CERCARE IL SOLEDopo i referendum
Mario Agostinelli, Luglio2011
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•M. Agostinelli | R. Meregalli | P. Tronconi •Il saccheggio dei beni comuni, quali l’energia e l’acqua, perpetra-to dalle nostre società in nome della crescita economica e dello sviluppo tecnologico, non é una dimostrazione di saggezza, ar-
•gomentano con accurata dovizia di dati e analisi Agostinelli, Meregalli e Tronconi in questo libro. Né è espressione di saggezza, secondo gli Autori, quella di voler continuare il saccheggio del futuro della vita ri-correndo all’energia nucleare. Essi non credono che i beni comuni possano essere ridotti a merci, oggetto di appropriazione e di uso al servizio della bramosia di potenza e della cupidigia dei pochi. Quan-do si riferiscono alla necessità di integrare il discorso sull’energia con quello sul clima, sull’acqua e sulla terra indicano il tratto conduttore di un programma sociale e politico che riguarda anche il lavoro e che non può che affascinare i giovani derubati di futuro. •Per l’Italia, la riconversione ecologica dell’economia, a partire dall’oc-casione straordinaria di «passare al Sole», rappresenta una grande op-portunità per affrontare l’emergenza ambientale e per contribuire al-la soluzione dei problemi occupazionali e di qualità del lavoro che la crisi presenta.
•Cercare il Sole
•Dopo Fukushima • Prefazione di Riccardo
Petrella Introduzione di Enrico Panini
•Mario Agostinelli, chimico-fisico, è stato ricercatore all’ENEA e per sette anni segretario generale della CGIL Lombardia. •Roberto Meregalli lavora nel settore ICT. È tra i garanti dell’Associa-zione nazionale «Beati i costruttori di pace». •Pierattilio Tronconi ha lavorato presso una grande industria elettro-meccanica. Autore di saggi di politica energetica e industriale.
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•ISBN 978-88-230-1567-8
•€ 20,00 •9 788823 015678
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EMPEDOCLE: I 4 ELEMENTI
Aria, acqua, terra e fuoco, i quattro elementi fondamentali impiegati da Empedocle per descrivere il mondo in cui viviamo, sono tra loro interconnessi.
Il fuoco – l’energia – viene oggi utilizzato dall’uomo e consumato così dissennatamente, in particolare dalle sue fonti fossili e fissili, da compromettere i cicli della biosfera, dando luogo ad un inarrestabile degrado dell’aria, dell’acqua, della terra.
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• L’energia è potenza, velocità, calore• L’energia serve all’uomo per alimentare
le sue “protesi artificiali”.• L’energia è sviluppo, crescita, consumo
produzione, ed è “motore” del mercato.
COS’E’ L’ENERGIA per il “senso comune” ?
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• L’energia è una risorsa finita e degradabile.
• La biosfera si mantiene in equilibrio dentro una finestra energetica molto limitata .
• L’energia è diritto alla vita e, quindi, un bene comune.
COS’E’ L’ENERGIAper gli “osservatori viventi”?
ENERGIA E VITA: calendario cosmicoMiliardi anni
milia
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L’energia è un bene comune?
• La riceviamo in prestito dalla natura.• È indispensabile alla vita.• L’accesso, non la proprietà è un diritto.• È anche un patrimonio sociale.• È un bene territoriale e comunitario.• È qualitativamente determinante per gli
ecosistemi e per il potere rigenerativo della natura (il genere femminile!).
• E’ intrinseca all’abitare e alla mobilità.
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IL CICLO ENTROPICO:economia e vita: output=godimento della vita
Tempo
Ord
ine
e Cr
esci
ta
RifiutiMateria Ordinata
Disordine
Energia Nobile Energia Termica
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Il pianeta di notte
Riserve di energia solare (annuali) > 2130 TWh entro il 2020
Africa> 450 TWh
Asia – Oceania > 270 TWh
Latin America > 270 TWh
Middle East > 200 TWh
India: > 180 TWh
Australia – Japan - NZ > 130 TWh
Europe > 90 TWh
North America > 180 TWh
China > 220 TWh
East Europe – Ex URSS > 130 TWh
Based on data from B. Dessus & UNESCO ’s Summer School of rural electrification
Yearly kWh by m²
1200
1700
1950
2450
850
600
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Consumi di energia primaria pro capite nel mondo nel 2009 (Tep/pro capite)
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Prezzi petrolio e eventi correlati
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131313
COSA C’E’ DIETRO LA SPINA?
