19
“ABBANCAMENTI CINERARI ED ALTRE ESTERNALITÀ NEGATIVE RICONDUCIBILI ALL'ATTIVITÀ DELLA CENTRALE ENEL NEL NOSTRO TERRITORIO” Audizione Comm. Bonifiche - Comune di La Spezia 12/1/2016 Daniela Patrucco 1

“Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

“ABBANCAMENTI CINERARI ED ALTRE ESTERNALITÀ NEGATIVE RICONDUCIBILI ALL'ATTIVITÀ DELLA CENTRALE ENEL NEL NOSTRO TERRITORIO”

Audizione Comm. Bonifiche - Comune di La Spezia 12/1/2016Daniela Patrucco

1

Page 2: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrali a carbone e ceneri• “Ogni anno le centrali a carbone

producono 140 milioni di tonnellate di rifiuti tossici, le ceneri, stoccate in giro per il paese (USA) ed equivalenti ormai a 400.000 piscine olimpioniche.

• Vivere vicino ai depositi di stoccaggio delle ceneri del carbone è dannoso per i bambini ed equivale a fumare un pacchetto di sigarette al giorno.

(fonte: SierraClub pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2013/06/beyond-coal-oltre-il-carbone-con-un.html)

https://www.youtube.com/watch?v=9Wv2GKaukZU

2

Page 3: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Ceneri da carbone: normativa e implicazioni

ambiente/salute Il Ministero dell’Ambiente (DM 5 febbraio 1998) dichiara che le ceneri provenienti dalla

combustione del carbone possono essere riutilizzate nei materiali edili e nell’asfalto. Non costituiscono rifiuti pericolosi le ceneri della combustione del carbone di provenienza dalle centrali termoelettriche e la lignite, anche additivati con calcare e sottoposti alle procedure di recupero ai sensi degli articoli 31 e 33 dl 5 febbraio 1997, n. 22.13.13.1. (pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2013/03/carbone-nascere-ammalarsi-e-morire-nei.html)

"Oltre alla diffusione in atmosfera degli isotopi radioattivi, deve destare attenzione anche l’utilizzo delle ceneri derivanti dalla combustione del carbone per la costruzione di edifici, in quanto esse presentano valori di radioattività che eccedono o sono molto vicini ai valori massimi di radioattività consentiti dalle normative radio protezionistiche... il problema si pone quando le ceneri vengono smaltite in discariche non adeguate alle norme di legge..." 

"...Anche il percolato proveniente dalle discariche contenenti le ceneri di carbone ha dimostrato un notevole effetto genotossico e mutageno in vitro, e può creare effetti avversi sulla vegetazione e sulla salute delle popolazioni umane esposte... Nelle cavie i principali tumori derivanti dalla somministrazione di ceneri di carbone sono carcinomi a cellule squamose e adenocarcinomi del polmone.” (Progetto Ambiente e Tumori, dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2012/02/amianto-carbone-tumori-strane.html

3

Page 4: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Ceneri da carbone:implicazioni ambiente/salute

In uno studio spagnolo (Mortality due to lung, laryngeal and bladder cancer in towns lying in the vicinity of combustion installations - http://europepmc.org/abstract/MED/19187950/reload=0;jsessionid=tQZrJcnjPpLeZmosp0PA.4) gli autori mettono in evidenza il rischio causato dalle ceneri del carbone per il loro elevato contenuto di sostanze tossiche e per la radioattività causata da uranio e torio. Tale pericolosità viene paragonata a quella delle scorie nucleari. (Science of the Total Environment. 2009:407;2593–2602).

