PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE
Comune di Roncegno Terme
Provincia autonoma di Trento
Approvato con delibera di Giunta n 168 d.d. 14 dic embre 2016 AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2016.
Piano di Protezione Civile Comunale redatto dallUfficio Tecnico comunale ai sensi della l.p. n9 del
01 luglio 2011 e DGP n. 603 di data 17.04.2014
Dipartimento di Protezione civile Tel. 0461 494929 Fax 0461981231
[email protected] [email protected]
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
SCHEDA ALL1 - Procedura di allertamento interna Versione DICEMBRE 2016 IL FUNZIONARIO COMUNALE reperibile allatto dellEM ERGENZA, sia interna che evidenziata da parte del sistema di allerta provinc iale, ha come suo PRIMO COMPITO quello di ALLERTARE/verificare LALLERTAMENTO, in s equenza, i/dei seguenti soggetti:
SINDACO Tel. Uff. 0461-764061
Comandante Corpo VVF Zottele Daniele
Geom. Ceppinati Claudio - Ufficio Tecnico
Tel. Ufficio .0461-771703 Mail [email protected]
Vice Sindaco Giovannini Corrado
Funzione Materiali e mezzi Responsabile cantiere comunale Andermarcher Enric o
Mail [email protected] DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel.
0461-764061 fax 0461-773101
Funzione Censimento danni a persone e cose
Responsabile Serv. Anagrafe Martinelli Marina Tel. Ufficio 0461-771704
Mail [email protected] DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel.
0461-764061 fax 0461-773101
SCHEDA ALL2 Allertamento forze a disposizione in pronta reperibilit
UNIONE DISTRETTUALE VVF
Sede Via Gozzer c/o Centro Protezione Civile 38051 BORGO VALSUGANA
Ispettore Conci Emanuele Mail [email protected]
CORPO VIGILI DEL FUOCO PERMANENTI
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
Sede Secondo da Trento Tel. 115
Tel. 0461-492300
CORPO FORESTALE PROVINCIALE
Sede via Temanza 4 38051 BORGO VALSUGANA
Responsabile Ispettore Deville Renzo Tel. 0461-755802
AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI
Sede Via Gozzer c/o Centro Protezione Civile 38051 BORGO VALSUGANA
CUSTODE FORESTALE
Cazzanelli Lucio 3291576757 3493068853
STAZIONE DEI CARABINIERI RONCEGNO TERME
Sede Roncegno Terme via Waiz Tel. 0461-764054
112
COMANDO COMPAGNIA CARABINIERI
Sede Borgo Valsugana via Giovanelli 7 Tel. 0461-781600
112
POLIZIA LOCALE
Sede Borgo Valsugana piazza Degasperi 19 Tel. 0461-757312 Fax. 0461-756820
E-mail: [email protected] PEC: [email protected]
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
SCHEDA ORG 2 Gruppo di valutazione
VERSIONE MESE DICEMBRE 2016
GRUPPO DI VALUTAZIONE
Comandante Corpo VVF Zottele Daniele
Geom. Ceppinati Claudio - Ufficio Tecnico
Tel. Ufficio .0461-771703 Mail [email protected]
Vice Sindaco Giovannini Corrado
IN BASE ALLEMERGENZA IL SINDACO PUO CONVOCARE:
DELEGATO DPCTN - PAT
COMANDANTE POLIZIA LOCALE
COMANDANTE STAZIONE CARABINIERI
SEGRETARIO COMUNALE
RESPONSABILE CANTIERE COMUNALE
OGNI ALTRA PERSONA RITENUTA UTILE
Elenco dei referenti delle varie FUSU
Funzione Tecnico scientifica e di piani ficazione Responsabile...Geom. Ceppinati Claudio........................
Tel. Ufficio .0461-771703 Mail [email protected]
DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel. 0461-764061 fax 0461-773101
Funzione Sanit, assistenza sociale e veterinaria Assessore Gilli Giuliana
Mail [email protected] DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel.
0461-764061 fax 0461-773101
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
Funzione Volontariato
Assessore Frainer Marina
Mail [email protected]
Funzione Materiali e mezzi
Responsabile cantiere comunale Andermarcher Enric o Mail [email protected]
DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel. 0461-764061 fax 0461-773101
Funzion e Viabilit e servizi essenziali Polizia Locale Bassa Valsugana e Tesino
Tel. Ufficio: +390461757312 Fax: +390461756820
Mail [email protected] Domicilio Piazza Degasperi, 19 - Borgo Valsugana
DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel. 0461-764061 fax 0461-773101 Funzione Telecomunicazioni Responsabile VVF Zottele Daniele
DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel. 0461-764061 fax 0461-773101
Funzione Censimento danni a persone e cose Responsabile Serv. Anagrafe Martinelli Marina
Mail [email protected] DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel.
