7/25/2019 L'Infant Observation
1/8
Capitdo IV
L'Infant
Observation come strumento
di
preparazione
individuale
del
neuropsichiatra
infantile
Intendiamo espofie la metodo]ogia che sta alla
base
di
una
pa
icolare tec-
nica
di
osservazione
l'lnfant
Observation
in quanto
a
nostro
a\.viso
essa
rap-
presenta
la modalit ottimale
di
preparazione personale
del N.P,L oltre che dello
psicoterapeuta
e
dello
psicoanalista
che
si
occupa dei bambini, operatori
questi
ul
timi
per
i
qual primariamente
essa
stata
elaborata da E. Bck nel 1948,
In
ogni momento della
propria
attivit
professionae,
sia
nel
corso
di
un
iter
diagnostico
(colloquio
con
i
genitori,
sedute di
osservazione
con
il bambino)
tera
peutico
di
lavoro
in
gruppo
in
Istituzioni
per
l'infanzla dl contenimento
delle ango-
sce
relative
a sltuazoni
di
malattie
croniche
o mortal, il
N
P.l.
si trova continua-
mente a
confrontarsi
con
le
emozioni
dell'altro,
connesse ai
conflitti
della
sua
parte
infantile
e di conseguenza con le
proprie
analoghe emozioni che,
se
non adeguata-
mente elaborate, rischiano di
colludere
con
esse
o
di
indurre
proiezioni
o
l'agire
(consigli,
interventi rassicurativi,
ecc.) che impediscono
la comprensione
recettiva
ed empatica
dei
bisogni
del
paziente.
Il rischio di
non essere
in
grado
di
conservare
uno
spazio
mentale atto ad
ac
coglere
le altrui
prolezioni,
si
traduce inevitabilmente nel fallimento dell'inter-
vento,
sia
diagnostico che
terapeutico. La tentazione dl restituire
aggressivit,
di
colpevolizzare
l'altro,
sia
esso
genitore
o
bambino,
di
prescrivere
regole
e norme
comportamentali,
tende ad emergere
di continuo veicolata dalle necesslt di di-
fesa
che
il
N.P.l
mette in atto di fronte al colnyolgimento
e alla sofferenza mentale
cui la
sua
pratica
professionale
o espone. La
situazione
in cui
il
N.P.l sivleneatro-
vare
davanti al
paziente
bambino e
alLa
madre che
porta
la malattia del
proprio
fi
glio,
del tutto
simle alla
relazione che si instaura
tra la madre ed il neonato
o
il
piccolo
lattanter
per
tale
motivo
il
N.P.l se
non ha
acquisito
la
capacit
di
pore
at-
tenzione a
quello
che
gli
vlene
comuncato
e di dare un
fine
al
suo
osservare,
re
ster
bombaldato,
sommerso e confuso
dal'esperienza
emozionale
proiettata dal
l'altro,
cosi come la madre
lo con
proprio piccolo
neonato.
evidente
che
a
prepalazione
professionale
ottimale
pu
essere realizzata
attraverso un
training
psicoanaitico
individuale,
situazione
peraltro
ancora
non
sempre
realizzabile,
ma
anche
in
questo
caso
l'lnlant Observation
dowebbe
cost
tuire il
primo
momento dl
prepdrdzrone.
7/25/2019 L'Infant Observation
2/8
Cap
olo
4
Questa
necessit
emerge chiaramente considerando che
in ogni situazione
di
malattia organica e di disagio
psrchico
del bambino,
quale
che sia la sua et, i
geni-
tori
e
soprattutto la madre, regrediscono ad una modalit di
pensrero primario,
col-
legata all'intenso sentimento di lnadeguatezza
e di incapacil
a
preseryare
il figlio
dalla malattia
che
connoter le
modalrt
di
pensrero
di
intensi meccanismi proiet-
tivi, aggressivi, necessitanti di essere
accolti
e contenuti
Per
quanto
riguarda il bambino,
questa
metodica non
solo consente d com
prenderne
il linguaggio
corporeo in
fase
preverbale,
ma, attraverso 'esperenza
di
come
si
viene
costruendo
il
suo
mondo interno nella
relazione con la madre
e
la
fa-
miglia,
permette
di
cogliere nel
loro divenire e
nella oro
essenza
e significato i
conflitt e Ie emozioni che
il
bambino esprime nella
propria
sintomatologia.
