1. Destinations& TourismRivista di Destination Management e
Marketingn.16 / dicembre 2012 comunicazione social marketing
destination Web Marketing Promocommercializzazione prodotto
strategia promozione formazione management Visita il blog di Four
Tourism: www.fourtourismblog.itDESTINATION DESTINATION
DESTINATIONMARKETING MARKETING MANAGEMENTSpeciale turismo 2.0
Marketing di contenuti e il Cosa devono fare oggi gli potere della
Info Point?Social Media Marketing raccomandazione 2.0per
destinazioni turistiche FOCUS Social Media Marketing Gli errori pi
frequentiSuggerimenti per una per promuoversi allestero delle
destinazioni nelstrategia vincente Social Media Marketing
2. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Four Tourism
vi augura Sommario DESTINATION MARKETING - Turismo 2.0: Social
Media e Marketing Online per destinazioni - Social Media Marketing
per destinazioni turistiche - Suggerimenti per una strategia
vincenteFour Tourism Srl di Destination Social Media MarketingCorso
Ciri 2110152 Torino - Marketing di contenuti e Social MediaTel. +39
011 4407078 nel [email protected] - Social Media per
promuoversi nei mercati
esteriwww.fourtourism.itwww.fourtourismblog.it FOCUS - Gli errori
pi frequenti delle destinazioni nel Social Media Marketing
DESTINATION MANAGEMENT - Cosa devono fare oggi gli Info Point?
1www.fourtourism.it
3. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Destination
MarketingTurismo 2.0: Social Media e Marketing Online
perdestinazioni Josep EjarqueLe nuove sfide delle destinazioni
turisticheLirruzione di internet prima e dei social media poi ha
recensioni e dei commenti, ha messo in seriorivoluzionato
radicalmente il modo e le tecniche di imbarazzo e difficolt un
intero sistema che non marketing e di promozione in quasi tutti gli
ambiti. stato e ancora non - in grado di sfruttare adeguatamente
questi canali.Tuttavia sono pochi i settori in cui si verificata
unatrasformazione tanto profonda quanto quella Lavvento della
tecnologia digitale e dei socialregistrata nel turismo, dove il
cliente, ossia il turista, media ha infranto gli schemi e i modelli
dioggi detiene il potere e il controllo totale a discapito
funzionamento e di marketing propri del turismo.dellofferta, ossia
delle destinazioni e delle aziendeturistiche. Il fatto che ben l85%
dei turisti utilizzi internet per cercare informazioni e scegliere
la destinazioneNegli altri settori, in linea di massima, si gestita
la dove andare in vacanza sicuramente un fattore disituazione e si
trasformata quella che inizialmente grande rilevanza e indica
chiaramente che oggi ilsembrava una minaccia in unopportunit.
mercato si trova principalmente in rete.Il settore turistico invece
non riuscito a fare lo Un recente studio elaborato da Text100
Digitalstesso. La diffusione di internet come fonte Index rivela
limportanza che il web 2.0 e i canaliprivilegiata per la raccolta
dinformazioni, come social hanno in Europa, quali elementi in grado
distrumento di contatto per lo scambio di opinioni con influenzare
la decisione finale del turista, che si trattialtri utenti, come
spazio per esprimere le proprie della scelta di una destinazione o
di un albergo:idee e suggerimenti, unitamente al proliferare delle
prima di scegliere il 33% dei turisti dichiara di leggere
2www.fourtourism.it
4. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012le recensioni
e le opinioni degli altri utenti, il 28% Siamo di fronte ad una
nuova cultura del turismoconsulta i forum di viaggi e di turismo e
il 15% dove non serve pi vendere, dove la promozionechiede
informazioni su facebook. tradizionale non ha pi valore; al
contrario inveceSicuramente ci troviamo davanti ad un panorama ci
si fida di quello che viene raccontato.che difficilmente torner
come prima: il turismo 2.0 ormai una realt che le destinazioni e le
aziende Quelli che, come il sottoscritto, lavorano nelnon possono
pi ignorare. turismo da tanti anni devono essere consapevoli che
tutto quello che si imparato e fatto finora,Internet e i social
media hanno portato con s un come per esempio le promozioni, le
campagne dinuovo modo di fare promozione e marketing comunicazione
e il modo stesso di fare destinationturistico. marketing, ormai
quasi preistoria.Si tratta del Turismo 2.0 che offre vantaggi e
chedovrebbe essere un complemento indispensabiledelle azioni
promozionali di una destinazione mache ancora, per mancanza di
conoscenza, difficolt Siamo di fronte ad unadi gestione o di
budget, non ancoraadeguatamente utilizzato. nuova cultura del
turismo dove non serve piLe sfide con le quali devono confrontarsi
le vendere, dove ladestinazioni turistiche sono diverse: attirare
unnumero sempre maggiore di turisti, conservare e promozione
tradizionale nonfidelizzare quelli gi esistenti, superare la ha pi
valore; ci si fida solostagionalit, differenziarsi e migliorare il
proprio di quello che vieneposizionamento in un mercato gi di per s
saturo emolto concorrenziale. raccontato. E il turismo 2.0Se il
passaparola tradizionale, il ricorrere aiconsigli di amici e
parenti, il raccontare le vacanzesono sempre state abitudini
tipiche dei turisti per necessario riconoscere che il marketing
turisticoscegliere le proprie vacanze adesso si sono oggi
principalmente 2.0 e che il destinationaggiunti anche i social
media come spazio per marketing ormai Destination Social
Mediacondividere raccomandazioni, opinioni, e Marketing. Bisogna
adeguarsi al trend dellarecensioni ma anche come luogo per
informarsi e domanda e interfacciarsi con questo nuovo
modoconoscere. I social media si sono convertiti in un di fare
promozione e marketing turistico.potentissimo mezzo per ricavare
informazionidirette, senza lintermediazione della destinazione
Risulta fondamentale quindi che le destinazioni eo degli operatori
turistici. gli operatori turistici italiani comincino a sfruttare
il social media e il turismo 2.0 perch di fattoIn rete, tutto gira
intorno alla reputazione, alla rappresentano lunica strada
percorribile.soddisfazione, alla notoriet ma anche alleesperienze
raccontate e condivise da terzi. La costruzione della reputazione e
del prestigio consuetudine ormai ricercare e confrontare in
fondamentale per emergere e distinguersi cosrete diverse fonti
dinformazione in modo tale da come essenziale incentivare il
chiacchiericcioconoscere le migliori alternative, raccogliere sulla
destinazione, favorire la condivisione dellenuove idee, spunti ed
opzioni. esperienze e agire per stimolare il passaparola.Senza
ovviamente dimenticare limportante ruolo Proprio per questo, il
numero di fine anno delche giocano le raccomandazioni, i
suggerimenti e Destinations & Tourism dedicato a quelli chele
opinioni che proprio nel web si possono trovare. dovrebbero essere
i fondamenti delle destinazioni turistiche italiane per il futuro.
