Appendiamo tanzaku
Ogni anno, il 7 luglio, il
Giappone celebra una festa
speciale dal nome Tanabata
Matsuri o festa delle stelle
innamorate. In questo giorno, le
persone scrivono i loro desideri
rivolti alle stelle, sotto forma di
poesia o preghiere su strisce di
carta colorata chiamati tanzaku;
questa carta tradizionale
giapponese a volte è circondata da
un bordo dorato. Dopo averli
scritti, i giapponesi appendono i loro tanzaku sui rami di bambù e ad
essere attratti da questa usanza sono soprattutto i più giovani, i quali
domandano alle stelle, fortuna nell’amore e nei tempi più recenti, nello
studio. I rami di bambù sono impreziositi anche da origami (orizuru),
da bandierine luminose, decorazioni e stelle filanti al punto che il tutto
diventa così colorato e festoso, da ricordare un albero di Natale in
versione estiva.
La festa di Tanabata è legata ad una leggenda popolare tragica
giapponese di oltre duemila anni, ed essa deriva dall’equivalente
festival cinese di Qīx. Secondo la storia, i due innamorati Hikoboshi e
Orihime (rappresentanti la stella Altair e la stella Vega) vengono separati
dalla Via Lattea (Ama no gawa in giappponese) potendosi incontrare solo
il settimo giorno del settimo mese lunare del calendario lunisolare.
Fin dall’epoca feudale Tanabata fu festeggiata ed in combinazione con i
tradizionali costumi locali, divenne un evento ufficiale alla corte imperiale.
Oggi giorno la gente comune ha cominciato ben presto a celebrare questo
evento con modi caratteristici a seconda delle regioni (per es. in alcune si
festeggia il 7 agosto). Nel mese di luglio, molte città celebrano Tanabata
e i giapponesi si riversano nelle strade illuminate delle luci dei zen-washi
(tipiche lampade di carta) e arricchite da diverse decorazioni simboliche,
indossando il tradizionale yukata (indumento estivo tradizionale
giapponese). Indubbiamente è un evento da non perdere.
Eufemia
(articolo scritto per Occhi di Argo, Giugno2013)
˜ Tanabata Matsuri 2013˜
Elisa Guidolin
Giunge l’estate
senza mostrarsi a noi stelle lontane
Pescavi stelle lungo la Via Lattea -
fiume di sogni *
Mille tanzaku consegnati alle stelle -
brillano i sogni
*
A Tanabata fluttuano i desideri -
notte d’incanto
˜ Elisa Guidolin ˜
Etain
notte d’estate
sotto la via lattea un desiderio
˜ Etain (Elisa Allo) ˜
Eufemia
sulla via Lattea l’incontro di due stelle -
notte d’amore
foglie di bambù galleggiano sul fiume -
luci di carta *
gru colorate
su fili di origami - sia lunga vita
* Senbazuru: file di origami (soprattutto gru), per chiedere salute alla famiglia e lunga vita. Per ogni persona anziana della famiglia si piega una gru da appendere all’albero dei desideri.
* fukinagashi* -
una porta sui sogni strade da attraversare*
*Le fukinagashi sono le strisce decorative di carta colorata, che simboleggiano le fibre che Orihime utilizza per tessere.
Cammino piano
mani sfiorano mani mio figlio accanto –
all’altezza del cielo
vagano stelle amiche (tanka)
*
come una stella solitaria di notte -
una preghiera *
nessuna voce - ascoltando le stelle milioni di sonagli*
fogli di carta* soffia il vento tra foglie
– pensieri lievi
sia una sola preghiera il filo del mio cuore
(tanka) *
sulla riva del fiume le onde portano a riva i sogni
luminosi come un’alba- possano le stelle stanotte diventare le messaggere
(keiryu)
˜ Eufemia Griffo ˜
Flavia
sospira al vento l’eco di un desiderio -
è tanabata
un giorno solo l’incontro di due cuori
fiaba di luglio *
benigne stelle sorridano ai miei figli -
raggi d’argento *
dedicato con amore a Francesca ed Alessandro, i miei figli
*
vano tanzaku dondola tristemente -
stelle distratte
˜ Flavia Rolli ˜
Francesca
chiedo alle stelle un cuore traboccante
di nuova gioia *
*haiku del primo giorno del Tanabata, che regalo con affetto alla mia mamma insieme all’augurio che contiene.
