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BILANCIO EXPO 2015
Speciale
Tu2 i diri2 riserva: 12 novembre 2015
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swg.it
2 Tu2 i diri2 riserva:
“Se vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fa6o”, diceva Thomas Jefferson, terzo presidente degli Sta: Uni:. A pochi giorni dalla defini:va chiusura dei cancelli dell’Expo si può trarre qualche valutazione conclusiva. I numeri rela:vi ai visitatori li hanno offer: gli organizzatori dell’evento, con la dovuta dovizia di da: e commen:. Appare u:le rifle@ere, invece, sul ruolo che l’Expo ha saputo rappresentare per il Paese. La manifestazione, nei suoi mesi di presenza, è cresciuta in importanza e in forza a@ra2vo-‐simbolica. Ha saputo superare l’iden:tà di mera kermesse internazionale, per incarnare la voglia e la possibilità di risca0o che aleggia nelle viscere del nostro Paese. Expo ha simboleggiato, per mol:, la dimostrazione che anche l’Italia è capace di fare cose importan: e di successo. Che il nostro Paese sa creare even: e sa proporre qualcosa di nuovo e bello, che va oltre la moda, il buon cibo, l’arte e la cultura di cui non facciamo che riempirci la bocca. Che l’italian lifestyle è nuova narrazione, è innovazione, è capacità di parlare al mondo intero. Dopo quasi un decennio grigio, in cui lungo il nostro S:vale si è parlato solo di crisi, d’imprese che falliscono e chiudono, di paura di perdere il lavoro, di incertezze economiche ed esistenziali, di tangen: e corruzione (anche di quella che ha colpito Expo), la manifestazione è diventata il simbolo della rinascita, della voglia di alzare la testa. Visitare Expo è divenuto un modo per riconquistare il senso di essere una comunità nazionale; la possibilità di essere fieri di quello che in pochi mesi, e contro tu@e le cassandre, il nostro Paese è riuscito a fare. Dietro l’afflusso di milioni di persone c’è stata certo la curiosità, la voglia di scoprire, di vedere, di poter dire di “esserci stato”, ma ritroviamo, anche, una spinta emozionale forte: la voglia di essere protagonis:, dopo anni di affanni, di un evento che offriva alle persone il gusto e l’emozione di essere italiani.
Dietro il grande successo la voglia di risca@o del Paese
EXPO
12 novembre 2015
3 Tu2 i diri2 riserva:
Expo, per le persone che l’hanno visitata, ha incarnato quindi qualcosa in più di una gita fuori porta per vedere una manifestazione o per andare a un parco giochi. Ha rappresentato la risposta ad alcuni bisogni esistenziali importan:, da tempo sopi: so@o le ceneri del ripiegamento nazionale: il bisogno di riprendere dinamicità e vitalità del nostro sistema Paese; la necessità di una nuova stagione di apertura e di sguardi lunghi per l’Italia; la voglia di leggerezza, serenità e armonia; l’esigenza di sprovincializzare il nostro Paese, dimostrando di avere la capacità di dialogare con i tan: mondi e le tante culture che ci sono sul nostro pianeta. Il bilancio finale su Expo, quindi, non riguarda solo i numeri dei biglie2 vendu:, la quan:tà e importanza di even: che si sono svol:, l’esperienza umana delle migliaia di persone che ogni giorno l’hanno resa possibile, riguarda l’intero Paese, il sen:mento di essere torna: a giocare in seria “A”. Non è solo l’affermazione di orgoglio nazionale, è l’insediarsi del germe più importante per crescere e affrontare una nuova stagione di sviluppo: il germe introdo@o da una sana e benefica iniezione di fiducia. Quello che lascia Expo al Paese è un patrimonio importante d’immagine, di percezione di sé da parte degli italiani. È un patrimonio che adesso deve essere ges:to e che coinvolge non solo il futuro dell’area dell’Expo, ma riguarda quel sen:ment fiduciario profondo che ha lasciato. Come diceva Oscar Wilde: “Chiunque può simpa;zzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpa;zzare col successo di un amico”. L’Expo è stato un buon evento per l’Italia e sarebbe u:le non disperdere tale patrimonio in polemiche, gelosie e veleni, ma inves:rlo per dare più forza al futuro del Paese.