Ad iniziare dal 2013. 3www.fourtourism.it
5. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Destination
MarketingSocial Media Marketing per destinazioni
turisticheStrategie ed obiettivi per gestire i canali social con
successoUno degli argomenti pi di moda attualmente nel Al giorno
doggi, soprattutto nei momenti di crisi e dimondo del turismo,
specialmente nellambito della difficolt come quelli attuali, per
attirare i turistipromozione turistica, quello relativo ai social
verso le destinazioni e verso gli operatori, media. Oggi, quasi
tutti parlano di social media e di necessario creare interesse,
coinvolgimento, dareDestination Social Media Marketing, anche se di
vita a comunit con cui conversare e attraverso cuifatto si fa
ancora relativamente poco. fidelizzare gli utenti nonch potenziali
futuri turisti. Uno dei vantaggi di gestire adeguatamente ilLa
mancanza di conoscenza di questi strumenti e di Destination Social
Media Marketing infatti quellocosa cosa sia effettivamente il
Destination Social di posizionare la destinazione nella mente
deiMedia Marketing induce a credere che sia turisti, creando
empatia; fatto che prima o poi sisufficiente essere presenti su
Tripadvisor o Trivago, rifletter in un incremento dei flussi
turistici verso laavere una pagina facebook ed ogni tanto inviare
destinazione.qualche tweet.Queste piattaforme social hanno scoperto
un buonfilone economico, consapevoli dellaudience che Il
Destination Social Mediahanno e lo stanno sfruttando in modo
adeguato. Marketing permette diSicuramente pi facile e comodo
mettersi nelleloro mani, fare accordi di marketing e lasciare che
le posizionare le destinazionicose vadano da s. nella mente del
turista, creando empatia; fatto cheCollaborare con queste
piattaforme sicuramenteimportante, soprattutto tenendo conto che
ormai il prima o poi si traduce in unpotenziale turista cerca
informazioni, suggerimenti, inevitabile incremento deiidee,
commenti e raccomandazioni in rete. flussi turisticiPerch nel web
2.0 la parola degli altri gode dimaggiore autorevolezza e
suggestione. Il problemaper che in questo modo, affidandosi a
terzi, oltrea sviluppare una pericolosa dipendenza, si perdeanche
totalmente il contatto con il potenziale turista. Perch necessario
fare Destination Social Media Marketing?Altro elemento
fondamentale: non bisogna Innanzitutto per attirare traffico verso
il sito webdimenticare limportanza dei contenuti. Il turista oggi
della destinazione; non solo visite di utenti casualid valore al
contenuto, alle idee, alle immagini, ai ma visite di qualit. E
questo si ottiene attraversovideo. molto ricettivo e sensibile alle
suggestioni. lelaborazione di contenuti nuovi, diversi, vari edE lo
scambio e la condivisione dei contenuti avviene accattivanti.
Insomma attraverso quello che vieneprincipalmente in rete. definito
il content marketing.Il problema di molte destinazioni turistiche
che non Nel mondo del marketing si dice che The contenthanno ancora
capito i reali benefici che i social is the king ma purtroppo nel
marketing turisticomedia possono apportare, in parte perch in molti
questo concetto trova ancora scarsa considerazionecasi non se n
ancora compreso bene il ruolo e, in e scarsa applicazione.parte,
anche perch spesso non se ne fa un correttouso.
4www.fourtourism.it
6. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012Utilizzare i
canali social, quindi, non vuol dire Perche espandere linteresse
per lasoltanto avere un account twitter piuttosto che una
destinazione?pagina facebook, o essere su Pinterest. Uno degli
obiettivi del Destination Social Media Marketing incrementare
laudience e quindi ilUna destinazione turistica deve creare profili
potenziale mercato turistico. Di conseguenza, unocompleti e di
qualit ed amministrarli con cura e degli scopi del Destination
Community Managementattenzione, in modo tale da valorizzare
lidentit fare crescere la comunit e il numero di fan odella
destinazione attraverso la condivisione di follower della
destinazione, oltre a far conoscere lacontenuti interessanti sia
per i turisti che gi la destinazione a nuovi potenziali turisti. E
questo si fa,conoscono sia per quelli futuri. non soltanto
organizzando blog trip (che senzaltro un ottimo strumento ma
certamente non lunico),Non bisogna dimenticare che ormai necessario
far ma anche cercando e entrando in contatto con altriparlare i
turisti delle proprie vacanze, delle influencer.esperienze vissute
nella destinazione, in modo taleche condividano le informazioni,
postino le Per definizione, non si pu affrontare una
strategiafotografie e soprattutto che la raccomandino agli
operativa di Destination Social Media Marketingaltri utenti. senza
un minimo di strategia e soprattutto senza unoperativit di
community management costante,Utilizzare i canali social in modo
improprio o efficace e ben realizzata. Sembra ovvio ma in
realtsuperficiale, pubblicando articoli banali o non non lo
.pertinenti, twittando, per esempio, gli eventi delweek end come se
si trattasse di un anonimo elencodi date, controproducente perch
pupregiudicare limmagine stessa della destinazione.Si corre il
rischio di banalizzare linformazione, diutilizzare i canali
sbagliati e quindi di perdere fan.Tutte le destinazioni usano
twitter e facebook; sufficiente per dare uno sguardo ai contenuti
pernotare che il modo di comunicare molto simile. Sinota subito che
manca strategia, targetizzazione ouna precisa strategia di
contenuti.Perche necessario sapere di cosa parlano ituristi? Una
destinazione deve sapere come e cosa diconoi turisti, conoscere la
loro opinione; ma soprattutto essenziale creare gruppi o comunit
perraggiungere pubblici specifici. altrettantoimportante sapere
cosa si dice della nostra necessario elaborare un Social Media
Strategicconcorrenza. Le conversazioni in rete sono uno Plan. Che
cos?strumento fondamentale del marketing turistico. Il Destination
Social Media Marketing perPerche necessario prendere parte alle
funzionare in modo efficace ed effettivo necessita diconversazioni?
obiettivi e di strategie.Se nella rete i turisti parlano di
turismo, di vacanze A nessuno infatti verrebbe mai in mente di
iniziaree di destinazioni, logico partecipare, condividere un
percorso senza avere chiara la meta, senzainformazioni, proporsi
come meta per le vacanze, programmare per esempio il navigatore
satellitarepresentare le diverse tipologie di prodotti. Il mercato
per saper dove andare, come, i tempi e la velocit.turistico oggi in
rete e quindi l che bisogna Per il Destination Social Media
Marketing loessere. Come? Creando e distribuendo contenuti. stesso.