nel tanabata
tra grappoli di stelle pendono i desideri
(katauta)
˜ Francesca Casagrande ˜
Lia
silente abbraccio
tra lenzuola di cielo riflessi di noi
è padrona la notte nell’impalpabile infinito due stelle s’incontrano carezza di un’unica luce
(bàishù )
*
eco d’amore
lieve più dell’anima sogno di stelle
*
un sospiro dal cielo gemme di rugiada sugli occhi
è triste separarsi ma sarà ancora tanabata
(bàishù)
senza confini tenendoci per mano
giorni a colori
˜ Lia Grassi ˜
Lucia
oscilla l’aria - desideri nel cuore
fogli e colori
come petali emozioni sottili -
aria libera *
l a sposta il vento campanella di vetro- *
emozionante *
*queste campanelle sono chiamante furin
profuma – vento
bambù sotto le stelle
un desiderio
˜ Lucia Griffo ˜
Maria Grazia
lanterne rosse
ondeggiano tanzaku ad ogni ingresso
la prima notte tra segreti e parole lascia la sua scia
*
sotto la luna s’uniscono Vega e Altair -
fossi stella anch’io
*
nel silenzio dell’alba appesa al filo del mio sogno
interrogo le stelle nel lieve fruscio delle fogli
(băishù)
sul mio tanzaku scintilla un desiderio
il tuo ritorno
*
appesa al bambù la mia muta preghiera
bacia la luna
˜ Maria Grazia Tomassini ˜
Mariapina
occhi d’amore in una sola notte -
senza più fine
gli occhi socchiusi desiderio d’amore - tanzaku al cuore
*
nasini all’insù stelle come lucciole -
sogni di bimbi
˜ Mariapina Belfiore ˜
Massimo
stelle di giada
dei defunti le anime ci sorridono
la raffinata seduttrice senza età
poesia d’amore *
tracciava segni a riva il vecchio saggio
ombre allungate
˜ Massimo Baldi ˜
Rosemary
Vorrei fermare
la notte delle stelle sfiorar le nubi
e un desiderio stringer vorrei una fiaba
su tela pennellata al declinar del sole
(choka)
La notte sfioro in silenti momenti
fanciulla torno
Con le stelle cullando pensieri vagabondi
(tanka)
*
Sfioro le stelle in sottili cristalli
un solo cuore Nell’incanto notturno tra le benigne braccia
si coronano i sogni (bussokusekika)
*
librarsi nel blu e vivere di stelle lacrime in serbo
Tace il cuore ferito il passato filtrando
mentre la luna indaga (bussokusekika)
*
Le stelle innamorate i desideri mormorano
nella immensità brillando
Un fugace raggio di luna sciame di ricordi fomenta
(keiryu)
˜ Rosemary Di Falco ˜
Spigolidiluce
mondi adiacenti ponti immaginabili
arcobaleni
suo mondo estremo percepire totale … le pietre colorate
io spero comprendere - rispettare … trovare rispettare … vedere
˜ Spigolidiluce ˜
Tetractys
a tanabata - sono pronti a volare
cigni di carta
˜ Tetractys ˜
Sasa no ha sara-sara nokiba ni yureru
Ohoshi-sama kira-kira kingin sunago
Goshiki no tanzaku watashi ga kaita
Ohoshi-sama kira-kira sora kara miteiru.
Le foglie di bambù frusciano vicino le gronde ondeggiando
Le stelle luccicano granelli d’oro e argento
Le strisce di carta dai cinque colori ho già scritto
Le stelle luccicano e ci guardano dal cielo.
(Canzone popolare giapponese.)
Da” Le Nuvole di Tokyio”
˜ Tanabata Matsuri 2013˜
Hanno partecipato
Elisa Guidolin
Etain (Elisa Allo)
Eufemia Griffo
Flavia Rolli
Francesca Casagrande
Lia Grassi
Lucia Griffo
Maria Grazia Tomassini
Mariapina Belfiore
Massimo Baldi
Rosemary Di Falco
Spigolidiluce (Stefano Brighi)
Tetractys (Fabrizio Corselli)
Si ringraziano tutti gli Autori
per la gentile partecipazione,
Junko Nomura
e
Le Nuvole di Tokyio
(pagina di facebook)
Fine