GUIDA ALLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO ERASMUS +
Cybersecurity School
aa.ss. 2019-20, 2020-21
Il nostro Istituto ha scelto il tema “How to use technology and social network for well being sharing” attraverso l’approfondimento dei seguenti topics:
- how to prevent risk behaviours in social network
- ethical use of technology.
Il lavoro, già avviato fin dai primi giorni di scuola, è articolato in cinque fasi:
1) ACCOGLIENZA: tutta la fase iniziale del presente a.s. è stata impostata sul tema “Le parole sono un ponte” con la visione del film “Un ponte per
Terabithia” e i lavori svolti in classe. A questo primo momento sono seguite le attività per la Giornata europea delle lingue.
2) MOMENTO INFORMATIVO: attraverso libri, testi, letture e attività didattiche ogni docente del Consiglio approfondirà le tematiche che riterrà
più opportune relative al nostro topic
3) PRODUZIONE: attraverso lavori in piccoli o grandi gruppi realizzazione un prodotto (cartelloni, video, spot, canzoni, blog…)
4) RIFLESSIONE: attraverso l’uso di questionari e biografie cognitive riflettere sul percorso svolto (cosa hanno imparato, come sono cambiati i loro
comportamenti…)
5) CONDIVISIONE: si prevede, a maggio, un momento di condivisione del lavoro svolto e dei prodotti realizzati attraverso la metodologia della
flipped classroom.
ALCUNE DELLE PROSSIME ATTIVITA’ PREVISTE:
- ottobre: realizzazione del logo, predisposizione Erasmus corner, padlet studenti che partiranno
- novembre: prima mobilità in Romania
- dicembre: Christmas cards
In allegato il materiale di riferimento con il dettaglio del programma per la prima annualità.
La Commissione Erasmus+
IC Pescara 7 Scuole primarie “11 febbraio ‘44” e “R. Laporta” - scuola secondaria di primo grado “L. Antonelli” - a.s. 2019/2020
How to use technology and social network for well being sharing:
how to prevent risk behaviours in social network and ethical use of technology
CLASSI COINVOLTE
CLASSI in cui si prevede l’attuazione Classi prime e seconde - Scuola secondaria di I grado
BISOGNI FORMATIVI
(criticità/esigenze della classe/i target)
In questa fascia di età, non sempre i comportamenti e le relazioni sono improntate al rispetto e alla collaborazione. Questo emerge anche nel linguaggio, in quanto non sempre le parole sono usata in modo consapevole, sia nel mondo reale che in rete. Sembra opportuno, pertanto, responsabilizzare i ragazzi nelle scelta di comportamenti e parole adeguati alla convivenza civile e farli riflettere su quello che può essere l’uso etico delle tecnologie
COMPETENZA FOCUS
(traguardo di competenza privilegiato)
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
IDEA PROGETTUALE
LE PAROLE SONO UN PONTE “How to use technologies and social network for well being
sharing”
DISCIPLINE COINVOLTE
(saperi disciplinari attivati nel percorso)
TUTTE
SITUAZIONE PROBLEMA
(prodotto da realizzare o situazione da affrontare)
Quali sono le parole che scelgo per comunicare? Realizzazione di un manifesto delle parole “non ostili” in vari formati (pdf, cartaceo, power point, video, ecc.), realizzazione del viale dell’accoglienza, realizzazione di video, cartelloni, fumetto…
Competenze correlate
Altri traguardi di competenza (europei o disciplinari) sviluppati attraverso il percorso (vd. Indicazioni nazionali)
- Comunicazione nella madrelingua
- Comunicazione nelle lingue straniere
- Consapevolezza ed espressione culturale
- Competenze digitali
COME AFFRONTARE LA SITUAZIONE PROBLEMA?
FASI TEMPI ATTIVITA’ FORMATIVE METODOLOGIE
DI LAVORO
ASPETTI DELLA COMPETENZA
FOCUS SUI QUALI SI LAVORA
CONDIVISIONE DI SENSO
DELL’ATTIVITA’
(come condivido con gli alunni con i colleghi, con le famiglie)
10 h
- Visione del film “Un ponte per Terabithia”
- Lettura del Manifesto delle parole non ostili, del testo Social o dissocial, Avengers basta bullismo o simili e riflessioni.
- Confronto e condivisione del percorso e del prodotto finale.