0461-764061 fax 0461-773101 Funzione Assistenza alla popolazione
Vice Sindaco Giovannini Corrado DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel.
0461-764061 fax 0461-773101 Funzione di Coordinamento con DPCTN e altri centri
operativi SINDACO
Mail [email protected] DESTINAZIONE c/o COC : Comune di Roncegno Terme tel.
0461-764061 fax 0461-773101
COC 1 Municipio con caserma VVFV
Indirizzo Piazza De Giovanni 1 Telefono centralino 0461-764061
Fax 0461-773101 www.comune.roncegnoterme.tn.it
[email protected] [email protected]
Custode chiavi reperibile Andermarcher Enrico Lavoro c/o Municipio Roncegno Terme
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
SALA DECISIONI Ufficio del Sindaco o Sala Giunta Piano1
GRUPPO DI VALUTAZIONE Sala Gruppi Consiliari Piano 3
Telefono 0461-764061 Fax 0461-773101
SALA RIUNIONI DELLE FUNZIONI
Piano 2 - Posti 40 Telefono 0461-764061
Fax 0461-773101
Altre indicazioni utili
Non attualmente disponibile un allacciamento per collegare un Generatore di corrente alla rete
Si trova vicino PMA - farmacia
Servizi igienici Vedi indicazioni sui piani
Sicurezza interna Vedi tabelle evacuazione sui pi ani
Locale idoneo Servizio Mensa (cucina) Sale a 2 Piano
Locale idoneo Servizio Mensa (consumo) Sale a 2 Piano
Pernottamento per presidio e custodia Sale a 2 Piano
Materiale di cancelleria Magazzino Piano -1
Stampanti e fax vedi indicazioni in loco
Posti auto disponibili in zona: n 8 Piazza De Giovanni
n 7 piazzale sottostante Municipio n 20 area propriet P.A.T. HOTEL VILLA FLORA
In sub-ordine viene stabilito che un COC alternativo possa essere insediato presso il Magazzino comunale in via Ferme o nel caso pi estremo nellarea verde antistante il magazzino, in tal caso verr allestito in forma di tendopoli; s tato previsto, nel caso in cui si renda necessaria levacuazione dallabitato di Roncegno stato previsto come COC alternativo la casa sociale a Marter in piazza S. Margherita.
In caso di evento sismico, previe le necessarie ver ifiche, il COC sar stabilito presso il Magazzino Comunale e futuro magazzino Vigili del Fu oco in via Ferme in quanto ledificio stato progettato e realizzato con criteri antisismi ci classe duso 4 edificio strategico per protezione civile, se da verifiche non dovesse esse re utilizzabile stato previsto il COC alternativo nel prato antistante laccesso al magaz zino o in alternativa nella tendopoli allestita nellarea verde antistante il magazzino comunale.
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
TAVOLA-SCHEDA IG 12 - Cartografie con indicazione delle aree strategiche
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
VERSIONE DICEMBRE 2016
ABITATO DI RONCEGNO TERME
Polo Scolastico, da non utilizzare il piazzale in corso lavori di costruzione palestra
Municipio
Piazzola elicottero presso oratorio parrocchiale
Area privata via Ciocca
Area sotto Chiesa
Scuola elementare
Oratorio
Cimitero
Parcheggio via Ciocca
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
MASO SCALI
ABITATO DI MARTER
Centro operativo comunale presso casa sociale
Oratorio e area attrezzata sopra oratorio
Nuovo parcheggio lungo SP 228
Piazzaola elicottero e punto medico avanzato, punto ammassamento su area verde vicino alla stazione.
Area privata San Silvestro
Maso Scali
Area verde privata
Scuola Elementare
Scuola Materna
Parcheggio rist. Stazione
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
AREA SPORTIVA ED ARTIGIANALE DI RONCEGNO TERME LUNGO
LA SS47 DELLA VALSUGANA
DA NON PRENDERE IN CONSIDERAZIONE IN CASO DI EVENTO IDROGEOLOGICO
Area artigianale di Roncegno Terme
Area Sportiva Roncegno Terme
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
SCHEDA ORG 7 INTERAZIONI CON DPCTN
VERSIONE DICEMBRE 2016
IL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIALE PU INVIARE SU RICHIESTA ED IN COLLABORAZIONE CON IL SINDACO UNO O PI FUNZIONARI/ DIRIGENTI CON IL COMPITO DI SUPPORTARE/COORDINARE LE OPERAZIONI DI SOCCORSO. GLI STESSI SI RELAZIONERANNO COSTANTEMENTE CON IL SINDACO SULLE S CELTE COMPIUTE ED ENTRERANNO EVENTUALMENTE A FAR PARTE DEL GRUPPO DI VALUTAZIONE.