Una sana e benefica iniezione di fiducia
EXPO 2
12 novembre 2015
4 Tu2 i diri2 riserva:
Un grande risultato internazionale per l’Italia
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %.
12 novembre 2015
IL GIUDIZIO DEGLI ITALIANI
Con quan: sostengono che l’Expo è stato un successo internazionale per il nostro Paese lei è molto, abbastanza, poco o per niente d'accordo?
61%
17 44
25 14
molto abbastanza poco per niente
A febbraio 2015 meno del 50% dell’opinione pubblica riteneva l’Expo un possibile
successo.
5 12 novembre 2015 Tu2 i diri2 riserva:
Le esigenze di vitalità e la voglia di ripresa del Paese
I BISOGNI APPAGATI
Expo ha risposto ai bisogni
70%
69%
65%
62%
di eccellere, di fare qualcosa di importante
di creare qualcosa di nuovo e bello
di creare maggiore armonia nel Paese
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in % di risposte afferma:ve.
di vivere emozioni
6 Tu2 i diri2 riserva:
Promozione a pieni vo: per la ne@a maggioranza
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Rispondono quan: hanno visitato l’Expo 2015.
12 novembre 2015
IL GIUDIZIO DEI VISITATORI
29
55
12 4
molto posi:va posi:va nega:va molto nega:va
84%
Nel complesso come valuta la sua esperienza all’Expo?
7
Per quale mo:vo ri:ene la sua visita all’Expo posi:va?
12 novembre 2015 Tu2 i diri2 riserva:
Il bello di poter incontrare il mondo e le culture
I DRIVER POSITIVI
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Somma delle risposte consen:te. Rispondono quan: hanno visitato e valutano posi:vamente l’esperienza.
i padiglioni interessanJ 56 la buona organizzazione 27
l’istru2vità della visita 24
la promozione della produzione di cibo sostenibile 23
il bel clima 19
la possibilità di provare cibi di altri Paesi 16
la promozione dell'alimentazione sana 11
8 12 novembre 2015 Tu2 i diri2 riserva:
LE CRITICHE
Quali sono gli aspe2 che ha giudicato nega:vamente?
58
24
23
20
11
troppa gente, troppe file
alcuni padiglioni poco interessan:
si poteva porre di più l'accento sulla produzione di cibo sostenibile
tu@o troppo caro
altro
Le tante code che hanno limitato la fruizione dei padiglioni
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Somma delle risposte consen:te. Rispondono quan: hanno visitato e valutano nega:vamente l’esperienza. Per tu@e le pagine: da: Archivio SWG; date di esecuzione: 22-‐23 o@obre 2015. Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresenta:vo nazionale di 1000 sogge2 maggiorenni.
9
72
76
78
76
78
giugno luglio agosto se@embre o@obre
12 novembre 2015 Tu2 i diri2 riserva:
LA VOCE DEL WEB 1
L’andamento del sen:ment posi:vo verso l’Expo a@raverso le analisi delle conversazioni in Rete:
Anche gli internau: decretano il successo di Expo
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Fonte: elaborazione da: Expobarometro di VOICES from the Blogs per Open Expo.
72
76
78
76
78
10 12 novembre 2015 Tu2 i diri2 riserva:
LA VOCE DEL WEB 2
Ragioni che hanno generato un sen:ment posi:vo verso l’Expo a@raverso le analisi delle conversazioni in Rete:
20
17
16
14
10
7
6
5
2
3
even:
internazionalità e scambio culturale
cibo
italianità/orgoglio nazionale
messaggio di Expo su cibo e sostenibilità
padiglioni
tecnologia
infrastru@ure/vie d'acqua
lavoro e affari
altro
Even:, cibo e cultura i driver di Expo in Rete
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Fonte: elaborazione da: di VOICES from the Blogs per CCIAA di Milano.