Anche nella
prassi
del
lavoro
in
gruppo,
tipica delie
situazioni
istituzionali,
l(
conoscenze e
I'attitudine
ad
(osservare)
e a ,
cosi acquisite,
permet
tono
di
realizzare pir) compiutamente
quelli che
sono
g1i
scopi
impliciti
dI
questa
modalit operativa, vale a
dte
la capacita dr
recezione
e di contenmento delle an-
gosce,
delle
proiezioni
aggressive
e dell'ambivaenza dei
singoli
Descriveremo ora in sintesi
la
metodologia
dell'lnfanl
Observation.
L'Infant
Obseruation,
(l.O
)
osservazione sistematica
di
bambini
piccoi
nel
loro amblente naturale, ha fatto
parte
del
programma
del corso di
psicoterapia
ana-
litica
per
bambini alla Tavistock Cllnrc
dr
Londra frn dal I948, ed stata inclusa,
a
partfe
dal
1960,
nel
curriculum
dell'lstituto di
Psicoanalisi come
esperienza
prope-
deutica
per gli
studenti
del primo
anno.
Metodo e
(setting)
sono
stati
riveduti
ed
elaborati
negli anni,
attraverso discussioni
seminariali
e
controll
da
parte
di
analisti
supewisori
(l).
il
metodo oggi
questoi
attraverso indaglni
prelminari
nei reparti di matet-
nlt, o attraverso
rapporti
personah
con ostetici,
si
prende
contatto con una fami-
glia
che sia disposta ad accettae la
presenza per
uno o due anni, a
seconda del
tipo
di
tirocinio,
di
un
osservatore
che si
recher
in visita una
volla
ala settrmana
per
un'ora, Per
quanto
sar
possibile prevedere,
non dovranno essere
presenti
dati
di realt, tali
da far
suppofie
Ia presenza
di
difficolt
iniziali nell'instaurazione del
rapporto
fta madre
e
bambino
(sepaazioni,
lutti,
malattie, depresslone eccessrva rn
graudanza,
o
altro), Acce
ato
questo
alla famiglia
viene
spiegato che l'osserya-
tore desrdera avere una esperienza diretta con bambini
piccoli, per
osservarne
la
crescita
nel loro
ambiente
familiare,
come momento
della sua
formazione
professio-
nale,
impo
ante che
queste
spiegazioni siano date con semplict e chiarezza da
parte
di chi
propone
alla famiglia
I'osservazione
e
siano
ribadite
dall'osseruatore
quando
si
presenta.
I
vari membri della famiglia,
in
pa
icolare
la
madre, tende-
ranno
presto
a
vivere
in
modo
molto
personale
il significato
di
una
presenza
conti-
nuativa
e durevole,
rn una srtuazione cosl intensamente emotiva come
quella
che
(l)
La tecrnca dell'l
O nella forma attuale
slata adoftata
presso
la
Calledr] d
Neuropsichiatra
lnJantrle della lJmversrta
degli
Studi
di Torino
(su
iniziahva
e sotto
la
supervisjone
detla
professoressa
Lr-
via
Dl
Cagno,
che ha
compiuto
quesla parte
della
sua
iormazione
dlreamente a Londra
sotto
I'jnsegna,
mento
e
la
supervisione della
dottoressa
Bick), ed
parte
Lntegrante
della
preparazone
di
neuropschra-
lri infant i e
psrcolo$
a
parle
dal l9?4
7/25/2019 L'Infant Observation
3/8
L ln[dnl
Observatnn came sumenla
d]
prcparaztane
)nd)nduale del
N.P
L
segue
la nascita del bambino.