Principali organi di Protezione civile della Provincia autonoma di Trento febbraio 2014
DIP. PROTEZIONE CIVILE Indirizzo: VIA VANNETTI, 41
Telefono: 0461.494929
Fax: 0461.981231
E-mail: [email protected]
Il dipartimento si occupa di:
antincendi e Protezione civile
opere di prevenzione per calamit pubbliche
studi e rilievi di carattere geologico
meteorologia e climatologia
gestione della sala operativa per il servizio di piena
espletamento delle funzioni di Centro Funzionale di Protezione civile nellambito del sistema nazionale
coordinamento generale finalizzato alla sicurezza del territorio del Piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche con riferimento al rischio idrogeologico e coordinamento con gli altri Dipartimenti competenti nelle materia da esso regolate per laggiornamento e lattuazione del Piano stesso Articolazione del dipartimento sono:
Agenzia per la centrale unica di emergenza con le competenze che saranno previste dal relativo atto organizzativo
Cassa antincendi
Dipendono dal DPCTN:
Servizi
SERV. PREVENZIONE RISCHI Indirizzo: VIA VANNETTI, 41
Telefono: 0461.494864
Fax: 0461.238305
E-mail: [email protected]
SERV. ANTINCENDI E PROTEZIONE CIVILE Indirizzo: VIA SECONDO DA TRENTO, 2
Telefono: 0461.492300
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
Fax: 0461.492305
E-mail: [email protected]
SERV. GEOLOGICO Indirizzo: VIA ROMA, 50
Telefono: 0461.495200
Fax: 0461.495201
E-mail: [email protected]
Incarichi Dirigenziali
I.D. CENTRALE UNICA EMERGENZA E COORD. TRA PROT.CIVILE E SIST. SANIT.
I.D. PER LA PROGRAMMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
MATRICE OPERATIVA DINTERVENTO OVE NON SIA POSSIBILE INDIVIDUARE UNA CLASSIFICAZIO NE DELLEMERGENZA TRAMITE I LIVELLI PREVISTI, PER S ICUREZZA, VERRANNO AVVIATE LE ATTIVIT` RIFERITE AL LIVELLO MASSIMO. RIMANE FACOLTA DEL SINDACO DISPORRE LATTIVAZIONE DIRETTA DEL COC E DELLE PROCEDURE DI EMERGENZA IN B ASE A PROPRIE VALUTAZIONI.
LE FASI DI PREVISIONE E DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI ALLERTA PROVINCIALE (vers.maggio 2005) , SONO DA CONSIDERARSI PROPEDEUTICHE, NEL CASO DI A LLERTA METEO PAT: IL SINDACO, di norma, CONTATTA E SI CONFRONTA IN ME RITO CON IL COMANDANTE DEI VVF
SI HA DECORSO AD INCOMBENZE AI SENSI DEL PIANO DI PROTEZ IONE CIVILE A FAR CAPO DALLEMISSIONE DI UN AVVISO DI ALLERTA D A PARTE DELLA PROVINCIA OVVERO NEL CASO DI UN EVENTO DIRETTO NON FRONTEGGIA BILE ATTRAVERSO LORDINARIA ATTIVIT DELLAMMINISTR AZIONE PUBBLICA
MATRICE OPERATIVA DINTERVENTO PRINCIPALI ATTIVIT LIVELLI DI ALL ERTA FASI OPERATIVE LIVELLO MINIMO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO MASSIMO Avviso di allerta meteo
per criticit ordinaria PAT. Informative di criticit ordinaria Dipartimento PC PAT, 115, 112, 113, Organi PC nazionali. Evento
equiparabile coinvolgente il solo territorio comunale.
PREALLERTA
Il Sindaco anche per tramite di
delegato di PC, rimane in attesa di un eventuale
evolversi della situazione.
Il Sindaco si interfaccia, anche per tramite di
delegato di PC, con lEnte preposto allallertamento. Viene contattato il
Comandante VVF.
Il Sindaco si interfaccia, direttamente con lEnte preposto allallertamento. contatta il Comandante VVF e attiva una reperibilit rinforzata del
personale dipendente o volontario a disposizione.
Avviso di allerta meteo per criticit moderata PAT.
