11

Presentazione Progetto Cocci Ercolano

Embed Size (px)

DESCRIPTION

“Progetto Cocci: il mosaico dei cittadini attivi”, è il titolo del progetto vincitore del Bando di Concorso per le Scuole “Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza” indetto dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica.Il progetto che vede il 2° Circolo F. Giampaglia nel ruolo di capofila e il coinvolgimento del 5° Circolo Didattico A. Maiuri e dell’Istituto Scolastico Superiore A. Tilgher in qualità di scuole partner, ha l’obiettivo ambizioso di dar vita a percorsi sostenibili di cittadinanza attiva nella realtà locale della Città di Ercolano, stimolando la costituzione di una rete innovativa tra scuole, famiglie, associazioni e cittadini.I “cocci” sono intesi come pezzi di cittadinanza attiva che la scuola intende costruire ispirandosi alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2006 relativa allo sviluppo di Competenze Chiave per l’apprendimento permanente. Il mosaico delle competenze prevede quindi l’articolazione di tre percorsi per ogni scuola, per un totale di nove laboratori destinati ad approfondire tematiche di stringente attualità per il territorio: sicurezza ambientale, responsabilità civica e valorizzazione del territorio e dei beni culturali.Un portale web costituirà il diario di bordo del progetto, raccogliendo parole, emozioni, immagini e video che racconteranno la crescita del progetto attraverso la partecipazione attiva degli studenti, disseminando le buone pratiche realizzate in rete e nei social network.Il progetto Cocci si avvale di una Rete Interistituzionale di supporto alla progettazione e alla valutazione dell’intero processo: con l’OBR – Organismo bilaterale per la formazione in Campania e figure professionali esterne di consolidata esperienza nel settore. La rete scolastica capitanata dal 2° Circolo F. Giampaglia, già protagonista di numerose attività progettuali negli ultimi anni con l’assegnazione di diversi riconoscimenti ed encomi speciali da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e Papa Benedetto XVI, si appresta ad affrontare una sfida avvincente per il 2012, nella realizzazione di un’offerta formativa di qualità per fare delle nuove generazioni i protagonisti del cambiamento del tempo presente e del futuro prossimo della Città di Ercolano.

Citation preview

Page 1: Presentazione Progetto Cocci Ercolano
Page 2: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

PR

OG

ET

TO

CO

CC

I LA

RE

TE

DI

SC

UO

LE

2° Circolo Didattico

F. Giampaglia

5° Circolo Didattico

A. Maiuri

Istituto

Superiore

A. Tilgher

Page 3: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

CO

ST

RU

IRE

CO

MP

ET

EN

ZE

DI

CIT

TA

DIN

AN

ZA

Deposito anfore - Pompei

Itinerari di cittadinanza attiva che coinvolgano studenti, docenti e famiglie del contesto territoriale di Ercolano

Competenze interpersonali, interculturali, sociali e competenze civiche, richieste a ciascuno nella società della conoscenza

Competenze Chiave per l’apprendimento permanenteRaccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 Dicembre 2006

Deposito anfore - Pompei

Page 4: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

LA

CO

MP

LE

SS

ITA

’ DE

L T

ER

RIT

OR

IO

ER

CO

LA

NE

SE

“Si intende costruire una rete territoriale tra soggetti pubblici e privati, coinvolgendo associazioni di volontariato e familiari dei bambini per realizzare laboratori sperimentali di cittadinanza attiva”Peppe Jodice

(Scugnizzo di Ercolano – 1972) Mostra Antologica presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma

Page 5: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

SIC

UR

EZ

ZA

AM

BIE

NT

AL

E

BENI COMUNI

Acqua

Energie rinnovabili

Riciclo

Page 6: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

RE

SP

ON

SA

BIL

ITA

’ CIV

ICA

Partecipazione

Democrazia

Legalità

Page 7: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

VA

LO

RIZ

ZA

ZIO

NE

DE

L T

ER

RIT

OR

IO

PatrimoniArcheologico

Architettonico

Ambientale

Villa Favorita – Corso Resina, Ercolano

Page 8: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

INT

ER

AZ

ION

E T

RA

I PA

RT

EC

IPA

NT

I

Creazione di un portale

Interazione tra allievi e docenti

Raccolta immagini dei

laboratori

Condivisione video

testimonianze

Racconti e note delle giornate in

classe

Giornalino con articoli dedicati alle

tematiche

Analisi critica del territorio

Nuova coscienza

Page 9: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

CO

NS

AP

EV

OL

EZ

ZA

E R

ES

PO

NS

AB

ILIT

A’

“Riflettere sul valore sociale del lavoro, della salute e della sicurezza”

10 Ottobre 2004:Ad Ercolano perde la vita il giovane Francesco Iacomino, 33 anni, vittima di un incidente sul lavoro, ricordato da Roberto Saviano in “Gomorra”

Page 10: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

DIC

EV

A P

AO

LO

BO

RS

EL

LIN

O…

“Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell’amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare”

Page 11: Presentazione Progetto Cocci Ercolano

Qui ad Atene noi facciamo così. (Pericle – Discorso agli Ateniesi, 461 a.C )Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.Qui ad Atene noi facciamo così.Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.Qui ad Atene noi facciamo così.La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.Qui ad Atene noi facciamo così. Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.

E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.Qui ad Atene noi facciamo così.Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.Qui ad Atene noi facciamo così.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE