1
ISTITUTO COMPRENSIVO
“SANTA MARGHERITA” Via Pozzo
98142 - GIAMPILIERI SUPERIORE (ME) tel. e fax 090/610236-610106
http:// www.icsantamargheritame.gov.it
email: [email protected]
pec: [email protected]
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
Anni Scolastici 2016 - 2019
2
Indice
- Premessa
1. L’Istituto: Identità - Studenti - Territorio
2. Il Piano di Miglioramento
A. dagli Obiettivi di processo ai Traguardi di miglioramento
B. Pianificazione delle azioni
C. Valutazione periodica avanzamento
D. Documentazione attività Nucleo di valutazione
3. L’Offerta Formativa: dalle Risorse al Potenziamento
- Progettazione curriculare
- Dipartimenti ed Assi
- Funzioni Strumentali
- Metodologie didattiche
- Progettazione extra-curriculare
- Accordi di Rete
- Organizzazione
- Organico
- Formazione del Personale
- Spazi, Strutture e Infrastrutture
- Piano Nazionale Scuola Digitale
4. Il Potenziamento dell’Offerta Formativa
- Progetto
5. Allegati: le Risorse
- Generali
- Umane
- Piano dell’Offerta Formativa Anno Scolastico 2015-2016
3
PREMESSA
Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa
Piano Triennale
dell'Offerta Formativa
Definisce l’identità
culturale e progettuale dell’Istituto. Esplicita la
progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa ed organizzativa delle scuole in
regime di autonomia.
E' disciplinato dal D.P.R. n.275/99, come modificato
dalla L. 107/15, art. 1 Comma 14.
E' coerente con gli obiettivi generali ed
educativi dei diversi tipi e indirizzi di
studi
Riflette le esigenze del
contesto culturale, sociale ed economico della realtà
locale
Riconosce le diverse opzioni metodologiche e valorizza le
diverse professionalità
E' elaborato dal Collegio dei
Docenti sugli indirizzi definiti
dal Dirigente Scolastico. E' approvato dal Consiglio di
Istituto
Mette in atto il Piano di
Miglioramento elaborato nel
RAV ed elabora il potenziamento
dell'Offerta Formativa
4
L’ISTITUTO
L’Identità L’Istituto Comprensivo “Santa Margherita”, costituito a partire dall’1 settembre 2013
dall’accorpamento dell’Ex Circolo Didattico “Santa Margherita e dell’ex Istituto
Comprensivo “Leonardo da Vinci”, è composto da 12 edifici scolastici dislocati nei villaggi di
Altolia, Giampilieri Superiore, Giampilieri Marina, Briga Marina, Ponteschiavo, Santa
Margherita, S. Stefano Medio e S. Stefano Briga che ospitano una comunità così suddivisa:
Gli studenti
La popolazione scolastica, composta da circa 1170 unità suddivise nei vari ordini di scuola,
proviene essenzialmente dai villaggi succitati per la scuola dell’infanzia e primaria, ai quali si
aggiungono, per la scuola secondaria di primo grado, i ragazzi che provengono dai villaggi di
Mili Marina, Mili San Marco, Mili San Pietro e Pezzolo.
Sedi e indirizzi
Sede Indirizzo Contatti Codice
Meccanografico
DIREZIONE E
SEGRETERIA
c/o Plesso “P. Simone Neri”
Via Pozzo - 98141 - Giampilieri Superiore -
Messina
Tel. 090610236 Fax 090610106
www.icsantamargheritame.gov.it email: [email protected] pec: [email protected]
MEIC8AD002
Scuola
dell'Infanzia
Scuola
Primaria
Scuola Secondaria di I grado
•Altolia, Ex Macello, Galati S. Anna, Giampilieri Marina, "P. Simone Neri" - Giampilieri Superiore, "A. Ragazzi" - Ponteschiavo, "A. Saitta" - Santa Margherita, S. Stefano Briga, S. Stefano Medio.
•Altolia, Briga Marina, Galati Marina, Galati S. Anna, "P. Simone Neri" - Giampilieri Superiore, "A. Ragazzi" -Ponteschiavo, "A. Saitta"- Santa Margherita, S. Stefano Briga, S. Stefano Medio.
•"Leonardo da Vinci" -Ponteschiavo, "P. Simone Neri" - Giampilieri Superiore
5
ALTOLIA SCUOLA INFANZIA E
PRIMARIA
Via Ponte, 2 - 98143 - Altolia - Messina
Tel. 090847075 MEAA8AD064 MEEE8AD08B
BRIGA MARINA SCUOLA PRIMARIA
Via Comunale - 98142 - Briga Marina - Messina
Tel. 090810840 MEEE8AD10E
EX MACELLO SCUOLA INFANZIA
Via Nazionale, 1 - 98135 - S. Margherita -
Messina
Tel. 090630314 MEAA8AD02X
GALATI MARINA SCUOLA PRIMARIA
Via Risorgimento - 98134 - Galati Marina -
Messina
Tel. 090639611 MEEE8AD025
GALATI S. ANNA SCUOLA INFANZIA E
PRIMARIA
Via Comunale - 98134 - Galati S. Anna -
Messina
Tel. 090630132 MEAA8AD053 MEEE8AD07A
GIAMPILIERI
MARINA SCUOLA INFANZIA
Via Nazionale - 98142 - Giampilieri Marina -
Messina
Tel. 090821415 MEAA8AD086
P. SIMONE NERI SCUOLA INFANZIA,
PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Via Pozzo - 98141 - Giampilieri Superiore -
Messina
Tel. 090610236
MEAA8AD097 MEEE8AD09C MEMM8AD013
LEONARDO DA
VINCI SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Via Vecchia Nazionale - 98139 - Ponteschiavo - Messina
Tel. 090810555 MEMM8AD013
ALFIO RAGAZZI SCUOLA INFANZIA E
PRIMARIA
Via Nazionale - 98139 - Ponteschiavo -
Messina
Tel. 090810843 MEEE8AD047
A. SAITTA SCUOLA INFANZIA E
PRIMARIA
Via Comunale - 98135 S. Margherita - Messina
Tel. 090630314 MEAA8AD00T MEEE8AD014
S. STEFANO
BRIGA SCUOLA INFANZIA E
PRIMARIA
Via Nuova - 98137 - S. Stefano Briga -
Messina
TEL. 090630332 MEAA8ADO31 MEEE8AD058
S. STEFANO
MEDIO SCUOLA INFANZIA E
PRIMARIA
Via Comunale - 98136 - S. Stefano Medio -
Messina
TEL. 090630257 MEAA8AD042 MEEE8AD069
6
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Dagli Obiettivi di processo ai traguardi di miglioramento.
