Nobody’s UnpredictableMilano, 23 febbraio 2011
ACU Lombardia
Servizi pubblici e partecipazione civica
In Lombardia
Rapporto conclusivo
2
METODOLOGIAMetodologia: scheda riassuntiva
Universo di riferimento:Residenti in Lombardia
con 18 - 65 anni N = 6.311.696 (fonte Istat 2010)
Metodologia: Interviste online (CAWI)
Campione: 516 soggetti residenti in Lombardia
Periodo di rilevazione: 27 - 31 gennaio 2011
Margine di errore Il margine di errore statistico (livello di confidenza 95%) con le numerosità proposte è il seguente: +/-0.9% e +/- 4.3%
3
METODOLOGIANota metodologica
NOTA METODOLOGICA:
•Nella fase di realizzazione dell’indagine sono stati effettuati sovracampionamenti. In
fase di analisi i dati sono stati ponderati per riportare il campione alle corrette
proporzioni dell’universo di riferimento.
•Tutti i valori percentuali riportati nel presente report si riferiscono al dato ponderato
•Mentre le numerosità indicate (basi), corrispondono al dato NON ponderato, che
rappresenta l’effettiva numerosità dei rispondenti.
5
Soddisfazione rispetto la propria qualità della vita(valori percentuali)
QDV1) Quanto si ritiene soddisfatto della qualità della vita nella zona in cui abita? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Soddisfatti
74%
Soddisfatti
74%Insoddisfatti
10%
Insoddisfatti
10%
Comune Milano: 76%
Altri capoluoghi: 72%
Altri non capoluogo:73%
Comune Milano: 76%
Altri capoluoghi: 72%
Altri non capoluogo:73%
6
Confronto: la qualità della vita in lombardia rispetto al resto Italia e Nord Italia (valori percentuali)
QDV2) Secondo lei, la qualità della vita in Lombardia è migliore, peggiore o allo stesso livello delle altre regioni italiane? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Lombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italiane
Lombardia vs resto Nord ItaliaLombardia vs resto Nord Italia
Altre regioni italiane Resto Nord Italia
TOTALE 45 21
Comune Milano 56 35
Altri capoluoghi 64 33
Altri non capoluoghi 41 18
QDV3) E secondo lei, la qualità della vita in Lombardia è migliore, peggiore o allo stesso livello delle altre regioni del Nord Italia? (risposta singola)
7
Giudizio sulla qualità della vita nella propria zona(valori percentuali)
QDV4) Dia un voto da 1 a 10 ai seguenti aspetti della qualità della vita nella zona in cui lei abita, e cioè al suo comune ed alla zona circostante.
Voto medioVoto
medio
7.17.1
6.76.7
6.46.4
6.46.4
6.26.2
6.26.2
6.06.0
6.26.2
5.85.8
5.55.5
4.74.7
Base = totale intervistati (N=516)
= % voti 8-10 > 30%= % voti 8-10 > 30%
9
Soddisfazione della qualità dei servizi pubblici(valori percentuali)
D1) Con un voto da 1= del tutto insoddisfatto a 10=completamente soddisfatto, lei quanto si direbbe soddisfatto del livello di qualità dei seguenti servizi pubblici?
