno, e portava
buoni risultati; ma da quando a fine 2009 è stato
introdotto un Thalys che dalla Gare du Nord di Parigi
a Colonia impiega solo tre ore hanno cancellato
il volo programmato, così come hanno fatto altre
compagnie aeree. Allo stesso modo è successo per
la rotta Amburgo-Berlino, che ora non è più servita
da alcuna compagnia aerea, pur collegando due
importanti città tedesche, perché il treno le collega
in un’ora e mezzo.
«Da quando un Thalys collega Parigi a Bruxelles in
un’ora e 22 minuti, sono stati cancellati quasi tutti
i collegamenti aerei diretti, a parte le connessioni
da voli intercontinentali» spiega Roberta Godi,
responsabile marketing per l’Italia di Rail Europe,
società che commercializza prodotti ferroviari
francesi ad alta velocità in tutta Europa.
«Il Londra-Parigi, operato da Eurostar in due ore 15
minuti, via Eurotunnel (300 km/h sulla terra ferma,
160 km/h nel tunnel), è ormai preferito dal 70% dei
viaggiatori business, anche grazie a una tariffa molto
competitiva (a partire da 88 euro andata/ritorno) e
al notevole risparmio di tempo, con l’apertura della
nuova stazione londinese St Pancras, in centro città»
continua Godi. Da fine 2009 l’alta velocità è stata
completata anche in Olanda e ora un treno Thalys
collega Parigi e Amsterdam in tre ore 18 minuti, e
in Russia, dove Mosca-San Pietroburgo è operato in
tre ore e 45 minuti: due nuovi collegamenti, entrambi
molto competitivi rispetto all’aereo e quindi in forte
crescita.
Pro e contraMa cosa convince travel manager e organizzatori di
eventi a scegliere il treno invece dell’aereo?
Lo ha provato a chiedere Amadeus al panel di
aziende monitorate nel suo Osservatorio dei Viaggi
e del turismo, e i fattori emersi, riferiti soprattutto
alla tratta Milano-Roma, sono molteplici: la durata
totale del viaggio è molto simile, considerando
la percorrenza da e per gli aeroporti e i tempi di
accettazione; le tariffe aeree, soprattutto in alcune
fasce orarie, risultano essere più costose; il treno
offre la possibilità di lavorare in viaggio; i treni sono
abbastanza puntuali, mentre sulle linee aeree si
sperimentano spesso ritardi e irregolarità; il treno
ha costituito l’unica alternativa nel periodo di gravi
irregolarità aeree causate dall’eruzione del vulcano
islandese. Motivi che trovano riscontro anche tra gli
organizzatori. «Il vantaggio è soprattutto in termini
di comodità e di tempo» spiega Enrico Bertoldo di
Amadeus. «Per l’aereo ci sono tempi morti e code,
mentre in treno non si devono cambiare mezzi,
affrontare i controlli, o fare code. Ma soprattutto sul
treno si può lavorare, si può navigare in internet,
si può parlare al telefono, e al limite se si viaggia
con colleghi fare una mini riunione, piccoli vantaggi
che fanno usare meglio tutto il tempo del viaggio».
Non solo, ma la scelta del treno è anche quella più
eco-compatibile. «Un trend crescente, anche per gli
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Parigi e Bruxelles:
da quando le due
capitali sono collegate
da un eurostar in un’ora
e ventidue minuti,
tutti i voli di linea diretti
sono stati cancellati,
perchè privi di mercato.
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
29
organizzatori di eventi, è quello di adottare misure
per contenere l’impatto ambientale degli eventi»
racconta Emma Aru titolare di Ega. «Per questo,
molti grandi organizzatori in Europa, dove questi
temi sono più sentiti anche dalle aziende clienti,
scelgono al 90% i treni per essere più green».
Certo, per tempi di percorrenza superiori
alla tre ore, ad esempio le tratte Milano-
Napoli o Torino-Roma, l’aereo risulta
ancora la soluzione più rapida e anche la
più fattibile se si vuole fare andata e ritorno
in giornata; inoltre ci sono anche dei limiti
di orario. «Se si ha un appuntamento di
lavoro a Roma al mattino presto, verso
le 9/9,30, l’unica soluzione possibile
è ancora l’aereo, perché il primo
Frecciarossa da Milano arriva alle 9,30 a
Termini» spiega Francesca Fossi, travel
manager Fastweb. «Inoltre i sistemi
di prenotazione delle Ferrovie dello
Stato non si integrano con gli altri sistemi
utilizzati dai travel manager, né nei GDS né
nei sistemi di pagamento e reportistica e questo
complica un po’ il nostro mestiere». «A parte ciò
comunque l’arrivo dell’alta velocità ha sicuramente
cambiato la nostra travel policy e continuerà a farlo
in relazione alle nuove tratte e ai nuovi operatori
futuri» aggiunge Fossi.
A dire la verità poi, se per i business traveller la scelta
è più semplice, per gli organizzatori di eventi e per
le aziende, decidere di effettuare i trasferimenti
dei delegati o degli ospiti di un evento con il treno
piuttosto che con l’aereo è più complicato, e, ad
oggi, accade ancora di rado.
«Per quanto riguarda gli eventi e i viaggi incentive
si preferisce ancora utilizzare l’aereo, a meno di
distanze brevi come Firenze-Roma o Bologna-
Roma» dichiara Fulvia Ferro, head of Incentive &
Congress di Uvet American Express. E continua:
«Sono i clienti stessi a insistere per l’aereo o
a preferire addirittura il pullman, anche a fronte
della possibilità di usare il treno per raggiungere gli
aeroporti dalle varie località di partenza». Perché?
«In parte per abitudine e mentalità, in parte per una
cattiva immagine dei servizi dei treni, percepiti come
ritardatari e inaffidabili, e in parte per un effettivo
livello dei servizi di seconda classe, che, anche sui
Frecciarossa, non sono all’altezza di una clientela
congressuale. Sui treni infatti sia la frequentazione
è ancora molto indifferenziata, sia i vari servizi a
bordo (dalle toilette, al catering, alla pulizia) non
corrispondono alle aspettative. La prima classe dei
treni ad alta velocità presenta caratteristiche migliori,
ma a quel punto è il prezzo a non essere competitivo
con le offerte dei voli low cost» spiega Ferro. l
In futuro si andrà dalla competizione
alla connessione fra i vari mezzi
di trasporto, per arrivare al biglietto unico
treno-aereo
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
iL treno-hoteL tornA di modAIl mitico Orient Express, che collegava Parigi a Istanbul, e la Transiberiana, che attraversava la Russia su treni di lusso, hanno oggi una variante centro-europea grazie a Elipsos, società franco-spagnola (tra SNCF e Renfe Operatrice), costituita nel 2001 per fornire i collegamenti notturni tra Spagna, Francia, Svizzera e Italia (tratte: Barcellona-Milano –si parte alle 19,40 e si arriva alle 9,30– Barcellona-Parigi, Barcellona-Zurigo e Madrid-Parigi). L’obiettivo di Elipsos è quello di far riscoprire il piacere del viaggio offrendo un prodotto di alta qualità, un vero e proprio hotel viaggiante, così da sfruttare la notte per dormire comodamente e risvegliarsi a destinazione nelle prime ore del mattino, in pieno centro urbano, risparmiando, così, tempo e denaro per spostamenti e notti d’hotel. A bordo del treno, un equipaggio professionale e specializzato offre al cliente servizi di standard elevato, simili a quelli di un buon hotel, mentre sono a disposizione anche cabine climatizzate (singole o doppie) con doccia privata, lavabo e wc, cena alla carta e prima colazione preparate da uno chef a bordo (Milano-Barcellona in Gran Classe a 179 euro a tratta). Nel 2009, 317.507 viaggiatori hanno scelto il trenhotel, che ha registrato un’occupazione media del 82%.
Con il sistema di mobile
check-in il codice a barre
utile per l’imbarco è
visualizzato direttamente
sul telefonino.
31
Professionisti di Prestigio,
influenti e attivi in ambito
associativo e legati al ProPrio
territorio: è il ritratto-tiPo
degli “ambassador”, figure
individuate Per sostenere le
ProPrie destinazioni d’origine
nelle candidature ai grandi
congressi internazionali.
come si reclutano?
come si mantengono? e dove
hanno avuto Più successo?
ecco le best Practice italiane
e internazionali
di Stefano Ferri
L a meeting industry internazionale non è nuo-
va agli “ambasciatori”. Così sono chiamati i
portavoce e promotori delle destinazioni, spesso
–ma non solo– professionisti del settore medico,
cui è affidato il compito di proporre e supportare
la candidatura della propria città per i congressi
delle associazioni internazionali cui aderiscono.
Nati come spin-off dei programmi “Ambassa-
dor” delle società scientifiche (e questa è una
delle ragioni per cui si sono sviluppati soprattut-
to in ambito medico), si sono estesi a macchia di
leopardo un po’ ovunque, non solo nel vecchio
continente, giungendo anche in Italia. Dove però
non hanno avuto grande diffusione. Perché?
Intanto perché agli “ambasciatori” spettano azio-
ni di stimolo in favore di grandi eventi, congressi
europei e mondiali, che il nostro Paese –anno-
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
Gli ambasciatori, scelti tra le eccellenze
professionali del territorio, ricevono da
questa investitura prestigio
facilmente spendibile
anche in ambito lavorativo
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Come promuovere le destinazioni sul mercato internazionale
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
32
focusfocusfocusMilano Congressi a disposizione del mondo scien-
tifico italiano, facendo sistema per promuovere
la destinazione ‘Milano’. Il nostro team del MAP
– Milan Ambassador Programme si concentra
principalmente sul mondo medico-scientifico
(anche perché la comunità scientifica cittadina è
ricca di personalità attive) ottenendo ottimi risul-
tati: in due anni e mezzo tramite il MAP abbiamo
condotto a Milano 23 congressi internazionali,
per un totale di 110mila delegati e un indotto di
15 milioni di euro».
Al successo dell’iniziativa, avviata nel 2007 e
“bissata” l’anno successivo dalle strutture gemel-
le lariane con il Clap – Cernobbio and Como
Lake Ambassador program, hanno contribuito
Comune, Provincia, Regione e Gruppo Fiera Mi-
lano, ma anche il mondo medico, gli albergatori
e il trasporto locale. Questa creazione di sinergie,
con la messa a sistema di una serie di relazioni
mantenute in maniera coordinata ed organizza-
ta, ha portato a far nascere, nel 2009, il sistema
Destination Milan (www.destinationmilan.it), che
si fonda su un protocollo d’intesa recentemente
stipulato con gli Assessorati alla salute, alla Ricer-
ca, Innovazione e Capitale Umano, e al Turismo,
Marketing Territoriale, Identità. «Fiera Milano
Congressi gestisce location congressuali di grandi
dimensioni, pensate per eventi di caratura interna-
zionale. Destination Milan, attivando una sinergia
permanente con le più qualificate sedi cittadine,
può efficacemente rispondere alle esigenze di una
fascia di mercato costituita da eventi che non su-
perano i 500 delegati e che rappresentano, però,
il 70% del mercato congressuale globale, e con-
sentirà di estendere l’offerta di Milano, mettendo
a frutto –con beneficio di tutti e con importante
ritorno per l’economia della città– le potenzialità
oggi solo parzialmente sfruttate». Il meccanismo
si impernia su uno scambio: quando giunge a
FMC una richiesta per un evento di piccole di-
mensioni, questa viene subito girata agli alberghi
della città, i quali, a loro volta, danno a FMC la
prelazione per le richieste di allotment relative ai
grandi congressi. A valle, il Comune aiuta sia i de-
legati, offrendo loro mezzi pubblici gratuiti, sia gli
organizzatori, mettendo a disposizione del post-
congress prestigiose sedi cittadine, a volte anche
col red carpet, nonché realizzando servizi speciali
come la stampa di guide in inglese, navette da e
per l’aeroporto e così via.
sa questione– non è tra i meglio equipaggiati ad
accogliere. E poi, perché l’ambasciatore, per so-
stenere una candidatura, ha bisogno a sua volta
del supporto organizzativo ed economico della
destinazione, ruolo normalmente svolto da orga-
nizzazioni come i convention bureau. Ma in Italia,
come sappiamo, i convention bureau così orga-
nizzati ed efficienti sono ancora pochi.
In alternativa, ma più raramente, accade che sia
un grande centro congressi, particolarmente at-
tento e attivo, a promuovere un ambassador pro-
gram. Come ha fatto il Milano Convention Centre,
gestito da Fiera Milano Congressi.
Alle personalità più attive fa
piacere essere contattate e ricevere l’incarico, un po’ per prestigio personale
e un po’ per portare vivacità nella comunità
scientifica cittadina
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
filiera e istituzioniPartiamo proprio da Milano con la nostra indagine
sui “backstage” degli ambassador program: come
si costituiscono, come si mantengono, come –so-
prattutto– si rendono efficaci. «Il nostro program-
ma», racconta l’amministratore delegato di Fie-
ra Milano Congressi Maurizio Lupi, «partì dalla
constatazione che volevamo offrire un supporto
alla comunità scientifica milanese e italiana per
candidare la nostra città come sede di congressi
internazionali. Ci siamo quindi messi al servizio
dei medici, facenti parte di board internazionali,
che volevano portare il congresso della loro asso-
ciazione a Milano. Questo ha significato creare un
vero e proprio sistema perché a doversi “vende-
re”, quando c’è di mezzo un grande congresso,
non è mai la location sic et simpliciter, ma il com-
plesso della città, coi suoi servizi, la sua viabilità,
le sue attrazioni. Il nostro ambassador program
è nato proprio per mettere il know-how di Fiera
Maurizio Lupi, a.d. Fiera
Milano Congressi.
Sotto, FieraMilanoCity.
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
33
Lavoro di squadraTratto dal Vademecum del Convention Bureau della Riviera di Rimini, ecco una panoramica delle attività svolte dagli attori dell’Ambassador Program.
Che Cosa fa il Convention BureauFornisce ai suoi “Ambasciatori” il supporto necessario in tutte le fasi di acquisizione, progettazione e realizzazione dell’evento: dall’informazione sull’offerta del territorio al controllo della qualità del sistema di accoglienza.
l Preparazione del documento di candidatura personalizzato, da presentare agli organismi nazionali e internazionali dell’associazione alla quale l’ambasciatore fa riferimento, anche con la predisposizione di materiale multimediale;
l Definizione dei servizi necessari, assistenza organizzativa in fase di progettazione e
realizzazione: grazie al suo ruolo istituzionale e alla sua esperienza, il convention bureau è in grado di proporre la sede congressuale più adatta all’evento e i fornitori idonei, individuando e ottenendo le tariffe migliori per il cliente;
l Pianificazione del budget: elaborazione del budget iniziale e del preventivo di spesa;
l Ricerca di sponsor e di altre fonti di
finanziamento;
l Contatto con le istituzioni locali;
l Supporto nell’organizzazione di sopralluoghi.
Che Cosa fa l’amBasCiatoreSi fa portavoce della propria città, proponendola quale sede di incontro –congresso, meeting, convention– di rilievo. A livello operativo all’ambasciatore compete influenzare le decisioni dei colleghi riguardo alla scelta della destinazione meta del successivo evento associativo, lasciando tutti gli oneri gestionali all’équipe specializzata del cb. Se il riscontro sarà positivo, avrà l’onore di presiedere un’iniziativa in grado di dare lustro al suo
nome, alla sua professionalità e alla città.
l Raccolta di informazioni all’interno del
board della propria associazione di appartenenza. Individuazione di tutti i soggetti interessanti.
Il suo ruolo sul territorio e i rapporti con l’associazione potenziale cliente conferiscono valore aggiunto al progetto di candidatura.
l Valutazione delle opportunità, per l’Italia prima e per la città poi, di vincere la candidatura.
l Promozione della città come destinazione presentando al board l’offerta proposta del convention bureau corredata da tutto il materiale, anche audiovisivo, necessario.
il caso di RiminiOpposto è stato l’approccio del Convention Bureau
di Rimini. «Siamo partiti», afferma la responsabile
del progetto, Elena Marani, «da una mappatura
del territorio provinciale, per identificare soggetti,
organismi e persone che avessero le potenzialità di
stabilire rapporti di collaborazione continuativi con
noi». L’obiettivo del progetto, nato contestualmen-
te a quello di Milano, ossia nell’ottobre del 2007,
è stato quello di costruire un autentico “corpo di
ambasciatori” permanente, vale a dire di coloro che
ricoprono ruoli chiave nell’ambito della comunità
locale, fanno parte di associazioni, e sono sempre
motivati a candidare la città per convegni nazionali
e internazionali. «L’attività di sensibilizzazione è sta-
ta rivolta a leader nei settori produttivi, esponenti
del mondo universitario, medici e responsabili di
unità sanitarie, direttori e presidenti di ordini pro-
fessionali e associazioni di categoria, persone che ri-
coprono cariche istituzionali, rappresentanti di enti
legati al settore della meeting industry, figli illustri
nati, cresciuti, legati per motivi di lavoro o affettivi al
territorio e collaboratori a eventi realizzati o in cor-
so». A oggi gli ambasciatori iscritti a questo club
davvero articolato sono 124, per un totale di 34
congressi acquisiti, tenendo conto anche di quelli
attratti grazie al progetto-pilota Esculapio, riservato
al settore medico-scientifico e avviato nel 2005.
Lo staff del bureau dedicato all’ambassador si avva-
le, oltre che di Elena Marani, anche di Letizia Sabba-
tini e della responsabile marketing & comunicazio-
ne Federica Lucini. Importante notare che l’attività
del club prosegue come un unicum, a prescindere
dall’estrazione professionale dei suoi componenti
(peraltro pure, in gran parte, medici), tanto che è
in corso una seconda fase volta a incrementarne
ulteriormente i ranghi a 360 gradi. «Ai nostri am-
bassador mettiamo a disposizione mezzi esclusivi
sull’area riservata del sito», continua Marani: «bro-
chure, guide illustrative e presentazioni scaricabili e
stampabili, articoli e case study, l’archivio completo
delle newsletter dedicate, riportanti inviti a eventi
e spettacoli, iniziative e novità per loro, nonché il
logo del club. Nel 2009 abbiamo inoltre realizzato il
Vademecum dell’ambasciatore, manuale che appro-
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Foto di gruppo
della rete di ambasciatori
di Rimini con il direttore
del Convention
Bureau di Rimini,
Stefania Agostini
(al centro, in rosso).
Ognuno può fare qualcosa di buono per la propria città.Poche invece le persone che possono pensare di ospitarviuna manifestazione di grande risonanza. Medici, imprenditori, manager, accademici, politici o rap-presentanti istituzionali: personalità con mille impegni epoco tempo a disposizione.Per questo Convention Bureau ha creato il Club degliAmbasciatori della Riviera di Rimini: un progetto che affi-da tutti gli oneri gestionali di un evento a un’équipe di spe-cialisti del settore. In modo tale che al nostro Ambasciatore rimanga solol’onore di presiedere una iniziativa che dà lustro alla cittàe ne veicola il buon nome in Italia e all’estero.
ambasciatorporta prestigio
2.
Brochure, newsletter
dedicate, presentazioni
della destinazione: sono
molti i materiali prodotti
per gli ambassador
dal cb di Rimini.
c o n v e g n i n . 4
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
34c o n v e g n i n . 1
focusfocusfocusquesto compito non certo a tempo pieno, ha con-
sentito il coordinamento e la messa in efficienza di
20 ambasciatori, capaci, in cinque anni, di attrarre
i principali congressi scientifici tedeschi e alcuni tra
i più importanti internazionali. Di alcuni Lipsia si è
assicurata una sorta di esclusiva: è il caso del conve-
gno annuale della Società tedesca di diabetologia,
che ogni due anni fa convergere nella metropoli sas-
sone i propri 7.000 soci; o del congresso tedesco di
anestesiologia, con 5.000 partecipanti, che a Lipsia
si tenne nel 2006 e poi ancora nel 2009.
L’approccio è simile a quello di Rimini: anche a Lip-
sia si tende ad avere una rete di ambasciatori sem-
pre attiva, supportata dal centro congressi per il bid,
le site inspection, la scelta dei pco e dei fornitori,
la stesura del budget e le altre operazioni classiche,
e mantenuta anche attraverso l’azione dei partner
(Comune, convention bureau e agenzie), che, come
accade a Milano e Rimini, forniscono servizi gratuiti
di stampo promozionale. Importanti gli incentivi ri-
servati agli ambassador: «Ciascuno di loro ottiene
una card con cui ha ingresso gratis a tutte le fiere
che si svolgono a Lipsia nonché al Vip-club allestito
nei locali della fiera stessa. Tutti gli anni inoltre gli
ambasciatori vengono invitati a una cena conviviale
con il sindaco e ad altri eventi non congressuali ospi-
tati dalla città, come mostre, manifestazioni sportive
internazionali, etc. I Mondiali di calcio del 2006, di
cui Lipsia fu una delle sedi, furono una bella promo-
zione per il nostro programma!».
edimburgo, il benchmarkSu ben altri numeri può contare il programma am-
bassador del convention bureau di Edimburgo, la
capitale scozzese, nato nel 1996 e articolato su
qualcosa come 1.400 personalità afferenti a un va-
sto raggio di ambiti professionali: scientifici sì, ma
anche tecnologici, leisure, legali. «Sono professio-
nisti scelti nei campi accademici e commerciali in
cui Edimburgo ha una reputazione internazionale, e
hanno tutti una posizione di rilievo nei board delle
loro associazioni, tanto da poterne efficacemente
influenzare la scelta a nostro favore», afferma Elaine
Miller, responsabile del programma. «Va tenuto in
conto che la nostra città è la seconda destinazio-
ne congressuale del Regno Unito dopo Londra, e
gran parte di questo successo è dovuto proprio al
progetto ambassador». Orgoglio nazionale britanni-
co (e scozzese), grande autorevolezza in molti cam-
pi della scienza, lungo corso quasi quindicennale, il
fondisce gli aspetti più salienti del ruolo e illustra le
attività che l’ambasciatore può svolgere nel concreto
e il suo coinvolgimento nei processi di candidatura
della Riviera». Il Club, che si avvale del patrocinio di
Regione, Provincia, Comune, Camera di commer-
cio, Confindustria Rimini e Fondazione Cassa di Ri-
sparmio di Rimini, ha comportato un investimento
complessivo (inclusa l’esperienza Esculapio) pari
a 30 mila euro.
lipsia, la battistrada tedescaAll’estero, si diceva, la tradizione degli ambassador è
maggiore che da noi, anche se è comunque recente.
In Germania, per esempio, la prima città a dotarsi di
una rete di ambasciatori per i grandi eventi è sta-
ta Lipsia, nel novembre 2005, e sempre per merito
di un centro congressi (il Congress Center Leipzig),
al pari di Milano. Caratteristica del programma di
Lipsia è di essere riservato esclusivamente ai con-
gressi medici: lo compongono infatti 20 professori
universitari in materie di area sanitaria o primari
ospedalieri attivi non solo a Lipsia ma anche in al-
tre città tedesche. «Lipsia ha una tradizione specifica
in ambito medico-scientifico», afferma la portavoce
del Centro Congressi Leipzig, Lea Mock, «afferma-
tasi negli anni grazie all’eccellenza internazionale
della nostra facoltà di Medicina e delle scuole di
specializzazione a essa legate. Dunque abbiamo
preferito “giocare” su questo terreno, e i fatti ci han-
no dato ragione». Davvero: basti pensare che un
solo addetto (uno solo!), ossia il direttore marketing
del centro congressi, che può dunque dedicarsi a
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Sotto, Elaine Miller,
responsabile
dell’ambassador
program di Edimburgo.
Lea Mock, portavoce
del Centro Congressi
di Lipsia (sopra, una
via del centro città,
in basso il centro
congressi), che agli
ambassador riserva
molti incentivi.
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
35
zionale, con dipartimenti d’eccellenza in medicina,
scienze umane e tecnologia, e dunque è l’istituzio-
ne in cui con maggior probabilità si trovano perso-
ne capaci di “attirare” grandi eventi in Estonia. Poi,
a differenza di quanto avviene altrove, abbiamo
deciso di “formare” i nostri ambasciatori anche
in senso tecnico. Desideriamo che siano attivi non
solo nell’attività di lobbying ma anche nell’orga-
vantaggio dell’inglese come lingua madre: questi e
molti altri possono essere i fattori di successo. Dal
1996 il programma ha aiutato ad attrarre oltre 200
congressi e a generare più di 95 milioni di sterline di
fatturato (indotto escluso!).
«Abbiamo uno staff di tre persone che si occupa-
no della ricerca e del programma Ambassador»,
illustra Miller. «Inoltre organizziamo una varietà di
eventi per i nostri amba-
sciatori lungo tutto l’anno,
per esempio visite private
a mostre, concerti, cene
etc. (ma anche eventi di
gusto tipicamente scozze-
se, come serate in tenute di
campagna con gare di tiro
con l’arco e di tiro laser al
piccione, due classici tratte-
nimenti da club esclusivo,
molto praticati dalle élite
locali, ndr) . Queste iniziati-
ve aiutano gli ambasciatori
a comprendere l’eccellente
offerta di Edimburgo per gli
eventi associativi, e li moti-
vano pienamente a racco-
mandare ovunque la scelta
di location, attività e servizi
disponibili in città. Dan-
no anche la possibilità agli
ambasciatori di più lungo corso di scambiare le loro
esperienze con quanti fanno parte del programma
da meno tempo. Collateralmente a questi inviti, for-
niamo ai nostri ambasciatori una newsletter e tutti
i supporti gratuiti, le risorse e il materiale promo-
zionale di cui potrebbero avere bisogno per attrarre
eventi e conferenze in città».
l’ultimo nato: TallinFanalino di coda, in senso cronologico, per ora è
l’ambassador program del convention bureau
estone, con sede nella capitale Tallin. È stato inau-
gurato nell’ottobre 2009 con un evento di gala e
presenta diverse particolarità. Ce ne parla l’ammi-
nistratore delegato del convention bureau, Riine
Tiigi: «Siamo legati all’Università di Tartu. L’ufficio
ambassador e la persona dello staff a esso dedica-
ta a tempo pieno si trovano là, non presso il cb e
nemmeno a Tallin. Questo perché l’università di
Tartu è, delle nostre, la più nota in campo interna-
A Tallin è stato attivato un corso di
organizzazione congressuale
per gli ambasciatori
perché possano svolgere il
proprio compito in modo più
efficiente
nizzazione dei congressi. Ogni anno abbiamo
previsto quattro eventi “di club”: due sono classici
(una presentazione del programma e una cena di
gala a Natale), e due sono workshop su come si
organizzano meeting e convegni. Crediamo che
un ambasciatore, per essere pienamente efficien-
te, debba anche poter supportare le agenzie: una
volta acquisito il congresso, poiché conosce me-
glio di loro il tema dell’evento, dovrà metter voce
nel programma scientifico nonché supervisionare
tutta l’organizzazione. È bene dunque che sappia,
magari soltanto a grandi linee, che cosa in effetti
significa organizzare un congresso: quali i tempi,
quali le difficoltà, quali le tecniche».
Riine, gentilissima, non ci ha detto su quanti amba-
sciatori conta questo programma, ma forse è anco-
ra presto per fare cifre. Sappiamo però che diverse
conferenze sono in fase di bidding e ci sentiamo di
porgere un “in bocca al lupo” a questi innovativi
ambassador-organizzatori. l
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Sopra, una vista di
Edimburgo, veterana
dell’ambassador
program, costituito nel
1996; sotto, una vista
di Tallin e l’a.d. del cb
estone, che ha varato un
programma nel 2009.
ARANMantegna Hotel & Conference Center
ROMA★★★★
MAESTOSO – INNOVATIVO
ARANPark Hotel
★★★★
Via Riccardo Forster, 2400143 Roma
tel. (+39) 06.510.721– fax (+39) [email protected]
ARANMantegna Hotel
★★★★
Via Andrea Mantegna, 130 00143 Roma
tel. (+39) 06.98.95.21– Fax (+39) [email protected]
ARANBlu Hotel
★★★★
Lungomare Duca degli Abruzzi, 72Nuovo Porto Turistico - 00121 Lido di Ostia (Roma)tel. (+39) 06.56.340.225– Fax (+39) 06.56.030.864
www.aranhotels.com
37
NoN solo veicoli di formazioNe, ma aNche strumeNti
per la membership, la braNd awareNess
e il fuNd raisiNg. Questo –regole ecm a parte–
soNo oggi i coNgressi medico-scieNtifici.
e i pco devoNo adeguarsi: la Qualità dei loro servizi
tecNico-logistici è data per scoNtata. se voglioNo
emergere sui competitor, devoNo trasformarsi iN
strateghi. vediamo come di Giorgio Riva
«S ì, per noi il fatto che un convegno sia
ben organizzato in termini logistici e di
servizi è cosa scontata, anche perché la professiona-
lità delle grandi association management company
è ormai consolidata, e queste non si aspettano nulla
di meno. È ovvio inoltre che il congresso è l’apice di
un circolo virtuoso di comunicazione che investe,
nel corso dell’anno, anche altri mezzi (riviste, sito,
comunicati stampa), dunque ha valenza non solo
scientifica ma anche d’immagine. Il fatto che una
società medico-scientifica risulti attiva nel proprio
ramo di ricerca, vivace e ricca di iniziative di stimo-
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
focusfocusfocusfocus focusfocusfocusCome vanno gestiti oggi i congressi medico-scientifici
il marketing va a congresso
lo a scoperte importanti, fa bene anche alla società
stessa, non solo al progredire della medicina, non
c’è nulla di male nell’ammetterlo. E quando parlo di
“circolo virtuoso” ovviamente mi riferisco anche ai
proventi delle sponsorizzazioni, che vengono poi
reinvestiti nella ricerca e nello sviluppo di nuove
pratiche cliniche. Per cui, sì, oggi il congresso non è
più un momento “a se stante”: vale tanto più quan-
to più è inquadrato in una complessiva ottica ge-
stionale della comunicazione associativa, sia verso
l’interno (soci) sia verso l’esterno (aziende sponsor,
società internazionali dello stesso campo)». La di-
chiarazione –forte e in esclusiva per Convegni– ar-
riva dal Prof. Luca Mencaglia, direttore scientifico
del Centro oncologico fiorentino e membro della
European Society of Gynecological Endoscopy, a
proposito di quello che potrebbe assumere presto
i connotati di un trend: basta con “l’albergo dotato
di ogni comfort”, con la “cura dei dettagli”, con le
“soluzioni logistiche personalizzate” vendute come
plus dalle agenzie pco alle società medico-scientifi-
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
38
focusfocusfocusbera in termini economici, di notorietà e anche di
membership.
Il tema è spinoso, soprattutto per l’incombere del-
le (doverose) regole ECM a tutela della dimensione
etica, che scoraggiano prese di posizione esplicite
degli operatori su denaro e dintorni, anche quando,
come in questo caso, sarebbero più che legittime
dato che l’oggetto di questo articolo prescinde
dalla normativa ECM, per considerare invece le
linee generali di una metodologia per la gestione
efficace del congressi.
la formazioneCominciamo dalla cosa più importante: la forma-
zione. È la ragione d’essere di qualsiasi socie-
tà medico-scientifica, il suo prodotto distintivo,
quello sul quale si gioca credibilità e autorevolezza.
Qualsiasi discorso di membership e di utile eco-
nomico deve passare in primis da qui. Il congresso
costituisce l’apice del percorso formativo di qualsiasi
società medico-scientifica e il suo contenuto ha un
preciso ruolo nel costituirne o rafforzarne l’immagi-
ne. «Viviamo in una fase storica in cui a oggi non si
hanno le grandi scoperte scientifiche in ambito me-
dico proprie dei decenni scorsi», afferma Leonardo
Sorelli di Newtours. «Ritengo pertanto che la strada
virtuosa su cui attualmente concentrarsi consista nel
privilegiare la formazione e nel dare priorità al suo
interno ai risultati, agli obiettivi e alle nuove frontiere
nell’ambito della ricerca. Il ruolo del pco è quello
di costituire una rete, un link fra il mondo scien-
che. Oggi occorre ben altro: occor-
rono risultati economici e ritorni
d’immagine, occorrono eventi
formativi sì, ma capaci anche di
fungere da veicoli promozionali per
la membership, nonché di attrarre
sponsor in quantità. Un fund raising
nel senso completo del termine,
insomma, che non si fermi
alla grezza raccolta
fondi, bensì
assorba il complesso di attività necessa-
rie a ottenere risorse anche materiali e umane. E
l’agenzia pco è lo strumento-principe di quest’at-
tività virtuosa, perché, grazie alle sue competenze
e al suo core business, si trova nelle condizioni di
poter ottemperare alle esigenze sia dei parteci-
panti ai congressi (garantendo, insieme al comita-
to scientifico, la qualità della formazione), sia delle
aziende farmaceutiche (dando loro una business
proposition, ossia una reale motivazione a interve-
nire come sponsor), sia del proprio cliente finale,
ossia della società medico-scientifica, sulla quale la
soddisfazione degli ospiti e degli sponsor si river-
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Nei bandi delle gare, il ritorno economico è
ormai inserito come
pre-requisito, accanto
ai servizi congressualie di ospitalità
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
39g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
tifico e gli sponsor con l’obiettivo comune di co-
struire percorsi formativi di eccellenza e in assoluta
rispondenza con le attuali esigenze formative delle
professioni coinvolte». Una possibilità per le azien-
de, per esempio, è quella di concentrarsi sui sim-
posi-satellite e sui seminari monosponsor, la cui
organizzazione va tenuta in bilico fra varie istanze:
da un lato infatti le aziende farmaceutiche chiedono
una certa visibilità ma dall’altro ambiscono anche al-
l’accredito ECM –che a sua volta obbliga a un’impo-
stazione assolutamente non commerciale– proprio
per attestare l’autorevolezza dei contenuti. Per certi-
ficare in modo ancor più probatorio la buona fede e
il desiderio di scientificità degli sponsor, li si potreb-
be invogliare a sostenere questi seminari non solo
direttamente ma anche per via indiretta, sempli-
cemente rendendo possibile, con il proprio grant,
l’intervento di un luminare o di un pool di medici a
illustrazione di una nuova ricerca, e non di un far-
maco. Una simile idea andrebbe ovviamente corre-
lata –e bisogna vedere come– alla nuova normativa
ECM, che non transige quanto a conflitto d’interessi,
ma è già applicabilissima agli eventi non-ECM, per i
quali si offre quale ulteriore soluzione per ottempe-
rare le esigenze del marketing farmaceutico e quelle
della formazione scientifica.
il managementMa come possono le agenzie pco assumere un ruo-
lo education così elevato? «Non solo possono. De-
vono proprio», afferma Luigi Cammi, presidente
del consiglio d’amministrazione di PLS Group,
una delle poche association management company
italiane. «Il segreto è quello di scrollarci di dosso
la vecchia immagine di bigliettai. Tanto più che la
prenotazione degli alberghi e delle sale, la sistema-
zione dei videoproiettori, le mansioni puramente lo-
gistiche, non sono più un valore
aggiunto ma una semplice com-
modity. In Europa i grandi con-
vention bureau questi servizi li
forniscono gratis, e in Italia quelli
con cui lavoriamo noi (Rimini e
Firenze) fanno lo stesso. Del re-
sto, è un fatto che le attività da
Dmc siano sempre minori ormai,
perché le istituzioni si sostituisco-
no ai privati e, nel desiderio di promuovere le loro
destinazioni, si trasformano in operatori dell’inco-
ming, bloccando le camere e quant’altro. In alcuni
Le uLtime ricerche internazionaLiDurante l’Imex, svoltasi a Francoforte dal 26 al 28 maggio, alcune tra le maggiori associazioni internazionali di operatori congressuali hanno reso pubbliche le loro ultime ricerche sull’andamento del mercato.IAPCO, International Association of Professional Congress Organisers, ha diffuso i dati del suo terzo Annual Survey, riguardante il lavoro dei suoi quasi 100 associati, sparsi in 35 Paesi, per il triennio 2006-2009. Nel 2009 hanno organizzato un totale di 5.641 meeting internazionali, l’8% in più rispetto al 2008 (che aveva registrato un aumento del 26% sul 2007), con oltre 2 milioni di delegati e un impatto economico approssimativamente di 3,42 miliardi di Euro. Il 37% sono stati congressi di carattere medico-scientifico e il 30% circa dei soci ha dichiarato di essere core pco. Sempre per i congressi associativi, cala invece il numero medio di delegati, che passa da 381 nel 2008 a 375 nel 2009 (nel 2006 erano 486). In netta discesa i meeting internazionali corporate (da 1.058 a 568), che maggiormente risentono i contraccolpi della crisi economica. Ottimistiche le previsioni per il 2010 e 2011 nel secondo Annual survey di INCON, partnership internazionale fra trenta dei maggiori pco, facenti parte di 11 gruppi aziendali (tra questi, le società italiane ega e Aim Group) che organizzano in media 3.500 congressi, in gran parte legati al mondo della sanità, con 1 milione e mezzo di delegati per un giro di affari di 588 milioni di Euro. Sembra che gli effetti peggiori della crisi stiano passando: il 60% degli associati prevede una crescita del business nel 2010 e il 47% livelli di guadagno superiori. L’83% dei pco segnala che i clienti chiedono più trasparenza rispetto al tutta la gestione economica e che CSR e impatto ambientale sono percepiti come valori prioritari, mentre aumenta la richiesta di servizi di marketing e comunicazione connessi con l’utilizzo dei social media.
Credibilità e autorevolezza si giocano sulla
qualità della formazione.
Qualsiasi discorso
di membership e di utile
economico deve passare
in primis da lì
Luigi Cammi, presidentePLS Group
i n c o n g r o u p
i n o n©
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
40
focusfocusfocus
casi addirittura si accollano la successiva gestione
dell’ospitalità, anche durante l’evento. Allora a noi
non resta che svilupparci in senso più strategico,
anche perché il nostro core business è la gestione
del cliente (società scientifica, ndr) dal punto di
vista dei migliori servizi commerciali e di mana-
gement, non la sistemazione nelle camere. Quindi
il nostro compito è stare accanto alle società scien-
tifiche in tutte le scelte strategiche per un progetto
di congresso e di sviluppo associativo, e ciò implica
tre conseguenze importanti. Prima: come provider
accreditati (la nuova normativa ECM riconosce an-
che ai pco con adeguata esperienza la possibilità
di assegnare crediti, ndr) possiamo intervenire nel
merito del programma formativo, suggerendo
alla società medico-scientifica le integrazioni che
ci sembrano opportune. Seconda: il progetto che
ci lega alle società medico-scientifiche dev’essere
di medio o lungo periodo, perché lo sviluppo del
“brand” societario non può limitarsi a un congresso
e neppure a un anno sociale. Terza: occorrono soldi
da investire e reinvestire. Pertanto, dobbiamo dare
una mano a trovarli».
«Noi pco stiamo tra l’incudine e il
martello», considera Mauro Zani-
boni, presidente di MZ Congressi.
«Se è vero che la società scientifica
vuole sia l’utile economico sia un
buon congresso dal lato organizza-
tivo e formativo, è anche vero che
il presidente del congresso, che
cambia a ogni edizione, desidera
più che altro che il suo congresso
sia il migliore. Punto. E per conseguire questo ri-
sultato sarebbe disposto anche a spendere tanto,
per esempio, in cene di gala lussuose o in location
memorabili. Ecco, noi dobbiamo mediare tra l’una
e l’altra esigenza, modulando le spese in funzione
dell’obiettivo finale dell’utile».
Questa lucida definizione del problema è riscontrata
e persino approfondita da un’altra “big” del settore,
Maria Criscuolo, presidente di Triumph Group,
che si sofferma sulle aspettative economiche e di
comunicazione delle società medico-scientifiche:
«Il mercato congressuale è sicuramente cambiato
e le società scientifiche, soprattutto con l’avanzare
della crisi, chiedono ai pco un maggiore impegno
sia sotto il profilo economico sia in
termini di servizi. Nelle ultime tre
gare a cui abbiamo partecipato, ol-
tre a garantire un ritorno economico
e dunque una “magistrale” e ocu-
lata pianificazione delle entrate e
delle uscite del congresso, ci è stato
espressamente chiesto –e questo di-
venta uno dei parametri di scelta del
pco– un progetto di comunicazio-
ne che miri a portare all’attenzione dell’opinione
pubblica e dei media le attività svolte dalle società
scientifiche, così che possano diventare punti di ri-
ferimento qualificati per le tematiche relative al loro
settore di interesse».
la membershipCome si fa ad arricchire la membership delle società
medico-scientifiche, ad aumentare il parco soci, a
estenderne la notorietà sui media garantendo, nel
contempo, il massimo livello di formazione? «Intan-
to si agisce sui soci», sostiene Cammi. «Si effettua
uno screening dei partecipanti alle ultime edizioni
(direi almeno tre) dei congressi e dei corsi di for-
mazione patrocinati dalla società. Se si nota una
costante prevalenza di una o più aree geografiche
si inizia a pensare a come attrarre prospect di prove-
nienza diversa. Un esempio: se una società medico-
scientifica è molto forte al centro nord, ostinandosi
ad agire nel triangolo Milano-Bologna-Firenze non
si fanno molti passi avanti nella membership. Per
conseguire risultati di rilievo si deve spostare il bari-
centro degli eventi di formazione più a sud, magari
togliendo Firenze e sperimentando Roma. Inoltre,
per allargare il bacino dei partecipanti, si può attua-
re anche una strategia diversa, ideando programmi
formativi “ad hoc”, tarati sulle esigenze delle singo-
le aree geografiche».
Rilevante l’utilizzo delle nuove tecnologie e della
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Oggi le mansioni
puramente logistiche
sono fornite gratuitamente dai convention
bureau. Il Pco deve
quindi guadagnarsi
un nuovo ruolo nell’education
e nel marketing
Maria Criscuolo,presidente
Triumph Group
Mauro Zaniboni,presidente
MZ Congressi
Una sessione
del Congresso mondiale
sull’Osteoporosi, ospitato
a Firenze a maggio
2010 e acquisito
dal CB cittadino.