"Le ceneri del carbone sono più radioattive delle scorie nucleari” (2007 Scientific American pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/03/energia-rinnovabile-in-cooperativa-no.html)

Studi effettuati dalla U.S. Geological Survey hanno mostrato che dai derivati delle ceneri del carbone, usati per fare il manto stradale, con il tempo si volatilizzano gli IPA (cancerogeni) ai quali sembrano particolarmente esposti i bambini tra i 3 ed i 5 anni. Inoltre, sostanze tossiche possono raggiungere le falde acquifere e contaminarle. Negli USA numerosi Stati si stanno opponendo all’uso delle ceneri del carbone in edilizia, nel manto stradale e per riempimentihttp://investigations.nbcnews.com/_news/2012/02/17/10428845-studies-health-risk-from-toxic-pavement-sealant-greater-than-previously-believed e http://fyi.uwex.edu/shwecweb/?ss_redir=1 pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2013/03/carbone-nascere-ammalarsi-e-morire-nei.html

Le ceneri del carbone possono essere da cinque a dieci volte più radioattive del carbone da cui derivano. "Ciò significa che possiamo prevedere quanta radioattività potenziale si avrà nelle ceneri di carbone misurando il contenuto di uranio facilmente individuabile nel carbone di origine" ha spiegato Vengosh nel comunicato. "Questa analisi può essere applicata a tutte le ceneri di carbone in tutto il mondo, ed è utile per chi gestisce l’informazione, le industrie e gli scienziati.” Ricerca Duke University pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/09/ceneri-fino-10-volte-piu-radioattive.html

4

Page 5: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e ceneri a Spezia … come reflui di questi sottoprodotti del processo di pulizia dei fumi

abbiamo da un lato le ceneri che utilizziamo e vendiamo ai cementifici, dall’altro abbiamo il gesso, il gesso che viene anch’esso recuperato e dato all’industria del cemento e si usa come legante...  (Valter Moro – già direttore della CTE Eugenio Montale – audizione Commissione Ambiente Comune della Spezia 10 Ottobre 2011pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2012/02/amianto-carbone-tumori-strane.html)

DA Enel 2014/2015 pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/12/centrali-carbone-enel-e-dintorni-se-13t.html

5

Page 6: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e fuoriuscita ceneri a Spezia 1/2

(2013 - Rapporto ARPAL ) • "Durante le operazioni di

manutenzione ad una valvola, ... , la valvola a ghigliottina a monte probabilmente aveva avuto un cedimento e all'atto dello smontaggio della canalizzazione tra le due valvole, le ceneri avevano iniziato a fuoriuscire dal silos" dove sono stoccate le ceneri in attesa di essere vendute.

• La scheda tecnica delle ceneri, come riportato da Arpal, prevede che in caso di rilascio accidentale occorre evitare che "la cenere possa raggiungere acque superficiali, scarichi e canalizzazioni idrici: evitare la formazione di polvere ed in caso di sversamento, raccogliere con mezzo meccanico umidificando per evitare polverosità." (pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2013/04/primo-verdetto-arpal-sulle-ceneri-in.html )

In seguito all’incidente, e alle condizioni del sito, ARPAL aggiunge prescrizioni per AIA

6

Page 7: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e fuoriuscita ceneri a Spezia 2/2

27 marzo 2013"la cenere si è depositata sui tetti, auto, terrazze, balconi e gli abitanti si sono precipitati ai telefoni per capire

cosa fosse accaduto” (Il SecoloXIX) 

• La cenere dispersa “accidentalmente” dalla centrale Enel è stata e sarà respirata anche dai bambini che frequentano le scuole di Melara e Fossamastra. Qualcuno dovrebbe informare la popolazione su rischi e precauzioni da prendere”. http://speziapolis.blogspot.it/2013/03/dispersione-ceneri-enel-della-spezia.html

• Esposto del Comitato SpeziaViaDalCarbone

https://www.youtube.com/watch?v=97RMzCgzVJw

7

Page 8: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e ceneri: studi del 1989 alla Spezia

• "in alcuni siti di campionamento le concentrazioni di piombo, cadmio, nichel, arsenico e zinco risultarono 5-10 volte più alte dei valori minimi trovati nell'intera area e dei valori medi di background riportati in letteratura” … "questo fenomeno fu correlato alla ricaduta dei metalli contenuti nelle ceneri volanti rilasciate insieme alle emissioni gassose dei camini della centrale ENEL".

