SOCIETA’ ITALIANA DI PSICHIATRIAVI CONFERENZA SEZIONI REGIONALI
RIMINI 18 NOVEMBRE 2014
IL SUPERAMENTO DELL’OPGIL SUPERAMENTO DELL’OPG
Franco ScarpaPsichiatra – CriminologoDirettore UOC “Salute in Carcere”c/o OPG Montelupo Fiorentino
DALL’OPG AL SERVIZIO DI SALUTE MENTALE
L’ANABASI - SENOFONTE “LA LUNGA MARCIA VERSO CASA”
IL RIENTRO IN PATRIA DELL’ESERCITO DEI 10.000 DI CIRO
UNA STAZIONE DOVE NESSUN TRENO SI FERMAVA
Categorie diagnostiche SIRSM
Utenti attivi
in carico ai DSM*
(N=34.388)
Detenuti
con almeno
una diagnosi
psichiatrica
(N=711)
Detenuti in
OPG
con almeno
una diagnosi
psichiatrica
(N=179)
% % %
Disturbi mentali organici 5,6 1,9 2,4
PROFILI PSICOPATOLOGICI IN OPG
Disturbi mentali organici 5,6 1,9 2,4
Disturbi mentali alcol-correlati 1,4 16,2 23,1
Disturbi mentali da dipendenza da sostanze 0,8 43,8 20,1
Disturbi da spettro schizofrenico 14,8 1,7 34,3
Disturbi affettivi psicotici 23,5 8,9 16,6
Disturbi depressivi non psicotici 18,6 5,6 1,2
Disturbi nevrotici e reazioni da adattamento 23,6 34,4 1,2
Disturbi della personalità e del comportamento 6,8 13,5 23,1
Disturbi del comportamento alimentare 1,2 0,0 0,6
Oligofrenie e ritardo mentale 3,7 0,1 0,6
Altro n.p. 0,5 0
OPG – MONTELUPO FIORENTINO (FIRENZE)
A PARTY IN THE VILLA
LAA LEGGE 81/2014 conversione D.L. 52COLPI DI PICCONE ?
O INTERVENTO DI DEMOLIZIONE ?
LE MISURE DI SICUREZZA ED IL TRATTAMENTO PAZIENTI PSICHIATRICI AUTORI DI REATO
�USO DELLA MISURA DI SICUREZZA PERCONTROLLO DELLA PERICOLOSITA’ SOCIALE
�ABUSO PER ECCESSO DI INTERVENTO�ABUSO PER ECCESSO DI INTERVENTOPREVENTIVO O INEFFICIENZA DI ALTRI PRESIDI
�TRAMONTO DEL CONCETTO ?
OPPURE
� IMPLEMENTAZIONE DI UN NUOVO UTILIZZO ?
Legge 81/2014 conversione DL 52/2014 =
interviene fortemente su entrambi i meccanismi che governano i flussi da e per gli OPG e sulle
forme di organizzazione che ogni Regione deve prevedere di attuare.
LA PROROGA: inevitabile ma la Legge approvata deve affrontare il nodo della mancata
realizzazione delle strutture nei tempi previsti
"Il giudice dispone nei confronti dell'infermo di mente e del seminfermo di mente l'applicazione di una misura di sicurezza, anche in via provvisoria, diversa dal ricovero in un ospedale psichiatrico giudiziario o in una casa di cura e custodia, salvo quando sono acquisiti elementi dai quali risulta che ogni misura diversa non è idonea ad assicurare cure adeguate e a fare fronte alla sua pericolosità sociale,
il cui accertamento è effettuato sulla base delle qualità soggettive della persona e senza tenere conto delle condizioni di cui all'articolo 133, secondo comma, numero 4, del codice penale.
Allo stesso modo provvede il magistrato di sorveglianza quando interviene ai sensi dell'articolo 679 del codice di procedura penale.
Non costituisce elemento idoneo a supportare il giudizio di pericolosita' sociale la sola mancanza di programmi terapeutici individuali".
I programmi sono predisposti dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano attraverso i competenti dipartimenti e servizi di salute mentale delle proprie competenti dipartimenti e servizi di salute mentale delle proprie aziende sanitarie, in accordo e con il concorso delle direzioni degli ospedali psichiatrici giudiziari.
Per i pazienti per i quali e' stata accertata la persistente pericolosita' sociale, il programma documenta in modo puntuale le ragioni che sostengono l'eccezionalita' e la transitorieta' del prosieguo del ricovero.
