La PNeumoTrabeculoplasticaLa PNeumoTrabeculoplastica
Prof. Corrado Balacco GabrieliProf. Corrado Balacco Gabrieli
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Dipartimento di Scienze OftalmologicheDipartimento di Scienze Oftalmologiche
86 CONGRESSO NAZIONALE SOI86 CONGRESSO NAZIONALE SOI
Congresso S.I.GLA.Congresso S.I.GLA.
Società Italiana GlaucomaSocietà Italiana Glaucoma
IntroduzioneIntroduzione
Da 50 anni è conosciuta la relazione tra Da 50 anni è conosciuta la relazione tra spessore corneale e IOPspessore corneale e IOP
Numerosi studi hanno dimostrato che Numerosi studi hanno dimostrato che PRK e LASIK riducono la IOP in modo PRK e LASIK riducono la IOP in modo proporzionale alla quantità di tessuto proporzionale alla quantità di tessuto rimossorimosso
Goldmann H, Schmidt T. Goldmann H, Schmidt T. ÜÜber Applanationstonometrie.ber Applanationstonometrie.Ophthalmologica 1957;134:221–42.Ophthalmologica 1957;134:221–42.
Emara B, Probst LE, Tingey DP, et al. Correlation of intraocular pressure and central corneal thickness in normal myopic eyes and after laser in situ
keratomileusis. J Cataract Refract Surg 1998;24:1320–5.
Relazione pachimetria-IOPRelazione pachimetria-IOP
Un significativo numero di pazienti mostra una Un significativo numero di pazienti mostra una riduzione della IOP dopo chirurgia refrattivariduzione della IOP dopo chirurgia refrattivaLa spiegazione frequentemente addotta era che La spiegazione frequentemente addotta era che la riduzione fosse un artefatto secondario al la riduzione fosse un artefatto secondario al cambio di rigidità corneale dovuto all’interruzione cambio di rigidità corneale dovuto all’interruzione della membrana di Bowmandella membrana di BowmanMolti studi hanno invece evidenziato che la Molti studi hanno invece evidenziato che la riduzioneriduzione della IOP post-LASIK è della IOP post-LASIK è realereale e non e non apparente, ma apparente, ma non legata esclusivamente allo non legata esclusivamente allo spessore cornealespessore corneale
Correlazione LASIK-IOPCorrelazione LASIK-IOP
Studio su 8113 occhi Studio su 8113 occhi consecutiviconsecutivi operati di LASIK operati di LASIK
L’analisi di regressione lineare evidenzia una riduzione di L’analisi di regressione lineare evidenzia una riduzione di 0.12 mmHg per diottria di refrazione0.12 mmHg per diottria di refrazione
L’estrapolazione dei dati su una L’estrapolazione dei dati su una teorica correzione a zero teorica correzione a zero diottriediottrie rileva una rileva una riduzione di 1.36 mmHgriduzione di 1.36 mmHg che suggerisce che suggerisce una componente indipendente dall’ablazione laser una componente indipendente dall’ablazione laser ((costante addizionalecostante addizionale))
La costante è indotta dalla suzione?La costante è indotta dalla suzione?
DH Chang, R. Doyle Stulting. Change in Intraocular Pressure Measurements after LASIK. OphthalmologyOphthalmology 112,6,June 2005
Anello di suzione inAnello di suzione inChirurgia RefrattivaChirurgia Refrattiva
E’ usato da oltre 40 anni per stabilizzare il E’ usato da oltre 40 anni per stabilizzare il bulbo al fine di ottenere risultati accurati e bulbo al fine di ottenere risultati accurati e ripetibili in numerose procedure:ripetibili in numerose procedure:– Cheratomileusi miopica e ipermetropicaCheratomileusi miopica e ipermetropica– CheratofachiaCheratofachia– Cheratoplastica microlamellareCheratoplastica microlamellare– LASIKLASIK
Perché la PNTPerché la PNT
Tecnica non chirurgicaTecnica non chirurgica
Non invasivaNon invasiva
Estrema sicurezzaEstrema sicurezza
Non necessaria anestesia peri o Non necessaria anestesia peri o retrobulbare, né trattamento sedativoretrobulbare, né trattamento sedativo
Depressione negativa di 20 pollici di Hg Depressione negativa di 20 pollici di Hg (tensione corneale di circa 60-65 mmHg) (tensione corneale di circa 60-65 mmHg) corrispondenti a una IOP di 45-50 mmHgcorrispondenti a una IOP di 45-50 mmHg
La procedura PNTLa procedura PNT
PNPNeumoeumoTTrabeculoplasticarabeculoplastica
Applicazione perilimbare di un anello di dimensioni simili a quelli utilizzati in Applicazione perilimbare di un anello di dimensioni simili a quelli utilizzati in combinazione con i microcheratomicombinazione con i microcheratomi
Collegamento con tre tubicini raccordati con connettore in silicone che si Collegamento con tre tubicini raccordati con connettore in silicone che si innesta sul controller. I tre tubicini consentono una depressione omogenea innesta sul controller. I tre tubicini consentono una depressione omogenea su tutto il perimetro dell’anellosu tutto il perimetro dell’anello
Anello di suzione monouso, ad elevata tenuta, di materiale plastico, in Anello di suzione monouso, ad elevata tenuta, di materiale plastico, in confezione sterile pronta all’usoconfezione sterile pronta all’uso
Anello connesso ad una pompa di suzione controllata da un Anello connesso ad una pompa di suzione controllata da un microprocessoremicroprocessore
Controllo del tempo di trattamento tramite timer digitaleControllo del tempo di trattamento tramite timer digitale
Procedura PNTProcedura PNTConsigliata terapia con FANS due Consigliata terapia con FANS due giorni prima della proceduragiorni prima della procedura
Anestesia topica (Lidocaina 2-4%)Anestesia topica (Lidocaina 2-4%)
Paziente supinoPaziente supino
Anello centrato sulla corneaAnello centrato sulla cornea
Timer impostato su 60 secondiTimer impostato su 60 secondi
Pausa di 5 minuti (eventuale Pausa di 5 minuti (eventuale trattamento occhio controlaterale)trattamento occhio controlaterale)
Ripetizione del trattamento di 60 Ripetizione del trattamento di 60 secondisecondi
Ritrattamento a 1 settimana e a 3-4 Ritrattamento a 1 settimana e a 3-4 mesimesi
Consigliata terapia con FANS e Consigliata terapia con FANS e vasocostrittori per sette giorni post-vasocostrittori per sette giorni post-proceduraprocedura
IndicazioniIndicazioni
Pazienti con POAG o ipertensione Pazienti con POAG o ipertensione oculareoculare
Glaucoma pigmentarioGlaucoma pigmentario
Glaucoma pseudoesfoliativoGlaucoma pseudoesfoliativo
Con o senza terapia topica Con o senza terapia topica concomitanteconcomitante
ControindicazioniControindicazioniUveiti croniche, cheratitiUveiti croniche, cheratiti
Glaucoma ad angolo chiusoGlaucoma ad angolo chiuso
Pregressa cheratoplastica perforante, retinopatia diabetica Pregressa cheratoplastica perforante, retinopatia diabetica con rubeosi iridea e difetti avanzati del campo visivocon rubeosi iridea e difetti avanzati del campo visivo
Degenerazione maculareDegenerazione maculare
Pregressa trabeculectomia. Pregressa trabeculectomia. Pregresse ALT o SLT non sono Pregresse ALT o SLT non sono controindicazionicontroindicazioni
Sindrome severa da occhio secco Sindrome severa da occhio secco
Miopia > 6 diottrieMiopia > 6 diottrie
Meccanismo d’azione della Meccanismo d’azione della PNTPNT
Meccanismo d’azioneMeccanismo d’azione
Non è ancora del tutto notoNon è ancora del tutto noto
Probabile “rimodellamento” del trabecolatoProbabile “rimodellamento” del trabecolato– Azione meccanica (stiramento trabecolare)Azione meccanica (stiramento trabecolare)– Azione biochimica (rilascio di metallo-Azione biochimica (rilascio di metallo-
proteinasi capaci di aumentare la permeabilità proteinasi capaci di aumentare la permeabilità tissutale)tissutale)
Apertura meccanica dei pori Apertura meccanica dei pori trabecolaritrabecolari
Trabecolato: futuro della Trabecolato: futuro della terapia antiglaucoma?terapia antiglaucoma?