• “il carbone americano comporta maggiore immissione nell'ambiente di metalli negli ultimi anni (rispetto al 1995) … questo carbone sostituì progressivamente quelli a minor tenore di arsenico, cadmio e zinco provenienti dal Sud-Africa e Polonia".

• La centrale brucia tuttora carbone proveniente dal Sudamerica (Colombia)

Fonte:L'uso di licheni e muschi come bioindicatori per il monitoraggio dell'inquinamento dell'aria (1995) pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/05/carbone-ceneri-altri-disastri-dopo.html http://speziapolis.blogspot.it/2014/02/inquinamento-cancro-al-polmone-e-il.html

8

Page 9: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e Val di Vara: Ghiarolo

https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=QCnHJ5mtNcA

• Secondo la direttrice dell'Arpal della Spezia - scrive Ivani - "questo genere di rifiuto può essere utilizzato per fondo stradale e nel campo dell'edilizia. Questo se non contiene, in quantità oltre il limite consentito, elementi tossici". (il SecoloXIX 14 maggio 2015)

• "La presenza di vanadio - specifica Matteo Marcello su La Nazione - è risultata essere quattro volte superiore ai limiti stabiliti dal ministero dell’Ambiente... il Comune chiuderà ogni accesso al sito in via cautelativa. Si tratta di ceneri seppellite già negli anni Settanta, quando ancora non esisteva forma autorizzativa. Le ceneri venivano conferite come fosse materiale di riempimento, con la sensibilità del tempo».

Pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/05/carbone-ceneri-altri-disastri-dopo.html

9

Page 10: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Segnalazione di potenziali discariche ex-Enel in Val di Vara

7 gennaio 2016 – Segnalazione alla Procura della Repubblica e al Corpo Forestale dello Stato di due siti: il primo sito si trova nel Comune di Borghetto di Vara, il secondo si trova nel comune di Carrodano.

Abbiamo portato all'attenzione della procura e del CFS 1) la elevata probabilità che le ceneri in questione

siano anche caratterizzate da un alto livello di radioattività,

2) chiesto di effettuare le opportune verifiche per procedere alla eventuale messa in sicurezza delle aree e

3) rilevare eventuali omissioni nella gestione di tali discariche da parte delle autorità preposte.

10

«Credo si tratti di una zona, in località Pian Sottano, in passato -afferma il sindaco di Carrodano Piero Mortola – già oggetto di sequestro». All’epoca si sospettò un rischio inquinamento. «Non emersero criticità- prosegue Mortola - attendiamo comunque le verifiche ». (Il Secoloxix – 9/1/2016)

Video Comitato Spezia ViaDalCarbone https://youtu.be/_eg0JMgk__8 Intervista TG3 liguria https://youtu.be/_KAsY1DNtes

Page 11: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e ceneri radioattive a Fabro (PG)

• A Fabro (TR), in localita' Colonnetta, nel periodo 1986-1990, sono state depositate 1 milione e 300 mila tonnellate di ceneri di carbone, provenienti dalla centrale termoelettrica ENEL di La Spezia. “a distanza di circa 30 anni sarebbe emersa una “forte radioattività” in quei terreni”. Fonti:

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_05326_11 http://www.consiglio.regione.umbria.it/informazione-e-partecipazione/2015/12/22/ambiente-colonnetta-di-fabro-sepolte-tonnellate-di-ceneri-p (pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/10/la-discarica-delle-ceneri-in-val-di.html)

11

• Tra settembre e novembre 2015 Arpa Umbria, in collaborazione con il Comune di Fabro, ha avviato un’indagine ambientale sullematrici ambientali: aria, acqua e suolo. Arpa Umbria, entro il mese di gennaio 2016, formalizzerà un Piano di indagine allargato, teso ad acquisire ulteriori informazioni sulle matrici ambientali. (fonte: http://tuttoggi.info/ceneri-spettro-contaminazione-piegaro-e-panicale-vogliono-indagini/314264/

