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Biografia di un'alchimista e una scienziata
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Trasmutazioni
Il sogno
Ludo ha deciso di saperne di più di storia della chimica e decide di andare in biblioteca a scovare qualcosa di speciale.
Ha un piano: cercare qualche donna del passato, che abbia avuto un ruolo nella storia della chimica
Magari non madame Curie che lei da sempre ha amato moltissimo e preso come suo modello per il futuro.
Ma …. NON ci sarà solo lei !
Cercasi scienziata
Decide di iniziare dall’alchimia e si procura un buon numero di testi che raccontano quella storia.
•S. Autin -La vita quotidiana degli alchimisti nel medioevo,• Donatino Domin - Chymica Vannus•A. De Pascalis- Alchimia•Johannes Fabricius - Alchimia•Alexander Roob - Alchimia e mistica
IN TUTTA QUESTA PILA DI ROBA SOLO UN NOME DI DONNA:MARIA L’EBREA
Storia della chimica di AsimovStoria della chimica - Antonio di MeoLe tappe della chimica- Meyer, OlmerTerre rare- Rolla, Fernandes
Continua poi la ricerca consultando libri di storia della chimica . Qui trova qualche nome in più, ma non troppi.
Uno in particolare la colpisce.MARGUERITE PEREY
Dopo tutta questa ricerca, Ludo è molto stanca e si addormenta mentre una massa di parole intreccia strani pensieri nella sua mente
Maria l’EBREA
francio
metalli
Marguerite PEREY
radioattività
tribiKos
Tintura naturale
decadimentoTRASMUTAZIONE
Zzzz Zzz
«L'Uno diventa Due, e il Due diventa Tre, e per mezzo del Terzo, il Quarto compie l'Unità; quindi Due diventano Uno» In che
senso?
Se non sei un’iniziata non puoi capire il
senso del mio dire. Che sai tu della Grande Opera??
Ho letto molto ma ne so davvero poco… Dagli scritti non si capisce quasi nulla
del vostro pensiero.Parlamene tu, tu che
sei..
Maria l’Ebrea, Miriam la profetessa, Maria
Prakticao ..
MARIA VA BENISSIMO
Lo farò. Come avrai notato non sono molte le donne che si occupano di alchimia e di quelle che ci hanno provato è rimasto ben poco. Quella che vedi è la mia unica immagine
Ehi! Abbiamo qualcosa in comune : quella che vedi è la mia unica immagine! E
comunque essere dimenticate è destino
comune a molte donne anche famose nella loro
epoca.
Ho poco tempo quindi passiamo subito alla filosofia.Alla base del mondo materiale c’è la PRIMA MATERIA caotica, che può giungere all’esistenza effettiva solo con la FORMA.
Niente Big Bang?
Big … che?
Come non detto!!
Forma ovvero i quattro elementi fuoco ,acqua, aria ,terra .mescolando questi corpi semplici si ottiene la varietà infinita
Bei tempi! 4 e non 118!
Ci sono poi quattro qualitàumido, secco, caldo, freddoE ogni elemento ne possiede due E siamo a
8 cose da studiare
Ogni elemento può essere trasformato in un altro attraverso le qualità che hanno in comune. Il fuoco può diventare aria per mezzo del caldo, l’aria acqua per mezzo del l’umido. Inoltre due elementi possono diventare un terzo eliminando una qualità da ciascuno. Togliendo secco e freddo, acqua e fuoco danno l’aria
Togliendo caldo e umido danno invece
origine alla terra. Forte!
E da qui ha origine la trasmutazione!
Ecco, qui volevo arrivare! Cosa è quella mania di
trasformare i metalli in oro?
Non è come sembra! noi vogliamo arrivare alla perfezione e l’oro è il metallo perfetto
I metalli lasciati nella terra, con il tempo, raggiungono la perfezione, cioè diventano oro. Noi invece li togliamo dal ventre della terra ancora imperfetti!
Sì. La tintura naturale, cioè la trasmutazione, accelera i tempi per raggiungere la perfezione. E operando sulla materia arriva all’Illuminazione anche l’alchimista
Vuoi dire che tutti i metalli
diventano oro, basta aspettare!
Per accelerare le operazioni di trasmutazione si usa la Pietra filosofale.Questa sostanza va prodotta e la cosa non è così semplice.
Ma cosa stai dicendo! O mi ascolti seriamente o il nostro incontro finisce qui!!