La maggior parte della resistenza al deflusso di La maggior parte della resistenza al deflusso di umore acqueo è generato nella regione umore acqueo è generato nella regione
iuxtacanalicolare del trabecolatoiuxtacanalicolare del trabecolato
Resistenza al deflussoResistenza al deflussoL’accumulo eccessivo di L’accumulo eccessivo di matrice extracellulare nel matrice extracellulare nel
tessuto iuxta-canalicolare del tessuto iuxta-canalicolare del trabecolato causa un trabecolato causa un
incremento della resistenza incremento della resistenza al deflusso negli occhi con al deflusso negli occhi con
POAGPOAG
Lo “stretching” del trabecolato tende a Lo “stretching” del trabecolato tende a eliminare l’eccessiva matrice extracellulare eliminare l’eccessiva matrice extracellulare
e ad incrementare il deflusso con e ad incrementare il deflusso con conseguente riduzione della IOPconseguente riduzione della IOP
Nonostante lo stretching, non esiste evidenza clinica che la PNT causi ciclodialisi. Inoltre nessun paziente ha mostrato cellule infiammatorie post-trattamento
Molte sono le segnalazioni di occlusioni sia Molte sono le segnalazioni di occlusioni sia dell’arteria sia della vena centrale retinica dopo dell’arteria sia della vena centrale retinica dopo occlusione prolungataocclusione prolungataL’applicazione esterna e diretta di pressioni L’applicazione esterna e diretta di pressioni superiori a 45 mmHg induce l’occlusione superiori a 45 mmHg induce l’occlusione temporanea dei vasi ma…temporanea dei vasi ma………l’esperienza acquisita con la LASIK ha l’esperienza acquisita con la LASIK ha dimostrato come sia possibile applicare per dimostrato come sia possibile applicare per almeno 4-5 minuti anelli per l’induzione di vuoto almeno 4-5 minuti anelli per l’induzione di vuoto sulla superficie oculare superando valori di IOP sulla superficie oculare superando valori di IOP di 65 mmHg (90 mmHg con i moderni di 65 mmHg (90 mmHg con i moderni microcheratomi)microcheratomi)
Potenziali effetti collaterali associati Potenziali effetti collaterali associati all’applicazione di anello di suzioneall’applicazione di anello di suzione
La procedura PNT espone il bulbo a:La procedura PNT espone il bulbo a:– Aumento Aumento IOP minoreIOP minore della LASIK della LASIK– Durata trattamento minoreDurata trattamento minore della LASIK della LASIK
La PNT inoltre La PNT inoltre nonnon prevede il prevede il sezionamento cornealesezionamento corneale che determina, che determina, durante la procedura LASIK, un aumento durante la procedura LASIK, un aumento della IOP causato dalla riduzione dello della IOP causato dalla riduzione dello spessore cornealespessore corneale
Nessun paziente di Barraquer ha evidenziato Nessun paziente di Barraquer ha evidenziato alterazioni del CV attribuibili alla suzionealterazioni del CV attribuibili alla suzioneUn recente studio su Un recente studio su 2991629916 interventi LASIK, interventi LASIK, condotto da Agudelo nel corso di tre anni, ha condotto da Agudelo nel corso di tre anni, ha dimostrato un’incidenza dello 0.06% di dimostrato un’incidenza dello 0.06% di complicanze vitreoretiniche, con molti dubbi complicanze vitreoretiniche, con molti dubbi sull’effettiva correlazione con la procedurasull’effettiva correlazione con la procedura
Il glaucoma non rappresenta una Il glaucoma non rappresenta una controindicazione alla LASIK: la FDA ha controindicazione alla LASIK: la FDA ha concesso l’uso degli anelli di suzione nei concesso l’uso degli anelli di suzione nei pazienti glaucomatosipazienti glaucomatosi
Agudelo LM, Molina CA, Alvarez DLAgudelo LM, Molina CA, Alvarez DL Changes in intraocular pressure after Changes in intraocular pressure after laser in situ keratomileusis for myopia, hyperopia, and astigmatism.laser in situ keratomileusis for myopia, hyperopia, and astigmatism.
