Biella, 21 Marzo 2016 Simone PiettaSara Siclari
PRONTUARIO DIGITALE
E-COMMERCE
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
E-commerce proprio
Piattaforme proprie sulle quali sivendono prodotti attraverso la rete.
Possono essere i negozi virtuali diun commercio fisico esistente o
di un brand.
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Marketplace
Piattaforme digitali nellequali è possibile acquistare
prodotti di diversi venditori obrand
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Le principali differenze a livello di:
1. Burocrazia
2. Costi
3. Personalizzazione
4. Internazionalizzazione
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Burocrazia
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
● Inserire il codice di attività 47.91.10 nella Partita IVA
● Presentazione della SCIA (Segnalazione certificata di Inizio Attività) allo Sportello Unico per le attività Produttive (SUAP) del Comune nel quale si intende avviare l’attività.
● Registrarsi presso l’Archivio VIES (VAT information exchange system) in caso di vendite all’estero(https://telematici.agenziaentrate.gov.it/IstanzaVIES_Web/login.jsp)
● Comunicare all’Agenzia delle Entrate l’indirizzo del sito Web, i dati identificativi dell’Internet Service Provider, l’indirizzo di posta elettronica, il numero di telefono e di fax.
● Dal 15 Febbraio è obbligatorio indicare nel sito la piattaforma ODR per la risoluzione delle controversie online in pochi click http://ec.europa.eu/consumers/odr
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Per aprire un negozio su un Marketplace il venditore deve fornire dei dati fiscali che gli permetteranno di
attivare un account da venditore professionista
Soluzione più veloce
Attenzione alle condizioni di vendita del Marketplace
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Costi
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Costi di sviluppo
HostingDesign
Creazione piattaforma
Costi di promozione
PubblicitàSEO
Social Media Marketing
Email Marketing
Costi di gestione
Manutenzione sitoCustomer Care
Logistica
E-commerce di proprietà
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Costi fissi in base alla piattaforma
● Promozione e pubblicità presa in carico dal Marketplace
● Nessun costo di acquisizione clienti
● Costi di registrazione
● Percentuale sulla vendita
Marketplace
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Personalizzazione
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Massima personalizzazione
L’e-commerce proprio è un ottimo strumento di branding aziendale
Obiettivo: costruire un’immagine autorevole che dia fiducia all’acquirente
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Bassa personalizzazione
Attenzione incentrata sul prodotto e non sul venditore
Alto tasso di fiducia dei clienti
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
Internazionalizzazione
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
● Registrazione all’archivio VIES
● Traduzione multilingua
● Customer service multilingua in caso di problemi (almeno in Inglese)
● Gestione della spedizione a carico del proprietario del sito
● AI fini impositivi si tiene conto del luogo di residenza dell’acquirente
● Rivolgersi sempre al proprio commercialista per questioni specifiche inerenti alla fiscalità
E-commerce di Proprietà vs Marketplace
La maggior parte dei marketplace è organizzata con dei servizi ad hoc per le gestioni delle spedizioni all’estero
In alcuni marketplace sono già previsti sistemi integrati di gestione che permettono di vendere all’estero in modo semplice e senza avere delle competenze specifiche
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Fonte: Roberto Fumarola
Creare un e-commerce: best practice
Fonte: Roberto Fumarola
Creare un e-commerce: best practice
Catalogo
... Categoria nCategoria 1 Categoria 2
Prodotto 1 Prodotto 2 Prodotto nProdotto 3 Prodotto 4 ...
Scheda 1 ...Scheda 2 Scheda 3 Scheda 4 Scheda n
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
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Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Creare un e-commerce: best practice
Promuovere il proprio shop online
Google AdWords
Promuovere il proprio shop online
PerformanceGenerare contatti
Vendere OnlineRicevere chiamate
Visite al negozio
Promuovere il proprio shop online
BrandingCreare/migliorare awareness
Lanciare prodotti/serviziAumentare la reach
Generare passaparola
PerformanceRete di Ricerca
Promuovere il proprio shop online
BrandingRete Display
Gli annunci vengono abbinati alle pagine dei risultati di ricerca in base ai termini o alle frasi di ricerca utilizzate dagli utenti.