Il catalizzatore!Harry Potter e il
catalizzatore
Scusa sarò serissima
I metalli sono sette :Oro, argento. Rame, ferro,mercurio,stagno, piombo. E a ognuno corrisponde un pianetaSole, luna, venere, marte, mercurio, giove, saturno.
Le fasi necessarie per la trasmutazione sono quattro e a ognuna corrisponde un colore :nero- nigredoBianco-albedoGiallo- citrinitasRosso - rubedo
Quanti sono i metalli da
trasmutare!
Ma con il fuoco, Simbolo divino!
Ti faccio uno schema delle principali operazioni. Il numero cambia un po’ a seconda delle correnti di pensiero
Ma quali sono le operazioni da
fare?
Con cosa si opera?
Le fasi della grande opera
Nome alchemico• Calcinazione
• Soluzione della massa delle cose coagulate
• Separazione• Congiunzione• putrefazione
Tentativo di traduzione• Combustione dei corpi
ottenuta con fuoco forte• la massa delle cose
coagulate viene disciolta e assottigliata
• Con solvente• Unione di cose contrarie• Alterazione della materia ad
opera del calore
Le fasi della grande opera
Nome alchemico• Coagulazione• Cibazione
• Sublimazione
• Fermentazione
• tintura
Tentativo di traduzione• Da fluido a solido• Somministrazione di liquidi
alla materia lavorata• Purificazione mediante
dissoluzione e riduzione ai suoi principi
• Aggiunta di un fermento la cui virtù perfeziona l’intera massa
• trasmutazione
E per tutte queste fasi io, Maria l’ebrea ho saputo trovare strumenti e processi adeguati e innovativi
Esattamente. Dei miei strumenti ho precisato le misure, la forma, i metodi per assemblarli e fatto i disegni . Ecco le mie creazioni.
QUINDI SEI UN INVENTORE-
PROGETTISTA?
TRIBIKOS
alambicco a tre bracci“I tre bracci del tribikos devono essere fatti con tubi di rame poco più spessi di una padella in bronzo da pasticcere,”“i giunti della testa dell’alambicco vanno saldati con colla di farina.”
kerotakistubo cilindrico nel cui fondo viene messo del fuoco di carbone; ad una certa altezza c’è un contenitore che può ospitare del mercurio metallico o dello zolfo, che viene così scaldato senza contatto diretto; il mercurio, o lo zolfo, emettono vapori che salgono nel cilindro fino a raggiungere una capsula con fori sottili in cui è posta la sostanza che deve ricevere i fumi. Il tutto è chiuso da una cupoletta, in cui avviene la condensazione, per circolazione.In questo modo si tenta di fornire ad un metallo volgare il principio che può trasformarlo in un metallo nobile.
Balneum mariae
Un vaso posto in un vaso più grande nel quale è contenuta sabbia o acqua per ottenere cotture meno violente.
Distillazione
Questo processo, caratterizzato dallo salire del vapore e scendere dell’acqua, mi è stato suggerito dall’acqua, che va verso il cielo come vapore e torna giù come pioggia.Riflettendo sul principio di corrispondenza fra macro e microcosmo, ho trovato il modo di riprodurre, all’ interno di un apparato artificiale, il processo naturale che provoca la pioggia.
No. Non ero pronta, non ho raggiunto l’illuminazione
Non dire sciocchezze!La grande opera è l’unica strada!
Ma con tutte queste tue invenzioni, sei
mai riuscita a trasmutare qualcosa?
L’illuminazione non c’entra. La teoria è carente
Se sei disposta ad ascoltarmi ti
parlerò di scienziate, metalli e trasmutazioni.
Parla dunque !ti ascolto
Intanto ti accorgerai che le teorie sono molto cambiate dai tuoi tempi cara Maria! Ora sappiamo che la materia è composta
da atomi, particelle che hanno una loro struttura interna oggetto di studio di fisici
e chimici
Niente di nuovo. Un
tal Democrito era noto ai miei tempi
per qualcosa del genere. Ebbe poco successo.
Oggi è accettato da tutti gli scienziati che la materia è
composta da atomi e che gli elementi che la compongono sono 118 . In realtà quelli naturali sono
92.
118?E la
trasmutazione come è
possibile con tutti questi elementi!
