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Studio ICT: sistemi di bigliettazione, integrazione tariffaria e Infomobilità in Italia ITN Telemobility 2009 ,Torino 1516 ottobre 2009 CLAUDIO CLARONI Direttore Generale Club Italia Focus sulla realtà italiana dei Sistemi di Bigliettazione, integrazione tariffaria e infomobilità

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Studio ICT: sistemi di bigliettazione, integrazione 

tariffaria e Infomobilità in Italia

ITN Telemobility 2009 ,Torino 15‐16 ottobre 2009

CLAUDIO CLARONIDirettore Generale Club Italia

Focus sulla realtà italiana dei Sistemi di Bigliettazione, integrazione tariffaria e 

infomobilità

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Lo studio, svolto nella primavera del 2009, ha avuto  l’obiettivo di descrivere  lo stato di attuazione dei principali progetti di bigliettazione elettronica per il TPL in Italia e il giudizio del settore.

Il  quadro  è completato  con  la  fotografia  dello  stato  di  sviluppo  dei  servizi  technology‐orientedcomplementari, quali l’Infomobilità, le centrali di mobilità, la sosta, i servizi a chiamata, che spesso sinergicamente si accompagnano alla implementazione della bigliettazione elettronica (SBE).

Basato su conoscenze e banche dati della Società NEMO Consulting, ha previsto  l’effettuazione di interviste ad hoc e l’acquisizione di dati di letteratura, pur senza pretesa di esaustività.

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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La  bigliettazione  automatica  per  l’accesso  ai  servizi  di  trasporto  pubblico,  siano  essi 

automobilistici, ferroviari o metropolitani, è stata adottata, al di fuori del confine nazionale, già

a partire dalla fine degli anni 60.

Tale applicazione e il relativo mercato, in Italia, stentano ancora a decollare e a raggiungere la 

piena maturità sul piano geografico e delle implementazioni.

Quale  che  sia  la  soluzione  adottata  – contactless  Vs  magnetico  e  relativa  interazione  col 

cartaceo – si è diffusa  la sensazione che  i progetti si soffermino sulla  fase  iniziale di sviluppo, 

traducendosi  troppo  spesso  in  una  semplice  trasposizione  tecnologica,  con  il  trasferimento 

delle  soluzioni  tariffarie  in  essere  su  un  supporto  più evoluto  ma  con  una  sostanziale 

vanificazione delle potenzialità del “titolo intelligente”.

Lo  studio, passando  in  rassegna  le  situazioni  registrate nei diversi  contesti  regionali,  tende  a 

determinare quale sia la molla mancante, e quindi il fattore di successo, la chiave di svolta.

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Finalità principale  dello  studio  non  è stato  tanto  di  descrivere  minuziosamente  le 

peculiarità tecnologiche  dei  singoli  casi  quanto  di  cogliere,  a  fronte  delle  scelte 

progettuali e di procedura fatte, i fattori di successo Vs i fattori di insuccesso, fornendo 

un supporto ai decisori per rispondere a domande quali:

Cosa manca al contesto Italia per rilanciare la sfida?

Quali sono le chiavi per una corretta impostazione del processo?

Quali scelte tecnologiche e tariffarie sono di aiuto a completare il percorso?

Quali gli aspetti critici in termini temporali, economici, dell’interoperabilità?

Quali raccomandazioni emergono in relazione ai diversi ambiti?

……..

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Lo studio si è mosso su un duplice livello:

• Regionale, al fine di

registrare la genesi e le motivazioni dei processi 

acquisire il giudizio complessivo sul percorso

rilevare gli strumenti messi in atto

• Locale‐Aziendale

registrare il punto di arrivo e le specifiche del progetto

acquisire il giudizio sulla propria esperienza sul campo

rilevare le principali scelte progettuali

La fase di intervista è stata preceduta dalla consultazione dei dati già disponibili, grazie a fonti propriee reperibili su web.

Al  fine di ottenere dati omogenei e  il più possibile completi è stato predisposto un questionario ad hoc, contenente i quesiti da porre ai diversi interlocutori.