Promuovere il proprio shop online
Rete di Ricerca
1. Parole chiave
2. Ranking degli annunci
3. Offerta & Punteggio di Qualità
4. Click-Through Rate
5. Budget
Promuovere il proprio shop online
Promuovere il proprio shop online
Le parole chiave attivano la pubblicazione degli annunci
Promuovere il proprio shop online
Il ranking degli annunci è una combinazione tra Offerta & Punteggio di Qualità
Ranking degli annunci
Più inserzionisti usano la stessa parola chiave per attivare i loro annunci
Come fa Google a determinare gli annunci da pubblicare e l’ordine di pubblicazione?
Promuovere il proprio shop online
Offerta & Punteggio di Qualità
OffertaL’importo massimo che sei disposto a pagare per ciascun clic sul tuo annuncio
Punteggio di QualitàPunteggio basato sulla pertinenza delle parole chiave, sulla qualità della pagina di destinazione, sulla percentuale di clic (CTR) dell’annuncio e su una serie di altri fattori
Promuovere il proprio shop online
Click-Through Rate (CTR)
Rapporto che indica la frequenza con cui le persone che vedono il tuo annuncio fanno clicsu di esso
CTR > 1% : buon rendimento e pertinente per gli utenti
Promuovere il proprio shop online
Budget
Importo che imposti per ogni campagna pubblicitaria per specificare la somma media che sei disposto a spendere ogni giorno.
Una volta impostato il budget giornaliero medio per ogni campagna AdWords, il sistema pubblica i tuoi annunci con la massima frequenza possibile finché il budget non si esaurisce.
Promuovere il proprio shop online
Rete Display
La Google Display Network include milioni di siti online.
Google è in grado di identificare il contenuto di ciascuna pagina e associare un determinato sito a uno specifico settore di appartenenza.
Promuovere il proprio shop online
Gli annunci vengono abbinati a siti web e altri posizionamenti, come le app per dispositivi mobili, se le parole chiave sono correlate ai contenuti di un sito o agli interessi di un utente che consulta un sito.
Inoltre, puoi scegliere di selezionare come target siti specifici pagine che trattano argomenti specifici,gruppi demografici particolari e altro.
Promuovere il proprio shop online
1. Formati degli annunci
2. Targeting● Parole chiave● Interessi● Argomenti● Posizionamenti● Remarketing
Promuovere il proprio shop online
Promuovere il proprio shop online
Parole chiave
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Interessi
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Argomenti
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Posizionamenti
Promuovere il proprio shop online
Retargeting
Promuovere il proprio shop online
Cos’è Google Shopping?
Le Campagne Shopping ti permettono di promuovere i tuoi prodotti utilizzando annunci con scheda di prodotto: un formato di annunci che include immagine, titolo, prezzo, nome dell'azienda e molto altro.
Promuovere il proprio shop online
Promuovere il proprio shop online
Come viene visualizzato
Promuovere il proprio shop online
I passaggi
Promuovere il proprio shop online
Un feed di dati è un file composto da un elenco di prodotti
Promuovere il proprio shop online
Esempio di Feed di Prodotti
Promuovere il proprio shop online
Vai su google.com/retail/merchant-center e segui le istruzioni
NB: Ricordati di avere con te le 10 cifre dell’ID di Adwords per terminare il processo di set-up
E-commerce a norma di legge
Inizio attività
Per avviare l’attività di commercio via internet, si deve dare comunicazione preventiva, attraverso il Modello Com 6 bis (Dlgs 31/3/1998 n.114), al Comune nel quale l'esercente ha la residenza, se si tratta di una persona fisica; nel caso invece si tratti di persona giuridica, si intende il comune nel quale è fissata la sede legale.
Tale comunicazione è sottoposta al cosiddetto ‘silenzio-assenso’: trascorsi 30 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte del Comune e qualora non sia pervenuta una comunicazione negativa l’attività può essere iniziata.
Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
Elementi minimi di validità dei contratti
● Proteggere il cliente da operazioni che lo potrebbero inavvertitamente giuridicamente vincolare;
● Indicare le varie fasi tecniche da seguire per la conclusione del contratto;
● Indicare il modo in cui il contratto concluso sarà archiviato;
● Precisare le lingue a disposizione per concludere il contratto;
● Indicare gli strumenti di composizione delle controversie;
● Il cliente deve indicare inequivocabilmente il proprio consenso;
● L' identità del cliente deve essere accertata.Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
Obblighi informativi
● Identità del fornitore;
● Caratteristiche del prodotto o del servizio trattato;
● Modalità di consegna;
● Modalità di pagamento e prezzo finale al lordo delle tasse, delle imposte e delle spese di consegna;
● Caratteristiche ulteriori dell’offerta quali la durata, lo sconto e gli altri dettagli utili alla transazione;
● Diritto di ripensamento (il consumatore se correttamente informato dell'esistenza di tale diritto può,
unilateralmente, entro 14 giorni e senza necessità di motivazione recedere dal contratto; se non
informato il termine per ripensarci si allungherà a 12 mesi). Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
La consegna
● Tramite corriere espresso: BRT, SDA, TNT, DHL, UPS, GLS;
● Mediante ritiro da parte del cliente.
Cautela: I prodotti potrebbero essere soggetti a dazi e tasse di importazione. Si dovrà prevedere come gestire tali costi.
Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
Il recesso
Il cliente può recedere liberamente dal contratto entro 14 giorni dalla stipula del medesimo in caso di servizi e dal ricevimenti dei beni in caso di acquisto di prodotti; a tal fine dovrà inviare via email al fornitore il modulo di recesso previsto.
Ciascuna parte può recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, tramite comunicazione ai recapiti dell’altra parte con un preavviso di 30 giorni, che decorrerà dal momento di avvenuta ricezione della comunicazione dell’altra parte.
Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
Vizi e garanzial prodotti andranno garantiti per 1 anno dalla data di acquisto, per 2 anni dalla data d’acquisto nel caso di
cliente consumatore. E' bene prevedere che:
● Il cliente, qualora rilevi difetti di conformità dei prodotti, ne dia comunicazione entro un termine
ragionevole al fornitore;
● Facoltà di quest’ultimo di provvedere alternativamente alla riparazione o sostituzione;
● Previsione dell’ipotesi per cui la garanzia non copra difetti dovuti a manomissioni o interventi di personale
non autorizzato;
● Clausole di manleva in caso di forza maggiore, caso fortuito, manomissioni del prodotto da parte del cliente
o terzi. Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
Mancati o ritardati pagamenti
In caso di mancato o ritardato pagamento il fornitore ha pieno diritto di non procedere al servizio previsto o alla consegna del bene.
In caso di servizi o vendite continuative, il fornitore potrà sospenderà le proprie prestazioni senza avviso e il contratto si risolverà di diritto.
Ne discende l’obbligo del cliente di corrispondere ogni somma ancora dovuta.
Fonte: Tommasini&Martinelli
E-commerce a norma di legge
Contenziosi
● Nel caso di consumatore, ha competenza giuridica il Giudice Civile del luogo di residenza
o del domicilio del consumatore, se ubicati nel territorio dello Stato;
● Negli altri casi vi è maggior libertà d’azione da parte del venditore.
● Si suggerisce il ritorno alle formule alternative di soluzione delle controversie → vi sono
le ADR (alternative dispute resolution) e le ODR (on-line dispute resolution), sancite dal
Reg. UE Regolamento (Ue) N. 524/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21
maggio 2013 relativo alla risoluzione delle controversie online dei consumatori.Fonte: Tommasini&Martinelli
Il progetto Eccellenze in Digitale
Grazie!
18 Aprile: Export + Piattaforma Worldpass