J Refract Surg. 2002 Jul-Aug;18(4):472-4J Refract Surg. 2002 Jul-Aug;18(4):472-4
Pazienti miopiPazienti miopi
Le lesioni regmatogene retiniche e le Le lesioni regmatogene retiniche e le miopie >6 dt rappresentano un criterio di miopie >6 dt rappresentano un criterio di esclusione dalla PNT…esclusione dalla PNT…
……sebbene la LASIK venga effettuata sebbene la LASIK venga effettuata anche in miopie >6 dtanche in miopie >6 dt
Studi cliniciStudi clinici
Multicenter Italian TrialMulticenter Italian TrialObiettivoObiettivo: valutare la riduzione pressoria con la sola : valutare la riduzione pressoria con la sola PNT, senza trattamenti farmacologici concomitantiPNT, senza trattamenti farmacologici concomitanti
Durata dello studioDurata dello studio: 120 giorni: 120 giorni
Misurazioni IOPMisurazioni IOP ai giorni 0, 1, 7, 14, 30, 37, 60, 90, 97 e ai giorni 0, 1, 7, 14, 30, 37, 60, 90, 97 e 120120
37 pazienti37 pazienti con POAG o OHT: con POAG o OHT:– Pazienti in terapia topica sottoposti a Pazienti in terapia topica sottoposti a wash-out farmacologicowash-out farmacologico– IOP 22-28 mmHg basale prima del trattamentoIOP 22-28 mmHg basale prima del trattamento– Differenza di IOP fra i due occhi minore di 5 mmHgDifferenza di IOP fra i due occhi minore di 5 mmHg– >18 anni>18 anni– Nessuna patologia oftalmica concomitanteNessuna patologia oftalmica concomitante
Bucci MG, Balacco Gabrieli C et al. Pilot Study to Evaluate Efficacy and Safety Bucci MG, Balacco Gabrieli C et al. Pilot Study to Evaluate Efficacy and Safety of Pneumatic Trabeculoplasty (PNT) in Glaucoma and Ocular Hypertensive of Pneumatic Trabeculoplasty (PNT) in Glaucoma and Ocular Hypertensive
Eur. J. Ophthal., 15(3), 2005,347-352Eur. J. Ophthal., 15(3), 2005,347-352
Variazione della IOP media nei soggetti Variazione della IOP media nei soggetti che hanno completato lo studio (n=27)che hanno completato lo studio (n=27)
Variazione percentuale della IOP media Variazione percentuale della IOP media (n=27)(n=27)
RisultatiRisultati
Massima riduzione mediaMassima riduzione media– a 60 giorni a 60 giorni -4.2-4.2 mmHg mmHg– a 90 giorni a 90 giorni -5.2 mmHg-5.2 mmHg– a 97 giorni a 97 giorni -5.7 mmHg-5.7 mmHg– a 120 giornia 120 giorni -5.4 mmHg-5.4 mmHg
Il secondo occhio (trattato dopo 30 giorni dal primo) è Il secondo occhio (trattato dopo 30 giorni dal primo) è maggiormente responsivo alla PNT senza evidenza di picchi maggiormente responsivo alla PNT senza evidenza di picchi ipertensivi, come se esistesse una sorta di ipertensivi, come se esistesse una sorta di “effetto simpatico”“effetto simpatico” mediato dal sistema nervoso autonomo.mediato dal sistema nervoso autonomo.Per tale motivo è opportuno sottoporre sempre i due occhi a Per tale motivo è opportuno sottoporre sempre i due occhi a PNT nella stessa sessione.PNT nella stessa sessione.