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
41
Dove vanno i congressi associativi Nonostante la difficoltà infrastutturale dell’Italia a ospitare grandi congressi internazionali, il nostro Paese quest’anno è salito nella classifica ICCA (International Congress & Convention Association), basata esclusivamente sugli eventi associativi ospitati, passando dalla sesta alla quarta posizione. Resta invece assente nella graduatoria riservata alle città, capeggiata ormai negli ultimi quattro anni da Vienna.
comunicazione mediante social network o stru-
menti affini. «Recentemente suggeriamo l’apertura
di gruppi relativi all’evento da noi gestito in qualità
di pco su social network, tipo Facebook» afferma
Sorelli. «In previsione di un prossimo evento inter-
nazionale sul risk management in medicina, i dieci
gruppi di lavoro più importanti d’Europa in materia
lavoreranno a distanza, ma in modo sinergico, gra-
zie alle nuove tecnologie. Ciò consentirà di intera-
gire su vari fronti: dalla decisione del programma a
uno scambio e confronto scientifico diretto tra gli
esperti della materia».
le sponsorizzazioniIl fattore membership, unitamente al livello della
formazione, è la chiave principale per conquistare
le aziende farmaceutiche, che sono quelle che con-
tribuiscono in misura consistente all’obiettivo fina-
le del raggiungimento dell’utile economico. «Però
esse, ovviamente, non si trovano consegnando
biglietti da visita», dice Cammi. «Noi abbiamo un
settore interno che analizza il mercato e fa in modo
che il programma e i contenuti degli eventi comba-
cino con le esigenze di comunicazione degli spon-
sor, agganciandovi tematiche “ad hoc”. E poi, come
altra strategia generale, visitiamo tutti i congressi
internazionali delle specialità affini a quelle delle
società medico-scientifiche nostre clienti: ci soffer-
miamo agli stand di tutti gli sponsor che ancora non
partecipano ai nostri eventi e offriamo loro le nostre
opportunità di sponsorizzazione. Questo non solo
funziona a livello economico (nella metà dei casi
torniamo con un contratto firmato già dopo la prima
visita), ma pure permette a noi stessi, come impre-
sa, di ampliare la nostra notorietà e di ottimizzare il
cash flow, grazie appunto ai contratti firmati».
«Partiamo dall’assunto di base che gli sponsor de-
vono essere contenti, alla fine, del loro ritorno in
termini di notorietà», commenta Zaniboni. «Per
cogliere questo risultato, le società scientifiche de-
vono mettere i pco nella condizione di offrire agli
sponsor quello che questi chiedono, ossia una vi-
sibilità adeguata nella forma e nella sostanza.
Perché ciò accada, però, è necessario un rapporto
fiduciario tra l’agenzia e la società medico-scien-
tifica: un rapporto di partenariato ad ampio respi-
ro, che trascenda il singolo congresso e si estenda
a una programmazione pluriennale, delineata nei
dettagli, nello sviluppo dei temi e nella pianifica-
zione dei singoli eventi. Solo così si può evitare che
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
classifica icca* – città1 VIeNNA 160
2 BArCeLLONA 135
3 PArIGI 131
4 BerLINO 129
5 SINGAPOre 119
6 COPeNhAGeN 103
7 STOCCOLMA 102
8 AMSTerdAM 98
9 LISBONA 98
10 PeChINO 96
11 BUeNOS AIreS 90
12 SeUL 90
13 BUdAPeST 87
14 MAdrId 87
15 PrAGA 86
16 LONdrA 83
17 ISTANBUL 80
18 SAN PAOLO 79
19 BANGkOk 76
20 ATeNe 75
classifica icca* – nazioni1 U.S.A. 595
2 GerMANIA 450
3 SPAGNA 360
4 ITALIA 350
5 GrAN BreTAGNA 345
6 FrANCIA 341
7 BrASILe 293
8 GIAPPONe 257
9 CINA 245
10 AUSTrIA 236
11 OLANdA 236
12 SVIZZerA 214
13 CANAdA 213
14 SVeZIA 184
15 COreA deL SUd 176
16 AUSTrALIA 169
17 POrTOGALLO 168
18 dANIMArCA 151
19 ArGeNTINA 145
20 BeLGIO 130
Vienna Barcellona
BerlinoParigi
*per numero di eventi ospitati nel 2009
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
42
i congressi si tramuti-
no in tante occasioni
“spot”, decontestua-
lizzate l’una rispetto
all’altra, capaci di
ingolosire le aziende
farmaceutiche solo
quando presentano
qualche pezzo grosso tra i relatori».
la comunicazioneUn’altra strada, complementare a quelle descritte
sino a qui, è la promozione. «Saper comunicare i
contenuti dell’evento è importante per attrarre
partecipanti», afferma Mario Buscema, titolare
dell’agenzia Planning Congressi e responsabile Fe-
dercongressi per i congressi medico-scientifici e le
attività ECM. «Si comincia in genere con un primo
annuncio cartaceo a tutti i soci, mentre la pubblicità
nelle riviste medico-scientifiche è meno frequente.
Il resto della comunicazione verso i
soci procede ormai via web e posta
elettronica. Delicatissimo, poi, è il
ruolo dell’ufficio stampa, che vie-
ne gestito in proprio solo da alcuni
grandi pco, mentre in genere è affi-
dato in outsourcing a società specia-
lizzate, le quali però, pur svolgendo
egregiamente il proprio lavoro, non
facilmente riescono a portare i ritorni
che i committenti vorrebbero. Si fa fatica, infatti, a
far capire al mondo medico come funzionino certi
meccanismi dei media. I comitati scientifici ritengo-
no in genere che le novità tecniche di cui si parlerà a
congresso facciano notizia, e invece no, per lo meno
non sui grandi media, non su quelli rivolti al grande
pubblico, che ovviamente non conosce le materie
cliniche e dunque si attende di leggere altro. Ogni
tanto si riesce ad avere risalto, beninteso, soprattut-
to nei casi degli inserti specializzati dei quotidiani
(per esempio Salute di Repubblica), ma c’è sempre
qualcuno che vorrebbe il paginone sul giornale vero
e proprio». Ma la mancanza del “paginone” su que-
sto o quel giornale pregiudica la notorietà della so-
cietà scientifica? «Direi di no», afferma Simonetta
Cotellessa, socia di Three Studio Comunicazione,
«non foss’altro perché in Italia ormai abbiamo quasi
un convegno al giorno, ed è molto difficile riuscire
a ottenere quella visibilità. Il paginone viene da sé
quando ci sono novità scientifiche così importanti da
essere d’interesse collettivo e comprensibili per tutti.
Ma nemmeno in questo caso si è sicuri: se proprio
il giorno in cui se ne parla scoppia una catastrofe
da qualche parte nel mondo, la pubblicazione sal-
ta. Io amo ripetere ai miei clienti che non importa
la diffusione del mezzo, bensì il suo target e la
frequenza delle uscite. E mentre siamo tutti d’ac-
cordo che la stampa di settore contribuisce a creare
opinione nel campo, dunque fa gioco, sulla stampa
generalista c’è molta confusione d’idee. Ad esem-
pio, non è affatto detto che i quotidiani locali siano
peggio di quelli nazionali. Anzi, il risalto può essere
ancora maggiore. Per una testata locale fa già notizia
che il tal congresso si svolga in città, pertanto chi scri-
ve viene subito al punto, al contenuto scientifico. Sul
nazionale l’ufficio stampa deve invece riuscire ad at-
tirare l’attenzione dei giornalisti, anche senza entra-
re nell’ambito scientifico. La notizia può consistere
piuttosto nell’apparizione di una grande star come
testimonial, ma a quel punto c’è il rischio che l’arti-
colo parli della star, e non della scoperta presentata.
Per cui purtroppo spesso mi chiedo –e lo chiedo ai
miei clienti– che cosa convenga di più». Al di là di
questi aspetti critici, la visibilità sui media è frutto di
un lungo lavoro di preparazione, che deve risalire a
diversi mesi prima dell’inizio del congresso. «Bisogna
individuare quattro o cinque momenti importanti
dell’evento, a vario titolo, e “lanciarli” con pun-
tualità e con il linguaggio di volta in volta adatto»,
afferma Cotellessa. «L’ufficio stampa deve lavorare
in “crescendo”, creando la giusta aspettativa e sen-
sibilità. E conviene sempre agganciarsi alle agenzie
internazionali di stampa specializzate in medicina:
sono un bel bacino d’amplificazione». Per il resto,
conta molto la comunicazione tra i soci. «I siti dei
congressi sono importanti, ma il top sono i siti delle
società scientifiche», conclude Cotellessa, «perché
sopravvivono ai congressi, e dunque consentono
un’informazione duratura nonché uno scambio co-
stante di conoscenze scientifiche». Quelle cioè che,
soprattutto quando sono all’avanguardia, davvero
massimizzano la brand awareness! l
Alla programmazione
logistica e alla
consulenza di marketing
si affiancano poi la
produzione editoriale
di tutti i contenuti
del congresso (in alto,
alcune pubblicazioni)
e l’attività di
comunicazione
e di ufficio stampa.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Tra pco e società scientifica serve
un rapporto che trascenda
il singolo congresso e si estenda a una
programmazione pluriennale. Solo così si
possono studiare proposte
interessanti anche per gli
sponsor
Mario Buscema,titolare
Planning Congressi
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
pagina net24x33.pdf 1 01/06/10 10.42
44
focusfocusfocus
EcM in attesa di propostaè stata affollata e intensa la partecipazione al Roa-
dmap Sanità, evento organizzato da Federcon-
gressi il 14 maggio a Roma e pensato per diventare
un appuntamento di riferimento per i professionisti
della meeting industry, dove discutere, gli aspetti del-
la formazione ECM che competono al settore.
Il momento è delicato. Le modalità di attuazione
delle disposizioni contenute nel Regolamento ap-
plicativo dei criteri oggettivi per il riordino del si-
stema ECM, frutto dell’accordo Stato-Regioni del
5 novembre 2009, che sancisce il passaggio dal-
l’accreditamento degli eventi a quello dei provider,
sono di vitale importanza per il mondo dei congres-
si medico-scientifici.
Già Federcongressi era intervenuta per chiedere il
rinvio dell’applicazione operativa delle nuove nor-
me, inizialmente prevista a decorrere dal 1° maggio,
ottenendo che il regime transitorio fosse prolungato
fino al 31 dicembre 2010.
Un successo importante, che ha permesso sopratut-
to di avere il tempo necessario per chiedere una rivi-
sitazione di quegli aspetti delle norme più problema-
tici e che riguardano il rapporto tra i futuri provider
accreditati e gli sponsor, cioè le case farmaceutiche.
Il nuovo Regolamento prevede infatti che il reclu-
tamento dei partecipanti a un evento formativo
debba essere svolto solo dai provider, senza alcu-
na interferenza da parte dello sponsor, al quale,
a fine evento, non può essere nemmeno fornito
l’elenco contenente nomi e dati dei partecipanti.
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
Durante il roaDmap Sanità organizzato Da
FeDercongreSSi Si è aperta una poSSibilità Di
conFronto con il miniStero Della Salute per
trovare un accorDo Sul rapporto Fra SponSor
e proviDer nel nuovo SiStema ecm. una partita
FonDamentale per il mercato Dei congreSSi meDici
che non potrà contare Su altri rinvii di Silvia Marino
Una norma che, secondo Federcongressi, può solo
scoraggiare pesantemente il sostegno economico da
parte degli sponsor.
La questione è scottante. Non per nulla tutti hanno
risposto al confronto tra le parti sollecitato dal Roa-
dmap Sanità, al quale sono intervenuti i massimi
rappresentanti di Federcongressi, Farmindustria,
Assobiomedica, Fism e, naturalmente, Commis-
sione nazionale ECM.
La difficoltà è evidente. Il sistema ECM è nato per
garantire contenuti e formazione di qualità, in totale
indipendenza dagli sponsor commerciali. L’apporto
finanziario degli sponsor è però indispensabile
per garantire la produzione di questa formazione.
Federcongressi, Farmindustria, Assobiomedica e
Fism, stanno chiedendo in modo compatto una so-
luzione che non allontani i finanziamenti. Un’unità
di intenti che ha convinto il Ministero a un’apertu-
ra, che si è concretizzata con la richiesta da parte
di Maria Linetti, responsabile del supporto ammi-
nistrativo-gestionale della Commissione nazionale
ECM, di una proposta di revisione della parte della
Trattativa in corso per la normativa sul conflitto di interessi
G I u G N o / L u G L I o 2 0 1 0c o N v E G N I n . 4
focusfocusfocusfocus focusfocusfocus
45
EcM in attesa di proposta
focusfocusfocus
to? «L’altro obiettivo di Federcongressi è proprio
quello di accompagnare le imprese associate in un
percorso verso questo cambiamento, che sconvol-
gerà senz’altro il mercato e le sue quote. Faremo
un’azione di informazione per fornire quelle chia-
vi di lettura utili affinché ognuno possa decidere
da buon imprenditore cosa è meglio fare, dove
indirizzarsi. Stiamo anche arricchendo il sito di
Federcongressi, che a breve presenterà due no-
vità: la raccolta di tutta la normativa e di tutti
i documenti ufficiali che riguardano il mondo
ECM –cosa che non è mai stata fatta (ad oggi sono
sparsi nei vari siti istituzionali e associativi)– e una
sezione FAQ, che conterrà le risposte (ufficialmen-
te convalidate dalla Commissione nazionale ECM)
ai 10-12 quesiti di carattere pratico che in questo
momento riteniamo di maggiore importanza. Anzi,
proprio per dare spazio a queste richieste, abbiamo
organizzato un ulteriore incontro con gli operatori
durante BTC a Rimini».
La parola alla politicaQuante possibilità ci sono che una proposta di revi-
sione del Regolamento abbia successo? Lo abbiamo
chiesto a Paolo Messina, membro Commissione
ECM e presidente comitato di garanzia per l’at-
tività provider. «Noi abbiamo chiara la situazione,
capiamo qual è il problema delle aziende sponsor e
sappiamo che senza sponsor non si può fare forma-
zione di qualità. Il rinvio dell’attuazione integrale del
nuovo Regolamento, dal 1 maggio al 31 dicembre,
dà una possibilità. Bisognerà usare questo periodo
per lavorare, incontrarsi e trovare la mediazione tra
le due posizioni». La Commissione è unita o divi-
sa su questa questione? «Ci sono pareri diversi, ma
non totalmente conflittuali». Cosa può incidere sulla
riuscita di un accordo? «La Commissione si occupa
della parte tecnica, questa fase di trattativa richiede
un intervento anche politico. Spetta a Federcongres-
si, Farmindustria e Assobiomedica muoversi presso
il Ministero per portare avanti le proprie richieste».
Ma lei pensa che il ministro Fazio sia disposto a
una trattativa? «Penso proprio di sì». l
normativa riguardante il ruolo degli sponsor, da sot-
toporre alla Commissione. Ed è su questa proposta
che ora si sta lavorando.
Il ruolo di federcongressi«L’elaborazione di una proposta alternativa è il primo
obiettivo che ci siamo dati» conferma Paolo Zona,
presidente Federcongressi. «Mario Buscema e Al-
berto Iotti (come esponenti di Federcongressi, ndr)
stanno lavorandoci in sinergia con Farmindustria,
Assobiomedica e società scientifiche. Vogliamo
riuscire a presentarla alla Commissione naziona-
le ECM entro luglio. Le case farmaceutiche piani-
ficano le sponsorizzazioni entro settembre-ottobre.
Ritardare significherebbe bruciare i finanziamenti
per gli eventi del primo semestre 2011».
Su che tipo di proposta punta Federcongressi?
«Una proposta che possa consentire un ritorno
etico, trasparente per gli sponsor, senza gene-
rare conflitto di interesse. Mi piace ricordare che
esattamente tre anni fa avevo pubblicato un artico-
lo su About Pharma, importante rivista del mondo
farmaceutico, in cui delineavo un’organizzazione
del sistema ECM esattamente come oggi si è verifi-
cata. Sottolineavo già allora come fosse importante
rendere manifesto l’eventuale conflitto di interes-
si e, soprattutto, quanto fosse importante che lo
sponsor non avesse nessun tipo di ingerenza nella
definizione dei contenuti e nell’individuazione dei
relatori o dei docenti. Già il codice deontologico di
Farmindustria stabilisce che un medico non possa
essere invitato più di due volte. Non solo. Prevede
anche che il 10% dei medici invitati debba essere
under 40 (il Ministero a questo non aveva nem-
meno pensato). Un elemento della nostra proposta
potrebbe riguardare una distinzione tra evento
monosponsor e multisponsor, che comportano
dinamiche di rapporto tra provider e sponsor mol-
to diverse. Fatte le dovute distinzioni, credo che
si debba permettere allo sponsor, non l’ingerenza
nella selezione dei discenti, ma perlomeno la pos-
sibilità di sapere chi ha partecipato all’evento che
ha contribuito a realizzare! Chi conosce il mondo
dei congressi medici sa quanto sia cambiato negli
anni, sicuramente in meglio rispetto ad etica e tra-
sparenza. È una tendenza da non scoraggiare».
Il nuovo sistema ECM porterà comunque grandi
cambiamenti. Come si sta preparando il merca-
Il sistema degli eventi ECM, in ogni
caso, cambierà profondamente.
Gli operatori devono quindi
prepararsi per ricavarsi
un nuovo ruolo
Federcongressi si sta
impegnando su più
fronti: quello istituzionale
e quello interno, per
informare i soci.
Nella pagina a fianco,
il presidente Paolo Zona.
c o N v E G N I n . 4 G I u G N o / L u G L I o 2 0 1 0
47
diverse novità sono state
introdotte in fatto
di normativa e riguardano
l’organizzazione
di congressi in italia.
facilitazioni
e semplificazione
burocratica per gli
operatori, da una parte;
taglio delle spese
per i committenti
pubblici, dall’altra.
vediamo cosa cambia
di Silvia Marino
Sono norme che con le quali gli operatori dovranno fare i conti nei prossimi
mesi e che rispecchiano alcuni aspetti sempre più evidenti nello scenario del
nostro Paese. Sono cioè la dimostrazione che la categoria professionale degli or-
ganizzatori di eventi comincia finalmente a ottenere un riconoscimento concreto
da parte delle istituzioni politiche, anche, anzi soprattutto, grazie al lavoro associa-
tivo portato avanti da Federcongressi, sicuramente da consolidare e sviluppare in
futuro. Ma sono anche il risultato di una crisi che pretende ormai l’applicazione
di un’attenzione più severa rispetto alle spese e, soprattutto, rispetto agli sprechi,
ormai non più sostenibili. Invitando a uno sviluppo delle nuove tecnologie per
implementare i canali di comunicazione, futuri ma anche presenti.
Ristoranti e alberghi completamente deducibili per i congressiSono due le buone novità che riguardano le spese dei servizi alberghieri e di ri-
storazione sostenute nell’organizzazione di un congresso. L’Agenzia delle Entrate,
con la risoluzione del 28 magggio 2010 (47/E/2010), le ha infatti dichiarate com-
pletamente deducibili. “…gli operatori del settore congressuale, la cui attività
è caratterizzata dalla fornitura ai propri clienti di servizi comprensivi di pre-
stazioni alberghiere e di ristorazione, non subiscono il limite alla deducibi-
lità dei costi relativi a dette prestazioni in quanto le stesse, rappresentando lo
strumento necessario per il compimento del fine economico dell’impresa, possono
considerarsi oggetto dell’attività congressuale”. Si tratta anche in questo caso di un
successo di Federcongressi. L’associazione si era infatti fortemente opposta alla ri-
duzione della deducibilità al 75% prevista nel Decreto legge 112/2008, convertito
in legge 103/2008, chiedendo che tale norma non venisse applicata alle agenzie
focusfocusfocusfocus focusfocusfocusLe normative che cambiano i congressi
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
I testI completI della rIsoluzIone dell’agenzIa delle entrate
e del decreto legge scarIcabIlI dal nostro sIto www.convegnI.It
aI lInk: www.convegni.it/pdf/agenziaentrateris47.pdf
www.convegni.it/pdf/decretolegge78.pdf
focusfocusfocus focusfocusfocusfocus
48
focusfocusfocusdi organizzazione di eventi, e
avviando per questo una se-
rie di incontri presso la Dire-
zione generale dell’Agenzia.
A marzo 2009 una circolare
dell’Agenzia aveva effettiva-
mente chiarito che la norma
non doveva essere applicata
alla società per le quali le spe-
se alberghiere e di ristorazione
concorrono direttamente alla
produzione dei ricavi, ma la
precisazione delle categorie di
riferimento comprendeva solo tour operator e agen-
zie di viaggi. Da qui la domanda di chiarezza mossa
da Federcongressi e formalizzata in ottobre 2009 con
una richiesta di consulenza giuridica presso l’Agenzia,
che dopo aver risposto a Ferdercongressi, ha ritenu-
to di tradurre tale risposta nella risoluzione diffusa il
28 maggio, rimuovendo qualunque dubbio in merito
alla normativa da applicare alla categoria. Non solo.
È stata risolta anche l’incertezza relativa alle modalità
di fatturazione. “A partire dal 1° settembre 2008, l’IVA
relativa ai servizi in argomento (ndr. alberghieri e di ri-
storazione) è detraibile sulla base dei principi generali
dettati dall’art. 19 del D.P.R. n. 633 del 1972, nella
misura in cui i servizi risultino inerenti ad operazioni
che consentono l’esercizio del diritto (ndr. “… nel-
l’esercizio di attività di impresa, arte o professione) e
siano documentati con fattura.” La fattura dell’orga-
nizzazione dei congressi può dunque essere emes-
sa anche senza il dettaglio dei servizi alberghieri e
di ristorazione, nei casi in cui il contratto di appalto
preveda un corrispettivo unitario, forfetariamente de-
terminato. In questi casi, l’importo complessivo vie-
ne assoggettato a Iva del 20% ed è completamente
detraibile per il committente. Spetterà a quest’ultimo
richiedere il dettaglio delle singole spese (normal-
mente fornite dalle agenzie) ai fini della corretta de-
duzione dal proprio reddito. «La risposta dell’Agenzia
delle Entrate è in sintonia con le nostre aspettative»
ha commentato Mauro Zaniboni, responsabile Fe-
dercongressi per la fiscalità, «confortate, in questi
mesi, dalle interpretazioni di vari esperti. Si tratta di
un esito felice non solo per le evidenti conseguenze
fiscali, ma anche per un’altra ragione: vediamo infatti
riconosciuta alla nostra professione l’inerenza dell’at-
tività alberghiera e di ristorazione, sino a oggi ritenuta
proprietà esclusiva delle agenzie di viaggi. A ben pen-
sarci, è un bel passo avanti anche questo».
la stretta sui conti
pubblici porterà
le amministrazioni
locali a un taglio
nell’organizzazione
di eventi.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
✘
Taglio alle spese per convegni e sponsorizzazioni degli enti pubbliciCon la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (sup-
plemento ordinario n. 114/L alla Gazzetta Ufficiale
del 31 maggio 2010 n. 12) è entrato in vigore il De-
creto Legge 31 maggio 2010, n. 78 Misure urgenti
in materia di stabilizzazione finanziaria e di competi-
tività economica, la cosiddetta manovra economi-
co-finanziaria, che nei prossimi due anni dovrebbe
portare nelle casse dello stato circa 24,9 miliardi di
euro di cui 7 in tagli alla spesa pubblica. Tra questi
tagli, alcuni riguardano anche il settore degli eventi.
L’articolo 6, dedicato alla Riduzione dei costi de-
gli apparati amministrativi, al comma 8 prevede
infatti che “A decorrere dall’ anno 2011 le ammi-
nistrazioni pubbliche (…) non possono effettuare
spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre,
pubblicità e di rappresentanza, per un ammonta-
re superiore al 20 per cento della spesa sostenuta
nell’anno 2009 per le medesime finalità”. Un ta-
glio netto dunque dell’80% delle spese con una sola
eccezione: “Le disposizioni del presente comma non
si applicano ai convegni organizzati dalle università
e dagli enti di ricerca, nonché alle mostre realizzate,
nell’ambito dell’attività istituzionale, dagli enti vigila-
ti dal Ministero per i beni e le attività culturali ed agli
incontri istituzionali connessi all’attività di organismi
internazionali o comunitari”.
Non solo. Il comma 9 completa la manovra preci-
sando che, sempre a partire dal 2011, le ammini-
strazione pubbliche “non potranno effettuare spese
di sponsorizzazione”. Poche parole per sancire, in
questo caso, un taglio del 100%.
«Che in questi ultimi anni siano stati fatti tanti spre-
chi è vero» commenta Donatella Consolandi, vice-
presidente Unicom, Unione nazionale imprese di
comunicazione, con una diretta esperienza profes-
sionale negli eventi organizzati per enti pubblici.
La nuova risoluzione dell’Agenzia delle Entrate è anche un
passo avanti nel riconoscimento
della professionalità
degli organizzatori
di eventi da parte delle
Istituzioni
focusfocusfocusfocus
49
«Sono stati organizzati incontri inutili. Convegni con
non più di dieci partecipanti, magari perché gli in-
viti erano partiti il giorno prima… insomma, molti
errori che potevano essere evitati. Certo, però, che
la reazione giusta sarebbe stata quella di pianificare
un’ottimizzazione del lavoro, puntando sulla quali-
tà. Ma è più facile dire “Tagliamo tutto”».
Che le spese sostenute dagli enti pubblici in que-
st’ambito siano consistenti e difficilmente misurabili
è un fatto che venne chiaramente percepito anche
in occasione dell’ultima ricerca realizzata dalla no-
stra testata Il mercato degli eventi in Italia. Ou-
tlook 2010, che includeva anche questa voce nella
propria indagine. In quell’occasione era risultato im-
possibile accedere a un dato complessivo relativo a
questa attività per Regione o Provincia o Comune,
poiché il flusso della spesa veniva irrimediabilmente
parcellizzato in rivoli defluenti in ogni assessorato,
dipartimento o ente indipendente, senza un com-
puto generale. «Le regole precise, a livello sia di am-
ministrazione sia di comunicazione, esistono solo
per gli eventi finanziati con i fondi europei» precisa
Donatella Consolandi. «Sarebbe importante che se
ne stabilissero anche per quelli che rientrano sotto la
legislazione italiana. Incontri e manifestazioni indetti
dagli enti pubblici sono spesso importanti. Spesso
riguardano la discussione o l’informazione relative
a nuovi servizi per i cittadini. Se non vengono co-
municati è come se non fossero nemmeno stati fatti.
Il taglio del 100% alle sponsorizzazioni, inoltre,
ricadrà in modo considerevole soprattutto sulla
cultura e sul turismo. Mi sembra un intervento ec-
cessivo. Ma bisognerà vedere anche quali interpre-
tazioni saranno date del testo di legge».
Che invita peraltro a uno sviluppo dell’uso di internet
e di video/audio conferenze da remoto per integrare
la comunicazione istituzionale. Un cambio di rap-
porto con il cittadino che sarà da verificare. l
dall’ultima ricerca Il
mercato degli eventi
in Italia. Outlook 2010
risulta che la p.a. è un
big spender degli eventi:
il 45% stanzia più di un
milione di euro all’anno.
Da oltre vent’annirealizziamo occasionidi comunicazione
Roma milano BolognaBRuxelles shanghai
Triumph GroupVia Lucilio, 60 00136 Roma - Italia
Telefono +39 06 355301Fax +39 0635340213
E-mail: [email protected]
www.triumphgroup.it
Il mercatodeglI eventIIn ItalIaoutlook 2010
unicomUnione NazionaleImprese di Comunicazione
con il patrocinio di Federcongressi
Alle
gat
o a
Co
nveg
ni In
cent
ive
& C
om
unic
azio
ne n
. 3 -
Mag
gio
201
0
donatella consolandivice presidente
unicom
Molti errori e molti sprechi sono stati fatti
dalle P.A. in questi anni, ma la riforma
avrebbe dovuto portare a unaottimizzazionedell’uso delle
risorse, non a un taglio drastico
50
S i chiama Convention 2020 ed è uno studio
strategico molto articolato per metodologia e
struttura. È stato concepito per delineare il ritratto
della meeting industry mondiale quale sarà tra dieci
anni, relativamente sia al “prodotto meeting” (trend,
domanda e offerta, tecnologia) sia ai centri congres-
si e alle destinazioni (la seconda parte, attualmente
in preparazione, si chiamerà appunto Tomorrow’s
convention center). Uno sforzo predittivo inedito nel
settore, quantomeno per il suo raggio decennale,
promosso da Icca, Imex e Fast Future Research, la
società di consulenza del celebre guru Rohit Talwar.
La prima parte dello studio, presentata durante l’ul-
tima edizione di Imex e intitolata Future Meetings
Come saremo nel 2020Nuovi modelli di busiNess, modifiche radicali alle
politiche di priciNg, persoNalizzazioNe a go-go:
soNo solo alcuNi dei futuri volti della meetiNg
iNdustry quali emergoNo da coNveNtioN 2020, la
Nuova ricerca di icca, preseNtata ad imex
di Stefano Ferri
Dall’oggi al domaniL’indagine muove da alcune considerazioni sul pre-
sente. I partecipanti ritengono che i più alti ostacoli
all’efficienza dei meeting siano dati dai costi (quasi
140 risposte), dall’organizzazione spesso lacunosa
(oltre 100) e dalla mancanza di un “design” con un
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
pensate che nel 2020 si faranno più eventi, ma più piccoli
e maggiormente specilizzati?
70
60
50
40
30
20
10
0è molto
improbabileè improbabile è probabile è molto
probabile
% dei rispondenti
pensate che nel 2020 si faranno meno eventi ma con più partecipanti?
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0è molto
improbabileè improbabile è probabile è molto
probabile
% dei rispondenti
quali fattori hanno reso più utili e interessanti gli eventi cui avete partecipato recentemente?
il contenuto l’interazione le tecnologie il networking la buona organizzazione
la location la presenza di decision maker
l’eco-compatibilità
140
120
100
80
60
40
20
0
numero di rispondenti
Una ricerca internazionale sul futuro della meeting industry
Experience, è stata condotta tramite 1.125 interviste
online svolte tra novembre 2009 e gennaio 2010 tra
i soci di ICCA, i componenti del data base di Imex e
altre persone –utenti ma non necessariamente ope-
ratori della meeting industry– coinvolte attraverso i
social network LinkedIn, Twitter e Widerhorizons. I
rispondenti provengono da 76 paesi, principalmen-
te Stati Uniti (22%), Germania (12%) e Regno Uni-
to (11%). In termini di macro-aree, la regione più
prolifica di risposte è l’Europa (59%). Per la prima
volta l’industria italiana, solitamente ignorata dalle
ricerche internazionali, si attesta in ottima posizione
(sesta su 76!), pur se solo col 3% dei partecipanti.
Ultima importante annotazione: per ogni domanda
le risposte sono plurime, dunque il totale percentuale
è sempre superiore a 100.
La possibilità di fare networking e di incontrare
persone di riferimento del proprio
settore saranno tra le prime motivazioni
della partecipazione agli eventi live
Ricerche
(*) dati Convention 2020
(*) dati Convention 2020
(*) dati Convention 2020
51c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
quali fattori limitano l’efficacia degli eventi oggi?
0 20 40 60 80 100 120 140 160
Costi
Organizzazione
Mancanza di un obiettivo
Povertà dei contenuti
Qualità dei partecipanti
Mancanza di personalizzazione
Richiesta del ROI
Tempo
Spostamenti
Povertà dei supporti tecnologici
Mancanza di interattività
numero di rispondenti
quali fattori influenzeranno la decisione di partecipare agli eventi nel 2020?
La qualità del networking
L’aggiornamento dei contenuti
La possibilità di incontrare persone importanti
La qualità degli speaker
La qualità dei contenuti formativi
Poter capire cosa fanno i competitor
Identificare nuove prospettive di business
Buon rapporto qualità/prezzo
Scoprire gli ultimi trend del mercato
Location straniere interessanti
L’utilizzo di tecnologie interattive
La formazione personalizzata
L’uso delle tecnolgie più innovative
0 10 20 30 40 50 60 70 80% dei rispondenti
focus preciso, ossia da una certa confusione nei temi
(70 risposte). All’opposto, i fattori che favoriscono l’ef-
ficacia e la memorabilità dei meeting sono i contenuti
(quando ben strutturati), l’interazione, la tecnologia e
il networking, vero cavallo di battaglia.
Fatta questa premessa, come saranno i convegni fra
dieci anni? Quanto alle “reason why”, ossia ai motivi
che spingeranno la gente a frequentarli, la qualità
del networking (76%) è saldamente prima; seguono
molto distanziati i costi di viaggio e soggiorno (meno
del 50%), mentre solo l’1% prevede di rinunciare in
toto a partecipare agli eventi live, manifestando impli-
cita preferenza per le videoconferenze o le riunioni
virtuali. Di conseguenza, il 74% degli intervistati ritie-
ne che la propria organizzazione manterrà costanti gli
investimenti in eventi, mentre il 46% presume che
la necessità di non sottrarre troppo tempo al lavoro
di dipendenti e collaboratori, nonché la pressione
dei costi, potrebbero indurre le aziende a rinunciare,
quantomeno in parte, a trasferte per meeting e con-
vention, e il 59% presume che potrebbe esserci un
riequilibrio tra eventi live e virtuali.
Rispetto alla tipologia e dimensioni, dal lato dell’of-
ferta, solo il 49% prevede che gli eventi saranno di
meno ma più grandi, mentre addirittura il 79% si at-
tende una crescita negli incontri più piccoli e spe-
cializzati. Il 48% è invece certo di una “esplosione”
(testuale) nel numero di eventi evening-only, gratuiti
o low cost. 77 intervistati su cento ritengono che la
meeting industry dovrà offrire forti incentivi in termini
di prezzo per attrarre delegati o partecipanti; tra le
tipologie di pricing di probabile applicazione, il 60%
indica la pay-per-session, per cui si pagherebbe non
un’intera quota di iscrizione ma solo quella relativa
alle sessioni che effettivamente si frequentano. Il 76%
pensa che l’epoca dei pagamenti anticipati stia tra-
montando, e che in futuro ci saranno molte più possi-
bilità di effettuare transazioni direttamente in loco.
Gli sviluppi tecnologici più attesi sono relativi allo
streaming video via web (75%), grazie al quale sem-
pre più meeting saranno seguibili in diretta anche da
chi è assente. Il 70% prevede l’introduzione di social
network prima, durante e dopo gli eventi, mentre
per il 64% è prioritario che tutto il contenuto degli
eventi sia scaricabile attraverso i telefoni cellulari. Un
po’ a sorpresa, la tecnologia più progredita ed “espe-
rienziale” (immagini in 3D, ologrammi, sinergie con
iPhone, etc.) ha ottenuto un riscontro solo marginale,
anche se, quando le domande hanno affrontato la
personalizzazione, in maggioranza se ne è caldeg-
giata l’applicazione. Nello specifico, il 79% si attende
una tecnologia totalmente personalizzata, e il 70% si
spinge più in là, prevedendo che tale “customizzazio-
ne” si estenda anche al cibo e alle sedute.
Quanto alla sostenibilità, già oggi pratica indispen-
sabile nell’organizzazione e, più in esteso, nell’im-
magine dei meeting e delle aziende promotrici, il
70% ritiene che anche fra dieci anni i fattori etici e
ambientali influenzeranno la decisione di partecipare
agli eventi. Infine, si prevede che i maggiori compe-
titor dei centri congressi saranno le scuole, le uni-
versità e i college (63%), i musei, le gallerie d’arte e
le biblioteche (56%) e le strutture meeting interne
aziendali (50%).
«È uno scenario motivante per gli organizzatori, ma
anche molto impegnativo», commenta Talwar, «per-
ché frutto di un clima economico incerto. L’industria
degli eventi è incoraggiata a riconoscere i contesti in
cui le innovazioni saranno più necessarie e applicarle
per garantirsi riscontro di pubblico e prosperità». l
Nel contesto globale incerto
la meeting industry
dovrà puntare nell’innovazione per aumentare le performance
degli eventi a costi
contenuti
(*) dati Convention 2020
(*) dati Convention 2020
AltA velocità e slow: i due Aggettivi
contrAddistinguono i tAnti progetti
dellA destinAzione toscAnA.
due tempi per uno stesso
obiettivo: proporre prodotti
turistici AlternAtivi Alle
clAssiche AttrAttive regionAli
e Aprirsi A nuovi tArget
di Nicoletta Toffano
«V ivere con lentezza le emozioni che
regala la Toscana, per scoprire borghi
e itinerari poco battuti ma bellissimi, per provare
l’esperienza irripetibile di un turismo emozionale, in scenari da
sogno, tra antiche chiese, castelli, grotte, parchi, musei, a diretto
contatto con la calda accoglienza della popolazione locale». Questo il
leit motiv della strategia di promozione Toscana turismo slow,
lanciata dal neo assessore regionale Cristina
Scaletti. «Vogliamo proporre modi alternativi di
scoprire la Regione: in Vespa, in bicicletta, a ca-
vallo, o sotto terra. Tutte modalità eco-compatibi-
li, lontane dal caos di un turismo mordi e fuggi». Tante idee che
arricchiscono di mese in mese le proposte dell’aggiornato por-
tale regionale del turismo www.turismo.intoscana.it e che tro-
vano riscontro in progetti concreti, come la valorizzazione della
via Francigena, la riqualificazione di strutture ricettive
e commerciali nei centri minori e nelle aree montane
(grazie a un investimeno regionale di 20 milioni di euro
per 90 progetti) e la definizione di un progetto globale
dedicato al turismo sostenibile, condiviso dalla Regione
e da 50 dei 287 comuni toscani impegnati a sviluppa-
re le potenzialità del territorio e ad attrarre nuovi
flussi di turismo. E se slow è il principio ispiratore
di tante novità, di contro altri progetti stanno vi-
vendo un’improvvisa accelerata. Innanzitutto nel
congressuale, che ha visto, alla fine del 2009, la
nascita di tre Convention and Visitors Bureau: di Firenze, di
Versilia/Costa Apuana e di Arezzo. Realtà nate come conseguen-
za della delibera regionale datata 2008 (cui ne è seguito, nel
2009, lo stanziamento di 2,1 milioni euro), che prevede un accor-
pamento tra convention bureau e APT locali per ottimizzare le risor-
se e migliorare la visibilità, potenziando le attività di marketing.
Doppia velocità
Regioni d'Italia
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 53
Dalla Toscana progetti per un turismo alternativo
54c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Alta velocità in Toscana, oggi significa anche l’avvio
di fondamentali progetti infrastrutturali, che da
tempo attendenvano uno start-up: l’avvio a Firenze
dei lavori per la nuova stazione ferroviaria e per la
realizzazione di un grande Auditorium della musica,
la riqualificazione di Forte San Pietro a Livorno, tra-
sformato in Parco espositivo, la riqualificazione del-
l’intera città termale di Montecatini, secondo il pro-
getto di Massimiliano Fuksas, sono alcuni di questi.
FIRENZE
Ripartire ad alta velocità«L’attività dell’Apt e quella del Convention Bureau
di Firenze saranno sempre più integrate per una mi-
gliore strategia promo-commerciale della destinazio-
ne», commentava così a novembre Giacomo Billi,
assessore al turismo della Provincia di Firenze,
l’operazione svolta da parte della Provincia per l’ac-
quisizione delle quote di maggioranza del Firenze
Convention Bureau.
Un importante decisione, cui oggi fa seguito un
articolato programma di azioni, che illustra la sa-
les & marketing manager Diana Cora Tenderini:
«La predisposizione di nuovi materiali di supporto
alla candidatura della destinazione per accogliere i
grandi eventi internazionali; l’intensificazione della
partecipazione alle fiere di settore, puntando in par-
ticolare al mercato nordamericano; la promozione
del patrimonio culturale della filiera fiorentina; l’ela-
borazione di un piano strategico comune agli orga-
nizzatori di eventi e agli albergatori, che preveda an-
che il coinvolgimento degli aeroporti di Firenze
Peretola e di Pisa; la creazione di sinergie tra gli
atenei di Firenze, Pisa e Siena, quali poli d’attra-
zione per i congressi medici».
E mentre il congressuale fiorentino corre verso
nuove prospettive, sono anche partiti fonda-
mentali interventi strutturali.
A febbraio, sono iniziati i lavori della nuova
stazione ferroviaria dell’alta velocità che si
svilupperà nell’area Belfiore/Macelli, secondo il
progetto dell’architetto inglese Norman Foster,
con un costo previsto di 240 milioni di euro.
L’inaugurazione dell’opera nel 2014 sarà successiva
a un’altro imperdibile appuntamento: quello del 21
dicembre 2011, quando le note della Nona sinfonia
di Beethoven, diretta da Zubin Mehta, accompa-
gneranno l’inaugurazione del Parco della Musica, il
nuovo grande teatro in costruzione nell’ex area fer-
roviaria della stazione Leopolda. Il progetto prevede
una sala principale da 1.800 posti, una sala concerti
da 1.100 posti, una cavea all’aperto da 2.600 posti
e, inoltre, sale prove, parcheggi, ristoranti, caffetterie
e un museo dedicato al Maggio fiorentino.
Sono queste le grandi novità di una Firenze sempre
più in cerca di proiettarsi nello scenario contempora-
neo, offrendo nuovi spunti per vivere la città, anche
grazie all’ideazione di nuovi, prestigiosi eventi.
Hanno debuttano a maggio le prime edizioni di due
importanti kermesse, che hanno coinvolto l’intera
città. Il Florence Design Week è stato un expo-show
dedicato al design e all’artigianato contemporaneo
made in Tuscany, con un ricco programma di eventi
Sopra, la campagna
di comunicazione
della Toscana. In alto,
da sinistra, i progetti
per Forte San Pietro a
Livorno (sopra) e Parco
della Musica a Firenze
(sotto), un manifesto
del Gelato Festival e il
Camapnile di Giotto.
Sotto, la locandina
del Festival del Design.
Nella pagina precedente,
il progetto di una nuova
location a Viareggio
e la campagna senese.
