RASSEGNA STAMPA
MILANO 23 MAGGIO 2016
LA SANITA’ LOMBARDA
TRA MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA
CRONICITA’
24oreNews.it (maggio 2016)
Federsanità ANCI (maggio 2016)
Raffaelestraniero.it (maggio 2016)
Pdregionelombardia.it (maggio 2016)
Lombardia Informatica (maggio 2016)
Regioni.it (11 maggio 2016)
Superando.it (12 maggio 2016)
Insalutenews.it (18 maggio 2016)
MondoMedicina.it (18 maggio 2016)
Libero 24x7 (20 maggio 2016)
Quotidianosanità.it (20 maggio 2016)
MondoPressing.com (20 maggio 2016)
Notizie in un click (21 maggio 2016)
Imprese-lavoro.com (21 maggio 2016)
Regioni.it (22 maggio 2016)
Insalutenews.it (23 maggio 2016)
Milano EtnoTv (23 maggio 2016)
24oreNews.it (23 maggio 2016)
SaraValmaggi.it (23 maggio 2016)
Quotidianosanità.it (24 maggio 2016)
IlFarmacistaonline.it (24 maggio 2016)
Salute Domani (25 maggio 2016)
Salute H24 (25 maggio 2016)
Il Taggatore (25 maggio 2016)
Italia Oggi (giugno 2016)
24oreNews.it
http://www.24orenews.it/eventi/590-salute/15579-milano-al-centro-della-sanit%C3%A0-innovativa-e-del-
welfare
MILANO AL CENTRO DELLA SANITÀ INNOVATIVA E DEL WELFARE
Milano si distingue nel panorama internazionale anche per la sua innovazione in sanità. Quanti sanno ad
esempio che in questa metropoli ha sede il Centro Europeo Neurosim in via celoria 11? È il primo centro di
formazione e simulazione neurochirurgica d’Europa, che si pone anche come centro di simulazione meglio
equipaggiato al mondo in quanto dotato dei simulatori neurochirurgici NeuroTouch, ImmersiveTouch,
Surgical Theater e del visualizzatore anatomico tridimensionale Virtual Proteins. “Grazie ai nuovissimi sistemi
di simulazione in realtà virtuale 3D con sensibilità tattile (haptic feedback)”, dice il dott. Alessandro Perin,
Direttore del Neurosim Center dell’Istituto Besta, “ci proponiamo di contribuire alla formazione e selezione
degli studenti di medicina con le migliori abilità manuali e con i profili psicologici più adatti a svolgere la
professione chirurgica e, più in specifico, il lavoro di neurochirurgo; sempre mediante la simulazione
(analogamente a quanto avviene per i piloti di aerei) gli specializzandi e i giovani neurochirurghi, imparano a
svolgere dei compiti chirurgici più o meno complessi, senza esporre i pazienti a rischi”. Inoltre, per il tema
della medicina personalizzata, si segnala l’importante evento che si terrà a Milano il 23 maggio 2016 dal titolo
“La Sanità Lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità” organizzato da istituzioni nazionali
e regionali in collaborazione con l’associazione Motore Sanità. La ricerca di una maggiore appropriatezza in
tutte le fasi del processo di cura è alla base sia della medicina di genere, basata sull’influenza del genere
femminile e non solo maschile sulla fisiologia, fisiopatologia e sulla clinica delle malattie, sia della medicina
personalizzata che si fonda sulla possibilità di personalizzare le terapie ed il conseguente utilizzo dei farmaci
tenendo presente le caratteristiche genetiche dei pazienti. Il convegno analizzerà gli impatti della medicina
di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health economics, sia per l’uso della Target Therapy
non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello territoriale col coinvolgimento dei medici di
medicina generale e dei pediatri di libera scelta.
Le pluripatologie, il progressivo invecchiamento della popolazione e l’espansione delle patologie cronico-
degenerative, lanciano nuove sfide alla medicina e richiedono, conseguentemente, un approccio diverso
nell’affrontare i problemi posti alla collettività. Si citerà anche il progetto CReG per sottolinearne i risultati
positivi della sua sperimentazione che sono stati più volte evidenziati dalla direzione generale salute della
Regione Lombardia, in particolare il miglioramento delle condizioni cliniche dei pazienti e di conseguenza la
riduzione dei ricoveri ospedalieri e degli accessi al pronto soccorso.
Federsanità ANCI
http://www.federsanita.it/html/primo_piano/it/sanita_lombarda.asp
La Sanità lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità
Data evento:23-05-2016
Il tema della medicina personalizzata sarà oggetto di discussione dell’evento che si terrà a Milano il 23 maggio
2016 (sala Pirelli, Palazzo Pirelli - via fabio Filzi 22) dal titolo “LA SANITÀ LOMBARDA. TRA MEDICINA DI
PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITÀ”.
La ricerca di una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura è alla base sia della medicina di
genere, basata sull’influenza del genere femminile e non solo maschile sulla fisiologia, fisiopatologia e sulla
clinica delle malattie, sia della medicina personalizzata che si fonda sulla possibilità di personalizzare le
terapie ed il conseguente utilizzo dei farmaci tenendo presente le caratteristiche genetiche dei pazienti.
Leggi il Programma
Raffaelestraniero.it
http://www.raffaelestraniero.it/
La sanità lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità
Pdregionelombardia.it
http://www.pdregionelombardia.it/archivio.asp
23.05.2016
La sanità lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità
Ore 11,30. Palazzo Pirelli, 31 piano Belvedere Jannacci, via Fabio Filzi, 22. Con Sara Valmaggi e Carlo Borghetti
Lombardia Informatica
http://www.lispa.it/cs/Satellite?c=News&childpagename=Lispa%2FNews%2FLI_NewsDetail&cid=12138038
84068&p=1213347966540&packedargs=menu-to-render%3D1213347966540&pagename=LIWrapper
23 maggio 2016
La Lombardia al centro delle politiche sanitarie innovative nazionali
23 maggio 2016 - sede Regione Lombardia
A Milano il 23 maggio, presso la sede di Regione Lombardia, tra i relatori il DG di Lombardia Informatica
Roberto Soj, si confronteranno i massimi esponenti delle istituzioni sanitarie, del management di importanti
aziende sanitarie e ospedaliere, vari esperti in rappresentanza di numerose società scientifiche, esponenti di
associazioni di pazienti, ricercatori e imprese del settore Salute sul tema “Sanità Lombarda tra medicina di
precisione e gestione della cronicità”.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio, la medicina personalizzata nella sessione in cui relazionano Roberto Soj,
Direttore Generale Lombardia Informatica; Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità), Senato della Repubblica; Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e
Open Innovation, Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Per ulteriori info vedi qua.
Regioni.it
http://www.regioni.it/agenda/2016/05/11/panacea-motore-sanita-2016-evento-la-sanita-lombarda-tra-
medicina-di-precisione-e-gestione-della-cronicita-in-programma-il-23-maggio-2016-a-milano-458315/
[Panacea] - Motore Sanità 2016 - Evento: La Sanità Lombarda tra Medicina di Precisione e Gestione della
Cronicità, in programma il 23 maggio 2016 a Milano
mercoledì 11 maggio 2016
La Sanità Lombarda tra Medicina di Precisione e Gestione della Cronicità
Milano, 23 maggio 2016
Ore 11:30
31° piano Belvedere Enzo Jannacci
Palazzo Pirelli, Via Fabio Filzi 22
Il tema della medicina personalizzata sarà oggetto di discussione dell’evento che si terrà a Milano il 23 maggio
2016 dal titolo “LA SANITÀ LOMBARDA. TRA Medicina di Precisione E GESTIONE DELLA CRONICITÀ”. La ricerca
di una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura è alla base sia della medicina di genere,
basata sull’influenza del genere femminile e non solo maschile sulla fisiologia, fisiopatologia e sulla clinica
delle malattie, sia della medicina personalizzata che si fonda sulla possibilità di personalizzare le terapie ed il
conseguente utilizzo dei farmaci tenendo presente le caratteristiche genetiche dei pazienti.
Il convegno analizzerà gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di
health economics , sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche
a livello territoriale col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta
(PDL). Le pluripatologie, il progressivo invecchiamento della popolazione e l’espansione delle patologie
cronico-degenerative, lanciano nuove sfide alla medicina e richiedono, conseguentemente, un approccio
diverso nell’affrontare i problemi posti alla collettività, anche al fine di garantire, in tempi di spending review,
la sostenibilità economica del sistema sanitario nazionale e nelle sue articolazioni regionali. Sicuramente la
telemedicina, con la teleassistenza domiciliare ed il telemonitoraggio medico delle patologie croniche sono
tra queste, ma anche la sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System medicine rappresenteranno
le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il nome di “precision medicine”.