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RETI, CENTRALI, ELETTRODOTTI
Curva di Hubbert per Petrolio
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Curva di Hubbert per uranio
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PER QUANTO TEMPO?• Includendo anche tutte le risorse speculative
di tutte le tipologie di fonti energetiche si arriva a 2,5 milioni di Mtep, pari a quasi 200 volte i consumi del 2010 (13.000 Mtep).
• Ma con un tasso di crescita del 2% nella domanda (meno di quello dal 1990 ad oggi), e una quota di rinnovabili sotto il 20%, tutte le riserve convenzionali non rinnovabili sarebbero esaurite prima del 2100.
In Italia abbiamo potenza elettrica in sovrabbondanza
• In Italia, con 101.447 MW nel 2009, e con una richiesta di 51.873 MW (dati TERNA), abbiamo comunque un problema di eccessiva capacità generativa.
• Abbiamo troppe centrali ed insieme una rete elettrica colabrodo, che nel 2008 ha perso oltre 20.000 GW secondo TERNA!
• Importiamo energia elettrica dalla Francia perché ce la svende: un reattore nucleare è a flusso costante, non ha una produzione modulabile… (E’ per questa “rigidezza” del sistema nucleare che la Francia attualmente importa energia elettrica).
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DEBITO ECOLOGICO
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L’effetto serra
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Concentrazione di CO2 e aumento temperatura
Weiss and Overpeck, University of Arizona
Sea Level +6M
Amsterdam
Rotterdam
Haarlem
Uitrecht
The Hague
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CONSUMI ACQUA MONDO
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Percentage change in average crop yields for the climate change scenario. Effects of CO2 are taken into account. Crops modeled are: wheat, maize and rice.
Jackson Institute, University College London / Goddard Institute for Space Studies / International Institute for Applied Systems Analysis
Variazioni delle produttività agricole (previsioni 2020 ,2050 e 2080)
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Verso 50 milioni di rifugiati ambientali • L’ONU afferma che nei prossimi anni moltissime persone
saranno costrette a emigrare perché il luogo dove vivono non è in grado di sostenere la presenza umana.
• Marocco,Tunisia e Libia perdono ciascuno oltre 1000 km2 di terra produttiva ogni anno a causa della desertificazione.
• In Turchia 160.000 km2 di terra agricola si perdono per l'erosione dei suoli.
• Gli effetti della desertificazione, l’erosione dei suoli l'innalzamento dei mari, lo scioglimento del permafrost (terreno ghiacciato) e conseguente erosione delle coste produrranno molti rifugiati ambientali.
• già oggi ci sono più persone sfollate da disastri ambientali che dalle guerre.
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In base ai risultati dei convenzionali modelli economici, il Rapporto prevede che se non interverremo, il costo complessivo e i rischi delle mutazioni climatiche equivarranno ad una perdita del cinque per cento del prodotto nazionale lordo annuo globale, da oggi e per sempre. Se si considera una gamma più ampia di rischi e conseguenze, si calcola che il danno potrebbe arrivare fino al 20% del prodotto nazionale lordo, o anche di più.
Mentre il costo di un intervento, che riduca le emissioni di gas nocivi per evitare le conseguenze peggiori delle mutazioni climatiche, può essere contenuto nell'1% circa del prodotto nazionale lordo mondiale annuo.
Rapporto Stern
Rapporto Stern
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INVIVIBILITA’ / SOPRAVVIVENZA
• Costi di “riparazione” molto elevati• Si alimentano le “protesi”, ma perisce la specie• L’economia capitalistica non assicura la
sopravvivenza della civilta’• Il danno ambientale aumenta l’ingiustizia sociale
→La biosfera al posto della geopoliticaSe ne può occupare la destra (Sarkozy, Formigoni?)
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CONTIAMO IL TEMPO A RITROSO!
Scenari di riduzione delle emissioni per limitare aumento di temperatura a 2°C
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• Alla base di queste riflessioni sta un necessario cambio di paradigma energetico:
• “sole” o “atomo”? “vita o economia• Non esistono terze vie
ATOMO O SOLE?
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• Potenzialità delle fonti rinnovabili
IL FUTURO E’ A LUME DI CANDELA?• SINT. CLOR. 6CO2 + 6H2O → C6H12O6 + 6O2
• COMBUSTIONE C6H12O6 + 6O2→ 6CO2 + 6H2O
• NUCLEARE E = mc2
• FOTOVOLTAICO E = h• EOLICO P0 = ec . M = (1/2 v2 ). (Av ) = ½ A v3
• LED• ENTROPIA • ENTROPIA (statistica)
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Rinascimento nucleare?