Se non si programma e non si gestisce bene il rischio quello di
perdersi. 5www.fourtourism.it
7. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Destination
MarketingSuggerimenti per una strategia vincente diDestination
Social Media Marketing8 accorgimenti essenziali e concreti per
affrontare il mondo deisocial media con professionalit e successoIl
rischio per una destinazione quello di lanciarsi mercato. Una volta
chiarito questo concetto di fondonel mondo dei social media senza
avere una chiara ma basilare si pu finalmente iniziare e
raccontarsistrategia. I social media e i turisnauti purtoppo sono
(chi siamo, cosa abbiamo, cosa facciamo).impietosi. Non c niente di
peggio che tweettaredelle banalit, o scrivere dei post senza un
reale Terzo suggerimento: abbandonare ogni ottica econtenuto, tanto
per fare. Il danno pu essere visione autoreferenziale, ossia non
scrivere peresponenziale! compiacersi o per auto elogiarsi.
Attenzione per a non commettere lerrore opposto, ossia adottare
unPer tanto, il primo suggerimento quello di atteggiamento troppo
distaccato, burocratico odecidere se i social media possono essere
un impersonale.canale utile per la propria destinazione; e se lo
sono, Semplicemente raccontare, cercando di guardare edefinire come
devono essere gestiti. parlare come farebbe un turista qualunque.
Il Destination Social Media Marketing non unaIl Destination Social
Media Marketing non deve promozione unidirezionale ma
bidirezionale.sostituire il marketing e la promozione
delladestinazione, ma deve diventarne parte integrante. Lobiettivo
del DestinationDeve essere quindi gestito allo stesso
modo,stabilendo strategie ed obiettivi. Social Media Marketing
Altrimenti, si rischia il famoso e deleterio effetto creare
engagement.boomerang. Attraverso la creazione diSecondo
suggerimento. Non tutti i canali sono contenuti stimolare la
reteuguali e per tanto vanno selezionati in base alle affinch
partecipi in mododiverse esigenze. naturale alla promozioneIl tipo
di messaggio, la personalit delladestinazione, i contenuti che si
vogliono raccontare della destinazioneimpongono di effettuare una
scelta e stabilire qualecanale utilizzare.Twitter cos come
facebook, Pinterest, YouTube o Il quarto suggerimento, prima di
iniziare, Flickr funzionano molto bene per la distribuzione di
pianificare in modo dettagliato tutte le azioni dacerti tipi di
contenuti e per alcuni target ma non mettere in
atto.indistintamente per tutto. I passi operativi nel Destination
Social Media importante inoltre essere consapevoli di cosa si
Marketing sono: in primis, la narrativa;dice in rete della
destinazione, cosa si pensa e successivamente sviluppare rapporti
e, infine,come viene raccontata la destinazione o lazienda
linterazione. Ma per fare questo fondamentalenel web. pianificare
con cura tutte le azioni. Anzi, solitamente proprio la
pianificazione a fare la differenza tra lePrima di lanciarsi sui
social media, bisogna destinazioni che ottengono buoni risultati e
quelleindividuare che cosa rende la destinazione che rischiano solo
di danneggiarsi, improvvisando,appetibile, per che cosa di fatto
apprezzata dal operando sui social media in modo dilettantesco.
6www.fourtourism.it
8. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012Quinto
suggerimento: utilizzare i canali e gli Le basi per una strategia
di Destination Socialstrumenti social in tutte le fasi, ossia nei
diversi Media Marketingmomenti in cui il turista viene in contatto
con ladestinazione. A seconda dellutilizzo dei social Le basi per
una corretta strategia di Destinationmedia e dei canali prescelti,
lo stesso messaggio Social Media Marketing innanzitutto sono
ascoltarepu avere infatti diverse utilit e opzioni per il e
valutare. fondamentale monitorare cosa si dice,potenziale turista.
dove e come, controllando il volume delle menzioni, la reputazione
e il sentiment delle conversazioniUnadeguata strategia di
Destination Social online. Questo permette anche di identificare
gliMedia Marketing permette di: influencer e gli advocates, ossia
chi parla di noi. Una volta che ci si fatta unidea chiara e
precisa, -Facilitare linformazione e convincere (funzioni allora si
possono fissare gli obiettivi della di supporto); destinazione,
definendo le diverse tipologie di -Fornire informazioni particolari
(funzioni di messaggi che si intendono diffondere, in linea con
ricerca); gli interessi dei potenziali turisti. fondamentale
-Stimolare la produzione di contenuti perch i strutturare in ogni
dettaglio la comunicazione, a turisti li rendano virali (funzione
di istruzione); partire dalla periodicit fino alla tipologia del
-Fare in modo che i turisti parlino della messaggio, elaborando
quello che viene destinazione, la raccomandino, facciano
comunemente chiamato editorial calendar. passaparola (funzione di
creazione di reti). Lobiettivo del Destination Social MediaOltre a
ci, essa deve essere lo strumento che Marketing quello di creare
engagement. permette di mantenere un contatto costante con il
necessario quindi fare crowd source, rispondere aiturista
attraverso la diffusione di notizie e news. commenti e alle
comunicazioni, interagire, invogliare la rete a partecipare, ad
esprimersi e aIl Destination Social Media Marketing non soltanto
condividere. Lobiettivo creare e distribuiretwitter o facebook. Il
sesto suggerimento, quindi, contenuti, stimolando la rete affinch
lavori per la di utilizzare anche i blog presenti in rete, meglio
se destinazione.tematizzati, oltre a crearne uno proprio e
gestirlo. Eovviamente usare anche Pinterest, Flickr, YouTube,
Destination Social Media Marketing significaLinkedin, in modo tale
da avere maggiore visibilit e anche misurare lefficacia delle
proprie azioniritorno, ma soprattutto per creare networking. perch
altrimenti non possibile valutare se si sta seguendo una strategia
efficace o se invece si staNon bisogna dimenticare che il
Destination Social solo perdendo tempo. Come? Misurando il
numeroMedia Marketing serve per contattare direttamente di fan, di
follower, il numero di membri dellail turista/consumer, in modo
tale che si crei un primo community, i referral, il numero di
commenti, il buzzcontatto con il brand e la destinazione, oltre che
per online generato, il sentiment e il numero di visite deimettersi
in relazione con gli esperti e gli influencer. blog o dei siti.Per
sviluppare una corretta strategia di DestinationSocial Media
Marketing necessario capire tre Una buona strategia di Destination
Social Mediacose: che cosa vuole il turista, quando lo cerca e
Marketing deve avere tre obiettivi:come si rapporta con gli altri
utenti dei social media. - cercare leve, affinch i contenuti si
diffondano e creino un effetto viral. molto importante che la
reteIl settimo suggerimento quindi quello di lavori per la
destinazione;ascoltare, comprendere, chiedere ed essere aperti. -
sviluppare rapporti in modo tale che nascano deiIn questo modo, si
potr sviluppare una strategia veri e propri ambasciatori della
destinazione.adeguata, si potr mettere a fuoco il messaggio che
Facilitare e potenziare il lavoro degli influencer ela destinazione
intende comunicare, indirizzarlo alle sostenitori della
destinazione, soprattutto se sonopersone giuste, nel momento giusto
e con i autorevoli per determinate nicchie;contenuti di loro
interesse che saranno poi essi - utilizzare il Search Marketing,
integrando le parolestessi a diffondere, creando un effetto viral.