Si citerà anche il progetto CReG per sottolinearne i risultati positivi della sua sperimentazione che sono stati
più volte evidenziati dalla direzione generale salute della Regione Lombardia, in particolare il miglioramento
delle condizioni cliniche dei pazienti e di conseguenza la riduzione dei ricoveri ospedalieri e degli accessi al
pronto soccorso.
Infine si parlerà dell’importanza della tecnologia digitale per garantire una piena e rapida attuazione degli
standard comuni ed omogenei, e un supporto del lavoro degli organi centrali. Digitale è quindi qualcosa di
molto diverso e fortemente di più della semplice “informatica”: è la parte nodale di un ecosistema digitale
complesso.
L’incontro è rivolto alle istituzioni sanitarie, al management delle aziende sanitarie e ospedaliere, alle società
scientifiche, alle associazioni di pazienti, ai media e alle imprese healthcare.
Scarica la bozza di programma:
BOZZA_PROGRAMMA_MILANO_23_MAGGIO
Superando.it
http://www.superando.it/2016/05/12/al-lavoro-per-una-sanita-innovativa-e-sostenibile/
Al lavoro per una Sanità innovativa e sostenibile
Quali sono le principali sfide da vincere per avere domani un Servizio Sanitario Nazionale con le stesse
possibilità di cura per tutti i cittadini? A porsi il problema è l’Associazione di Promozione Sociale Motore
Sanità, che per trovare risposte adeguate, ha organizzato in queste settimane un ciclo di importanti eventi,
insieme a numerose Istituzioni Regionali e Nazionali
Medici fotografati di spalle in un corridoio di ospedale«Come cambierà realmente la vita di operatori sanitari
e cittadini con la digitalizzazione della Sanità e come si potranno razionalizzare le risorse disponibili? Qual è
e soprattutto quale sarà il valore sociale della Sanità privata in Italia, fatta di una rete capillare di presìdi che,
in diversi casi, offrono servizi di “privato sociale” ai cittadini? La medicina di precisione, la cosiddetta target
teraphy, è già oggi una realtà: possiamo curare più in fretta, meglio e in molti casi guarire pazienti che fino a
qualche anno fa sarebbe stato impossibile, ma a quale costo? E questi costi in quale modo saranno sostenibili
per il Servizio Sanitario Nazionale?».
A porre questi fondamentali quesiti è Motore Sanità, Associazione di Promozione Sociale nata per ricercare
strategie sostenibili, che consentano di avere domani un Servizio Sanitario con le stesse possibilità di cura
per tutti i cittadini. E per provare a rispondere, la stessa organizzazione ha promosso, insieme a numerose
Istituzioni Regionali e Nazionali, un ciclo di eventi previsti in diverse città italiane, che si protrarranno fino alla
metà di giugno.
«Tra le principali possibili soluzioni da noi individuate – spiegano da Motore Sanità – vi è ad esempio una
migliore prevenzione primaria e dunque la diffusione di corretti stili di vita che allontanino il tempo in cui ci
ammaliamo; ma anche una migliore prevenzione secondaria, con diagnosi precoci, su larga scala, di un
numero sempre più elevato di malattie, senza dimenticare i vaccini che consentano di eradicarne alcune,
grazie al cosiddetto “effetto gregge” in un’intera popolazione. E ancora, occorre migliorare le cure territoriali,
per affrontare in modo adeguato il ritorno a casa dopo un ricovero ospedaliero e, in particolare, la cronicità
che certamente diverrà, con il progressivo – e auspicabile – invecchiamento della popolazione europea e
italiana, la vera sfida del futuro. Entro il 2050, infatti, si prevede che più di un quarto della popolazione avrà
più di 65 anni e tuttavia l’aumento della longevità ha un andamento disuguale e i divari esistenti all’interno
dei Paesi e tra Paesi diversi dell’Europea continuano ad aumentare. Per affrontare questa sfida, fatta di
milioni di persone che necessitano di cure al proprio domicilio perché fragili o affette da una malattia cronica,
dovranno essere rivisti i modelli organizzativi della sanità ospedaliera e territoriale e utilizzate al meglio le
tecnologie digitali, come quelle, ad esempio, per il telemonitoraggio dei pazienti».
Un’ulteriore importante tematica sottolineata da Motore Sanità, «difficile da affrontare, ma sulla quale
alcune Regioni del Mezzogiorno d’Italia stanno cercando di invertire la rotta», è quella della cosiddetta
“mobilità passiva”, ovvero «i viaggi in altre Regioni rispetto a quella in cui si risiede per curarsi o sottoporsi a
un intervento chirurgico. Negli incontri da noi promossi affronteremo la questione, cercando di capire quali
sono e quali saranno gli strumenti per invertire questo processo gravoso per le casse delle Regioni e per le
tasche dei cittadini. Si spendono, infatti, circa 400 milioni di euro all’anno di “mobilità passiva” nel nostro
Paese».
Il ciclo di eventi ha già preso il via nei giorni scorsi a Genova (La Riforma a che punto siamo. Verifica
intermedia) e tra i prossimi appuntamenti prevede ora quello del 13 maggio a Venezia (Il valore sociale della
Sanità privat) e quello del 23 maggio a Milano (La Sanità lombarda. Tra medicina di precisione e gestione
della cronicità). (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Cinzia Boschiero ([email protected]).
12 maggio 2016 © Riproduzione riservata
Insalutenews.it
http://www.insalutenews.it/in-salute/la-lombardia-al-centro-delle-politiche-sanitarie-innovative-nazionali/
COMUNICATI STAMPA
La Lombardia al centro delle politiche sanitarie innovative nazionali
DI INSALUTENEWS · 18 MAGGIO 2016
Milano, 18 maggio 2016 – A Milano il 23 maggio, presso la prestigiosa sede di Regione Lombardia, si
confronteranno i massimi esponenti delle istituzioni sanitarie, del management di importanti aziende
sanitarie e ospedaliere, vari esperti in rappresentanza di numerose società scientifiche, esponenti di
associazioni di pazienti, ricercatori e imprese del settore Salute sul tema “Sanità Lombarda tra medicina di
precisione e gestione della cronicità”.
Questa iniziativa fa parte di un mini-tour della Sanità che prevede una serie di grandi eventi nel territorio
italiano in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16
giugno, a cui partecipano istituzioni regionali e nazionali per dare evidenza a dati regionali, nazionali europei
ed internazionali sulle best practices.
Apre i lavori a Milano il dott. Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Sul tema
“Prevenzione come colonna portante della sanità” parlano Antonio Federici, Dirigente Medico Direzione
Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Carlo Signorelli, Presidente S.I.T.I – Società
Italiana di Igiene e Giuseppe Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria.
Nel pomeriggio introduce i lavori Angelo Del Favero, Direttore Istituto Superiore di Sanità, Presidente
Federsanità ANCI e sul tema del “nuovo modello organizzativo” farà il punto Angelo Capelli, Vice Presidente
III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia ed estensore L.R. 23/2015. Mentre
relativamente alla esperienza CREG in Regione Lombardia saranno evidenziati gli sviluppi ed i progetti da
parte di Carlo Borghetti, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia;
Mauro Agnello, Dirigente Unità Organizzativa Innovazione e Sviluppo, Direzione Generale Welfare Regione
Lombardia; Fiorenzo Corti, Responsabile Comunicazione nazionale FIMMG; Davide Croce, Direttore CREMS
Università Carlo Cattaneo – LIUC e Davide Lauri, Presidente Cooperativa Medici Milano Centro.
Regione Lombardia è un esempio concreto di come si stia innovando nel settore sanitario in vista delle future
applicazioni anche della nuova identità digitale in evoluzione in base alle normative comunitarie (es.
regolamento EIDAS).
Molto interesse desterà la tavola rotonda sugli esempi di sostenibilità economica ed innovazione in Regione
Lombardia a cui partecipano Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia Ospedale San Paolo Milano; Fabio
Altitonante, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia; Carlo
Montaperto, Direttore Medico di Presidio dei Poliambulatori di Milano; Massimo Tritto, Responsabile Unità
Operativa Elettrofisiologia Humanitas Mater Domini – Castellanza e Sara Valmaggi, Vice Presidente Consiglio
Regionale, Regione Lombardia.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio, la medicina personalizzata nella sessione in cui relazionano Roberto Soj,
Direttore Generale Lombardia Informatica; Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità), Senato della Repubblica; Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e
Open Innovation, Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics, sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta (PDL).
In Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del modello di governo delle risorse in ambito
sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un sistema di rating, quale strumento basato su
oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione dei comportamenti virtuosi ed alla
disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante dello screening neonatale per le
malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla Luigi Gaetti, Membro della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità) del Senato della Repubblica.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali. Sarà evidenziato il ruolo della
telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico nelle patologie croniche.
Inoltre nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System
medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il
nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia, Crescita e
Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
fonte: ufficio stampa
MondoMedicina.it
http://www.mondomedicina.it/feeds/all/castellanza
COMUNICATI STAMPA
La Lombardia al centro delle politiche sanitarie innovative nazionali
DI INSALUTENEWS · 18 MAGGIO 2016
Milano, 18 maggio 2016 – A Milano il 23 maggio, presso la prestigiosa sede di Regione Lombardia, si
confronteranno i massimi esponenti delle istituzioni sanitarie, del management di importanti aziende
sanitarie e ospedaliere, vari esperti in rappresentanza di numerose società scientifiche, esponenti di
associazioni di pazienti, ricercatori e imprese del settore Salute sul tema “Sanità Lombarda tra medicina di
precisione e gestione della cronicità”.
Questa iniziativa fa parte di un mini-tour della Sanità che prevede una serie di grandi eventi nel territorio
italiano in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16
giugno, a cui partecipano istituzioni regionali e nazionali per dare evidenza a dati regionali, nazionali europei
ed internazionali sulle best practices.
Apre i lavori a Milano il dott. Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Sul tema
“Prevenzione come colonna portante della sanità” parlano Antonio Federici, Dirigente Medico Direzione
Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Carlo Signorelli, Presidente S.I.T.I – Società
Italiana di Igiene e Giuseppe Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria.
Nel pomeriggio introduce i lavori Angelo Del Favero, Direttore Istituto Superiore di Sanità, Presidente
Federsanità ANCI e sul tema del “nuovo modello organizzativo” farà il punto Angelo Capelli, Vice Presidente
III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia ed estensore L.R. 23/2015. Mentre
relativamente alla esperienza CREG in Regione Lombardia saranno evidenziati gli sviluppi ed i progetti da
parte di Carlo Borghetti, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia;
Mauro Agnello, Dirigente Unità Organizzativa Innovazione e Sviluppo, Direzione Generale Welfare Regione
Lombardia; Fiorenzo Corti, Responsabile Comunicazione nazionale FIMMG; Davide Croce, Direttore CREMS
Università Carlo Cattaneo – LIUC e Davide Lauri, Presidente Cooperativa Medici Milano Centro.
Regione Lombardia è un esempio concreto di come si stia innovando nel settore sanitario in vista delle future
applicazioni anche della nuova identità digitale in evoluzione in base alle normative comunitarie (es.
regolamento EIDAS).
Molto interesse desterà la tavola rotonda sugli esempi di sostenibilità economica ed innovazione in Regione
Lombardia a cui partecipano Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia Ospedale San Paolo Milano; Fabio
Altitonante, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia; Carlo
Montaperto, Direttore Medico di Presidio dei Poliambulatori di Milano; Massimo Tritto, Responsabile Unità
Operativa Elettrofisiologia Humanitas Mater Domini – Castellanza e Sara Valmaggi, Vice Presidente Consiglio
Regionale, Regione Lombardia.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio, la medicina personalizzata nella sessione in cui relazionano Roberto Soj,
Direttore Generale Lombardia Informatica; Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità), Senato della Repubblica; Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e
Open Innovation, Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics, sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta (PDL).
In Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del modello di governo delle risorse in ambito
sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un sistema di rating, quale strumento basato su
oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione dei comportamenti virtuosi ed alla
disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante dello screening neonatale per le
malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla Luigi Gaetti, Membro della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità) del Senato della Repubblica.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali. Sarà evidenziato il ruolo della
telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico nelle patologie croniche.
Inoltre nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System
medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il
nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia, Crescita e
Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
fonte: ufficio stampa
Libero 24x7
http://247.libero.it/focus/35742955/3/tra-medicina-di-precisione-e-gestione-della-cronicit-se-ne-parla-in-
un-convegno-a-milano/
Tra medicina di precisione e gestione della cronicità, se ne parla in un convegno a Milano
Esponenti delle istituzioni, manager di aziende sanitarie e ospedaliere, rappresentanti di società scientifiche
e associazioni di pazienti si confrontano il prossimo 23 maggio nella sede della Regione su numerosi temi che
investono il mondo della sanita
20 MAG - Dalla prevenzione alla sostenibilità del sistema sanitario fino alla gestione delle cronicità e alla
medicina pesonalizata. Sono i molti i temi sui quali istituzioni regionali, manager rappresentanti di società
scientifiche e associazioni di pazienti si confronteranno nel corso del convegno “Sanità Lombarda tra
medicina di precisione e gestione della cronicità” organizzato da Motore Sanità il prossimo 23 maggio nella
sede della Regioni Lombardia.
L’iniziativa si inserisce in un minitour della sanità che prevede una serie di grandi eventi nel territorio italiano
in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16 giugno.
Apre i lavori a Milano Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Sul tema
“Prevenzione come colonna portante della sanità” parlano Antonio Federici, Dirigente medico Direzione
Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, Carlo Signorelli, Presidente Siti e Giuseppe
Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria.
Nel pomeriggio introdurrà i lavori Angelo Del Favero, Direttore Iss e Presidente Federsanità Anci e sul tema
del “nuovo modello organizzativo” farà il punto Angelo Capelli, Vice Presidente III Commissione Sanità e
Politiche Sociali di Regione Lombardia ed estensore L.R. 23/2015.
Mentre relativamente alla esperienza CREG in Regione Lombardia saranno evidenziati gli sviluppi e i progetti
da: Carlo Borghetti, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia;
Mauro Agnello, Dirigente Unità Organizzativa Innovazione e Sviluppo, Direzione Generale Welfare Regione
Lombardia; Fiorenzo Corti, Responsabile Comunicazione nazionale FIMMG; Davide Croce, Direttore CREMS
Università Carlo Cattaneo – LIUC e Davide Lauri, Presidente Cooperativa Medici Milano Centro.
Altro tema al centro della tavola rotonda sarà quello della sostenibilità economica e dell’innovazione in
Regione Lombardia sul quali si confrontarono Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia Ospedale San Paolo
Milano; Fabio Altitonante, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione
Lombardia; Carlo Montaperto, Direttore Medico di Presidio dei Poliambulatori di Milano; Massimo Tritto,
Responsabile Unità Operativa Elettrofisiologia Humanitas Mater Domini – Castellanza e Sara Valmaggi, Vice
Presidente Consiglio Regionale, Regione Lombardia.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio ci sarà la medicina personalizzata, ne discuteranno la senatrice Emilia
Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione permanente Igiene e sanità,Roberto Soj, Direttore
Generale Lombardia Informatica, Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e Open Innovation,
Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics, sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Mmd e Pdl. In Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del
modello di governo delle risorse in ambito sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un
sistema di rating, quale strumento basato su oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione
dei comportamenti virtuosi ed alla disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante
dello screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla il senatore Luigi
Gaetti della Commissione Igiene e sanità.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali.
Sarà evidenziato il ruolo della telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico
nelle patologie croniche. Inoltre nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi
dei Big data e la System medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione
culturale che va sotto il nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore
all’Economia, Crescita e Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
20 maggio 2016
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=39900
Tra medicina di precisione e gestione della cronicità, se ne parla in un convegno a Milano
Esponenti delle istituzioni, manager di aziende sanitarie e ospedaliere, rappresentanti di società scientifiche
e associazioni di pazienti si confrontano il prossimo 23 maggio nella sede della Regione su numerosi temi che
investono il mondo della sanita
20 MAG - Dalla prevenzione alla sostenibilità del sistema sanitario fino alla gestione delle cronicità e alla
medicina pesonalizata. Sono i molti i temi sui quali istituzioni regionali, manager rappresentanti di società
scientifiche e associazioni di pazienti si confronteranno nel corso del convegno “Sanità Lombarda tra
medicina di precisione e gestione della cronicità” organizzato da Motore Sanità il prossimo 23 maggio nella
sede della Regioni Lombardia.
L’iniziativa si inserisce in un minitour della sanità che prevede una serie di grandi eventi nel territorio italiano
in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16 giugno.
