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Un uso intelligente dell’energia
Un’opportunità per i territori
Cagliari, 2 luglio 2007Samuele Furfari
DG Energia e trasportiCommissione europea
2
Il benessere materiale grazie all’energia…
• 666 cavalli• combustibili fossili d’un
anno = 44 000 000 000 000 tde materia organica
3
La conseguenza di questo benessere
Consummi mondi a l i
0
5.000
10.000
15.000
20.000
1800 1850 1900 1950 2000
Mt ep
Elet t r icit à
Gas
Pet rolio
Carbone
Biomassa
4
Popolazione mondiale
0
2 000
4 000
6 000
8 000
10 000
12 000
1950 1975 2007 2050 Low 2050Medium
2050High
2050Constant
M h
Europa Northern AmericaLatin America and the Caribbean OceaniaAfrica Asia
5
Domanda energetica mondiale
IEA statistical database 1975 - 2000; World Energy Outlook 2006IEA World Energy Outlook 2006BP Statistical Review of World Energy (without uncommercial energies): growth rates used for extending time series backwards for 1965 and 1970 as well as for the 2005 numberWETO-H2 study (DG RTD): growth rates 2050/2030 used for extending IEA time series to 2050
22 000
20 000
18 000
16 000
14 000
12 000
10 000
8 000
6 000
4 000
2 000
0
1950 20501970 1990 1995 2015 20302000 20051960 1980
Mtep
Total
6
Previsione per l’importazione nell’UE-27
80%
70%
60%
50%
40%
30%
2000
2010
2020
2030
Petrolio Gas
7
Riserve di petrolio(2005)
MILIONI DI BARILI40,2
AsiaPacifico
59,5
Americadel Nord
103,5
AmericaSud & Cent.
114,3
Africa
140,5
Russia & altripaesi eurasia.
742,7
MedioOriente
8,7
Unioneeuropea
8
x1000 MILIARDI M3
Riserve di gas(2005)
7,02
AmericaSud & Cent.
7,46
Americadel Nord
14,39
Africa
14,84
AsiaPacifico
57,46
Russia & altipaesi eurasia.
72,13
MedioOriente
6,55
Unioneeuropea
9
1900
Milioni t di CO2
1945 1970 1975 1985 1990 2000 2005 2010 2015 2020 2030 20501980 1995
45 000
40 000
35 000
30 000
25 000
20 000
15 000
10 000
5 000
0IEA: CO2 emissions from fossil fuel combustion, 2006: from 1975 onwardsCarbon dioxide information analysis center, Oak Ridge National Laboratory,USA: until 1970, growth rates used for linking with IEA dataIEA: World Energy Outlook 2006European Commission, DG RTD, World Energy Technology Outlook - 2050 (growth rates for extending series to 2050 and for missing years in IEA projections)
Emissioni mondiale di CO2
10
Piano d’azione1 Mercato interno dell’energia2 Solidarietà e sicurezza degli
approvvigionamenti3 Misure relative a l’efficienza
energetica4 Energie rinnovabile5 Ricerca
7 Una politica europea esternadell’energia
6 Nucleare
Analisistrategica
dellasituazioneenergética
11
10 Gennaio 2007/ 9 Marzo 2007
Una nuova strategia energetica per l’Europa
L’ENERGIA PER UN MONDO IN CAMBIAMENTO
Obiettivi: 20 % nel 2020CO2fonti rinnovabiliefficienza energetica
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• 6.5% oggi 20% nel 2020;• Obbiettivo vincolante per ogni SM;• SM : adottare “Piani d’azione
nazionali”, con obbiettivi per l’elettricità, calore e biocarburanti;
• Minimo 10% di biocarburanti in ogni SM.
Nuova politica in favore delle fonti energetiche rinnovabili
13
Una sfida significativa per le energie rinnovabile ….