Il presente Piano di miglioramento è finalizzato a garantire l’erogazione di servizi e
l’attuazione di politiche di qualità, diffondendo la cultura del miglioramento continuo delle
prestazioni. L’Istituto ha portato a termine la fase di Autovalutazione entro l’A. S.
2014/2015, attraverso la compilazione del RAV da cui è emerso il quadro di
un’organizzazione scolastica che, pur possedendo caratteristiche di positività, presenta anche
alcune aree di criticità che necessitano di azioni di intervento. Poiché l’organizzazione non
può realisticamente intervenire su tutte, ma deve concentrarsi su quelle più rilevanti, sono
state effettuate dal GAV varie azioni di razionalizzazione, al fine di individuare l’area più
significativa da attenzionare. Partendo dall’area dei Processi didattici e toccando anche quella
dei processi organizzativi e gestionali, il Gruppo di lavoro ha definito gli “Obiettivi di
processo” ovvero le azioni di miglioramento e le iniziative che possono consentire, tramite i
successivi progetti di miglioramento, di trasformare i punti di debolezza in punti di forza. È
stata successivamente valutata la “Priorità” in funzione dell’impatto sull’organizzazione, della
capacità di attuazione e dei tempi di realizzazione.
Priorità e traguardi
Priorità 1
Criticità
Traguardi finali
Area:
Risultati nelle
prove
standardizzate
nazionali
Significativa eterogeneità interna all’istituto nei risultati delle prove Invalsi di matematica
Ridurre del 3% la variabilità tra le classi della Scuola Primaria
Allineare il dato relativo alla variabilità tra le classi al dato nazionale
Priorità 2
Criticità
Traguardi finali
Area :
Orientamento a
distanza
Valutazione degli alunni, limitata al percorso svolto all’interno dell’Istituto, senza una raccolta sistematica degli esiti formativi dei percorsi scolastici successivi, in chiave di revisione dei Processi chiave (“Orientamento”, “Continuità”)
Aumentare la % di alunni promossi che hanno seguito il consiglio orientativo al 1° anno di scuola secondaria di secondo grado
Creare un sistema strutturato di monitoraggio e una banca dati sugli esiti formativi degli allievi nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado.
Obiettivi di processo
La scuola si propone di conseguire tali obiettivi nei seguenti modi:
7
Area di
processo
Obiettivi di processo Priorità
1
2 Curricolo,
progettazione e
valutazione
1. Avviare la progettazione del curricolo verticale per
Competenze secondo le Indicazioni Nazionali del 2012, in
coerenza con le otto competenze chiave di cittadinanza.
x
2. Incrementare i momenti di analisi relativi alla revisione
della programmazione comune per aree disciplinari e per
competenze
x
3. Adottare strumenti omogenei per la valutazione delle
competenze
x
4. Adottare un repertorio di prove autentiche per la
valutazione delle competenze
x
Ambienti di
apprendimento
1. Implementare in alunni e docenti le competenze necessarie
all'uso specifico di strumenti e metodologie innovativi
x
2. Attuare una didattica laboratoriale anche per classi parallele
finalizzata al recupero e al potenziamento
x
3. Realizzare ambienti e-learning nei plessi ad oggi sprovvisti e
migliorare l'organizzazione e la funzionalità di quelli già
esistenti
x
Inclusione e
differenziazione
1. Potenziare le attività che possano migliorare l’apprendimento
degli studenti in difficoltà e valorizzare le eccellenze.
x
Continuità ed
orientamento
1. Programmare percorsi strutturati per l'orientamento sia in
entrata che in uscita, affidati al coordinamento di una specifica
funzione strumentale
x
2. Ridefinire pratiche di accompagnamento più efficaci con le
scuole del II ciclo, monitorando il percorso di studi degli
alunni in uscita dal nostro Istituto fino al compimento del 16°
anno
x
Orientamento
strategico e
organizzazione
della scuola
1. Suddividere il Collegio Docenti in dipartimenti verticali
x x
2. Effettuare una ricognizione delle professionalità interne
all'Istituto comprensivo e aggiornare i curricula del personale
in base al format europeo
x x
3. Dare maggiore strutturazione al controllo e al monitoraggio delle
azioni intraprese, individuando indicatori di performance
relativi alla qualità dei servizi offerti
x x
Sviluppo e
valorizzazione
delle risorse
umane
1. Avviare un percorso di formazione in Istituto e in rete con altre
scuole, con particolare attenzione alla didattica per
competenze, che consenta ai docenti di migliorare i processi di
insegnamento-apprendimento
x
8
Calcolo delle necessità dell’intervento sulla base di fattibilità e d’impatto
Obiettivi di processo elencati
Fattibilità (da 1 a 5)
Impatto (da 1 a 5)
Prodotto (valore che
identifica
la rilevanza
dell'intervento) 1 Avviare la progettazione del curricolo
verticale per competenze secondo le Indicazioni Nazionali del 2012, in coerenza con le otto competenze chiave di cittadinanza.