Apre i lavori a Milano Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Sul tema
“Prevenzione come colonna portante della sanità” parlano Antonio Federici, Dirigente medico Direzione
Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, Carlo Signorelli, Presidente Siti e Giuseppe
Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria.
Nel pomeriggio introdurrà i lavori Angelo Del Favero, Direttore Iss e Presidente Federsanità Anci e sul tema
del “nuovo modello organizzativo” farà il punto Angelo Capelli, Vice Presidente III Commissione Sanità e
Politiche Sociali di Regione Lombardia ed estensore L.R. 23/2015.
Mentre relativamente alla esperienza CREG in Regione Lombardia saranno evidenziati gli sviluppi e i progetti
da: Carlo Borghetti, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia;
Mauro Agnello, Dirigente Unità Organizzativa Innovazione e Sviluppo, Direzione Generale Welfare Regione
Lombardia; Fiorenzo Corti, Responsabile Comunicazione nazionale FIMMG; Davide Croce, Direttore CREMS
Università Carlo Cattaneo – LIUC e Davide Lauri, Presidente Cooperativa Medici Milano Centro.
Altro tema al centro della tavola rotonda sarà quello della sostenibilità economica e dell’innovazione in
Regione Lombardia sul quali si confrontarono Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia Ospedale San Paolo
Milano; Fabio Altitonante, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione
Lombardia; Carlo Montaperto, Direttore Medico di Presidio dei Poliambulatori di Milano; Massimo Tritto,
Responsabile Unità Operativa Elettrofisiologia Humanitas Mater Domini – Castellanza e Sara Valmaggi, Vice
Presidente Consiglio Regionale, Regione Lombardia.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio ci sarà la medicina personalizzata, ne discuteranno la senatrice Emilia
Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione permanente Igiene e sanità,Roberto Soj, Direttore
Generale Lombardia Informatica, Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e Open Innovation,
Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics, sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Mmd e Pdl. In Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del
modello di governo delle risorse in ambito sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un
sistema di rating, quale strumento basato su oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione
dei comportamenti virtuosi ed alla disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante
dello screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla il senatore Luigi
Gaetti della Commissione Igiene e sanità.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali.
Sarà evidenziato il ruolo della telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico
nelle patologie croniche. Inoltre nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi
dei Big data e la System medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione
culturale che va sotto il nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore
all’Economia, Crescita e Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
20 maggio 2016
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MondoPressing.com
http://www.mondopressing.com/un-convegno-a-milano-su-medicina-di-precisione-e-gestione-della-
cronicita/
Home » Medicina » Un convegno a Milano su medicina di precisione e gestione della cronicità
Un convegno a Milano su medicina di precisione e gestione della cronicità
Inserito su 20 maggio 2016 da Redazione in Medicina
A Milano il 23 maggio presso la prestigiosa sede di Regione Lombardia si confrontano i massimi esponenti
delle istituzioni sanitarie, del management di importanti aziende sanitarie e ospedaliere, vari esperti in
rappresentanza di numerose società scientifiche, esponenti di associazioni di pazienti, ricercatori e imprese
del settore Salute sul tema “ Sanità Lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità”. Il
convegno è organizzato da Motore Sanità, (www.motoresanita.it), associazione di promozione sociale che si
distingue nel panorama nazionale tra i primi player. Questa iniziativa fa parte di un minitour della Sanità che
prevede una serie di grandi eventi nel territorio italiano in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli
e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16 giugno, a cui partecipano istituzioni regionali e nazionali per
dare evidenza a dati regionali, nazionali europei ed internazionali sulle best practices. Apre i lavori a Milano
il dott. Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Sul tema “Prevenzione come
colonna portante della sanità” parlano Antonio Federici, Dirigente Medico Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Carlo Signorelli, Presidente S.I.T.I – Società Italiana di Igiene
e Giuseppe Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria.
Nel pomeriggio introduce i lavori Angelo Del Favero, Direttore Istituto Superiore di Sanità,
Presidente Federsanità ANCI e sul tema del “nuovo modello organizzativo” farà il punto
Angelo Capelli, Vice Presidente III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia ed estensore
L.R. 23/2015. Mentre relativamente alla esperienza CREG in Regione Lombardia saranno evidenziati gli
sviluppi ed i progetti da parte di Carlo Borghetti, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche
Sociali Regione Lombardia; Mauro Agnello, Dirigente Unità Organizzativa Innovazione e Sviluppo, Direzione
Generale Welfare Regione Lombardia; Fiorenzo Corti, Responsabile Comunicazione nazionale FIMMG;
Davide Croce, Direttore CREMS Università Carlo Cattaneo – LIUC e Davide Lauri, Presidente Cooperativa
Medici Milano Centro.
Regione Lombardia è un esempio concreto di come si stia innovando nel settore sanitario in vista delle future
applicazioni anche della nuova identità digitale in evoluzione in base alle normative comunitarie (es.
regolamento EIDAS).
Molto interesse desterà la tavola rotonda sugli esempi di sostenibilità economica ed innovazione in Regione
Lombardia a cui partecipano Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia Ospedale San Paolo Milano; Fabio
Altitonante, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia; Carlo
Montaperto, Direttore Medico di Presidio dei Poliambulatori di Milano; Massimo Tritto, Responsabile Unità
Operativa Elettrofisiologia Humanitas Mater Domini – Castellanza e Sara Valmaggi, Vice Presidente Consiglio
Regionale, Regione Lombardia.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio la medicina personalizzata nella sessione in cui relazionano Roberto Soj,
Direttore Generale Lombardia Informatica; Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità), Senato della Repubblica; Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e
Open Innovation,Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics , sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta (PDL). In
Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del modello di governo delle risorse in ambito
sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un sistema di rating, quale strumento basato su
oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione dei comportamenti virtuosi ed alla
disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante dello screening neonatale per le
malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla Luigi Gaetti, Membro della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità) del Senato della Repubblica.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali. Sarà evidenziato il ruolo della
telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico nelle patologie croniche. Inoltre
nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System
medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il
nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia, Crescita e
Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
Notizie in un click
http://www.notizieinunclick.it/la-sanita-lombarda-tra-medicina-di-precisione-e-gestione-della-cronicita/
LA SANITA’ LOMBARDA TRA MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITA’ 21 maggio, 2016
A Milano il 23 maggio presso la prestigiosa sede di Regione Lombardia si confrontano i massimi esponenti
delle istituzioni sanitarie,…
Imprese-lavoro.com
http://www.imprese-lavoro.com/2016/05/21/sanita-lombardia-tra-medicina-di-precisione-e-cronicita/
Sanità: Lombardia, tra medicina di precisione e cronicità
21/05/2016
A Milano il 23 maggio presso Regione Lombardia si confrontano i massimi esponenti delle istituzioni sanitarie,
del management di importanti aziende sanitarie e ospedaliere, vari esperti in rappresentanza di numerose
società scientifiche, esponenti di associazioni di pazienti, ricercatori e imprese del settore Salute sul tema “
Sanità Lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità”. Il convegno è organizzato da Motore
Sanità, associazione di promozione sociale. Numerosi gli interventi previsti, tra loro, Carlo Signorelli,
presidente S.I.T.I – Società Italiana di Igiene; Giuseppe Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria; Angelo Del
Favero, direttore Istituto Superiore di Sanità; Davide Croce, direttore CREMS Università Carlo Cattaneo –
LIUC. Nel pomeriggio tavola rotonda sugli esempi di sostenibilità economica ed innovazione in Regione
Lombardia, tra gli altri, con Roberto Soj, direttore generale Lombardia Informatica; Luca Del Gobbo, assessore
all’Università, Ricerca Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, vice presidente Assogenerici. Il convegno
analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva dihealth economics ,
sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello territoriale
col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta (PDL).
In Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del modello di governo delle risorse in ambito
sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un sistema di rating, quale strumento basato su
oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione dei comportamenti virtuosi ed alla
disincentivazione di quelli inappropriati. Sarà evidenziato anche il ruolo della telemedicina, della
teleassistenza domiciliare e del tele monitoraggio medico nelle patologie croniche. Inoltre nelle due tavole
rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System medicine che
rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il nome di
“medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, al Bilancio Regione Lombardia.