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UN REATTORE E’ UN INCIDENTE IN CORSO “MODERATO”
•La densità energetica in un reattore viene rilasciata in modo controllato
•Il controllo di un evento altrimenti incontenibile avviene con sistemi alimentati
•I sistemi che impediscono l’incidente in corso sono “comandati” (barre, raffreddamenti etc.)
•Se i sistemi si bloccano l’incidente non si può contenere: la biosfera non è in grado di smaltirne gli effetti senza subirne la distruzione
•Occorrono sistemi ridondanti
•Se l’incidente non avviene, e gli effetti non esplodono all’istante, l’energia si smaltisce comunque in tempi lunghissimi (scorie millenarie)
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I flussi di energia nel sistema attuale
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Cella fotovoltaica
La tecnologia fotovoltaica consente la trasformazione diretta della luce solare in energia elettrica utilizzando materiali semiconduttori (in particolare silicio).
L’eleganza del flusso solare
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STIME COSTI COMPARATI NUCLEARE 3
COSTI COMPARATI Kwora diverse fonti (c$) (outlook 2010)
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ENERGIA - ACQUA
C’è un legame stretto• Consumo Energia – Cambiamento climatico -
Disponibilità acqua• Nel 2003 siccità in Francia = stop nucleare• 50% consumo acqua USA = centrali• 37% consumo acqua Italia = centrali• Reattore EPR = 4 milioni m3 al giorno• 1 KWh nucleare evapora 1,7 litri acqua
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Energia: conflitti vecchi e nuovi
• Limiti fisici del ciclo auto/petrolio• Centralizzazione o decentramento• Proprietà privata e sviluppo (auto)• Produzione competizione riproduzione• Videocrazia, consumo, mercato, democrazia
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CRISI CIVILTA? (della globalizzazione)
• Cambio di paradigma e narrazione• Dalla geopolitica alla biosfera• Dall’atlante astratto a mappe caos climatico• Dal biosistema tecnologico al territorio delle
varieta’• Nuove generazioni, sopravvivenza• Democrazia, Rappresentanza
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DETERMINANTE E’ RIDURRE• Il pianeta non può smaltire il carico
energetico a cui viene sottoposto• L’aumento dei consumi individuali
peggiora salute e benessere• Aumenta l’ingiustizia sociale
Decrescita sostenibile
•Produrre di meno e consumare di meno
•Per « vivere meglio, per salvaguardare l’ecosistema, per render possibile
l’uguahlianza, •Per evitare la crisi.
La decrescita non è un fine in sè
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SOTTRARSI AL DOMINIO DELLE MERCI
• 1 Tep /pro capite consumo energia.• 1,5 Ton/anno pro capite emissione CO2.• 50 litri pro capite di diritto all’acqua.• Inversione overshoot day a 31/12 al 2030.• impronta ecologica a 1,8 ha/cap al 2030• Diritto e diritti del lavoro• Multiculturalità, “ius soli”
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LA DIMENSIONE TERRITORIALE• Imparare a trattare l’energia come aspetto
territoriale• Imparare a trattare l’energia sotto il profilo
della sufficienza della domanda• Remparare a trattare l’energia come fattore
integrato al cibo, all’acqua, alla terra, all’atmosfera
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UN NUOVO SISTEMA DI RELAZIONI
RETI CORTERETI CORTE
RETI CORTE
RETI CORTE = RINNOVABILI
RETI LUNGHE = RISPARMIO E COLLETTIVO
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Un’agricoltura a bassa intensità energetica
• I sistemi più tradizionali di coltivazione sono oggi anche quelli più efficienti dal punto di vista energetico (Vietnam 1:10). In seguito alla rivoluzione verde iniziata negli anni ’60, con l’impiego di fertilizzanti, sistemi d’irrigazione, imballaggio dei prodotti, oggi l’energia impiegata è maggiore di quella che se ne ricava dal raccolto ( Stati Uniti 10:1). Questo sistema produce più CO2 di quanta ne possa assorbire.
In una città ecosostenibile:
• I consumi energetici vengono ridotti al minimo.
• Si utilizza oculatamente l’acqua potabile.
• Si fa la raccolta differenziata dei rifiuti.• Si ricorre all’utilizzo di apparecchiature e sistemi a basso consumo.
• Viene posta particolare attenzione alla costruzione degli edifici.