chiave nella comunicazione e nei contenuti.
7www.fourtourism.it
9. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Destination
MarketingMarketing di contenuti e il potere della raccomandazione
2.0Opportunit e vantaggi, tecniche e strumentiLe recensioni e le
opinioni altrui influenzano in modo Nel passato, promuoversi e
contattare i turisti eraincisivo le scelte dei turisti circa la
destinazione complicato, lento e costoso, oggi, invece,
rapidopiuttosto che lalbergo o i servizi. Ormai un fatto ed
economico.riconosciuto. Una scelta saggia quindi quella di
sfruttare le persone che amano la destinazione, che laSecondo uno
studio realizzato per WAYN for the conoscono, e stimolarle affinch
condividano sia leWorld Travel & Tourism Council, Stikky Media,
Tripl informazioni e i contenuti che la destinazione facilitay
hotelmarketing.com, il 92% dei turisti infatti tiene sia quelli che
esse stesse producono in modoin grande considerazione le
raccomandazioni degli spontaneo.amici fisici o virtuali che siano.
Il passaparola si statrasformando quindi in unopportunit unica per
la Il turista moderno non vuole pi informazionipromozione
turistica. generiche, quelle di tipo pubblicitario ma vuole idee,
Purtroppo, nel turismo non ci si rende ancora conto spunti,
suggerimenti, racconti. Insomma, quelle chedi quanto sia importante
il ruolo dei turisti nella comunemente si chiamano storie e che
invece nelpromozione della destinazione. marketing per definizione
si chiama storytelling.Ben il 48% scrive, dopo le vacanze, sui
propri Tuttavia scrivere contenuti e postare immagini di peraccount
e profili social, informazioni, commenti, s non basta: bisogna
saperlo fare per raggiungeresuggerimenti, oltre ad inserire
fotografie e video. risultati soddisfacenti.Questa collaborazione
non ricercata, del tuttospontanea, fondamentale tanto per le
destinazioni Il mercato turistico attuale composto da turistiquanto
per gli alberghi o per gli operatori per informati, con esperienza
ed esigenti: non cercanoacquisire un migliore posizionamento nella
rete. semplicemente un luogo dove andare in vacanza, ma vogliono
una destinazione o un albergo in gradoLe destinazioni e le aziende
turistiche hanno di offrirgli qualche cosa in pi. E quello che si
pubisogno di nuove modalit per connettersi con i definire il valore
aggiunto.propri potenziali clienti. 8www.fourtourism.it
10. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012Cosa il
content marketing o marketing di Generare contenuti di valore,
mirati e pertinenticontenuti? Non altro che una tecnica per
facilita il posizionamento della destinazione nellapianificare e
sviluppare contenuti in grado di mente del turista. In questo modo,
si guadagna lacomunicare un valore aggiunto ai clienti delle sua
fiducia ed pi facile esser scelti.destinazioni o delle aziende
turistiche. Un altro vantaggio importante datoIl turista vuole
idee, suggerimenti, chicche, dallengagement, ovvero dalla capacit
di stabilireinformazioni capaci di stimolare il suo interesse. Si
con i potenziali turisti un legame di reciproca fiduciatratta
quindi di creare contenuti che siano in grado ed interesse, in
grado poi di generare traffico. Se ladi attirare lattenzione del
turista, in modo tale da destinazione crea e distribuisce
contenutifidelizzarlo e far si che si costruisca unimmagine
interessanti e di valore riuscir a catturaredigitale della
destinazione. linteresse dei potenziali turisti che altrimenti non
lavrebbero presa in considerazione come meta perScrivere idee,
contenuti, postare immagini ormai le proprie vacanze.fondamentale
per una destinazione. Ma come In definitiva, il marketing di
contenuti permette a unadiffonderli? I contenuti vanno distribuiti
sui social destinazione di costruire una solida notoriet emedia ma
non solo: bisogna creare un blog dove reputazione, a partire dalle
menzioni, dai commentipubblicare periodicamente articoli e post,
poi e dalle raccomandazioni.elaborare tutorial e infine aggiornare
e creare newsper il proprio sito. Le destinazioni e le aziende
turistiche devono stimolareInsomma, diffondere in rete tutto ci che
pu esseredinteresse per il potenziale turista, incrementando e
sfruttare lalto potenzialecos anche la notoriet e la conoscenza
della dei propri fan e followerdestinazione. come creatori
spontanei diIl marketing di contenuti offre un ruolo da contenuti e
di reputazione.protagonista allutente, al turista che viene
investito Oggi, di fatto, sono idi unimportantissima mission, ossia
quella di promotori pi autorevoli econdividere linformazione con i
propri amici,utilizzando le informazioni e i contenuti elaborati
credibili, in grado didella destinazione per creare a loro volta
nuovi influenzare il mercatocontenuti. Le destinazioni e le aziende
turistiche turisticodovrebbero sfruttare lalto potenziale dei
propri fane follower come generatori di contenuti e di I pilastri
del marketing di contenuti per il turismoreputazione sono tre. I
contenuti devono essere curati, scritti in modo adeguato, in modo
tale da suscitare, da unaQuali sono i vantaggi del marketing di
contenuti parte, la reazione di chi li legge e,dallaltra, perper
una destinazione? essere ottimizzati dai motori di
ricerca.Innanzitutto, la differenziazione: in un mercato Il primo
pilastro quindi sar proprio la creazione.saturo di messaggi, dove
tutte le destinazioni Le destinazioni e le aziende turistiche
devonocomunicano e si promuovono allo stesso modo, essere in grado
di creare e costruire informazioni ediventa prioritario ed
essenziale differenziarsi. contenuti utili, nuovi e di
qualit.Produrre contenuti dinteresse pu diventare unvantaggio
competitivo nel confronto di altre ll secondo pilastro riguarda