55g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
distribuito in 38 luoghi della città . Tra gli intenti pre-
visti dal Festival, attraverso l’attività del sito www.flo-
rencedesignweek.com, anche quello di dare visibili-
tà al volto contemporaneo di Firenze, continuando
la condivisione di informazioni attarverso una vera e
propria mappatura della Firenze contemporanea.
Offrire una finestra inusuale per interpretare Firenze
è stato anche uno degli obiettivi del Firenze Gelato
Festival, grande evento che ha superato la quota di
400.000 presenze (cfr. Tutti pazzi per il gelato).
Sempre qualcosa di nuovoPer chi crede di conoscere ormai tutto della cul-
la del Rinascimento, proprio quest’anno Firenze
sorprende con un ventaglio di iniziative. Qualche
esempio? Dormire nel più antico albergo d’Italia? A
Firenze ora si può. È stato, infatti, da poco inaugu-
rato, con brand Collection di NH Hoteles, l’Hotel
Porta Rossa, di cui si hanno tracce che sia esistito
come locanda aperta agli ospiti dal 1386. L’accura-
to restauro ha ridato luce agli ambienti, ai preziosi
affreschi e alle vetrate antiche, mentre dalla Torre
Medioevale annessa si può godere una magnifica
vista panoramica sulla città.
Organizzare invece un gala dinner o un meeting
all’interno di una chiesa le cui origini risalgono al
1116? Dal prossimo autunno questo sarà possibile
presso la Chiesa di Santo Stefano al Ponte, la cui
gestione è stata affidata all’esperienza di Palazzo
Borghese. Nel suo prezioso interno può accogliere
fino a 400 ospiti nella navata, riunioni fino a 200
persone nella cripta e altrettanti commensali per
cene di gala nel magnifico cortile con loggiato.
Per conoscere, acquistare e cimentarsi nella rea-
lizzazione di manufatti di alto artigianato, dal fel-
tro all’intaglio, dal mosaico alla ceramica, il luogo
A sinistra, l’ingresso
dell’Hotel Porta Rossa,
da poco inaugurato
dalla riconversione
di una antichissima
locanda. A destra,
lo Spazio Arti e Mestieri
durante un evento.
giusto si trova a Oltrarno e si chiama SAM Spazio
Arti e Mestieri. Il centro (una delle sedi europee
dell’Université Européenne des Métiers et des Arts),
di proprietà comunale, è ospitato in un convento
ottocentesco. Oggi qui sono attivi 21 laboratori e si
realizzanzo tante iniziative per gruppi: visite, dimo-
strazioni, corsi, oltre alla possibilità di affittare spazi
per eventi e cene di gala.
Un percorso sensoriale sui generis è invece quello
che lega la città del Giglio alla percezione olfattiva.
Intorno al profumo si costruisce un vero e proprio
itinerario, che parte dal Giardino di Boboli, fra i più
importanti al mondo come esempio di giardino al-
CASE HISTORY – CONGRESSOCINquEmIlA A CONGRESSOSi sono tenuti a Firenze, dal 5 all’8 maggio, presso la Fortezza da Basso, due dei più grandi eventi mondiali della medicina specialistica: il World Congress on Osteoporosis e il 10th ECCEO –European Congress on Clinical and Economic Aspects of Osteoporosis and Osteoarthritis. I due congressi sono stati co-organizzati da IOF – International Osteoporosis Foundation e da ESCEO – European Society for Clinical and Economic Aspects of Osteoporosis and Osteoarthritis, sotto gli auspici del GREES – Group for the Respect of Ethics and Excellence in Science. Il programma scientifico è consistito in dodici sessioni plenarie e trenta presentazioni, selezionate tra gli 880 abstract (un record!) giunti in segreteria organizzativa, più altre dodici poster session. Gli oltre 5.000 partecipanti potevano inoltre scegliere tra 19 “incontri con l’esperto” e 8 sessioni speciali su temi clinicamente rilevanti. «Siamo veramente felici che Firenze abbia ospitato
un evento di questa importanza scientifica» afferma Diana Cora Tenderini, sales & marketing manager del Firenze Convention Bureau, che ha gestito l’acquisizione dell’evento nel 2007 «che attesta inoltre la tradizione d’eccellenza della città nell’ospitalità dei congressi medico-scientifici». www.iofwco-ecceo10.org
57c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Sopra, l’antica farmacia
di Santa Maria Novella,
visitabile in esclusiva.
A destra, l’Osservatorio
astrofisico di Arcetri
(sopra) e un dettaglio
dell’evento I profumi
di Boboli ambientato
nei famosi giardini
rinascimentali.
l’italiana (qui a maggio si svolge anche l’evento I Pro-
fumi di Boboli), prosegue poi al Giardino dei Sem-
plici che, inaugurato nel 1545, è uno degli orti bo-
tanici più antichi al mondo, dove sono anche attivati
particolari percorsi multisensoriali, tattili e olfattivi.
L’orto dei frati domenicani di Santa Maria Novella è
invece una pietra miliare nella storia della profume-
ria: qui, a partire dal XIV secolo, venivano coltivate
piante i cui estratti rifornivano l’Officina Profumo-
Farmaceutica di Santa Maria Novella, una delle
farmacie più antiche d’Europa ancora in attività e
che offre visite per gruppi svolte tra originali arredi
neogotici, collezioni di storici strumenti di farmacia
e il chiostro con il giardino. L’itinerario del profu-
mo non può che chiudersi presso l’Olfattorio-Bar
à Parfums di via Tornabuoni: un vero happy hour
guidato, servito in calici da degustazione olfattiva,
che contempla più di 200 essenze.
Per chi è appassionato di scienze, imperdibile, in-
vece, l’itinerario galileiano, tra luoghi vissuti dallo
scienziato e curiosità storiche, proposto dall’Isti-
tuto e Museo di Storia della Scienza; esso stesso
quest’anno un must del percorso, dopo la recente
riapertura, che regala ai visitatori nuovi reperti e alle-
stimenti multimediali. Suggestiva anche la visita, con
osservazione del cielo in notturna, all’Osservatorio
astrofisico di Arcetri che, inaugurato nel 1872, è
stato costruito sulla collina vicina alla villa nella quale
Galileo trascorse gli ultimi anni della sua vita.
E se i rapporti del famoso scienziato con Firenze
sono documentati dalla storia, parrebbe veramente
un’associazione azzardata quella che lega il pittore
CASE HISTORY – EVENTO PER lA CITTàTuTTI PAzzI PER Il GElATOFu nel Cinquecento che, a Firenze, l’architetto-gourmet Bernardo Buontalenti diede impulso alla tradizione del gelato, rinnovandone e arricchendone la ricetta. Ed è anche per questo legame storico che, dal passato ai giorni nostri, il suo gusto fresco e intrigante è diventato protagonista, dal 28 al 31 maggio, del primo Firenze Gelato Festival. La manifestazione, ideata e organizzata da Guest System, è stata promossa dal Comune di Firenze e copromossa dalle associazioni di categoria fiorentine e dalla Camera di Commercio di Firenze, avendo come main sponsor il famoso produttore di gelati Sammontana. L’interà città è stata coinvolta in un turbinio di coloratissimi eventi indirizzati a tutte le categorie di pubblico: esperti del settore e addetti ai lavori, appassionati di enogastronomia, semplici amanti del gelato. Il parco tematico del gelato, oltre a coinvolgere le gelaterie del centro storico, si è articolato in quattro location di eccezione: piazza Santissima Annunziata, che ha ospitato il Villaggio del Gelato Artigianale; piazza della Repubblica, diventata il Villaggio del Gelato Industriale, con la Fabbrica del Gelato Sammontana; piazza San Giovanni, trasformata in sede di degustazioni. Aperte le porte anche dei must della tradizione storico-culturale della città (dal Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio al Palagio di Parte Guelfa, fino al Caffè delle Giubbe Rosse), per i convegni, i workshop e per la gran cena, il cui menù è stato curato dal giornalista-gastronomo Leonardo Romanelli. www.firenzegelatofestival.it
lombardo Caravaggio al capoluogo toscano. In effet-
ti Caravaggio non passò mai dalla città, che tuttavia
ospita numerose opere famose e accolse una delle
maggiori scuole caravaggesche italiane. Un arcano
da scoprire visitando, dal 22 maggio al 17 ottobre,
la ricchissima mostra Caravaggio e i caravaggeschi a
Firenze, presso la Galleria Palatina di Palazzo Pitti e
la Galleria degli Uffizi.
LE TERRE DI MEZZO
entroterra di valoreSiena, Lucca, Pisa, Arezzo, Pistoia: sono questi i
gioielli del buon vivere italiano, che negli anni han-
no saputo tenere in equilibrio la valorizzazione e
conservazione urbana insieme alla crescita econo-
58c o n v e g n i n . 4
Il Duomo di Siena
(sotto) è una delle sedi
espositive della mostra
dedicata al Rinascimento,
che coinvolge le più
importanti istituzioni
culturali della città.
mica. Un metodo vincente, per terre che ancora
oggi si configurano come sorprendenti musei e pa-
lestre a cielo aperto.
Per molto tempo ai margini delle scelte dei turisti,
sta invece diventando sempre più trendy, nella no-
bile Lucchesia, la scoperta della Garfagnana, un
mix di natura primordiale e presenze storiche, da
cogliere seguendo per esempio il nuovo itinerario
sulle tracce dell’Ariosto, inaugurato a maggio, in
occasione del Walking Festival. Due ore di cam-
mino, lungo una mulattiera appena restaurata, per
arrivare da Castelnuovo Garfagnana alla spettacola-
Carrozza, con fulcro nella Tenuta Torre a Cenaia,
un mondo bucolico inserito in una riserva faunisti-
ca, già proprietà della famiglia Pitti, che compren-
de un borgo medioevale, una casa padronale, un
giardino all’italiana e l’ottocentesca Villa Valery. Qui
vengono organizzate visite, degustazioni e corsi di
cucina diretti dallo chef David Gastaldin (www.gi-
teincarrozza.it).
Siena e arezzo: tra organizzazione e nuove proposteNel senese la valorizzazione dell’intera provincia pas-
sa attraverso splendidi itinerari tematici (per esem-
pio: Santi e identità civica nel Quattrocento, Scultura
dipinta, Città del Rinascimento), cui si possono ab-
binare pernottamenti, degustazioni, corsi di cucina,
workshop d’arte. Si tratta di un insieme di proposte
messe a punto dalle APT Siena e Chianciano Terme
Val di Chiana, in occasione della grandiosa mostra-
evento dal titolo Da Jacopo della Quercia a Donatello.
Le arti a Siena nel primo Rinascimento, sviluppata lun-
go uno straordinario percorso espositivo ambientato
tra Santa Maria della Scala, il Duomo, la Cripta e il
Battistero, il Museo dell’Opera della Metropolitana, il
Museo Diocesano e la Pinacoteca Nazionale.
Doppia velocità
re Fortezza Estense di Montalfonso, le cui origini
risalgono al 1045 e che, perfettamente ristrutturata
secondo principi di bio architettura, oggi ospita un
denso calendario di eventi culturali. Ambientato tra
le Alpi Apuane anche un must del team building
italiano: il Ciocco Centro Motori di Castelvecchio
Pascoli. Tantissime le attività di guida e di avventu-
ra che si svolgono nella tenuta di 2.000 ettari, tra
le ultime proposte anche il Ciocco Maps: un pro-
gramma legato alla capacità di orientamento, dove
i partecipanti, muovendosi nel bosco e, con l’ausilio
di bussole e gps, devono rintracciare i punti dove
cimentarsi in attività sportive.
Spostandosi nell’entroterra di Pisa, si trova invece,
nella splendida cornice dell’anfiteatro naturale delle
colline di Lajatico, un luogo dal fascino incredibile:
il Teatro del Silenzio. Si tratta di un progetto e di un
evento, che vede tra i sostenitori il cantante Andrea
Bocelli. Una volta all’anno, quest’anno il 25 luglio,
il sito viene aperto per una nottata unica tra arte,
musica ed emozioni. (www.teatrodelsilenzio.it).
Improntati alla scoperta slow dell’entroterra pisa-
no, sono i programmi proposti dalla società Gite in
Sotto, alcune attività
da svolgere nella bella
campagna toscana: tiro
con l’arco e orienteering
presso il Ciocco, gita in
carrozza partendo dalla
Tenuta Torre a Cenaia.
I L C E N T R O
Per i Vostri Congressi
Largo Belvedere, 26 - 56128 Tirrenia - PISA - Italy Tel. +39 050 37031 - Fax +39 050 37283
• 6 sale convegni da 10 a 300 persone• Direttamente sul mare • 200 camere
10 kmdall’Aeroporto di Pisa 15 Kmdalla P.zza dei Miracoli10 kmdal Porto di Livorno 1 Kmdal Cosmopolitan Golf& Country Club
con innumerevoli valori aggiunti
adv_
ww
w.n
gco
m.it
La locandina della
mostra sul Rinascimento
e, sotto, un progetto per
la nuova Fiera di Arezzo.
Sopra, il chiostro
del Centro Convegni
Sant’Agostino di Cortona
e il Museo del Cristallo
di Colle Val d’Elsa.
Dal primo aprile, immancabile riferimento di ospi-
talità nell’area è a Colle Val D’elsa, Palazzo San Lo-
renzo, hotel nato dalla ristrutturazione di un edificio
storico del Seicento. Per il mercato congressuale,
l’albergo, che riserva l’utilizzo gratuito della sala per
almeno 10 camere prenotate, propone tante attività,
come la particolare Giornata di Cristallo che si svolge
tra il Museo del Cristallo di Colle Val d’Elsa e un
interessante percorso a piedi alla scoperta dell’Elsa, il
fiume sfruttato dai colligiani come forza motrice.
Si aprono invece nuove prospettive per il mercato
degli eventi dell’Aretino, grazie alla costituzione, a
settembre 2009, dell’Arezzo Convention & Visi-
tors Bureau, struttura operativa creata all’interno
dell’Agenzia per il Turismo di Arezzo con l’obiettivo
di promuovere la provincia come destinazione con-
gressuale. Punti di forza della destinazione sono: la
presenza di Arezzo Fiere e Congressi, attualmente
oggetto di un importante ampliamento, e poi edifici
storici di pregio come il Centro Convegni Sant’Ago-
stino di Cortona, che ha sede in un ex convento del
XIII secolo, e la seicentesca Villa La Mausolea nel
cuore del Casentino. Tra i progetti in corso, anche il
recupero in chiave convegnistica di interessanti strut-
ture pubbliche, fra cui una torre e una filanda. E poi
c’è l’intero territorio: una vera scoperta tra valenze
culturali e importanti presenze naturalistiche, con un
parco nazionale e ben 17 riserve naturali, che sugge-
riscono infiniti spunti alla realizzazione di programmi
dedicati al MICE (cfr. Ritorno alle origini).
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
PROGRAmmA TEAm BuIlDING
RITORNO AllE ORIGINIRiconoscere e superare i limiti personali e creare affiatamento nel gruppo, attraverso la riscoperta di emozioni dimenticate: questo l’obiettivo di un programma di edutainment che si può ambientare nell’Aretino. Il luogo da cui partono i tre giorni è la Fattoria di Germagnano all’interno della selvaggia riserva naturale dell’Alpe della Luna, (www.germagnano.com). Partenza “soft”, con una serie di attività individuali: trekking yoga (passeggiata che coordina respiro e movimento
del corpo), seduta di emozioni e colori, laboratorio musicale I suoni della Natura, passeggiate per il riconoscimento di piante officinali. Segue un programma di crescente impegno, con l’organizzazione della raccolta della lavanda (o a seconda della stagione di altre erbe aromatiche) o della conduzione di un gregge al pascolo; mentre per restare indoor ci si può dedicare alla trasformazione dei prodotti, dall’essicazione delle erbe alla preparazione di marmellate e formaggi. Per finire la giornata con emozioni intense, un’escursione notturna nel bosco, con tanto di cena en plein air e preparazione del campo tendato, mentre si impara ad orientarsi con le stelle e ad affinare l’udito per l’avvistamento di rapaci notturni. Il secondo giorno è dedicato all’arte, seguendo il percorso della Strada della Creatività, che si snoda nei dintorni di Castiglione Fiorentino (AR). Si tratta di un itinerario a tappe in cui si visitano atelier di artisti e ci si cimenta in laboratori crativi (www.parcodellacreativita.com). L’ultima giornata si svolge a Sansepolcro (AR), con la visita all’Aboca Museum, originale museo dedicato alle erbe, dove si organizzano corsi di botanica per la realizzazione di preparati erboristici (www.abocamuseum.it). Serata finale presso il Ristorante Fiorentino, dal 1807 uno dei migliori della Toscana (www.ristorantefiorentino.it).
I L C E N T R O
Per i Vostri Congressi
Largo Belvedere, 26 - 56128 Tirrenia - PISA - Italy Tel. +39 050 37031 - Fax +39 050 37283
• 6 sale convegni da 10 a 300 persone• Direttamente sul mare • 200 camere
10 kmdall’Aeroporto di Pisa 15 Kmdalla P.zza dei Miracoli10 kmdal Porto di Livorno 1 Kmdal Cosmopolitan Golf& Country Club
con innumerevoli valori aggiunti
adv_
ww
w.n
gco
m.it
c o n v e g n i n . 462
Montecatini: acqua ed emozioneGrandi novità in vista per Montecatini, una delle più
note e affascinanti ville d’eaux d’Italia, dove l’intero
sistema urbano, sviluppato intorno al parco delle Ter-
me, è oggetto di un grande lavoro di riqualificazione
e ammodernamento, messo a punto dall’architetto
Massimiliano Fuksas. L’intervento, che prevede anche
la realizzazione di un grande Villaggio dell’Acqua,
immerso in un paesaggio naturale, interesserà due
diversi impianti: le terme Leopoldine (stabilimento
edificato nel 1775 per volere del Granduca Leopol-
do) e la Salute, ma riguarderà anche la valorizzazione
di un’area verde di 54 ettari, la cosiddetta prome-
nade, lungo la quale si incontreranno nuovi musei
e un centro sportivo. Grande
plus che Montecatini può gio-
care per il rilancio è, inoltre, il
patrimonio alberghiero: 3.000
posti letto, 35 strutture a quattro
stelle e due a cinque stelle, tra
cui lo storico Grand Hotel & La
Pace, che proprio quest’anno
ha inaugurato una nuovissima
Spa: un progetto sviluppato in
oltre 600 mq., che comprende
la zona umida, docce emozionali, piscina, cabine per
trattamenti e una Spa suite per due persone.
Il fascino particolare di Montecatini, oltre le terme,
è oggi protagonista anche di un innovativo program-
ma di promozione, messo a punto da Montecatini
Congressi – Convention Bureau della Provincia di
Pistoia con la collaborazione di Comune, Terme di
Montecatini e APT. Si tratta di una strategia di marke-
ting che prevede la realizzazione di un calendario di
educational “emozionali”, da svolgere nel triennio
2009/2011, denominato Destination Tasting. «Con-
CASE HISTORYFORmAT IN PROGRESS PER OmNIA SAENASi svolgerà tutto nell’entroterra senese il nuovo format full-day, VinOlimpiadi, messo a punto dall’agenzia Omnia Saena e che verrà proposto, per la prima volta in autunno, a un gruppo di 28 ospiti di un’importante azienda finanziaria. Partendo dall’input della committenza –creare un evento competitivo che avesse un grande legame con la destinazione– è stata ideata una caccia al tesoro gastronomica, dove gli ospiti, a bordo di jeep, devono rintracciare gli ingredienti utili alla preparazione di una vera cena toscana, recandosi in caseifici, cantine storiche e in un allevamento di cinta senese. Altri momenti clou dell’evento saranno un tour in mongolfiera all’alba, una gara di pesca e una grande grigliata finale.
Sopra, il progetto per il
Villaggio dell’Acqua,
che sorgerà nel rinnovato
parco termale di
Montecatini, e le antiche
fontane termali.
Un progetto che rientra
nel rinnovamento globale
del parco termale
di Montecatini, affidato
a Massimiliano Fuksas.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Sopra, lo storico cinque
stelle di Montecatini
Hotel & la Pace,
che ha appena
inaugurato una spa.
A sinistra, una piazza
del centro di Montecatini.
63
cetto semplice e rivoluzionario insieme, per offrire
a una selezionata gamma di potenziali clienti un
campione di città comprensivo delle emozioni che
Montecatini Terme è in grado di trasmettere» spiega
Egizia Gargini, addetta marketing & sales «Non solo
quindi la presentazione di sale congressuali, ma la
visita a luoghi insoliti o aperti in esclusiva (ad esem-
pio delle strutture normalmente chiuse in inverno),
da vivere in abbinamento a importanti avvenimenti
cittadini, come concerti e manifestazioni sportive».
Agli eventi si possono inoltre legare altre particolari
attività come lezioni di yoga nel parco, lezioni di bon
ton, degustazioni di vino con esperti sommelier, le-
zioni di decoro floreale e di mise en place.
VERsILIa-COsTa apuaNa
uniti è meglioI numeri sono di tutto rispetto –15.770 posti congres-
suali fra la Versilia (6.000) e la Costa Apuana (9.770,
compresa la Fiera di Carrara)– a testimonianza di
una già rodata tradizione per il mondo degli eventi.
c o n v e g n i n . 4
c o n v e g n i n . 4
Ma è grazie al nuovo Convention & Visitors Bureau
Versilia/Costa Apuana, attivo da febbraio 2010, che
le due aree vogliono diventare un unico, competiti-
vo polo congressuale della costa nord della Toscana.
Il nuovo convention bureau, fondato nel settembre
2009, è frutto della collaborazione tra le Camere di
commercio, le Apt e le Province di Massa Carrara
e Lucca e il nuovo Consorzio Versilia Meeting, che
riunisce oltre 20 strutture e operatori locali. La strut-
tura tecnica del C&VB è stata completata ad aprile
con la nomina, a seguito di bando pubblico, di Na-
dia Colaiuda in qualità di destination manager, ed
è quindi ora pienamente operativo, soprattutto nel
marketing e nella promozione.
L’attrattiva della destinazione fa leva su un mix di
offerta balneare e mondanità, ma anche sulla va-
lorizzazione della natura e cultura locale in chiave
turistica. Sulle Alpi Apuane, per esempio, sono stati
indiviutai itinerari di trekking e mountain bike che
conducono a visitare le grandiose cave di marmo,
da tempo utilizzate anche come inusuali location
per eventi. Il lungomare di Viareggio sarà oggetto
di un’opera di riqualificazione, il cui progetto è ap-
pena stato approvato. Mentre un fitto calendario di
appuntamenti prestigiosi scandisce l’intero anno: il
Carnevale di Viareggio, il Festival Pucciniano a Tor-
re del Lago Puccini, la Biennale Internazionale di
scultura a Carrara. Quest’ultima (in programma dal
26 giugno al 31 ottobre) si intitolerà Postmonument
e si terrà in originali location espositive accomunate
dal fatto di essere ex luoghi di produzione e creati-
vità, dove i segni dell’abbandono e del tempo sono
volutamente stati lasciati in evidenza.
La destinazione Versilia-Costa Apuana dispone,
inoltre, di centri congressi specializzati come Car-
raraFiere (a Marina di Carrara) e l’Hotel Principe di
Piemonte (a Viareggio), di 400 fra ristoranti e locali di
intrattenimento, di 730 stabilimenti balneari, di 850
strutture ricettive di cui 14 di altissimo livello. Cui si
aggiungerà, a fine giugno, il Principe Forte Dei Mar-
mi, nuovo boutique resort di 28 stanze, con arredi
firmati dai più acclamati designer italiani. Grazie al-
l’avveniristica spa, alle proposte gourmet, alla spiaggia
privata e allo spettacolare Roof Top l’intera struttura
può essere utilizzata per incentive ed eventi speciali.
Tante, infine, le novità al Mondial Resort & Spa: la
bella struttura di Marina di Pietrasanta sta attuando
negli anni un intenso programma di rinnovamento:
camere sempre più
ampie, una spa, una
nuova sala meeting,
una piscina esterna, i
ristoranti Blanco e Blu
Way, mentre il pros-
simo ampliamento
riguarderà l’introdu-
zione di nuove suite
e del sistema fotovol-
taico. Per il mercato degli eventi sono proposti pac-
chetti meeting, programmi Business & Wellness e una
vasta scelta di attività per team building. Una delle
iniziative più intriganti è l’organizzazione del tour
delle Cinque Terre in yacht (di 13 mt) con la possibi-
lità di organizzare riunioni di lavoro (fino ad un mas-
simo di 10 persone), nonché pranzi e cene, a bordo,
durante la navigazione. Un altro modo per vivere la
Toscana sempre da nuovi punti di vista. l
Sopra, la nuova spa
del Mondial Resort
& Spa, una terrazza
dell’hotel Principe Forte
dei Marmi e le cave
di marmo di Carrara
durante la Biennale
di Scultura. Sotto,
la piazza di Carrara.
© V. Brambilla
© V. Brambilla
n Hotel Bernini PalaceFirenze tel. 055 288621 – www.baglionihotels.comLuigi Magnanin camere: 74 n 1 sala da 40 postin Hotel Helvetia & BristolFirenzetel. 055 26651 – www.royaldemeure.comMonica Nardi, Luana Mallonin camere: 67 n sale: 4 n capacità sala principale: 80 postin Hotel Villa d’Annunzio Firenzetel. 055 602960 – www.hoteldannunzio.comn camere: 82 n 1 sala da 90 postin NH Porta RossaFirenze – tel. 055 2710911 – www.nh-hotels.itn camere: 72 n sale: 2n capacità sala principale: 30 postin Novotel Firenze Nord AeroportoSesto Fiorentino (FI)tel. 055 53821055 – www.novotel.comEttore Cavallino, Maria Avaglianon camere: 180 n sale: 9 n capacità sala principale: 280 postin Palazzo RicasoliFirenzetel. 055 352151 – www.ricasoli.netn camere: 100 (appartamenti) n sale: 4n capacità sala principale: 100 postin Ristorante Hotel Villa Le RondiniFirenzetel: 055 400081 www.villalerondini.itFrancesca Realin camere: 29 n sale: 4n capacità sala principale: 200 postin Starhotels (a Firenze: Starhotels Michelangelo, Starhotels Vespucci, Starhotels Tuscany) – tel. 055 3692282/253/366www.starhotels.comn UNA Hotel VittoriaSituato nello storico quartiere di San Frediano, in prossimità del Lungarno, è un hotel dal design estremo, progettato per stupire gli ospiti. Pacchetti meeting per almeno 15 persone a partire da 45 Euro per persona per
mezza giornata e da 60 Euro per persona per l’intera giornata.FirenzeMaurizio Lavetti – tel. 055 22771 n camere: 84 n sale: 3n capacità sala principale: 84 posti
Convention Bureaun Arezzo Convention & Visitors BureauArezzo tel. 0575 23952 – www.apt.arezzo.itChiara Olmastronin Convention & Visitors BureauVersilia Costa ApuanaViareggiotel. 058 348881 – www.aptversilia.itNadia Colaiudan Firenze Convention BureauFirenzetel. 055 9061100 – www.conventionbureau.itDiana Cora Tenderinin Montecatini CongressiConvention Bureau Provincia di PistoiaMontecatini terme (PT) – tel. 0572 904330www.montecatinicongressi.comM. Egizia Gargini n Siena Convention BureauSienatel. 0577 274788www.sienaconventionbureau.comFrancesca Nannini
FirenZe e ProvinCia
alBerghin B&H Hotels (Waldorf Suite, Hotel Ambasciatori, Hotel Diplomat, B&H Centro Congressi Santa Maria Novella)Nuove tecnologie per il centro congressi (formato da una sala, con la capienza di 200 posti, modulabile in 5 sale perfettamente insonorizzate e in 15 diverse opzioni) e un conveniente pacchetto meeting: ogni 10 partecipanti uno è gratuito.
Firenze tel. 055 218081 – www.waldorf-suite.itChiara Brachin Borgo di Cortefreda Nel cuore del Chianti, la bella struttura, immersa nel verde, quest’anno ha inaugurato un nuovo gazebo esterno per sfruttare meglio gli spazi di ristorazione e di relax. Tra le offerte: l’uso gratuito della sala congressi, usufruendo di pacchetti personalizzati e la possibilità di accedere, in alcuni periodi, a sconti in negozi e strutture convenzionate con l’hotel.Tavarnelle Val di Pesa (FI)tel. 055 8073333 – www.borgodicortefreda.comAlessandro Contin camere: 55 n sale: 2
n capacità sala principale: 130 postin Cellai Boutique Hotel Nel centro di Firenze, offre una location boutique style. La nuova Meeting Gallery SpazioBianco, dal look total white, perfetta come showroom o spazio eventi, è arredata come una galleria di arte contemporanea: soffitti di travature originali bianche, pavimento bianco ed eleganti effetti di luce teatro. La sala è collegata con la biblioteca-cocktail bar, la sala del biliardo, il salotto dell’amore, la sala del camino e la sala delle memorieFirenze – tel. 055 489291 www.hotelcellai.itFrancesco Cavallon camere: 68 n 1 sala da 60 postin Grand Hotel Baglioni
Aria di restyling nello storico albergo fiorentino, partita con il ristorante panoramico Terrazza Brunelleschi e oggi proseguita con la realizzazione di una nuova Suite, composta da due ambienti separati: due zone notte autonome, una zona living e due bagni. Mentre sono già in previsione i lavori di rinnovo di hall e camere. Recente successo congressuale con l’ospitalità dell’assemblea nazionale ICCA 2009, definito evento record per aver sfiorato i 1.000 partecipanti.Firenze – tel. 055 23580 – www.hotelbaglioni.itRenzo Taddein camere: 193 n sale: 9n capacità sala principale: 200 postin Grand Hotel MediterraneoTra le news 2010 un nuovo Executive Top Floor, comprendente 2 Junior Suite, 6 camere Deluxe, 5 Camere Superior e una stupenda Suite con bagno turco privato. In Toscana il gruppo Florencehotel propone anche altre due strutture di charme: l’Hotel Villa Fiesole, sull’omonima collina, e l’Hotel Calzaiuoli in pieno centro a Firenze. Firenze – tel. 055 660241, 06 48913914www.hotelmediterraneo.com www.florencehotel.comAndrea Bianchin camere: 331 n sale: 21n capacità sala principale: 314 postin Grand Hotel Villa MediciFirenzetel. 055 277171 – www.sinahotels.comChiara Danin camere: 100 n sale: 3n capacità sala principale: 60
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
LE STRUTTURE A CUI RIVOLGERSI
66
n UNA Palazzo MannaioniMontaione (FI)È una dimora cinquecentesca situata lungo la cinta muraria del centro di Montaione. All’interno dell’hotel sono state recuperate tutte le costruzioni annesse: il vecchio granaio, il frantoio e la cantina scavata nel gabbro, dove si trovano l’American Bar, l’Enoteca e il Ristorante De’ Mannaioni, la cui cucina è gestita da Sartoria del Gusto, la società di banqueting che ha fra i propri soci lo chef Simone Rugiati.tel. 0571 69277 – www.unahotels.itAnna Bassin camere: 27 (+20 in costruzione) n sale: 2n capacità sala principale: 85 postin UNA Poggio dei MediciFiore all’occhiello del Resort, nato da una storica villa cinquecentesca, è il suo campo da Golf con 18 buche: uno dei più prestigiosi d’Italia. Dalla sua elegante Club House si può accedere alle due piscine ad acqua salata mantenute a temperatura costante, una delle quali è dotata di vasca idromassaggio e giochi d’acqua. Completa la struttura un attrezzato centro benessere. Pacchetti meeting per minimo 15 persone a partire da 49 Euro per persona per mezza giornata e da 60 Euro per persona per l’intera giornataScarperia (FI)tel. 055 84350 – www.unahotels.it Danilo D’Angelon camere: 70 n sale: 10n capacità sala principale: 200 postin UNA Villa Le Maschere Resort Barberino di Mugello (FI)tel. 055 847432 – www.villalemaschere.itVentidue maschere in pietra, classiche e grottesche, decorano la facciata esterna della elegantissima Villa, che risale al tardo Rinascimento fiorentino. Intorno si estende un parco di 18 ettari e un giardino all’italiana che ospita anche due piscine.n camere: 65 n sale: 8n capacità sala principale: 100 posti
Sedi Per eventin Auditorium al DuomoFirenze – tel. 055 2381752 www.auditoriumalduomo.comMarco Fabbroni, Gianfranco Tognarinin sale: 6 n capacità sala principale: 275 postin Firenze FiereCongress & Exhibition CenterFirenze tel. 055 49721 – www.firenzefiera.itMarina Sablich, Morena Sardi, Rossana Sormannin Fortezza da Bassostruttura polifunzionale e modularen capacità sala principale: 3.500 postin Palazzo dei Congressin sale: 17 n capacità sala principale: 1.000 posti
n Palazzo degli Affaristruttura polifunzionale e modularen capacità sala principale: 480 postin Otel Varietè FirenzeAperto a Firenze nel 2005 con un format strutturale e di divertimento originale: lo spettacolo di varietà che accompagna la più tradizionale cena toscana. Nelle sue sale si organizzano meeting, cene di lavoro, cene-spettacolo ed eventi.Aldo SettembriniFirenzetel. 055 650791 – www.otelvariete.com n sale: 5 n capacità sala principale: 650 postin Palazzo BorgheseUn brano di storia di Firenze che risale al Quattrocento, oggi le sue sontuose sale ospitano spettacolari eventi. Due i pacchetti messi a punto per il 2010. Per meeting, con minimo 20 persone (comprensivo di sala, cooffee break e lunch), fullday a 50 euro, half day a 35 euro. Per cene di gala, da 62 euro.Firenzetel. 055 2396293 – www.palazzoborghese.itClaudio Baggianin sale: 8 n capacità sala principale: 300 postin VivameetingFirenzetel. 055 2381752 – www.vivameeting.comMarco Fabbroni, Gianfranco Tognarinin sale: 19 n capacità sala principale: 275 posti
ServiZin Del Fio MultimediaFirenze tel. 055 4633305 – www.delfiomultimedia.itSilvio Del Fion Delta UfficioFirenzetel. 055 308140 – www.gadget-pubblicitari.itn EnicFirenzetel. 055 2608941 – www.enic.itMaria Cristina Dalla Villa, Stefano Gabbriellin NewtoursSesto Fiorenstino (FI)tel. 055 33611 – www.newtours.itGiuseppe Leprin Promo Leader Service GroupFirenze – tel. 055 2462271www.promoleader.com, www.plsgroup.itMaria Cristina Schiavonen Tecnoconference-TC GroupFirenzetel. 055 326921 – www.tcgroup.itMario Grotti
areZZo e ProvinCia
alBerghin Arezzo Park Hotel Arezzotel. 0575 96041 – www.arezzoparkhotel.com
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
LE STRUTTURE A CUI RIVOLGERSI
68
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
LE STRUTTURE A CUI RIVOLGERSI
70
n Tombolo Talasso ResortUn resort cinque stelle immerso nella natura, sempre attento alle novità: ristrutturazioni nella Spa arricchita di nuove attrezzature come l’idrogetto e la doccia sottomarina. Il territorio circostante, inoltre, offre molte possibilità di attività: programmi sportivi come gare con quad nei boschi sulle colline di Castagneto Carducci oppure sulla spiaggia, passeggiate a cavallo, gare di vela e di pesca. Inoltre la zona offre una vasta gamma di cantine molto rinomate dove poter organizzare visite, degustazioni e attività di team building a tema enologico.Marina di Castagneto Carducci (LI)tel. 0565 74530 – www.tombolotalasso.itAdriana Ruginon camere: 96 n sale: 2n capacità sala principale: 100 posti
Sedi Per eventin PalaAlgidaLivornotel. 0586 422924 – www.forumnet.itMassimiliano Celentanon sale: 4 n capacità sala principale: 9.000 posti
luCCa e ProvinCia
alBerghin Borgo GiustoUn meraviglioso albergo diffuso, ricavato da un paesino del Seicento, circondato dal verde dei castagni. Tantissimi i pacchetti tematici che includono corso di cucina toscana, escursione in jeep, percorsi fotografici naturalistici, trekking a cavallo.Borgo a Mozzano (LU)tel. 0583 835568 – www.borgogiusto.itAlexandra Galvanin camere: 37 n sale: 3n capacità sala principale: 80 postin Grand Hotel GuinigiModerno quattro stelle, a 1,5 chilometri dal centro di Lucca, che ha intrapreso un importante programma di rinnovamento. Dallo scorso anno ad oggi sono state rinnovate ben 66 camere della tipologia standard, secondo un mix di estetica e funzionalità: materiali eleganti, colori soffusi, trame calde nei tendaggi e linee rigorose nell’occupazione degli spazi, letti più ampi, televisore LCD, connessione internet ad alta velocità sia cable che wi-fi.Luccatel. 0583 4991 – www.grandhotelguinigi.itPietro Belli, Sabrina Bendinellin camere: 167 n sale: 15 n capacità sala principale: 300 postin Grand Hotel ImperialeForte dei Marmi (LU)tel. 0584 78271 – www.grandhotelimperiale.itMaurizio Negro, Luca Sacchellin camere: 46 n 1 sala da 60 posti
Cinzia Magin camere: 125 n sale: 7n capacità sala principale: 200 postin Borgo di FontebussiCavriglia (AR)tel. 055 916811 – www.fontebussi.comLorella Mannozzi, Rossella Arciulin camere: 22+36 appartamenti n sale: 3n capacità sala principale: 200 postin Il BorroSan Giustino Valdarno (AR)tel. 055 977053 – www.ilborro.com www.villailborro.comn camere: 74 n sale: 3n capacità sala principale: 150 posti
groSSeto e ProvinCia
alBerghin Baglioni Residence AllelujaPunta Ala (GR)tel. 0564 922050 – www.baglionihotels.comAlessandro Ficheran camere: 31 (appartamenti) n sale: 1 da 60 postin Petriolo SPA & ResortPari (GR)tel. 0564 9091 – www.petriolosparesort.comAlessandro Ercolani, Daria Fazzin camere: 87 n sale: 5n capacità sala principale: 120 postin Porto Ercole Resort e Spa Porto Ercole, Monte Argentario (GR)tel. 0575 96041 – www.arezzoparkhotel.comM. Cinzia Alliata Bronnern camere: 70 n sale da 30 a 150 posti
livorno e ProvinCia
alBerghin Hotel ErmitagePortoferraio – Isola d’Elba (LI)tel. 0565 9740 – www.hotelermitage.itn camere: 200 n sale: 5n capacità sala principale: 350 postin Grand Hotel Elba InternationalCapoliveri – Isola d’Elba (LI)tel. 0565 946111 – www.elbainternational.itSimona Sardin camere: 131 n sale: 9n capacità sala principale: 250 postin Hotel Marinetta Marina di Bibbona (LI)tel 0586 600598 www.hotelmarinetta.itSara Ranieri, Sabrina Meinin camere: 134 n sale: 5n capacità sala principale: 200 postin NH Grand Hotel PalazzoLivorno tel. 0586 260836 – www.nh-hotels.itn camere: 123 n sale: 6n capacità sala principale: 170 posti
70
Viareggio Versilia Congressi
Per un evento di sicuro successo in una location a due passi dal mare e dalle città d’arte toscane.
Una località unica: un edificio di grande valore storico-architettonico situato sulla rinomata spiaggia tirrenica. Un elegante spazio congressuale in un edificio risalente agli anni ‘30. Quattro ampie sale in grado di accogliere oltre 1.000 congressisti. Un ristorante interno di eccellente qualità con menù tipici e specialità di pesce. Una spiaggia attrezzata con tende, cabina ed ombrelloni, una piscina con acqua di mare da 20 mt. e un’ampia terrazza a disposizione degli ospiti, dove poter anche organizzare buffet e aperitivi. Un servizio professionale ed esperto che cura il minimo dettaglio e sa rispondere con successo a ogni esigenza congressuale: dall’organizzazione tecnica all’allestimento, dalle traduzioni e servizio hostess alle videoproiezioni.
Ma questo lo offrono tutti! Noi, in più, offriamo anche emozioni!