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Lo studio, quanto a  realtà contattate ed esaminate, con un  livello di approfondimento correlato 

alla stato di avanzamento del processo, ha fatto sostanzialmente riferimento alle seguenti:

• a livello Locale‐Aziendale

Milano

Roma

• a livello regionale

Regione Valle d’Aosta

Regione Piemonte

Regione Lombardia

Regione Friuli Venezia‐Giulia 

(progetto sospeso)

Provincia di Trento

Provincia di Bolzano

Regione Veneto

Regione Sardegna

Regione Liguria

Regione Emilia‐Romagna

Regione Toscana

Regione Marche

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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GARA GARAPROGETTO ESECUTIVO

PROGETTO ESECUTIVO

2005 06/2009

1. AIM VICENZA

2. FTV VICENZA

3. APTV VERONA

1. ARFEA‐ ALESSANDRIA

2. ATI – SALUZZO

3. GTT – TORINO

4. SUN – NOVARA

5. BACINO DI CUNEO

6. APS – PADOVA

7. SITA – PADOVA

1. ACTV VENEZIA

2. STIMER EMILIA ROMAGNA

3. ARST ‐ CA

4. CIVA ‐ VARESE

1. Regione LIGURIA

2. LA MARCA Treviso

3. Regione MARCHE

4. CONSORZIO UNICO CAMPANIA(Clearing)

2005 06/ 2009

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Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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SPERIMENTAZIONE SPERIMENTAZIONE

2005 06/ 2009

OPERATIVO A REGIME

OPERATIVO A REGIME

2005 06/ 2009

1. REGIONE UMBRIA 

2. APS PADOVA

3. FERROVIE NORD

4. ATM MILANO

5. LINE SERVIZI PV/CR/LO

6. ATVO 

7. GTT/5T TORINO

8. PROVINCIA TRENTO

1. BRESCIA TRASPORTI

2. ATAC Roma

3. ATAF Firenze

4. UNICO CAMPANIA

5. CTM Cagliari

6. APM Perugia

7. ATC Terni

8. SSIT Spoleto

9. ATM Vittorio V.

10. ACTT Treviso

11. STI Potenza

12. ATAM Arezzo

1. BRESCIA TRASPORTI2. ATAC Roma3. GTT– TORINO(Metrò)4. ATM MILANO5. ACTV VENEZIA6. ATAF Firenze7. UNICO CAMPANIA8. CTM Cagliari (abb.)9. APM Perugia10. ATC Terni11. SSIT Spoleto12. ATM Vittorio V.13. Provincia Trento14. ACTT Treviso15. STI Potenza16. ATAM Arezzo17. PROVINCIA BZ18. ATCM MODENA19. ATV – VERONA20. ATP – SASSARI 21. ARST ‐ CAGLIARI  22. FDS ‐ SASSARI23. TRENITALIA ‐ SASSARI24. ATVO  – VENEZIA25. VALLE ‐ D’AOSTA26. FCU ‐ Perugia

1. CIVA VARESE

2. CTM – TREVISO

3. STIMER EMILIA‐ROMAGNA

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Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

+ costi investimento + costi organizzativi +/– costi di gestione (esercizio, manutenzione e commerciali) +/‐manovra e politica tariffaria +/‐ ricavi tariffari + ricavi pubblicitari +/‐

soddisfazione clientela +/‐ altro

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Al  di  là e  prima  di  possibili  e  plausibili  argomentazioni  tecnico‐scientifiche,  di  legittime convinzioni  sul miglioramento della qualità del  servizio e  sulla bontà dell’orientamento al cambiamento  e  all’innovazione,  una  semplice  quanto  cruda  equazione presto  (meglio)  o tardi dovrebbe essere soddisfatta

=

INCREMENTO EFFICIENZA ECONOMICA ED EFFICACIA

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Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