y = 3E-22e0,0234x
0%
5%
10%
15%
20%
1995 2000 2005 2010 2015 2020
Réel Objectif 2010 Objectif 2020 Expon. (Réel)
14
Lo scandalo del solare termico
solar heating : installed area per 1000 inhabitants (2004)
0
100
200
300
400
500
600
700
DE AT BE CY DK ES EE FI FR EL HU IE IT LV LT LU MT NL PL PT CZ UK SK SI SE
m²/1000 h
7,9
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Cosa è già stato fatto ?1.1. Direttiva sulla promozione della cogenerazioneDirettiva sulla promozione della cogenerazione2.2. Direttiva sulle prestazioni energetiche degli immobili Direttiva sulle prestazioni energetiche degli immobili 3.3. Direttiva sulle tasse dei prodotti energetici Direttiva sulle tasse dei prodotti energetici 4.4. Le direttive sulle esigenze di rendimento energetico delleLe direttive sulle esigenze di rendimento energetico delle
caldaie, frigoriferi ed alimentatori percaldaie, frigoriferi ed alimentatori perl'illuminazione fluorescente l'illuminazione fluorescente
5.5. Direttive sulle etichettature di forni elettrici, impianti di Direttive sulle etichettature di forni elettrici, impianti di condizionamento dell'aria e frigoriferi, ed altri strumenti condizionamento dell'aria e frigoriferi, ed altri strumenti
6.6. Regolamento su etichettatura per forniture per ufficio ed Regolamento su etichettatura per forniture per ufficio ed accordi accordi EnergyEnergy Star con USAStar con USA
7.7. Direttiva sulla progettazione Direttiva sulla progettazione ecocompatibileecocompatibile di prodotti che di prodotti che utilizzano energia utilizzano energia
8.8. Direttiva sui servizi energetici e l'efficienza degliDirettiva sui servizi energetici e l'efficienza degliusi finali dell'energia usi finali dell'energia
9.9. Programma Energia Programma Energia IntelligenteIntelligente--EuropaEuropa, e, enuovo programma CIPnuovo programma CIP
10.10. EtcEtc
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Direttiva edifici
• Convergenza delle norme edilizie verso quelle degli Stati membri aventi già livelli ambiziosi
• Potenziale di risparmio di circa il 22% entro il 2010 perl’energia usata per riscaldamento, aria condizionata,acqua calda e illuminazione
Norme e Recepimento• Recepimento e entrata in vigore entro 2006• Progressi degli Stati membri verso “norme
armonizzate”, anche se non obbligatorie
Obiettivi
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Direttiva cogenerazione
• Definizione della cogenerazione o produzione combinata di calore e elettricità
• Criteri di efficienza energetica per definire la CHP ad alto rendimento
• Garanzia di origine• Accesso più agevole alla rete di elettricità• Informazioni ufficiali sul potenziale nazionale della CHP ad alto
rendimento, risultati e progressi• Aiuto per favoreggiare (certificati bianchi)
Grande potenziale ma non sfruttato
Direttiva 2003/8
• Certificati bianchi : 2,3 Mt CO2• Assocarta : 1,8 Mt CO2• Esempio della Lombardia
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Power Plant labelling based on marginal delivered electrical efficiencies
>80%
70-80%
60-70%
50-60%
40-50%
30-40%
<30%
E
F
G
B
C
D
A
Power only zone
CHP zone
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La strategia delLa strategia delPiano dPiano d’’Azione Efficienza energeticaAzione Efficienza energetica
• Mobilitare il pubblico, tutte le autorità e l’industria;• Mutare significativamente il nostro approccio al
consumo energetico;• Incoraggiare i produttori a sviluppare tecnologie e
prodotti più efficienti;• Incentivare i consumatori a acquistare questi prodotti
e a utilizzarli in modo più razionale;• Incoraggiare i cittadini ad usare l’energia nel modo
più razionale possibile;• Tempistica: sei anni
Gennaio 2007 – Dicembre 2012• Altre misure dopo il 2013
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Realizzare le potenzialitRealizzare le potenzialitàà del del PAEEPAEE• un risparmio del 20% entro il 2020;• pari a circa 390 Mtep (= Germania + Finlandia)
(Italia ~ 180 Mtep);• notevoli benefici sul piano energetico e
ambientale;• riduzione di 780 Mt di CO2 rispetto allo scenario
di base;• più del doppio dell’obiettivo del protocollo Kyoto
dell’UE per il 2012;• investimenti supplementari per acquisire
tecnologie più efficienti e innovative compensati da risparmi di combustibili superiori a 100 miliardi di €/a.
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Cosa propone il piano d’azioni?
• 75 misure – 10 priorità - 3 gruppi • La completa applicazione del piano richiede di
mobilitare risorse a tutti i livellieuropeonazionaleregionale, provinciale e localeindustriale/PMIconsumatori (cittadini)internazionale
• La Commissione avvierà le misure ma un impegno forte dei SM, regioni e comuni e industriali èessenziale per la loro attuazione
• Non più parole ma fatti!
