NOTIZIARIO PARROCCHIALE DELLA COMUNITÀ DI ZANICA
BUON NATALE!
La VoceNotiziario Parrocchiale della Comunità di Zanica
Buon natale!
Direttore responsaBile DonAlbertoMascheretti
Grafica e impaGinazione
Andrea Chimeri DonMattiaMagoni
reDazione
DonAlbertoMascheretti Ennio Locatelli Fabrizio Colombelli Marco Bassi Valeria Ubbiali Veronica Casanova DonMattiaMagoni
La VoceNotiziarioParrocchiale
DellaComunitàDiZanica
Anno 11 ‐ Numero 7Natale 2013
Stampato in proprio
festivi18.00 (vigilia) | 7.00 | 8.00 | 9.30 | 11.00 | 18.00
CAPANNELLE 18.30 (vigilia) | 10.00
PADERGNONE 9.00
feriali7.00 Lun | Ven
7.45 Mer
9.00 Lun | Mar | Gio | Ven | Sab
18.00 Lun | Mar | Mer | Gio | Ven
capannelle
17.30 Mar | Mer | Gio
Don Alberto 035. 67 10 29
DonMattia035.3058953
DonPietro035.675063
Suore 035. 67 11 07
Oratorio035.670558
www.parrocchiazanica.it
[email protected] Sommario
Editoriale pag. 1
ConsiglioPastoraleParrocchiale pag. 2
CanticodeiCantici pag. 3
La Storia del RE Bambino pag. 4
Condividenza cosa e'? pag. 5
Festa del Ciao pag. 8
ProgrammazioneCinema pag. 10
Corsofidanzati pag. 12
Ilbambinopiange,nondormedinotte,sisporca incontinuazione; nel frattempo il lavoro, la casa daaccudire,ilpediatraecc.ecc.
Lapoesiapianpianolasciailpostoallapreoccupazione,allastanchezza:papàemammasiaccorgonochecosavuoldiredarelavita,sirendonocontochenonèsolounfattobiologico,èmoltodipiùedèquesto“moltodipiù”chefaladifferenzanelgenitore.
Ho voluto iniziare la mia riflessione sul Natale raccontando cosa accade tra noi uomini di fronte ad unanascitaecosavuoldireaccogliereunfiglio.
ANataleinfattiaccogliamounfiglio,“Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio” (Is9,5)cosìprofetizzaIsaia.
L’atmosferadelNataleèquellatipicadiunanascita:meraviglia,gioia,commozione,auguri,regali,promesse,caseaccoglientieopportunamenteaddobbate,propriocome accade tra noi uomini. Che bello!
AnchesemoltioggigiornononcolleganopiùilNataleconlanascitadelFigliodiDio,nonsirinunciafacilmenteaquell’atmosferagioiosachel’accompagna.
Tuttaviaaccogliereunfiglio-anchequestoèilFigliodiDio-cheprendecasatranoi,vuoldirepermetterglidivivere,dicrescere,di interferirenellanostravita,farglispazio,ascoltarelesueesigenze,perdirlaconunaparolavuoldire“convertirsi”adunavitanuova.
Comeunneonatoportaconsélecaratteristichedellasuapersona,cosìancheGesù.
Ivangelidell’infanziacifannointuirechequelBambino,annunciatodalfulgorediunastella,natoinunagrotta,avvoltoinfasce,depostoinunamangiatoia,èquelGesùchesipresentacomelucedelmondo,silasciadeporresull’altarecomepanedamangiare;avvoltoinunsudariosaràdepostoinunsepolcronelqualerimarràsolotregiorniperuscirneRisorto.
QuelBambinoèquelGesùchesipresentaesigentenellesuerichieste,perchélàdovediventaGranderendegrandelavitadicolorocheloaccolgono.