Altre informative di criticit moderata Dipartimento PC PAT, 115, 112, 113, Organi PC
nazionali. Evento equiparabile coinvolgente il solo territorio comunale.
ATTENZIONE
Il Sindaco si interfaccia, anche per
tramite di delegato di PC, con lEnte preposto
allallertamento. Viene contattato il Comandante
VVF.
Il Sindaco mantiene i contatti con lEnte
preposto allallertamento. convoca il Comandante VVF e attiva il
personale dipendente o volontario a disposizione
Il Sindaco mantiene i contatti con lEnte preposto allallertamento ed in ogni caso
con il Dipartimento di PC della PAT convoca il Gruppo di valutazione presso i suoi uffi ci dispone un presidio operativo in Comune Stabilisce linformativa da diramare e attiva lall ertamento
comunale di cui alla Sezione 2 Scheda ORG 8.
Avviso di allerta meteo per criticit elevata PAT.
Altre informative di criticit elevata Dipartimento PC PAT, 115, 112, 113, Organi PC nazionali.
Evento equiparabile coinvolgente il solo territorio comunale.
PREALLARME
Il Sindaco mantiene i contatti con
lEnte preposto allallertamento.
convoca il Comandante VVF e attiva il personale dipendente o volontario a disposizione.
Il Sindaco attiva il COC e le FUSU mantiene i contatti con la sala
operativa provinciale/ Dipartimento di PC della PAT e si attiene alle direttive impartite
dispone il dispiegamento del personale dipendente o volontario a disposizione
Il Sindaco attiva il COC disponendo le attivazioni di cui alla Sezione 2
Scheda ORG 8. Informa dellattivazione la sala opera tiva provinciale/Dipartimento PC PAT
mantiene i contatti con la sala operativa provincia le/ Dipartimento di PC della PAT e si attiene alle direttive imparti te
Per tramite delle FUSU: dispone il dispiegamento del personale dipendente o volontario a
disposizione attiva il presidio continuativo dei punti di raccol ta (Sezione 1
Tav./Scheda IG 12) e di controllo della viabilit d i competenza dispone la diramazione del preallarme come da Sezione 5
Scheda INFO 2), nonch il presidio e lattivazione d elle aree di cui alla Sezione 1 Tav./Scheda IG 12.
Evento diretto ed improvviso 1. Evento meteo in atto a criticit elevata.
Evento equiparabile coinvolgente il solo territorio comunale.
ALLARME Vedi livello massimo Vedi livello massimo
Il Sindaco opera in collaborazione con il Gruppo di Valutazione e la Sala
Decisioni/Giunta come previsto dalla Sezione 2 mantiene i contatti con la sala operativa provinciale/ Dipartimento di
PC della PAT e si attiene alle direttive impartite Per tramite delle FUSU: dispone la diramazione dellallarme come da Sezione 5 Scheda
INFO 2, il soccorso alla popolazione coinvolta e le evacuazioni necessarie
attiva lacquartieramento delle forze e la disposizio ne dei materiali e dei mezzi esterni
attiva in toto la macchina operativa comunale di PC LATTIVAZIONE DEL COC DEVE ESSERE RESA SEMPRE OPERA TIVA SU INDICAZIONE DELLA SALA OPERATIVA PROVINCIAL E/DIPARTIMENTO PC PAT. IL RIENTRO DA CIASCUNA FASE OVVERO IL PASSAGGIO AD UNA FASE SUCCESSIVA, VIENE DISPOSTO DALLA SALA OPER ATIVA PROVINCIALE (se operativa)/DIPARTIMENTO PC PA T. RIMANE FATTO SALVO CHE IN CASO DI SOVRAPPORSI DI PI EVENTI CALAMITOSI, COERENTI CON LAPPLICAZIONE DE LLE DISPOSIZIONI DI CUI AL SEGUENTE PIANO, IL SINDA CO DOVR` INDIVIDUARE LA PROCEDURA MAGGIORMENTE IDONEA AD AFFRONTARE LA S ITUAZIONE CONTINGENTE, ANCHE IN ACCORDO CON LA SALA OPERATIVA PROVINCIALE (se operativa)/DIPARTIMENTO PC PAT
1 Ad esempio: frana non in allerta,esplosione, incidente rilevante, terremoto, cedimento dighe etc. Lestensione e la magnitudo deve essere chiaramente coerente con i presupposti del Piano .