Questo
mplica che I'osservatore dovra
essere
pre-
parato
ad
essere
ricettivo e disponibile nei confronti delle fantasie di cui sar og-
getto
ma
anche,
a
non colludete con
esser come
punto
di
partenza
dow
quindi
presentale
la
propria persona
rn termini di realt facilmente comprensibili
e nello
stesso
tempo pri 'r
d
rlerimenti
troppo personali,
o
di
deltagli
di natura tale
da
su-
scitare ansie, curiosit o aspettative
particolari.
La
prima
visita
awjene dl
solito
in maternit, subito dopo la nascita del
bam-
bino, ma
a volte
I'osservatore
potr presentarsi
alla madre
e fare conoscenza con lei
g
verso
il
termine della
gravdanza.
Per
quanto
riguarda
gli
orari e
le
modaht
delle osservazioni, I osservatore si hmiter a richiedere di vedere
il bambino in un
momento della
giornata
in cui sia abitualmente
sveglio,
senza
manifestare esplicite
preferenze
per
il
momento del
pasto,
in
quanto questo pu
rappresentare
una
si-
tuazione
di
tale coinvolgimento emotivo
per
la madre in un
periodo
di
intensa crisi
di
identit
da Lndufie
in
essa
sentimenti d] colpevolizzazione
e
vissuti
di
controllo
superegoico da
palte
dell'osseryatore.
possibile
che
l'orario nei
primi
tempi sia
soggetto
a fluttuazjoni, data
la variabilit
dei
tempi
di
sonno e veglia del bambino
L'osservatore non metter a disposizione
il
proprio
tempo
in
modo
illimitato, ma
concorder con la madre l'ora
da ler
preferita.
E altresr
molto rmpoltante che
I'os-
servatore sia affidabrle riguardo agli orari, che non arrivi mai in ritardo, non
chieda
rinvri o spostamenti, non si fermi
piu
a ungo di
quanto
stabilito
salvo casi
partico-
lari, e che eviti il
pi
possibile
di avere
rapporti con Ia famiglia al di fuori della situa-
zione
di
osservazione. Cosi come a .viene nel
setting analitico,
la
slabilit definita
e
regolare degli
orari e del
luogo
ha Ia
funzrone
di ehminare
gli
elementi di
variabilit
legati al'osservatore come
persona
con una sua vita familiare e
professionale,
e a
propofie
la sua
presenza
come una
che si ipete
con
perodicita
rego-
lare
in
una
7/25/2019 L'Infant Observation
4/8
Capjtala
4
dele
reazioni emotive
di chj
osserva
che
intederiscono sulla comprensione
della
realt.
Un
problema
tecnico
che
presenta
inizialmente
una certa difficolt
ad
essere
superato
quello
inerente all'atteggiamento
dell'osservatorei
questi
infatti,
a
se-
guito
dell'lmpatto
emotjvo
rappresentato dall'incontro con i
vaIi
conflitli
dei
mem-
bri
della famiglia che osserva, rischia di difendersene identificandosi
ora
con
il
pic-
colo bambino, ora con la madre, il
padre
o il fratello maggiore, introducendo cos
delle variabih disturbanti con il fornire consigli, rassicurazioni, vautazioni, asser-
zioni, opinioni, stimoiato anche dalle esplicite richieste
che
gli
provengono
dala fa-
miglia.
Ci
comporta il
passare
da una
posizione
recettiva
e
tesa
a
capire ed osser-
vare ad una
posiziorle
attiva e
((superegoica>,
in cui
sono
rmp]rcti alteggiamenti va-
lutativi
(approvazione,
disapprovazione, consenso
ecc,)
Questo
significherebbe
provocare
der comportamenti di
risposta,
e impedire all'altro
sia l'elaborazione
spontanea
dei
propri
pensieri
e
sentimenti, che l'emergenza indisturbata delle pro-
prie
fantasie.
Chiaramente, anche
gli
strumenti di lavoro della
psicoanalisi
non
potranno
es-
sere usati
(far
associare,
interpretare),
in
quanto
il
frne non
pnmarramente
tera-
peutico
e
questo
sarebbe un
modo di mantenere nelle
persone
dei
sentimenti non
realistici di dipendenza,
importante conservare un'attenzione costantemente recetiiva.