• La mobilità dovrebbe a sua volta essere garantita trasferendo il più possibile lo spostamento a lunga percorrenza delle merci sulla ferrovia ed aumentando nelle grandi città l’offerta di mezzi pubblici per il trasporto di massa.
• Per il trasporto privato il ricorso all’idrogeno da fonti rinnovabili ed alle celle a combustibile rappresenterebbero un’alternativa ai combustibili fossili.
• Privilegiando il consumo di prodotti agricoli della filiera corta, si ridurrebbero i consumi energetici connessi al trasporto.
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Le vie per una mobilità sostenibile Le soluzioni per una mobilità sostenibile
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PROSPETTIVE “SOFT”DI TRANSIZIONE
• Uno scenario praticabile immediatamente per l’Italia, senza riorganizzazioni rilevanti
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Futuro delle reti elettriche
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UE < U.S. – GiapponeItalia < UE
Strategia occupazionale
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Efficienza ed occupazione
• Un investimento di 100 MW in tecnologie per l’efficienza energetica crea 39 occupati contro i 15-20 occupati in un impianto moderno da fonti fossili per produrne altrettanti (reimpiego e occupazione diretta). Alcuni studi parlano addirittura di un fattore 4.
• In Europa si stima che un incremento annuo dell’1% per 10 anni nell’efficienza energetica degli edifici comporta la creazione di 2.000.000 posti-uomo/anno
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Strategie:1.Interventi per lotta ai cambiamenti climatici e sicurezza approvvigionamenti energetici2.Nuova spinta per una crescita verde3.Migliorare la qualità della vita e consolidamento crescita economica
Fonte: Korea Labour Institute
Occupazione Verde
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Settore Lavoratori necessari
per produrre 1 TWh
Petrolio 260
Petrolio off-shore 265
Gas naturale 250
Carbone 370
Nucleare 75
Legna per usi energetici 1.000
Idroelettrico 250
Mini-idro 120
Eolico 918
fotovoltaico 7.600
Etanolo (da barbabietola da 4.000
zucchero)
Comparazione occupazione per fonte energetica
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mln. jobs 0.0
mln. jobs 0.5
mln. jobs 1.0
mln. jobs 1.5
mln. jobs 2.0
mln. jobs 2.5
mln. jobs 3.0
mln. jobs 3.5
mln. jobs 4.0
2006 2010 2020 2030
Accelerated deploymentpolicies
Business as usual
Raggiungere gli obiettivi previsti al 2020 porterà 2,8 milioni di nuovi posti di lavoro
Fonte: European Commission
Europa: le prospettive occupazionali per 20/20/20
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Italia: scenari occupazionali al 2020 con rilancio settori rinnovabili
Potenzialità occupazione (Studi a confronto)
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UNA POLITICA INDUSTRIALE
Hydrogen Community
Distretto energetico
Distretto della Mobilità Sostenibile
DSS per la gestione del traffico
Idrogeno: tecnologie di produzione e distribuzione
Combustibili alternativi
Auto “ecologica”: propulsori ibridi, bi-fuel, a metano, a idrogeno
Cercare il sole: nuove installazioni 2010 nel mondo
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•www.viviconstile.org 6
www.viviconstile.org 5
Potenza e copertura solare termico in Europa
Fonte GSE
Italia fotovoltaico: impianti in crescita
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Eolico: Italia nella top ten
Sesto Paese per potenza installata
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Azioni virtuose in ambito locale
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La gestione della produzione e della distribuzione locale potrebbe essere affidata a forme consortili che comprendono le Amministrazioni pubbliche ed i soggetti privati produttori di energia da fonti rinnovabili.
Reti consortili e cooperative
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GLI OBIETTIVIE LA BELLEZZA DEI NUMERI (1)
• 1,5 Tep /pro capite consumo energia. (da 4.7 media OCSE)
• 2000W/pro capite disponibilità energetica• 1 Ton/anno pro capite emissione CO2.(da 6
attuali)• Inversione overshoot day a 31/12 al 2030.• impronta ecologica a 1,8 ha/cap al 2030• 80 g CO2/Km max da auto al 2015.
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GLI OBIETTIVIE LA BELLEZZA DEI NUMERI (2)
• >30% risparmio al 2020.• >210 GKWora/anno risparmio al 2020• >90 MTon/anno riduzione CO2 al 2020• >100.000 posti lavoro anno• >50% riduzione spese militari
“Conta non ciò che sai, ma ciò che sai essere sbagliato” (detto indiano)
G R A Z I Ewww.marioagostinelli.it
www.energiafelice.it
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