Regioni.it
http://www.regioni.it/dalleregioni/2016/05/22/lombardia-sanita-domani-garavaglia-e-del-gobbo-a-evento-
su-medicina-di-precisione-e-gestione-cronicita-460254/
[Lombardia]
SANITA', DOMANI GARAVAGLIA E DEL GOBBO A EVENTO SU MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE
CRONICITA'
domenica 22 maggio 2016
Gli assessori regionali Massimo Garavaglia (Economia, Crescita e Semplificazione) e Luca Del Gobbo
(Universita', Ricerca e Open innovation) interverranno domani, lunedi' 23 maggio, all'evento dal titolo 'La
sanita' lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicita'', organizzato dall'associazione di
promozione sociale Motore Sanita'. L'intervento dell'assessore del Gobbo e' previsto per le ore 17 durante il
dibattito su 'La medicina personalizzata tra sostenibilita' economica ed innovazione'; alle ore 18 quello
dell'assessore Garavaglia al quale sono state affidate le conclusioni.
- ore 17/18, Palazzo Pirelli (via F. Filzi, 22 - Milano), 31° piano, Belvedere 'Jannacci'.
Insalutenews.it
http://www.insalutenews.it/in-salute/medicina-di-precisione-e-gestione-delle-cronicita-i-dati-emersi-dal-
convegno-in-regione-lombardia/
MEDICINA
Medicina di precisione e gestione delle cronicità. I dati emersi dal convegno in Regione Lombardia
DI INSALUTENEWS · 23 MAGGIO 2016
L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi comunitari nella spesa destinata alla
prevenzione e la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG) di Regione Lombardia risulta essere un
positivo progetto pilota europeo
medico-ambulatorio-visita-uomo-di-coloreMilano, 23 maggio 2016 – In Regione Lombardia sono 3,5 milioni
i pazienti cronici e sono in aumento con un impegno del 75 per cento del budget. A Milano presso Regione
Lombardia esperti nazionali ed europei si sono confrontati al convegno intitolato “La sanità lombarda tra
medicina di precisione e gestione delle cronicità” organizzato dalla associazione Motore Sanità su vari temi
tra cui la prevenzione come colonna portante della sanità.
“È inevitabile – ha detto il dott. Antonio Federici, Dirigente medico della Direzione Generale della Prevenzione
Sanitaria del Ministero della Salute – avere un piano strategico con obiettivi comuni e misurabili, mirato
all’equità. La medicina e la prevenzione personalizzata sono il nuovo paradigma. Si possono utilizzare
conoscenze e tecnologie genomiche che permettano una stratificazione del rischio di malattia in soggetti
apparentemente sani”.
La prevenzione personalizzata non si rivolge solo ad individui ad alto rischio, ma anche a quelli a basso rischio.
Si devono evitare la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento. Occorre recepire e promuovere l’innovazione. Il
dott. Angelo Del Favero, Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità e Presidente Federsanità ANCI ha
sottolineato l’importanza di fare rete e di essere efficaci sul territorio. Il nuovo modello organizzativo e
l’esperienza CREG in Regione Lombardia stanno puntando su una nuova impostazione per adeguare il sistema
sanitario regionale alle esigenze dei cittadini e per dare risposte a temi urgenti quali la gestione della cronicità
e la sostenibilità economica.
È stato ribadito da parte della senatrice Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12^ Commissione permanente
Igiene sanità come il Piano nazionale della prevenzione impegni le Regioni ad attuare interventi concreti.
L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi comunitari nella spesa destinata alla
prevenzione. La precedono la Finlandia (5,9), Paesi Bassi e Belgio (3,2), Germania e Svezia (3,1) secondo i dati
The European House – Ambrosetti – 2015.
I temi discussi nella giornata sono stati in particolare: la gestione delle malattie croniche, l’importanza delle
vaccinazioni, gli screening da attuare, i dati sull’antibiotico-resistenza. L’Italia è in ritardo su morbillo e rosolia
stando ai dati OMS. Sono stati presentati in una tavola rotonda i dati CREG in Regione Lombardia ed è stato
evidenziato che la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG) può produrre risultati positivi di giorno
in giorno grazie a come è impostato il nuovo modello di gestione dei pazienti cronici presso gli studi dei medici
di famiglia e al proprio domicilio.
Alla fine del 2015 erano coinvolti 5 ASL, 9 Cooperative, 514 medici di medicina generale con un totale
arruolati di 88.298; mentre per fine 2016 saranno 194.298 con oltre 1008 medici di medicina di base, 19
cooperative e 10 ASL coinvolte. Ad oggi si è rilevata ad esempio una riduzione degli accessi nei pronto
soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati (scompensati cardiaci e diabetici) rispetto ad altri pazienti
della classe CReG non sottoposti a telemonitoraggio.
Tra i temi che hanno riscosso maggiore interesse anche i dati sullo screening neonatale per malattie
metaboliche ereditarie: un diritto per tutti, con la relazione del dott. Luigi Gaetti, membro della 12^
Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato della Repubblica.
fonte: ufficio stampa
Milano EtnoTv
http://www.milanoetnotv.it/?p=19760
LA SANITA’ LOMBARDA TRA MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITA’
Scritto da: Redazione 23/05/2016 in ATTUALITA' Commenti disabilitati su LA SANITA’ LOMBARDA TRA
MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITA’
A Milano il 23 maggio presso la prestigiosa sede di Regione Lombardia si confrontano i massimi esponenti
delle istituzioni sanitarie, del management di importanti aziende sanitarie e ospedaliere, vari esperti in
rappresentanza di numerose società scientifiche, esponenti di associazioni di pazienti, ricercatori e imprese
del settore Salute sul tema “ Sanità Lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità”. Il
convegno è organizzato da Motore Sanità, (www.motoresanita.it), associazione di promozione sociale che si
distingue nel panorama nazionale tra i primi player. Questa iniziativa fa parte di un minitour della Sanità che
prevede una serie di grandi eventi nel territorio italiano in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli
e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16 giugno, a cui partecipano istituzioni regionali e nazionali per
dare evidenza a dati regionali, nazionali europei ed internazionali sulle best practices. Apre i lavori a Milano
il dott. Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Sul tema “Prevenzione come
colonna portante della sanità” parlano Antonio Federici, Dirigente Medico Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Carlo Signorelli, Presidente S.I.T.I – Società Italiana di Igiene
e Giuseppe Bunone, Gruppo Vaccini di Farmindustria.
Nel pomeriggio introduce i lavori Angelo Del Favero, Direttore Istituto Superiore di Sanità,
Presidente Federsanità ANCI e sul tema del “nuovo modello organizzativo” farà il punto
Angelo Capelli, Vice Presidente III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia ed estensore
L.R. 23/2015. Mentre relativamente alla esperienza CREG in Regione Lombardia saranno evidenziati gli
sviluppi ed i progetti da parte di Carlo Borghetti, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche
Sociali Regione Lombardia; Mauro Agnello, Dirigente Unità Organizzativa Innovazione e Sviluppo, Direzione
Generale Welfare Regione Lombardia; Fiorenzo Corti, Responsabile Comunicazione nazionale FIMMG;
Davide Croce, Direttore CREMS Università Carlo Cattaneo – LIUC e Davide Lauri, Presidente Cooperativa
Medici Milano Centro.
Regione Lombardia è un esempio concreto di come si stia innovando nel settore sanitario in vista delle future
applicazioni anche della nuova identità digitale in evoluzione in base alle normative comunitarie (es.
regolamento EIDAS).
Molto interesse desterà la tavola rotonda sugli esempi di sostenibilità economica ed innovazione in Regione
Lombardia a cui partecipano Stefano Carugo, Direttore UOC Cardiologia Ospedale San Paolo Milano; Fabio
Altitonante, Consigliere Regionale, III Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia; Carlo
Montaperto, Direttore Medico di Presidio dei Poliambulatori di Milano; Massimo Tritto, Responsabile Unità
Operativa Elettrofisiologia Humanitas Mater Domini – Castellanza e Sara Valmaggi, Vice Presidente Consiglio
Regionale, Regione Lombardia.