Perchiècontentoesereno,perchièangosciatoepreoccupato, per chi è in ristrettezze economiche,perchinonèinpace,perchifaticaaprogettareilsuofuturo,perchièdelusoesfiduciato,perchièmalatoesolo,perchisisenteforestieroegiudicato,auguriamodipoteraccogliereilPrincipedellapaceperchépossadiventareGrandenellavitadiognuno,perrendercigrandiepartecipidellasuavittoriasulmale.
CondonMattia,donPietro,donMarioeleRev.deSuoreauguroatuttiunSantoeFeliceNatale.
editoriale
E' nato... ora inizia una
nuova storia
Il vostro Parroco Don Alberto
Celebrarelanascitadiunbambinoèsempreunafesta.Mammaepapàguardanoconprofondameravigliaegioiaquelcorpicinocheagita leminuscole braccia e le smorfiette del visino in un maldestro tentativo di adattarsi ad un ambientenuovo, doponovemesi vissutinelcaldoeaccoglienteventredellamamma,ormaidiventato troppo piccolo e scomodo. Che bello!
E non mancano le lacrime di commozione con le promesseavolteinespressedipapàemamma,che assicurano e giurano al loro bambino ilmegliodelmeglioper lasuacrescita.Ancheiparenti,gliamicieiconoscentisonopervasidigioiaenonsicontanoicomplimenti,gliauguri,itentativididecretareachiassomigliadipiùepoiiregali…eperqualchegiornocontinuacosì.
Poi igenitorisiritrovanonellalorocasa,dovetuttoèprontoedaddobbatoperfarstareasuoagioilnuovoarrivato,ilPrincipedellacasa,equile cose cominciano a cambiare. 1
E NOI COSA POSSIAMO FARE?
Ognibattezzato, maggiorenne, cresimato e domiciliato in parrocchia,puòesprimere lapropriapreferenzaindicando2candidatitrai13propostidiseguito,tenendopresentechesaranno8di lorocheentrerannoafarpartedelConsiglioPastorale.Le elezioni si svolgeranno in sala parrocchiale sabato 22 febbraio dalle 15.30 alle 19.30 e domenica dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Inutileribadirequantopuòessereimportante non far mancare la propria scelta.
01. DOMENICO PIATTI03. DAVIDE ZUCCHI02. ALESSIA BONIZZI04. CLAUDIA FACCHINETTI IN MERLI05. PINUCCIA CUTER06. CHIARA PATELLI IN DELLAVITE07. STEFANO FERRARI08. FRANCO ARZUFFI09. IGOR CALDARA10. ANGELA BROLIS11. MARIA CASTELLI IN BONACINA12. SARA MOIOLI13. GIUSEPPE RUSSO
A Natale sarà disponibile in Chiesa un pieghevoleconmaggiori indicazionieinformazionisuicandidati.
SCADENZE
Elezioni del Consiglio Pastorale ParrocchialeSabato 22 febbraio 2014 | dalle ore 15.30 alle ore 19.30
Domenica 23 febbraio 2014 | dalle ore 7.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle 19.30
Presentazione dei membri del Consiglio Pastorale ParrocchialeDomenica9marzo2014|durantetutteleS.Messe
Attività di formazione del Consiglio Pastorale ParrocchialeAprile,Maggio,Giugno2014
Inizio dell’attività del Consiglio Pastorale ParrocchialeSettembre2014
CHE COS’È IL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE?
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale è un organismo di partecipazione, di collaborazione e di corresponsabilità nella vita della Comunità Cristiana. È composto da alcune persone della Parrocchia e affianca i sacerdoti nel leggerei bisogni della comunità, nell’elaborare gliinterventi e nel prendere le decisioni che riguardano la realtà della nostra comunitàparrocchiale.
DA CHI È COMPOSTO IL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE?