Andiamo per ordine: gli ultimi anni dell’800 furono
cruciali per stabilire definitivamente, che la materia è composta da atomi. All’alba del
nuovo secolo, gli scienziati stavano per scoprire che l’atomo
non è una specie di palla non ulteriormente scomponibile , ma
che possiede una struttura interna.
Atomo scomponibile. Che assurdità!
E io sarei ermetica? Non capisco nulla di quel che stai dicendo
I coniugi Curie e Becquerel scoprirono che alcuni elementi emettevano radiazioni. Marie Sklodowoska chiamò questo
fenomeno “radioattività” e fu la prima a capire che questo
fenomeno naturale portava alla trasformazione di un elemento in
un altro.
Trasmutazione!Quindi avevano
scoperto come trasformare i metalli in oro!
Questa non era la priorità.E poi ancora il processo era quello
naturale. Poco più tardi Lisa Meitner scoprì le reazioni di
fissione . Trasmutazione artificiale
Marie Curie SklodowskaImmagina tratta da Eva Curie: “Vita della signora Curie” - Mondadori 1943
Nel 1885 gli elementi conosciuti erano 65.
Per riconoscere gli elementi gli scienziati avevano a disposizione
metodi chimici e fisici. Tra i metodi fisici molto importanti la
spettroscopia, opera di Bunsen che dimostrò che, portando a
incandescenza un elemento, questo emette uno spettro caratteristico.
Lo strumento fu poi perfezionato da altri scienziati
Potenza della fiamma!
Bunsen Kirchhoff Lecocq
R. Zingales –Storia della chimica- Alla ricerca degli elementi mancanti
Nel 1895 Roentgen scoprì i raggi X e gli scienziati ebbero un altro
potente mezzo per la caccia agli elementi, quelli previsti da Mendeleev e che ancora
mancavano nella sua tavola .
Tavola? Tavola smaragdina!
No, tavola periodica.
Con la scoperta della radioattività naturale, si aggiunse un altro
metodo per la ricerca degli elementi, oltre naturalmente a tutti i passaggi di purificazione,
cristallizzazione e precipitazione, che un po’ assomigliano alle tue
fasi alchemiche!
Spettri, raggi X,
trasmutazioni …
Alchimia dunque!
Non proprio, già da un po’ l’alchimia è cosa ben separata
dalla chimica e, anzi, gli scienziati l’hanno proprio messa al bando.
Bene ora facciamo un viaggetto nel tempo e portiamoci nel
1931Nei laboratori Curie di Parigi
Viaggi nel tempo! Mi
mancavano.
Si fa per dire. Purtroppo,cara Maria, nel tempo non si viaggia e
il mio è solo un sogno!
Un sogno alchemico
!
Marguerite Perey
Nel 1929 fu assunta all’istituto del Radio di Parigi l’appena ventenne Marguerite Perey.Si era da poco diplomata all’istituto tecnico femminile e non aveva potuto proseguire gli studi per la morte del padre e le difficoltà economiche conseguenti.Marie Curie si accorse della sua particolare abilità in laboratorio e la volle come sua assistente personale.
Institut du Radium (about 1931). From left to right, Sonia Cotelle, Marguerite Perey, Jukowack, and Tcheng-Da-Tchang. 1931
Marguerite Perey
Marie Curie e i sui collaboratori stavano studiando le proprietà dell’attinio, che a dieci anni dalla scoperta rimanevano in gran parte sconosciute.Perey divenne abilissima nell’applicare i metodi di separazione e purificazione utilizzati da Curie e questo fu molto importante per gli sviluppi successivi della sua carriera.Nel 1934 muore Marie Curie, ma Perey rimane nel laboratorio di Parigi e continua a occuparsi di attinio sotto la direzione di Irene Joliot Curie e Debierne interessati a scoprire il tempo di dimezzamento dell’attinio e a ricercare suoi eventuali isotopi stabili.
Marguerite Perey
Nel 1935, le ricerche degli elementi 85 e 87 previsti da Mendeleev e non ancora trovati fervevano. Durante le misurazioni di radioattività, Perey notò delle anomalie nel decadimento beta dell’attinio. Pensò perciò di approfondire lo studio su campioni di materiale estremamente puri e di misurare immediatamente la radiazione prima che la misura fosse influenzata da quella di un eventuale derivato. L’esperienza di laboratorio le venne incontro in questa impresa. La serie dell’attinio nel 1935.