lelaborazione.destinazioni. E fondamentale creare testi,
utilizzando le parole chiave con le quali i turisti cercano
informazioni suUn altro fattore importante da non dimenticare la
google, in rete.credibilit. 9www.fourtourism.it
11. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012Ed proprio
qui che il contenuto, anzi il marketing di Inoltre, sovente sono
prive di titolazione attrattiva edcontenuti, diventa un prezioso
alleato per il turismo. originale. Non bisogna dimenticare che
perQuesto aspetto importante perch significa cancellarsi
sufficiente un click.raccogliere gli item che i turisti utilizzano
e sfruttarli I contenuti devono essere ben fatti, con testia
proprio vantaggio. modulati, utilizzando, per esempio, il grassetto
ed altri accorgimenti, inserendo immagini accattivanti,Il terzo
pilastro invece concerne la distribuzione dei in modo tale da
invogliare e facilitare chi la riceve acontenuti attraverso gli
earned media e gli owned leggere, proprio perch oggi si legge poco
e inmedia. fretta.Il successo dipender dalla capacit
divirilizzazione: un buon contenuto infatti produce su E importante
produrrechi lo riceve un effetto, che lo porter a sua volta
aridistribuirlo ai propri amici e conoscenti. In questo contenuti
che invitino admodo, si attiva il sistema di virilizzazione e la
agire, il famoso call topromozione assicurata. action, attraverso
luso diIl marketing di contenuti in crescita esponenziale, un
linguaggio semplice, conin quasi tutti i settori, tranne che nel
turismo. Non a uno stile adeguato allutentecaso, secondo unanalisi
realizzata da ContentWise che si desidera raggiungeree Custom
Content Council (CCC), linvestimento inmarketing di contenuti o
brand content cresciuto e al mezzo sceltodel 13% in questultimo
anno.Questo stesso studio segnala inoltre limportanza, Si devono
produrre contenuti che invitino ad agire,se si intendono
raggiungere risultati positivi, di il famoso call to action,
attraverso lutilizzo di undefinire una corretta strategia per la
creazione dei linguaggio semplice, con un stile adeguatocontenuti.
Ben il 56% delle aziende si affida a terzi, allutente e al mezzo
scelto, usando parole chiave eesterni, per questo tipo di attivit.
link interni. Nel turismo, i contenuti dovrebbero essere loGli
strumenti per la viralizzazione dei contenuti strumento attraverso
cui differenziarsi, catturare linteresse degli utenti ed
incrementare la propriaII contenuti turistici, le immagini, le
fotografie, le reputazione. Lobiettivo in fondo non altro
cheinfografie e i video di una destinazione o azienda portarsi i
turisti a casa!turistica non devono essere distribuiti solo
sufacebook e richiamati su twitter.Una buona strategia deve essere
in grado diidentificare qual il migliore canale, quello piadatto al
messaggio/contenuto elaborato, infunzione anche del target che si
desideraraggiungere. innegabile che i social media e le piattaforme
dicondivisione siano ottimi canali per la diffusione deicontenuti
ma ci sono anche altri strumenti, come peresempio le email e le
newsletter.Questi due strumenti sono gi utilizzati da
moltedestinazioni purtroppo senza risultato perch siavvalgono di
contenuti poveri, di scarso interesse.Di solito, non hanno una
chiara focalizzazioneturistica, non offrono proposte tematiche
specifiche;si tratta pi che altro di lunghi ed anonimi elenchi
dieventi e sagre del territorio. 10www.fourtourism.it
12. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Destination
MarketingSocial Media per promuoversi nei mercati esteriUtilizzare
il web 2.0 in logica local per un successo globaleSono due i
fattori che oggi incidono fortemente sullapromozione e sul
marketing turistico. Senza dubbio,come si gi ripetuto pi volte, in
primis internet ela tendenza sempre in crescita - dei
potenzialituristi a cercare informazioni in modo autonomo,seguendo
le recensioni e le opinioni di altri utenti.Laltro fattore invece
lalto costo del marketingtradizionale e la riduzione di budget a
disposizionedelle destinazioni. Questo stato di cose rende
moltodifficile la realizzazione di azioni di promozione emarketing
efficaci. Se si osservano le azioni messein atto dalle destinazioni
turistiche si nota chehanno un comune denominatore: fanno sempre le
Twitter non il canale di microblogging pi utilizzatostesse cose,
utilizzando sempre gli stessi canali e in Spagna cos come in Cina
la rete sociale perdiffondendo sempre le stesse informazioni.
eccellenza non facebook ma Douban. In Francia, YouTube non la
piattaforma pi adatta per laSpesso lattivit si limita allutilizzo
di facebook e viralizzazzione di video ma si utilizza
Viadeo.twitter, e alla pubblicazione di contenuti solo initaliano,
raramente in inglese. Esiste infatti la Insomma, ogni mercato ha i
propri canali econvinzione assolutamente sbagliata che sia
piattaforme di riferimento, ha proprie dinamiche osufficiente
scrivere in inglese per fare Social Media funziona come una realt a
s stante. QuestoMarketing allestero. significa che non
necessariamente il canale piGrande errore!! Un tedesco o un
francese, per adatto quello pi ovvio.esempio, difficilmente
condivideranno il raccontodelle proprie vacanze o rielaboreranno un
Grazie ai social media, comunque, in teoria,contenuto se non
possono farlo nella propria lingua promuoversi nei mercati esteri
ormai possibile eoriginale. relativamente facile. Tuttavia, molte
destinazione non ne fanno un utilizzo adeguato, mancano diIl Social
Media Marketing per essere efficace deve contenuti originali, in
lingua e spesso scelgono iessere realizzato nella lingua dorigine
del mercato canali sbagliati, sprecando molte risorse eddinteresse.