Tra i temi dibattuti nel pomeriggio la medicina personalizzata nella sessione in cui relazionano Roberto Soj,
Direttore Generale Lombardia Informatica; Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità), Senato della Repubblica; Luca Del Gobbo, Assessore all’Università, Ricerca e
Open Innovation,Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics , sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta (PDL). In
Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del modello di governo delle risorse in ambito
sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un sistema di rating, quale strumento basato su
oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione dei comportamenti virtuosi ed alla
disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante dello screening neonatale per le
malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla Luigi Gaetti, Membro della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità) del Senato della Repubblica.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali. Sarà evidenziato il ruolo della
telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico nelle patologie croniche. Inoltre
nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System
medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il
nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia, Crescita e
Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
24oreNews.it
http://www.24orenews.it/eventi/590-salute/15716-convegno-sanit%C3%A0-23-maggio-16
MILANO. LA SANITÀ LOMBARDA TRA MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITÀ - 23 maggio
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CB
23 maggio 2016
Regione Lombardia – via Fabio Filzi 22 – Milano
31° Piano Belvedere - Enzo Iannacci
A Milano il 23 maggio presso la prestigiosa sede di Regione Lombardia si confrontano i massimi esponenti
delle istituzioni sanitarie, del management di importanti aziende sanitarie e ospedaliere, vari esperti in
rappresentanza di numerose società scientifiche, esponenti di associazioni di pazienti, ricercatori e imprese
del settore Salute sul tema “ Sanità Lombarda tra medicina di precisione e gestione della cronicità”. Il
convegno è organizzato da Motore Sanità, (www.motoresanita.it), associazione di promozione sociale che si
distingue nel panorama nazionale tra i primi player. Questa iniziativa fa parte di un minitour della Sanità che
prevede una serie di grandi eventi nel territorio italiano in varie città tra cui anche prossimi convegni a Napoli
e Firenze, calendarizzati tra il 9 maggio e il 16 giugno, a cui partecipano istituzioni regionali e nazionali per
dare evidenza a dati regionali, nazionali europei ed internazionali sulle best practices. Apre i lavori a Milano
il dott. Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia. Regione Lombardia è un esempio
concreto di come si stia innovando nel settore sanitario in vista delle future applicazioni anche della nuova
identità digitale in evoluzione in base alle normative comunitarie (es. regolamento EIDAS).
Molto interesse desterà la tavola rotonda sugli esempi di sostenibilità economica ed innovazione in Regione
Lombardia. Tra i temi dibattuti nel pomeriggio la medicina personalizzata nella sessione in cui relazionano
Roberto Soj, Direttore Generale Lombardia Informatica; Emilia Grazia De Biasi, Presidente della 12ª
Commissione permanente (Igiene e sanità), Senato della Repubblica; Luca Del Gobbo, Assessore
all’Università, Ricerca e Open Innovation, Regione Lombardia e Cinzia Falasco Volpin, Vice Presidente
Assogenerici.
Sarà spiegato come oggigiorno si punti ad una maggiore appropriatezza in tutte le fasi del processo di cura
utilizzando anche farmaci che tengano conto delle caratteristiche genetiche dei pazienti. Saranno presentati
dati relativi alla medicina di genere.
Il convegno analizza gli impatti della medicina di precisione sulla spesa sanitaria da una prospettiva di health
economics , sia per l’uso della Target Therapy non solo in ambito specialistico ospedaliero ma anche a livello
territoriale col coinvolgimento dei Medici di medicina generale (MMG) e dei Pediatri di libera scelta (PDL). In
Regione Lombardia si è avviato un percorso di revisione del modello di governo delle risorse in ambito
sociosanitario che vedrà la progressiva implementazione di un sistema di rating, quale strumento basato su
oggettivi indicatori di performance, orientato alla valorizzazione dei comportamenti virtuosi ed alla
disincentivazione di quelli inappropriati. Sul tema sempre più rilevante dello screening neonatale per le
malattie metaboliche ereditarie come diritto per tutti parla Luigi Gaetti, Membro della 12ª Commissione
permanente (Igiene e sanità) del Senato della Repubblica.
Servono politiche adeguate per poter affrontare l’aumento della casistica delle pluripatologie da gestire,
dovute al progressivo invecchiamento della popolazione ed all’incremento delle patologie cronico-
degenerative. Gli esperti quindi si confronteranno sulla necessità di un approccio diverso nell’affrontare i
problemi di salute in tempi di spending review, sulle best practices per una sostenibilità economica del
sistema sanitario sia nazionale che nelle sue articolazioni regionali. Sarà evidenziato il ruolo della
telemedicina, della teleassistenza domiciliare e del telemonitoraggio medico nelle patologie croniche. Inoltre
nelle due tavole rotonde si parlerà anche della sanità elettronica, con l’analisi dei Big data e la System
medicine che rappresentano le nuove frontiere della ricerca per quella rivoluzione culturale che va sotto il
nome di “medicina di precisione”. Conclude i lavori Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia, Crescita e
Semplificazione Assessore al Bilancio Regione Lombardia.
Scarica il PROGRAMMA
Per accreditarsi : Ufficio stampa Motore Sanità tel 3389282504
email: [email protected]
Quotidianosanità.it
http://www.quotidianosanita.it/lombardia/articolo.php?articolo_id=40004
La sanità lombarda tra medicina di precisione e gestione delle cronicità. Garavaglia: “Risparmiati 165mln
con le centrali d’acquisto”
E la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG) in Lombardia ha dato riultati positivi con una riduzione
degli accessi nei pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati. È quanto emerso nel corso del
convegno sul tema organizzato presso la Regione
24 MAG - “Sono stati risparmiati in Regione Lombardia 165 milioni di euro grazie alla centrale acquisti”. Così
l’assessore al Bilancio Massimo Garavaglia nel corso del convegno “La sanità lombarda tra medicina di
precisione e gestione delle cronicità” organizzato a Milano presso Regione Lombardia dalla associazione
Motore Sanità, e che ha visto il confronto sul tema tra esperti nazionali ed europei
In Regione Lombardia sono 3,5 milioni i pazienti cronici e sono in aumento con un impegno del 75 per cento
del budget. La prevenzione diventa quindi una parola chiave in sanità. E come ha ricordato la senatrice Emilia
Grazia De Biasi, Presidente della 12° Commissione Igiene sanità, il Piano nazionale della prevenzione impegna
le Regioni ad attuare interventi concreti. L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi
comunitari nella spesa destinata alla prevenzione. La precedono la Finlandia (5,9), Paesi Bassi e Belgio (3,2),
Germania e Svezia (3,1) secondo i dati The European House – Ambrosetti - 2015.
Nel corso del convegno Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia ha evidenziato
come ci sia una evoluzione del sistema socio-sanitario: “Si punta ad un riequilibrio dell’asse di cura ospedale-
territorio; ad una reale integrazione tra sanitario e sociosanitario nella presa in carico della persona; a nuovi
modelli per garantire la presa in carico e la continuità assistenziale delle cronicità e delle fragilità con una
separazione delle funzioni (programmazione, erogazione, controllo), un superamento della frammentazione
dell’organizzazione territoriale e un’incentivazione delle attività di ricerca”.
“E’ inevitabile – ha quindi affermato Antonio Federici, Dirigente medico della Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute – avere un piano strategico con obiettivi comuni e misurabili,
mirato all’equità. La medicina e la prevenzione personalizzata sono il nuovo paradigma. Si possono utilizzare
conoscenze e tecnologie genomiche che permettano una stratificazione del rischio di malattia in soggetti
apparentemente sani”.
La prevenzione personalizzata non si rivolge solo ad individui ad alto rischio, ma anche a quelli a basso rischio.
Si devono evitare la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento. Occorre recepire e promuovere l’innovazione.
Angelo Del Favero, Direttore dell’Iss e Presidente Federsanità Anci ha sottolineato l’importanza di fare rete
e di essere efficaci sul territorio. Il nuovo modello organizzativo e l’esperienza Creg in Regione Lombardia
stanno puntando su una nuova impostazione per adeguare il sistema sanitario regionale alle esigenze dei
cittadini e per dare risposte a temi urgenti quali la gestione della cronicità e la sostenibilità economica.
Sono stati presentati in una tavola rotonda i dati CREG in Regione Lombardia ed è stato evidenziato che la
sperimentazione del Cronic Related Group (CReG) può produrre risultati positivi di giorno in giorno grazie a
come è impostato il nuovo modello di gestione dei pazienti cronici presso gli studi dei medici di famiglia e al
proprio domicilio. Alla fine del 2015 erano coinvolti 5 ASL, 9 Cooperative, 514 medici di medicina generale
con un totale arruolati di 88.298; mentre per fine 2016 saranno 194.298 con oltre 1008 medici di medicina
di base, 19 cooperative e 10 ASL coinvolte. Ad oggi si è rilevata ad esempio una riduzione degli accessi nei
pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati (scompensati cardiaci e diabetici) rispetto ad altri
pazienti della classe CReG non sottoposti a telemonitoraggio.
Trai temi trattati lo screening neonatale per malattie metaboliche ereditarie: “un diritto per tutti” ha Luigi
Gaetti, membro della 12°Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato della Repubblica.
