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Cittiglio, 16 marzo 2016 L'appetito vien mangiando: Fame, Appetito, Sazietà Francesca Pelizzoni

L'appetito vien mangiando. Fame, appetito, sazietà

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Cittiglio, 16 marzo 2016

L'appetito vien mangiando:Fame, Appetito, Sazietà

Francesca Pelizzoni

DefinizioniLa Fame

E' la necessità di assumere cibo, dovuta a una particolare sensazione di vuoto localizzata nel corpo, in particolare nello stomaco, provocata da uno stimolo nervoso connesso alla sensazione di vuoto.

Definizioni La Fame

Il termine fame è usato comunemente per indicare l'essere pronti per mangiare. Dopo un lungo periodo senza alimentazione, la sensazione di fame si trasforma in una sensazione progressivamente più grave, fino a diventare acutamente dolorosa. Dopo malnutrizione prolungata, l'organismo giunge a morte a causa di un mancato apporto di principi nutritivi indispensabili per l'organismo.

La fameDefinizioni

L'Appetito

L'appetito (dal latino appetitus -us, derivato di appetĕre , "aspirare a") è un comportamento non razionale, istintuale e impulsivo diretto all'appagamento dei propri bisogni.

La fameDefinizioni

L'Appetito

Comunemente per appetito si intende anche un superficiale desiderio di cibo che, se non soddisfatto, può produrre nel tempo la fame, intesa come un'impellente necessità naturale di alimentarsi che si manifesta con sintomi fisiologici, quali i "morsi della fame", e con un deperimento fisico generale che conduce alla morte.

La fameDefinizioniSazietà

Proviamo a definirla insieme...

La fameProvocazione...Sazietà

Appagamento completo e talvolta eccessivo dell'appetito...

La fameProvocazione...Fame o appetito?

Un po' di storia

Dall'epoca della fame...

Totò “Miseria e nobiltà”

1954

Un po' di storia

… A quella dell'appetito

Alberto Sordi“Un americano

a Roma”1954

Un po' di storia

Paolo Villaggio“Il secondo tragico

fantozzi”1976

Un po' di storia

Marco Ferreri“La grande abbuffata”

1973

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PubblicitàTelevisivaAnni 2000

Nell'epoca dell'appetito

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PubblicitàAnni 2000

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L'educazione comune

Studio di Linnè del 2002 : Il piatto senza fondo.(Molinari, Castelnuovo, Psicologia dell'obesità, 2012)

E' più importante finire tutto ciò che c'è nel piatto, piuttosto che ascoltare le proprie sensazioni.

L'educazioneNell'epoca dell'appetito

La psiche Cosa lega psiche e cibo?

Percezione del cibo:Capacità di vedere la quantità di cibo che mangio con obiettività etc.

Percezione di Sé:Capacità di vedere obiettivamente la propria corporeità.

Percezione delle proprie sensazioni:Capacità di ascoltare le sensazioni del proprio corpo e riconoscere la fame fisiologica.

La psiche Cosa lega psiche e cibo?

Spirale emotiva:Emozione, cibo, emozione , cibo, etc...

Significato emotivo del cibo:Consolatorio, eccitante, calmante, sedativo, ansiolitico, etc...

Approccio primario al cibo:Quali sentimenti si associano al mangiare dentro di me, nelle mie relazioni, soprattutto in quelle primarie.

La fameCosa fare

Come si gestisce l'appetito?

Conoscenza

Consapevolezza

Strategie

Soddisfatta la fame si gestisce l'appetito

La fameConoscenzaEducazione alimentare:Conoscere comportamenti alimentari utili e funzionali.

Educazione fisica: Conoscere il proprio corpo e il suo funzionamento, allenarlo e curarlo.

Cultura dell'alimentazione :Noi siamo quello che mangiamo... E' importante conoscere i cibi, la loro composizione e i modi in cui prepararlo.

La fameConsapevolezza

Consapevolezza di Sé : conoscersi e sapere come si funziona.

Capacità di gestire le emozioni:Conoscere e gestire il proprio modo di vivere le emozioni.

Motivazione interna:Quali stimoli interni mi fanno muovere?

La fameSrategie

Motivazioni esterne:Indicazioni mediche e di salute oppure estetiche.

Strumenti di supporto:Tabelle alimentari, piani di allenamento, applicazioni per smartphone, diari.

RelazioniGli altri sono risorse e stimolo. Le relazioni personali e sociali sono un importante fattore di protezione.

Francesca Pelizzoni

L'appetito vien mangiando:Fame, Appetito, Sazietà

Francesca PelizzoniPsicologo – Psicoterapeuta

[email protected]