Questo
non
sgnifica restare
muti
e
passivi
e non
intervenire maij I'allievo
si
reca
nella
famiglia
come un osservatore
partecipe
e
potr
dare
un
aiuto
quando
gli
viene richiesto,
cosi
come potr mostlare la
propria
gralitudrne portando un piccolo
dono
rn
occa-
sioni
adeguate, ma
per
il resto forua una empatica e amichevole attenzione e
comprensione
per
tutto
quello
che
gli
si
presenta,
Riuscire
a
conservare
un
atteggiamento
recettivo,
empatco, simpatetico
e
grato
abbastanza dlffrcoltoso, ma suscettibile dr apprendimento attraverso l'atti-
vtta di controllo seminaiale.
Citiamo,
traducendo, dall'afticoio
di Esther
Bick
(1964)
(Qui,
nela casa di due
genitori
dr
un bambrno appena nato, I'osservatore,
per quanta
espe_
rienza abbia
dibambini,
o
di
psicoanalisi
o
di metod diosseruazione scientifica, deve
con-
ficntasi
con una situazione
di
intenso
impatto emotrvo Per
poter
essere
in
glado
di
osser_
vare, deve mantenersi distaccato da
quello
che sta
sccedendo
Tuttavia, come nel metodo
fondamentae
della
psicoanalisi,
deve
lrovare una
posizione
da
cui
effettuare le sue osser-
vazioni, una
posizione
che introduca l
minimo
possibile
di distorsion
in
quello
che sta suc-
cedendo nella famiglia. Egli
deve asciar
succedere
alcune
cose
e resstele ad
altre
In'
vece
di
alfermae attivamente la
propria personallt
come un nuovo elemento
dell
organz-
zazone
familiare, egli
deve consentire al
genitori
in
particolare
alla
adre, dj inseriro a
modo loro nel
(menage).
Ma non deve
lascialsi trascinare ad assumere ruol che
impltchino
un intenso
tlansfert infantile e di
conseglenza
un
contlotransfert corrispondente).
Possiamo esemplificare alcune delle difficolt
che minacciano nell'osserva-
tore
questo
(atteggiamento
analitico>. Da
palte
della famiglia ci sar
quasi
imme-
dratamente
la
tendenza
ad usare I'osservatore come ricettacolo
delle
proprie
proiezioni.
comprensibile
anche in modo intuitivo che ia
presenza
d una
persona
attenta,
amichevolmente interessata,
tolerante
priva
di atteggiamenti valutativi
(atteggiamento
del
lutto insolto nel
gioco
di ruoL
e
nel'interagire
di emozioni deila
7/25/2019 L'Infant Observation
5/8
L lnlan Obsetuatron come s|umento d)
preparaziane
individale del
N.P l
vita di tutti
i
giorni)
possa
stimolare
una espressione abbastanza
libera del
proprio
stato
d'animo da
parte,
ad esempio, della madre. D'altra
paie
isentimenti che a
madre
tender
a
trasmettere in
questa
prima
fase saranno
frequentemente
di de-
pressione
e scoraggiamento
e
tali
da
creare
partecipazione
e
preoccupazione
nel-
l'osservatore.
Questa
un'evenienza a
cui egli
preparato (la depressione
post-
partum
considerata
negli ambienti analiticamente orientati un
dato
d
fatto
prati-
camente
universae,
varabile
soltanto nella sua intensit e durata), ma
da
cui
si
sentir
comunque fortemente copito e disturbato
(2).