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•• 20 milioni 20 milioni –– 13% PIL13% PIL
•• Due terzi delle imprese non sembrano preoccuparsi Due terzi delle imprese non sembrano preoccuparsi delldell’’efficienza energetica efficienza energetica –– ll’’energia rappresenta dal 5 energia rappresenta dal 5 al 10% dei loro costi:al 10% dei loro costi:
•• Investono le proprie scarse risorse in altri aspetti della Investono le proprie scarse risorse in altri aspetti della sopravvivenza dellsopravvivenza dell’’impresaimpresa
•• Mancano di personale incaricato a seguire le questioni Mancano di personale incaricato a seguire le questioni energeticheenergetiche
•• Ruolo delle associazioni di categoria, le societRuolo delle associazioni di categoria, le societààdi servizio energetico e delle agenzie regionali e di servizio energetico e delle agenzie regionali e locali nello sfruttamento di queste potenzialitlocali nello sfruttamento di queste potenzialitàà
•• Trascinare altre impreseTrascinare altre imprese
Le PMI/ artigianato:Le PMI/ artigianato:un potenziale enorme per lun potenziale enorme per l’’efficienza energeticaefficienza energetica
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L’importanza del livello territoriale
•Il mercato dell’energia a la sua propria vita, la politica locale non è il livello ideale per attuare su questo fondamento dell’energia•L’azione a livello locale è determinante per realizzare gli obiettivi ambientali ed energetici dell’UE
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La sfida del cambio climatico
Pensare globalmente ed agire localmente
Pensare localmente per agire globalmentePensare localmente per agire globalmente
Nuovo paradigma
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Più di 350 Agenzie locale e regionali
dell’energia in Europa
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Richiamo delle missioni essenziali delle agenzie
Le Agenzie dell’energia sono un strumento di politica energetica e di attuazione di questa politica :A questo titolo, devono :Sensibilizzare il potere politico locale o regionale alla problematica della gestione dell’energia : trasversalitàdell’energia con le altre politiche di sviluppo sostenibile : trasporto, alloggio, esclusione sociale, condizioni di vita, rifiuti, sviluppo economico locale, occupazione (PMI)Aiutare questi ad attuare questa politica grazie ad un EQUIPE PERMANENTE specialmente destinata a questo compito : consiglio, progetti, ricerca di finanziamento, disseminazione dei risultati, ecc.Attenti a non sognare a sostituire il potere centrale con il potere locale (piani energetici)
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• Sussidiarietà !• Eletti locali (Sindaco, Assessori,…)• Rappresentanti delle autorità locali• Società fornitrice di energia/servizi
energetici• Camere di Commercio• Associazioni di categoria• Etc,...
Chi dovrebbe partecipare all’organo decisionale dell’agenzia ?
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Energia intelligente per
l'EuropaUn programma pluriennale di
azione nel settore dell’energia (2007-
2013)
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Riciclaggio dei rifiuti
Produzione industriale
Produzione industriale
CittadinoCittadino RifiutiRifiutiDiscaricaDiscarica
Risorse NaturaliRisorse Naturali Elettricità,
Produzione di Calore
Elettricità,Produzione
di CaloreIncenerim
entoIncenerim
ento DiscaricaDiscarica
Riciclaggio materiale
Riciclaggio di Combustibile
Recupero dell’energia
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• Nel centro della città universitaria di Umeå
• Co-combustione di rifiuti urbani con torba, e legno tagliuzzato
• Tutta l’energia prodotta è utilizzata in una rete di riscaldamento del quartiere (rifiuti = 29%)
• Capacità di smaltimento dei rifiuti: 7.8 t/h
Incenerimento di rifiuti urbani di Umeå Energi
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Diossina & Furani nell’inceneritore Sol Reus di Palma di Mallorca
30140
5030
2
7,56,25
2,55,1
0,15
SO2COHC
ParticulesHF
mg/Nm³Legge Installazione
0,2
0,1
0,06
0,02
0,013
0,0034
0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1
Pb+Cu+Mn
Ni+As
Cd+Hg
Dioxines+furanes
Rifiuti urbani71%
Biomassa
23%
solare termico
5%
solare fotovolta
ico0,3%
eolico1%
Distruttore di diossine100
0,4 1,215,6
0
20
40
60
80
100
Entrata Gas Scorie Ceneri
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Fondi strutturali e di coesione
• 2007-2013 387 MM €• Energia è un asse prioritario• 24 % per i trasporti• Ma soltanto 2 % dei fondi per l’energia• 8 MM €
4 MM€ FRE4 MM€ EE
33
Da sviluppare
Biomassa
Cogenerazione Rete di calore -rinfrescamento
Fondi Strutturali/
Feder€ € € € € € € € €
Importanza degli enti locali
34
Etude McKinsey, mars 2007
A cost curve for greenhouse gas reduction
35
Gasdotto GALSI : Algeria Sardegna Italia/Francia
C N
C.d .Pes ca ia
O lb ia
El K ala
36
L’Italia a bisogno del GNL• Il rigassificatrore
di Livornobloccato dalle balene.
• Ministro Ambiente– Tar Toscana –Memoria di 13 pgg.
• Santuario dei cetacei
• BisognavaconsultareFrancia e Monaco
37
Le città [i territori]
non hanno bisogno né di mura, né di triremi, né di cantieri, per essere felici, né di popolazione numerosa, né di grandezza, ma di virtù
Platone
38
LL’’UE può e deve prendere laUE può e deve prendere lastrada verso lstrada verso l’’efficienza efficienza
energetica!energetica!
Grazie per l’attenzione !
Per maggiori informazioni:http://europa.eu.int/comm/energy/
index_en.htm