Effetti collateraliEffetti collaterali
Lieve discomfort post-PNTLieve discomfort post-PNT
Minima infiammazioneMinima infiammazione
Piccole emorragie sottocongiuntivaliPiccole emorragie sottocongiuntivali
Edema sottocongiuntivaleEdema sottocongiuntivale
Tutti i sintomi sono di modesto significato Tutti i sintomi sono di modesto significato clinicoclinico
Studio pilota Avalos-Li VecchiStudio pilota Avalos-Li VecchiObiettivo primarioObiettivo primario: verificare la riduzione di IOP: verificare la riduzione di IOPObiettivo secondarioObiettivo secondario: verificare riduzione farmaci già : verificare riduzione farmaci già impiegatiimpiegatiDurata dello studioDurata dello studio: 180 giorni: 180 giorniTrattamenti PNTTrattamenti PNT: due applicazioni a distanza di una : due applicazioni a distanza di una settimanasettimana
177 pazienti177 pazienti (320 occhi) con POAG o OHT (+ dispersione (320 occhi) con POAG o OHT (+ dispersione pigmentaria, pseudoesfoliatio, g.traumatico con recesso pigmentaria, pseudoesfoliatio, g.traumatico con recesso angolare):angolare):– Pazienti in terapia topicaPazienti in terapia topica– Età media 65.3 anniEtà media 65.3 anni– Follow up medio di 23.5 mesiFollow up medio di 23.5 mesi– Nessuna patologia oftalmica concomitanteNessuna patologia oftalmica concomitante
Bores L., Avalos G., LiVecchi JT. Pneumatic Trabeculoplasty (PNT) – Bores L., Avalos G., LiVecchi JT. Pneumatic Trabeculoplasty (PNT) – A new method to treat primary open-angle glaucoma (POAG) and A new method to treat primary open-angle glaucoma (POAG) and reduce the number of concomitant medications Ann. Ophthalmol. reduce the number of concomitant medications Ann. Ophthalmol.
2005;37(1),37-462005;37(1),37-46
RisultatiRisultati
Obiettivo primarioObiettivo primario: riduzione IOP : riduzione IOP 6.36.3 mmHg mmHg
Obiettivo secondarioObiettivo secondarioEventuale terapiaEventuale terapia Basale (n) Basale (n) Post-PNT (n) Post-PNT (n)
Nessun farmacoNessun farmaco 88 6565
BetaBloccantiBetaBloccanti 3333 3434
BB+PilocarpinaBB+Pilocarpina 6868 3333
BB+Pilo+AdrenergicoBB+Pilo+Adrenergico 2424 1414
BB+Pilo+Adren+inibit ACBB+Pilo+Adren+inibit AC 4444 3131
Studio Ceruti-Marchini-MarraffaStudio Ceruti-Marchini-MarraffaDip.di Scienze Neurologiche e della Visione
Università di Verona
Obiettivo primarioObiettivo primario: verificare la riduzione di IOP: verificare la riduzione di IOP
Obiettivo secondarioObiettivo secondario: verificare le modificazioni : verificare le modificazioni UBM indotte dalla PNTUBM indotte dalla PNT
Durata dello studioDurata dello studio: 140 giorni: 140 giorni
Trattamenti PNTTrattamenti PNT: due applicazioni a distanza di : due applicazioni a distanza di una settimana (controllo=occhio controlaterale) una settimana (controllo=occhio controlaterale)
14 pazienti14 pazienti (14 occhi) con POAG (>21mmHg) (14 occhi) con POAG (>21mmHg) senza interruzione della terapia ipotonizzantesenza interruzione della terapia ipotonizzante
ARVO 2006 e SOI maggio 2006
UBMUBM