Voto medioVoto
medio
7.17.1
7.17.1
6.96.9
6.76.7
5.45.4
5.35.3
Base = totale intervistati (N=516)
= % voti 8-10 > 30%= % voti 8-10 > 30%
Trasporto extra urb Voto medio
Comune Milano 5.8
Altri capoluoghi 5.5
Altri non capoluoghi 5.3
Trasporto cittadino Voto medio
Comune Milano 6.3
Altri capoluoghi 5.8
Altri non capoluoghi 5.3
10
Conoscenza della Carta dei Servizi(valori percentuali)
D2) Lei sapeva che le aziende che erogano servizi, di qualsiasi natura (sia pubblici che privati) sono tenute per legge a fornire la “Carta della qualità dei servizi” all’atto della stipula di ciascun contratto con l’utenza? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Si lo sapevo
60%
No non lo sapevo
40%
TOTALE Comune di Milano Altri comuni capoluogo Resto Lombardia
Base 516 132 143 241
Si lo sapevo 60 50 57 62
No non lo sapevo 40 50 43 38
11
Giudizio rispetto la Carta dei Servizi(valori percentuali)
D4) OPINIONE SU… (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
12
Informazione rispetto i propri diritti(valori percentuali)
D5) Lei personalmente quanto si sente informato rispetto ai suoi diritti nei confronti di un soggetto che eroga servizi e prestazioni? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Informati
42%
Informati
42%Non informati
56%
Non informati
56%
TOTALEConoscono la
Carta dei ServiziNon conoscono la Carta dei Servizi
Hanno letto almeno 1 Carta Servizi
Conoscono la Carta dei Servizi ma non l’hanno letta
Base 516 302 214 192 110
Molto informato 2 3 1 5 -
Abbastanza informato 40 52 21 59 43
Poco informato 47 40 58 35 47
Per nulla informato 9 5 16 1 10
Non sa 2 - 4 - -
13
Livello di tutela(valori percentuali)
D7) E quanto si sente tutelato nei confronti di un soggetto che eroga servizi e prestazioni?(risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Tutelati
28%
Tutelati
28%Non tutelati
66%
Non tutelati
66%
TOTALEConoscono la
Carta dei ServiziNon conoscono la Carta dei Servizi
Hanno letto almeno 1 Carta Servizi
Base 516 302 214 192
Molto tutelato 2 2 1 2
Abbastanza tutelato 26 33 16 35
Poco tutelato 59 55 64 54
Per nulla tutelato 7 7 8 7
Non sa 6 3 11 2
Consumatore Lombardo vs consumatore Europeo(valori percentuali)
D9)D10)D11) Secondo la sua personale impressione, nella fruizione di prodotti e servizi, il consumatore Lombardo, rispetto ad un consumatore Europeo è…(risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
7
7
4
34
33
48
47
48
11
13
1632
Consapevole deipropri diritti
Evoluto ed informato
Tutelato
Più Nella stessa misura Meno Non sa
16
Attenzione all’eco sostenibilità(valori percentuali)
EC1) . Pensando al suo comune/città, lei direbbe che l’attenzione dei cittadini nei confronti del tema dell’eco sostenibilità sia.. (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
EC2) E, secondo lei, l’attenzione dimostrata dalle Istituzioni del suo territorio (cioè il comune, la provincia, la regione) nei confronti del tema dell’eco sostenibilità è.. (risposta singola)
CittadiniCittadini
ComuneComune
RegioneRegione
ProvinciaProvincia
Δ alta vs bassa
Δ alta vs bassa
+11+11
+22+22
+4+4
-2-2
17
(valori percentuali)
EC3) La Lombardia, rispetto alle altre regioni Italiane riguardo il tema dell’eco sostenibilità mostra una attenzione ….(risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Attenzione della Lombardia all’eco sostenibilitàEC4) E la Lombardia, nel suo complesso, rispetto alle nazioni europee, riguardo il tema dell’eco sostenibilità mostra una attenzione... (risposta singola)
TOTALEComune di
MilanoAltri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Base 516 132 143 241
Alta 48 39 53 49
Così così 34 40 36 33
Bassa 14 16 10 14
Non sa 4 5 1 4
TOTALEComune di Milano
Altri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Base 516 132 143 241
Alta 24 27 30 23
Così così 34 40 41 32
Bassa 33 27 25 34
Non sa 9 6 4 11
24%24%24%24%
33%33%33%33%14%14%14%14%
48%48%48%48%
Lombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italianeLombardia vs altre regioni italiane Lombardia vs EuropaLombardia vs EuropaLombardia vs EuropaLombardia vs Europa
18
(valori percentuali)
EC6) Lei / la sua famiglia, con che frequenza fa la raccolta differenziata di… (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Attenzione all’ecosostenibilità: la raccolta differenziata
TOTALEComune di
MilanoAltri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Base 516 132 143 241
Carta e cartone 95 90 92 96
Plastica 95 86 91 96
Vetro e lattine 93 87 90 94
Batterie e lampadine usate 72 59 69 75
Medicinali scaduti 71 56 66 74
Utensili in metallo o ceramica 63 55 58 65
AbitualmenteAbitualmente
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Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnni 2007-2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnni 2007-2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)
Fonte: Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)Fonte: Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)
0
10
20
30
40
50
60
70
Trent
o
Bolza
no/B
ozen
Venet
o
Piem
onte
Lom
bardia
Emilia
-Rom
agna
Friuli-
Venez
ia G
iulia
Valle
D'Aos
ta/V
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oste
Sarde
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Tosca
na
Umbr
ia
Mar
che
Abruz
zo
Ligu
ria
Campa
nia
Lazio
Calab
ria
Puglia
Basilic
ata
Sicilia
Mol
ise
2007 2008
Regioni 2007 2008
Trento 56,1 59,4
Bolzano/Bozen 50,2 53,8
Veneto 51,4 52,9
Piemonte 44,8 48,5
Lombardia 44,5 46,2
Emilia-Romagna 37,0 42,7
Friuli-Venezia Giulia 37,7 42,6
Valle D'Aosta/Vallée D'Aoste 36,1 38,6
Sardegna 27,8 34,7
Toscana 31,3 33,6
Umbria 25,0 28,9
Marche 21,0 26,3
Abruzzo 18,6 21,9
Liguria 19,0 21,8
Campania 13,5 19,0
Lazio 12,1 12,9
Calabria 9,1 12,7
Puglia 8,9 10,6
Basilicata 8,1 9,1
Sicilia 6,1 6,7
Molise 4,8 6,5
Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnno 2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)Raccolta differenziata di rifiuti urbani per regioneAnno 2008 (percentuale sul totale dei rifiuti urbani)
20
(valori percentuali)
EC7) Nella sua famiglia quali dei seguenti accorgimenti utilizzate per ridurre il consumo di acqua? (risposta multipla)
Base = totale intervistati (N=516)
Attenzione all’ecosostenibilità: consumo dell’acqua
96
84
79
77
71
59
51
48
48
45
5
2
4
1
3
ALMENO UN ACCORGIMENTO (NET)
Spegnimento delle luci nelle camere in cui non c'e'nessuno
Utilizzo della lavatrice a pieno carico
Utilizzo soprattutto di lampade a risparmio energeticonell'abitazione
Utilizzo di elettrodomestici di classe A
Utilizzo della lavatrice/lavastoviglie in giorni ed orariprestabiliti, fasce biorarie
Accensione dei caloriferi/ termosifoni solo quando si e' incasa
Riduzione/ abbassamento della temperatura dei caloriferi/termosifoni
Manutenzione costante degli impianti di riscaldamento oscaldabagno
Spegnimento completo di tutti i dispositivi elettronici, nonlasciandoli in stand by dopo l'uso
Utilizzo di pannelli solari per la produzione di acqua calda
Utilizzo di pannelli fotovoltaici per la produzione di energiaelettrica
NESSUN ACCORGIMENTO (NET)
Nessuno di questi
Non sa
21
(valori percentuali)
EC8) E rispetto al risparmio energetico, quali dei seguenti accorgimenti utilizzate per ridurre il consumo di elettricità o gas? (risposta multipla)
Base = totale intervistati (N=516)
Attenzione all’ecosostenibilità: risparmio energetico
22
(valori percentuali)
EC5) Di solito, in inverno, verso le ore 20, potrebbe indicare orientativamente, la temperatura della sua abitazione? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Attenzione all’ecosostenibilità: riscaldamento
915
2631
11
51 1 1
meno di 18gradi
18 gradi 19 gradi 20 gradi 21 gradi 22 gradi 23 gradi 24 gradi Non sa
TOTALEComune di
MilanoAltri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Base 516 132 143 241
meno di 18 gradi 9 11 9 9
18 gradi 15 13 20 14
19 gradi 26 10 21 30
20 gradi 31 32 37 29
21 gradi 11 15 9 11
22 gradi 5 12 2 4
23 gradi 1 1 1 1
24 gradi 1 3 - 1
Non sa 1 3 1 1
24
(valori percentuali)
EC9) Nella vita di tutti i giorni, ad esempio riguardo gli spostamenti per lavoro o altre commissioni lei utilizza prevalentemente… (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Gli spostamenti nei giorni lavorativi e nel week end
EC10) Mentre nel fine settimana, per effettuare i suoi spostamenti, quale mezzo utilizza in prevalenza? (risposta singola)
61
14
8
5
4
3
3
2
77
3
5
2
3
2
5
3
Automobile
Mezzi pubblicicittadini
Va a piedi
Il treno
Bicicletta
Motorino/ scooter
Pubblici e privati inegual misura
Non sa Giorni Feriali Fine settimana
Comune Mi: 12%Comune Mi: 12%
Resto Lombardia: 65%Resto Lombardia: 65%
Resto Lombardia: 80%Resto Lombardia: 80%
Comune Mi: 33%Comune Mi: 33%
Comune Mi: 37%Comune Mi: 37%
25
Conoscenza spontanea del “car sharing”(valori percentuali)
EC11) Lei sa cos’è il “car sharing”? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Si72%
No28%
TOTALEComune di Milano
Altri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Base 516 132 143 241
Sì 72 70 75 72
No 28 30 25 28
CONOSCENZA SPONTANEA
CONOSCENZA SPONTANEA
26
Utilizzo del “car sharing”(valori percentuali)
EC13) Lei lo ha mai provato? (risposta singola)
Base = conoscono il car sharing (N=432)
TOTALE
Comune di
Milano
Altri comuni
capoluogo
Resto
Lombardia
432 111 121 200
1 4 7 -
3 8 4 1
2 7 3 2
54 28 47 58
38 52 39 36
2 1 - 3
Tra le motivazioni di coloro che utilizzano saltuariamente il “car sharing” o non ne sono rimasti soddisfatti, emerge il fatto che si preferisce utilizzare
la propria macchina perchè i parcheggi sono troppo distanti da casa.
92%92%92%92%
Usano: 6%Usano: 6%Usano: 6%Usano: 6%
27
Propensione all’acquisto di un’auto elettrica(valori percentuali)
AUTO1) Lei personalmente quanto sarebbe propenso all’acquisto di una auto solamente elettrica? (risposta singola)
Base = totale intervistati (N=516)
Propenso: 55%Propenso: 55%
Non propenso: 33%Non propenso: 33%
TOTALEComune di
MilanoAltri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Usano l’automobile in settimana
Base 516 132 143 241 295
Molto propenso 19 13 16 21 22
Abbastanza propenso 36 32 42 36 32
NON propenso (P+PN) 33 41 34 31 37
Non so 8 9 4 8 8
Non guido, non ho l'auto 4 5 4 4 1
Tutta la sezione sul telelavoro è stata posta solo a coloro che svolgono un’attività lavorativaTutta la sezione sul telelavoro è stata posta solo a coloro che svolgono un’attività lavorativa
ECO SOSTENIBILITA’
Gli spostamenti e l’utilizzo dei mezzi di trasporto:
APPROFONDIMENTO SUL TELELAVORO
29
INTERESSE AL TELELAVORO(valori percentuali)
TL1) Lei sarebbe interessato al telelavoro? (risposta singola)
Base = popolazione attiva (N=348)
Sì
73%
Sì
73%No
18%
No
18%
TL2) Il suo lavoro attuale, a suo avviso, potrebbe consentirle di effettuare il Telelavoro? (risposta singola)
Sì
60%
Sì
60%
30
POSSIBILITA’ DI TELELAVORO: L’abitazione(valori percentuali)
TL3) La sua abitazione attuale sarebbe attrezzata per il telelavoro? (risposta singola)
Base = potrebbero fare il telelavoro (N=151)
TOTALEComune di
MilanoAltri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Usano l’auto in settimana
Base 151 40 32 79 93
Si, completamente 78 70 76 80 78
No, dovrei dotarmi di una linea internet veloce 13 16 7 13 12
No, non ho abbastanza spazio 3 13 6 1 3
No, non ho il computer 1 - 1 1 -
No, servirebbero macchinari particolari - 1 1 - -
Non so 5 - 9 5 7
31
PERMESSO DELLA SOCIETA’
(valori percentuali)
TL4) Ha chiesto alla società per la quale lavora la possibilità di fare il Telelavoro? (risposta singola)
Sì: 15%Sì: 15%
Base = potrebbero fare il telelavoro (N=151)
TOTALEComune di
MilanoAltri comuni capoluogo
Resto Lombardia
Usano l’auto in settimana
Base 151 40 32 79 93
Si ma mi e' stato rifiutato a priori 2 2 4 2 3
Si ma non abbiamo trovato un accordo economico 4 3 15 3 4
Si' ma non abbiamo trovato un accordo organizzativo 9 12 3 9 8
No 85 83 78 86 85
IL TELELAVORO E L’INQUINAMENTO
100% persone che lavorano
100% persone che lavorano
73% interessatial telelavoro
73% interessatial telelavoro
24% non interessati24% non interessati
3%Telelavoro
3%Telelavoro
44% lavorocompatibile44% lavorocompatibile
34% casaUtilizzabile/attrezzata
34% casaUtilizzabile/attrezzata
7% non ha ottenuto Il Telelavoro
7% non ha ottenuto Il Telelavoro
34
Key points
La qualità della vita in Lombardia
I lombardi si ritengono in maggioranza soddisfatti per la qualità della vita nella regione
In generale si vive meglio che nelle altre regioni italiane e con un livello di vita pressochè analogo alle altre regioni del Nord italia
Complessivamente soddisfacenti anche i singoli aspetti di dettaglio, in particolare la qualità dei servizi sanitari o socio sanitari (il cui voto medio è pari a 7,1); particolarmente apprezzati anche la presenza di impianti sportivi, il verde pubblico e l’offerta per il tempo libero e le occasioni culturali.