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
AVVIO POPOLAZIONE AI PUNTI DI RACCOLTA - PROCEDURE, MEZZI E FORZE - STRUTTURE PUBBLICHE ASSOGGETTABILI AD EVACUAZIONE
PROCEDURA E CAUTELE
Ogni indicazione che segue dovr essere attentament e valutata ed utilizzata in base alla situazione reale
Verificare esistenza del presidio permanente presso i punti di raccolta individuati nella Sottoscheda EA1
Verificare che il presidio sia individuabile e ben visibile Stabilire con il presidio un contatto diretto via cellulare, apparati radio etc, pari cautela con
la Funzione dedicata Rendersi riconoscibili tramite pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi
di trasporto. Farsi dotare di tesserini di riconoscimento EVITARE IN OGNI MODO FENOMENI DI PANICO E TRANQUILLIZZARE PER QUANTO
POSSIBILE LA POPOLAZIONE SOCCORSA Evitare discussioni, nel caso avvisare le forze dellordine a disposizione Evitare in assenza delle suddette prelievi forzosi Specie in ore notturne dotarsi di mezzi di illuminazione efficaci Farsi affiancare/supportare da eventuali forze dellordine Dotarsi di stradari suddivisi per aree di competenza e gravitanti su di un unico punto di
raccolta Dotarsi della stima di persone da evacuare e confrontarsi in merito con il presidio e la
Funzione dedicata Dotarsi di megafoni e/o luminosi o assimilabili per poter meglio raggiungere la
popolazione; non tralasciare la possibilit che possano esserci ipovedenti/ipoudenti Verificare che larea di competenza sia stata raggiunta dalla campagna di informazione
predisposta dal Piano di Protezione Civile Preventivamente allutilizzo di squadre a piedi, se possibile, effettuare uno o pi passaggi
su automezzi dotati di megafoni ribadendo la necessit di evacuazione Procedere civico per civico alla verifica che il messaggio di evacuazione non possa essere
trascurato Segnalare prontamente alla Funzione dedicata/Forze dellordine disponibili in loco la
presenza di persone restie allevacuazione Segnalare prontamente alla Funzione dedicata la presenza di persone impossibilitate a
spostarsi autonomamente al fine di attivare le procedure individuate (specie se non inclusa negli elenchi comunali e del Piano di PC)
Indirizzare le persone ai punti di raccolta ed accompagnare o far accompagnare per gruppi le persone forestiere con residenti
Se possibile creare comunque gruppi di persone guidate da residenti e se possibile farli avviare ai punti indicati
Utilizzare mezzi a motore solo se strettamente necessari non essendo disponibili specie nellimmediatezza per tutti
Non creare sottozone di raccolta se non strettamente necessario, nel caso avvisare la Funzione di riferimento
Accompagnare direttamente la popolazione solo in caso di reale bisogno; chiedere eventuale supporto a questo fine
Ridurre al minimo la dotazione di borse/borsoni ingombranti che ostacolino il soccorso o il trasporto
Ricordare alla popolazione di chiudere casa ed i rubinetti di gas/acqua (se possibile)
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
SITI PARTICOLARMENTE VULNERABILI A RONCEGNO ASSOGGE TTABILI AD EVACUAZIONE:
SCUOLA
Scuola elementare e materna in via Baldessari presenti circa 90 studenti pi 55 bambini.
SCUOLA MEDIA
Scuola Media di Roncegno Terme Mediamente presenti 130 studenti.
CASA DI RIPOSO
Casa di riposo San Giuseppe in via Alle Fonti, ospiti n 60 lavoratori n 35.
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
SITI PARTICOLARMENTE VULNERABILI A MARTER ASSOGETTA BILI AD EVACUAZIONE:
SCUOLA
Scuola elementare in via della Chiesa presenti circa 76 studenti.
SCUOLA MATERNA
Scuola Materna in piazza S. Margherita Mediamente presenti 33 bambini.