Viareggio Versilia Congressi srl - Principe di PiemonteCentro Congressi • Stabilimento balneare
Tel. + 39 0584 409074/408641 • Fax +39 0584 564612www.viareggiocongress.com • [email protected]
Versilia Congressiok.indd 59 16-06-2010 17:20:05
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
LE STRUTTURE A CUI RIVOLGERSI
72
Sedi Per eventin Palazzo dei Congressi di Montecatini TermeMontecatini Terme (PT)tel. 0572 75861 – www.panciolihotels.itn sale: 11 n capacità sala principale: 900 posti
Siena e ProvinCia
alBerghin Abbazia di SpinetoSarteano (SI)tel. 0578 23271 – 0578 265555www.abbaziadispineto.comn camere: 98 n sale: 7n capacità sala principale: 200 posti n Borgo la Bagnaia Località la Bagnaia (SI) – tel. 0577 813000 www.borgolabagnaia.comFerdinando Antonaccin camere: 102 n sale: 5n capacità sala principale: 500 postin Castel MonasteroColonna del Grillo – loc. Monastero d’Ombrone 19 – Castelnuovo Berardenga (SI)tel. 0577 570001 – www.castelmonastero.comAnnalisa Vigliettan camere: 76 + una villa privatan 1 sala da 150 postin Grand Hotel Continental Siena – tel. 0577 56011 www.royaldemeure.com Marie Josée Lucbert n camere: 51 n sale: 3n capacità sala principale: 110 postin Hotel Il Piccolo CastelloMonteriggioni (SI) – tel. 0577 307300 www.ilpiccolocastello.com – Laura Pozzin camere: 50 n sale: 4 n capacità sala principale: 180 postin NH Jolly Hotel Siena Siena – tel. 0577 382111 – www.nh-hotels.comNadia Mazzoleni Ferracinin camere: 129 n sale: 4n capacità sala principale: 129 posti n Palazzo San LorenzoColle di Val d’Elsa (SI)tel. 0577 923675 - www.palazzosanlorenzo.it Renato Zordann camere: 48 n sale: 2n capacità sala principale: 80 posti n UNAWAY Hotel Montepulciano OvestMontepulciano Stazione (SI) tel. 0578 738702 – www.unawayhotels.it n camere: 53 n sale: 2n capacità sala principale: 300 posti
ServiZin Omnia SaenaSiena – tel. 0577 40919 – www.omniasaena.itDiletta Tanzinin Pat’sCetona (SI) – tel. 339 5016539 – www.pats.itPatrizia Patrizi
n Grand Hotel Principe di PiemonteViareggio (LU)tel. 0584 4011 www.principedipiemonte.comAlessandro Augiern camere:106 n sale: 4n capacità sala principale: 160 postin Il Ciocco Hotels & Resortloc. Il Ciocco, fraz. Castelvecchio Pascoli Barga (LU) tel. 0583 7191/719205 – www.ciocco.itn camere: 187 n sale: 32n capacità sala principale: 550 postin Mondial Resort & Spa Marina di Pietrasanta (LU)tel. 0584 745911 www.myrahotels.com Paola Maruccin camere: 40 n sale: 2n capacità sala principale: 100 postin Principe Forte Dei Marmi (prossima apertura)Forte dei Marmi (LU)www.principefortedeimarmi.comn camere: 28n Tenuta San PietroUn’oasi di tranquillità dove vengono realizzate tantissime attività: serate a tema, degustazioni
di olio di oliva e di vino, aperitivi sulla terrazza o a bordo piscina. Inoltre si possono frequentare diversi tipi di corsi dall’arte di servire a tavola, all’arte del flambé, alle lezioni di cucina. Le due sale meeting sono ricavate
dalle cantine, ma illuminate da una eccezionale luce naturale.San Pietro a Marcigliano – Capannori (LU)tel. 0583 926676 www.tenuta-san-pietro.comValentina Costagli; Gastone Di Domenicon camere: 10 n sale: 2n capacità sala principale. 30 postin Una Hotel Versilia Nuovissimo resort affacciato sul Lido di Camaiore che vanta un moderno centro congressi. Tra i plus della struttura: due campi da tennis, una piscina esterna e una SPA con piscina interna riscaldata con percorso idromassaggio, sauna, bagno turco, docce emozionali con aromaterapia e cromoterapia, cabine per massaggi e solarium. Pacchetti meeting, per minimo 15 persone, a partire da 41 euro per persona per mezza giornata e da 51 euro per persona per l’intera giornataLido di Camaiore (LU) tel. 0584 012001 - www.unahotels.itMaurizio Lavettin camere: 99 n sale: 7n capacità sala principale: 640 posti
Sedi Per eventin Viareggio Versilia CongressiPrincipe di PiemonteViareggio (LU) – tel. 0584 409074 www.viareggiocongress.com
Manuela Clericin sale: 4 n capacità sala principale: 400 posti
ServiZin Ciocco Centro MotoriCastelvecchio Pascoli (LU)tel. 0583 719412 – www.cioccocentromotori.itn Consorzio Versilia MeetingViareggio (LU)tel. 0584 48881 – www.versiliameeting.org/
PiSa e ProvinCia
alBerghin Calamidoro HotelCalcinaia (PI)tel. 0587 297111 – www.calamidoro.comPaola Quagli n camere: 70 n sale: 3n capacità sala principale: 150 posti n Grand Hotel Continental Tirrenia (PI)tel. 050 37031 – www.grandhotelcontinental.itBruno Campana n camere: 200 n sale: 6n capacità sala principale: 300 posti
PiStoia e ProvinCia
alBerghin Grand Hotel & La PaceMontecatini Terme (PT)tel.0572 9240 www.grandhotellapace.itErica Gallin camere: 130 n sale: 14n capacità sala principale: 360 postin Croce di MaltaUn elegantissimo hotel, in prossimità del grande parco termale di Montecatini Terme, socio e membro d’onore del Golf Club La Pievaccia (sconto 60 % sul green fee). Tra le novità dedicate al benessere due nuove piscine esterne, una termale e una natatoria, mentre è in fase di ultimazione l’area wellness.Montecatini Terme (PT)tel. 0572 9201 – www.crocedimalta.comAlessandro Brizzi n camere: 145 n sale: 6n capacità sala principale: 140 posti
Grand Hotel Mediterraneo: 331 camere di cui: Nuovo Executive Top Floor con vista panoramica, 2 Junior Suite, camere Deluxe, Superior, Classic, Business Room e Family Room.
Grand Hotel Palatino: 200 camere di cui: Nuovo Executive Top Floor con vista panoramica, 2 Suite, 6 Junior Suite, camere Deluxe, Superior, Classic, Business Room e Family Room
Centro Congressi: Capienza totale di 900 persone. Sale plenarie da 314 e 220 persone, modulabili in 3 sottosale. Totale sale riunioni: 213 Sale ristoranti: Capienza complessiva di 650 postiTerrazza bar: Capienza fino a 40 persone. Utilizzabile anche come zona fumatori
Centro Congressi: Capienza totale di 360 persone. Sala plenaria da 200 posti, modulabile. Totale sale riunioni: 103 Sale ristoranti: Capienza complessiva 250 postiAmerican Bar con piano bar
Centro Congressi il Globo
Grand Hotel MediterraneoLungarno del Tempio, 44 - 50121 Florence [email protected]. +39 055 660241
Grand Palatino Hotel RomaVia Cavour, 213/M - 00184 Romawww.hotelpalatino.com - [email protected]. +39 06.4814927
Petriolo SPa reSortPari (Gr) – tel. 0564 9091
www.petriolosparesort.com – Marianna toth
che proposte indirizzate al corporate management: il Metodo Aging Manage-ment, dedicato alla bellezza, che combina le eccellenze tecnologiche di ultima genera-zione con la naturale efficacia di manualità, acque termali, piante e argille; il Metodo Stress Management, un approccio olistico alla salute psicofisica dell’individuo, per una pausa dedicata alla rigenerazione di mente e corpo; il Metodo Running Management, una straordinaria esperienza di allenamento e potenziamento, dove l’efficacia dell’acqua termale si coniuga con le più avanzate me-todiche di podismo, sotto la guida di profes-sionisti di altissimo livello.
Esclusività pEr gli EvEntiL’albergo, invece, conta 87 camere, tra cui 42 suite, tutte dotate di connessione wi-fi. Per l’organizzazione di eventi sono dispo-nibili cinque sale congressi, sale ban-chetti e tre terrazze, cornice ideale per cene e aperitivi all’aperto. Molto curata la ristorazione, affidata allo chef Pasquale D’Ambrosio che, nei due ri-storanti, il Petriolo e il Brigante Toscano, pro-pone piatti della cucina tradizionale toscana e menù studiati da medici e nutrizionisti. La struttura è inoltre circondata da un parco pri-vato di oltre 100 ettari, confinante con una
riserva naturale: contesto che consen-te di organizzare un’ampia gamma di attività come, nuovissimo, il River walking, una passeggiata guidata lungo il corso del fiume Farma. Dalla bellezza dei paesaggi e dall’esclusivi-tà della struttura, hanno recentemen-te tratto spunto programmi realizzati per aziende di grande prestigio come le presentazioni Ferrari e Jaguar o l’ul-timo, originalissimo evento realizzato per 140 ospiti dall’azienda Tecnosite-mi, durante il quale, attraverso l’uso di tecnologia laser, è stato proiettato uno stupefacente spettacolo multi-mediale direttamente sulle montagne che circondano il resort.
S econdo la casa editrice Condé Nast Johansens è una tra le quattro mi-gliori Spa d’Italia. Qui il concetto di
benessere si sviluppa ai massimi livelli nella Medical spa: 3.500 mq dove, sfruttando le celebri proprietà dell’acqua sulfurea che sgorga a 43° gradi, si offrono esperienze sensoriali indimenticabili, nel segno della sa-lute e della bellezza. Il tutto impreziosito dai panorami della ver-dissima Val di Farma, un angolo di tranquil-lità tra le colline senesi, a un passo dalla Maremma toscana. In questo splendido sce-nario il direttore sanitario luigi Brocchi e il suo team hanno creato anche specifi-
Petriolo SPa reSort
DeStinazione beneSSere
76
Regioni d’Italia
M onteriggioni è un minuscolo borgo e l’esem-
pio più significativo di “terra murata” di To-
scana; conserva intatta la cinta muraria duecentesca,
citata da Dante nel XXXI canto dell’Inferno, interval-
lata da 14 torrioni. È questo il suggestivo sfondo
dell’Hotel Il Piccolo Castello, quattro stelle inaugu-
rato nel 2002, immerso in un giardino all’italiana.
Un gioiello che, abbinando
standard internazionali all’at-
mosfera creata dai curatissimi
arredi in stile neoclassico sene-
se, ospita 50 camere, un cen-
tro benessere, piscina e tanti
spazi per la realizzazione di
eventi: due ristoranti, aree al-
l’aperto, il giardino d’inverno,
quattro sale congressi, tra cui, introdotta quest’an-
no la sala Limonaia 2 che, con accesso diretto al
bar esterno, offre la possibilità di abbinare piacevoli
momenti di ristoro. Sono queste le caratteristiche
molto apprezzate per la realizzazione di prestigiosi
eventi corporate come quelli recentemente ospitati:
l’incentive di Cartier Joailliers, la mostra dei camper
della ditta Trigano, la sfilata della collezione 2010
di abiti da cerimonia Nicole Colet Fashion oppu-
re l’esclusivissima presentazione dei nuovi modelli
delle automobili Skoda.
Alta professionalità per team buildingGrazie alla collaborazione stretta con operatori lo-
cali, vengono proposte svariate attività, adatte alla
realizzazione di team building, come tornei di tiro
con l’arco, corsi di cucina o gare di velocità presso il
vicino circuito internazionale di kart. Per programmi
incentive si possono realizzare incontri con gli arti-
Lo sfondo di uno dei borghi più
beLLi d’itaLia, La vicinanza a siena
e ai terroir deL chianti ne fanno
uno degLi aLberghi toscani
prediLetti daLLa community
di tripadvisor. struttura di vero
charme, è attrezzata con spazi
e servizi ad hoc anche per iL mice
di Nicoletta Toffano
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Hotel Il Piccolo Castello - Monteriggioni (SI)
Sopra, una camera
e, a destra, una sala
congressi. In centro,
una junior suite su due
livelli e la piscina,
che d’estate è utilizzata
anche per eventi e cene
all’aperto. In alto,
il ristorante panoramico
La Ducareccia.
giani e i produttori delle
eccellenze locali, come
le visite e degustazioni
presso la tenuta di Die-
vole, celebre cantina del
Chianti classico. Dedica-
te, invece, alla scoperta
del territorio, le escursio-
ni guidate a cavallo, i per-
corsi trekking lungo la storica via Francigena, oppure
itinerari in quad, in Vespa o in Ferrari, abbinati a visi-
te in esclusiva a San Giminiano e Siena, magari con
la sorpresa finale di un meraviglioso volo in mon-
golfiera. Durante l’anno, vengono inoltre proposti
pacchetti ad hoc in concomitanza con importanti
Paesaggio protAgonistA
c o n v e g n i n . 4
© A
irw
orks
.it/G
ianf
ranc
o G
ucci
one
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
eventi sportivi e automobilistici, o con manifesta-
zioni quali il Palio di Siena o la festa medioevale di
Monteriggioni. Attenzione particolare è posta anche
alla ristorazione, grazie all’offerta di due location di-
versissime tra loro: il ristorante La Ducareccia, pa-
noramicissimo, interno all’hotel, che da quest’anno
organizza anche serate dedicate alle grigliate, da
gustarsi nella suggestiva cornice della piscina; e il ca-
ratteristico ristorante Da Remo Il Piccolo Castello,
ospitato dentro la stessa cinta muraria del Castello di
Monteriggioni, con l’atmosfera perfetta per serate di
gala a tema medioevale. l
78
Un nUovo appartamento per soddisfare
i clienti più esigenti, arredato rispettando
la tradizione ma dotato di servizi hi-tech.
È l’inizio di Un’importante ristrUttUrazione
che interesserà le camere e la hall dello storico
albergo fiorentino di Ida Papandrea
e contemporanea». Il nuovo appartamento costitui-
sce il campione su cui verranno modellate anche le
prossime ristrutturazioni e la hall, il cui rinnovo par-
tirà a breve. «Un connubio tra arredamento d’epoca e
tecnologie all’avanguardia che da sempre caratterizza
anche gli spazi congressuali» continua Valgiusti.
Congressi in stile fiorentinoIl centro congressi conta nove sale, che occupano
pianterreno e parte del primo piano, con maestosi
soffitti decorati da stucchi e affreschi, capaci di
accogliere da 20 fino a 200 persone a teatro. A
queste si affiancano gli spazi dedicati alla ristorazio-
ne: il ristorante Melarancio, fino a 150 ospiti per
buffet e standing dinner e il rinomato, panoramico
ristorante Brunelleschi, fino a 280 posti, collegato
al roof garden, una terrazza da 350 commensali,
con spettacolare vista sulla città. In tutte le sale c’è
la possibilità di organizzare un ventaglio di eventi
on demand, dal cocktail alle cene curate dagli chef
interni, per scegliere tra i piatti legati alla tradizione
regionale o le proposte della cucina internazionale.
Il connubio tra professionalità moderna e tradizione
secolare, marchio di fabbrica del Baglioni, è stato
scelto di recente anche dall’International Congress
and Convention Association per un evento che, in
sei giorni, ha visto confluire a Firenze più di 1.000
ospiti legati al mondo del congressuale. Storica pure
la sinergia con il Pitti: anche quest’anno, la struttu-
ra ha contato oltre 2.000 visitatori intervenuti agli
eventi collaterali legati alla manifestazione, con l’al-
lestimento di Baglioni Uomo e Baglioni Bimbo. l
R innovare la propria immagine, partendo da
una suite. Succede, nel cuore di Firenze, al
Grand Hotel Baglioni; struttura storica, originaria re-
sidenza dei principi Carrega Bertolini, da oltre un
secolo costituisce un punto di riferimento per l’alta
ospitalità nel capoluogo toscano.
«Il nuovo appartamento segue la nostra logica incen-
trata sulla ricerca di uno standard sempre maggiore,
per soddisfare anche la clientela più esigente» spiega il
direttore Fabrizio Valgiusti. «Situata all’ultimo piano,
con vista sullo splendido campanile di Santa Maria
Novella, la nostra suite si compone di living room, due
camere da letto e due sale da bagno. Abbiamo voluto
mantenere, nell’arredo con boiserie in legno, nella
tappezzeria e nelle finestre con ancora i vetri originali
montati sui telai di piombo, il tipico stile fiorentino che
caratterizza la struttura. Quello che cambia sono i det-
tagli, curati nel particolare ed estremamente pregiati.
Materiali e linee ricercate per dare un’impronta chic
Regioni d'Italia
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0C o n v e g n i n . 4
Grand Hotel Baglioni – Firenze
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Sotto, il ristorante
Brunelleschi, con vista
su Santa Maria Novella.
Lo stesso panorama
mozzafiato si gode
da molte camere.
Il restylingIl restylingparte dalla suite
80
Destinazioni
La città e la regione si preparano a un 2011 di grandi eventi
Due ricorrenze che si susseguono a breve Distanza
per il capoluogo piemontese: nel 2010 il Decimo
anniversario Del torino convention bureau e,
nel 2011, i 150 anni Dell’unità D’italia di Violetta Bruni
Rimini, ma più di Milano e di Firenze. Il feedback
positivo perdura poi nel tempo: l’indagine sulla
customer satisfaction, realizzata a cura del pro-
fessor Monge dell’Università degli Studi di Torino
attesta come il 70% di coloro che partecipano a
un congresso in Piemonte, a un anno dall’even-
to, serbi ancora un ottimo ricordo dell’ospitalità
ricevuta. Le ricadute sul territorio non vengono
esclusivamente dai congressisti, ma anche dai loro
accompagnatori, visto che un quarto dei congres-
sisti intervistati per questa indagine (su un totale di
2.072) ha dichiarato di essere stato accompagnato
da amici o parenti e la conseguente analisi delle
mete turistiche abbinate al viaggio business mostra
un incremento del prodotto Torino+Piemonte del
5%, con un’interessante crescita del 2% dell’area
dei Laghi e delle Langhe e Roero. Per facilitare
ulteriormente la scoperta del territorio, sarà a bre-
ve in commercio, al costo di 12 euro, la nuova
Torino+Piemonte Card, parente stretta dell’omo-
nima tessera che già da anni permette al turista di
usufruire di una serie di facilitazioni. La card con-
sentirà, anche ai congressisti, di utilizzare gratuita-
mente i mezzi pubblici (compreso quello diretto
all’aeroporto Caselle), offrirà un accesso gratuito a
scelta tra i 170 siti culturali aderenti al circuito, ol-
tre a riduzioni su altri servizi, come il City Sighteen
Torino e il Golf Roveri.
2011 come il 2006Un decennale, come dicevamo, che anticipa solo
di in un anno un altro anniversario, quello dei
150 anni dell’unità d’Italia, considerato di altissi-
C ompie dieci anni il Torino Convention Bu-
reau. Dieci anni di lavoro, dieci anni di im-
pegno che hanno portato Torino a essere una delle
principali destinazioni congressuali italiane: lo scor-
so anno sono stati 2 milioni i congressisti e 2,5
milioni i pernottamenti che hanno rappresentato
oltre un quinto delle presenze turistiche regionali
di 11 milioni di notti (cifra record di tutti i tempi,
fonte Assessorato al Turismo Regione Piemonte).
Ma, al di là dei numeri, Torino piace. E non solo al-
le aziende e agli organizzatori che la scelgono per
ospitare i propri eventi, come conferma un altro
dato, estrapolato in questo caso dall’Osservatorio
Congressuale Italiano: la permanenza media in cit-
tà dei congressisti è di 1,6 giorni: meno di Roma e
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
I festeggiamenti per il
decimo compleanno
del Torino Convention
Bureau si sono celebrati
in un clima di grande
soddisfazione, dato che
il 2009 è stato un anno
record per le presenze
congressuali e turistiche
regionali. In alto, la Mole
Antonelliana e il Teatro
Regio di Torino.
Torino vale 10. Anzi 150
Torino ConvenTion BureauIl Torino Convention Bureau (TCB) è una società consortile per azioni non a fini di lucro nata nel 2000 per promuovere Torino e il territorio circostante. I servizi offerti, completamente gratuiti, comprendono: preparazione e presentazione delle candidature in Italia e all’estero, selezione delle sedi congressuali e verifica della loro disponibilità; formulazione dei preventivi preliminari; pianificazione di visite e sopralluoghi alle strutture; organizzazione di educational; attività di promozione e marketing; relazioni con le amministrazioni locali e supporto per eventuali richieste di finanziamento; controllo qualità del sistema di accoglienza; realizzazione di desk informazione turistica presso la sede del congresso. TCB può contare su quattro centri congressi, un centro fieristico, tre venue olimpiche utilizzabili per convention ed eventi, 526 camere in hotel a cinque stelle, 3.221 camere in hotel a quattro stelle, 4.925 camere in hotel a tre stelle.
81
Il primo evento
realizzato in città per
le celebrazioni dei 150
anni dell’Unità d’Italia:
una bandiera tricolore
“vivente” in piazza
Castello a Torino.
mo valore non solo per la ricorrenza storica, ma
anche come ulteriore grande vetrina sulla città. I
festeggiamenti, con i 250 giorni di intenso ca-
lendario di eventi programmati, rappresentano
un’occasione molto interessante di promozione
per la destinazione anche nel settore congressua-
le. È nato quindi un progetto di co-marketing tra
il Torino Convention
Bureau e il Comitato
Italia 150 (l’ente che
organizza l’evento e
del quale fanno par-
te oltre al Governo
Italiano, la Regione,
la Provincia e la città
di Torino, fondazioni
e università, si veda
www.italia150.it).
Ciò che ne è scatu-
rito è un piano di
condizioni esclusive
da offrire alla meeting industry.
«Il 2011 rappresenta una tappa fondamentale nel
percorso di trasformazione e sviluppo della no-
stra città anche nei confronti del mercato MICE,
come lo fu il 2006» commenta Livio Besso Cor-
dero, presidente di Torino Convention Bureau,
«anche in questo caso infatti stiamo lavorando da
mesi per acquisire il maggior numero di congressi
che non solo usufruiranno della visibilità poten-
ziale di 150 milioni di contatti che l’evento Espe-
rienza Italia è destinato a generare, ma che an-
dranno anche a beneficiare di condizioni esclusi-
ve grazie alla disponibilità di molte location che
potremo offrire a titolo gratuito o a condizioni
agevolate». E già per il 2011 sono stati acquisiti
dalla città il Congresso Nazionale di Lions Club In-
ternational a maggio, il Congresso Internazionale
della Società Dante Alighieri a giugno e la XV edi-
zione di European Parking Congress a settembre.
Senza contare, tra gli eventi di grandi dimensioni,
il raduno degli Alpini a maggio (300.000 persone
che si riverseranno sulla città e sui suoi alberghi,
ristoranti, negozi, etc.) e dei Bersaglieri a giugno
(altri 100.000).
oltre i confiniPer lo sviluppo del mercato estero continuano in-
tanto i lavori del Tavolo di coordinamento MICE,
presieduto dalla Regione Piemonte, con la colla-
borazione di Sviluppo Piemonte Turismo di cui
fanno parte oltre al Torino Convention Bureau,
l’Alba Bra Convention Bureau e Lago Maggiore
Conference. Nei mesi scorsi i tre convention bu-
reau hanno incontrato le più importanti agenzie
di Francia, Germania e Belgio con lo scopo di pro-
porre il Piemonte come meta congressuale. l
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Una bella vista
panoramica delle
Langhe, che hanno
registrato nel 2009 un
aumento dei visitatori
MICE, anche grazie
alla promozione
Torino+Piemonte.
nove mesi di esperienza Esperienza Italia durerà da marzo a novembre 2011 e racconterà l’Italia di ieri, di oggi e di domani attraverso un programma ricco e vario di appuntamenti culturali, sportivi, spettacoli, eventi fieristici e convegni. Gli appuntamenti si terranno in alcuni luoghi simbolo della storia e del futuro: la Reggia di Venaria Reale (nella foto), la ex Officina Grandi Riparazioni, lo storico Parco del Valentino, il nuovo parco sorto nelle aree industriali riconvertite lungo la Dora. Durante tutto l’anno verranno inaugurati nuovi spazi culturali e sarà completato il sistema delle Residenze Reali del Piemonte. A maggio passerà per Torino il Giro d’Italia, mentre a luglio sono previsti l’inaugurazione del nuovo stadio della Juventus e i Campionati mondiali di tiro con l’arco.
82
Destinazioni
Eventi e progetti per il Regno Unito
In una tavola rotonda promossa In collaborazIone
con convegnI, vIsItbrItaIn presenta aglI operatorI
le opportunItà legate alle olImpIadI e paralImpIadI
del 2012. tante le novItà In cantIere, da 13 mIla
nuove camere nella capItale alla creazIone
dI nuove sedI sportIve, che sI rIveleranno
prezIose per Il mIce di Francesca Ruggiero
Diamond Jubilee per i sessant’anni di regno della
regina Elisabetta, raccogliendo dalla viva voce dei
professionisti la percezione della destinazione e
delle opportunità generate da questi grandi eventi
futuri e ricevendo utili spunti per un continuo mi-
glioramento del servizio e della destinazione.
Grandi lavori in corsoIl fervore di rinnovamento aggiunge nuove ragioni
per organizzare eventi in Gran Bretagna. La road-
map delle ristrutturazioni interessa l’intero territo-
rio nazionale e non riguarda solo i siti di gara, ma
anche nuovi alberghi, musei, risorse per il leisure
e, soprattutto, trasporti e infrastrutture. «Sarà mi-
gliorato il sistema dei trasporti sul territorio, frutto
di investimenti già in atto, che renderanno la ca-
pitale e il Paese ancora più accessibili», conferma
Sofia Astrid Pennacchi, direttore VisitBritain
Italia&Grecia. Con i cinque aeroporti londinesi, i
30 scali nazionali e la stazione di St. Pancras, base
degli Eurostar per Parigi e Bruxelles, la Gran Breta-
gna è una destinazione molto ben servita. Tuttavia,
trattandosi di una meta fortemente attrattiva, è con-
sigliabile prenotare con anticipo, per aggiudicarsi
tariffe aeree competitive.
Accessibilità e accoglienza oggi più che mai al centro
dell’attenzione: You’re invited! è il nuovo claim per
il 2012: «Stiamo lavorando moltissimo sul wel-
coming», conferma Sofia Astrid Pennacchi, «dalle
frontiere portuale e aeroportuale, al tassista, al con-
cierge. Un’attenzione promossa a livello governati-
vo, con interventi di formazione per gli operatori».
L ondra è al primo posto nella classifica del-
le destinazioni per i viaggi incentive, a pari
merito con mete più esotiche come Egitto e Tur-
chia. Le ragioni del primato? Il cambio favorevole
euro-sterlina, ma soprattutto la professionalità de-
gli operatori e l’alta specializzazione delle strut-
ture per il MICE. È quanto emerge dalla recente
ricerca Il mercato degli eventi in Italia. Outlook
2010 condotta da Convegni. Un dato confermato
dal fatto che l’Italia è il settimo partner della Gran
Bretagna per il congressuale e tra i mercati chiave
per la meeting industry britannica. Lo rimarcano i
professionisti del settore: «È una delle nostre de-
stinazioni preferite», afferma Sergio Tonfi, cor-
porate communications manager di Philips. «È
internazionale, fortemente attrattiva, ben organiz-
zata, tecnologicamente avanzata. L’ideale per con-
vention globali». Un appeal a cui due importanti
appuntamenti in agenda per il 2012 aggiungono
visibilità. Per questo, in collaborazione con Con-
vegni, lo scorso 27 aprile VisitBritain, l’ente di pro-
mozione turistica del Regno Unito, ha presentato a
una platea di agenzie e aziende le iniziative legate
ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2012 e al
G i u G n o / l u G l i o 2 0 1 0c o n v e G n i n . 4
In attesa delle
prossime Olimpiadi,
Londra registra buone
performance nel MICE.
Sopra, due simboli della
città: il Tower Bridge
e le guardie reali.
cRescita olimpionica
La nuova stazione
londinese St. Pancras
per gli Eurostar, che
collegano velocemente
all’Europa continentale
attraverso l’Eurotunnel.
83
Uno scorcio del vivace
quartiere londinese
di Camden, durante
un festival rock.
A destra, l’avveniristico
store Selfridges
a Birmingham.
Boom di struttureFervono i lavori sul fronte alberghiero, con nuove
inaugurazioni di qui al 2012 e ristrutturazioni che
rilanciano il livello dell’hôtellerie. Un’operazione
gradita agli organizzatori: «Un’ottima notizia, ser-
viva una ventata di rinnovamento. Non sempre i
cinque stelle che abbiamo utilizzato in passato
erano al livello richiesto a una destinazione come
Londra», ha commentato Luca Corsi responsabile
Comunicazione ed Eventi di Vorwerk Folletto du-
rante il workshop. «L’impegno sarà soprattutto per
un’impennata qualitativa», conferma Pennacchi.
«Nei prossimi due anni la ricettività alberghiera
aumenterà del 12% nella sola Londra, dove oltre
13 mila nuove camere si aggiungeranno alle esi-
stenti, per un totale di 123 mila (nella sola Inghilter-
ra ne sono disponibili quasi 600 mila). Tra le nuove
aperture, tanti cinque stelle, anche superior». La
seconda novità è il motto “qualità al giusto prez-
zo”: 350 alberghi hanno già aderito al programma
governativo che garantisce prezzi calmierati per
la durata dell’evento olimpico. Ma i benefici si rac-
coglieranno soprattutto negli anni a venire, quando
i nuovi contenitori sportivi si riveleranno preziose
sedi per eventi: dati Oxford Economics stimano in
due miliardi di euro il valore generato nel pre e
post evento. «In effetti», commenta ancora Tonfi,
«le Olimpiadi cadono ad agosto, poco spendibili
per le aziende, ma l’eredità non andrà perduta».
Poli di attrazione decentratiIl calendario che conduce al 2012 è fitto di av-
venimenti. Il cuore pulsante della Gran Bretagna
rimane Londra, che alla prestigiosa offerta dei vil-
laggi urbani di Chelsea, Hampstead, Greenwich,
all’ottimo livello della ristorazione, allo shopping
esclusivo dai sarti di Savile Row o in King’s Road,
affianca il fascino trendy di quartieri emergenti,
adatti a un target giovanile, come il nuovo polo
culturale di Camden o il distretto artistico di Dep-
tford. Anche le altre città guadagnano spazi inediti
grazie a proposte per un pubblico internazionale.
Come Liverpool, già Capitale Europea della Cul-
tura nel 2008, che
celebra in grande
stile il cinquante-
simo anniversario
della formazione
dei Beatles, suoi
cittadini emeriti.
Anche Manche-
ster si rinnova: ne
è la prova il nuo-
vo complesso Ra-
disson, bellissima
struttura in uno
stabile antico. A Birmingham, dopo due anni di
lavori, riapre il MAC, innovativo centro artistico
urbano. E che dire di Glasgow, recentemente
menzionata dal Times come la città più ripresa da
cinema e tv dopo Londra? O di Edimburgo, dove
si organizzano tour letterari per il post congress?
Infine, Leeds è protagonista di una rivalutazio-
ne d’immagine condotta dal convention bureau
locale in collaborazione con VisitBritain e con la
camera di commercio: workshop ed educatio-
nal hanno fatto conoscere la città ad aziende e
agenzie italiane, che hanno espresso un sincero
apprezzamento. lIndirizzi e numeri telefonici a fine rivista
c o n v e G n i n . 4 G i u G n o / l u G l i o 2 0 1 0
Il waterfront di Liverpool,
che si prepara a
festeggiare i 50 anni
dalla formazione dei
Beatles. Sotto, una
galleria a Leeds, famosa
meta per lo shopping.
Xxxxxxxxx
85
S econdo i dati forniti a maggio da ICCA, l’Au-
stria nel 2009 è salita nella classifica delle
nazioni di due posizioni rispetto al 2008, guada-
gnando così il decimo posto, con 236 congressi
internazionali segnalati, nel ranking guidato dagli
USA. Per conoscere però meglio lo stato dell’arte
del MICE nella destinazione, lo scorso
aprile Austrian Convention Bureau e
Austrian National Tourist Office hanno
presentato il primo rapporto sul settore.
La ricerca, svolta nel 2009, è stata com-
piuta raccogliendo in un database i dati
forniti da alberghi, agenzie di incoming,
associazioni e dai nove convention bu-
reau regionali, il tutto con la supervisio-
ne del convention bureau nazionale.
In questa prima edizione il focus è stato
posto sul settore associativo, che ha re-
gistrato 1.765 tra conferenze e congres-
si ospitati, di cui il 48% internazionali.
Entrando nel dettaglio, i temi più signifi-
cativi affrontati negli appuntamenti sono
stati quelli di carattere medico (27%), e
finanziario (17%), mentre, sul fronte del-
L’Austria tra successi e progetti
Osservatorio Estero
Ottimi collegamenti e un
importante patrimonio
culturale tra le carte
vincenti del Paese.
Sotto, un grattacielo
a Vienna.
le destinazioni più gettonate, Vienna conferma la
propria leadership con il 50% di appuntamenti,
seguita da Graz e da Innsbruck, e i loro territori,
rispettivamente con 211 e 188 eventi. Per quanto
riguarda, invece, la scelta delle location, ecco che
le realtà insolite (dimore storiche, parchi, aeropor-
ti, teatri, zoo e monasteri) hanno la meglio, con il
30% delle preferenze, sia sulle università e centri
di ricerca (23%), sia su spazi per eventi e centri
congressi (22%), sia sugli hotel (19%).
Il caso ViennaVienna si propone con un convention bureau che
lavora da ben 40 anni, e con ottimi risultati, stan-
do alle statistiche 2009 di ICCA, che vedono la
capitale del valzer prima in classifica, per la quinta
volta dal 2005, con 160 meeting, a fronte dei 135
di Barcellona, seconda in graduatoria, e dei 131
di Parigi. Al di là, però, delle statistiche associati-
ve parlano i dati forniti da Austrian Business and
Convention Network, divisione di Austrian Natio-
nal Tourist Office con la missione di promuovere
all’estero la destinazione. Secondo Abcn, lo scorso
anno l’indotto MICE di Vienna è stato di 736,1
c o n V e g n I n . 4 g I u g n o / l u g l I o 2 0 1 0
La patria di Mozart ha presentato ad apriLe
iL priMo report dedicato aLLa Meeting industry
focaLizzato suL Mondo associativo, Motore
deL settore di tutto iL paese, in priMis
di vienna, iL cui convention bureau
festeggia 40 anni di attività
di Sarah Bianchi
MeetIng per tradizione
Da sinistra, la piazza
di Salisburgo durante
un evento; gli ingressi
dell’Hofburg Congress
Center e del Messe Wien
Exhibition & Congress
Center di Vienna
e il Congress & Messe
Innsbruck.
86c o n V e g n I n . 4
milioni di euro con una spesa media pro capi-
te per delegato di oltre 400 euro al giorno. Un
volume di affari che ha garantito 13.000 posti di
lavoro. Ciò nonostante il fatto che anche in Au-
stria i codici di comportamento delle case farma-
ceutiche sono ora più restrittivi, come sottolinea
Renate Trachtenberg, general manager di Kuoni
Destination Management Austria: «La tendenza
è quella di ridurre i budget per il food & bevera-
ge e l’accoglienza alberghiera. Molti medici, poi,
non possono più alloggiare in hotel cinque stelle
e, proprio per aggirare questo ostacolo, non man-
g I u g n o / l u g l I o 2 0 1 0
cano strutture alberghiere che hanno scelto di non
essere più classificate».
Il successo di Vienna in ambito europeo e mondia-
le vede comunque tra gli artefici il locale e storico
cb, spesso portato come esempio di efficienza. Ma
qual è la chiave del suo consenso? «Direi che non
ci sono segreti ma spiegazioni», commenta Chri-
stian Mutschlechner, direttore di Vienna Con-
vention Bureau. «Per prima cosa il mio staff, com-
posto da 11 persone, utilizza in modo virtuoso
tutti gli strumenti utili per la commercializzazione,
come i database di ICCA e UIA ma, soprattutto, è
in continua formazione», può infatti contare al suo
interno su quattro CMP, Certified Meeting Pro-
fessionals, titolo conferito dal Convention Industry
Council che riconosce la competenza in ambito
congressuale. Anche un altro fattore concorre alla
buona riuscita del cb viennese. «Un elemento de-
cisivo è, sicuramente, l’assenza di turn over: ga-
rantire nel tempo i medesimi interlocutori si rivela
strategico, specie nei rapporti con i rappresentanti
di associazioni medico-scientifiche che sono tra le
maggiori risorse di business non solo per la città,
ma per tutta l’Austria».
Da Mozart alle associazioniAnche la regione di Salisburgo sta investendo
sempre più sulle associazioni.«Negli ultimi anni
abbiamo puntato le strategie di comunicazione
e marketing in questo settore perché pianifica a
lunga scadenza», spiega Klaus Schmidhofer, re-
sponsabile di Salzburg Convention Bureau «e la
mossa, nel 2009, si è rivelata vincente, anche alla
luce del periodo che stiamo vivendo. Nel corpo-
rate, invece, abbiamo registrato un calo, soprat-
tutto dai nostri principali mercati, quello interno
e quello tedesco». E come vi promuovete all’este-
ro? «Partecipiamo a manifestazioni con Abcn e
organizziamo workshop, spesso in partnership
con Vienna. Forse le aziende si fanno fermare
dalla mancanza di un aeroporto, anche se quello
tutti i numeri del mice austriaco
Numero complessivo di conferenze e congressi associativi ospitati nel 2009
1.765: 52% nazionali, 48% internazionali
Numero medio di partecipanti per conferenza
225 in conferenze nazionali; 366 in conferenze internazionali
Stagionalità(mesi dell’anno in cui si svolgono più conferenze)
Primo posto: ottobre (240 conferenze)Secondo posto: giugno (216 conferenze)Terzo posto: maggio (212 conferenze)Quarto posto: settembre (209 conferenze)Quinto posto: novembre (203 conferenze)
Destinazioni top Vienna, Graz, Innsbruck
Pernottamenti congressuali nelle principali destinazioni
Vienna ha avuto 1.128.901 pernottamenti congressuali nel 2009 (11,47% dei pernottamenti totali); Graz 125.153 (15,88% dei pernottamenti totali); Salisburgo 58.575 (2,84% dei pernottamenti totali); Innsbruck 49.821 (4,24% dei pernottamenti totali).
Sedi utilizzate Location insolite 35%; università e centri di ricerca 23%; event venue e fiere 22,4%; hotel 19%; palazzi e musei 5,1%
Eventi corporate 2.813 (risultato parziale)
Fonte: First Austria-wide Conference Statistics
di Monaco è a 150 chilometri, o, forse, non cono-
scono bene le risorse della destinazione. Eppure
sono convinto che il rapporto qualità/prezzo delle
nostre strutture sia competitivo e, quindi, che sia-
no da scoprire».
Il “sistema” dei centri congressiLa performance viennese è sostenuta anche dai
suoi tre principali centri congressi: Austria Cen-
ter Vienna, Messe Wien Exhibition & Congress
Center e Hofburg Congress Center. Il primo,
che lo scorso anno ha ospitato 175 appunta-
menti di cui 30 conferenze internazionali, ha in
previsione un 2011 che
registra la nuova acqui-
sizione della Psychia-
tric Association (EPA), il
cui congresso di marzo
prevede l’adesione di
circa 3.000 delegati e,
sempre a marzo, il Con-
gresso dell’Associazio-
ne Europea di Urologia
(12.000 delegati) e il
Congresso dell’Associazione Europea dei Farma-
cisti Ospedalieri (2.000 delegati). Di natura asso-
ciativa, principalmente medica, anche i goal 2009
di Messe Wien Exhibition & Congress Center con
nove conferenze internazionali che, complessi-
vamente, hanno coinvolto 60.000 persone. Una
cifra di tutto rispetto che, con ogni probabilità,
verrà superata quest’anno visto che, dal 18 al 23
luglio, si terrà qui la 18ma Conferenza Mondiale
sull’Aids a cui parteciperanno 30.000 delegati.
Buoni risultati e prospettive anche per Hofburg
Congress Center che ha chiuso il 2009 con quasi
10 milioni di euro di fatturato, il doppio del 2008,
anno in cui il paese ha ospitato i Campionati eu-
ropei di calcio. Per il 2011 il centro congressi, che
registra il 70% di occupazione internazionale,
ha in calendario appuntamenti come il Congres-
87c o n V e g n I n . 4 g I u g n o / l u g l I o 2 0 1 0
Una veduta del centro
di Innsbruck, al terzo
posto per presenze
congressuali dopo
Vienna e Graz. Sotto,
il Salzburg Congress.
2012: il nuovo terminalL’aeroporto di Vienna, con 45 destinazioni nell’Europa orientale, è il principale della regione superando Francoforte (38 destinazioni), Monaco, (35) e Zurigo (27). Nonostante la crisi del 2009, che ha portato, con un totale di 18,1 milioni di passeggeri, a una calo di poco superiore all’8% rispetto all’anno precedente, l’hub ha iniziato l’anno in corso con segnali positivi. Nel primo trimestre del 2010, infatti, i passeggeri sono aumentati del 6,3% rispetto al medesimo periodo del 2009 attestandosi a quota 3.892.051. Un risultato che rafforza il progetto di espansione del nuovo terminal VIE-Skylink che, dopo una temporanea battuta d’arresto nel giugno 2009, è stato ripreso a metà febbraio 2010. Vie skylink, che ha richiesto un investimento di 830 milioni di euro e la cui apertura è prevista per la prima metà del 2012, sarà vasto come 17 campi di calcio, avrà la facciata interamente in vetro e potrà contare su 64 postazioni check-in.
so Internazionale sulla Prevenzione delle Malattie
congenite (12-14 maggio, 400 medici attesi) e il
Congresso degli otorinolaringoiatri austriaci (14-
17 settembre, 650 delegati).
Oltre alle eccellenze della capitale, il territorio
austriaco, su una superficie di circa 83.000 metri
quadrati, mette a disposizione dei planner oltre
70 tra centri congressi e centri fieristici tra cui i
principali, per numero di eventi ospitati, sono
Messe Congress Graz, Congress & Messe In-
nsbruck e Salzburg Congress. Il primo, edificio
storico del 1885, rinnovato nel 1970 e nel 1999,
conta 19 sale disposte su 2.900 metri quadrati
per conferenze di 1.500 delegati ed eventi spe-
ciali sino a 2.400 persone. Nella capitale del Ti-
rolo, Congress & Messe Innsbruck, nato dalla fu-
sione nel 2004 tra centro congressi e fiera, offre
20 sale con una capacità complessiva di 3.000
persone, mentre il polo della città natale di Mo-
zart, inaugurato nel 2001, si estende su una su-
perficie di 15.000 metri quadrati che accolgono
15 sale da 20 a 1.350 posti, per una capacità
totale di 2.500 visitatori. l
88
CASE HISTORY
«E ssere partner industriali di aziende che
cercano di costruire progetti e strategie
di comunicazione tramite gli eventi, questo è il no-
stro obiettivo e il nostro metodo di lavoro». Così
esordisce Fabio Albanese, amministratore dele-
gato dell’agenzia ActionBrand, che ha fondato nel
2004 insieme a Roberto Capua. Del resto non ci
si potrebbe aspettare altro dai due titolari, viste le
esperienze che hanno maturato in precedenza co-
me manager in grandi società multinazionali –Al-
banese è stato a.d. di Coca Cola Italia e del centro
media Starcom–, prima di passare “dall’altra parte”
come organizzatore di eventi. Un’intuizione che sta
trovando riscontro positivo nel mercato, con clienti
importanti tra cui Zurich Italia, Campari, Unilever,
Mars Italia, Lactalis Group (Galbani), tanto che ora
l’agenzia si è strutturata come gruppo, che com-
prende la capofila, ActionBrand, dedicata all’orga-
nizzazione di eventi, ActionBrand Travel, specia-
lizzata in incentive e logistica per gli eventi, e una
filiale negli Emirati Arabi, ActionBrand Rak.