IlConsiglioPastoraleParrocchialerestaincarica5anniesaràcostituitoda24membri:˾ 7 membri di diritto:ilParroco,glialtri
3preti,unadelle suore, il presidentedi Azione Cattolica e un membro del ConsigliodegliAffariEconomici;˾ 6 membri che rappresentano gli ambiti in cui si svolge l’azione pastorale della nostra comunità: Liturgia|AnnunciodellaParolaeFormazionedegliadulti|IniziazioneCristiana|Carità|Famiglie|GiovaniGenerazioni;˾ 3 membri nominati dal Parroco;˾ 8 membri eletti dalla Comunità, con votazione; equientraingiocociascunodinoi…
Il Consiglio Pastorale
Parrocchiale
Elezioni 22-23febbraio 2014
2
Canticodei
CanticiI contenuti
Sitrattadiunaraccoltadipoemetti,incuiiprotagonisti,ungiovaneeunafanciulla,esprimonoillororeciprocoamorenell’alternarsididiversesituazioni:lagioiadiincontrarsi,latristezzadisepararsi,laricercaaffannosadella persona amata.
All’internodellorodialogod’amore,appareditantointantoun“coro”(lefigliediGerusalemme,ades.1,5),checontribuisceadareatuttalacomposizionel’aspettodiundramma, con le varie sceneche sisusseguono.
IlCanticodeiCanticipuòesserecosìsuddiviso:
Prologo(1,1-4) Primo poema(1,5-2,7) Secondo poema(2,8-3,5) Terzo poema(3,6-5,1) Quarto poema(5,2-6,3) Quinto poema(6,4-8,4) Epilogo(8,5-7) Appendici(8,8-14).
Le caratteristiche
Questo libro si presenta con caratteristiche tutte proprieall’internodellaBibbia, inquantoinessosiparlasolodell’amoreumano,senzaalcunriferimentoesplicitoaDioeaigranditemidellafededelpopolod’Israele;inoltreilrealismodellesueimmaginiedelsuolinguaggio,aprimavista,puòsconcertarechinonconoscelamentalitàdegliantichiOrientali,machiharaccoltoquesticantid’amoree liha inseritinel
librosacrod’Israele,hacompiutoun’operadigrandesapienza.
Nonhamodificato ilmessaggio di queste poesieamorose,ma le ha arricchite e come glorificate,proiettandolesullosfondodell’amorecheDiohaperognicreaturaumanae,inparticolare,perilpopolod’Israele.
La descrizione del rapporto d’amore fra uomo e donna, offerta da questi canti, estende così adogni coppia umana quella profonda gratitudineverso il Creatore, che si percepisce nelle paroledi Adamo di fronte alla sua donna Eva (Gen2,18-24) e orienta inoltre a riflettere, con cuorericonoscente, sul rinnovato rapporto sponsale traDio e Israele, dopo la notte dell’esilio (Ct 6,1-3).
L’origine
Ancheperquestolibro,comeperQoèleteSapienza,l’attribuzioneaSalomoneèfittizia(1,1;diluisiparlainterzapersonain1,5;3,7-11;8,11-12).
Il Canticodei Cantici è stato lettonella comunitàebraica dopo l’esilio babilonese. Ammaestrata dalla duraesperienzadell’esilio,questacomunitàvienespronata a collocare l’amore sponsale indiviso verso il suo Dio come fondamento della ricostruzione spirituale e sociale della nazione.
SipensachelaformaattualepossarisalirealIVsec.a.C., ad opera di un redattorefinale,chetuttaviahautilizzatomaterialemoltopiùantico. 3
C’eraunavolta,tantotempofa,oforseieri,unReBambino che voleva venire nel mondo.
Eraunimpresamoltodifficile,ancheperLuicheeratantopotente,perchésitrattavadinascondersibeneinunavitanormale,congenitorinormali,consem‐bianze normali.
Non doveva essere riconosciuto subito: troppe crea‐tureeranomalvagieeavrebberopotutoapprofittaredel suo essere indifeso per ucciderlo e non permet‐terglidiportareaterminelasuamissione.
Fucosìcheungiornotrovòlasituazionegiustapernascere:unamammagiovane,coraggiosaebellissi‐ma,unbabbobuono,giustoeforte,unPaesecheeracroceviadelmondointero,doveperòlapaceeraunaparolatantousata,anchenelsaluto,tantoattesa,madifficiledamettereinpratica.Evenne.