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
Edifici di rilevante interesse in loc. Vazzena
Edifici di rilevante interesse Pozze Serot Trenca
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
Edifici di rilevante interesse Cinquevalli
Area artigianale e centro sportivo di Roncegno Term e
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
ATTIVITA ALBERGHIERE DI RILEVANTE INTERESSE NEL CO MUNE DI RONCEGNO TERME ASSOGGETTABILI AD EVACUAZIONE
SITO Note/caratteristiche
ALBERGO VILLA WAIZ
Sito in piazza De Giovanni posti letto n 32
ALBERGO VITTORIA
Sito in piazza De Giovanni posti letto n 37
ALBERGO ALLA STAZIONE
Sito in via Nazionale a Marter posti letto n 30
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
PALACE HOTEL
Sito in Piazza De Giovanni 4 posti letto n 141
VILLA ROSA
Sito in via San Giuseppe posti letto n 41
VILLA FLORA
Sito in piazza De Giovanni 5 posti letto n 98
AGRITUR MONTIBELLER
Sito in via Prose posti letto n 16 pi agricampeggio
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
AGRITUR RINCHER
Sito in via Prese posti letto n 12
RIFUGIO SEROT
Sito in loc. Serot posti letto n 20
RIFUGIO ERTERLE
Sito in loc. Cinquevalli posti letto n 24
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
AFFITTACAMERE CORONATA HAUS
Sito in loc. Vazzena posti letto n 31
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
AVVIO POPOLAZIONE AI PUNTI DI RACCOLTA - PROCEDURE, MEZZI E FORZE - STRUTTURE PUBBLICHE ASSOGGETTABILI AD EVACUAZIONE
PROCEDURA E CAUTELE
Ogni indicazione che segue dovr essere attentament e valutata ed utilizzata in base alla situazione reale
Verificare esistenza del presidio permanente presso i punti di raccolta individuati nella Sottoscheda EA1
Verificare che il presidio sia individuabile e ben visibile Stabilire con il presidio un contatto diretto via cellulare, apparati radio etc, pari cautela con
la Funzione dedicata Rendersi riconoscibili tramite pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi
di trasporto. Farsi dotare di tesserini di riconoscimento EVITARE IN OGNI MODO FENOMENI DI PANICO E TRANQUILLIZZARE PER QUANTO
POSSIBILE LA POPOLAZIONE SOCCORSA Evitare discussioni, nel caso avvisare le forze dellordine a disposizione Evitare in assenza delle suddette prelievi forzosi Specie in ore notturne dotarsi di mezzi di illuminazione efficaci Farsi affiancare/supportare da eventuali forze dellordine Dotarsi di stradari suddivisi per aree di competenza e gravitanti su di un unico punto di
raccolta Dotarsi della stima di persone da evacuare e confrontarsi in merito con il presidio e la
Funzione dedicata Dotarsi di megafoni e/o luminosi o assimilabili per poter meglio raggiungere la
popolazione; non tralasciare la possibilit che possano esserci ipovedenti/ipoudenti Verificare che larea di competenza sia stata raggiunta dalla campagna di informazione
predisposta dal Piano di Protezione Civile Preventivamente allutilizzo di squadre a piedi, se possibile, effettuare uno o pi passaggi
su automezzi dotati di megafoni ribadendo la necessit di evacuazione Procedere civico per civico alla verifica che il messaggio di evacuazione non possa essere
trascurato Segnalare prontamente alla Funzione dedicata/Forze dellordine disponibili in loco la
presenza di persone restie allevacuazione Segnalare prontamente alla Funzione dedicata la presenza di persone impossibilitate a
spostarsi autonomamente al fine di attivare le procedure di cui alla Scheda MOD.INT. 10 (specie se non inclusa negli elenchi comunali e del Piano di PC)
Indirizzare le persone ai punti di raccolta ed accompagnare o far accompagnare per gruppi le persone forestiere con residenti
Se possibile creare comunque gruppi di persone guidate da residenti e se possibile farli avviare ai punti indicati
Utilizzare mezzi a motore solo se strettamente necessari non essendo disponibili specie nellimmediatezza per tutti
Non creare sottozone di raccolta se non strettamente necessario, nel caso avvisare la Funzione di riferimento
Accompagnare direttamente la popolazione solo in caso di reale bisogno; chiedere eventuale supporto a questo fine
Ridurre al minimo la dotazione di borse/borsoni ingombranti che ostacolino il soccorso o il trasporto
Ricordare alla popolazione di chiudere casa ed i rubinetti di gas/acqua (se possibile)
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
FORZE
Per ogni punto di raccolta creare squadre minime di due persone e procedere a multipli di due
Prevedere per ogni area di competenza almeno un componente delle forze dellordine o in sub-ordine creare una squadra volante dedicata
MATERIALI E MEZZI