4 5 20
2 Incrementare i momenti di analisi relativi alla revisione della programmazione comune per aree disciplinari e per competenze
4 5 20
3 Adottare strumenti omogenei per la valutazione delle competenze
3 5 15
4 Adottare un repertorio di prove autentiche per la valutazione delle competenze
3 5 15
5 Implementare in alunni e docenti le competenze necessarie all'uso specifico di strumenti e metodologie innovativi
5 5 25
6 Attuare una didattica laboratoriale anche per classi parallele finalizzata al recupero e al potenziamento delle competenze in matematica
5 5 25
7 Realizzare ambienti e-learning nei plessi ad oggi sprovvisti e migliorare l'organizzazione e la funzionalità di quelli già esistenti
3 4 12
8 Potenziare le attività che possano migliorare l’apprendimento degli studenti in difficoltà e valorizzare le eccellenze
3 5 15
9 Programmare percorsi strutturati per l'orientamento sia in entrata che in uscita, affidati al coordinamento di una specifica funzione strumentale
3 5 15
Integrazione con il
territorio e
rapporti con le
famiglie
1. Implementare i rapporti esterni per la realizzazione di piani di
studio specifici e personalizzati mirati anche all'integrazione
post scuola.
x
2. Consolidare la collaborazione con le famiglie, gli enti locali, le
istituzioni e le agenzie formative del territorio
x
9
10 Ridefinire pratiche di accompagnamento più efficaci con le scuole del II ciclo, monitorando il percorso di studi degli alunni in uscita dal nostro Istituto fino al compimento del 16° anno
5 5 25
11 Suddividere il Collegio Docenti in dipartimenti verticali
5 5 25
12 Effettuare una ricognizione delle professionalità interne all'Istituto comprensivo e aggiornare i curricula del personale in base al format europeo
5 5 25
14 Avviare un percorso di formazione in Istituto e in rete con altre scuole, con
particolare attenzione alla didattica per competenze, che consenta ai docenti di migliorare i processi di insegnamento-apprendimento
5 5 25
15 Implementare i rapporti esterni per la realizzazione di piani di studio specifici e personalizzati mirati anche all'integrazione post scuola
3 4 12
16 Consolidare la collaborazione con le famiglie, gli enti locali, le istituzioni e le agenzie formative del territorio
4 5 20
Risultati attesi e monitoraggio
Obiettivi di processo
in via di attuazione
Risultati attesi Indicatori di
monitoraggio
Modalità di
rilevazione
1 Avviare la progettazione del curricolo verticale per competenze secondo le Indicazioni Nazionali del 2012, in coerenza con le otto competenze chiave di cittadinanza.
Migliorare la Continuità all'interno dell'I. C. nei diversi ordini di scuola
Livello di competenze raggiunte dagli alunni nelle quattro aree dipartimentali (linguistica, scientifica, antropologica ed
espressiva)
Rilevazioni delle valutazioni ottenute nel raggiungimento delle competenze declinate nelle indicazioni nazionali
2 Incrementare i momenti di analisi relativi alla revisione della programmazione comune per aree disciplinari e per competenze
Migliorare i risultati delle prove standardizzate nazionali
Innalzamento delle prestazioni degli alunni (con particolare riferimento alle classi testate dall’Invalsi)
Analisi dei risultati delle tre simulazioni di Istituto Comprensivo (ottobre-febbraio- maggio)
3 Adottare strumenti omogenei per la valutazione delle competenze
Migliorare la veicolazione delle competenze raggiunte dagli alunni all'interno e
all'esterno dell'istituto.
Partecipazione di un team di docenti alla rete di scuole provinciale particolarmente
attenta alla certificazione.
Interventi in Istituto da parte degli insegnanti formati.
10
4 Potenziare le attività che possano migliorare l’apprendimento degli studenti in difficoltà e valorizzare le eccellenze
Riduzione degli insuccessi scolastici e della dispersione e, al contempo, promozione delle eccellenze
% degli alunni non ammessi, medie dei voti, certificazioni linguistiche conseguite e successo scolastico (anche in concorsi)
Indagini statistiche
5 Suddividere il Collegio Docenti in dipartimenti verticali
Migliorare la didattica per competenze e strutturare una programmazione per curricula verticali
Partecipazione a riunioni periodiche dei Dipartimenti distribuite nell'arco dell'anno scolastico
Produzione di compiti di realtà trasversali e realizzazione di simulazioni di prove per accertamento delle competenze
6 Effettuare una ricognizione delle professionalità interne all'I.C. e aggiornare i curricula del personale in base al format europeo
Creare una banca dati per utilizzare al meglio le professionalità interne
Numero di curricula aggiornati
Richiesta periodica di aggiornamento dei curricula
7 Avviare un percorso di formazione in Istituto e in rete con altre scuole, con particolare attenzione alla didattica per competenze,
Incrementare la qualità dell’offerta formativa e sostenere la professionalità dei docenti.
Contributi formativi da parte dei docenti
Percentuale dei docenti che apportano i propri contributi
Obiettivi di processo
da attuare
Risultati attesi Indicatori di
monitoraggio
Modalità di
rilevazione
8 Adottare un repertorio di prove autentiche per la valutazione delle competenze
Migliorare i risultati delle prove standardizzate nazionali
Risultati delle simulazioni di Istituto riguardanti le classi II e V primaria, III sec. I grado
Analisi dei risultati delle tre simulazioni di Istituto Comprensivo
9 Progettare attività laboratoriali per consolidare le competenze e favorire l'applicazione in contesti diversi di conoscenze e abilità
Miglioramento delle performance nelle prove invalsi e graduale allineamento alla media nazionale
Percentuale di alunni che nelle prove strutturate registrano un miglioramento rispetto alla situazione di partenza
- Prove strutturate somministrate durante le varie fasi del progetto. - Presenza degli alunni nei laboratori - Questionari di gradimento dei laboratori
10 Attuare una didattica laboratoriale anche per classi parallele finalizzata al recupero e al potenziamento delle competenze in matematica
Promozione delle attività di didattica innovativa, di apprendimento attivo e di metacognizione; progettazione e attivazione di laboratori, di attività per gruppi, di studio assistito, di percorsi mirati, su definizione
di chiari obiettivi e
Punteggio medio di riferimento nelle classi previste Risultato atteso +2%
80% dei docenti che utilizza modalità didattiche laboratoriali documentate % di docenti che applica metodologia laboratoriale all’interno delle proprie aree disciplinari
11
verifica dell’efficacia.