Giudizi meno positivi per la possibilità di lavoro, la qualità delle strutture ricettive e il livello di inquinamento.
Erogazione di servizi e Carte Servizi
In generale gli intervistati si mostrano soddisfatti rispetto al servizio fornito dagli erogatori di servizi pubblici quali acqua, energia elettrica e gas come pure dai servizi erogati dagli uffici pubblici comunali. Più critici viceversa nei confronti del servizio di trasporto, urbano ed in particolare extra urbano
Il 60% degli intervistati dichiara di essere a conoscenza del fatto che l’erogatore di servizi debba fornire la Carta dei servizi all’atto della stipula contrattuale
In generale le Carte servizi vengono considerate tendenzialmente utili, in particolare come strumento di informazione sui propri diritti nonché di tutela rispetto all’erogatore. Questa convinzione è trasversale sia tra coloro che le conoscono o che le hanno lette, ma interessa anche coloro che viceversa non le conoscono
Dovendosi “auto-valutare” rispetto al proprio livello di informazione sui propri diritti di consumatori, gli intervistati mostrano una certa cautela: tendenzialmente si ritengono non informati per il 56%.
Anche rispetto al livello di tutela nei confronti del soggetto erogante gli intervistati non si sentono particolarmente tutelati (66% a livello complessivo 72% )
Nel confronto con l’Europa, il consumatore Lombardo si senta in difetto rispetto ad un suo omologo europeo in fatto di consapevolezza dei propri diritti, informazione ed evoluzione, tutela.
La qualità della vita in Lombardia
I lombardi si ritengono in maggioranza soddisfatti per la qualità della vita nella regione
In generale si vive meglio che nelle altre regioni italiane e con un livello di vita pressochè analogo alle altre regioni del Nord italia
Complessivamente soddisfacenti anche i singoli aspetti di dettaglio, in particolare la qualità dei servizi sanitari o socio sanitari (il cui voto medio è pari a 7,1); particolarmente apprezzati anche la presenza di impianti sportivi, il verde pubblico e l’offerta per il tempo libero e le occasioni culturali.
Giudizi meno positivi per la possibilità di lavoro, la qualità delle strutture ricettive e il livello di inquinamento.
Erogazione di servizi e Carte Servizi
In generale gli intervistati si mostrano soddisfatti rispetto al servizio fornito dagli erogatori di servizi pubblici quali acqua, energia elettrica e gas come pure dai servizi erogati dagli uffici pubblici comunali. Più critici viceversa nei confronti del servizio di trasporto, urbano ed in particolare extra urbano
Il 60% degli intervistati dichiara di essere a conoscenza del fatto che l’erogatore di servizi debba fornire la Carta dei servizi all’atto della stipula contrattuale
In generale le Carte servizi vengono considerate tendenzialmente utili, in particolare come strumento di informazione sui propri diritti nonché di tutela rispetto all’erogatore. Questa convinzione è trasversale sia tra coloro che le conoscono o che le hanno lette, ma interessa anche coloro che viceversa non le conoscono
Dovendosi “auto-valutare” rispetto al proprio livello di informazione sui propri diritti di consumatori, gli intervistati mostrano una certa cautela: tendenzialmente si ritengono non informati per il 56%.
Anche rispetto al livello di tutela nei confronti del soggetto erogante gli intervistati non si sentono particolarmente tutelati (66% a livello complessivo 72% )
Nel confronto con l’Europa, il consumatore Lombardo si senta in difetto rispetto ad un suo omologo europeo in fatto di consapevolezza dei propri diritti, informazione ed evoluzione, tutela.
35
Key points
Attenzione agli aspetti eco sostenibili
I cittadini lombardi tendenzialmente si ritengano più attenti che disattenti (rispettivamente 31% vs. 19%). Tra le istituzioni, complessivamente più “sensibile” a questi temi appare il Comune.