1-quater. Le misure di sicurezza detentive provvisorie odefinitive, compreso il ricovero nelle residenze per l'esecuzionedelle misure di sicurezza, non possono durare oltre il tempostabilito per la pena detentiva prevista per il reato commesso, avuto riguardo alla previsione edittale massima. Per la determinazione della pena a tali effetti si applica l'articolo 278 del codice di procedura penale. Per i delitti puniti con la pena dell'ergastolo non si applica la disposizione di cui al primo periodo
Al momento in cui si raggiunge il tetto massimo della pena detentiva il concetto di pericolosità
decade
ESERCIZIO SCOLASTICO
Vasca da bagno della capacità di X litri Rubinetto di entrata ha una portata di Y litri ogni ora.
La vasca deve essere svuotata. Per svuotarla in 4 mesi quanta acqua deve uscire ogni ora ?
a)Se il rubinetto di ingresso è ancora apertob)se il rubinetto viene chiuso
INGRESSI IN OPG DI PAZIENTI IN MISURA DI SICUREZZA PROVVISORIA
PERIODO INGRESSI PROVVISORI RIENTRI
Da Gennaio a
Maggio 201423 6
Da Giugno a
Ottobre43 25
FINO AD AGOSTO 50 21 12
Rientri dal LFE o
L.V.12
MOTIVAZIONI APPLICAZIONE MISURE PROVVISORIA
Mancanza soluzioni alternative
Inadeguatezza LV o altra misura (citata Legge 81)
Garanzia collettività da reiterazioneGaranzia collettività da reiterazione
Tutela delle possibili vittime
Mancanza autodeterminazione
Gravità patologia
INGRESSI IN MISURA DI SICUREZZA PROVVISORIA OPG MONTELUPO FIORENTINO
REGIONE TOSCANA NUMERO PAZIENTI AL 24 OTTOBRE 2014
COSTI NUMERO PROGETTI
< € 60.000 12
DA € 30.000 a 60.000 5
< € 30.000 5
10/16/13 Footer Text
MEDIA COSTI GENERALE € 49.650,35
COSTI COMPLESSIVI PER 404 PROGETTI € 20.000.000 annui
COSTI SOSTENUTI ATTUALMENTE DA
396 LFE
€ 20.000.000 annui
CRITICITA’ IMANCATA ACCOGLIENZA NELLE STRUTTURE A MEDIA
SICUREZZA O DEDICATE O IN LIBERTA’ VIGILATA
Pazienti complessi per�gravità dei sintomi�scarsa autonomia�discontrolllo del comportamento�bassa compliance e/o scarsa risposta alla terapia�bassa compliance e/o scarsa risposta alla terapia�Mancanza di valide alternative familiari o sociali�ripetute e prolungate proroghe della misura
Pregressi inserimenti nelle strutture dedicate con un esitonegativo, non adatti alle strutture a bassa intensità o in regimedomiciliareOrdinanze “impositive” del Magistrato di Sorveglianza che datempi strettissimi per la definitiva dimissione dall’OPG.
CRITICITA’ III RIENTRI DA LFE O DALLE MISURE DI LIBERTA’ VIGILATA PROVVISORIA O
DEFINITIVA
La percentuale di utenti in OPG e che hanno giàavuto precedenti inserimenti esterni, con rientro perfallimento progetto, è del 17 % (18 su 103 presenti)fallimento progetto, è del 17 % (18 su 103 presenti)
Alcuni hanno avuto ripetuti fallimenti dei progetti didimissione
L’individuazione di tempi adeguati, e di luoghispecifici, appare necessario per evitare cronicizzazioni esensazioni di impotenza da parte degli operatori.
CRITICITA’ IIIPERSONE SENZA FISSA DIMORA
Stranieri, anche regolarizzati, ma senza dimoraabituale e/o contatti validi sul territorio (attualmente14 di cui 12 extra Unione Europea)
Mancanza di presa in carico da parte di Servizi permancanza residenza
Mancanza di rete sociale o familiare di supporto(solo soluzioni residenziali)
Mancanza di competenza alla spesa per inserimentio progetto terapeutici
CRITICITA’ IVPAZIENTI CON DOPPIA DIAGNOSI
INTERVENTO DI PIU’ SERVIZI
�SERT�DISABILITA’MENTALE MEDIO GRAVE�ANZIANI : 6 persone > 60 anni�ANZIANI : 6 persone > 60 anni
-Problema di competenza alla presa in carico
-Progetti che richiedono alta integrazione operativa
-Conflittualità nella attribuzione della presa in carico e dellaeffettiva competenza.