cellulare, apparati radio etc pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi di trasporto. tesserini di riconoscimento mezzi di illuminazione/acustici efficaci stradari suddivisi per aree di competenza e gravitanti su di un unico punto di raccolta stima di persone da evacuare e confrontarsi in merito con il presidio e la Funzione
dedicata se disponibili automezzi dotati di megafoni con capienza di almeno 7-8 posti dotazione di soccorso sanitario se disponibile e se abilitati
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
AVVIO POPOLAZIONE AI PUNTI/LUOGHI DI SMISTAMENTO E/ O RICOVERO - PROCEDURE, MEZZI E FORZE
PROCEDURA E CAUTELE Ogni indicazione che segue dovr essere attentament e valutata ed utilizzata in base alla
situazione reale
I LUOGHI DI RICOVERO IDONEI VERRANNO DECISI DAL GRUPPO DI VALUTAZIONE IN BASE ALLEVENTO EFFETTIVO
Verificare predisposizione dei luoghi di ricovero di cui alle Sottoschede EA3 e EA4 nonch del loro presidio permanente
Stabilire con il presidio un contatto diretto via cellulare, apparati radio etc, pari cautela con la Funzione dedicata
Rendersi riconoscibili tramite pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi di trasporto. Farsi dotare di tesserini di riconoscimento
EVITARE IN OGNI MODO FENOMENI DI PANICO E TRANQUILLIZZARE PER QUANTO POSSIBILE LA POPOLAZIONE SOCCORSA
Evitare discussioni, nel caso avvisare le forze dellordine a disposizione Evitare in assenza delle suddette prelievi forzosi Specie in ore notturne dotarsi di mezzi di illuminazione efficaci Farsi affiancare/supportare da eventuali forze dellordine Dotarsi di stradari suddivisi per aree di competenza e gravitanti su di un unico punto di
raccolta Dotarsi della stima di persone da evacuare e confrontarsi in merito con il presidio e la
Funzione dedicata Dotarsi di megafoni e/o luminosi o assimilabili per poter meglio raggiungere la
popolazione; non tralasciare la possibilit che possano esserci ipovedenti/ipoudenti Segnalare prontamente alla Funzione dedicata/Forze dellordine disponibili in loco la
presenza di persone restie allevacuazione Segnalare prontamente alla Funzione dedicata la presenza di persone impossibilitate a
spostarsi autonomamente al fine di attivare le procedure di cui alla Scheda MOD.INT. 10 (specie se non inclusa negli elenchi comunali e del Piano di PC)
Ridurre al minimo la dotazione di borse/borsoni ingombranti che ostacolino il soccorso o il trasporto
FORZE Per ogni punto di raccolta creare squadre minime di due persone e procedere a multipli di
due MATERIALI E MEZZI
cellulare, apparati radio etc pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi di trasporto. tesserini di riconoscimento mezzi di illuminazione/acustici efficaci stradari stima di persone da evacuare e confrontarsi in merito con il presidio e la Funzione
dedicata automezzi con capienza di almeno 9 posti
EVACUAZIONE DIRETTA DEI SOGGETTI PROTETTI
Dotarsi di elenchi dettagliati delle persone da soccorrere Dotarsi di stradari con lubicazione dei civici delle persone da soccorrere Verificare esistenza di un presidio permanente presso i luoghi di ricovero protetti ovvero di
un referente di struttura Stabilire con il presidio un contatto diretto via cellulare, apparati radio etc, pari cautela con
la Funzione dedicata
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
Tenere contatti diretti e continui con il presidio e la Funzione dedicata Rendersi riconoscibili tramite pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi
di trasporto. Farsi dotare di tesserini di riconoscimento EVITARE IN OGNI MODO FENOMENI DI PANICO E TRANQUILLIZZARE PER QUANTO
POSSIBILE LA POPOLAZIONE SOCCORSA Evitare discussioni, nel caso avvisare le forze dellordine a disposizione Evitare in assenza delle suddette prelievi forzosi Specie in ore notturne dotarsi di mezzi di illuminazione efficaci Farsi affiancare/supportare da eventuali forze dellordine Dotarsi della stima di persone da evacuare e Dotarsi di megafoni e/o luminosi o
assimilabili per poter meglio raggiungere la popolazione; non tralasciare la possibilit che possano esserci ipovedenti/ipoudenti
Verificare che larea di competenza sia stata raggiunta dalla campagna di informazione predisposta dal Piano di Protezione Civile
Segnalare prontamente alla Funzione dedicata/Forze dellordine disponibili in loco la presenza di persone restie allevacuazione
Ridurre al minimo la dotazione di borse/borsoni ingombranti che ostacolino il soccorso o il trasporto
Ricordare alla popolazione di chiudere casa ed i rubinetti di gas/acqua ovvero procedere direttamente (se possibile)
Soccorrere prioritariamente il paziente non deambulante; solo se strettamente necessario far seguire, al massimo, un parente/badante
FORZE
Per ogni punto di raccolta creare squadre minime di due persone e procedere a multipli di due. Uno sar lautista ed il secondo si occuper direttam ente delle persone vulnerabili.