- Brainstorming - conversazioni guidate
- Collaborazione
PERCORSO FORMATIVO (Come sviluppo le abilità, le
conoscenze e i processi connessi alla competenza
focus e al percorso formativo)
30 h
- Analisi del film e dei testi proposti
- Lettura di documenti
- Attività di ricerca
- Conversazioni in lingua
- Raccolta, selezione, confronto e riorganizzazione di informazioni e concetti
- Organizzazione dei gruppi e suddivisione dei ruoli
- Lavori individuali e di gruppo - (anche con tutoring) - Lezione frontale e interattiva - Didattica laboratoriale - Conversazioni guidate e
riflessioni - Cooperative learning
- Padronanza delle risorse
- Collaborazione - Responsabilità e
rispetto delle regole - Accettazione della
diversità
RIFLESSIONE
(riflessioni sul lavoro svolto – modalità di valutazione del
progetto e di autovalutazione)
10 h
Rielaborazione dell’esperienza con riflessioni e autovalutazione sul processo e sul lavoro.
- Conversazioni guidate - Autobiografia cognitiva
- Autostima
CONDIVISIONE
2 h
A MAGGIO GIORNATA DI CONDIVISIONE
- Flipped Classroom - Padronanza delle risorse
AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA (scuola secondaria, 4 e 5 primaria)
Alunno ………………………………………………………………………. Classe……………… Data……………… UDA……………………………………………………………
Racconto tutto il percorso
Che cosa ho imparato?
Cosa mi è piaciuto di più di questa
attività? Perchè
Cosa non mi è piaciuto?
Come penso di aver lavorato in
gruppo?
Quali difficoltà ho incontrato?
Se dovessi ripetere l’intera
esperienza c’è qualcosa che farei in modo diverso? Cosa? Perché?
ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 7
GRIGLIA PER LE OSSERVAZIONI SISTEMATICHE
SCUOLA………………………………………………….. CLASSE…………………………………………... DATA……………………….
COMPITO……………………………………………………………………………………………………………………………….. (DM 742/2017)
Alunni
AUTONOMIA
RELAZIONE
PARTECIPAZIONE
RESPONSABILITA’
FLESSIBILITÀ RESILISENZA CREATIVITÀ
CONSAPEVOLEZZA
È capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e usarli in modo efficace
Interagisce con i compagni, sa esprimere ed infondere fiducia, sa creare un clima positivo
Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo
Rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro. Porta a termine la consegna ricevuta
Reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte e soluzioni funzionali e all’occorrenza divergenti, con utilizzo originale dei materiali
È consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
A = sempre B = spesso C = talvolta D = raramente
ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 7
RUBRICA VALUTATIVA DEL COMPITO AUTENTICO
SCUOLA………………………………………………….. CLASSE…………………………………………... DATA……………………….
COMPITO……………………………………………………………………………………………………………………………….. (MODELLO DA
ADATTARE AD OGNI SINGOLO COMPITO)
Alunni Organizzazione delle conoscenze
Qualità del prodotto Uso del lessico Uso degli strumenti (anche digitali)
CRITERI D C B 4
Organizzazione delle conoscenze Organizza le conoscenze in modo
approssimativo e solo su precise
indicazioni e sollecitazioni
Organizza le conoscenze con ordine e in
modo parzialmente coerente
Organizza le conoscenze
secondo in modo logico
Organizza le conoscenze in modo
logico e stabilisce connessioni.
Qualità del prodotto Crea un messaggio poco chiaro e
disarmonico nella combinazione degli
elementi
Crea un messaggio complessivamente
chiaro sebbene con alcune
incongruenze
Crea un messaggio chiaro e adeguato
allo scopo.
Crea un messaggio chiaro, efficace
rispetto allo scopo, originale ed
esaustivo
Uso del lessico Usa un lessico povero e non sempre
appropriato.
Usa un lessico di base e generico Usa un lessico appropriato al contesto Usa un lessico ricco, appropriato e
funzionale al contesto
Uso degli strumenti (anche digitali) Utilizza gli strumenti in semplici operazioni e
guidato
Utilizza gli strumenti in modo autonomo
solo nelle operazioni più semplici
Utilizza gli strumento in modo
autonomo e appropriato
Utilizza gli strumento con
sicurezza e in modo appropriato