1. Integrazione modale e tariffaria su aree/servizi adeguatamente vasti2. Integrazione ferro‐gomma, non solo gomma3. Interoperabilità tra i SBE e con altre soluzioni ICT già presenti4. Flessibilità e semplicità tariffaria (curve di sconto)5. Soluzione SBE semplice e solida (monosupporto, pochi contratti, scontistica semplice 

…)6. Automazione e interazione intuitiva uomo‐macchina (validatori, computo tariffa…)7. Incentivazione / fidelizzazione utente “occasionale” (borsellino elettronico)8. Articolazione e “smaterializzazione” rete vendita (tradizionale + innovativa)9. Controllo evasione e incentivazione validazione, con leggi regionali adeguate10. Flessibilità del SBE e semplicità di up‐grade (soluzioni aperte, “a costo zero”)11. Gestione dei dati, per pianificazione servizio12. Condivisione e governo del clearing degli introiti da tariffa

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Affinché l’equazione sia soddisfatta, d’altra parte,  la strada è lunga e non poche sono  le incognite e in vincoli, per citarne alcuni:

Riflessione 1

COMPLESSITÀ, PROBLEMATICHE E VINCOLI

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Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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L’avvio  dei  Progetti  di  bigliettazione  elettronica,  il  conseguimento  del  legittimo  obiettivo 

dell’interoperabilità e dell’integrazione su  scala  regionale,  sono  stati  accompagnati da una  varietà

estesa di strumenti regionali, non solo finanziari, che hanno tuttavia evidenziato un  limite quanto a 

risultati concreti conseguiti, per citarne alcuni (in ordine geografico):

Regione  Piemonte:    delibere  di  Giunta  su  specifiche  di  interoperabilità,  sistema  di 

monitoraggio  regionale,  elaborazione  di  capitolato  base,  sostegno  economico  agli 

investimenti

Regione Lombardia: delibere di Giunta su standard ISO, aspetti di interoperabilità, sistema di 

monitoraggio  regionale,  regolamentazione  della  materia  tariffaria  e  relative  forme  di 

integrazione, sostegno economico a progetti e investimenti

Regione Liguria: studio, progetto, appalto e realizzazione pilota su iniziativa, direzione lavori e 

risorse della Regione

Regione  Emilia‐Romagna:  progetto  pilota  di  bacino,  specifiche,  appalto  e  fondo  di 

investimento unico regionale, Accordi di Programma, sistemi incentivanti

Riflessione 2

PROBLEMATICHE ISTITUZIONALI

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Le  nuove  tecnologie,  al  di  là degli  slogan,  considerato  l’elevato  impatto  sull’Azienda  e  sul 

Cittadino, dovrebbero poter essere condotte alle  loro “estreme conseguenze”, affinché agli 

indubbi costi possano contrapporsi controbilanciandoli i necessari benefici, tra gli altri:

integrazione plurimodale e tariffaria, dalla scala  locale a quella regionale, con soluzioni 

tariffarie flessibili e convincenti e criteri di clearing trasparenti ed efficaci

miglioramento della  accessibilità,  con  soluzioni di  acquisto‐rinnovo‐ricarica comode,  in 

remoto e tempo reale, di agevole utilizzo

controllo  e  disincentivazione  della  frode,  con  una  tracciabilità diffusa  di  titoli  e 

transazioni

pianificazione ottimizzata  del  servizio,  con  un’accresciuta  e  costante  conoscenza  della 

propria domanda

Incremento dell’informazione, con aggiornamenti real‐time sulla dinamica del servizio e 

potenzialità di pianificazione del viaggio

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Riflessione 3

OBIETTIVI NECESSARI

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Lo studio mette  in evidenzia un buon numero di casi  inquadrati come operativi “a regime”, 

caratterizzati da statistiche confortanti ma non per questo ancora giunti “alla meta”.

