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Convegno Affidabilità e Tecnologie TÜV Rheinland Italia Srl Data: 20 Aprile 2016
Come garantire la Qualita’ dei Risultati di Prova e Misura
Assicurazione della qualità dei risultati di prova e di taratura
Il laboratorio deve disporre di procedure di tenuta sotto controllo della qualità per monitorare la validità delle prove e delle tarature effettuate
Il monitoraggio deve essere pianificato e riesaminato e può comprendere, non limitandosi ad essi, quanto segue:
- a) l’utilizzo regolare di materiali di riferimento certificati e/o la tenuta sotto controllo della qualità interna nell’utilizzo di materiali di riferimento secondari;
- b) la partecipazione a programmi di confronti interlaboratorio o prove valutative;
- c) la ripetizione di prove o di tarature utilizzando metodi identici o differenti;
- d) l’effettuazione di nuove prove o tarature sugli oggetti conservati;
- e) la correlazione di risultati fra caratteristiche diverse di un oggetto.
01.09.2016 Corporate Presentation 2
Da ISO/IEC 17025:2005 par. 5.9
L’approccio matriciale per Metodo di prova vs Norma
01.09.2016 Corporate Presentation 3
Metodo Norma 1 Norma 2 Norma n
Metodo 1 X X
Metodo 2 X X X
X X
X X X
X X X
Metodo m X
Tipiche prove relative alla Sicurezza dei Prodotti Elettrici
Misura di tensione, corrente, potenza
Prova di Rigidità Dielettrica
Misura della Resistenza d’Isolamento
Misura della Tensione residua alla spina
Misura della Corrente di dispersione
Misura della Continuità di Terra
Prova del Glow Wire
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Intervallo di Specifica e Incertezza di Misura
01.09.2016 Corporate Presentation 5
œU (k=2) d ¼ (USL • •L• S•L•)• • •U• •d 1/8 dell•intervallo di specifica •
•
Intervallo di Specifica LSL USL
RISULTATO DI MISURA
U U Area NC Area NC
Area di Rischio
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Processo di Misura
C’è una variabilità che non può essere eliminata ma solo ridotta
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Accuratezza e Precisione
Accuratezza: occorre stabilire dove mediamente spara il tiratore
Ripetibilità: occorre capire se il risultato è frutto del caso o si è in grado di replicarlo
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Capacità di un Processo
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σ
ε
Da un Processo Instabile ad un Processo Stabile
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Ripetibilità ed Accuratezza
L’esecuzione delle verifiche di ripetibilità in accordo al documento Accredia DT0002/6 permette di analizzare la variabilità della ripetibilità Capacità di Processo
Non permette di valutare se il processo è centrato
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Carte di Controllo
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I Settori sotto Accreditamento di TRI
01.09.2016 Corporate Presentation 13
Settore Istruzioni Operative per la Ripetibilità
Sicurezza IO_BSP_239_027
Meccanico IO_BSP_239_050
EMC IO_BSP_933_002
R&TTE IO_BSP_933_201
Chimica IO_BSP_931_001
Verifica di Ripetibilità di un Metodo di Prova Acquisizione Dati
01.09.2016 Corporate Presentation 14
500 V 1000 V 2000 V 3000 V 4000 V
1 510,7 1040,7 1976,5 2970,7 3892,22 511,2 1041,0 1975,0 2968,9 3890,93 511,3 1042,6 1976,5 2969,1 3890,84 510,9 1040,3 1975,2 2965,2 3888,25 510,9 1042,6 1977,2 2969,1 3889,46 512,3 1042,3 1976,8 2967,8 3888,57 512,0 1042,2 1976,6 2965,4 3889,28 513,5 1043,2 1977,8 2962,9 3893,89 513,1 1044,7 1978,5 2967,5 3895,210 512,9 1040,7 1975,1 2968,4 3890,4
Media (V) 511,87 1042,01 1976,518 2967,50 3890,86Dev.Std (V) 1,0364 1,3733 1,1630 2,3352 2,2858Dev.Std (%) 0,202 0,132 0,059 0,079 0,059
Prova N.VALORI RILEVATI VS LIVELLI DI PROVA
Verifica Normalità dei Dati – Normal Probability Plot
01.09.2016 Corporate Presentation 15
Dati ordinati Quantili sperim z Rango Freq. Cum. Rel. Quantili teorici
1 2918,5 -1,28 1 0,05 -1,642 2918,7 -1,24 2 0,15 -1,043 2920,6 -0,76 3 0,25 -0,674 2921,6 -0,52 4 0,35 -0,395 2923,3 -0,09 5 0,45 -0,136 2924,3 0,15 6 0,55 0,137 2924,9 0,30 7 0,65 0,398 2926,3 0,65 8 0,75 0,679 2927,2 0,87 9 0,85 1,0410 2931,4 1,91 10 0,95 1,64
Media 2923,68Dev.Std 4,03
Prova N.VERIFICA DELLA NORMALITA' DEI DATI
y = 0,9943x - 7E-14 R² = 0,9664
-2,00
-1,50
-1,00
-0,50
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
2,50
-2,00 -1,50 -1,00 -0,50 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00
Verifica Normalità dei Dati – Metodo Analitico
01.09.2016 Corporate Presentation 16
Dati ordinati |z| Freq. Cum. Sperim. Rango Freq. Cum.