24 maggio 2016
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La sanità lombarda tra medicina di precisione e gestione delle cronicità. Garavaglia: “Risparmiati 165mln
con le centrali d’acquisto”
E la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG) in Lombardia ha dato riultati positivi con una riduzione
degli accessi nei pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati. È quanto emerso nel corso del
convegno sul tema organizzato presso la Regione
24 MAG - “Sono stati risparmiati in Regione Lombardia 165 milioni di euro grazie alla centrale acquisti”. Così
l’assessore al Bilancio Massimo Garavaglia nel corso del convegno “La sanità lombarda tra medicina di
precisione e gestione delle cronicità” organizzato a Milano presso Regione Lombardia dalla associazione
Motore Sanità, e che ha visto il confronto sul tema tra esperti nazionali ed europei
In Regione Lombardia sono 3,5 milioni i pazienti cronici e sono in aumento con un impegno del 75 per cento
del budget. La prevenzione diventa quindi una parola chiave in sanità. E come ha ricordato la senatrice Emilia
Grazia De Biasi, Presidente della 12° Commissione Igiene sanità, il Piano nazionale della prevenzione impegna
le Regioni ad attuare interventi concreti. L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi
comunitari nella spesa destinata alla prevenzione. La precedono la Finlandia (5,9), Paesi Bassi e Belgio (3,2),
Germania e Svezia (3,1) secondo i dati The European House – Ambrosetti - 2015.
Nel corso del convegno Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia ha evidenziato
come ci sia una evoluzione del sistema socio-sanitario: “Si punta ad un riequilibrio dell’asse di cura ospedale-
territorio; ad una reale integrazione tra sanitario e sociosanitario nella presa in carico della persona; a nuovi
modelli per garantire la presa in carico e la continuità assistenziale delle cronicità e delle fragilità con una
separazione delle funzioni (programmazione, erogazione, controllo), un superamento della frammentazione
dell’organizzazione territoriale e un’incentivazione delle attività di ricerca”.
“E’ inevitabile – ha quindi affermato Antonio Federici, Dirigente medico della Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute – avere un piano strategico con obiettivi comuni e misurabili,
mirato all’equità. La medicina e la prevenzione personalizzata sono il nuovo paradigma. Si possono utilizzare
conoscenze e tecnologie genomiche che permettano una stratificazione del rischio di malattia in soggetti
apparentemente sani”.
La prevenzione personalizzata non si rivolge solo ad individui ad alto rischio, ma anche a quelli a basso rischio.
Si devono evitare la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento. Occorre recepire e promuovere l’innovazione.
Angelo Del Favero, Direttore dell’Iss e Presidente Federsanità Anci ha sottolineato l’importanza di fare rete
e di essere efficaci sul territorio. Il nuovo modello organizzativo e l’esperienza Creg in Regione Lombardia
stanno puntando su una nuova impostazione per adeguare il sistema sanitario regionale alle esigenze dei
cittadini e per dare risposte a temi urgenti quali la gestione della cronicità e la sostenibilità economica.
Sono stati presentati in una tavola rotonda i dati CREG in Regione Lombardia ed è stato evidenziato che la
sperimentazione del Cronic Related Group (CReG) può produrre risultati positivi di giorno in giorno grazie a
come è impostato il nuovo modello di gestione dei pazienti cronici presso gli studi dei medici di famiglia e al
proprio domicilio. Alla fine del 2015 erano coinvolti 5 ASL, 9 Cooperative, 514 medici di medicina generale
con un totale arruolati di 88.298; mentre per fine 2016 saranno 194.298 con oltre 1008 medici di medicina
di base, 19 cooperative e 10 ASL coinvolte. Ad oggi si è rilevata ad esempio una riduzione degli accessi nei
pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati (scompensati cardiaci e diabetici) rispetto ad altri
pazienti della classe CReG non sottoposti a telemonitoraggio.
Trai temi trattati lo screening neonatale per malattie metaboliche ereditarie: “un diritto per tutti” ha Luigi
Gaetti, membro della 12°Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato della Repubblica.
24 maggio 2016
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Salute Domani
http://www.salutedomani.com/article/lombardia_sviluppare_nuovi_modelli_di_cura_centrati_sulla_perso
na_21268
Lombardia: Sviluppare nuovi modelli di cura centrati sulla persona
- Politica sanitaria
25-05-2016 0 Commenti
In Regione Lombardia sono 3,5 milioni i pazienti cronici e sono in aumento con un impegno del 75 per cento
del budget. “Sono stati risparmiati in Regione Lombardia 165 milioni di euro grazie alla centrale acquisti”, ha
detto l’assessore al Bilancio Massimo Garavaglia a Milano presso Regione Lombardia in un convegno in cui
esperti nazionali ed europei si sono confrontati sul tema “La sanità lombarda tra medicina di precisione e
gestione delle cronicità” organizzato dalla associazione Motore Sanità.
E’ emerso come la prevenzione sia una colonna portante della sanità. Il dott. Giovanni Daverio, Direttore
Generale Welfare Regione Lombardia ha evidenziato come ci sia una evoluzione del sistema socio-sanitario
:” Si punta ad un riequilibrio dell’asse di cura ospedale – territorio; ad una reale integrazione tra sanitario e
sociosanitario nella presa in carico della persona; a nuovi modelli per garantire la presa in carico e la
continuità assistenziale delle cronicità e delle fragilità con una separazione delle funzioni (programmazione,
erogazione, controllo), un superamento della frammentazione dell’organizzazione territoriale e
un’incentivazione delle attività di ricerca”.
“E’ inevitabile”, ha detto il dott. Antonio Federici, Dirigente medico della Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute,”avere un piano strategico con obiettivi comuni e misurabili,
mirato all’equità. La medicina e la prevenzione personalizzata sono il nuovo paradigma. Si possono utilizzare
conoscenze e tecnologie genomiche che permettano una stratificazione del rischio di malattia in soggetti
apparentemente sani”.
La prevenzione personalizzata non si rivolge solo ad individui ad alto rischio, ma anche a quelli a basso rischio.
Si devono evitare la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento. Occorre recepire e promuovere l’innovazione. Il
dott. Angelo Del Favero, Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità e Presidente Federsanità ANCI ha
sottolineato l’importanza di fare rete e di essere efficaci sul territorio. Il nuovo modello organizzativo e
l’esperienza CREG in Regione Lombardia stanno puntando su una nuova impostazione per adeguare il sistema
sanitario regionale alle esigenze dei cittadini e per dare risposte a temi urgenti quali la gestione della cronicità
e la sostenibilità economica. E’ stato ribadito da parte della senatrice Emilia Grazia De Biasi, Presidente della
12° Commissione permanente Igiene sanità come il Piano nazionale della prevenzione impegni le Regioni ad
attuare interventi concreti. L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi comunitari nella
spesa destinata alla prevenzione. La precedono la Finlandia (5,9), Paesi Bassi e Belgio (3,2), Germania e Svezia
(3,1) secondo i dati The European House – Ambrosetti - 2015. I temi discussi nella giornata sono stati in
particolare: la gestione delle malattie croniche, l’importanza delle vaccinazioni, gli screening da attuare, i dati
sull’antibiotico-resistenza.
L’Italia è in ritardo su morbillo e rosolia stando ai dati OMS. Sono stati presentati in una tavola rotonda i dati
CREG in Regione Lombardia ed è stato evidenziato che la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG)
può produrre risultati positivi di giorno in giorno grazie a come è impostato il nuovo modello di gestione dei
pazienti cronici presso gli studi dei medici di famiglia e al proprio domicilio. Alla fine del 2015 erano coinvolti
5 ASL, 9 Cooperative, 514 medici di medicina generale con un totale arruolati di 88.298; mentre per fine 2016
saranno 194.298 con oltre 1008 medici di medicina di base, 19 cooperative e 10 ASL coinvolte. Ad oggi si è
rilevata ad esempio una riduzione degli accessi nei pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati
(scompensati cardiaci e diabetici) rispetto ad altri pazienti della classe CReG non sottoposti a
telemonitoraggio. Trai temi che hanno riscosso maggiore interesse anche i dati sullo screening neonatale per
malattie metaboliche ereditarie: un diritto per tutti, con la relazione del dott. Luigi Gaetti, membro della
12°Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato della Repubblica.