«Il nostro indice di retention dei clienti, ossia il loro
grado di fidelizzazione, è molto elevato, e questo è
un dato abbastanza inusuale in un mercato, come
quello degli eventi, estremamente frammentato»,
racconta Albanese. «Questo è per noi importantis-
Una strategia integrata per gli eventi Benetton
simo perché ci permette di costruire relazioni soli-
de e stabili nel tempo con i clienti, consentendoci
di andare sempre più a fondo nell’interpretazione
del brand». Un esempio di questa programmazio-
ne continuativa negli anni è dato dai progetti che
l’agenzia ha curato per il Gruppo Benetton, tra
cui, di recente, la sfilata per la presentazione di una
nuova collezione al mercato b2b e un roadshow di
eventi sul punto vendita.
L’elefante e la farfallaL’agenzia ha curato nel corso degli anni per Benet-
ton diversi progetti, tra cui alcune presentazioni di
collezioni, l’inaugurazione di un temporary shop,
in tempi in cui questo format era ancora agli albori
del suo utilizzo in chiave di event marketing, e, di
recente, il lancio della campagna di comunicazio-
ne sociale promossa da Fabrica (la società creativa
del gruppo Benetton), sul tema del microcredito a
favore dello sviluppo delle popolazioni africane, che
CASE HISTORY
NoN progetti spot, ma eveNti complessi, parte
di uNa strategia di marketiNg e comuNicazioNe.
questi gli obiettivi dell’ageNzia actioNbraNd,
che, di receNte, ha realizzato due importaNti
eveNti per il gruppo beNettoN
di Gianluca Trezzi
G I U G N O / L U G L I O 2 0 1 0C O N v E G N I n . 4
BRANd, in action!
Fabio Albanese,
amministratore delegato
di ActionBrand. In alto,
un momento della sfilata
per la presentazione
della collezione bambino
2010 di Benetton.
89
Group: «Fin dalla prima esperienza
Barbie loves Benetton, organizzata con
ActionBrand, ho capito che creare un
momento, un’atmosfera particolare
durante una presentazione, poteva
farci ottenere un grandissimo ritorno
in termine di soddisfazione della for-
za vendita e accrescere, in tutti noi, il
senso di appartenenza al gruppo. La
soddisfazione dei nostri clienti si è tra-
dotta in vendite aggiuntive rilevanti che
ci hanno permesso di raggiungere e
superare i nostri obiettivi aziendali».
Punti vendita come setMolto diverso l’evento realizzato da Benetton in
partnership con il magazine femminile Grazia, che
ha lanciato un concorso aperto a tutte le lettrici,
“Diventa la cover girl di Grazia”, invitando a re-
carsi presso i punto vendita Benetton in una de-
terminata data. Lì si doveva far vivere alle ragazze
l’esperienza di essere modelle Benetton per un
giorno, vestite e truccate dagli stylist della mai-
son, e fotografate direttamente nel punto vendita
da fotografi professionisti, in un mini studio, da
cui, quasi in tempo reale uscivano poi le copertine
del mensile con il volto di ogni ragazza. Riportate
poi online, le cover sono state votate per elegge-
re la vincitrice del concorso. Un tour in 13 tappe
in tutta Italia, ognuna delle quali ha coinvolto
centinaia di ra-
gazze, concluso
da poche settima-
ne. «La capacità
dell’agenzia di
comprendere per-
fettamente i nostri
piani e strategie si
è trasformata per
il mio gruppo in
progetti sempre
innovativi e vincenti» aggiunge Picone. «Inol-
tre, ActionBrand ha la capacità, nei momenti più
difficili che precedono un evento, di risolvere gli
imprevisti dell’ultima ora, permettendo alla nostra
organizzazione di concentrarsi sui veri contenuti e
obiettivi dell’incontro». lIndirizzi e numeri telefonici a fine rivista
si è svolto nei megastore del brand, con
la partecipazione di Francesco Renga.
Un’occasione davvero speciale per ren-
dere live l’esperienza del brand Benetton
è stata di recente la presentazione del-
la collezione bambino 2010, svoltasi a
Roma: un momento molto importante,
voluto dall’azienda per far conoscere ai
rivenditori di tutta Italia e alla stampa i
nuovi prodotti su cui puntare per la
vendita nei mesi futuri. «Si è trattato di
un evento molto complesso, con 1.400
ospiti provenienti da tutto il mondo, e un’artico-
lazione in diversi momenti, tra cui la sfilata della
collezione, gli speech del management, i momenti
di intrattenimento e di spettacolo, un mix di infor-
mazione ed emozione» racconta Albanese. «La
macchina organizzativa era davvero complessa: ab-
biamo gestito oltre mille ospiti, l’allestimento del-
la location, a Cinecittà, l’impianto audio e luci, le
coreografie delle sfilate, le musiche, gli effetti spe-
ciali, il casting, le riprese,
i video di presentazione
della collezione, le chart
dei relatori, le traduzio-
ni simultanee, insomma
ogni singolo dettaglio del-
la giornata. Basti conside-
rare che durante l’evento
sono intervenuti 70 fra
tecnici e professionisti e
solo in regia avevamo 20 persone operative».
A dispetto di ciò però, l’effetto finale per gli ospiti
doveva essere, trattandosi in particolare di bambini,
di grande leggerezza e positività. Dalle scenografie
alle musiche, dagli effetti speciali al catering e alla
festa finale, tutto è stato pensato secondo questo
mood, all’interno di una coerente strategia. «Uno
degli aspetti su cui puntiamo maggiore attenzione è
quello di fornire la nostra consulenza non solo per
l’esecuzione concreta dell’evento ma anche per la
comunicazione dei contenuti, da studiare insie-
me ai manager, per decidere quali messaggi lancia-
re, come, con quali tecniche di supporto, con quali
ritmi» aggiunge Albanese.
I risultati? Sotto gli occhi di tutti, e soprattutto
del cliente, come fa notare Marco Picone, chi-
ldrenswear business unit director, Benetton
LE PAGINE GIALLE degli eventi
C O N v E G N I n . 4 G I U G N O / L U G L I O 2 0 1 0
Nelle foto, alcuni
momenti dell’evento
realizzato nei punti
vendita Benetton,
in partnership con la
rivista femminile Grazia.
èinutile sottolineare l’importanza della location
per la riuscita di un evento. Ma come si ricerca,
e soprattutto, come si trova l’ambientazione giusta
per ciascuna occasione? Lo abbiamo chiesto a Ila-
ria Giacolono, titolare dell’agenzia Jila Events, spe-
cializzata nell’organizzazione di eventi in location
particolari, alla cui ricerca dedica tutte le risorse di
una personalità curiosa e amante del bel-
lo, mettendo a frutto le conoscenze
di un’esperienza ventennale. Il suo
supporto è richiesto soprattutto in
occasione di eventi che vogliono
essere memorabili e per i quali
serve una location “ad alto con-
tenuto emozionale”.
Che cosa significa “location
emozionale”?
Lo spiego con un esempio. Di
recente, una delle mie clienti
ha organizzato un evento
privato, scegliendo come
tema il proibizionismo. Per
offrire un’ambientazione
adeguata occorreva una
scelta “storicamente”
corretta, un locale che
richiamasse l’atmosfera
dei club privati attivi
all’epoca in America, a cui si accedeva con parola
d’ordine e dove si poteva bere, ballare e fumare
liberamente. Ho trovato un club privato di Milano
dove, guarda caso, si può ancora fumare. Come l’ho
scoperto? Anni fa gestivo un locale esclusivo per
fumatori di sigaro: i tre ex soci sono oggi i titolari di
quel club. L’evento è stato un successo. Il segreto
per fare bene questo mestiere è mettere a frutto
le proprie conoscenze e stabilire collegamenti tra
luoghi e persone con cui si è avuto a che fare.
Come si arriva alla scelta?
Si studia il tema dell’evento, si capisce che cosa si
vuole e chi lo offre. Se ho per le mani 2001 Odissea
nello spazio, cercherò qualcosa di futuristico,
ipertecnologico: un hangar, magari un aereo
(ebbene sì, si possono noleggiare gli aerei!). Si fanno
i sopralluoghi con il cliente e si sceglie tenendo
conto del budget e di altre problematiche: spesso
È un mestiere che non si impara a scuola,
ma si acquisisce sul campo con una lunga
esperienza e tanta tenacia.
servono energia, passione per il proprio
lavoro, fiuto per le cose belle.
e un certo perfezionismo, cioÈ la tendenza
a non accontentarsi
della prima soluzione possibile
90G I U G N O / L U G L I O 2 0 1 0
LE PROFESSIONALITà di Francesca Ruggiero
Sempre il POSTO GIUSTO
A sinistra, Ilaria
Giacolono, titolare di Jila
Events e specializzata
nella ricerca di location
insolite. Sopra, alcune
venue particolari,
storiche o futuristiche,
a seconda dell’atmosfera
che si deve ricreare.
c O N v E G N I n . 4
Venue finder
LE PAGINE GIALLE degli eventi
designer, dove i ricordi di famiglia del proprietario
si intrecciano con le testimonianze della sua
opera. Sono persone che amano le cose belle e le
condividono volentieri. A volte, il padrone di casa
si unisce al gruppo e racconta aneddoti. Una delle
più belle dimore di questo
tipo a Milano è la Casa degli
Atellani, presso la basilica di
Santa Maria delle Grazie. Qui,
l’abitazione dell’architetto
Castellini apre a piccoli gruppi
e ogni anno ospita la festa più
esclusiva della moda, quella di
Vogue.
Come si ottengono in uso queste dimore?
Solo in virtù di rapporti personali che implicano
massima fiducia da parte del privato. Per esempio,
ho conosciuto Castellini perché ha progettato una
bellissima cantina per uno dei miei maggiori clienti.
Ovviamente, le location sono assicurate.
Quali sono le altre tipologie richieste?
Le dimore storiche rinascimentali e le tenute di
caccia nobiliari toscane. Su richiesta, i privati
prestano anche la servitù e l’evento assume un’aura
particolare. Per un gruppo di manager della finanza,
per esempio, ho organizzato un invito a cena
con delitto in una villa di campagna. Protagonista
d’eccezione, il maggiordomo di casa, la cui
presenza ha evocato un’atmosfera alla Cluedo.
E in altre regioni?
In Puglia ci sono trulli e masserie non ancora
trasformati in hotel, aziende agricole e b&b bellissimi
e genuini. E poi, in varie regioni, le cantine vinicole
firmate da architetti famosi e le chiese sconsacrate,
come quella del golf club Castello di Tolcinasco,
in Lombardia. A Milano, amo molto la Sala delle
Colonne del Duomo, con le statue provenienti dalle
guglie. Infine ci sono le vecchie fabbriche: una delle
mie preferite è la Fernet Branca, sempre a Milano,
che continua a produrre e conserva macchinari,
bottiglie storiche, coloratissimi manifesti.
Quale location ricorda con particolare affetto?
Il faro di Capo Spartivento, in Sardegna, prima che
diventasse un cinque stelle. Qualche anno fa, un
evento per una società finanziaria, con 36 persone,
ha occupato tutti i piani della costruzione; l’aperitivo
è stato organizzato all’aperto, vista mare, la cena al
piano terra e, al primo piano, lounge e open bar
con l’angolo del mastro torronaio, un artigiano che
ha preparato sul momento dolci e torroni. l
L’evento che non si dimentica “Ci sono molte cose nella vita che catturano lo sguardo, ma solo poche catturano il cuore: cerca quelle”, disse una volta Winston Churchill. Di questo calzante aforisma Jila Events, agenzia di eventi e comunicazione milanese fondata nel 2003 da Ilaria Giacolono, ha fatto la propria filosofia. Creare eventi coinvolgenti in contesti capaci di lasciare il segno, è la mission dichiarata di Ilaria e collaboratori, professionisti esperti nell’event making, creativi, scenografi, allestitori, artisti. L’agenzia è specializzata nella ricerca di location non convenzionali.
Il faro di Capo
Spartivento, in Sardegna
e, sotto, trulli pugliesi.
Per la ricerca delle
location ottimi strumenti
sono le pubbicazioni
di settore e il web.
in città c’è il problema della musica, che non può
disturbare fino a tardi. Chi lavora su Milano, però,
non ama spostarsi: tipicamente il cliente chiede
una location di fascino da 1.000 posti in centro!
Che tipo di persone bisogna essere per fare
questo lavoro?
Curiose, amanti del bello e ricettive verso
opportunità di incontro e conoscenza; tenaci ed
esigenti. Poi ci sono gli aspetti legati alle trattative
economiche, che si imparano a padroneggiare solo
con l’esperienza.
Con quali figure professionali interagisce il ve-
nue finder?
Con il cliente e con i gestori delle location, che la
conoscono a menadito, ma di solito non hanno
competenze organizzative e logistiche. E poi con
scenografi, allestitori, tecnici e addetti al catering.
Esistono strumenti specifici per la ricerca?
Certamente la stampa specializzata è uno
strumento utile. Io per esempio uso molto Ville,
Castelli e Palazzi, edita da Convegni, e il relativo
workshop delle dimore storiche. Esistono anche
repertori online, come www.affittolocation.com,
ma soprattutto valgono i contatti e le conoscenze
personali.
Quali sono le location che vanno di moda ora?
L’ultima moda sono le case private di architetti e
G I U G N O / L U G L I O 2 0 1 0c O N v E G N I n . 491
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
92
a cura di Gianluca TrezziNEWS
> Il lancio dei costumi Arena al Pink Beach di Milano
BEachmilaNESEpErlaliNEaarENa-GazzEtta Le atmosfere della Miami anni Ottanta hanno rivissuto a Milano al Pink Beach Resort, dove si è svolto un party organizzato dall’agenzia Piano B per la presentazione della nuova linea mare Gazzetta dello Sport by Arena. Così la villa tardo-ottocentesca che ospita la serata Innvillà è stata trasformata in un hotel di lusso dove sono stati accolti gli invitati, tra i quali numerosi volti noti del mondo dello spettacolo e dello sport, da Antonio Rossi a Teo Teocoli, a Carolina Kostner. Come in una vera reception d’albergo, gli ospiti hanno ritirato una tessera magnetica che ha dato loro la possibilità di usufruire dei servizi dell’hotel, dal piano bar e area massaggi al casinò, vip lounge, buffet. In giardino, a bordo piscina, modelli e modelle con indosso i costumi Gazzetta dello Sport by Arena hanno animato la serata, permettendo agli ospiti di vedere in anteprima la nuova collezione. www.pianob.it
Un party in un mega jukebox tecnologico per il lancio di Fox Retro Collection, la compilation con le sigle più belle delle serie tv anni Settanta e Ottanta trasmesse su Fox Retro. L’evento è stato curato da IperboleGroup e svolto in occasione del Telefilm Festival a Milano. Una spettacolare scenografia ha riprodotto un vero e proprio jukeboxe 2.0: grazie ad una parete touch screen gli ospiti hanno selezionato, ascoltato e ballato le sigle delle serie che hanno fatto la storia della tv: da Charlie’s Angels a Baywatch, da Arnold ai Jefferson, etc. Tre
fox’s angels, in perfetto stile anni Ottanta, hanno accolto gli invitati facendo l’hula hoop, mentre “i protagonisti” delle serie più amate servivano aperitivi dal sapore vintage: Poncharello in divisa, Arthur Fonzarelli e il suo chiodo nero, Magnum Pi in camicia hawaiana, mentre installazioni di vinili e vecchi nastri personalizzati per l’occasione, e cover di LP erano usati come vassoi per il buffet. Anche il menù era a tema vintage: fish and chips, hamburger, hot dogs; e poi liquirizie, marshmallow, e al bar chinotto e cedrata. www.iperbolegroup.com
UNafEStaviNtaGEpErfOX
tElEcOmitaliaSpiEGa l’iNNOvaziONEcONifUtUrElaBAl Festival della Scienza di Genova e al Festival delle Scienze di Roma, il gruppo Casta Diva, attraverso la divisione Egg Events, ha curato per conto di Telecom Italia il Telecom Italia Future Lab. Egg ha sviluppato il concept “Potenziale Digitale”, un’idea creativa attraverso la quale migliaia di visitatori e studenti hanno sperimentato, in exhibit ideati ad hoc, 19 nuove tecnologie sviluppate e offerte da Telecom Italia, che hanno un impatto sulla vita quotidiana. La realizzazione di uno spazio espositivo modulare ha permesso di usare l’allestimento in due location molto diverse come l’area del Porto Antico di Genova e il foyer dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Ad integrare le attività degli eventi non poteva mancare l’uso del web, attraverso il quale è stato diffuso un ciclo di conferenze in live streaming sul sito telecomitalia.it. I risultati sono stati di rilievo: Telecom Future Lab è stato l’exhibit più visitato del Festival della Scienza di Genova con 22.869 visitatori, mentre in occasione del Festival delle Scienze di Roma i visitatori sono stati 13.177. www.eggeventi.it
> Lo stand Telecom Future Lab
GiUGNO/lUGliO 2010
UNmONdOmariNOpErilGrUppOfErrEtti Il Gruppo Ferretti ha affidato a K-events la realizzazione del Ferretti Group Days, l’evento istituzionale dedicato a clienti, dealer e partner di tutti i brand del gruppo in programma dal 30 aprile al 2 maggio presso la Marina Nuova di Cattolica. K-events ha così creato per l’occasione una serata ispirata alle meraviglie del mare, trasformando una famosa location della riviera romagnola. Una coreografia aerea ispirata al movimento delle alghe ha dato avvio alla serata che, con una dolce musica di violino, ha accolto gli ospiti. Tanti i momenti ufficiali e di spettacolo che si sono susseguiti nel corso della serata: grandi meduse animate i cui lunghi tentacoli, giocando tra gli ospiti, riflettevano la luce; tre danzatrici che, generando acqua con particolari costumi ad alta pressione, hanno danzato in una nuvola di vapore e una ballerina, racchiusa in un gigantesco anemone di mare, che con flessuose movenze riproduceva gli animali marini, hanno suggestionato gli ospiti, tra luci, suoni e colori. www.k-events.it
EUrOpaSSiStaNcEiNtOUrNéE atEatrOSi è concluso con grande successo l’annuale roadshow di Europ Assistance, Storie di Assistenza, svoltosi tra marzo e maggio in nove tappe su tutto il territorio italiano, con il coinvolgimento di circa mille persone. Per presentare in modo non convenzionale i nuovi prodotti agli agenti, Europ Assistance si è affidata ad AllEvents Group, che ha sviluppato l’idea creativa del teatro. Europ Assistance ha così dato appuntamento ai propri broker all’interno di teatri italiani o locali adibiti a spettacoli e concerti e, con l’ausilio di scenografie studiate appositamente, tutti gli spazi sono stati personalizzati. Ogni tappa si è svolta con un primo e originale momento di presentazione dei nuovi prodotti “messi in scena” attraverso tre divertenti pièce teatrali scritte ad hoc da un autore e interpretate da due attori professionisti. Sono seguiti momenti più istituzionali e di meeting, a cura di Europ Assistance; mentre un pranzo conviviale e informale, arricchito di volta in volta da specialità della cucina locale, ha chiuso l’incontro. www.all-events.it
cONvEGNi n .4
> Lo spettacolo per Ferretti
93
a cura di Daniela Stasi
m a r z o / a p r i l e 2 0 0 9
Giardini a portata di mano Può essere utilizzato come singolarissimo invito per eventi oppure, a piacimento, come regalo ricordo, o ancora come segnaposto ultra trendy. Postcarden, ideato da uno studio di designer londinesi, è il pop up di carta in grado di trasformarsi in un vero mini giardino vittoriano. Fornito completo di istruzioni e semi di crescione, può essere acquistato online direttamente sul sito web dedicato. Cliccando sul link http://www.youtube.com/watch?v=wLU1nN-0tuc è possibile rendersi conto dell’ingegnosa trovata. www.postcarden.com
t r o v a t i p e r v o i
Creatività senza limiti All’inizio degli anni ‘80 ha lavorato in uno studio di effetti speciali a Cinecittà, poi ha collaborato alla realizzazione di numerosi film e spot pubblicitari per i principali marchi internazionali, curandone gli effetti di scena, i modellini e i pupazzi, e ha realizzato scenografie per spettacoli teatrali e parchi a tema. Andrea Fantini è uno scenografo a tutto tondo, in grado di spaziare in settori differenti: il suo curriculum vanta anche allestimenti e sculture in resina per convention, eventi e stand fieristici. Attualmente è impegnato principalmente nella realizzazione di diorami (ricostruzioni di ambienti naturali), repliche e ricostruzioni di reperti archeologici, modelli animati per numerosi musei: da citare sono i lavori creati per la spettacolare mostra Corpo, automi, robot. Tra arte, scienza e tecnologia allestita a Villa Ciani di Lugano. Alcuni suoi progetti sono ben visibili in celebri film italiani, tra cui Lunga vita alla signora di Ermanno Olmi e Nirvana di Gabriele Salvatores. www.andreafantini.com
C o n v e G n i n . 4
eventi tra le stelle Due spazi complementari, entrambi situati nei locali del Museo della Civiltà Romana nel quartiere Eur. Concepiti come un “teatro astronomico”, il Planetario e il Museo Astronomico si completano a vicenda: il primo è dotato di un nuovo proiettore tecnologicamente avanzato, il secondo presenta modelli, diorami planetari e postazioni multimediali. Non manca l’affascinante contrasto tra antichità e modernità, grazie alle esposizioni archeologiche del Museo della Civiltà Romana. Oltre a proporre un intenso programma di spettacoli, con incursioni nel mondo della musica, del teatro e dell’osservazione diretta del cielo, il Planetario e il Museo Astronomico aprono le porte anche agli eventi aziendali sia con spazi dedicati (tre sale, di cui la principale da 300 posti) sia con aperture straordinarie e visite in esclusiva. www.planetarioroma.it
il fuoCo fa spettaColo Meravigliare il pubblico è il suo mestiere, sin dalle origini, alla fine dell’800. Parente Fireworks, specializzata nell’arte pirotecnica, è conosciuta in tutto il mondo per la grandiosità dei propri spettacoli, risultato di una costante sperimentazione: nel corso degli anni, la società si è evoluta arricchendo le proprie performance con installazioni sempre più complesse, trasformandole in vere e proprie storie narrate dai fuochi d’artificio e riuscendo a ideare e produrre importanti eventi pirotecnici non solo in Italia. Sua specializzazione primaria è la realizzazione di effetti speciali
da palco, in occasione di tournée musicali, convention e spettacoli teatrali, veri progetti “su misura” integrati con l’evento: la ricerca di nuovi effetti l’ha portata a sviluppare un esteso sistema di “flame projector”, il proiettore di fiamme utilizzabile sia in indoor, sia all’aperto. Il portfolio degli eventi realizzati è davvero molto ricco; tra quelli più significativi degli ultimi mesi
spiccano le cerimonie di apertura e chiusura dei XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara, la Milano Loves
Fashion, l’Audi Polo Winter Cup a Cortina e la Festa del Redentore di Venezia. Tra gli spettacoli realizzati all’estero si ricordano la Festa do Apostolo 2009 a Santiago de Compostela, la Tunisia Presidential Inauguration a Tunisi e il 2010 Shangli China International Cultural Festival a Pingxian, in Cina. www.parente.it
sempre più in alto!Un’idea originale per team building. A proporla è il centro di arrampicata indoor
La Parete Rossa, situato nella zona a Sud di Milano, dotato di uno spazio di oltre 400 mq completamente arrampicabili, caratterizzati da variazioni di superficie, equipaggiato anche di pannello motorizzato a inclinazione variabile e di travi con carrucole per lo scarico del peso. Numerosi i corsi organizzati, tra cui quelli di arrampicata per ogni livello
(base, intermedio e avanzato), effettuati utilizzando telecamere per riprendere gli allievi, e il corso di cascate, con l’uso di strutture artificiali in legno per acquisire la tecnica da utilizzare su ghiaccio. Ideale per favorire l’aggregazione tra i partecipanti è il corso di boulder, una particolare tecnica di arrampicata. La palestra organizza anche uscite in montagna per arrampicate in falesia e dispone di una struttura mobile di arrampicata pensata appositamente per gli eventi. www.pareterossa.it
Negli affari niente va lasciato al caso, ogni dettaglio è decisivo. Specialmente la location. Con le prestigiose sale del centro congressi, l’unicità della struttura e della sua posizione Hotel Villa Vecchia è la cornice ideale di un meeting che non teme confronti. Per il grande meeting con la forza vendita o per il piccolo seminario
tra pochi esperti, Hotel Villa Vecchia è la location perfetta: a due passi da Roma, ma lontana anni luce dal traffico e dallo smog della metropoli, circondata dal verde di un paesaggio unico e dotata di un moderno centro congressi con 6 sale complete di ogni attrezzatura.
LA GIUSTA LOCATION PER UN MEETING DI SUCCESSO
Via Frascati, 49 – Monte Porzio Catone 00040 (Roma)Tel. 0039 06.94.34.00.96 – fax 0039 06.94.20.568
[email protected] – www.villavecchia.it
a cura di Daniela Stasi
I G R A N D I A P P U N T A M E N T I
Tuffo nella sToria in MoraviaLa battaglia di Austerlitz sui libri di storia è ricordata come il trionfo dell’esercito napoleonico. Era il 2 dicembre 1805, una data tuttora indelebile per la città che la ospitò, l’attuale Slavkov u Brna, al tempo conosciuta con il suo nome tedesco. Il centro, situato in Moravia, nella Repubblica Ceca, a 20 km da Brno, ogni anno evoca le gesta di Napoleone con l’evento commemorativo Projeckt Austerlitz: in programma dal 3 al 5 dicembre 2010, è un’attenta rivisitazione storica con soldati in uniforme
d’epoca, parate militari, spettacolo pirotecnico e mercato dell’artigianato locale. Quest’anno, in occasione del 205esimo anniversario della battaglia,
il programma degli eventi sarà particolarmente ricco. www.austerlitz.org
le arTi in fesTa a BelfasT Ideato negli anni Sessanta da uno studente, l’Ulster Bank Belfast Festival at Queen’s è divenuto il secondo festival artistico del mondo anglosassone dopo quello di Edimburgo. Richiama ogni anno
a Belfast i più grandi nomi di musica, prosa, danza, grande schermo, satira e cabaret; le edizioni passate hanno visto artisti come Jimi Hendrix,
Nick Cave, Ennio Morricone e Yoko Ono. Nel 2010 il festival si svolgerà dal 15 al 30 ottobre: tra gli eventi più attesi, la messa in scena di The Habit of Art, la nuova commedia di Alan Bennett (dal 26 al 30 ottobre alla Grand Opera House), il concerto di Imogen Heap, (in programma il 27 ottobre all’Empire Music Hall) e l’esibizione dell’Ulster Orchestra diretta da Antoni Wit (il 30 ottobre al Belfast Waterfront). www.belfastfestival.com
Grandi nuoTaTe a duBai Meno celebri dei campionati mondiali di nuoto in vasca lunga (50 m), ma altrettanto accattivanti. La decima edizione dei World Swimming Championship (25 m), i campionati mondiali di nuoto in vasca corta, si svolgerà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dal 15 al 19 dicembre
2010: più di 500 atleti, in rappresentanza di oltre 100 nazioni, si contenderanno il podio nelle varie discipline (stile libero, dorso, rana, farfalla, misti e staffette). Sulla location che ospiterà l’evento vige ancora il totale riserbo: sarà certamente ipertecnologica, in linea con il rapido sviluppo di Dubai. www.dubaiswimming2010.ae
il volTo dell’oTTocenTo La mostra Il Volto dell’800. Da Canova a Modigliani, in programma a Palazzo Zabarella di Padova dal 2 ottobre 2010 al 27 febbraio 2011 si propone di ripercorrere la vicenda, in gran parte ancora inesplorata, del genere artistico del ritratto nel corso del XIX secolo. Cento ritratti, cento storie, cent’anni di arte per analizzare il tema del ritratto nel senso più esteso, dall’immagine del volto alla figura intera, di gruppo, familiare e non, in situazioni ufficiali, mondane o intime, mettendo in evidenza tutte le sfumature di una società alle prese con cambiamenti sociali e politici fino ad allora impensabili, registrati spesso in anticipo dall’arte: basti ricordare l’esordio, in questo secolo, della fotografia. La mostra inserisce i più grandi nomi della pittura italiana dell’800, tra cui Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giovanni Segantini, Giacomo Balla, Umberto Boccioni e Gino Severini. www.palazzozabarella.it
dolceTTi e scherzeTTi danesi Inaugurato nel 1843, è il più antico parco dei divertimenti sopravvissuto intatto fino a oggi, insieme al Dyrehavsbakken nella vicina Klampenborg. Il Tivoli è una grande oasi verde nel pieno centro di Copenaghen, contraddistinta da vasti boschi e giardini
fioriti, popolata da animali selvatici e impreziosita da costruzioni in stile orientale, giostre, ristoranti, caffè e dal meraviglioso Teatro della Pantomima che ospita tuttora gli italianissimi Arlecchino, Pierrot e Colombina. Ogni anno, in autunno, per la gioia di grandi e piccini, il Tivoli celebra Halloween in grande stile: dal 15 al 24 ottobre 2010 il parco si trasformerà, infatti, in un mondo fantastico, decorato da zucche intagliate e animato da
corvi, spaventapasseri e streghe che, insieme agli “eroi” del parco, marceranno al ritmo della Pumpkin Band. Non mancheranno naturalmente le bancarelle con dolcetti e
scherzetti. www.tivoli.dk
La rubrica che si prefigge di segnaLare i più importanti eventi deLLo sport, deLLa cuLtura e deL jet set internazionaLe perché divengano un canovaccio suL quaLe intessereun viaggio incentive, una convention o un congresso, oppure, più sempLicemente,
un piacevoLe coroLLario a quaLsiasi evento aggregativo si debba organizzare
95c o n v e G n i n . 4 G i u G n o / l u G l i o 2 0 1 0
N E W S S C E N A R I
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
[Gra
nd
Ho
tel]
Grand Hotel billia Saint-vincent (ao)
L’ edificio in puro stile liberty inaugurato nel 1908 svolge da ormai più di cent’anni
un ruolo primario nel panorama turistico della Val d’Aosta. Località termale e
sede del Casinò, al quale l’albergo è collegato direttamente, Saint-Vincent è sopran-
nominata la Riviera delle Alpi grazie a un microclima particolarmente gradevole, tanto
da renderla frequentata tutto l’anno. Immerso in un parco di conifere, l’hotel è stato
ristrutturato nel corso degli ultimi anni, riportandolo così allo splendore dei primi del
Novecento. Le stanze sono silenziose ed eleganti, arredate con gusto e con vista sul
parco o sulle montagne. Le suite sono collocate all’interno delle torri d’angolo della
struttura. Nei tre ristoranti gli ambienti sono diversi: La Brasserie du Casino propone
ogni sera sapori tradizionali di una cucina di alta classe e l’atmosfera è impreziosita
da uno spettacolo di musica dal vivo. Il ristorante Arcade, recentemente rinnovato,
accoglie una trentina di persone ed è ideale per pranzi di lavoro. Il Ristorante princi-
pale è composto da tre sale contigue e può ospitare fino a 380 persone. Nei suoi am-
bienti eleganti vengono allestite cene di gala. Le sale congressi, dallo stile minimal,
sono modulari e personalizzabili. Tra queste, per la clientela business ci sono anche
una sala stampa e due aree espositive, adatte per cocktail o coffee-break. Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
96
PER SAPERNE DI PIÙDATI CONGRESSUALINUMERO SALE: 9 da 8 a 430 posti.ATTREzzATURE: impianti di amplificazione, videoregistratore/DVD, sala regia, registrazione audio e video.SERVIzI: supporto tecnico, hostess, traduzione simultanea in cinque lingue, transfer, attività post-congress, sala stampa e bar foyer. DATI ALBERGHIERINUMERO CAMERE: 239SERVIzI CAMERE: aria condizionata, collegamento internet, frigobar, pay tv.SERVIzI ALBERghIERI: palestra, sauna, due campi da tennis, piscina scoperta riscaldata, parcheggio per 300 auto ed eliporto.RISTORANTI: 3 fino a 380 coperti, più un piano bar.
di Marina Moneta
Trou aux bicheS, riTorno a novembreRiaprirà a novembre, completamente rinnovato, il Trou aux Biches, una delle strutture Beachcomber più amate dagli italiani a Mauritius. Anzi, rinnovato è dire poco, visto che è stato completamente demolito e ricostruito. Alla riapertura, ritornerà sul mercato come resort cinque stelle lusso in stile villaggio, con 333 tra suite e ville, con doccia esterna e piscina privata e 6 ristoranti. Ovviamente, però, la location originaria rimane inalterata, con due km di spiaggia bianchissima sulla quale si affacciano le camere, raggruppate in dependance individuali o disposte a croissant ombreggiati da palme secolari.
a l B e r g h i
guSTo e relax all’hoTel PeruSiaQuattro stelle membro del gruppo MyGem Hotels, l’hotel Perusia è stato recentemente ristrutturato e ampliato e si propone oggi come location ideale per la clientela business. In posizione dominante sulla vallata umbra e a pochi passi dal centro storico di Perugia, è una base di partenza strategica per escursioni verso le più famose città d’arte, quali Assisi, Gubbio e Spello. A disposizione degli ospiti, due sale e un roof panoramico di 1.500 mq con piscina, solarium e bar. Antistante all’hotel, il RistoArt Canto Sesto, in un palazzo del XVI secolo, offre una cucina territoriale di grande ricercatezza: un luogo
suggestivo, spesso utilizzato anche per gli eventi, per coffee-break, pranzi veloci e cene di gala. Tra le novità di quest’anno: la pizza, preparata direttamente in terrazza, e un servizio in più per la clientela business, la copertura wi-fi.
> L’Hotel Perusia
half moon, big awardS Tre organizzazioni internazionali hanno premiato l’half Moon, in Giamaica, struttura inaugurata nel 1954 e considerata tra le più eleganti dei Caraibi. La rivista inglese Business Destination ha selezionato il resort per la Fern Tree, la sua elegante spa distribuita su 6.300 mq. Celebrated Living, il magazine di American Airlines dedicato ai passeggeri di business class, ha incluso per il sesto anno consecutivo la struttura tra le migliori dei Caraibi, in particolare con un riconoscimento per il nuovo centro per adolescenti e lo spinning studio. Infine, l’Association of Travel Marketing Executives ha conferito al resort il Green Innovation Award. Con 398 sistemazioni tra camere e ville, 6 ristoranti e 7 bar, campo da golf e campi da tennis, l’Half Moon dispone anche di 2.500 mq di spazi meeting. Dal 2010 sarà Martinengo Global Marketing Communication ad occuparsi della promozione vendite sul mercato italiano.
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 097
A 20 metri dalla spiaggia e a due passi dal centro storico di Pesaro, il Cruiser
hotel ha appena inaugurato il nuovo centro congressi, lo spazio multivalente
Moby Dick, un’avveniristica struttura con dotazioni tecnologiche al top e vista
sul mare. Situato al settimo piano del quattro stelle, lo spazio occupa oltre 1.000
mq, insonorizzati e con luce naturale. La conference room modulare accoglie fino
a 350 persone e dispone di una sala regia con impianto luci scenografico e i più
evoluti supporti per la videoconferenza e la videoproiezione. Lo spazio, che si rag-
giunge in ascensore dal piano terra o dal garage, si avvale del supporto di un foyer
polifunzionale, utilizzabile come area espositiva. Moby Dick si affianca alle aree
meeting preesistenti, la sala Belvedere e la sala modulare Sant’Elmo, per eventi fino
a 220 persone o per banchetti fino a 500. In più, ci sono le salette business, per
meeting fino a 30 partecipanti. Le sale principali sono comunicanti tra loro a livello di
impiantistica audio/video. La migliore ristorazione è assicurata dal Tormentina Club
Restaurant, perfetto per coffee-break, welcome drink e pranzi di lavoro, dal Privée
La Coffa, con ristorazione a porte chiuse, e dal Docks Café, per brunch e aperitivi.
Per il relax ci sono l’area fitness Technogym, piscina, idromassaggio e solarium.
cruiSer Hotel Pesaro (Pu)di Marina Moneta
helSinki, aPerTura SconTaTaApre ad agosto, nel centro di Helsinki, l’hotel Fabian, secondo indirizzo Worldhotels in Finlandia dopo l’Airport Bonus Inn presente a Vantaa, l’hub aeroportuale del paese. Al posto delle “solite” camere, l’albergo propone 58 spaziosi loft con grandi finestre e vista panoramica sulla città, in particolare sulla vicina Market Square e sul parco dell’Esplanade. In occasione dell’apertura, l’hotel propone una tariffa speciale a 125 euro in singola e 140 in doppia per notte.
a cura di Paola Barni
c o n v e g n i n . 4
PER SAPERNE DI PIÙDATI CONGRESSUALINUMERO SALE: 7 da 10 a 350 persone. SERVIzI CONgRESSUALI: sala regia, impianto audio-video, registrazione, schermi motorizzati, linee ADSL, collegamenti wi-fi, traduzioni simultanee, videoconferenze.
DATI ALBERGHIERINUMERO CAMERE: 120 di cui 32 suite.SERVIzI CAMERE: minibar, tv color satellitare, radiosveglia, cassaforte, impianto di climatizzazione.SERVIzI ALBERghIERI: piscina scoperta, vasca idromassaggio, spiaggia convenzionata, roof garden, collegamento wi-fi, area fitness, servizio transfer, garage da 40 posti.RISTORANTI: 1 e 3 bar.
> L’Hotel Fabian
> La spiaggia dell’Half Moon
c o n v e g n i n . 4
[Gra
nd
Ho
tel]
di Leopoldo Guglielmi
marriott rome central park roma
A perto ufficialmente il 23 marzo scorso, il Courtyard Marriott Rome Central Park
è una moderna struttura ubicata in una zona residenziale tra i quartieri della
Balduina e Monte Mario, a pochi metri dall’Università Cattolica. Nelle immediate
vicinanze anche lo Stadio Olimpico, l’Auditorium e il Vaticano. Aperto tutti i giorni,
il Ristorante Moscati è l’ideale per chi cerca eleganza e buona cucina: dal design
moderno, è la location perfetta per pranzi o cene di lavoro. Nella bella stagione c’è
anche la possibilità di trasferirsi sulla terrazza con vista. Durante l’anno il ristorante
propone un ricco calendario di eventi ispirati ad arte, artigianato, musica e, ovvia-
mente, gastronomia. Le camere sono tutte provviste di balcone, molte con vista
sulla cupola di San Pietro. Ogni stanza è dotata del nuovo letto Marriott Revive, con
cuscini aggiuntivi, materassi più morbidi e candidi piumini. L’accesso a internet ad
alta velocità e un’ampia scrivania con sedia ergonomica offrono un ambiente ideale
anche per la clientela business. Il centro congressuale del quattro stelle romano, a
cui si accede da un’entrata indipendente, dispone di una superficie complessiva di
1.000 mq., con 10 sale dotate di luce naturale. Adiacente all’hotel il Corpus Sport
Center dispone di palestre, sauna, bagno turco, area relax e parrucchiere. Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
98
PER SAPERNE DI PIÙDATI CONGRESSUALINUMERO SALE: 10, la maggiore da 300 posti.AttREzzAtURE: impianto audio-video, collegamento internet nelle sale, proiettore, banco di registrazione, microfoni wi-fi.SERVIzI CONgRESSUALI: impianto audio-video, assistenza tecnica, servizio di segreteria, internet wi-fi.
DATI ALBERGHIERINUMERO CAMERE: 162 di cui 7 suite.SERVIzI CAMERE: phon, frigobar, impianto di climatizzazione, tv satellitare, pay tv, accesso internet.SERVIzI ALBERgHIERI: servizio in camera, camere non fumatori, navetta per centro città, parcheggio, sala fitness, boutique, baby sitting, servizio limousine, tintoria, wi-fi.RIStORANtI: 1 e 1 bar.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
c a t e n e a l b e r g h i e r e
rezidor, mezzo secolo di design Cinquant’anni fa l’esordio, oggi un parco di 400 hotel in attività e in via di sviluppo, per un totale di oltre 86.300 camere in 62 paesi, il tutto organizzato in cinque diversi marchi. the rezidor hotel group festeggia il suo primo mezzo secolo ricordando gli albori di una storia iniziata nel 1960 con l’inaugurazione del primo hotel di design del mondo, il SAS Royal Hotel Copenhagen (oggi: Radisson Blu Royal Hotel Copenhagen), progettato dal celebre Arne Jacobsen con una sobria ed elegante facciata a protezione di un’autentica “esplosione” di futuristico design danese. Tra le chicche della struttura,
la camera 606, che è rimasta esattamente come è stata disegnata da Jacobsen ed è una delle stanze d’albergo più fotografate e riconoscibili al mondo. Oggi Carlson Hospitality Worldwide è il principale azionista di Rezidor, che nei prossimi anni punta a crescere soprattutto in Russia/CIS e in Africa.
> Il Radisson Blu Royal Hotel
leading, le notti sono gratisUn pernottamento gratis dopo cinque prenotazioni effettuate in almeno due alberghi. Lo offre the leading hotels of the World ai soci del suo programma fedeltà, Leaders Club. Partecipano alla promozione, valida per prenotazioni effettuate entro il 31 dicembre 2010, tutti gli oltre 450 hotel della collezione, tra cui veri e propri gioielli come il Ritz di Parigi o il nostrano Villa d’Este. Inoltre, essere membri del Leaders Club garantisce una serie di benefici, tra cui l’upgrading all’arrivo, chek-in personalizzato e priorità di prenotazione.