11 Realizzare ambienti e-learning nei plessi ad oggi sprovvisti e migliorare l'organizzazione e la funzionalità di quelli già esistenti
Aumento del numero di docenti che usa la piattaforma e-learning d'Istituto Condivisione delle risorse didattiche e degli strumenti di valutazione realizzati
% dei plessi con adeguata dotazione tecnologica % dei docenti che utilizzano la piattaforma e-learning
Censimento dei plessi dotati di strumentazione idonea a creare ambienti e-learning Calendarizzazione e registrazione delle attività svolte dai docenti in e-learning
12 Programmare percorsi strutturati per l'orientamento sia in entrata che in uscita, affidati al coordinamento di
una specifica funzione strumentale
Migliorare l'interazione con il territorio al fine di monitorare l'effettiva
valenza delle buone pratiche di continuità verticale e orizzontale nonché dell'orientamento
Domande di iscrizione in tutte le scuole di ogni ordine e grado
dell'I.C. Rilevazione del percorso scolastico post esame di III Scuola sec. I grado (almeno fino al compimento dei sedici anni)
Presenza dei genitori nelle occasioni programmate di
scuola aperta (spettacoli didattici, open day strutturati...). Allestimento di mostre relative a lavori svolti dagli alunni da proporre al territorio.
13 Ridefinire pratiche di accompagnamento più efficaci con le scuole del II ciclo, monitorando il percorso di
studi degli alunni in uscita dal nostro Istituto fino al compimento del 16° anno
Migliorare l'interazione con il territorio per monitorare la valenza
delle buone pratiche di continuità verticale e dell'orientamento in uscita con attenzione alla loro certificazione INVALSI
Controllo degli esiti scolastici degli alunni dopo la conclusione del I
ciclo di istruzione Analisi delle certificazioni di competenze
Contatti con gli Istituti superiori cui sono stati iscritti gli alunni per il
monitoraggio degli esiti e il controllo delle certificazioni
14 Implementare i rapporti esterni per la realizzazione di piani di studio specifici e personalizzati mirati anche all'integrazione post scuola.
Miglioramento della comunicazione e delle attività svolte in collaborazione con gli Enti esterni
Percentuale di attività svolte in collaborazione con Enti esterni Percentuale di progettazioni
specifiche
Raccolta e tabulazione dati
15 Consolidare la collaborazione con gli enti locali, le istituzioni e le agenzie formative del territorio
Promozione di una corretta continuità orizzontale scuola/associazioni culturali
Accoglimento delle proposte avanzate dalle associazioni locali e coinvolgimento degli alunni nella realizzazione di progetti/concorsi letterari a premio proposti dalle Ass. Culturali territoriali.
Riunioni periodiche organizzate tra Dirigente scolastico e rappresentanti delle Associazioni culturali.
12
Comunicazione e monitoraggio del Piano di Miglioramento
Per il monitoraggio del Piano si prevedono riunioni mensili con la presenza di tutto il
Comitato. Considerato che l’inizio dei progetti è previsto a gennaio 2016, gli incontri
avverranno nella prima decade di ogni mese a partire dal mese di Febbraio. Il referente del
Piano, ove necessario, si farà promotore di riunioni non pianificate nel caso pervenisse da
parte dei componenti l’esigenza.
In occasione dei Collegi docenti e dei Consigli d’Istituto si comunicherà lo stato di attuazione
del Piano affinché i portatori d’interesse e i destinatari delle azioni, diretti e indiretti, ne
seguano le fasi, gli eventuali esiti emergenti e gli interventi correttivi che si saranno resi
necessari in fase di monitoraggio.
In particolare le azioni di monitoraggio prevedranno: il controllo dell’avanzamento dei
progetti rispetto alla tempistica e alle azioni previste, all’utilizzo delle risorse umane,
finanziarie e materiali.
Quando
Cosa
A chi
Come
Alla fine della messa a punto del PdM Gennaio 2016
Contenuto del Piano di miglioramento e modalità di attuazione. Integrazione del Piano con
le strategie della scuola (POF).
Collegio Docenti Consiglio d'Istituto Stakeholders
Presentazione del documento nelle sedi indicate Pubblicazione sul sito web,
su Scuola in chiaro e sulle piattaforme previste
Nell’ambito del monitoraggio Giugno 2016 Giugno 2017
Avanzamento del PdM Documento di sintesi.
Collegio Docenti Consiglio d'Istituto Stakeholders Stakeholders
Riunioni nelle sedi indicate
Pubblicazione sul sito web
A conclusione dei progetti
Giugno 2018
I risultati finali dei progetti
L’impatto del miglioramento sulle performance chiave della scuola. Gli eventuali cambiamenti (organizzativi/operativi) e le ricadute (benefici) sugli stakeholder interni ed esterni
Organi collegiali Riunioni nelle sedi indicate
Stakeholder
Pubblicazione sul sito web e sulle piattaforme previste.