Lo hanno capito bene alcune energie. La presenza sui social media
richiede unadestinazioni, come per esempio lAndalusia, che fa
presenza online continuativa perch necessariosocial media marketing
e contenuti in cinque lingue essere costantemente attenti e
aggiornati,diverse. Ed solo cos che si ottengono risultati
distribuire e generare contenuti, informazioni edpositivi.
immagini.Uno dei grandi vantaggi dei social media che ci Una
destinazione che desideri promuoversipermettono di raggiungere
nuovi possibili turisti, allestero oggi deve fare in modo che i
propri canalientrando in nuovi mercati. e piattaforme siano una
sorta di piazza dove per assolutamente necessario creare contenuti
mostrarsi, incuriosire, comunicare e diffondere lanella lingua del
mercato con cui si intende interagire propria immagine; ma anche
uno spazio, dove sie utilizzare anche gli strumenti e i canali
usati nel possano condividere con i turisti e con gli utenti
lemercato in oggetto. Facebook generalmente la esperienze e dove
anche loro possonopiattaforma pi utilizzata ma non cosi n in
promuoverci.Olanda n in Russia. 11www.fourtourism.it
13. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012. - Creare
una community attiva e reattiva; Il Social Media Marketing -
Aumentare il numero di fan e follower non solo verso i mercati
esteri deve in quantit ma anche di qualit, grazie ad un essere
fatto seguendo la uso sapiente dei contenuti; - Trasformare i fan
in promotori ed logica dei mercati obiettivo, ambasciatori della
destinazione; identificandone preferenze, - Posizionare la
destinazione; target, media, canali nonch - Incrementare la
visibilit e la collaborazione con blogger e influencer; utilizzando
lo stesso - Sviluppare idee e prodotti altamente linguaggio
esperienziali e generare awareness; - Elaborare una strategia di
contenuti focalizzataConvertire i turisti in ambasciatori della
destinazione ed adeguata alle caratteristiche della domanda un
obiettivo raggiungibile ma soprattutto del mercato, creando per la
destinazione unauspicabile, molto interessante ed economico.
vantaggio competitivo;Approfittare di loro, delle loro esperienze
unottima - Aumentare i flussi turistici.strategia di Destination
Social Media Marketing perpromuovere le destinazioni. Per ottenere
questi risultati, oltre a mettere in atto una strategia di Social
Media Marketing specificaCosa si aspetta un turista, un utente
francese, per ogni mercato, identificandone obiettivi,
target,americano, tedesco, svizzero, inglese o spagnolo media e
canali pi idonei, necessario pianificarenei canali social da una
destinazione? loperativit, ossia organizzare la creazione
diInnanzitutto di capire ed essere capiti. Se una contenuti e le
attivit di community management indestinazione presente nei social
media ed ha una modo costante, professionale ed efficiente.pagina
in facebook o un account twitter, il pubblico Questo implica
definire lidentit digitale dellasi aspetta un coinvolgimento
attivo, uninterazione. destinazione per ogni mercato di
interesse;La maggioranza dei turisti che cerca informazioni
scrivere commenti, incentivare risposte, fare inonline e che
utilizza i blog e forum, d molta modo che gli utenti condividano e
raccontino le loroimportanza ed apprezza le destinazioni o le
aziende esperienze, pubblichino foto, video e via
dicendo.turistiche attente e presenti sui social media. Fare
community management in modo adeguato edPer tanto, non ci sono
alternative: le destinazioni efficace significa elaborare una
strategia in chiavedevono essere presenti in tutti i canali e le di
mercato, basata sulla visione e sulla percezionepiattaforme e
soprattutto gestirle e mantenerle vive. che i turisti di quel
mercato specifico hanno della ovvio che una destinazione non pu
rispondere a destinazione.tutto e a tutti ma sicuramente deve saper
ascoltare, Svolgere il community management locale -ossiasfruttando
a proprio vantaggio la conoscenza e le del mercato obiettivo-
fondamentale per avere uninformazioni che acquisisce. Lobiettivo
ultimo non successo globale. Questo significa per esempioavere un
alto numero di fan ma utilizzare i social promuovere e dialogare
nel mercato con lo stessomedia come mezzo per contattare e
coccolare gli linguaggio utilizzato dai turisti, creare
affinit,utenti. accrescere linteresse e laffetto verso la
destinazione, aumentarne la visibilit e laFare promozione e
comunicazione social allestero conoscenza.senza una strategia,
improvvisando, utilizzandosolo la lingua inglese, pensando cos di
raggiungere Il Destination Social Media Marketing focalizzatoun
elevato numero di potenziali turisti e di coprire per mercato aiuta
a posizionare la destinazionediversi mercati, significa solo
sprecare risorse e come meta turistica ideale, con costi
decisamentetempo. inferiori rispetto alla azioni di promozioni
tradizionali, come la pubblicit. Sicuramente fareGli obiettivi di
una strategia di promozione di community management in logica local
serve perDestination Social Media Marketing devono accrescere la
visibilit ma soprattutto peressere per ogni mercato: incrementare i
flussi turistici verso la destinazione. 12 www.fourtourism.it
14. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 FocusGli
errori pi frequenti delle destinazioni nel Social MediaMarketingI
principali errori strategici ed operativiQuando una destinazione o
unazienda turistica decidono di Condividere, interloquire e creare
inoltre vuol dire passionefare qualcosa nel mondo dei social media
sovente si trovano e conoscenza. E non solo: significa anche saper
ascoltare.in uno spazio sconosciuto, con problematiche nuove da Non
si pu svolgere questa attivit se non si ascolta cosa sirisolvere
che provocano sgomento e preoccupazione. dice della destinazione
cos come se non si misurano eQuesto induce spesso ad agire con
timidezza o in modo quantificano i risultati ottenuti.poco
appropriato, rischiando solo di compromettere i risultatifinali. -
la totale mancanza di personalizzazione. Le informazioni normale
commettere errori e spesso proprio dagli errori e i contenuti
generici, le risposte vaghe e banali provocanoche si impara.