Teorica |∆|
1 2918,5 1,28 0,10 1 0,1 0,0012 2918,7 1,24 0,11 2 0,2 0,0923 2920,6 0,76 0,22 3 0,3 0,0784 2921,6 0,52 0,30 4 0,4 0,0975 2923,3 0,09 0,46 5 0,5 0,0386 2924,3 0,15 0,56 6 0,6 0,0397 2924,9 0,30 0,62 7 0,7 0,0818 2926,3 0,65 0,74 8 0,8 0,0589 2927,2 0,87 0,81 9 0,9 0,09110 2931,4 1,91 0,97 10 1,0 0,028
Media 2923,68 MASSIMA DIFFERENZA ASS(FCT-FCR) 0,097Dev.Std 4,03 DIFFERENZA CRITICA 95% 0,409
I DATI SONO DISTRIBUITI IN MODO NORMALE
INDICETEST DI KOLGOMOROV SMIRNOV NORMALITA' DEI DATI
CONCLUSIONE:
Ricerca dei dati anomali (Outliers)
01.09.2016 Corporate Presentation 17
Dati ordinati Residui Test Dmx4,5 Dati anomali
1 2918,5 5,30 12,8252 2918,7 5,10 12,8253 2920,6 3,20 12,8254 2921,6 2,20 12,8255 2923,3 0,50 12,8256 2924,3 0,50 12,8257 2924,9 1,10 12,8258 2926,3 2,50 12,8259 2927,2 3,40 12,82510 2931,4 7,60 12,825
2924 3Di Dm
Mediana
Prova N.VERIFICA PRESENZA OUTLIERS
Verifica di Fisher
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VERIFICA DELLA RIPETIBILITA' NEL TEMPO DI UN METODO SECONDO ACCREDIA DT0002/6
Sr u.m ν1 DATA OPERATORE Sa u.m ν2 Sa^2/Sr^2 Fcrit (95%) ESITO
Rigidità dielettrica EN 60335-1 0,140 % 9 18/09/2014 0,132 % 9 0,8890 3,18 PASS 0,14 %
Resistenza di isolamento EN 60335-1 0,055 % 9 24/09/2014 0,031 % 9 0,3177 3,18 PASS 0,06 %
Resistenza contatto terra EN 60335-1 2,00 mohm 9 24/09/2014 0,51 mohm 9 0,0650 3,18 PASS 2,00 mohm
Corrente di dispersione EN 60335-1 0,250 % 9 24/09/2014 0,1100 % 9 0,1936 3,18 PASS 0,25 %
Tensione residua EN 60335-1 2,200 V 9 24/09/2014 0,516 V 9 0,0550 3,18 PASS 2,20 V
NUOVO SrMETODO NORMARIPETIB. DICHIARATA PARAMETRI RIPETIBILITA' IN VERIFICA VERIFICA FISHER CONFIDENZA 95%
Verifica di Accuratezza dei Dati
Valutazione del Principio Fisico su cui si basa la Misura / Prova
Costruzione di un Dummy Product che riproduca tale principio fisico e che risulti più stabile possibile nel tempo
Caratterizzazione del Dummy mediante strumenti tarati al momento del loro rientro dalla sessione di taratura, prima di re-inserirli all’interno del ciclo di prova
01.09.2016 Corporate Presentation 19
Occorre avere un valore di riferimento
MSA Aiag – Valutazione del Bias
In general, the bias or linearity error of a measurement system is acceptable if it is not statistically significantly different from zero when compared to the repeatability.