CRITICITA’ VINVIO OPG PER BREVE PERIODO
Nel 2013 51 ingressi su 84 in totale (60,7% degli ingressi) dipersone in misura di sicurezza provvisoria
Misura di sicurezza provvisoria applicate senza preventivavalutazione CTU (attivata in fase successiva) ma solo delvalutazione CTU (attivata in fase successiva) ma solo delconsulente PM (e non sempre)Intervento dei Servizi non tracciabile rispetto all’invio
8 persone dimesse dopo una permanenza inferiore a 3mesi (di essi 4 inferiore a 1 mese)
UNA NON CRITICITA’
Affidamento della persona in misura di sicurezza provvisoria applicata nella fase pre-
processuale dei vari gradi di giudizio a strutture extra-OPG o Casa di Cura e strutture extra-OPG o Casa di Cura e
Custodia per esecuzione in tale struttura
3 casi in Toscana
MOVIMENTO INTERNATI TOSCANI
PRESENTI DIMESSI INGRESSI
2009 52 24 19
2010 53 30 31
2011 46+1* 30 25
2012 35 37 26
2013 39 21 29
ANNO 2014
PRESENTI DIMESSI INGRESSI31/01/14 39 1 131/01/14 39 1 128/02/14 37 4 231/03/14 35 3 130/04/14 36 2 331/05/14 36 1 130/06/14 35 2 131/07/14 37 2 431/08/14 40 0 330/09/14 40 2 231/10/14 43 1 430/11/14
31/12/14
I BISOGNI DELLA MODERNITA’
�OGGETTIVITÀ NEI PROCESSI DI VALUTAZIONI
�RESTITUZIONE DEI DIRITTI ALLA PERSONA ED ALLE NUOVE FIGURE DI SOSTEGNO
�IL DIRITTO DELLA PERSONA A RICEVERE CURE ADEGUATE
�REVISIONE DELLA CORRELAZIONE TRA DIAGNOSI PSICHIATRICA ED INCAPACITÀ DI INTENDERE E DI VOLEREPSICHIATRICA ED INCAPACITÀ DI INTENDERE E DI VOLERE
�CRITERI PIU’ RESTRITTIVI E CHIARI PER LA DICHIARAZIONEDI INCAPACITA’ DI INTENDERE E VOLERE
�APPLICAZIONE DI PROCESSI EVIDENCE BASED NEGLI INTERVENTI E NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI COMMETTERE ATTI VIOLENTI
�LA RISOLUZIONE DEL FALSO PARADIGMA VIOLENZA/FOLLIACHE SOSTIENE IL GIUDIZIO DI PERICOLOSITA’
RIFLESSIONI A CHIUSURA
LA DATA DEL 31 MARZO 2015 (ULTIMA PROROGA) E’ VICINA
LE STRUTTURE SOSTITUTIVE NON SONO ANCORA ALLESTITE(REMS-D)
IL FILTRO DI INGRESSO NON E’ ANCORA FUNZIONANTE
LE STRUTTURE TERAPEUTICHE DEL TERRITORIO ACCOLGONOGIA’ UN SENSIBILE NUMERO DI DIMESSI DA OPG CON LIBERTA’GIA’ UN SENSIBILE NUMERO DI DIMESSI DA OPG CON LIBERTA’VIGILATA
I COSTI DI SOSTEGNO DEL SISTEMA TENDONO AD ELEVARSISEMPRE PIU’
EMERGE UNA PREOCCUPANTE TENDENZA A INDIVIDUARE INSTRUTTURE O MODALITA’ DI GESTIONE CARCERARI LASOLUZIONE VELOCE PER SVUOTARE GLI OPG AL 31MARZO 2015
I LIVELLO LA RETE DEI SERVIZI DEL TERRITORIO
STRUTTURE TERAPEUTICO RIABILITATIVE PER ACUTI E SUB-ACUTI (trattamenti intensivi nelle 24 or per persone nella fase di post-acuzie, elevata tutela sanitaria)
STRUTTURE SOCIORIABILITATIVE AD ALTA INTENSITA’ ASSISTENZIALE (personale almeno 12 ore, INTENSITA’ ASSISTENZIALE (personale almeno 12 ore, pazienti in fase cronica, con programmi di assistenza,, trattamento riabilitativo e reinserimento sociale)
STRUTTURE SOCIORIABILITATIVE A BASSA INTENSITA’ ASSISTENZIALE (personale presente a fasce orarie, parzialmente non autosufficienti, non assistibili in famiglia, programmi di reinserimento sociale e lavorativo in lungoassistenza)
PER CONCLUDERE DAVVERO VI OFFRO UNA SOLUZIONE DEL PROBLEMA DI
SVUOTARE LA VASCA