Circa il confronto territoriale, la Lombardia in confronto alle altre regioni italiane mostra un livello di attenzione elevato (il 48% dichiara che è attenta), se allarghiamo il contesto all’Europa, la situazione appare rovesciata (cioè un terzo dichiara che la Lombardia mostra un’attenzione scarsa: 33% vs 24% che la ritiene alta)
La pratica della raccolta differenziata dei rifiuti appare ormai acquisita nella regione. La quasi totalità del campione (95%) dichiara di praticare abitualmente la raccolta di carta e plastica, poco sotto il vetro e lattine (93%);
Attenti si dimostrano nell’attuazione di accorgimenti atti a ridurre il consumo energetico, sia elettrico che riferito al riscaldamento, o di acqua.
Il mezzo principale per gli spostamenti è senza dubbio l’automobile, che viene utilizzata da quasi due intervistati su tre durante la settimana (61%) e da circa 3 su quattro nel week end (77%) è questo l’ambito su cui è più necessario intervenire.
• La notorietà totale del car sharing appare elevata: il 72% dichiara infatti di conoscerlo spontaneamente; tuttavia l’utilizzo è piuttosto contenuto ed interessa il 6% dei conoscitori, diversi ne appaiono delusi specie per l’ubicazione dei parcheggi
• Sull’auto elettrica c’è forte apertura: il 55% degli intervistati si mostra possibilista mentre uno su tre sembra più scettico (in particolare a Milano città: 41%). Inoltre le auto elettriche vengono ritenute un valido contributo alla riduzione dell’inquinamento (84% è d’accordo; più scettici i residenti a Milano città).
• Un contributo utile alla riduzione dell’inquinamento generato dal trasporto su ruota potrebbe essere rappresentato dal Telelavoro: il 79% degli attuali lavoratori è di questo parere, e oltre un tero ritiene che sarebbe fattibile. Un 10% dei lavoratori dichiara di avere chiesto il telelavoro, ma meno di uno su tre di coloro che lo chiedono sono riusciti ad ottenero
Attenzione agli aspetti eco sostenibili
I cittadini lombardi tendenzialmente si ritengano più attenti che disattenti (rispettivamente 31% vs. 19%). Tra le istituzioni, complessivamente più “sensibile” a questi temi appare il Comune.
Circa il confronto territoriale, la Lombardia in confronto alle altre regioni italiane mostra un livello di attenzione elevato (il 48% dichiara che è attenta), se allarghiamo il contesto all’Europa, la situazione appare rovesciata (cioè un terzo dichiara che la Lombardia mostra un’attenzione scarsa: 33% vs 24% che la ritiene alta)
La pratica della raccolta differenziata dei rifiuti appare ormai acquisita nella regione. La quasi totalità del campione (95%) dichiara di praticare abitualmente la raccolta di carta e plastica, poco sotto il vetro e lattine (93%);
Attenti si dimostrano nell’attuazione di accorgimenti atti a ridurre il consumo energetico, sia elettrico che riferito al riscaldamento, o di acqua.
Il mezzo principale per gli spostamenti è senza dubbio l’automobile, che viene utilizzata da quasi due intervistati su tre durante la settimana (61%) e da circa 3 su quattro nel week end (77%) è questo l’ambito su cui è più necessario intervenire.
• La notorietà totale del car sharing appare elevata: il 72% dichiara infatti di conoscerlo spontaneamente; tuttavia l’utilizzo è piuttosto contenuto ed interessa il 6% dei conoscitori, diversi ne appaiono delusi specie per l’ubicazione dei parcheggi
• Sull’auto elettrica c’è forte apertura: il 55% degli intervistati si mostra possibilista mentre uno su tre sembra più scettico (in particolare a Milano città: 41%). Inoltre le auto elettriche vengono ritenute un valido contributo alla riduzione dell’inquinamento (84% è d’accordo; più scettici i residenti a Milano città).
• Un contributo utile alla riduzione dell’inquinamento generato dal trasporto su ruota potrebbe essere rappresentato dal Telelavoro: il 79% degli attuali lavoratori è di questo parere, e oltre un tero ritiene che sarebbe fattibile. Un 10% dei lavoratori dichiara di avere chiesto il telelavoro, ma meno di uno su tre di coloro che lo chiedono sono riusciti ad ottenero