13
L’OFFERTA FORMATIVA
dalle Risorse al Potenziamento
Scuola
dell’Infanzia
STATALE
DOCENTI
26 docenti curriculari
1 docente di religione
3 docenti di sostegno
2 assistenti socio-sanitari
PLESSI
Altolia
Ex Macello
Galati S. Anna
Giampilieri Marina
"P. Simone Neri" - Giampilieri Superiore
Briga Marina
"A. Saitta" - S. Margherita
S. Stefano Medio
S. Stefano Briga
REGIONALE
PLESSI
"Alfio Ragazzi" - Ponteschiavo
DOCENTI
1 docente curriculare
1 assistente
Istituto Comprensivo
Santa Margherita
Scuola dell'infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
14
Scuola
Primaria
PLESSI
Altolia
Briga Marina
Galati Marina
Galati S. Anna
"P. Simone Neri" - Giampilieri Superiore
"Alfio Ragazzi" - Ponteschiavo
"A. Saitta" - S. Margherita
S. Stefano Medio
S. Stefano Briga
DOCENTI
80 docenti di cui:
52 docenti curriculari
3 docenti di Organico
Potenziato
18 docenti di sostegno
3 docenti di lingua
straniera (inglese)
4 docenti di religione
Scuola Secondaria
di I grado
PLESSI
"Leonardo da Vinci" -Ponteschiavo
"P. Simone Neri" - Giampilieri superiore
DOCENTI
46 docenti di cui:
24 docenti curriculari
3 docenti di
Organico Potenziato
18 docenti di sostegno 1 docente di religione
15
Progettazione Curricolare
A partire dall’a. s. 2015/16 il Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo ha intrapreso
un percorso centrato sulle Nuove Indicazioni Nazionali per la realizzazione del
CURRICOLO della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Sono stati istituiti prima di tutto i Dipartimenti Verticali, articolazioni del Collegio che
raggruppano insegnanti di tutti gli ordini di scuola (Infanzia, Primaria e Secondaria di primo
grado) secondo una suddivisione di “ambito disciplinare” piuttosto vasto: Dipartimento
Linguistico, Logico-Matematico-Scientifico-tecnologico, Socio-Antropologico-Religione,
Artistico-Musicale-Motorio. La scelta è stata di strutturare i dipartimenti come organi dal
respiro ampio, non strettamente legati alle discipline. Il CURRICOLO verticale di istituto
prendendo come quadro di riferimento le Competenze Chiave per l’apprendimento
permanente del Parlamento e Consiglio Europeo del 2006, si articola attraverso:
I Campi di Esperienza nella Scuola dell’Infanzia;
Le Discipline nella Scuola del Primo Ciclo e nella Secondaria di primo grado;
L’individuazione dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, declinati per ogni
ordine di scuola e per ogni classe, che siano misurabili, osservabili e che garantiscano
la continuità e l’organicità del percorso formativo.
Curriculo
Finalità
Traguardi di sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento
16
Curricolo
Scuola dell'Infanzia
Campi di esperienza
Il sé e l'altro
Le grandi domande, il senso morale, il vivere
insieme.
Il corpo ed il movimento
Identità, autonomia,
salute.
Linguaggi, creatività
espressione
Gestualità, arte, musica,
multimedialità.
I discorsi e le parole
Comunicazione, lingua, cultura.
La conoscenza del mondo
Ordine, misura, spazio, tempo,
natura
Scuola Primaria e
Secondaria di I grado
Discipline ed aree
disciplinari
Area Linguistico-
artistico-espressiva
Italiano
Lingue comunitarie
Musica
Arte e immagine
Corpo, movimento, sport
Area storico-geografica
Storia, Ed. Civica
Geografia
Area matematico-scientifico-tecnologico
Matematica
Scienze naturali e sperimentali
Tecnologia
17
Dipartimenti ed Assi
Funzioni Strumentali
In base alle vigenti disposizioni contrattuali, il Collegio dei Docenti ha individuato le Aree di
intervento per la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa:
Dipartimento
Linguistico
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I grado
Docenti di Lettere e Docenti di Lingua
Straniera
Dipartimento
Logico-Matematico-Scientifico-Tecnologico
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I grado
Docenti di Matematica e di
Tecnologia
Dipartimento
Socio-Antropologico-
Religione
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I grado
Docenti di Lettere e di Religione
Dipartimento
Artistico-Musicale-Motorio
Scuola dell'Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I grado
Docenti di Arte ed Immagine, di Musica e di
Educazione Fisica
Area 1
Elaborazione del POF e del
PTOF
Area 2
H, DSA e BES
Area 3
Processi di digitalizzazione
Area 4
Continuità ed Orientamento
18
Metodologie didattiche
Progettazione extracurriculare ed educativa
La progettazione d’Istituto mira a completare la formazione degli studenti offrendo loro
opportunità che, in perfetta coerenza con l’attività curriculare, la arricchiscono e la
completano. La progettazione extracurriculare punta a rendere la scuola un punto di
riferimento per la formazione continua per tutta la comunità scolastica, favorendo, quindi, il
legame con il territorio e potenziando le competenze degli studenti in ambito linguistico,
logico-matematico, e di cittadinanza, riducendo conseguentemente l'insuccesso scolastico.
La partecipazione con profitto ai progetti extracurriculari proposti dalla scuola dà diritto, agli
studenti del triennio, all’attribuzione di punti di credito all’interno della propria banda di
oscillazione, determinata dalla media dei voti.
Accordi di Rete, Protocolli d’Intesa, Convenzioni
Questa Istituzione Scolastica partecipa a specifici accordi di Rete tra Istituzioni Scolastiche
del medesimo ambito territoriale finalizzate alla valorizzazione delle risorse professionali,
alla gestione comune di funzioni e di attività amministrative, nonché alla realizzazione di
progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive e culturali di interesse territoriale.