Vichiederete:perchéioconoscotuttequestenotizie?PerchéilReBambinoarrivòmentreisuoigenitorieranoinviaggioedessendopersoneumilinonpos‐sedevanouncavalloveloceouncammelloresistente,ma solo un piccolo asino.
Eraunmioantenatoe,nellamiafamiglia,questasto‐riasitramandadigenerazioneingenerazione.
IlReBambinoarrivòdinascosto,quandoisuoigeni‐torieranolontanidaipropriparentiedaipropriamici,perchénessunosapessequantoquellanascitafossestraordinaria.
Arrivòdinotte,illuminatodaunastranastellaconlacoda,perchésolochiavevailcoraggiodialzarelo
sguardoecrederenellestelleenellelorocode,sapesse di lui.
Arrivòinunagrottatraglianimalipiùumiliemansueti,perchéavevabisognodicalore,di tenerezza e di armonia per crescere bene: c’eraunvecchiobue,cheneavevavistotan‐tenellavitaeavevagliocchigrandiebuoni;
c’eranolepecorelleegliagnelli,lìintorno,prontiadarglitantobuonlatteeaconfondereivagitidelReBambinoconilorobelati;ec’erailmioantenato,cu‐rioso,prontoafissarenellamemoriaogniparticolare,perché,daquelgiorno,anchenoiasinelliabbiamounpiccolo spazio nella Storia del mondo.
L’asinoeilbue,chedisolito,essendoentrambite‐stardi,nonandavanod’accordo,simiseroviciniviciniperfondereilloroalitocaldoeriscaldareilPiccoloappena nato: com’era bello!
Eviderotantecosestraordinarieaccaderenellesetti‐maneincuiilReBambinosifermòallaGrotta:videroveniretantepersoneumili,dimenticate,senzaniente.
LororiconobberoilReBambino,perchésapevanoguardarecongliocchidelcuoreevedere,oltreleapparenze,ildivinochec’èinogniuomo.
Vennero tante donne: passavano di lì, sentivano i vagiti e si fermavano a chiedere se servisse qualcosa. Ognuna aveva una carezza per il bimbo, un bacio da posargli sulla fronte o su un piedino, parole buone per la sua mamma e il suo babbo, ma soprattutto tante cure e premure: chi lavava i panni, chi portava una zuppa calda, chi aveva preparato una vestina per il piccolo...non venivano mai a mani vuote. Vennerotantibambini,curiosievispi:volevanogio‐careecullare.Venneroanchealcunisapienti,gliuniciricchicheentraronoallagrotta:loriconobberoper‐ché credevano alle stelle.
Nonvennenessunre,nessunministro,nessungene‐raleenemmenounambasciatore:equestoèstranovistochesitrattavadelReBambino;oforseerana‐turalevistocheEgliavevasaputonascondersibene.
Piùtardiandaronoviadaquelluogoel’asinello,ilmioantenato,andòconloro.
Neiprimianni lo feceroviaggiaremolto.SinarrachesiaandatoinEgitto,epoiaNazareteaGeru‐salemme...echeunavolta,dopoesserripartitodaGerusalemmeeaverfattotregiornidicammino,glitoccòtornareindietroperchéilReBambinosieraperduto...Poidivennevecchioemorì,malasciòsuofiglioavegliaresudiLui.Etantiannipiùtardi,ilfigliodelfiglio,cheriportòilReaGerusalemme,sullasuagroppa,inmezzoadunagrandefollacheglifacevafestaeglidavailbenvenuto.
Nonsoraccontarvimoltoaltro,capitebenechetuttaquestastoriasiperdenellanottedeitempiedèav‐voltanellaleggenda.Socheèvera,però.
E so che il Re Bambino ha portato a termine la sua missione,perchéanchesoloalsentirlonominareoanarrarediLuientraunagrandepacenelcuoreditutti.
la storia
Del RE BamBino
4
Condividenza cosa e'?