Per emergenze riguardanti levacuazione della Casa di Rip oso San Giuseppe (ospedale, casa di cura/di riposo, struttura per di sabili etc) CONTATTARE IMMEDIATAMENTE LA STRUTTURA E FARE RIFERIMENTO AL S ISTEMA 118 (C.O. 118), al fine di individuare ed organizzare il trasp orto protetto degli ospiti.
Prevedere per ogni area di competenza almeno un componente delle forze dellordine o in sub-ordine creare una squadra volante dedicata
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
MATERIALI E MEZZI
cellulare, apparati radio etc pettorine/divise, rendere eventualmente riconoscibili i mezzi di trasporto. tesserini di riconoscimento mezzi di illuminazione/acustici efficaci elenchi e stradari automezzi ad almeno 9 posti; se disponibili automezzi di soccorso (ambulanze)
dotazione di soccorso sanitario se disponibile e se abilitati
SCHEDA INFO 2 - VERSIONE DICEMBRE 2016 - Modalit d i diramazione del preallarme e/o dellallarme
Livello massimo Scheda ORG 9 SEGUIRE COMUNQUE LE DISPOSIZIONI DEL SINDACO DEDICATE IN BASE ALLEVENTO:
VERRANNO SEGUITE LE PROCEDURE EVIDENZIATE E COMUNICATE ALLA POPOLAZIONE IN SEDE DI FORMAZIONE/INFORMAZIONE IN TEMPO DI PACE;
LA NOTIFICA DEL PREALLARME VERR EFFETTUATA MEDIANTE: INVIO DI MEZZI DELLA POLIZIA LOCALE/VVF APPOSITAMENTE
ATTREZZATE MEDIANTE IMPIANTO DI AMPLIFICAZIONE CHE DIRAMERANNO UN COMUNICATO SINTETICO DELLA SITUAZIONE INCOMBENTE E DEI PUNTI OVE OTTENERE MAGGIORI INFORMAZIONI.
LA DIRAMAZIONE DEL PREALLARME SAR DECISA DIRETTAMENTE DAL SINDACO OVVERO DALLO STESSO SENTITO IL GRUPPO DI VALUTAZIONE E LA SALA OPERATIVA PROVINCIALE
LA NOTIFICA DELLALLARME SEGUIR LA PROCEDURA PREDETTA MA VERRANNO UTILIZZATI ANCHE LA SIRENA COMUNALE E SE DEL CASO LUSO DELLE CAMPANE DELLA CHIESA;
MASSIMA CURA DOVR ESSERE POSTA AL FATTO DI RENDER E IL MESSAGGIO DI ALLARME/PREALLARME COMPRENSIBILE:
AI RESIDENTI/OSPITI STRANIERI (MESSAGGIO VERBALE E SCRITTO SU MANIFESTI IN PI LINGUE);
ALLE PERSONE IPOUDENTI (ELENCO DA SARANNO COMUNQUE ATTIVATI TUTTI I CANALI INFORMATICI ESISTENTI
(SITO INTERNET DEL COMUNE), ANCHE TRAMITE LUTILIZZO DEI SOCIAL NETWORK;
DOVRANNO ESSERE AVVISATE SISTEMATICAMENTE E DIRETTAMENTE AVVISATE LE ISTITUZIONI OSPEDALIERE, SCOLASTICHE, ASSOCIATIVE, RICREATIVE, CASE DI RIPOSO E PROTETTE (se potenzialmente coinvolte):
LE FORZE DELLORDINE DISPONIBILI, ASSISITE DALLE FORZE DI VOLONTARIATO PREPOSTE, DEVONO ESSERE INVIATE A PRESIDIARE/SEGNALARE/CONTROLLARE I PUNTI NEVRALGICI DEL TERRITORIO SPECIE IN RIGUARDO ALLA SALVAGUARDIA DELLA VITA UMANA;
LE FORZE DELLORDINE DI CUI AL PUNTO PRECEDENTE SU INDICAZIONE DEL SINDACO POSSONO PROCEDERE ALLINIZIO DELLE EVACUAZIONI;
DEVONO ESSERE AFFISSI MANIFESTI DI INFORMAZIONE IN TUTTI I PUNTI NEVRALGICI DEL TERRITORIO;
LE ATTIVIT PRODUTTIVE/TURISTICHE (ETC.) DEVONO ES SERE TEMPESTIVAMENTE INFORMATE DELLA SITUAZIONE UTILIZZANDO OGNI CANALE COMUNICATIVO DISPONIBILE;
Piano di Protezione civile del Comune di Roncegno Terme
DEVONO/POSSONO ESSERE DIRAMATI COMUNICATI STAMPA A TUTTE LE RADIO, LE TESTATE E LE TELEVISIONI LOCALI;