Salute H24
http://www.saluteh24.com/il_weblog_di_antonio/2016/05/lombardia-sviluppare-nuovi-modelli-di-cura-
centrati-sulla-persona-.html
25/05/2016
Lombardia: Sviluppare nuovi modelli di cura centrati sulla persona
In Regione Lombardia sono 3,5 milioni i pazienti cronici e sono in aumento con un impegno del 75 per cento
del budget. “Sono stati risparmiati in Regione Lombardia 165 milioni di euro grazie alla centrale acquisti”, ha
detto l’assessore al Bilancio Massimo Garavaglia a Milano presso Regione Lombardia in un convegno in cui
esperti nazionali ed europei si sono confrontati sul tema “La sanità lombarda tra medicina di precisione e
gestione delle cronicità” organizzato dalla associazione Motore Sanità.
E’ emerso come la prevenzione sia una colonna portante della sanità. Il dott. Giovanni Daverio, Direttore
Generale Welfare Regione Lombardia ha evidenziato come ci sia una evoluzione del sistema socio-sanitario
:” Si punta ad un riequilibrio dell’asse di cura ospedale – territorio; ad una reale integrazione tra sanitario e
sociosanitario nella presa in carico della persona; a nuovi modelli per garantire la presa in carico e la
continuità assistenziale delle cronicità e delle fragilità con una separazione delle funzioni (programmazione,
erogazione, controllo), un superamento della frammentazione dell’organizzazione territoriale e
un’incentivazione delle attività di ricerca”.
“E’ inevitabile”, ha detto il dott. Antonio Federici, Dirigente medico della Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute,”avere un piano strategico con obiettivi comuni e misurabili,
mirato all’equità. La medicina e la prevenzione personalizzata sono il nuovo paradigma. Si possono utilizzare
conoscenze e tecnologie genomiche che permettano una stratificazione del rischio di malattia in soggetti
apparentemente sani”.
La prevenzione personalizzata non si rivolge solo ad individui ad alto rischio, ma anche a quelli a basso rischio.
Si devono evitare la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento. Occorre recepire e promuovere l’innovazione. Il
dott. Angelo Del Favero, Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità e Presidente Federsanità ANCI ha
sottolineato l’importanza di fare rete e di essere efficaci sul territorio. Il nuovo modello organizzativo e
l’esperienza CREG in Regione Lombardia stanno puntando su una nuova impostazione per adeguare il sistema
sanitario regionale alle esigenze dei cittadini e per dare risposte a temi urgenti quali la gestione della cronicità
e la sostenibilità economica. E’ stato ribadito da parte della senatrice Emilia Grazia De Biasi, Presidente della
12° Commissione permanente Igiene sanità come il Piano nazionale della prevenzione impegni le Regioni ad
attuare interventi concreti. L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi comunitari nella
spesa destinata alla prevenzione. La precedono la Finlandia (5,9), Paesi Bassi e Belgio (3,2), Germania e Svezia
(3,1) secondo i dati The European House – Ambrosetti - 2015. I temi discussi nella giornata sono stati in
particolare: la gestione delle malattie croniche, l’importanza delle vaccinazioni, gli screening da attuare, i dati
sull’antibiotico-resistenza.
L’Italia è in ritardo su morbillo e rosolia stando ai dati OMS. Sono stati presentati in una tavola rotonda i dati
CREG in Regione Lombardia ed è stato evidenziato che la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG)
può produrre risultati positivi di giorno in giorno grazie a come è impostato il nuovo modello di gestione dei
pazienti cronici presso gli studi dei medici di famiglia e al proprio domicilio. Alla fine del 2015 erano coinvolti
5 ASL, 9 Cooperative, 514 medici di medicina generale con un totale arruolati di 88.298; mentre per fine 2016
saranno 194.298 con oltre 1008 medici di medicina di base, 19 cooperative e 10 ASL coinvolte. Ad oggi si è
rilevata ad esempio una riduzione degli accessi nei pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati
(scompensati cardiaci e diabetici) rispetto ad altri pazienti della classe CReG non sottoposti a
telemonitoraggio. Trai temi che hanno riscosso maggiore interesse anche i dati sullo screening neonatale per
malattie metaboliche ereditarie: un diritto per tutti, con la relazione del dott. Luigi Gaetti, membro della
12°Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato della Repubblica.
Il Taggatore
http://taggatore.com/articolo/lombardia-sviluppare-nuovi-modelli-di-cura-centrati-sulla-persona
25/05/2016
Lombardia: Sviluppare nuovi modelli di cura centrati sulla persona
In Regione Lombardia sono 3,5 milioni i pazienti cronici e sono in aumento con un impegno del 75 per cento
del budget. “Sono stati risparmiati in Regione Lombardia 165 milioni di euro grazie alla centrale acquisti”, ha
detto l’assessore al Bilancio Massimo Garavaglia a Milano presso Regione Lombardia in un convegno in cui
esperti nazionali ed europei si sono confrontati sul tema “La sanità lombarda tra medicina di precisione e
gestione delle cronicità” organizzato dalla associazione Motore Sanità.
E’ emerso come la prevenzione sia una colonna portante della sanità. Il dott. Giovanni Daverio, Direttore
Generale Welfare Regione Lombardia ha evidenziato come ci sia una evoluzione del sistema socio-sanitario
:” Si punta ad un riequilibrio dell’asse di cura ospedale – territorio; ad una reale integrazione tra sanitario e
sociosanitario nella presa in carico della persona; a nuovi modelli per garantire la presa in carico e la
continuità assistenziale delle cronicità e delle fragilità con una separazione delle funzioni (programmazione,
erogazione, controllo), un superamento della frammentazione dell’organizzazione territoriale e
un’incentivazione delle attività di ricerca”.
“E’ inevitabile”, ha detto il dott. Antonio Federici, Dirigente medico della Direzione Generale della
Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute,”avere un piano strategico con obiettivi comuni e misurabili,
mirato all’equità. La medicina e la prevenzione personalizzata sono il nuovo paradigma. Si possono utilizzare
conoscenze e tecnologie genomiche che permettano una stratificazione del rischio di malattia in soggetti
apparentemente sani”.
La prevenzione personalizzata non si rivolge solo ad individui ad alto rischio, ma anche a quelli a basso rischio.
Si devono evitare la sovra-diagnosi e il sovra-trattamento. Occorre recepire e promuovere l’innovazione. Il
dott. Angelo Del Favero, Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità e Presidente Federsanità ANCI ha
sottolineato l’importanza di fare rete e di essere efficaci sul territorio. Il nuovo modello organizzativo e
l’esperienza CREG in Regione Lombardia stanno puntando su una nuova impostazione per adeguare il sistema
sanitario regionale alle esigenze dei cittadini e per dare risposte a temi urgenti quali la gestione della cronicità
e la sostenibilità economica. E’ stato ribadito da parte della senatrice Emilia Grazia De Biasi, Presidente della
12° Commissione permanente Igiene sanità come il Piano nazionale della prevenzione impegni le Regioni ad
attuare interventi concreti. L’Italia attualmente è sesta in Europa nella classifica dei Paesi comunitari nella
spesa destinata alla prevenzione. La precedono la Finlandia (5,9), Paesi Bassi e Belgio (3,2), Germania e Svezia
(3,1) secondo i dati The European House – Ambrosetti - 2015. I temi discussi nella giornata sono stati in
particolare: la gestione delle malattie croniche, l’importanza delle vaccinazioni, gli screening da attuare, i dati
sull’antibiotico-resistenza.
L’Italia è in ritardo su morbillo e rosolia stando ai dati OMS. Sono stati presentati in una tavola rotonda i dati
CREG in Regione Lombardia ed è stato evidenziato che la sperimentazione del Cronic Related Group (CReG)
può produrre risultati positivi di giorno in giorno grazie a come è impostato il nuovo modello di gestione dei
pazienti cronici presso gli studi dei medici di famiglia e al proprio domicilio. Alla fine del 2015 erano coinvolti
5 ASL, 9 Cooperative, 514 medici di medicina generale con un totale arruolati di 88.298; mentre per fine 2016
saranno 194.298 con oltre 1008 medici di medicina di base, 19 cooperative e 10 ASL coinvolte. Ad oggi si è
rilevata ad esempio una riduzione degli accessi nei pronto soccorso e dei ricoveri nei pazienti telemonitorati
(scompensati cardiaci e diabetici) rispetto ad altri pazienti della classe CReG non sottoposti a
telemonitoraggio. Trai temi che hanno riscosso maggiore interesse anche i dati sullo screening neonatale per
malattie metaboliche ereditarie: un diritto per tutti, con la relazione del dott. Luigi Gaetti, membro della
12°Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato della Repubblica.
Italia Oggi