DYNAMIC MOVEMENT ORTHOSES
(ORTESI PER IL MOVIMENTO DINAMICO)
Dott. Francesco OnofriResponsabile DMO Ortopedia Italia srl
La sindrome ehlers danlos è una sindrome genetica del tessuto connettivo.
Ortesi di correzione estensive altamente interagenti con chi le indossa
Ortesi create individualmente (realizzate su misura) per soddisfare specifiche esigenze neurologiche e funzionali
I meccanismi coinvolti sono sia neurofisiologici che biomeccanicicompletano l’intervento terapeutico, attraverso un miglioramento
della propriocettività , mediante il contatto con tutta la superficie corporea :
Migliorano lo schema corporeo migliorano la simmetria posturale sostengono il movimento mantengono / migliorano la lunghezza muscolare migliorano la stabilità dei punti chiave di controllo prossimali
Senza limitare i movimenti funzionali
È flessibile e si conforma bene al corpo
È meno invasiva rispetto alle ortesi tradizionali
È traspirante / a trama larga
Può essere rinforzata per esercitare forze direttive specifiche
Ha sette linee di forza
Non limita il movimento funzionale
Le ODM aiutano:
nella “normalizzazione” del tono mediante l’effetto neurofisiologico della pressione profonda e il miglioramento della propriocezione
l’aumento della pressione sui tessuti molli interni, che comporta un miglioramento della risposta propriocettiva, per migliorare la consapevolezza della posizione degli arti e del corpo, l’attivazione muscolare e il controllo del movimento
l’aumento dell’impulso propriocettivo cutaneo e sensoriale migliora l’esecuzione di movimenti più normali, agevolando o inibendo le risposte motorie dalla corteccia motoria
Promuovono:
la pressione che migliora il carico sulle articolazioni, comportando un miglioramento della stabilità
un effetto di diminuzione dei vettori di forza esterna che agiscono sulle articolazioni che può contenere e ridurre i movimenti involontari anche causati dall’ipermobilità
riallineamento delle articolazioni, dando ai muscoli un vantaggio biomeccanico
Il campione è composto da 12 utenti
2 individui (follow-up)
Sono state somministrate le seguenti scale di valutazione:
DASHSF36OSWESTRY disability index
Difficoltà nella deambulazione Mancanza di controllo della posizione seduta Recurvato di ginocchio Dolore articolare molto accentuato agli arti inferiori
SF-36 = 22,5
Obiettivi
Contenimento delle deformità degli arti inferiori Consentire la riduzione del dolore articolare Contenimento del recurvato di ginocchio Miglioramento del controllo e stabilità nella posizione seduta
PAZIENTE 2 (eta 48 aa)PAZIENTE 2 (eta 48 aa)
Disturbo motorio – Sindrome Ehlers Danlos
Disturbo motorio –Sindrome Ehlers Danlos
Disturbo motorio –Sindrome Ehlers Danlos
SF-36 = 28,38
Risultati
Miglioramento della stabilità prossimale, Riduzione del dolore Riduzione dei movimenti involontari Miglioramento della funzione dinamica e dell’indipendenza Miglioramento della capacità di badare a sé e delle abilità sociali Miglioramento della presa Effetti duraturi