• La stessa Arpa esclude contaminazioni relativamente alle rilevazioni di livelli di radioattività più elevati… anche se non è possibile escluderla in futura qualora mutassero le condizioni di utilizzo del sito attraverso la rimozione dell’asfalto o lavori di escavazione» (fonte http://www.umbria24.it/ceneri-di-fabro-nei-pozzi-acqua-con-manganese-e-pce-nuove-indagini-per-accertare-correlazione/384591.html pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2016/01/altre-discariche-di-ceneri-enel-in-val.html

Page 12: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e uso bacini ceneri 1/3

• Situati in località Pian di Pitelli su di un’area recintata di circa 13 ha di proprietà Enel collocata nei territori comunali di La Spezia e di Arcola.

• Inizialmente tutte le ceneri prodotte venivano convogliate nei bacini con un sistema di trasporto idraulico ad acqua di mare.

• Dal 1990 sono state inviate nei bacini solo le ceneri pesanti (che rappresentano circa il 20% della produzione), in quanto, da tale anno, le ceneri leggere sono state estratte con aria ed inviate direttamente al recupero.

• Dal 1983 al 1991 sono stati operati svuotamenti periodici dei bacini asportando circa 1.400.000 tonnellate che per l’80% circa sono stati riutilizzati per la formazione di terrapieni, il restante 20% è stato invece smaltito in discarica.

• L’utilizzazione dei bacini è terminata nel 1999 in seguito alla fermata della sezione 4 e all’adozione del sistema di estrazione a secco anche per le ceneri pesanti prodotte dalla sezione 3.

12

Page 13: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e uso bacini ceneri 2/3

• Nell’agosto ’99 è stato pertanto presentato alla Provincia della Spezia un progetto di risanamento dell’area dei bacini.

• Anche questa area è attualmente ricompresa nel Sito di Interesse Regionale (SIR)

ai sensi del DM 11/01/2013.• In conformità a tali disposizioni, l’Enel ha presentato al Ministero

un progetto preliminare di messa in sicurezza e ripristino dei bacini ceneri. L’iter autorizzativo per l’esecuzione degli interventi è tuttora in corso, ma come anticipato l’Ente Competente è ora la Regione.

• Enel ha commissionato diversi studi di fattibilità a società primarie nel campo delle bonifiche ambientali per poter avere tutti gli strumenti al fine di individuare la soluzione più idonea da adottare.

13

Page 14: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e uso bacini ceneri 3/3

• Le attività di indagine ambientale e di monitoraggio delle acque sotterranee condotte negli anni 2003-2012, in adempimento agli obblighi derivanti dall’appartenenza della Centrale al SIN di Pitelli (ora SIR ai sensi del DM 11/01/2013), hanno permesso di definire con chiarezza lo stato qualitativo dei suoli e delle acque di falda.

• Nell’area di centrale le indagini hanno evidenziato, limitatamente ad alcuni parametri, dei superamenti puntuali del valore limite ammesso per i terreni delle aree industriali e la contaminazione della falda in una ristretta area circoscritta.

• Le successive indagini messe in campo tramite lo studio dei solfati realizzato da ACAM, ARPAL e Università di Genova, hanno evidenziato che la presenza diffusa di solfati e cloruri nelle aree di centrale sia da imputare ad origine naturale (termale) a meno di una parte di origine antropica sostanzialmente sita alla base dell’argine dei bacini cenere e proveniente dall’acqua marina con cui venivano in passato pompate le ceneri nei bacini.

Fonti: D.Ambientale Enel 2014 - https://www.enel.it/it-it/documents/azienda/ambiente/dichiarazioni_ambientali/dichiarazione_ambientale14_spezia_convalidata_cambio_referenti.pdf ARPAL Liguria - http://www.arpal.gov.it/homepage/altri-temi/pitelli-in-costruzione/pitelli-terra/aree-produttive-e-discariche/b-centrale-termoelettrica-enel-%E2%80%9Ce-montale%E2%80%9D.html

14

Page 15: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Centrale Enel e carbonili

http://speziapolis.blogspot.it/2016/01/il-video-della-befana-2016-alla-spezia.html