Courtyard by
N E W S S C E N A R I
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
fiera Mediterraneo si apre ai privatiAAA privati volonterosi cercansi. Per salvare la Fiera del Mediterraneo di Palermo dalle cattive acque in cui si trova, la Regione Sicilia si è detta interessata ad aprire le porte ai privati. Come illustrato dall’assessore alle attività produttive Marco Venturi,
in qualità di organo di vigilanza la Regione ha deciso una strategia in due tempi. Il primo passo prevede la salvaguardia dei 39 dipendenti, che saranno trasferiti presso l’amministrazione regionale. Successivamente –ed ecco il secondo passo– verrà istituito un tavolo tecnico composto da Regione, Comune di Palermo e Camera di Commercio, incaricato di emettere il bando internazionale per affidare ai privati la gestione dell’Ente Fiera del Mediterraneo.
indovina la partita e risparMiaI Mondiali di calcio. Sudafrica 2010 si tengono dall’11 giugno all’11 luglio e nello stesso periodo vale UNA… offerta mondiale, l’iniziativa di UNA Hotels & Resorts che garantisce lo sconto del 50% a chi indovina il risultato di una delle gare disputate durante il proprio soggiorno. La riduzione è valida su tutti gli alberghi italiani della compagnia. Per usufruirne, è necessario accedere ai siti www.unahotels.it e www.unawayhotels.
it, dove viene indicata una tariffa promozionale, contrassegnata dal logo Fifa World Cup. Una volta selezionata questa tariffa, viene chiesto al cliente di giocare, indicando il risultato.
> Palermo
turisMo, arrivano 2 Miliardi di euroIl turismo langue, oppresso dalla crisi, e il governo tira fuori dal cilindro 2 miliardi di euro. Ammonta a tanto, infatti, lo stanziamento annunciato dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dal ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla, presenti insieme all’ultima assemblea di Federalberghi. In base alle dichiarazioni rilasciate in quell’occasione, le risorse arrivano in parte dall’Europa e serviranno «per incentivi agli interventi, per manutenzioni e per favorire l’attuazione delle aree turistiche a burocrazia zero». In particolare, 800 milioni di euro sono destinati a chi è già sul mercato e vuole ampliare la propria attività, 200 milioni di euro a nuove imprese giovani, cifra che si aggiunge ai 150 milioni di euro già destinati a questo scopo lo scorso novembre. Come sottolineato dal presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, gli hotel italiani «hanno chiuso il 2009 con una perdita di presenze del 4,5% rispetto all’anno precedente» (11 milioni di pernottamenti in meno). Il fatturato è sceso dell’11% (nel 2008 era stato di oltre 8,6 miliardi) e si è registrata una flessione del 12,9% per il saldo attivo della bilancia turistica (differenza tra la spesa dei turisti stranieri nel nostro Paese e quella degli italiani all’estero) a quota 8,8 miliardi.
terzo Hilton in trinacria Sicilia a quota tre. Dopo l’Excelsior Hilton Palermo e l’Hilton Villa Igiea Palermo, Hilton Worldwide annuncia l’inaugurazione di Hilton Giardini Naxos, di fronte al mare Jonio, tra Catania e Messina. Con 296 camere, tra cui 28 suite, l’albergo dispone di spiaggia privata, due ristoranti, una spa, un centro fitness e una piscina. E, per gli incontri, ci sono 11 sale (tutte progettate secondo lo standard del brand internazionale Hilton Meetings) con una capienza complessiva fino a 1.350 persone.
R i C e R C H e
percHé si sceglie una città (e quale)Prima Firenze, seconda Torino, terza Napoli e quarta Genova. Ecco chi si è aggiudicato le prime posizioni nella ricerca condotta dall’Università di Sassari volta a individuare la leadership competitiva delle principali destinazioni congressuali italiane. Presentata nell’ambito di un convegno di Confindustria, l’indagine empirica si è focalizzata su un campione di sei città (oltre alle quattro citate, anche Venezia e Trieste), coinvolgendo 1.600 professionisti del settore, attraverso un questionario. Tra l’altro, lo studio ribadisce come spesso siano gli organizzatori di convegni, all’interno delle aziende, a guidare il processo di scelta.
> Il Lungarno, a Firenze
cresce la fiducia nei Mercati albergHieri europei Il quadro economico globale migliora lentamente e anche gli investitori alberghieri tornano a sorridere. O meglio, tornano a programmare strategie di acquisto. È quanto emerge dall’ultima Hotel Investor Sentiment Survey l’indagine di Jones LaSalle Hotels. In un quadro generalmente ottimistico, emerge in particolare una forte propensione a investire a Parigi e Londra, ma anche a Roma, Milano e Barcellona. Secondo Roberto Gallano, Executive vice president di Jones Lang LaSalle Hotels in Italia «cominciano ad essere commercializzati anche prodotti di qualità. Reputiamo pertanto che nel 2010 gli investimenti dovrebbero aumentare considerevolmente rispetto ai livelli del 2009, anche se il volume di transazioni resterà molto più basso di quello registrato nel 2006-2007». E le aspettative nel breve-lungo periodo per il mercato alberghiero di Europa, Medio Oriente ed Africa, continuano a migliorare. Insomma, conclude Galano: «Per gli investitori il peggio della crisi è alle spalle».
> La camera di UNA Hotel Napoli
C A t e N e A L b e R g H i e R e i S t i t U z i o N i
100
N E W S S C E N A R I
islanda, una colata di turisti Il vecchio detto “bene o male purché se ne parli” funziona anche per le destinazioni turistiche. Patria del famoso vulcano, l’Islanda conta di usare la popolarità per attirare più visitatori. Come? Intanto con una campagna di comunicazione e un nuovo sito internet, www.inspiredbyiceland.com, utili per mettere in luce le potenzialità di un paese con una natura eccezionale. Poi rassicurando che anche durante l’eruzione solo l’1% del territorio è stato interessato, mentre nel resto del paese tutte le attività sono proseguite normalmente. Infine, con nuove rotte estive, operate tre volte alla settimana da Icelandair da Malpensa e da Bergamo e Bologna. Per il mercato degli eventi infine si prepara l’apertura di due nuove venue: a Reykjavik, nell’aprile 2011 sarà inaugurato il
nuovo National Concert & Conference Center, una struttura di design ultra-moderno, con 28.000 mq di spazi e una sala maggiore per 1.800 delegati; ad Akureyri, la seconda città dell’Islanda, ad agosto aprirà invece un edificio multifunzionale, con auditorium, sale meeting, ristoranti. L’isola si propone in particolare come destinazione “verde”, anche grazie al primato nell’utilizzo delle energie da fonti rinnovabili, il 100%. E grazie alla svalutazione della moneta è ora anche più conveniente.
D e S t i N A z i o N i
> Il National Conference Center
i S t i t U z i o N i veneto, in arrivo una nuova legge per il turisMoSi è appena costituito il tavolo di lavoro che porterà alla stesura di una nuova legge per la regolamentazione del turismo della Regione Veneto, con gli obiettivi di semplificare, chiarire i ruoli e ammodernare le regole. Al vaglio della squadra, temi come il ruolo da assegnare alle
imprese, la governance del settore, gli strumenti incentivi-finanziari, ma anche la regolamentazione di tutte le attività collegate al turismo, come la promozione e il marketing territoriale. Marino Finozzi, assessore regionale per il turismo, ha annunciato inoltre che a breve sarà istituito un osservatorio a cui spetterà il monitoraggio delle iniziative culturali e degli eventi organizzati con il contributo regionale.
> Venezia
N E W S S C E N A R I
N E W S S C E N A R I
102g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Abu DhAbi, l’oro è servito Chi l’avrebbe mai detto? Ora si può comprare l’oro da un distributore automatico. Succede nella lobby dell’Emirates Palace, uno degli alberghi più lussuosi del mondo, e a darne notizia è l’ADTA, Abu Dhabi Tourism Authority. A dispensare 10 varianti di lingotti d’oro a 24 carati è Gold to go®, distributore automatico semplice da usare come quelli delle bevande analcoliche. I prezzi? Competitivi e
sicuri, grazie al raffronto in tempo reale con i prezzi del negozio online Gold-Super-Markt.de, che elimina i rischi connessi al commercio di metalli preziosi. Il taglio minimo è di 1,5 g.
> Gold to go
D e s T i n A z i o n i
lA MAlesiA cresce nel 2009 La Malesia nel 2009 ha registrato risultati in controtendenza rispetto all’andamento del mercato globale, con un incremento del 7% negli arrivi totali (giunti a 23 milioni e 650 mila) e di ben il 19% in quelli dall’Italia (46.350). Presenti a Milano a un incontro con gli operatori, il Ministro del turismo Malese e il direttore dell’ente del Turismo Malese in Italia hanno sottolineato gli atout del Paese: dalla stabilità politica alla grande diversità culturale, fino a un patrimonio naturalistico che comprende grandi foreste tropicali, spiagge bianchissime e meravigliosi fondali marini. Un grande tesoro che si punta a valorizzare con una serie di progetti per il rinnovamento dell’offerta ricettiva e un fitto calendario di eventi. Tra i progetti per un turismo più vicino alla cultura locale, HomeStay Malesia fa vivere piccoli gruppi direttamente nelle case dei villaggi rurali.
svizzerA, A pieDi con l’iphoneNel 2010 la Confederazione Elvetica celebra l’Anno dell’escursionismo: e apre ben 60.000 km di sentieri, pronti ad accogliere gli escursionisti di ogni livello. svizzera Turismo ha quindi realizzato una pubblicazione ad hoc: A piedi che raccoglie i 32 sentieri più rappresentativi. Sul sito www.svizzera.it/apiedi è stata anche creata una sezione per consultare i percorsi per zona, difficoltà e tema. Non solo: i visitatori possono scaricare la cartografia,
le coordinate GPS e visualizzare il percorso su Google Earth. In più, per i più tecnologici c’è Swiss Hike Appa per Iphone, un’applicazione gratuita. Offre la possibilità di conoscere in tempo reale curiosità, trasporti e hotel lungo il cammino. Le info, infatti, arrivano direttamente sul telefono.
> Swiss Hike Appa per Iphone
repubblicA cecA in versione Mice La Repubblica Ceca investe sul mercato italiano. Per favorire l’incontro con meeting planner, agenzie di eventi, incentive house, PCO e rappresentanti delle associazioni, Convegni e l’ente nazionale Ceco per il Turismo hanno organizzato un doppio appuntamento, a Milano e Roma. Tra le novità presentate, il convention bureau nazionale, Czech Convention Bureau, costituito nel 2010 e deciso a diventare il punto di riferimento per la destinazione, e due convention bureau regionali: il Carlsbad Convention Bureau e quello della Moravia Meridionale. A queste realtà si affianca il Prague Convention Bureau, da anni interlocutore per l’organizzazione degli eventi. Tra gli esponenti dell’offerta anche Czech Airlines, che opera sette voli giornalieri per Praga.
ufficio su MisurA A MilAno Si chiama Blend Tower, ed è un modernissimo business center situato nella zona centrale di Milano, a circa 50 metri dalla Stazione Centrale. Undici piani, per un totale di 5.000 mq, che ospitano 100 uffici serviti per un totale di 300 postazioni, 6 sale riunioni e 3 sale formazione per 230 posti complessivi, una sala lounge per eventi con vista panoramica e una bella terrazza di 250 mq. A settembre, poi, si aggiungerà un ristorante. Ogni spazio è disponibile
da un’ora fino a diversi anni. Gli spazi sono dotati di arredi funzionali, connessione Internet veloce e servizi telefonici avanzati; mentre nelle sale riunioni non mancano le tecnologie più moderne, come i sistemi di videoconferenza. L’iniziativa è firmata da Halldis, primo operatore italiano nell’affitto di appartamenti e uffici chiavi in mano in Italia e in Europa.
l o C A T i o n
> Blend Tower, a Milano
coMunicAzione, vi MostriAMo lA linguAChe cos’è un blind test? Cosa si intende per guerrilla marketing? E qual è la differenza tra above e below the line? A queste e ad altre moltissime domande risponde Vi mostriamo la lingua, glossario di lupetti editore con 735 termini di comunicazione e marketing,
relazioni pubbliche e web. Scritto da Enrico Accettola, che ha guidato un’agenzia di marketing e comunicazione integrata, il manuale vuole essere utile a quanti in questo settore aspirano a entrare o, ancora, ci hanno a che fare senza capire sempre alla perfezione di cosa si parla.
l i b r i
> La copertina del libro
N E W S S C E N A R I
103
s e r v i z i
AlbergAtori, nellA rete è Meglio Il web è un universo in continua evoluzione davanti al quale il mondo alberghiero non può restare a guardare. Anzi, per avere successo è fondamentale che gli hotel siano in grado di sfruttare al meglio tutte le potenzialità della rete. Da questa consapevolezza nasce Gs Hotels, società di consulenza fondata da Giandomenico Marino. «Internet è l’unico canale di commercializzazione che non ha risentito della crisi e che anzi continua a registrare sostenuti ritmi di crescita». Nonostante questi segnali, però, molte strutture non riescono a dedicare alla rete tutte le risorse necessarie. Con 20 anni di esperienza alberghiera, Marino punta a fornire con la sua società soluzioni integrate, dalla costruzione del sito alla sua visibilità, fino al booking diretto.
DA zurigo A frisco, non-stop Sei volte alla settimana, da Zurigo a San Francisco, non-stop. È questa l’ultima novità di swiss international Air lines, che con la “capitale” della West Coast raggiunge quota 7 per le destinazioni
statunitensi. E, in occasione del volo inaugurale, l’aereo è stato decorato con un design all’insegna del “flower power”. I voli sono operati da Airbus A340 equipaggiati con la nuova business class, che a partire dal 2011 sarà presente su tutti gli aeromobili in servizio verso le destinazioni di lungo raggio Swiss.
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
tutto Al top, con eMirAtes Qualità innanzitutto. A bordo con l’intrattenimento migliore del mondo. A terra grazie alla partnership da poco siglata con l’Armani Hotel Dubai e The Address Downtown Dubai, che permette di offrire ai propri passeggeri di First e Business Class diretti a Dubai (o con scalo previsto in città) un soggiorno omaggio presso uno di questi due lussuosi hotel. emirates Airlines punta ad ogni livello sul lusso, con risultati davvero da medaglia. Per il sesto anno consecutivo, infatti, la compagnia si è aggiudicata il titolo di World’s Best Airline Inflight Entertainment degli Skytrax World Airline Awards. A conquistare i passeggeri sono i continui miglioramenti di ICE (information, communication and entertainment) avanzato sistema audio e video on demand che è
disponibile su oltre l’80% degli aerei della flotta e che offre fino a 1.200 canali di intrattenimento, tra cui più di 230 film provenienti da tutto il mondo. Quanto ai pernottamenti gratuiti presso gli hotel top della città, bisogna affrettarsi: sono validi fino al 31 agosto.
cWt, spese Di viAggio sotto controlloIl colosso specializzato nel business travel manangement, Carlson Wagonlit Travel (CWT) ha integrato due sue soluzioni per favorire la conformità alla travel policy e incrementare i risparmi. CWT Policy Messenger (il pluripremiato tool di comunicazione multilingue che invia in automatico ai viaggiatori d’affari messaggi mirati e personalizzati) è ora alimentato anche dai dati di CWT Agency+Card reporting, che abbina e confronta le prenotazioni effettuate da CWT per biglietteria aerea, hotel e trasporti via terra con le spese pagate con carta di credito. In questo modo è possibile mettere
in luce i comportamenti non conformi dei viaggiatori. Grazie all’integrazione fra i due sistemi, i travel manager possono ora pianificare le tre tipologie di messaggi automatici: conformità rispetto ai canali di prenotazione preferenziali (ai viaggiatori viene ricordato che le prenotazioni devono essere effettuate tramite CWT o l’online booking tool aziendale); conformità rispetto alla corporate card (si ricorda l’utilizzo obbligatorio della carta di credito aziendale); spese di viaggio (si evidenziano gli addebiti non in linea con la travel policy). Intanto, anche Ericsson, azienda leader nelle telecomunicazioni, ha scelto CWT per la gestione dei propri viaggi d’affari in 30 paesi del mondo.
lA MADDAlenA è Wi-fi Internet senza fili sbarca al Porto Arsenale di La Maddalena, in Sardegna, grazie a Wi-fi Hotel, che ha attrezzato il nuovissimo complesso in occasione della tappa italiana del Louis Vuitton Trophy. Frutto della ristrutturazione delle aree dell’ex arsenale, e non solo, la nuova location punta a diventare un punto di riferimento internazionale del mondo nautico, velico e turistico. Wi-fi Hotel ha installato in occasione dell’evento sportivo oltre 50 access point wi-fi, rendendo accessibile internet ad alta velocità al pubblico presente nell’intera struttura.
WebDesign, itAliA nuMero unoSi chiama Electrolove (ed è un’applicazione basata su un’idea di comunicazione sensoriale tra due amanti) la creazione del team Ocho Durando che si è aggiudicata il Premio del Pubblico al WiF, Webdesign
international Festival di Limoges, in Francia. A decretare il successo, la singolarità del progetto, ma anche lo spirito della squadra italiana, giunta a Limoges con tre Fiat Punto Evo personalizzate con il tricolore, e vestita (almeno nei momenti clou) con le bandiere indossate a mo’ di mantello.
p r e M i
> L’Armani Hotel Dubai
C o M p A G n i e A e r e e
> Un aeromobile Swiss
> Porto Arsenale a La Maddalena
104c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
N E W S C O N G R E S S I & C O.a cura di Chiara Bianchi
Quelli della notte a MonacoDall’11 al 13 novembre, il Grimaldi Forum del Principato di Monaco accoglierà il primo meeting internazionale del settore degli eventi notturni. I brand più famosi e i più accreditati addetti ai lavori parteciperanno al MICS, Monaco International Clubbing Show, per una tre giorni di dimostrazioni e confronti. Riservato unicamente ai professionisti, MICS mette a disposizione spazi d’esposizione che costituiscono una sorta di villaggio dedicato alle 100 più esclusive discoteche di fama internazionale. Ogni giorno, dalle ore 14 alle 22, una piattaforma espositiva di 12.000 mq ospiterà conferenze e
opportunità di networking per discoteche, bar e ristoranti, DJ, architetti, distributori di luce e suono, agenzie di booking e artisti. Dalle ore 22 fino alla fine della notte, MICS offrirà eventi con i migliori DJ internazionali e i nuovi talenti della musica elettronica. Secondo le previsioni, alla manifestazione parteciperanno più di 8.000 acquirenti internazionali. ww.grimaldiforum.mc
> Il popolo della notte al MICS
darwin: tanti preMi, poca crisi Con 28 grandi eventi confermati nel 2010, il Darwin Convention Centre (4.200 posti complessivi) si conferma una venue del Nuovissimo Continente non toccata dalla crisi. E con queste credenziali si è presentata all’ultima edizione di Imex. Nel suo carnet, anche tre premi conquistati recentemente: dopo quelli conferiti dall’International Association of Congress Centres (AIPC) e dall’Australian Hotels Association Northern Territory, è stata la volta del Best Venue Team, all’edizione 2009 di Exhibition & Event Association of Australasia. Attualmente, il centro congressi sta lavorando in partnership con il Northern Territory Convention Bureau per realizzare un’offerta tarata sulle industrie e associazioni locali, attive soprattutto nell’industria alimentare, del climate change e nella cura delle malattie tropicali. www.darwinconvention.com.au
una città tutta nuova per gli eventiAppena inaugurato, il Marina Bay Sands di Singapore è un immenso “villaggio” che comprende il centro congressi Event Plaza da 10.000 posti, 963 camere d’albergo, shopping mall, ristoranti, teatri, un casinò e tanti locali. Il complesso punta a qualificarsi come il più grande e il più flessibile spazio espositivo e per
eventi, ma anche come il primo polo per l’accoglienza turistica nella destinazione asiatica. A disposizione per gli eventi –ma solo da dicembre– ci saranno anche gli spazi del The Marina Bay Sands Museum. Sono queste le novità con cui la città asiatica punta sulla clientela MICE, anche grazie all’intensa campagna di marketing del Singapore Convention Bureau, indirizzata ai mercati chiave del Vecchio Continente. Tra questi l’Italia, dalla quale nel 2009 sono giunti 47.000 visitatori, con una crescita superiore al 7% rispetto al 2008. www.marinabaysands.com
> L’Event Plaza di Singapore
dublino, il ccd apre a setteMbre È previsto per il 1° settembre l’inaugurazione del Convention Centre di Dublino, uno dei più avanzati del mondo per il rispetto ambientale. La nuova venue si trova a pochi minuti a piedi dal centro città (e a soli 20 minuti dall’aeroporto internazionale, grazie al Dublin Port Tunnel) in un’area sul fiume Liffley da poco totalmente riconvertita. Distribuito su quattro piani, il nuovo centro congressi totalizza 46.000 mq di superficie coperta, che possono ospitare oltre 8.000 delegati, in 22 sale modulari e flessibili (2.000 nella sala plenaria). Ancora, il CCD ospita uno spazio espositivo e a disposizione per la ristorazione e la banchettistica, di oltre 4.500 mq. Progettato dal famoso architetto irlandese
Kevin Roche, il convention Centre di Dublino si è dato ambiziosi obiettivi di riciclaggio rifiuti e risparmio energetico, obiettivi che potrebbero permettergli di aggiudicarsi il titolo di primo centro congressi a impatto zero. www.theccd.ie
> Il Convention Centre, a Dublino
un congresso? in australia! L’Australia è una destinazione congressuale sottovalutata, anzi sconosciuta. Per ovviare all’ “inconveniente”, che ovviamente si traduce in un comparto decisamente al di sotto delle proprie potenzialità, il Governo australiano e Tourism Australia, hanno dato vita a The Australian Associations Projects, iniziativa con un portafoglio di 1,8 milioni di dollari in tre anni, da spendere soprattutto per far conoscere l’offerta alle associazioni internazionali. www.businessevents.australia/associations
> Ayers Rock, in Australia
105c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
a cura di Chiara Bianchi
carbon offsetting co2 addioCompensare le emissioni di CO2 prodotte dalle trasferte di lavoro è più facile grazie a Carbon Offsetting, soluzione automatizzata nata dalla collaborazione tra AirPlus International, società attiva nelle soluzioni di pagamento e analisi dei viaggi d’affari, ed Eco-Way, azienda italiana che opera nel settore del climate change. Come funziona il programma? Semplice, la quota di CO2 emessa per ciascuna trasferta d’affari compare nell’estratto conto mensile inviato da AirPlus ai clienti, espresso in tonnellate per biglietto aereo. Accanto a questo valore, c’è l’importo di compensazione calcolato da Eco-Way, che propone insieme un
pacchetto di tutela ambientale, con il quale si può decidere di versare i propri importi di compensazione a progetti di riforestazione, di produzione energetica da fonti rinnovabili, etc. A fine anno, l’azienda riceve un certificato rilasciato da Eco-Way utilizzabile per le proprie comunicazioni e per il rapporto di responsabilità sociale dell’impresa. www.airplus.com/italy
il lusso diventa eco con leading Hotels Preservare l’ambiente è un obiettivo anche per gli hotel di lusso. Per questo The Leading Hotels of the World ha proposto ai suoi alberghi membri di aderire a LECS, Luxury Eco Certification Standard, il primo programma di certificazione globale indirizzato agli hotel top level. E sono il The Hay-Adams, lo storico hotel di Washington che si trova di fronte alla Casa Bianca, e il Tabacon Grand Spa Thermal Resort in Costa Rica i primi ad aggiudicarsi la certificazione. Data la crescita della domanda di hotel “green”, Leading Hotels ha stretto una partnership con STI, Sustainable Travel International, l’organizzazione non-profit leader nel fornire soluzioni ecosostenibili, e LQA, Leading Quality Assurance, la joint venture di Leading Hotels specializzata nel dare all’hotellerie di lusso servizi di verifica
e controllo. È nato così 100 passi verso la sostenibilità, un programma che comprende aree di valutazioni relative al risparmio energetico e dell’acqua, al riciclo, alle procedure e ai documenti. E il bello è che essere “verdi” conviene, perché nel tempo si riducono i costi operativi alberghieri. www.leadingquality.com
riva del garda in versione sMsL’ecologia applicata alla mobilità. A Riva del Garda, si chiama SMS Simply Moving Station il progetto che punta a razionalizzare i parcheggi e a gestire la mobilità, spingendo i turisti a muoversi a piedi o con mezzi eco-compatibili. All’iniziativa partecipa Ingarda Trentino, la prima azienda di promozione territoriale a fare questa scelta di campo in Italia, insieme ad altri protagonisti del settore pubblico e privato. L’obiettivo primario di SMS è quello di garantire al turista la percezione che si può vivere la località all’insegna del benessere, anche in un’ottica eco-sostenibile, riuscendo a a fruire del territorio con processi e modalità diversi da quelli
lavorativi quotidiani, più a misura d’uomo. Insomma, niente auto, né code, ma piuttosto sistemi (anche grazie alla collaborazione con Segway Italia, specializzata in robotizzazione eco-compatibile) che permettono di spostarsi in modo simile a una “sciata in città”. www.gardatrentino.it
ecologia, largo ai consigli Avete bisogno di un consiglio per rendere il vostro evento “verde”? Siete esperti del settore e quel consiglio siete in grado di darlo? Per tutti, l’indirizzo è www.iperbolegroup.com/ecotips.asp, sul quale vengono pubblicati post relativi a strumenti, soluzioni e metodologie per organizzare eventi nel rispetto dell’ambiente. Tutto questo sulla base dell’esperienza di IperboleGroup, che si occupa di progettazione e organizzazione di eventi, ma anche sulla base dell’esperienza di altri professionisti, membri della community. Ecotips infatti è anche un blog: http://iperbolegroup-ecotips.blogspot.com.
green econoMy, ci vogliono gli incentiviPer accelerare gli investimenti green in Italia occorrono sgravi fiscali. Lo dice la nuova ricerca condotta da Regus, società che produce soluzioni per gli spazi lavoro e per la videocomunicazione, e che ha coinvolto 15.000 professionisti. Nell’obiettivo di Regus sono entrati tutti e cinque i continenti, per un dato complessivo piuttosto deludente: solo il 37% delle aziende misura le proprie emissioni. Ancora, il 46% delle aziende dichiara che investirà in attrezzature con ridotte emissioni di CO2 solo se i costi saranno uguali o minori a quelli delle attrezzature convenzionali. Nel quadro generale, l’Italia non sfigura, anzi: il 41% delle nostre aziende ha investito in attrezzature ad alta efficienza energetica e il 58% a ridotte emissioni. Ma per il 47% i costi sono elevati, mentre per l’80% l’investimento avverrà solo a fronte di incentivi fiscali. www.regus.it
> Gli importi di compensazione diventano foreste
> The Hay-Adams, a Washington
N E W S G R E E N m E E t I N G
> Mobilità ecologica sul Garda
106
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
N E W S A S S O C I A Z I O N I a cura di Gianluca Trezzi
del convention bureau, nonché le rappresentanze istituzionali che troveranno spazio al suo interno. Siamo al lavoro per ottenere come Federcongressi una rappresentanza sia tecnica (come fu nel network interregionale Italia for Events) sia politica, che consideriamo irrinunciabili».
un comitato per il nuovo regolamento Nell’ambito della riorganizzazione della nuova Federcongressi è stato istituito un importante Comitato, che dovrà supportare il Comitato esecutivo nella stesura del regolamento associativo e nell’individuazione di proposte di variazione della denominazione dell’associazione, che, divenuta aggregazione di primo livello, ha perso la caratteristica federativa espressa, nel nome, dal prefisso “feder”. Il coordinamento è stato affidato al past president di Federcongressi Adolfo Parodi, mentre nel gruppo rientrano anche Paola Casentini, Leonardo Sorelli, Franco Melis e Lisa Grotti. Il Comitato esecutivo, sempre a norma di statuto, dovrà approvare la proposta di regolamento e di variazione di denominazione associativa entro e non oltre il prossimo 11 luglio. È stata nel frattempo decisa la sede dalla prossima Convention Nazionale, che si terrà a Firenze. La candidatura è stata promossa dalla Delegazione regionale Federcongressi per la Toscana (coordinata da Leonardo Sorelli) e dalle istituzioni locali attraverso il supporto del Firenze Convention Bureau, che sarà l’interlocutore operativo di Federcongressi per l’evento. La convention si terrà non più tra marzo e aprile, bensì a febbraio, mese tradizionalmente meno pieno di impegni; nuovo anche il periodo settimanale: non più giovedì-sabato bensì domenica-martedì, 27 febbraio-1° marzo. Diverso, infine, il format:
di sessioni parallele seminariali ne sono previste non più sei ma soltanto quattro, e ciascuna di esse verrà ripetuta due volte, per facilitare la possibilità di seguire tutti i seminari.
l’italia unita ad imeX È calato il sipario su Imex 2010 e la fiera, registra importanti cifre, oltre 3.800 sono stati gli hosted buyer e 9.000 presenze, a conferma dell’importanza strategica dell’appuntamento di Francoforte. Anche il
nostro Paese conferma il trend internazionale della ripresa. Lo stand unitario italiano, infatti, ha registrato ben 395 buyer, provenienti principalmente dai mercati di Stati Uniti, Germania, Russia e Francia. Un ottimo
riscontro per i 52 operatori presenti (aree espositive, catene alberghiere, centri congressi, convention bureau, club di prodotto, dimore storiche, alberghi, professional congress organizer e destination management company) che, nel corso delle tre giornate hanno potuto incontrare, nell’area di 480 metri quadrati, anche 15 delegazioni –per un totale di 91 planner– dalla provenienza geografica eterogenea (Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Argentina, Brasile e Stati Uniti).
verso il cb nazionale Approfittando della presenza dei 52 operatori italiani ad Imex, il presidente di Federcongressi Paolo Zona, insieme al direttore della struttura di missione Magnani, hanno dato alcuni aggiornamenti sul work in progress per la costituzione del convention bureau nazionale. «Ormai», ha detto Zona, «sappiamo bene che il Ministro Brambilla ha compreso come la costituzione di questo organismo sia irrinunciabile, e ciò ci conforta nell’idea che a questo risultato stavolta si giungerà davvero. Negli scorsi mesi il Ministero e Federcongressi hanno lavorato molto su questo fronte, con la riservatezza necessaria a una fase di valutazione tecnico-legale, e di importante valenza politica. Sono sul tavolo almeno tre ipotesi alternative di configurazione societaria, anche se un elemento comune, di cui possiamo ormai stare sicuri, c’è: il cb nazionale verrà costituito come soggetto autonomo e permanente, a diretto contatto con le Istituzioni. Altro elemento di valutazione è la governance
F e d e R C o N G R e S S I – e N I t
e H M A
pronti al cambimento La riunione annuale del capitolo italiano di EHMA (European Hotel Manager Association, che riunisce direttori di alberghi a quattro e cinque stelle), presieduta dal nuovo delegato nazionale Ezio Indiani, si è svolta a maggio all’Hotel Royal di Sanremo, sotto il duplice segno della tradizione e dell’innovazione. Classici e lussuosi la destinazione e la sede del convegno, lo splendido Hotel Royal, che con la direzione del socio EHMA Marco Sarlo ha rinnovato la sua immagine. Provocatori invece i contenuti del meeting, che ha riunito il fior fiore del management alberghiero italiano. Particolamente stimolante l’intervento di Luciano Ziarelli di Progetto SMILe, formatore esperto in intelligenza emotiva, che ha invitato ad affrontare le cose in modo diverso, ad uscire dalla “comfort zone”, sviluppando maggiormente la parte destra del cervello,
quella dell’intelligenza emotiva, senza aver paura del cambiamento. Gli elementi tecnico-professionali della riunione sono stati invece prerogativa di Alessandro Cianella, direttore generale di Federalberghi, che ha svolto una relazione sul rinnovo del CCNL, mentre “Conoscersi e fare sistema” era il titolo e la parola d’ordine lanciata dal delegato nazionale eHMA ezio Indiani (direttore generale dell’Hotel Principe di Savoia di Milano). Nel corso della riunione sono stati stabiliti poi gruppi di lavoro tematici, ed è stata ideata una Newsletter indirizzata a tutti i soci in Italia e all’estero; in conclusione è stata decisa una maggiore presenza dell’EHMA nelle scuole professionali e nelle università, mentre si sono messe in agenda iniziative relative alla social responsibility, nonché un progetto dedicato ai manager under 40.
> Firenze: Palazzo dei Congressi e Palaffari
> Lo stand Enit a Imex
107f e b b r a i o 2 0 0 8
I t A L C o N G R e S S I - P C o I t A L I A
la formazione in btc I prossimi appuntamenti per la formazione e l’aggiornamento professionale proposti da Italcongessi-PCO Italia saranno presso la BTC di Rimini l’1-2 luglio, centrati su temi di grande attualità per i soci. Il primo evento dal titolo Fusion – Il nuovo modello per chi lavora negli eventi in Italia, organizzato in collaborazione con Convegni, in programma il 1° luglio e toccherà il tema delle fusioni e delle aggregazioni tra agenzie, come opportunità per creare aziende con dimensioni maggiori e un’alta professionalità. Nell’incontro si parte da un confronto fra diversi soggetti che hanno iniziato una simile esperienza, con la testimonianza dei tre pco storici che si sono uniti per dare vita alla nuova Venezia Congressi. Relatori dell’evento: Vittore Castellazzi, editore Convegni; Alan Pini, presidente Italcongressi-PCO Italia e vice-presidente Federcongressi; e i tre dirigenti dei PCO: Cristiana Fiandra, amministratore di the office, Marisa Sartori, amministratore unico di Sistema Congressi e Mauro Zaniboni, presidente di MZ Congressi.Il secondo incontro, previsto per il 2 luglio alle ore 11, sarà centato su un altro argomento estremamente delicato e cruciale pe le agenzie, e ha come titolo Strumenti per le imprese della meeting industry: credito e pagamento dilazionato dell’evento. Verrano esaminati gli strumenti finanziari per le imprese della meeting industry, con interventi specifici sul credito e sul pagamento dilazionato degli eventi. Moderato da Alan Pini, vede la partecipazione di Massimiliano Rigon della Divisione Analisi e Ricerca Economica Territoriale della Banca d’Italia, che presenta una rassegna delle ultime evidenze relative all’accesso al credito delle imprese e dei rapporti fra queste ultime e le banche. Nella seconda parte del seminario si esamina la case history di IncentiveFactor, agenzia in attività finanziaria che offre alle aziende la possibilità di dilazionare il pagamento degli eventi tramite la cessione del credito. Intervengono Mario Nolli, presidente di IncentiveFactor e Giampiero Bertoli, direttore generale di UBI Factor.
l’impegno per la nuova federcongressi I soci di Italcongressi-Pco Italia stanno intanto partecipando al comitato incaricato della stesura del regolamento di applicazione dello statuto della nuova Federcongressi, l’associazione di primo livello che dal 2011 rappresenterà tutta la filiera della meeting industry italiana. Lo scopo è di contribuire a creare un soggetto che risponda al meglio alle esigenze di un settore in continua evoluzione. «È un percorso che ci vede tutti impegnati nel delineare la struttura di questa nuova “comunità” che darà una rappresentanza più forte a noi che nel mondo degli eventi lavoriamo ogni giorno» ha detto Alan Pini, presidente Italcongressi-Pco Italia e vicepresidente Federcongressi. «Il fatto che dal 2011 l’associazione che presiedo cessi di esistere (ma è più corretto parlare di una semplice traslazione in un altro soggetto), non ci esime dal continuare nella direzione di dare ai nostri associati servizi e appuntamenti di aggiornamento e formazione, sempre più in stretta collaborazione con Federcongressi». Fra i soci Italcongressi, Cristiana Fiandra (The Office) è stata incaricata di far parte del Comitato Membership di Federcongressi, nato con lo scopo di acquisire nuovi soci, Luisa Grotti (TC Group) e Leonardo Sorelli (Newtours) fanno invece parte del Gruppo di Lavoro Tecnico per la stesura del Regolamento associativo.
c o n v e g n i n . 4
> La Fiera di Rimini ospiterà la BTC
Ducceschirientra alFairmontmontecarloLascia Bruxelles, dove dal 2007 lavorava per MPI International come global strategic account (contribuendo a sviluppare la membership e le opportunità di business per l’associazione a livello internazionale), e torna a Montecarlo come direttore vendite e marketing del Fairmont. Si rinnova con un ritorno, dunque, la carriera di Antonio Ducceschi, che nella Principauté
ha lavorato per diversi anni, dal 2001 al 2007, come direttore regionale vendite e marketing del Méridien Beach Plaza, prima, e come responsabile, poi, per la regione Monaco e Sud Francia degli hotel Starwood. Passato a MPI nel 2007 ha inizialmente ricoperto il ruolo di director of sales and partnership development dell’area EMEA, per poi essere promosso a global account nel 2009. In precedenza, Ducceschi, 45 anni, certificato CMM Meeting Management dal 1997 (presso la Cornell University negli USA),
era stato al Park Hotel Ravenna (dal 1990 al 2000), prima come direttore del centro congressi poi come general manager della struttura, diventando anche presidente dell’associazione locale degli albergatori.
convegni n .4 giugno/luglio 2010
hiltonraFForzailteamitaliano Hilton Worldwide ha rafforzato il team dedicato alla crescita del portfolio di marchi del gruppo in Italia con due nuove posizioni. Alan Mantin (nella foto), dal 2006 nel settore dello sviluppo e promosso di recente senior development director southern Europe & Africa, potrà contare sull’apporto professionale di Francesco Cefalù come development director (è dal 2008 nel settore dello sviluppo di Hilton Worldwide come development manager for South Eastern Europe) e dell’architetto Gianluca Mazzoneschi come senior project manager architecture & construction, che sarà supervisionerà la progettazione, la costruzione e lo sviluppo degli hotel a marchio Hilton Worldwide con competenza tecnica. Upgrade anche per Valeria Fruscio, che è il nuovo direttore dello sviluppo commerciale dell’Hilton Sorrento Palace. Dopo la laurea in Economia del Turismo, Fruscio ha mosso i primi passi nel mondo alberghiero nel 1998 nella catena Le Méridien, prima a Roma, poi a Londra. Tornata in Italia, dopo una breve parentesi come groups manager al Capri Palace Hotel & Spa, è entrata nel gruppo Hilton nel 2004, lavorando all’Hilton Sorrento Palace conference & events sales manager.
nuovoDirettoreperclubmeDiterranée Il Club Méditerranée, al fine di completare la strategia operativa riguardante i Resort&Villaggi, ha nominato Arnaldo Aiolfi direttore
operazioni Italia & Svizzera. Aiolfi ha cominciato la sua carriera al Club nel 1992 e ha diretto numerosi ed importanti Resort Club Med in diversi Paesi del mondo, ultimo in ordine temporale il Brasile. Rientrato in Italia nel 2002 in qualità di direttore regionale operazioni Italia, Aiolfi vanta un’esperienza al Club quasi ventennale che gli consentirà di gestire al meglio il nuovo incarico.
carDonealgruppopellicano Mario Cardone, ex amministratore delegato e direttore generale per il Sud Europa di Sabre (uno dei GDS leader del mercato) è il nuovo direttore commerciale e marketing del Gruppo Pellicano Hotels, che comprende il cinque stelle La Posta Vecchia e l’hotel Il Pellicano. La ventennale esperienza nel settore del turismo, maturata soprattutto nell’ambito dirigenziale del marketing e dello sviluppo internazionale,
lo ha portato a collaborare come docente di Marketing turistico con il CISET Ca’ Foscari di Venezia e con la School of Management di Trieste. Cardone, che ha trascorso 15 anni all’estero, ha completato gli studi in Economia alla University of London, e, prima di giungere al Gruppo Pellicano, è stato da ultimo direttore generale della divisione turismo di Iperclub.
108
unaresponsabilemarketing perrivaDelgarDaAlessandra Albarelli è la nuova responsabile marketing di Riva del Garda Fierecongressi, con il compito di coordinare l’attività di marketing e rispondere alle mutate esigenze del mercato attraverso l’innovazione e l’adeguamento dei servizi. Classe 1971, Albarelli in precedenza è stata alla direzione per sette anni di Verona Tuttintorno, consorzio di promozione turistica del Veneto, e ha svolto attività di consulenza commerciale per il Consorzio turistico Asiago, partecipando anche alla definizione del progetto per la costituzione del Verona & Lago di Garda Convention Bureau, affiancando l’attività pubblica come assessore al turismo del Comune di Bosco Chiesanuova (VR) per diversi mandati.
cataniall’hotelbrunelleschi Come nuovo direttore generale dell’Hotel Brunelleschi del centro di Firenze, Claudio Catani ha inaugurato la sua leadership con la ridefinizione della politica commerciale e la messa a punto delle campagne di promozione su web e su gds, per poi passare a rivedere gli standard di servizio. Toscano, 42enne, con un’ottima formazione nel settore ricettivo, Catani è stato direttore generale del Bentley Hotel situato nel centro di Genova, aperto nel 2007 e appartenente alla catena Turin Hotels International; per la stessa Compagnia ha ricoperto anche la carica di direttore food & beverage dell’Excelsior Grand Hotel di Catania. Prima ancora ha maturato una grande esperienza nei migliori alberghi dell’Italia centrale, tra cui il Green Park Resort a Tirrenia, di cui ha curato l’apertura nel 1999.
N E W S P E O P L E
109
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Arredi e dettagli
di pregio, oltre
a una vista spettacolare,
per le suite Casta Diva:
il resort cinque stelle
ha appena aperto sulle
rive del Lago di Como.
Incontri al topInsomma, la location è davvero suggestiva, soprat-
tutto la sera, quando il lago s’illumina con uno
spettacolo di suoni e luci: scompare la piscina gal-
leggiante e appare la dancing fountain sospesa nel-
l’acqua, con musiche prese dalle migliori arie del-
l’Opera italiana. «La nostra è una
struttura perfetta per gli eventi di
alto profilo», dice Porcu. «Offria-
mo infatti quattro sale meeting
modulari, che in totale possono
ospitare 200 persone, attrezzate
con le migliori dotazioni hi-tech,
che si ritrovano in tutto il com-
plesso. L’intera struttura è infatti
insonorizzata e sono presenti
connessione Internet via cavo e wi-fi e impianto di
diffusione di alta qualità».