Tuttavia per superare i timori iniziali e buttarsi un distacco e un
rifiuto da parte dellutente. Il turista vuolenel mondo dei social
media in modo deciso e professionale essere ascoltato, vuole
conversare e vuole contenuti importante tenere conto di alcuni
aspetti essenziali, da non autentici e di rilievo. Il
coinvolgimento e le opinioni sonotrascurare se si vogliono
raggiungere risultati. fondamentali.Ci sono due tipi di errori:
quelli strategici e quelli operativi. - non aggiornare. I contenuti
vanno aggiornati regolarmente con una certa frequenza altrimenti si
rischia che gli utentiTra quelli strategici i pi comuni sono:
perdano interesse. Gli stessi canali impongono una- non fissare
obiettivi. La strategia invece impone obiettivi produzione
consistente di informazioni, immagini, video,chiari e
quantificabili. E importante misurare i risultati che proprio perch
in rete massiccio il numero dicontenutinon vuol dire contare i
numeri di follower suTwitter o fan fruibili, a disposizione dei
turisti.facebook. O per lo meno non solo. Si devono
stabilireobiettivi ambiziosi, come per esempio, aumentare le Errori
operativi:conversioni, incrementare il sentiment positivo,
potenziare - utilizzare sfacciatamente i #trendingtopics o
anchelimmagine della destinazione e ridurre linvestimento in altri
utilizzare indiscriminatamente gli #hashtag daltri per propriambiti
del marketing. finalit promozionali. Andare allarrembaggio per
attirare utenti e fan, senza rispettare le regole pu essere molto-
non definire un piano chiaro e concreto dazione. La
controproducente. In rete esiste unetica ben precisa.pianificazione
fondamentale perch permette divisualizzare le azioni, i tempi, le
modalit facilitando cos la - cancellare i commenti negativi.
Linterazione cos comegestione delle attivit da mettere in atto. la
trasparenza sacra in rete: presentare una pagina solo di commenti
positivi ed entusiasti poco credibile. Non - non considerare il
Social Media Marketing una consigliabile quindi cancellare gli
eventuali commentistrategia ma una semplice attivit. I social media
non negativi ma meglio rispondere, chiarire e porre rimedio.sono
unoccupazione da fare a tempo perso ma richiedono Questo
atteggiamento piace agli utenti, in quanto rende launoperativit
costante e consistente. inutile intraprendere destinazione pi umana
e tangibile. Una corretta gestioneil Social Media Marketing se non
si hanno tempo, energia e della reputation online parte da questo
presupposto.risorse da dedicare. Significa perdere in partenza. -
non osservare loperato delle destinazioni concorrenti.- non
pubblicare informazioni e messaggi banali, Osservare quello che
fanno, ascoltare quello che dicono eincomprensibili o mal
indirizzati. I canal social sono fatti soprattutto quello che dice
il mercato di loro un esercizioper interagire e per condividere.
Inoltre, bisogna evitare sicuramente utile per migliorare le
proprie azioni dicontenuti autoreferenziali, adottando sempre e
solo il promozione, di Destination Social Media Marketing e
perproprio punto di vista ma necessario mettersi nellottica avere
un buon indice di successo.dei turisti. I Social Media devono
essere una vetrina deiprodotti, dei servizi, delle attrattive di
una destinazione. Per Due errori imperdonabili da non
commettere:tanto, importante produrre contenuti vari e diversi, in
gradodi dare ad ogni prodotto il giusto spazio. - non rispondere e
non ringraziare. Non rispondere alle domande e ai commenti un
profondo segno di non curanza- dedicarvi troppo tempo o troppo
poco. Se, da una parte, e di scarsa attenzione verso lutente. Cos
come noni Social Media Marketing richiede tempo ed energia,
ringraziare chi ha condiviso la propria esperienza e hadallaltra,
richiede conoscenza e professionalit. postato le proprie vacanze.
13 www.fourtourism.it
15. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 La
formazione Four Tourism 25-27 25-27 febbraio marzo 2013 2013
www.becommunitymanager.it 14www.fourtourism.it
16. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 Destination
ManagementCosa devono fare oggi gli Info Point? Bruno BerteroCome
trasformare gli Info Point in centri strategici e nevralgici
delterritorio, punti di riferimento auterevoli e accreditati per i
turisti?Attualmente, le azioni di promozione territoriale
indispensabile investire le pur limitate risorsesono di fatto
competenze delle Province, ancora disponibili per promuovere una
correttastoricamente dedicate alla valorizzazione turistica di
formazione del personale pubblico dedicato, chearee vaste. deve
poter essere messo in condizione di svolgereTuttavia, viste le
dinamiche di profondo ri-assetto il proprio lavoro in modo efficace
e in linea con iinfrastrutturale cui le Province stanno andando
tempi e con gli strumenti che la rapidit deiincontro, spesso esse
stesse sono costrette a cambiamenti in atto impongono.delegare il
compito dellInformazione e In questo modo, si pu trasformare una
realt didellAccoglienza Turistica a uffici comunali (spesso fatto
oggi gravosa e priva di utilit, destinata - cospoco attrezzati) o,
soprattutto nelle realt come strutturata - a scomparire dallo
scenarioamministrative pi piccole, a enti o associazioni turistico,
in una risorsa essenziale e strategica persocio-culturali, come per
esempio le Proloco, dove la promozione di tutto il territorio.la
mole di lavoro sovente spalmata su personalemolto ridotto, cui si
affiancano soggetti civili attivi Fino a ieri lInformazione e
lAccoglienza Turistica sinel mondo del volontariato. facevano in
loco. Il turista arrivava nella destinazione, si rivolgeva ai Punti
Info perData lodierna situazione di profonda crisi, che non
raccogliere le informazioni necessarie per visitarla emanca di
segnare negativamente proprio la per soggiornarvi. Oggi, invece,
tutto si gioca prima.condizione operativa degli enti locali,
necessario E il ruolo degli informatori diventa determinante
gitrasformare e innovare i Punti di Informazione ed nella prima
fase di ricerca di informazioni cheAccoglienza Turistica che
attualmente avviene principalmente in rete. Il ruolo si sposta e
darappresentano un sistema superato e incapace di semplice
erogatore di informazioni il personale rispondere alle nuove
esigenze del mercato e della chiamato a trasformarsi in attore
dinamico nelladomanda. promozione del territorio.