Consequently, the repeatability must be acceptable when compared to the process variation in order for this analysis to be useful
01.09.2016 Corporate Presentation 20
MSA Aiag – Valutazione del Bias
Obtain a sample and establish its reference value relative to a traceable standard
If one is not available, select a production part that falls in the mid-range of the production measurements and designate it as the master sample for bias analysis.
Measure the part n ≥ 10 times in the gage or tool room, and compute the average of the n readings
Use this average as the “reference value
01.09.2016 Corporate Presentation 21
Esempio 1 – Misura della Corrente di dispersione
Rappresenta la corrente dispersa verso la terra di protezione dal prodotto elettrico in prova
Viene simulata mediante la serie di resistenze mostrate in Figura 2
01.09.2016 Corporate Presentation 22
Figura 1 Figura 2
Passi da seguire
Costruzione del dummy product
Taratura degli strumenti di riferimento per la misura
Conferma Metrologica degli Strumenti
Caratterizzazione del Dummy Product mediante la catena di strumenti metrologicamente confermati con stima dell’Incertezza di Misura della catena
Utilizzo periodico del dummy product per valutare la stabilità nel tempo della catena di misura
01.09.2016 Corporate Presentation 23
Esempio 2 – Analisi della Armoniche di Corrente secondo IEC 61000-3-2
Regolatore di fase con taglio di fase regolato a (90 œ 0,5)˚
Carico costante ottenuto mediante cassetta di resistenze
Circuito alimentato a (230 œ 0,5) V
01.09.2016 Corporate Presentation 24
Esempio 2 – Analisi della Armoniche di Corrente secondo IEC 61000-3-2
Se l’angolo di fase è regolato a (90 œ 0,5)˚, l’ampiezza delle armoniche segue il rapporto riportato in tabella
Il controllo della corrente efficace permette di verificare anche l’aspetto di accuratezza
01.09.2016 Corporate Presentation 25
Esempio 3 – Misura delle Fluttuazioni di tensione e Flicker
Un carico resistivo di valore fisso viene alimentato mediante il circuito di figura
I valori di Pst, dc e dmax richiesti dalla norma IEC/EN 61000-3-3 vengono misurati immediatamente dopo la taratura dell’analizzatore
01.09.2016 Corporate Presentation 26
Esempio 3 – Misura delle Fluttuazioni di tensione e Flicker
Valori rilevati durante una sessione di verifica
01.09.2016 Corporate Presentation 27
Pst dc [%] dmax [%]
1 0,826 0,795 0,8722 0,823 0,793 0,8483 0,823 0,794 0,8404 0,824 0,795 0,8375 0,822 0,796 0,8426 0,827 0,796 0,8427 0,822 0,796 0,8438 0,820 0,796 0,8399 0,820 0,795 0,83710 0,819 0,794 0,838
Media 0,8226 0,7950 0,8438Dev.Std 0,0026 0,0011 0,0105
Dev.Std (%) 0,31 0,13 1,24
Prova N.PARAMETRI FONDAMENTALI FLICKER
Esempio 4 – Misura delle Emissioni Elettromagnetiche Irradiate
Generatore a pettine autocostruito con passo a 8 MHz
01.09.2016 Corporate Presentation 28
Esempio 4 – Misura delle Emissioni Elettromagnetiche Irradiate
01.09.2016 Corporate Presentation 29
30 MHz 100 MHz 200 MHz 500 MHz 1000 MHz
1 32,06 48,30 46,10 36,73 46,982 32,25 49,46 44,05 36,08 46,703 31,21 48,67 44,14 37,68 44,774 33,18 50,13 44,82 37,66 46,015 31,10 49,97 45,16 36,18 44,636 31,76 48,08 45,06 38,46 47,437 31,66 49,74 44,95 38,54 44,308 32,49 49,15 46,08 37,05 44,849 32,49 48,93 44,19 38,84 44,1510 31,31 50,37 45,76 37,50 45,20
Media (dBuV/m) 31,95 49,28 45,03 37,47 45,50Dev.Std (dBuV/m) 0,6652 0,7846 0,7671 0,9669 1,1879
Dev.Std (%) 2,082 1,592 1,704 2,580 2,611
Prova N.VALORI RILEVATI (dBuV/m)
y = 0,966x - 3E-15 R² = 0,9121
-2,00
-1,50
-1,00
-0,50
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
-2,00 -1,50 -1,00 -0,50 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00
Prove Interlaboratorio
Per le Prove di Sicurezza dei prodotti elettrici e per le prove EMC
- IFM Quality Services: Società privata Australiana che organizza Interlaboratori
Tipicamente vengono richieste 2-3 Proficiency Testing all’anno
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