15

Page 16: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

La discarica più grande: il mare

• “Il Piano di monitoraggio per il controllo dell’ambiente marino costiero”, pubblicato nel 2010, ha ricercato tra gli altri parametri i seguenti metalli: Argento, Alluminio, Arsenico, Cadmio, Cromo, Rame, Ferro, Mercurio, Nichel, Piombo, Vanadio, Zinco. I valori sono stati misurati anche negli allevamenti dell'Isola Palmaria (BIAU), considerato dai più il mare pulito della Spezia. Le altre quattro aree di indagine sono IMPU (Imperia) MARU (Marinella, Sarzana) MESU (Punta Mesco, 5 Terre) VADU (Vado Ligure) e VOLU (Voltri).

• Il valore massimo di Cromo è stato riscontrato nel campione BIAU (20 mg/kg s.s) che presenta anche la concentrazione massima di Arsenico As (18,00 mg/kg s.s) e Nichel Ni (5,50 mg/kg s.s).

• Il picco massimo di Piombo è raggiunto nel campione BIAU (2,82 mg/kg s.f) mentre il picco minimo è registrato nella stazione di MESU (0,8 mg/kg s.f). 

Fonte: Piano di monitoraggio per il controllo dell’ambiente marino costiero, ARPAL, 2010Pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/07/mitili-bioaccumulatori-di-metalli.html

16

Page 17: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

Cosa dovrebbe fare la politica locale spezzina?

• Bacini ceneri area Enel: sollecitare lo sblocco del progetto di risanamento, messa in sicurezza e ripristino dei bacini ceneri  nell'area di centrale che apparentemente si trascina dal 1999. Poiché nel frattempo l'area SIN di Pitelli è diventata Sito di Interesse Regionale, dopo lunga cottura a cura del Partito Democratico, la patata bollente è ora in carico alla Regione Liguria.

• Esternalità negative in provincia: considerare l’inappropriatezza dell’approccio sin qui tenuto dal Comune della Spezia relativamente al calcolo delle esternalità negative e relative compensazioni che hanno sempre e solo considerato l’area amministrativa dei comuni di Arcola e La Spezia.

• Inquinamento marino: pretendere un aggiornamento serio dello studio di Arpal del 2010 in cui L’area esterna al Golfo non sia considerata solo valore di riferimento ma oggetto di indagine.

• Tavolo di lavoro c/Enel: inserire le questioni ambientali tra gli argomenti di discussione per una loro soluzione o riduzione del danno ben prima della dismissione della centrale.

17

Page 18: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

E’ la paura di affrontare i problemi che crea i fantasmi

“Non sappiamo mai se ci si trova di fronte a delle leggende

metropolitane e a delle voci messe in giro ad arte – aveva dichiarato il sindaco Federici –

Sottoporre un territorio per 30, 40 anni a una vicenda di questo tipo credo sia una crudeltà sociale e

politica insopportabile.’ (Massimo Federici, sindaco della

Spezia)

"I fantasmi del passato sono un’eredità pesante per la città di La Spezia - scrive Andrea Tornago su Toxicleaks e sul Fatto Quotidiano - tanto che il sindaco, Massimo Federici, di fronte alla Commissione parlamentare sui rifiuti nel gennaio 2015 aveva chiesto di “mettere la parola fine” alla vicenda dei rifiuti di Pitelli. 

pubblicato in http://speziapolis.blogspot.it/2015/10/la-discarica-delle-ceneri-in-val-di.html

18

Page 19: “Abbancamenti cinerari ed altre esternalità negative riconducibili all'attività della centrale ENEL della Spezia

“ABBANCAMENTI CINERARI ED ALTRE ESTERNALITÀ NEGATIVE RICONDUCIBILI ALL'ATTIVITÀ DELLA CENTRALE ENEL NEL NOSTRO TERRITORIO”

Audizione Comm. Bonifiche - Comune di La Spezia 12/1/2016Daniela Patrucco

19

Grazie per l’attenzioneDaniela Patruccomail: [email protected]: http://speziapolis.blogspot.it