Inoltre, nell’ottica di un’apertura al territorio, l’Istituzione Scolastica da anni conferma il suo
impegno attivo aderendo a Protocolli d’Intesa e Convenzioni con Centri di Studio ed
Associazioni del territorio ed ha aderito ai Patti Territoriali proposti dall’ Ente locale
(Assessorato alla Pubblica Istruzione - Comune di Messina)
Metodologie didattiche
Classi aperte
Peer education
Attività laboratoriali curriculari ed
extracuriculari
Tecnologie informatiche applicate alla
didattica
CLIL
19
Organizzazione
L’Organico dell’Autonomia
Nell’A. S. 2015/2016 l’Organico dell’Istituto Comprensivo è composto dalle seguenti unità:
L’Organico Aggiuntivo (A. S. 2015-2016)
Campi di potenziamento in ordine di preferenza e specifiche classi di concorso:
Dirigente Scolastico
Area dirigenziale
•Collaboratore Vicario
•Secondo Collaboratore
•Collaboratori del Dirigente
•Responsabili di Plesso
Area Amministrativa e servizi
•Direttore Servizi Generali Amministrativi
•Assistenti Amministrativi
•Collaboratori Scolastici
Area partecipativa
•Consiglio di Istituto
•Giunta Esecutiva
•Consigli di Classe
•Comsigli di Interclasse
•Consigli di Intersezione
Area Educativo-Didattica
•Funzioni Strumentali
•Dipartimenti
•Docenti
Personale Docente
158 unità
•Posti comuni 113 unità
•Posti di sostegno organico di diritto/deroga 39 unità
•Posti assegnati in organico aggiuntivo 6 unità
Personale ATA
32 unità
•DSGA 1 unità
•Assistenti Amministrativi 7 unità
•Collaboratori Scolastici 24 unità
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Campi Potenziamento Richiesti Classi di
Concorso
Assegnati Classi di
Concorso
Scuola Primaria 3 3
Umanistico 0 0
Scientifico 1 A-28 0
Linguistico
(Inglese e Spagnolo)
2 A-25
A445
1 A-25
Artistico e Musicale 1 A-30 1 A-30
Motorio 1 A-49 1 A-49
Sostegno 1 AD00 0
Totale 9 6
L’Organico di Potenziamento (AA. SS. 2016-2019)
Individuazione di docenti
Campi Potenziamento Richiesti Classi di
Concorso
Scuola dell’Infanzia 2
Scuola Primaria 3
Scuola Secondaria
di I grado
Umanistico 1 A-22
Scientifico 2 A-28
Linguistico
(Inglese e Spagnolo)
2 A25
A445
Artistico e Musicale 1
4
A-30
A-56
(Ex Classi di
riferimento
AF77
AG77
AI77
AM77)
Motorio 1 A-49
Sostegno 1 AD00
Totale 17
21
Fabbisogno posti personale ATA
Anno Scolastico 2015-2016
Ruoli Organico Organico
Aggiuntivo
DSGA 1
Assistenti
Amministrativi
6 1
Collaboratori
Scolastici
23 1
Totale 32
Richiesta
Anni Scolastici 2016-2019
Ruoli Organico Organico
Aggiuntivo
DSGA 1
Assistenti
Amministrativi
6 1
Collaboratori
Scolastici
23 1
Totale 32
La Formazione del personale
La formazione in servizio “obbligatoria, permanente e strutturale” è da sempre connessa alla
funzione docente (Art. 26 e 29 del C. L. 2006-2009) e rappresenta un fattore determinante nei
processi di qualificazione del sistema educativo e per la crescita professionale di chi in esso si trova
ad operare. Oggi, alla luce del Comma 124 della L. 107/2015, diviene condizione imprescindibile
nel fornire all’utenza un servizio di qualità. Potenziare il sistema di opportunità formative dei
docenti diviene indispensabile per progettare interventi didattici personalizzati, adeguati alle
esigenze di ciascuno studente e migliorare contemporaneamente la Governance della Scuola.
Tenendo conto dell’Atto di Indirizzo fornito dal Dirigente Scolastico ai fini della predisposizione
del Piano Triennale dell’Offerta Formativa ed in considerazione del RAV di Istituto, la stesura del
Piano Triennale di Formazione vuole sottendere i seguenti obiettivi:
Garantire attività di
formazione quale diritto per favorire la crescita
professionale del
personale docente
Formare e aggiornare i docenti su
aree di interesse per
una maggiore efficacia
dell'azione didattica
Sviluppare e potenziare la padronanza delle nuove tecnologie e
le opportunità offerte dai
multimedia alla didattica
Migliorare la scuola per un servizio di qualità
Favorire l'autoaggiornamento per far emergere e valorizzare
le diverse professionali
-tà
Rispettare la normativa vigente (L. 107/2015
Comma 124)
22
Nel triennio, il Piano di Formazione d’Istituto vuole prevedere differenti azioni formative,
rivedibili secondo le necessità riscontrate, da rivolgere, anche in forma differenziata a:
Con delibera del Collegio dei Docenti, il Piano Triennale di Formazione e le azioni formative in
esso contenute impegneranno i docenti ed il personale ed il personale scolastico in una logica di
sviluppo annuale e triennale e per un monte ore annuo non inferiore alle 20 ore di formazione.
Le attività formative si articoleranno durante il corso dell’anno scolastico secondo le azioni sotto
riportate:
Piano di Formazione Triennale
TEMATICA TITOLO
PROGETTO
DESTINATARI
Informatica
ECDL Personale Docente
ECDL ADVANCED Personale Docente
LIM Personale Docente
Sicurezza CORSO DI FORMAZIONE SULLA
SICUREZZA
Personale Docente
DSA e BES CORSO DI FORMAZIONE SU DSA E BES Personale Docente
Nuove
Tecnologie
applicate alla
CORSO DI FORMAZIONE SULL’USO
DELLE NUOVE TECNOLOGIE E
METODOLOGIA APPLICATA
Personale Docente
Docenti neoassunti, al fine di far "crescere" l'attenzione ai
processi interni di accoglienza e prima professionalizzazione
Gruppi di miglioramento, per la azioni conseguenti al RAV
ed al PDM
Docenti impegnati nello sviluppo dei processi di
digitalizzazione e innovazione metodologica
Consigli di Classe, team docenti, personale comunque
coinvolto nei processi di inclusione ed integrazione
Insegnanti impegnati in innovazioni curricolari ed organizzative, prefigurate
dall?istituto anche in relazione alle innovazioni introdotte
dall L. 107/2015
Figure sensibili impegnate ai vari livelli di responsabilità
sui temi della sicurezza, prevenzione, primo soccorso
ecc, anche per ottemperare agli obblighi di formazione di cui
al D. Lgs. 81/2008
23
Didattica “SCHOOL ACADEMY” - “BIBLO”
Competenze LA DIDATTICA PER COMPETENZE E
VALUTAZIONE AUTENTICA
Personale Docente
Curriculo LA COSTRUZIONE DEL CURRICULO
VERTICALE
Personale Docente
Informatica
ECDL Personale ATA
ECDL ADVANCED Personale ATA
PROCESSI DI DIGITALIZZAZIONE Personale ATA
Amministrazione LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA Personale ATA
Sicurezza CORSO DI FORMAZIONE SULLA
SICUREZZA
Personale ATA
Spazi, strutture ed infrastrutture
La scuola dispone di strutture e di servizi per la realizzazione della didattica.