I ragazzi della Condividenza
Sicuramente non una parola. Ma non solo perché cercandoneldizionariononlatroveretemai,ancheperché"Condividenza"èmoltopiùdiunasempliceparola, è un'etichetta che corrisponde a unadefinizioneprecisa:èuninsiemediesperienzechevannodalsempliceconviverealcondivideremomentidistudio,dipreghiera,dilavoro,dicrescita.
10 persone in una casa parrocchiale di una piccola frazione(130abitanti)cheaffrontanoidoveridituttiigiorni,comescuolaecompiti,acuisiaggiungonoimpegni come la gestionedella casa e le attivitàdasvolgere ingruppo:è inquestoambientechesi capisce l'importanza della collaborazione e del lavorodi squadra, e se l'unione fa la forzaalloraun'esperienzacomelaCondividenzanonpuòcheessereunottimoallenamento.
Lagiornatacominciaalle6:00conlacanoraesempreefficacesvegliadeldon:recuperata lacapacitàdipensarelucidamente,cisitrovatuttiafarecolazione,
perpoirecitarelepreghieremattutineepartireversolerispettivescuole.
Finite le lezionisitornaallabase,sipranzaecisiorganizzaper i compitie imomentidi studio. Lasera,dopocena,èilmomentodedicatoagliincontri:osservando e partecipando abbiamo sentito le esperienzedidueragazzidelVillaggiodegliSposi,chevannodallapartecipazionealgiornaledellacomunità,alla partenza per la Bielorussia con l’obiettivo didare ilproprioaiutoadeibambinidiun istituto;abbiamo conosciuto dei volontari che collaborano conl’OperazioneMatoGrosso,spaccatoconlorolalegnaeimparatocosavuoldirepermoltepersoneguadagnarsidavivere;abbiamoconosciutomeglioanche noi stessi e le persone che facevano parte del gruppo,con ledifficoltàe lesoddisfazionichenederivano"abbiamo"èunverbochericorrespesso,madopotuttononsipuòfarealtrocheutilizzarlodatochetutteleesperienzefattesonofruttodellacondivisione,dellostareinsieme.
L'ultimaseracièstatochiestoperchéfossimolì,chicel'avessefattofare,elarispostacheabbiamodatoèstatasemplicemente:“perstarepiùtempocongliamiciemagariconosceremegliochivedevamodimeno”.
Èproprioquestoilsignificatodellanostrasettimana:vivereinsiemesignificacrescere,chesiabbiano18o20anni,chesifrequentinolesuperiori,l'universitàosivadaal lavoro,chesitrattididarelacacciaadun topo in cucina o di condividere un momento di preghiera.
Condividenza:cos'è?No,sicuramentenonsoltantouna parola.