Tra 235 Ra e 211Pb non compaiono isotopi con emivita brevissima.
Tavola periodica nel 1930
Marguerite Perey
Perey riuscì infatti a effettuare una rapida e completa purificazione dell’attinio e fu in grado di misurare l’attività beta pochi minuti dopo aver terminato le operazioni chimiche utilizzando le apparecchiature mostrate in figura
Mostra della scoperta del francio al laboratorio di chimica nucleare dell’Università Strasburgo
Marguerite Perey
Osservò che, durante le prime due ore, l’attività cresce velocemente con una emivita di circa 20 minuti, raggiunge un plateau e poi aumenta lentamente con la formazione di prodotti di decadimento. L’analisi di queste misurazioni, la portò alla scoperta del misterioso elemento 87
Marguerite Perey
In questo documento del gennaio 1939 Perey nomina per la prima vota il nuovo elemento chiamandolo AcK.Non fu facile dare un nome al nuovo elemento: alla fine, su consiglio di Irene Joliot Curie, Perey scelse il nome di Francio, in onore della nazione in cui era stato scoperto.
Marguerite Perey
Quando fece questa scoperta aveva 29 anni e non era laureata . Si laureò nel 1946 con una tesi dal titolo ”L’elemento 87: Actinium K”.Alla discussione era presente sua madre, che non aveva mai creduto nella sua scoperta e Irene Joliot-Curie.Fu proprio quest’ultima a dire la cosa che Perey apprezzò maggiormente: “Oggi mia madre sarebbe stata felice.”
Marguerite Perey
Il Francio è stato l’ultimo elemento naturale ad essere scoperto. È presente in tracce in natura in quanto ha un emivita di 20 minuti.È un metallo alcalino.L e proprietà vennero studiate in seguitoNe esistono pochi grammi.Oggi si ottiene artificialmente negli acceleratori di particelle In questo sito c’è la spiegazione dettagliata
dell’immagine:http://uwaterloo.ca/chemistry/international-year-chemistry/periodic-table-project/francium
Marguerite PereyLe cose però non furono facili per Perey. Venne osteggiata da uno scienziato di fama (premio Nobel) Perrin che sosteneva che il n° 87 fosse il moldavio, scoperto nel suo laboratorio.Perey parla con molta amarezza di “quei momenti di lacrime causate dalla meschinità dell’indole umana”Fu la prima donna ad essere ammessa come corrispondente all’accademia di Francia, onore negato sia a Marie Sklodowska che a Irene Curie, premi Nobel.
Che storia! E che alchimiste…
scusa , Chimiche! Certo che loro hanno
avuto strumenti ben più efficaci
dei miei!Vero! Ma
soprattutto la teoria ha portato fin qui! Facciamo
qualche confronto. o
ALCHIMIA/CHIMICA
Il pensiero alchemico Il pensiero scientifico
Filosofia Aristotelica
ALCHIMIA/CHIMICA
Strumenti alchemici Strumenti chimici
Simboli della tavola smaragdina di Hermete Trismegisto
Simboli della Tavola periodica ideata da Dimitri Mendeleev. La prima è una tavola del 1930, l’altra una tavola attuale
ALCHIMIA/CHIMICA
Elemento alchemico Elemento chimico
4 elementi: acqua, fuoco aria terra che compongono la materia.7 metalli composti dai quattro elementi.
Formato da atomi della stessa specie, composti da un nucleo e da orbitali contenenti elettroni.All’atomo di ogni elemento corrisponde una struttura atomica ben definita.
ALCHIMIA/CHIMICA
Strumenti alchemici Strumenti chimici
Laboratorio chimico
Industria chimica
ALCHIMIA/CHIMICA
trasmutazione• Piombo• Stagno• Mercurio• Ferro• Rame• Argento• oro
Decadimento radioattivo
ALCHIMIA/CHIMICA
Simbolo dell’alchimia Simbolo della fisica nucleare
OUROBORUSEterno ritorno
La natura trasmuta i metalli in piombo!!!Ho molte cose su cui meditare quindi ora
me ne vado. Ti lascerò una frase su
cui riflettere
Se tornerai ti racconterò altre
storie.Lise Meitner per
esempio e la trasmutazione
artificiale
“Se non rendi incorporei i corpi e non rendi corporee le cose prive di corpo, il risultato atteso non ci sarà“
?
?
?
?
?
?
?
?
FINE