Si sentt
cosi spinto
a
sentiment
conlrotransferali di
dlversa
natura I'impulso
a
confortare
e
vitalizzare la
rnadre,
prover
disagio
o
risentimento
per
la
sua
mo-
mentanea
incapacita
a
curarsi adeguatamente del bambino, il desiderio di
sosti-
tuirsi a
le in
qualche
modo
e
cosi
a,
Esther Bick
(1964)
riferisce di
essere stata al-
I
inizio
assai
sorpresa e
colpita dall'atteggiamento estremamente emotivo
e
critico
con cui
gli
ossewatori nele
discussioni
seminariali
commentavano
il
modo
in cui
a
madre si occupava del bambino. Anche dalle
registrazioni scntte
traspariva
una
grossa
fatica nel
sostenere
la
situazione conservando
un minimo di distacco. Sia
le
tendenze
depressive
materne
post-partum
quanto
i bisogni del bambino
piccolo,
si
esprimono
rn
modo da
agire direttamente
sullo stato
d'animo di chi
sia
ricettrvo nei
loro
confronti,
passando
attraverso una
forma di comunicazione estremamente
pri-
mitiva
proprio
la comprensione
di
questo
tpo
di comunicazione
(pte-simbolica)
possibile
attraverso
I'utilizzazione del meccanismo della
7/25/2019 L'Infant Observation
6/8
Captola
4
Nei
limiti
in cui il comportamento deli'osservatore
trascinato
da
sentimentr
corl-
trotransferali
non consapevoli,
la
distorsione
provocata
tanto nella situazione
quanto
neia capacit
di
osservare,
far
si
che
I'osservazione non
abbia
pi
la capacit di
tealizzare una
legittima ridefinizione del campo
dei fenomeni
osservabii
a
partIIe
da
un paradigma teorico precisato
ma
implica
l'immissone
di
stimoli dall'effetto
non
prevedibile.
Facciamo
un
esempio: I'osseryatore
pu
trovarsi
di fronte
a una si
tuazione
di
questo
tipo la
madre,
appena tornata dalla
clinica,
sopraffatta
dalle
sue
nuove
responsabilit, manifesta forti
ansie
relative all'aimentazione del
bambino,
chiede consigli all'osservatore,
va
in
panico quando
l
bambino
piange
e
sr
sente in-
capace di consolarlot
in
pratjca, preme
sull'osservatore
perch
questi
si assuma un
ruolo materno nei
suoi
confronti,
o
perch
la sostituisca
presso
il bambino
L'osser
vatore
pu
essere
ildotto
dalla
preoccupazione per
la
sofferenza
del
bambino
(che
magari in
quella
circostanza e dawero
accudito in
modo
maldestro da
una rnadre
insicura
e
agitata)
o
per
la depressrone
della madre,
a
dare effettivamente dei
con
sigli,
a
rassicurare
e consolae, o a compiere
qualche
altro tipo di interyento attivo
Le conseguenze
sui
sentimenti
e sul
comportamento della madre
di
questo
impli
cito offrsi come figura
genitoriale,
in
grado
di
risolvere
i
problemi
al
posto
suo, o
della svautazione della sua sofferenza
che
pu
essere implicita nella
rassicura-
zrone,
non
sono
prevedibili
(varjeranno
a
seconda
della struttura della sua
persona-
iit e
di
molti
altri fattori),
saranno
cio dee reazioni casuali
a
stimoli abitraria-
mente indotti
nella
situazione.
invece
prevedibile,
entlo
certi limiti,
cosa
succe
der
se
l'osservatore conserver
un
atteggiamento
(questa
prevedibillt
deriva appunto dall'applicazione di
un
metodo ampiamente spetimentato).
La ma-
dre
potr
infere
ahe
quanto
le
sta
succedendo
e sta
esprimendo
comprensibile,
non
suscita
panico
anche nell'osseruatore, ma soo un
rjconoscimento
attento
e
sim
patetico
e non implica
che
lei
una madre cos
incapace
da
spingere
un'allra
per
sona a
sostituirla
o
a darle degli insegnamenti.