5
LA CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE
in preparazione al Natale del Signore
19 GIO 16.45: Celebrazione Riconciliazione Gruppo Gerusalemme20.30: Cineteatro nuovo: Scambio degli Auguri con tutti i Collaboratori
20 VEN 15.00: Celebrazione Riconciliazione medie20.30: Preparazione comunitaria alla Riconciliazione
21 SAB 10.00 - 12.00 e 16.00 - 18.00: i Sacerdoti sono disponibili per la Celebrazione della Riconciliazione
22 DOM QUARTA D’AVVENTO16.00 - 18.00: I Sacerdoti sono disponibili per la Celebrazione della Riconciliazione
23 LUN 20.30: Preparazione comunitaria adolescenti e giovani alla Riconciliazione
24 MAR 23.30: Veglia animata dagli adolescenti e giovani24.00: MESSA NEL NATALE DEL SIGNORE
25 MER NATALE DEL SIGNOREMesse come da orario festivo
26 GIO S. STEFANO10.00 e 18.00 messe in parrocchia 10.00 messa alle CapannelleDal 26/12 al 29/12 Campo neve medie
DICEMBRE2014
S. NATALE
6
1 MER S. MARIA MADRE DI DIOGiornata mondiale della Pace
2 GIO
3 VEN
4 SAB
5 DOM Dono S. Nicolò
6 LUN EPIFANIA DI GESÙ › Messe come da orario festivo Laboratori e Scambio auguri in Piazza › Ore 11.00: Battesimi
7 MAR
8 MER
9 GIO 20.00: UFFICIO COMUNITARIO Capannelle20.45: Incontro genitori Gruppo Nazareth
10 VEN 20.45: Incontro genitori Gruppo Cafarnao
11 SAB ISCRIZIONE AL PERCORSO IN PREPARAZIONE AL MATRIMONIO
12 DOM ISCRIZIONE AL PERCORSO IN PREPARAZIONE AL MATRIMONIO9.30: S. Messa e incontro bambini genitori Gruppo Betlemme
13 LUN 20.45: Consiglio Affari Economici20.45: Consiglio dell’Oratorio
14 MAR 14.30: Incontro sacerdoti della parrocchia20.00: UFFICIO COMUNITARIO › 20.45: Formazione vicariale
15 MER
16 GIO 20.45: Incontro genitori Gruppo Gerico
17 VEN
18 SAB 20.45: PERCORSO IN PREPARAZIONE AL MATRIMONIO CRISTIANO
19 DOM FAMILY DAY Gruppo Gerusalemme e Emmaus
20 LUN
21 MAR 20.45: Formazione vicariale (figura spirituale)
22 MER 20.45: Incontro Gruppo Missionario
23 GIO 20.45: Incontro genitori Gruppo Corinto
24 VEN
25 SAB 20.45: PERCORSO IN PREPARAZIONE AL MATRIMONIO CRISTIANO
26 DOM
27 LUN 20.45: Incontro Confratelli
28 MAR 14.30: Incontro sacerdoti della parrocchia20.30: Incontro UNITALSI
29 MER
30 GIO
31 VEN
GENNAIO 2014
7
Domenica 1 dicembre, come di consuetudine facciamo da qualche anno, con la mia famiglia ci siamo ritrovati insieme ad altri amici alla Festa del
Ciao organizzata dall’ ACR (Azione Cattolica Ragazzi) nell’ oratorio di Zanica. Abbiamo trascorso una domenica diversa dal solito in quanto abbiamo condiviso il pranzo con i nostri amici ma anche con persone nuove e ci siamo ritrovati a parlare di cose comuni a tutti, riscoprendo valori che ormai si stanno perdendo, come LO STARE INSIEME. Le ragazze e i ragazzi che fanno parte del gruppo hanno reso questa giornata piacevole e interessante anche dal punto di vista dei bambini, con scenette e con giochi che hanno coinvolto anche noi genitori, che nel contesto ci siamo sentiti un po’ bambini, e abbiamo riso e scherzato con i nostri figli cosa che nella routine quotidiana non si riesce sempre a conciliare, vuoi per il poco tempo vuoi per i sempre tanti impegni. Il pomeriggio si e' concluso con una merenda a base di fantastiche torte fatte in casa e con la tombolata finale ricca di molti premi.
Giornata bellissima, all’insegna del divertimento e della spensieratezza.
Festa del Ciao
"a noi piace fare festa"
"a noi piace stare insieme!!!"
LaFestadelCiaoèunodegliappuntamentiirrinunciabilichescandiscel'annoassociativodell'AC,èmoltopiùcheunatradizione!IlsignificatodellaFestadelCiaoedelnostroviverel'AzioneCattolicaètuttoqui,nellasuaestrema semplicità. Direte voi: "E a chi non piace stare insieme e fare festa?". Vero! Ma fatelo con il pensiero rivoltoaibambini,conildesideriochescopranoquantosiabellovivereconGesùgiornodopogiornoinsiemeaipropriamicieaiproprigenitori.Viaccorgeretechenonècosìsemplice.Ilfarefestaèsolouninizio,unmodoparticolareconilqualeentrareinsintonia.Cantando,giocando,pregandoinsiemecisiscoprefratelli.Ognunodi noi ha incontrato l’Azione Cattolica in momenti diversidellapropriavita,chisindapiccolo,chisolodaadolescenteochiaddiritturadaadulto…checosacirestachiaroinmentedelleesperienzefatteconl’AzioneCattolica?Ivolti.Tantivolti!