Esame prima e dopo PNTEsame prima e dopo PNT
ACD (Anterior Chamber Depth)ACD (Anterior Chamber Depth)
SCPA (Scleral Ciliary Process Angle)SCPA (Scleral Ciliary Process Angle)
CBT (Ciliary Body Thickness)CBT (Ciliary Body Thickness)
Parametri UBMParametri UBM
SCPASCPA
1000
RisultatiRisultati
RisultatiRisultati
ACD e SCPA: nessuna variazione ACD e SCPA: nessuna variazione significativa prima e dopo PNTsignificativa prima e dopo PNT
ACD
SCPA
RisultatiRisultati
Riduzione del CBT dopo PNT (p<0.05Riduzione del CBT dopo PNT (p<0.05%%) ) a 1000 µm dallo sperone scleralea 1000 µm dallo sperone sclerale
2500 2000 1500 1000 2500 2000 1500 1000
sperone sclerale
sperone sclerale
RisultatiRisultati
Aumento della reflettività uveale dopo Aumento della reflettività uveale dopo PNT per effetto della suzionePNT per effetto della suzione
ConclusioniConclusioni
1. Picco massimo di riduzione IOP a 8 gg (- 21 %)2. Riduzione significativa fino a 4 mesi (-15.8 %)3. Riduzione dello spessore del corpo ciliare e
aumento della reflettività uveale4. Stiramento del trabecolato?
Studio Brogioni-BorgiaStudio Brogioni-BorgiaDip.di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento
Università di Chieti
Obiettivo primarioObiettivo primario: verificare la riduzione di IOP: verificare la riduzione di IOPObiettivo secondarioObiettivo secondario: verificare le modificazioni UBM : verificare le modificazioni UBM indotte dalla PNTindotte dalla PNTObiettivo supplementareObiettivo supplementare: verificare le variazioni delle : verificare le variazioni delle escursioni pressorieescursioni pressorieTrattamenti PNTTrattamenti PNT: due applicazioni a distanza di una : due applicazioni a distanza di una settimana settimana 20 pazienti20 pazienti con POAG (21-25mmHg) senza interruzione con POAG (21-25mmHg) senza interruzione della terapia ipotonizzantedella terapia ipotonizzante
- 10 in terapia con analoghi prostaglandinici- 10 in terapia con analoghi prostaglandinici- 10 in terapia con BetaBloccanti topici- 10 in terapia con BetaBloccanti topici- età media 60.4- età media 60.4±6.8 anni±6.8 anni
Boll. Oculistica 3, 2006
RisultatiRisultatiObiettivo primarioObiettivo primario
Riduzione IOP del Riduzione IOP del 17%17% mmHg mmHg(nei due gruppi)(nei due gruppi)
Obiettivo secondarioObiettivo secondarioDopo 30 giorni dalla prima seduta PNT, Dopo 30 giorni dalla prima seduta PNT, incremento dell’angolo camerulare all’UBM del incremento dell’angolo camerulare all’UBM del 10%10%
Obiettivo supplementareObiettivo supplementareRiduzione oscillazioni pressorie del 33%Riduzione oscillazioni pressorie del 33%
(da 3.6(da 3.6±0.62 a 2.4±0.5 mmHg)±0.62 a 2.4±0.5 mmHg)
Studio Studio Offermann-Augustin Augenklinik Klinikum Karlsruhe
Obiettivo primarioObiettivo primario: verificare la riduzione di IOP: verificare la riduzione di IOP
Durata dello studioDurata dello studio: 120 giorni: 120 giorni Trattamenti PNTTrattamenti PNT: : 0 (I-PNT),1,7 (II-PNT),8,14,30,90
(III-PNT),91,97,120 20 pazienti20 pazienti con POAG (range 17-24 con POAG (range 17-24 mmHg) mmHg)::
– Pazienti in terapia topica con Xalatan (talora non Pazienti in terapia topica con Xalatan (talora non controllata)controllata)
– Età media 67 anni (range 41-80)Età media 67 anni (range 41-80)– Follow up 109 giorni (alcune osservazioni a 120 giorni)Follow up 109 giorni (alcune osservazioni a 120 giorni)– Nessuna patologia oftalmica concomitanteNessuna patologia oftalmica concomitante
DOC, 27 maggio 2006
RisultatiRisultati
Riduzione IOP di Riduzione IOP di 3.653.65 mmHg (-18.1%, p<0.01) mmHg (-18.1%, p<0.01)
Studio Balacco GabrieliStudio Balacco GabrieliUniversità “La Sapienza” di RomaUniversità “La Sapienza” di RomaObiettivo primarioObiettivo primario: verificare la riduzione di IOP : verificare la riduzione di IOP variando i tempi standard di protocollovariando i tempi standard di protocollo
Durata dello studioDurata dello studio: 180 giorni: 180 giorni
Trattamenti PNTTrattamenti PNT: 0 (I-PNT), : 0 (I-PNT), 7 (II-PNT), 30 (III-7 (II-PNT), 30 (III-PNT) diverso dal consueto 0-7-90PNT) diverso dal consueto 0-7-90
16 pazienti16 pazienti (30 occhi) con POAG (20-25 (30 occhi) con POAG (20-25 mmHg) mmHg)::– Differenza tra i due occhi Differenza tra i due occhi ≤5 mmHg≤5 mmHg– Monoterapia localeMonoterapia locale– Età media 55.75Età media 55.75±14.13±14.13 anni anni– Nessuna patologia oftalmica concomitanteNessuna patologia oftalmica concomitante
Nella PNTNella PNT
Non si utilizzano tempi >60 secondiNon si utilizzano tempi >60 secondi
Non si seziona la cornea come nella LASIKNon si seziona la cornea come nella LASIK
Non si sottopongono a PNT forti miopiNon si sottopongono a PNT forti miopi
Avalos ha continuato a trattare pazienti per Avalos ha continuato a trattare pazienti per 6 anni senza alcun effetto collaterale 6 anni senza alcun effetto collaterale (efficacia e sicurezza a lungo termine)(efficacia e sicurezza a lungo termine)
Perché la PNT?Perché la PNT?
Circa il Circa il 75%75% dei Pazienti con POAG ha una dei Pazienti con POAG ha una riduzione della IOP con trattamento PNT nella riduzione della IOP con trattamento PNT nella misura di misura di 2-10 mmHg2-10 mmHgLa riduzione della IOP dura circa La riduzione della IOP dura circa 3-4 mesi 3-4 mesi La PNT La PNT riduceriduce, e in una certa percentuale di , e in una certa percentuale di pazienti pazienti eliminaelimina, quantità e frequenza di instillazioni , quantità e frequenza di instillazioni di di farmacifarmaci necessari a controllare la IOP necessari a controllare la IOPRispetto alla ArgonLaserTrabeculoplastica ha il Rispetto alla ArgonLaserTrabeculoplastica ha il vantaggio di essere vantaggio di essere non invasivanon invasiva e di potere essere e di potere essere ripetutaripetutaLa PNT ha la possibilità di La PNT ha la possibilità di posticipareposticipare l’introduzione l’introduzione dei farmaci in un paziente in cui è stata effettuata dei farmaci in un paziente in cui è stata effettuata diagnosi precocediagnosi precoce
GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L’ATTENZIONE