il borsellino dove c’è non è realizzato in modo compiuto, limitandosi a sostituire il alcuni

contratti a scalare quali il multicorse

l’integrazione  tariffaria  non  è generalizzata  e  il  clearing  è risolto  su  basi 

storiche/statistiche

L’operatività dei sistemi spesso sottende una sostanziale “trasposizione tecnologica” dei 

sistemi tariffari in essere

le curve di sconto non sono di norma applicate, specie per gli utenti occasionali  in una 

logica di fidelizzazione 

l’obbligo di validazione , anche ove previsto, non è compiutamente perseguito anche  in 

dipendenza di una debolezza del quadro normativo

le nuove  tecnologie di pagamento  (SMS, web,  ecc.),  tecnicamente  già disponibili, non 

risultano pienamente sfruttate

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Riflessione 4

PARZIALITÀ DEI PERCORSI

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(pro 1) elevata disponibilità di dati (su domanda,  frequentazione, utilizzo  titoli e  tariffe, 

ecc.) ‐ (89% dei rispondenti)

(pro 2) miglioramento  accessibilità/fruibilità del  servizio,  cultura  aziendale  al 

cambiamento,  strumenti  di  controllo  dell’evasione,  predisposizione  alla 

multiapplicazione

(pro 3) introduzioni di soluzioni e di gradi di flessibilità tariffaria

(pro 4) incremento della soddisfazione degli utenti

Ma solo in coda e considerevolmente distanziati

(pro 5)  determinate  per  aver  conseguito  o  perseguire  l’innalzamento  dei  ricavi 

tariffari e dei passeggeri trasportati (28% dei rispondenti)

(pro 6)  strumento di supporto allo sviluppo e miglioramento dell’integrazione tariffaria

Valutazioni /percezioni delle Aziende – PUNTI DI FORZA

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Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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(contro 1) tempi di implementazione molto estesi (72% dei rispondenti)

(contro 2) complessità della transizione ‐ vecchio / nuovo sistema – e gestione fornitore

(contro 3) costi di investimento elevati

(contro 4) gestione complessa del problema dell’interoperabilità

seguono ma con una considerevole convergenza di giudizio

(contro 5)  difficoltà nella definizione delle specifiche tecniche, nella gestione delle attivitàdi  formazione e dei rapporti con l’utenza e la rete indiretta di vendita/ricarica

(contro 6) incidenza dei  costi di  gestione  e manutenzione, di  cui non  risulta  garantita  in forma espressa la copertura, ove eccedenti i livelli storici

fanalino di coda ma solo in quanto, come visto, l’integrazione tariffaria 

non è un esito reale o atteso della bigliettazione elettronica

(contro 7) complessità nella definizione del sistema di clearing (28% dei rispondenti)

Valutazioni /percezioni delle Aziende – PUNTI DI DEBOLEZZA

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Lo Studio e i suoi risultati, allo scopo di sostenere le sue finalità di 

supporto ai decisori nei processi di  scelta e  implementazione dei 

progetti  di  bigliettazione,  possono  agevolare  approfondimenti  e 

discussioni importanti per il nostro settore. 

Si elencano le occasioni in atto e le possibili prospettive:

Presentazione  della  metodologia  e  di  argomentazioni  preliminari  alla  Conferenza 

Internazionale UITP di Vienna (Giugno 2009).

Seminario Nazionale ASSTRA a Cagliari (settembre 2009), con dettaglio sulle conclusioni 

dello studio, approfondimenti  e possibili piani di azione. 

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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Lo Studio e i suoi risultati, con particolare riguardo al tema della 

bigliettazione  elettronica  e  dell’integrazione  tariffaria,  in 

coerenza  con  le  finalità dell’Associazione  e  allo  scopo  di 

promuoverne  di  sviluppo  e  una  maggiore  consapevolezza  e 

garanzia  per  i  diversi  livelli  decisionali,  può  rappresentare  un

punto di  riferimento basilare di un percorso  strategico di Club 

Italia per un ruolo attivo, unitamente ad altri partners associativi 

istituzionali e privati per:

Standardizzazione/Certificazione  dei  Sistemi  di  Bigliettazione 

Elettronica

Studio ICT, Sistemi di bigliettazione e tariffazione in Italia

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