Questo
potr
avere come conseguenza che
l)
non
cambier
nulla
e
la madre
non sar
comunque
indotta
a
provale
sentimenti
allerati
da
stimoii
estranei alla sua
situazione
del momento; 2)
la
madre
potr
sentirsi un
po' piir
fiduciosa
di
poter
af-
frontare,
a
modo
propio
e
con
l
suoi
mezzi,
le
proprie
ansie
e
in ogni
caso sar
invo-
gliata
a esprimerle,
particolarmente
importante la capacit
da
parte
dell'osservatore di capire
e
tolerare
gli
aspetti
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7/8
7/25/2019 L'Infant Observation
8/8
Capitala
4
sentiment
a
riguardo; ci
sar
in lei
uno
stimolo
verso
una
maggiore comprensione
e attenzione nei
riguardi
del
significato
dei
comportamenti
del
figlio
in
rapporto
alla
capacit
e
alla
disponiblit dell'osservatore,
ad
accogiere
gli
aspetti
non
manifesti
delle esperienze
Per
quanto
rguarda
il
bambino le
modificazioni
indotte
sul suo comporta-
mento e stato d'aoimo dala
presenza
dell'osservatore
saranno
all'inizio indrette,
dipendenti
cio
dalle variazioni di
attenzione
nella
madre
Pi avanti,
quando
sara
in
grado
di
riconoscere
I'osservatore come una
persona
(e
non come un
influsso
sulla madre), sar
possibile
osservare
come il bambino lo accoglie e
come
vive
la
sua
presenza
e
quindi
far
rientrare
il
(disturbo)
nell'ambito
dei
fenomeni da
osser-
vare, ma
bsogner continuamente
avere
cura di
non
sollecitare
di
propria
iniziativa
alcun atteggiamento in luir
vale
a
dire che
si
risponder
a
un
suo sorriso
(sarebbe
artificioso
e
innatae
non
farlo e disturberebbe
sia Ia
madre che il bambino),
ma
non
si
soridera
per
primi
si
lascer che
1
bambino ci
si
arrampichi
sulle
ginocchia,
ma si
cercher di comportarsi
come se
queste
fossero
un
posto
come
un
altro su
cui
star
seduti,
si
corrisponder
d
buon
grado
a
un
gioco
da
lui
proposto
(rianciando-
gli
una
pallina,
raccogliendo un oggetto),
ma
ci
si
limiter strettamente
a
quanto
i
bambino
richiede
Questo
di
solito fa s che
il
bambino continui ad accogliere
in
modo
amichevole 'osservatore,
o
per
Io meno non si
preoccupi
della sua
presenza,
ma
nello
stesso
tempo non
sia
eccessivamente distratto dalla
sua
naturale intera-
zione con le
persone
della
famiglia,
a
cui
torner
a
rivolgersi
ben
presto,
in
cerca di
rn terscambi
plu
attivi.
La durata dell
osservazione
mediamente
di
due anni,
il
che permette di
condurre un'esperienza conoscitiva in un
periodo
evolutivo
cosl
ricco
qual
i
se-
condo anno
di
vita, contrassegnato dalla conqursta dell'autonomra motoria,
verbale,
dall'aricchimento
dei
processi
di
simbolizzazione,
di
socralizzazione
di
differen-
naztone.
Il
protrarsi per
un
perrodo
cosi
lungo di
una
relazione
sia
pure
tesa a non
in-
duue
fenomen
di dipendenza
nella
famiglia,
necessita
di
un lavoro
preparatolro
da
pa
e dell'ossewatore, in vista della interruzioner
per
tale motivo
questi
annuncia
ala
mamma e al
bambino con un sifficiente anticipo che
sta
per giungere
al
ter
mine
de lavoro
in comune;
allo
scadere del
secondo
anno
si
effettueranno
ancora
delle sedute
quindrcinah
o mensili
per qualche
mese,
secondo
le
capacita
di
elabo-
razlone della separazione,
plesenti
in
quella
data famiglia
Naturalmente I
osservatore,
anche a distanza
di
tempo,
pu
rappresentare
un
interlocutore
pivilegiato
per
i
geniiori,
al
quale
rivolgersi in
particolari
momenti di
bisogno del bambino,
Letture integrative
Aa van ,'os.sefl,azrone
Quadernr
di
Psicoterapia Infantile, n 4 Bolla, Roma
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