Plessi con sufficiente numero di
aule e servizi
3 aule multimediali
2 Laboratori di ceramica
Palestra per attività
agonistica e spogliatoi
Campetto sportivo
polifunzio-nale
Ampi cortili esterni
Biblioteca multimediale
24
Nei vari plessi appartenenti all’Istituzione Scolastica è presente la seguente strumentazione:
Piano Nazionale Scuola Digitale
Potenziamento degli strumenti
didattici e laboratoriali
miglioramento della
Governance, della trasparenza
e della condivisione di
dati
Valorizzazione delle migliori
esperienze
definizione criteri e finalità per l'adozione e produzione di
testi didattici in formato digitale
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Azioni Previste
Potenziamento infrastrutture e dotazioni digitali
Formazione
Potenziamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN
Realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi (Classi ed Aule digitali 2.0 e 3.0)
Potenziamento e creazione laboratori di Istituto (anche mobili)
Creazione laboratori in Rete (Laboratori Territoriali per l’Occupabilità)
formazione di base per
l’uso dell’hardwa
re ICT
formazione di base sulle metodologie
didattiche con l’utilizzo degli
strumenti digitali
registro elettronico e
archivi cloud per l’aggiornamento
digitale dei docenti
adozione testi didattici in
formato digitale e diffusione di
materiali didattici autoprodotti
acquisizione competenze
digitali studenti e sviluppo della
cittadinanza digitale
educazione ai media ed
ai social network
collaborazione e comunicazione
in rete, eLearning e piattaforme
digitali
formazione informazione sui
temi del PNSD per docenti, studenti,
famiglie e territorio
formazione informazione del DSGA e
del personale ATA sull’ICT
nella PA
26
POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Progetto
L’Istituto Comprensivo Santa Margherita, in linea con quanto previsto dalla L. 107/2015, permette
la flessibilità ed il potenziamento del Curricolo:
Tutta la progettazione sarà armonizzata e mirata a rendere fruibile il patrimonio di risorse umane,
culturali e strutturali a tutti i discenti, indipendentemente dalla loro sede di appartenenza,
implementando la comunicazione sia all’interno della scuola che verso le famiglie (collegamenti
streaming, videoconferenze, ecc.)
L’Istituzione Scolastica, unitamente alla solidità dei contenuti e della formazione promossa
attraverso l’attuazione del curricolo strutturato per ogni ordine di scuola, alle indicazioni contenute
nel Piano di Miglioramento ed in linea con quanto previsto dalla L. 107/2015, pone al centro del
progetto:
Flessibilità:
Offerta oraria diversificata -Ampliamento dell'Offerta Formativa attraverso progetti ed iniziative svolte in orario curriculare ed extracurriculare curriculare Apertura dei
locali della Scuola, anche in orario pomeridiano e periodo estivo, al territorio
Potenziamento:
unitamente alle materie curriculari , il potenziamento sarà garantito da una specifica progettazione d'Istituto e
dalla costante partecipazione alle progettazioni PON-FSE previste per le Regioni Obiettivo
L'alunno al centro del processo educativo
Attività opzionali
complemen-tari al
Curriculo
Offerta oraria
diversifi-cata
Orienta-mento come
sistema
27
LE RISORSE GENERALI
LA DIRIGENZA
è prerogativa del Dirigente Scolastico, che è il
rappresentante legale dell’istituto. - Assicura
• il funzionamento dell’unità scolastica secondo criteri di efficienza ed efficacia formativa
• la gestione unitaria • la direzione, il coordinamento, la valorizzazione delle
risorse umane - Promuove
• l’autonomia sul piano gestionale e didattico • l’esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati
- E’ responsabile - • della gestione delle risorse finanziarie, strumentali
e dei risultati del servizio • della sicurezza nei luoghi di lavoro
- E’ titolare • delle relazioni sindacali
L’AREA AMMINISTRATIVA E DEI
SERVIZI GENERALI AUSILIARI
E’ gestita dal Direttore dei Servizi Generali e
Amministrativi che coordina l’attività amministrativa dell’Istituto e il servizio svolto
dagli assistenti amministrativi (settore amministrativo, settore alunni e protocollo,
settore del personale) e dei collaboratori
scolastici assegnati ai plessi e responsabili delle pulizie e della vigilanza. Il DSGA è il principale collaboratore per la realizzazione delle condizioni organizzative, economiche e giuridiche in cui realizzare gli obiettivi dell’autonomia. Nel lavoro di progettazione assume responsabilità anche il personale ausiliario, tecnico e amministrativo. Decisiva risulta infatti la sua partecipazione: - nella definizione delle risorse umane
necessarie per lo svolgimento delle attività progettate
• nel collegamento tra progetti e voci di bilancio,
tra Piano e bilancio, tra spese impegnate e spese
effettuate nella valutazione degli esiti.
IL GRUPPO DOCENTE
La progettazione dell'offerta formativa garantisce spazi di creatività e di sviluppo professionale per i docenti. Lavorare con creatività significa affrancare la didattica da una programmazione di routine. Gli insegnanti sono protagonisti e responsabili di alcune scelte fondamentali:
• definiscono il modo di organizzarsi più adeguato per la realizzazione degli obiettivi generali e specifici dell'azione didattica
• finalizzano a questi obiettivi la gestione
del tempo, gli adattamenti del calendario scolastico e l'articolazione dei gruppi di studenti
• progettano la ricerca e la
sperimentazione attivano accordi di rete e possono realizzare
eventuali scambi con i colleghi di altre scuole.