Grazie ACR
8
sabato 21 dicembre ore 20.45
domenica 22 dicembre ore 16.00 e 20.45
martedì 24 dicembre ore 20.45
mercoledì 25 dicembre ore 20.45
giovedì 26 dicembre ore 16.00 e 20.45
sabato 28 dicembre ore 20.45
domenica 29 dicembre ore 16.00 e 20.45
martedì 31 dicembre ore 20.45
mercoledì 1 gennaio ore 16.00 e 20.45
ProgrammazioneNatale 2013
FrozenIl regno di
ghiaccio
10
ABBONAMENTO ANNO 2014Sedesideratecontinuarearicevereilnotiziario,confermatelavostraadesione,tagliandoedepositandoil presente modulo nella cassetta della posta della casa parrocchiale o dell’oratorio, in busta chiusa.
È possibile anche allegare un’offerta libera.
Quidiseguito,specificate per cortesia l’indirizzo, il nome e il cognome del capofamiglia e il vostro indirizzo e-mail (se disponibile):
Lafamiglia via/p.za n.
telefono n° e‐mail:
Desideraricevereilnotiziarioparrocchiale“Lavoce”perl’anno2014
RINNOVO ABBONAMENTO NUOVO ABBONAMENTO
La Redazione de “La Voce”
Ai lettori de
“LA VOCE”
Carissimolettore,
avrainotato,nelcorsodiquest’anno,chelaVocehapresentatodellenovitànellastampa:moltopiùcolore,anchenellepagineinterne,unaqualitàdistampamagarinoneccellente,masicuramentedignitosa,iltuttoèdovutoalladecisionechesièpresadistampareilnotiziarioincasaconl’acquistodiunanuovamacchinachestampaacolori,piegaepinzainunasolaOperazione.
Questoharidottonotevolmenteitempidi lavorazione, inoltre lamacchinanuovahapermessounutilizzopiùdiffusoancheperleattivitàcatechistiche,oratorianeeparrocchiali.
Siamoconvintichesiautileavereunostrumentocheciaiutialeggerelanostrarealtàparrocchialeediaalcunispuntidiriflessioneainostrilettori.
Consapevolichetuttoèperfettibilechiediamoancheunparereeaccogliamoconsigliperpotermigliorarequestoservizio,assicurandovichestiamoecontinueremoafareilmeglio.
Il contributo per l’abbonamento rimane libero, sappiate che èprezioso,cipermettediammortizzareicostidistampael’acquistodella nuova stampante.
Soprattuttoperòèpreziosoilvostroabbonamento,cheaccogliamosenonpotetedareilcontributo,perchécipermettedistampareinumerisenzasprecoedirecapitarlodirettamenteacasadichi lodesidera.
Sevifosserodeidisservizinellaconsegna,comunicateloinsegreteriadell’oratorio e faremo il possibile per ovviare all’inconveniente.
LaRedazioneringraziaperilsostegnoeauguraatuttiBuonNatalee Felice Anno Nuovo.
TAGLIARESuLTRATTEGGIO
Il percorso si rivolge:aifidanzatiprossimialmatrimonio;
aifidanzatichedesideranoapprofondireleragionidelloroamore;
acolorechevivendogiàunrapportodicoppiastabiledesideranointerrogarsi sulvaloreesulleragionidelmatrimoniocristiano.
Gliincontriinizierannosabato18 gennaio e termineranno il 16 marzo con cadenza settimanale.ÈnecessarioprenderecontatticondonAlbertoentroil6 gennaio 2014
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