15www.fourtourism.it
17. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012Tuttavia,
per cambiare il modo di pensare e di agire turisti, stabilendo cos
un contatto diretto,dellinformatore necessario fornirgli nuovi
permettendo al turista di vivere unesperienza reale,strumenti e
insegnargli nuove modalit di azione. in linea con quello che
cerca.Oggi, la vera promozione si pu effettuare solo se si I Punti
di Informazione ed Accoglienza turisticaha una profonda ed
autentica conoscenza del devono essere in grado di assumere un
ruoloterritorio, dei suoi prodotti turistici e delle motivazioni
catalizzatore, capace di costruire una banca datidi viaggio che
spingono i turisti a sceglierlo come della domanda e dellofferta,
in grado di valorizzaremeta delle proprie vacanze, che si tratti di
un week le eccellenze locali, fornendo risposte esplicite eend o di
un periodo pi lungo. codificate a quello che il mercato del turismo
gi chiede. Oggi, la vera promozione In tal senso gli uffici
preposti, se debitamente si pu fare solo se si ha formati, possono
svolgere in modo efficace il loro ruolo di informatori: in questa
nuova fase, sempre unautentica conoscenza pi caratterizzata da un
turismo fai da te che tende del territorio, dei suoi a scavalcare
lesperienza stereotipata proposta dalla tradizionale agenzia di
viaggio, il viaggiatore prodotti turistici e delle reale o
virtuale, ovvero anche solo il curioso, deve motivazioni di viaggio
trovare nelle figure qualificate e aggiornate dellente pubblico, un
bagaglio di informazioni e un possibile che spingono il turista a
taccuino di viaggio costruito per aree tematiche e sceglierlo
percorsi fruitivi che lo inducano a scegliere la destinazione quale
meta delle proprie vacanze.Considerando che i turisti ricercano le
informazioniin rete e che la rete diventata lo strumento e lospazio
principe anche per scambiarsi opinioni ecommenti con gli altri
utenti, per condividere einteragire, oltre che per prenotare e
acquistare, importante che linformatore sia sul web e
lopadroneggi.Deve presidiare la rete con grande attenzione ecura
per raccogliere, da una parte, tutte leinformazioni necessarie e
utili sul territorio e,dallaltra, per intercettare i bisogni e le
esigenze deituristi. Si tratta di un lavoro che va
fattoquotidianamente, in modo sistematico econtinuativo per avere
sempre un quadroaggiornato ed effettivo della
situazione.Linformatore inoltre - sulla base di quelle che sonole
motivazioni che spingono il turista verso ladestinazione - deve
costruirsi una propria rete fattadi informatori autorevoli e
referenziati del territorio,in grado di soddisfare le richieste dei
potenziali turisti.Oggi, il valore aggiunto dellinformatore risiede
In questo contesto, linformatore deve lavorare perproprio nella sua
specifica e approfondita costruire la propria autorevolezza nei
confronti delconoscenza del territorio nonch nella sua capacit
mercato, autorevolezza che nasce dal presidiodi creare una rete di
persone in grado di fornire mirato e attento della rete, dalla
costruzione di unainformazioni attendibili e qualificate ai
potenziali propria rete costituita da osservatori privilegiati,
portatori di specificit turistica, gi attivi sul territorio 16
www.fourtourism.it
18. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012accreditati,
qualificati e referenziati. Tale modalit informazioni che
forniscono non hanno alcun valoreoperativa inoltre permette di
porre in contatto diretto aggiunto.il cliente/turista/utente
territoriale con linformatore,favorendo cos lesperienza diretta.
Inoltre, non forniscono ai turisti neppure i servizi abilitanti,
fondamentali, come il wi-fi gratuito o laAutorevolezza, qualit e
attendibilit possibilit di prenotare e acquistare servizi.
dellinformazione sono gli elementi chiave su cui necessario
cambiare i Punti Info, reindirizzarli eddeve costruire il proprio
nuovo ruolo linformatore effettuare azioni innovative.turistico. Un
aspetto, per esempio, di grande importanza che spesso viene ancora
sottovalutato dai Punti di Autorevolezza,qualit ed Informazione ed
Accoglienza Turistica limportanza del contatto mail generato.
attendibilit sono gli elementi chiave su cui La richiesta via mail
di un turista un elemento di grande valore perch fornisce diverse
informazioni deve costruire il proprio sullutente, tutte di grande
importanza: ci dice chi , nuovo ruolo linformatore che cosa
desidera, che cosa cerca, come lo cerca. turistico. Oggi , si deve
Tutte informazioni che vanno capitalizzate e parlare di
alfabetizzatori utilizzate per conoscerlo a fondo e fidelizzarlo,
sia attraverso i canali social (dalla mail si pu infatti digitali
del territorio facilmente risalire allaccount Twitter, al profilo
facebook e scoprire la sua presenza sui social) sia attraverso
mirate azioni di e-mail marketing, sicuramente efficaci in quanto
dirette verso utentiTutto avviene nel web e attraverso i canali
social, i che hanno gi manifestato per primi e in modoblog, i siti
di recensioni. volontario interesse per il territorio.Le risorse
umane dei nuovi Punti Info devono quindiessere esse stesse per
prime riconosciute come Altro elemento su cui ancora regna una
forteCommunity Manager e avere le capacit e gli confusione il
comportamento da adottare in casostrumenti per gestire il social
media team di una di recensioni negative. Come ci si
difende?destinazione. Cosa di deve fare?Tutte quelle che sono le
comuni attivit proprie del Spesso gli informatori non intervengono
quandoCommunity Manager vanno applicate ai Punti Info: leggono una
recensione negativa, commettendo unpresidiare le community online e
i diversi canali duplice errore. Infatti, il commento negativo di
unsocial, da Twitter a Facebook fino a Youtube, turista, che
attacca un operatore del territorio,Pinterest e altri ancora, in
modo tale da riuscire a danneggia sicuramente in primis loperatore
masoddisfare le richieste degli utenti e soprattutto ad anche
limmagine complessiva della destinazione.intercettarle.Devono allo
stesso tempo gestire, governare e Compito dellinformatore quindi
quello dicreare contenuti. contattare loperatore coinvolto,
verificare la situazione, comprendere quali siano le lacune finito
il ruolo degli informatori, cos come sono eventualmente da colmare,
sollecitare una rispostastati intesi fino ad oggi. Si deve parlare
di efficace e una risoluzione del problema, in modoalfabetizzatori
digitali del territorio. Persone che tale che sia loperatore sia la
destinazione non negestiscono la rete, raccolgono informazioni e
risultino danneggiati e che il successivo feed backcontenuti e li
ri-distribuiscono ai clienti. del turista porti a risultati di
reciproca soddisfazione per s e per il territorio.Oggi, i Punti
Info hanno perso ogni autorevolezzaperch non hanno niente di nuovo
da dire, le 17www.fourtourism.it
19. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 La
formazione Four Tourism 4-7 febbraio 2013 www.becommunitymanager.it
18www.fourtourism.it
20. Destinations & Tourism n 16 | dicembre 2012 La
formazione Four Tourism www.becommunitymanager.it
19www.fourtourism.it