Ai gruppi Casta Diva Resort propone uno spe-
ciale pacchetto che, oltre ai lavori, comprende
trattamenti ad hoc nella Spa, mentre i clienti più
sportivi possono cimentarsi nella vela sul lago o
giocare sui sette campi da golf situati nelle im-
mediate vicinanze. l
C inque stelle lusso e uno charme tutto parti-
colare: Casta Diva Resort, appena aperto a
Blevio, sul ramo occidentale del Lago di Como,
è il frutto del recupero di un luogo speciale. Villa
Roccabruna, la villa attorno cui si sviluppa il resort
e dalla cui storia deriva il nome di quest’ultimo, è
stata la dimora della famosa cantante lirica Giuditta
Pasta. La soprano, prima interprete della Norma,
l’opera lirica di Vincenzo Bellini, è stata quindi an-
che la prima Casta Diva dell’Inno alla Luna, creato
da Bellini appositamente per lei.
«Il resort si compone ora di nove ville, inserite in
un parco di circa 26.000 mq, collegate tra loro
da un percorso fatto di strade, vialetti pedonali
e scalinate nel verde», racconta il direttore Gian
Carlo Porcu. «Complessivamente, offriamo 75 ca-
mere, fra doppie standard, junior suite, penthou-
se suite e addirittura due intere ville, la Amina,
140 mq con vista mozzafiato sul lago, e
Villa Norma, 400 mq con tre camere e
giardino privato con jacuzzi. Tutte sono
arredate con mobili di pregio e “vestite”
con la seta di Como».
La villa principale rappresenta il cuore del
resort, ed è destinata a vari servizi, tra cui
hall, saloni d’epoca, concierge, American
Bar, Spa di 1.300 mq, con piscina al co-
perto, jacuzzi, saune, bagno turco, tratta-
mento Kneipp, area salina, quattro private Vip Spa
Suite per trattamenti singoli o di coppia. Da qui si
accede alla marina con darsene per servizi barca e
approdo. E sempre sul lago si trova una scenografica
piscina galleggiante, con jacuzzi e sundeck.
«Per i piaceri della tavola, abbiamo due ristoranti,
L’Orangerie e Il Giardino dei Sapori collegati alla
villa principale tramite una limonaia a vetri e specia-
lizzati in cucina tradizionale italiana», aggiunge Porcu.
Nuove Aperture
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Nu
ov
e A
pe
rtu
re
Casta Diva Resort – Blevio (CO)
g I u g n o / l u g l I o 2 0 1 0c o n v e g n I n . 4
In quella che è stata la dImora della prIma
Interprete della norma ha aperto un resort
dI puro lusso. affaccIato sul lago, Il complesso
offre sIstemazIonI esclusIve e sale rIunIonI
che conIugano atmosfera e hI-tech. la notte, poI,
c’è uno spettacolo prIvato dI son e lumIère
diAnnaDelvò
l’ospItalItàl’ospItalItàè musica
110
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
ria e pace assoluta, ma con tutti i moderni confort:
dall’elegante design minimalista, le camere dispon-
gono di Tv satellitare, Pay Tv, aria condizionata e
riscaldamento autonomo.
Calendario già fittoNumerose aziende hanno
dimostrato di apprezzare
la vocazione congressuale
dell’albergo, che si pre-
sta moltissimo anche per
incentive e meeting nel-
la natura. Per esempio a
marzo sono stati ospitati i
partecipanti dell’edizione
2010 di ExMeetEx (Excellence meets Excellence),
con oltre 80 buyer riunitisi per parlare di marke-
ting territoriale; ad aprile è stata invece la volta
del XXV Congresso Nazionale di Podologia, or-
ganizzato dall’Università di Roma, a cui hanno
partecipato oltre 250 tra professionisti, medici,
docenti universitari. l
D a antico convento francescano a quattro stelle
di charme. Ecco l’identikit dell’ORA Hotels
Cenacolo ad Assisi, recentemente inaugurato dopo
un’accurata opera di ristrutturazione dell’edificio.
Il nuovo albergo, che per dimensioni è uno dei più
grandi della cittadina umbra, è gestito direttamen-
te da ORA Hotels, dinamico gruppo capitanato dal-
l’imprenditore Vincenzo Presti, che in soli due anni
di attività ha acquisito ben 23 strutture in Italia e
all’estero. Spiega il presidente Vincenzo Presti: «Il
Cenacolo è un autentico pezzo della storia di Assisi,
e fa parte del brand Ora Domus, ovvero alberghi di
qualità situati nelle principali mete di pellegrinaggio
religioso. La recente ristrutturazione ha mantenuto
inalterate le caratteristiche del complesso originario,
dal chiostro alla cappella consacrata, alle mura tipi-
che della zona, con i sassi a vista. La trasformazione
è avvenuta senza rinunciare a elementi di moderni-
tà, come il bellissimo ascensore panoramico in vetro
e acciaio satinato che si trova nella hall».
Nelle 111 camere dell’hotel, la maggior parte delle
quali vantano una superba vista su Assisi e Santa
Maria degli Angeli, è davvero possibile immergersi
in una dimensione particolare, fatta di echi della sto-
Nuove Aperture
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
ORA Hotels Cenacolo – Assisi (PG)
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0C o n v e g n i n . 4
Quello che in origine era
un convento francescano
è stato convertito in uno dei più
grandi e fascinosi hotel della
città. nella Quiete e nel verde,
comprende anche spazi per
meeting. in pochi mesi ha già
conQuistato eventi di marketing
e congressi medici
di Adele Olivieri
Nu
ov
e A
pe
rtu
re
Edificio storico fuori,
concentrato di modernità
dentro: la ristrutturazione
ha mantenuto le linee
originarie, apportando
elementi di design
e hi-tech nelle camere
e nelle aree comuni.
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
pagina Shangha240x330i.pdf 1 16/04/10 10.50
112
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Design ipermoderno
e dotazioni tecnologiche
caratterizzano
le camere e le aree
comuni del nuovo
albergo romano.
a platea. Per pranzi e cene di alto
livello fino a 100 persone (fino a 200
sfruttando anche gli spazi esterni),
l’albergo mette a disposizione il Ri-
storante Design Gavius. «E poi con-
tiamo su una serie di proposte deci-
samente innovative», dice Francesco
Azzolini, general manager dell’hotel.
«Come ad esempio l’Aqua Point, in cui si possono
gustare più di 100 diversi tipi di acque minerali
provenienti da tutto il mondo, accompagnati da
snack e aperitivi, e l’Eureka Bar, che propone hap-
py hour sempre diversi e musica dal vivo».
Tra le altre particolarità della struttura, poi, c’è una
grande attenzione all’ambiente. Dice ancora Az-
zolini: «Questo si traduce in scelte ecologiche per
quanto riguarda i materiali, a basso impatto, e i
sistemi, a basso consumo, ma anche in una gene-
rale attenzione agli ambienti comuni, che abbiamo
cercato di rendere il più possibile rilassanti, con un
grande acquario presente nella hall, con l’installa-
zione di un sistema purificatore dell’aria nelle
camere e infine con una scelta di colori studiati
per trasmettere sensazioni di relax e tranquillità».
Una strada, questa del benessere a 360°, sulla
quale l’hotel conta di proseguire, come dimostra il
progetto della Fitness Spa. «Disporrà di macchi-
nari cardiotonici e zona umida con sauna, bagno
turco e idromassaggio e sarà pronta per la fine
del 2010», anticipa Azzolini. l
D esign innovativo e servizi di qualità caratteriz-
zano OP Hotel, quattro stelle in apertura in
giugno nella zona romana dell’Eur, vicino alle note
strutture congressuali dell’Auditorium del Massimo
e del Palalottomatica, oltre che a Euroma2, uno dei
più grandi centri commerciali d’Europa.
All’esterno, la struttura è caratterizzata da giochi di
linee, forme e colori, mentre gli spazi interni sono
scanditi da acciaio e legno, materiali “lontani” che
però qui si è scelto di accostare per evocare insieme
la forza del metallo e il calore del pino rosso ame-
ricano. A proposito di America, non ci sono dubbi
che è proprio il Nuovo Mondo –e l’US East Coast in
particolare– a costituire il richiamo più forte di tutto
il progetto. Innanzitutto per la firma che porta, quella
dello studio internazionale di architettura Giannone
Perticone Associates di Toronto, e poi per le tante ci-
tazioni a quel mondo e a quella cultura, che si espri-
mono ad esempio con le stazioni per i videogame.
Aria e acqua, che novità!Con 112 camere standard, 4 executive e 7 suite
(tutte dotate di ogni comfort, compresa la tv lcd),
l’OP Hotel si presenta sul mercato congressuale
con un’area meeting composta da tre sale polifun-
zionali, in grado di accogliere fino a 120 persone
Nuove Aperture
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Nu
ov
e A
pe
rtu
re
OP Hotel – Roma
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Lo spirito a steLLe e strisce deLL’aLbergo si riLeva
sia neLLa sceLta dei materiaLi, come iL pino rosso,
sia nei servizi, che comprendono stazioni per
i videogame. attento aLL’ambiente, iL quattro
steLLe inaugurerà a breve una spa di Chiara Bianchi
Un americano all’eur
114
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Ampio utilizzo
di materiali locali,
look total white
e soprattutto una vista
aperta sul mare: il nuovo
cinque stelle pugliese
unisce l’atmosfera
alla funzionalità.
zioni top: 28 ville, quasi tutte dotate di tre camere
da letto, sala giochi e room massage, circondate da
giardini e con piscina privata».
Borgo Egnazia propone anche tre ristoranti, con
menù e ambientazione diversi, e offre tante occasio-
ni di sport: il complesso è infatti separato dal mare
dal percorso a 18 buche del San Domenico Golf,
e in più dispone di tre campi da tennis (di cui uno
in erba), tre piscine all’aperto e una al coperto. Oltre
1.800 metri quadrati sono dedicati al benessere e al-
la bellezza: la Egnathia SPA offre trattamenti perso-
nalizzati, sauna, cabina con vasca di galleggiamento
e massaggi su tavole di pietra riscaldate.
Meeting dentro e fuoriIn un luogo così, diventa piacevole coniugare il lavo-
ro al tempo libero. Borgo Egnazia offre infatti cinque
sale congressi, dotate delle più moderne tecnolo-
gie: la maggiore misura 220 mq, mentre la sala
ricevimenti Quattro Torri è la cornice perfetta dove
allestire un cocktail. «Grazie al clima privilegiato, an-
che gli ambienti esterni sono fruibili per molti mesi
l’anno. L’area intorno alle piscine e gli agrumeti, per
esempio, possono trasformarsi in location uniche per
aperitivi e banchetti», conclude Annabella Cariello.
«Il nostro staff è in grado di allestire gli spazi secondo
le esigenze e i desideri dei clienti». l
I l Gruppo San Domenico, nota realtà imprendi-
toriale già proprietaria della Masseria San Do-
menico, della Masseria Cimino, del San Domenico
Golf Club e del San Domenico House di Londra,
ha appena inaugurato Borgo Egnazia: una nuova
elegante struttura a Savelletri di Fasano, in provin-
cia di Brindisi. Ideatore dell’innovativo progetto
è il trentenne Aldo Melpignano, con esperienza
nella finanza e nel settore alberghiero maturata al-
l’estero, tornato in Puglia per seguire la tradizione
familiare nell’ambito dell’accoglienza.
«La struttura, realizzata da maestranze locali gui-
date da Pino Brescia,
che ha curato ogni mi-
nimo dettaglio, è davve-
ro molto bella» racconta
Annabella Cariello, pu-
blic relations manager
di Borgo Egnazia. «Si
estende su una superfi-
cie complessiva di circa
85 ettari e si articola
in tre aree principali: il corpo centrale è occupato
dall’albergo cinque stelle con 63 camere, di cui
10 suite, tutte con i muri in pietra di tufo e deco-
rate nelle tonalità del bianco. Le suite sono dotate
di una o due stanze da letto e di ampie verande e
terrazzi con vista sul mare. Il Borgo, adiacente al-
l’edificio centrale, richiama con le sue case bianche
i tipici centri storici pugliesi ed è costituito da 93
camere (di cui 12 town house, 20 appartamenti e
19 suite), per lo più su due piani, con giardini arabi,
verande private e terrazzi. Infine, ci sono le solu-
Nuove Aperture
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Borgo Egnazia – Savelletri di Fasano (BR)
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Ultima proprietà del GrUppo San domenico,
il compleSSo pUGlieSe coniUGa il lUSSo
con lo Spirito del villaGGio rUrale, offrendo
diverSe tipoloGie di SiStemazioni, ma anche Spa,
Sport, Sale meetinG e location eSclUSive
per banchetti di Anna Delvò
Nu
ov
e A
pe
rtu
re
La Pugliapiù chic
115
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Costruito davanti a un parCo, sostenibile
e a impatto zero, il quattro stelle arriCChisCe
l’offerta Congressuale Con due nuovi padiglioni
all’aperto, totalmente personalizzabili
di Dorina Macchi
S i affaccia su 76.000 mq di parco naturali-
stico il quattro stelle (ma con “carattere” da
cinque stelle) Expo Fiera di Pero, cittadina del-
l’hinterland milanese vicina al nuovo complesso
fieristico. Con quasi 2.500 alberi e 2.000 arbu-
sti, questo spazio costituisce un polmone verde
di grande rilevanza, alla cui creazione Atahotels
ha fattivamente collaborato. Una “vocazione eco-
logica” frutto degli im-
pegni legati alla costru-
zione della struttura,
ma anche sentita forte
e chiara dalla catena
alberghiera del Grup-
po Fondiaria SAI, che
conta oggi 22 alberghi
in Italia.
«Da diversi anni siamo
impegnati nell’utilizzo
di energia provenien-
te da fonti rinnovabi-
li grazie a un accordo
con la società EON, che fornisce tutti i resort
Atahotels», fanno sapere dal management. E con
la struttura di Pero è stato fatto un ulteriore passo
avanti. Definito a impatto zero, il complesso al-
berghiero alle porte di Milano è stato progettato
secondo i criteri più avanzati, in modo da abbi-
nare massimo comfort e alta qualità dei servizi al
risparmio energetico. Un risparmio che, nel caso
dell’Expo Fiera, si ottiene con logge bioclimati-
che, ma anche con l’utilizzo di pannelli fotovol-
taici e del teleriscaldamento. Ancora, la presenza
di fan coils dotati di singolo regolatore permette
di usare l’energia termica e frigorifera solo nelle
camere e negli ambienti occupati.
Fuori, c’è spazio!Con 462 camere di cui 300 executive, 20 sui-
te, 142 appartamenti e un centro congressi per
2.900 persone, l’Expo Fiera è una struttura di primo
piano nel panorama ricettivo nazionale. Una posi-
zione “ai vertici” che viene ulteriormente rafforzata
dall’offerta di nuovi spazi meeting all’aperto: due
padiglioni esterni, America e Oceania, di circa
700 mq l’uno, coperti e illuminati. «I nuovi spazi
dehors sono a disposizione
della clientela solo da pochi
mesi, ma hanno già ospita-
to esposizioni di automobili,
cene e aperitivi aziendali,
oltre a feste private e gare
di ballo», dicono ancora da
Atahotels. Oltre alla grade-
vole forma a cupola, i due
padiglioni presentano il van-
taggio di essere totalmente
personalizzabili e como-
damente raggiungibili, con
percorso carrabile accessibi-
le dalla strada. Infine, i nuovi spazi garantiscono
anche il massimo della tranquillità e della riser-
vatezza, grazie all’affaccio sul parco. A completare
l’offerta all’aperto c’è infine il bar esterno, di circa
500 mq, a disposizione per momenti ristorativi di
tutti i tipi. «Si tratta di uno spazio già arredato e
illuminato, che per questo implica limitati costi di
allestimento. È provvisto di catering dedicato e su
richiesta viene concesso in esclusiva». l
Alberghi
Una sala ristorante
del grande albergo
nel milanese.
In alto a sinistra,
uno dei due nuovi
spazi dehors
affacciati sul parco.
Atahotel Expo Fiera – Pero (MI)
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
eco dentro e fuori
116
Un investimento di 30 milioni di eUro
per rinnovare l’immagine e le dotazioni
hi-tech, con la creazione di impianti a elevata
tecnologia: così la strUttUra è perfetta
per il settore congressUale di Ida Papandrea
tuata ai piani alti, comprende suite e camere club.
Quasi un “albergo nell’albergo” con arredamenti
in legno di ciliegio, raffinati bagni in marmo e un
Club Lounge panoramico, con spazi per piccole
riunioni, aperitivi e giornali a disposizione.
Incontri giganteschiLe sale riservate a meeting e congressi sono
ben 24, con capacità che varia dai 20 ai 2.000
posti del Salone delle Signorie. La sala Bentivo-
glio è il top per riunioni di direzione. «Dotata di
una tecnologia che privilegia la qualità di diffu-
sione di suono e immagini, è caratterizzata da un
tavolo multifunzionale da 20 posti con sistema
touch screen, grazie a cui è possibile comandare
gli impianti, navigare in Internet o connettersi in
videoconferenza senza spostarsi
dalle poltrone ergonomiche» ag-
giunge Nasi. Completano l’offerta
lo Smart Meeting Concierge con
personale dedicato e i padiglioni
che circondano la scenografica
piscina, particolarmente adatti a
esposizioni e banchettistica. Per
l’organizzazione di quest’ultima, ci
si può affidare all’offerta ristorazio-
ne compresa nella struttura, sce-
gliendo tra i colori caldi e la cucina
a vista che caratterizzano l’informale Il Vigneto,
o quelli perlati e pastello del raffinato Tre Fon-
tane, con vetrate che si affacciano sulla piscina.
Per eventi o cerimonie con grandi numeri, si alle-
stiscono banchetti nelle sale Cascate e Tivoli o nel
Salone delle Signorie, dove, per viaggi incentive,
vengono organizzate anche serate a tema, dall’an-
tica Roma al viaggio tra i vini d’Italia. l
L o Sheraton Roma Hotel&Conference Center,
primo hotel della catena a essere inaugurato
in Italia, presenta la sua ultima novità, frutto di
un importante investimento: «Siamo tra i primi
a ospitare il lancio del nuovo servizio che entro
fine anno sarà presente in tutte le strutture Shera-
ton, Link@Sheraton experienced with Microsoft»
annuncia Emanuele Nasi, direttore generale. «Si
tratta di una zona lounge, presente nella hall,
con connessione wi-fi, webcam e postazioni
con accesso a Inter-
net gratuite». Nella
zona dedicata sarà
possibile navigare,
stampare documen-
ti e carte d’imbarco
e usufruire dei pro-
grammi Windows
con strumenti per
scaricare mappe e
qualunque tipo di
informazione. Un
plus ad alta tecnologia che si aggiunge ai nume-
rosi servizi dell’hotel romano. «Ci dedichiamo al
benessere dei nostri ospiti a 360 gradi, perché
sia i momenti di lavoro sia quelli di relax siano
al massimo dell’efficienza» continua Nasi. Un
ottimo esempio, il letto Sheraton sweet sleeper,
dal comfort innovativo, in dotazione nelle 640
camere suddivise in superior e classic.
Un discorso a parte merita l’area Club Level: si-
Alberghi
g I u g n o / l u g l I o 2 0 1 0c o n v e g n I n . 4
Sheraton Roma Hotel&Conference Center – Roma
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Lo spazio Link@Sheraton
experienced with
Microsoft, inaugurato
nell’hotel romano.
In alto, un’elegante cena
allestita a bordo piscina.
Un lInk al mondo
EVENTI IN SICUREZZA(E TANTA ASSISTENZA)
www.teknocongress.it
Teknocongress – Via Luigi Einaudi, 4 – 20068 Peschiera Borromeo (MI)Tel. +39 02 5530 5447 – Fax +39 02 5530 3353 – [email protected]
audiovisivi per la comunicazione
l Audiol Traduzione simultaneal Conferences system l Videol Regia video multicameral Videoconferenza e streamingl Votazione elettronical Luci e scenografiel Controllo accessi ECMl Presenze virtuali e interattività
118
Il resort salentIno passa sotto lo gestIone
del brand dI lusso e mIglIora ulterIormente
I proprI servIzI. a due passI dall’adrIatIco,
Il complesso vanta un campo da golf a 18 buche,
Ideale per challenge azIendalI di Paola Barni
ne macchine per l’allenamento cardiovascolare
e tonificante.
«Ancora, per i momenti di relax dopo i lavori,
apriamo le porte del centro benessere e della
Spa, 1.200 mq con piscina riscaldata interna,
sauna, bagno turco, calidarium e frigidarium e
cabine per i trattamenti» aggiunge Perrone.
Meeting e attività nella naturaIn un posto così, con ampi spazi e un clima idea-
le tutto l’anno, non poteva mancare un attrezza-
to centro congressi. «Si estende su circa 2.000
mq e comprende nove sale modulari, tutte con
luce naturale, capaci di accogliere da 50 a 700
persone sedute» racconta Antonella Perrone. «In
più, i meeting planner trovano qui uno staff de-
dicato, in grado di soddisfare ogni richiesta logi-
stico-organizzativa e di allestimento». Se la risto-
razione è assicurata dai due ristoranti del resort,
specializzati in cucina locale con ingredienti fre-
schissimi, altrettanto ricco è il menù di at-
tività open air. «L’albergo si trova nelle im-
mediate vicinanze della Riserva Naturale
Le Cesine dove è possibile organizzare
itinerari guidati con gli esperti del WWF,
per ammirare un habitat unico. E poi sia-
mo a brevissima distanza da Lecce, capi-
tale del Barocco, e dalle spiagge più belle
dell’Adriatico. Noi siamo convenzionati
con lo stabilimento balneare KaleKora,
dove possiamo organizzare giochi e attivi-
tà sulla sabbia. Naturalmente, il nostro campo da
golf è a disposizione per challenge aziendali in
una cornice strepitosa» conclude Perrone. l
T otalmente rinnovato, il bel complesso pu-
gliese torna alla ribalta con il nuovo nome
Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort Lecce.
«Il passaggio a questo brand di fascia alta, che
ha siglato un contratto di franchising con Acaya
Spa, significa un ulteriore aumento della qualità
dei servizi offerti» precisa Antonella Perrone,
conference manager della struttura.
Situato nel cuore del Salento, a una ventina di
chilometri da Lecce e dalle spiagge, il Double-
tree by Hilton Acaya Golf Resort offre 97 ca-
mere e suite, tutte molto spaziose e dotate di
comfort, quali ampie superfici di lavoro, accesso
Internet wi-fi, comodi letti Sweet Dreams. «La
principale particolarità del
complesso, però, è quella di
disporre di un esclusivo cam-
po da golf a 18 buche, che
si sviluppa su un’area di 120
ettari punteggiata di ulivi» di-
ce ancora Perrone. «Il campo
ospita una sede della Costan-
tino Rocca Golf Academy, la
prima accademia lanciata dal
campione di golf italiano e
una nuovissima club house». Per gli amanti dello
sport, il resort mette a disposizione due piscine
all’aperto, un campo da calcio regolamentare
in erba, oltre a un’area fitness dotata di moder-
Alberghi
g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort – Lecce
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Sotto, una delle ampie
camere dell’hotel
salentino, situato
nelle vicinanze di Lecce
e del mare. L’albergo
dispone di un campo
da golf a 18 buche.
Cameracon vista mare e green
Se cercate qualcosa di speciale per il vostro evento, guardate vicino. Cotone Congressi Genova, nel Porto Antico, mette avostra disposizione un auditorium da 1480 posti, 10 sale parallele, 8500 mq per esposizioni ed eventi, un team diprofessionisti dalla collaudata esperienza, che lavorano con impegno e passione per assicurarvi la massima qualità di servizio.Per questo i vertici del fascino e della funzionalità sono facili da raggiungere. Per voi. Così come gli hotel, l'aeroportoe le eccellenze di una città e di una regione che non finiscono mai di stupire. Tutto quello che dovete fare è contattarci.
Fascino Funzionalità
I vertici della qualità sono facili da raggiungere. Per voi.
cotone congressi genova
Calata Cattaneo, 15 - Edificio Millo - 16128 Genova - Tel. 010 2485611 - Fax 010 2758929 - e-mail: [email protected]
Settore Congressuale di Porto Antico di Genova S.p.A.
www.cotonecongressi.it
051-10-Pag Cotone x Convegni 24x33:Layout 2 23-02-2010 16:54 Pagina 1
120
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Tra il porto e la Fiera
del Mediterraneo,
il centro congressi
dell’Astoria Palace
Hotel (sotto, una sala)
unisce alla posizione
eccezionale il plus
del parcheggio privato.
In alto, una delle 320
camere dell’albergo.
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Con due strutture nel Capoluogo siCiliano,
il gruppo può aCCogliere eventi molto numerosi.
intanto, l’astoria palaCe hotel si è rifatto
il truCCo e ha Creato una spa, oltre ad aver
“rinfresCato” il Centro Congressi di Adele Olivieri
Bis a quattro stelleLa clientela MICE può contare su un’ottima capa-
cità ricettiva, garantita anche per eventi dai grandi
numeri grazie al secondo quattro stelle che GHS
gestisce in città, il Grand Hotel Garibaldi; una strut-
tura hi-tech in pieno centro storico, dotatata di 71
camere elegantemente arredate e dotate di connes-
sione Internet, tv satellitare e pay tv. Anche l’Hotel
Garibaldi ha un moderno centro congressi, con la
sala principale che può ospitare fino a 85 persone.
E sono davvero numerose le aziende che hanno scel-
to gli hotel GHS per i propri eventi; molti i convegni
medico-scientifici di calibro nazionale, come il 40°
Congresso O.T.O.D.I (Ortopedici e Traumatologi
Ospedalieri d’Italia) svoltosi lo scorso maggio, o il
Convegno Environment, Including Global Change
patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, a ottobre.
Sempre a ottobre presso l’Hotel Astoria si è svol-
ta una tappa del Road Show Personal Banking di
Unicredit, con un pubblico di oltre
200 manager.
Rizzo, che non nasconde la volon-
tà del gruppo di acquisire nuove
strutture nel prossimo futuro, rac-
conta così la filosofia degli hotel
GHS: «Attraverso la formazione e
l’aggiornamento continuo di tutto
il nostro staff stiamo perseguendo
una politica di rafforzamento del-
l’immagine del brand che, oltre al
rispetto degli standard in fatto di
tecnologia e comfort, riguarda un percorso di mi-
glioramento a 360 gradi, dal servizio tailor made
che garantiamo al cliente, all’offerta enogastrono-
mica, sulla quale puntiamo molto». l
H a un look diverso l’Astoria Palace Hotel, do-
po il restyling generale dello scorso anno che
ha contribuito a rafforzarne l’immagine come punto
di riferimento per il congressuale a Palermo.
Racconta il nuovo direttore generale del gruppo
alberghiero GHS, Lanfranco Rizzo: «Gli interventi
hanno interessato soprattutto le parti comuni men-
tre per quanto riguarda le 320 camere ne abbiamo
rinnovate circa la metà, e stiamo programmando la
revisione delle rimanenti. Abbiamo inaugurato il
centro benessere e una terrazza panoramica con
solarium e due Iacuzzi, oltre ad aprire un nuovo
bar al dodicesimo piano. Una bella ventata d’aria
fresca che ha coinvolto anche
il centro congressi, dove abbia-
mo rivisitato l’arredamento per
rendere gli ambienti ancora più
accoglienti, cambiato colore
alle pareti e sostituito i corpi
illuminanti».
L’Astoria Palace offre un centro
congressi attrezzato con tecno-
logie all’avanguardia, struttu-
rato su otto sale in grado di
accogliere fino a 1.200 perso-
ne; la sala plenaria ha una capacità ricettiva di 650
posti. Situato in posizione strategica tra il porto e la
Fiera del Mediterraneo, offre un ampio parcheggio
privato gratuito, un plus importantissimo per una
città bella, ma caotica, come Palermo.
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Catene Alberghiere
GHS Hotels, in futuro altre acquisizioni
Palermo vale doppioPalermo vale doppio
comprendono oltre all’utilizzo della sala cor-redata di attrezzature base, video proiettore e lavagna a fogli mobili, anche un light lunch e un coffee-break, oppure, per i meeting che durano tutta la giornata, i full day meeting package con due momenti, al mattino e al pomeriggio, dedicati alla pausa caffè.
Moderni e coMpleti Nel dettaglio, l’H2C Hotel Milanofiori di-spone di 158 camere, suddivise nelle due tipologie Classic ed Executive, tutte arredate
con cura, secondo il design contemporaneo, e dotate di connessione wi-fi, televisore lcd, pay tv e aria condizionata regolabile. Al piano terra dell’hotel è presente un’area meeting per incontri di lavoro e convention azienda-li, che comprende cinque sale modulari in grado di ospitare da un minimo di 10 a un massimo di 80 persone a platea, oltre a reception e guardaroba. Tutte le sale, si pre-stano a diversi allestimenti e sono fornite di telefono, connessione internet wi-fi, lettore dvd, tv, proiettore e lavagna luminosa. L’H2C Hotel Napoli, affacciato sullo splen-dido Golfo di Napoli, dispone di 85 eleganti camere, tutte insonorizzate e dotate di aria condizionata, linea telefonica diretta, televi-sore lcd, pay tv e connessione wi-fi. L’alber-go mette a disposizione di aziende e gruppi corporate tre sale polifunzionali e con luce naturale, che possono ospitare da 10 a 80 persone a platea. Le sale modulari, pre-disposte per l’organizzazione di meeting ed eventi, sono attrezzate con telefono, connes-sione internet wi-fi, lettore dvd, tv, proiettore e lavagna luminosa.
A lberghi di design, a quattro stelle, con una cura particolare per la qualità dei servizi offerti e situati
in zone strategiche di grandi città: sono que-ste le caratteristiche dei due nuovi alberghi H2C di Napoli e Milano. Con una voca-zione principalmente business, offrono spazi e servizi adatti a chi viaggia per affari e alle aziende in cerca di location eleganti e tecno-logiche dove organizzare meeting, seminari e conferenze. Gli alberghi infatti propongo-no spazi multifunzionali che si adattano a diversi tipi di allestimenti, sale fornite delle tecnologie più avanzate, attrezzate zone per l’accoglienza degli ospiti, come reception de-sk e guardaroba, oltre che raffinati lounge bar e ristoranti ideali per l’organizzazione di cof-fee-break e colazioni di lavoro.H2C hotel ha inoltre creato dei pacchetti dedicati ai clienti corporate che deside-rano organizzare i loro meeting d’affari all’in-terno delle strutture di Napoli e Milanofiori, come gli half day meeting package che
h2c hotel
Pensati Per il business
H2C HOTEL MILANOFIORI – Assago (MI) – tel. 02 36687553H2C HOTEL NAPOLI – Napoli – tel. 081 19808650
www.h2c.it
Meeting a cinquestelleAnche grazie agli ultimi lavori, il gioiello italiano della Dorchester Collection è oggi più che mai una struttura di punta per l’organizzazione di eventi e congressi a Mi-lano. Innanzitutto, parlano i numeri: il cin-que stelle dispone di 13 sale in grado di ospitare fino a 1.200 persone. Modula-ri e versatili, i suoi spazi possono accogliere meeting, ma anche grandi feste e sfilate di moda. La varietà delle sale è ricchissima: si va dalla sala Veranda, con illuminazione naturale e affaccio su giardino privato, alla sala Cristalli, con il suo imponente lampa-dario e il tocco di “estrema” tecnologia dato dalla centralina di controllo integrato Creston, che permette di gestire la presen-tazione semplicemente sfiorando lo scher-mo LCD a colori. E a garanzia delle dota-zioni tecnologiche di tutti gli spazi ci sono marchi come Swisscom (linee wi-fi e dati
Conclusa la fase più corposa della ri-strutturazione, l’Hotel Principe di Sa-voia si avvia a chiudere i lavori con
il totale restyling delle camere, obiettivo in calendario per la fine dell’anno. Ad oggi, il rinnovamento iniziato nel 2006 ha interes-sato il Ristorante Acanto, le aree comuni (entrata, salotto, lobby, lounge e bar) e quindi circa 200 delle totali 401 camere. «Rigenerarsi per proiettarsi nel futuro è sta-ta la grande motivazione alla base di questo complesso piano di ristrutturazione», dice il general manager Enzo Indiani. «L’investi-mento globale è stato di 60 milioni di euro, di cui circa 40 impiegati solo nella fase 2009-2010». Tra le linee guida che hanno accom-pagnato il pool di architetti c’è il concetto di un’innovazione che nasce nella tradizione e la rispetta e il desiderio di creare ambienti luminosi e leggeri, in cui i colori generano sensazioni positive e gli ospiti si sentono su-bito a proprio agio.
hotel principe di savoia
la classe si rinnova
veloci) e Netick (audiovisivi). Le macchine non sono tutto, ovviamente, e al Principe lo sanno bene. Per questo, ad affiancare i clienti dalla fase di progettazione a quella esecutiva, fino all’assistenza, c’è un team altamente qualificato. Grande professionalità ed esperienza carat-terizza anche il reparto banchettistica com-posto da oltre 30 professionisti presenti “in casa”, in grado di spaziare da ricchi coffee break a raffinate colazioni di lavoro con tre portate (regionali, internazionali ma anche kosher, per la clientela ebraica).
quanti serviziper il businessSi dice business lunch e subito si pensa a piatti mangiati in fretta, tra un impegno e l’altro. Ma anche il pranzo di lavoro al Principe viene “rivisitato”, grazie alle idee innovative di Raffaele Longo, Food and Beverage Operation Manager. Innanzitutto viene proposto in un ambiente elegante, illuminato da luce naturale e affacciato sul giardino all’italiana, poi l’ampio menù, è disponibile in forma completa o light,
con piatti della tradizione gastronomi-ca mediterranea elaborati dalla maestria dello chef Fabrizio Cadei. Per rendere il più possibile proficuo il soggiorno l’Hotel Principe di Savoia mette a disposizione dei propri ospiti anche un attrezzato busi-ness center, ai cui strumenti è possibile accedere direttamente oppure avvalendosi delle hostess a disposizione. E poi, visto che il lavoro non è tutto, per concludere un’intesa giornata con un po’ di relax e di attività fisica c’è il Club 10,
urban spa posta al decimo piano dell’edificio. Oltre al-l’attrezzatissima palestra, al solarium con vista panoramica sulla città, c’è una vera chic-ca, una piscina riscaldata di 60 mq, la più grande presente in un hotel a Milano.
spazi da principe«Lo spazio è il vero lusso». Enzo Indiani spiega così il fon-damentale concetto ispiratore delle tre nuove tipologie di
hotel principe di savoiaMilano – tel. 02 62301
www.hotelprincipedisavoia.com
suite presenti al Principe (132 suite su un totale di 401 camere). Le quattro Imperial, ognuna di 230 mq, sono state pensate dall’architetto italiano Celeste dell’Anna, combinando in modo magistrale elemen-ti classici e contemporanei. Ogni appar-tamento è composto da ingresso, ampio soggiorno con angolo studio, camera da letto, cabina armadio e sala da bagno con bagno turco, cromoterapia e doccia idromassaggio. Le nuove Principe suite e le Ambassador portano invece la firma dell’architetto inglese Fantesca Basu. Le prime sono state realizzate all’insegna del Milanese style, mix inconfondibile di moda, arte e architettura, con sofa e poltrona-dormeuse in velluto e ciniglia su disegni moderni realizzati in esclusiva. Esclusiva anche la sala da bagno, con vasca scavata in un unico pezzo di marmo di Lasa, al centro della stanza. Infine, le Ambassador sono appartamenti ricavati dalle suite più storiche del Principe, caratterizzate da stile sobrio e materiali pregiati, come la pelle e le antiche boiserie, che sono state conservate.
126
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Sopra, il Castello
della Casteluccia.
In alto, a sinistra,
la scenografica hall
dell’Hotel Art e, a destra,
una delle belle sale
del nuovo centro Roma
Eventi-Fontana di Trevi.
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Inaugurato a marzo, roma EvEntI-Fontana dI trEvI,
è uno spazIo complEmEntarE al cEntro congrEssI
roma EvEntI-pIazza dI spagna: un altro palazzo
storIco con dotazIonI hI-tEch, nEl cuorE dI roma,
dI proprIEtà dEl gruppo. chE annuncIa obIEttIvI
In altrE cIttà ItalIanE Ed EuropEE di Anna Muzio
U na nuova realtà presso Fontana di Trevi,
con 15 sale in grado di adattarsi agli even-
ti più diversi, dal convegno al seminario, dal
workshop all’esposizione. La novità del Gruppo
Palenca va ad aggiungersi al Centro
Congressi Roma Eventi-Piazza di
Spagna e agli hotel di famiglia: l’Em-
pire Palace e l’Hotel Art in centro a
Roma, il medievale Castello della
Castelluccia alle porte della città e
il Grand Hotel Europa di Innsbruck
(vd. I numeri di Palenca).
«Il nuovo centro è complementare a
quello di Piazza di Spagna perché ha
spazi più articolati, ampi foyer e sale
modulabili: l’unica con allestimento
fisso è la plenaria. Il tutto è attrezza-
to con collegamento wi-fi, cabine di
traduzione e attrezzature audiovisi-
ve», spiega il direttore commerciale e
marketing di Palenca Luxury Hotels, Katia Toscano.
Tra i clienti del gruppo ci sono le istituzioni, ma
non mancano le aziende farmaceutiche e del
settore moda in cerca di spazi prestigiosi. Tra gli
eventi più recenti a Piazza di Spagna, c’è stata
la presentazione di una linea di gioielli Bulgari
per 250 persone e l’incontro per la forza vendita
Wind, con 100 partecipanti da tutta Italia.
«Quest’anno notiamo segnali di ripresa, e preve-
diamo una crescita del 10% nell’occupazione sia
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Catene Alberghiere
Eventi nel centroi numeri di palencal Roma Eventi- Piazza di Spagna: 7 sale, plenaria da 500 posti, capacità totale 800 personel Roma Eventi- Fontana di Trevi: 15 sale, plenaria da 280 posti, capacità totale 1000 personel Empire Palace Hotel: 110 camere, 3 sale sul roof con luce naturale, plenaria da 130 posti, capacità totale 200 personel Hotel Art: 46 camerel Castello della Castelluccia: 23 camere, 2 sale più una tensostruttura, capacità totale 600 personel Grand Hotel Europa, Innsbruck: 122 camere, 7 sale, plenaria da 200 posti, capacità totale 380 persone
Crescita senza frontiere per Palenca Luxury Hotels
degli alberghi, sia degli spazi congressuali, anche
se rimarrà l’attenzione ai prezzi – un coffee break
al posto di tre, un lunch o una cena veloce al posto
della cena di gala – e le richieste sottodata».
Da roma all’europaIl gruppo ha grandi piani per il futuro. «Quella di
Innsbruck è la nostra prima struttura all’estero, un
hotel storico di metà Ottocento con un salone ba-
rocco perfetto per cene di gala fino a 200 perso-
ne, ma non rimarrà l’unica. Vogliamo espanderci
nelle grandi città, italiane ed europee, mante-
nendo il nostro marchio di fabbrica: edifici storici
nel centro città, con dotazioni hi-tech per con-
vegnisti» conclude Toscano.
Il prossimo passo però sarà l’inaugurazione, a fine
2011, di un albergo a sfondo congressuale in zona
Fiera, a Roma, da 350 camere, di proprietà del
gruppo ma col marchio Marriott. l
128
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Francesco Sostero,
marketing director Italy
di Hilton Worldwide.
A sinistra, una camera
con vista; in alto,
la terrazza dell’Hilton
Giardini Naxos.
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Presenza in tutto il mondo
e una segmentazione
che consente di offrire qualità
e servizio a varie fasce di
clientela, dalla media al lusso.
questi i Punti di forza della
catena del gruPPo americano,
che scommette sull’italia
con 19 hotel. Prossima aPertura
a settembre, a mestre di Anna Muzio
altre 70 strutture di Hilton Worldwide, e
tre quest’anno. Spiega Sostero: «Una ra-
pida espansione che si spiega con l’alto
livello di riconoscibilità dei nostri brand.
In Italia, peraltro, il mercato dell’hôtellerie
è molto frammentato, con solo il 7% degli
hotel affiliati a catene internazionali; e ne-
gli ultimi tempi sono cresciute le domande
di affiliazione da parte degli albergato-
ri indipendenti, attirati dalla stabilità del
gruppo, dall’efficienza dei suoi strumenti
di marketing e dalla rete di vendita globale».
Attualmente Hilton Worldwide è presente in
Italia con 19 hotel e oltre 4.200 camere in 13
destinazioni.
Recentissime le aperture di Doubletree by Hil-
ton Olbia/Sardinia, Hilton Giardini Naxos e
Hilton Garden Inn Lecce; a settembre sarà la
volta dell’Hilton Garden Inn Venice/Mestre
San Giuliano. l
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Catene Alberghiere
Ospitalità senza confinihilton italia per i viaggi d’affariHilton Meetings: per eventi fino a 50 partecipanti sono garantiti facilitàdi prenotazione e consulenza sin dal primo contatto, team dedicato, ristorazione creativa e flessibile, strutture high-tech e segreteria, Internet ad alta velocità, aree relax per l’uso del Pc 24 ore su 24Hilton Executive Floor: servizi personalizzati per chi viaggia frequentemente,quali check-in express e bibite e snack 24 ore su 24Hilton Garden Inn: marchio mid-market, assicura Wi-Fi gratuito in tutte le camere e stampa remota 24 ore su 24 nel business center gratuitoWelcome Back Guarantee: nel caso Hilton non fosse in grado di soddisfarele richieste dell’ospite e mantenere le promesse su qualsiasi aspetto di prodottoo servizio, offrirà un meeting di pari dimensioni e tipologia.
Hilton Worldwide, offerte per il Mice
U n’offerta pantagruelica che copre i cinque
continenti e le fasce di clientela media, al-
ta e lusso, grazie all’ampio portfolio di brand del
gruppo, di cui quattro sono presenti in Italia: The
Waldorf Astoria Collection, Hilton, Doubletree by
Hilton e Hilton Garden Inn. Questi i punti di forza
del colosso dell’hôtellerie, secondo Francesco So-
stero, marketing director Italy di Hilton Worldwide.
