Marketing sociale e promozione
degli screening oncologici
Un progetto per lo sviluppo della cultura della prevenzione
oncologica
Lo screening del cancro colo-rettale
Verona, 17 maggio 2008
Indagine sui non aderenti ai programmi di screening:
METODOLOGIA
Inchiesta campionaria sui non aderenti con questionario postale autocompilato
Coloro che hanno totalmente ignorato
l’invito a sottoporsi a esame di controllo
(no presenza, no telefonata)
Totale questionari spediti 2.700
Totale questionari ritornati 532
Tasso di risposta 19,7%
Indagine sui non aderenti ai programmi di screening:
QUESTIONARIO
DIMENSIONE ESTERNA
Caratteristiche sociografiche
Aspetti comunicativo-informativi
Aspetti organizzativi
DIMENSIONE INTERNA
Atteggiamenti e motivazioni in tema di salute e prevenzione
Interviste a osservatori privilegiati
(MMG e operatori del Centro Screening)
Questionario di 28 domande
Indagine sui non aderenti ai programmi di screening:
RISULTATI SCREENING COLON RETTO
Area anagrafica: Genere Età Residenza Cittadinanza Stato civile Titolo di studio Professione
Composizione del gruppo di indagine e del gruppo di controllo per genere
54%
46%
38%
62%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Non aderenti Aderenti
Femmine
Maschi
Composizione del gruppo di indagine e del gruppo di controllo per situazione occupazionale
In particolare, l’adesione al programma diminuisce progressivamente passando da:
NON OCCUPATI LAVORATORI DIPENDENTI LAVORATORI AUTONOMI
61%
39%
75%
25%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Non aderenti Aderenti
Pensionato/casalinga Svolge una professione
Indagine sui non aderenti ai programmi di screening:
RISULTATI SCREENING COLON RETTO
Area della comunicazione: Lettera di invito Campagna comunicativa “Passaparola” Mass-media MMG
1. LETTERA DI INVITORisposte del gruppo di indagine alla domanda “Ha ricevuto la lettera di invito per partecipare alla campagna
di prevenzione del tumore del colon retto?”
Ha ricevuto l'invito
57%
Non ha ricevuto l'invito
43%
Non coniugato/
Non convivente
Coniugato/
convivente
Ha ricevuto la lettera 43,7 58,3
Non ha ricevuto la lettera
56,3 41,7
Totale 100,00 100,00
Risposte del gruppo di controllo alla domanda “Da chi ha ricevuto informazioni sulla campagna
di prevenzione del tumore del colon retto?”
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
2. MMGRisposte del gruppo di indagine e gruppo di controllo alla domanda “Il Suo medico di base Le ha mai parlato di
prevenzione oncologica?”
27,4
72,6
34,2
65,8
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Non aderenti Aderenti
No
Sì
Risposte del gruppo di indagine alla domanda “Quale mezzo secondo Lei potrebbe essere il più adeguato per l’informazione riguardo le
campagne di prevenzione dei tumori?”
Lettera di invito 63%
Comunicazione dal MMG 35%
Incontri con la popolazione
11%
Televisione 8%
Giornali 7%
Manifesti e volantini 7%
Nessuno 1%
Altro 1%
Radio 0%
0 10 20 30 40 50 60 70
Indagine sui non aderenti ai programmi di screening:
RISULTATI SCREENING COLON RETTO
Area delle motivazioni: Minore propensione a interessarsi di
prevenzione
Atteggiamento scaramantico
Atteggiamento fatalistico
25% dei non aderenti
Risposte del gruppo di controllo e del gruppo di indagine alla domanda “Con quale delle
seguenti affermazioni è d’accordo?”
7,2
19,4
2,2
3,6
1,4
9,4
46,8
54,7
1,8
7,1
1,8
3,6
3,6
57,1
69,6
10,7
0 10 20 30 40 50 60 70 80
È inutile controllarsi perché quando è la tuaora non scappi
Meglio non andare a cercare i problemiquando si sta bene
Dei programmi di screening non mi fidomolto perché non so chi mi trovo davanti
Non mi va di andare a fare un esame quandome lo dice qualcun altro
Preferisco evitare di avere a che fare con ilservizio sanitario pubblico
Quando c'è tanta gente gli esami sonoeseguiti con meno accuratezza
È buona abitudine fare esami di controlloanche se dolorosi
Bisogna fare prevenzione oncologica perchédi cancro si può guarire
Non aderenti Aderenti
Indagine sui non aderenti ai programmi di screening:
RISULTATI SCREENING COLON RETTO
Area organizzativa:
Soddisfazione rispetto alla modalità di esecuzione dell’esame
Soddisfazione rispetto all’erogazione del servizio
Mancanza di disdetta dell’appuntamento in caso di screening spontaneo o rifiuto
AD
ER
EN
TI
Riassumendo…Le principali criticità riguardano:
Ricezione delle lettere di invito
Lavoratori (in particolare autonomi e con ruoli dirigenziali)
La mancanza di disdetta dell’appuntamento
La comunicazione interpersonale (in particolare dal MMG)
Gli atteggiamenti di fatalismo e scaramanzia
Come intendiamo intervenire?1. Lettera di invito
Aggiornamento anagrafico informatizzato e giornaliero
Strategia di distribuzione del materiale informativo che tenga conto delle
abitudini diffuse, in particolare degli uomini non coniugati
Come intendiamo intervenire?2. Non Aderenti Lavoratori
Esplorare la possibilità di stringere alleanze con associazioni professionali
Come intendiamo intervenire?3. Disdetta dell’appuntamento
Riformulare la richiesta di disdire l’appuntamento facendo leva sulla responsabilità sociale dell’utente
Come intendiamo intervenire?4. Attività di counselling
Corso sul counselling sanitario agli operatori di front-office
Focus group con i MMG per trovare strategie condivise
Corso di “follow-up” a MMG e farmacisti
Come intendiamo intervenire?5. Campagna comunicativa
Realizzazione messaggi non ansiogeni
Piano Media (giornale e TV)
Laboratori di partecipazione con i cittadini