LO STAFF DI DIREZIONE
Lo staff collabora con il Dirigente Scolastico per gli
aspetti organizzativi e gestionali dei vari settori e delle
varie sedi in cui l’Istituto Comprensivo è articolato
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Dirigente Scolastico
Prof.ssa Laura Tringali
Collaboratori DS
Responsabili di Plesso
Comitato di valutazione dei
docenti
Tutor
Collegio Docenti Funzioni
Strumentali
Nucleo di Valutazione/
Autovalutazione di Istituto
GLI
Responsabili e referenti
Animatore digitale
Responsabile sito web
Responsabili laboratori
Referenti Progetti
Dipartimenti disciplinari
(Coordinatori)
Consigli di Classe (Coordinatori)
Consiglio d'Istituto
Giunta esecutiva
DSGA
Sig.ra Mariapia Ilacqua
Assistenti amministrativi
Contabilità
protocollo e affari generali
personale
didattica
RSU
Sicurezza RSPP
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LE RISORSE UMANE
UFFICIO DI PRESIDENZA
RESPONSABILI DI PLESSO
Collaboratori del Dirigente Scolastico
Primo Collaboratore
Prof. Francesco Falcone
Secondo Collaboratore
Prof. Giovanni Mundo
Collaboratore Scuola Primaria
Ins. Antonella Palella
Collaboratore Scuola
dell'Infanzia
Ins. Concetta Zagami
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Laura Tringali
• Ins. Domenica Vitale Plesso Altolia
• Ins. Antonina Merro Plesso Briga Marina
• Ins. Giuseppa Messina Plesso Ex Macello
• Ins. Antonina Palella Plesso Galati Marina
• Ins. Anna Maria Moscano Plesso Galati S. Anna
• Ins. Carmela Manganaro Plesso Giampilieri Marina
• Ins. Beatrive Mastroianni Plesso "P. Simone Neri" (Scuola Primaria)
•Prof.ssa Fortunata Russo Plesso "P. Simone Neri" (Scuola Secondaria di primo grado)
• Ins. Giuseppa Denaro Plesso "A. Ragazzi"
•Prof.ssa Marianna Padalino Plesso "Leonardo da Vinci"
• Ins. Concetta Cascio Plesso "A. Saitta"
• Ins. Concetta Zagami Plesso S. Stefano Briga
• Ins. Giuseppina Antonazzo Plesso S. Stefano Medio
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FUNZIONI STRUMENTALI
GRUPPO LAVORO INCLUSIONE
(GLI)
Docenti Scuola dell'Infanzia
Ins. Saveria Abbinanti
Ins. Anna Maria Moscano
Ins. Caterina Vescio
Docenti Scuola Primaria
Ins. Teresa Broccio
Ins. Paola Briguglio
Ins. Rosaria Famà
Ins. Carmela Freni
Ins. Beatrice Mastroianni
Ins. Antonina Merro
Docenti Scuola Secondaria
di primo grado
Prof.ssa Concetta Muzio,
Prof.ssa Marianna Padalino
Prof.ssa Fortunata Russo
• Ins. Maria Concetta Bottari
•Prof.ssa Carmelina Restuccia Iracà
Area 1
Elaborazione POF e PTOF
• Ins. Rosaria Famà
•Prof.ssa Fortunata Russo
Area 2
H, DSA e BES
• Ins. Rosaria Giovanna Bottari
•Prof. Luciano Leo
Area 3
Processi di digitalizzazione
• Ins. Domenica Previti
•Prof.ssa Francesca Viglianti
Area 4
Continuità ed Orientamento
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GRUPPO OPERATIVO DI SUPPORTO PSICOLOGICO
(GOSP)
ORGANI COLLEGIALI
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Laura Tringali
Collaboratore del Dirigente
Prof. Giovanni Mundo
Referente Dispersione
Scolastica Dott.ssa Maria Catano
Docenti Ins. Rosaria Famà - Ins Carmela Freni
Prof.ssa Fortunata Russo
GIUNTA ESECUTIVA
E' formata dal Preside, dal DSGA, da un docente, da un rappresentante del personale ATA e da due genitori. Ha il compito di preparare l'ordine del giorno da presentare all'approvazione del Consiglio d'Istituto
CONSIGLIO D’ISTITUTO
Partecipano, secondo le nomine individuali, i rappresentanti dei genitori e del personale della scuola; adatta il piano dell’offerta formativa ed il regolamento interno; determina i criteri per l’utilizzazione delle risorse economiche e finanziarie per l’attuazione dei progetti, rendendosene garante
COLLEGIO DEI DOCENTI
Si riunisce periodicamente, programma, progetta ed ha funzione deliberante
CONSIGLI DI CLASSE, DI INTERCLASSE E DI INTERSEZIONE
Si riunisce periodicamente per progettare le attività e i percorsi didattici e i percorsi educativi; valuta i risultati conseguiti in itinere ed approva le eventuali modifiche, se necessario.
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UFFICIO DI SEGRETERIA
DIRETTORE SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI
Sig.ra Mariapia Ilacqua
n. 7 Assistenti Amministrativi
Silvestro Basile
Maria Grazia Briguglio
Francesca Cacciola
Santa Carbone
Carmela Castriciano
Renato Cicala
Giuseppa Santangelo
n. 24 Collaboratori Scolastici
Antonino Allegra, Giovanni Casale, Francesco Catalano, Antonino Catanese, Liliana Chiofalo, Alessandra D'Amore,
Catena De Luca, Silvana De Troia, Lucia Denaro, Antonia Grillo, Alessio Grimaldi,
Palma Grioli, Giacomo La Rosa, Maria Repici Luppino, Rita Palella, Giovanna Pietropaolo, Margherita Pietropaolo,
Francesco Soraci, Santi Sorrenti, Giacomo Spadaro, Antonina Sterrantino, Carmelo
Triolo, Antonino Zagami.