Che aggiunge: «A partire da questi atout abbiamo
ideato la strategia di promozione futura: sarà focaliz-
zata sul concetto di fedeltà tramite il circuito Hilton
HHonors, che consente di accumulare in oltre 3.600
hotel in 81 Paesi i punti necessari per ricevere un pre-
mio a scelta o le miglia aeree (grazie ai vettori partner,
si possono convertire i punti in miglia, ndr)».
Specificamente per il Mice, per la prima volta sono
state introdotte promozioni tipicamente consumer,
come quella in atto che offre il 10% di sconto per
gli eventi prenotati e confermati entro il 31 luglio.
occhi puntati sull’italiaItalia mercato chiave per Hilton? Così sembra,
visto il fiorire di nuove aperture: tre nel 2009
nel Belpaese, sulle 15 che hanno debuttato in
Europa, dove entro il 2012 apriranno i battenti
129
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Sulla collina di Monte
Mario, Villa Miani
è una dimora di inizio
Novecento, che ai saloni
interni affianca
giardini e terrazze
con vista sulla capitale. Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Il gusto del bello, grazIe aglI spazI d’epoca
sapIentemente rIstrutturatI, ma anche del buono,
con un caterIng fIrmato relaIs le JardIn.
una rIcetta che ha conquIstato le maggIorI
compagnIe dI telefonIa e I bIg della polItIca
di Adele Olivieri
di alto livello. Per esempio annoveriamo tra i
clienti ormai fidelizzati i principali operatori di
telefonia nazionale, come Fastweb o Wind, so-
lo per citarne alcuni; ma siamo attrezzati anche
per ospitare convegni medico scientifici, lanci di
prodotto, oltre che meeting politici».
Questo storico complesso dispone a piano ter-
ra, oltre che dello scenografico Salone delle Fe-
ste, di ulteriori cinque sale; al primo piano c’è
uno spazio di 250 mq, modulabile e divisibile
in tre sottosale.
Per quanto riguarda il pernottamento degli ospiti,
continua la proficua partnership con il vicinissimo
Hotel Cavalieri, raggiungibile a piedi dalla Villa,
anche attraverso i due giardini confinanti.
Un'altra componente che si è rivelata fondamen-
tale nel decretare il successo di Villa Miani è la
fama del catering Relais le Jardin, un nome con-
solidato nel panorama della ristorazione romana;
le nuove, attrezzatis-
sime cucine interne
possono gestire ban-
chetti da oltre mille
persone. Relais le
Jardin è in grado di
soddisfare le richieste
della clientela inter-
nazionale più esigen-
te. Ricorda il diretto-
re: «Lo scorso aprile
abbiamo ospitato il ricevimento dell’Ambasciata
israeliana, per celebrare i 62 anni di indipen-
denza. All’evento era presente anche il premier
Berlusconi con le personalità politiche più impor-
tanti, e per l’occasione abbiamo organizzato una
cena di gala rigorosamente kasher». l
Immersa in un bel giardino con prato inglese,
Villa Miani è una nobile dimora che risale ai
primi del Novecento, quando venne costruita per i
conti Miani sulla collina di Monte Mario, con vista
suggestiva su tutta Roma. Ed è proprio l’importanza
degli ambienti –ampi saloni interni e vasti spazi al-
l’aperto, terrazze e giardini– l’ingrediente principa-
le di questa location in grado di valorizzare incontri
prestigiosi, ricevimenti, mostre e conferenze.
I lavori di ristrutturazione che qualche anno fa
hanno interessato il Salone delle Feste, oltre 500
mq messi a disposizione per ospitare fino a 650
persone a platea, hanno dato moltissimo alla vil-
la in termini di offerta congressuale. Altrettanto
strategica si è rivelata l’apertura di un doppio
ingresso in via Cadlolo, per facilitare l’accesso e il
parcheggio di auto e pullman durante le manife-
stazioni da 1.000 e più persone che la struttura è
ormai abituata a gestire con una perfetta macchi-
na logistico-organizzativa. Investimenti che sono
stati premiati con una escalation, negli ultimi anni,
in termini di richiesta della clientela Mice.
Storia e tecnologiaA Villa Miani ci si tuffa nelle atmosfere d’antan,
ma senza rinunciare ai servizi tecnologici al-
l’avanguardia e alla professionalità di uno staff at-
tento e professionale, guidato dal direttore Giu-
lia Ottaviani: «Nel nostro carnet possiamo van-
tare una nutrita serie di convegni e ricevimenti
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Villa Miani – Roma
R e s i d e n z e S t o r i c h e
Clienti presi per la gola
130
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Sotto, una cena open
air allestita nel parco
secolare della villa.
Sopra, l’elegante facciata
e, in alto a sinistra,
uno dei saloni dell’ex
dimora cardinalizia.
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
MeMbro del circuito relais
& chateaux, l’elegante albergo
nella zona dei castelli roMani
con la stagione estiva Mette
a disposizione il suo parco
per attività di teaM building.
intanto, è partito il servizio
di noleggio biciclette,
per tour nei dintorni di Anna Delvò
biciclette, che permette ai nostri ospiti di scoprire
in libertà i paesaggi dei Castelli Romani. Stiamo
inoltre progettando la costruzione di una private
spa, dotata di sauna, bagno turco e sala massaggi,
dove i nostri ospiti potranno godere di momenti
di riservato relax».
Servizi hi-tech e attività open airLo stile aristocratico della dimora, con il parco
secolare e i saloni affrescati, si coniuga però
perfettamente con le più moderne dotazioni.
«L’ubicazione strategica –a due passi da Roma
e vicino agli aeroporti e ai principali snodi fer-
roviari e stradali della capitale– fa sì che Vil-
la Grazioli sia scelta come location per eventi
aziendali di ogni tipo» dice Ruggiero. «La nostra
posizione, nella pace e nel verde, ci consente di
organizzare al meglio sia corsi di formazione
sia eventi di team building, sfruttando tutti gli
spazi interni ed esterni della villa. Ci troviamo in
un territorio che ha davvero molto da offrire: a
breve distanza dalla villa si trova un Golf e Well-
ness Center, ma noi proponiamo anche itinerari
personalizzati e tematici. Per esempio, abbia-
mo preparato per i nostri clienti tour culturali
alla scoperta dei Castelli, così come percorsi
enogastronomici e tante attività sportive, quali
passeggiate a piedi, in bici e a cavallo». l
D a antica dimora cardinalizia del XVI seco-
lo, a raffinato albergo della catena interna-
zionale Relais & Chateaux. Ecco la lunga storia
di Park Hotel Villa Grazioli, elegante struttura
situata a Grottaferrata, con vista che spazia su
Roma, il mare e Tivoli.
Oggi Villa Grazioli si propone come location esclu-
siva per eventi, grazie alle cinque sale meeting,
con capienza massima di 120 posti a platea per la
plenaria, e ai tanti spazi interni ed esterni dove al-
lestire cocktail, coffee break, colazioni di lavoro e
cene di gala. Le camere e suite sono 62, dislocate
nell’edificio principale e nei due villini antistanti,
la Paggeria e la Limonaia, collegate alla villa anche
tramite due corridoi
sotterranei. Arredate
con mobili in stile,
alcune camere si
affacciano sul giardi-
no secolare, altre su
Roma, Frascati e il
Colle del Tuscolo.
«Per garantire il
massimo comfort ai
nostri ospiti, abbia-
mo iniziato una se-
rie di lavori di restyling. Nelle nuove camere, gli
ospiti avranno inoltre la possibilità di scegliere
“alla carta” tra differenti tipi di cuscini» raccon-
ta Alessandra Ruggiero, Events&Communication
manager del Park Hotel Villa Grazioli. «Altra no-
vità di questa stagione, è il servizio di noleggio
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Park Hotel Villa Grazioli – Grottaferrata (Roma)
La storiapiù bella
R e s i d e n z e S t o r i c h e
132
In TrenTIno Il mondo scIenTIfIco
non è maI sTaTo così vIcIno
a quello del lavoro: merITo
dI una nuova InTesa che meTTe
a dIsposIzIone del congressuale
Il “sapere” del TerrITorIo
diAlbertoCaspani
Un network dinamicoGlieccellenti risultatihannospintoRivadelGarda
Fierecongressi ad avviare un progetto col Diparti-
mentodi InformaticaeStudiaziendali, cuiè stata
commissionataunaricercasull’indotto dell’attività
congressuale del Gar-
da Trentinoedell’intera
filiera (trasporti, hotel,
ristoranti e servizi): a
quantihannopresopar-
te a congressi interna-
zionali verranno sotto-
posti alcuni questionari,
per valutare l’offerta ed
eventualmente aggiu-
stare il tiro. «Fa parte
delnostroconcettodi“cambiamentoaperto”,una
metodologiadi lavoro flessibile, che sperimenta le
nuove frontiere del marketing no frills»precisano
Giovanni LaezzaedAlessandra Albarelli, rispetti-
vamentedirettoreeresponsabilemarketingperRiva
delGardaFierecongressiSpa.«Altroaspettoimpor-
tanteèl’ampliamento del quartiere fieristico,che
porteràa60.000 imqadisposizionedeglieventi,
accantoai900postidellasalaplenariadelnostroPa-
lazzocongressieallesue14salemeeting».L’attività
deldipartimentouniversitariosiconcentreràinoltre
sull’analisidellericaduteeconomichegeneratedagli
eventicongressualisulterritoriodelGardaTrentino,
stimacherafforzalaposizionedivolano dell’econo-
mia localediRivadelGardaCongressi. l
C rearepartnership.SuquestoimperativoRiva
delGardaFierecongressiSpahadatovitaa
unmodellooperativocheglihapermessodiac-
quisire importantieventi internazionali. Ipartner
inquestione, infatti, sono importanticentridi ri-
cercauniversitari,chesisonotrasformatiincanali
preferenziali quando si è trattato di concorrere
peraggiudicarsicongressi.
«Abbiamo una sincera vocazione internazionale,
mapartiamosempredalnostroterritorio,concen-
trandoci sulle più importanti risorse istituziona-
li, come provano le collaborazioni con l’Istituto
agrario di S. Michele all’Adige e con le facol-
tà d’Ingegneria e Sociologia dell’Università di
Trento» dice Serena Longhi, responsabile con-
gressi.«Unadellepiùprezioseèquellaconl’ate-
neocittadinoeconlaFondazione Bruno Kessler,
rinomatocentrodiricercasulsoftwaregrazieacui
siamoriuscitiastendereunaprogrammazioneper
il2011,invistadiunastrettapartnershippertutto
ilprossimotriennio».
Fruttodiquestastrategiaèperesempiola52esima
Conferenza internazionale sulla ricerca geneti-
ca nella cultura del mais, con450partecipanti
e con il coinvolgimento dell’Università america-
nadelMissouri.Altriappuntamentiincalendario
sono il Congresso internazionale della biochi-
mica di laboratorio(800delegati)elaConferen-
za mondiale d’ingegneria del legno (600 par-
tecipanti), inun’escalationdi appuntamenti che,
entro fine anno, totalizzerà 60 eventi e 95.000
presenzecongressuali.
Centri Congressi
g i U g n o / l U g l i o 2 0 1 0c o n v e g n i n . 4
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Quando la ricercasi fa progetto
Riva del Garda Congressi – Riva del Garda (TN)
La hall e l’esterno
del Palazzo dei Congressi
di Riva del Garda.
L’ubicazione, sul lago,
consente molteplici
attività open air.
da sala cinematografica a sala per concerti di musica classica, da fulcro di convegni per grandi aziende a sala per concerti di musica leggera».
Una clientela di alto profiloLe caratteristiche dell’Auditorium, da questo punto di vista, sono valorizzate al meglio a partire dal 2005, col completamento dei la-vori di ristrutturazione della struttura che ne hanno adeguato tutti gli spazi ai più moder-ni standard funzionali e tecnologici, come testimoniato dalla presenza in ogni sala di aria condizionata, amplificazione, service audio, video e luci, proiezione diretta dal pc, cabina regia e sistema per le teleconfe-renze. Tra gli eventi ospitati con maggiore frequenza, spiccano incontri politici, gran-di convegni aziendali ma anche convegni farmaceutici e medici. Recentemente, per citare alcuni casi concreti, il complesso si-tuato nel pieno centro di Roma, tra S. Pie-tro e Castel Sant’Angelo, è stato teatro di importanti meeting associati a grandi no-mi come Confindustria, Finmeccanica, Consip, Banca di Credito Cooperativo, Confagricoltura, Confcommercio.
sfruttata per convegni, concerti, anteprime cinematografiche e spettacoli dal vivo. Il Foyer, di circa 800 mq, viene invece uti-lizzato per cocktail e cene di gala: questo spazio è dotato di 10 schermi mediante i quali i clienti sono in grado di persona-lizzare e fare completamente loro, anche se solo per una sera, l’area. La sala del Lucernario è infine uno spazio più raccol-to ed esclusivo, per riunioni dirigenziali. Al primo piano si trova poi la Sala del Coro, con ingresso indipendente e grandi finestre
panoramiche; ideale come spazio espositivo, per con-ferenze stampa, mostre, ma anche per cene di gala e after show. Come sot-tolinea il dottor Valerio Toniolo, amministratore delegato: «Il nostro pun-to di forza è in primis la posizione in cui la nostra prestigiosa location è si-tuata. Non è da dimen-ticare, poi, che una delle nostre migliori qualità è la multifunzionalità; il poter trasformare questo teatro
auditorium conciliazione
auditorium conciliazioneroma – tel. 06 684391
www.auditoriumconciliazione.it
D alla cultura in quanto tale, alla cultura congressuale. L’Audito-rium Conciliazione di Roma, da
sempre aperto a tutte le arti, è diventato nel corso degli ultimi anni anche un im-portante location per conferenze, incontri e cene di gala. Le possibilità di utilizzo de-gli spazi, infatti, sono varie e soprattutto adattabili alle esigenze del cliente. Cen-tro della struttura è la Sala Grande, che ospita fino a 1.763 persone e che si può modulare secondo richiesta; tale sala è
tanti spazi,molteplici possibilità
135
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivistaIndirizzi e numeri telefonici a fine rivista
L’agenzia romana, guidata
da tre professioniste, ha messo
in carnet una serie di eventi
di aLto profiLo. per La seconda
metà deL 2010 sono in arrivo
coLLaborazioni importanti,
come queLLa con iL ministero
deLLe infrastrutture
e dei trasporti di Marco Valsecchi
T re donne al timone di un’agenzia che fa del
“pensiero rosa” uno dei suoi punti di forza. È
il caso della romana Well Done Group, specializ-
zata nella comunicazione integrata e nell’organiz-
zazione di eventi istituzionali, aziendali, congres-
suali, sportivi e culturali. Natalia Ramadori, una
delle titolari, spiega lo spirito del team: «La nostra
filosofia deriva inevitabilmente dall’essere uno
staff di donne. Questo comporta senso dell’orga-
nizzazione, attenzione ai dettagli e rigore. Ma con
la necessaria dose di femminilità e con un intuito
che ci permettono di “accudire” i nostri clienti,
senza mai interferire con la loro identità azienda-
le. E senza mai perdere d’occhio l’obiettivo prefis-
sato!». Uno stile che conquista, stando all’agenda
degli eventi recenti.
Negli ultimi mesi,
infatti, Well Done
Group si è mossa
con successo in più
ambiti. A livello isti-
tuzionale, ha cura-
to per Metro Roma
la conferenza di
presentazione della
nuova linea Roma-
Viterbo, mentre per il Ministero della Salute ha
seguito la manifestazione Tre giorni della Salute.
Per quanto riguarda il settore spettacolo, spiccano
l’organizzazione dell’after show per il concerto di
Renato Zero a Roma e di quello per il recentissi-
mo evento televisivo Wind Music Awards a Vero-
na, entrambi per F&P Group di Milano. In ambito
medico, l’agenzia sta lavorando con la Casa di
Cura Villa Tiberia e con Gineva, l’Associazione
Professionale dei Medici Ginecologi. Sul fronte
delle collaborazioni con le aziende, ecco l’idea-
zione e lo studio di pagine pubblicitarie e pannelli
informativi, oltre alla realizzazione di video istitu-
zionali per Strada dei Parchi (A24/A25).
Le prossime sfideAnche il futuro è ricco di appuntamenti. Agli im-
pegni di consulenza annuale, si aggiungeranno
alcune nuove collaborazioni. Innanzitutto con il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per
iniziative legate al progetto Sulla buona strada, che
comprendono l’organizzazione di convegni, for-
nitura di gadgettistica e promozione pubblicitaria.
Ma anche l’organizzazione per conto dell’AGI, As-
sociazione di geotecnica italiana, di un congresso
mondiale che si terrà a Roma, con la partecipazio-
ne stimata di 350 persone. Ramadori, poi, ha altre
novità da annunciare: «Ci stiamo occupando anche
di importanti progetti alternativi, che riguardano
soprattutto l’advertising e la comunicazione, attra-
verso la commercializzazione a livello nazionale di
nuovi supporti pubblicitari completamente bran-
dizzabili e la diversificazione della nostra attività in
collaborazione con l’agenzia di pubblicità esterna
APA. Infine la cura di un nuovo progetto editoriale
dedicato agli eventi e allo spettacolo in partnership
con un importante free press italiano». l
Sopra, l’elegante
allestimento realizzato
per l’afer show del Wind
Music Awards. In alto,
le tre socie dell’agenzia.
Sotto, l’apertura della
Tre giorni della Salute.
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / L u g L i o 2 0 1 0
Servizi
Well Done Group diversifica le sue attività
Il successo Il successoè rosa
OP Hotel inaugurerà ad inizio giugno del2010, con il progetto del prestigioso stu-dio internazionale di architetturaGiannone Petricone Associates di Toronto,di fatto offrendo all´EUR District una strutturacapace di stupire con i suoi giochi di linee, colori e forme che traggono spunto dal connubio tra laUS East Coast e la modernità nel nostro quartiere.
• INNOVATIVO nella sua progettazione e nelle forme strutturali
• MODERNO attraverso l´utilizzo congiunto di acciaio e legno che combinano insieme la forza del metallo ed ilcalore del legno che trae spunto dal pino rosso americano
• FUSION in quanto caratterizzato da elementi antichi riprodotti ed inseriti in un contesto atipico, come il grandecamino della zona ristorante
• RILASSANTE per la capacità di offrire colori pensati e studiati appositamente per essere di aiuto al nostrosubconscio attraverso messaggi subliminali
• COMPLETO perché offre una molteplicità di servizi e proposte, dal bar al centro riunioni, dal pernottamen-to alla ristorazione
• ECOLOGICO nei materiali e nella realizzazione
116 camere e 7 suites dotate di tutti i comforts, purificatore di aria nelle camere, frigo minibar, TV LCD 32"con sistema interattivo di messaggistica, Radio WI-FI per I-Phone, Cassaforte elettronica di sicurezza, Localibagno con vasca, asciugacapelli.
RISTORANTE Design capace di offrire un servizio di alto livello fino a 120 persone.
AQUA BAR, per rilassarvi gustando oltre 100 tipi diversi di acque minerali ed oligominerali provenienti da tutto ilmondo, oltre che poter assaggiando snacks, aperitivi ed approfittando della nostra Happy hours.
GAMBLING BAR dove gustare le nostre proposte in una pausa tra una mano e l’altra di Texas hold´em o di giochion-line
MEETING AREA fino a 140 pax a plateain 3 comode sale dotate di tutti i mate-riali tecnologici e comforts.
FITNESS SPA con macchinari cardio-tonici e zona umida con Sauna,Bagno Turco ed Idromassaggio per eli-minare in un solo colpo le tensioni elo stress che ci provengono da unaestenuante giornata lavorativa o dishopping.
(apertura Autunno/ Inverno 2010)
Stile e Tendenza nel cuore commerciale di Roma
������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������
Viale Oceano Pacifico, 165 - 00144 Roma (Italia) - Tel. 06 527991 - Fax 06 52208441www.ophotel.it - [email protected]
pubblicità 24x33 26-05-2010 14:37 Pagina 1
137
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivistaIndirizzi e numeri telefonici a fine rivista
I clIentI chIedono eventI a prezzI lIght
e la socIetà brescIana rIsponde con roadshow
che permettono dI taglIare suI costI dI alloggIo
e vIaggIo. Il tutto senza maI rInuncIare
ad accuratezza e massIma effIcacIa di Dorina Macchi
C i vogliono novità, realizzazione impeccabile
e ovviamente proposte in linea con il budget
che, anno dopo anno, i clienti destinano agli even-
ti. Ecco la ricetta del successo di Thanks Agency,
società della provincia di Brescia che negli ultimi
mesi ha inserito nel carnet una nuova formula di
evento. «Abbiamo risposto in questo modo alle
richieste di manifestazioni sempre e comunque
efficaci, ma a costi ridotti», spiega Pietro Tor-
torella, amministratore delegato dell’agenzia. «A
chi organizzava convention annuali abbiamo pro-
posto dei roadshow. In collaborazione con gli
uffici commerciali interni, abbiamo selezionato
sul territorio nazionale 3/4 location, utilizzate in
successione». In questo modo, è stato comunque
ottenuto il risultato, cioè gli ordini che in prece-
denza venivano fatti durante la convention, ma
senza il costo dell’alloggio e del viaggio per i par-
tecipanti. «E direi che abbiamo ben interpretato
i bisogni del mercato, visto il successo riscosso
dalla formula». Del resto, la piena comprensione
dei desiderata del cliente è uno dei “credo” della
società bresciana. «È fondamentale lavorare fianco
a fianco per cogliere alla perfezione le aspettati-
ve. Solo a questo punto si può procedere con un
passo fondamentale, la ricerca della location, e
quindi con la messa a punto di un’organizzazione
e una logistica impeccabile», dice ancora l’ammi-
nistratore delegato.
Franciacorta in relaxTra gli eventi organizzati negli ultimi mesi, Torto-
rella ne cita uno in calendario poche settimane
fa, in occasione dell’evento Zinco Service Global
Network, che ha coinvolto circa 80 addetti pro-
venienti da diversi paesi esteri ed è stato com-
pletamente organizzato dall’azienda bresciana.
«Abbiamo alloggiato i partecipanti in due strutture
alberghiere e scelto per la convention il Borgo Ba-
rone Pizzini, struttura immersa nel paesaggio colli-
nare della Franciacorta, che ospita sale per incontri,
ristoranti, una cantina in cui vengono prodotti otti-
mi vini bio e un museo agricolo storico». Proprio
qui, tra i vecchi attrezzi utilizzati per la mietitura e
l’estrazione della torba, è stato servito l’aperitivo.
«E prima, avevamo coc-
colato i nostri ospiti con
un pomeriggio di relax
trascorso nelle strutture
selezionate per l’ospitalità
alberghiera, entrambe sul
lago di Iseo e di catego-
ria quattro stelle: Iseola-
go Hotel & SPA e Cocca
Hotel Royal Thai SPA»,
ricorda Tortorella. Che
spiega ancora: «Perché
sia davvero unico e indimenticabile, un evento de-
ve essere coinvolgente da un punto di vista fisico
ma soprattutto emotivo. Solo così darà all’azienda
i frutti che questa desidera». l
Una veduta dall’alto
di Borgo Barone Pizzini,
la spa e la hall
di Iseolago Hotel & SPA,
due location scelte per
il recente evento Zinco
Service Global Network.
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Servizi
La nuova formula di Thanks Agency
A portata di budget
138
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivistaIndirizzi e numeri telefonici a fine rivista
realizzare prelibatezze non
è solo arte del gusto, ma anche
filosofia della percezione.
la società di catering romana
svela i suoi segreti, dal feng
shui applicato alla tavola fino
alla colonna sonora
di ogni menù di Alberto Caspani
S e persino il Governo italiano capitola davan-
ti a suoi piatti, Pielle Catering può davvero
prendere per la gola chiunque. Dal 2002 a oggi chi
ha conosciuto la cucina della società di catering
romana non ha più saputo rinunciarvi, in virtù del-
l’incredibile capacità di trasformare la degustazio-
ne in un’esperienza percettiva dei cinque sensi.
«Non ci limitiamo a studiare e riproporre le più
svariate cucine mondiali, ma le adattiamo co-
reograficamente ai contesti in cui
vengono proposte, in modo tale
da creare una sensazione di totale
armonia fra individuo e ambiente»
spiega Claudia Forte, banqueting
manager per Pielle Catering. «Sce-
gliamo ad esempio alimenti dello
stesso colore delle location, li di-
sponiamo in scale cromatiche, cer-
chiamo di stupire con forme geo-
metriche e disposizioni spaziali che si rifanno
all’arte del feng shui».
In sostanza cibo e filosofia si fondono in un mix
sensoriale, dove vista, olfatto, gusto, tatto e persino
suoni (dato che Claudia Forte è anche titolare del
foyer del Teatro dell’Opera di Roma di Caracalla,
risulta facile disporre di famosi maestri, tenori e
pianisti) interagiscono fra loro e invitano a spingersi
oltre il semplice elemento materiale, per ritrovarvi
un significato più profondo. Non è dunque un ca-
so che Pielle Catering sia riuscita in meno di dieci
anni a imporsi come una delle società leader di
mercato, conquistando dapprima piccole aziende,
quindi multinazionali di prestigio e grandi case di
moda come Fendi, per arrivare sino ai vertici della
politica italiana.
Ministeri presi per la gola«I nostri clienti più affezionati sono proprio i mi-
nisteri di Roma, a partire da quello della Salute
per arrivare agli Interni» aggiunge Forte. «Si rivol-
gono a noi perché, di volta in volta, sappiamo
proporre servizi sempre innovativi: se c’è bisogno
di una cucina specifica, vantiamo un network
di contatti internazionali che ci consente di di-
sporre dei migliori chef specialisti nei vari setto-
ri delle scuole tradizionali italiane ed europee;
d’altro canto le nostre specialità sono
sottoposte a una rigorosissima scala di
selezione che, attraverso una ventina
di figure di riferimento (quali maître,
food designer o assaggiatori), conduce
in tavola solo prodotti in grado di sod-
disfare il più ampio ventaglio di gusti».
Con una simile squadra, ecco perché
Pielle Catering non si è mai tirata indie-
tro, anche quando gli impegni ufficiali
hanno portato a gestire sino a mille commensali
contemporaneamente. l
La società romana
dispone di cuochi
specializzati nelle
principali gastronomie
del mondo. Nel suo
team, anche esperti
di food design.
c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
Servizi
La ricetta degli eventi di Pielle Catering
Piaceri per i cinque sensi
140
Indirizzi e numeri telefonici a fine rivistaIndirizzi e numeri telefonici a fine rivista
Forte della nomina a partner
istituzionale del progetto
europeo ambient assisted
living, la società pugliese
ha completato il suo ingresso
nel mercato internazionale
dell’organizzazione
congressuale di Marco Valsecchi
A ttiva dal 1999, la leccese Roma Multiser-
vizi opera fin dalla sua nascita nei settori
della comunicazione, del marketing e dell’or-
ganizzazione congressuale. La lista dei clienti
per i quali l’azienda ha lavorato nei suoi oltre
dieci anni di attività è lunga e include istituzio-
ni legate al territorio salentino, ma anche ordini
professionali, sigle sindacali e realtà dell’am-
bito medico e scientifico. Una crescita conti-
nua in termini di esperienza e prestigio che negli
ultimi anni pare essere approdata a un nuovo
livello, soprattutto in seguito all’ingresso del-
l’azienda leccese in un importante progetto
europeo legato alle problematiche sullo sviluppo
di tecnologie avanzate e problematiche socia-
li per l’AAL (Ambient Assisted Living).
Roberta Mazzotta, amministratore unico della
società, spiega che: «Gli anni più recenti han-
no determinato, per Roma Multiservizi, l’apertu-
ra al mercato internazionale dell’organizzazione
congressuale, nonché l’importante nomina di
partner istituzionale nel progetto Ambient As-
sisted Living, in qualità di società accreditata
per l’organizzazione e la gestione congressuale
del programma presso la Commissione Euro-
pea. Questo passo ha portato al riconoscimento
per la nostra società di tutte le credenziali ne-
cessarie a confrontarsi con i grandi committenti.
Ciò ha determinato un notevole investimento in
risorse umane specializzate nei Rapporti Inter-
nazionali, nonché in software e programmi di
gestione realizzati ad hoc per ciascun evento».
Un importante “salto” internazionale, questo, che
si affianca all’attività di Roma Multiservizi, provi-
der per il Ministero della Salute per la gestione
e l’accreditamento ECM.
Un’agenda piena I nuovi impegni non hanno però impedito a Roma
Multiservizi di concentrarsi sul suo core business.
Negli ultimi mesi, infatti, gli appuntamenti sono stati
numerosi. Tra i congressi più importanti organizzati
spiccano la 7° Conferenza Internazionale IEEE SEN-
SORS, il più importante appuntamento mondiale in
tema di ricerca e sviluppo nel campo di sensori e
microsistemi. Sempre in am-
bito mondiale, emerge la 11°
Conferenza Internazionale
sulla Spettrometria di Massa
con Acceleratore, la più au-
torevole conferenza sul tema,
svoltasi alla presenza di 500
studiosi. Per il 2010, infine, il
programma continua con l’or-
ganizzazione, in giugno, dei
workshop MEMS in Italy e MEMSWAVE 2010 Joint
Event, che si svolgeranno presso il Brasiliani Resort &
SPA di Otranto. L’evento, che vedrà riunirsi la comu-
nità scientifica italiana operante nel settore dei Micro
Electro Mechanical Systems, costituirà un momento
di incontro e di discussione fornendo un’opportunità
di confronto e verifica delle attività in corso, a livello
nazionale e internazionale. l
Sopra e in alto, alcuni
allestimenti creati
dalla società leccese.
Nella foto al centro,
tra le sue hostess,
Roberta Mazzotta,
amministratore unico.
c o n v e g n i n . 4 g i U g n o / l U g l i o 2 0 1 0
Servizi
Roma Multiservizi, dieci anni di successi
Da Lecce alDa Lecce almondo intero
142
[In questo numero parliamo di...]
Regioni d’italia
76 Hotel Il Piccolo CastelloMonteriggioni (SI)tel. 0577 307300 www.ilpiccolocastello.comLaura Pozzi
78 Grand Hotel BaglioniFirenzetel 055 23580www.hotelbaglioni.itFabrizio Valgiusti
Destinazioni
80 Torino Convention BureauTorino tel. 011 81831www.torinoconvention.itMarcella Gaspardone
82 VisitBritain Milanotel. 02 88081538www.visitbritain.it Sofia Astrid Pennacchi
Osservatorio Estero
85 Ente Nazionale Austriaco per il Turismo
Milanotel. 02.4675191www.austriatourism.comSabine Enthammer
Pagine gialle
88 ActionBrand Milano tel. 02 76390392 www.actionbrand.it Fabio Albanese90 Jila Events Milano tel. 02 36514363 www.jilaevents.it Ilaria Giacolono
Grand Hotel
96 Grand Hotel BilliaSaint-Vincent (AO)tel. 0166 5231 www.grandhotelbillia.comClara Valle
97 Cruiser HotelPesaro (PU)tel. 07213881www.cruiser.itDavide Bassetti
98 Courtyard by Marriott Rome Central Park
Romatel. 06 355741 www.marriott.com
96 Scenari
Abu Dhabi Tourism AuthorityAbu Dhabi – Emirati Arabitel. 0071 [email protected] Wagonlit TravelMilanotel. 02 62543251www.carlsonwagonlit.comSasa Carpaneda
142c o n v e g n i n . 4 g i u g n o / l u g l i o 2 0 1 0
EmiratesRomatel. 06 45206070www.emirates.comMassimo MassoniEnte Autonomo Fiera MediterraneoPalermotel. 091 6209126www.fieramediterraneo.itFilippo NascaEnte del Turismo della MalesiaMilanotel. 02 796702www.turismomalesia.itMohd Faharuddin HatminEnte Nazionale del Turismo della Repubblica CecaMilano – tel. 02 2046526www.turismoceco.comLubos RosenbergGs HotelsMascalucia (CT)tel. 095 8996204www.gshotels.orgGiandomenico MarinoHalf Moonc/o G&A MartinengoMilanotel. 02 89032599www.martinengo.itMassimo MartinengoHalldisMilanotel. 02 89827333, 02 87343000www.blend-halldis.comSiana Slavova Hilton Hotelstel. 06 35093030www.hilton.com Elisa Maroino Hotel FabianFabianinkatu – Finland tel. 00358 9 61282000 www.hotelfabian.fi Hotel PerusiaPerugiatel. 075 5730973www.hotelperusia.it [email protected] Jones LaSalle HotelsMilanotel. 02 85868672www.joneslanglasallehotels.comRoberto GalanoLeading Hotels of the WorldMilanotel. 02 66986131www.lhw.com Christine PorterLupetti EditoreMilanotel. 02 202025www.vimostriamolalingua.itwww.lupetti.comMinistero del TurismoRoma tel. 06 [email protected] del Consiglio dei MinistriRoma tel. 06 67791 www.governo.itRegione VenetoVeneziatel. 041 2792910www.regione.veneto.itMarino Finozzi
Svizzera TurismoMilanotel. numero verde 800 10020030 www.svizzera.it/apiediSwiss International AirLinesMilanotel. 848 868120www.swiss.comLuca GrafThe Rezidor Hotel GroupBruxellestel. 0032 2 7029200www.rezidor.comKurt RitterTrou aux BichesBeachcomber Hotels Italiatel. 035 236656 www.beachcomber-hotels.com [email protected] FilippiUna Hotels & ResortsCalenzano (FI)tel. 055 88881www.unahotels.itAngelo La RicciaUniversità di SassariSassaritel. 079 2017320www.uniss.itGiacomo Del Chiappa Wi-fi HotelBolognatel. 051 6147570www.wifihotel.itLuca FronzoniWIF Webdesign International [email protected]@wif-italia.itwww.webdesign-festival.com
Nuove Aperture
109 Casta Diva ResortBlevio (CO)tel. 031 32511www.castadivaresort.comGian Carlo Porcu
110 ORA Hotels CenacoloAssisi (PG)tel. 0758 041083www.orahotels.com Barbara Spozio
112 OP Hotel Roma
tel. 06 527991 www.ophotel.itFrancesco Azzolini
114 Borgo EgnaziaContrada Masciola Savelletri di Fasano (BR) tel. 080 2255000www.borgoegnazia.comAnnabella Cariello
Alberghi
115 Atahotel Expo Fiera Pero (MI)tel. 02 300551www.atahotels.itAlessandra Bragoli
116 Sheraton Roma Hotel & Conference Center
Romatel. 06 54531www.sheraton.com/romaEmanuele Nasi
118 Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort Lecce
Acaya (LE)tel. 0832 861385www.acayagolfresortlecce.doubletreebyhilton.com
Catene alberghiere
120 GHS HOTELS Astoria Palace Hotel Palermo tel 091 6281111www.ghshotelsLanfranco Rizzo Hotel GaribaldiPalermotel. 091 6017111www.ghshotels.it
126 Palenca Luxury HotelsRomatel. 06 48907503www.plh.itKatia Toscano
128 Hilton Worldwide Italianumero verde: 800 878 346 tel. 02 69633314www.hiltonworldwide.comFrancesco Sostero
Residenze Storiche
129 Villa MianiRoma tel 06 [email protected] Ottaviani
130 Park Hotel Villa Grazioli Grottaferrata (Roma)
tel. 06 94540098www.villagrazioli.comAlessandra Ruggiero
Centri Congressi
132 Riva del Garda Fierecongressi
Riva del Garda, Parco Lido (TN) tel. 0464 570139www.rivadelgardacongressi.itSerena Longhi
Servizi
135 Well Done GroupRoma tel. 06 99701270www.welldonegroup.it Natalia Ramadori
137 Thanks AgencyIseo (BS)tel. 333 7880033www.thanksagency.itPietro Tortorella
138 Pielle CateringRomatel. 06.5433311 www.piellecatering.itClaudia Forte
140 Roma MultiserviziLecce tel. 0832 231822www.romamultiservizi.comRoberta Mazzotta
lettori interessatimessaggi mirati per tanti
prendi il vantaggioville, Castelli, palazzi storiCi
Convengono
l Un servizio sUlle dimore storiche
italiane.perché sono
diventate Una sceltaconveniente
per gli eventi. Un sondaggio
e le migliori dimore.
l trova le agenzie che inventano
l’evento per poicommercializzarlo.
convegnidi settembre:
la qualità delle RiViSte e deGli aNNuaRi
{2010
2010
DIMORESTORICHE PER
EVENTI , MEETING, CONGRESSIE INCENTIVE
HISTORIC RESIDENCES FOR
MEETINGS, CONFERENCES AND
INCENTIVES
THE GUIDE TO ITALIAN
HISTORIC EVENTS VENUES
Relais Rocca civalieRi - QuattoRdio (al)
w w w . v i l l e c a s t e l l i p a l a z z i . c o m
Testo italiano-ingleseItalianand English text
PubblicazioneAnnuale
Anno 2010Prezzo 5.00
CONVEGNICONVEGNIw w w . c o n v e g n i . i tw w w . c o n v e g n i . i t
Ville Castelli ePalazzi
{
Convegni inCentive & ComuniCazione
Il magazine che da 24 anni informa il mondo degli eventi
i congressi ed i viaggi incentive,10.000 copie mensili,otto numeri annuali.
Convegni B2BNumero speciale annuale
l i protagonisti e le agenzie italianel le migliori destinazioni incentivel grandi eventi e team building
guida agli alBerghi, Sedi, Servizi CongreSSuali e inCentive
Grande annuario guida degli alberghi congressualie di tutti i servizi per gli eventi.
ville CaStelli e PalazziLa prima directory interamente dedicata alle dimore
storiche per gli eventi.
ville CaStelli e SPoSiL'unico annuario delle dimore storiche e catering per i
matrimoni. Diffuso in tre edizioni, nord, centro e sud Italia e in 25 fiere specializzate.
{Convegni al Servizio delle imPreSe:
La ricerca: il merCato degli eventida 300 interviste i trend degli eventi futuri
l'outlook 2010 è onlinesul sito
www.Convegni.it
MAGGIO 2010
3
Post
e It
alia
ne –
Spe
d. a
bb.
post
ale
DL
353/
03 (
conv
. in
L.
27/0
2/04
, n.
46)
art
.1,
c.1,
D
BC
Mila
no F
ilial
e di
Mila
no -
3 e
uro
Con
vegn
i srl
, vi
a Ez
io B
iond
i, 1
– 20
154
Mila
no
La hit parade degli eventiI progetti e i format più
innovativi degli ultimi mesi
ROSANNA BADALAMENTI
L’idea vincente? Quella fuori dagli schemi
Incentive & Comunicazione
IN ALLEGATO
● DESTINAZIONI D’ITALIA: LAZIO
● IL MERCATO DEGLI EVENTI: OUTLOOK 2010
FUSIONI E AGGREGAZIONI
TRA AGENZIE: UN MODELLO
PER RISPONDERE ALLE NUOVE
SFIDE DEL MERCATO
DALLE ARCHISTAR ALLE LOCATION
RITROVATE: LA CAMPANIA
VALORIZZA LE SUE ECCELLENZE
Post
e It
alia
ne –
Spe
d. a
bb.
post
ale
DL
353/
03 (
conv
. in
L.
27/0
2/04
, n.
46)
art
.1,
c.1,
D
BC
Mila
no F
ilial
e di
Mila
no -
C
onve
gni s
rl,
via
Ezio
Bio
ndi,
1 –
2015
4 M
ilano
gianfranco maioranaLa creatività
di un italiano
amato all’estero B2B: la guida annuale agli operatori specializzati
i p r o ta g o n i s t i e l e a g e n z i e i n t u t ta i ta l i a300 riferimenti
s e rV i z i e l o c at i o n p e r e V e n t i e t e a m B u i l D i n gl e m i g l i o r i D e s t i n a z i o n i i ta l i a n e e D e s t e r e
COP-GIUGNO-LUGLIO-09.indd 1
15-07-2009 11:26:41
• www.villecastellipalazzi.com • www.venueitalia.com •
www.convegni.it
agli alberghi, ai centri congressi,ai servizi congressuali e incentive
Villa La Limonaia Acireale (CT)
2009-2010Guida
Le ville per il ricevimento di nozze2010
N°
31-
GE
NN
AIO
2010
-
5,00
N° 31 - Gennaio 2010 - 5,00
VILLA MIANI - Roma
Vill
e e
Cas
telli
Spo
siVille eSposiCastelli
Ville eSposiCastelli
www.villecastellipalazzi.com
la caSa editRice peR i pRofeSSioNiSti deGli eVeNtimeSSaGGi miRati peR taNti lettoRi iNteReSSati
peR i buyeR euRopei
venue italia Per l'inComing la pubblicazione annuale in inglese con le informazioni delle migliori destinazioni e gli
alberghi italiani
web maGaziNeSe poRtali
Convegni15 , web magazine che raggiunge ogni 15 giorni 20.000
iscritti.
Convegni.it il portale del congressuale e degli eventi
villeCaStelliPalazzi.Com , il nuovo portale specializzato che illustra tutta l'offerta Italiana di dimore storiche
e società di banqueting.
{woRkShop ed eVeNti
workShoP territoriali 2010: quattro incontri in quattro regioni fra operatori
locali e buyer nazionali, weekend organizzatocon appuntamenti prefissati. Contestuale pubblicazione
di uno speciale regionale dedicato
workShoP toP wellneSS hotelMilano e Roma quattro ore di incontri one to one
con gli operatori locali della domanda
workShoP reSidenze StoriCheMilano e Roma quattro ore di incontri one to one con gli
operatori locali della domanda
the venue italia workShoP in SardegnaTre giorni di incontri per appuntamento con buyer Italiani ed
Europei selezionati e interessati agli eventi.
eventi SPeCiali e road Show Per deStinazioni eStere e PreSentazioni
di diStretti territoriali.
MILANO, 22 APRILE 2010
GRAND VISCONTI PALACE
viale Isonzo, 14 – Milano
Top Wellness Hotels3° Workshop del benessere
11°
SAVE THE DATE
A breve riceverete l’invito ed il modulo di adesione per partecipare all’evento.
Vittore Castellazzi
Recommended